Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XV, numero 226 –18 luglio 2014
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
La relazione iniziale dell’ONU mira a “risintonizzare scienza e politica verso uno sviluppo mondiale sostenibile”
1° luglio - Per raggiungere in modo sostenibile il 2050, quando più di nove miliardi di persone vivranno sulla Terra, ci deve essere una significativa modifica agli attuali modelli di consumo e di produzione, questo è quanto affermato in un forum politico di alto livello delle Nazioni Unite prendendo in considerazione una nuova relazione che mira a gettare le basi per una nuova agenda mondiale di sviluppo sostenibile.
Il rapporto "prototipo" sullo sviluppo mondiale sostenibile (disponibile in inglese), creato dal Dipartimento delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali, prende in esame le tre ultime generazioni (dal 1950 al 2013) e si proietta 40 anni nel futuro fino al 2050, per imparare da ciò che è stato provato, al fine di permettere a economie e società di seguire la via dello sviluppo sostenibile.
La relazione mira a rendere disponibili i risultati di una vasta gamma di valutazioni scientifiche ai responsabili politici e alle delegazioni che si sono riuniti per la prima sessione del Forum politico di alto livello delle Nazioni Unite in corso a New York sotto l'egida del Consiglio economico e sociale. Tra i risultati, è stato evidenziato nella relazione che il progresso storico verso lo sviluppo sostenibile non è stato regolare: il mondo è riuscito a nutrire, fornire alloggio, educare e far lavorare ulteriori 800 milioni di persone ogni decennio tra il 1970 e il 2000, e addirittura 1,1 miliardi di persone nel anni 2000, “eppure, non siamo riusciti a impiegare la nostra ricchezza e capacità tecnologica per eliminare la povertà e la fame", hanno sottolineando gli autori, rilevando che 850 milioni di persone oggi si trovano ancora nell’insicurezza alimentare.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=48184#.U7PSHvl_uSo
Europa: passo avanti per i diritti dei transessuali
24 giugno - Olanda, Danimarca e Irlanda si sono attivati per migliorare i diritti delle persone transessuali. Ogni Paese, tuttavia, ha alcuni fondamenti legislativi che minano il diritto di queste persone di avere la propria identità riflessa negli atti legali. Il 1° luglio 2014, entrerà in vigore una nuova legge olandese sui diritti dei transessuali, che consentirà loro di cambiare la denominazione di genere sui loro documenti ufficiali di identità.
http://www.hrw.org/news/2014/06/24/europe-progress-transgender-rights
Conferenza di sindaci USA adotta un’importante risoluzione sul disarmo nucleare
Santa Barbara, CA - La Conferenza dei Sindaci degli Stati Uniti (USCM), un'associazione senza schieramento politico dei sindaci delle grandi città americane, ha adottato all'unanimità il 23 giugno durante l’82° meeting annuale a Dallas una nuova risoluzione dal titolo Richiesta di una partecipazione costruttiva e in buona fede degli Stati Uniti nei forum sul disarmo nucleare.
La risoluzione rileva che il 24 aprile 2014, la Repubblica delle Isole Marshall ha citato in giudizio alla Corte internazionale di giustizia tutte le nove nazioni dotate di armi nucleari, sostenendo che non sono riuscite a rispettare i loro obblighi nel quadro del Trattato di non proliferazione nucleare (NPT) e del diritto internazionale consuetudinario di proseguire i negoziati per l’eliminazione mondiale delle armi nucleari e ha presentato lo stesso caso alla Corte di Giustizia Federale degli USA. La USCM “elogia le Isole Marshall per aver richiamato l’attenzione del mondo sul fallimento dei nove stati dotati di armi nucleari di rispettare i loro obblighi internazionali e invita gli Stati Uniti a rispondere in modo costruttivo e in buona fede alle cause intentate da questo Stato. "
La Peace Foundation Nuclear Age statunitense offre consulenza alle Isole Marshall su queste cause. David Krieger, Presidente della Fondazione, ha dichiarato: “è estremamente esemplificativo che la Conferenza dei sindaci sostenga le Isole Marshall nelle cause legali contro i nove Paesi dotati di armi nucleari. Questa risoluzione evidenzia la comprensione che ogni città del mondo è un potenziale bersaglio della devastazione provocata dall’uso di armi nucleari. "
www.wagingpeace.org/u-s-conference-of-mayors-adopts-bold-resolution-on-nuclear-disarmament
Diritti economici, sociali e culturali - Paraguay
L’11 giugno il presidente Horacio Carter ha firmato la legge approvata dal parlamento a maggio grazie alla quale lo stato potrà espropriare più di 14.000 ettari di terre e restituirle alla comunità nativa Sawhoyamaxa. Oltre 160 famiglie, accompagnate dalla solidarietà e dalle campagne di Amnesty International e di altre organizzazioni per i diritti dei popoli nativi, avevano intrapreso più di 20 anni prima una lotta per il ritorno alle terre ancestrali della regione di Chaco.
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7060
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Le Nazioni Unite si uniscono al mondo nel rendere omaggio a Mandela
Ogni anno il 18 luglio, il giorno della nascita di Nelson Mandela, l’ONU si unisce alla richiesta della Fondazione Nelson Mandela di dedicare 67 minuti ad aiutare gli altri, un modo per festeggiare il Nelson Mandela International Day. Per 67 anni Nelson Mandela ha dedicato la sua vita al servizio dell'umanità: come avvocato dei diritti umani, come prigioniero per reato d’opinione, come operatore di pace internazionale e come primo presidente democraticamente eletto del Sudafrica libero.
Nel novembre 2009, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 18 luglio "Nelson Mandela International Day" in riconoscimento al contributo dell'ex presidente sudafricano alla cultura della pace e della libertà. La Risoluzione dell'Assemblea Generale A/RES/64/13 riconosce il valore di Nelson Mandela e la sua dedizione al servizio dell'umanità, nel campo della risoluzione dei conflitti, delle relazioni razziali, della promozione e la tutela dei diritti umani, la riconciliazione, la parità di genere e i diritti dei bambini e altri gruppi vulnerabili, nonché il sostegno delle comunità povere e sottosviluppate. Riconosce inoltre il suo contributo alla lotta per la democrazia internazionale e la promozione di una cultura di pace in tutto il mondo.
http://www.un.org/en/events/mandeladay
Etiopia: aiutare a sopravvivere i rifugiati del Sud Sudan
4 luglio – La Società della Croce Rossa etiope, assistita dal CICR, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e la Swiss Red Cross Society, risponde ai bisogni urgenti di migliaia di rifugiati sudanesi del sud che sono fuggiti dai combattimenti nel sud Sudan. Dal momento che un numero sempre maggiore di rifugiati si sposta in Etiopia dal Sud Sudan per sfuggire ai combattimenti, il CICR, la Croce Rossa etiope, altro personale del Movimento della Croce Rossa e i volontari stanno lavorando duramente per fornire una corretta igiene, acqua, servizi igienici, articoli per la casa e assistenza sanitaria di emergenza.
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5 luglio - Giornata Internazionale delle Cooperative
Le imprese cooperative realizzano uno sviluppo sostenibile per tutti. Il movimento cooperativo, che include organizzazioni finanziarie, agricoltori, produttori e consumatori, sta svolgendo un ruolo incredibile per l'introduzione di nuove etiche e valori nel mondo delle aziende e dell'economia.
Questa giornata, festeggiata il primo sabato di luglio, ricorda la costituzione nel 1895 dell'Alleanza Cooperativa Internazionale: oggi questa Alleanza ha come membri 268 organizzazioni (molte delle quali comprendono migliaia di cooperative) di 93 paesi, che rappresentano un miliardo di persone in tutto il mondo. Dimentichiamo quanto siano diffuse le imprese cooperative: in Kenya il 63% della popolazione si guadagna da vivere grazie alle cooperative; negli USA 30.000 cooperative forniscono più di 2 milioni di posti di lavoro; nel 2007 le cooperative di consumatori in Danimarca detenevano il 3,6.4% della vendita al dettaglio; il 91% di tutti gli agricoltori giapponesi sono membri di una cooperativa. .
ica.coop/en/events/all
http://undesadspd.org/Cooperatives.aspx
Conferenza ONU per mobilitare la società civile a sostenere l'agenda di sviluppo post-2015
Si concluderà con l'adozione dell'ambiziosa “Agenda d'azione” per la comunità delle ONG
New York, 1° luglio – La 65° Conferenza annuale dell'UNDPI/ONG, intitolata “2015 ed oltre: la nostra agenda d'azione,” avrà luogo al Quartier Generale delle Nazioni Unite da mercoledì 27 agosto a venerdì 29 agosto 2014. In linea con le edizioni precedenti, questa 65° conferenza adotterà una dichiarazione che vuole essere ambiziosa ed ispiratrice, per offrire alla società civile una “agenda d'azione” per gli obiettivi di sviluppo post-2015. La 65°Conferenza DPI/ONG si terrà meno di un mese prima del Summit sul clima del 23 settembre 2014 organizzato dal Segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon, e dell'avvio dei negoziati intergovernativi alla 69° sessione dell'Assemblea Generale.
Si riuniranno rappresentanti della società civile di tutto il mondo per discutere gli argomenti chiave dell'agenda di sviluppo post-2015, tra cui il cambiamento climatico. Questa conferenza fornirà alle ONG un'opportunità unica di interessare diplomatici, funzionari ONU,esperti di politica,scienziati,educatori, imprese,sindacati, parlamentari,autorità locali ed altri provenienti da tutto il mondo al ruolo della società civile nell'agenda di sviluppo post-2015 .
Una “revisione zero” del documento che servirà come base per la dichiarazione dei risultati è stata inclusa nel sito web della conferenza in attesa di suggerimenti, insieme alle informazioni sul programma:
http://outreach.un.org/ngorelations/conference-2014
Quattro nuovi progetti del Fondo di Solidarietà Africano porteranno beneficio a 24 paesi
25 giugno, Malabo, Guinea Equatoriale – Il Fondo di Solidarietà Africano gestito dalla FAO ha oggi dato il via libera a quattro nuovi progetti estesi sul continente. I progetti, del valore di 16 milioni di dollari, copriranno 24 diversi paesi dell'Africa Occidentale, Centrale, Orientale e Australe, concentrandosi sull'occupazione giovanile e la malnutrizione, le malattie transfrontaliere degli animali, la sicurezza alimentare e la sicurezza alimentare urbana.
Il Fondo di Solidarietà Africano è stato lanciato nel 2013 come un’ iniziativa unica gestita dall’Africa volta a migliorare l'agricoltura e la sicurezza alimentare in tutto il continente. Fin dalla sua istituzione, il Fondo ha già fornito finanziamenti per realizzare progetti in sei paesi - Mali, Niger, Repubblica Centrafricana, Etiopia, Sud Sudan e Malawi – che includono la costruzione della resilienza nelle comunità rurali colpite da conflitti, la riduzione della povertà rurale attraverso opportunità di occupazione giovanile e la trasmissione delle migliori pratiche per aumentare la produzione vegetale e animale.
La nuova assegnazioneprevista coprirà un intervento continentale a sostegno del futuro della gioventù rurale africana attraverso la Nuova Partnership per lo Sviluppo dell'Africa (NEPAD) e delle facilitazioni per la Cooperazione Sud-Sud dall'Africa verso l'Africa, per consentire una migliore condivisione delle conoscenze e delle soluzioni per lo sviluppo all'interno del continente
http://www.fao.org/news/story/en/item/237145/icode/
Le famiglie di pescatori del Pakistan beneficiano della collaborazione rinforzata tra il Fondo Saudita per lo Sviluppo e l'IFAD
24 giugno, Jeddah - Il Fondo Saudita per lo Sviluppo e il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite (IFAD) hanno rafforzato oggi la loro collaborazione per sostenere un Progetto del valore di 35,3 milioni di dollari, volto a fornire opportunità che generino reddito per gli uomini e le donne delle comunità costiere della Repubblica Islamica del Pakistan.
Il MOU evidenzia il contributo del Fondo Saudita di 3,3 milioni di dollari a favore del Progetto Gwadar-Lasbela per il Sostegno alla Sopravvivenza, ancora in corso e supportato dall’IFAD, che collega i piccoli pescatori ai mercati regionali. I quartieri di riferimento Gwadar e Lasbela comprendono insieme i tre quarti della costa del Pakistan, dove oltre il 60% della popolazione vive in povertà. A causa della loro distanza dalla capitale e delle connessioni limitate con il resto del paese, questi distretti continuano a rimanere sottosviluppati, nonostante le ampie zone di pesca e il grandissimo potenziale di crescita.
Per affrontare queste sfide, il Progetto sta migliorando le infrastrutture e le possibilità di commercio, facilitando l'accesso delle comunità alla capitale e rafforzando le organizzazioni delle comunità e dei villaggi
http://www.ifad.org/media/press/2014/40.htm
Iniziativa per l’occupazione giovanile: dall’UE 1,1 miliardi di euro per l’Italia
La Commissione europea ha adottato oggi il programma operativo nazionale per l'implementazione dell’iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (YEI) in Italia. Questo è il secondo programma operativo YEI adottato dalla Commissione europea, dopo quello francese del mese scorso (IP/14/622) nel contesto dell'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, con una dotazione di 6 miliardi di euro di cui possono beneficiare 20 Stati membri (che hanno regioni in cui la disoccupazione giovanile supera il 25%). Nell'ambito di questo programma l'Italia mobiliterà 1,5 miliardi di euro da diverse fonti, tra cui 1,1 miliardi di euro a valere sul bilancio europeo (iniziativa a favore dell'occupazione giovanile e Fondo sociale europeo)per aiutare i giovani a trovare lavoro. L'Italia è il secondo maggior destinatario di finanziamenti a titolo dell'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (più di 530 milioni di euro) che verranno utilizzati in quasi tutte le regioni italiane sotto il coordinamento del ministero del Lavoro.
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Barbara Hofmann vince il premio “The One” ad Hong Kong
La fondatrice di ASEM riceve il premio del Rotary District 3450 e porta in Mozambico 100.000 dollari
Selvazzano Dentro (PD), 8 luglio 2014 – “The One” viene spesso usato in inglese per indicare la prima persona in grado di fare qualcosa. Non è un caso che sia il titolo di un premio promosso dal Rotary District 3450, un'organizzazione di volontariato di 1,2 milioni di imprenditori e professionisti di tutto il mondo uniti per fornire servizi umanitari e contribuire a costruire la buona volontà e la pace.
Il premio, che viene dato a chi si prodiga per il miglioramento dell’Umanità e per donare dignità, vede il conferimento di 100.000 dollari al primo classificato per il proseguo delle proprie attività. Quest’anno il Rotary Club di Hong Kong, Macao & Mongolia nel Distretto 3450 ha proclamato vincitrice Barbara Hofmann, che da anni lavora in Mozambico perché bambini e ragazzi di strada abbiano un futuro migliore. “Imparo ogni giorno – racconta Barbara Hofmann nel suo discorso di ringraziamento per il premio – dall’Università più importante del mondo, quella dei bambini. Imparo il perdono, il vero amore e molto altro.”
Barbara Hofmann da oltre 25 anni vive in Mozambico, da quando visitando questo paese per lavoro, ha deciso di lasciare la Svizzera per trasferirsi in un paese dilaniato dalla guerra. Grazie al suo lavoro e a quello delle persone che ha incontrato è riuscita a costruire centri dove bambini e ragazzi vengono tolti dalla strada e hanno la possibilità di studiare e di imparare una professione sperando in un futuro migliore. Per ascoltare il discorso integrale di Barbara Hofmann (in inglese): https://www.youtube.com/watch?v=JjIjHfB58yE&feature=youtu.be
Il Canada dona 6,7 milioni di dollari a favore dei programmi del WFP in Pakistan
3 luglio, Islamabad - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto un contributo di 6,7 milioni di dollari da parte del Governo del Canada per le attività di nutrizione, alimentazione scolastica e di soccorso in Pakistan. Il contributo consentirà al WFP di portare avanti il suo Programma di Alimentazione Scolastica senza interruzione nei rifornimenti alimentari fino a dicembre 2014, sostenendo più di 200.000 studenti in quasi 1.200 scuole in sei aree FATA
Parte della donazione sarà utilizzata anche per le attività di nutrizione. Inoltre i fondi sosterranno la fresatura e la fortificazione con micronutrienti di 2905 tonnellate di frumento donate dal Governo del Pakistan al WFP per le sue operazioni di soccorso.
Il Programma di Alimentazione Scolastica del WFP si concentra sulle aree FATA colpite dai conflitti che sono in stato di grave insicurezza alimentare e sono caratterizzate da bassi tassi di alfabetizzazione, soprattutto tra le donne. Il WFP si rivolge a circa il 60 % delle scuole nelle sei agenzie con l'obiettivo di stabilizzare le iscrizioni e d’incoraggiare i ragazzi e le ragazze a ricevere un'istruzione
La Caritas aiuta le famiglie colpite dal conflitto in Iraq
di Caritas Internationalis
1° luglio – La sezione irachena della Caritas sta fornendo cibo, letti e kit igienici a 2.000 famiglie irachene che sono state costrette a lasciare le proprie case a seguito dei tumulti scoppiati nel nord del paese. Nel mese di Giugno, gli scontri tra gruppi armati si sono intensificati, costringendo alla fuga in massa, verso il Kurdistan, di 400.000 persone dalla seconda città più grande dell’Iraq, Mosul, e da altre città. I Cristiani iracheni sono stati tra i gruppi colpiti.
Anche i Cristiani hanno lasciato Mosul. (…) Queste persone ora vivono in campi, chiese, moschee e presso abitazioni di locali. Lo staff e i volontari della Caritas irachena, presenti nel settentrione del paese, distribuiranno aiuti a oltre 1.000 famiglie, che si andranno ad aggiungere alle 2.000 già supportate.
La Caritas aiuta le persone a prescindere dalla loro religione. Papa Francesco ha invocato la pace e il dialogo politico, riaffermando che ulteriore violenza non porterà mai alla speranza e alla pace. La Caritas francese (Secours Catholique) ha lanciato una petizione in Inglese e Francese affinché l’UE ratifichi il Trattato di Commercio delle Armi, così da interrompere il flusso di armi nella regione.
http://www.caritas.org/2014/07/caritas-aids-families-caught-in-iraq-conflict/
Un contributo di grano da parte degli USA aiuta i palestinesi in stato d’insicurezza alimentare
22 giugno, Gerusalemme - Dopo un viaggio di 21 giorni, una nave che trasportava grano dagli Stati Uniti ha consegnato il suo carico per le operazioni di assistenza alimentare del WFP a Gaza e in Cisgiordania. Il grano sarà scaricato e trasportato in Cisgiordania e a Gaza, dove verrà fresatonelle fabbriche di fresatura palestinesi locali, sostenendo l'economia locale. Dopo il processo di macinazione, la farina sarà insaccata e distribuita ai palestinesi in stato d’insicurezza alimentare come parte delle razioni di cibo fornite dal WFP. Il grano permetterà di nutrire 85.000 persone a Gaza per tre mesi, mentre 73.000 persone in Cisgiordania riceveranno farina di frumento per più di cinque mesi.
La donazione di grano, del valore di oltre 7,4 milioni di dollari, fa parte di un contributo più ampio da parte dell'Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) per le operazioni del WFP in Cisgiordania e Gaza. Negli ultimi tre anni, USAID ha donato più di 55 milioni di dollari per le operazioni del WFP in Palestina
http://www.wfp.org/stories/generous-us-wheat-grain-contribution-food-insecure-palestinians
Iraq: Il CICR incrementa le sue operazioni mentre il conflitto s’intensifica
20 giugno – Il conflitto armato continua in Iraq. Da dicembre, i combattimenti, da Mosul, si sono allargati ad altre parti dell’Iraq centrale, fino ad Anbar. Le vittime sono migliaia e più di 800.000 i rifugiati. Il CICR ha aiutato i profughi fin dall’inizio dell’anno. Finora, abbiamo fornito cibo e altri aiuti a oltre 150.000 persone che sono scappate dagli scontri. Il CICR ha distribuito aiuti ad Anbar, Baghdad, Diyala, Karbala, Najaf, Babel, Al Qadissiya, Salah al-Din, Kirkuk e Nineveh.
Dopo aver negoziato con tutte le parti coinvolte nel conflitto e dopo aver coordinato le proprie attività con il Ministero della Salute, il CICR ha portato direttamente all’ospedale di Fallujah materiale per trattare le ferite per circa 500 pazienti. Abbiamo rifornito altri tre ospedali con medicazioni sufficienti per 550 pazienti. Il CICR ha inoltre completato la riparazione di un centro di prima assistenza e di una stazione idrica nella città di Ramadi, che erano stati danneggiati dagli scontri.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2014/06-20-iraq-aid.htm
Kyrgyzstan: proteggere i bambini dalla violenza
di Almaz Jumasliev
12 giugno – A causa delle difficoltà economiche e sociali, in Kyrgyzstan stanno aumentando in modo vertiginoso i bambini di strada e bambini lavoratori. Tutto ciò crea problemi familiari, d’alcolismo e violenza sui bambini. DanChurchAid, assieme al Centro per la Tutela dei Minori (Centre for the Protection of Children - CPC), affronta tale problematica tramite corsi di formazione, rifugi temporanei, cibo e supporto psicologico.
Recentemente, DanChurchAid ha finanziato un nuovo progetto chiamato “Stop al Silenzio sulle Violenze contro i Bambini!”, avviandolo tramite CPC e altre organizzazioni civili locali.
Il progetto “Stop al Silenzio sulle Violenze contro i Bambini!” è finanziato dall’Unione Europea, e attuato dal Centro per la Tutela dei Minori in collaborazione con l’Associazione delle ONG per promuovere i diritti e gli interessi dei bambini, la Legal Clinic “Adilet”, Y-Peer e l’organizzazione internazionale danese DCA Central Asia.
Il budget totale del progetto ammonta a 875.000€. L’Unione Europea ha stanziato 710.000€ e DanChurchAid ha contribuito con 165.000€.
http://www.danchurchaid.org/news/news/kyrgyzstan-protecting-children-from-violence
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L’Italia deve riconoscere il Diritto alla Pace
4 luglio - Il Presidente del Senato Pietro Grasso ha ricevuto ieri i rappresentanti degli Enti Locali e della società civile per il diritto alla pace. “Plaudo a questa iniziativa e mi impegno a coinvolgere tutti i parlamenti d’Europa che nei prossimi mesi si riuniranno in Italia”: così il Presidente del Senato Pietro Grasso ha accolto i promotori della campagna per il riconoscimento del diritto alla pace. “Grazie per il lavoro che state facendo. Le 100 delibere che mi avete consegnato indicano un obiettivo che condivido: la pace è uno dei fondamentali diritti di cui abbiamo bisogno”.
“La vostra iniziativa è una concretissima utopia concreta che merita tutta la nostra attenzione” ha affermato il Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato Luigi Manconi accogliendo la folta delegazione degli Enti Locali e della società civile italiana. “Noi chiediamo che il Senato impegni l’Italia ad agire senza esitazioni per il riconoscimento internazionale del diritto alla pace” ha affermato Flavio Lotti, del Comitato promotore. “E il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea è una straordinaria opportunità da non perdere: l’Europa nata sulle ceneri di due grandi guerre mondiali deve essere la prima a battersi per la pace”.
La Campagna internazionale per il riconoscimento del Diritto umano alla Pace è promossa dal Centro Diritti Umani e dalla Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace dell’Università di Padova, dai Francescani del Sacro Convento di San Francesco Assisi, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dalla Rete della PerugiAssisi.
http://www.perlapace.it/index.php?id_article=10675&PHPSESSID=q5n7gep07l50mnocdnu1206au5
Integrazione dell’istruzione al rischio delle mine e degli esplosivi nelle scuole elementari della RDC
25 giugno – Nel 2013 UNMAS-DRC ha fornito, attraverso il suo programma, l'istruzione al rischio a più di 218.000 congolesi. Uno dei gruppi più importanti che UNMAS ha come obiettivo è quello dei giovani. Questo è un compito enorme. Per affrontarlo, UNMAS-DRC, in collaborazione con il Ministero nazionale dell’Istruzione, ha preso l'iniziativa di sviluppare le capacità degli insegnanti nel fornire istruzione al rischio nelle scuole elementari con l'obiettivo di accrescerne la consapevolezza per quel che attiene alle mine e ai residuati bellici esplosivi.
A causa delle dimensioni del paese e al numero delle scuole, il programma UNMAS-DRC sta costituendo un pool di esperti nazionali che possano formare gli insegnanti in tutto il paese. Un importante gruppo di istruttori, Ispettori dell’Istruzione Nazionale, ha partecipato a un addestramento di tre giorni dei formatori nella recente sessione di Istruzione al rischio a Kinshasa.
http://www.mineaction.org/news/integrating-mine-and-explosive-risk-education-primary-schools-drc
Entità armata non statale curdo siriana si impegna a bandire mine antiuomo, violenza sessuale e reclutamento di bambini
16 giugno - Il 5 giugno 2014, a Ramalan, nella regione curda della Siria, i Gruppi della Protezione Popolare (YPG), i Gruppi per la Protezione delle Donne (YPJ), e il «Democratic Self-Administration in Rojava» hanno siglato l’Atto di Appello di Ginevra per impegnarsi a bandire le mine Anti Uomo e l'Atto di impegno che vieta la violenza sessuale nei conflitti armati e contro le discriminazioni di genere. La delegazione dell’Appello di Ginevra ha inoltre sollevato la questione del reclutamento dei bambini e della loro utilizzazione nelle ostilità. "Nonostante le misure precedenti per vietare il reclutamento di bambini al di sotto dei 18 anni, riconosciamo che il problema persiste, siamo consapevoli della preoccupazione internazionale su questo problema, e stiamo facendo ogni sforzo per trovare una soluzione permanente, in collaborazione con tutte le parti interessate, e in particolare con l’Appello di Ginevra", ha affermato Redur Xelil Vice Direttore Generale Comandante YPG.
L’Appello di Ginevra visiterà la scuola di formazione di polizia per una revisione più approfondita dei curricula e valutare la necessità di introdurvi altre normative, come il trattamento dei minori detenuti.
La Palestina annuncia la sua intenzione di aderire al bando delle bombe a grappolo
6 giugno – Durante un workshop del 27 maggio sulla Convention per i paesi arabi, presentata dalla Norvegia e tenutasi logisticamente in Libano, il rappresentante a Ginevra della Palestina, Ibrahim Musa ha espresso l’intenzione della Palestina di sottoscrivere la Convenzione sulle Munizioni a Grappolo in occasione della firma dei prossimi trattati.
L’annuncio della Palestina di sottoscrivere la Convenzione sulle Munizioni a Grappolo è stato molto ben accolto dagli altri partecipanti al workshop, tra i quali la Coalizione per le Munizioni a Grappolo, il Comitato Internazionale della Croce Rossa e altri stati. La Palestina ha inoltre espresso la sua intenzione di aderire anche alla Convenzione per il Bando delle Mine Anti-Uomo.
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Sudafrica – Un numero maggiore di pazienti di MSF affetti da DR-TB (tubercolosi resistente ai farmaci) ottiene l’accesso a versioni alternative più economiche di farmaci salvavita
Johannesburg, 30 giugno – Dopo una lunga lotta di tre anni, Medici Senza Frontiere (MSF) ha ricevuto l’approvazione dal Consiglio Sudafricano per il Controllo dei Farmaci (MCC) ad importare una versione drammaticamente più affidabile di un antibiotico, il linezolid, allo scopo di allargare l’accesso al medicinale e fornire migliori opzioni di trattamento ai pazienti con tubercolosi farmaco resistente (DR-TB) a Khayelitsha, nella Regione Occidentale del Capo.
Con l’approvazione del MCC, MSF può ora importare la versione generica assicurata di prima qualità – che è stata approvata dalle autorità di controllo del Regno Unito – ad un prezzo di vendita di 8 dollari USA per compressa (~R85). Questo rappresenta una riduzione dell’88% sul prezzo rispetto al prezzo del prodotto di marca del settore privato. Mentre questa versione generica del linezolid non è ancora registrata in Sudafrica, MSF ha ora il permesso di importare il prodotto dopo aver fatto domanda per la concessione da parte del MCC in base alla sezione 21 della Legge 101 del 1965 sul Controllo dei Farmaci e delle Sostanze Correlate. (…)
Volontari lanciano una campagna di vaccinazione dopo che la poliomielite compare in Siria
24 giugno – Migliaia di volontari reclutati e incaricati da gruppi non profit hanno inoculato circa 1,4 milioni di bambini nelle regioni della Siria tenute dai ribelli quest’anno, sfidando bombardamenti e attacchi aerei per combattere la malattia dopo un’epidemia in ottobre, come riporta il Washington Post.
Una manciata di gruppi attivi in Siria, uniti come la Task Force specificamente diretta al Controllo della Poliomielite, ha conquistato la collaborazione tra gli opposti rivali in combattimento per organizzare la campagna vaccinale nella parte settentrionale del paese, nella quale l’UNICEF e altre agenzie di aiuto globali hanno accesso limitato. Lo sforzo è sostenuto da un miscuglio di gruppi caritatevoli locali, di aiuto internazionali e da governi stranieri. La poliomielite non era stata osservata in Siria da 15 anni, prima dell’epidemia dello scorso autunno.
Mali: professionisti sanitari addestrati alla chirurgia di guerra
Bamako/Ginevra, 24 giugno – Un seminario sul trattamento dei pazienti feriti da armi da fuoco o armi esplosive, organizzato dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), si sta aprendo oggi a Bamako. Nell’arco di tre giorni, circa 30 chirurghi, anestesisti e infermiere specializzate dal Mali settentrionale e dal vicino Niger condivideranno la loro esperienza gli uni con gli altri e discuteranno argomenti quali la balistica, il trattamento chirurgico di ferite addominali e toraciche o traumi cranici causati da armi o mine, trattamento di ferite di massa, la prevenzione di infezioni e la riabilitazione fisica di pazienti con ferite di guerra.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2014/06-24-mali-war-surgery.htm
Rotary, congresso a Sydney: sir Emeka annuncia donazione di 1 milione USD a polioplus
Sir Emeka, uomo d'affari e filantropo nigeriano, ha annunciato in occasione del Congresso Rotary a Sydney, la sua donazione di 1 milione di dollari alla Fondazione Rotary a favore dell'iniziativa di eradicazione della polio.
Sir Emeka, vice presidente esecutivo del Gruppo Chrome, ha già fatto altre donazioni per la campagna del Rotary per liberare il mondo da questa malattia mortale per un totale di oltre 3,1 milioni di dollari, tra cui un milione di dollari che aveva annunciato in occasione del precedente Congresso del Rotary nel 2013. Ieri, ai partecipanti della terza sessione plenaria ha spiegato che il suo impegno per l'eradicazione della polio lo tocca personalmente.
"Decine di miei amici e compagni di classe sono stati colpite da questa terribile malattia", ha dichiarato Sir Emeka, socio del Rotary Club di Awka GRA che ricopre il ruolo di ambasciatore PolioPlus del Rotary in Nigeria. "Da giovane ho giurato che un giorno avrei fatto qualcosa di significativo per eradicare la polio in Nigeria".
Nigeria, Afghanistan e Pakistan sono gli unici tre Paesi in cui la polio non è mai stata arrestata.
Grazie agli enormi progressi, solo due casi di polio sono stati riportati negli ultimi 12 mesi. Purtroppo, sir Emeka ha spiegato che il Paese deve ancora affrontare sfide di instabilità e inaccessibilità senza precedenti in alcuni Stati dell'area settentrionale.
https://www.rotary.org/myrotary/it/sir-emeka-announces-1m-gift-polio-sydney-convention
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Ecofuturo, il festival delle ecotecnologie e dell'autocostruzione
Dal 26 luglio al 2 agosto prossimi ad Alcatraz, l'associazione culturale di Jacopo Fo, nella splendida cornice delle colline umbre
Ecofuturo è un'iniziativa finalizzata alla condivisione e alla diffusione di nuovi modi di pensare ed utilizzare le tecnologie. Un momento di incontro e di confronto sull'energia alternativa, le case ecologiche, il risparmio energetico, le tecnologie dolci, le stampanti 3D, l'open source, il riuso e il riciclo, e molto altro ancora. Alcatraz, che da trent'anni ha fatto proprio il discorso ecologico, mette quindi a disposizione i suoi spazi e la sua esperienza per una settimana di conferenze, dibattiti, laboratori e spettacoli rivolta a tutti coloro che hanno un'idea innovativa, un progetto o già un prodotto, o la curiosità di conoscere le idee più all'avanguardia per ridurre l'impatto ambientale. Fabrizio Zago, Gunter Pauli, Mao Valpiana, Massimo Moretti con il suo Wasp Project, Pietro Laureano, Luigi Rambelli, Daniel Tarozzi, Federico Butera e Maurizio Fauri, fra tanti altri, saranno ad Ecofuturo per raccontare il loro lavoro e le loro esperienze.
Per dirla con le parole di Jacopo Fo: per una settimana, per 10.080 minuti di seguito (diecimila e ottanta minuti di seguito!) spariremo da questo continuum temporale e faremo irruzione nel futuro! Ce ne andiamo a vedere come sarà. Viaggeremo a bordo di un’intera collina coperta di boschi vibranti. Andiamo a costruire bicicli alimentati dal sole, mulini a vento, taniche rotonde, caldaie senza fumo, case di paglia e canapa, strumenti musicali, idee, invenzioni spettacoli di comici, musica e danze.Sotto le stelle del cielo immagineremo tecniche per cambiare la nostra vita. Subito. Vogliamo incontrarci, vogliamo parlare, vogliamo costruire. Vieni anche tu all’Ecofuturo Festival. Noi ci saremo!
Per informazioni e adesioni: info@ecofuturo.tv
http://www.ecotecno.tv/ecofuturo/cos-e-ecofuturo.html
Israele, Finlandia, Stati Uniti - I migliori posti per la creazione di startup delle tecnologie pulite
27 giugno Israele, Finlandia e Stati Uniti forniscono le migliori condizioni per la creazione di start-up dedite alla tecnologia pulita, in base alla seconda edizione del Global Cleantech Innovation Index, pubblicato oggi da Cleantech Group e WWF. Mentre la Cina e il Brasile attualmente sono al di fuori della staffa superiore di generatori di start-up, sono però forti commercianti di tecnologie pulite, e anche i ritardatari come la Russia e l'Arabia Saudita hanno mostrato un passo significativo verso la tecnologia pulita nel corso degli ultimi anni.
L'Indice esplora dove le aziende di innovazione sostenibile sono state create in tutto il mondo, e il modo in cui i loro prodotti vengono commercializzati. Esso esamina perché le società imprenditoriali che sviluppano innovazioni sostenibili sembrano sorgere in determinate aree geografiche, e quali condizioni economiche, sociali e ambientali coltivano focolai di tale innovazione.
Quattro nuove stazioni di rifornimento di idrogeno in Danimarca
Milano, 25 giugno - Air Liquide sta per installare quattro nuove stazioni di rifornimento di idrogeno in Danimarca, nel quadro del Copenhagen Hydrogen Network, supportato dalla Commissione Europea. Queste quattro stazioni di rifornimento - due a Copenhagen, una ad Aalborg ed una a Vejle - siaggiungeranno a due stazioni già in servizio, che si trovano a Copenhagen ed a Holstebro. Questo nuovo sviluppo rappresenta un passo significativo per la creazione di una rete di distribuzione a livello nazionale.
Tutte queste stazioni di rifornimento saranno munite di un elettrolizzatore, che consentirà loro di produrre idrogeno sul sito. Questo dispositivo tecnologico aggiuntivo produrrà idrogeno totalmente decarbonizzato (senza emissioni di CO2) usando elettricità pulita da fonti di energia rinnovabili all'interno del piano annunciato dal governo danese nel 2012, il cui obiettivo è avere il 100% di energie rinnovabili entro il 2050.
Air Liquide partecipa attivamente allo sviluppo della filiera dell'energia basata sull’idrogeno a livello globale, in particolare attraverso iniziative mirate a creare stazioni di rifornimento di idrogeno in Germania, Belgio, Olanda, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, USA, Corea del Sud e Giappone.
La Banca di Stato della Francia accantona 5 miliardi di euro per progetti verdi
Tara Patel, Bloomberg
Parigi, 23 giugno – La Caisse des Depots et Consignation, una banca di stato francese, sta accantonando 5 miliardi di euro (6,8 miliardi di dollari) per progetti verdi dopo che il governo ha proposto una legge per promuovere l’uso di elettricità da fonti rinnovabili e potenziare l’efficienza. “Noi vogliamo promuovere la graduale comparsa di un debito verde,” ha affermato Pierre Ducret, capo dell’unità creditizia ambientale CDC Climat, ad una conferenza su energia e finanza oggi a Parigi. Metà del denaro sarà destinato a costruire edifici più efficienti dal punto di vista energetico, 2 miliardi di euro per trasporti puliti e 500 milioni di euro per la produzione di energia rinnovabile, ha detto Ducret.
Il finanziamento è tra le iniziative promesse dalle banche comprese il Credit Foncier di Francia e la Societé Generale SA oggi per prestiti correlati alla proposta legge sull’energia. La legislazione rivelata il 18 giugno cerca di promuovere la crescita dell’energia rinnovabile come quella solare e eolica, e ridurre lo spreco di energia negli edifici e nei trasporti.
Il finanziamento deriverà principalmente dall’industria privata, con prestiti “alla base” per raggiungere gli obiettivi della legge, come ha detto il ministro delle finanze Mechel Sapin alla conferenza. (…)
Il WFP sostiene la riabilitazione di un serbatoio d'acqua nel Nord Kordofan
22 giugno, Shabboha, Nord Kordofan - Presso il sito di un haffir, o serbatoio di acqua, a Shabboha, un piccolo villaggio vicino a El Obeid, capitale del Nord Kordofan, gli abitanti di otto villaggi stanno partecipando a un progetto Food-for-Work (Cibo per Lavoro) portato avanti dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). Il progetto, sostenuto dal Governo del Giappone, è gestito in collaborazione con Al-Sugya, una ONG locale che aiuta le comunità che hanno scarso accesso all'acqua potabile. Quando sarà completamente riabilitato, l’ haffir fornirà acqua a una popolazione di 3280 persone.
Attraverso il suo programma di Cibo in cambio di Lavoro, il WFP fornisce cibo alle comunità locali come supporto stagionale, al fine di partecipare ai lavori di riabilitazione.
L’haffir Shabboha è stato originariamente costruito nel 1994 con una capacità di 30.000 metri cubi. Ora, con questa riabilitazione, la sua nuova capacità sarà di 35.000 metri cubi, sufficiente per fornire acqua alle comunità vicine per 6 mesi dopo la stagione delle piogge
Asia-Pacifico: ONU lancia il decennio dell’Energia sostenibile per tutto e un centro direzionale regionale
18 giugno – Con una popolazione stimata di 628 milioni di persone in Asia e nel Pacifico che mancano di accesso all’elettricità e più di 1,8 miliardi che impiegano carburanti naturali, l’ufficio regionale delle Nazioni Unite ha lanciato oggi il Decennio dell’Energia Sostenibile per Tutto (SE4ALL) sottolineando l’importanza di forme pulite di energia elettrica nell’agenda di sviluppo dopo il 2015.
Il Decennio delle Nazioni Unite è stato inaugurato regionalmente oggi a Manila, Filippine. La Commissione Economica e Sociale delle Nazioni Unite per l’Asia e il Pacifico (ESCAP), in collaborazione con il Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e la Banca Asiatica di Sviluppo (ADB) hanno inaugurato anche un Centro Direzionale regionale per affrontare i temi energetici a livello nazionale.
Avere accesso a forme di risorse energetiche pulite viene visto come un fattore chiave nel migliorare l’ambiente e nel dare un impatto positivo alle condizioni economiche dei cittadini. Nuove attività eco-amichevoli che riducono le emissioni di gas ad effetto serra e l’inquinamento dell’aria domestica potrebbero migliorare drasticamente le condizioni di esistenza delle future generazioni.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=48080#.U6Jw-vl_uSo
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3 luglio: Giornata Internazionale senza Sacchetto
Ogni minuto di ogni giorno 1 milione di sacchetti di plastica monouso non biodegradabili sono in uso in tutto il mondo. Ogni borsa viene utilizzata in media per 25 minuti e, a seconda del tipo di plastica, sono necessari dai 100 a 500 anni perché si disintegri. Con la Giornata Internazionale senza Sacchettogruppi di cittadini in tutto il mondo si battono affinché l’utilizzo di singoli sacchetti di plastica venga vietato.
Mentre il mondo si riunisce per la prima Assemblea ONU sull'ambiente, le Nazioni Unite e gli assicuratori del mondo si uniscono per affrontare rischi di catastrofi naturali
Londra, 27 giugno - Un’ alleanza innovativa tra le Nazioni Unite e le compagnie assicurative di tutto il mondo ha lanciato oggi un’azione per affrontare i rischi di catastrofi naturali, individuando le misure più efficaci per combattere le calamità e aiutare le comunità ad attuarle. Iniziative come United Nations Environment Programme (UNEP) FI Principles for Sustainable Insurance (PSI) riuniscono gli assicuratori di tutto il mondo per aiutare le comunità a gestire il rischio. Il Global Resilience Project dell’iniziativa PSI rappresenta un approccio graduale per proteggere le comunità dalle calamità naturali.
EW Gli effetti del progetto della diga Laos verranno svelati
27 giugno Il WWF accoglie con favore la decisione del governo del Laos di avere il progetto idroelettrico Don Sahong sottoposto a un processo di consultazione formale, una decisione che probabilmente ritarderà la realizzazione del progetto stesso. Il processo di consultazione costringe il Laos a tenere consultazioni intergovernative prima di procedere con la diga, e condurre e condividere gli studi sull’impatto ambientale e sociale del progetto. Per completare il processo ci vorranno almeno sei mesi. Il progetto tanto criticato è stato discusso nella riunione del 26 e 27 giugno dal MRC - un'agenzia intergovernativa composta da rappresentanti delle quattro nazioni Lower Mekong - Cambogia, Laos, Thailandia e Vietnam.
La diga del Don Sahong minaccia i delfini di Irrawaddy criticamente in via d'estinzione del Mekong e bloccherà l'unico canale disponibile per la migrazione dei pesci nella stagione secca, mettendo a rischio la più grande pesca nell’entroterra del mondo. Quasi 200.000 persone hanno firmato la petizione del WWF affinché il costruttore della diga, Mega First, ritiri il progetto.
http://wwf.panda.org/wwf_news/?224398/Effects-of-Laos-dam-project-to-be-revealed
Ambiente: sondaggio della Commissione tra i cittadini sull’acqua potabile in Europa
23 giugno - La Commissione europea ha lanciato oggi una consultazione pubblica sulla politica dell’UE in materia di acqua potabile, allo scopo di identificare le aree suscettibili di miglioramento. La consultazione rappresenta una risposta concreta a Right2Water, il primo esempio di “iniziativa dei cittadini europei” giunta in porto.
La consultazione dovrebbe consentire una migliore comprensione delle opinioni dei cittadini e delle parti interessate sulla necessità e sulle possibili azioni che potrebbero essere intraprese per migliorare la fornitura di acqua potabile di qualità elevata. Le questioni riguardano problematiche quali l’attuale livello di qualità dell’acqua potabile, le principali minacce per l’acqua potabile, le esigenze di informazione dei cittadini e le eventuali azioni ulteriori che potrebbero essere adottate a livello dell’UE.
La consultazione è aperta fino al 15 settembre 2014. I risultati confluiranno in un processo di riflessione sui miglioramenti che potrebbero essere necessari alla direttiva UE sull’acqua potabile.
http://ec.europa.eu/environment/consultations/water_drink_en.htm
Svelato il ‘Paper path’ per la sostenibilità e la responsabilità sociale
Gland, Svizzera, 17 giugno – A partire da oggi, oltre 100 gruppi della società civile tra cui WWF promuoveranno una Visiopne globale per la carta che affronta il cambiamento climatico, i diritti umani, e nuove aspettative per la trasparenza corporativa.La visione é il risultto di oltre un anno di consultazioni sotto l’egida della Environmental Paper Network.
I principali elementi della Vision includono la riduzione globale del consumo di carta e la promozione di un accesso equo alla carta, massimizzando il contenuto di fibre riciclate, un approvvigionamento responsible di fibre, una produzione pulita ed una minore emission di gas ad effetto serra, insieme ad una serie di misure ate a migliorare la trasparenza e la responsabilitá sociale della produzione e del consumo di carta.
Il WWF sostiene questa visione ed offre soluzioni pratiche per industrie e persone alla ricerca di forme sostenibili diapprovvigionamento di carta. Inoltre il WWF collabora con l’industria della carta per pratiche di business maggiormente ecologiche attraverso iniziative quali la Global Forest &Trade Network, la piattaforma New Generations Plantations ed il partenariato con Mondi.
http://wwf.panda.org/?223671/Paper-path-to-sustainability-and-social-responsibility-unveiled
La Norvegia e la FAO per metteranno in acqua una nave di ricerca dell’ultima generazione
9 giugno, Roma – La Norvegia costruirà una delle navi da ricerca più avanzate al mondo come parte di un progetto in corso con l'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO,) per sostenere i paesi in via di sviluppo a migliorare la gestione delle loro attività di pesca.
La nuova nave da ricerca del valore di 80 milioni di dollari, la Dr Fridtjof Nansen, sostituirà la nave più vecchia dallo stesso nome che sta navigando lungo le coste dell'Africa dal 1993, svolgendo una ricerca approfondita sullo stato degli ecosistemi marini del continente per il Progetto EAF-Nansen, l'ultima fase di un programma unico della durata di 40 anni. Il progetto lavora con 32 paesi costieri africani per aiutarli a ottenere informazioni dettagliate sulle loro risorse marine in modo che possano sviluppare piani di gestione della pesca, con un focus sul mantenimento della salute degli ecosistemi e della produttività.
Come diretta conseguenza del progetto e con la guida tecnica della FAO, 16 paesi in Africa hanno sviluppato piani di gestione per le loro attività di pesca
http://www.fao.org/news/story/en/item/233930/icode/
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Frederick nel Maryland diventa la 12a città statunitense a proclamare il 25 ottobre come “Giorno di Rajan Zed”
La città di Frederick nel Maryland è diventata la dodicesima città negli Stati Uniti a proclamare il 25 ottobre quale “Giorno di Rayan Zed” in onore dello statista religioso Rajan Zed, presidente della Società Universale Induista. Firmato dal sindaco di Frederick, Randy McClement, e corredato dai sigilli della città, il Proclama della Città di Frederick dichiara: “L’iniziativa di Rajan Zed è di riunire tutte le comunità religiose del mondo affinché possano vivere in pace e nella fiducia reciproca arricchendo se stesse con il dialogo”.
Il 19 giugno Zed ha inaugurato il Consiglio degli Aldermen di Frederick, la seconda città del Maryland per grandezza, fondata nel 1745 e annessa nel 1817, con la sua prima preghiera induista storica, recitando brani dai Rig-Veda, la più antica scrittura del mondo ancora in uso, insieme a strofe dell’Upanishads e della Bhagavad-Gita (Canzone del Signore), entrambe antiche scritture Indù.
Roma,15 luglio: la preghiera interreligiosa per la pace in Terra Santa in tutti i centri Caritas
L’iniziativa. in tutto il mondo, vede insieme cristiani, ebrei e musulmani
14 luglio - Una preghiera interreligiosa per la pace in Terra Santa. È l’iniziativa che si svolgerà martedì 15 luglio alle ore 19, presso la cappella della “Cittadella della Carità – Santa Giacinta” e la cappella San Damiano da Molokai a Villa Glori. Inoltre, in tutti i centri Caritas aperti a quell’ora (mense, comunità di accoglienza, case famiglia) si terrà un momento di preghiera e riflessione.
La preghiera – promossa in collaborazione con l’Associazione “Don Andrea Santoro” – si svolgerà in concomitanza con l’iniziativa promossa a Tel Aviv dal Masorti Congregation NeveZedek e alla quale aderiscono cristiani, musulmani e ebrei in tutto il mondo.
Uganda - Oltre 200 leader religiosi africani si impegnano ad attuare l’agenda di sviluppo post 2015
Kampala (Agenzia Fides, 12 luglio - I leader religiosi africani si sono impegnati ad attuare l’agenda di sviluppo post 2015 nel corso di un incontro a Kampala, capitale dell’Uganda. Secondo un comunicato inviato all’Agenzia Fides, circa 200 leader delle principali confessioni religiose presenti nel continente (cristiani, musulmani, religioni tradizionali africane, Baha’i e altri) hanno preso l’impegno di: promuovere la pace e la riconciliazione nei Paesi in guerra; promuovere il dialogo tra le fedi e la cooperazione anche per impedire che la religione sia motivo di tensione e di violenza; creare meccanismi per includere nello sviluppo africano le persone più sfavorite (come quelle affette dall’HIV/AIDS).
L’agenda di sviluppo post 2015 è un programma lanciato dall’ONU, che segue quello avviato nel 2000 per raggiungere entro il 2015 gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, nel campo della sanità, dell’educazione e della promozione economica dei Paesi più poveri del mondo. Gli otto Obiettivi sono: sradicamento della povertà estrema e della fame; istruzione primaria universale; promozione della parità dei sessi e l'autonomia delle donne; riduzione della mortalità infantile; miglioramento della salute materna; lotta all'HIV/AIDS, alla malaria e ad altre malattie; sostenibilità ambientale; partenariato mondiale per lo sviluppo. (L.M.)
Colombia - Storico incontro fra comunità religiose per la pace nel paese
Bogotà, 3 luglio – Cattolici, ebrei e musulmani in Colombia hanno firmato una storica dichiarazione comune per la pace. Come è appreso da Fides, l’accordo è avvenuto il 1° luglio presso il Palazzo Arcivescovile di Bogotá, alla presenza del Card. Rubén Salazar Gómez, Arcivescovo di Bogotà, del rabbino Alfredo Goldschmidt e del leader musulmano Ahmad Tayel.
La nota inviata a Fides dalla Conferenza Episcopale Colombiana riferisce che queste comunità, si impegnano a continuare a percorrere insieme le vie per la pace e per la riconciliazione in Colombia.
“Purtroppo lungo la storia religiosa si è dimostrato che vi è stata rivalità tra le comunità religiose, anche si segue lo stesso Dio. Papa Francisco ha voluto compiere a Roma un gesto di riconciliazione tra due nemici che oggi sembrano inconciliabili, Israele e Palestina. Imitando questo gesto ci siamo radunati in un momento di preghiera per invocare la pace in tutto il mondo, ma soprattutto per la pace in Colombia”, ha spiegato il cardinale Salazar. Il rabbino Alfredo Goldschmidt, rappresentante della comunità ebraica, ha detto che “la preghiera per la pace è l'occasione per chiudere la porta dell’odio e della violenza, quanto accade in Colombia, come in Medio Oriente”.
La celebrazione per la pace ha previsto momenti di musica e preghiera e, sul finire, la firma e lettura della dichiarazione interreligiosa da parte delle tre comunità. Ospite e testimone è stato il vice presidente della Repubblica, Argelino Garzón, che ha voluto sottolineare il gesto come esempio per i colombiani e per tutti gruppi e le nazioni in situazione di guerre fratricide.
Preghiera indù apre il Consiglio municipale di Portsmouth City in Virginia per la prima volta in 262 anni
Il Portsmouth City Council in Virginia (USA), fondato nel 1752, ha celebrato lo scorso 24 giugno la sua prima storica invocazione indù contenente versi provenienti dalla piú antica scrittura esistente al mondo. L’oratore indù, il parlamentare Rajan Zed, ha recitato la preghiera d’apertura dalle antiche scritture in sanscrito. Dopo la recitazione in sanscrito, Zed ha letto la traduzione della preghiera in inglese. Il sanscrito è considerato una lingua sacra nell’Induismo e radice linguistica del gruppo indoeuropeo. Zed, Presidente della Società Universale dell’Induismo, ha scelto versi dal Rig-Veda, la piú antica scrittura del mondo ancora comunemente utiilzzata, oltre a versi delle Upanishads e della Bhagavad-Gita (Canto del Signore), entrambi antiche scritture indù. Zed ha iniziato e terminato la preghiera con un “Om”, la sillaba mistica contenente l’universo, che nell’induismo è utilizzata per presentare e concludere lavori religiosi.
L’induismo, la religione piú antica al mondo e terza per numero di seguaci, conta circa un miliardo di fedeli e il suo fine ultimo è il moksh (liberazionen). Negli Stati Uniti gli induisti sono circa tre milioni.
Televisione ebraica vince il 1° premio al Festival Europeo di Programmi Religiosi per la TV
Hilversum, 15 giugno – Il vincitore del Premio per il miglior programma al Festival Europeo di Programmi Religiosi per la TV 2014, organizzato da SIGNIS e WACC ad Hilversum (Paesi Bassi), è la Jewish Broadcasting (Joodse Omroep) per il programma Spot the Differences (Zoek de verschillen), programa che ha vinto anche il Premio del pubblico.
Spot the Differences (Trova le differenze)segue la giovane regista Esther Porcelijn da Tilburg mentre visita il movimento statunitense Chabad-Lubavitch. Qui é ospite del rabbino Dalfin e della sua famiglia a Brooklyn, i quali vogliono insegnarle vita, abitudini e pratiche del mondo dell`ebraismo ortodosso all’interno di quella che fu la maggiore comunità ebrea nella diaspora. Spot the differences é una coproduzione di Jewish Broadcasting e della casa produttrice Beeld.
Il secondo premio é andato alla produzione di RTE Lifers, che esplora la vita di tre missionari irlandesi che hanno trascorso la vita intera in alcuni dei luoghi piú impegnativi della Terra. Il terzo premio é andato a Feifei, una produzione del canale olandese IKON, che racconta la storia di un giovane immigrato senza documenti in Olanda, la prima di una serie di programmi basati sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dei Bambini.
http://www.signis.net/article.php3?id_article=6370
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Nazioni Unite e Norvegia a sostengono l'istruzione delle bambine in Malawi
2 luglio, Dedza/Malawi - Una nuova iniziativa per garantire una migliore istruzione per le ragazze del Malawi oggi è stata lanciata dal primo ministro norvegese Erna Solberg a Dedza. Improving Access and Quality of Education for Girls del Malawi è un programma triennale di una serie di interventi per affrontare le principali minacce all’ educazione delle ragazze: scarsa alimentazione e nutrizione, protezione insufficiente, scolarizzazione di scarsa qualità e le violazioni dei diritti sessuali e riproduttivi femminili. Finanziato dalla Norvegia, l'iniziativa è sostenuta dalle Nazioni Unite attraverso l’UNICEF, UN World Food Programme (WFP) e UN Population Fund (UNFPA).
Far rimanere le ragazze a scuola resta una sfida importante in Malawi. Secondo il governo del Paese, solo il 27% delle ragazze completa l’istruzione primaria. Il programma si basa sulla National Girls Education Strategy che è stato lanciata dal governo del Malawi a maggio.
http://www.wfp.org/news/news-release/united-nations-and-norway-support-girls-education-malawi
Microsoft e Rotary portano competenze tecnologiche in 150 scuole a Nuova Delhi
1° luglio, Nuova Delhi - Microsoft India e il Distretto 3010 del Rotary Internazionale hanno sottoscritto un Memorandum d’Intesa per inserire il Programma accademico di informazione tecnologica della Microsoft in 150 scuole a Nuova Delhi coinvolgendo più di 150,000 studenti e 7,500 educatori.
Le risorse del programma comprendono contenuti per l’apprendimento online, materiale ufficiale per corsi della Microsoft, programmi di corso, un sistema per la gestione dell’apprendimento e strumenti per gli istruttori. Inoltre, ogni scuola può ottenere un certificato per gli studenti e le facoltà per formare educatori ad utilizzare corsi di levatura mondiale nelle loro classi. I programmi spaziano da corsi di computer di base alla programmazione avanzata, incluso il Laboratorio di sviluppo di robotica della Microsoft e strumentazioni per lo sviluppo di altre applicazioni.
L’Accademia di IT della Microsoft è un progetto con iscrizione obbligatoria, ideato per istituti accademici accreditati in tutto il mondo. Il Distretto 3010 del Rotary International si è impegnato a sponsorizzare più di 150 scuole nell’ambito di questa partnership con Microsoft.
Bandito il 2° concorso Rotary per le scuole superiori di Liguria e Piemonte sud in sinergia con Good News Agency
1° luglio - Il Rotary Distretto 2032,in sinergia con Good News Agency, ha invitato gli studenti delle scuole medie superiori a concretizzare - in un componimento, una poesia, un racconto breve, un disegno, una fotografia, un’ installazione virtuale - una loro riflessione sul tema: “L’accoglienza quale opportunità per le istituzioni e la società civile di contribuire a realizzare un partenariato globale per lo sviluppo.” Nella loro riflessione i partecipanti dovranno esprimere la propria visione positiva sui principi, sui valori e sui comportamenti che conducono alla creazione di un’architettura di sviluppo equo, per correggere disuguaglianze e riparare ingiustizie. Il Concorso prevede due sezioni:
- sezione letteraria: si partecipa con un racconto o svolgimento originale e inedito, o una poesia originale ed inedita;
- sezione grafica: si partecipa con un disegno, una fotografia, una installazione virtuale, originale e mai pubblicato; l’opera deve essere accompagnata da un pensiero che motivi il significato del lavoro.
Una delle sei aree prioritarie di intervento del Rotary a favore delle comunità e dei territori meno abbienti è promuovere e sostenere lo sviluppo economico e comunitario; questo obiettivo si collega idealmente e concretamente con l’ottavo Obiettivo di Sviluppo del Millennio definito dalle Nazioni Unite: sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo. Forte dei lusinghieri successi degli anni precedenti, il concorso, giunto alla sua terza edizione (la seconda a livello distrettuale) è sostenuto dall’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria.
Nei 14 concorsi scolastici già banditi da diversi Club Rotary in sinergia con Good News Agency in sette città di sei regioni, gli studenti hanno sempre dato prova di ottima comprensione del quadro di riferimento e di creatività. I temi trattati nei concorsi precedenti e alcuni dei lavori premiati sono disponibili su: http://www.goodnewsagency.org/it/contests.php
www.rotary2032.it/agire-view E-mail: Commissione"Rapporti con la scuola e l'università" gianmichele.gancia@rotary2032.it.
Donatori elargiscono la somma record di $28.5 miliardi per finanziare l’istruzione
26 giugno – Le aspettative sono state travolte oggi a Bruxelles quando gli impegni finanziari storici sono stati espressi a favore dell’istruzione nei paesi più poveri del mondo per aiutare a fornire un’istruzione di qualità per milioni di bambini.
In quella che può essere vista come una convergenza della politica mondiale sull’istruzione, politici, società civile e organizzazioni internazionali si sono uniti nel cuore del Belgio il 25 e il 26 giugno per la seconda Conferenza per l’Integrazione della Partnership Globale per l’Istruzione nella speranza di raggiungere quello che ora sembra un modesto obiettivo di $3,5 miliardi posto come target per i finanziamenti del 2015.
Una larga maggioranza delle somme record sono arrivate con la promessa di 27 paesi in via di sviluppo di aumentare gli investimenti sull’istruzione di $26 miliardi nei prossimi tre anni, un incremento del 25% rispetto ai livelli attuali. Altri $2,1 miliardi sono arrivati dalle nazioni della UE, Svezia, Norvegia, Danimarca e Regno Unito.
http://www.ei-ie.org/en/news/news_details/3112
Mali: WFP aiuta i bambini a ritornare a scuola dopo la guerra.
21 giugno, Bamako - Nel Mali settentrionale, molti bambini stanno finendo la scuola e sono molti di più di quanti l’hanno iniziata. Questo è dovuto in parte ai pasti scolastici del WFP, finanziati dagli Aiuti Umanitari della Commissione Europea e il Dipartimento della Protezione Civile (ECHO). Nel 2013, mentre nel Mali migliorava lo stato di sicurezza, il governo ha iniziato una ricostruzione dal dopoguerra con un’ambiziosa campagna per il rientro a scuola. La Campagna “La Pace è tornata, La Scuola è tornata” mira ad aiutare 500,000 bambini, la cui istruzione è stata interrotta, a tornare a scuola e a rimettersi in carreggiata.
Da dicembre 2013, nelle 617 scuole del Mali settentrionale assistite dal WFP, si è verificato un incremento dell’iscrizione degli studenti di quasi il 20%. Nonostante questo aumento non possa essere attribuito solamente alla distribuzione di cibo nelle scuole, i partner e gli educatori sono d’accordo nel credere che abbia fatto una significativa differenza.
Grazie ai finanziamenti umanitari provenienti dall’Unione Europea (ECHO), il programma di alimentazione scolastica d’emergenza del WFP fornisce cibo a 130,000 bambini in 617 scuole a Gao e Timbuktu.
http://www.wfp.org/stories/mali-%E2%80%93-feeding-children-removing-barriers-education-0
SIGNIS decide di "promuovere storie di speranza attraverso la connettività"
Bruxelles, 7 giugno – Il Comitato Direttivo di SIGNIS, l’Associazione Mondiale Cattolica per la Comunicazione, riunitosi a Bruxelles dall’1 al 6 giugno, ha scelto il tema "Media per una cultura di pace: promuovere storie di speranza attraverso la connetivitá", come linea guida nell’attività dell’associazione per i prossimi sei anni.
Con la guida del nuovo presidente SIGNIS Gustavo Andújar, e dei vice-presidenti Frank Frost e LJ Sinniah, la riunione si è concentrate sugli obiettivi raggiunti e le prospettive offerte dal Congresso Mondiale SIGNIS 2014 a Roma. Il Comitato ha valutato i risultati della Conferenza di Ricerca Futura SIGNIS e dei vari progetti internazionali, al fine di sviluppare una nuova strategia globale per SIGNIS ed una nuova tematica per il periodo 2014-2017: "Media per una cultura della pace: Promuovere storie di speranza attraverso la connettivitá".
Secondo la nuova tematica SIGNIS vuole costruire una cultira globale di pace veicolando la speranza nel contesto della nuova cultira digitale. Il nuovo orientamento strizza inoltre l’occhio ad una strategia di comunicazione riveduta e basata sui risultati dei soci SIGNIS e su un uso migliore delle reti e dei media sociali.
http://www.signis.net/article.php3?id_article=6412
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”