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Good News Agency

Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

mensile, anno XX, numero 294 – 29 ottobre 2020

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Legislazione internazionale
(top)

 

 

L’AGENZIA INTERNAZIONALE PER LE ENERGIE RINNOVABILI (IRENA) e il World Economic Forum Partner per il futuro dell’energia sostenibile

24 settembre 2020 - Il presidente del Forum economico mondiale, Børge Brende, e il direttore generale dell'Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), Francesco La Camera, hanno firmato un Protocollo di intesa a margine della 75a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e del vertice sull'impatto dello sviluppo sostenibile. L'indice di transizione energetica del Forum ha rilevato che, senza un'azione urgente delle parti interessate, il COVID-19 comprometterà la transizione verso l'energia pulita. E l'agenda post-COVID di IRENA mostra che, sebbene le energie rinnovabili abbiano dimostrato la loro resilienza durante la crisi, un'azione politica mirata e gli investimenti nella transizione energetica possono sfruttare i vantaggi socioeconomici rimanendo sulla rotta verso un sistema completamente privo di emissioni di anidride carbonica entro il 2050. Questo protocollo d'intesa unisce due organizzazioni internazionali nella collaborazione e promozione di un futuro energetico sostenibile attraverso l'adozione di nuove tecnologie, finanziamenti e ambiziosi quadri politici puntando all’avanzamento della necessaria transizione energetica globale, alla riduzione delle emissioni in settori altamente inquinanti, all’aumento della diffusione di tecnologie pulite e al miglioramento dell'alfabetizzazione energetica dei legislatori e dell’opinione pubblica. (...)

https://electricenergyonline.com/news.php?ID=856617&cat=;90;91&niveauAQ=0

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Assemblea Generale delle Nazioni Unite - Settantaquattresima sessione - Punto 123 dell'ordine del giorno - Risposta delle Nazioni Unite contro le minacce per la salute globale: combattere il COVID-19

15 settembre 2020 – L’Assemblea Generale, (...)

2. Sottolinea la necessità che il sistema delle Nazioni Unite, nonché le pertinenti organizzazioni regionali e internazionali e istituzioni finanziarie, collaborino al fine di garantire che gli impatti sociali, economici, umanitari e finanziari negativi del COVID-19 siano affrontati in modo tempestivo e modo non discriminatorio. (...)

4. Sottolinea la necessità di azioni urgenti a breve termine per intensificare gli sforzi globali per combattere le crisi sanitarie globali e le pandemie e mantenere la stabilità economica, anche adottando le seguenti misure: (...)

(c) espandere la capacità di produzione per soddisfare le crescenti esigenze di forniture mediche e garantire che queste siano rese ampiamente disponibili, a un prezzo accessibile, su base equa, dove sono più necessarie e il più rapidamente possibile;

(d) impegnarsi con le organizzazioni internazionali in prima linea, in particolare le Nazioni Unite, l'Organizzazione mondiale della sanità, il Fondo monetario internazionale, il Gruppo della Banca mondiale e le banche di sviluppo multilaterali e regionali, per distribuire pacchetti finanziari solidi, coerenti, coordinati e rapidi per rafforzare le reti di sicurezza finanziaria globale. (...)

9. Esorta gli Stati membri, in collaborazione con le Nazioni Unite, l'Organizzazione mondiale della sanità, il Fondo monetario internazionale, il Gruppo della Banca mondiale e altre organizzazioni regionali e internazionali, che lavorano nell'ambito dei loro mandati esistenti, a intraprendere una preparazione, risposta e pianificazione della ripresa sostenibili in caso di pandemia, tenendo conto del rafforzamento della capacità delle istituzioni del settore sanitario nei Paesi in via di sviluppo; (...)

https://documents-dds-ny.un.org/doc/UNDOC/GEN/N20/236/13/pdf/N2023613.pdf?OpenElement

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

Nazioni Unite - Assemblea Generale - Settantaquattresima sessione - Punto 125 dell'ordine del giorno - Interazione tra le Nazioni Unite, i parlamenti nazionali e l'Unione interparlamentare - Risoluzione adottata dall'Assemblea Generale il 4 settembre 2020

9 settembre 2020 – L’Assemblea Generale (...)

3. Incoraggia inoltre le Nazioni Unite e l'Unione interparlamentare a rafforzare la cooperazione coinvolgendo i parlamentari negli sforzi per mantenere il sostegno all’attuazione dei pertinenti accordi e risoluzioni delle Nazioni Unite.

4. Incoraggia il coinvolgimento attivo continuo dell'Unione Interparlamentare nella promozione del contributo rafforzato dei parlamenti a livello nazionale, regionale e mondiale, anche attraverso partenariati multi-stakeholder, a sostegno dell'attuazione accelerata e del raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030. (...)

6. Accoglie con favore gli sforzi dell'Unione interparlamentare per promuovere la copertura sanitaria universale e per affrontare le emergenze di sanità pubblica, come la pandemia di COVID-19, e invita l'Organizzazione mondiale della sanità, agenzia specializzata delle Nazioni Unite per la salute, e altre agenzie, fondi e programmi del sistema delle Nazioni Unite per rafforzare la cooperazione con l'Unione interparlamentare a tale riguardo. (...)

12. Incoraggia l'Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne (UN-Women) e altri organi pertinenti del sistema delle Nazioni Unite a lavorare a stretto contatto con i parlamenti nazionali e l'Unione Interparlamentare in conformità con i rispettivi mandati e, su richiesta, in settori quali l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne, nonché nella prevenzione dei conflitti e nei processi di pace, nell'integrazione istituzionale della dimensione di genere, nel sostegno nella promozione di una legislazione sensibile al genere, nell'aumento della rappresentanza delle donne nei parlamenti, nella lotta alla violenza contro le donne, incluse quelle in politica e nell'attuazione delle pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite. (...)

https://documents-dds-ny.un.org/doc/UNDOC/GEN/N20/231/24/pdf/N2023124.pdf?OpenElement

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Partnership per gli Obiettivi

 

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2020/1238 DELLA COMMISSIONE del 17 giugno 2020 che modifica il regolamento delegato (UE) 2017/40 per quanto riguarda la valutazione dell'attuazione del programma destinato alle scuole

1° settembre 2020 - LA COMMISSIONE EUROPEA (…) HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L'articolo 9 del regolamento delegato (UE) 2017/40 è così modificato:

2) il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2. Gli Stati membri esaminano l’attuazione del programma destinato alle scuole al fine di valutarne l’efficacia rispetto agli obiettivi di aumentare il consumo di frutta, verdura, latte e prodotti lattiero-caseari da parte dei bambini e di educarli ad abitudini alimentari sane. I risultati di tale valutazione sono presentati alla Commissione in una relazione di valutazione. Qualora uno Stato membro attui il programma destinato alle scuole a livello regionale, può scegliere di presentare un numero corrispondente di relazioni di valutazione.»; (...)

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=uriserv:OJ.L_.2020.284.01.0001.01.ENG&toc=OJ:L:2020:284:TOC

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

 

Diritti umani

(top)

 

“Ricostruire meglio: l'istruzione non può aspettare”

10 ottobre 2020 - L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione 66/170 che dichiara l'11 ottobre Giornata Internazionale delle Bambine per riconoscere i loro diritti e le sfide uniche che devono affrontare in tutto il mondo. La Giornata Internazionale delle Bambine focalizza l'attenzione sulla necessità di individuare le sfide che le ragazze devono affrontare e di promuovere l'emancipazione delle ragazze e il rispetto dei loro diritti umani. Quest'anno, in occasione della Giornata Internazionale delle bambine, l'IPS ha pubblicato il video "Building Back Better: Education Cannot Wait" (Ricostruire meglio: l’istruzione non può aspettare).

http://www.ipsnews.net/2020/10/building-back-better-education-cannot-wait/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=building-back-better-education-cannot-wait//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

Giornata mondiale contro la pena di morte: 4 Paesi effettuano l'86% delle esecuzioni documentate

(di Benjamin McInerny)

9 ottobre 2020 - Quest'anno ricorre la diciottesima Giornata mondiale contro la pena di morte e le sue campagne tematiche per i condannati a morte per ottenere l'accesso a un’effettiva rappresentanza legale durante l'arresto, la detenzione, il processo e il periodo successivo al processo, e per garantire un giusto processo. Ma fino a che punto l'attuazione della giornata e le sue celebrazioni hanno contribuito all'eliminazione della pena di morte nel mondo? Alcuni Paesi hanno adottato misure per migliorare la loro legislazione sulla pena di morte. Nel settembre 2020, il Kazakistan ha firmato il Secondo Protocollo al Patto internazionale sui diritti civili e politici, impegnandosi contro la pena capitale. Nonostante i suoi scarsi risultati come Paese con il secondo più alto tasso di esecuzioni, l'Arabia Saudita ha anche fatto qualche piccolo passo avanti con l'emissione di un decreto reale nell'aprile 2020 che mira all'abolizione della pena di morte contro i minorenni. Allo stesso modo, lo stato della California ha esteso il divieto della pena capitale per le persone con disabilità intellettiva.

https://observatoryihr.org/news/world-day-against-the-death-penalty-4-countries-carry-out-86-of-documented-executions//

 

Arabia Saudita, le donne “scendono in campo”

(by Martina Tolaro)

9 Ottobre 2020 - Primo campionato femminile di calcio dell’Arabia Saudita: una svolta civile per il paese islamico più conservatore.  Le calciatrici saudite, bloccate dal lockdown a pochi giorni dal primo match, tornano in campo per disputare il primo campionato di calcio femminile nella storia dell’Arabia Saudita. Iniziato a marzo, il campionato è stato poi sospeso a pochi giorni dall’inizio, causa pandemia. Il campionato femminile rappresenta per il paese arabo un piccolo passo verso l’inclusione delle donne nella società. I diritti femminili in Arabia Saudita sono infatti più limitati rispetto agli altri stati islamici, ma negli ultimi anni alcune proteste femminili – come il movimento Women to Drive per il diritto alla guida – hanno avuto esiti positivi, e si vocifera che il principe ereditario Mohammed bin Salman abbia recentemente aderito a un programma di riforme economiche e sociali che include l’abolizione di diversi divieti contro la libertà delle donne.

https://www.buonenotizie.it/dal-mondo/2020/10/09/arabia-saudita-le-donne-scendono-in-campo//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Uguaglianza di Genere

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Maggioranza di investimenti verdi entro il 2025: l'obiettivo della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS)

(di Vanora Bennett)

8 ottobre 2020 – La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) sta rinforzando la sua posizione di leader della finanza verde, tramite un piano ambizioso per ampliare ed approfondire le sue attività climatiche e diventare una banca prevalentemente verde entro il 2025. Il nuovo approccio della BERS per il 2021-25, detto Green Economy Transition (GET), è parte della strategia globale della banca per i prossimi cinque anni, approvata oggi dal Consiglio di Amministrazione al Meeting Annuale della BERS. “GET 2021-25” sarà il nuovo progetto della BERS per sostenere i paesi in cui opera nel perseguire una ripresa verde, inclusiva e resiliente dall'impatto della pandemia.

https://electricenergyonline.com/news.php?ID=859443&cat=;90;91&niveauAQ=0//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

A Messina si è costituita la Rete permanente dei Beni Comuni

(di Adriana Masotti)

7 ottobre 2020 - Un impegno preso e un invito aperto: così a Messina il 4 e il 5 ottobre scorsi, nella prima Assemblea nazionale della Rete. 19 organizzazioni firmano un Manifesto con i principi costitutivi e gli obiettivi. Tema centrale il superamento delle categorie di pubblico e privato per favorire la partecipazione della comunità nella promozione e difesa dei "beni in comune" premessa di una società migliore.  A Messina, simbolo di un sud poco valorizzato, ma con grandi potenzialità, la prima Assemblea Nazionale per il lancio di una Rete permanente dei Beni Comuni con la presentazione del Manifesto per la “Costituzione di una rete permanente per i beni comuni, la conversione ecologica e le generazioni future”. A firmarlo 19 realtà associative che, aderendo al progetto, si propongono di presentare una nuova visione in grado di trasformare la società.

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-10/manifesto-rete-beni-comuni-messina-italia-fraternita-enciclica.html//

 

WASHINGTON - HACR raccomanda nuova legge della California che prevede eterogeneità nei consigli di amministrazione

6 ottobre 2020 L'Associazione Ispanica per la Responsabilità Sociale d'Impresa (HACR) sostiene l'approvazione dell'Assembly Bill 979 dell'Assemblea e del Senato dello Stato della California, che sarà firmato in legge dal Governatore Gavin Newsom il 30 ottobre 2020. La nuova legge prevede che entro il 2021 tutte le società pubbliche con sede in California abbiano almeno un membro del consiglio di amministrazione proveniente da una comunità sottorappresentata. Entro il 2022, le organizzazioni con consigli di amministrazione composti da quattro a nove membri dovranno nominarne due originari di comunità sottorappresentate, mentre i consigli con più di nove membri dovranno nominarne almeno tre. Secondo il rapporto di Deloitte e della Alliance for Board Diversity “Missing Pieces Report: The 2018 Board Diversity Census of Women and Minorities on Corporate Boards”, gli Ispanici e i Latinoamericani costituiscono il 3,8% dei consigli di amministrazione di tutte le Fortune 500, con meno dell'1% di quei posti assegnati a Latinoamericane. Delle 662 società pubbliche californiane, solo il 13% ha almeno un Latinoamericano nel consiglio di amministrazione, stando ai dati della Latino Corporate Directors Association (LCDA). Questo nonostante il fatto che i Latinoamericani costituiscano quasi il 20% della popolazione statunitense e detengano un potere economico di acquisto pari a $1,7 trilioni. Per scaricare il sondaggio, visita il sito https://www.hacr.org/cii/.

https://www.csrwire.com/press_releases/45891-HACR-Commends-New-California-Law-Requiring-Diversity-on-Corporate-Boards?tracking_source=rss

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Lavoro dignitoso e Crescita economica

 

USA – La scienza e l'arte del fissare obiettivi: annuncio dei nuovi obiettivi climatici di Johnson & Johnson

5 ottobre 2020 – “Gli ultimi obiettivi climatici di Johnson & Johnson si basano sul retaggio e sui risultati delle nostre iniziative precedenti, mentre si sta accelerando l'azione come parte del movimento più ampio del settore privato, a fianco dei governi e della società civile, per incrementare l'ambizione e l'attuazione degli obiettivi climatici nel corso di questo nuovo Decennio di Azione ONU.  É da più di due decenni che Johnson & Johnson sta fissando obiettivi climatici pubblici. Da quando sono in questa società, ho avuto l'opportunità di partecipare all'identificazione e al raggiungimento di ogni generazione di obiettivi climatici, in particolare ho diretto due volte il processo di individuazione degli obiettivi nel mio ruolo attuale di Vicepresidente Mondiale della Salute, Sicurezza e Sostenibilità Ambientali (EHS&S). Gli obiettivi ci mantengono focalizzati e ci spingono avanti. Quando siamo circa a metà di un periodo, iniziamo a pensare ai prossimi obiettivi da porci. Per noi, il processo di individuazione degli obiettivi è una combinazione iterativa di scienza e arte. La scienza ci dice quali mete cercare di raggiungere, mentre l'arte ci spiega come coinvolgere ed arruolare i nostri stakeholders nel cammino per raggiungerle – entrambe sono ugualmente importanti per fissare obiettivi che siano allo stesso tempo ambiziosi e raggiungibili. É stato raggiunto recentemente consenso scientifico sul fatto che la temperatura atmosferica non debba aumentare più di 1,5°C per evitare gli impatti più significativi del cambiamento climatico. Guidati dalla scienza, ci siamo immersi in profondità nel nostro inventario dei gas serra, valutando la nostra impronta e potenziali tabelle di marcia per ciascuna delle nostre aree di interesse, che comprendono le emissioni operative di CO2 (Ambiti 1 e 2), l'elettricità rinnovabile e la catena di valore delle emissioni di CO2 (Ambito 3)” (…)

https://www.csrwire.com/press_releases/45874-The-Science-Art-of-Goal-Setting-Announcing-Johnson-Johnson-s-New-Climate-Goals?tracking_source=rss

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

La FAO e CropLife International rafforzano l'impegno per promuovere la trasformazione dei sistemi agroalimentari

2 ottobre 2020, Roma / Bruxelles - L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e CropLife International oggi hanno rinnovato e rafforzato il loro impegno nel lavorare insieme, nel trovare nuovi modi per trasformare i sistemi agroalimentari e nel promuovere lo sviluppo rurale attraverso investimenti e innovazioni sul campo. Durante un incontro virtuale, il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, e Giulia Di Tommaso, Presidente e Amministratore Delegato di CropLife International, hanno firmato una Lettera d'Intenti per esplorare nuove partnership tra l'Agenzia delle Nazioni Unite e il settore privato. Nelle sue osservazioni di apertura, Qu ha sottolineato l'importanza di coinvolgere il settore privato nell'adozione di passi concreti verso la trasformazione dei sistemi agroalimentari e ha sottolineato il potenziale delle tecnologie digitali in questo senso. Qu ha sottolineato che la FAO è diventata sempre più digitale e sta lavorando per l'implementazione della Piattaforma Internazionale per l'Alimentazione e l'Agricoltura Digitali, invitando i membri di CropLife International a lavorare con la FAO e i suoi membri. CropLife International è un'associazione di categoria che promuove tecnologie agricole come i pesticidi e la biotecnologia vegetale. I suoi membri hanno lavorato con la FAO su una serie di iniziative come il miglioramento della gestione dei pesticidi e l'azione globale per affrontare il Verme dell'Esercito Autunnale.

http://www.fao.org/news/story/en/item/1311286/icode/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Lavoro dignitoso e Crescita economica

 

Il Lesotho e l'IFAD si uniscono per migliorare le condizioni di vita dei più vulnerabili piccoli agricoltori

23 settembre 2020, Roma - 160.000 famiglie rurali povere in Lesotho beneficeranno di nuovi finanziamenti grazie a un Progetto che aumenterà la sicurezza alimentare e la nutrizione, mitigherà l'impatto dei cambiamenti climatici e rafforzerà i mezzi di sussistenza per ottenere un maggiore reddito. Le donne, che in genere hanno un accesso limitato alle terre e ai finanziamenti, rappresenteranno il 50% dei partecipanti al progetto. Circa il 35% saranno giovani che affrontano alti tassi di disoccupazione. Il Progetto, che fornirà i mezzi per estendere di sei anni il riuscitissimo Progetto per lo Sviluppo Agricolo dei Piccoli Agricoltori (SADP I), è stato annunciato oggi dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite (IFAD). Il valore complessivo del Progetto ammonta a 62 milioni di dollari, con 50 milioni da parte della Banca Mondiale e un prestito di 5 milioni da parte dell'IFAD. Gli stessi beneficiari forniranno 5 milioni e JICA contribuirà con altri 2 milioni. Il Progetto sosterrà tutti i 10 distretti del regno, un aumento rispetto ai 7 distretti raggiunti tramite SADP I. SADP II promuoverà la coltivazione di colture ad alto reddito, come frutta e verdura, e collegherà gli agricoltori ai mercati in cui potranno vendere i loro prodotti. I partecipanti al progetto beneficeranno anche delle nuove tecnologie per la gestione della terra e dell'acqua, inclusa la modernizzazione delle infrastrutture di irrigazione per ridurre la dipendenza dei produttori dall'agricoltura pluviale. Inoltre, il progetto garantirà ai partecipanti una formazione su nutrizione, preparazione dei cibi e migliore igiene.

https://www.ifad.org/en/web/latest/news-detail/asset/42087600

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Lavoro dignitoso e Crescita economica

 

 

Solidarietà

(top)

 

Nuove pompe garantiscono l'accesso all'acqua pulita a oltre 1 milione di yemeniti

8 ottobre 2020 - La popolazione di Aden sperimenta da tempo una carenza idrica cronica, in parte a causa dell'utilizzo di pompe dell'acqua vecchie e danneggiate nei pozzi locali. Si prevede che le nuove motopompe sommergibili miglioreranno l'accesso all'acqua pulita di quasi 1,1 milioni di yemeniti che vivono nella città portuale di Aden, nel sud del paese. Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), in collaborazione con il Progetto per i Lavori Pubblici (Public Works Project-PWP), e grazie a un generoso finanziamento da parte del governo del Giappone, ha consegnato in agosto 12 motopompe sommergibili all'Azienda Idrica e Sanitaria Locale (Local Water and Sanitary Corporation-LWSC), che da allora ha contribuito a riattivare 12 pozzi esistenti.

https://reliefweb.int/report/yemen/new-pumps-ensure-access-clean-water-over-1-million-yemenis//

 

La FAO accoglie con favore il contributo di 3 milioni di dollari da parte della Germania e della Svezia per aiutare gli agricoltori a combattere gl'impatti dei cambiamenti climatici

8 ottobre 2020 - L'assistenza sosterrà lo sviluppo delle capacità e la sostenibilità dei paesi vulnerabili.
L'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) ha accolto con piacere un contributo di 3 milioni di dollari da parte della Germania e della Svezia per aiutare gli agricoltori dei paesi più vulnerabili del mondo a combattere gl'impatti dei cambiamenti climatici e per costruire la sostenibilità. Il contributo dei paesi è stato finalizzato attraverso il Fondo di Assistenza Tecnica (TAF) di NDC Partnership, una coalizione globale di paesi e istituzioni impegnati a sostenere lo sviluppo sostenibile e un intervento a favore del clima.

http://www.fao.org/news/story/en/item/1312551/icode//

 

Centinaia di persone ricevono aiuti mentre i migranti entrano in Guatemala

2 ottobre 2020 Ginevra / Panama - Le Società di Croce Rossa guatemalteca e honduregna stanno fornendo assistenza e cure a centinaia di migranti che hanno attraversato il confine dall'Honduras al Guatemala.
In Guatemala, i volontari della Croce Rossa sono intervenuti a Entre Rios, nel dipartimento di Izabal, al confine nord-orientale con l'Honduras, per sostenere le persone al loro arrivo. In tutto, si ritiene che più di 2.300 persone abbiano attraversato il confine negli ultimi giorni. María Elena Ajpacaja della Croce Rossa guatemalteca ha dichiarato: “Stiamo vedendo molte persone vulnerabili attraversare il confine e hanno un disperato bisogno di assistenza. Tra la folla di migranti stiamo individuando donne in stato di gravidanza, bambini di diverse età e anziani. Molte delle persone che stiamo curando sono disidratate o soffrono di lesioni di vario genere dopo aver percorso distanze molto lunghe negli ultimi giorni ". I volontari della Croce Rossa guatemalteca stanno fornendo un'ampia gamma di servizi, tra cui cure pre-ospedaliere, acqua, articoli per l'igiene, snack, maschere per il viso e informazioni sulla prevenzione dal COVID-19. In Honduras, tre centri di servizio umanitario della Croce Rossa sono operativi dalla mattina del 30 settembre, fornendo acqua e maschere per il viso, nonché informazioni su sicurezza, protezione e prevenzione dei virus

https://media.ifrc.org/ifrc/press-release/hundreds-receive-aid-migrants-cross-guatemala/ 

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 1 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Povertà Zero e n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Fame Zero

 

L’economia non sia basata sull’ egoismo, ma sulla persona umana

(di Isabella Piro)

2 Ottobre 2020 - L'Osservatore Permanente della Santa Sede all’Onu di Ginevra alla 67.ma sessione dell'Unctad ha incentrato il suo intervento sulle ricadute economico sociali della pandemia da Covid-19 e sulla grande possibilità che è data oggi di avviare nuovi paradigmi di sviluppo. La pandemia da Covid-19, con le sue ricadute economiche e sociali, offre in realtà “un'opportunità unica per superare un modello economico basato sull'egoismo” e per “puntare a sviluppare un nuovo paradigma economico basato sul primato della persona umana in ogni situazione della vita sociale”.

https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2020-10/jurkovic-economia-egoismo-persona-onu-ginevra.html//

 

La Spagna e 11 delle sue regioni intensificano il sostegno ai rifugiati saharawi che devono affrontare il COVID-19 in Algeria

21 settembre 2020, Algeri / Madrid - L'Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo (AECID) e 11 regioni spagnole hanno aumentato per quest'anno il loro contributo fino a 1,9 milioni di Euro per fornire assistenza umanitaria fondamentale ai rifugiati saharawi in Algeria durante la pandemia Covid-19. I fondi spagnoli aiuteranno il WFP a fornire la più che necessaria assistenza alimentare ai rifugiati saharawi grazie alla distribuzione di razioni alimentari mensili che includono cereali, legumi, olio vegetale, zucchero e cibi miscelati fortificati. AECID ha aumentato il suo contributo annuale di 100.000 Euro per rispondere alle crescenti esigenze durante la crisi del Covid-19. Migliaia di famiglie di rifugiati stanno subendo l'impatto economico della crisi sanitaria e delle relative perdite di reddito. Per garantire che tutte le famiglie abbiano cibo a sufficienza, il WFP ha esteso il suo sostegno a ulteriori 20.000 rifugiati durante il periodo maggio-luglio. I rifugiati saharawi vivono in condizioni difficili in cinque campi profughi nel deserto del Sahara della parte sud-ovest dell'Algeria e contano principalmente sull'assistenza del WFP per i loro bisogni alimentari.

https://www.wfp.org/news/spain-and-11-its-regions-step-support-sahrawi-refugees-facing-covid-19-algeria

 

Il Direttore Esecutivo del WFP e l'Inviato Speciale del Regno Unito per la Prevenzione della Carestia e gli Affari Umanitari lanciano un appello congiunto ai paesi per "intensificare" il sostegno nell'affrontare la carestia

16 settembre 2020, Londra - Per sollecitare l'azione nell'affrontare il rischio urgente della carestia, il primo Inviato Speciale del Regno Unito per la Prevenzione della Carestia e gli Affari Umanitari Nick Dyer ha incontrato il Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite David Beasley per chiedere congiuntamente ad altri paesi di intensificare i loro sforzi. Nick Dyer e David Beasley hanno dichiarato: “Solo quest'anno più di 250 milioni di persone devono affrontare la fame estrema e il coronavirus ha peggiorato ulteriormente la situazione. Il Regno Unito e il Programma Alimentare Mondiale hanno avviato un'azione preventiva e stanno collaborando per combattere la carestia e proteggere le persone più povere del mondo dalle devastanti conseguenze dei conflitti e dei cambiamenti climatici. Il Regno Unito sta dando il buon esempio e sta riunendo la comunità internazionale per donare 119 milioni di sterline come sostegno aggiuntivo, il quale consentirà al WFP e ad altri di alleviare la fame estrema di oltre 6 milioni di persone. Ci uniamo all'appello delle Nazioni Unite all'intervento per aumentare il sostegno ai paesi colpiti dal conflitto, in particolare Yemen, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria nord-orientale e Sud Sudan, dove le vite di milioni di donne, uomini e bambini sono minacciate dalla violenza e dalla pandemia di coronavirus. Adesso abbiamo bisogno che ulteriori paesi si facciano avanti e affrontino la minaccia della carestia.”

https://www.wfp.org/news/wfp-chief-and-uk-special-envoy-famine-prevention-and-humanitarian-affairs-make-joint-call

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 1 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Povertà Zero e n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Fame Zero

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Il World Food Programme dell’ONU vince il Premio Nobel per la Pace 2020

9 ottobre 2020 - Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP), che fornisce assistenza alimentare salvavita a milioni di persone in tutto il mondo, spesso in condizioni estremamente pericolose e di difficile accesso, ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace 2020. L'agenzia è stata riconosciuta “per i suoi sforzi per combattere la fame, per il suo contributo al miglioramento delle condizioni di pace nelle aree colpite da conflitti e per aver agito come forza trainante per prevenire l'uso della fame come arma di guerra e di conflitto”. Il WFP è la più grande organizzazione umanitaria del mondo. L'anno scorso ha assistito 97 milioni di persone in 88 paesi. I suoi sforzi si concentrano su assistenza di emergenza, soccorso e riabilitazione, aiuto allo sviluppo e operazioni speciali. Due terzi del lavoro è svolto in paesi colpiti da conflitti dove le persone hanno una probabilità tre volte maggiore di essere denutrite rispetto a coloro che vivono in paesi senza conflitti.

https://news.un.org/en/story/2020/10/1075012//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

 

Una catena umana per la pace da Perugia ad Assisi

(di Federico Piana)

8 ottobre 2020 - L’evento si svolgerà domenica 11 ottobre in forma statica per rispettare le norme anti-pandemia e sarà preceduto da due giorni di dibattiti, riflessioni ed incontri. Flavio Lotti, del comitato organizzatore: “Sono segni di speranza. Il mondo ha bisogno di scrollarsi di dosso guerre, povertà ed egoismi”.  Anche quest’anno Perugia ed Assisi possono essere definite capitali della pace. Primo, perché nel capoluogo umbro, da domani all' 10 ottobre, si svolgeranno due giorni intensi di riflessioni e incontri sulle azioni praticabili per poter tentare di pacificare il mondo e curare le sue ferite fatte di egoismi, povertà, sopraffazioni e guerre. Secondo, perché domenica 11 ottobre prenderà vita un’iniziativa senza precedenti: una catena umana lunga 25 chilometri, la distanza esatta che separa Perugia dalla città del santo poverello. Per rispettare le norme anti-pandemia, la manifestazione si svolgerà in forma statica e sostituirà la classica Marcia per la Pace Perugia-Assisi degli anni scorsi.

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-10/perugia-assisi-marcia-catena-umana-lotti.html//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

 

Sudan, alleanza ribelle firma accordo di pace

4 ottobre 2020 - Le autorità transitorie del Sudan e un'alleanza ribelle hanno firmato sabato in una cerimonia televisiva a Juba un accordo di pace concordato ad agosto, che mira di porre fine alle guerre civili decennali del paese. I leader civili sudanesi sperano che l'accordo permetterà loro di rilanciare l'economia martoriata del paese tagliando le spese militari, che assorbono gran parte del bilancio nazionale. La firma ufficiale di sabato a Juba ha sigillato l'accordo di pace raggiunto a fine agosto tra il governo sudanese e il Fronte rivoluzionario sudanese, una coalizione di diversi gruppi armati.

https://www.africanews.com/2020/10/04/sudan-rebel-alliance-sign-peace-deal//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

 

"No more walls". A Berlino bambini e giovani manifestano per superare la logica dei muri che dividono il mondo

23 Settembre 2020 - “No more walls”, mai più muri. A Berlino, una manifestazione colorata dei bambini della Scuola della Pace di Sant’Egidio è occasione per riflettere sui tanti muri che dividono il mondo. Nel pubblico si contano più di 25 nazioni diverse, tra amici e parenti dei giovani e dei bambini che dal palco hanno condiviso i loro pensieri e le loro storie di integrazione. Parole che vogliono vincere la logica dei muri, a partire dai confini armati e di filo spinato che incontrano i profughi del mondo, fino ad arrivare a quei muri “invisibili” nella città che separano da tutto il resto chi è solo e povero.

https://www.santegidio.org/pageID/37700/langID/it/EMERGENZA-CORONAVIRUS.html//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

 

Giornata internazionale della pace - Dichiarazione delle donne delle Nazioni Unite per la Giornata internazionale della pace

21 settembre 2020 - Il potere di portare pace delle donne è vitale per la sicurezza del nostro mondo. La pace è un prerequisito per la salute, l'uguaglianza e la sicurezza umana. La nostra capacità di vivere una vita dignitosa e appagante dipende dall'agire senza paura, nel rispetto reciproco e nella convivenza. Oggi, in occasione della Giornata internazionale della Pace, circa 2 miliardi di persone vivono in aree colpite da conflitti armati. Lottano per sopravvivere attraverso lo sfollamento forzato e il crollo delle economie e delle infrastrutture. Una disuguaglianza profonda e sistemica genera tensioni che possono innescare diverse forme di conflitto. In molte regioni del mondo, gli impatti dei cambiamenti climatici stanno aggravando le condizioni che minacciano la pace e la sicurezza. Inoltre, le devastanti conseguenze sociali ed economiche di COVID-19 si sono unite a norme discriminatorie di genere e hanno causato dinamiche di diseguaglianza che  alimentano l'insicurezza e la fragilità.

https://www.unwomen.org/en/news/stories/2020/9/statement-un-women-international-day-of-peace//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

 

 

 Salute

(top)

 

#10ottobre: Giornata mondiale della salute mentale

10 ottobre 2020 - L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che nel mondo quasi un miliardo di persone convive con un disturbo mentale. Numeri destinati a cambiare radicalmente a causa dell’impatto che la pandemia di COVID-19 sta avendo sulla popolazione di tutto il mondo. Eppure, attualmente non tutti hanno accesso a servizi sanitari di qualità. Nei Paesi a basso e medio reddito oltre il 75% delle persone con disturbi mentali o neurologici e con problemi di abuso di sostanze non vengono curate. Al contrario stigma, discriminazioni e violazioni dei diritti umani sono molto diffusi. Sono queste le premesse che hanno spinto l’OMS a celebrare il World Mental Health Day 2020. L’edizione 2020 della Giornata ha come tema “Salute mentale per Tutti, maggiori investimenti – migliore accesso. Per Tutti, ovunque”.

https://www.santegidio.org/index.php?staticURL=pageID/30284/itemID/38532/langID/it/10ottobre-Giornata-mondiale-della-salute-mentale.html//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

PAHO e IOM siglano un accordo per migliorare la salute di 70 milioni di migranti nelle Americhe

10 ottobre 2020 – L’accordo sarà focalizzato sull’incremento e l’aumento di scala degli interventi che si indirizzano alle barriere alle cure sanitarie e all’impatto sproporzionato del COVID-19 sulla popolazione dei migranti. In base all’accordo, PAHO e IOM si concentreranno sull’ampliamento degli interventi coordinati per sostenere i Paesi delle Americhe nel rivolgersi alla salute e alle migrazioni, non lasciando nessuno indietro. Assicurerà inoltre un maggiore patrocinio per l’nclusione delle specifiche necessità dei migranti nella sanità e nelle politiche di sviluppo attraverso la regione, sia nel contesto della pandemia di COVID-19 e oltre.

https://reliefweb.int/report/world/paho-and-iom-sign-agreement-improve-health-70-million-migrants-americas//

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Salute e Benessere

 

Le Nazioni Unite promuovono il maggiore investimento di copertura sanitaria universale

(di Robin Gomes)

8 ottobre 2020 – Il presidente delle Nazioni Unite richiede maggiori investimenti per rinforzare la copertura sanitaria universale per mettere in grado le società e le economie di trattare adeguatamente gli effetti del Covid-19. Cure sanitarie per tutti. Sebbene la salute sia un diritto fondamentale e la copertura sanitaria universale (UHC) sia un traguardo chiave per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), ha sottolineato Guterres, almeno metà della popolazione mondiale non ha una copertura piena dei serivizi sanitari essenziali e oltre 800 milioni di persone spendono almeno il 10 per cento del loro bilancio familiare per pagare servizi sanitari.  

https://www.vaticannews.va/en/world/news/2020-10/un-guterres-policy-brief-universal-health-coverage-covid19.html//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

Lancio di Etica & Malattie Trasmesse da Vettori: Indicazione dell’OMS

8 ottobre 2020 – Venerdì 14 ottobre, l’OMS lancerà nuove indicazioni: Etica & Malattie Trasmesse da Vettori. Il documento guida è il culmine di più di tre anni di lavoro e sarà un nuovo strumento di valore per supportare l’impegno globale per prevenire e controllare le malattie trasmesse da vettori (VBDs). Le VBDs rappresentano un maggiore contributo alla morbilità e mortalità globale e hanno un impatto sproporzionato sulle popolazioni più povere del mondo. Comunque, a dispetto del crescente fardello e della minaccia delle VBDs per gli individui, per le famiglie e le società, gli argomenti etici significativi sollevati dalle VBDs hanno ricevuto solo una limitata attenzione. Riconoscendo questo difetto, l’OMS ha sviluppato queste linee guida per aiutare i programmi e il personale, che lavora nella prevenzione e nel controllo delle VBD, ad identificare e rispondere agli argomenti etici centrali in gioco.

https://www.who.int/news-room/detail/08-10-2020-launch-of-ethics-vector-borne-diseases-who-guidance//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

La Somalia porta a termine con successo la prima campagna di immunizzazione nel mezzo del COVID-19

Una campagna integrata antipolio e contro il morbillo protegge migliaia di bambini

7 ottobre 2020 – Dal 30 agosto fino al 3 settembre, la Somalia ha effettuato una campagna integrata contro il morbillo e la poliomielite nella regione del Banadir – la prima campagna di immunizzazione da quando la pandemia di COVIS-19 ha raggiunto la Somalia. Negli scorsi sette mesi, gli operatori della sanità si sono pienamente impegnati nel combattere la pandemia. La campagna, condotta mentre si osservavano le misure di sicurezza per prevenire la diffusine del COVID-19, è stata un’opportunità per rimettersi al lavoro per proteggere i bambini che erano rimasti esclusi da immunizzazioni vitali. La campagna è stata condotta dal Ministero della Sanità Federale della Somalia, con il support tecnico dell’OMS e dell’UNICEF, e il supporto finanziario della Iniziativa Globale per l’Eradicazione della Poliomielite e dal Gavi, l’Alleanza per il Vaccino. Prima della campagna, i vaccini sono stati procurati e conservati in condizioni di refrigerazione ottimali. Microprogrammi e mappe sono stati aggiornati per aiutare i vaccinatori a raggiungere tutti i bambini in strutture sanitarie e località con estensione prefissata. Costruire l’immunità della popolazione verso la poliomielite e il morbillo è estremamente importante in Somalia: a partire dall’inizio dell’anno, 744 bambini nel Banadir hanno contratto il morbillo, spiegando metà dei casi in tutta la nazione. Due forme di poliovirus in circolazione in Somalia a partire dalla fine del 2017, hanno causato paralisi in 19 bambini in tutto il paese. Come parte della pianificazione, 602 squadre di operatori della sanità hanno ricevuto maschere facciali protettive e guanti, e sono stati addestrati rigorosamente per mantenere se stessi e le loro famiglie al sicuro dal CV19.

http://polioeradication.org/news-post/somalia-conducts-successful-first-immunization-campaign-amid-covid-19/ 

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

Nuove linee guida dell’OMS per promuovere la salute mentale tra gli adolescenti

28 settembre 2020 – Nuove linee guida dall’OMS raccomandano una serie di interventi psicologici per promuovere la salute mentale e prevenire condizioni di disagio mentale tra gli adolescenti, di età compresa tra i 10-19 anni. Le raccomandazioni sono basate sui risultati di studi di intervento – sia universali, erogati a tutti gli adolescenti; e per individui selezionati percepiti come essere a rischio di condizioni di disagio mentale. Aiuteranno a dare forma allo sviluppo di politiche e programmi per il miglioramento della salute mentale dei giovani. Particolare attenzione è dedicata a: adolescenti con rischio aumentato di disordine mentale o di autolesionismo dovuto all’esposizione alle avversità; adolescenti che attraversano circostanze della vita impegnative come la gravidanza delle adolescenti; e coloro che presentano segni precoci o sintomi di problemi emozionali o comportamentali.

https://www.who.int/news-room/detail/28-09-2020-new-who-guidelines-on-promoting-mental-health-among-adolescents//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e Benessere

 

 

Energia e sicurezza

(top)

 

Perché combinare l'energia idroelettrica e il fotovoltaico solare galleggiante può essere una buona idea

(di Joshua S. Hill)

2 ottobre 2020 – Una nuova ricerca pubblicata questa settimana dal National Renewable Energy Laboratory (NREL) del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti ha evidenziato il "potenziale inutilizzato" della combinazione di progetti solari fotovoltaici galleggianti e centrali idroelettriche. Secondo la ricerca del NREL, i sistemi ibridi che combinano pannelli solari galleggianti e centrali idroelettriche possono avere il "potenziale tecnico" per produrre una "porzione significativa" dell'elettricità necessaria generata in tutto il mondo. Pubblicati sulla rivista Renewable Energy, gli autori stimano che l'aggiunta di pannelli solari galleggianti a bacini idrici già in uso come centrali idroelettriche potrebbe produrre fino a 7,6 terawatt (TW) di elettricità potenziale ogni anno dai soli sistemi solari fotovoltaici, oppure circa 10,6 TWh di complessiva generazione annua potenziale. (...)

https://reneweconomy.com.au/why-combining-hydro-power-and-floating-solar-pv-may-be-a-good-idea-82867/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 9 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Industria,Innovazione e Infrastrutture

 

ScienceDaily – L'innovazione chimica stabilizza la più performante formulazione di perovskite

(Fonte: École Polytechnique Fédérale de Lausanne)

1° ottobre 2020 – I ricercatori sono riusciti a superare con successo un problema, che sinora ha costituito un limite, stabilizzando la formulazione più performante, quella agli alogenuri metallici, dei film di perovskite, formulazione che è protagonista d’una vasta gamma di applicazioni incluse le celle solari. Le perovskiti sono una classe di materiali costituiti da materiali organici legati a un metallo. Le loro affascinanti struttura e proprietà hanno spinto le perovskiti in prima linea nelle ricerche sui materiali, dove vengono studiate per essere utilizzate in una vasta gamma di applicazioni. Le perovskiti agli alogenuri metallici sono particolarmente apprezzate e vengono prese in considerazione per essere utilizzate in celle solari, luci a LED, laser e fotorilevatori. A titolo d’esempio, l'efficienza di conversione dell'energia delle celle solari in perovskite (PSC) è aumentata dal 3,8% al 25,5% in soli dieci anni, superando altre celle solari a film sottile. (...)

https://www.sciencedaily.com/releases/2020/10/201001155906.htm

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 9 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Industria,Innovazione e Infrastrutture

 

ScienceDaily – Accumulatori di energia ecologica a base di vanillina

(Fonte: Graz University of Technology)

1° ottobre 2020 – I ricercatori hanno trovato un modo per convertire la sostanza aromatica vanillina in un materiale elettrolitico redox-attivo per batterie liquide. Tale tecnologia è un passo importante verso lo stoccaggio di energia ecologicamente sostenibile. (...) Stefan Spirk e il suo team sono riusciti a rendere le batterie a flusso redox più rispettose dell'ambiente, sostituendo il loro elemento centrale, l'elettrolita liquido, sinora composto principalmente da metalli pesanti ecologicamente nocivi o terre rare, con vanillina, un ingrediente di rilevo dei croissant austriaci alla vaniglia. (...)

https://www.sciencedaily.com/releases/2020/10/201001090149.htm

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 9 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Industria,Innovazione e Infrastrutture

 

Una "piccola turbina eolica" può generare energia dai movimenti oscillanti del braccio d’una persona che cammina

(di Natalie Grover)

23 settembre 2020 – I ricercatori affermano che il dispositivo può generare, anche da una brezza leggera, energia sostenibile. Gli scienziati hanno sviluppato una "minuscola turbina eolica" in grado di assorbire l'energia dalla brezza prodotta mentre si cammina. Immaginate di strofinare un palloncino sui vostri capelli per alcuni secondi: riuscite a sentire il crepitio dell'elettricità statica, vedete i vostri capelli rizzarsi? Secondo i ricercatori che lavorano sul dispositivo, quell'energia, alimentata dal contatto e dalla separazione di due materiali, può essere imbottigliata e immagazzinata per l'uso. Gli scienziati in Cina sperano che il dispositivo possa generare energia sostenibile in modo efficiente e a basso costo; i ricercatori hanno detto che, una volta posizionato sul braccio di una persona che lo muova avanti e indietro, il pur lieve flusso d'aria che ne scaturisce è sufficiente per generare energia. (...)

https://www.theguardian.com/environment/2020/sep/23/tiny-wind-turbine-can-collect-energy-from-a-walkers-swinging-arm

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Consumo e Produzione responsabili

 

L'UE porta l'obiettivo di riduzione delle emissioni al 55% entro il 2030

(di Joshua S. Hill)

22 settembre 2020 – La Commissione Europea ha annunciato i propri piani per aumentare le sue ambizioni, alzando il proprio obiettivo di riduzione dei gas serra dal 40% al 55% entro il 2030, basandosi sui livelli del 1990; questo obiettivo richiederà un notevole aumento dell’efficienza energetica e dell’impiego delle energie rinnovabili. La nuova ambizione in tema clima dell'Europa è stata presentata come un emendamento alla proposta di legge europea sul clima che includerà un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030, come trampolino di lancio verso l'obiettivo di neutralità climatica del 2050. Per raggiungere il nuovo obiettivo della riduzione del 55% di gas serra, l’Europa dovrà aumentare la spartizione delle energie rinnovabili dal 38% al 40% del consumo finale lordo. Per il settore energetico europeo, le energie rinnovabili dovranno fornire due terzi dell’energia elettrica mentre entro il 2030, mentre i combustibili fossili dovranno generarne meno del 20%.

https://reneweconomy.com.au/eu-ramps-up-emissions-reduction-target-to-55-pct-by-2030/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

 

 Ambiente e natura

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WWF lancia il progetto ‘Planet-Based Diets - Diete basate sul pianeta’ - per la salute delle persone e il futuro del nostro pianeta

8 ottobre 2020 – Il WWF ha lanciato oggi il progetto “Diete basate sul pianeta”, un nuovo approccio nell’ambito delle scelte alimentari che aiuterà garantire un modo più sano e persone più sane. L’iniziativa non solo offrirà una struttura di sostegno globale ma per la prima volta, una piattaforma personalizzata che aiuterà le persone a scegliere una dieta salutare e sostenibile per un pianeta e persone più sane a livello nazionale e individuale. Un nuovo rapporto, Bending the Curve: the Restorative Power of Planet-Based Diets aiuterà le persone e i responsabili politici a comprendere l'impatto sulla salute e sull'ambiente delle loro diete. Il Planet-Based Diets Impact & Action Calculator getterà le basi per un migliore processo decisionale misurando gli impatti sulla salute nazionale e sull'ambiente di qualsiasi dieta, personalizzato in 13 gruppi di alimenti e costruito su set di dati e analisi su misura per 147 paesi. Il calcolatore supporterà i responsabili politici nella progettazione di linee guida dietetiche nazionali (NDG) più ambiziose e nell'incorporare la transizione alimentare in altri quadri politici, in linea con gli obiettivi globali di salute, clima e ambiente. Come di recente riconosciuto durante il Summit delle Nazioni Unite sulla biodiversità, la crisi climatica e la distruzione della natura sono per lo più causati dal nostro sistema alimentare, e l’umanità si ritrova così in uno stato di emergenza planetaria. Nonostante lo scenario di questa pandemia in corso, sta diventando sempre più importante adottare una dieta più salutare e consapevole. Una delle maggiori cause della diffusione di malattie a livello globale - come il COVID-19 – si sono dimostrate essere la conversione insostenibile delle foreste in campi coltivati, gli allevamenti intensivi e il commercio illegale di fauna selvatica, spesso destinata al macello. È necessario cambiare il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo per garantire a ciascuno di noi un futuro sano e sostenibile. Il rapporto Bending the Curve: The Restorative Power of Planet-Based Diets ha rilevato che il passaggio a diete basate sul pianeta offre elevati benefici per la salute umana e bassi impatti ambientali, tra cui un clima più stabile, meno perdita di fauna selvatica e più spazio per prosperare e, cosa fondamentale, vite più lunghe e più sane per le persone. (…)

https://wwf.panda.org/wwf_news/press_releases/?944291/WWF-Launches-Planet-Based-Diets 

 

I ricercatori hanno scoperto che le monocolture hanno un impatto negativo sul ciclo dell'acqua terrestre

(di Meghan Sapp)

23 settembre 2020 – Secondo una nuova ricerca, nel Regno Unito la diffusione globale di vaste piantagioni forestali e monocolture agricole sta trasformando paesaggi un tempo diversi in aree di terra che supportano singole specie vegetali, con profonde implicazioni per il nostro ciclo dell'acqua terrestre, secondo una nuova ricerca. (…) Mentre il cambiamento dell'uso del suolo può essere ben ponderato - sia che venga fatto per aumentare l’isolamento del carbonio sia per soddisfare le richieste di cibo, acqua ed energia - può avere conseguenze non previste che influenzano il ciclo dell'acqua. Per esempio, l’uniformità delle colture in paesaggi strettamente gestiti che hanno sostituito le zone umide sono strettamente collegati all’aumento della frequenza e della gravità delle inondazioni e della siccità, così come il deterioramento della qualità dell’acqua. Altrove, si prevede che la crescita di monocolture di mais per la produzione di etanolo negli Stati Uniti aumenterà le aree a rischio di contaminazione da nitrati delle acque sotterranee. E le piantagioni di alberi coltivati per soddisfare la richiesta di legname possono ridurre – o addirittura portare alla scomparsa – di corsi d’acqua, inacidendo il suolo o rendendolo più salino e quindi più a rischio di incendio.

https://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2020/09/23/researchers-find-monocultures-negatively-impact-terrestrial-water-cycle/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

La FAO lancia l’iniziativa Città Verdi per aiutare a trasformare il sistema agroalimentare, porre fine alla fame nel mondo e migliorare la nutrizione

18 settembre 2020, Roma/New York – La FAO ha svelato oggi il progetto Iniziativa Città Verdi e il piano d’azione per aiutare a trasformare il sistema agroalimentare, porre fine alla fame nel mondo e migliorare la nutrizione nelle città e intorno ad esse nell’era post COVID-19. Il lancio dell’iniziativa ha avuto luogo durante un evento digitale di alto livello chiamato “Città verdi per ricostruire meglio gli obiettivi per uno sviluppo sostenibile: una nuova potente impresa” ospitato dalla FAO durante la 75esima sessione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. L’iniziativa Città Verdi della FAO ha lo scopo di migliorare nei prossimi tre anni la qualità della vita e il benessere della popolazione urbana e limitrofa in almeno 100 città (15 metropoli, 40 intermedie e 45 piccole città) in tutto il mondo, fino a raggiungere la quota 1000 città entro il 2030. In particolare, l’iniziativa si focalizza sul migliorare l’ambiente urbano, rinforzare i rapporti urbani-rurali e la resilienza dei sistemi urbani, servizi e popolazione agli shock esterni. Garantendo l'accesso a un ambiente sano e diete sane grazie a sistemi alimentari sostenibili, l’iniziativa contribuirà anche alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla gestione sostenibile delle risorse. Questo nuovo progetto include anche la creazione di una “Rete di Città Verdi”, dove città di ogni dimensione – dalle megalopoli, passando per le città di medie dimensioni e arrivando alle più piccole – si scambieranno opinioni ed esperienze in merito alle pratiche migliori da attuare, i successi e quanto hanno imparato. Il mondo sta diventando sempre più urbanizzato, come risultato molte comunità urbane e limitrofe sono più che mai esposte all’insicurezza alimentare e nutrizionale combinate con malattie non trasmissibili legate all'alimentazione e tassi crescenti di sovrappeso e obesità. Al giorno d’oggi le città consumano quasi l’80% dell’energia prodotta in tutto il mondo. Sono le principali responsabili del 70% dell’inquinamento e producono il 70% di gas serra. Mantenere sistemi alimentari sostenibili e avere più zone verdi a disposizione, comprese l’agricoltura e le foreste negli spazi urbani ed extra-urbani sono elementi essenziali per le città: questo le renderà più resilienti per affrontare gli impatti del cambiamento climatico il COVID-19, garantendo che i provvedimenti per il mantenimento della salute non interrompano la catena di distribuzione delle derrate alimentari.

http://www.fao.org/news/story/en/item/1308436/icode/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 11 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Città e Comunità sostenibili

 

 

Religione e spiritualità

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Uguaglianza, Giustizia e Libertà

8 ottobre 2020 - Il problema è che noi contemporanei ci agitiamo molto sulle questioni di uguaglianza, giustizia e libertà. Il buddismo invece ci pone di fronte ad alcune difficili domande rispetto a questi stessi concetti. Nella letteratura buddista, ad esempio, si trovano molti riferimenti alla libertà, ma negli scritti buddisti la parola "libertà" non significa libertà personale. Ecco alcune righe trovate nello Shobogenzo (un trattato del buddismo zen giapponese) quando si cerca la parola "libero". "Questo sutra può liberare tutti gli esseri viventi dal dolore e dalla sofferenza" (citato dal Sutra del Loto). "Il dio Indra chiede al Maestro Nazionale: 'Come possiamo essere liberi dal divenire?' Il Maestro Nazionale dice: 'Signore celeste! Si può essere liberi dal divenire praticando la verità’." "Quando siamo liberi dall'illusione e dalla realizzazione, il Fiore del Dharma trasforma il Fiore del Dharma." "Il maestro che si libera dal corpo e dalla mente è già noi stessi." "Qualsiasi cosa accada in questo grande mondo santificato dai buddha, siano essi i buddha, gli esseri viventi, la terra o lo spazio, si libererà da catene e attaccamenti e tornerà allo stato originale che è il meraviglioso Dharma dei buddha."

http://hardcorezen.info/freedom-equality-justice/6852//

 

Il Papa a Moneyval: Impedire ai mercanti di speculare sull'umanità

8 ottobre 2020 - In un discorso rivolto al Comitato di esperti del Consiglio d'Europa, Papa Francesco ricorda la necessità di una finanza pulita al servizio dell'umanità, soprattutto dei soggetti più deboli della società. È un compito “particolarmente caro al mio cuore”, svolto “per promuovere una 'finanza pulita', in cui sia impedito ai 'mercanti' di speculare in quel sacro 'tempio' che è l'umanità”. Papa Francesco ha espresso questo commento giovedì in un discorso ai valutatori del Programma Moneyval. Il Comitato del Consiglio d'Europa è arrivato in Vaticano il 30 settembre per valutare misure contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. La visita era stata concordata nel 2019 e si svolge nel ciclo di valutazioni periodiche cui sono soggette tutte le giurisdizioni appartenenti a Moneyval secondo un calendario prestabilito.

https://www.vaticannews.va/en/pope/news/2020-10/pope-francis-moneyval-prevent-speculation-humanity.html//

 

“Fratelli tutti”: Papa Francesco presenta la nuova enciclica nel discorso all'Angelus

5 ottobre 2020 - Papa Francesco ha presentato la sua nuova enciclica, “Fratelli tutti”, nel suo discorso all'Angelus di domenica, affermando che “la fraternità umana e la cura del creato” sono le uniche strade da percorrere per l'umanità. Parlando dalla finestra che si affaccia su Piazza San Pietro il 4 ottobre, il papa ha ricordato di essere stato ad Assisi il giorno prima per firmare l'enciclica presso la tomba di San Francesco, che ha anche ispirato la sua enciclica del 2015 "Laudato si'." Queste le parole del Papa: "I segni dei tempi mostrano chiaramente che la fraternità umana e la cura del creato costituiscono l'unica via verso lo sviluppo integrale e la pace, già indicata dai santi papi Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II".

https://www.catholicnewsagency.com/news/fratelli-tutti-pope-francis-presents-new-encyclical-in-angelus-address-94193//

 

I Quattro Fondamenti della Consapevolezza del Buddha

(di Bhikkhu Bodhi)

2 ottobre 2020 - L'insegnamento più particolareggiato del Buddha sulla pratica della consapevolezza si trova nel famoso Satipatthana Sutta, "Il Discorso sui Fondamenti della Consapevolezza". Il Buddha apre questo discorso affermando che i quattro fondamenti della consapevolezza sono il "sentiero a senso unico" per il superamento della sofferenza e il raggiungimento del nirvana. L'espressione "quattro fondamenti della consapevolezza" si riferisce alla contemplazione consapevole di quattro ambiti oggettivi che, tra di loro, comprendono l'intero campo dell'esperienza umana: il corpo, i sentimenti, gli stati d'animo e i dhamma, un termine non traducibile. Per quanto riguarda ogni contemplazione, il testo ci dice che il praticante dimora "ardente, con chiara comprensione e consapevolezza, essendosi separato dal desiderio e dallo sconforto riguardo al mondo". Questi termini indicano che la pratica comporta non solo la consapevolezza, ma l'unione di consapevolezza, energia e discernimento, insieme al distacco dalle affermazioni del mondo mondano.

https://www.lionsroar.com/the-buddhas-four-foundations-of-mindfulness//

 

Compassione e Misericordia - Valori comuni tra Islam e Buddismo

28 settembre 2020 - Un colloquio su Compassione e Misericordia, valori comuni all'Islam e al Buddismo, è stato organizzato dal Movimento Giovanile Mussulmano della Malesia (Muslim Youth Movement of Malaysia -ABIM) e dal Centro Tibetano di Cultura Buddista (Tibetan Buddhist Culture -TBCC) Malesia. Il presidente della TBCC, Casey Liu, ha accolto Sua Santità e gli altri partecipanti. Ha invitato Muhammad Faisal Abdul Aziz, Presidente di ABIM e moderatore a dare inizio alla sessione. Questi ha iniziato con il comune saluto musulmano, "As-salamu alaykum" e ha introdotto Sua Santità. Ha ricordato il suo impegno a promuovere la consapevolezza dell'unità dell'umanità, l'armonia interreligiosa, la conservazione della cultura tibetana e l'ambiente del Tibet, nonché la rinascita dell'antica conoscenza indiana.

https://www.dalailama.com/news/2020/compassion-and-mercy-common-values-between-islam-and-buddhism//

 

 

Cultura e educazione

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Evento 2020 sull'apprendimento digitale dell'UNESCO: soluzioni innovative di istruzione a distanza per ricostruire meglio

9 ottobre 2020 - Beyond Disruption: Technology Enabled Learning Futures, sarà il tema della conferenza annuale di punta dell'UNESCO sull'apprendimento digitale (precedentemente nota come Mobile Learning Week) quest'anno. L'evento online riunirà le comunità della tecnologia e dell'istruzione dal 12 al 14 ottobre.

Organizzato in partnership con International Telecommunication Union e in collaborazione con Ericsson, GIZ, Huawei, Microsoft, Norad e ProFuturo. nel mezzo della più grande interruzione dell'istruzione nella storia a causa della pandemia COVID-19, la conferenza di quest'anno si concentrerà sulle soluzioni di apprendimento a distanza per ricostruire meglio. Esaminerà le implicazioni a medio e lungo termine della crisi dell'apprendimento che ha costretto 1,6 miliardi di studenti in tutto il mondo a lasciare la classe e le sfide che ci attendono. L'evento condividerà anche le migliori pratiche ed esplorerà soluzioni innovative per risolvere questa crisi.

https://en.unesco.org/news/unescos-digital-learning-event-2020-innovative-remote-education-solutions-build-back-better//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

L’occidente si sta finalmente rendendo conto che c’è altro oltre a sé?

(di Matteo Calautti)

8 Ottobre 2020 - L’attitudine delle popolazioni occidentali a considerare la propria cultura in qualche modo superiore alle altre è una prospettiva discriminatoria da cui forse stiamo piano piano uscendo.

Vi siete mai chiesti come vengano studiate materie scolastiche come, per esempio, storia in un Paese dell’Occidente come il nostro? Noi italiani siamo abituati a passare dalle civiltà mediorientali per poi spostarci verso la nostra Penisola, con l’avvento dei Romani. Grandissima concentrazione in seguito su Rinascimento e Risorgimento, tornando poi ad una visione più internazionale in occasione delle due Guerre Mondiali. Perché ciò? Perché ogni cultura nazionale tende a studiare in maniera più particolareggiata la propria storia. Questo aspetto costituisce un problema? Assolutamente no fin quando non implica un giudizio di valore verso la storia altrui, considerata in tal caso meno dignitosa e di minore importanza. «Questione semplicemente di prospettive», diranno i più. Tuttavia, se è oggettivamente difficile trovare un equilibrio tra le proprie priorità e quelle dell’ambito internazionale, quanto è più difficile avere una visione ancora più larga? Se il passaggio tra la priorità a noi e la priorità agli altri è così profondo, quanto è profondo rivedere come cambia la nostra percezione della storia mettendoci nei panni degli altri? La risposta è chiara: è profondissimo. E questo è una delle conseguenze del cosiddetto occidentalocentrismo.

https://www.buonenotizie.it/societa/2020/10/08/loccidente-si-sta-finalmente-rendendo-conto-che-ce-altro-oltre-a-se//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

Giornata internazionale delle bambine - Ragazze da sapere: la prossima generazione sta già aprendo la strada

8 ottobre 2020 - In tutto il mondo, le ragazze guidano il cambiamento. Sono attivisti e fautori in prima linea dei movimenti per l'uguaglianza sociale e razziale. Chiedono un'azione urgente per il clima e chiedono spazio ai tavoli decisionali nelle loro comunità, paesi e oltre. Il tema della Giornata internazionale della ragazza di quest'anno, "La mia voce, il nostro futuro uguale", sta evidenziando come le ragazze di tutto il mondo stiano aprendo la strada alla creazione del mondo che tutti desideriamo e meritiamo. Le ragazze - i loro diritti, voci, talento e sogni - sono le fondamenta del mondo che vogliamo. Qui ci sono solo otto ragazze che stanno cambiando il mondo che dovresti conoscere.

https://www.unwomen.org/en/news/stories/2020/10/compilation-girls-to-know//

 

Giornata mondiale degli insegnanti: un ruolo cruciale in tempo di pandemia

(di Michele Raviart)

5 ottobre 2020 - L'Unesco invita i governi a sostenere il sistema educativo e a rafforzare il ruolo dei docenti.

“Gestire una crisi, re-immaginare il futuro”. Questo il tema della 26 esima Giornata mondiale degli insegnanti, che si celebra oggi. Promossa dall’Unesco insieme a Education International, l’evento quest’anno acquista un significato ancora maggiore, del ricordare al mondo l’importanza dei sistemi educativi e di chi forma le future generazioni.

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-10/giornata-mondiale-insegnanti-2020-coronavirus.html//

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Istruzione di qualità

 

Giornata Internazionale dell’accesso universale all’informazione

(di Elvira Ragosta)

28 Settembre 2020 - Salvare vite, costruire fiducia, portare speranza. Questo il tema dell’odierna Giornata Onu incentrata quest’anno sul diritto all’informazione in tempi di crisi: il rischio è l’infodemia.  In periodi di urgenza, come quello della pandemia da coronavirus, è importante, sottolineano le Nazioni Unite, rispettare il diritto all’informazione, affinché le comunità possano proteggere se stesse e le proprie famiglie, i giornalisti possano comunicare notizie vere e affidabili sulla malattia, gli scienziati e i responsabili politici possano dare direttive e consigli su come affrontare la pandemia e i cittadini possano conoscere le misure di prevenzione e mitigazione dei rischi.

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-09/giornata-internazionale-accesso-universale-informazione.html/

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Istruzione di qualità

 

 

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L’Associazione ha sede in Roma, Piazzale degli Eroi 8. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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