Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XXI, numero 298 – 24 febbraio 2021
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
La FAO e l'IRENA firmano il memorandum d’intesa per promuovere la sostenibilità del cibo e dell'agricoltura attraverso la bioenergia e le energie rinnovabili
(di Meghan Sapp)
14 gennaio 2021 - In Italia, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e l'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) hanno sottolineato il loro impegno costante per accelerare lo sviluppo di tecnologie energetiche rinnovabili nelle filiere agroalimentare, ittica e forestale e bioenergia sostenibile attraverso la firma di un accordo di collaborazione. Firmato dal Direttore Generale della FAO QU Dongyu e dal Direttore Generale IRENA Francesco La Camera in un incontro virtuale, il nuovo memorandum d'intesa mira a migliorare la redditività e la sostenibilità dei settori alimentare e agricolo accelerando l'uso di energie rinnovabili e bioenergie sostenibili promuovendo l'azione per il clima e la resilienza. Le pratiche agroalimentari energeticamente intelligenti basate sulle energie rinnovabili possono aumentare sia la produttività agricola che la decarbonizzazione della catena alimentare e la sicurezza alimentare. L'accelerazione delle soluzioni di energia rinnovabile stimolerà anche la crescita economica e creerà posti di lavoro in un'agroindustria sostenibile, affrontando le sfide di sviluppo critiche degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) nei paesi in via di sviluppo.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
I membri della FAO approvano la Dichiarazione per pesca e acquacoltura sostenibili
8 febbraio 2021, Roma - La 34a sessione del Comitato per la pesca della FAO (COFI34) si è conclusa venerdì, dopo una settimana di consultazioni, con l’approvazione da parte dei suoi Membri della prima Dichiarazione per la pesca e l'acquacoltura sostenibili che sollecita un'azione più decisa nella battaglia contro le attività di pesca illegali, non dichiarate e non regolate sottolineando l'importanza di riprendersi dagli impatti della pandemia COVID-19. La Dichiarazione delinea una visione globale per la pesca e l'acquacoltura, evidenziando i contributi essenziali del settore nella lotta contro la povertà, la fame e tutte le forme di malnutrizione. Questo è un requisito basilare degli sforzi per attuare l'Agenda 2030 e rendere i sistemi agroalimentari più inclusivi, resilienti e sostenibili. La Dichiarazione si basa sugli strumenti internazionali esistenti volti a promuovere la pesca e l'acquacoltura sostenibili in tutto il mondo, come il fondamentale Codice di condotta della FAO per una pesca responsabile. L'acquacoltura è stato il settore di produzione alimentare in più rapida espansione a livello globale negli ultimi decenni, con una crescita media del 5,3% all'anno dall'inizio del secolo. La FAO stima che il 34,2% di tutti gli stock ittici marini venga pescato oltre i limiti di sostenibilità biologica, un aumento di tre volte dall'inizio del monitoraggio nel 1974. Al COFI34, i membri hanno riconosciuto la necessità di un maggiore monitoraggio e trasparenza nelle operazioni di pesca e hanno notato che sono necessari ulteriori sforzi per combattere la pesca illegale. I Paesi sono stati sollecitati a diventare parte dell'accordo FAO sulla misura dello stato di approdo (PSMA), considerato un potente strumento internazionale per combattere la pesca illegale.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1373366/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
Nazioni Unite - Assemblea generale - Settantacinquesima sessione - Punto 76 (a) dell'ordine del giorno - Risoluzione: gli oceani e la legge del mare
5 gennaio 2021 - L'Assemblea generale (...),
1. ribadisce il carattere unificato della Convenzione e l'importanza vitale di preservarne l'integrità;
2. invita tutti gli Stati che non l'hanno fatto, al fine di raggiungere pienamente l'obiettivo della partecipazione universale, a diventare parti della Convenzione e dell'Accordo Parte XI;
3. invita gli Stati che non l'hanno fatto, al fine di raggiungere l'obiettivo della partecipazione universale, a diventare parti dell'Accordo per l'attuazione delle disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 10 dicembre 1982 relativa alla conservazione e gestione degli stock ittici transzonali e degli stock ittici altamente migratori (accordo sugli stock ittici);
4. invita gli Stati ad armonizzare la loro legislazione nazionale con le disposizioni della Convenzione (...)
https://documents-dds-ny.un.org/doc/UNDOC/GEN/N21/000/17/pdf/N2100017.pdf?OpenElement
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
Nazioni Unite - Assemblea generale - Settantacinquesima sessione - Punto 103 (p) dell'ordine del giorno - Risoluzione: il commercio illecito di armi leggere e di piccolo calibro in tutti i suoi aspetti
4 gennaio 2021 - L'Assemblea Generale (...),
1. sottolinea il fatto che la questione del commercio illecito di armi leggere e di piccolo calibro in tutti i suoi aspetti richiede profondi sforzi a livello nazionale, regionale e internazionale per prevenire, combattere ed eliminare la fabbricazione, il trasferimento e la circolazione illeciti di armi leggere e di piccolo calibro e che la loro diffusione incontrollata in molte regioni del mondo ha un'ampia gamma di conseguenze umanitarie e socioeconomiche e rappresenta una seria minaccia per la pace, la riconciliazione, l'incolumità, la stabilità e lo sviluppo sostenibile a livello individuale, locale, nazionale, regionale e internazionale; (...)
3. invita tutti gli Stati ad attuare lo strumento internazionale per consentire agli Stati di identificare e rintracciare, in modo tempestivo e affidabile, armi leggere e di piccolo calibro illecite (lo strumento internazionale di rintracciamento), tra l'altro, includendo nei loro rapporti nazionali il nome e le informazioni di contatto dei punti di contatto nazionali e le informazioni sulle pratiche di marcatura nazionali utilizzate per indicare il Paese di produzione e/o di importazione, a seconda dei casi;
4. incoraggia tutte le iniziative pertinenti, comprese quelle delle Nazioni Unite, di altre organizzazioni internazionali, organizzazioni regionali e subregionali e della società civile, per la corretta attuazione del Programma d'azione e invita tutti gli Stati membri a contribuire alla continua attuazione del Programma d'azione a livello nazionale, regionale e globale; (...)
https://documents-dds-ny.un.org/doc/UNDOC/GEN/N21/000/32/pdf/N2100032.pdf?OpenElement
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
(top)
WFP e UN Women uniscono le forze per promuovere l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne in Palestina
8 febbraio 2021, Gerusalemme - - L'Agenzia delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne (UN Women) e il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP) hanno firmato un accordo per sostenere al meglio lo Stato di Palestina nei progressi sull'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne in linea con l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Le due agenzie sosterranno il governo nell'adozione di un approccio che promuove l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne attraverso trasferimenti in contanti e assistenza in denaro di vario tipo che permetteranno alle persone di utilizzare l'assistenza per affitto, cibo, istruzione, salute e altri bisogni primari della famiglia. Il WFP e UN Women pianificheranno e implementeranno le attività in stretto coordinamento, assicurando che le attività siano complete, trasversali e ben mirate. La diffusione del COVID-19 ha esacerbato le attuali condizioni di salute e socio-economiche dei palestinesi. La massiccia perdita di posti di lavoro ha colpito principalmente le donne, impiegate per la maggio parte nel settore del lavoro informale, quello più influenzato da chiusure e lockdown. Nonostante i progressi, i sistemi di protezione sociale in Palestina non sono abbastanza accessibili alle donne, lasciandole senza reti di sicurezza sociale e servizi di base come pensioni di vecchiaia, assicurazione sanitaria e indennità per invalidità, maternità e assenze per malattia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Il fumettista angolano Sérgio Piçarra vince il premio dell'UE per i diritti umani
7 febbraio 2021 - Il fumettista angolano Sérgio Piçarra è stato insignito del Premio franco-tedesco per i diritti umani e lo Stato di diritto per il suo impegno nella promozione della libertà di espressione in Angola. È la prima volta che un angolano vince il premio. Dalla sua casa in Angola, Piçarra dà forma alle sue caricature dopo aver visto i titoli dei giornali nazionali e internazionali.
Usa: Virginia verso l’abolizione della pena di morte.
(di Marina Tomarro e Isabella Piro)
6 febbraio 2021 - Con un voto storico la Virginia si appresta ad abolire la pena di morte e a diventare il ventitreesimo Stato negli Usa, il primo del Sud, a prendere questa decisione. Il primo passo è stato quello compiuto dal Senato dello Stato, a maggioranza democratica, che ha approvato una legge che pone fine alla pena capitale. La Virginia si avvia verso l’abolizione della pena capitale. Gli ultimi passaggi, per confermare questa storica decisione, saranno l’approvazione della Camera e la firma da parte del governatore democratico Ralph Northam, da sempre a favore dell'abolizione della pena capitale. Attualmente sono 25 gli Stati Usa che prevedono ancora questa condanna.
https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2021-02/pena-morte-usa-virginia-diritti-umani.html//
AMERICA/ARGENTINA - I Vescovi: “Pregare e lottare per una società senza schiavi né esclusi, dove dignità e libertà siano riconosciute e rispettate”
5 febbraio 2021 - Buenos Aires (Agenzia Fides) – Un appello a “unire le nostre voci e le nostre preghiere” per le vittime della tratta e del traffico di esseri umani, crimine aggravato dalla pandemia, viene dai Vescovi dell’Argentina in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per le vittime della tratta e del traffico di esseri umani, che si terrà l'8 febbraio, Festa di Santa Bakhita. Il messaggio della Commissione Episcopale per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti (CEMI) della Conferenza Episcopale Argentina, invita a pregare e a lottare “per una società senza schiavi o esclusioni, in cui la dignità e la libertà di ciascuno siano riconosciute e rispettate”.
L'Unione Europea, l'UNICEF e l'UNHCR uniscono gli sforzi per proteggere i bambini migranti in America centrale, Messico e Africa meridionale
2 febbraio 2021 - L'Unione europea (UE), il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) e l'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, hanno annunciato oggi il lancio del nuovo programma dell'UE per la promozione globale delle migliori pratiche per i bambini in migrazione per rafforzare i sistemi di protezione dell'infanzia e fornire alternative alla detenzione per immigrati. Questo programma multinazionale, con un budget totale di 7,5 milioni di euro, ha ricevuto 7 milioni di euro dall'UE ed è attuato in quattro Paesi in due regioni: El Salvador e Messico in America Latina; Sud Africa e Zambia nell'Africa meridionale. Nel corso del programma di 30 mesi, l'UNICEF e l'UNHCR lavoreranno congiuntamente con governi nazionali; autorità locali con portafogli di protezione dei minori e assistenza sociale, affari interni e giustizia; organizzazioni della società civile e altre parti interessate sui tre obiettivi chiave per i bambini.
(top)
Biogas e biometano, i vantaggi per l’economia sostenibile punto per punto
(di Aurora Amendolagine)
5 febbraio 2021 – Legambiente e La Nuova Ecologia lanciano una campagna per una corretta informazione ambientale. Il bio-metano e il biogas sono al centro dello sviluppo dell’economia sostenibile e circolare. L’Italia ha duemila impianti di produzione di biogas e biometano, l’80% dei quali è in ambito agricolo. Questo fa del nostro Paese il secondo produttore di biogas in Europa e il quarto al mondo, ma una parte dell’opinione pubblica è contraria agli impianti. Tra le obiezioni: il cattivo odore, le emissioni inquinanti, l’impatto visivo, la paura di batteri nocivi per l’uomo. Tutte queste critiche derivano da una cattiva informazione. Per questo Legambiente e il giornale La Nuova Ecologia lanciano “Unfakenews” la campagna sulla corretta informazione sul biogas e il bio-metano. Nella campagna si spiega come queste criticità sono state superate dalla tecnologia e come da biogas e bio-metano derivino vantaggi ambientali.
New York– La Fondazione JetBlue fornisce delle sovvenzioni di emergenza a 12 Organizzazioni STEM gravemente colpite dalla pandemia COVID-19
5 febbraio 2021: Oggi Jetblue ha annunciato una serie di sovvenzioni come risposta rapida da parte della Fondazione JetBlue. La pandemia COVID-19 ha gravemente colpito i finanziamenti per le organizzazioni no-profit e i programmi educativi. Per aiutare a soddisfare i bisogni immediati, la Fondazione JetBlue ha garantito una serie di sovvenzioni di emergenza a 12 Organizzazioni e partner che si occupano di istruzione negli ambiti della scienza e dell’aviazione, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM), che necessitano di sostegno finanziario per continuare il loro critico lavoro nel raggiungere studenti e comunità tradizionalmente sottorappresentate in questi campi educativi. La JetBlue Foundation, fondata nel 2013, ha un Consiglio di Amministrazione separato e un Comitato Consultivo, entrambi composti da membri dell'equipaggio JetBlue di tutta la compagnia aerea. Queste sovvenzioni vengono fornite direttamente dalla JetBlue Foundation. La JetBlue Foundation, la prima Fondazione di compagnie aeree focalizzata esclusivamente sul supporto all'aviazione e all'istruzione STEM, ha invitato un gruppo di precedenti beneficiari e partner a presentare domanda. Tale ciclo di sovvenzioni sostiene programmi educativi incentrati sul tutoraggio, la formazione tecnica e la giustizia sociale, con l'obiettivo comune di aumentare la consapevolezza e l'accesso alle carriere STEM e nell'aviazione. Questa serie di sovvenzioni rapide aiuterà le organizzazioni impegnate per l'equità razziale e di genere, che hanno subito battute d'arresto finanziarie nel realizzare le loro missioni a causa della pandemia. Sono stati presi in considerazione i programmi che offrono opportunità di coinvolgimento virtuale e quelli che necessitano di risorse tecnologiche per l'istruzione online e remota.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità e n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Uguaglianza di Genere
Lavori del futuro: ecco come ci guadagneremo da vivere nel 2030
(di Tiziana Nigro)
3 Febbraio 2021 - I lavori del futuro tra spazio, connessione e cambiamento. Il mercato del lavoro sta cambiando profondamente, anche a causa delle difficoltà economiche e dei cambiamenti sociali. Capire quali saranno i lavori del futuro non è semplice. Analizzando ricerche come “70 jobs for 2030”, abbiamo provato a fare una fotografia di quelle che potrebbero essere le professioni che potremmo fare fra dieci anni.
Nuovo progetto per promuovere la gestione sostenibile della fauna selvatica e la sicurezza alimentare nell'Africa meridionale
Roma, 3 febbraio 2021 - La FAO e l'Agenzia Francese per lo Sviluppo (AFD) hanno lanciato oggi un nuovo progetto del valore di 3,5 milioni di euro per migliorare la gestione sostenibile della fauna selvatica e la sicurezza alimentare nella più grande area di conservazione transfrontaliera al mondo. L'area di conservazione transfrontaliera Okavango-Zambesi in Africa meridionale, che si trova a cavallo tra Angola, Botswana, Namibia, Zambia e Zimbabwe, sperimenta ogni anno migrazioni di mega-fauna su larga scala. Tuttavia l'area ospita anche comunità rurali povere, i cui mezzi di sostentamento dipendono dall'agricoltura, dalla pesca e dalla caccia e che non sempre sono in grado di soddisfare i loro bisogni primari a causa, in parte, delle piogge irregolari e delle frequenti siccità. Nell'ambito del Programma di Gestione Sostenibile della Fauna Selvatica, il nuovo progetto collaborerà con i governi del Botswana e della Namibia per affrontare le minacce derivanti da livelli insostenibili di caccia alla fauna selvatica in alcune aree, dalla chiusura e la frammentazione degli habitat, che impediscono agli animali di raggiungere le risorse di cui hanno bisogno per sopravvivere, così come dal bracconaggio e l'uccisione di animali. Il progetto si concentrerà nel supportare lo sviluppo di una rete di tutela della comunità e di organizzazioni basate sulla comunità che aiutino a gestire la terra comunitaria per garantire la conservazione e l'uso sostenibile delle risorse naturali, a beneficio dei mezzi di sussistenza locali.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1372487/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
(top)
La FAO accoglie con piacere 40 milioni di euro da parte della Germania per aiutare gli agricoltori a resistere a shock come il COVID-19 e agli eventi climatici estremi
8 febbraio 2021 - I fondi contribuiranno a rafforzare la resilienza nella Repubblica Democratica del Congo, in Somalia e nello Yemen. L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha accolto oggi con piacere un contributo di 40 milioni di euro da parte della Germania per aiutare agricoltori e pescatori a resistere a minacce come il COVID-19 e ad eventi climatici estremi. Il finanziamento della Banca Tedesca per lo Sviluppo KfW sosterrà gli sforzi della FAO per costruire la resilienza di produttori, pastori e pescatori poveri, tutti privi di risorse, in tre dei paesi più insicuri al mondo: Repubblica Democratica del Congo, Somalia e Yemen, attraverso un lavoro portato avanti insieme ad altre agenzie delle Nazioni Unite.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1372326/icode//
L'evento online della Giornata della Fraternità Umana evidenzia il bisogno di solidarietà
4 febbraio 2021 - Nel corso di una cerimonia virtuale tenutasi giovedi’ per commemorare la prima Giornata Internazionale della Fraternità Umana, Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, hanno sottolineato l'importanza della fraternità e della solidarietà. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e l'attivista franco-marocchina Latifah Ibn Ziaten hanno ricevuto lo Zayed Award 2021 per la Fratellanza Umana
https://www.vaticannews.va/en/pope/news/2021-02/pope-francis-human-fraternity-zayed-award.html//
Le donazioni dei privati stanno cambiando il mondo
(di Giorgia Tirocchi)
31 gennaio 2021 - Donazioni sempre più consistenti: i privati puntano all’evoluzione scientifica. (…) Non si tratta di semplici donazioni. Qui si tratta di un mare di soldi mai visto. Il periodo pandemico ha visto i ricchi del mondo mettere le mani nel portafogli per aiutare il pianeta come mai era successo prima. Molti sono stati i gesti di solidarietà che possono spostare gli equilibri della società. Da sempre chi ha più mezzi si dedica alla filantropia, ma solo negli ultimi mesi abbiamo visto donazioni da centinaia di milioni di dollari diventare prassi. Per battere il Covid, per sconfiggere i rischi dei cambiamenti climatici, per far evolvere il mondo proprio nel momento in cui stati e governi non riescono a farlo. Interesse? Gioco strategico? Vera umanità? Non si può sapere, ma la buona notizia c’è: i potenti del pianeta stanno cambiando il mondo. A colpi di donazioni.
La Nuova Zelanda contribuisce con 6,8 milioni di NZD per facilitare i collegamenti commerciali dei piccoli agricoltori in Ruanda
27 gennaio 2021, Kigali – L’Alleanza Farm to Market (FtMA) accoglie con orgoglio il governo della Nuova Zelanda come nuovo alleato, grazie al suo generoso impegno pluriennale di 6.8 milioni di dollari neozelandesi a sostegno dei piccoli agricoltori in tutta l'Africa, con 4.2 milioni impegnati in Ruanda per il periodo 2020-2023. Il contributo, fornito attraverso il Programma Alimentare Mondiale (WFP), consentirà al WFP di aumentare il proprio sostegno nei prossimi 3 anni, rivolgendosi a 200.000 piccoli agricoltori nelle aree rurali del Ruanda e lavorando al contempo per trasformare in modo sostenibile i mercati agricoli affinché’ diventino più efficienti, resilienti e redditizi. Attraverso FtMA Rwanda, i piccoli agricoltori sono supportati da una gamma di servizi che promuovono l'agricoltura come impresa, l'uso di input migliori e il perfezionamento della gestione post-raccolta delle colture. L'annuncio di nuovi finanziamenti all'Alleanza Farm to Market arriva in un momento in cui l'accesso al cibo è sempre meno garantito per milioni di persone, mentre il mondo continua ad affrontare gli impatti economici della pandemia COVID-19. L'Africa è riconosciuta come il futuro granaio del mondo, ma il continente è ancora un importatore netto di cibo. FtMA è un'alleanza unica di sei organizzazioni con la missione di sviluppare un settore agricolo sostenibile e redditizio in Africa, sostenendo i piccoli agricoltori nella transizione verso l'agricoltura commerciale.
I fondi dell'UE combattono la fame e rafforzano la resilienza in Niger
25 gennaio 2021, Niamey - Un contributo di 4,5 milioni di euro da parte dell'Unione Europea ha consentito al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) di fornire supporto vitale alle persone estremamente vulnerabili che si trovano in quattro aree del Niger che stanno subendo shock multipli, compresi il cambiamento climatico, i conflitti e l'impatto socio-economico del COVID-19. I fondi della Direzione Generale Aiuti Umanitari e Protezione Civile (ECHO) dell'UE hanno consentito al WFP di fornire cibo e trasferimenti di denaro incondizionati per tutto il 2020 in quattro delle aree più insicure a livello alimentare, come le regioni di Diffa, Maradi, Tahoua e Tillaberi. Le distribuzioni erano rivolte a rifugiati che vivevano fuori dai campi, sfollati interni, comunità ospitanti e rimpatriati. I fondi ECHO hanno inoltre consentito al WFP e ai partner di garantire altri tre mesi di assistenza ai rifugiati appena rimpatriati e di aiutare le persone più vulnerabili, nelle aree colpite dai conflitti, a superare la stagione magra tra i raccolti e a riprendersi dalle recenti inondazioni.
https://www.wfp.org/news/eu-funds-fight-hunger-build-resilience-niger-0
(top)
FYI: Proposta di pace SGI 2021: “Creazione di valore in tempo di crisi”
5 febbraio 2021 - “Creazione di valore in tempo di crisi”. Queste proposte annuali hanno mantenuto gli obiettivi più alti dell'umanità all'attenzione delle Nazioni Unite e delle comunità di cittadini globali in tutto il mondo.Il 26 gennaio 2021 è stata pubblicata la 39a proposta di pace annuale di Daisaku Ikeda, presidente dell'associazione buddista Soka Gakkai International (SGI), intitolata “Creazione di valore in tempo di crisi”, in occasione dell'anniversario della fondazione della SGI. Ikeda chiede un'ulteriore cooperazione globale per affrontare le questioni chiave del nostro tempo: la pandemia COVID-19, la crisi climatica e la necessità di liberare il mondo dalle armi nucleari. Questi problemi non sono vincolati dai confini nazionali e non possono essere risolti da un solo governo o organizzazione.
https://www.ethicalmarkets.com/fyi-sgi-2021-peace-proposal-value-creation-in-a-time-of-crisis//
La Biennale di Luanda: qual è il suo contributo a una cultura di pace in Africa?
4 febbraio 2021 - In Africa, il concetto di Cultura della Pace è arricchito da valori, sistemi di credenze, tradizioni e forme di espressione culturale e artistica, che contribuiscono al rispetto dei diritti umani, alla diversità culturale, alla solidarietà e al rifiuto della violenza per costruire società democratiche. La Biennale per la Cultura della Pace attinge dal Forum panafricano “Fonti e risorse per una cultura della pace” tenutosi a Luanda, Angola, nel 2013, e mira a espandere e sostenere il Movimento panafricano per la cultura della pace e della non Violenza.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Si è tenuto ad Ashgabat, Turkmenistan, l'evento di apertura per il lancio dell'Anno internazionale della Pace e della Fiducia.
3 febbraio 2021 - Durante l'evento, i partecipanti hanno discusso le possibilità di organizzare eventi comuni nel quadro dell'Anno internazionale della Pace e della Fiducia. Si è svolto un costruttivo scambio di opinioni e proposte sul miglioramento delle attività sulla piattaforma delle organizzazioni regionali e internazionali per il bene della pace, della stabilità e dello sviluppo sostenibile. Pertanto, a conclusione dell'evento, è stata adottata la tabella di marcia dell'Anno internazionale della Pace e della Fiducia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Entra in vigore il divieto di armi nucleari - senza la nazione pacifica Norvegia
(di Sissel Fantoft)
22 gennaio 2021- Le armi nucleari sono state proibite dal diritto internazionale. “Si tratta di una pietra miliare storica e di un importante atto legislativo internazionale. Ora il lavoro a lungo termine per realizzare un mondo senza armi nucleari può davvero iniziare ", afferma Grethe Østern, consulente senior per la politica in materia di mine e armi. La messa al bando delle armi nucleari è stata ratificata da 51 paesi membri delle Nazioni Unite ed è sostenuta da altri 87. La Norvegia non è una di queste. “Ora abbiamo uno strumento sia legale che politico con cui possiamo misurare i progressi verso un mondo senza armi nucleari. L'esperienza ci dice come viene prima il trattato di proibizione, seguito poi dal lavoro di eliminazione a lungo termine", dice Østern. I paesi che sostengono l'accordo si impegnano a non sviluppare, produrre, testare, possedere o immagazzinare armi nucleari. L'accordo proibisce anche qualsiasi trasferimento o uso di armi nucleari o la minaccia dell'uso di tali armi. (...) Le nove potenze nucleari del mondo (USA, Russia, Regno Unito, Francia, Cina, India, Pakistan, Israele e Corea del Nord) hanno boicottato i negoziati quando è stato adottato il divieto, così come i 32 cosiddetti Stati ombrello, paesi la cui sicurezza si basa sulla protezione dalle armi nucleari. La Norvegia è uno di questi paesi. “L'opposizione è comune quando si tratta di trattati di questo tipo; ci sono voluti, ad esempio, diversi decenni prima che Cina e Francia aderissero al trattato di non proliferazione nucleare negoziato nel 1968. Il divieto di armi nucleari sfida quei paesi le cui politiche sono incoerenti per quanto riguarda le armi nucleari: esprimono il sostegno del disarmo nucleare ma in pratica non prendono le distanze dalle armi nuclearii. Continuano a incoraggiare gli stati alleati con armi nucleari, a mantenere le loro armi nucleari, e potenzialmente a usarle, per loro conto ", dice Østern. (...)
La visione del mondo interconnesso di Martin Luther King è più rilevante che mai
(di Arthur Romano)
22 gennaio 2021 - Stiamo affrontando crisi globali convergenti: un'orribile pandemia, un peggioramento della disuguaglianza economica sia negli Stati Uniti che a livello globale, i cambiamenti climatici e la continua piaga del razzismo sistematico in tutto il mondo. Cosa penserebbe o consiglierebbe Martin Luther King Jr. se fosse vivo oggi? Cosa potrebbe dire in questi giorni dopo che il Campidoglio è stato attaccato da una folla principalmente bianca che cercava di usurpare i risultati di elezioni libere ed eque e attuare un programma America First con la forza violenta? Per arrivare a rispondere, dobbiamo considerare uno degli scritti più importanti e trascurati di King, The World House, un capitolo dell'ultimo libro che ha scritto, "Dove stiamo andando: verso il Caos o verso la Comunità?" Questo capitolo è stato tratto in gran parte dalla Conferenza del Premio Nobel presso l'Università di Oslo l'11 dicembre 1964.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
(top)
La nuova tecnologia che supporta la salute mentale dei lavoratori dell’emergenza
(di Daniel Fahey)
8 febbraio 2021 – Fin dalla giovane età, Rooney ha usato tecniche di visualizzazione mentale per immaginare se stesso avere buone prestazioni e raggiungere obiettivi. Ora, la stessa strategia psicologica diviene parte di uno strumento di benessere mentale chiamato Peak Fortem, che è stato progettato per fornire ai paramedici australiani strumenti pratici per migliorare il loro benessere.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
COVID-19: Avviso di “conseguenze mortali” della disuguaglianza vaccinale, IFRC lancia un piano per vaccinare 500 milioni di persone
4 febbraio 2012 – Ginevra – La stragrande maggioranza delle dosi di vaccino contro il COVID-19 somministrata fino ad oggi è stata praticata in paesi ad alto reddito, secondo l’analisi della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC). Circa il 70 per cento delle dosi di vaccino somministrate fino ad oggi sono state praticate nei 50 Paesi più ricchi del mondo. In contrasto, solo lo 0,1 per cento delle dosi di vaccino sono state somministrate nei 50 Paesi più poveri. L’IFRC sta mettendo in guardia che la disuguaglianza è allarmante e potrebbe potenzialmente ritorcersi contro con effetti mortali e devastanti. Il Sig. Jagan Chapagain, Segretario Generale dell’IFRC, ha detto: “Questo è allarmante dal momento che non è giusto e perché potrebbe prolungare o addirittura peggiorare questa terribile pandemia. Lasciatemi essere chiaro: nella gara per far cessare questa pandemia, noi tutti stiamo remando sulla stessa barca. Non possiamo sacrificare coloro che sono ad alto rischio in alcuni paesi così che tutti coloro che sono a basso rischio possano essere vaccinati in altri. “L’equa distribuzione dei vaccini contro il COVID-19 tra ed entro i paesi è più di un imperativo morale: è il solo modo per risolvere l’emergenza di sanità pubblica più pressante del nostro tempo. Senza una distribuzione in parti uguali, anche coloro che sono stati vaccinati non saranno al sicuro.” L’IFRC avverte che, se rimangono larghe sacche del pianeta non vaccinate, il virus del COVID-19 continuerà a circolare e mutare. Questo può portare all’emergere di varianti che non rispondono ai vaccini, consentendo al virus di infettare persone che sono state già vaccinate (…)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Il Programma Alimentare Mondiale potenzia la cooperazione globale sull’uso umanitario dei droni
4 febbraio 2021 – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) con il supporto del Ministero degli Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo del Regno Unito (FCDO) sta incrementando la cooperazione globale nell’uso dei droni umanitari, che sono un elemento vincente per una valutazione rapida e accurata di impatto e risposta ai disastri. Con minacce in aumento derivanti dalla fame e dal cambiamento climatico, si spera che una nuova piattaforma online possa aiutare a rispondere alle prossime sfide, come correntemente dimostrato nella risposta alla tempesta tropicale Eloise in Mozambico.
https://reliefweb.int/report/world/wfp-boosts-global-co-operation-humanitarian-drone-use//
Ritornare alle radici della Resilienza di Comunità alle Hawai‘i
(di Libby Leonard)
4 febbraio 2021 – Le iniziative di agricoltura locale offrono una via verso la sicurezza alimentare attraverso la riconnessione con la terra e il vero spirito aloha. Hawai‘i sta “mostrando al resto del Paese come i sistemi alimentari locali circolari e rigeneranti possono sostenere l’economia, rafforzare il retaggio culturale e migliorare la salute generale della comunità,” secondo il Centro per la Sicurezza Alimentare, un gruppo di patrocinio no-profit. La loro serie di documentari, Rigenerare il Paradiso, presenta programmi locali dalla fattoria alla scuola, raccolta di prove di importanza di comunità (POI), programmi di formazione all'imprenditorialità agricola e iniziative di salute del suolo e di compostaggio.
https://www.yesmagazine.org/environment/2021/02/04/hawaii-local-agriculture-food-security//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Il Comitato Esecutivo dell’OMS mantiene l’eradicazione della poliomielite tra i suoi principali obiettivi
26 gennaio – Incontratosi virtualmente questa settimana, il Comitato Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (EB), composto da leader sanitari globali e ministri della sanità, ha sostenuto l’urgenza di sforzi combinati e di emergenza per liberare finalmente il mondo dalla poliomielite. I delegati hanno rinnovato il loro sostegno per una transizione sostenibile delle risorse per la poliomielite, riconoscendo che una transizione di successo e l’eradicazione della poliomielite sono obiettivi congiunti. Osservando che il poliovirus selvaggio endemico è ora limitato ad appena due Paesi – il numero minore nella storia – con la regione Africana certificata come libera dalla poliomielite nell’agosto 2020, i delegati hanno posto l’urgenza di sforzi intensificati per spazzare via le catene di trasmissione rimanenti di questo ceppo e prevenire una ricomparsa globale. I rappresentanti sia del Pakistan che dell’Afghanistan hanno dimostrato un forte impegno nei confronti di questo obiettivo e sollecitato una responsabilità collettiva per ottenere il successo. I delegati hanno espresso anche un forte apprezzamento per la costituzione del Sottocomitato Ministeriale Regionale del Mediterraneo Orientale sull’Eradicazione ed Epidemie della Poliomielite, da parte del Direttore Regionale dell’OMS Dott. Ahmed Al-Mandhari, che sottolinea le barriere critiche da superare per ottenere zero poliovirus. L’EB ha sollecitato tutte le parti interessate a seguire la chiamata all’azione di emergenza dell’OMS e dell’UNICEF, lanciata il 6 novembre 2020, includendo il dare la priorità alla poliomielite nei bilanci nazionali mentre ricostituiscono i loro programmi vaccinali alla luce del COVID-19 e mobilizzare urgentemente risorse addizionali per la risposta d’emergenza alle epidemie di poliomielite.
https://polioeradication.org/news-post/who-executive-board-keeps-polio-eradication-in-its-sights/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
(top)
Uno studente fonda una startup di pelle vegana in Colombia
(di Rebecca Coons)
19 gennaio 2021 – In Colombia lo studente dell'Università di Oxford Gabriel Moreno ha sviluppato una pelle vegana, utilizzando le fibre delle piante di fico, che aiuta a creare un flusso di entrate per gli agricoltori rurali locali. Ispirato dalla coscienza ambientale di suo padre, Moreno ha fondato Fiquetex per commercializzare tale materiale biodegradabile. (…) Moreno sottolinea che il fico fornisce agli agricoltori della regione una fonte alternativa di reddito diversa dai raccolti e dalle droghe illegali.
GEOENVI – La provincia di Siena (Italia) è indipendente dal carbone grazie all'energia geotermica
19 gennaio 2021 – (…) L'Italia, come tutta l'Unione Europea, è impegnata nella sfida della lotta al cambiamento climatico tramite il raggiungimento dell'obiettivo "emissioni nette zero" entro il 2050. La Provincia di Siena, nella Regione Toscana (Italia), ha già raggiunto questo obiettivo nel 2011. Al momento questa provincia virtuosa ha superato il suo obiettivo, dato che già nel 2016 la riduzione delle emissioni totali di gas serra è stata del 108%. Questo straordinario risultato è stato ottenuto grazie all'energia geotermica, che contribuisce al 92% della produzione elettrica locale. Evidenzia inoltre il ruolo di primo piano, sempre più riconosciuto negli ultimi anni, svolto dai Comuni geotermici toscani. La Toscana ha ricevuto il suo ultimo riconoscimento nell'estate 2020, quando Legambiente ha proclamato 6 Comuni toscani come le uniche città "100% rinnovabili" dell'Italia centro-meridionale. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Greenergy produce biocarburanti progrediti dai rifiuti di pneumatici
(di Meghan Sapp)
18 gennaio 2021 – Nel Regno Unito Greenergy annuncia il suo continuo impegno verso le energie rinnovabili con un investimento in biocarburanti evoluti. Utilizzando una combinazione di tecnologie esistenti, il progetto creerà combustibili a basse emissioni di carbonio dalle materie prime dei pneumatici di scarto. Il progetto utilizzerà la pirolisi e le tecnologie di hydrotreating per convertire i pneumatici di scarto in biocarburanti all’avanguardia drop-in rinnovabili, che potranno essere utilizzati nei motori diesel e a benzina e qualificarsi come combustibili per lo sviluppo ai sensi del Renewable Transport Fuel Obligation del Regno Unito. L'impianto avrà anche la capacità di produrre carburanti per aviazione sostenibile (SAF). Nella prima fase, elaborando ogni giorno fino a 300 tonnellate metriche di pneumatici triturati, il processo di produzione genererà anche nerofumo recuperato, un prodotto utilizzabile nell'economia circolare per produrre nuovi pneumatici e altri prodotti industriali in gomma.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 9 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Industria, Innovazione e Infrastrutture
UNITED NATIONS ECONOMIC COMMISSION FOR EUROPE – L’UNECE lancia una metodologia per valutare la sostenibilità dei progetti infrastrutturali e le linee guida sui progetti di termovalorizzazione per l'economia circolare
12 gennaio 2021 – Poiché i paesi di tutto il mondo mirano a ricostruirsi al meglio dopo la pandemia COVID-19, la metodologia di valutazione del PPP People-first dell'UNECE, lanciata di recente per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, può supportare i loro sforzi fornendo una serie di benchmark e di indicatori per valutare i progetti di infrastrutture rispetto ai criteri People-first e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Questa metodologia di valutazione può aiutare i governi a valutare e migliorare i loro progetti infrastrutturali grazie all’importanza centrale data alla resilienza e alla sostenibilità, specialmente nelle prime fasi di sviluppo del progetto. (…) Le Linee guida forniscono ai governi e a tutte le parti interessate sette opzioni di best practice per rendere i progetti di termovalorizzazione compatibili con l'approccio People-first ai PPP, al fine di contribuire a soluzioni di sviluppo sostenibile. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
(top)
In Africa sta nascendo una “Muraglia verde” per un futuro green
(di Erika Mattio)
6 Febbraio 2021 - Da Gibuti al Senegal, un muro di alberi per nuove opportunità di lavoro e tornare a rinascere nel post Covid. Da una decina di anni, nell’Africa subsahariana, si parla di un futuro green: il merito sarà della “Muraglia verde”. Un progetto da 4 miliardi di dollari l’anno che consentirebbe di piantare alberi da Gibuti al Sudan. Il tutto entro il 2030 per combattere l’impoverimento dei terreni e la desertificazione. Il Covid e le disparità politiche nei paesi coinvolti, hanno però causato grandi rallentamenti nella sua messa a punto. L’11 gennaio 2021, durante il One Planet Summit for Biodiversity, sono stati promessi 14 miliardi di dollari per terminare l’opera. Per ora il progetto è completo solo al 4%. Lo stesso Joe Biden, rientrato nell’accordo di Parigi, si è dimostrato propenso a trovare fondi per garantire un futuro con nuovi posti di lavoro alle popolazioni africane. L’Africa green sarà un esempio per altri paesi, che ripartiranno dopo il freno e la crisi causata anche dalla pandemia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
WWF accoglie con piacere la pubblicazione della Dasgupta Review in merito all’economia delle biodiversità
2febbraio 2021 – Il WWF accoglie con piacere la pubblicazione della revisione indipendente curata dal Prof. Sir Partha Dasgupta, commissionata dal Ministero delle Finanze del Regno Unito nel 2019. Marco Lambertin, direttore generale del WWF International, commenta la revision così: “I risultati della Dasgupta Review sono chiari: la natura è alla base della nostra economia e nel nostro benessere. Se falliamo nel riconoscere questa importante relazione e nel prendere delle decisioni urgenti e concrete per invertire la tendenza che ci porta a perdere questo bene prezioso, questo ci costerà caro e metteremo a rischio il futuro dell’umanità. Per salvaguardare il nostro futuro, dobbiamo smetterla di dare la natura per scontata, come una risorsa da usare a nostro piacimento, e iniziare a valorizzarla e trasformare le nostre economie e nostri sistemi finanziari, in modo che siano orientati alla conservazione e al ripristino del mondo naturale da cui tutti dipendiamo. Gli obiettivi positivi per il clima e la natura devono essere al centro del modo in cui le decisioni vengono prese dai responsabili politici e dalle imprese, in particolare le politiche economiche e fiscali. Quest'anno i governi hanno l'opportunità di adottare un accordo in stile parigino per la biodiversità con chiari obiettivi basati sulla scienza per invertire la perdita della natura e garantire un mondo positivo per la natura entro il 2030.”
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
La Commissione Europea lancia Green Consumption Pledge, le prime aziende si impegnano in azioni concrete per una maggiore sostenibilità
27 gennaio 2021 – Oggi, 25 gennaio 2021, la Commissione Europea sta lanciando il nuovo Green Consumption Pledge, la prima iniziativa realizzata nell’ambito New Consumer Agenda. Il Green Consumption Pledge è parte del Patto Climantico Europeo, un’iniziativa che coninvolge tutta l’Europa invita le persone, le comunità e le organizzazioni a partecipare a delle azioni per clima per costruire un’Europa più verde. Con le loro firme le aziende promettono di accelerare il loro contributo per una trnsizione verso un approccio più green. Tali impegni sono stati ideati attraverso uno sforzo congiunto tra la Commissione Europea e le aziende. Il loro obiettivo è accelerate il contributo delle imprese a una ripresa economica sostenibile per costruire la fiducia nei consumatori in merito all’affidabilità ecologica dei marchi e dei loro prodotti.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
EGEC, insieme a azionisti invita l’Europa a non affidarsi all’idrogeno per decarbonizare gli edifici
26 gennaio 2021 – Il Consiglio europeo per l'energia geotermica, insieme a un'ampia coalizione di 33 imprese, associazioni industriali, ONG e gruppi di pensiero, premono affinché la Commissione europea dia la priorità alle soluzioni efficienti e sostenibili disponibili per decarbonizzare il patrimonio edilizio europeo ed evitare l'uso diretto dell'idrogeno per questo scopo. Rivolgendosi al vicepresidente esecutivo della Commissione europea Frans Timmermans in una lettera aperta, i cofirmatari sottolineano che saranno necessarie massicce riduzioni delle emissioni nel settore edile (<60% rispetto al 2015) per raggiungere un obiettivo climatico dell'UE più elevato per il 2030. Ciò richiede l'applicazione del primo principio dell'efficienza energetica e il potenziamento dell'integrazione delle energie rinnovabili, come previsto dalla strategia Renovation Wave. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 11 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Città e Comunità sostenibili
IFRC annuncia l’aumento del fondo per le catastrofi durante un importante incontro vertice sul clima
25 gennaio 2021- Ginevra – La Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) ha annunciato oggi un'importante espansione di uno degli unici mezzi al mondo per convogliare i fondi internazionali direttamente ai soccorritori in prima linea. L'annuncio dei piani per cercare di duplicare le risorse del Fondo di emergenza per i soccorsi in caso di disastro (DREF) dell'IFRC arriva in occasione dell’incontro al vertice Adattamento al Clima 2021, ospitato dai Paesi Bassi. Il segretario generale dell'IFRC, Jagan Chapagain, ha affermato che l'espansione di DREF è parte degli sforzi più ampi per adattare le risposte di emergenza della Croce Rossa al carico sempre più crescente delle crisi causate dal cambiamento climatico. (…) Il DREF ha sostenuto più di 200 milioni di persone sin dal suo inizio. Oltre alla crescita del DREF, l'IFRC sta anche andando avanti con l'ampliamento del suo campo di applicazione supportando gli sforzi locali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa per anticipare i disastri e mitigarne l'impatto. In base a questa metodologia, vengono rilasciati finanziamenti umanitari per azioni precoci concordate sulla base di previsioni e dati di rischio per ridurre l'impatto di eventi meteorologici gravi sulle popolazioni vulnerabili. Questo approccio - noto come Forecast-based Action (agire sulla base delle previsioni) -, è stato utilizzato sei volte nel 2020 per proteggere e sostenere le comunità a rischio in Bangladesh, Ecuador, Mongolia e Mozambico, ad esempio attraverso l'evacuazione precoce o gli sforzi per rafforzare le case. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
COMMISSIONE EUROPEA – Migliorare l’efficienza dello stoccaggio dell’energia proveniente dalle fonti di energia rinnovabili
11 gennaio 2021 – NANOSTACKS lavora sulla risoluzione delle difficoltà per quanto riguarda lo stoccaggio dell’elettricità proveniente da risorse non fossili, come l’energia solare o eolica. Il nuovo approccio mira di proporre un nuovo sistema efficiente capace di immagazzinare energia in grandi quantità ed energia ad alta intensità. Lo scopo di questa ricerca è focalizzarsi in quelle che sono chiamate “celle a combustibile”. Queste celle sono celle elettrochimiche che convertono l'energia chimica di un combustibile e di un agente ossidante in elettricità attraverso reazioni redox. Attualmente, l'efficienza energetica delle celle a combustibile all'avanguardia è tutt'altro che ideale (…) L'obiettivo principale del progetto NANOSTACKS è proporre un nuovo metodo di screening per trovare celle a combustibile efficienti che si basano su materiali efficienti in termini di costi. Il nuovo metodo utilizzerà un robot per stampare batterie, celle a combustibile e materiali LED, nonché conduttori, isolatori e diodi (...)
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BUENOS AIRES - AMERICA/ARGENTINA - Giornata Mondiale di Preghiera per le vittime della tratta di esseri umani: "La dignità e la libertà di ogni individuo deve essere rispettata"
5 febbraio 2021: Un appello a "unire le nostre voci e le nostre preghiere" per le vittime della tratta di esseri umani, crimine aggravato dalla pandemia, arriva dai Vescovi dell'Argentina in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vittime della tratta di esseri umani, che si terrà l'8 febbraio, festa di Santa Bakhita. Il messaggio della Commissione Episcopale per la Pastorale dei migranti e degli itineranti (CEMI) della Conferenza Episcopale Argentina ci invita a pregare e lottare "per una società senza schiavi o esclusioni, in cui la dignità e la libertà di ciascuno siano riconosciute e rispettate". Sono migliaia le persone - bambini, uomini e donne di tutte le età - private della libertà e costrette a vivere in condizioni dolorose di autentica schiavitù". In questo contesto, i vescovi ricordano le gravi condizioni dei migranti che, per varie ragioni sociali, politiche ed economiche, sono costretti a vivere nell'illegalità. Il comunicato rende omaggio al "grande lavoro silenzioso" che è stato a lungo svolto da ordini religiosi, organizzazioni religiose e civili insieme a molti volontari, perché "il servizio generoso per le vittime e per i più poveri, l’aiuto, la riabilitazione, il reinserimento, la promozione e l’accompagnamento sono le risposte che il Vangelo richiede a beneficio di questi esclusi". Tuttavia, tutto questo lavoro, non è sufficiente per porre fine allo sfruttamento della persona umana. Per questa ragione occorre un maggiore impegno a livello istituzionale: "lo Stato deve curare la tutela della vita ed eliminare ogni forma di schiavitù, di tratta di esseri umani e di sfruttamento delle persone, dove non deve esserci spazio per la corruzione e l'impunità".
Notizie relative agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) numero 10-Riduzione delle Disuguaglianze
La prima Giornata Internazionale della Fratellanza Umana si concentra sulla tolleranza
4 febbraio 2021 - Il Segretario generale delle Nazioni Unite ha chiesto un maggiore impegno nella promozione della tolleranza culturale e religiosa, nel suo messaggio in occasione della prima celebrazione della Giornata Internazionale della Fratellanza Umana, osservata giovedì. La designazione del 4 febbraio come Giornata Internazionale della Fratellanza Umana è il risultato di una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottata a dicembre, che è stata co-sponsorizzata da Egitto ed Emirati Arabi Uniti (EAU).
https://news.un.org/en/story/2021/02/1083832//
1° Giornata mondiale della Fratellanza Umana: a Genova, incontro in piazza per il dialogo interreligioso
4 febbraio 2021 - Genova, giovedì 4 febbraio, celebra la Giornata Mondiale della Fratellanza Umana proclamata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2019. In questo giorno le autorità delle differenti confessioni religiose saranno protagoniste di un incontro aperto, organizzato dall'Ufficio Diocesano Migrantes, dall'Ufficio Diocesano Ecumenismo e Dialogo Interreligioso e dalla Comunità di Sant'Egidio, alle ore 18.00 in piazza Matteotti per rafforzare il loro impegno al dialogo e alla costruzione della fratellanza universale. Attraverso testimonianze, musica e letture tratte dai discorsi di "operatori di pace" come Martin Luther King, il Mahatma Gandhi e molti altri sarà possibile ritrovarsi insieme lungo il sentiero tracciato ad Abu Dhabi con la firma dello storico Documento sulla "Fratellanza umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune".
Il Parlamento ospiterà il Ritiro per il dialogo Buddista-Cattolico sulla consapevolezza del clima
28 gennaio 2021 - Sabato 20 febbraio unitevi al Parlamento delle Religioni del Mondo e al Centro Bernardin presso l’Unione Teologica Cattolica per un programma speciale sul tema: "Approfondire la nostra consapevolezza dell'Amore, della Compassione e della Gioia per la Guarigione del Mondo". Il programma è ospitato nell'ambito del Dialogo Buddista-Cattolico in corso sul Cambiamento Climatico, avviato nel 2020 dal Programma di Azione per il Clima del Parlamento e dal Centro Bernardin.
I Cristiani tedeschi lanciano l'Anno dell'Ecumenismo
(Di Lisa Zengarini)
26 gennaio 2021 - Le Chiese cristiane in Germania celebrano, nel 2021, l'Anno dell'Ecumenismo volto a rafforzare le loro relazioni attraverso il dialogo e la condivisione. L'anno è stato ufficialmente inaugurato ad Amburgo domenica 24 gennaio durante una Divina Liturgia presieduta dall'Arciprete Ortodosso Radu Constantin Miron, presidente dell'Associazione delle Chiese Cristiane della Germania (ACK), in occasione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani.
Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, il CMC consolida la collaborazione
25 gennaio 2021 - Nella dichiarazione rilasciata dai funzionari del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso (PCID) e dell'Ufficio per il Dialogo e la Cooperazione Interreligiosa (IRDC) del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CMC/WCC) si rileva che il loro incontro annuale di 2 giorni si è svolto online e si è concluso mercoledì 20 gennaio.
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Relazioni virtuali: ecco la nuova forma dell’amicizia dopo il Covid
(di Riccardo Ruzzafante)
9 febbraio 2021 - Le amicizie e le relazioni virtuali esistono e hanno valore. Per quasi 8 persone su 10 il coronavirus non solo non ha influenzato i rapporti d’amicizia, ma in alcuni casi li ha pure rafforzati. Questo è il risultato di un sondaggio globale che Snapchat ha eseguito su un campione di 40.000 persone provenienti da tutto il mondo. Ognuna di loro è compresa tra i 13 e i 40 anni, e nonostante tutte abbiano sofferto l’impossibilità di vedersi di persona, pochissimi hanno reputato inutile la comunicazione online. Sembra, al contrario, che proprio la necessità di comunicare abbia migliorato notevolmente l’esperienza dei rapporti online. Un’indagine interessante (anche se non esaustiva) per capire cosa sta succedendo nel mondo delle relazioni umane ormai mediate stabilmente dagli ambienti virtuali.
L'UNESCO e l'Università di Mosul presentano i risultati di un'indagine pubblica sulla ricostruzione della Sala di Preghiera di Al-Nouri e del Minareto di Al-Hadba
8 febbraio 2021 - L'UNESCO e l'Ufficio di Consulenza Statistica (SCB) dell'Università di Mosul hanno condotto un'indagine analitica della popolazione di Mosul sulla ricostruzione del Minareto di Al Hadba e della Sala di Preghiera di Al Nouri, distrutte durante il conflitto del 2017. Questa attività è stata realizzata nell'ambito di un Progetto finanziato dal Governo degli Emirati Arabi Uniti e fa parte dell'iniziativa dell'UNESCO per "Ravvivare lo Spirito di Mosul". L'indagine, condotta nei mesi di novembre e dicembre 2020, ha riguardato più di 700 persone di Mosul di ogni età, ambiente e genere. La squadra dell’Ufficio di Consulenza Statistica (SCB), composta da 22 giovani enumeratori e 3 professori universitari, sotto la supervisione del Dr. Bashar Abdul Aziz al-Talib (capo del SCB), ha visitato famiglie residenti a Mosul sia Est che Ovest così come gli sfollati.
Giornata dell’educazione, si può sempre tornare indietro: ecco quattro propositi per il futuro
(di Mariano Turigliatto)
24 gennaio 2021 - L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 24 gennaio di ogni anno Giornata Mondiale dell’Educazione per celebrare la centralità dell’educazione nella costruzione di uno sviluppo sostenibile e del benessere umano diffuso, quello che costruisce pace e armonia con l’ambiente. Il tema della prima edizione, quella del 2019, “Education: A Key Driver for Inclusion and Empowerment”, poneva l’accento sulla potenza dell’istruzione nella costruzione dello sviluppo dell’umanità attraverso la pace e l’inclusione sociale. Il titolo di quest’anno, “Recover and Revitalize Education for the Covid-19 Generation”, mette al centro lo sconquasso che la pandemia ha prodotto sulle società di tutto il mondo, compresi i sistemi scolastici e formativi.
Giornata dell’istruzione: un diritto per tutti i bambini
(di Marina Tomarro)
24 gennaio 2021 - 24 gennaio: Onu e Unesco dedicano questa Giornata alla sensibilizzazione di governi e popoli al tema dell’accesso all’educazione scolastica per i bambini, come strumento per uscire dalla povertà.
Molti Paesi sono riusciti a raggiungere con la didattica a distanza milioni di studenti, ma più della metà dei ragazzi e delle ragazze di tutto il mondo è rimasta tagliata fuori. Diverse le misure adottate in ogni parte del mondo per cercare di non bloccare del tutto la didattica. Dall’insegnamento a distanza ai programmi radiofonici, alle trasmissioni televisive educative, fino al materiale didattico consegnato alle famiglie.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
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L’Associazione ha sede in Roma, Piazzale degli Eroi 8. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”