Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XIX, numero 282 – 20 settembre 2019
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
La Germania ha ratificato il Protocollo aggiuntivo alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione del terrorismo
30 agosto 2019 - Il Protocollo alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione del terrorismo (STCE n. 196) rende reati una serie di atti tra cui la partecipazione a un'associazione o a un gruppo a fini terroristici, la formazione terroristica, il viaggio all'estero per finalità di terrorismo e il finanziamento o l'organizzazione del viaggio a tale scopo. Il protocollo prevede inoltre una rete di punti di contatto nazionali attivi 24 ore su 24 che facilitano il rapido scambio di informazioni.
https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/217
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Partnership per gli Obiettivi
L'Italia ratifica il secondo Protocollo aggiuntivo alla Convenzione Europea di assistenza giudiziaria in materia penale
30 agosto 2019 - Il Protocollo ha lo scopo di migliorare la capacità degli Stati di reagire alla criminalità transfrontaliera alla luce degli sviluppi politici e sociali in Europa e degli sviluppi tecnologici in tutto il mondo. Servirà quindi a migliorare e integrare la Convenzione del 1959 e il Protocollo addizionale del 1978, in particolare ampliando la gamma di situazioni in cui può essere richiesta l'assistenza reciproca e rendendo la fornitura di assistenza più facile, più rapida e più flessibile. Tiene inoltre conto della necessità di proteggere i diritti individuali nel trattamento dei dati personali.
https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/182
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Partnership per gli Obiettivi
DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2019/1310 DELLA COMMISSIONE del 31 luglio 2019 recante modalità di impiego del pool europeo di protezione civile e di rescEU [notificata con il numero C(2019) 5614] (Testo rilevante ai fini del SEE)
2 agosto 2019 – La Commissione Europea (…) ha adottato la presente decisione:
Articolo 1 - Oggetto
La presente decisione stabilisce le modalità d'esecuzione della decisione n. 1313/2013/UE per quanto riguarda:
a) l'impegno nell'ambito del pool europeo di protezione civile di risorse che ricevono finanziamenti per i costi di adattamento;
b) i criteri per le decisioni sulla mobilitazione delle risorse di rescEU, anche in caso di richieste contrastanti;
c) i criteri per le decisioni di smobilitazione e disimpegno;
d) l'utilizzo nazionale delle risorse di rescEU;
e) il rifiuto di mobilitare personale al di fuori dell'Unione;
f) il contenuto generale dei contratti operativi;
g) i requisiti in materia di visibilità per l'utilizzo delle risorse di rescEU;
h) la certificazione e la registrazione delle risorse di rescEU;
i) i costi totali stimati per i mezzi aerei per combattere gli incendi boschivi di rescEU; e
j) le disposizioni per richiedere l'assistenza finanziaria per i costi operativi.
Articolo 3 - Criteri per le decisioni sulla mobilitazione delle risorse di rescEU
1. Quando riceve una richiesta di assistenza, l'ERCC valuta se le risorse esistenti messe a disposizione dagli Stati membri attraverso il meccanismo dell’Unione e quelle prestabilite nell'ambito del pool europeo di protezione civile siano sufficienti a garantire una risposta efficace alla richiesta. Qualora non sia possibile garantire una risposta efficace, la Commissione, tramite l'ERCC, decide in merito alla mobilitazione delle risorse di rescEU conformemente alla procedura di cui all'articolo 12, paragrafo 6, della decisione n. 1313/2013/UE.
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Partnership per gli Obiettivi
Nasce il Generation Equality Forum
23 luglio 2019 - Il Generation Equality Forum è un incontro a livello mondiale per l'uguaglianza di genere, convocato dall’Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e co-presieduto da Francia e Messico, con la guida e il partenariato della società civile. Il Forum prenderà il via a Città del Messico il 7-8 maggio 2020 e culminerà a Parigi dal 7 al 10 luglio 2020. Venticinque anni dopo la storica Quarta Conferenza Mondiale sulle Donne e l'adozione della Dichiarazione e Piattaforma d'azione di Pechino, il progetto più completo per il potenziamento delle opportunità per le donne e l'uguaglianza di genere, il Forum farà il punto sui progressi e traccerà un programma di azioni concrete per realizzare l'uguaglianza di genere prima del 2030, come parte della rivoluzionaria campagna multigenerazionale, "Generazione Uguaglianza: realizzare i diritti delle donne per un futuro di pari opportunità e diritti ”. (...)
https://www.unwomen.org/en/news/stories/2019/7/announcer-generation-equality-forum
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
(top)
Lancio di EqualiTECH 2019 - Hackathon per i diritti umani in Kosovo
2 settembre 2019 - Civil Rights Defenders, in collaborazione con Innovation Center Kosovo (ICK), ospiterà dal 27 al 29 settembre EqualiTECH 2019 il primo hackathon regionale in assoluto per affrontare i problemi dei diritti umani. La lotta per il progresso dei diritti umani è una battaglia in corso e come tale, richiede il sostegno dei moderni progressi tecnologici. Tuttavia, vi è una chiara carenza nell'interazione degli investimenti tecnologici sulle questioni relative ai diritti umani, che spesso si materializza come blocco per i suoi sostenitori.
In Ruanda si tesse la rete per un futuro migliore
19 agosto 2019 - Il campo profughi di Kigeme, il secondo per grandezza in Ruanda, ospita oltre 20.000 rifugiati, il 61% dei quali sono donne. La ricerca mostra che le donne rifugiate in età lavorativa hanno meno probabilità di essere economicamente attive, rispetto alle donne locali e agli uomini rifugiati, il che aumenta la vulnerabilità delle donne nei campi profughi, e in particolare per le donne capofamiglia. Cercando di ottenere i mezzi di sussistenza per le loro famiglie, le donne rifugiate intraprendono attività economiche instabili e che talvolta le espongono a pericoli inattesi come la violenza sessuale e di genere. Per garantire quindi adeguati mezzi di sussistenza alle donne presenti a Kigeme, le Donne dell'ONU hanno finanziato il Centro per le Donne, con il sostegno del governo svedese. Il Centro offre alle donne uno spazio sicuro, corsi di formazione e uno showroom per i loro prodotti per migliorare il loro sostentamento nel campo e oltre. Il Centro ha aperto ufficialmente in occasione della Giornata mondiale del rifugiato a giugno 2019.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Venezuela: la coalizione della società civile richiede l’intervento della Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani
21 agosto 2019 - In una dichiarazione pubblica rilasciata oggi, una coalizione di 11 organizzazioni venezuelane e internazionali per la tutela dei diritti umani, che ha monitorato e documentato per anni la spirale di violazione dei diritti umani e l'emergenza umanitaria in Venezuela, sollecita il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite a istituire una Commissione d'inchiesta sul Venezuela durante la sua 42a sessione a settembre 2019. “La comunità internazionale sembra aver dimenticato le vittime di violazioni dei diritti umani che subiscono le conseguenze di crimini ai sensi del diritto internazionale. È giunto il momento che l'organismo per i Diritti Umani delle Nazioni Unite decida di muoversi nei confronti delle vittime e nei confronti di una situazione di crisi del rispetto dei diritti umani senza precedenti, che continua ad approfondirsi. Nel frattempo, milioni di persone stanno fuggendo dal Paese. Il Consiglio per i Diritti Umani non ha tempo da perdere ", ha dichiarato Erika Guevara-Rosas, direttrice di Amnesty International per i paesi americani.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Bangladesh: via la parola “vergine” dai moduli per le nozze
(di Monica Ricci Sargentini)
27 Agosto 2019 - Le donne in Bangladesh non saranno più costrette a dichiarare o meno la propria verginità nei moduli per la registrazione del matrimonio. La Corte suprema, domenica scorsa, con una sentenza storica, ha ordinato che la parola “kumari” (vergine) sia rimossa dalle opzioni che vengono poste alle aspiranti spose. Al suo posto le cittadine troveranno “obibahita” (non sposata). Rimangono, invece, inalterati gli altri due status “vedova” e “divorziata”. Esultano i gruppi per la difesa dei diritti delle donne che, nel 2014, avevano presentato un appello per la revisione del questionario di registrazione, considerato umiliante e lesivo del diritto di privacy delle cittadine. “Kumari” è infatti in bengalese una parola che ha un doppio significato: vergine e nubile. Mentre “obibahita” descrive unicamente una donna non sposata.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
(top)
La Società Civile sollecita la creazione di aree urbane inclusive, resilienti e sostenibili del futuro
(di Cristina Fan)
9 settembre 2019 - Le Nazioni Unite hanno organizzato la prima grande conferenza internazionale in uno degli stati montani d'America, riunendo decine di organizzazioni della società civile (CSO) per discutere dei modi per rendere "città e insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili entro il 2030". La Conferenza annuale della Società Civile delle Nazioni Unite, che si era incontrata principalmente a New York nella sede delle Nazioni Unite, e in alcune capitali straniere, è stata ospitata dall'ufficio del sindaco di Salt Lake City, capitale dello Utah, dal 26 al 28 agosto con il titolo “Costruire città inclusive e sostenibili e comunità”. Più della metà dell'attuale popolazione mondiale di 7,7 miliardi vive attualmente in città grandi e piccole. Le Nazioni Unite hanno previsto che la popolazione mondiale raggiungerà i 9,7 miliardi entro il 2050 e 5 miliardi di loro vivranno nelle aree urbane. Le megalopoli di 10-20 milioni di persone ciascuna saranno ancora più grandi. La Conferenza ha adottato, nel suo esito conclusivo, un lungo protocollo d’intesa verso l’attuazione di uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), che richiede di concentrarsi sulle città e gli insediamenti umani che in tutto il mondo sono duramente provati dai cambiamenti climatici, dall’ insicurezza e dai problemi economici.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 11 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Città e Comunità sostenibili
Pescomaggiore, un eco-villaggio auto-costruito dopo il terremoto
(By Maria Enza Giannetto/Nabu)
21 Agosto 2019 - Il piccolo borgo medievale alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso è rinato grazie all'autofinanziamento dei residenti consentendo a molte famiglie di restare a vivere nel loro paese. Un villaggio ri-nato dalla solidarietà e dall’amore per la terra: un luogo per sempre ospitale e aperto al mondo concepito su una lettura aperta della comunità frazionale, inclusiva degli oriundi emigrati, dei proprietari di immobili e dei lavoratori nel territorio. È questo il genius loci di Eva, Eco-villaggio auto-costruito di Pescomaggiore, una grande iniziativa partecipata nel piccolo borgo di origini altomedioevali alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso – Monti della Laga, ad una decina di chilometri da L’Aquila. Il progetto, nato nel 2007 (il 28 settembre) dall’iniziativa spontanea di un gruppo di persone riunitesi nel Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore per migliorare la qualità della vita e recuperare l’abitato, tutelando e valorizzando i beni comuni, con il sisma del 6 aprile 2009, si è ritrovato ad affrontare l’emergenza e a modularsi adeguandosi alle nuove esigenze, promuovendo la realizzazione di un eco-villaggio auto-costruito e autofinanziato dai terremotati su terreni concessi da compaesani e con il sostegno di centinaia di donatori.
https://wisesociety.it/piaceri-e-societa/pescomaggiore-ecovillagio-eva-terremoto//
Basta profitti per gli azionisti a ogni costo, le multinazionali pensano all’ambiente e ai lavoratori
19 Agosto 2019 - La nuova filosofia delle aziende d'America sposta il focus dal profitto a ogni costo a una nuova idea di azienda che investe sui dipendenti, creando valore per i consumatori, con una gestione più etica dei rapporti con i fornitori. I leader di alcune delle più grandi aziende americane stanno provando a modificare l'idea, da tempo diffusa, che il processo decisionale aziendale ruoti esclusivamente intorno a ciò che è meglio per gli azionisti. È quanto stanno portando avanti circa duecento tra le principali aziende, come Amazon e JP Morgan, e colossi statunitensi aderenti al «The Business Roundtable» sottolineando che «piuttosto, le aziende dovrebbero prendere in considerazione tutte le parti interessate», cioè i dipendenti, i clienti e la società. «Ognuno dei nostri stakeholder è essenziale», dice la nuova dichiarazione. «Ci impegniamo a fornire valore a tutti loro, per il futuro successo delle nostre aziende, delle nostre comunità e del nostro paese».
Il governo dello Sri Lanka, KOICA e il WFP rinnovano la loro collaborazione per aiutare le comunità rurali a resistere ai cambiamenti climatici
9 agosto 2019, Monaragala - Il governo dello Sri Lanka, insieme al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e all’Agenzia Coreana per la Cooperazione Internazionale (KOICA), hanno lanciato oggi un progetto triennale del valore di 6 milioni di dollari per rafforzare la resilienza delle comunità contro l'impatto delle catastrofi naturali. Il Progetto, "Costruire la resilienza contro gli shock naturali ricorrenti attraverso la diversificazione dei mezzi di sussistenza delle comunità vulnerabili", consiste nella realizzazione di attività chiave come la costruzione di strutture per la raccolta e lo stoccaggio delle acque domestiche, il ripristino di programmi di irrigazione e lo sviluppo di competenze agricole per i giovani. Circa 21.600 persone nei distretti di Moneragala, Matale, Mullaitivu, Mannar e Batticaloa parteciperanno a questo progetto, che si fonda su una partnership esistente tra il governo dello Sri Lanka, KOICA e il WFP. Tale partnership negli ultimi due anni ha permesso di costruire la resilienza e supportare il sostentamento per le comunità di 13 distretti. I risultati del progetto includono gli agricoltori che traggono profitto da due stagioni di coltivazione diverse (sia Maha che Yala), la creazione di fonti idriche critiche per mitigare le condizioni di siccità, l'utilizzo di più vaste aree di coltivazione e redditi familiari più elevati, nonché la formazione necessaria per i giovani sullo sviluppo delle competenze agricole, l’incremento dei mezzi di sussistenza agricoli e attività diversificate per generare reddito e opportunità nella catena del valore.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
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Laos: l'UE sostiene lo sviluppo inclusivo e sostenibile con due nuovi programmi del valore di 55 milioni di Euro
9 settembre 2019 - Durante la sua prima visita ufficiale nella Repubblica Democratica Popolare del Laos, il Commissario per la Cooperazione e lo Sviluppo Internazionali Neven Mimica ha riconfermato l'impegno dell'UE a lavorare con il governo del paese per sostenere lo sviluppo sostenibile, specialmente nelle aree rurali. In questa occasione, il Commissario Mimica ha anche lanciato due nuovi programmi sulla nutrizione e la crescita sostenibile. Ha dichiarato: “Questi nuovi programmi, del valore di 55 milioni di euro, ribadiscono il nostro forte impegno come partner affidabile e a lungo termine per la Repubblica Democratica Popolare del Laos. Continueremo a sostenere il governo laotiano nell'assistenza alle comunità più vulnerabili. Insieme stiamo investendo in un'economia diversificata e sostenibile, che protegge il nostro ambiente e affronta le disuguaglianze”.
I due nuovi programmi sono:
• Il Programma ASEAN di Supporto all'Integrazione Regionale-Lao PDR per l'Assistenza Commerciale (Arise Plus), rivolto in particolare ai piccoli proprietari e alle Piccole Medie Imprese. Il programma, del valore di 5 milioni di euro, fornisce assistenza commerciale per promuovere una crescita più sostenibile, ampia e inclusiva, la quale è anche più resistente ai cambiamenti climatici.
• Programma di Sostegno al Bilancio per la Nutrizione dell'UE per facilitare l'accesso ad alimenti sicuri e nutrienti, del valore di 50 milioni di Euro
https://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-5535_en.htm//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 1 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Povertà Zero e n. 11 -Città e Comunità sostenibili
La Fondazione Conrad N. Hilton annuncia il vincitore 2019 del premio umanitario di 2 milioni di dollari: METAdrasi, un'organizzazione in prima linea nell’aiutare i rifugiati
19 agosto 2019 - La Fondazione Conrad N. Hilton ha annunciato oggi che la ONG greca METAdrasi– Azione per le Migrazioni e lo Sviluppo è la vincitrice del Premio Umanitario Conrad N. Hilton per il 2019. Un illustre gruppo di giurati ha selezionato METAdrasi, la cui missione è supportare l'accoglienza e l'integrazione di rifugiati e migranti con coerenza, compassione e flessibilità nell’adeguarsi ai bisogni non appena emergono. L'UNHCR stima che oltre 80.000 persone tra rifugiati e migranti siano "intrappolati" in Grecia, di cui oltre 4.100 sono bambini non accompagnati. Nel 2009 Lora Pappa ha fondato METAdrasi per colmare lacune cruciali nella fornitura dei servizi umanitari di base a rifugiati, migranti e bambini non accompagnati. METAdrasi ha sviluppato una serie di programmi pionieristici - principalmente incentrati su interpretazione, protezione e istruzione - per supportare le esigenze dei minori non accompagnati e di altri gruppi vulnerabili che entrano in Grecia. I primi programmi chiave dell'organizzazione includevano la professionalizzazione del ruolo degli interpreti che forniscono comunicazioni vitali a rifugiati e migranti durante il processo di asilo e la formazione di squadre di scorta per garantire un passaggio sicuro ai bambini non accompagnati verso le strutture ricettive. Da allora METAdrasi ha ampliato i suoi servizi includendo supporto legale, certificazione delle vittime di tortura, istruzione, integrazione e una rete di sicurezza completa per proteggere i minori non accompagnati. (...)
In tempi difficili, l'Unione Europea sostiene il Sudan
14 agosto 2019, Khartum - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto con favore un contributo integrativo di 7 milioni di euro, che seguono i 6 milioni donati al WFP nel 2018. Il finanziamento sosterrà le operazioni di emergenza in Sudan da parte della Direzione generale per la Protezione Civile e le Operazioni di Aiuto Umanitario Europee (ECHO). I finanziamenti ECHO sosterranno attività critiche, tra cui l'assistenza nutrizionale a madri e bambini in aree remote, dove il WFP fornisce integratori alimentari per il trattamento e la prevenzione della malnutrizione ma anche sessioni di sensibilizzazione nutrizionale. La malnutrizione colpisce circa 1,8 milioni di bambini sotto i cinque anni in tutto il Sudan. I fondi sosterranno anche trasferimenti di denaro alle comunità vulnerabili e insicure dal punto di vista alimentare, fornendo l'assistenza necessaria a ben 600.000 persone, inclusi sfollati interni e rifugiati negli Stati del Nord e del Sud del Darfur. Le ricerche hanno dimostrato che i trasferimenti di denaro conferiscono un senso di indipendenza alle persone a rischio alimentare e garantiscono la loro capacità di coprire i bisogni primari tra cui cibo, alloggio e acqua, alleviando le difficoltà e dando una spinta all'economia locale. Il Sudan è uno dei paesi meno sviluppati al mondo e continua a subire gli impatti del conflitto prolungato e delle difficili condizioni climatiche. Il generoso contributo di ECHO consente al WFP di continuare a portare avanti la propria innovativa modalità di trasferimento "ibrida”, in base alla quale alle popolazioni a rischio alimentare viene fornita una combinazione di cibo, denaro e buoni per il cibo.
https://www.wfp.org/news/european-union-supports-sudan-challenging-times
La Germania contribuisce con 1 milione di euro a sostegno delle famiglie nel Corridoio Secco dell'Honduras
2 agosto 2019, Tegucigalpa - La Repubblica Federale di Germania ha contribuito con 1 milione di euro a favore del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), garantendo l'assistenza alimentare d'emergenza a oltre 16.000 famiglie gravemente colpite dalla siccità nel Corridoio Secco dell'Honduras. La maggior parte dei membri di queste famiglie sono agricoltori di sussistenza e lavoratori a salario giornaliero, che hanno perso i raccolti a causa della siccità nei dipartimenti di Choluteca, Valle, La Paz, El Paraíso e Francisco Morazán. Negli ultimi cinque anni le popolazioni del Corridoio Secco sono state colpite da siccità ricorrenti, piogge irregolari e parassiti agricoli. Questo ha comportato la perdita di colture di base, in particolare mais e fagioli. Il contributo tedesco porterà sollievo alle famiglie per i mesi di luglio e agosto. Inoltre, rafforzerà il coordinamento dell'assistenza umanitaria con le autorità di Difesa Civile dell'Honduras. L'impatto cumulativo di siccità e perdite nella produzione agricola ha indebolito la capacità di risposta e i meccanismi di sopravvivenza delle famiglie, in particolare tra i più vulnerabili, in quanto hanno esaurito le loro riserve alimentari.
https://www.wfp.org/news/germany-contributes-eu1-million-support-families-dry-corridor-honduras
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
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La visione cinese di una "Community of Shared Destiny for Humanity": un preludio a un momento umanistico universale?
(Di Javier Tolcachier)
9 settembre 2019 - Argentina - Si avvicina il 70° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese. (…). La Cina sta diffondendo oggi, attraverso il suo più alto rappresentante, un messaggio di alto valore morale: il cosiddetto "Community of Shared Destiny for Humanity". Menzionato per la prima volta nel 2011 in un documento dell'Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato, l'idea sembra superare la "mentalità pericolosa della guerra fredda e calda e tutte le vecchie strade che hanno ripetutamente portato l'umanità allo scontro e alla guerra". Il Libro Bianco sullo Sviluppo Pacifico della Cina menziona l'alternativa di trovare "nuove prospettive dal punto di vista della comunità rispetto a un destino comune, a condividere progressi e afflizioni, a cercare una cooperazione reciprocamente vantaggiosa, a esplorare nuovi modi per migliorare gli scambi e l'apprendimento reciproco tra le diverse civiltà, a determinare nuove dimensioni degli interessi e dei valori comuni dell'umanità, e alla ricerca di nuovi modi per affrontare molteplici sfide attraverso la cooperazione tra paesi e lo sviluppo inclusivo.”
Festeggia la Giornata internazionale della pace il 21 settembre 2019
7 settembre 2019 - Piantare un Obelisco della Pace per la Giornata Internazionale della Pace, prevista il 21 settembre 2019 con il tema: Climate action for Peace. Come ogni anno, il 21 settembre si celebra ogni anno la Giornata Internazionale della Pace in tutto il mondo. L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite l’ha istituita come un giorno dedicato al rafforzamento degli ideali di pace, sia all'interno che tra tutte le nazioni e tutti i popoli. May Peace Prevail On Earth International parteciperà alla Giornata internazionale della Pace presso la sede delle Nazioni Unite, New York City, il 20 settembre. Le celebrazioni della Giornata della Pace si terranno presso la sede delle Nazioni Unite venerdì 20 settembre 2019, il Segretario Generale inizierà la celebrazione del mattino nel Giardino della Pace, suonando la Campana della Pace e osservando un minuto di silenzio seguito da una Osservazione degli Studenti, il tutto organizzato dalla Sezione di sensibilizzazione dell'istruzione del Dipartimento di Global Communications.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Via Pacis e Run For Peace: per la prima volta c'è anche l'Athletica Vaticana
4 Settembre 2019 - Per la prima volta, alla terza edizione della Via Pacis e della Run for Peace, tra i promotori, accanto a Roma Capitale e alla Fidal, compare il nome “Athletica Vaticana”. La Rappresentativa ufficiale di atletica della Santa Sede prende così il posto del Pontificio Consiglio della Cultura, a cui è stata affidata dalla Segreteria di Stato e di cui è espressione in ambito sportivo a livello internazionale", così riporta un comunicato ufficiale. In questo modo l'assetto istituzionale della Via Pacis diventa più omogeneo: accanto a Roma Capitale, a convocare la manifestazione ci saranno due istituzioni sportive “nazionali”, quella italiana, la Fidal, e quella vaticana.
La Seconda Camminata per una Cultura di Pace in Cotia riceve il sostegno della Marcia mondiale per la pace e la non violenza.
31 agosto 2019, Cotia (Brasile) - Domenica 18/09/2019, cittadini della città di Cotia e dei comuni limitrofi hanno partecipato al programma della 2a edizione del Walk for a Culture of Peace, che si è svolto domenica 18 a Cotia. L'evento ha visto la partecipazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Non-violenza, numerosi movimenti culturali, etnici, religiosi e popolari. La passeggiata è organizzata dalla città di Cotia, tramite il Segretariato dello sport, cultura e tempo libero, e dalla Commissione per la Pace, composta dal Dipartimento della Cultura e dai rappresentanti della società civile: Casa de Airá - Tradizione e cultura; Instituto Gira-Sol; Casa Olê Orixá Obá Ayrá; Lazaro de Aruanda Flight Temple e The Message from Silo - Parque de Estudos e Reflexão Caucaia. Durange la passeggiata, il colore universale della Pace, il bianco, era predominante e l'atmosfera di fraternità si librava sui partecipanti. “Questo evento è la celebrazione del nostro Movimento per la Cultura della pace, della resistenza e della difesa dei diritti delle persone, della diversità culturale e religiosa. Diversi fronti e ideologie si uniscono contro il pregiudizio, la violenza e l'intolleranza. "
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Cani che salvano vite
29 agosto 2019 - Cani contro mine antiuomo in Colombia: l'efficienza è la chiave per rispondere alla necessità di fornire alle comunità terreni sgomberati e sicuri il più rapidamente possibile. Pertanto, da quando Norwegian People's Aid (NPA) ha iniziato il suo lavoro in Mine Action negli anni '90, l'organizzazione ha sempre cercato nuove risorse e competenze per il rilevamento di mine antiuomo o altri dispositivi esplosivi rinvenuti sul terreno. Come parte di questa ricerca, l'NPA ha incluso Mine Detection Dogs (MDD) nella sua “cassetta degli attrezzi” nello sminamento umanitario. I cani sono diventati una parte essenziale dell'organizzazione (...) Otto membri MDD del Bosnianian Training Center e del Cambodia Training Center, Hapai, Tika, Anette, Diva, Gumo, Zarex, Divix e Rambo, tutti pastori belga Malinois, costituiscono oggi una parte importante dell'organizzazione. Il loro acuto senso dell'olfatto, la resistenza alla fatica e la loro indole protettiva li rendono adatti a questo lavoro. Questi cani sono caratterizzati da agilità, iperattività e intelligenza, ma ciò non esclude il rigoroso addestramento che devono ricevere per sviluppare e mantenere le capacità di rilevazione e azione conseguente. I cani ricevono lezioni in diversi spazi per circa cinque ore disponibili giornalmente, al fine di garantire la loro adattabilità e capacità di allerta nelle diverse aree e situazioni. L’addestramento inizia con attività che incoraggiano a giocare in modo che il cane acquisisca familiarità con un giocattolo o un oggetto che sarà poi impregnato dell'odore dell'esplosivo. Di conseguenza, il cane metterà in relazione il suo lavoro con le consuete attività ludiche. https://www.npaid.org/News/News-archive/2019/Dogs-that-save-lives
Africa del Sud: sito web varato per aiutare le famiglie a trovare i parenti scomparsi
29 agosto 2019, Pretoria (ICRC) – Nell’Africa meridionale le famiglie che cercano un parente scomparso hanno ora un nuovo strumento online in grado di aiutarli nella loro ricerca. Trace the Face, un sito Web sicuro, creato e gestito dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) in collaborazione con le Società nazionali della Croce Rossa, è stato lanciato per ricollegare le famiglie separate da violenza, catastrofi naturali o migrazioni. "Le famiglie con parenti scomparsi soffrono dell'angoscia e dell'incertezza di non conoscere il destino e il luogo in cui si trovano i loro cari", ha affermato Marie-Astrid Blondiaux, Coordinatrice della protezione del CICR nell'Africa meridionale. "Nell'Africa meridionale, le famiglie spesso perdono il contatto perché una persona scompare lungo una rotta migratoria o nel paese di destinazione. Ciò può portare ad anni, se non a decenni di separazione. Speriamo che Trace the Face possa offrire alle famiglie una strada per la ricerca e riconnettersi tra loro". Il sito Web di Trace the Face consente alle persone che cercano il parente scomparso di caricare una fotografia di loro stessi, nonché i dettagli di chi stanno cercando. Le persone possono quindi cercare nel sito Web le fotografie dei loro familiari. Dal 2013 più di 16.000 richieste sono state registrate su una piattaforma simile da famiglie che cercano i loro cari in altre parti del mondo, consentendo nel 2018 in media un ricollegamento familiare settimanale.
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Latte, frutta e verdure distribuiti agli scolari grazie a un programma dell’UE
2 settembre 2019 – Con l’inizio del nuovo anno scolastico, lo schema nutrizionale per le scuole dell’UE di frutta, verdure e latte verrà ripreso nei vari paesi partecipanti per il 2019-2020. Lo schema mira a promuovere una dieta alimentare salutare e bilanciata attraverso la distribuzione di prodotti a base di frutta, verdure e latte contemporaneamente alla proposta di programmi educativi sull’agricoltura e sulla nutrizione corretta. Più di 20 milioni di bambini hanno beneficiato di questo programma durante l’anno scolastico 2017-2018. Ogni anno scolastico un totale di 250 milioni di euro viene destinato allo schema. Per il 2019-2020, 145 milioni di euro saranno messi a parte per frutta e verdure, e 105 milioni per il latte e altri prodotti giornalieri. Sebbene la partecipazione allo schema sia volontaria, tutti i membri dell’UE hanno stabilito di partecipare. La ripartizione nazionale per i paesi UE che prendono parte allo schema per quest’anno scolastico è stata approvata e adottata dalla Commissione Europea nel marzo 2019. I Paesi possono anche aggiungere ai fondi UE risorse nazionali. Gli Stati membri possono decidere le modalità di implementazione dello schema. Questo comprende i tipi di prodotti che i bambini riceveranno o il tema delle misure educative messe in atto. La scelta dei prodotti distribuiti deve essere basata su considerazioni sanitarie e ambientali, stagionalità, disponibilità e varietà.
https://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-5501_en.htm//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Nigeria, per tre anni libera dal poliovirus
23 agosto 2019 – Il 21 agosto 2019 segna tre anni da quando in Nigeria è stato riportato l’ultimo caso di poliovirus selvaggio. Questo fatto rappresenta è una pietra miliare per la sanità pubblica del Paese e per l’intera regione africana, ora più vicina alla certificazione come libera dalla poliomielite. Alla conferenza stampa a Abuja, il Direttore Esecutivo dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Assistenza Sanitaria Primaria (NPHCDA), il Dott. Faisal Shuaib ha riconosciuto che il segno dei tre anni rappresenta un momento importante nella lotta contro la poliomielite ma ha anche enfatizzato la necessità per la vigilanza – “una situazione che dobbiamo prudentemente trattare con cauta euforia.” Innovazione, collaborazione e risolutezza hanno tutte sostenuto i progressi fatti in Nigeria, insieme con l’impegno di decine di migliaia di impiegati sanitari. “A partire dall’ultima epidemia di poliomielite selvaggia nel 2016 nel nordest, la Nigeria ha rinforzato le attività di immunizzazione supplementari e l’immunizzazione di routine, ha implementato strategie innovatrici per vaccinare i bambini difficili da raggiungere e migliorato la sorveglianza della paralisi flaccida acuta (AFP) e la sorveglianza ambientale.
http://polioeradication.org/news-post/nigeria-three-years-free-from-wild-poliovirus/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Dichiarazione della Banca Mondiale e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla collaborazione & lo sviluppo dei finanziamenti all’OMS per la risposta a Ebola nella DRC
22 agosto 2019 – La Banca Mondiale e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), insieme al governo e altri partner chiave, stanno lavorando in stretta collaborazione nella Risposta alla Crisi Ebola nella Repubblica Democratica del Congo (DRC). Cruciale in questa collaborazione è la determinazione delle necessità finanziarie, e lo sviluppo delle risorse, con l’obiettivo di far cessare la mortale epidemia in corso. La Banca Mondiale annuncia oggi che un finanziamento di 50 milioni di dollari sta per essere conferito all’OMS per il suo lavoro operativo salvavita in prima linea dell’epidemia. L’OMS precisa che questo finanziamento colmerà l’attuale vuoto finanziario e consentirà la risposta sanitaria all’ emergenza nella DRC fino alla fine di settembre 2019. Il finanziamento comprende 30 milioni di dollari USA dall’Ente per il Finanziamento dell’Emergenza Pandemica (PEF) e 20 milioni di dollari dalla Banca Mondiale. I 50 milioni di dollari di finanziamento come donazione fanno parte del più grande pacchetto finanziario di approssimativamente 300 milioni di dollari che la Banca Mondiale ha annunciato lo scorso mese per sostenere il quarto Piano di Risposta Strategica per l’epidemia di Ebola nella DRC. Il governo della DRC, lavorando in collaborazione con la Banca Mondiale, l’OMS e altri partner chiave, ha finalizzato il Quarto Piano di Risposta Strategica (SRP4), che delinea il totale delle risorse necessarie per la Risposta alla Crisi Ebola della DRC da luglio a dicembre 2019.
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Salute e Benessere
Il Direttore Generale della FAO inaugura il Centro Mondiale per l’Alimentazione Urbana Sostenibile (CEMAS)
22 luglio 2019, Valencia (Spagna) – Il Direttore Generale della FAO José Graziano da Silva ha sollecitato oggi le città nel mondo a raddoppiare i loro sforzi per promuovere diete urbane più salutari e sostenibili e sistemi alimentari che contrastino i livelli in aumento di sovrappeso e obesità. In generale, ha affermato, quando le risorse sono scarse, le persone tendono a scegliere cibi meno costosi, che sono usualmente molto calorici ma non molto nutrienti. Graziano da Silva ha fatto le sue osservazioni all’inaugurazione del Centro Mondiale per l’Alimentazione Urbana Sostenibile (CEMAS), presieduto da Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna, Ambasciatrice Particolare per l’Alimentazione della FAO. CEMAS è un’iniziativa della città di Valencia, con il supporto tecnico della FAO, per rafforzare, consigliare e coordinare le città nel mondo nel trattamento e nello scambio di conoscenze sui sistemi di alimentazione locale sostenibili. Il nuovo centro porterà avanti anche la diffusione di attività di presa di coscienza pubblica su argomenti relativi al cibo, la nutrizione, la lotta contro la fame, il cambiamento climatico e i sistemi alimentari. Graziano da Silva ha richiamato per una “trasformazione urgente” dei sistemi alimentari per assicurare che essi forniscano cibo salutare e nutriente per tutti, mentre preservino le risorse naturali e la biodiversità. Le città, ha affermato Graziano da Silva, hanno un ruolo fondamentale da giocare, sottolineando il fatto che per combattere l’obesità esistono molte misure efficaci, ma il fattore fondamentale è che i cibi freschi e salutari siano disponibili per il consumo da parte dei cittadini.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1202814/icode/
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Salute e Benessere e n. 11 -Città e Comunità sostenibili
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Copenhagen stabilisce uno standard globale con un obiettivo di estraneità al carbonio entro il 2025
6 settembre 2019 – Una visione di "città-da-cinque-minuti", restrizioni sulle auto inquinanti, un sistema di spostamenti incredibilmente efficace e uno slittamento verso le energie rinnovabili sono il fulcro dello sforzo per rendere Copenaghen, già amica-delle-biciclette, una città a emissioni zero; tutto ciò, un paio di decenni prima della maggior parte di altre grandi città e solo una dozzina di anni dopo aver inizialmente fissato l'obiettivo del 2025. La città ha già ridotto le emissioni di gas serra del 42% e sta precedendo di gran lunga altre comunità che si son date scadenze per il raggiungimento degli stessi obiettivi entro il 2050. (...)
https://www.energycentral.com/c/ec/copenhagen-sets-global-standard-2025-carbon-neutrality-goal
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 11 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite -Città e Comunità sostenibili
L'obiettivo delle energie rinnovabili su larga scala in Australia (LRET) è stato raggiunto con oltre un anno di anticipo
(di Robin Whitlock)
6 settembre 2019 – il Consiglio per l'Energia Pulita ha rivelato questa settimana che il LRET ha consegnato in itinere dozzine di progetti eolici e solari, portando il paese più vicino a un futuro di energia pulita. Con il completamento del parco eolico Cattle Hill di Goldwind, in Tasmania, il Regolatore per l'Energia Pulita ha ufficialmente confermato che sino ad ora è stata costruita energia rinnovabile sufficiente a garantire che l'obiettivo venga raggiunto nel 2020. L'amministratore delegato del Consiglio per l'Energia Pulita Kane Thornton ha dichiarato che il raggiungimento dell'obiettivo è il risultato di uno sforzo enorme che l'industria dell'energia pulita ha sostenuto per quasi due decenni, sforzo che ha trasformato la generazione di energia rinnovabile da una delle modalità più costose a quella più economica. (...)
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Consumo e Produzione responsabili
In Inghilterra, in ogni nuova casa, saranno installate postazioni di ricarica per auto elettriche
(di Johnna Crider)
3 settembre 2019 - Cosa può mai venire in mente nell’acquistare una nuova casa? (...) Forse si sta cercando una casa in cui sia già installata una postazione di ricarica per auto elettriche. A proposito di questa idea, l'Inghilterra sta semplificando la vita ai proprietari attuali e futuri di veicoli elettrici introducendo una postazione di ricarica per auto elettriche obbligatoriamente in ogni casa di nuova costruzione. Ciò significa che, per legge, ogni casa nuova di zecca dovrà avere una postazione di ricarica per veicoli elettrici, anche se non se ne possiede ancora uno. (...)
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Il rapporto mensile EIA documenta il declino del carbone nella produzione di elettricità negli Stati Uniti
(di Steve Hanley)
2 settembre 2019 - I dati mostrano che la quantità di elettricità generata negli Stati Uniti dal carbone è diminuita di oltre il 13% nella prima metà di quest'anno; nello stesso periodo di tempo, l'elettricità prodotta dall'energia solare è cresciuta di oltre il 10%. Anche il gas naturale ha visto un aumento del 6%. L’EIA afferma di aspettarsi che quest'anno il carbone generi meno di un quarto dell'energia della nazione rispetto a circa la metà di un decennio fa. Chiaramente, l'energia del carbone è in declino e sta sprofondando rapidamente. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
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Pubblicato in Italia il libro “Drawdown”
Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo.
Agosto 2019 – È stato pubblicato in Italia il testo “Drawdown: Il piano più completo mai proposto per invertire il corso del riscaldamento globale”, versione italiana del best-seller di Paul Hawken (a detta di Clinton il più importante ambientalista americano). Il libro è stato definito “la risposta della scienza all’Enciclica ‘Laudato Sì’ di Papa Francesco. 200 ricercatori di tutto il mondo propongono 100 soluzioni per risolvere la crisi climatica. Le parole di Paul Hawken: “Per la prima volta in assoluto una coalizione internazionale di ricercatori si è unita per offrire soluzioni realistiche e avanzate ai cambiamenti climatici. Tutte le tecniche descritte nei vari settori sono economicamente valide e comunità in tutto il mondo le stanno già attuando. Se distribuiste collettivamente su scala globale, nei prossimi trent’anni potrebbero rallentare il riscaldamento della Terra e anche raggiungere il “drawdown": il punto in cui i gas serra nell’atmosfera raggiungono il picco e iniziano a ridursi. Consideriamo il riscaldamento globale non come un’inevitabilità, ma come un invito a costruire, innovare e fare cambiamenti, un percorso che risveglia la creatività, la compassione e il genio. Questa è l’agenda umana. Quindi cosa aspettiamo?”. E questo è il commento di Paul Hawken all’Enciclica Papale: "Migliaia di libri e articoli hanno affrontato il tema del cambiamento climatico negli ultimi quarant’anni. Tuttavia, quando Papa Francesco scrisse “Laudato si’: Sulla cura della casa comune”, lettera enciclica sull’ambiente, è stato come se fosse stato sollevato un velo dal linguaggio che tendeva ad oscurare la realtà. Al problema scientifico del riscaldamento globale è quindi stata data una dimensione pienamente umana, premurosa e attenta. Un’enciclica è una lettera del Papa ai 5.100 vescovi della Chiesa Cattolica Romana con lo scopo di guidare i suoi leader su come educare i fedeli. “Laudato Si’” è un messaggio dalla Chiesa, e si tratta di un messaggio dal cuore, soffuso di compassione e inflessibile nella sua analisi delle cause del riscaldamento globale e il suo impatto iniquo e ingiusto sui poveri. In questo messaggio, il riscaldamento globale è illustrato – forse per la prima volta – come una questione morale e universale, non solo come un problema ambientale.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
COP14: 2-13 settembre Nuova Delhi, India
7 settembre 2019 - L'inversione del degrado del territorio e delle sue conseguenze, accelerando nel contempo i risultati positivi per le persone e per gli ecosistemi, al fine di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, costituisce l'agenda principale della quattordicesima sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite per combattere la desertificazione (UNCCD - COP14). COP14 avrà luogo dal 2 al 13 settembre 2019 nell’India Mart and Expo nell’area del Greater Noida di Nuova Delhi, India. La Conferenza della Parti (COP) dell’UNCCD sarà il luogo dove i governi stipuleranno degli accordi sull’uso strategico ed efficace del territorio e l’uso sostenibile che ne verrà fatto, per garantire una crescita florida della natura e dell’ecosistema. COP14 si focalizzerà sui punti più critici che sono emersi nella gestione del territorio e nella pianificazione e si occuperà inoltre di portare avanti azioni concrete per consolidare il successo di questa azione per il clima, sempre più evidente a livello biofisico e in grado di aumentare ovunque il benessere degli esseri umani.
https://www.unccd.int/conventionconference-parties-cop/cop14-2-13-september-new-delhi-india//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
La massiva piantagione di alberi in Etiopia ha superato il record mondiale, ma l’impatto richiederà tempo. Piantare miliardi di alberi può aiutare ad affrontare la crisi climatica
(di Sheila Halder)
30 agosto 2019 – Non ci sono dubbi a riguardo – gli alberi fanno bene al pianeta. Il potere delle piante ha dominato i titoli di testa dei giornali per tutta l’estate. A fine luglio l’Etiopia ha raggiunto il record mondiale piantando 350 milioni di nuovi alberi piantati in un solo giorno. L’iniziativa era parte di un progetto per la riforestazione lanciato dal Primo Ministro etiope Abiy Ahmed, la cui amministrazione ha come obiettivo combattere la deforestazione e il cambiamento climatico piantando 4.7 miliardi di alberi entro ottobre di quest’anno. Inoltre, sempre a luglio, il The Crowther Lab dell’ETH di Zurigo ha pubblicato uno studio nel quale dimostra che piantare miliardi di alberi in tutto il mondo è il sistema più economico ed efficace per combattere il cambiamento climatico. Non solo gli alberi puliscono l’aria e aiutano a combattere il cambiamento climatico ma aiutano anche a promuovere e migliorare la biodiversità. Da uno studio in Costa Rica è emerso che piantare un singolo albero può incrementare in modo significativo il numero di specie di volatili da 0 a 80. Gli alberi offrono inoltre infiniti benefici agli agricoltori: migliorano la qualità del suolo, ne riducono la sua erosione e offrono un riparo al bestiame e alle coltivazioni. Un elemento molto importante considerato quanto terreno fertile possiedono gli agricoltori a livello globale, e questo offre un grande potenziale per la piantagione di nuovi alberi. Send a Cow, un’organizzazione non governativa che lavora in sei paesi africani, incoraggia i piccoli agricoltori a piantare alberi per fini diversi che portino a più di un singolo beneficio. Per esempio, possono produrre frutta da rivendere ma anche legna da ardere o semplicemente aiutano l’azoto a permeare nel suolo. (…)
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Agire per il Clima
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ASIA / FILIPPINE - Un nuovo collegio di teologia con specializzazione nel dialogo interreligioso
9 settembre 2019 - Zamboanga - Il movimento per il dialogo "Silsilah" ha lanciato un nuovo istituto educativo nella città di Zamboanga: l'Emmaus College for Theology, che offre una laurea in teologia, con specializzazione nel dialogo interreligioso. Il nuovo Collegio ha ottenuto il permesso di operare dalla "Commissione per l'Istruzione Superiore" delle Filippine e inizierà le lezioni nell'agosto 2020, proprio come il nuovo anno accademico 2019-2020 coinciderà con lo speciale "Anno del dialogo interreligioso, dell'ecumenismo e di popoli indigeni ", proclamato dalla Conferenza Episcopale delle Filippine, che inizierà con la festa di Cristo Re, il 24 novembre 2019. La Chiesa Cattolica nelle Filippine presterà particolare attenzione al dialogo interreligioso, all'ecumenismo e popolazioni indigene in preparazione per il 2021, quando i cristiani nelle Filippine ricorderanno il 500° anniversario dell'arrivo del cristianesimo nell'arcipelago.
AFRICA/COSTA D’AVORIO - Un concorso di canto, poesia e teatro in vista del Mese Missionario Straordinario
7 settembre 2019 – Abidijan (Agenzia Fides) - "Volevamo far parlare la nostra creatività, abbiamo scoperto che si tratta di iniziative che suscitano interesse e che permettono di diffondere meglio nella vita pastorale e nel cuore dei cristiani l’evento del Mese Missionario Straordinario” afferma il Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Costa d'Avorio, nel presentare il programma delle attività previste per il Mese Missionario Straordinario dell’ottobre 2019. Tra queste vi sono concorsi di canto, poesia e teatro. La competizione è aperta ai cattolici dai 15 anni in su di tutta la Costa d’Avorio.
Il nuovo programma di finanziamenti Templeton cerca di connettere arte e spiritualità
5 settembre 2019 – Un ente benefico mondiale dedicato a provare l’esistenza di realtà spirituali ha recentemente devoluto milioni di dollari per un progetto volto a trovare la connessione tra arte e spiritualità. Grazie alla nuova iniziativa Art Seeking Understanding (Arte alla ricerca della comprensione), l’ente religioso Templeton ha anticipato che verranno versati 12 milioni di dollari nei prossimi cinque anni per un progetto volto a trovare una connessione dimostrabile empiricamente tra l’arte e la comprensione delle “visioni spirituali”, un termine coniato da John Templeton, il defunto filantropo e fondatore. Il programma Art Seeking Understanding si basa su una teoria chiamata “cognitivismo estetico”, secondo la quale l’arte è una fonte per la comprensione e non solamente di intrattenimento e piacere. Un video promozionale del programma afferma che Art Seeking Understanding spera di mettere alla prova il cognitivismo estetico chiedendo se “l’arte possa aprire la coscienza a nuove informazioni spirituali”.
https://www.ncronline.org/news/media/templetons-new-grant-program-seeks-connect-art-spirituality//
SINGAPORE - ASIA / SINGAPORE - Protezione dell'armonia religiosa: governo e comunità concordano sulle modifiche alla legge
5 settembre 2019 - La Chiesa cattolica e i leader di altre comunità religiose sostengono le modifiche proposte alla legge sull’ armonia religiosa di Singapore. Come riferito all'Agenzia Fides, l'arcidiocesi di Singapore ha espresso il suo pieno sostegno alle modifiche proposte al "Maintenance of Religious Harmony Act" (MRHA), una disposizione attualmente in vigore. Il dipartimento delle comunicazioni della diocesi di Singapore sottolinea, in una nota inviata a Fides, che gli emendamenti non potevano essere più tempestivi, dato che la legge è stata approvata nel 1990 per garantire il mantenimento dell'armonia religiosa a Singapore. Sebbene Singapore abbia goduto della pace e della stabilità nel corso degli anni, l'armonia religiosa non può essere data per scontata. Come società multi-religiosa, Singapore è vulnerabile agli stranieri che possono fare uso della religione per dividere la società, influenzando le organizzazioni religiose attraverso aspetti come donazioni, leadership o forti affiliazioni straniere. Il Ministero degli Interni, dopo una serie di consultazioni con tutti i gruppi religiosi, ha proposto una serie di emendamenti alla legge. Con gli emendamenti proposti, al governo vengono conferiti pieni poteri per emettere ordini restrittivi, con effetto immediato, contro coloro che causano inimicizia, odio, cattiva volontà o ostilità tra gruppi religiosi, o usano la religione per causare sovversione politica.
ASIA/INDIA - Un nuovo istituto per promuovere la pace e l'armonia interreligiosa
4 settembre 2019 – Patna - L'arcidiocesi di Patna, nello stato indiano di Bihar, ha inaugurato il nuovo Istituto di dialogo interreligioso di Rajgir (IRDIR) per promuovere la pace, l'armonia e la solidarietà tra le diverse comunità religiose dell'India settentrionale. “È nostro dovere promuovere la buona volontà e l'unità religiosa. Questo Istituto è impegnato per la pace, l'unità e l'unione delle persone", ha affermato a Fides l'Arcivescovo gesuita William D’Souza, alla guida della diocesi di Patna, alla cerimonia di inaugurazione tenutasi il 1° settembre. All'evento erano presenti oltre 450 cristiani, circa 250 indù, musulmani, sikh, monaci buddisti, monache jainiste e numerosi funzionari governativi.
Religions for Peace, mezzo secolo e dieci assemblee
(By Roberto Catalano)
26 Agosto 2019 - Religions for Peace, quando nacque, nel 1970 a Kyoto venne subito chiamata World Conference for Religions and Peace. Era il frutto del desiderio e dell’impegno di vari protagonisti della prima stagione, quella veramente pionieristica, del dialogo interreligioso. A volerla alcuni visionari, profeti e, fra loro, un ruolo fondamentale lo ebbe il Rev. Nikkyo Niwano, fondatore del Movimento buddhista giapponese della Rissho Kosei-kai. Ne aveva parlato anche con Paolo VI alcuni anni prima e Montini, altro profeta del dialogo lo aveva incoraggiato ad andare avanti. Fra i fondatori spiccava anche l’arcivescovo di New Delhi, Mons. Angelo Fernandes, che conobbi personalmente dieci anni più tardi, nel 1980 al mio arrivo in India e con il quale nacque una amicizia profonda. C’erano molti altri rappresentanti di varie religioni, che credevano alla possibilità di un incontro fra persone che hanno una fede, anche se molto diversa gli uni dagli altri. Sono passati quasi cinquant’anni, mezzo secolo, e quella celebrata nei giorni scorsi a Lindau è stata la X assemblea Generale di questa piattaforma interreligiosa, vero segno premonitore di una stagione che ha aperto l’umanità all’esperienza dell’incontro fra fedeli di diverse religioni. In quegli anni si imparava a muovere i primi passi, a volte timidi e confusi, con errori spesso dolorosi. Ma tutto è servito per arrivare, attraverso fasi alterne ed un viaggio spesso su terreni scoscesi e pericolosi, a quello che si è visto a Lindau.
http://whydontwedialogue.blogspot.com//
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Sud Africa: grazie alle scuole una maggiore conoscenza della violenza di genere
8 settembre 2019 – Il Dipartimento dell’Educazione di base sta attualmente testando dei progetti scritti di lezioni volte ad aumentare la consapevolezza degli studenti sulla tematica della violenza di genere (GBV – Gender Based Violence). Tali lezioni vengono attualmente testate in cinque province, allo scopo di rafforzare le competenze base del curriculum offerto dal sistema scolastico cercando allo stesso tempo di rendere gli stundenti più consapevoli sul tema della violenza di genere. Queste lezioni sono state progettate per aiutare gli educatori ad insegnare un’educazione sessuale adeguata all’età e alla cultura degli studenti, basata su esempi concreti e con basi scientifiche nell’ambito della politica di valutazione del curriculum nelle classi scolastiche. Le lezioni utilizzano un approccio basato sui diritti umani che permette agli adolescenti e ai giovani di sviluppare competenze che supportino scelte di vita salutari e promuovano l’uguaglianza di genere. Queste lezioni sono strumenti di ricerca aggiuntivi per gli insegnanti e per gli studenti per miglioare le metodologie pedagogiche all’interno delle classi scolastiche.
https://allafrica.com/stories/201909090089.html//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite-
Istruzione di qualità e n. 5 - Uguaglianza di Genere
AFRICA/CENTRAFRICA - I Carmelitani: “La formazione e lo sviluppo sono la nostra missione nel giovane cuore dell’Africa”
7 settembre 2019 – Bangui - Creare lavoro in Africa, far nascere piccole esperienze di imprenditoria, dare opportunità a uomini e donne che vivono in un Paese al primo posto nella scala delle povertà: è questo l’impegno dei religiosi Carmelitani Scalzi che operano a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana. “La grave povertà della popolazione, ci ha spinto a ritenere necessario e prioritario un intervento nel campo della formazione e dello sviluppo, ancora di più in questi tempi in cui nel Paese si sta cercando di tornare alla normalità, dopo anni di sanguinosa guerra”.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Parma (Italia) ospiterà il Forum Mondiale UNESCO su cultura e cibo
6 settembre 2019 – La Città creativa per la gastronomia UNESCO, Parma, ospiterà il 12 e 13 settembre il primo Forum Mondiale UNESCO su cultura e cibo, dal tema “strategie innovative per uno sviluppo sostenibile”, per promuovere il contributo di cultura e cibo nella conservazione ambientale e allo stesso tempo rafforzare la coesione sociale grazie alla salvaguardia delle tradizioni e del know-how culturale. Il Forum servirà come piattaforma di dialogo per cinque diversi gruppi di discussione che riuniranno circa 150 esperti, accademici e professionisti dell’industria alimentare a livello internazionale così come rappresentanti di governo e delle organizzazioni intergovernative e le ONG. I partecipanti esamineranno i modi in cui la cultura e il cibo possono contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile del 2030, esplorando l’interazione tra cultura e cibo e il loro impatto sulle società e sull’ambiente con un’attenzione particolare al cambiamento climatico e sociale, alla riduzione della povertà e all’istruzione per lo sviluppo sostenibile.
https://en.unesco.org/news/parma-italy-host-unesco-world-forum-culture-and-food//
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Istruzione di qualità
Forum internazionale sull’inclusione e l’uguaglianza nell’istruzione
4 settembre 2019 – Ogni studente è importante. Tutti i bambini e tutti i giovani dovrebbero imparare insieme, ovunque sia possibile, senza differenze basate sulle disuguaglianze o sulle difficoltà che potrebbero avere. Le scuole inclusive e i luoghi di istruzione devono riconoscere e rispondere ai diversi bisogni dei loro studenti. Il Forum Internazionale dell’UNESCO sull’inclusione e l’uguaglianza nell’istruzione, dal titolo “ogni studente è importante”, si terrà a Cali, in Colombia, dall’11 al 13 settembre 2019. Il Forum internazionale, organizzato dall’UNESCO in cooperazione con il Ministro dell’Istruzione colombiano e della città di Cali, commemorerà il 25° anniversario della Conferenza Mondiale sull’Istruzione dei Bisogni Speciali tenutasi a Salamanca. Durante il Forum si parlerà di sfide e strategie per superare le barriere esistenti per i gruppi vulnerabili e marginalizzati e celebrerà il progresso nell’andare verso sistemi educativi in grado di includere tutti, come promesso dall’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
https://en.unesco.org/themes/inclusion-in-education/international-forum-2019//
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Uguaglianza di Genere
Mozambico: gli educatori fondano un sindacato per aprire al dialogo sociale e migliorare le condizioni degli insegnanti
3 settembre 2019 – Coronando un’iniziativa globale di cooperazione e sviluppo, il 4° Congresso della Organizzazione Nazionale dei Professori ha modificato lo statuto dell’organizzazione per diventare un sindacato in grado di impegnarsi nel dialogo sociale e di migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli insegnanti. Il principale obiettivo del 4° Congresso della Organizaçao Nacional dos Professores (ONP) era di cambiare il proprio statuto in modo da poter diventare un sindacato. Lo scopo è stato raggiunto all’adozione dei delegati della costituzione del Sindacato Nazionale degli Insegnanti del Mozambico (ONP/SNPM). Tenutosi il 21-22 agosto a Mantola, il Congresso dell’ONP aveva come principale tema di discussione “la sindacalizzazione dell’ONP: garantire il dialogo sociale per migliorare le condizioni della professione degli insegnanti” e ha adottato un piano strategico per gli anni a venire. I delegati hanno eletto i nuovi membri del Consiglio Nazionale, del Segretariato Nazionale e del Consigio Fiscale e Giurisdizionale del sindacato. Rivolgendosi ai 350 delegati provenienti da tutte le province del paese, il Primo Ministro della Repubblica del Mozambico ha riconosciuto l’importanza dell’ONP, dando così grande visibilità nei media nazionali al congresso e alle sue risoluzioni, un fattore molto importante per un sindacato appena nato (…)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
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Prossimo numero: 18 ottobre 2019
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, Piazzale degli Eroi 8. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”