Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XIX, numero 281 – 19 luglio 2019
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Il nuovo accordo con NAUSICAÁ rafforza la sensibilizzazione pubblica delle scienze per il decennio delle Nazioni Unite della Scienza oceanica
1 luglio 2019 - La Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell'UNESCO e NAUSICAÁ, Centro Nazionale del Mare, hanno firmato un accordo che mobilita le squadre scientifiche e di sensibilizzazione del Centro per sostenere il prossimo decennio dell'ONU sulla scienza oceanica, con lo scopo di implementare la conoscenza degli oceani ai visitatori e ai responsabili politici. (...) Tra il 2019 e il 2021, IOC e NAUSICAÁ si sono impegnate a lanciare progetti congiunti sulla conoscenza dell’oceano, la comunicazione e la sensibilizzazione del pubblico, molti dei quali già in fase di progettazione. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
UE e Mercosur raggiungono un accordo sul commercio
28 giugno 2019 - L'Unione Europea e Mercosur hanno raggiunto oggi un accordo politico per un patto commerciale ambizioso, equilibrato e globale. Il nuovo quadro commerciale - parte di un più ampio accordo di associazione tra le due regioni - consoliderà un partenariato politico ed economico strategico e creerà significative opportunità di crescita sostenibile da entrambe le parti, rispettando l'ambiente e preservando gli interessi dei consumatori dell'UE e dei settori economici sensibili. L'UE è il primo importante partner a stipulare un patto commerciale con Mercosur, che comprende Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay. L'accordo concluso oggi avrà effetto su una popolazione di 780 milioni e cementerà le strette relazioni politiche ed economiche tra l'UE e i paesi del Mercosur. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Partnership per gli Obiettivi
G7 e UNESCO convocano la Conferenza internazionale sull'emancipazione femminile attraverso l'istruzione
25 giugno 2019 - Il 5 luglio, il G7 e l'UNESCO ospiteranno la Conferenza Internazionale di Parigi sull’innovazione per l'emancipazione femminile attraverso l'istruzione, per mobilitare il sostegno a ragazze e donne attraverso un'istruzione di qualità e potenziare le opportunità di apprendimento per la vita e il lavoro. I parlamenti e i governi, compresi i ministri dell'istruzione del G7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti), affronteranno questo argomento prioritario dopo la riunione ministeriale congiunta del G7 per lo sviluppo e l'istruzione che avrà luogo lo stesso giorno presso la sede dell'UNESCO per preparare i vertici di stato e di governo del G7 di agosto a Biarritz, in Francia. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Il disegno di legge del Parlamento degli Stati Uniti investe saggiamente sui bambini, in patria e all'estero
21 giugno 2019 - Questa settimana la Camera dei Rappresentanti ha approvato il disegno di legge 2740 che prevede importanti aumenti dei finanziamenti dell'anno fiscale per i programmi 2020 che hanno un impatto su milioni di bambini sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo. In particolare il disegno di legge aumenta i finanziamenti per molti programmi di educazione della prima infanzia e protegge i finanziamenti per la salute globale, lo sviluppo internazionale e i programmi umanitari che forniscono l'assistenza necessaria per i bambini che vivono in situazioni critiche. Save the Children ha recentemente riferito che il numero dei bambini che vivono meglio rispetto a venti anni fa è aumentato di oltre 250 milioni in 173 dei 176 Paesi studiati.
https://www.savethechildren.org/us/about-us/media-and-news/2019-press-releases/us-house-appropriations-bill-invests-in-children
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
REGOLAMENTO (UE) 2019/942 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 5 giugno 2019 istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia
14 giugno 2019 – Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno adottato il presente regolamento: Capo I - Obiettivi e compiti - Articolo 1 - Istituzione e obiettivi:
1. Il presente regolamento istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia («ACER»).
2. Lo scopo dell'ACER è quello di assistere le autorità di regolazione di cui all'articolo 57 della direttiva (UE) 2019/944 e all'articolo 39 della direttiva 2009/73/CE nell'esercizio a livello di Unione delle funzioni di regolamentazione svolte negli Stati membri e, se necessario, coordinarne l'azione, nonché svolgere un ruolo di mediazione in caso di disaccordo, conformemente all'articolo 6, paragrafo 10, del presente regolamento. L'ACER contribuisce altresì alla creazione di pratiche comuni di alta qualità in materia di regolamentazione e vigilanza, contribuendo così a un'applicazione coerente, efficiente ed efficace del diritto dell'Unione al fine di conseguire gli obiettivi dell'Unione in materia di clima ed energia.
3. Nello svolgimento dei suoi compiti, l'ACER agisce in maniera indipendente e obiettiva e nell'interesse dell'Unione. L'ACER adotta decisioni autonome, in maniera indipendente da interessi privati e societari.
(top)
Liberia: "L’educazione sul diritto terriero darà potere a donne e ragazze”
(di Alvin Worzi)
8 luglio 2019 – Il Land Rights Act (LRA), approvato nel 2018 dalla 54° legislatura, sarà lo slancio che darà olisticamente potere a tutte le donne del paese, ha dichiarato Cecelia Kuetee, residente a Nimba County. La Signora Kuetee ha espresso la speranza di vedere una società in cui le donne, finora emarginate, vedano riconosciuti i loro diritti, soprattutto quello di accedere liberamente alla terra. Lei stessa ha ottenuto di recente l'accesso alla terra e alla piantagione di cacao del padre, ma ha dichiarato che per raggiungere il suo obiettivo è stato essenziale un grande sforzo per far conoscere il LRA e le organizzazioni che lo sostengono. "Nostro padre ci ha lasciato la terra e la piantagione di cacao prima di morire, ma Othello Kuetee (fratello maggiore) ha rifiutato di farmi coltivare la terra o almeno raccogliere una parte di cacao per permettermi di provvedere alle mie necessità", ha raccontato la signora Kuetee al Daily Observer in un'intervista esclusiva al termine del “Training of Trainers” (ToT, Formazione dei Formatori) sull'uguaglianza di genere e sul diritto delle donne alla terra. Questa formazione è stata organizzata dal Land Governance Support Activity (LGSA, Attività a Sostegno del Governo della Terra) a Monrovia. La legge, approvata nel 2018, è considerata una pietra miliare sia a livello nazionale che continentale, in quanto dà alle donne l'opportunità di acquisire terreni.
https://www.liberianobserver.com/news/land-rights-education-will-empower-women-girls/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Thailandia: gli studenti di architettura progettano la costruzione di carceri umane e sane
28 giugno 2019 – Stanze illuminate da luce naturale, pareti dipinte in colori rilassanti, bagni che garantiscono privacy e un'area agricola - tutte queste idee creative sono state proposte dagli studenti di architettura dell'Università della Tecnologia di Thonburi (KMUTT) di King Mongkut per il loro “progetto di design delle carceri femminili". Gli studenti del secondo anno hanno sviluppato 14 progetti per il progetto che è parte di uno sforzo iniziato nel 2018 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) in collaborazione con la Scuola di Architettura e Design (SoA + D) KMUTT.
https://www.icrc.org/en/document/thailand-architecture-students-work-building-humane-and-healthy-prisons
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Ridurre le disuguaglianze
Le principali organizzazioni per i diritti dei bambini chiedono una seconda rivoluzione in materia di diritti dei minori
26 giugno 2019 - A trent’ anni dall’adozione della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia, milioni di bambini non godono ancora della protezione e dei diritti per vivere bene. Dopo che da lungo tempo i vari leader mondiali hanno promesso di proteggere i diritti di tutti i bambini, ancora milioni di loro non frequentano la scuola, affrontano povertà, sfruttamento, violenza, abbandono e abuso. Un nuovo rapporto, una Seconda Rivoluzione: 30 anni di diritti dell'infanzia e l'agenda incompiuta dicono che è tempo che la comunità globale rispetti le promesse della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia. Pubblicata da Joining Forces Alliance - un'alleanza tra le sei principali organizzazioni focalizzate sui bambini - la relazione illustra la necessità di una nuova era di impegno per i bambini. I membri dell'Alleanza affermano che i governi devono agire con coraggio per aiutare i bambini che continuano a soffrire, spesso a causa di discriminazioni basate sull'identità di genere, razza, casta, religione, disabilità o orientamento sessuale.
https://www.terredeshommes.org/leading-child-rights-organizations-second-revolution//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Ridurre le disuguaglianze
Comunicato Stampa: i giovani leader sollecitano le autorità africane affinché intervengano per mettere fine alla FGM e alle spose bambine
26 giugno 2019 – Il primo Summit Africano per mettere fine alla Mutilazione Genitale Femminile (FGM) e alle spose bambine organizzato dai governi del Senegal e del Gambia, in collaborazione con le ONG delle sopravvissute, Save Hands for Girls, e con il supporto delle organizzazioni multilaterali come UN Women, UNFPA e la Banca Mondiale, si è svolto a Dakar (Senegal) dal 16 al 18 Giugno 2019. Il Summit Africa4Girls ha radunato 500 partecipanti, ed è la prima iniziativa che abbia radunato i leader di vari settori (governativi, religiosi, civili) compresi i giovani leader di società civili, giovani attiviste e sopravvissute alla FGM o ai matrimoni infantili. Ministri, leader ONU e Capi di Stato di 17 paesi africani hanno partecipato alla 3 giorni del summit. Tra i capi religiosi ci sono stati il rappresentante del Grand Imam dell’Istituto Al Azhar, considerato la principale autorità nella giurisprudenza islamica, e rappresentanti cristiani e di altre fedi.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Guterres plaude una convenzione storica che bandisce violenza e molestie sul lavoro
21 giugno 2019 – Il Segretario Generale dell'ONU António Guterres ha applaudito al significativo accordo internazionale che mette al bando violenze e molestie nei posti di lavoro, dopo la sua approvazione venerdì alla Conferenza per il Centenario dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro di Ginevra. Il Sig. Guterres si è congratulato con gli Stati Membri per “aver costruito su un'eredità di successi, guidati da quell'antica visione di giustizia sociale che passa dal dialogo sociale e dalla cooperazione internazionale”. La Convenzione è stata approvata con 439 voti a favore, 7 contrari e 30 astensioni, dopo una votazione che ha coinvolto rappresentanti di governi, datori di lavoro e lavoratori, in linea con la struttura tripartita dell'OIL. Si tratta della prima nuova Convenzione – uno strumento internazionale legalmente vincolante – stipulata dalla Conferenza Internazionale del Lavoro dal 2011, anno dell'adozione della Convenzione sui Lavoratori Domestici. Secondo i nuovi standard del lavoro, violenza e molestie sul posto di lavoro “costituiscono una violazione o un abuso dei diritti umani”. Violenza e molestie, definite come comportamento che potrebbe condurre a “danni fisici, psicologici, sessuali o economici”, sono considerate anche “una minaccia per le pari opportunità, inaccettabile e incompatibile con il lavoro dignitoso”. Firmando questa Convenzione gli Stati Membri si assumono la responsabilità di promuovere un “ambiente generale di tolleranza zero”, proteggendo inoltre allo stesso tempo tirocinanti, apprendisti, volontari, candidati al lavoro e dipendenti “a prescindere dal loro status contrattuale”.
https://news.un.org/en/story/2019/06/1040981
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
(top)
L'accordo. La svolta africana: stop a barriere doganali interne e dazi
(by Paolo M. Alfieri)
6 Luglio 2019 - Frutto di due anni di negoziati, nasce oggi un mercato da un miliardo di persone. Il Continente si unisce per lo sviluppo e per fermare «l'invasione» dall'estero. Stuzzicadenti cinesi, latte olandese, zucchero francese, cioccolato svizzero, tovaglioli canadesi. In un qualsiasi minimarket africano gli scaffali sono pieni di prodotti importati da mezzo mondo. Eppure molti di questi stessi beni potrebbero essere acquistati da Paesi molto più vicini, Ghana, Marocco, Nigeria, Sudafrica e altri Paesi africani che dispongono di una base industriale sufficiente. Perché, quindi, i rivenditori si sono finora approvvigionati da produttori più lontani? La risposta è da cercare in quel groviglio di regole commerciali e tariffe doganali che hanno reso finora il mercato intra-africano estremamente costoso, scomodo e vittima di lungaggini, con conseguenze negative su occupazione e crescita economica di un continente intero. Ebbene, tutto ciò è destinato a cambiare in maniera epocale domenica 7 luglio, quando un vertice straordinario dell’Unione Africana (Ua) sancirà l’avvio operativo dell’Accordo continentale africano di libero scambio (l’acronimo internazionale è AfCFTA), un’intesa che ha avuto finora il sì di 52 Paesi sui 55 del continente e che è destinata a creare un’Africa senza dazi, in grado di far crescere le aziende e le industrie locali, il commercio e l’occupazione.
https://www.avvenire.it/mondo/pagine/africa-unita-contro-le-invasioni//
Copenaghen – La Finanza Sostenibile aiuta a lanciare la Offshore Wind Adventure di Taiwan
2 Luglio 2019 – Una trasformazione ecologica verso le energie verdi è necessaria per mantenere l’innalzamento della temperatura entro 1,5°C ed evitare effetti climatici incontrollabili. La finanza sostenibile è vitale per la trasformazione, poiché aiuta a finanziare gli assets ecologici come l’energia rinnovabile che potrebbe sostituire i combustibili fossili in tutto il pianeta. Taiwan, per esempio, ha stabilito degli obiettivi per le energie rinnovabili molto ambiziosi. Nel 2018, il governo di Taiwan ha firmato un contratto con Ørsted, leader mondiale dell’energia eolica, per costruire il parco eolico da 900MW Greater Changhua 1 & 2a, al largo della costa occidentale del paese. Queste turbine eoliche sono grandi abbastanza per rifornire circa un milione di famiglie taiwanesi di energia pulita. Per portare la finanza sostenibile all’interno del progetto Changhua, Ørsted ha creato un finanziamento ecologico da 25 miliardi di nuovi dollari taiwanesi (800 milioni di dollari americani). Il finanziamento ha riscontrato un grande consenso e ha attratto finanziamenti da altri 15 banche locali e internazionali, otto delle quali sono banche pubbliche che stanno finanziando un parco eolico per la prima volta. Il finanziamento permetterà a Ørsted di prelevare o ripagare le somme necessarie alla costruzione del progetto Changhua, fornendo inoltre una grande flessibilità rispetto ai prestiti tradizionali. Dare presititi in valuta locale permette di preservarsi dalla precarietà del dollaro taiwanese, riduce la complessività e riduce i rischi per Ørsted. Il prestito ecologico è il primo del suo genere offerto da una compagnia danese e segna la prima volta per Ørsted. Fa parte degli impegni di Ørsted finanziare solo iniziative Verdi, e sostenere la strategia aziendale per investire fino a 30 miliardi di dollari americani esclusivamente in energia pulita fino al 2025.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Il Progetto per la Competitività Imprenditoriale USAID supporta voli charter per promuovere il turismo nella Repubblica di Kyrgyz
2 luglio 2019 – il 27 giugno, 140 turisti provenienti da Tashkent e diretti a Tamchy (Uzbekistan) sono arrivati all’aeroporto internazionale di Issyk-Kul nella Repubblica di Kyrgyz con il primo volo charter finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID). Inspiro Travel della Repubblica Kyrgyz e il tour operator uzbeko Asia Lux gestiranno i voli charter estivi, che porteranno circa 3.000 turisti a Oblast Issyk-Kul, dove potranno nuotare nelle acque blu del lago Issyk-Kul circondati dalle vette innevate. La nuova rotta fa parte dell’impegno USAID per rafforzare il turismo e creare nuovi posti di lavoro nell’Asia Centrale. Questi sforzi comprendono sia il Progetto per la Competitività Industriale USAID (implementato da ACDI/VOCA) sia il Progetto USAID per la Concorrenza, il Mercato e il Lavoro nell’Asia Centrale, che opera in Uzbekistan. Quest’ultimo sta sostenendo la promozione del turismo locale e forma gli agenti di viaggio dell’Asia Lux.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
WISCOUNSIN - SC Johnson guadagna il Riconoscimento come Migliore Luogo di Lavoro in India e Nigeria
1 luglio 2019 - Oggi SC Johnson annuncia che le attività dell'azienda in India e Nigeria hanno ottenuto il riconoscimento 2019 come Migliore Luogo di Lavoro da parte di Great Place to Work®. SC Johnson India ha guadagnato la posizione numero 44 tra le grandi organizzazioni mentre SC Johnson Nigeria si è classificata al 2° posto nell'elenco delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni. Questo segna il terzo anno consecutivo in cui le operazioni in India compaiono nella lista dei Migliori Luoghi di Lavoro e la sesta volta in classifica a partire dal 2010. Nel frattempo, SC Johnson Nigeria è alla sua quinta apparizione nella lista dei Migliori Luoghi di Lavoro. SC Johnson Nigeria ha avuto anche un riconoscimento per le migliori pratiche nella categoria Leadership. I team di Nigeria e India si uniscono a SC Johnson America Centrale, Italia, Grecia, Svizzera, Canada, Turchia, Messico e Regno Unito come Migliori Luoghi di Lavoro nel 2019. SC Johnson ha anche ottenuto il riconoscimento del Miglior Luogo di Lavoro Multinazionale in Asia, America Latina ed Europa. Questi premi e posizionamenti nelle classifiche sono determinati dai risultati di un sondaggio di opinione sui dipendenti e dalle informazioni fornite sulla cultura, i programmi e le politiche aziendali.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
Il Governo del Bangladesh e il WFP lavorano insieme per tirare le donne rurali fuori dalla povertà estrema
1 luglio 2019, Dhaka - Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) sta lavorando con il Governo del Bangladesh per far uscire le donne rurali dalla povertà estrema attraverso un programma innovativo. Con un investimento di 72 milioni di dollari, il governo, insieme all'assistenza tecnica del WFP, ha l’obiettivo di raggiungere 100.000 donne con corsi di formazione per il sostentamento, educazione al cambiamento comportamentale e assistenza alimentare. I partecipanti al programma Componente d’Investimento per lo Sviluppo dei Gruppi Vulnerabili (ICVGD) vengono da tutti i 64 distretti del paese e sono residenti in aree remote soggette a disastri naturali, come inondazioni, trombe d'aria e cicloni. Queste persone affrontano alti livelli di povertà con scarse opportunità di lavoro. Attualmente nella sua seconda fase, il Programma si concentra sulla formazione all'imprenditorialità, alla gestione finanziaria e sulle competenze per la vita, oltre che sull'educazione al cambiamento del comportamento nei settori della nutrizione, della salute e dell'acqua, della sanità e dell'igiene. Ogni partecipante riceverà una sovvenzione iniziale di BDT 15.000 (US $ 180) e una razione mensile di 30 kg di riso fortificato durante il periodo di formazione. Durante la prima fase del programma, iniziato nel 2015, 8.000 donne rurali hanno ricevuto un sostegno simile. Una valutazione della prima fase ha mostrato miglioramenti nel reddito, nella sicurezza alimentare e nella diversità alimentare di queste donne e delle loro famiglie. È stato anche osservato un cambiamento positivo nelle loro capacità decisionali.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
Il WFP e la NAFRA cinese firmano un MOU per promuovere la Cooperazione Sud-Sud nella Sicurezza Alimentare
20 giugno 2019, Zhengzhou - Il Programma Alimentare Mondiale e l'Amministrazione Nazionale delle Riserve Alimentari e Strategiche della Cina (NAFRA) hanno firmato un Memorandum d’Intesa (MOU) per rafforzare la Cooperazione Sud-Sud e condividere l'esperienza della Cina in materia di sicurezza alimentare. Durante la cerimonia per la firma del MOU a Zhengzhou, Stanlake Samkange, Senior Director della Divisione per le Partnership Strategiche del WFP, ha affermato che circa 821 milioni di persone nel mondo soffrono ancora la fame e l'esperienza della Cina nell'affrontare le sfide della sicurezza alimentare sarà utile per altri paesi in via di sviluppo. Negli ultimi decenni la Cina ha migliorato significativamente la propria sicurezza alimentare, raggiungendo l'equilibrio tra offerta e domanda alimentare, garantendo l'autosufficienza alimentare di base e la certezza assoluta dei cereali. Secondo il MOU, le due parti lavoreranno insieme per condividere la tecnologia e l'esperienza della Cina nella gestione delle riserve di cereali, nella riduzione e nella gestione della perdita di cereali dopo la raccolta e per migliorare i legami con altri paesi in via di sviluppo dove promuovere la sicurezza alimentare globale
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
(top)
Il WFP aumenta l'assistenza nella Repubblica Democratica del Congo orientale mentre il conflitto esplode
2 luglio 2019, Bunia - Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite sta portando avanti una già considerevole operazione di soccorso per gli sfollati nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo (RDC) in seguito al riaccendersi della violenza inter-etnica, che ha costretto decine di migliaia di persone ad abbandonare le proprie case. Nella provincia di Ituri, colpita dall'ebola, dove il riaccendersi di scontri tra gruppi etnici ha causato almeno 160 vittime nelle ultime settimane, il WFP intende triplicare, fino a 300.000, il numero di sfollati interni (IDP) che sostiene con cibo salva-vita e denaro contante. Molti dei nuovi sfollati sono malnutriti e sono stati costretti a spostarsi numerose volte. Ampiamente dispersi, cercano sicurezza nei centri urbani e nella savana. La crisi è aggravata dal fatto che Ituri è una delle due province della RDC in preda al peggior focolaio epidemico di Ebola, che ad oggi ha causato oltre 1.400 vittime. Il WFP aiuta a contenere la diffusione del virus fornendo assistenza alimentare a coloro che hanno contratto la malattia e ai loro "contatti", limitando così i movimenti della popolazione a rischio.
https://www1.wfp.org/news/wfp-scales-assistance-eastern-drc-conflict-flares
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
ITALIA – Roma - Trastevere, la cena di Tutti contro muri e intolleranza
29 giugno 2019 – Roma- La solidarietà a tavola. Anche questa può essere una risposta ad ogni forma di intolleranza come la violenza squadrista che ha abbruttito la settimana scorsa le serate di Trastevere con l’aggressione ai ragazzi che indossavano le magliette del Cinema America. “La cena di TUTTI” è una tavolata interreligiosa ed ecosostenibile, prevista per sabato 29 giugno alle ore 20.00 a Trastevere: 200 persone di diversa cultura e religione riunite per cenare insieme su viale Glorioso ai piedi della Scalea del Tamburino. Una grande tavolata con cittadini cristiani, musulmani, ebrei, buddhisti, laici. Il progetto nasce spontaneamente: già da due anni i cittadini ‘musulmani’ della pescheria di piazza San Cosimato iniziarono ad aiutare i volontari ‘cristiani’ di Trastevere Attiva ad accendere l’albero di Natale in piazza e, quest’anno i cittadini ‘cristiani’ li hanno aiutati a festeggiare il Ramadan. “Il piacere di costruire insieme un ponte multiculturale aperto a tutti ha portato tutte le realtà territoriali del “gruppo promotore” ad organizzare insieme questa cena estendendo la partecipazione ad altre culture e religioni. Il gruppo promotore è formato da: Trastevere Attiva, Parrocchia e Santuario S. Francesco a Ripa, Bar Glorioso, Movimento Rinascita Cristiana, Missionari Scalabriniani. L’iniziativa è organizzata con la collaborazione di Pescheria Giada, Legambiente Circolo di Monteverde Ilaria Alpi, CAT Centro Anziani Trastevere, La Renella, Together, Parrocchia di Santa Maria in Trastevere, Sarasvati.
Il Sindh avvia un piano di fortificazione alimentare supportato dal WFP per affrontare le carenze di micronutrienti
20 giugno 2019, Karachi - Il governo del Sindh, insieme all’Alleanza per la Fortificazione Nazionale (NFA) e al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), ha lanciato oggi una Strategia Provinciale di Fortificazione Alimentare. La strategia - sviluppata dall'NFA con l'assistenza tecnica del WFP e i finanziamenti dall'Australia - servirà come una tabella di marcia per aiutare il governo e i partner di sviluppo ad affrontare le carenze di micronutrienti che colpiscono più della metà dei bambini del paese. Secondo un’Indagine Nazionale sulla Nutrizione del 2018, circa il 53% dei bambini pakistani è anemico e il 5,7% è gravemente anemico. I bambini nelle aree rurali hanno maggiori probabilità di essere anemici rispetto a quelli delle aree urbane. Senza interventi tempestivi, le carenze di micronutrienti hanno effetti duraturi e spesso irreversibili sullo sviluppo fisico e cognitivo dei bambini. La salute generale e il benessere della popolazione, così come la produttività della forza lavoro, possono anche essere compromessi. La strategia identifica tre gruppi alimentari - grano, olio da cucina e sale - come i principali veicoli per la fortificazione alimentare. Stabilisce inoltre modi per migliorare la produzione e l'utilizzo di alimenti fortificati, guidando nel contempo le autorità provinciali su come regolamentare e monitorare meglio i sistemi di fortificazione alimentare.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
Il WFP accoglie con favore il sostegno di KOICA per le donne rurali colpite dal conflitto in Colombia
18 giugno 2019, Bogotá - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto un contributo di 4,5 milioni di dollari da parte dell'Agenzia di Cooperazione Internazionale della Corea (KOICA), che sosterrà le donne contadine nelle zone colpite dal conflitto in Colombia. I fondi aiuteranno a promuovere l'indipendenza economica delle donne e ad aumentare la produttività delle colture. In collaborazione con il Ministero colombiano dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, il WFP sosterrà 45 associazioni di piccoli agricoltori colpite dal conflitto interno. Il WFP si propone di assistere 1.860 famiglie o 7.440 persone nei dipartimenti di Cauca, Chocó, Nariño e Valle del Cauca. Il progetto contribuisce alla più ampia attuazione dell'Accordo di pace, che dà priorità alla riforma rurale sostenibile. È in linea con il Piano Strategico del WFP, a sostegno degli sforzi di sviluppo e di costruzione della pace del governo colombiano.In Colombia l'agricoltura familiare e comunitaria impegna il 74% dei lavoratori rurali, genera il 50% dell'occupazione agricola e produce il 70% della produzione agricola nazionale.
https://www1.wfp.org/news/wfp-welcomes-support-koica-rural-women-affected-conflict-colombia
(top)
Il continente africano si prepara per la Seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza
8 luglio 2019 - Dopo aver lasciato Madrid il 2 ottobre 2019, la Marcia proseguirà verso la Spagna meridionale fino a raggiungere l'8 ottobre il continente africano attraverso il nord del Marocco. Diversi paesi si stanno già preparando a ricevere il nucleo centrale che presenterà le sue iniziative (...). Marocco: in occasione dei nostri tour a marzo e maggio, si sono tenuti diversi incontri: nella parte orientale, alle Università di Oujda e Fez, con rappresentanti di sindacati e associazioni, a Casablanca con diversi rappresentanti di associazioni e con studenti. In attesa di specificare le iniziative concrete, le principali città previste per il momento sono Tangeri, Casablanca e Tarfaya, alle quali si potrebbero aggiungere Fez e Agadir.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Argentina: il Vertice del T20 e il 14° Congresso Mondiale di Mediazione e Cultura della Pace: approcci integrativi
5 luglio 2019 - Lo scopo di questa riunione è quello di incrociare i programmi di lavoro convergenti del T20 e il Congresso di Mediazione e Cultura della Pace. Si intende aprire un quadro abilitante per preparare possibili incontri bilaterali e/o multilaterali con relatori internazionali, che si terranno in Argentina dal 17 settembre. Il Vertice T20 e il 14° Congresso mondiale di Mediazione e Cultura della Pace si terranno a Buenos Aires durante la stessa settimana. Il punto di convergenza più pregnante tra la T20 e il Congresso mondiale è l'agenda della governance globale, della coesione sociale e della base giuridica cui dovremmo prestare attenzione per comprendere le sfide della scena internazionale.
http://cpnn-world.org/new/?p=16209//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Yemen: Il Comandante Supremo del Consiglio di Transizione del Sud (STC) firma 3 Atti di impegno con Geneva Call per migliorare la protezione dei civili durante i conflitti armati
2 giugno 2019 - Durante una cerimonia al municipio di Ginevra il 2 luglio 2019, il Direttore generale di Geneva Call Alain Délétroz ha firmato tre atti di impegno, facendo seguito all’impegno promesso dalla Direzione STC. Il Presidente della STC, il Maggiore Generale Aidros Qassem al-Zubaidi, ha recentemente compiuto un passo significativo per portare le politiche e il comportamento della STC in linea con gli standard internazionali, firmando tre degli atti di impegno di Geneva Call. L'STC si è impegnata a vietare qualsiasi atto di violenza sessuale nei confronti di qualsiasi persona, a proibire il reclutamento e l'uso di minori di 18 anni e a facilitare la fornitura di assistenza medica e di istruzione ai bambini. Inoltre, l’STC si è anche impegnato a vietare l'uso di mine antiuomo nel conflitto in Yemen. Geneva Call lavorerà a stretto contatto con i dirigenti della STC per garantire che questo impegno pubblico, volto a rafforzare il rispetto dei diritti delle popolazioni civili, sia attuato sul campo. Geneva Call ha mantenuto un impegno umanitario con STC, l'organismo armato non statale (ANSA) presente nello Yemen del Sud dal marzo 2018, per introdurre le norme e gli standard internazionali di diritto umanitario alla dirigenza STC con l'obiettivo finale di proteggere i civili nello Yemen in guerra.
Per qualsiasi domanda si prega di contattare communication@genevacall.org
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
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L’HIV eliminato dal genoma degli animali viventi
2 luglio 2019 – In un considerevole sforzo di collaborazione, ricercatori della Scuola di Medicina Lewis Katz alla Temple University e del Centro Medico dell’Università del Nebraska (UNMC) hanno eliminato per la prima volta il DNA HIV-1 competente per la replicazione – il virus responsabile dell’AIDS – dal genoma di animali viventi. Lo studio, riportato online il 2 luglio sulla rivista Nature Communications, segna un punto critico verso lo sviluppo di una possibile cura per l’infezione umana da HIV.
https://medicine.temple.edu/news/hiv-eliminated-genomes-living-animals//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Progressi verso l’eliminazione del tracoma: l’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS) annuncia che centinaia di milioni di persone non sono più a rischio
27 giugno 2019 – Il numero di persone a rischio di tracoma, una causa dolorosa e infettiva di cecità che colpisce coloro che si trovano nelle situazioni più vulnerabili, è ora caduta del 91 per cento dal 2002, una riduzione da 1.5 miliardi di persone ad appena 142 milioni. Nuovi dati presentati oggi al 22° convegno dell’OMS Alleanza per l’Eliminazione Globale del Tracoma entro il 2020 (GET2020) hanno anche dimostrato che il numero di persone che richiedono la chirurgia per gli stadi finali della malattia è sceso del 69 per cento. Dal 1998 noi abbiamo investito oltre 70 milioni di dollari presso partner chiave con l’obiettivo di eliminare il tracoma che provoca cecità. Questo è avvenuto principalmente attraverso il supporto della strategia SAFE, vale a dire: chirurgia per la trichiasi, antibiotici per eliminare l’infezione e pulizia del viso e miglioramento ambientale per ridurre la trasmissione. La nostra strategia di finanziamento si focalizza nel colmare difetti strategici in questo spazio, primariamente mediante il supporto della chirurgia della trichiasi e investendo nella produzione di dati di alta qualità per indirizzarsi meglio verso le aree endemiche per il tracoma. Ciò ha giocato un ruolo critico nella lotta contro la malattia, contribuendo direttamente ai programmi in diversi paesi che hanno raggiunto l’obiettivo dell’eliminazione, compresi il Marocco, il Ghana e, più recentemente, la Cambogia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Un nuovo Fondo Fiduciario Multiassociato lanciato per combattere la Resistenza Antimicrobica a livello globale
19 giugno 2019, Noordwijk, Paesi Bassi – In un considerevole impegno per combattere uno dei rischi più gravi per la salute globale è stato varato qui oggi ad una Conferenza Ministeriale un veicolo finanziario dedicato che consenta agli associati di destinare risorse per accelerare l’intervento globale contro la Resistenza Antimicrobica (AMR). Il Tripartito – un impegno congiunto dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), l’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (OIE) e l’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS), ha lanciato il Fondo Fiduciario Multiassociato AMR, che è sostenuto da una contribuzione iniziale di 5 milioni di dollari da parte del governo olandese. Il Fondo Fiduciario AMR ha uno scopo quinquennale, fino al 2024, e mira a incrementare gli sforzi per sostenere i paesi nel contrastare la minaccia immediata dell’AMR, presumibilmente la minaccia più complessa alla salute globale. La resistenza antimicrobica si riferisce alla capacità naturale dei batteri di sviluppare resistenza ai medicinali che noi impieghiamo per trattarli, e il processo è accelerato dall’uso improprio o eccessivo di prodotti farmaceutici progettati per eliminare i patogeni indesiderati negli esseri umani, negli animali e nei raccolti. L’aumento dell’AMR pone una minaccia descritta come lo “tsunami silenzioso”. I microrganismi resistenti ai farmaci sono ora ritenuti responsabili di 700.000 decessi all’anno, una cifra che potrebbe aumentare a 10 milioni di decessi all’anno se non venisse intrapresa alcuna azione.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1198306/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
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Le energie rinnovabili superano l’energia derivante dalla combustione del carbone per la prima volta negli Stati Uniti
5 luglio 2019 – Grazie alla necessità di bassa potenza e all’alta produzione statunitense di energia eolica, la produzione di energia rinnovabile negli Stati Uniti ha superato l’energia termica da combustione del carbone per la prima volta da sempre in aprile. Lo sviluppo intensificato delle energie rinnovabili negli Stati Uniti negli anni recenti ha cominciato a dare frutti. In aprile la produzione totale di energia idroelettrica, solare ed eolica si è avvicinata a 68,5 milioni di megawatt/h, che è più alta dei 60 milioni di megawatt/h dell’energia da combustione del carbone. Questo ha consentito alla produzione di energia rinnovabile di diventare la seconda più grande sorgente di fornitura energetica degli Stati Uniti, prossima alla produzione energetica termica da combustione di gas, secondo gli Stati Uniti. (…)
https://www.energytrend.com/news/20190705-14335.html
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
RenewableUK – Il mercato eolico marino globale si potenzia con una crescita del 16%
2 luglio 2019 – Nuove cifre da RenewableUK mostrano che il mercato globale per l’eolico marino è cresciuto del 16% negli ultimi 2 mesi. La singola maggior crescita di mercato negli ultimi anni è stata negli Stati Uniti, che spiega circa la metà (48%) della crescita totale. Globalmente il portafoglio totale dei progetti eolici marini in operatività, in costruzione o in sviluppo è cresciuto da appena sotto 105 gigawatt (GW) ad oltre 121 GW nell’ultimo anno, secondo i nuovi dati che RenewableUK ha in corso di pubblicazione presso Eolico Marino Globale 2019 a Londra.
https://electricenergyonline.com/news.php?ID=777006&cat=;88;88;141&niveauAQ=0
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Rifinalizzare vecchie petroliere come centri di produzione di energia rinnovabile
(di Steve Hanley)
2 luglio 2019 – Al mondo vi sono migliaia di petroliere giganti che attraversano gli oceani con i loro carichi di prodotti dispensatori di morte; ogni anno un centinaio di queste vengono messe in disarmo. Molte sono fatte arenare al largo delle coste del Bangladesh, dove vengono fatte a pezzi da lavoratori non specializzati che rischiano la vita e gli arti pur di sopravvivere in una grama esistenza. ShipEco Marine ha avuto un'idea migliore: pratica dei grandi fori nello scafo di questi colossi, costruisce al loro interno dei silos stagni e lascia che le onde che passano sotto comprimano l'aria dentro quei silos. È così possibile utilizzare la pressione dell'aria per far funzionare dei generatori elettrici; si può immaginarli come turbine eoliche che funzionano in orizzontale.
https://cleantechnica.com/2019/07/02/repurposing-old-oil-tankers-as-renewable-energy-hubs/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
La Gestione Paesaggistica Integrata riduce del 20% i costi di produzione della biomassa
(di Helena Tavares Kennedy)
30 giugno 2019 - In Idaho una nuova analisi tecnico-economica dell'Idaho National Laboratory ha dimostrato che, utilizzando le tecniche di gestione integrata del paesaggio (ILM), gli attori interessati alla bioenergia riuscivano a produrre biomassa a costi inferiori del 20% rispetto alle metodologie precedenti. I ricercatori hanno rappresentato mediante modelli le riduzioni di costo che sono riusciti a ottenere sfruttando le strategie ILM negli spartiacque di Kansas, Iowa e Illinois. Tali strategie includevano il passaggio a colture bioenergetiche a basso costo, come il ‘panico verga’, in aree in cui le colture ad alto costo non crescono bene. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
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Due siti naturali, uno in Cina, un altro in Iran, iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO
5 luglio 2019 – Il Comitato del patrimonio mondiale che si incontrerà a Baku il 10 luglio, ha iscritto due siti naturali in Cina e Repubblica Islamica dell’Iran alla lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO:
Santuari degli uccelli migratori lungo la costa del Mar Giallo-Golfo di Bohai (Fase I) (Cina) – Il luogo presenta un sistema intertidale nel piano mesolitorale considerato il più grande al mondo. Questi piani mesolitorali, così come paludi e secche, sono estremamente produttive e sono fondamentali per la crescita, vita e riproduzione di molte specie di pesci e crostacei. Le zone intertidali del Mar Giallo/Golfo di Bohai hanno un’importanza globale per molte specie di uccelli migratori che vi si radunano durante la tratta tra est Asia e Australia. Questi grandi raduni di uccelli, comprese alcune delle specie più a rischio al mondo, dipendono dalla linea costiera come scalo per fare la muta, riposarsi, fare il nido o svernare.
Foreste miste ircane del Caspio (Repubblica Islamica dell’Iran) – Foreste miste ircane del Caspio formano una massiccia zona boscosa che si estende per 850 chilometri lungo la costa meridionale del Mar Caspio. La storia di queste foreste di latifoglie risale dai 25 ai 50 milioni di anni fa, quando ricoprivano la maggior parte della zona temperata settentrionale. Queste antiche aree forestali si sono ritirate durante la glaciazione quaternaria e si sono poi nuovo espanse quando il clima è tornato a essere più mite. La loro biodiversità floreale è straordinaria: il 44% delle piante vascolari conosciute in Iran si trovano nelle Foreste miste ircane del Caspio, che ricoprono però solo il 7% del paese. Ad oggi sono state registrate 180 specie di uccelli tipici delle foreste temperate di latifoglie e 5 specie di mammiferi, compreso l’iconico Leopardo Persiano (Panthera pardus tulliana).
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
Come gli alberi possono salvare il clima
4 luglio 2019 – Circa 0,9 miliardi di ettari di terreno in tutto il mondo sarebbero i candidati ideali per la riforestazione, una cifra che consentirebbe di catturare due terzi delle emissioni di carbonio prodotte dall’umanità. Il Crowther Lab of ETH di Zurigo ha pubblicato uno studio nella rivista Science che mostra quanto la riforestazione sarebbe un metodo efficace per combattere il cambiamento climatico. Il Crowther Lab of ETH di Zurigo ha studiato quali sarebbero le migliori soluzioni naturali che permetterebbero di intervenire sul cambiamento climatico. I ricercatori hanno mostrato che nei loro ultimi studi per la prima volta dove sono cresciuti nuovi alberi in giro per il mondo e quanto carbonio siano stati in grado di immagazzinare. Jean-François Bastin a capo dello studio e dell’assegnazione di post dottorato del Crowther Lab spiega: “Un aspetto si è rilevato particolarmente importante quando ci siamo messi a fare i calcoli: abbiamo escluso città e aree coltivate dallo spazio destinato alla riforestazione potenziale in quanto queste aree sono destinate alla vita dell’uomo.”
https://ethz.ch/en/news-and-events/eth-news/news/2019/07/how-trees-could-save-the-climate.html//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
Le Nazioni Unite e la società civile fanno squadra per rendere le città più sostenibili e inclusive
3 luglio 2019 - Come possiamo essere certi che le città possano diventare più inclusive, con un minore impatto ambientale e che non lascino nessuno indietro? Queste sono le domande che saranno affrontate durante la Conferenza per la società civile delle Nazioni Unite che avrà luogo a Salt Lake City, capitale dello Utah, alla fine di agosto. I rappresentati della società civile avranno l’opportunità di incontrare gli ufficiali più anziani delle Nazioni Uniti e discutere con loro una vasta gamma di soluzioni alle sfide proposte dalla vita urbana. L’ordine del giorno della conferenza di quest’anno sarà “costruire città e comunità sostenibili e inclusive”, questo riflette il fatto che più della metà della popolazione mondiale, circa il 55%, attualmente vive in aree urbane e ci si aspetta che la percentuale salga al 68% entro il 2050. Durante le diverse sessioni della conferenza verranno discussi temi collegati all’ordine del giorno generale, come il cambiamento climatico, le opportunità per i giovani, le tecnologie emergenti e l’innovazione.
https://news.un.org/en/story/2019/07/1041772//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 11 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Città e Comunità sostenibili
Solidia presenta le tecnologie di utilizzo e riduzione del carbonio alla Conferenza internazionale sulle tecnologie del cemento e del calcestruzzo a basse emissioni di carbonio
2 luglio 2019 Piscataway, N.J./CSRwire/ - Durante la prima Conferenza internazionale sulle tecnologie del cemento e del calcestruzzo a basse emissioni di carbonio , lo scienziato Vahit Atakan, Ph.D a capo di Solidia Technologies® ha presentato delle tecnologie in grado di ridurre le emissione di carbonio e il calcestruzzo carbonatico. I leader di tutto il mondo che si occupano delle tecnologie usate per la produzione di cemento si sono ritrovati alla University of London per scambiarsi gli ultimi risultati scientifici e tecnologici ottenuti in merito alla riduzione di carbonio nella produzione di cemento e calcestruzzo per promuovere così la loro applicazione su larga scala. Presentando le proprietà di Solidia, il dottor Atakan ha descritto Solidia Cement™ come un cemento a basso tenore di silicato e ha offerto i dettagli dell’azienda utilizzati nel processo per permettere che consentono la produzione di un legante a basso tenore di carbonio e non idratante che reagisce con il biossido di carbonio (CO₂). Ha inoltre condiviso i risultati dei test effettuati sulla produzione di cemento e calcestruzzo degli stabilimenti in Europa e negli Stati Uniti resi possibili grazie alla collaborazione con LafargeHolcim e l’attuale commercializzazione del processo di Solidia Cement and Solidia Concrete™ che sono già in vendita negli Stati Uniti.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Ocean Science Day celebra i benefici della scienza per la società e riunisce il governo, gli scienziati e il pubblico intorno ai preparativi per il decennio delle Nazioni Unite di scienza oceanica per lo sviluppo sostenibile (2021-2030)
28 giugno 2019 – Oceanologi, paesi rappresentati e cittadini allarmati si sono riuniti per celebrare il Ocean Science Day, a margine della trentesima sessione dell'Assemblea intergovernativa della Commissione oceanografica (CIO) dell'UNESCO (26 giugno - 4 luglio 2019). Metà della giornata dedicata all’evento ha offerto l’opportunità di discutere il contributo dell’oceanologia alla società nella prossima decade. La salute degli oceani sta deteriorando: l’innalzamento della temperatura dei mari, la pesca eccessiva, la diminuzione di ossigeno e l’aumento dei livelli di acidità dell’acqua stanno minacciando seriamente l’ecosistema marino e la sua capacità di provvedere ai bisogni essenziali per la vita. Riuscire a riportare in salute gli oceano è vitale non solo per il nostro pianeta ma anche per la popolazione mondiale in rapida crescita e il suo bisogno di risorse. Per decenni, la scienza ha fornito consigli rilevanti, tempestivi e strategici per la definizione delle politiche, dal recupero dello strato di ozono alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
https://en.unesco.org/news/ocean-science-day-celebrates-benefits-science-society-and-rallies-government-scientists-and//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
Nuovi finanziamenti aumentano gli sforzi per combattere la deforestazione, la desertificazione, i cambiamenti climatici e rafforzare i sistemi alimentari
14 giugno 2019, Roma – Oggi la FAO ha accolto la decisione presa dal Consiglio del GEF (Global Enviroment Facility) di erogare 179 milioni di dollari per supportare l’agenzia delle Nazioni Unite nella gestione del difficile punto d’incontro tra agricoltura e ambiente. Questo include progetti focalizzati sulla conservazione della biodiversità, gestione delle risorse idriche transfrontaliere, gestione sostenibile del territorio, rimedi ai gravi danni causati dai pesticidi e adatamente al cambiamento climatico. Il finanziamento deriva dalla riunione del Consiglio del GEF a Washington questa settimana dove i governi hanno approvato due programmi di lavoro separati per un totale di 967,47 milioni di dollari, la più grande allocazione fatta nella storia del GEF. Di questa somma beneficieranno 91 nazioni, di cui 30 sono gli ultimi paesi in via di sviluppo e 32 Small Island Developing States (SIDS, picccole isole cheì diventeranno stati). Come parte di uno dei progetti, il GEF ha lanciatto due importanti programmi d’impatto: Dryland Sustainable Landscapes (DSL) e Food Systems, Land Use e Restoration. Circa 104 milioni di dollari del finanziamento andranno al programma Impatto DSL, guidato dalla FAO, in 11 paesi in Africa e in Asia, in collaborazione con la Banca mondiale, l'Unione internazionale per la conservazione della natura e il Fondo mondiale per la fauna selvatica (WWF). La FAO è partener del GEF con 18 agenzie e 183 paesi che si impegnano nella sfiida pù difficile legata alle problematiche ambientali in realzione alla biodiversità, cambiamento climatico, degradazione del suolo, uso di agenti chimici e acque internazionali.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1198035/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
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ASIA/TAJIKISTAN – La Caritas alimenta la rete delle collaborazioni internazionali
8 luglio 2019 – Dushanbe (Agenzia Fides) - “Sta gradualmente diventando una tradizione per le organizzazioni della Caritas operative in Tajikistan quella di riunirsi e vivere incontri di condivisione. Nell’ultimo appuntamento, abbiamo colto l'opportunità di avere tra noi un rappresentante di Caritas Lussemburgo, in visita nel nostro paese. In Tajikistan, oltre alle organizzazioni locali, operano anche Caritas Lussemburgo, Germania e Svizzera e spesso i loro rappresentanti riescono a prendere parte ai nostri incontri. Questi scambi rappresentano i primi passi verso l'organizzazione di un forum dedicato alla Caritas nel nostro paese”, spiega una nota inviata all’Agenzia Fides dalla Caritas del Tajikistan.
GAZA - ASIA/PALESTINA - Inizia a dare frutto il progetto di ricerca di nuovi mestieri per i giovani cristiani nella Striscia di Gaza
8 luglio 2019 - Entra nella fase esecutiva il programma avviato su iniziativa della parrocchia cattolica latina della Sacra Famiglia per cercare nuovi posti di lavoro per i giovani della Striscia di Gaza. Iniziato a ottobre del 2018, il programma ha completato la prima fase di formazione e apprendistato – durata 9 mesi - e adesso i 20 giovani cristiani coinvolti nel progetto di avviamento al lavoro raccolgono i frutti del loro impegno. Il programma di avviamento al lavoro ha potuto accogliere solo un terzo delle 60 richieste di ragazzi e ragazze che avevano inviato domanda di partecipazione, e adesso prevede la loro assunzione a tempo determinato (un anno) in posizioni operative all’interno di istituzioni religiose, educative, sanitarie e in programmi di sviluppo, come quelli portati avanti dall’Associazione Aisha per la protezione delle donne e dei minori. Il programma, sostenuto a livello finanziario dalla sezione tedesca dei Cavalieri del Santo Sepolcro, punta a arricchire il bagaglio di esperienze lavorative dei giovani cristiani nel contesto economicamente e socialmente depresso della Striscia di Gaza.
Premio interreligioso presentato alla presidenza del Parlamento in occasione della celebrazione della Giornata mondiale dello Yoga
3 luglio 2019 - Giovedì 20 giugno, alla presenza del presidente del Parlamento, si sono uniti i leader interconfessionali di tutto il mondo per celebrare il 26 ° Festival Mondiale dello Yoga annuale, in osservanza della Giornata internazionale dello yoga alle Nazioni Unite. La celebrazione ha anche segnato la presentazione ufficiale dei premi interreligiosi della World Yoga Community, Inc., presentati in riconoscimento e gratitudine per il servizio eccezionale e la dedizione ai valori umani che portano la cultura globale della pace e della spiritualità universale. Il premio conferisce il titolo di "Lotus of World Peace" ai vincitori del premio a nome del Consiglio di amministrazione della World Yoga Community.
https://parliamentofreligions.org/blog/2019-07-03-1145/interfaith-award-presented-parliament-chair-world-yoga-day-celebration//
Il maestro Zen Thich Nhat Hanh riceve il Premio della pace in Lussemburgo
3 luglio 2019 - Premiato per "Eccezionale Pace Interiore", l'insegnante buddista di 93 anni e il famoso maestro Zen, Thich Nhat Hanh, ha ricevuto il Premio della Pace del Lussemburgo dal World Peace Forum . Noto affettuosamente come " Thay "che significa insegnante per i suoi seguaci, l'insegnante Zen, ha ricevuto questo prestigioso premio per il suo immenso contributo a promuovere la consapevolezza e incoraggiare le persone a vivere una vita pacifica e sana. Secondo il comitato di premiazione, "il maestro Zen Thich Nhat Hanh è un leader spirituale globale, poeta e attivista per la pace, riverito in tutto il mondo per i suoi potenti insegnamenti e i suoi scritti, veri bestsellers sulla consapevolezza e la pace. Il suo insegnamento chiave è che, attraverso la consapevolezza, possiamo imparare a vivere felici nel momento presente - l'unico modo per sviluppare veramente la pace, sia in se stessi che nel mondo. "
https://www.worldreligionnews.com/religion-news/zen-master-thich-nhat-hanh-receives-luxembourg-peace-prize//
L’islam che vuole il dialogo esiste, mai rispondere all’odio con l’odio
19 Giugno 2019 - E’ importante promuovere un’informazione vera, professionale, fatta non di odio e di semplificazioni ideologiche, per il dialogo tra popoli e religioni.
Nella capitale giordana è iniziato ieri un grande incontro, con conclusione prevista giovedì, su “Media e loro ruolo nel difendere la verità”, nella prospettiva del dialogo tra popoli religioni in Medioriente. L’incontro è promosso dal Consiglio dei patriarchi cattolici dell’Oriente, dal “Catholic Centre for Studies and Media” della Giordania, con la collaborazione della “Piattaforma per il dialogo e la cooperazione tra leader religiosi e istituzioni del mondo arabo” e Ufficio giordano del turismo.
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UNESCO mette l’acceleratore sulla questione dell’istruzione femminile
5 luglio 2019 – Troppe ragazze e donne vengono ancora ostacolate dalle norme sociali e dalle pratiche scolastiche tradizionali che influenzano il loro diritto e le loro opportunità all’istruzione. Ma sappiamo che la loro educazione è il più potente investimento da fare per il futuro comune. “La sua educazione, il nostro futuro” è la nuova campagna UNESCO per accelerare la questione dell’istruzione femminile facendo leva sull’impegno politico e finanziario e sulla leadership per le donne e le ragazze. Questa campagna contribuirà alla Strategia UNESCO per l’Eguaglianza di Genere nell’educazione e attraverso l’educazione (2019-2025) e ai suoi tre pilastri che hanno lo scopo di raggiungere dati migliori per informare sull’uguaglianza di genere attraverso e nell’educazione, migliori contesti legali, politici e organizzativi, e migliori opportunità di imparare per avere più potere. La campagna “la sua educazione, il nostro futuro” verrà lanciata il 5 luglio 2019 alla Conferenza Internazionale G7 Francia-UNESCO per l’arricchimento delle donne e delle ragazze attraverso l’educazione.
https://en.unesco.org/themes/education-and-gender-equality/her-education-our-future//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Insieme siamo più forti: i social media, la società civile e la lotta contro la disinformazione
(di Lolita Berzina)
3 luglio 2019 – I social media devono cooperare con gli attori locali per lottare contro la disinformazione collegata alle elezioni e le organizzazioni internazionali devono incoraggiare e supportare questi sforzi. La disinformazione è diventata una caratteristica comune di tutte le campagne elettorali in tutto il mondo e Facebook, con i suoi 1,56 miliardi di utenti quotidiani, è potenzialmente una delle maggiori piazze virtuali per poterla combattere. I report della compagnia dimostrano che sono stati fatti investimenti significativi negli ultimi due anni per aiutare a proteggere l’integrità delle elezioni. Ha lavorato con i governi per assicurare la trasparenza delle campagne elettorali e ha lottato contro comportamenti non autentici prima delle elezioni in Europa e nel resto del mondo. Oltre alle intenzioni dichiarate degli stessi social network, diverse pubblicazioni e ricerche hanno sostenuto che i social network devono cooperare con la società civile per lottare in modo efficace contro comportamenti non autentici o addirittura dannosi. Inoltre il Codice di Condotta UE per la lotta ai discorsi sull’odio online, un documento che non è legalmente vincolante ma che è stato sottoscritto dai maggiori intermediari internet operanti in Europa, incoraggia le collaborazioni tra le compagnie informatiche e le organizzazioni della società civile nella lotta contro i contenuti illegali online.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
La Commissione Nazionale IFAP Eritrea introduce le biblioteche digitali per le comunità svantaggiate
3 luglio 2019 – Con l’obbiettivo di non lasciare nessuno indietro, la neonata Commissione Nazionale IFAP Eritrea ha collaborato con la Biblioteca Digitale Rora e il Ministero dell’Educazione eritreo per incrementare l’accesso all’informazione. Per assicurare un’educazione di qualità accessibile a tutti e per promuovere opportunità educative continuative per tutti, il progetto “Accessibilità alle informazioni nelle zone remote dell’Eritrea grazie alle biblioteche digitali” ha l’obbiettivo di ridurre le disparità nelle opportunità digitali fornendo accesso a materiale educativo attraverso le biblioteche digitali. Inoltre, il progetto ha arricchito i curriculum scolastici con materiali provenienti dalla biblioteca digitale e con corsi per gli insegnanti per un utilizzo efficace delle risorse della biblioteca. Le biblioteche digitali sono state create in 6 regioni dell’Eirtrea mettendo a disposizione materiale scolastico per 11 collegi scolastici e 4 scuole pubbliche. La biblioteca digitale è composta da una stanza dedicata con apparecchiature audiovisive, come proiettori, casse wireless, server, router e computer, che utilizzano l’energia solare. Questi nuovi spazi permettono agli studenti di accedere a letture digitali, materiale educativo e altre risorse.
FAO e Seeds&Chips uniscono le loro forze per promovere l’impegno attivo dei giovani nello sviluppo sostenibile
13 giugno 2019, Roma – La FAO e la piattaforma italiana di innovazione globale Seeds and Chips hanno unito le proprie forze per promuovere l’innovazione e l’educazione alimentare con l’ obiettivo di rafforzare l’impegno giovanile e le iniziative per lottare contro la fame e la malnutrizione e raggiungere lo sviluppo sostenibile. Il direttore generale della FAO, José Graziano da Silva, e il fondatore e amministratore delegato di Seeds and Chips, Marco Gualtieri, hanno firmato oggi un accordo che rappresenta il culmine di anni di stretta collaborazione e che ha lo scopo di raddoppiare gli sforzi per costruire la Generazione zero fame. Graziano da Silva ha sottolineato che per avere successo nel raggiungimento dei sistemi alimentari sostenibili che fornisce cibo sano e nutriente a tutti, è fondamentale coinvolgere anche il settore privato. Per conto suo, Gualtieri di Seeds and Chips ha spiegato la “ricetta” di Seeds and Chips, che ha “tre piccoli ma importanti ingredienti”: inclusione di tutti gli stakeholder, l’impegno giovanile e l’implementazione di soluzioni concrete. Seeds and Chips è l’organizzatore di uno degli eventi sull’innovazione più importanti a livello globale per sottolineare il talento giovanile e le soluzioni innovative all’avanguardia provenienti da tutto il mondo. La FAO, insieme alle altre agenzie ONU sull’alimentazione con sede a Roma, IFAD e WFP, prende parte all’esposizione itinerante “Goals on Tour” (obiettivi in tour) – una campagna globale con lo scopo di aumentare la consapevolezza del pubblico e di supportare gli obiettivi ONU di Sviluppo Sostenibile, tra cui l’obiettivo SDG2 che si concentra sul mettere fine alla fame.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1198030/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
Cantami una storia… per Gaza
11 giugno 2019 – Un disegno di un bambino può dire molto, riflettendo sia la sua vita interiore che quella esteriore. Nel corso degli anni siamo stati fortunati a lavorare con bambini in tutta la Palestina nel nostro programma per lo sviluppo della prima infanzia. Alla fine del 2018 la Fondazione “Sing Me a Story” (Cantami una storia) si è accordata con Anera per una collaborazione per raccontare le storie immaginate da alcuni dei bambini di Gaza con cui noi e le nostre scuole partner lavorano. La Fondazione “Cantami una storia” ha lo scopo di “dare voce ai bambini bisognosi nel mondo attraverso la musica”. Il programma amplifica l’immaginazione dei bambini vulnerabili raccontando le loro storie attraverso delle canzoni. Le loro storie vengono postate online e poi trasposte in canzoni da musicisti di tutto il mondo. Grazie a questa collaborazione, i bambini delle classi di Gaza sono stati incoraggiati a “scrivere e illustrare storie su QUALSIASI cosa desiderassero”. I musicisti partecipanti a “Cantami una Storia” hanno già messo in musica due delle storie che abbiamo raccolto.
https://www.anera.org/blog/sing-me-a-story-gaza/
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Prossimo numero: 20 settembre 2019.
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”