Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XIX, numero 280 – 21 giugno 2019
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2019/856 DELLA COMMISSIONE del 26 febbraio 2019 che integra la direttiva 2003/87/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il funzionamento del fondo per l'innovazione (Testo rilevante ai fini del SEE)
28 maggio 2019 – La Commissione Europea (…) ha adottato il presente regolamento.
CAPO I - Disposizioni generali - Articolo 1 - Oggetto
Il presente regolamento stabilisce norme dettagliate che integrano la direttiva 2003/87/CE per quanto riguarda:
a) gli obiettivi operativi del fondo per l'innovazione istituito dall'articolo 10 bis, paragrafo 8, della direttiva 2003/87/CE;
b) le forme di sostegno previste nell'ambito del fondo per l'innovazione;
c) la procedura di presentazione delle domande per ottenere il sostegno del fondo per l'innovazione;
d) la procedura e i criteri per la selezione dei progetti nell'ambito del fondo per l'innovazione;
e) l'erogazione del sostegno del fondo per l'innovazione;
f) la governance del fondo per l'innovazione;
g) la comunicazione, il monitoraggio, la valutazione, il controllo e la pubblicità concernenti il funzionamento del fondo per l'innovazione.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Partnership per gli Obiettivi
REGOLAMENTO (UE) 2019/817 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 20 maggio 2019 che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE nel settore delle frontiere e dei visti e che modifica i regolamenti (UE) 2018/1726, (UE) 2018/1862 e (UE) 2019/816
22 maggio 2019 – Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea (…) hanno adottato il presente regolamento:
CAPO I - Disposizioni generali - Articolo 1 - Oggetto
1. Il presente regolamento, unitamente al regolamento (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio (34), istituisce un quadro per garantire l'interoperabilità tra il sistema di ingressi/uscite (EES), il sistema di informazione visti (VIS), il sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS), l'Eurodac, il sistema d'informazione Schengen (SIS) e il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali riguardo ai cittadini di paesi terzi (ECRIS-TCN).
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Andorra ha ratificato il Protocollo n. 16 della Convenzione per la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali
16 maggio 2019 - Il Protocollo n. 16 consente alle corti e ai tribunali di un’Alta Parte contraente, dalla medesima designati, di richiedere pareri consultivi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo su questioni di principio riguardanti l’interpretazione o l’applicazione dei diritti e libertà definiti nella Convenzione o nei suoi Protocolli.
https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/214
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
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La Commissione europea riferisce sulla Carta dei diritti fondamentali dell'UE, 10 anni dopo la sua pubblicazione
5 giugno 2019 - Oggi la Commissione pubblica la sua relazione annuale sul modo in cui le istituzioni dell'UE e gli Stati membri applicano la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Quest'anno ricorre il decimo anniversario della Carta. In questa occasione, la Commissione sta anche lanciando il sondaggio “Euro-barometro” sulla consapevolezza dei cittadini della Carta. Grazie alla Carta, negli ultimi dieci anni si è sviluppata la cultura dei diritti fondamentali nel lavoro delle istituzioni dell'UE. Ma la Carta non è ancora sfruttata al massimo dalle catene di controllo e la consapevolezza rimane bassa. Il rapporto mostra che i responsabili politici europei sono sempre più consapevoli dell'importanza di garantire che le iniziative siano conformi alla Carta e l'UE ha adottato molte iniziative a tutela dei diritti fondamentali delle persone, come il regolamento generale sulla protezione dei dati.
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-2790_en.htm//
Il Forum della libertà ad Oslo in Norvegia
4 giugno 2019 - Il Forum della libertà di Oslo è tornato nella capitale norvegese per il suo undicesimo anno, raccogliendo sotto la bandiera di "Unite" il mondo dei diritti umani per discutere e riflettere. Il forum ha dato una piattaforma agli oppressi, come il difensore uiguro Nury Turkel e ha offerto soluzioni per sanzionare i perpetratori attraverso il Maginsky Act.
https://observatoryihr.org/iohr-tv/the-oslo-freedom-forum-in-norway//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Ridurre le disuguaglianze
Trinidad e Tobago registrano i richiedenti Venezuelani d’asilo per legalizzare il loro status
(di Janine Mendes-Franco)
4 Giugno 2019 – Il processo di registrazione che i governi di Trinidad e Tobago avevano annunciato al fine di regolarizzare più velocemente le richieste di asilo di cittadini venezuelani, è ufficialmente cominciato. L’iniziativa durerà due settimane e concederà ai cittadini Venezuelani privi di documenti una sorta di amnistia, in modo da essere registrati e legalmente riconosciuti dai governi di Trinidad e Tobago. La registrazione permetterà inoltre ai richiedenti asilo di lavorare per un anno, una misura che dovrebbe ridurre lo sfruttamento in cui molti rischiano di cadere. I cittadini venezuelani hanno dovuto abbandonare il proprio paese per recarsi in quelli vicini a causa dei problemi politici attualmente in corso, che hanno generato violenza, esasperato le condizioni già povere di vita, e diminuito notevolmente le scorte di beni di prima necessità come cibo, kit per igiene personale e medicine. Geograficamente parlando, il limitare più vicino al Venezuela è il piccolo stato caraibico composto dalle due isole di Trinidad e Tobago, dista appena 14 chilometri (8,7 miglia) dal nord del Venezuela. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) stima che la “popolazione interessata” di Trinidad e Tobago conti più di 10.000 persone (tra cui ci sono 800 rifugiati e 9.985 richiedenti d’asilo, la maggior parte dei quali viene dal Venezuela.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Ridurre le disuguaglianze
Conosci i tuoi diritti umani: nuovo progetto
4 giugno 2019 – Siamo lieti di annunciare che BIHR è stato premiato con una sovvenzione da parte della Legal Education Foundation per sviluppare un nuovo sito web interattivo che permetta alle persone di conoscere i loro diritti umani e di essere consapevoli di come questa conoscenza possa influire sia sulla salute mentale che sui relativi servizi d’assistenza. Questo strumento innovativo nasce dalla nostra esperienza di lavoro con più di 10.000 persone che usufruiscono di servizi, operatori, avvocati, ecc, o che hanno parenti nell’ambito dei servizi sanitari per disturbi mentali. Trasformerà il nostro modo pratico di identificare un mancato riconoscimento di diritti umani” e “intervenire” per consentire che sia garantito il loro rispetto nelle strutture d’igiene mentale prima di dover ricorrere al tribunale. Il progetto si concentrerà su come le persone possano beneficiare dei propri diritti umani in pochi semplici passi, aiutando a risolvere a volte situazioni complesse, con risultati positivi che migliorino la loro vita. Oltre a ciò, lo strumento sarà anche una risorsa accessibile e pratica per aiutare la gente a comprendere i loro diritti umani, inclusi una mini-guida della nostra “cassetta degli attrezzi” (ottieni la tua copia!) e nuovi video, compreso un emozionante progetto di un gruppo di Liverpool di auto-patronato, e tanto altro ancora!
https://www.bihr.org.uk/News/know-your-human-rights//
Somaliland/Puntland: 17 detenuti rilasciati e tornati a casa
3 giugno 2019 - Diciassette membri delle forze armate del Somaliland e del Puntland, catturati nel conflitto armato scoppiato nel maggio 2018, sono stati rilasciati e sono tornati a casa oggi con l'aiuto del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). Il CICR ha trasportato le persone rilasciate rispettivamente a Hargeisa e Garowe. Prima della loro liberazione, i delegati del CICR hanno parlato in privato con gli ex detenuti per garantire che tutti accettassero di rientrare a casa. Il CICR non è stato coinvolto nei negoziati che hanno preceduto il rilascio.
https://www.icrc.org/en/document/somaliland-puntland-17-detainees-released-returned-home-somalia
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Il Sud Sudan inaugura nel Warrap un ponte finanziato dall'Unione Europea
4 giugno 2019 - Kwacjok, Sud Sudan - Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite e l'Unione Europea hanno ufficialmente consegnato al governo del Sud Sudan il ponte completo per Kwacjok, che collegherà le regioni di Lunyaker, Kwacjok e Kangi, da lungo tempo separate dal fiume Jur. Il ponte, lungo 120 metri, è parte di un progetto del valore di 20,3 milioni di Euro finanziato dall'Unione Europea per costruire e mantenere un totale di 100 chilometri di infrastrutture stradali negli stati di Warrap e Western Bahr el Ghazal. Con un costo totale di 6,5 milioni di dollari, il ponte collegherà decine di migliaia di persone e sarà fondamentale non solo per le operazioni umanitarie, ma dovrebbe aumentare anche l'accesso al mercato e le attività commerciali nella regione. La costruzione, portata avanti per fasi dal gennaio 2018, consiste in una struttura in cemento armato basata su fondamenta impilate, la fornitura e l'installazione della sovrastruttura del ponte prefabbricata e lo sviluppo di sette chilometri di strade di avvicinamento. Guidati da un'impresa di costruzioni sotto la supervisione dei team di ingegneri del WFP, fino a 80 persone locali hanno potuto lavorare al ponte, tra cui elettricisti, saldatori, operatori di attrezzature e conducenti, creando opportunità di lavoro molto necessarie.
https://www1.wfp.org/news/south-sudan-inaugurates-european-union-funded-bridge-warrap-state
UK - Ethical Herbal Wellbeing Company - Pukka Herbs - lancia l'ultimo rapporto di sostenibilità
3 giugno 2019 - Azienda biologica legata al benessere grazie alle erbe, Pukka Herbs ha annunciato il lancio del suo ultimo Rapporto di sostenibilità; delineare le pratiche e le politiche commerciali sostenibili dell'azienda dal 2018. Pukka Herbs è stata co-fondata nel 2001 dall'imprenditore etico Tim Westwell e dall’ erborista Sebastian Pole. La missione dell'azienda è stata costruita sul desiderio di creare un'attività commerciale che vive in modo rigenerativo, beneficiando la salute delle persone, delle piante e del pianeta attraverso le erbe. Da allora, la società è diventata una delle aziende biologiche in più rapida crescita al mondo, vendendo i suoi tè, integratori e latticini biologici certificati al 100% in oltre 40 paesi. Pukka è stata acquisita da Unilever nel settembre 2017, durante la quale i co-fondatori Tim e Sebastian hanno confermato che la loro azienda, legata al benessere grazie alle erbe, si è impegnata a rimanere organica, certificata B Corp e donando l'1% delle vendite ogni anno a enti benefattori sull’ambiente. L'ultimo Rapporto di sostenibilità di Pukka rivela i modi in cui è aumentato ed è rimasta sostenibile; dall'investire in pratiche di agricoltura biologica rigenerativa a collaborare con le principali università alla ricerca innovativa sulla salute naturale e preventiva. In qualità di BCorp certificato, Pukka viene rigorosamente valutata su come continua a fornire la sua missione nel modo più etico e sostenibile possibile.
Si potenzia l’imprenditoria al femminile in Ghana
30 maggio 2019 – Le donne rappresentano quasi il 70% della forza lavoro nell’industria del pollame in Ghana, tuttavia solo il 7% è proprietaria della fattoria in cui lavora. Edith Wheatland, 41 anni, ha superato le tante barriere culturali che limitano l’accesso alle donne alla finanza, ai servizi e alla proprietà terriera, tutti elementi che permettono di avviare la propria impresa di pollame nella regione del Ghana di Ashanti. Edith ha messo da parte abbastanza per avviare la sua impresa lavorando all’estero, per tornare in Ghana nel 2013 e aprire la Rockland Farm. Dal 2015, il progetto Pollame del Ghana, finanziato dalla USDA, ha fornito uno staff a Edith, assistenza tecnica per la produzione, consulenza finanziaria, fiscale e d’impresa. Rockland Farm oggi conta un allevamento di 65.000 polli. Il progetto ha creato anche un modello più avanzato di sviluppo, in cui la Rockland Farm fornisce input, come vaccini e mangime per polli, ad altre cinque agricoltrici, che a loro volta vendono a Rockland Farm i loro prodotti. Edith ha usato il finanziamento ricevuto grazie al progetto per portare il numero delle contadine a dieci. Ha inoltre assunto un direttore agricolo, ha investito in computer e software per la contabilità per migliorare la gestione finanziaria, e ha installato un’infrastruttura per la bio-sicurezza (es.: vasche per i piedi) per impedire il diffondersi di malattie.
https://www.acdivoca.org/2019/05/boosting-womens-entrepreneurship-in-ghanas-poultry-sector/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Il Ministro britannico per lo Sviluppo Internazionale partecipa alla cerimonia per la nuova base logistica umanitaria
22 maggio 2019, Nepalgunj, Nepal - Il Ministro britannico per lo Sviluppo Internazionale, Baronessa Elizabeth Sugg, ha partecipato alla cerimonia inaugurale della Base Logistica Avanzata nella provincia 5, gestita dal World Food Programme (WFP) in Nepal, in stretta cooperazione con l'Autorità dell'Aviazione Civile nepalese e il Ministero degli Affari Interni. La simbolica cerimonia inaugurale segna l'inizio della costruzione della base. La base di Nepalgunj è una delle sette che verranno costruite per supportare le operazioni di risposta alle emergenze provinciali e nazionali in tutto il paese. Una volta completate, ciascuna delle sette province avrà la propria base, formando una rete con l'obiettivo di migliorare lo stoccaggio e il trasporto di beni di soccorso verso le località remote in tempi di calamità. La costruzione delle basi segue il successo dell'Area di Gestione Umanitaria di Kathmandu finanziata dal Regno Unito, inaugurata un mese prima del devastante terremoto del 2015 come centro umanitario centrale per la preparazione e la risposta alle emergenze. La tempestiva attivazione della struttura ha consentito di risparmiare 21 giorni in termini di tempi di risposta, facendo sì che le forniture di soccorso raggiungessero più velocemente le persone che ne avevano un bisogno disperato.
Francesco: nel 2020 ad Assisi per ridare “un’anima” all’economia
di Salvatore Cernuzio
12 maggio 2019 - Il Papa annuncia una tre giorni dal 26 al 28 marzo del prossimo anno dal titolo “The Economy of Francesco” con cui convoca giovani economisti e imprenditori dai cinque continenti per ridisegnare il futuro nel segno della «fraternità universale». L’obiettivo della tre giorni dal titolo “The Economy of Francesco” è chiaro ed è Bergoglio stesso a dichiararlo nella sua lettera a tutti i partecipanti: dare vita ad «un evento che mi permetta di incontrare chi oggi si sta formando e sta iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda». A questo fine si accompagna l’auspicio che l’iniziativa - «che ho tanto desiderato», rivela il Papa - «ci conduca a fare un “patto” per cambiare l'attuale economia e dare un’anima all’economia di domani».
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La 110a Convention Annuale del Rotary si conclude; ad Amburgo uno degl'incontri più multiculturali e senza scopo di lucro
8 giugno 2019, Amburgo, Germania- Mentre il 5 giugno il Rotary chiude il suo 110 ° Incontro Internazionale Annuale presso il Hamburg Messe und Congress, i membri del Rotary porteranno a casa ricordi indelebili e nuove intuizioni su come migliorare la vita, portare risultati positivi e cambiamenti duraturi alle comunità di tutto il mondo. Nel suo discorso programmatico, il Presidente del Rotary International Barry Rassin ha affermato: "Il servizio agli altri è parte integrante della nostra missione, sia attraverso i piani e le azioni dei singoli club, le sei aree di intervento del Rotary, sia con il sostegno alla trasformazione della Fondazione Rotary. E il servizio che più definisce noi e la nostra missione globale è l'obiettivo in corso di liberare il mondo dalla poliomielite "
https://www.rotary.org/en/rotarys-110th-annual-convention-concludes//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Verso la Fame Zero - Il contributo giapponese costruisce comunità resilienti e nutre i bambini delle scuole
7 giugno 2019, Vientiane - L'ambasciatore del Giappone presso il Laos PDR, H.E Takeshi Hikihara, ha consegnato oggi una donazione di pesce in scatola e riso da parte del suo governo al World Food Programme (WFP). Questo contributo alimentare fa parte dell'impegno giapponese di 3,2 milioni di dollari a favore dei pasti scolastici del WFP e dei programmi di costruzione della resilienza, che aiutano le comunità ad affrontare i disastri causati dai cambiamenti climatici. La maggior parte delle 425 tonnellate di pesce in scatola sarà utilizzata per fornire pranzi scolastici a 100.000 bambini nelle zone rurali del paese. I bambini mangiano quotidianamente un pasto di riso e lenticchie, con l'aggiunta di ortaggi e verdure locali provenienti dagli orti scolastici e dalle comunità locali. Il pesce è una variazione gradita e nutriente per il loro pranzo quotidiano. Le 205 tonnellate di riso aiuteranno 40 comunità vulnerabili a costituire banche di riso comunitarie nelle province di Sekong e Attapeu nel Laos meridionale. Tali banche del riso permetteranno a 20.000 abitanti del villaggio di prendere in prestito il riso durante la stagione magra, per far fronte alle potenziali carenze di cibo. Le banche del riso miglioreranno la resilienza di queste comunità nell'affrontare le condizioni meteorologiche derivanti dal cambiamento climatico. Attraverso una partnership con il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), Lux Development e il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste del Laos, il WFP ha sostenuto la creazione di 60 banche di riso comunitarie.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
Portando il potere curativo della danza nelle prigioni
(di Maria Di Mento)
4 giugno 2019 - Lucy Wallace è una ballerina che ha trascorso molto tempo in prigione. Questo perché Wallace, la co-fondatrice di Dance to Be Free, viaggia per il paese dando lezioni di danza alle donne incarcerate per aiutarle a fronteggiare depressione, disperazione, DPTS e traumi complessi. Wallace ha dato le sue prime lezioni presso il Centro di Correzione per Donne di Denver nel 2015, su suggerimento di amici, e l'anno successivo ha iniziato a frequentare altre prigioni. Nonostante la sua supposizione che la maggior parte delle carceri l'avrebbe respinta, nessuno l'ha fatto. "Non ho mai incontrato un direttore che dicesse 'No, non vogliamo il tuo programma'", racconta Wallace. "Sono grati di programmare, specialmente nelle zone rurali remote dove nessuno si reca per fare volontariato". Ex ballerina con un master in psicologia, Wallace incorpora un mix di stili di movimento nelle sue lezioni di danza, tra cui jazz, lirica e hip-hop e una varietà di generi musicali. (...) Il programma prevede anche esercizi di scrittura e discussioni di gruppo che permettano alle donne di parlare delle loro vite, del modo in cui hanno affrontato le loro prime settimane di carcere, delle loro più grandi sfide e di come le lezioni stiano influendo sulle loro vite. Wallace fornisce alle prigioni dei DVD con le lezioni e ha certificato circa 400 prigioniere che potranno portare avanti i corsi. Dance to Be Free è in 13 prigioni in otto stati e opera con un budget di circa $100.000 all'anno. Poche carceri pagheranno per la programmazione, qualcosa che Wallace vorrebbe cambiare. Per ora, l'ente di beneficenza riceve tutti i suoi finanziamenti dai singoli donatori, avendo raccolto circa 175.000 dollari dal 2015. Senza soldi per assumere un'esperta professionista di raccolta fondi, Wallace e la sua piccola commissione si affida a campagne di raccolta fondi online, copertura mediatica e materiale video che la non profit a volte può proiettare durante le lezioni per parlare del suo lavoro e attrarre donazioni (…).
https://www.philanthropy.com/article/Nonprofit-Uses-Dance-to-Help/246400?cid=cpfd_home
Save the Children annuncia una sovvenzione di 1,5 milioni di dollari da parte di GSK per migliorare i soccorsi in caso di calamità
(di Sara Neumann)
29 maggio 2019, Fairfield, Connecticut - Save the Children è lieta di annunciare che la società di assistenza sanitaria globale GSK donerà 1,5 milioni di dollari nel corso di tre anni per contribuire a migliorare la capacità della non-profit a rispondere ai disastri negli Stati Uniti. La donazione è volta a massimizzare l'impatto del lavoro critico di Save the Children, aiutando anche a mobilitare risposte rapide per aiutare i bambini colpiti da disastri naturali, rafforzare la capacità dello staff e dei volontari e aumentarne l'efficienza attraverso miglioramenti del sistema di dati. L'annuncio arriva in anticipo rispetto al 1° giugno, l'inizio ufficiale della stagione degli uragani. (...) Save the Children e GSK sono partner globali dal 2013 e hanno raggiunto 2,8 milioni di bambini in 45 paesi. Le organizzazioni lavorano insieme negli Stati Uniti dal 2015, aiutando i bambini a far fronte ai disastri naturali; GSK fornisce donazioni aziendali e dei dipendenti per aiutare direttamente i bambini colpiti dai recenti disastri, tra cui gli uragani Michael, Florence, Maria, Irma e Harvey, e per aiutare le comunità, le istituzioni che servono i bambini e le famiglie a sviluppare piani per aumentare la resilienza dei bambini che vivono i disastri. (...)
Il Canada aiuta i palestinesi vulnerabili a fronteggiare le crescenti difficoltà
9 maggio 2019 Gerusalemme - Il governo del Canada ha fornito al Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite un contributo di circa 2,4 milioni di dollari a sostegno di 128.000 palestinesi vulnerabili a Gaza e in Cisgiordania. Il WFP utilizzerà i fondi per soddisfare il fabbisogno alimentare di 91.000 non rifugiati a rischio alimentare a Gaza attraverso buoni elettronici per un periodo di circa un mese e mezzo. Le persone possono utilizzare i buoni per acquistare prodotti alimentari di loro scelta, compresi latticini freschi, uova e verdure, nonché cereali e legumi in uno degli 83 negozi designati. In Cisgiordania, 37.000 beduini e pastori vulnerabili riceveranno razioni alimentari di farina di grano fortificato, legumi, olio vegetale e sale che copriranno i loro bisogni per un periodo di tre mesi. Il WFP aiuta le comunità non rifugiate a Gaza e in Cisgiordania che sono più acutamente colpite dalla mancanza di posti di lavoro e che ricevono meno di 1 dollaro al giorno per coprire i bisogni di base abitativi, alimentari e di abbigliamento. Il WFP utilizzerà parte di questo contributo per organizzare sessioni di sensibilizzazione sulla nutrizione e la salute, in cui le famiglie potranno imparare a preparare pasti sani e ricchi di vitamine usando il cibo del WFP.
https://www1.wfp.org/news/canada-helps-vulnerable-palestinians-cope-increased-hardships
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
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GUATEMALA - DAL CAMPO: in Guatemala i murales aiutano a guarire le ferite di sanguinosi conflitti
8 giugno 2019 - Il quadro orribile che ella dipinge è la realtà vissuta da molti guatemaltechi durante il conflitto armato durato 36 anni tra i militari e i gruppi di guerriglieri che hanno ucciso almeno 200.000 persone nel paese centroamericano all'inizio degli Anni '60. Ora, Rosalina e le donne di San Juan Comalapa, un comune a circa 80 chilometri dalla capitale, Guatemala City, hanno istituito per le vittime del conflitto un memorial, realizzato anche grazie al sostegno delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni. Primo del suo genere in Guatemala, è chiamato il Centro per la Memoria storica delle Donne, ed è stato dipinto con murales da artisti provenienti da tutta la regione.
https://news.un.org/en/story/2019/06/1040081
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Nigeria: come l’Imam del villaggio, Abubakar, mette la sua vita in prima linea per salvare gli altri in attacchi Barkin Ladi
31 maggio 2019 - Il chierico musulmano di 83 anni, lmam Abdullahi Abubakar, che ha salvato la vita a centinaia di persone in fuga dagli attacchi di sospetti banditi nei villaggi di Yelwan Gindi Akwati, Swei e Nghar nella zona del governo locale di Barkin Ladi nello stato di Plateau, è stato descritto come un eroe dal Vicepresidente Yemi Osinbajo, SAN.
https://allafrica.com/stories/201905310579.html
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Dalla violenza al dialogo: con l'intensificarsi dei conflitti territoriali, l'ONU promuove gli sforzi per risolvere le controversie attraverso la mediazione
26 maggio 2019 - La città di Kitchanga, nella provincia del Nord Kivu della Repubblica Democratica del Congo (RDC), ospita la più alta concentrazione di sfollati interni nel paese ed è stata una delle regioni più colpite dagli scontri tra comunità locali, composta da Tutsis e Hutus, soprattutto originate da controversie sul possesso e l’uso della terra. Oggi, tuttavia, grazie a un'iniziativa delle Nazioni Unite, molte controversie sulla terra a Kitchanga sono risolte attraverso il dialogo anziché con la violenza, e le famiglie possono coltivare, affittare e trarre profitto dalla loro terra.
https://news.un.org/en/story/2019/05/1039151
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
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Come il Colorado ha dimezzato il tasso di aborti e quello delle nascite nelle adolescenti
(di Lornet Turnbull)
5 giugno 2019 – Dodici anni fa, le gravidanze involontarie tra le giovani donne in Colorado si verificavano con un tasso ostinatamente elevato. Cliniche per la pianificazione familiare finanziate a livello federale avevano fornito per quattro decenni metodi contraccettivi gratuiti alle famiglie che non se li potevano permettere. Sei donne su dieci tuttavia, in età compresa tra i 15 e i 24 anni, che avevano partorito nel corso dell’anno affermavano che la loro gravidanza non era stata volontaria. Nel 2008, una donazione anonima consentì allo stato di espandere i servizi di pianificazione familiare e di fornire per la prima volta una contraccezione di lunga durata reversibile, come gli IUD e gli impianti, alle donne a basso reddito ad un costo modesto o nullo. Durante i successivi cinque anni, i tassi di aborti e di nascite in donne adolescenti dello stato sono stati dimezzati. Mentre lo stato cambiò il modo in cui investigava sulle nascite involontarie, gli ufficiali sanitari riscontrarono che tra il 2009 e il 2017 il tasso di nascite per le donne tra i 15 e i 19 anni crollò del 57 per centro – da 37,5 nascite per 1000 adolescenti a 16,1, il calo più marcato nel paese. Durante lo stesso periodo di tempo, il tasso di aborti cadde di circa il 64 per cento (…) Nel Colorado, funzionari del Dipartimento della Salute Pubblica e dell’Ambiente attribuiscono fino ai due terzi del declino riscontrato, come pure il risparmio di costi di pubblica assistenza di circa 70 milioni di dollari, all’iniziativa completa di pianificazione familiare.
https://www.yesmagazine.org/peace-justice/abortion-teen-pregnancy-decline-colorado-20190605
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Siria: Apre un ospedale da campo per persone rifugiate nel Campo Al Hol
29 maggio 2019 Damasco, Siria – Un nuovo ospedale da campo per assistere pazienti feriti in guerra o sofferenti di malattie aprirà questa settimana nel campo di Al Hol, per fronteggiare le imponenti necessità umanitarie dopo l’ingresso di persone nell’ultimo mese. L’ospedale sta aprendo con il sostegno della Mezzaluna Rossa Araba Siriana (SARC), del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) e della Croce Rossa Norvegese. La maggioranza delle 63.000 persone che sono arrivate ad Al Hol a partire da dicembre sono rimaste senza assistenza sanitaria nelle loro aree di provenienza a causa delle continue ostilità, mancanza di medicinali e del danno o distruzione delle strutture sanitarie. Dopo gli ultimi arrivi, la popolazione di Al Hol raggiunge ora 74.000 persone, delle quali il 90 per cento sono donne e bambini. “Noi stiamo tentando di venire incontro alle necessità umanitarie in aumento, non soltanto verso le famiglie che risiedono nel Campo di Al Hol, ma anche verso le persone in crisi che sono state colpite dalle alluvioni nel Rural Hassakeh, dove volontari della Mezzaluna Rossa Araba Siriana hanno lavorato giorno e notte negli ultimi mesi”, ha detto Khaled Hboubati, presidente della SARC. “Il deterioramento della situazione sanitaria nel Campo è un campanello d’allarme sulla necessità di questa struttura sanitaria, che è la prima del genere, progettata per fornire un livello più elevato di servizi di assistenza sanitaria, tra i quali efficienti servizi chirurgici. L’ospedale da campo viene considerato una delle strutture sanitarie più avanzate utilizzate nella risposta a disastri” (…)
https://www.icrc.org/en/document/syria-field-hospital-opens-displaced-people-al-hol-camp
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Lancio della Strategia Finale per la poliomielite 2019-2023
23 maggio 2019 – La 72a Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, tenuta a Ginevra, è il più grande raduno di attori della sanità pubblica. Grazie alla folta presenza e partecipazione di leader globali, il 21 maggio 2019 l’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite ha ospitato un evento significativo per tutti coloro che sono impegnati nell’eradicazione della poliomielite, partner e soggetti interessati. L’evento, To Succeed by 2023 – Reaching Every Last Child, ha celebrato la Nuova Strategia Finale per la Poliomielite 2019-2023 della GPEI. Il progetto quinquennale descrive la tattica e gli strumenti per spazzare via il poliovirus dai suoi ultimi rimanenti serbatoi, comprese le strategie innovative per vaccinare bambini difficili da raggiungere e la partnership allargata con la comunità e le emergenze sanitarie del Programma Allargato di Immunizzazione (Expanded Programme on Immunization, EPI). Gli eventi informali hanno riunito insieme una sezione trasversale di soggetti interessati – partner, attori sanitari, personale non sanitario, sostenitori, donatori e membri del Consiglio di Supervisione della Poliomielite – indicando una collaborazione rafforzata e sistematica nelle aree direzionali, della ricerca e delle attività finanziarie relative (…)
http://polioeradication.org/news-post/launch-of-polio-endgame-strategy-2019-2023/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
L’Algeria e l’Argentina certificate libere dalla malaria dall’OMS
22 maggio 2019 – L’Algeria e l’Argentina sono state ufficialmente riconosciute dall’OMS come libere dalla malaria. La certificazione viene riconosciuta quando un paese prova che è stata interrotta la trasmissione locale dalla malattia per almeno tre anni consecutivi. Contratta tramite la puntura di una zanzara infetta, la malaria rimane uno dei primi killer nel mondo, con una stima di 219 milioni di casi e oltre 400.000 decessi correlati alla malaria nel 2017. Approssimativamente il 69% dei casi fatali si verificano tra i bambini al di sotto dei 5 anni di età. L’Algeria è il secondo paese della Regione Africana dell’OMS ad essere ufficialmente riconosciuta come libera dalla malaria, dopo le Mauritius, che sono state certificate nel 1973. L’Argentina è il secondo paese nella Regione OMS delle Americhe ad essere certificate in 45 anni, dopo il Paraguay nel giugno 2018. Sia per l’Algeria che l’Argentina, la malaria ha una storia che si estende su centinaia di anni, e la battaglia contro la malattia è stata combattuta duramente. Nell’ultimo decennio, una sorveglianza migliorata ha permesso la rapida identificazione e trattamento di ogni singolo caso di malaria. Entrambi i paesi hanno fornito diagnosi e trattamento gratuito entro i loro confini, assicurando che nessuno fosse lasciato indietro nell’ottenere i servizi di cui necessitava per prevenire, riconoscere e curare la malattia.
https://www.who.int/news-room/detail/22-05-2019-algeria-and-argentina-certified-malaria-free-by-who
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa: Celebrare “14 milioni di punti di speranza”
8 maggio 2019, Ginevra – Nella Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa 2019, la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) stanno celebrando l’impegno dei circa 14 milioni di volontari affiliati a queste due organizzazioni nel mondo, che forniscono un’ancora di salvezza a innumerevoli comunità in condizione di necessità. La Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa di quest’anno avviene mentre volontari in tutto il mondo rispondono a un ventaglio di crisi e emergenze. Per esempio, volontari in Mozambico stanno assistendo migliaia di famiglie colpite dal ciclone Idai e, più recentemente, dal ciclone Kenneth. In Venezuela, volontari della Croce Rossa stanno sostenendo comunità, ospedali e cliniche sanitarie attraverso il paese, fornendo medicinali necessari, forniture medicali, equipaggiamento e assistenza. In Afghanistan, volontari della Mezzaluna Rossa stanno incrementando il supporto alle persone, che nell’arco di mesi, hanno sofferto siccità e poi alluvioni. Quest’anno, l’IFRC ha lanciato una campagna digitale globale per celebrare la giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Migliaia di presentazioni che riflettono la diversità e la potenza della rete dell’IFRC sono state ricevute finora da volontari e personale dello staff a Kiribati, nello Yemen, in Venezuela, Mali, Lituania e dozzine di altri paesi.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
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Il Dipartimento drll’Energia annuncia 2 milioni di dollari per promuovere la collaborazione sulla Ricerca geotermica attraverso il nuovo Partenariato internazionale
4 giugno 2019 - Oggi il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DOE) ha annunciato che contribuirà con 2 milioni di dollari di finanziamenti disponibili, come risposta ad un protocollo di intesa stipulato con più di una dozzina di paesi europei , per presentare proposte volte promuovere la ricerca e lo sviluppo geotermico(...) Come parte della sua associazione con GEOTHERMICA - un consorzio transnazionale che combina risorse finanziarie e competenze di ricerca per dimostrare e convalidare nuovi concetti nell'uso dell'energia geotermica - la comunità geotermica degli S.U. sarà in grado di collaborare direttamente con i partner europei su progetti di ricerca condivisi per sfruttare dati preziosi, l'accesso al campo e una vasta esperienza nella ricerca e nello sviluppo geotermico. Anche i ricercatori europei trarranno beneficio dall'apprendimento condiviso con le controparti americane. (...)
https://electricenergyonline.com/news.php?ID=771787&cat=;85;52&niveauAQ=0
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
Risolto il mistero dei difetti delle celle solari dopo decenni di sforzi globali
(di Robin Whitlock)
3 giugno 2019 - Dopo 40 anni di ricerca in tutto il mondo, un team di scienziati dell'Università di Manchester ha risolto un problema fondamentale nei pannelli solari. (...) La maggior parte delle celle solari raggiunge solo il 20 per cento di efficienza - per ogni kW di luce solare equivalente (...). Ora un team internazionale di ricercatori ha risolto un problema fondamentale del difetto materiale che limita e degrada l'efficienza delle celle solari. Il problema è stato conosciuto e studiato per più di 40 anni, con oltre 270 articoli di ricerca attribuiti al problema senza soluzione. La nuova ricerca mostra la prima osservazione di un difetto materiale precedentemente sconosciuto che limita l'efficienza delle celle solari al silicio. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Il nuovo rapporto EGEC rileva che, pur consolidando l'energia geotermica la sua diffusione sul mercato, molto potenziale rimane ancora inutilizzato
(di Robin Whitlock)
3 giugno 2019 – Il Rapporto 2018 sul Mercato Geotermico, pubblicato oggi e redatto dal Consiglio Europeo per l'Energia Geotermica (EGEC), rileva che il settore geotermico si è sviluppato con ritmo costante, anche se solo un numero limitato di paesi abbia goduto di un tasso di crescita sostenuto. I mercati principali hanno continuato a promuovere gli sviluppi dell'elettricità geotermica, dei grandi progetti di riscaldamento e di raffreddamento geotermico e dell'installazione di sistemi di riscaldamento e raffreddamento geotermici su piccola scala. Nel frattempo l'utilizzo dell'energia geotermica si è anche espanso geograficamente (...).
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Consumo e Produzione responsabili
I carburanti per il trasporto di tipo diesel a base biologica generano le maggiori riduzioni delle emissioni di carbonio
(di Helena Tavares Kennedy)
2 giugno 2019 - In California, i nuovi dati raccolti dal programma Low Carbon Fuel Standard del Board della California per le Air Resources mostrano che, per il settore dei trasporti dello stato, i carburanti diesel a base biologica (...) generano la maggiore riduzione delle emissioni di carbonio. (...) Nel 2018 l'uso di questi carburanti a base biologica ha tagliato in California 4,3 milioni di tonnellate di biossido di carbonio. Per la prima volta da quando il programma è iniziato nel 2011, questo importo ha superato la riduzione derivante dall’uso di etanolo. Da quell’anno il diesel e il biodiesel rinnovabili hanno ridotto le emissioni di CO2 di oltre 18 milioni di tonnellate. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
Vaste aree terrestri dedicate all’energia solare ed eolica sono più economiche dei combustibili fossili
(di Joshua S Hill)
31 maggio 2019 – Un nuovo rapporto pubblicato questa settimana dall'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili ha rilevato che il 77% dei progetti eolici su terra e l'83% dei progetti fotovoltaici di scala vantaggiosa che verranno commissionati nel 2020 saranno più convenienti persino dei prezzi più bassi generati dai combustibili fossili. (...) L'energia rinnovabile è già la forma più economica di energia elettrica in molte parti del mondo e, con i prezzi che dovrebbero continuare a scendere, il vantaggio in termini di costi delle fonti rinnovabili come l'eolico e il solare non faranno che crescere. (...)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
(top)
Gli studenti congolesi piantano alberi per celebrare la giornata mondiale dell’ambiente
6 giugno 2019 - Mercoledì gli alunni delle scuole di Punta Nera e le autorità delle città congolesi hanno piantato centinaia di alberi. Il progetto avviato dalla Direzione per l’ambiente e l’associazione per le soluzioni ambientali dell’Africa hanno visto moltissimi studenti impegnarsi per la Giornata Mondiale per l’Ambiente. Negli ultimi due giorni la ONG ha visitato quasi 1500 scuole e bambini per sensibilizzare la gestione ambientale, la conservazione delle risolse naturali e l’inquinamento dell’aria. l’iniziativa è stata ben accolta vista la scarsità di alberi che possono fornire ripari naturali, soprattutto nelle stagioni in cui le temperature sono particolarmente alte nelle zone costiere della città. La Giornata Mondiale per l’Ambiente si è tenuta per la prima volta nel 1972 dalle Nazioni Unite durante la cerimonia di apertura della Conferenza per l’ambiente delle Nazioni Unite a Stoccolma.
http://www.africanews.com/2019/06/05/congolese-pupils-plant-trees-to-mark-world-environment-day//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
Torino, Italia - Gli obiettivi dell’Onu per il pianeta diventano arte sui muri della città - Il festival dello sviluppo sostenibile alla Nuvola Lavazza
5 Giugno 2019 - Un monumento equestre senza re. Il cavaliere è un bambino di 7 anni, 8 al massimo. Che indossa un’uniforme inconsueta: una t-shirt bianca, un paio di pantaloncini e le scarpe da ginnastica. Tra le mani, niente spade né fucili. L’«arma» che brandisce è un rametto d’albero, simbolo della battaglia delle giovani generazioni per il loro futuro. L’opera «Bronze sculpture - History and tradition» è comparsa da una manciata di ore sul muro di un palazzo di via Santa Giulia, nel quartiere Vanchiglia, e si aggiunge all’elenco sempre più nutrito di murales a tema ambientale che stanno trasformando Torino nella prima città al mondo ambasciatrice dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Un primato celebrato ieri alla Nuvola Lavazza di via Ancona, che ha ospitato l’evento «Generazione 2030», nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2019. «L’arte pubblica è un potente strumento di divulgazione, in grado di raggiungere chiunque e stimolare la riflessione», ha sottolineato Francesca Lavazza, che ha presentato il progetto «TOward 2030 » , ideato insieme alla Città di Torino per trasformare i 17 «obiettivi globali» che l’Onu ha fissato per il 2030 in altrettante opere di street art. Dodici di queste sono già sui muri dei nostri quartieri, e rappresentano ciascuna un obiettivo specifico: dalla lotta alla fame e alla povertà alla piena parità di genere, dalla pulizia delle acque al diritto per tutti a un’istruzione di qualità.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 1 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Povertà Zero, n. 2 Fame Zero, n. 5 Uguaglianza di Genere, n. 14 La Vita sott’acqua e n. 4 Istruzione di qualità
AIEA sviluppa nuovi metodi per risalire alle origini dell’inquinamento delle acque
3 giugno 2019 – L’agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), in collaborazione con l’università del Massachusetts, ha sviluppato un metodo innovativo per verificare l’origine dell’inquinamento da azoto nei laghi, mari e fiumi. Lo strumento analitico derivato dal nucleare permette di determinare se sono presenti tracce eccessive di composti dell'azoto nell'acqua proviene da agricoltura, sistemi fognari o industria in modo più economico, sicuro e rapido, così da aiutare gli sforzi fatti in materia di prevenzione e riparazione. I livelli eccessivi di nitrato aumentano la crescita di alghe che può portare a fioriture tossiche, queste poi affondano nei laghi alimentando i batteri fino alla comparsa di quelle che vengono chiamate “zone morte”.
https://electricenergyonline.com/news.php?ID=771523&cat=;90&niveauAQ=0
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
ePure afferma che nell’Unione Europea l’etanolo ha ridotto le emissioni di gas serra del 71% rispetto ai combustibili fossili nel 2018
(di Meghan Sapp)
30 maggio 2019 – In Belgio, ePure afferma che nell’Unione Europea l’etanolo rinnovabile ha portato a una riduzione del 71% di emissioni di gas serra se confrontati con i dati dei combustibili fossili del 2018, molto più del minimo richiesto dalla legge secondo i nuovi dati certificati dai produttori. Questa è la naturale conseguenza un trend che prosegue da sette anni poiché continua a migliorare il potenziale dell’etanolo nell’Unione Europea nella lotta al cambiamento climatico.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Hanergy collabora con USGBC per promuovere lo sviluppo globale di Green Buildings,
30 maggio 2019 – Hanergy Thin Film Power Group multinazionale per l’energia pulita, ha annunciato di aver recentemente firmato un accordo di collaborazione con l’americana Green Building Council (USGBC) il 14 maggio per promuovere insieme a livello globale l’utilizzo di materiali e tecnologie usati negli edifici e promuovere l’idea di “alimentare gli edifici con energia verde”. Sotto l’egida dell’accodo, le due parti lavoreranno insieme per condurre ricerche, fare formazioni, portare avanti attività di marketing e promuovere la certificazione di standard come LEED, SITES e PEER in tutto il mondo.
https://electricenergyonline.com/news.php?ID=770869&cat=;142;87&niveauAQ=0
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
Costa Rica: prima nazione al mondo senza plastica e a zero emissioni di carbonio
28 maggio 2019 - Il Costa Rica si prepara a diventare una delle prime nazioni al mondo senza plastica e senza emissioni di carbonio entro il 2021. Dal 2014 l’energia del paese è alimentata da fonti rinnovabili e dal 2017 è iniziato il processo plastic free per ridurre l’impatto ambientale. Energia 100% rinnovabile.Un piccolo paese, ma con progetti ambiziosi e idee chiare: il Costa Rica sul piano ambientale non ha nulla da invidiare agli altri paesi, anzi ci offre grandi lezioni di sostenibilità. Basti pensare che negli ultimi due anni, per oltre due mesi il paese è stato alimentato da energie rinnovabili.Senza dimenticare che la centrale idroelettrica Reventazon è stata premiata con il Blue Planet Award 2019 per l'attuazione di buone pratiche e sostenibilità nella sua costruzione e perché il progetto rispetta gli ecosistemi terrestri e acquatici, non influenza le specie in via di estinzione, gestisce adeguatamente il rumore e gli sprechi garantendo la qualità dell'aria.Questa centrale idroelettrica, situata nella provincia di Limón, nella parte orientale del paese e sul fiume che le dà il nome, distribuisce energia continua e rinnovabile a quasi il 100% degli abitanti del paese. Negli ultimi 4 anni, il Costa Rica ha generato la sua elettricità da fonti rinnovabili come i fiumi, vulcani, energia eolica e solare.Da giugno 2017, in Costa Rica, gli abitanti hanno iniziato a non usare più la plastica monouso, per arrivare alla dismissione totale entro il 2021. In così breve tempo, il paese potrebbe essere il primo paese a diventare plastic free e completamente privo di emissioni di carbonio.
https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/31780-costa-rica-plastic-free
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
Giornata Mondiale delle Api, preziose garanti di vita: il 20 maggio è dedicato a loro
(di Valentina Tibaldi)
20 Maggio 2019 - “Ogni ape porta in sé il meccanismo dell’universo: ognuna riassume il segreto del mondo”. Le parole del filosofo francese Michel Onfray ben sintetizzano l’importanza fondamentale che questi piccoli, bistrattati insetti ricoprono per la vita sul Pianeta. Sciocco minacciarne l’esistenza. Eppure, con i suoi comportamenti irresponsabili, l’uomo è stato in grado di decimare - con un’accelerazione esponenziale negli ultimi anni - la popolazione mondiale di api. Un’inversione di marcia è urgente e doverosa. La Giornata Mondiale delle Api non è che un modo per riflettere sulle possibili soluzioni che possono essere messe in atto.
http://www.ehabitat.it/2019/05/20/giornata-mondiale-delle-api//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
I ricercatori affermano che le energie rinnovabili superano il carbone come fonte di energia negli Stati Uniti
(di Dan McCue)
15 maggio 2019 – Secondo quanto ha riportato Brooking Institution questa settimana, per la prima volta nella storia all’inizio del mese le energie rinnovabili hanno superato il carbone come fonte per generare elettricità negli Stati Uniti. Il documento alla base del rapporto attribuisce questo sviluppo alquanto notevole ai comuni e alle imprese degli Stati Uniti per sopperire alla dichiarazione del presidente Donald Trump ce ha annunciato il ritiro degli Stati Uniti dagli Accordi di Parigi per il clima. Gli autori Shanta Devarajan e Tito Cordella, direttore senior e consigliere per lo sviluppo economico della Banca Mondiale, hanno affermato che la conseguenza improvvisa del “ritiro da Parigi” degli Stati Uniti è stata la reazione inaspettata delle aziende e dei governi locali. (…) Come esempio hanno sottolineato gli sforzi dell’allora governatore della California Jerry Brown, che nel settembre 2018 ha firmato un decreto affinché lo stato si impegni a diventare indipendente dal carbone entro il 2045.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
(top)
Canzone scritta da un compositore cattolico per il mese del Pride perché “siamo chiamati ad amare”
7 giugno 2019 – La canzone di David Haas, composta per celebrare il mese del Pride, illustra come alcuni cattolici stiano lottando per diventare più accoglienti nei confronti della comunità LGTB. Un rinomato compositore e musicista cattolico americano ha scritto un motivetto in celebrazione del mese del Pride, con lo scopo di onorare la dignità della comunità LGTB. David Haas, compositore di musica liturgica cattolica contemporanea, le cui canzoni vengono cantate nelle parrocchie di tutta l’America, ha dichiarato all’HuffPost che la domenica aveva scritto una melodia come “regalo” per i suoi amici della comunità LGTB che sarebbero stati coinvolti nelle attività del Pride di questo mese e per il clero cattolico e protestante che li assiste. La semplice e meditativa canzone dal titolo “mi hai reso meraviglioso” si basa sul salmo 139:13-14. Haas ha affermato che i versi della Bibbia descrivono un Dio che “ci conosce meglio di quanto noi conosciamo noi stessi” e che “ama e accetta tutti noi”. Il compositore, cattolico da sempre, originario di Eagan in Minnesota, ha dichiarato che spera che la canzone illustri quanto profondamente Dio ami ogni essere umano e che noi “siamo chiamati ad amare”. I suoi sforzi per il mese del Pride dimostrano la diversità di opinione tra la popolazione cattolica americana su quanto essere accoglienti e disponibili nei confronti della comunità LGTB.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Città del Vaticano - “Un minuto per la pace”: un minuto di preghiera o riflessione per un mondo più fraterno
6 giugno 2019 - “Sabato prossimo, 8 giugno, ricorrerà il quinto anniversario dell’incontro, qui in Vaticano, dei Presidenti di Israele e di Palestina con me e il Patriarca Bartolomeo. Alle ore 13 siamo invitati a dedicare ‘un minuto per la pace’ - di preghiera, per i credenti; di riflessione, per chi non crede -: tutti insieme per un mondo più fraterno. Grazie all’Azione Cattolica internazionale che promuove questa iniziativa”. Sono le parole pronunciate da Papa Francesco ieri, al termine dell’udienza generale, per ricordare l’iniziativa. Anche quest’anno, ricordando quell’incontro per la riconciliazione avvenuto nel 2014, il Forum internazionale di Azione cattolica (Fiac), l’Unione delle organizzazioni femminili cattoliche (Umofc), l’Azione cattolica italiana, l’Azione cattolica argentina e la Commissione nazionale Giustizia e pace della Conferenza episcopale argentina, chiedono ai propri aderenti di fermarsi per dedicare un minuto alla preghiera invocando la fine dei conflitti che arrecano lutti e disperazione ai popoli del mondo. “Dove ti trovi, alle ore 13.00 dell’8 giugno, fermati, china il capo e prega per la pace” è il semplice invito rivolto a donne e uomini di buona volontà in 30 lingue diverse.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Scienza spirituale: come una nuova prospettiva sulla coscienza può aiutarci a comprendere noi stessi
(bySteve Taylor)
6 June 2019 – Da lungo tempo gli scienziati hanno cercato di indagare e capire il fenomeno della “coscienza umana”, ovvero la sostanza soggettiva dei pensieri e delle sensazioni all’interno della nostra mente. Sono sempre partiti dall’assunto iniziale che la coscienza è frutto dell’attività del nostro cervello, e per sviluppare questo assunto sarebbe per noi necessario immaginare e capire come il cervello funziona. Ma questo assunto fa scaturire molte domande. A parte il fatto che decenni di ricerche e teorie non sono riuscite a far piena luce su questo argomento, emergono altre strane differenze tra la coscienza e l’attività cerebrale vera e propria. Per esempio, il neuroscienziato italiano Giulio Tononi ha rilevato il fatto che le cellule del cervello sembrano quasi maggiormente in attività in stati di incoscienza (come il sonno profondo) che nei normali stati di veglia. In alcune parti del cervello, si possono riscontrare neuroni associati ad esperienze coscienti, mentre altri neuroni sembrano del tutto non interessati da queste esperienze. Ci sono anche casi di livelli molto bassi di attività cerebrale (come esperienze di premorte o coma) in cui invece l’attività della coscienza non solo continua, ma addirittura si intensifica. Tenendo tra le mani un cervello umano, abbiamo la percezione di un insieme di materia grigia, del peso di soli 1,3 kg. Come può essere possibile che questo piccolo ammasso di materia grigia possa dare origine per intero alla ricchezza e alla profondità dell’esperienza della nostra coscienza? Questo è conosciuto come “il problema fondamentale” della coscienza. Di conseguenza, molti eminenti filosofi, come ad esempio David Chalmers e Thomas Nagel, così come scienziati come Christof Koch and Tononi hanno di fatto rifiutato l’idea che la coscienza sia un prodotto diretto dei processi del cervello. Si sono rivolti verso una visione alternativa, che in verità altro non è che la scoperta di una qualità fondamentale dello stesso universo. Può sembrare inconcepibile, ma proviamo a pensare alla altre caratteristiche fondamentali dell’universo che diamo per assodate, ad esempio la forza di gravità e la massa. La coscienza potrebbe avere la stessa importanza costitutiva.
Santa Sede e Cina, le opere "cinesi" dei Musei vaticani in mostra nella Città proibita
5 giugno 2019 - Continua anche grazia all’arte il dialogo tra Santa Sede e Cina. Fino al 14 luglio prossimo infatti alcuni pezzi della collezione del Museo etnografico Vaticano Anima Mundi saranno esposti a Pechino con la mostra Beauty Unites Us – Chinese Art from the Vatican Museums che viene allestita all’interno della Città Proibita. L’esposizione è curata da Padre Nicola Mapelli, responsabile del Dipartimento Anima Mundi dei Musei Vaticani e da Wang Yuegong, responsabile del Department of Palace Life and Imperial Ritual. Per la prima volta i Musei del Papa organizzano in Cina una mostra assieme alla più importante istituzione culturale del Paese.
“Mettermi al posto degli altri” - giovani buddhisti e cristiani in dialogo
6 maggio 2019 - Una delle caratteristiche fondamentali per il successo del dialogo interreligioso è la continuità. Molti, infatti, sono i tentativi che si arenano dopo la prima o seconda manifestazione, che sia un incontro, un congresso o conferenza, o anche un progetto comune. Per dialogare occorre conoscersi e per conoscersi il tempo ha un ruolo fondamentale. In questa prospettiva, devo riconoscere che una delle attività che mi paiono maggiormente riuscite negli ultimi anni è quella di un rapporto fra giovani del movimento buddhista giapponese Rissho Kosei-kai e del movimento cattolico dei Focolari.
http://whydontwedialogue.blogspot.com/2019/05/mettermi-al-posto-degli-altri-giovani.html//
(top)
NEMO chiede l’istituzione di una cornice europea per l’innovazione culturale insieme ad altri stakeholder del settore culturale e creativo
6 giugno 2019 – In qualità di uno dei firmatari, NEMO si fa garante del bisogno di una cornice comune per l’innovazione culturale a livello europeo. DG CNECT, DG EAC e DG RTD vengono incoraggiati a istituire una task force oppure una squadra dedicata tra i canali interinstituzionali esistenti per definire un approccio comprensivo e universale all’innovazione culturale che potrebbe informare i programmi di prossima generazione in un modo strategico e coerente.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
UNICEF e Dove fanno squadra per incoraggiare ed istruire le ragazze
(di Sarah Ferguson)
5 giugno 2019 – Imparare ad avere autostima e ad apprezzare il proprio corpo aiuta le ragazze di tutto il mondo ad accrescere l’autostima e a raggiungere il loro pieno potenziale. Con i giusti mezzi e le giuste opportunità non c’è limite a quello che le 600 milioni di ragazze di tutto il mondo potrebbero ottenere. Ma la povertà, la violenza e la mancanza di educazione colpiscono le ragazze in modo sproporzionato – e a peggiorare ancora di più la situazione, gli studi indicano che la maggioranza delle ragazze in tutto il mondo crescono credendo che il proprio successo futuro dipenda dal proprio aspetto. L’UNICEF lavora in tutto il mondo per proteggere, istruire e incoraggiare le ragazze. Un’istruzione di qualità offre ai bambini uno strumento per uscire dalla povertà e un sentiero verso un futuro promettente. Le ragazze che completano il percorso scolastico sono meno inclini ad essere obbligate ad un matrimonio precoce e meno probabilmente subiranno violenza dal proprio partner. Questo è il motivo per cui UNICEF e Dove stanno facendo squadra per aiutare 10 milioni di ragazze in Brasile, India e Indonesia aiutandole ad accrescere la propria autostima e ad apprezzare il proprio corpo in un progetto che proseguirà fino al 2022. La collaborazione, annunciata alla Conferenza sulle Donne di Vancouver del 5 giugno, adatterà moduli sull’autostima e sull’apprezzamento del proprio corpo del progetto Autostima Dove fondato nel 2004 per fornire un’educazione sull’immagine del corpo alle ragazze di tutto il mondo, integrandoli nel Programma UNICEF sulle abilità di vita utilizzato nelle scuole, nei corsi per gli insegnanti e sulle piattaforme digitali.
https://www.unicefusa.org/stories/unicef-and-dove-team-empower-and-educate-girls/36031//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità e n.5 Uguaglianza di genere
Nutrire il talento, i valori e la narrazione al 7° evento annuale sul Calcio per l’Amicizia
5 giugno 2019 – Il progetto annuale Calcio per l’Amicizia ha riunito insieme centinaia di ragazzi provenienti da circa 60 diversi paesi a Madrid, la città che ospiterà la finale di Champions League. Qui gli organizzatori aiutano i giovani ad imparare i valori base del calcio e sperano di promuovere uno stile di vita sano, la tolleranza verso le altre culture e le abilità calcistiche dei ragazzi. La missione dell’evento Calcio per l’Amicizia:
- Promuovere l’amicizia tra ragazzi di culture diverse
- Migliorare la tolleranza e il rispetto nei confronti delle altre culture ed etnie
- Promuovere gli sport per i giovani e uno stile di vita sano
- Sviluppare abilità calcistiche nei giovani
I nove valori insegnati durante l’iniziativa:
Amicizia, uguaglianza, correttezza, salute, pace, devozione, vittoria, tradizione, onore.
Per i partecipanti che preferiscono perseguire una carriera nel giornalismo più che nel calcio c’è il Centro Stampa giovanile. Qui i partecipanti hanno la possibilità di stilare dei rapporti sul progetto. Intervistano gli altri partecipanti al campo, descrivono le azioni sul campo da calcio e imparano direttamente dai professionisti. 32 ragazzi in totale partecipano a questo team.
Un’associazione ha permesso all’Università di Catania di contrastare la povertà educativa
(di Ciccio Mannino)
17 Maggio 2019 - La povertà educativa genera il totale disarmo dei minori e condanna i bambini e i ragazzi a futuri di inconsapevole e inattiva emarginazione. Secondo Save the Children infatti, la povertà educativa è correlata anche a condizioni familiari di povertà assoluta e quindi a fenomeni di privazione ed esclusione culturale. La povertà educativa genera il totale disarmo dei minori, la loro piena incapacità a comprendere e agire, la complessità dei contesti sociali in cui si nasce e si vive, e condanna i bambini e i ragazzi a futuri di inconsapevole e inattiva emarginazione. Gli obiettivi dell’associazione venivano quindi rivisti alla luce di quattro pilastri strategici: sostenere la conservazione e la tutela del patrimonio culturale mediante lo stimolo a una estesa affezione della comunità di riferimento; partecipare all’espansione del bagaglio di conoscenza delle persone, mediante azioni educative diversificate; contribuire grazie al coinvolgimento delle persone alla produzione di consapevolezza, come coscienza del perché siamo ciò che siamo diventati in questo presente; e infine collaborare ai processi generativi di coesione e capitale sociale, risultati ambedue di conoscenza e consapevolezza civica, ma anche di azione collettiva e partecipazione attiva.
https://www.che-fare.com/officine-creative-catania-universita//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Il Paese dei Balocchi 2019 Fano, si raccontano le 'Buone Nuove' (16-19 Agosto 2019)
(di Tiziana Petrelli)
9 maggio 2019 - "La cosa brutta, da sempre, fa più notizia rispetto a quella bella", dicono gli organizzatori. Per questo "Il Paese dei Balocchi" quest'anno vuole riscoprire il fascino delle “cose belle” per ridare speranza, soprattutto alle nuove generazioni. L’evento in programma quest’anno dal 16 al 19 agosto nella consueta cornice di Piazza Bambini del Mondo a Bellocchi punterà così i riflettori proprio su questo, cominciando dal tema scelto per la 16esima edizione: le “Buone Nuove”. L’edizione 2019 della manifestazione sarà una sorta di “contenitore” dove il concetto di buone nuove sarà raccontato e declinato attraverso la testimonianza di chi effettivamente di cose belle e positive nella vita ne ha fatte, per sé stesso e per gli altri, ma di cui purtroppo sentiamo parlare troppo poco.
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Prossimo numero: 19 luglio 2019
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