Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XIX, numero 278 – 19 aprile 2019
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Norvegia: un modello per la prevenzione della corruzione in parlamento e tra giudici e pubblici ministeri
3 aprile 2019 - L'organismo anticorruzione del Consiglio d'Europa (GRECO) ha pubblicato oggi il suo quarto rapporto del ciclo di valutazione sulla Norvegia riguardante la prevenzione della corruzione nei confronti dei membri del parlamento, dei giudici e dei pubblici ministeri. GRECO certifica che la Norvegia ha attuato in modo soddisfacente, o ha trattato in modo soddisfacente, tutte e sette le raccomandazioni formulate dal 2014. Dal rapporto del 2014, la Norvegia ha introdotto linee guida etiche, sviluppate con la partecipazione dei membri dello Storting (parlamento norvegese) per coprire questioni quali la prevenzione dei conflitti di interesse, l'accettazione di doni e altri vantaggi e contatti con terzi, compresi i lobbisti.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
REGOLAMENTO (UE) 2019/452 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 19 marzo 2019, che istituisce un quadro per l'esame degli investimenti esteri diretti nell'Unione
21 marzo 2019 - Articolo 1 – Oggetto e ambito di applicazione
1. Il presente regolamento istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione da parte degli Stati membri per motivi di sicurezza o di ordine pubblico e per un meccanismo di cooperazione tra gli Stati membri e tra gli Stati membri e la Commissione con riguardo agli investimenti esteri diretti che possono incidere sulla sicurezza o sull'ordine pubblico. Esso prevede altresì la possibilità che la Commissione emetta pareri su tali investimenti.
2. Il presente regolamento fa salva la competenza esclusiva di Stato membri perla sicurezza nazionale, come stabilito nell'articolo 4, paragrafo 2, TUE, nonché il diritto degli Stati membri di tutelare gli interessi essenziali della propria sicurezza conformemente all'articolo 346 TFUE.
3. Nessuna disposizione del presente regolamento limita il diritto di ciascuno Stato membro di decidere se controllare o meno un particolare investimento estero diretto nel quadro del presente regolamento.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Partnership per gli Obiettivi
Accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione Europea e il Regno del Marocco
20 marzo 2019 - Articolo 3 - Principi e obiettivi relativi all'attuazione del presente accordo
1. Le parti si impegnano a promuovere una pesca sostenibile nella zona di pesca in base al principio della non discriminazione tra le varie flotte pescherecce presenti in tale zona.
2. Le autorità del Regno del Marocco si impegnano a garantire che l'accesso alla zona di pesca sia in relazione con l'attività della flotta peschereccia dell'Unione. Le autorità del Regno del Marocco si adoperano affinché la flotta dell'Unione ottenga una quota appropriata delle risorse alieutiche in eccedenza, tenendo conto della specificità di ciascun accordo. La flotta dell'Unione gode delle stesse condizioni tecniche di pesca applicate a tutte le altre flotte.
3. Le parti si impegnano a informarsi reciprocamente in merito alle intese e agli accordi di pesca conclusi con parti terze.
4. Le parti convengono che l'attività di pesca delle navi dell'Unione sia esclusivamente limitata al surplus di catture ammissibili di cui all'articolo 62, paragrafi 2 e 3, dell'Unclos, identificato in modo chiaro e trasparente sulla base dei pareri scientifici disponibili pertinenti e delle informazioni pertinenti scambiate fra le parti con riguardo allo sforzo totale di pesca esercitato sugli stock considerati da tutte le flotte operanti nella zona.
(…)
11. Il presente accordo è attuato conformemente all'articolo 1 dell'accordo di associazione, relativo allo sviluppo del dialogo e della cooperazione, e all'articolo 2 dell'accordo di associazione, relativo al rispetto dei principi democratici e dei diritti umani fondamentali. (…)
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua e al n. 17 -Partnership per gli Obiettivi
DECISIONE (UE) 2019/407 DEL CONSIGLIO del 4 marzo 2019 relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, di un accordo volto a impedire la pesca non regolamentata nelle acque d'altura del Mar Glaciale Artico centrale
15 marzo 2019 - Articolo 1 - L'accordo volto a impedire la pesca non regolamentata nelle acque d'altura del Mar Glaciale Artico centrale («accordo») è approvato a nome dell'Unione.
Il testo dell'accordo è accluso alla presente decisione.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
Il Ghana ha aderito alla convenzione sul trasferimento delle persone condannate
19 marzo 2019 - La Convenzione mira principalmente a facilitare il reinserimento sociale dei detenuti, dando agli stranieri condannati per un reato la possibilità di scontare la pena nel proprio Paese. Alla base della Convenzione ci sono considerazioni umanitarie, poiché le difficoltà di comunicazione a causa delle barriere linguistiche e l'assenza di contatti con i parenti possono avere effetti negativi su una persona detenuta in un Paese straniero. Il trasferimento può essere richiesto dallo Stato in cui è stata emessa la pena (Stato di condanna) o dallo Stato di cui la persona condannata è cittadino (Stato di esecuzione). Essa è subordinata al consenso di questi due Stati e a quello della persona condannata. La convenzione stabilisce inoltre la procedura di esecuzione della pena dopo il trasferimento. Qualunque sia la procedura scelta dallo Stato di esecuzione, una pena detentiva non può essere convertita in una multa, e qualsiasi periodo di detenzione già scontato dalla persona condannata deve essere preso in considerazione dallo Stato di esecuzione. La pena nello Stato di esecuzione non deve essere né più lunga né più severa di quella inflitta nello Stato di condanna.
https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/112
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
(top)
Violenza di genere - L'America Latina ripristina la sua strategia contro i femminicidi
4 aprile 2019 - Di Fabiana Frayssinet - Rio de Janeiro - Diverse iniziative stanno cercando di rafforzare la lotta contro i femminicidi in America Latina, una regione che, nonostante la crescente mobilitazione popolare e la legislazione pionieristica contro gli omicidi di genere, ha ancora i tassi peggiori al mondo in quello che è stato descritto come un "genocidio silenzioso". "La normalizzazione della violenza contro le donne e le ragazze, la mancanza di servizi completi e di qualità per identificare atti di violenza che potrebbero sfociare nel femminicidio, la mancanza di dati e ricerche in questo ambito sono comuni a tutti i Paesi", ha detto il direttore regionale delle Nazioni Unite Luiza Carvalho, riassumendo la situazione in America Latina, in un'intervista esclusiva con l'IPS. Una delle nuove strategie è la Spotlight Initiative, lanciata dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite per l'eliminazione del femminicidio. 55 milioni di euro dei 500 milioni inizialmente stanziati andranno all'America Latina.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Uguaglianza di Genere
Città del Vaticano – Il Papa fa la storia designando il primo vescovo afro-americano a guidare l’arcidiocesi di Washington D.C.
4 Aprile 2019 – Giovedì Papa Francesco ha nominato il primo afro-americano della storia a capo dell’incarico più antico della chiesa cattolica, cercando di mettere fine al travagliato periodo attraversato da questa arcidiocesi a causa del coinvolgimento dei due predecessori in scandali relativi a presunti abusi sessuali. Wilton Gregory, 71 anni, ex arcivescovo di Atlanta, è stato nominato nuovo capo della chiesa della capitale americana Washington D.C., e molto probabilmente sarà inseguito nominato cardinale. L’ambasciata americana presso il Vaticano, ha evidenziato come la nomina di Gregory sia coincisa con il 51° anniversario dell’assassinio del leader dei diritti dei neri, Martin Luther King Jr. Gregory, che si è convertito al cattolicesimo durante l’adolescenza, è considerato un progressista, che preferisce dialogare e ha preso ampiamente le distanze dalla chiesa americana, soprattutto dalla stridente posizione su argomenti come l’aborto e l’omosessualità. L’incarico a Washington è il più influente nella Chiesa americana data la sua vicinanza ai poteri politici. I predecessori di Gregory sono stati i confidenti di presidenti americani, di diplomatici stranieri e alte cariche dell’istruzione. L’ultimissimo predecessore di Gregory, il Cardinale Donal Wuerl, si è dimesso lo scorso Ottobre dopo 12 anni di lavoro, a seguito della sentenza del gran-giurì che l’ha condannato per non aver impedito gli abusi durante il suo precedente incarico come arcivescovo di Pittsburgh. Wuerl è succeduto al precedente Cardinale Theodore McCarrick, che è stato espulso dal sacerdozio all’inizio di quest’anno dopo esser stato dichiarato colpevole per crimini sessuali su minori e adulti
https://www.huffpost.com/entry/wilton-gregory-dc-archbishop_n_5ca607cce4b082d775e182cd
I gruppi a sostegno dei Diritti Umani, della Democrazia e dell’Anti-Corruzione invitano il Congresso a supportate il Global Magnitsky
29 Marzo 2019, Washington D.C. – Il 28 Marzo un gruppo composto da 40 tra organizzazioni ed esperti pro diritti umani, democrazia e anti-corruzione, con a capo Human Rights First e Freedom House, ha invitato i leader del Congresso e destinare i giusti finanziamenti per sostenere il potenziamento del Global Magnitsky Human Rights Accountability Act. La richiesta è arrivata in forma scritta ai presidenti e ai membri più importanti del Senato delle sottocommissioni dedicate aiia gestione del budget per conto del Dipartimento di Stato, del Tesoro e della Giustizia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite Ridurre le disuguaglianze
UNCSW63: risultati positivi per i diritti umani delle donne nei sistemi di protezione sociale, servizi pubblici (istruzione compresa) di qualità e infrastrutture sostenibili
28 marzo 2019 - La delegazione delle lavoratrici, comprese le sindacaliste dell'istruzione, ha accolto con favore le conclusioni emerse dalla 63a sessione della Commissione sulla condizione femminile delle Nazioni Unite (UNCSW), che vedono un miglioramento dei sistemi di istruzione e di protezione sociale. Le conclusioni concordate dalla 63a sessione della UNCSW del 22 marzo hanno dato risultati soddisfacenti per quanto riguarda il genere e l'istruzione: ci sono tre forti riferimenti all'istruzione nei paragrafi del preambolo e gli spazi educativi sono specificamente menzionati nell'elenco dei siti chiave che richiedono azione e attenzione sulle molestie sessuali.
https://ei-ie.org/en/detail/16213/uncsw63’s-positive-outcomes-for-women’s-human-rights-to-social-protection-systems-quality-public-services-including-education-and-sustainable-infrastructure
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Uguaglianza di Genere
Il Sudafrica lancia un piano per combattere la xenofobia e il razzismo
25 marzo 2019 - Oggi, il Sudafrica ha lanciato il suo piano d'azione nazionale per combattere la xenofobia, il razzismo e la discriminazione, segnando un passo importante per affrontare le diffuse violazioni dei diritti umani derivanti dalla violenza e dalla discriminazione xenofoba e di genere che continuano ad affliggere il Sudafrica.
https://www.hrw.org/news/2019/03/25/south-africa-launches-plan-combat-xenophobia-and-racism
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 10 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Ridurre le disuguaglianze
(top)
NEW YORK, I condizionatori super efficienti della LG ricevono il premio Top Edison per la loro incredibile innovazione
5 Aprile 2019 – LG Electronic USA è stata premiata con l’ambito Premio Edison 2019, ricevendo la nomina “d’oro” (l’onorificenza più grande) nella categoria dell’Energia e della Sostenibilità: la tecnologia innovativa dei condizionatori LG permette di ottenere un miglioramento del 40% della loro efficienza. Il Premio Edison, che premia i prodotti più innovativi e le migliori compagnie al mondo, è tra i riconoscimenti più ambiti per i nuovi prodotti e lo sviluppo di servizi, marketing, design e innovazione. LG è stata premiata nella sottocategoria “Controllo Intelligente del Clima” per i suoi condizionatori intelligenti wi-fi con compressori lineari a doppia inversione che permettono di abbattere i consumi e migliorare l’efficienza. Grazie alla tecnologia brevettata dalla società del Compressore a Doppia Inversione, LG è la prima azienda negli Stati Uniti a offrire condizionatori con compressori a velocità variabili, che permettono di rinfrescare le stanze in maniera silenziosa e con un miglioramento della capacità energetica del 40%.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
CANADA: La Fondazione RBC e il Team CFC consegneranno il Landmark Multi-million Dollar Investment per le Iniziative dei Giovani
4 Aprile 2019 – La Comunità delle Fondazioni del Canada (CFC) e la Fondazione RBC sono liete di annunciare la RBC Future Launch Community Challenge, una storica iniziativa da 5 milioni di dollari che permetterà alle fondazioni partecipanti di sostenere i giovani di tutto il paese. La collaborazione aiuterà i progetti di giovani appartenenti a 150 comunità canadesi (di piccole e medie dimensioni) che vanno da costa a costa. Un premio da 15.000$ verrà messo in palio grazie alle fondazioni che sponsorizzeranno l’iniziativa, e supporterà i progetti che avranno come oggetto le priorità locali, come la sicurezza alimentare, l’occupazione, l’apprendimento, la salute e l’ambiente. Come parte dell’iniziativa, le fondazioni partecipanti agevoleranno anche “Vital Conversation”, un luogo dove i giovani e altri membri delle comunità potranno riunirsi e scambiarsi idee sulle priorità del futuro. I giovani avranno inoltre accesso a una serie di opportunità d’apprendimento a livello nazionale, che permetterà loro d’ampliare le loro capacità, maturare esperienza pratica e crearsi una rete professionale.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
La partnership tra FAO e ADEPT si concentra sui legami tra migrazione, agricoltura e sviluppo rurale
3 aprile 2019, Bruxelles - Oggi l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e la Piattaforma per lo Sviluppo della Diaspora Africa-Europa (ADEPT) hanno unito gli sforzi per accrescere il contributo positivo della migrazione alle aree di sviluppo agricolo e rurale. L'accordo segna l'inizio di una collaborazione formale nei settori della migrazione e dello sviluppo rurale. ADEPT, un'organizzazione internazionale no-profit con sede in Belgio, sostiene e cerca di dare più potere alle organizzazioni africane di sviluppo della Diaspora con sede nell'Unione Europea, Norvegia e Svizzera. Allo stesso tempo aiuta a coinvolgere i gruppi africani nei processi di sviluppo in Africa ed è anche un punto di riferimento per coloro che sono interessati a problematiche di sviluppo, migrazione e alle politiche di sviluppo dell'Africa. La migrazione è legata agli obiettivi della FAO di combattere la fame, raggiungere la sicurezza alimentare, ridurre la povertà rurale e promuovere l'uso sostenibile delle risorse naturali. L'esperienza della FAO nei settori dello sviluppo delle capacità, del sostegno politico ai governi e alle istituzioni rurali, dell'agro-business, della catena del valore e dello sviluppo del sistema alimentare integra naturalmente l'esperienza di ADEPT nel coinvolgere le organizzazioni della diaspora intorno a questioni legate alla migrazione. FAO e ADEPT intendono collaborare per promuovere la consapevolezza del nesso tra migrazione, agricoltura e sviluppo rurale e le opportunità associate alla migrazione rurale.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1188322/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
Uno strumento per rendere gli investimenti rurali più resilienti
3 aprile 2019 - Il cambiamento climatico sta influenzando sempre di più le temperature e le precipitazioni: per questo motivo si prevede che anche la produzione agricola sarà sempre più colpita. L'adattamento ai cambiamenti climatici è necessario per ridurre tale vulnerabilità e ciò ha motivato l'IFAD a sviluppare lo Strumento di Valutazione per l'Adeguamento al Clima nello Sviluppo Rurale (CARD).Si tratta di un semplice strumento basato su Excel che facilita l'integrazione quantitativa dei rischi legati al clima in investimenti e strategie, studi sulla sicurezza alimentare e politiche di sviluppo rurale. Fornisce un facile accesso alle proiezioni degli effetti dei cambiamenti climatici sulla resa delle principali colture a livello nazionale e subnazionale. I dati attualmente disponibili coprono 17 colture principali in quasi tutti i paesi del Nord Africa, Africa occidentale, centrale, orientale e meridionale. Tutte le regioni operative dell'IFAD saranno disponibili nel corso del 2019. Con la sua interfaccia user-friendly, CARD è pratica e intuitiva da usare, essendo concepita per investitori pubblici e privati non esperti e per coloro che prendono decisioni ma che vogliono tenere più a conto dei rischi climatici nei loro investimenti e decisioni. Offrendo dati così robusti e sottoposti a revisione paritaria sulle colture chiave, CARD punta a garantire gli impatti positivi sullo sviluppo degli investimenti agricoli e rurali, garantendo di conseguenza dei rendimenti sicuri per i piccoli agricoltori, la società e i governi.
https://www.ifad.org/en/web/latest/story/asset/41094128
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
AV Ventures fa una partnership a livello locale per portare investimenti d'impatto nel centro mancante della Repubblica del Kirghizistan
29 marzo 2019 - Nella Repubblica del Kirghizistan le grandi imprese attirano investitori con molti soldi, mentre le imprese più piccole beneficiano delle numerose istituzioni di microfinanza che si occupano di loro. Quella che rimane è una zona di mezzo mancante, costituita da piccole e medie imprese (PMI), che spesso non hanno accesso al capitale necessario per migliorare ed espandere le loro operazioni. I fondi d'investimento focalizzati su questo segmento sono entrati da poco nel mercato della Repubblica del Kirghizistan, il che significa che il divario finanziario rimane enorme. Per contribuire a colmare questo divario, è nata una nuova società di gestione degli investimenti chiamata AV Frontiers. L'azienda, con sede nella Repubblica del Kirghizistan, è nata come joint venture tra Frontiers, un'istituzione finanziaria kirghisa avviata 15 anni fa con il supporto di USAID e ACDI/VOCA, e AV Ventures, una filiale ACDI/VOCA specializzata in investimenti d'impatto e finanza mista, con sede a Washington DC. La nuova AV Frontiers identificherà le PMI con un alto potenziale di crescita in Kirghizistan e in tutta l'Asia centrale. In seguito verrà fornito ai candidati qualificati un pacchetto integrato di capitale paziente, garantendo termini lunghi e flessibili che condividono il rischio e migliorano la crescita e l'assistenza tecnica.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
Trasformare idee innovative in agricoltura sostenibile nell'Africa occidentale e centrale
28 marzo 2019 - Le idee sono la linfa vitale dell'innovazione. Ecco perché l'IFAD, in collaborazione con il Global Innovation Lab for Climate Finance (il Lab – Laboratorio d'Innovazione Globale della Finanza per il Clima), nel 2018 ha lanciato un concorso per raccogliere idee e sbloccare investimenti per l'agricoltura sostenibile in Africa occidentale e centrale. La proposta - Blockchain Climate Risk Crop Insurance/Assicurazione delle Colture a Rischio Climatico Blockchain - è un'infrastruttura automatizzata di assicurazione del raccolto indicizzata in base alle condizioni meteorologiche, per aiutare i piccoli agricoltori ad aumentare la loro resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici, attraverso strumenti di assicurazione trasparenti, convenienti ed efficienti. Tale sistema garantirà pagamenti automatici ogni volta che si verifica un evento meteorologico estremo attraverso l'uso di contratti intelligenti che vengono implementati su una blockchain, ovvero un sistema per la registrazione delle transazioni in valute digitali attraverso una rete di computer. La seconda idea vincente, l'Iniziativa dell'Africa Occidentale per l'Agricoltura Sostenibile, punta a promuovere l'agricoltura sostenibile e le catene di approvvigionamento resilienti per poter raggiungere la sicurezza alimentare in 15 paesi dell'Africa occidentale. Proposta dalla Commissione della Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale (ECOWAS), opera attraverso la concessione di sovvenzioni per assistenza tecnica e prestiti a tasso agevolato o garanzie per le organizzazioni di piccoli agricoltori e il settore privato agricolo.
https://www.ifad.org/en/web/latest/story/asset/41086196
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Lavoro dignitoso e Crescita economica
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Il supporto di USAID permette al servizio aereo umanitario delle Nazioni Unite di continuare a volare nella Repubblica Centrafricana
27 marzo 2019, Bangui - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto oggi un contributo di 6 milioni di dollari da parte dell'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) che permetterà al servizio aereo umanitario delle Nazioni Unite (UNHAS), gestito dal WFP, di continuare a volare nella Repubblica Centrafricana (CAR). L'UNHAS offre un mezzo sicuro e affidabile agli operatori umanitari per raggiungere e aiutare le persone vulnerabili nelle zone remote della C.A.R. devastata dalla guerra, dove l'assenza di operatori commerciali affidabili e infrastrutture stradali inadeguate, aggravate dall'insicurezza, rendono difficile servire le persone bisognose. I fondi dell'Ufficio per l'Assistenza ai Disastri Esteri (OFDA) dell'USAID permetteranno all'UNHAS di continuare le operazioni fino a settembre 2019, servendo oltre 160 organizzazioni, incluse agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni non governative, e volando in più di 30 destinazioni nel paese per implementare e monitorare i loro interventi. Nel 2018, UNHAS ha trasportato oltre 21.694 passeggeri, circa 190 tonnellate di carico leggero e condotto 193 trasferimenti di sicurezza e 26 evacuazioni mediche in C.A.R.
L'Unione europea aiuta il WFP a sostenere le famiglie colpite dai conflitti in Siria
25 marzo 2019, Damasco - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) afferma che i contributi da parte della Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile della Commissione Europea (ECHO) hanno svolto un ruolo importante nel fornire assistenza di emergenza alle famiglie colpite dal conflitto in Siria. L'Unione Europea, uno dei cinque principali donatori a favore del WFP in Siria, nel 2018 ha contribuito con 12 milioni di dollari per sostenere i programmi di assistenza alimentare del 2018. Questo ha aiutato il WFP a raggiungere ogni mese oltre quattro milioni di persone in tutti i 14 governatorati della Siria. Ogni mese le famiglie vulnerabili hanno ricevuto razioni di cibo per cinque persone, che contenevano riso, lenticchie, grano bulgur, olio vegetale, zucchero e sale oltre al pane cotto nelle panetterie locali con farina di frumento del WFP. Durante le emergenze e gli spostamenti delle popolazioni, le famiglie hanno ricevuto confezioni di alimenti pronti da mangiare costituiti da cibo in scatola. Il WFP ogni mese sostiene il fabbisogno alimentare di tre milioni di persone colpite dal conflitto in Siria e allo stesso tempo investe anche nei mezzi di sussistenza e nei programmi di educazione per le famiglie che sono state in grado di tornare nei loro villaggi e città.
https://www1.wfp.org/news/european-union-helps-wfp-support-conflict-affected-families-syria
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
Il Giappone aiuta il WFP a fornire cibo ai palestinesi vulnerabili a Gaza
18 marzo 2019, Gerusalemme - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha ricevuto un contributo di oltre 800.000 dollari dal governo del Giappone per contribuire a rafforzare la sicurezza alimentare a Gaza, i cui abitanti stanno vivendo alti livelli di privazione. Il WFP utilizzerà questo contributo per fornire buoni elettronici a più di 63.000 dei non-rifugiati più poveri e vulnerabili a Gaza. Potranno utilizzare i buoni per acquistare alimenti freschi e nutrienti presso i rivenditori locali. A Gaza la povertà e la disoccupazione colpiscono più della metà della popolazione. L'insicurezza alimentare è in aumento e, secondo l'ultima Indagine Socio-economica e sull'Insicurezza Alimentare nel Settore della Sicurezza Alimentare, al momento colpisce due terzi della popolazione. Il WFP aiuta le persone più colpite dalla mancanza di posti di lavoro e che ricevono meno di 1 dollaro al giorno per coprire le necessità di base di alloggio, abbigliamento e cibo.
https://www1.wfp.org/news/japan-helps-wfp-provide-food-vulnerable-palestinians-gaza
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Fame Zero
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Uno studio rivela che gli Yemeniti stanno sopravvivendo nei distretti devastati dalla guerra grazie all'agricoltura e agli aiuti di sostentamento
1 aprile 2019 - Silver Spring, MD - L'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) ha condotto per sette mesi uno studio preliminare e un post-studio sugli effetti a lungo termine degli aiuti umanitari forniti a 200.000 persone nello Yemen, molti dei quali di fronte ai disordini in corso da quando i trattati di pace sis ono imposti in tutto il paese nel 2016. Lo studio si è focalizzato sull'attuazione del progetto finanziato dalle sovvenzioni USAID denominato SALA, incentrato su Small Business, Agriculture and Livelihood Assistance. "SALA si concentra sul sostegno alle persone con bestiame, mezzi di sussistenza e attività agricole", afferma Ephraim Palmero, direttore nazionale di ADRA nello Yemen. "Il nostro obiettivo per SALA era aumentare il benessere sociale e finanziario degli sfollati nello Yemen fornendo strategie di sussistenza sostenibili, migliorare l'acqua e le strutture igienico-sanitarie e fornire alle persone l'accesso ai servizi nutrizionali". Nel 2018, il progetto ha mirato alla promozione dell'igiene e all'assistenza basata sui voucher, con l'obiettivo finale di salvare le vite delle persone coinvoltr nel conflitto nello Yemen. Cinquanta strutture sanitarie e cinque cliniche mobili sono state istituite per sostenere e curare i bambini malnutriti.
https://adra.org/yemenis-being-aided-through-sala-program/
Lanciato il Fondo dell'Iniziativa Elsie per aumentare le donne in uniforme nel peacekeeping dell’ONU
29 marzo 2019 - Oggi, poco più del cinque per cento del personale in uniforme nelle Forze per il mantenimento della pace delle Nazioni Unite sono donne. Nel corso di un evento del 28 marzo a New York, le donne delle Nazioni Unite, in collaborazione con il Governo del Canada, l'Ufficio del Segretario Generale delle Nazioni Unite, il Dipartimento delle operazioni per la pace dell’ONU e l'Ufficio fondi fiduciari Multi-Partner del Programma di sviluppo dell'ONU, hanno lanciato il Fondo di Iniziativa Elsie per le donne in uniforme nelle operazioni di pace (Iniziativa Elsie) per aumentare la partecipazione significativa delle donne in uniforme nelle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Il piano quinquennale, sviluppato in un processo consultativo tra governo e società civile, è finalizzato a sensibilizzare l'opinione pubblica su misure antirazziste e di uguaglianza, a migliorare l'accesso alla giustizia e a una migliore protezione per le vittime, aumentare gli sforzi anti-discriminazione per contribuire a raggiungere maggiore uguaglianza e giustizia.
http://www.unwomen.org/en/news/stories/2019/3/news-the-elsie-initiative-fund-launched-to-increase-uniformed-women-in-un-peacekeeping
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Da campo di battaglia a terreno agricolo
29 marzo 2019 - "Avendo vissuto qui per 25 anni, in tempo di guerra molte volte mi sono imbattuto in armi esplosive " afferma il l'agricoltore di caffè Le Quang Tien. L'NPA sta ora eliminando gli esplosivi nella ex area riservata, rendendola più sicura per l'agricoltore e la sua famiglia. Il distretto montuoso di Huong Hoa, in Vietnam, fu un tempo sede della sanguinosa battaglia di Khe Sanh e ora è un luogo pacifico di proiduzione di uno dei migliori caffè del Vietnam. Il sessantenne contadino Le Quang Tien non si è preoccupato di prendersi una pausa quando il team di Explosive Ordnance Disposal (EOD) gestito dal progetto NPA RENEW ha annunciato che stavano per distruggere alcune munizioni pericolose rinvenute vicino alla sua piantagione di caffè. Lunedì 25 febbraio 2019 il team ha effettuato due missioni consecutive di demolizione per lo smaltimento di ordigni inesplosi (UXO) trovati durante il nostro Non-Technical Survey (NTS) nei villaggi Tan Linh e Tan Hao. Le distruzioni hanno segnato l'inizio dell’indagine del NPA-Project RENEW e del programma di sgombero in questo distretto precedentemente vincolato. Con il sostegno e il coordinamento delle forze militari distrettuali, le prime demolizioni del progetto NPA RENEW nel distretto di Huong Hoa sono state un successo.
https://www.npaid.org/News/News-archive/2019/From-battle-field-to-farm-land
News related with SDGs number 16-Peace, Justice and Strong Institutions
La Svizzera annuncia lo stato libero da munizioni a grappolo
21 marzo 2019 - La Coalizione per le munizioni a grappolo accoglie calorosamente l'annuncio del 19 marzo che la Svizzera ha completato la distruzione delle sue scorte di munizioni a grappolo. "L'annuncio di questa settimana del Dipartimento Federale della Difesa è un'ulteriore indicazione di come la Convenzione sulle munizioni a grappolo sta liberando con successo il mondo dalla sofferenza causata da questa arma orribile", ha detto Hector Guerra, Direttore della Coalition Cluster Munition. La Svizzera - uno Stato che fa parte della Convenzione - in base agli obblighi del trattato era in procinto di completare la distruzione delle sue scorte di munizioni a grappolo entro la fine del 2020. L'annuncio del 19 marzo significa che il paese ha conseguito lo status di eliminazione delle munizioni a grappolo quasi due anni prima del previsto programma. La distruzione delle scorte di munizioni a grappolo è fondamentale per gli sforzi globali di lotta contro le mine per proteggere i civili e creare comunità sicure che siano strettamente collegate agli obiettivi di sviluppo sostenibile del 2030.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
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Mentre le Isole Marshall integrano i servizi sanitari, gli esperti richiamano l’attenzione
5 aprile 2019 – Di Stella Paul –
Nell’ufficio di Jack Niedenthal a Majuro, c’è un tremendo ricordo della oscura storia delle Isole Marshall – una volta sito di dozzine di test nucleari condotti dagli Stati Uniti tra il 1946 e il 1962. Ma fornisce anche un forte messaggio circa il futuro della nazione di isole. “Dato ciò che le Isole Marshall hanno fatto per l’umanità, ci meritiamo la migliore assistenza sanitaria al mondo,” recita un manifesto sul suo muro. Infatti, oggi il principale introito della nazione delle isole del Pacifico, a parte la vendita dei diritti di pesca ad aziende straniere, è il denaro che gli Stati Uniti pagano come compensazione per aver condotto i test nucleari per mezzo del Compact Trust Fund. Molti di coloro che vivono sulle isole dove sono stati condotti i test nucleari soffrono di cancro. Questi casi si aggiungono all’alta incidenza di tubercolosi (TB), diabete e lebbra che le autorità sanitarie locali devono affrontare.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Messico: i migranti usando WhatsApp possono ottenere consigli sul modo di stare al sicuro ed evitare malattie e infermità
3 aprile 2019 Messico (ICRC) – Gli emigranti che viaggiano attraverso l’America Centrale e il Messico hanno cominciato a ricevere messaggi lunedì con consigli su come evitare e prevenire incidenti, malattie e la separazione dai membri della famiglia – pericoli comuni che i migranti devono fronteggiare. L’iniziativa da parte del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) cerca di prevenire le difficoltà fronteggiate da migliaia di persone nella regione in cui emigrano ogni anno. “I messaggi di autoprotezione per gli emigranti sono un successo, e migliaia di questi messaggi sono stati condivisi negli scorsi quattro anni per mezzo della stampa o attraverso la radio. Con un numero sempre maggiore di persone che usano WhatsApp lungo le rotte migratorie, noi ora stiamo mandando questi messaggi direttamente a coloro che ne hanno bisogno,” ha detto Jesús Serran, coordinatore regionale della comunicazione dell’ICRC per il Messico e l’America Centrale. Il messaggio che l’ICRC ha mandato a partire dal 2015 contiene raccomandazioni concrete che mirano a prevenire incidenti, malattie, perdita dei contatti familiari e pertanto riducono la vulnerabilità dei migranti sulla strada. L’esperienza dell’ICRC negli anni recenti ha mostrato che sempre di più gli emigranti con cui interagiamo hanno accesso alle piattaforme digitali per comunicare con le loro famiglie e gli amici, come pure per scambiare informazioni su ripari o altri luoghi, come gli Internet Caffè.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
Il Laboratorio Antipolio Regionale Pakistano vicino al completamento grazie all’Agenzia di Cooperazione Internazionale del Giappone
2 aprile 2019 – Il 15 marzo 2019 a Islamabad, rappresentanti di tutte le ambasciate del Giappone e dell’Agenzia di Cooperazione Internazionale del Giappone (JICA) sono stati aggiornati sui progressi del Laboratorio Regionale Antipolio e sulla rete di sorveglianza. Grazie ai finanziamenti giapponesi, sono stati procurati, istallati e resi operativi equipaggiamenti di ultima generazione di biologia molecolare. Rappresentanti della JICA hanno inoltre visitato le strutture e visionato i lavori in corso. Il governo del Giappone tramite la JICA è un donatore da lungo tempo impegnato negli sforzi di eradicazione della poliomielite tramite iniziative di finanziamento e attività di immunizzazione più ampie in Pakistan a partire dal 1996. Come parte del suo più recente impegno, JICA sta supportando il Pakistan nel rafforzare la sorveglianza della malattia tramite attrezzature all’avanguardia del Laboratorio Regionale di Riferimento presso l’Istituto Nazionale di Sanità a Islamabad. Il Laboratorio Regionale Antipolio Pakistano percorrerà molta strada nel facilitare il riconoscimento del poliovirus in campioni di feci di persone con paralisi e in 950 campioni ambientali ogni anno, compresi campioni sia dal Pakistan che dall’Afghanistan. I nuovi strumenti da laboratorio in prossimo arrivo velocizzeranno la capacità di elaborare e rispondere rapidamente dovunque il virus possa nascondersi.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Salute e Benessere
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Gli ordini globali di capacità di turbine eoliche sono aumentati del 31% nel 2018, rileva WoodMac
4 aprile 2019 – Gli ordini globali di turbine eoliche sono aumentati del 31% nel 2018 grazie in parte a un aumento del 20% nell’ultimo trimestre che ha visto un incremento di nuova capacità pari a 18 gigawatt. Wood Mackenzie Power & Renewables hanno pubblicato i loro rilievi nell’Analisi degli Ordini Globali di turbine Eoliche: il rapporto Q1 2019 che ha mostrato che la maggior parte delle regioni hanno sperimentato un incremento degli ordini di capacità di turbine eoliche nel quarto trimestre. D’altronde gli Stati uniti sono andati in controtendenza, assistendo a un declino negli ordini di capacità eolica (…) La quota di turbine ordinate entro il range di 3.5 e 4.99 megawatt (MW) è aumentata nel 2018 – solamente il 10% di queste sono state attribuite a ordini esteri in Cina.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 9 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Industria,Innovazione e Infrastrutture
Il Canada sostituisce la più grande fabbrica di carbone del Nord America con il solare
4 Aprile 2019 - La canadese Ontario Power Generation (OPG) – che opera in collaborazione con le Sei Nazioni della Grand River Development Corporation e le Mississaugas della Credit First Nation - ha annunciato la scorsa settimana di aver completato con successo un impianto solare da 44 MW sul sito di quella che è stata la più grande centrale elettrica a carbone del Nord America, la Nanticoke Generating Station. A pieno regime la Nanticoke Generating Station è arrivata a rilasciare nella rete elettrica del sud dell'Ontario fino a 3.946 MW di potenza; essa tuttavia ha bruciato il suo ultimo pezzo di carbone il 31 dicembre 2013 e nel 2014 l'Ontario è diventata la prima giurisdizione in Nord America a rimuovere interamente il carbone dal proprio mix energetico.
https://reneweconomy.com.au/canada-replaces-largest-north-american-coal-plant-with-solar-40038/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 7 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Energia pulita e accessibile
Eni collabora con il consorzio italiano di biogas per promuovere un biometano più avanzato
1 Aprile 2019 - In Italia, Eni e il Consorzio Italiano Biogas (CIB) hanno firmato un accordo per promuovere la produzione di una forma avanzata di biometano originata da scarti di origine animale, sottoprodotti agroindustriali e colture invernali dedicate, al fine di utilizzarlo nel settore dei trasporti. L'accordo inoltre prevede per le aziende associate al consorzio nuove opportunità di avviare iniziative imprenditoriali che saranno sviluppate in partnership. Sarà creata una task force che si incontrerà periodicamente per valutare e definire le opportunità di collaborazione più efficienti e appropriate. L'accordo è una componente centrale degli sforzi di Eni per promuovere i principi dell'economia circolare nella produzione di energia.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
Il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti catalizza l'innovazione a favore dell’energia pulita in tutti i 50 Stati
1 Aprile 2019 - Il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DOE) ha effettuato investimenti in ricerca e sviluppo di energia pulita (R & S) in tutti gli Stati Uniti negli ultimi due anni, inviando solo lo scorso anno oltre $ 1,8 miliardi ai laboratori nazionali e a centinaia di ricercatori del settore privato e accademico. Sfortunatamente l'amministrazione Trump ha recentemente presentato una proposta per tagliare il bilancio del Dipartimento dell'Energia nel prossimo anno; se messo in atto, ciò avrebbe un impatto devastante sulla ricerca per l'innovazione negli Stati Uniti.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 7 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Energia pulita e accessibile
La giustizia federale si pronuncia contro il Piano di Trivellazione degli Oceani Artico e Atlantico di Trump
31 Marzo 2019 – Questa è stata una settimana difficile per il presunto presidente Trump e per i suoi tirapiedi. Tre diversi giudici federali si sono pronunciati contro i suoi sforzi di cattiva amministrazione volti a sovvertire lo stato di diritto e favorire nonché agevolare le compagnie di combustibili fossili. Prima un giudice federale a Washington DC ha bloccato centinaia di operazioni di perforazione pianificate su 300.000 acri di terreno pubblico nel Wyoming; il giudice ha stabilito che i gregari di Trump non hanno valutato correttamente gli impatti ambientali futuri che deriverebbero dalle trivellazioni. Successivamente un altro giudice federale ha stabilito che il Bureau of Land Management e il US Forest Service hanno approvato due piani di trivellazione del gas nel Colorado occidentale in modo illegale. Secondo un rapporto del Washington Post, il giudice ha sostenuto che, nei loro piani, i funzionari non hanno analizzato adeguatamente gli impatti sulla fauna selvatica e sul clima. La settimana si è conclusa con una sentenza sfavorevole da parte del giudice federale Sharon Gleason che ha inferto il terzo smacco ai nefandi compari delle compagnie petrolifere di questa indecorosa amministrazione, sentenziando l’illegalità di un ordine esecutivo di Trump che revocava il divieto di trivellazione di petrolio e gas negli oceani Artico e Atlantico. L'ordine della corte protegge 128 milioni di acri di acque federali dalla spoliazione da parte degli interessi dei combustibili fossili.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 12 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Consumo e Produzione responsabili
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CANADA - RBC Foundation e CFC fanno squadra per investire milioni di dollari nelle iniziative giovanili
4 aprile 2019 - Community Foundations of Canada (CFC) e RBC Foundation sono liete di annunciare la RBC Future Launch Community Challenge, una storica iniziativa da $5 milioni che permetterà alle fondazioni di comunità che ne prenderanno parte di sostenere la leadership giovanile in tutto il paese. Questa partnership sosterrà progetti di comunità diretti dai giovani in 150 comunità canadesi di piccole e medie dimensioni da una costa all'altra del paese. Saranno disponibili finanziamenti fino a $15.000 tramite le fondazioni di comunità partecipanti, a favore di progetti rivolti a diverse ed urgenti priorità locali, tra cui sicurezza alimentare, occupazione, istruzione, salute e ambiente. L'iniziativa prevede anche che le fondazioni partecipanti facilitino le “conversazioni vitali”, che vedano coinvolti i giovani e altri membri della comunità in un dialogo sulle priorità per il futuro. I giovani potranno inoltre accedere ad una serie di opportunità di apprendimento in Canada e a distanza che li aiuteranno a costruire le loro abilità, acquisire esperienza pratica e far crescere le loro reti professionali. La RBC Future Launch Community Challenge è sostenuta da RBC Foundation e fa parte delle celebrazioni per il 150° compleanno della Royal Bank of Canada (RBC)
Notizia relativa all'OSM numero 11 – Città e Comunità Sostenibili
CHICAGO - ACCO e ISSP annunciano il primo congresso mondiale per i professionisti del cambiamento climatico e della sostenibilità
3 aprile 2019 – In precedenza, l'Associazione dei responsabili dei cambiamenti climatici (ACCO) e la Società Internazionale per i Professionisti della Sostenibilità (ISSP) hanno annunciato che convocheranno all’unisono un congresso globale per promuovere i rispettivi campi e riconoscere i professionisti come agenti preziosi nel guidare i progressi istituzionali sui cambiamenti climatici e la sostenibilità. Primo nel suo genere, il Congresso si terrà a Chicago dal 9 al 12 dicembre 2019. le organizzazioni stanno assumendo impegni sempre più ambiziosi per ridurre le emissioni di gas serra, sviluppare piani per la resilienza e supportare gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG’s), adottati dall’ONU nel 2015.Una risposta efficace alle sfide che le organizzazioni dovranno affrontare dei diversi settori e regioni richiede un sostanziale aumento della levatura e della competenza. I partecipanti al congresso si impegneranno in discussioni agevolate sulla standardizzazione delle competenze e delle strutture organizzative, sull'avanzamento delle credenziali professionali e sulla creazione di una voce uniforme che rappresenti la comunità dei professionisti. L’innovativo programma di partecipazione al Congresso sarà plasmato da un consiglio di pianificazione di importanti professionisti dell'industria, delle agenzie governative e degli istituti di istruzione superiore. Allineando gli sforzi come i due più importanti organismi internazionali di credenziali nei settori del cambiamento climatico e della sostenibilità, ACCO e ISSP cercano di convocare gli operatori in un sostanziale passo avanti verso l'azione per il clima e la sostenibilità. Ulteriori all'indirizzo www.ACCOISSP.org.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
BOSTON - Resoconto per le soluzioni naturali per il clima: le linee guida da seguire per la protezione forestale e il ripristino del suolo come parte delle strategie aziendali per la riduzione del carbonio
2 aprile 2019 - Il gruppo di consulenza Quantis per la sostenibilità ambientale è fiero di annunciare la pubblicazione di “Resoconto per le soluzioni climatiche naturali: guida alla misurazione delle emissioni di gas serra da terreni, foreste e terreni lungo la catena di approvvigionamento.” La guida(precedentemente intitolata Guida al cambiamento per lo sfruttamento del territorio) fornisce una metodologia per misurare in modo efficace le emissioni di gas serra (GHG) da terreni, foreste e terreni lungo la catena di approvvigionamento, che può essere utilizzata per gli sforzi di definizione degli obiettivi climatici basati sulla scienza. In effetti, le soluzioni naturali per il clima - da foreste, agricoltura, suolo e terra - sono state riconosciute come chiavi per mitigare gli impatti negativi dei cambiamenti climatici. Secondo l'IPCC, le emissioni di gas serra da agricoltura, silvicoltura e altre attività di uso del suolo rappresentano il 24% dell’impatto globale delle emissioni, seconde solo al settore energetico. Metà di queste emissioni di gas serra possono essere ricondotte all'utilizzo del suolo e ai cambiamenti nell'uso del suolo, inclusa la deforestazione. Le linee guida del resoconto per le soluzioni naturali per il clima è stata sviluppata nell'ambito di un'iniziativa di collaborazione multi-stakeholder senza precedenti, guidata da Quantis. Più di 40 aziende private, ONG, governi e istituzioni scientifiche si sono unite per sviluppare una possibile soluzione alla sfida più difficile: come considerare in modo efficace e affidabile gli impatti dei gas serra derivanti dai cambiamenti della terra e dell'uso del suolo per prevenire in definitiva la deforestazione e promuovere il ripristino del suolo .
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Agire per il Clima
La nuova partnership Islanda-FAO si concentra sulla pesca e la “crescita blu”
21 marzo 2019, Roma – L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e il governo dell’Islanda hanno oggi firmato un accordo che le vedrà lavorare insieme per impostare e implementare i programmi di supporto a lungo termine per la conservazione dell’ecosistema marino e per sbloccare il potenziale di essi e degli ecosistemi d’acqua dolce. La partnership è orientata a fornire supporto finanziario e tecnico alle istituzioni e alle iniziative in corso, incluso l'Accordo sulle misure dello Stato di approdo e a ridurre la quantità di attrezzi da pesca dismessi negli oceani del mondo. Altre aree destinate al sostegno nell'ambito dell'accordo sono il ripristino del territorio, le questioni di genere e le più ampie attività di "crescita blu" della FAO. Secondo i termini del nuovo accordo, l’Islanda provvederà a fornire supporto finanziario così come l’assistenza in loco di natura tecnica che copre un ampio spettro di aree e schierare gli esperti necessari che assisteranno la FAO nei progetti di identificazione, preparazione implementazione, assestamento e revisione così come in esercizi di capacity building e studio. I principali beneficiari di questa collaborazione futura saranno i milioni di persone per i quali gli oceani sono una fonte unica di servizi ecosistemici, biodiversità, cibo e mezzi di sussistenza. Un'area principale per il lavoro congiunto è l'attuazione dell'Accordo sulle misure dello Stato di approdo, il cui obiettivo è prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata impedendo alle navi impegnate in tali attività di utilizzare i porti e far scaricare le loro catture. Inoltre, l'Islanda è impegnata ad aiutare la FAO nei lavori su quelli che vengono definiti "attrezzi da pesca fantasma" come reti da pesca che vengono abbandonate, perse o scartate in mare.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1186158/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sott’acqua
Nella Giornata Internazionale delle Foreste, la FAO annuncia nuove iniziative per l’educazione forestale
21 marzo 2019, Roma – La FAO ha reso memorabile la Giornata Internazionale delle Foreste annunciando due nuove iniziative per l’educazione forestale finalizzate ad aumentare tra giovani e bambini la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità e della conservazione delle foreste. I due progetti fondati in Germania con un budget di oltre 2 milioni di dollari, si rivolgono alle sfide più grandi da affrontare per l’educazione forestale e aiuteranno ad aumentarne la consapevolezza tra le persone. Esiste oggi sia una mancata comprensione di quanto le foreste siano importanti e sostengano la società globale sia la realtà di un paesaggio sempre più disconnesso, in particolare nelle aree urbane, tra le persone e la natura. La FAO ha sottolineato che questo problema va seriamente affrontato e risolto, cosa possibile solo con l’educazione forestale. Solo pochi giovani studiano all’università l’importanza delle foreste e del loro mantenimento e ancora meno affrontano questi argomenti nelle scuole primarie e secondarie che non includono questo tema nei loro curriculum. Per questa ragione la FAO e i suoi partner stanno lavorando per accrescere la consapevolezza in merito alle minacce che devono affrontare le nostre foreste e si battono per supportare la creazione di programmi comprensivi per l’educazione forestale e scuole professionali rurali che possono essere qualificate per affrontare le sfide e le opportunità complesse che il settore forestale continuerà ad affrontare.
http://www.fao.org/news/story/en/item/1185781/icode/
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
La Vita sulla Terra
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La Promozione Internazionale della Libertà di Religione o di Credo: disegnare i contorni di una struttura comune
5 Aprile 2019 – Mentre c’è un considerevole consenso tra i vari attori coinvolti sul fatto che la libertà internazionale di religione o credo (FoRB) sia un aspetto fondamentale dei diritti umani, e che venga troppo spesso violato, ci sono significanti variazioni – e addirittura conflitti – nelle concezioni e negli approcci alla libertà di religione. Una struttura comune è ancora da stabilire. Le questioni principali ruotano attorno a capire quale tipo di attori e di iniziative siano più efficaci nella promozione e nella protezione della libertà di religione in contesti particolari e come affrontare specifiche aree di tensione. Il report di Marie Juul Petersen e Katherine Marshall affronta sia le tensioni e le mancanze nella comprensione sia i diversi approcci. Disegna i contorni di una struttura comune per comprendere e migliorare la promozione a livello internazionale della libertà di religione e di credo per fornire ispirazione e una guida base per supportare lo sviluppo di teorie di cambiamento e strategie di azione specifiche per il contesto.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
CAIRO - AFRICA/EGITTO – 6.000 pellegrini copti festeggeranno la Pasqua a Gerusalemme
2 aprile 2019 – Più di 6.000 cristiani ortodossi copti sono pronti a recarsi in Israele per celebrare a Gerusalemme le solennità liturgiche della Pasqua, che quest'anno, per la chiesa ortodossa copta, cade il 29 aprile. Questi dati, forniti dalla rete delle agenzie turistiche, testimoniano il rapido aumento dei pellegrinaggi in Israele da parte degli egiziani copti, che erano stati proibiti alla fine degli anni Settanta dal Patriarca Shenuda III, scomparso nel 2012. Rispetto al 2018, ci sono state 1500 iscrizioni in più ai pellegrinaggi dei cristiani organizzati dall'Egitto a Gerusalemme. Le agenzie turistiche egiziane sottolineano che, una volta atterrati in Israele, il timbro d'ingresso nello Stato Ebraico non sarà apposto sui passaporti egiziani, ma su un foglio a parte da allegare al proprio documento. Tutti i pellegrini cristiani provenienti dall'Egitto saranno alloggiati in strutture gestite da Palestinesi, sia a Gerusalemme Est sia a Betlemme. La presenza di egiziani ortodossi copti nella Città Santa, in costante aumento dal 2015 (vedi Fides del 26/4/2016), segna la fine del divieto di visitare Gerusalemme imposto nel 1979 ai fedeli dall'allora Patriarca Shenuda III.
Un dono per Papa Francesco: il nuovo testamento visto dagli Ebrei
28 Marzo 2019 - Si chiama The Jewish annotated New Testament, ed è un commento al Nuovo Testamento nato dal lavoro di coordinamento Amy-Jill Levine e Marc Zvi Breitner. E loro stessi, in un articolo sull’Osservatore Romano, hanno sottolineato che questo testo può essere “un ponte tra ebraismo e cattolicesimo”. Levine e Breitner hanno coordinato settanta studiosi ebrei di Australia, Israele, Nord e Sud America. Ne è venuto fuori un commento riga per riga, sul modello del commento di Rashi del Tanakh, fatto in maniera neutra, con lo scopo di mostrare lo sfondo storico e il milieu in cui sono avvenuti i fatti del Nuovo Testamento.
ASIA/BANGLADESH - Infermieri e medici cattolici in cammino spirituale, per donare Cristo nel lavoro
27 marzo 2019 - Fornire assistenza spirituale adeguata a medici, infermieri e operatori sanitari cattolici che, specialmente a Dacca, non riescono a partecipare alla Messa domenicale a causa della loro attività professionale: come appreso dall'Agenzia Fides, questo era l'obiettivo del seminario quaresimale intitolato "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Mt 10,8), organizzato nei giorni scorsi dalla Commissione Sanitaria dell'Arcidiocesi di Dacca presso la chiesa cattolica di Nayanagar, nella capitale, a cui hanno partecipato circa 110 operatori sanitari cattolici.
ONU ospita 5° Servizio Annuale Interreligioso di Memoria e Gratitudine del CSW.
19 marzo 2019 – Il 15 marzo il Parlamento ha collaborato con la Federazione Internazionale delle Donne Giuriste, l'ONG CSW (Commissione sullo Status della Donna), The Temple of Understanding (Tempio della comprensione), United Methodist Women (Unione delle donne metodiste), l'Iniziativa delle Religioni Unite (URI) e la Società di Preghiera per la Pace nel Mondo per sponsorizzare la Quinta Commissione Annuale sullo Status del Servizio Interreligioso di Memoria e Gratitudine. Ospitato nel Church Center dell'ONU, nella Tillman Chapel nella United Nations Plaza, il servizio ha accolto i partecipanti nel ricordo delle persone venute prima di loro che hanno fatto la differenza per la condizione delle donne in tutto il mondo.
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9 domande per un difensore dell’istruzione giovanile
5 Aprile 2019 - “Se si investe fortemente nell’educazione, tutti ne beneficiano!”
Incontrate Victoria Ibiwoye dalla Nigeria, la rappresentante della gioventù per la Commissione per l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2030 per l’istruzione. E’ una giovane leader appassionata che ha anche fondato la Fondazione per l’Istruzione Creativa OneAfricanChild, una ONG basata sull’Educazione per l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile e per l’Educazione della cittadinanza globale che si rivolge ai bambini delle comunità povere in Africa.
Prima della sua partecipazione al Forum della Gioventù per il Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) – link esterno – tenutosi a New York l’8 e il 9 aprile, Victoria ha risposto a nove domande sulla prospettiva dei giovani sull’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 4.
- Dove posizioneresti l’istruzione negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG)?
- Come possono i giovani a livello mondiale contribuire attivamente al raggiungimento del SDG4 nelle proprie comunità?
- Come possiamo posizionare i giovani nel cuore dei processi decisionali?
- Quali sono le sfide che i gruppi di giovani emarginati devono affrontare e come le possiamo fronteggiare?
- Come possiamo assicurare che i sistemi scolastici siano più inclusivi ed equi?
- Come dovrebbe cambiare il sistema scolastico per affrontare i bisogni dei giovani?
- Gli educatori/ insegnanti di oggi sono pronti a formare i leader di cui avremo bisogno domani?
- Quali capacità e attitudini sono importanti per i giovani da imparare per costruire delle società pacifiche?
- Come possiamo fare per assicurarci che una tale educazione diventi una priorità ovunque nel mondo?
https://en.unesco.org/news/9-questions-youth-education-advocate//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità e al n. 10 - Ridurre le disuguaglianze
Il miracolo del Rwanda
5 Aprile 2019 – Con questo articolo il Courier partecipa al Giorno Internazionale del 7 aprile sulla Riflessione sul Genocidio del 1994 contro i Tutsi in Rwanda.
Alphonse Nkusi – Venticinque anni dopo il terribile genocidio del 1994, il Rwanda sta girando pagina nella propria storia. Dopo un lungo periodo di unificazione e riconciliazione nazionale, sta investendo nella crescita economica e si sta concentrando sulle nuove tecnologie con la speranza di diventare un HUB informatico in Africa. Venticinque anni fa, veniva scritto in Rwanda il capitolo più sanguinoso nella storia contemporanea dell’Africa. In cento giorni, un milione di persone ha perso la vita lasciando dietro di sé un milione di orfani, e senza parlare di tutte le persone rimaste vedove. Per costruire il futuro, abbiamo cominciato reimparando a coniugare il verbo essere al plurale e a dire a noi stessi che siamo tutti Banyarwanda. Dimenticandoci di chi appartiene ai Tutsi, chi agli Hutu e chi ai Twa. Superando l’odio. La priorità è stata data all’unità e alla riconciliazione. Il Rwanda si sta concentrando sullo sviluppo tecnologico per assicurare un futuro migliore. Le transazioni bancarie sono facilitate dai servizi telefonici. I leader economici hanno accesso all’e-commerce tramite la piattaforma Electronico World Trade Platform (eWRP), lanciata nell’ottobre 2018 dal gigante dell’e-commerce cinese Alibaba. Il trasporto urbano viene facilitato da servizi per auto e moto controllati da applicazioni sul cellulare.
https://en.unesco.org/courier/2019-2/rwandan-miracle//
Arte di strada: in difesa dell’istruzione femminile in Pakistan grazie all’arte locale
28 Marzo 2019 – Onorare l’arte locale, coinvolgere le comunità. L’UNESCO sta utilizzando l’arte di strada pakistana, una miscela unica tra murales e scene dipinte sui camion per onorare le arti e i mestieri locali, per accrescere la consapevolezza sull’istruzione femminile nel distretto del Kohistan in Pakistan. La comunità locale ha accolto a gran voce l’utilizzo di questo tipo di arte, adottato dal Programma per il Diritto all’Istruzione delle Ragazze (GREP), per aiutare ad avere un impatto sull’istruzione delle ragazze nelle comunità locali. Più di 20 camion, utilizzati per il trasporto di merci e di legname sulle autostrade Karakorum e Indus, sono stati dipinti con ritratti colorati e con murales in difesa dell’istruzione femminile e con messaggi quali “Ilm taaqat hai” (l’istruzione è potere) e “Ilm roshni hai” (l’istruzione è luce). E’ la prima volta che un messaggio così forte e culturale sull’istruzione femminile viene riportato sui camion. Le comunità sono abituate a vedere scene della letteratura poetica locale su questi veicoli.
https://en.unesco.org/news/truck-art-advocating-girls-education-pakistan-through-local-art//
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Se Maometto non va alla Scala, la Scala va da Maometto: aprirà un Conservatorio in Arabia Saudita. L'accademia prepara lo sviluppo di un centro di studio musicale per 600 bambini e bambine a Riad
26 Marzo 2019 - l primo passo della Scala per creare un conservatorio di musica per bambini e bambine in Arabia è stato fatto. Il Cda dell'accademia del teatro ha approvato "all'unanimità il progetto di start up per la creazione di un futuro Conservatorio nella città di Riad". Solo otto giorni fa, il 18 marzo, il Consiglio di amministrazione della Scala di Milano aveva deciso di restituire al ministro della Cultura saudita 3,1 milioni di euro ponendo fine all'ipotesi di un suo ingresso come socio nel teatro, con la possibilità anche di un posto in Cda.
Il più ampio programma delle Nazioni Unite sull’educazione per raggiungere decine di migliaia di bambini nel Sudan del Sud grazie a fondi dell’Unione Europea
26 Marzo 2019, Aweil/Sudan del Sud – Decine di migliaia di bambini in età scolare in alcune delle aree del Sudan del Sud più insicure dal punto di vista alimentare beneficeranno di un programma sull’istruzione durante le emergenze sovvenzionato dall’Unione Europea e lanciato oggi ad Aweil. I fondi, pari a 24,4 milioni di euro, permetteranno di fornire pasti caldi a 75.000 bambini nelle scuole, di migliorare la formazione di circa 1.600 insegnanti, di fornire agli studenti materiale educativo e di fornire supporto psicosociale a 40.000 bambini sia tra coloro che sono attualmente iscritti a scuola sia tra quelli che non lo sono. Tale collaborazione, la più ampia nel suo genere nel settore dell’educazione nel Sudan del Sud, implementata dall’UNICEF e dal Programma Alimentare Mondiale, proseguirà fino al 2021 e toccherà 150 scuole nei quattro vecchi stati del Bahr el Ghazal Settentrionale, del Bahr el Ghazal Occidentale, del Warrap e dell’Equatoria Orientale. Le attività, basate sulle competenze dell’UNICEF in materia di educazione e nutrizione e sull’esperienza del WFP sui pasti scolastici e sulla sua presenza in territori difficili da raggiungere, aiuterà anche le scuole partecipanti a costruire e coltivare un giardino scolastico dove gli alunni possano imparare le tecniche dell’agricoltura e che possano fornire allo stesso tempo prodotti freschi per i pasti scolastici.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
European Solidarity Corps: un altro modo di essere giovani
25 Marzo 2019 – Il programma comunitario offre ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni l’opportunità di vivere un’esperienza di volontariato della durata dai due ai dodici mesi in un altro paese europeo e in diversi settori: sociale, culturale, ambientale, sull’integrazione e l’inclusione, improntato sulle persone disabili o sulle minoranze. I giovani partecipanti non avranno spese poiché il programma è finanziato dall’UE. I giovani sono i protagonisti, ben consapevoi di essere parte dell’Unione Europea. https://agensir.it/europa/2019/03/25/european-solidarity-corps-another-way-of-being-young//
News related with SDGs number 4-Quality Education
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
La Islamic Development Bank e l’ UNESCO rafforzano la copperazione per supportare le politiche su scienza, tecnologia e innovazione in Mozambico e in Uzbekistan
18 Marzo 2019 – La Banca Islamica per lo Sviluppo (IsDB) e l’UNESCO sono impegnati a promuovere un ambiente per politiche su scienza, tecnologia e innovazione così come per lo sviluppo della capacità istituzionale e umana di promuovere lo sviluppo economico sostenibile, l’imprenditorialità e l’assunzione dei giovani. Per far questo, IsDB e UNESCO uniranno le proprie forze in questo progetto per rafforzare le capacità per produrre informazioni accurate su scienza, tecnologia e innovazione, utilizzare queste informazioni per creare politiche e strumenti politici adatti e per eliminare la disuguaglianza di genere in questo settore.
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità
Il WFP e il Ministero dell’Istruzione trasformano le scuole comunitarie in Egitto
13 Marzo 2019, Cairo, Egitto – Il Ministero dell’Istruzione egiziano e il Programma Alimentare Mondiale (WFP) stanno introducendo nuovi strumenti digitali e nuove tecnologie nelle scuole della comunità per cercare di ridurre il divario tecnologico tra gli alunni delle scuole delle zone rurali e i loro pari che invece frequentano il sistema scolastico formale. Il WFP e il Ministero hanno fornito più di 1.800 tablet alle scuole comunitarie (uno per scuola) delle zone rurali di otto governatorati nella parte settentrionale del paese e hanno insegnato agli insegnanti come usarli. Utilizzando questi tablet e internet, gli insegnanti possono accedere alla Banca della Conoscenza Egiziana, la piattaforma educativa più grande a livello nazionale in Egitto. Questo permette agli insegnanti di accrescere le proprie conoscenze su diversi temi mentre assistono gli studenti nel miglioramento della propria istruzione utilizzando contenuti educativi dinamici e coinvolgenti. Per aiutare il Ministero a monitorare i progressi nell’educazione nelle scuole più remote, il WFP sta supportando lo sviluppo di una app personalizzata. Una volta lanciata, gli insegnanti verranno istruiti su come utilizzare i tablet per registrar le presenze, i voti e la distribuzione quotidiana degli snack del WFP come merenda di metà mattina nelle scuole.
https://www1.wfp.org/news/wfp-and-ministry-education-transform-community-schools-egypt
Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite
Istruzione di qualità e al n. 10 - Ridurre le disuguaglianze
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Prossimo numero: 17 maggio 2019.
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L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”