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Good News Agency

Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

mensile, anno XVIII, numero 271 – 21 settembre 2018

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Legislazione internazionale
(top)

 

Il Lussemburgo ha ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica

7 agosto 2018 - Questo nuovo trattato fondamentale del Consiglio d'Europa apre la strada alla creazione di un quadro giuridico a livello paneuropeo per proteggere le donne da tutte le forme di violenza e prevenire, perseguire ed eliminare la violenza contro le donne e la violenza domestica. La convenzione istituisce anche un meccanismo di monitoraggio specifico ("GREVIO") al fine di garantire l'effettiva attuazione delle sue disposizioni da parte delle parti.

https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/210

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite- Uguaglianza di genere

 

I Paesi Bassi accettano il protocollo che modifica la Convenzione europea del paesaggio

31 luglio 2018 - La Convenzione mira a incoraggiare le autorità pubbliche ad adottare politiche e misure a livello locale, regionale, nazionale e internazionale per proteggere, gestire e pianificare i paesaggi in tutta Europa. Copre tutti i paesaggi, sia eccezionali che ordinari, che determinano la qualità dell'ambiente di vita delle persone. Il testo offre un approccio flessibile ai paesaggi le cui caratteristiche specifiche richiedono vari tipi di azione, che vanno dalla conservazione rigorosa alla protezione, alla gestione e al miglioramento fino alla creazione effettiva. La Convenzione propone misure legali e finanziarie a livello nazionale e internazionale, volte a modellare le "politiche del paesaggio" e promuovere l'interazione tra autorità locali e centrali e la cooperazione transfrontaliera nella protezione dei paesaggi. Definisce una gamma di soluzioni diverse che gli Stati possono applicare, in base alle loro esigenze specifiche. I comitati intergovernativi del Consiglio d'Europa controlleranno l'attuazione della convenzione. Il testo prevede anche un premio per il Paesaggio del Consiglio d'Europa, da assegnare alle autorità locali o regionali o ad una ONG che ha introdotto politiche o misure esemplari e di lunga durata per proteggere, gestire e pianificare i paesaggi.

https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/176

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 15 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Vita sulla Terra

 

Accordo di partenariato strategico tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Giappone, dall'altra

17 luglio 2018- Articolo 1 - Finalità e principi generali

1. La finalità del presente accordo è:

a) rafforzare il partenariato globale tra le parti promuovendo la cooperazione politica e settoriale e azioni comuni su questioni di interesse comune, comprese le sfide regionali e globali;

(b) fornire una base giuridica duratura per rafforzare la cooperazione bilaterale e la cooperazione nelle organizzazioni e nelle sedi internazionali e regionali;

(c) contribuire congiuntamente alla pace e alla stabilità internazionali promuovendo la risoluzione pacifica delle controversie conformemente ai principi di giustizia e diritto internazionale; e

(d) contribuire congiuntamente alla promozione di valori e principi condivisi, in particolare democrazia, stato di diritto, diritti umani e libertà fondamentali.

2. Ai fini della finalità di cui al paragrafo 1, le parti applicano il presente accordo in base ai principi di rispetto reciproco, di equità e di rispetto del diritto internazionale.

3. Le parti rafforzano il loro partenariato attraverso il dialogo e la cooperazione su questioni di reciproco interesse nei settori delle questioni politiche, delle politiche estere e di sicurezza e di altra cooperazione settoriale. A tal fine, le parti organizzano riunioni a tutti i livelli, compresi quelli di dirigenti, ministri e alti funzionari, e promuovono scambi più ampi tra i loro popoli e scambi parlamentari.

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?qid=1535634923654&uri=CELEX:22018A0824(01)

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Partnership per gli Obiettivi

 

La conferenza delle Nazioni Unite adotta un trattato che vieta le armi nucleari

7 luglio 2018 - I Paesi riuniti alla conferenza delle Nazioni Unite a New York oggi hanno adottato il Trattato sul divieto delle armi nucleari, il primo strumento multilaterale vincolante dal punto di vista giuridico per il disarmo nucleare negoziato in 20 anni. Il trattato, adottato con 122 voti a favore, uno contrario (Paesi Bassi) e un'astensione (Singapore), bandisce una gamma completa di attività connesse alle armi nucleari, come il divieto a sviluppare, testare, produrre, fabbricare, acquisire, possedere o immagazzinare armi nucleari o altri ordigni esplosivi nucleari, nonché il divieto all'uso o alla minaccia di utilizzo di tali armi.

https://news.un.org/en/story/2017/07/561122-un-conference-adopts-treaty-banning-nuclear-weapons

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

 

Diritti umani

(top)

 

La Nigeria apre un sito web per aiutare i più deboli a godere di  assistenza legale

7 settembre 2018 – Il Governo nigeriano, in collaborazione con i gruppi per i diritti umani, ha creato una piattaforma elettronica rivolta alle persone più vulnerabili che necessitano di assistenza legale. La piattaforma, www.probono.org, è stata presentata giovedì durante un meeting degli organizzatori ad Abuja. Il portale, che classifica vari gruppi che hanno bisogno di assistenza legale, è stato creato a favore di quei gruppi che si trovano in situazione di bisogno, comprese le vittime di violenza domestica, abusi su minori, violenza sessuale, disconoscimento di vedove e orfani, discriminazione sessuale, stupro, disconoscimento illegittimo, casistiche commerciali ( oppressione di persone indigenti), ecc.

https://allafrica.com/stories/201809070291.html//

 

Comunicato Stampa: la Coalizione ONU delle Donne per l’Innovazione e il Cambiamento lancia i Principi d’Innovazione di Genere

7 settembre 2018 – La Coalizione Globale per l’Innovazione e il Cambiamento (GICC), un’alleanza unica con 27 partner appartenenti al settore privato, organizzazioni no-profit e istituzioni accademiche, agevolata dalle Donne ONU per sviluppare il mercato dell’innovazione al fine di migliorare le condizioni di lavoro delle donne e accelerare il raggiungimento della parità di genere, ha presentato oggi una serie di standard globali chiamati i “Principi dell’Innovazione di Genere”. L’obiettivo dei principi è di avere un approccio che rispetti la responsabilità di genere nell’innovazione e nella tecnologia. La GICC ha stabilito gli ambiziosi principi per supportare le organizzazioni a includere le donne e le loro necessità in tutto il ciclo d’innovazione:

Principio 1. Riconoscere il massimo impegno delle Aziende nell’adottare un approccio di genere responsabile verso l’innovazione.

Principio 2. Progettare innovazioni che includano le donne come utenti finali.

Principio 3. Adottare un approccio flessibile per l’implementazione al fine di garantire che le innovazioni rispettino le differenze di genere e i bisogni delle donne.

Principio 4. Valutare la responsabilità di genere basandosi su dati effettivi.

Principio 5. Implementare innovazioni che forniscano soluzioni sostenibili rispetto alle necessità di donne e ragazze.

Tutto ciò può servire come un catalizzatore per il cambiamento, per abbattere le tendenze e aumentare le opportunità. I Principi per l’Innovazione di Genere presentati oggi saranno implementati assieme alla piattaforma WEP e altre collaborazioni delle Donne ONU così da riunire la GICC con organizzazioni che la pensano allo stesso modo, e poter condividere esperienze e conoscenze sull’innovazione responsabile di genere.

http://www.unwomen.org/en/news/stories/2018/9/press-release-gicc-launches-gender-innovation-principles

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Uguaglianza di genere

 

L'ONU ha definito "rivoluzionaria" la sentenza della Corte Suprema per depenalizzare il sesso tra gay in India

6 settembre 2018 - Una sentenza storica in India che depenalizza il sesso tra gay è stata accolta come una "decisione pionieristica" da parte dell'Agenzia delle Nazioni Unite per la lotta contro l'HIV / AIDS. Giovedì la Corte Suprema indiana ha abrogato una sezione di una legge dell'era coloniale che rendeva illegali determinati atti sessuali tra adulti. "Oggi è un giorno di orgoglio gay, un giorno di festa, un giorno in cui il rispetto e la dignità sono stati finalmente ripristinati in India per le persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali (LGBTI)", ha affermato Michel Sidibé, direttore esecutivo di UNAIDS, in una dichiarazione. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha inoltre accolto con favore la decisione della più alta corte indiana e le parole del presidente che ha affermato che discriminazione e pregiudizio sono sempre "irrazionali, indifendibili e arbitrari". L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, ha detto: “Questo è un grande giorno per l'India e per tutti coloro che credono nell'universalità dei diritti umani. Con questa decisione storica, la Corte Suprema indiana ha compiuto un grande passo avanti verso la libertà e l'uguaglianza”. Ha espresso inoltre speranza che altre corti in altre parti del mondo in cui i diritti degli omosessuali sono violati seguano l'esempio.

https://news.un.org/en/story/2018/09/1018531

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Uguaglianza di genere

 

Il verdetto contro i soldati del Sud Sudan "fa finalmente giustizia" - Missione delle Nazioni Unite

6 settembre 2018 - La Missione delle Nazioni Unite nel Sud Sudan (UNMISS) ha approvato il verdetto di un tribunale militare che ha dichiarato colpevoli di omicidio, stupro e altri crimini contro civili e giornalisti dieci soldati del governo. "Le vittime e i sopravvissuti di questo orribile attacco meritavano giustizia e questo è stata fatta oggi", ha dichiarato l’UNMISS in un comunicato stampa. È la prima volta che dei soldati vengono condannati per crimini nel Sud Sudan, dove soldati sia governativi che ribelli sono accusati di aver commesso numerose atrocità contro i civili da quando il conflitto civile si è intensificato nel 2013. Il brutale assalto che è sfociato nell'omicidio di un giornalista locale e nello stupro di cinque operatori umanitari stranieri si è verificato al Terrain Hotel della capitale Juba nel luglio 2016, in un contesto di tre giorni di pesanti combattimenti tra il governo e le forze rivali che hanno lasciato decine di morti. La sentenza, pronunciata giovedì, ha ordinato lunghe pene detentive ai colpevoli e al governo di risarcire le vittime. Nella dichiarazione, la Missione delle Nazioni Unite ha anche elogiato i testimoni e i sopravvissuti per aver dimostrato "vero coraggio e pazienza" nel partecipare al processo giudiziario, iniziato a maggio 2017.

https://news.un.org/en/story/2018/09/1018551

 

Finalmente pari opportunità di ricevere terreno per le donne Sulaliyate in Marocco

29 agosto 2018 - Dopo 10 anni di sostegno e patrocinio, le donne dell’etnia Sulaliyate in Marocco hanno finalmente gli stessi diritti degli uomini di vedersi assegnati dei terreni. Il 23 luglio, una lotteria gestita dallo Stato ha distribuito circa 860 appezzamenti di terra in parti uguali tra uomini e donne, come parte del programma di privatizzazione della terra nel Paese. Finalmente le donne hanno avuto la stessa possibilità degli uomini. I Sulaliyyate richiedono al governo anche un uguale compenso finanziario per le terre espropriate per scopi di privatizzazione.

http://www.unwomen.org/en/news/stories/2018/8/feature-land-rights-at-last-for-sulaliyyate-women-in-morocco

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Uguaglianza di genere

 

UNICEF e WFP sfruttano la tecnologia per rafforzare la distribuzione di cibo e le condizioni igieniche per i Rohingya

7 agosto 2018, Cox's Bazar - L'UNICEF ha collaborato con il WFP per utilizzare il sistema di assistenza digitale SCOPE dell'agenzia alimentare per distribuire forniture di sapone a 50.000 rifugiati nei campi profughi Rohingya, per rafforzare le pratiche igieniche e aiutare a prevenire epidemie. Il programma pilota è stato lanciato nel campo profughi di Balukhali il 1 ° agosto 2018. SCOPE è un sistema di database online che il WFP ha sviluppato per migliorare il modo di distribuzione del cibo e di altra assistenza alle persone bisognose. Ogni famiglia riceve una carta di assistenza che memorizza i dati delle famiglie che possono essere utilizzati anche per prendere il cibo nei punti di distribuzione all'interno dei campi. SCOPE consente ai rifugiati Rohingya di iscriversi a una carta di assistenza alimentare elettronica, proprio come una smart card. I rifugiati possono utilizzare questa carta presso i punti vendita partecipanti e utilizzare il loro credito mensile per reperire cibo e ora sapone. L'UNICEF intende allinearsi con il WFP per aumentare la copertura all'interno dei campi e ampliare la gamma di forniture igieniche disponibili attraverso il sistema SCOPE, per garantire progressi continui sulle buone pratiche igieniche nei campi profughi.

https://www.wfp.org/news/news-release/unicef-and-wfp-harness-technology-strengthen-food-and-hygiene-distribution-rohingy

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

  

Economia e sviluppo

(top)

 

Singapore –La quinta edizione di Horyous di SIGEF a Singapore per promuovere la buona tecnologia e altri obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite

7 settembre 2018 – La quinta edizione di SIGEF, il forum dell’innovazione sociale e del’etica globale,avrà luogo a Singapore il 12-13 settembre, per coincidere con la presidenza dell’ASEAN 2018. Organizzato da Horyou, il social network per la buona società, organizzerà dibattiti di alto livello sulle sfide delle innovazioni sociali e le tendenze dei nostri tempi per un pubblico internazionale e variegato al Suntec Singapore. Un gruppo altamente qualificato di imprenditori, innovatori e opinion leader si occuperanno di tendenze dirompenti che stanno cambiando il modo in cui la nostra società funziona a livello globale, alcune delle quali sono tra le principali priorità per i governi e le organizzazioni internazionali. Durante la sua quinta edizione, SIGEF si svolge per la prima volta nel sud est asiatico, con un’agenda focalizzata sugli sviluppi futuri delle nostre società interconnesse; Il comitato SIGEF 2018 presenterà idee, proposte  e progetti provenienti da esperti e opinion leader motivanti, inclusi persone come Mikkel Larsen capo ufficio sostenibilità di DBS, Arndt Husar, ex UNDP direttore deputato, e anche personalità come Josie Ho, cantante e attrice, l’imprenditore Kazuhiro Hisata, investitore e fondatore di SRS Fintech Commerce (SFC), Hayden Majajas, capo della diversità e inclusione APAC Bloomberg, fondatore CEO di SGInnovate, o Leopold Feiler, cofondatore di Global Energy Storage (GES)

http://www.ethicalmarkets.com/horyous-5th-edition-of-sigef-in-singapore-to-foster-technology-for-good-and-further-un-sdgs/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 17 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Partnership per gli Obiettivi

 

LOSANNA - Nespresso fa rivivere la produzione di caffè dello Zimbabwe

7 settembre 2018 – Nespresso ha annunciato oggi un piano di investimento a lungo termine per far rivivere l’industria del caffè dello Zimbabwe e stimolare l’economia rurale. La compagnia fornirà formazione e assistenza tecnica a 400 piccoli proprietari terrieri di caffè nei prossimi cinque anni, con l’obiettivo di aumentare nel Paese la produzione sostenibile di caffè. Il settore del caffè dello Zimbabwe è in pericolo di estinzione come risultato di un forte declino nella produzione negli ultimi 18 anni, a seguito di una serie di shock economici che hanno colpito molte imprese agricole. Nespresso prevede di comprare piu del 95% della produzione di caffè di alta qualità dai piccoli proprietari terrieri zimbabwani. Il caffè sarà disponibile ai consumatori globali nel 2019. Assieme a TechnoServ, una organizzazione internazionale no-profit specializzata in soluzioni economiche per la povertà, Nespresso sta formando agricoltori per far ripartire la loro produzione attraverso procedure agricole pro-clima e sostenibili. La rinascita dell’industria di caffè dello Zimbabwe fa parte dell’impegno di Nespresso a investire nelle comunità di caffè per creare delle risorse di guadagno sostenibili, preservare l’ambiente e assicurare disponibilità di caffè per le future generazioni.

http://www.csrwire.com/press_releases/41337-Nespresso-Revives-Zimbabwe-s-Coffee-Production?tracking_source=rss

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Lavoro dignitoso e crescita economica

 

Le biciclette-risciò tengono occupati gli anziani

Di Ariella Phillips

5 settembre 2018 – In visita in Danimarca, Kelly Talcott ha dato un passaggio sul suo risciò a bicicletta a una donna polacca ospite di una casa di riposo. La donna voleva rivedere il suo vecchio quartiere, ma non ce la faceva ad attraversare la città per arrivare al suo negozio d’alimentari preferito per comprare i dolci che le piacciono. “Siamo uscite, abbiamo parlato, ci siamo divertite, abbiamo comprato i dolci e tre ore e mezzo più tardi siamo tornate,” ha dichiarato la donna (…) Talcott è oggi un capitano americano per la Cycling Without Age, un movimento internazionale formato da volontari che portano in giro a suon di pedalate gli anziani e i loro familiari. “Uscire (…) ha cambiato il modo di rapportarsi tra loro di queste persone...” dice Talcott. “Non si tratta solo di dare un passaggio. Noi parliamo, ci raccontiamo storie e ne creiamo di nuove.” Cycling Without Age è nato specificatamente per i risciò (…), il pilota è seduto dietro e i passeggeri davanti, permettendo così anche di conversare. Dopo un addestramento di circa 30 minuti, i piloti sono pronti per la loro prima corsa. E non devono essere per forza atleti; le bicilette sono elettrificate. Cycling Without Age è nato in Danimarca, e i Danesi l’hanno esportato in America. La prima sede ha aperto a Oshkosh (Wisconsin) nel 2015. Da allora, più di 50 altre sedi hanno conquistato il paese. Il costo di un risciò e di consegna negli Stati Uniti è di circa 9.000$. L’organizzazione è diventata molto popolare in Europa.

https://www.philanthropy.com/article/Nonprofit-Uses-Bicycle/244396?cid=cpfd_home

 

La Banca Africana di Sviluppo e la FAO puntano a investire nell'agricoltura per porre fine alla fame e per creare ricchezza in Africa

27 agosto 2018, Roma - La Banca Africana di Sviluppo (AfDB) e la FAO hanno concordato oggi di aumentare gli sforzi congiunti volti a catalizzare gli investimenti nel settore agricolo in Africa per porre fine alla fame e alla malnutrizione e per aumentare la prosperità in tutto il continente. Secondo i termini dell'accordo, l'AfDB e la FAO si impegnano a raccogliere fino a 100 milioni di dollari in cinque anni, per sostenere attività di partenariato congiunto. In particolare, la nuova alleanza strategica punta a migliorare la qualità e l'impatto degli investimenti in sicurezza alimentare, nutrizione, protezione sociale, agricoltura, silvicoltura, pesca e sviluppo rurale. La strategia Feed Africa della Banca, lanciata nel 2015, mira a investire 24 miliardi di dollari nell'agricoltura africana in un periodo di dieci anni. L'obiettivo è quello di migliorare le politiche agricole, i mercati, le infrastrutture e le istituzioni per garantire che le catene del valore agricolo siano ben sviluppate e che diversi milioni di agricoltori possano avere accesso a mezzi tecnologici avanzati. Le attività congiunte di patrocinio e di consulenza politica comprenderanno la promozione degli Orientamenti Volontari sulla Gestione Responsabile della Terra, dei territori di Pesca e delle Foreste e dei Principi per gli Investimenti Responsabili in Agricoltura e nei Sistemi Alimentari, entrambi approvati dalla Commissione per la Sicurezza Alimentare Mondiale

http://www.fao.org/news/story/en/item/1150590/icode

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Fame Zero

 

L'IFAD e il Bangladesh investono 109 milioni di dollari per aumentare i redditi delle famiglie rurali

1 agosto 2018, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) e il Bangladesh hanno firmato oggi un accordo di finanziamento per aumentare i redditi e la sicurezza alimentare e nutrizionale di 250.000 famiglie rurali nel Bangladesh meridionale.Il costo totale del Progetto per la Competitività dei Piccoli Agricoltori (SACP) è di 109,85 milioni di dollari. Il progetto sarà cofinanziato dal governo del Bangladesh ($28,65 milioni), dal settore privato ($8,1 milioni) e dai beneficiari stessi ($6,6 milioni); sarà implementato nell'arco di sei anni e supervisionato direttamente dall'IFAD. Nonostante il Bangladesh sia un paese a reddito medio basso, la percentuale di persone che vivono in estrema povertà nelle aree rurali è ancora tre volte superiore rispetto a quella delle aree urbane. Le donne sono particolarmente colpite dalla povertà, in quanto hanno minori opportunità di lavoro, e la gioventù rurale è più propensa a migrare nelle città per cercare lavoro. L'obiettivo principale del progetto è di aiutare i piccoli agricoltori a essere più reattivi e competitivi nella produzione di colture diversificate e di alto valore e nella commercializzazione di prodotti agricoli freschi e trasformati. Il SACP punta a migliorare i redditi e la sicurezza alimentare aiutando i produttori nello sviluppo di colture agricole di alto valore, che corrispondono alle esigenze del mercato e che possono contribuire a una dieta diversificata. Saranno forniti servizi finanziari e formazione tecnica e l'attenzione verrà rivolta specificatamente a donne, giovani e famiglie svantaggiate.

https://www.ifad.org/en/web/latest/news-detail/asset/40721202

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Lavoro dignitoso e crescita economica

 

Il WFP sostiene il governo del Tajikistan nella preparazione e nella risposta alle emergenze

18 luglio 2018, Dushanbe - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) oggi ha celebrato la consegna di attrezzature tecniche necessarie per rafforzare le capacità del governo di monitorare le aree vulnerabili ai disastri e di creare mappe situazionali per migliorare le operazioni di ricerca e salvataggio durante le emergenze. Grazie a una donazione da parte del governo della Federazione Russa e al Fondo per la Preparazione alle Emergenze del WFP, il WFP ha fornito al Comitato Governativo per le Situazioni e la Risposte di Emergenza (CoES) due veicoli aerei senza pilota (droni), oltre a due torri di illuminazione e al software per una mappatura all'avanguardia e per l'analisi spaziale. Il WFP, che opera nel Tagikistan dal 1993, fornisce supporto tecnico e finanziario al CoES per rafforzare la sua preparazione alle emergenze e la sua capacità di risposta.

https://www.wfp.org/news/news-release/wfp-supports-tajik-government-emergency-preparedness-and-response

 

 

Solidarietà

(top)

 

La Conrad N. Hilton Foundation annuncia che la destinataria 2018 del Premio Umanitario Hilton di 2 milioni di dollari è un'organizzazione di base senza scopo di lucro con sede in Kenya

22 agosto 2018, Los Angeles (CA) - La Conrad N. Hilton Foundation ha annunciato oggi che l'organizzazione senza scopo di lucro SHOFCO (Shining Hope for Communities) riceverà quest'anno il Premio Umanitario Conrad N. Hilton. Un prestigioso gruppo di giurati internazionali indipendenti ha selezionato SHOFCO, che catalizza la trasformazione su larga scala nelle baraccopoli urbane fornendo servizi critici, piattaforme di consulenza per le comunità e il miglioramento dell'istruzione e del ruolo di donne e ragazze. Con sede a Kibera, uno dei più grandi bassifondi in Africa, SHOFCO è stata fondata dall'adolescente Kennedy Odede nel 2004 con 20 centesimi e un pallone da calcio. Mentre cresceva a Kibera, Kennedy vide in prima persona le devastanti conseguenze della vita in insediamenti urbani informali, conosciuti localmente come baraccopoli, e si è reso conto del potenziale di trasformazione della sua comunità lavorando fianco a fianco con i suoi vicini all'interno della baraccopoli. I programmi di SHOFCO, che includono assistenza sanitaria, istruzione, potenziamento economico per donne e ragazze e fornitura sostenibile di acqua pulita attraverso un sistema di tubazioni aeree all'avanguardia, sono sempre guidati dalla domanda e portati avanti dalla comunità. SHOFCO crea un cambiamento sistemico sostenibile all'interno delle baraccopoli urbane. Quello che era iniziato come un movimento di base a Kibera da Kennedy nel 2004, ha acceso la voglia di trasformazione e la speranza in sei baraccopoli keniote, raggiungendo più di 220.000 persone.

https://www.hiltonfoundation.org/news/307-conrad-n-hilton-foundation-announces-kenya-based-grassroots-nonprofit-as-2018-recipient-of-2-million-hilton-humanitarian-prize

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 8 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Lavoro dignitoso e crescita economica

 

La Repubblica di Corea continua a sostenere i rifugiati in Iran con un contributo pluriennale

20 agosto 2018, Teheran - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) accoglie un nuovo contributo pluriennale di 2,2 milioni di dollari da parte della Repubblica di Corea a sostegno dei 30.000 rifugiati afghani più vulnerabili che vivono negli insediamenti della Repubblica Islamica dell'Iran. Il WFP utilizzerà i fondi sia per fornire denaro e assistenza alimentare che soddisfino le necessità più pressanti delle famiglie di rifugiati, sia per promuovere l'educazione delle ragazze e il sostentamento delle donne, presso 20 insediamenti in 13 province del paese. L'Iran ospita la quarta più grande popolazione mondiale di rifugiati, con circa 980.000 rifugiati afgani e iracheni registrati. Il WFP fornisce assistenza ai rifugiati in Iran fin dall'arrivo dei primi richiedenti asilo dall'Afghanistan e dall'Iraq alla fine degli anni '80.

https://www.wfp.org/news/news-release/republic-korea-continues-support-refugees-iran-multi-year-contribution

 

Il Kuwait fornisce un importante sostegno alla lotta del WFP contro la carestia nello Yemen

6 agosto 2018, Kuwait City - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) accoglie una nuova donazione di 50 milioni di dollari da parte dello Stato del Kuwait per l'assistenza alimentare d'urgenza nello Yemen. I fondi saranno utilizzati per raggiungere oltre 2,5 milioni di persone nell'arco di due mesi con farina di grano e olio, attraverso le distribuzioni dirette e le carte di assistenza alimentare del WFP presso i punti vendita. Più di tre anni di conflitto hanno spinto lo Yemen sull'orlo della carestia; quasi 18 milioni di persone non sanno da dove arriverà il loro prossimo pasto e più di otto milioni di loro vivono in condizione di fame estrema. Quando ogni dieci minuti un bambino muore nello Yemen a causa di malattie prevenibili, la chiave per salvare vite è porre fine ai combattimenti e porre fine alla fame. Lo Yemen rappresenta attualmente la più grande crisi umanitaria del mondo; 22 milioni di persone, sui 29 milioni di abitanti del paese, necessitano di qualche forma di assistenza umanitaria. Il Kuwait è un fondamentale sostenitore dell'assistenza umanitaria e di sviluppo del WFP in tutto il mondo. Nell'ultimo decennio il Kuwait ha contribuito con circa 190 milioni di dollari a favore delle operazioni del WFP a livello internazionale.

https://www.wfp.org/news/news-release/kuwait-provides-significant-support-wfps-fight-against-famine-yemen

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Fame Zero 

 

I finanziamenti flessibili del Belgio aumentano le forze del WFP per affrontare le crisi alimentari e costruire la resilienza

31 luglio 2018, Bruxelles - In un momento di richieste senza precedenti verso il sistema umanitario, il governo del Belgio si è dato da fare per garantire che il Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite abbia flessibilità nel decidere come spendere i fondi che gli ha donato. Il Belgio ha recentemente impegnato 14,4 milioni di euro a favore del WFP, il primo contributo pluriennale completamente flessibile del paese verso l'organizzazione. Questo consentirà al WFP di stanziare finanziamenti, dal 2018 al 2020, dove le esigenze saranno più grandi e immediate. Il contributo flessibile del Belgio permetterà al WFP di massimizzare l'impatto dei finanziamenti dei donatori in un momento di bisogni senza precedenti, esemplificato dalle molteplici crisi alimentari su vasta scala che l'organizzazione sta affrontando. Allo stesso tempo i fondi flessibili consentiranno al WFP di investire per colmare il divario tra le operazioni umanitarie e quelle di sviluppo, creando le basi per una resilienza a lungo termine ove possibile. Grazie ai donatori flessibili come il Belgio, il WFP ha recentemente stanziato più di 146 milioni di euro in circa 60 operazioni e allo stesso tempo ha fornito un impulso vitale e urgente agli sforzi salvavita in Siria, Yemen, Repubblica Centrafricana e Repubblica Democratica del Congo. Infine, questi fondi aumenteranno il sostegno ai progetti di sviluppo e forniranno assistenza alimentare a rifugiati e sfollati. Nell'ambito dell'accordo noto come Grand Bargain, elaborato nel corso del Vertice Umanitario Mondiale nel 2016, i principali donatori si sono impegnati a ridurre progressivamente l'assegnazione specifica dei fondi, con lo scopo di raggiungere entro il 2020 l'obiettivo globale del 30% dei finanziamenti umanitari con meno restrizioni.

https://www.wfp.org/news/news-release/flexible-funding-belgium-powers-wfp-address-food-crises-and-build-resilience

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Fame Zero

 

Il Regno Unito aiuta il WFP a spezzare il ciclo della fame nel Malawi

16 luglio 2018, Lilongwe - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) accoglie due generosi contributi, per un totale di 9,1 milioni di sterline, da parte del governo del Regno Unito a sostegno delle operazioni del WFP in Malawi. Di questo importo, 2,3 milioni garantiranno, tra giugno 2018 e marzo 2019, forniture nutrizionali per il trattamento della malnutrizione acuta moderata di 87.000 persone, compresi i bambini e le madri in stato di gravidanza e di allattamento. I restanti 6,8 milioni di sterline aiuteranno il WFP a fornire supporto a 31.000 famiglie nell'ambito del programma di Assistenza Alimentare in Cambio di Beni Strumentali (FFA). I fondi consentiranno inoltre di aumentare gli interventi di rafforzamento della resilienza, come le microassicurazioni indicizzate in base alle condizioni meteorologiche, le attività di risparmio e prestiti dei villaggi e i servizi climatici. Il WFP sta sostenendo il governo del Malawi attraverso una serie di programmi, tra cui i trasferimenti d'emergenza di cibo e denaro, il sostegno nutrizionale e la costruzione della resilienza. Per garantire l'impatto a lungo termine e la sostenibilità del programma, il WFP sta ponendo una particolare attenzione sul rafforzamento delle capacità del governo, delle comunità e delle famiglie a resistere e riprendersi dagli shock.

https://www.wfp.org/news/news-release/uk-boosts-wfp-efforts-break-cycle-hunger-malawi

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Fame Zero

 

La Repubblica di Corea dona del riso necessario a sfamare 420.000 rifugiati in Uganda

13 luglio 2018, Tororo, Uganda - Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite ha accolto oggi un contributo di 5.000 tonnellate di riso da parte del governo della Repubblica di Corea. Il contributo consentirà al WFP di soddisfare il fabbisogno alimentare minimo di 420.000 rifugiati in sette insediamenti in Uganda per tutto il mese di agosto. Il WFP distribuirà il riso negli insediamenti di Nakivale, Kyangwali, Kyaka II, Oruchinga, Palabek, Imvepi e Rwamwanja come parte delle sue distribuzioni mensili di cibo. Il riso ricevuto sostituirà il mais, per il mese di agosto, nel regolare pacchetto di assistenza alimentare fornito e contribuirà a diversificare le diete dei rifugiati. Il WFP ha recentemente introdotto sistemi di verifica biometrica negli insediamenti di rifugiati in Uganda per confermare l'identità dei beneficiari nei punti di distribuzione del cibo. Oltre all'assistenza alimentare mensile e ai trasferimenti di denaro, il WFP cerca di curare la malnutrizione acuta e lavora per prevenirla durante i primi 1.000 giorni di vita di un bambino. Il WFP aiuta anche nel sostentamento dei rifugiati e delle comunità di accoglienza in linea con il Quadro di Risposta Complessiva sui Rifugiati.

https://www.wfp.org/news/news-release/republic-korea-contributes-rice-serve-420000-refugees-uganda

   

 

Pace e sicurezza

(top)

 

È una stagione di pace nella regione del Corno d'Africa

7 settembre 2018 - La normalizzazione delle relazioni tra Gibuti e l’Eritrea è stata salutata nella giornata di giovedì come un ulteriore passo avanti nel perseguimento della pace e dello sviluppo economico nella turbolenta regione del Corno d'Africa. Le due nazioni sono state in lite per decenni sulla contesa regione di confine di Dumeira, dove gli scontri scoppiarono nel 2008. Lo sviluppo è l'ultimo di una serie di progressi diplomatici nella regione, in particolare lo storico accordo di pace a luglio tra Etiopia ed Eritrea.

http://www.africanews.com/2018/09/07/it-s-a-season-of-peace-in-the-horn-of-africa-region/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

Il governo britannico annuncia ulteriori 46 milioni di sterline per eliminare le mine

5 settembre 2018 - Il Dipartimento per lo Sviluppo internazionale del Regno Unito (DFID) ha annunciato l’erogazione di 46 milioni di sterline in nuovi finanziamenti per lo sgombero delle mine terrestri, di cui beneficeranno oltre 800.000 persone nei paesi devastati dai conflitti in tutto il mondo; le Organizzazioni umanitarie internazionali MAG, The Halo Trust, Norwegians People's Aid e il Centro internazionale umanitario per lo Sminamento di Ginevra lavoreranno in collaborazione per portare avanti gli sforzi di sminamento, l'educazione al rischio delle mine e lo sviluppo delle capacità in Angola, Cambogia, Somalia, Zimbabwe, Myanmar, Sud Sudan, Laos, Libano e Vietnam.

https://www.maginternational.org/the-problems/mag-dispatches/uk-government-announces-extra-46-million-to-tackle-landmines/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

La Namibia deposita l’atto di ratifica per la Convenzione sulle munizioni a grappolo mentre si apre a Ginevra l'ottava riunione degli Stati partecipanti

2 settembre 2018 - Venerdì 31 agosto la Namibia, dopo il deposito dell’atto di ratifica con le Nazioni Unite (ONU), è diventata il 104° stato membro della Convenzione sulle munizioni a grappolo. "L'adesione della Namibia alla Convenzione sulle munizioni a grappolo, appena due giorni prima dell'apertura dell'8a riunione degli Stati membri a Ginevra, è un'ulteriore indicazione della forza di questo trattato e della norma globale che mette al bando queste orribili armi", ha detto il Direttore della Convenzione, Hector Guerra. La Repubblica di Namibia è stata una delle prime sostenitrici della Convenzione sulle munizioni a grappolo, firmando nel 2008 e partecipando sin da allora a ogni riunione degli Stati membri. La Namibia afferma di non aver mai usato, prodotto, trasferito o accumulato munizioni a grappolo e ha condannato il nuovo uso delle munizioni a grappolo. La Convenzione entrerà in vigore per la Namibia il 1° febbraio 2019

http://www.stopclustermunitions.org/en-gb/media/news/2018/namibia-deposits-instrument-of-ratification.aspx

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

Congratulazioni alla Spagna per l'impegno del trattato

La Spagna porta a compimento l'obbligo del trattato per la distruzione delle scorte

31 agosto 2018 - La Coalition Cluster Munition rileva gli immensi progressi compiuti dall'adozione del trattato dieci anni or sono, per effetto dell’impegno costante degli stati membri. Il Regno di Spagna ha firmato il CCM il 3 dicembre 2008, lo ha ratificato il 17 giugno 2009, ed è stata tra le prime 30 ratifiche a far scattare l'entrata in vigore della convenzione il 1° agosto 2010. In effetti, l'impegno della Spagna nei confronti del divieto globale risale al luglio 2008 quando il paese ha dichiarato una moratoria unilaterale sull'uso, la produzione e il trasferimento di munizioni a grappolo, prima dell'entrata in vigore della Convenzione. La Spagna è stata anche la prima firmataria della Convenzione sulle munizioni a grappolo a comunicare il completamento dei loro obblighi di distruzione delle scorte nel marzo 2009. Successivamente, il paese ha dichiarato di possedere ulteriori scorte di munizioni a grappolo e si è impegnato a distruggerle entro la scadenza della Convenzione dell’agosto 2018.

http://www.stopclustermunitions.org/en-gb/media/news/2018/congratulations-to-spain-on-treaty-commitment.aspx

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti  

 

 

Salute

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Pakistan: vaccinare la nazione nel Giorno dell’Indipendenza

30 agosto 2018 Mazar-e-Qaid, il mausoleo del padre fondatore del Pakistan Muhammad Ali Jinnah, è un simbolo insigne dell’indipendenza Pakistana e del popolo unito del Pakistan. Ogni anno, milioni di persone da tutto il Pakistan e dal mondo visitano Mazar-e-Qaid. Per il programma di eradicazione della poliomielite del Pakistan il Giorno dell’Indipendenza, 14 agosto, è un’opportunità importante. Dalla mattina alla sera tenteranno di vaccinare contro il poliovirus tutti i bambini che visiteranno il mausoleo. Punti Permanenti di transito (PTP) sono sedi di vaccinazione istituiti in punti di transito importanti come il confine del paese o di distretto, terminal di autobus e stazioni ferroviarie, per assicurarsi che tutti i bambini in movimento siano vaccinati contro la poliomielite. Attualmente ci sono 390 PTP in tutto il Pakistan. In un giorno normale otto vaccinatori lavorano al PTP di Mazar-e-Quaid. Il Giorno dell’Indipendenza richiede un tipo differente di operazioni. La squadra è al corrente che deve cogliere l’opportunità di vaccinare i bambini piccoli che altrimenti verrebbero mancati. Quando la folla cresce rapidamente entro il mausoleo, i vaccinatori immunizzano un nuovo bambino ogni pochi secondi in punti fissi all’entrata e all’uscita, mentre altri si mescolano alla folla, cercando ogni bambino privo di un dito macchiato di porpora – il segno usato per indicare che sono stati vaccinati.

http://polioeradication.org/news-post/pakistan-vaccinating-the-nation-on-independence-day/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e benessere

 

I partner del Rotary con Mediatori Senza Frontiere per portare soluzioni locali per una pace duratura

17 agosto 2018 Evanston, Illinois – Prevenire che i conflitti si inaspriscano in violente crisi è 60 volte più efficace dal punto di vista dei costi che intervenire dopo che la violenza sia scoppiata, secondo la Carnegie Corporation di New York. Una collaborazione recente tra l’organizzazione del servizio di affiliazione del Rotary e Mediatori Senza Frontiere Internazionale (MBBI) mira a portare soluzioni basate sulla comunità per prevenire conflitti in più comunità. Il Rotary ha lavorato con MBBI – un’organizzazione di spicco fondata sul principio della costruzione della pace centrata sulle persone – a partire dal 2013 per far avanzare i nostri comuni obiettivi per la pace. Questa nuova collaborazione metterà in grado i membri del Rotary di addestrarsi con MBBI per affinare le loro capacità di mediazione, dialogo e altre capacità di trasformazione dei conflitti. Gli 1,2 milioni di membri del Rotary, ubicati in oltre 200 paesi e regioni, aiuteranno MBBI ad espandere la sua rete di mediatori addestrati – trasformando potenzialmente conflitti in comunità previamente non raggiunte. I membri di MBBI sono al centro di un movimento per la costruzione della pace attraverso il patrocinio, la costruzione di capacità e il consulto. I membri del Rotary intraprendono azioni per rivolgersi alle cause sottostanti ai conflitti fornendo accesso ad acqua pulita e ai servizi di igiene, supportando l’istruzione, prevenendo e trattando le malattie, salvando le madri e i bambini e le economie locali in crescita. MBBI si unisce a una lista di partner di servizio del Rotary che include Ashoka, Habitat for Humanity, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e i Corpi della Pace.

https://www.rotary.org/en/rotary-partners-mediators-beyond-borders

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 3dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Salute e benessere

 

 

Energia e sicurezza

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Ricercatori irlandesi sviluppano una miscela di bioplastica che diventa compost in 60 giorni

30 agosto 2018 – In Irlanda, scienziati del BEACON Bioeconomy Research Centre, la Fondazione delle Scienze Irlandese (SFI) finanziato dal Research Centre al College Universitario di Dublino, e AMBER, il Centro di Ricerca per la scienza dei materiali al Trinity College di Dublino, hanno scoperto una miscela di plastiche biodegradabili che si trasforma completamente nelle condizioni tipiche del compostaggio casalingo. La squadra ha miscelato 15 differenti plastiche biodegradabili insieme così che possano funzionare come plastica commerciale che possa essere trasformata in compost a domicilio.

http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2018/08/30/irish-researchers-develop-bio-plastic-blend-that-can-compost-in-60-days/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Lancio della costruzione dell’impianto idroelettrico Taconnaz: l’acqua dal Monte Bianco contribuirà a combattere il cambiamento climatico

30 agosto 2018 – Voltalia (Euronext Paris, codice ISIN: FR0011995588), un protagonista internazionale nelle energie rinnovabili, annuncia l’inizio della costruzione del suo impianto energetico idroelettrico alimentato dal fiume sul torrente Taconnaz nel dipartimento dell’Alta Savoia (Francia). “Mentre molti ghiacciai europei si stanno sciogliendo a causa del riscaldamento globale, la costruzione dell’impianto idroelettrico ai piedi del ghiacciaio Taconnaz contribuisce a contrastare il cambiamento climatico producendo elettricità libera da gas ad effetto serra”

http://electricenergyonline.com/news.php?ID=717622&cat=;86;52&niveauAQ=0

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Il progetto ZYBIOM, finanziato dall'UE, scopre gli enzimi che possono raddoppiare la quantità di glucosio estraibile dal legno

29 agosto 2018 - In Francia, studiando un particolare fungo, gli scienziati del progetto ZYBIOM finanziato dall'UE hanno scoperto una famiglia di enzimi in grado di raddoppiare la quantità di glucosio estraibile dal legno. Sebbene l'applicazione più immediata sia nell’area dei biocarburanti, poiché la loro produzione derivante dal glucosio è già ben messa a punto, i nuovi enzimi potrebbero avere un ruolo anche nel settore della bioraffinazione, che mira a sostituire i prodotti a base di olio con materiali derivanti dalla biomassa. Durante il progetto triennale i ricercatori dell'Istituto Nazionale di Ricerche Agricole (INRA) dell'Università di Aix-Marseille in Francia hanno scoperto una nuova classe di enzimi in grado di decomporre maggiormente il legno. Hanno studiato un fungo di legno bianco-marcio noto come Pycnoporus coccineus.

http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2018/08/29/eu-funded-zybiom-project-discovers-enzymes-that-can-double-amount-of-glucose-from-wood/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Da Londra a New York, 19 città si impegnano a costruire edifici in carbonio zero-zero entro il 2030

27 agosto 2018 - 19 città collegate attraverso la rete C40 Cities hanno firmato la scorsa settimana la dichiarazione Net-Zero Carbon Buildings, che mira a ridurre significativamente le emissioni di gas serra nelle città, adoperandosi affinché tutti i nuovi edifici operino a carbonio zero-zero entro il 2030. La dichiarazione era firmato dai sindaci di Copenhagen, Johannesburg, Londra, Los Angeles, Montreal, New York, Newburyport, Parigi, Portland, San Francisco, San Jose, Santa Monica, Stoccolma, Sydney, Tokyo, Toronto, Tshwane, Vancouver e Washington DC. La Dichiarazione viene firmata subito prima del Summit per l'azione sul clima globale che si terrà a San Francisco dal 12 al 14 settembre sotto il tema "Portare l'Ambizione al Livello Successivo".

https://cleantechnica.com/2018/08/27/from-london-to-new-york-19-cities-commit-to-net-zero-carbon-buildings-by-2030/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Il combustibile silenzioso: metanolo per l’energia, i combustibili e la chimica in un'economia a basse emissioni di carbonio

27 agosto 2018 - Dalla Svizzera si ha notizia di una tecnologia per impianti di sintesi del metanolo che catturano CO2 dall'ambiente al fine di creare un combustibile rinnovabile a metanolo. (...) Tutti concordano sul fatto che i livelli di CO2 nell'atmosfera sono più alti del normale. (...) E, mentre il metanolo è tradizionalmente prodotto a partire dal gas naturale, può anche essere sintetizzato estraendo la CO2 dall'aria, così da renderlo un combustibile rinnovabile. "Quando il metanolo viene sintetizzato in questo modo, cattura la CO2 dall'ambiente e la blocca nel carburante. Ciò consente la rimozione di eccessive emissioni di CO2 dall'aria".

http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2018/08/27/the-silent-fuel-methanol-for-power-fuels-and-chemistry-in-a-low-carbon-economy/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Enel si classifica al 28° posto nella classifica 2018 "Change the World" di Fortune

24 agosto 2018 - Enel è stata inclusa, per il terzo anno su quattro dalla sua istituzione, nel prestigioso elenco "Change the World" di Fortune, una classifica delle migliori aziende che nel mondo esercitano un impatto sociale positivo attraverso attività che sono parte integrante della loro strategia e operatività aziendale. Enel si è classificata 28a fra le 63 società dell'elenco 2018 e il Gruppo è l'unica azienda italiana a essere inclusa nell'edizione di quest'anno. La rivista Fortune ha elogiato Enel per il suo continuo impegno nei confronti delle energie rinnovabili, come dimostra il suo portafoglio di generazione a emissioni zero, che rappresenta ormai oltre la metà della produzione globale del Gruppo (51%). Inoltre, la classifica evidenzia la strategia Open Power di Enel inerente al suo ruolo di promotore di "tecnologia e tattiche verdi con i suoi numerosi partner in tutto il mondo".

http://electricenergyonline.com/news.php?ID=716738&cat=;90&niveauAQ=0

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

 

Ambiente e natura

(top)

 

Spazi sicuri per le specie minacciate

27 agosto 2018, Copenhagen, Danimarca -CSRwire / - La Terra è un luogo meraviglioso. Ma le foreste pluviali in fiamme, lo scioglimento dei ghiacciai e la morte dei coralli rischiano di spazzare via quasi la metà delle specie animali e vegetali in alcune delle zone naturali più ricche del pianeta. Dobbiamo agire ora per proteggere gli animali e l’habitat dagli effetti del cambiamento climatico. Questo è il motivo per cui la Compagnia Energetica Ørsted e il WWF hanno annunciato che saranno partner al fine di contribuire a ripristinare l'equilibrio naturale in un mondo che dovrebbe funzionare interamente a energia verde.

Rifugi climatici

Un compito fondamentale sarà quello di definire e mappare gli effetti del cambiamento climatico sugli habitat naturali particolarmente vulnerabili e sulla fauna selvatica. (...)

Coinvolgere i bambini e i giovani

I bambini e i giovani di oggi rischiano di vivere la loro vita in prima linea su un pianeta in surriscaldamento. Questa è una ragione per cui la partnership per aiutare a costruire un futuro più sostenibile si rivolgerà soprattutto ai bambini e i giovani della Danimarca. (...)

Leader nell’energia verde

WWF fornirà inoltre consulenza a Ørsted in merito alla sua strategia di sostenibilità e sosterrà l'azienda nel preservare il suo ruolo di un leader nell’energia verde negli anni a venire. (...)

In arrivo: Clima Safari a Copenhagen

Punto di partenza della partnership sarà un “safari clima” nel centro storico della città di Copenaghen (...) il 13-30 Settembre. Il safari è organizzato intorno ad un globo terrestre alto 26 metri, dove la realtà virtuale e film aiuteranno i bambini e i giovani ad approfondire argomenti come il cambiamento climatico, le specie minacciate e le energie rinnovabili.

http://www.csrwire.com/press_releases/41316-Safe-Spaces-for-Threatened-Species

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

Una nuova speranza per una delle barriere coralline al mondo rimasta quasi incontaminata

14 agosto 2018 Noumea – Il Governo della Nuova Caledonia ha annunciato che, come definito dal IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), innalzerà i livelli di sicurezza per preservare la sua barriera corallina, ancora oggi quasi incontaminata. La classificazione di tutte le barriere ancora sane come Riserve Naturali chiuse o Parchi Nazionali significa che tutte le attività di rimozione di flora e fauna, compresa la pesca, saranno proibite e le attività turistiche rigorosamente controllate. Il WWF è stato ben lieto di queste iniziative che attendeva da anni e auspica che tale annuncio sia preso in considerazione nel contesto della creazione di un ambizioso piano di controllo del Parco Naturale del Mar dei Coralli. Il parco, un’enorme zona di conservazione di 1,3 milioni di chilometri quadrati è stato creato nel 2014; si tratta di un luogo fondamentale per la riproduzione di uccelli e tartarughe marine e un terreno fertile per le megattere nei pressi delle barriere di Chesterfield e Bellona. La Nuova Caledonia ha il controllo di molte delle barriere quasi incontaminate rimaste al mondo, affidando alla Francia la responsabilità di proteggere questi ecosistemi e l’opportunità di mostrarsi un leader a livello mondiale. Il WWF continuerà a lavorare per garantire che l’iniziativa del governo della Nuova Caledonia sia messa in atto garantendo la sorveglianza contro l’incursione e la razzia da parti di pescherecci illegali in questi luoghi così eccezionali e così remoti.

http://wwf.panda.org/wwf_news/press_releases/?332972/New-hope-for-some-of-worlds-last-near-pristine-coral-reefs

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 14 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

La vita sott’acqua.

 

Costruire comunità agricole e forestali più forti e resilienti ai cambiamenti climatici

20 luglio 2018, Roma - Milioni di piccole comunità agricole e forestali saranno in grado di proteggere maggiormente le loro terre dagli impatti dei cambiamenti climatici e migliorare le loro condizioni di vita grazie al rinnovo degli sforzi globali annunciati oggi al margine della Settimana mondiale delle Foreste (World Forest Week COFO24). La Forest and Farm Facility Initiative è una collaborazione di FAO, IIED, IUCN e AgriCord, iniziata del 2013, che aumenterà gli sforzi per aiutare le foreste, i produttori e le organizzazioni agricole a sviluppare delle soluzioni resilienti al clima, rafforzare le imprese, generare opportunità di lavoro per donne e giovani e creare politiche più adatte all’ambiente per i poveri delle regioni rurali. Lanciata oggi, la seconda fase dell’iniziativa coinvolgerà nei prossimi cinque anni 25 paesi in Asia, America Latina e Africa oltre ai dieci paesi che erano stati al centro della prima fase. Circa 1.5 miliardi di foreste e produttori agricoli sono il 90% dei produttori mondiali. Forniscono circa l’80% delle risorse alimentari per l’Asia e l’Africa sub-Sahariana, gestiscono 500 milioni di fattorie e il 30% delle foreste dell’emisfero sud del mondo. A livello globale, le popolazioni indigene svolgono anche un ruolo chiave nella gestione forestale sostenibile.

http://www.fao.org/news/story/en/item/1145742/icode/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 13 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Agire per il Clima

 

 

Religione e spiritualità

(top)

 

KABUL - ASIA/AFGHANISTAN - La costruzione della pace riparte dai giovani, attraverso i social

10 settembre 2018 - L'Helmand Peace Movement è un’organizzazione per la promozione della pace nata in seguito ad un attacco suicida a Lashkargah lo scorso marzo. Lo studioso sottolinea come l’organizzazione, per avere successo, dovrebbe essere in grado di “dialogare con i Talebani che, rafforzati dai recenti successi, potrebbero non essere disposti a portare avanti colloqui di pace con il governo, spesso percepito come debole”. Secondo il Presidente dell’ISAG, le prospettive del movimento sembrano legate alla propria capacità di aggregare istanze provenienti da altri settori della società afghana, ad esempio le aree urbane o le classi sociali più agiate

http://www.fides.org/en/news/64727-ASIA_AFGHANISTAN_Peace_building_starts_again_with_young_people_through_social_media

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

NEMO invitato a parlare alla conferenza di Future for Religious Heritage (FRH)

7 settembre 2018 - La conferenza di Future for Religious Heritage (FRH) si svolgerà a Parigi dall’11 al 13 ottobre 2018 con l’obiettivo di costruire un dibattito reale sul futuro dell’eredità religiosa dell’Europa e di creare un’eredità duratura per l’EYCH 2018 (Anno Europeo dell’Eredità Culturale). NEMO avrà l’onore di parlare al fianco di stakeholder e reti europee quali Civilscape, E-Faith, Efforts, Encatc, European Historic Houses e Europa Nostra.

Alla conferenza NEMO parlerà di:

https://www.ne-mo.org/news/article/nemo/nemo-has-been-invited-to-speak-at-the-future-for-religious-heritage-frh-conference.html//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

ASIA/FILIPPINE - Rinascita a Marawi del movimento per il dialogo islamo-cristiano "Silsilah"

5 settembre 2018 - A Marawi, città dell'isola di Mindanao resa celebre dall'occupazione di gruppi jihadisti legati all'Isis (Stato Islamico) nel 2017, e distrutta in seguito all'assedio dell'esercito di Manila, il Forum "Silsilah" (che significa "catena"), ha assistito alla rinascita del movimento per il dialogo islamo-cristiano fondato nel Sud delle Filippine dal missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME).

http://www.fides.org/en/news/64703-ASIA_PHILIPPINES_Rebirth_of_the_movement_for_Islamic_Christian_dialogue_Silsilah_in_Marawi//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

Il Festival Inaugurale Interreligioso delle Famiglie sarà ospitato al Parlamento 2018 delle Religioni del Mondo di Toronto

4 settembre 2018 - Il Parlamento delle Religioni del Mondo ospiterà il Festival Inaugurale Interreligioso delle Famiglie durante il Parlamento 2018 di Toronto dal 2 al 6 novembre presso il Metro Toronto Convention Centre. Primo festival di questo tipo ad essere ospitato da un Parlamento, il Festival Interreligioso delle Famiglie darà a genitori, insegnanti e bambini l’opportunità di immergersi in programmi, spettacoli ed eventi interreligiosi e multiculturali. Il festival prevede cinque giornate di esplorazione spirituale gioiosa, coinvolgente ed esperienziale per bambini, adolescenti, famiglie, scuole, gruppi religiosi e tutti coloro che sono giovani dentro per festeggiare il tema di quest’anno “Pianta un giardino interreligioso”. Programma disponibile per piccoli, medi, preadolescenti, adolescenti, genitori, nonni ed educatori di tutto il mondo.

https://parliamentofreligions.org/blog/2018-09-05-2039/inaugural-interfaith-family-festival-be-hosted-2018-parliament-worlds-religions//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

I tunisini predicano la tolleranza: musulmani ed ebrei che partecipano a celebrazioni cristiane

22 agosto 2018 – Manifestando una rara esibizione di solidarietà religiosa, decine di musulmani ed ebrei si sono riuniti in una zona portuale della capitale tunisina per assistere alla messa in scena della “Madonna di Trapani”, una tradizione cattolica introdotta a Tunisi un secolo fa. Mercoledì, in occasione della celebrazione della festa di metà agosto dell’Assunzione, la statua della Madonna di Trapani è stata mostrata ai tunisini indipendentemente dal loro credo religioso. Mentre un gran numero di residenti musulmani e di ebrei di origine francese nati in Tunisia si riunivano all’esterno della Chiesa a La Goulette, i credenti cattolici di diversi paesi, tra cui italiani, africani del Sud Sahara e asiatici, pregavano. In passato, la processione partiva dalla Chiesa del diciannovesimo secolo dedicata a Sant’Agostino e San Fidelio e procedeva poi lungo la costa per benedire i marini che stavano per prendere il largo. Per motivi di sicurezza, la processione di quest’anno si è svolta interamente nella zona della Chiesa. Solo una dozzina delle centinaia di persone riunitesi fuori dalla Chiesa hanno allertato la sicurezza durante la processione, che è stata organizzata quest’anno dopo una pausa di cinque anni. Sede del maggiore porto commerciale della Tunisia, La Goulette è da decenni la città in cui italiani, maltesi, ebrei, cristiani e musulmani coesistono pacificamente.

http://www.africanews.com/2018/08/22/tunisians-preach-tolerance-as-muslims-jews-join-christian-celebration//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 16 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Pace, Giustizia e Istituzioni Forti 

 

 

Cultura e educazione

(top)

 

Burundi: il Centro Giovanile Kamenge di Bujumbura forma 23 studenti delle università alla non violenza attiva

9 settembre 2018 – Come parte della collaborazione con Pax Christi International, il Centro Giovani Kamenge ha organizzato una sessione fomativa nella Parrocchia di Kinama sulla non violenza attiva il 1° settembre 2018. I beneficiari della formazione sono stati degli studenti universitari del Movimento dell’Azione Cattolica. Una caratteristica di questo corso è che i giovani uomini e le giovani donne partecipanti indossavano tutti delle magliette e dei braccialetti a sostegno della non violenza. Inoltre, per la visibilità del progetto “Mettere le nuove generazioni in condizioni di promuovere la non violenza e la pace nella regione dei grandi laghi” il centro giovanile Kamenge ha coinvolto la Radio e Televisione nazionale del Burundi (RTBN) per la copertura mediatica, grazie ad una pubblicità informativa mandata in onda il 3 settembre 2018 prima delle notizie in kirundi e in francese. Per la stampa, erano invece presenti due testate: “The Renewal of Burundi” e il giornale online “Ijambo”. E’ possibile vedere la pubblicità su YouTube (Pax Christi and Kamenge Youth Center).

https://www.paxchristi.net/news/burundi-kamenge-youth-centre-trains-23-students-universities-active-nonviolence-bujumbura/7091//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

UNESCO organizza il primo meeting internazionale sull’iniziativa “Rivivi lo spirito di Mosul”

6 settembre 2018 – L’UNESCO e la Repubblica Irachena stanno collaborando nell’organizzazione del primo meeting internazionale sull’iniziativa “rivere lo spirito di Mosul” lunedì 10 settembre 2018 nella sede centrale dell’organizzazione, a Parigi. Questa iniziativa senza precedenti ha lo scopo non solo di ricostruire il patrimonio culturale della città ma anche di riabilitare il sistema educativo e rivitalizzare la sua vita culturale. La conferenza, che arriva in un momento chiave per l’Iraq, ha lo scopo di unire tutti gli attori della comunità internazionale per prendere impegni concreti per la ricostruzione di Mosul. Il suo obiettivo è di fare il punto della situazione dopo quattro anni di conflitto e di presentare i progetti già iniziato dall’UNESCO insieme a quelli futuri.

https://en.unesco.org/news/unesco-organizes-first-international-meeting-its-revive-spirit-mosul-initiative//

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

Istruzione di qualità

 

La Croce Rossa rumena aiuta i bambini a continuare il percorso scolastico

Di Alina Dunel, Croce Rossa Rumena

4 settembre 2018 – La rinuncia agli studi è una questione seria in Romania, dove il 18 per cento degli studenti lascia la scuola ogni anno senza concludere gli studi. La maggior parte di loro proviene da famiglie marginalizzate che non possono permettersi di comprare libri e matite, figuriamoci di preparare la colazione ai propri figli (…). Tenendo bene in mente questo scenario, la Croce Rossa Rumena ha fondato tre Centri Diurni E.G.A.L. nelle città di Botosani, Vraiova e Lupeni, tre delle regioni più povere del paese (l’acronimo sta per Educazione, Generosità, Abilità e Libertà). Il progetto è stato supportato dalla Fondazione Velux tramite la Croce Rossa Danese. In questi centri, studenti delle scuole primarie e secondarie possono ricevere un pasto caldo e un aiuto per i compiti. Insieme ai loro genitori e ad altri parenti i bambini possono frequentare corsi in cui possono imparare, con l’aiuto dei volontari della Croce Rossa, abilità, pratiche di primo soccorso, tecniche artigianali e pratiche di interazione sociale. Dall’apertura dei Centri Diurni nel 2016 sono stati più di 1500 i bambini, con le relative famiglie, a beneficiare dei programmi proposti (…). I bambini passano più tempo a scuola, i loro voti sono migliorati, e gli insegnanti sono impressionati dai loro progressi. Questi risultati molto positivi sono un buon esempio per tutte le filiali della Croce Rossa, per ripetere lo stesso progetto nel resto del paese.

https://media.ifrc.org/ifrc/2018/09/04/romanian-red-cross-helps-children-stay-school/

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 4 dell’Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite

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La prima Conferenza della Gioventù Nazionale tenuta in Sudan del Sud

3 settembre 2018 – la prima conferenza nazionale della gioventù tenutasi recentemente in Sudan del Sud ha riunito più di 200 giovani provenienti da tutto il paese. La conferenza si è tenuta a Juba il 29 e 30 agosto 2018 con il tema: Promozione delle Voci Giovani per la Pace sostenibile e lo sviluppo in Sudan del Sud. La conferenza è stata organizzata sotto la direzione del Ministero della Cultura, dei Giovani e degli Sport e del National Youth Union con il supporto tecnico e finanziario dell’UNESCO, dell’UNFP, della Missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS) e altri partner. La conferenza è servita come piattaforma inaugurale per i giovani per impegnarsi nel processo decisivo e altri stakeholde su questioni importanti che coinvolgono le persone giovani pari al 70% della popolazione.

http://www.unesco.org/new/en/media-services/single-view/news/first_ever_national_youth_conference_held_in_south_sudan_wit//

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Rafforzamento della gestione dati per una educazione di qualità in Nigeria

31 agosto 2018 – La produzione di dati statistici affidabili rimane una priorità per il governo della Nigeria nel monitoraggio e nella valutazione delle performance nell’implementazione del programma educativo e formativo 2014-21. In questo senso la Direzione di Statistica del Ministero dell’Educazione primaria, dell’alfabetizzazione, della promozione della lingua nazionale e dell’educazione civica (MEP/A/PL/EC) produce un annuale di statistica che riunisce tutte le informazioni raccolte in tutti gli asili e nelle scuole primarie (ciclo 1). Tuttavia, l’annuale di quest’anno non fornisce tutti i dati di cui il ministero ha bisogno poiché presenta pochi dati sull’alfabetizzazione e l’educazione informale. In più, i dati sono raccolti in un periodo dell’anno che esula il periodo statistico coperto dell’annuale. L’organizzazione di una raccolta dati simultanea per l’educazione formale e informale è pertanto necessaria per la produzione di una singola statistica annuale per il settore.

http://www.unesco.org/new/en/media-services/single-view/news/strengthening_data_management_for_quality_education_in_niger//

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Una sedia viola per dare alle donne indigene un posto a tavola

8 agosto 2018, Roma – Il Direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva, ha incoraggiato i paesi a unirsi in una campagna per promuovere i diritti delle donne indigene e incoraggiare la loro partecipazione nelle discussioni politiche per realizzare l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile per la Fame Zero. Ci sono circa 400 milioni di indigeni nel mondo di cui circa la metà sono donne. Le persone indigene giocano un ruolo importante nel mettere fine alla fame nel mondo. Le donne indigene allevano bestiame, coltivano, pescano e cacciano per riunire sufficiente cibo per sfamare le proprie comunità. Sono anche considerate come guardiane dei semi e delle piante medicinali. Nonostante i loro contributi, le donne indigene non fanno parte dei processi politici e delle decisioni che riguardano le loro vite. Nonostante i loro livello di esperienza, il loro lavoro, le loro conoscenze e propri bisogni non vengono rappresentati nelle statistiche. A gennaio, la FAO ha lanciato la Campagna Globale per il conferimento dei poteri alle donne indigene per la fame zero in collaborazione con il Forum Internazionale delle Donne Indigene e l’Agenzia di Stampa delle donne indigene e donne afroamericane. Un momento saliente della campagna è stata l’iniziativa della sedia viola – la richiesta alle autorità, ai politici, alle organizzazioni e alla comunità internazionale, agli accademici e alla società civile di garantire la piena ed effettiva partecipazione delle donne indigene durante le discussioni politiche e i processi decisivi che incidono sulla loro vita e su quella delle loro comunità. Per renderle visibili, una sedia viola viene inserita in ogni riunione per sottolineare che una donna indigena sta partecipando oppure, quando la sedia rimane vuota, che non lo sta facendo. Il viola è diventato un colore simbolico per la lotta delle donne ad essere ascoltate. Le persone possono utilizzare dipinti, tessuti indigeni o tecniche artigianali per creare una sedia viola e supportare la campagna.

http://www.fao.org/news/story/en/item/1147736/icode/

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La cantante italiana Laura Pausini è stata nominata Goodwill Ambassador dal WFP

11 luglio 2018, Roma – La cantante Laura Pausini verrà nominata Goodwill Ambassador del Programma Alimentare Mondiale (WFP – World Food Programme), l’agenzia delle Nazioni Unite con sede a Roma che lavora in più di 80 paesi in tutto il mondo per fornire assistenza alimentare alle persone vittime di guerra o di catastrofi naturali. Laura, cantante famosa a livello internazionale e cantautrice con 25 anni di carriera, ha vinto alcuni dei più importanti riconoscimenti musicali tra cui un Grammy Award, tre Latin Grammy, quattro Lo Nuestro e sei World Music Award. Ha sostenuto il lavoro del WFP supportando diverse iniziative e campagne di raccolta fondi, inclusa la campagna #ZeroFame lanciata nel 2015, e ha partecipato ad un concerto benefico tenutosi a Petra nel 2008, i cui ricavi sono stati donati ad un progetto congiunto tra WFP e UNHCR in Afghanistan. Nel suo ruolo da Goodwill Ambassador, Laura donerà la propria potente voce per parlare in nome degli 815 milioni di persone che vanno a letto ogni sera senza mangiare. Avrà l’opportunità di viaggiare e visitare alcune delle 76000 scuole coinvolte nel programma dei pasti scolastici del WFP e di incontrare alcuni dei bambini e delle donne aiutati dal WFP. Inoltre, la Pausini utilizzerà le proprie piattaforme per presentare il lavoro del WFP e coinvolgerà i propri milioni di fan nel sostegno di un mondo a Zero Fame.

https://www.wfp.org/news/news-release/italian-singer-laura-pausini-named-wfp-goodwill-ambassador

Notizia correlata all’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 2 dell’Agenda Globale 2030 della Nazioni Unite-

Fame Zero

 

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Prossimo numero: 19 ottobre 2018

 

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L’Associazione ha sede in Roma, Piazzale degli Eroi 8. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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