Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XVI, numero 245 – 22 aprile 2016
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Nuove selezioni per il prossimo Segretario Generale ONU: un colloquio davanti al mondo intero
8 aprile - Il processo di selezione del nuovo Segretario Generale delle Nazioni Unite, tradizionalmente deciso dietro a porte chiuse da alcuni Paesi potenti, per la prima volta nella storia comprenderà discussioni pubbliche per ogni candidato alla carica diplomatica più alta del mondo.
Ciascuno degli attuali otto candidati sarà introdotto formalmente all'Assemblea generale - che comprende rappresentanti di tutti i 193 Stati membri e osservatori, lo Stato della Palestina e la Santa Sede - in tre giorni di dialoghi informali con inizio martedì. Il grande pubblico può porre domande attraverso i membri della società civile e i mezzi di comunicazione sociale.
Se all’apparenza le discussioni pubbliche informali non sembrano un’idea rivoluzionaria, per un'organizzazione di 70 anni, che ha fino ad ora avuto solo otto Segretari generali, i quali sono stati selezionati in un processo relativamente chiuso dai 15 membri del Consiglio di Sicurezza, questo è un territorio inesplorato.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=53641#.VwtWC-Zf05s
ll documento PDF (in inglese) sulla procedura di nomina del Segretario Generale ONU.è disponibile qui:
San Francisco è la prima città degli Stati Uniti ad imporre il congedo parentale interamente retribuito
5 aprile - San Francisco è diventato il primo comune degli Stati Uniti a prescrivere che i datori di lavoro offrano il congedo parentale interamente retribuito e gli attivisti sperano che questa nuova legge apra la strada per politiche progressiste in tutto il Paese. Gli Stati Uniti sono l’unico Paese sviluppato che non garantisce la maternità retribuita o il congedo parentale per i lavoratori. La legge di San Francisco adottata martedì è un importante passo avanti nella lunga campagna per portare il Paese al passo con tutti gli altri paesi industrializzati che prevedono il congedo retribuito, che gli esperti affermano possa portare grandi benefici per la salute di genitori e bambini.
Ban Ki-moon accoglie l’impegno congiunto di Cina e USA a firmare l’accordo di Parigi nel mese di aprile
1 aprile - Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha lodato la dichiarazione presidenziale congiunta sui cambiamenti climatici da parte di Cina e Stati Uniti che annuncia che entrambi i Paesi firmeranno l’accordo di Parigi durante una cerimonia speciale presso il Palazzo di Vetro il 22 aprile, il primo giorno in cui l'accordo è aperto alla firma. In una dichiarazione rilasciata dal suo portavoce, Ban Ki-moon ha inoltre accolto favorevolmente l'annuncio che entrambi i Paesi prenderanno misure necessarie per aderire formalmente all'accordo il più presto possibilequest’anno. Egli ha inoltre sollecitato altri paesi a fare lo stesso in modo che l'accordo di Parigi possa entrare in vigore quanto prima.
La cerimonia di firma del 22 aprile si baserà sul forte momento politico gi Parigi per un'azione urgente a livello mondiale sul clima da parte di tutti i paesi, che è essenziale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e per creare un futuro più prospero, equo e vivibile per tutti.
Il patto sul clima entrerà in vigore dopo che 55 paesi che rappresentano almeno il 55 per cento delle emissioni globali avranno depositato i loro strumenti di ratifica.
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Vertice umanitario mondiale - Istanbul, 23–24 maggio
Ci troviamo ad affrontare i bisogni umanitari su vasta scala. Nel nostro mondo in rapida evoluzione, dobbiamo cercare continuamente modi migliori per soddisfare le esigenze di milioni di persone colpite da conflitti e disastri.
A seguito di un'iniziativa del Segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon, il primo Vertice Mondiale Umanitario si terrà a Istanbul il 23 e 24 maggio 2016, gestito da OCHA, e riunirà governi, organizzazioni umanitarie, persone colpite da crisi umanitarie e nuovi partner, compreso il settore privato, per proporre soluzioni alle nostre sfide più pressanti e impostare un’agenda per mantenere l’azione umanitaria al passo con i tempi. Il vertice ha tre obiettivi principali:
1. riaffermare il nostro impegno per i principi umanitari e di umanità;
2. avviare azioni e impegni che consentano ai paesi e alle comunità di rispondere alle crisi e avere una maggiore capacità di recupero;
3. condividere le migliori pratiche che aiutano a salvare vite in tutto il mondo, mettendo le persone colpite al centro dell'azione umanitaria alleviandone le sofferenze.
Al Summit, leader globali di governo, della società civile e del settore produttivo annunceranno gli impegni da mettere nell’Agenda per l’Umanità e lanceranno nuove iniziative per rispondere ai bisogni urgenti che sono stati identificati durante il processo di consultazione.
Radio podcast delle Nazioni Unite: Gillian Anderson presenta un film sul traffico umano
11 aprile – “I film possono cambiare il mondo” ha affermato l’attrice Gillian Anderson in una recente intervista alle Nazioni Unite riguardo il film SOLD, la storia del viaggio verso la schiavitú e di una successiva emancipazione di una tredicenne nepalese.
Nell’ultimo episodio della serie podcast The Lid is On trasmesso dalla Radio delle Nazioni Unite, Gillian Anderson – meglio conosciuta per il suo ruolo nella serie televisiva X-Files – ha detto che il progetto rappresenta un esempio brillante dell’impatto che possono avere i film.
“Quando ho cominciato a lavorare su questo progetto non avevo alcuna idea riguardo l’attuale situazione globale del numero di bambini trafficati, la quantitá di esseri umani venduti come schiavi; ero completamente ingenua su queste tematiche e sono rimasta scioccata dal livello della mia ingenuitá perché sono sempre stata piuttosto attiva nell’ambito di varie organizzazioni benefiche”, ha affermato Anderson al produttore della Radio della Nazioni Unite Matthew Wells. Ha aggiunto che la lotta al traffico sessuale delle giovani donne e bambine è diventata la sua prioritá principale in tema di sostegno.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=53657#.VwypReZf05s
Bolivia - 1°Congresso Internazionale sui diritti umani e il pensiero cattolico dell'America Latina
11 aprile, La Paz – Alla chiusura del Primo Congresso Internazionale sui diritti umani e il pensiero cattolico dell'America Latina, svoltosi dal 7 al 9 aprile, l'Università Cattolica boliviana (UCB) "San Pablo" ha sottolineato il contributo della Chiesa cattolica per la difesa e l'osservanza dei diritti umani individuali, collettivi e dei popoli. Il Segretario generale della UCB, Carlos Derpic Salazar, ha proposto una presentazione storica dei documenti e delle iniziative intraprese da sacerdoti, Vescovi e dalla Conferenza Episcopale Boliviana (CEB) in tempi diversi della storia del paese.
Il Rettore della UCB, Marco Antonio Fernandez, alla fine dell'atto accademico ha ringraziato i partecipanti di otto paesi (Italia, Ecuador, Spagna, Stati Uniti, Argentina, Messico, Brasile, Bolivia) citando San Giovanni Paolo II, che all'Assemblea dell’ONU del 1995 aveva affermato: "Non dobbiamo avere paura del futuro. Non dobbiamo avere paura dell'uomo (..) possiamo costruire nel secolo a venire (XXI) una cultura della libertà".Il Congresso si è svolto nell’ambito della celebrazioni per i 50 anni dell'Università.
http://www.fides.org/it/list/america
Zambia – Come incoraggiare le ragazze a studiare ed evitare matrimoni prematuri
7 aprile, Lusaka – Lo Zambia possiede uno dei più alti indici di matrimoni infantili al mondo. Oltre 4 donne su 10, di etá compresa tra i 20 e i 24 anni, si sposano a soli 16 anni. Un destino “già deciso” per molte giovani bambine che si vedono deprivate dell’opportunitá di scegliere liberamente. Per fare fronte al fenomeno, il Centro per la Cooperazione e lo Sviluppo Onlus ha dato avvio ad un programma di prevenzione all’abbandono scolastico per bambine che riguarda la lotta contro i matrimoni e le gravidanze premature. L’obiettivo é quello di mettere in atto un programma pilota in due scuole rurali e in cinque scuole secondarie nella cittá di Chipata, coinvolgendo non solo le studentesse, ma anche tutti coloro che ruotano attorno ad essei e ne influenzano il futuro.
Il matrimonio precoce bandito nella Valle del Pankisi in Georgia
4 aprile, Georgia - I leader religiosi nella valle del Pankisi non approveranno più il matrimonio per i minorenni. Questa valle si trova nella parte orientale della Georgia (regione di Kakheti) ed è in gran parte popolata dal gruppo etnico dei Kists. La decisione è stata presa dagli imam dalle moschee islamiche tradizionali insieme al Consiglio degli anziani della Valle.
Diritti umani, le nuove regole della concorrenza globale?
Rispettare i diritti umani: sfide e opportunità per le imprese italiane
1 aprile - Il Comitato Interministeriale per i Diritti Umani e Fondazione AVSI promuovono il seminario sul tema dei diritti umani e delle nuove regole della concorrenza globale, il 9 maggio a Milano.
Il seminario intende analizzare la questione del rispetto dei diritti umani da parte delle imprese e il problema della loro applicazione alle attività economiche sia nel contesto internazionale che in quello italiano, con particolare focus sul tema della concorrenza e delle piccole e medie imprese.
La Fondazione AVSI è una organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972 e impegnata con 107 progetti di cooperazione allo sviluppo in 30 paesi del mondo di Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente, Asia.
http://www.avsi.org/2016/04/01/diritti-umani-le-nuove-regole-della-concorrenza-globale
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Siria: gli aiuti alimentari dell’ONU raggiungono per via aerea la città assediata di Deir Ezzor
10 aprile – Con lo scopo di incrementare gli aiuti umanitari in Siria, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha consegnato per via aerea derrate alimentari alle persone affamate e intrappolate nella città assediata di Deir Ezzor nella Siria orientale, un’area controllata dallo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ISIL/Da'esh).
Gli aiuti alimentari del WFP hanno raggiunto oggi parti assediate della città per la prima volta dal marzo 2014. Secondo un comunicato stampa rilasciato dall’organizzazione, 20 tonnellate di derrate alimentari di prima necessità – soprattutto fagioli, ceci e riso, in quantità sufficienti per sfamare 2.500 persone per un mese – sono state lanciate da un veivolo del WFP mentre sorvolava la città. Dei 26 bancali carichi di cibo paracadutati dall’aereo, 22 sono stati raccolti dalla Mezzaluna Rossa Araba Siriana (SARC), partner del WFP all’interno della città. Il WFP sta lavorando per individuare i 4 bancali ancora dispersi.
Il WFP lavora a stretto contatto con diversi partner sul campo per organizzare le distribuzioni alimentari che dovrebbero seguire ogni lancio. Altre consegne “aeree” sono programmate per i prossimi giorni per rispondere alle necessità alimentari e umanitarie della popolazione sotto assedio.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=53649#.VwtUruZf05s
Conferenza regionale della FAO incrementa il Fondo Fiduciario di Solidarietà per l'Africa
8 aprile, Abidjan – I risultati ottenuti attraverso i progetti finanziati dal Fondo Fiduciario di Solidarietà per l'Africa (ASTF) aggiungono forza a una visione di cooperazione Africa-Africa come strumento per raggiungere la sicurezza alimentare in tutto il continente. Il fondo, istituito nel 2012, è considerato da molti come un meccanismo innovativo per mobilitare risorse da un paese africano a beneficio di un altro, promuovendo una collaborazione intra-africana, nota anche come Cooperazione Sud-Sud. Dal 2013, i contributi al Fondo hanno raggiunto i 40 milioni di dollari, con la Guinea Equatoriale e l'Angola come i maggiori contribuenti finanziari. Ad oggi, il Fondo ha stanziato 34,5 milioni di dollari per 15 tra programmi regionali e progetti nazionali che vengono attualmente portati avanti in 36 paesi per aumentare sempre più gli sforzi per sradicare la fame e ridurre la malnutrizione e la povertà.
Nel corso di un evento collaterale alla Conferenza Regionale, è stato annunciato che altri tre paesi beneficeranno del Fondo: la Repubblica Democratica del Congo, il Gambia e lo Swaziland. Oltre ai progetti a livello nazionale, il rinnovato Fondo Fiduciario ha anche l'obiettivo di sostenere l'istituzione di un Centro africano di pratiche di eccellenza, di sviluppo delle capacità e di cooperazione Sud-Sud (SSC)
http://www.fao.org/news/story/en/item/409521/icode/
Un forum di alto livello dell’ONU sulla cooperazione allo sviluppo apre la strada all’obiettivo di ‘non lasciare indietro nessuno’
7 aprile- In seguito ad una giornata ricca di discussioni proficue durante workshops ed incontri informali, il simposio di alto livello del Forum Cooperazione allo Sviluppo delle Nazioni Unite (DCF) é iniziato oggi a Bruxelles. Con il titolo “Ripensare la cooperazione allo sviluppo per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: prospettive e lezioni a livello del singolo paese”, il Simposio concentra l’attenzione sul modo in cui la cooperazione allo sviluppo possa essere il piú idonea possibile per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) soprattutto nei paesi meno sviluppati e in altri contesti vulnerabili. Il forum considera inoltre come meglio adattare le istituzioni della cooperazione per lo sviluppo alla Agenda 2030 recentemente adottata. Il simposio serve come evento preparatorio finale dell’incontro di alto livello del Forum sulla Cooperazione allo Sviluppo che si riunirá presso il quartier generale delle Nazioni Unite a New York il 21 e 22 luglio 2016.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=53634#.VwdlN-Zf05sv
Banca Etica: approvato il progetto di bilancio integrato 2015
Esercizio chiuso in utile - Prestiti in crescita del 9% - Boom per la raccolta di risparmio che supera il miliardo e registra un +9%
7 aprile - Il Consiglio di Amministrazione di Banca popolare Etica ha approvato il progetto di bilancio integrato per il 2015 che sarà sottoposto all'approvazione dei soci nella prossima assemblea del 21 maggio. I numeri del 2015 confermano la costante crescita di Banca Etica. La prima - e tutt'ora unica - banca italiana interamente dedita alla finanza etica ha conseguito una crescita del +9% dell'esposizione nei confronti di famiglie, imprese e organizzazioni nonprofit, per un totale di prestiti accordati pari a circa 865 milioni. Finanziamenti che producono impatti positivi economici, ma anche sociali e ambientali, attraverso la creazione di buona occupazione e l'inserimento lavorativo, processi produttivi sostenibili, lo sviluppo di servizi sociali e sanitari o la promozione di cultura e sport.
In particolare il 2015 è stato un anno significativo per la crescita dei prestiti a favore delle famiglie: i mutui prima casa erogati da Banca Etica hanno raggiunto un volume di 109 milioni di euro registrando un +9,5% (rispetto al +0,8% della media ABI); i prestiti personali hanno raggiunto i 7,3 milioni di euro pari a +26,5% sul 2014 (rispetto a una crescita media del sistema rilevata dall'ABI pari a +15%).
Banca Etica ha contenuto le sofferenze nette allo 0,65% mentre per il sistema bancario italiano nel suo complesso l’ABI rileva un tasso di sofferenze nette pari al 4,94%.
PROFIT + si associa alla borsa merci dello Zambia
6 aprile, Zambia – Il progetto USAID Nutrire la Futura Produzione, Finanza e la Migliorata Tecnologia Plus (PROFIT+) si è associato alla borsa merci dello Zambia (ZAMACE). La partnership consegnerà la prima soluzione di sistema di mercato elettronico organizzato al settore agricolo dello Zambia. Permetterà ai contadini di commerciare in borsa colture certificate e utilizzare le ricevute di deposito come strumenti negoziabili. Questo riduce la pressione finanziaria sui contadini, eliminando così il loro bisogno di vendere le proprie culture a basso prezzo per far fronte alle necessità di breve termine, come le tasse scolastiche, le cure mediche e apporti agricoli di migliore qualità. Con il supporto di PROFIT+, ZAMACE presenterà la piattaforma ZAMACE MIS basata su un sistema di flusso di informazioni elettronico. ZAMACE raccoglierà, compilerà e analizzerà i prezzi delle merci agricole e i mercati azionari e le statistiche di domanda e offerta di culture selezionate.
http://acdivoca.org/resources/newsroom/news/profit-partners-zambian-commodity-exchange
Prodotti provenienti dal Sud del mondo raggiungono i bistrot di Autogrill
5 aprile, Roma - Quinoa boliviana, spezie della Cambogia e cacao dall'Ecuador sono solo alcuni dei prodotti provenienti da cooperative di piccoli produttori del Sud del mondo che saranno ora venduti, grazie ad una collaborazione con la FAO, nei bistrot italiani e francesi della multinazionale di ristoranti Autogrill. L'accordo di collaborazione con Autogrill è parte degli sforzi della FAO per trovare nuove opportunità di mercato per le cooperative e per i piccoli agricoltori che sono già stati coinvolti in progetti della FAO e che hanno già dimostrato la capacità di esportare nell'Unione Europea.
L'accordo con Autogrill è un esempio dell'attenzione della FAO verso i partenariati. Ad oggi l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura ha sottoscritto oltre 80 accordi con un'ampia gamma di soggetti interessati, compreso il settore privato, la società civile, le organizzazioni non governative, le cooperative e il mondo accademico
http://www.fao.org/news/story/en/item/409350/icode/
La FAO e la Cina avviano un nuovo programma di cooperazione Sud-Sud nella Repubblica Democratica del Congo
4 aprile, Roma - La FAO, la Cina e la Repubblica Democratica del Congo hanno firmato un accordo di due anni del valore di quasi 1.5 milioni di dollari, con l'obiettivo di aumentare la sicurezza alimentare e nutrizionale nella nazione africana devastata dal conflitto. L'accordo stabilisce una nuova partnership della Cooperazione Sud-Sud (SSC), che renderà la consulenza tecnica e le competenze cinesi disponibili per il settore agricolo del paese. L'accordo è stato sviluppato attraverso il Programma FAO-Cina Cooperazione Sud-Sud (SSC), creato nel 2009, e grazie a un'ulteriore ondata di finanziamenti da parte della Cina l'anno scorso.
I Progetti SSC aiutano i paesi in via di sviluppo a condividere e trasferire le conoscenze e competenze tra loro, in modo che le innovazioni e le buone pratiche già sperimentate in altre parti del Sud del mondo possano portare beneficio ad altri paesi che affrontano sfide simili. Il nuovo sforzo FAO-Cina nella RDC non solo aiuterà gli agricoltori ad aumentare la produzione e a migliorare la qualità dei prodotti, ma li aiuterà anche a passare dall'agricoltura di sussistenza alla vendita della sovraproduzione nei mercati.
http://www.fao.org/news/story/en/item/409129/icode/
Il Cardinale Tagle incontra i lavoratori migranti in Libano
Di Patrick Nicholson
30 marzo – Ci sono più di 250.000 donne migranti lavoratrici in Libano. La protezione istituzionale e legale nei loro confronti è però quasi inesistente. La Caritas libanese, attraverso il suo Centro per Migranti (CLMC), è una delle poche organizzazioni locali ad impegnarsi per assicurare loro condizioni di lavoro decenti. Il Cardinale Luis Antonio Tagle, presidente della Caritas Internationalis e Arciverscovo di Manila, si è recato nei centri Caritas per migranti durante la sua visita in Libano, tenutasi dal 28 febbraio al 2 marzo. Egli ha visitato alcuni rifugi per migranti, un centro di detenzione e una scuola e vi ha celebrato la messa. (…) Il Cardinale Tagle ha visitato uno dei rifugi della Caritas in cui donne con i propri bambini vengono protette da qualsiasi tipo di violenza. Le donne che vi vivono, infatti, sono sopravvissute a terribili abusi e spesso sono ancora a rischio di finire nelle mani di trafficanti e molestatori. (…)
http://www.caritas.org/2016/03/cardinal-tagle-meets-migrants-workers-in-lebanon/
Agenzia delle Nazioni Unite fornirà 51 milioni di dollari per ridurre la povertà dei gruppi tribali vulnerabili in India
22 marzo, Roma – Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite (IFAD) e il Governo indiano hanno di recente firmato un accordo finanziario con l'obiettivo di ridurre la povertà e migliorare le condizioni di vita e la sicurezza alimentare e nutrizionale di oltre 62.000 famiglie rurali nella regione centro-orientale del paese .
L'IFAD fornirà un prestito di 51,2 milioni di dollari a sostegno del Programma per il Miglioramento delle Condizioni di Vita e per il Rafforzamento dei Gruppi Tribali Particolarmente Vulnerabili dell'Odisha del valore di 130 milioni di dollari. Il Programma si concentrerà sulla riduzione della povertà e sul miglioramento delle condizioni di vita di alcuni dei gruppi tribali più vulnerabili provenienti dalle zone fortemente boscose dei Ghati Orientali e dall'Altopiano del Nord dell'Odisha
Il programma adotta un approccio integrato, che supporta un migliore accesso alla terra, risorse naturali, tecnologie agricole, servizi finanziari, mercati, infrastrutture produttive e sociali e servizi sociali essenziali. Data la situazione di estrema malnutrizione nei villaggi considerati, il Programma porterà avanti attività agricole "nutrizionalmente-sensibili" in tutte le componenti del programma
https://www.ifad.org/en/newsroom/press_release/tags/p15/y2016/15473924
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Recenti contributi consentono al WFP in Uganda di assistere un numero record di 400'000 rifugiati
8 aprile, Kampala - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto quattro recenti contributi per un totale di circa 30 milioni di dollari, consentendo al maggior numero di rifugiati mai raggiunti in Uganda di ricevere assistenza alimentare. I nuovi contributi, da parte della Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile della Commissione Europea (ECHO), il Giappone e gli Stati Uniti d'America, nonché dal Fondo di Risposta alle Emergenze delle Nazioni Unite (CERF ONU), consentiranno al WFP - lavorando in stretta collaborazione con l'UNHCR - di continuare ad assistere più di 400.000 rifugiati che dipendono dal sostegno internazionale all'Uganda.
Nel mese di febbraio e di marzo, il WFP ha ricevuto i seguenti contributi per finanziare l'assistenza ai rifugiati in Uganda (in ordine alfabetico per donatore): 2,2 milioni di dollari da ECHO, 3,5 milioni dal Giappone, 5.5 milioni dal CERF delle Nazioni Unite e 18,4 milioni dagli Stati Uniti.
Il WFP offre una scelta tra cibo e denaro ai rifugiati che sono stati nel paese più a lungo, che sono quindi maggiormente in grado di sostenere se stessi, e che vivono in insediamenti con i mercati funzionanti
Iraq - Famiglie in fuga dai combattimenti a Nineveh ricevono assistenza da Mezzaluna Rossa a Erbil
Di Mohammed Khuzai, Iraqi Red Crescent Society
7 aprile – I recenti combattimenti nella regione di Nineveh nel nord dell'Iraq hanno provocato almeno 50 vittime e portato un numero sempre crescente di persone a scappare dalla regione verso zone più sicure del Paese. Nei primi giorni più di 360 famiglie hanno trovato rifugio nella città di Al Makhmour, nella provincia di Erbil. Il viaggio per queste famiglie è stato difficile: molte hanno marciato per molti chilometri per raggiungere la salvezza. (…)
Avendo previsto tale flusso migratorio, l'irachena Società della Mezzaluna Rossa ha risposto prontamente come da piani già predisposti, incluso come gestire il gran numero di famiglie dirette a Erbil. Scuole e altri edifici pubblici sono stati messi a disposizione come riparo e volontari della Mezzaluna Rossa hanno fornito aiuti e servizi medici ai bisognosi.(…)
Messico – Premio a "Las Patronas": riconoscimento alla solidarietà verso i migranti
5 aprile, Veracruz - Lo storico Jean Meyer Barth, il Vescovo Raul Vera Lopez e "Las Patronas", un gruppo di donne che forniscono assistenza alimentare ai migranti che attraversano Veracruz, riceveranno la Medaglia al Merito dall'Università di Veracruz, come evento principale della Fiera Internazionale del Libro Universitario del 2016, che si terrà dal 22 aprile al 1 maggio.
Las Patronas è un gruppo di donne volontarie della comunità La Patrona, municipalità di Amatlán de los Reyes, che dal 1995 forniscono assistenza alimentare ai migranti che attraversano lo stato.
Una spedizione di grano da parte degli Stati Uniti arriva in un porto dello Yemen per aiutare il WFP a fornire assistenza alimentare vitale
4 aprile, Sana'a - Una spedizione di grano da parte dell'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) - sufficiente per sfamare quasi 2 milioni di persone per due mesi – è arrivata mercoledì scorso nel porto yemenita di Hodeidah e il suo carico è stato scaricato durante il fine settimana.
Il Liberty Glory è la seconda nave a fornire un contributo di grano da parte degli Stati Uniti da quando il WFP ha iniziato le sue operazioni di emergenza nello Yemen un anno fa. La nave trasporta 30.000 tonnellate di grano, provenienti da un contributo di 45 milioni di dollari di dicembre 2015 da parte degli Stati Uniti al WFP. Da marzo 2015, l'USAID ha contribuito con un totale di 123 milioni di dollari.
L'USAID è il più grande donatore di assistenza alimentare sia nel mondo che nello Yemen
Agenzia ONU lancia programma di pasti scolastici per bambini libanesi e siriani
4 aprile – Un cartone di latte o succo di frutta, snack locali e un frutto sono inclusi nel pranzo scolastico di alcuni bambini in Libano, come parte di un programma pasti lanciato dall'agenzia di soccorso alimentare delle Nazioni Unite. World Food Programme dell'ONU ha dichiarato oggi che a marzo circa 10.000 bambini rifugiati, libanesi e siriani, hanno ricevuto questi pasti scolastici, permettendogli così di concentrare le energie sullo studio. Negli ultimi cinque anni più di un milione di rifugiati siriani hanno frequentato le scuole pubbliche in Libano, di conseguenza più di 250 scuole pubbliche hanno introdotto un sistema a due turni per consentire l'iscrizione a più studenti.
Il programma pasti scolastici del WFP è finanziato dalla Cooperazione Italiana per lo Sviluppo, e svolto in stretta collaborazione con il Ministero dell'Istruzione eIstruzione Superiore e l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per I rifugiati (UNHCR).
Inoltre WFP assiste 600.000 rifugiati siriani in Libano con voucher alimentari mensili utilizzabili nei mercati locali.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=53606#.VwYnU-Zf05s
Un contributo giapponese aiuta il WFP a sostenere gli sfollati iracheni e i rifugiati siriani in Iraq
27 marzo, Baghdad - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) accoglie un contributo di 6 milioni di dollari da parte del Governo del Giappone a sostegno dei suoi programmi di assistenza alimentare d'emergenza per iracheni sfollati e rifugiati siriani in Iraq. Il contributo tempestivo del Giappone arriva in un momento in cui il conflitto in Iraq continua a sradicare le persone dalle loro case e il numero degli sfollati interni supera i tre milioni in tutto il paese. Ad aggravare la situazione, la presenza di quasi 250.000 rifugiati siriani che hanno cercato riparo nella regione settentrionale del Kurdistan in Iraq.
Il contributo del Giappone consentirà al WFP di sostenere quasi 500.000 iracheni sfollati e 35.000 profughi siriani per i prossimi nove mesi. Le famiglie irachene sfollate internamente nel paese riceveranno pacchi di alimenti che contengono prodotti alimentari di base come farina di frumento, legumi, zucchero, sale e olio vegetale, mentre i rifugiati siriani che hanno accesso ai mercati locali iracheni riceveranno buoni pasto elettronici mensili. Fino a oggi, il Giappone ha contribuito con più di 31 milioni di dollari a sostegno delle operazioni di emergenza del WFP in Iraq.
Il Giappone dona 10 milioni di dollari a sostegno dell’assistenza alimentare del WFP in Yemen
27 marzo,Sana'a – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto una donazione di 10 milioni di dollari americani concessa dal governo giapponese per finanziare l’assistenza alimentare trimestrale per 200.000 persone sfollate in Yemen.
La donazione del Giappone permetterà al WFP anche di aiutare le comunità ospitanti, che sono state messe a dura prova dall’arrivo di 2.5 milioni di sfollati. A partire dall’inizio di quest’anno, il WFP ha garantito assistenza alimentare a circa 3 milioni di persone in tutto lo Yemen.
Quest’ultima donazione arriva nel momento in cui il conflitto in Yemen si sta intensificando, aggravando così la già scarsa sicurezza alimentare del paese. Al momento si stima che, nello Yemen, 7.6 milioni di persone sono afflitte da insicurezza alimentare. Nel 2015, il Giappone aveva contribuito con quasi 15 milioni di dollari alle operazioni del WFP nello Yemen.
http://www.wfp.org/news/news-release/japan-donates-us10-million-support-wfp-food-assistance-yemen
Contributo giapponese aiuta WFP a fornire alimenti a Palestinesi in difficoltà
24 marzo, Ramallah - Il World Food Programme (WFP) ha ricevuto dal Governo del Giappone 1,3 milioni di dollari che consentiranno al WFP di fornire derrate alimentari a 146.000 persone in difficoltà a Gaza e in Cisgiordania. I fondi saranno usati per dare a 89.000 persone a Gaza, farina di grano fortificato per un mese e mezzo, ingrediente chiave nei kit di emergenza alimentare che WFP fornisce regolarmente a famiglie povere. Il contributo coprirà anche il valore di voucher elettronici per un mese per 57.000 persone in Cisgiordania.
In un momento in cui i Palestinesi stanno affrontando un periodo di sempre maggiore instabilità politica, economica e insicurezza sociale in Cisgiordania e a Gaza, il contributo giapponese è cruciale per consentire a WFP di continuare a portare avanti le sue attività di assistenza alimentare attraverso programmi e reti di sicurezza nazionali, con la collaborazione del Ministero delle politiche sociali del Governo palestinese.
Negli ultimi dieci anni, il Giappone ha donato più di 40 milioni di dollari per i programmi del WFP in Palestina, diventando uno dei tre maggiori donatori per la regione.
Una sovvenzione del Rotary porta acqua pulita a migliaia di persone in Ghana
Da Rotary News
22 marzo – Oltre 748 milioni di persone in tutto il mondo vivono senza accesso all'acqua potabile e almeno 3.000 bambini muoiono ogni giorno per malattie diarroiche causate da acqua non sicura. Il Rotary sta lavorando per cambiare questa situazione.
Ad esempio, alcuni soci hanno utilizzato una sovvenzione del Rotary per scavare più di 20 pozzi di acqua pulita e per ripararne altri 30 in villaggi in tutto il Ghana. Il progetto comprendeva anche una fase di formazione su cosa sia e su come curare l'ulcera di Buruli, una infezione debilitante che, se non curata, può portare a invalidità e morte. Quasi 70.000 persone potranno beneficiare di questa iniziativa
https://www.rotary.org/myrotary/en/news-media/grant-brings-clean-water-thousands-ghana
ShareTheMeal (Condividi il pasto) vince il premio per l’Innovazione Interattiva South by South West (Sud per il Sud Ovest)
17 marzo, Roma - L’app ShareTheMeal, sviluppata dal World Food Programme delle Nazioni Unite, ha vinto un premio per l’Innovazione Interattiva nella categoria “New Economy” al festival South by South West di quest’anno ad Austin, in Texas. Il premio favorisce le innovazioni più originali e creative del mondo digitale, e ShareTheMeal è stata scelta tra centinaia di proposte all’interno della categoria da un comitato di osservatori aziendali ed esperti.
ShareThemeal è la prima raccolta fondi premiata dal World Food Programme. Si può scaricare gratuitamente , rende le donazioni più “social” e più efficaci. ShareTheMeal è stata lanciata a livello globale a novembre del 2015. Attraverso quest’app, i donatori possono dare fondi a determinati programmi del WFP. Sono consigliate donazioni di 0,50 centesimi di dollaro almeno, che è la media globale del WFP utile a fornire giornalmente beni alimentari di vitale importanza nei casi di emergenza. Fino a oggi, quasi 500.000 utenti in tutto il mondo hanno donato l’equivalente di circa 5 milioni di pasti.
http://www.wfp.org/news/news-release/sharethemeal-app-wins-sxsw-interactive-innovation-award
WFP lancia il programma dei voucher alimentari per le famiglie dello Yemen
Marzo, Sana’a- Il World Food Programme delle Nazioni Unite ha iniziato la distribuzione di voucher alimentari per assistere circa 120.000 persone che vivono nella città di Sana’a e ha programmi per raggiungere un milione di persone in tutto lo Yemen in questo modo entro la fine del 2016.
Lo schema di distribuzione dei voucher accelererà il processo di distribuzione di aiuti alimentari nel Paese, permettendo al WFP di raggiungere più velocemente gli individui più vulnerabili tramite un rivenditore locale che fornisca beni alimentari alle famiglie in cambio di voucher del WFP. Questa nuova modalità di assistenza inoltre aiuterà le attività commerciali e i mercati dello Yemen ad acquisire nuova vita.
Ogni voucher garantisce provviste di grano duro, legumi, olio vegetale, sale e zucchero e anche miscele di grano e soia (WSB) - una miscela alimentare ricca in proteine fornita dal WFP attraverso rivenditore locale. Il governo del Regno Unito ha contribuito con 5,9 milioni di sterline (8,6 milioni di dollari), attraverso UKaid, a fondare il programma.
Il WFP sostituirà gradualmente la distribuzione alimentare convenzionale con l’assistenza tramite voucher nelle zone dove i mercati sono efficienti. Attualmente il WFP assiste 3 milioni di individui in tutto lo Yemen ogni mese, anche gli sfollati all’interno del Paese e le famiglie vulnerabili ospitate nei centri di accoglienza. Secondo il prospetto umanitario delle Nazioni Unite del 2016, 7,6 milioni di persone in Yemen vivono nella profonda insicurezza alimentare - a livelli che richiedono urgentemente assistenza alimentare esterna.
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-launches-food-voucher-programme-families-yemen
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Libia: il Programma ONU per lo sviluppo lancia iniziativa per la stabilizzazione del Paese
12 aprile – Durante un meeting di alto livello a Tunisi, il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) ha lanciato un'iniziativa per sostenere la stabilizzazione della Libia e il suo nuovo governo unitario, ha dichiarato oggi la Missione di Supporto in Libia dell'ONU (UNSMIL). L'iniziativa, denominata “Stabilization Facility for Libya”, è stata presa dal Governo libico di Unità Nazionale e sostenuta dall'UNDP e dalla comunità internazionale, ha affermato l'UNSMIL in un comunicato.
“La Stabilization Facility for Libya è finalizzata a sostenere il Governo libico di Unità Nazionale dando alla popolazione miglioramenti immediati a livello locale molto visibili e tangibili,” ha dichiarato l'UNSMIL.
Il ripristino di infrastrutture essenziali distrutte dal conflitto andrà a migliorare direttamente i servizi base di consegne, ha sottolineato la Missione. La Stabilization Facility sarà guidata dalla Libia, presieduta dal primo Ministro o da un suo rappresentante insieme all'ONU.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=53670#.Vw4od-Zf05t
Inviato dell’ONU: prossima sessione di negoziati intra-siriani prevista per il 13aprile
7 aprile – Il mediatore delle Nazioni Unite per la crisi in Siria ha dichiarato oggi che la prossima sessione di colloqui di pace dovrebbe iniziare mercoledì 13 aprile, con l'intenzione di essere una discussione concreta che porti “ad un reale inizio di una transizione politica”. Parlando oggi ai media, l'inviato speciale dell'ONU in Siria Staffan de Mistura ha dichiarato che nel frattempo avrebbe visitato Damasco e Teheran – e forse sulla strada Amman e Beirut – e avrebbe inoltre incontrato alcune autorità turche e saudite in Europa.(
“Onestamente, la prossima sessione di negoziati intra-siriani dovrà svolgersi piuttosto concretamente nella direzione di un processo politico che porti ad un reale inizio di una transizione politica,” ha dichiarato, aggiungendo: “Ora, poiché si tratta di cose concrete, ho bisogno di verificare la posizione dei soggetti interessati, sia a livello regionale che internazionale, per vedere qual è il livello di massa critica positiva che possa portare a risultati concreti nella prossima sessione di negoziati.”
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=53635#.Vw4pPuZf05s
Cuba vieta le bombe a grappolo
6 aprile, Cuba - Cuba è il 99° Stato che fa parte della Convenzione sulle munizioni a grappolo. L’atto di adesione è stato presentato al Segretario Generale dell'ONU il 6 aprile 2016. Con l'adesione di Cuba, 119 Stati hanno aderito alla Convenzione sulle munizioni a grappolo: 99 Stati membri e 20 firmatari. La CMC si felicita con Cuba per la sua adesione e la incoraggia a promuovere l'universalizzazione della Convenzione invitando altri Stati a entrare nella Convenzione, in particolare i paesi dell'America Latina e dei Caraibi che non hanno ancora rinunciato alle munizioni a grappolo. Cuba non è nota per aver usato, prodotto, o esportato munizioni a grappolo.
http://www.stopclustermunitions.org/en-gb/media/news/2016/cuba-bans-cluster-munitions.aspx
Segna il 4 aprile: fine del lavoro entro il 2025
4 aprile - Oggi la Campagna internazionale per il Bando delle mine antiuomo e i suoi associati indicano il 4 aprile quale giornata per la consapevolezza internazionale e l'assistenza contro le mine. In tutto il mondo si stanno attuando azioni quali: incontri di lobbying con i decisori; lettere ai Ministri, Parlamentari e Presidenti; orientamento del lavoro dei media e rilascio di pubblicazioni su stampa; briefing di diplomatici o sostenitori della campagna; l'organizzazione di eventi pubblici (laboratori, tavole rotonde, sensibilizzazione tra gli studenti, concerti o un flash-mob); allestimento di mostre fotografiche; inserimento su blog; lancio di petizioni o campagne sociali mediatiche per far avanzare l'attuazione e l'universalizzazione del Trattato per il divieto delle mine e realizzare un mondo libero dalle mine entro il 2025. Le mine antiuomo costituiscono ancora un problema globale ed è necessario un sostegno da parte della comunità internazionale, fino al completamento del lavoro.
Come risultato di questo trattato, tantissime vite e arti inferiori sono stati salvati; trenta paesi sono stai liberati dalle mine; più di 49 milioni di mine contenute nei depositi sono state distrutte; la produzione e il trasferimento delle mine sono praticamente cessati e oltre l'ottanta per cento del mondo ha aderito al Trattato.
http://www.icbl.org/en-gb/news-and-events/news/2016/mark-4-april-finish-the-job-by-2025.aspx
Sud Sudan, Pilbor - UNMISS e UNMAS conducono seminario sulla gestione dei conflitti e sull’istruzione alla consapevolezza delle mine
31 marzo - La missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS) per gli Affari Civili il 30 e 31 marzo a Pibor ha diretto un laboratorio di due giorni per la gestione dei conflitti basata sulla comunità. La sezione Affari civili è stata raggiunta dal team dell’United Nations Mine Action Service (UNMAS) per fornire l'istruzione alla consapevolezza sulle mine. Il laboratorio si è tenuto nella zona adiacente al sito del team UNMISS di Pibor dove i civili avevano cercato rifugio in seguito alle recenti ostilità.
Azerbaijan - ANAMA ha disinnescato 701 ordigni inesplosi e tre mine
Marzo,Baku - La Agenzia nazionale dell’Azerbaijan per la bonifica delle mine (ANAMA) ha scandagliato un’area di 1.762.402 km2, disinnescando 701 ordigni inesplosi (UXO), due mine anticarro, una mina antiuomo, riferisce all’APA il portavoce di ANAMA. Nelle operazioni sono stati impegnati 507 specialisti e 126 assistenti, 6 veicoli per la rimozione delle mine e 39 cani di rilevamento mine. Ad oggi ANAMA ha bonificato 320.443.366 km2 dalle mine e dagli ordigni inesplosi. Sono stati disinnescati 716.307 mine e ordigni inesplosi. L’Agenzia sta svolgendo operazioni di bonifica ad Absheron, Aghdam, Aghstafa, Fuzuli, Ganja, Goranboy, Godabay, Gazack, Terter, Tovuz e nell’area di Guzdek nel distretto di Garadagh.
http://en.apa.az/xeber_anama_disarmed_701_uxos_and_three_mines_241725.html
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Zambia: in corso la più grande campagna di vaccinazione anticolerica di sempre a Lusaka
9 aprile, Lusaka - Si è pianificato che oltre mezzo milione di persone riceveranno il vaccino nell’impegno di frenare un’epidemia che è iniziata in febbraio nelle circoscrizioni sovraffollate della città. Medici Senza Frontiere (MSF) sta lavorando in collaborazione con il Ministero della Sanità dello Zambia e con l’Organizzazione Mondiale di Sanità per portare a termine la campagna di vaccinazione nelle prossime due settimane. A Lusaka circa 1,2 milioni di persone sono a rischio di contrarre il colera ogni stagione delle piogge. La campagna è indirizzata a 578.000 persone. Otto squadre internazionali di MSF, 19 del Ministero di Sanità dello Zambia e 1135 volontari di comunità porteranno a termine la campagna in 39 sedi in quattro delle municipalità più colpite di Lusaka – Kanyama, Bauleni, George e Chawama. Parallelamente il Ministero della Sanità continuerà a prendersi cura dei pazienti nei centri di trattamento del colera, migliorando i servizi sanitari e le condizioni igieniche disinfettando le case, portando avanti l’educazione sanitaria e distribuendo soluzioni clorate.
http://www.msf.org/article/zambia-largest-ever-oral-cholera-vaccination-campaign-underway-lusaka
Sincronizzazione globale e cambiamento del vaccino antipolio
8 aprile – Tra il 17 aprile e il 1 maggio, approssimativamente 150 paesi cambieranno dal vaccino antipolio trivalente orale (TOPv) al vaccino antipolio bivalente orale (bOPV). Questo rappresenta nella storia il più grande ritiro di un vaccino e l’associata presentazione di un altro vaccino. La poliomielite è una malattia debilitante e paralizzante, che può dare esito a una paralisi incurabile per la durata della vita. L’uso estensivo del vaccino trivalente OPV nel mondo è stato responsabile della riduzione del numero di casi di poliovirus selvaggio da oltre 350.000 nel 1988 ad appena 74 nel 2015. Nello stesso periodo il numero di paesi endemici per la polio è diminuito da 125 ad appena 2. Il vaccino antipolio trivalente orale contiene virus vivi attenuati di tutti e tre i sierotipi e viene somministrato oralmente.
Acqua potabile e sensibilizzazione sanitaria necessari per proteggere i bambini a Gaza
8 aprile, Gaza- Con i fondi di Islamic Relief USA e della comunità dei donatori, ANERA (ente di soccorso per i rifugiati del Vicino Oriente) ha permesso ai residenti dell’area di Zarqa e Gaza di accedere a una fonte di acqua potabile sicura. ANERA inoltre ha rafforzato la campagna di sensibilizzazione sanitaria con lo scopo di offrire lezioni di igiene personale e altri temi ad essa correlati.
L’impatto del progetto acqua a Gaza, dall’accesso all’acqua e dallelezioni alla distribuzione di kit igienici, è dtsto quasi immediatamente percepibile. L’ufficiale sanitario di ANERA sostiene che l’obiettivo del programma di sensibilizzazione in primo luogo è la prevenzione delle malattie dei bambini.
http://www.anera.org/stories/safe-water-halth-awareness-needed-to-protect-gaza-children/
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) e Novartis creano una partnership per incrementare l’accesso alle cure sanitarie nei paesi vulnerabili
6 aprile- In seguito all’evento a Losanna per la Partnership Globale per l’Impatto e l’Innovazione (GPHI2) dell’ ICRC, si è creata una nuova partnership tra ICRC e Novartis imperniata sul miglioramento delle cure e dei trattamenti sanitari delle popolazioni più vulnerabili in Libano (rifugiati siriani, pazienti libanesi e palestinesi bisognosi di assistenza), che soffrono di patologie non-contagiose (NCD, patologie croniche).
Queste patologie rappresentano la prima causa di mortalità e di morbosità in Libano e sono inoltre motivo di competizione in materia di servizi sanitari tra le comunità ospiti e quelle dei rifugiati. A tal proposito l’ICRC ha proposto come priorità il supporto alle cure mediche delle patologie non-comunicabili incrementando l’accesso a diagnosi adeguate, trattamenti medici e di mantenimento per pazienti affetti da tali patologie nell’area raggiungibile delle proprie infrastrutture.
Il piano proposto da Novartis si focalizza sull’accessibilità e sulla disponibilità di 15 cure sanitarie in loco e post ospedalizzazione per debellare le patologie non-comunicabili principali - patologie cardiovascolari, diabete, malattie respiratorie e mammarie.
Giordania: MSF apre nuove cliniche per trattare malattie croniche vicino al confine siriano
31 marzo, Amman – Medici Senza Frontiere (MSF) ha aperto un nuovo centro sanitario nella città giordana di Al Ramtha il 31 marzo 2016, mirato ad andare incontro alle necessità sanitarie croniche di rifugiati siriani e giordani vulnerabili nella città. La Giordania ospita circa 660.000 rifugiati registrati e molti di più che non sono registrati. Circa 100.000 siriani vivono nei campi; per coloro che vivono al di fuori dei campi può essere difficile a causa dei costi del trattamento ottenere una diagnosi e il trattamento per malattie croniche come il diabete, malattie cardiovascolari, asma e ipertensione.
Con il consenso del Ministero della Sanità giordano, la clinica mira a sollevare parte del carico sulla loro popolazione ospite per la cura sanitaria dei rifugiati siriani. La clinica a Al Ramtha fornirà visite mediche, esami di laboratorio e trattamenti ai rifugiati siriani e giordani che non sono coperti da assicurazione sanitaria. La clinica apre 5 giorni alla settimana e offre servizi gratuiti.
http://www.msf.org/article/jordan-msf-opens-new-clinic-treating-chronic-diseases-close-syrian-border
Interventi sullo sviluppo cognitivo guadagnano importanza nel contesto della fornitura di servizi sanitari nell’Africa Orientale e Meridionale
Di Lisa Bohmer
17 marzo – Lo sviluppo cerebrale si trova nel suo momento di maggiore rapidità durante i primi 1000 giorni di vita, quando esperienze precoci danno forma fondamentalmente all’architettura cerebrale e al potenziale futuro. (…) L’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS) hanno sviluppato un pacchetto per sistemi sanitari che è studiato per dare agli assistenti insegnamenti riguardo cure reattive e pratiche di stimolazione per i loro lattanti e bambini piccoli, dalla nascita fino ai due anni di età.
Il pacchetto, chiamato Cura per lo Sviluppo del Bambini (CCD: Care for Child Development), è stato implementato con successo sia in contesto di comunità che clinico.
La Fondazione Conrad N. Hilton fornisce sostegno per l’aggiornamento con l’utilizzo di questo pacchetto, dato che lo sviluppo di capacità per parenti e assistenti è un punto focale della nostra Iniziativa Strategica per Bambini affetti da HIV e AIDS. (…)
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I Fondi di Google per ampliare il no-profit spingono sulle energie rinnovabili
8 aprile - Google ha annunciato giovedì scorso che sta investendo nella sostenibilità senza scopo di lucro: sta infatti aiutando il Center for Resource Solutions a lanciare operazioni in Asia, riporta TechCrunch. Il centro di San Francisco gestisce uno dei più grandi programmi di certificazione per energie rinnovabili del Nord America e di recente ha annunciato l'intenzione di fare un lavoro simile in altre parti del mondo. Il primo programma asiatico del no-profit sarà a Taiwan, uno dei due paesi del continente in cui Google ha un centro dati. Il gigante della Silicon Valley si è impegnato a diventare un centro completamente alimentato da energia rinnovabile entro un decennio, una meta che nei paesi asiatici sarà più facile da realizzare, scrive TechCrunch.
https://philanthropy.com/article/Google-Funds-to-Expand/236030?cid=cpfd_home
Investimenti nelle energie rinnovabili: importanti traguardi raggiunti e stabiliti nuovi record nel mondo
Francoforte / Nairobi, 24 marzo - Lo scorso anno, Il carbone e i gas che generano energia elettrica hanno attirato meno della metà degli investimenti record per l'energia solare, eolica e altre fonti rinnovabili - una delle molte importanti novità a proposito di energia verde che è stata annunciata oggi in un rapporto delle Nazioni Unite. Il Global Trends in Renewable Investment Energy 2016, la X edizione della pubblicazione (UNEP) del Programma annuale dell’ ambiente delle Nazioni Unite, lanciato oggi dalla Scuola di Francoforte- Centro di Collaborazione UNEP per il clima e l'energia sostenibile e Bloomberg New Energy Finance (BNEF), dichiara che l'annuale investimento globale in nuove capacità rinnovabili, per il valore di $ 266 miliardi, è stato più del doppio degli stimati 130 miliardi investiti in centrali elettriche e a carbone nel 2015.
Tutti gli investimenti in energie rinnovabili, tra cui la tecnologia del primo stadio e di ricerca e sviluppo così come la spesa per una nuova capacità, ammontano ad una cifra pari a $ 286 miliardi nel 2015, circa il 3% in più rispetto al precedente record nel 2011. Dal 2004, il mondo ha investito 2.3 miliardi di dollari in energie rinnovabili. (Per energie rinnovabili in questo rapporto, sono inclusi l'eolico, il solare, le biomasse, biocarburanti, energia geotermica, marina e piccole centrali idroelettriche, ma sono eslusi i grandi progetti idroelettrici di oltre 50 megawatt).
http://www.unep.org/newscentre/Default.aspx?DocumentID=27068&ArticleID=36112
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Protocollo d’intesa tra Corpo forestale dello Stato e fondazione Keren Kayemeth Leisrael (KKL)
Sarà istituita un’area dedicata al Corpo forestale dello Stato sul Monte Carmelo, polmone verde d’Israele
Roma, 8 aprile 2016 – Sarà firmato il 13 aprile presso l’Ispettorato Generale del Corpo forestale dello Stato un protocollo d’intesa con la Fondazione Keren Kayemeth LeIsrael Italia Onlus (KKL) allo scopo di promuovere nuove forme di raccordo e cooperazione nel campo della gestione e valorizzazione delle aree naturali protette, delle risorse ambientali e dell’applicazione delle convenzioni internazionali. La Fondazione Keren Kayemeth LeIsrael è la più antica organizzazione ecologica al mondo, fondata nel 1901.
Il protocollo prevede, tra l’altro, l’istituzione di un’area dedicata al Corpo forestale dello Stato sul Monte Carmelo, luogo simbolo per le religioni ebraica e cristiana, polmone verde d’Israele che ha subito un incendio nel 2010, oggi in fase di rinascita. Nell’area sarà realizzato un monumento sulle tematiche dell’ambiente e della fratellanza tra i popoli. La riproduzione dello stesso sarà anche sistemata in un’area protetta italiana. Il protocollo promuove nuove forme di collaborazione in ambito scientifico, tecnico e di pianificazione territoriale, progetti di ricerca per la salvaguardia di biodiversità e risorse forestali, oltre a programmi di formazione, educazione e organizzazione eventi. L’accordo prevede progetti pilota relativi alle aree protette o che rivestono un eminente valore ambientale mediante incontri di reciproca ospitalità.
http://www.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12111
500 aziende per piantare 2000 alberi all’anno
6 aprile Shelburne, USA - One Tree Planted ha annunciato oggi il lancio di Million Tree Challenge. L'obiettivo è quello di reclutare 500 aziende che si impegnino a piantare 2000 alberi all'anno. Per ogni dollaro donato, un albero sarà piantato per aiutare la riforestazione in tutti gli Stati Uniti, in collaborazione con il Servizio Forestale USA. The Million Tree Challenge contribuirà a fornire finanziamenti per progetti di micro-riforestazione in tutto gli Stati Uniti, che sono stati colpiti da incendi boschivi, alluvioni ed epidemie come il coleottero del pino. Questi micro-progetti spesso volano basso e non ricevono finanziamenti a livello federale o statale perché sono considerati troppo piccoli. Un micro- progetto ha bisogno in genere dai 500 ai 25.000 alberi per essere piantati in modo da rimboschire, migliorare la gestione dei bacini idrografici e contribuire a ripristinare l'habitat della fauna selvatica.
http://www.csrwire.com/press_releases/38841-500-Companies-Planting-2000-Trees-Get-Involved
La popolazione del felino più a rischio del mondo sta aumentando
4 aprile, Madrid - Il WWF accoglie il censimento del 2015 sulla lince iberica pubblicato oggi dal governo dell'Andalusia. L'indagine mostra un aumento della popolazione della lince iberica, che ha raggiunto il numero più alto da quando la specie è risultata essere a rischio nel 2002. L'ultimo dato misura una popolazione di 404 linci, rispetto ai 327 registrati nel 2014. L'indagine identifica 120 femmine riproduttrici suddivise in cinque aree della penisola iberica, tra cui quattro in Spagna - Doñana, Sierra Morena, Montes de Toledo, Valle Matachel - e nella Vale do Guadiana in Portogallo. Nonostante il rimbalzo della popolazione, la lince iberica è ancora minacciata dalle perdite nella popolazione di conigli, loro preda principale: è importante che le autorità competenti agiscano contro le minacce per i conigli e inizino ad attuare migliori piani di monitoraggio e azioni per il recupero delle specie. Il sondaggio mostra anche un'elevata mortalità della lince causata da incidenti stradali, con un totale di 51 linci uccise sulle strade nel corso degli ultimi tre anni. Senza seri sforzi per affrontare la minaccia del traffico veicolare e la popolazione di conigli in calo, l'aumento del numero della lince iberica potrebbe invertirsi.
http://wwf.panda.org/wwf_news/?264853/Worlds-most-endangered-cat-grows-to-over-400-individuals
Prima distruzione pubblica di avorio in italia - Roma, 31 marzo
Roma, 30 marzo - Con il primo ‘Ivory Crush’ italiano il Ministero dell’Ambiente, il Corpo forestale dello Stato e la ‘Elephant Action League’ annunciano la propria attiva partecipazione alla lotta contro il bracconaggio, il traffico di avorio e le organizzazioni criminali e terroristiche che traggono profitto da queste attività illegali. Oltre mezza tonnellata di avorio confiscato verrà distrutta da una macchina industriale schiacciasassi, per poi essere smaltito definitivamente.
Il commercio internazionale di avorio, illegale dal 1989, è causa non solo del bracconaggio degli elefanti - ogni anno in Africa ne vengono massacrati per questo motivo oltre 35.000 - ma è anche una delle principali fonti di finanziamento delle criminalità organizzata, milizie e gruppi terroristici in Africa, con un enorme costo umano.
Molti paesi hanno simbolicamente distrutto l’avorio confiscato negli anni durante cerimonie pubbliche nelle più importanti città del mondo e in particolar modo, negli ultimi due anni questo “movimento” è diventato sempre più forte, nello sforzo di innescare cambiamenti a livello politico e di tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e dei governi di tutto il mondo.
I paesi che hanno pubblicamente distrutto i propri stock di avorio (interamente o parzialmente) includono gli USA, Cina, Francia, Belgio, Filippine, Kenya, Gabon, Etiopia e ultimamente Sri Lanka e Malawi.
Durante la cerimonia a Roma sarà passato il testimone ad un rappresentate del Kenya, che il 30 Aprile brucerà la più grande quantità di avorio mai distrutta fino ad ora, ben 120 tonnellate.
http://www.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12082
Kenya - Subukia: una storia di trasformazione attraverso la piantagione di alberi
29 marzo - Tutto iniziò nel 1983 presso il Santuario Nazionale di Subukia a Nakuru, in Kenya, quando il missionario Hermann Borg iniziò a piantare e motivare la gente del posto ad abbracciare iniziative di piantagione di alberi. A quel tempo, Subukia era un terreno sterile senza copertura arborea. Era pieno di polvere e rocce nude.
Ora, dopo 30 anni di sforzi, la situazione è diversa. Le colline sono verdi di alberi. I fiumi scorrono di nuovo. Il bestiame ha il foraggio di cui nutrirsi. Le colture crescono bene. Questo è un esempio di cosa può accadere quando le comunità sono incoraggiate a mitigare gli effetti del cambiamento climatico piantando alberi. È possibile scaricare la presentazione completa in PowerPoint o PDF.
http://www.uri.org/the_latest/2016/03/subukia_a_story_of_transformation_through_tree_planting
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Nuova confraternita francescana in Turchia
6 aprile, Istanbul – Vivere secondo il Vangelo, promuovere il dialogo ecumenico e interreligioso e il dialogo culturale, in modi concreti, seguendo l’esempio di Francesco d’Assisi: questo è lo spirito con cui i Frati Minori hanno aperto una nuova confraternita francescana a Smirne (Izmir), nella Turchia centro-occidentale.
Stiamo parlando di confraternite internazionali, formate da frati provenienti da tutto il mondo. La dimensione dell’Evangelizzazione – spiegano i Francescani di Istanbul – è vissuta principalmente nello sviluppo del dialogo ecumenico e interreligioso. Fra le tante attività annuali ci sono: la Settimana di Preghiera per l’Unità Cristiana, condivisioni e visite ai fratelli musulmani durante il Ramadan, un corso di formazione permanente sul dialogo ecumenico e interreligioso, che è arrivato alla sua 12° edizione (l’edizione 2016 si terrà a Istanbul dal 13 al 28 ottobre), un incontro interreligioso di preghiera nello spirito di Assisi, oltre a varie attività della Chiesa locale.
http://www.fides.org/en/news/59761-ASIA_TURKEY_New_Franciscan_fraternity_in_Turkey#.VwvMcpyLQUR
La notizia della settimana: Francia e Brasile si connettono tramite tour interreligioso giovanile
4 aprile, Rio de Janeiro, - Il Circolo Cooperativo del Movimento Interreligioso di Rio de Janeiro (MIR) ha recentemente accolto un gruppo di ospiti provenienti dalla Francia che stava viaggiando a livello internazionale come parte del 2° Tour Interreligioso del Circolo Cooperativo Coexister.
Il gruppo era composto da quattro giovani, di età fra i 20 e 28 anni, di diversa tradizione religiosa: atea, ebraica, cristiana e musulmana. Ha viaggiato per 32 paesi nel corso di 10 mesi per studiare le iniziative interreligiose e connettersi con altri gruppi interreligiosi.
Leader religiosi uniti per la pace contro il terrorismo
30 marzo, Lahore – I vertici Cristiani e Musulmani si sono riuniti per pregare per la pace e riaffermare il loro impegno comune contro il terrorismo, all’indomani della strage di Pasqua, che ha avuto luogo a Lahore: come apprende Fides, l’incontro è stato organizzato nella struttura della Chiesa di Santa Maria in Lahore dal “Consiglio per il dialogo interreligioso”. I partecipanti hanno acceso candele in memoria dei deceduti recitando preghiere per le loro anime e hanno espresso solidarietà a tutte le famiglie delle vittime.
Pakistan - A Faisalabad la Chiesa coltiva ecumenismo e dialogo interreligioso
Faisalabad (Agenzia Fides) - Ecumenismo e dialogo interreligioso sono passaggi di vita fondamentali, imprescindibili in una nazione come il Pakistan: è quanto emerso dal recente incontro interconfessionale tenutosi nella diocesi di Faisalabad, dove la Commissione diocesana per il dialogo interreligioso e l'ecumenismo, guidata da p. Nisar Barkat, organizza attività e incontri per promuovere uno spirito di cooperazione, amicizia e collaborazione tra cristiani di diverse confessioni e tra credenti di diverse fedi.
Come riferisce a Fides p. Barkat, un recente incontro interreligioso organizzato a Sahiwal ha visto la partecipazione di leader religiosi cristiani, musulmani e sikh, nonchè rappresentanti della società civile: tutti hanno condiviso e concordato sulla necessità che un cammino di relazioni interconfessionali proficue, all’insegna del dialogo e della comunione, possa continuare nel territorio, per disinnescare le pulsioni integraliste ed estremiste ed educare giovani e adulti.
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Da domani ad Assisi contro l’indifferenza
di Flavio Lotti, Coordinatore della Tavola della pace
Perugia, 14 aprile - (...) Sotto gli occhi insensibili degli indifferenti si sono compiuti i peggiori crimini dell’umanità.(...) Per vincere l’indifferenza non servono lamenti, prediche, invocazioni e generici appelli. Servono percorsi, progetti, esperienze ed esercizi di educazione alla cittadinanza e alla responsabilità. Come quelli che hanno aiutato Giulio Regeni a diventare cittadino del mondo. Come quelli che il 15 e 16 aprile porteranno ad Assisi oltre cinquemila bambini e bambine, ragazze e ragazzi, giovani studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, genitori e amministratori locali, giornalisti ed educatori di tutt’Italia.
Il loro viaggio “sui passi di Francesco” segnerà il culmine di tantissimi percorsi educativi realizzati nelle aule di scuola grazie all’impegno generoso e appassionato di altrettanti insegnanti ed educatori. Il “Meeting Nazionale per la pace, la fraternità e il dialogo” consentirà loro di condividere le esperienze e di proseguire il confronto con altri coetanei e testimoni. Al centro ci sono tutti i grandi problemi del nostro tempo: la crisi ambientale, le guerre e il terrorismo che si susseguono, le migrazioni che incalzano, i muri che crescono, il lavoro che si va perdendo. Poi verrà il tempo dell’incontro con San Francesco, la sua esperienza e le sue lezioni di vita, un incontro che consentirà di coniugare la dimensione collettiva della riflessione con quella più intima, personale di ciascuno. E infine verrà il tempo dell’azione, della riscoperta del cammino comune, della marcia per la pace e della festa che concluderà il Meeting. La festa di una scuola che ci insegna a vivere assieme tra diversi e di una società che riconosce le proprie responsabilità e rinnova la propria alleanza educativa.
http://www.perlapace.it/index.php?id_article=11446&PHPSESSID=58o76dcmjoa67cd0tdbv7t1om6
La Fondazione Conrad N. Hilton assegna oltre $20 milioni in sovvenzioni nel 1°trimestre 2016
5 aprile, Los Angeles – Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Conrad N. Hilton ha annunciato oggi di aver approvato sovvenzioni per $20,56 milioni per il primo trimestre 2016, inclusa una concessione di $5,44 milioni al Centro di Analisi delle Politiche di UCLA WORLD per la realizzazione di un’iniziativa che formerà la prossima generazione di pensatori e leader mondiali; e una di $2,5 milioni alla Città della Speranza per lanciare un’iniziativa per la prevenzione del cancro che si focalizzerà sull’alimentazione scorretta e l’obesità come principali fattori di rischio per la malattia.
Il WFP lancia un programma di pasti scolastici per bambini libanesi e siriani
4 aprile, Beirut – Nel mese di marzo, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha lanciato un programma di pasti scolastici a sostegno dei bambini libanesi e siriani che frequentano le scuole primarie pubbliche in Libano. Tali pasti includono un cartone di latte o di succo di frutta, snack prodotti localmente e della frutta, in modo da fornire ai giovani studenti l’energia necessaria per concentrarsi e per trarre beneficio dalle lezioni.
L’arrivo di più di un milione di rifugiati siriani nel corso degli ultimi cinque anni ha messo a dura prova i servizi pubblici libanesi, compreso il settore dell’istruzione. Per far fronte alla situazione, più di 250 scuole hanno introdotto un sistema di doppi turni, permettendo così l’iscrizione di un maggior numero di studenti. Questo programma, finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, attualmente permette al WFP di distribuire pasti nutrienti e giornalieri a 10.000 bambini libanesi vulnerabili e piccoli rifugiati siriani che frequentano 13 di queste scuole primarie. Le scuole selezionate si trovano nelle comunità libanesi più a rischio secondo l’UNICEF e l’UNHCR. Ogni mese, il WFP fornisce assistenza alimentare a 600.000 rifugiati siriani più vunerabila in tutto il Libano donando loro dei voucher elettronici con cui poter acquistare il cibo di cui necessitano nei mercati locali.
ADRA conclude con successo il progetto di pianificazione familiare in Nepal
21 marzo – ADRA ha segnato la fine del suo progetto sull’Integrazione Tecnica per la Copertura e l’Accessibilità (TICA) in Nepal. Sostenuto dagli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), è stato un progetto innovativo per la pianificazione familiare (FP) della durata di due anni. L’obiettivo di TICA è stato di incrementare la domanda per l’accessibilità ai servizi di FP in risposta ai numerosi bisogni insoddisfatti delle aree prese in considerazione e alle priorità del Governo Nepalese. TICA si è concentrata principalmente su: maggiore conoscenza e interesse; migliore qualità dei servizi, la loro accessibilità e l’istruzione. Per la crescita di conoscenza e interesse nell’FP, TICA ha lavorato coi giovani e gli adolescenti, gruppi di donne, gruppi di uomini e le sessioni di comunità. Con 100 educatori, TICA ha fornito formazione sull’FP, la salute nell’attività sessuale e riproduttiva in età adolescenziale e la discriminazione di genere a 3682 giovani. 4192 donne sono state formate da 60 gruppi di imprenditoria approfondita sul tema “Dimensione della famiglia pianificata e gestita, per una vita familiare prospera e felice”.
https://adra.org/adra-reaches-thousands-with-family-planning-in-nepal/
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Prossimo numero: 20 maggio 2016.
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* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”