Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
mensile, anno XV, numero 227 –19 settembre 2014
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
100 Paesi si riuniscono in Costa Rica per supportare il trattato sulle bombe a grappolo nel momento in cui si hanno prove dell’utilizzo da parte della Siria
2 settembre - Circa 100 Paesi partecipano questa settimana alla quinta riunione degli Stati aderenti alla Convenzione 2008 sulle munizioni a grappolo a San José, Costa Rica, per discutere i progressi compiuti per sradicare questo ordigno bandito a livello internazionale, proprio quando si hanno nuovi elementi di prova sull’uso di bombe a grappolo da parte delle forze armate islamiche in Siria.
Secondo un rapporto di Human Rights Watch, membro della Cluster Munition Coalition, di lunedì, le forze armate islamiche hanno utilizzato munizioni a grappolo in almeno una località nel nord della Siria nelle ultime settimane. Questo è il primo rapporto dell’utilizzo di munizioni a grappolo da parte di un gruppo armato non statale da quando è entrato in vigore il trattato nel 2010. Gli Stati considerano significativo questo rapporto benché il trattato segni un miglioramento significativo nell’eliminazione della sofferenza causata dalle munizioni a grappolo.
Un totale di 113 Paesi ha già firmato o aderito alla Convenzione sulle munizioni a grappolo, che vieta l'uso, la produzione, il trasferimento e lo stoccaggio di munizioni a grappolo e richiede la distruzione dei residuati entro 10 anni nonché l'assistenza alle vittime. Di questi Paesi, 84 sono Stati Parte mentre 29 hanno firmato ma non ancora ratificato la Convenzione.
Il parlamento austriaco sostiene gli sforzi del governo per il disarmo nucleare
di Jamshed Baruah
Pubblicato il 22 agosto - Vienna (IDN) - Mentre il governo austriaco si prepara ad ospitare la terza conferenza internazionale sulle conseguenze umanitarie delle armi atomiche l’8 e 9 dicembre a Vienna, il parlamento ne ha fornito la base giuridica per l’impegno del Paese ad inaugurare un mondo senza armi nucleari e di distruzione di massa.
L’incontro di Vienna sarà il terzo dalla Conferenza di Oslo del marzo 2013, convocata dal Ministro degli Esteri norvegese Espen Barth Eide che ha sottolineato come la Conferenza abbia "fornito un'arena per un dibattito, basato sui fatti, sulle conseguenze umanitarie e di sviluppo di una esplosione di un’arma nucleare”. (...) La seconda conferenza, tenutasi a Nayarit, in Messico, il 13-14 febbraio 2014, ha discusso “le conseguenze globali e a lungo termine di qualsiasi detonazione nucleare (...) Alla conferenza internazionale di Nayarit hanno partecipato le delegazioni di 146 Stati, le Nazioni Unite, il Comitato internazionale della Croce Rossa, il movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e le organizzazioni della società civile.
L'offerta dell’Austria di ospitare la terza conferenza sull'impatto umanitario delle armi nucleari ha riscosso "grande sostegno dai partecipanti come follow-up a Oslo e Nayarit per approfondire la consapevolezza, ancorare le conclusioni e farle crescere", ha affermato il presidente della conferenza di Nayarit (...)
L’Oman ratifica il bando delle mine antiuomo
L’Oman è diventato il 162° Stato aderente al Trattato di Ottawa, che entrerà in vigore nel Paese il 1° febbraio 2015, dopo il periodo di attesa obbligatorio. Tre dei sei membri del Consiglio di Coordinamento del Golfo (GCC), Oman, Kuwait e Qatar, hanno ora aderito alla Convenzione. L'ICBL ha richiesto per diversi anni al Sultanato dell'Oman di impegnarsi sul Trattato di Ottawa ed ha preso atto con gioia che gli sforzi sono stati ripagati e l'Oman ha aderito al trattato.
http://www.icbl.org/en-gb/news-and-events/news/2014/oman-joins-mine-ban-treaty.aspx
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Conferenza mondiale sulle popolazioni indigene - 22-23 settembre, New York
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite rinnoverà l'impegno a realizzare la Carta dei Diritti delle Popolazioni indigene alla Prima Conferenza Mondiale sulle popolazioni indigene
I Popoli indigeni sono tra le popolazioni più svantaggiate e vulnerabili, molti di loro lottano per restare sulle loro terre e mantenere il diritto alle loro risorse naturali, mentre ad altri da tempo è stato negato il diritto a mantenere le loro terre, le loro lingue e culture.
Al fine di condividere le prospettive e le migliori pratiche sulla realizzazione della carta dei diritti delle popolazioni indigene, l'Assemblea Generale ha deciso di organizzare una riunione plenaria ad alto livello, definita come Conferenza mondiale sui popoli indigeni. La Conferenza si tradurrà in un documento programmatico orientato all'azione elaborato sulla base di consultazioni informali aperte con gli Stati membri e le popolazioni indigene.
http://www.un.org/en/ga/69/meetings/indigenous/pdf/Media_advisory_21August.pdf
CCRE/AICCRE: Conferenza europea sulla cittadinanza ed i gemellaggi
10 settembre - Sarà dedicata al concetto della "cittadinanza attiva" l’edizione 2014 della Conferenza europea sulla cittadinanza ed i gemellaggi che si terrà a Roma nei giorni 15 e 16 dicembre. Il convegno dal titolo "Cittadino nella mia città – cittadino in Europa" sarà l'occasione per discutere gli sviluppi e le sfide delle questioni europee legate alla cittadinanza quali la partecipazione, l'inclusione, l'uguaglianza di genere e il partenariato come strumento per rafforzare il concetto di cittadinanza attiva. L’evento riunirà rappresentanti eletti provenienti da tutta Europa e dal mondo, organizzazioni, esperti internazionali ed europei e rappresentanti della società civile.
Il dibattito sarà incentrato sui seguenti temi: facilitare l’accesso dei cittadini al dibattito europeo sulle riforme istituzionali, il valore aggiunto della cittadinanza europea e la partecipazione dei cittadini al processo decisionale; contribuire alla modernizzazione del movimento per i gemellaggi per promuovere la cittadinanza europea a livello locale; migliorare l’integrazione e la partecipazione alla vita pubblica dei migranti e di altri gruppi a rischio di esclusione; garantire l'uguaglianza tra tutti i cittadini europei, in particolare tra le donne e gli uomini.
http://www.aiccre.it/ccreaiccre-conferenza-europea-sulla-cittadinanza-ed-gemellaggi
Prigionieri di coscienza – India
Settembre - Il 19 agosto 2014 il tribunale di Manipur ha disposto il rilascio di Irom Sharmila, prigioniera di coscienza adottata da Amnesty International. A partire dal novembre 2000, Irom Sharmila ha intrapreso scioperi della fame per chiedere l'annullamento della Legge sui poteri speciali delle forze armate, in vigore nel nord-est del paese e nello stato di Jammu e Kashmir, fonte di gravi violazioni dei diritti umani da parte dell'esercito. Per questa protesta pacifica, le autorità giudiziarie indiane l'hanno ripetutamente arrestata e incriminata per tentato suicidio, un reato punibile con un anno di carcere.
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7188
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Congresso mondiale sul turismo sociale 2014 – San Paolo, Brasile, 7-10 ottobre
Si terrà a San Paolo, Brasile, la prossima Conferenza Mondiale sul Turismo Sociale dal 7 al 10 ottobre 2014. Per la prima volta nella sua storia, l’Organizzazione Internazionale per il Turismo Sociale (ISTO) organizza questa conferenza in uno Stato dell’America del Sud grazie all'invito del Serviço Social do Comércio di San Paolo (SESC SP); il suo membro più anziano nelle Americhe. Il tema principale del Congresso sarà "il turismo come base per lo sviluppo – l’unità nella diversità” e si concentrerà su quattro linee di riflessione: turismo e integrazione, turismo e istruzione, turismo e solidarietà e turismo e sostenibilità.
Attraverso sessioni plenarie, gruppi di lavoro e workshop, la conferenza presenterà un panorama ricco e diversificato di "turismo dello sviluppo" in diversi continenti, con dibattiti sul diritto di viaggiare, sul turismo come mezzo di incontro tra persone e sulla convergenza delle culture.
Le considerazioni teoriche saranno anche legate a buone pratiche nello sviluppo del turismo, fornendo momenti per approfondire discussioni sul turismo sociale, turismo responsabile, turismo delle comunità e turismo sostenibile.
http://www.oits-isto.org/en/test.php?menu=16&submenu=540&eventid=190
SAMOA: Conferenza delle piccole isole lascia 'strascico con impatto' - ONU
4 settembre – Con un impegno di $1,9 miliardi in partenariati per lo sviluppo sostenibile, giovedì le Nazioni Unite hanno concluso la conferenza dei piccoli stati isolani in via di sviluppo e avviato una serie di interventi contro il cambiamento climatico. Il Segretario Generale della Terza Conferenza Internazionale dei Piccoli Stati Isolani e in Via di Sviluppo, Wu Hongbo, ha definito il summit, il più grande del suo genere nel Pacifico, “straordinario”.
Parlando con I giornalisti ad Apia, Samoa, il Sig. Wu ha dichiarato che durante le quattro giornate sono stati annunciati 297 partenariati tra governi, aziende, società civile e enti ONU. Ha aggiunto poi che il Dipartimento di Affari Economici e Sociali (DESA) di cui è a capo si assumerà la responsabilità di tenere aggiornati i partecipanti sui progressi degli impegni presi.”
Si tratta di partenariati nelle aree di sviluppo economico sostenibile, cambiamento climatico e gestione dei rischi di disastro, sviluppo sociale, energia sostenibile, salute degli oceani, acqua e fognature, sicurezza alimentare e gestione dei rifiuti. Sono in linea con il documento prodotto dalla conferenza, soprannominato “il sentiero di Samoa”, sottoscritto oggi all'unanimità nell'ultima sessione plenaria.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsId=48636#.VAgTjfl_uSo
Gli USA danno un nuovo contributo al vitale lavoro del WFP per combattere la fame nello Yemen
2 settembre, Sana'a - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha ricevuto oggi un generoso contributo di 40 milioni di dollari da parte del Governo degli Stati Uniti per fornire assistenza alimentare nei prossimi mesi a 2,8 milioni degli yemeniti più poveri. Il contributo comprende 15 milioni di dollari in contanti per l'innovativo Progetto dei Buoni/Voucher, che il WFP distribuisce quando il cibo è disponibile sul mercato ma è fuori dalla portata dei più poveri. I Voucher contribuiscono anche a stimolare l'economia locale. I restanti 25 milioni di dollari saranno utilizzati per acquistare fino a 27.000 tonnellate di cibo, di cui principalmente grano, piselli spezzati gialli e olio vegetale, per la distribuzione alimentare generale.
Nel mese di luglio, il WFP ha lanciato una nuova operazione che aiuterà sei milioni di yemeniti in stato d’insicurezza alimentare nel corso dei prossimi due anni. Il progetto sosterrà un graduale passaggio dall’assistenza diretta al sostegno nel sostentamento e la costruzione di resilienza, attraverso produttive attività di rete di sicurezza, creando posti di lavoro, migliorando l'agricoltura, promuovendo l'istruzione e combattendo la crisi della malnutrizione nello Yemen
Messaggi di testo: un nuovo modo per combattere la fame in Senegal
di Paulele Fall
26 agosto -Nella regione di Ziguinchor, il Programma Alimentare Mondiale (WFP) ha sviluppato un nuovo sistema che utilizza i messaggi di testo, o SMS, per trasferire denaro alle popolazioni in stato d’insicurezza alimentare durante la stagione magra. Fino a questo momento, del nuovo metodo hanno beneficiato 55.000 persone. (...) Con l'attuazione di questo programma, il WFP mira anche a sviluppare le piccole imprese e i rivenditori, garantendo la fedeltà dei clienti alle imprese locali per almeno quattro mesi, mentre ricevono assistenza da parte del WFP. (...)
La stagione magra cade tra giugno e settembre, quando le famiglie terminano le scorte di cibo dell'anno precedente. I poveri spesso non possono attendere la successiva stagione di semina. Il Governo ha attuato un programma per fornire assistenza a circa 675.000 persone, incluse le 350.000 che ricevono assistenza dal WFP.
http://www.wfp.org/stories/text-messages-new-way-fight-hunger-senegal
Un sito della FAO per le colture tradizionali
In tutto il mondo si coltivano varietà locali di frutta, verdura e cereali. Molti di questi prodotti sono dimenticati o sottoutilizzati, pur avendo notevoli qualità dal punto di vista del sapore e del valore nutritivo. Alcuni hanno un buon potenziale commerciale e potrebbero diventare raccolti molto redditizi per un piccolo agricoltore, da destinare al mercato locale, ma anche a quelli regionali e internazionali. Per valorizzare questi prodotti e farli conoscere la FAO ha dedicato una sezione del suo sito alla promozione di queste coltivazioni: http://www.fao.org/traditional-crops/it/
http://www.pressenza.com/it/2014/08/sito-fao-per-colture-tradizionali
Nono Forum sullo Sviluppo dell'Africa
Finanziamenti innovativi per la trasformazione dell'Africa
Il Nono Forum sullo Sviluppo dell'Africa si terrà a Marrakech, in Marocco, dal 12 al 16 ottobre 2014 sul tema Finanziamenti innovativi per la trasformazione dell'Africa”. Questo Forum offrirà una piattaforma agli importanti stakeholder africani per condividere informazioni chiave e partecipare a discussioni più mirate ed approfondite su tematiche relative a meccanismi innovativi di finanziamento nelle quattro seguenti aree tematiche:
Il Forum cerca di potenziare la capacità dell'Africa di esplorare meccanismi di finanziamento innovativi in quanto alternative reali per finanziare lo sviluppo trasformativo in Africa. Sarà finalizzato a forgiare legami tra l'importanza, da un lato, di incanalare la mobilitazione di risorse e la riduzione delle barriere economiche dentro cornici economiche,istituzionali e politiche;dall'altro, di promuovere gli obiettiv di sviluppo post-2015.
http://www.uneca.org/adfix/pages/about-adf-ix
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WFP e IRB insieme per ‘placcare’ la fame durante la Coppa del Mondo di Rugby 2015
5 settembre, Londra – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e il Comitato Internazionale per il Rugby (IRB) hanno lanciato una campagna ambiziosa di sensibilizzazione e di raccolta fondi come parte della loro partnership Tackle Hunger (Placca la Fame) durante la Coppa del Mondo di Rugby 2015, in Inghilterra.
L'obiettivo principale che spinge alla realizzazione del terzo più importante evento sportivo al mondo, al via il 18 settembre 2015, è il Million Meal Challenge, la raccolta fondi per il WFP destinata a fornire pasti ai bambini nelle scuole nei paesi in via di sviluppo. La partnership Tackle Hunger con la Coppa del Mondo di Rugby è stata un enorme successo nel sensibilizzare e sostenere il lavoro del WFP nel nutrire gli affamati nel mondo. Con Inghilterra 2015, destinato ad essere il più grande evento di Coppa del Mondo di Rugby sino ad oggi, i fan stanno facendo molto per sostenere il Million Meal Challenge.
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-and-irb-team-tackle-hunger-rugby-world-cup-2015
La Finlandia donerà 29 milioni di Euro nel corso di quattro anni per fornire cibo salvavita nelle situazioni di crisi
4 settembre, Helsinki / Roma - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha oggi accolto un generoso contributo di 29 milioni di Euro da parte del Governo della Finlandia. Questo contributo sosterrà il lavoro umanitario salva-vita del WFP nei paesi attanagliati dalla crisi e in quelli che lottano contro la fame senza essere sotto i riflettori dei media.
Il sostegno della Finlandia è di vitale importanza per le attuali operazioni di emergenza del WFP nelle zone colpite dai conflitti nel Sud Sudan, nella Repubblica Centrafricana, in Iraq, Siria e Gaza, così come nei paesi colpiti dall’ Ebola in Africa Occidentale. Il WFP adatta la fornitura di assistenza alimentare a seconda della situazione che trova sul campo, ad esempio utilizzando le e-card o i buoni alimentari, quando i mercati locali funzionano, invece della distribuzione diretta di cibo. Questo tipo di risposta flessibile, reso possibile grazie al supporto finlandese, è accolto con favore da parte dei destinatari, come i profughi siriani in Libano o in Giordania, perché offre loro una scelta di cibi freschi e un senso di normalità. Allo stesso tempo, l'economia delle comunità ospitanti beneficiano dell’aumento degli scambi.
L'Arabia Saudita aiuta la FAO a rispondere alla disastrosa situazione di sicurezza alimentare in Iraq. La FAO riceve una sovvenzione di $14,7 milioni per sostenere le famiglie rurali
4 settembre, Bagdad / Roma - La FAO sta fornendo assistenza alimentare e agricola alle famiglie rurali altamente vulnerabili in Iraq grazie a una generosa donazione di 14,7 milioni di dollari da parte dell’Arabia Saudita. La donazione fa parte di una sovvenzione di 500 milioni di dollari che il Regno di Arabia Saudita ha fornito per sostenere gli iracheni colpiti dalla recente crisi. I fondi saranno principalmente utilizzati per rispondere alle esigenze di migliaia di famiglie rurali, la cui sussistenza dipende dalle colture di cereali e dagli animali, che stanno lottando per la sopravvivenza.
La raccolta ridotta di quest’anno potrebbe innescare un calo dei livelli di approvvigionamento alimentare, un aumento del fabbisogno d’ importazione e un aumento dei prezzi dei generi alimentari. La FAO sta lavorando per sostenere le famiglie di agricoltori e per fornire loro i mezzi necessari per la sopravvivenza e per far fronte alla crisi.
http://www.fao.org/news/story/en/item/242511/icode/
Un contributo italiano al WFP aiuterà più di 20.000 persone vulnerabili in Sudan
4 settembre, Kassala / Khartoum - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha oggi accolto un contributo di 950 mila dollari da parte del Governo italiano, che verrà utilizzato per incrementare l'assistenza del WFP a più di 20.000 persone vulnerabili in Sudan, in particolare i bambini degli Stati orientali di Kassala e del Mar Rosso.
Dal 2010 a oggi l'Italia ha contribuito con 8,1 milioni di dollari a sostegno delle attività dell'Agenzia nella regione. Questo particolare contributo sarà utilizzato per fornire pasti caldi e nutrienti a circa 1970 studenti nello Stato di Kassala e altri 7347 negli stati del Mar Rosso, nell'ambito del Programma di Alimentazione Scolastica del WFP. Inoltre 1765 studentesse di Kassala e degli Stati del Mar Rosso riceveranno razioni alimentari da portare a casa
Gli agricoltori serbi colpiti dalle inondazioni ricevono aiuti dall’ UE e dalla FAO
3 settembre, Trstenik, Serbia – L’assistenza dell'Unione Europea alle famiglie di agricoltori serbi colpite dalle inondazioni ha preso il via oggi in questa città con una prima consegna di alimenti per animali. Finanziata dall'UE ed eseguita in collaborazione con la FAO, l’assistenza odierna è una parte del pacchetto dell'UE alla Serbia per la ripresa dalle inondazioni, pacchetto del valore di €30 milioni.
Nell’ambito della sovvenzione UE, lo sforzo attuale della FAO per il recupero raggiunge circa 2.100 piccole aziende agricole a conduzione familiare a Obrenovac, Cacak, Lazarevac e Trstenik che hanno subìto perdite significative in seguito alle inondazioni primaverili senza precedenti e alle frane. Il mangime viene procurato in Serbia, con appalti pubblici.
Le attività sono strettamente coordinate e attuate in collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura e della Protezione Ambientale, con l’ Ufficio del Governo della Serbia per la Ricostruzione e per il Soccorso alle Inondazioni e con le Amministrazioni locali.
http://www.fao.org/news/story/en/item/242630/icode/
Caritas fornisce aiuto ai rifugiati siriani e iracheni in Libano
3 settembre – La Caritas in Libano sta incrementando la sua attività per continuare a sostenere i rifugiati siriani. Darà inoltre sostegno alle famiglie libanesi a rischio e ai cristiani iracheni fuggiti dalle persecuzioni.
Il Libano sta ospitando il 40 per cento dei rifugiati fuggiti dalla Siria verso i paesi limitrofi. Tuttavia i fondi internazionali per sostenere i programmi dei rifugiati si sono ridotti. Il notevole aumento della popolazione e la diminuzione dei finanziamenti per ospitare i rifugiati hanno avuto un impatto sui servizi pubblici e sulla parte di popolazione libanese più vulnerabile, che contava su di essi.
La Caritas ha lanciato un appello ai donatori per creare un fondo di € 2,3 milioni (3 milioni di US$) per i programmi che saranno principalmente a sostegno dei siriani, ma anche di libanesi e iracheni per i prossimi dodici mesi. Con i fondi raccolti fornirà attrezzature per gli alloggi, l'acqua, la salute, l'igiene e i servizi igienico-sanitari, l’istruzione, la consulenza e l’assistenza legale. L'istruzione sarà un elemento fondamentale per la Caritas poiché in Libano la scuola pubblica è diffusa in modo molto limitato.
http://www.caritas.org/2014/09/caritas-providing-help-syrian-iraqi-refugees-lebanon/
Cibo scartato trova la sua strada di nuovo negozio
2 settembre - Ogni anno in Danimarca l'industria e la distribuzione alimentari buttano via più di 303,000 tonnellate di cibo semplicemente perché la data del “consumare preferibilmente entro” è passata, sono state stampate sbagliate o la confezione è danneggiata. Come azione riparatoria, DanChurchAid sta aprendo un negozio di eccedenze alimentari in collaborazione con la FødevareBanken danese (la banca del cibo) e Dansk Supermarket (supermercato danese).
Il negozio, di nome ReFood, aprirà nel quartiere di Nørrebro a Copenaghen all'inizio del 2015. E’ dedicato a chi vuole fare acquisti a basso costo, o per coloro che sono contrari agli sprechi alimentari. I guadagni del negozio andranno a favore dei progetti di DanChurchAid per la lotta contro la fame in alcuni dei paesi più poveri del mondo. I prodotti sono venduti fino al 50-70 per cento in meno rispetto a un supermercato tradizionale, e la selezione spazierà dal pane, alla frutta e verdura, al latte, il formaggio e la farina. Carne e salumi per ora non sono tenuti in vendita.
Fødevarebanken, che gestirà la distribuzione del cibo al negozio, è un’organizzazione non-profit che già sta raccogliendo e distribuendo eccedenze alimentari per le organizzazioni che si occupano dei socialmente vulnerabili in Danimarca.
https://www.danchurchaid.org/news/news/discarded-food-finds-its-way-to-new-shop
Sostegni per l’emergenza a Gaza includono kit di dignità
25 agosto - Il primo pensiero di una madre, quando è costretta a fuggire da casa sua, va alla sicurezza dei suoi figli. L'ultima persona cui pensa è a se stessa. La maggior parte delle donne dicono che si ritrovano con niente di più che i vestiti che indossavano al momento della fuga. Una volta raggiunti i rifugi provvisori, molte donne si rendono conto che hanno bisogno di articoli per l'igiene personale, ma sono troppo timide o imbarazzate per chiederli. I kit dignità costituiscono una risposta positiva alle esigenze personali di donne sfollate. I kit di sostegno per l’emergenza contengono spazzolino da denti, dentifricio, asciugamani, assorbenti, deodorante, shampoo, due abiti per la preghiera, biancheria intima e sapone.
All'ingresso di una delle organizzazioni partner locali di ANERA a Gaza City, un gruppo di donne, dopo aver ricevuto i loro kit di dignità, era in attesa di un passaggio. Nonostante le loro facce pallide, tristi e segnate dalla stanchezza accumulata durante più di sei settimane di bombardamenti, avevano tutte un senso di sollievo e apprezzamento per i pacchetti di aiuti che soddisfacevano le loro esigenze personali.
http://www.anera.org/stories/gaza-emergency-aid-includes-dignity-kits-women/
In Giamaica, l’undicenne Jordan Allwood legge ai suoi compagni di classe la storia di un cucciolo solitario che trova una nuova famiglia
di Arnold R. Grahl - Notizie Rotary
15 agosto - Il cucciolo diventa un grosso cane, si diverte a fare passeggiate sulla spiaggia e sopravvive a una spaventosa giornata di autunno in cui viene catturato in una trappola, per poi essere liberato dalla famiglia Allwood. La storia di Jordan è una delle centinaia che sono state scritte da bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni per un concorso di scrittura organizzato dal Rotary E-Club dei Caraibi, distretto 7020, e sostenuto dai club di 10 nazioni caraibiche.
Le storie migliori, tra cui quella di Jordan, sono state pubblicate in "The Butterfly StoryBook", prodotto dal club e venduto attraverso Amazon.com. I soci dei Rotary Club e tutti sono invitati a donare copie del libro alle biblioteche scolastiche. I proventi vengono utilizzati per sostenere altre iniziative di alfabetizzazione.
Nel mese di luglio, il Rotary International e la International Reading Association (IRA) hanno selezionate il Progetto "The Butterfly StoryBook" e un altro per una biblioteca mobile estiva condotto dal Rotary Club di Ellensburg Morning, Washington, USA, per assegnare due premi del valore di 2.500 dollari da parte della Fondazione Pearson. I premi riconoscono i progetti in cui i Rotary Club e i consigli di lettura locali affiliati all’ IRA collaborano per rafforzare l'alfabetizzazione nelle comunità locali e internazionali. Il Rotary e l'IRA sono partner di progetti dal 2002. (...)
Quest'anno, l'E-Club ha fornito una copia gratuita dell’ e-book alla Giamaica Reading Association, affiliata all’IRA, che lo ha utilizzato nella sua annuale Settimana di Lettura lo scorso aprile. L'associazione ha firmato un accordo con il Club per promuovere ulteriormente il concorso in tutti i Caraibi. I Rotary Club delle Isole Vergini americane hanno acquistato 500 copie per la Sfida di Lettura tenuta nella regione. I Club hanno anche acquistato copie da donare alle scuole in Canada, Etiopia, Haiti, India e Regno Unito. (...) https://www.rotary.org/en/young-writers-get-published-help-rotary
La Caritas a sostegno dei profughi di Iraq e Siria
La Caritas di Roma – insieme alla rete delle Caritas di tutto il mondo – rinnova l’appello alla preghiera e alla solidarietà per le minoranze perseguitate in Iraq. Mentre le notizie delle violenze nel nord dell’Iraq si susseguono senza sosta e si contano a centinaia di migliaia gli sfollati, in gran parte cristiani e Yazid, Caritas di Roma, in coordinamento con Caritas Italiana, è impegnata per progetti di emergenza con: Caritas Iraq, in costante contatto nei luoghi di accoglienza per assistere fino a 300.000 famiglie sfollate, circa 1 milione e mezzo di persone; Caritas Libano, che ha iniziato ad accogliere le famiglie cristiane irachene che stanno scappando da Mosul e che si aggiungono ai già tantissimi profughi siriani presenti; Caritas Turchia, con molte famiglie che stanno raggiungendo il territorio turco per ricongiungersi con familiari e amici che già vivono in Turchia.
Per sostenere gli interventi in corso, si possono inviare offerte a: Caritas Diocesana di Roma – Vicariato di Roma, Causale “IRAQ 2014”, conto corrente postale 82881004, IBAN: IT77K0760103200000082881004.
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Giornata Internazionale della Pace - 21 Settembre 2014
Una giornata dedicata al rafforzamento degli ideali di pace.
La Giornata Internazionale della Pace ("Peace Day") viene osservata ogni anno in tutto il mondo il 21 settembre. Istituita nel 1981 con la risoluzione 36/37, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite la ha proclamata come una giornata dedicata a rafforzare gli ideali di pace, sia all'interno sia tra tutte le nazioni e i popoli. Promuovendo la missione della Giornata, nel 2001 l'Assemblea Generale ha votato all'unanimità di adottare la risoluzione 55/282 che stabilisce il 21 settembre come una giornata annuale della non-violenza e del cessate il fuoco.
Ognuno, ovunque può celebrare la Giornata della Pace. Può essere semplice come accendere una candela a mezzogiorno, stando seduto in meditazione silenziosa, o fare una buona azione per qualcuno che non si conosce. Oppure può ottenere di coinvolgere i suoi collaboratori, dell’organizzazione, della comunità o di governo a impegnarsi in un grande evento. Si posono inoltre condividere pensieri, messaggi e immagini per celebrare la Giornata della Pace sui social media.
Utilizza questo sito per trovare gli eventi organizzati nella tua zona e per l'ispirazione a ricordare a modo tuo la Giornata della Pace.
http://internationaldayofpeace.org
11 Giorni di Tele-Summit per l'Estate della Pace
Dall’11 al 21 settembre, con la conclusione il 21 settembre, la Giornata internazionale delle Nazioni Unite di Pace si riunisce con Desmond Tutu, Amy Goodman, Daniel Ellsberg, Deepak Chopra, Bill McKibben, Hazel Henderson, Riane Eisler, Barbara Marx Hubbard, Eckhart Tolle, Jonathan Granoff. Più di 20 leader visionari globali s’incontrano nel 2014, per celebrare il 10 ° anniversario della 11 Giorni di Unità Globale. L’organizzazione Noi, il mondo sta collaborando con la Rete Shift per produrre un memorabile Tele-Summit gratuito di 11 Giorni, dal 11-21 Settembre, come la straordinaria conclusione della Summer of Peace (che si estende dal 13 giugno - 21 settembre). Le persone possono partecipare gratuitamente tramite telefono o internet in tutto il mondo.
La “11 Giorni di Unità Globale” presenta 11 dimensioni di cambiamento che risveglino i valori, lo spirito e il servizio necessario per spostarci verso una cultura di pace e di un mondo che funzioni per tutti.
La registrazione è GRATUITA (e obbligatoria): https://shiftnetwork
http://summit.summerofpeace.net/feature/Rick-Ulfik
Mines Action Canada elogia il Governo canadese per il compimento della distruzione delle scorte di munizioni a grappolo
3 settembre – Il membro CMC Mines Action del Canada si complimenta con il governo canadese per la distruzione delle munizioni a grappolo stoccate, avvenuta prima della ratifica della Convenzione sulle munizioni a grappolo.
Oggi, i rappresentanti canadesi nella quinta riunione degli Stati partecipanti alla Convenzione sulle munizioni a grappolo hanno annunciato che la distruzione delle scorte di munizioni a grappolo del Canada è stata completata nel giugno 2014.
Siria: Operazione di soccorso ONU fornisce assistenza alimentare a un numero record di persone
2 settembre - Il Programma delle Nazioni Unite per l'alimentazione mondiale (PAM) ha inviato, in agosto, cibo a un numero da primato di 4,1 milioni di persone all'interno della Siria devastata dalla guerra, per effetto di un migliorato accesso con aumentate operazioni di cross-line all'interno del paese e più convogli transfrontalieri.
Nelle ultime sei settimane, il PAM e i partner hanno attraversato le linee per raggiungere oltre 580.000 persone, più di quattro volte le 137.000 persone raggiunte nelle precedenti sei settimane.
Dal 25 luglio per un totale di cinque convogli transfrontalieri, tramite il Bab Al Salam attraversata dalla Turchia e Al Ramtha dalla Giordania, le razioni di cibo trasportate tra cui riso, lenticchie, olio, pasta, bulgur, cibo in scatola, farina di frumento, fagioli, sale e zucchero per 69.500 persone nelle aree difficili da raggiungere.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=48618#.VAm2p_l_sXE
Cessate il fuoco Israele-Gaza: Save the Children, adesso bisogna togliere il blocco a Gaza per evitare la catastrofe umanitaria
Tutti i bambini di Gaza hanno bisogno di supporto psicologico.
27 agosto - Save the Children accoglie con sollievo l'accordo del cessate il fuoco fra il governo israeliano e la rappresentanza palestinese e spera che verrà sostenuto per garantire il benessere dei bambini di Gaza e Israele.
Nelle ultime 7 settimane, una media di 12 bambini sono stati uccisi e 77 sono rimasti feriti ogni giorno - 25 dei quali si sono ritrovati con disabilità permanenti. Ogni giorno, una media di 6 scuole sono state danneggiate, 435 famiglie hanno perso le loro case e 37 bambini sono rimasti orfani. Tutti i bambini di Gaza, che costituiscono la metà degli 1,8 milioni di persone che vivono a Gaza - hanno bisogno di un qualsiasi tipo di sostegno psicosociale, a giudizio delle Nazioni Unite.
Save the Children, l’Organizzazione dedicata dal 1919 a salvare i bambini e a promuovere i loro diritti, invita inoltre i governi e tutte le persone a essere generosi nel contribuire alla ricostruzione urgente di Gaza. Le scuole sono ancora piene di persone che sono rimaste senza casa; ospedali e strutture mediche hanno bisogno di essere ricostruite e riabilitate; le reti idriche devono pure essere risanate; metà dei bambini di Gaza ha bisogno di aiuto psicologico specialistico.
"L'aiuto è necessario adesso per Gaza, per potersi riprendere ed essere in grado affrontare le gravi perdite e distruzioni subite", ha dichiarato David Hassell di Save the Children. " Lo dobbiamo ai bambini di Gaza per restituire loro, prima di tutto, un senso di normalità." Sono possibili interviste in italiano dall’area. Per sostenere l’intervento di Save the Children a Gaza:
http://www.savethechildren.it/gaza
Forum nazionale del Rotary italiano: “Mediterraneo Unito”
Nei giorni 10-12 ottobre 2014 si svolgerà a Marsala (TP) il Forum nazionale dei Distretti italiani del R.I. avente per tema il “Mediterraneo Unito”. L’iniziativa, che trova la convinta adesione del Presidente Internazionale Gary C.K. HUANG alla proposta dei Governatori italiani, è dettata dall’evidente stato di crisi dei rapporti internazionali specialmente tra i paesi della costa nord dell’Africa e dalla necessità di favorire con ogni sforzo la cessazione dei focolai di guerra e di guerra civile ormai attivi da troppo tempo. Lo stato di sofferenza ed il martirio delle popolazioni coinvolte non può e non deve protrarsi oltre. La pressione dell’immigrazione indotta da questi eventi sta rischiando intanto di produrre una crisi profonda anche tra chi ha promosso e sostenuto il programma Mare Nostrum. La circostanza è aggravata dallo stato di crisi economica in particolare italiano e dalla improduttiva riflessività dell’Europa.
Per dare a questi temi lo spazio necessario ad un approfondito dibattito ed a delineare alcune possibili iniziative di sostegno alla soluzione dei problemi più immediati, il Rotary italiano intende appunto dare corso a questo incontro esteso a tutti i rotariani del Paese. La manifestazione avrà come ulteriore significativa area di interesse lo stato dell'ambiente marino e costiero anche in relazione alle ricadute della navigazione commerciale.
Verrà istituita una Borsa presso lo Studentato Internazionale «Rondine» Cittadella della Pace di Arezzo destinata ad un giovane della sponda sud del nostro mare per promuovere lo studio dei fenomeni di incidenza sulla dimensione mediterranea. Sarà inoltre assunta l’iniziativa di pubblicare un dizionario/vademecum molto pratico per il sostegno al primo duro impatto con le condizioni critiche che seguono lo sbarco in Italia.
http://www.rotaryfasciacostiera.it/forum-nazionale-del-rotary-italiano-mediterraneo-unito.html
Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità - Domenica 19 ottobre 2014
Partenza ore 9.00 - Perugia, Giardini del Frontone - Conclusione ore 15.00 - Assisi, Rocca Maggiore
Il prossimo 19 ottobre possiamo fare una cosa tutti insieme: unire le nostre voci, le nostre facce, le nostre gambe, le nostre preoccupazioni, denunce, domande, proposte e speranze e dare corpo a una grande, grandissima, manifestazione di pace. E la tua partecipazione è importante! Ci sono 5 modi per partecipare:
1. marciare da Perugia ad Assisi (circa 24 chilometri);
2. fare solo un tratto della Marcia partendo da uno dei seguenti luoghi: Ponte San Giovanni, Collestrada, Ospedalicchio, Bastia;
3. attendere l'arrivo della Marcia a Santa Maria degli Angeli e poi fare l'ultimo tratto del percorso (circa 5 chilometri);
4. attendere l'arrivo della Marcia in piazza San Francesco ad Assisi e poi fare l'ultimo tratto del percorso (circa 1 chilometro);
5. attendere l'arrivo della Marcia alla Rocca di Assisi e partecipare alla manifestazione conclusiva.
Ho partecipato anch’io a marce per la pace negli anni della guerra fredda. Se le gambe mi reggessero lo farei ancora. Lo farei ancora perché? Ma perché so che… se tutti i cittadini del mondo partecipassero ad una marcia per la pace, la guerra sarebbe destinata a scomparire dalla faccia della terra. — Se tutti i cittadini del mondo, Norberto Bobbio (1961)
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Ebola: l’Unione Africana tiene colloqui di emergenza mentre uno studio indica un potenziale vaccino
Da Democracy Now! Inviato il 9 settembre
L’Unione Africana sta tenendo un convegno di emergenza sull’epidemia di Ebola nell’Africa occidentale. Più di 2000 persone sono state uccise e le Nazioni Unite hanno avvisato che il conto potrebbe raggiungere le 20000 persone prime che il virus venga contenuto. Le speranze si erano leggermente rialzate nel fine settimana quando uno studio sperimentale ha riscontrato che un vaccino sperimentale dava una protezione completa alle scimmie per almeno cinque settimane fino a 10 mesi. È la prima volta che un programma vaccinale ha portato a una prolungata immunità contro Ebola. I ricercatori statunitensi hanno ora iniziato test sull’uomo. Venerdì l’assistente direttore generale dell’OMS Marie-Paule Kieny ha affermato che due vaccini sperimentale potrebbero essere disponibili per gli operatori sanitari e altro personale in prima linea entro novembre. Il Dott. Marie-Paule Kieny: “Avremo risultati sulla sicurezza entro il novembre 2014, e dopo di ciò si comincerà a lanciare questi vaccini nei paesi colpiti. Così tutto ciò è reale. Questo viene portato sul campo. Tutto questo non è rimanere nei laboratori.”
Anthony Banbury è il nuovo vice coordinatore per l'emegernza ebola
8 settembre: In seguito alla nomina di David Nabarro come Alto Rappresentante ONU per l’Emergenza Ebola, il Segretario Generale Ban Ki-moon ha annunciato oggi la nomina di dello statunitense Anthony Banbury come Vice Coordinatore, il quale avrà come quartier generale il Centro Operativo ONU per la Gestione delle Crisi.
Banbury e Nabarro lavoreranno a stretto contatto con Margaret Chan, Direttore Generale della OMS, per affrontare la gestione dell’emergenza ebola. Nello specifico, Banbury coordinerà le operazioni del sistema ONU, degli stati membri, delle OGN, e di altri portatori di interesse.
Ban pubblica ‘un appello di aiuto internazionale’ per fermare l’epidemia di Ebola
5 settembre – Il segretario generale Ban Ki-moon ha promesso oggi di mobilitare le Nazioni Unite in ogni modo possibile per rispondere all’epidemia di Ebola nell’Africa occidentale e ha diffuso ‘una chiamata di aiuto internazionale’ per un’impennata massiccia nell’assistenza, ammonendo che “il mondo non può permettersi ulteriormente di imbrogliare la sanità pubblica mondiale.”
L’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS) ha oggi annunciato che esperti che prendono parte a una discussione di due giorni sulle terapie e vaccini potenziali di Ebola, hanno identificato diversi interventi terapeutici e vaccinali che dovrebbero essere al centro di una valutazione clinica prioritaria, compresi due vaccini contro Ebola “promettenti”. Al Quartier Generale delle Nazioni Unite, il segretario generale ha avvisato che “il mondo non può ulteriormente permettersi di ingannare la sanità pubblica mondiale”. Ha sollecitato la comunità internazionale a contribuire al Piano d’Azione delle Nazioni Unite e a fornire i 600 milioni di dollari necessari per rifornimenti nell’Africa occidentale allo scopo di fermare la trasmissione di Ebola nei paesi colpiti entro sei-nove mesi e prevenire la diffusione internazionale del virus.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=48651#.VA8lwfl_uSo
Campagne innovative aiutano l’Africa a portarsi più vicino all’eradicazione della poliomielite
1 settembre – Le frontiere finali nell’eradicazione della poliomielite vengono affrontate per mezzo di una accresciuta attenzione sull’immunizzazione negli insediamenti di confine.
Questo agosto, squadre antipolio nigeriane hanno impiegato un innovativo approccio in cinque punti per raggiungere i bambini difficilmente raggiungibili negli insediamenti di frontiera, dove viene riscontrato il 67 per cento dei casi di poliomielite di tutte le aree di confine del mondo. Servizi scarsi, inaccessibilità e precarietà spesso si combinano per fare di queste zone dei serbatoi del virus, lasciando i bambini esposti ad un maggiore rischio di questa debilitante malattia. Migliorare i tassi di immunizzazione per le comunità che vivono in prossimità dei confini rappresenta una priorità allo scopo di raggiungere l’eradicazione.
Nel solo stato di Kaduna questo nuovo approccio ha consentito agli addetti sanitari di raggiungere 26749 bambini in agosto con il vaccino antipolio orale (OPV).
Per mezzo del lavoro con capi religiosi e tradizionali come pure con operatori sanitari, è stata allestita una logistica cruciale per assicurare una risposta sincronizzata. Questo sforzo congiunto delle parti interessate segna un drammatico passo in avanti nella coordinazione degli sforzi di immunizzazione in queste aree. Con questo impegno rinnovato e questa volontà politica, gli insediamenti di confine nigeriani continueranno a ricevere una sorveglianza intensiva per assicurare che tutte le aree che rientrano entro la definizione di confine siano adeguatamente servite e tutti i bambini idonei vengano immunizzati.
Etiopia: Decine di Migliaia di rifugiati Sud Sudanesi ricevono il vaccino contro il colera
Parigi, 25 agosto – un vaccino anticolerico viene impiegato su larga scale per la prima volta in Etiopia da squadre dell’organizzazione medica internazionale Medici senza Frontiere (MSF). La campagna di immunizzazione di massa proteggerà i rifugiati Sud Sudanesi nella regione etiopica di Gambella, come pure la comunità ospite, contro il rischio della diffusione del colera attraverso il confine con il confinante Sud Sudan, dove è stata dichiarata un’epidemia in giugno.
Il colera è endemico nella regione di Gambella, dove il sovraffollamento e le scarse condizioni sanitarie nell’area dei campi per rifugiati potrebbero fornire un perfetto terreno di coltura per il vibrione del colera. Più di 185000 rifugiati Sud Sudanesi sono stati registrati nella regione di Gambella dall’Alto Commissario per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNHCR).
Il vaccino, che deve essere conservato tra i 2 e gli 8°C, necessita di essere trasportato in autocarri refrigerati dalla capitale, Addis Abeba, ai siti di vaccinazione e poi trasportato in refrigeratori portatili. Più di 300 unità del personale di MSF sono stati destinati ai campi per rifugiati e ai villaggi circostanti, mentre gruppi medici somministrano il vaccino e operatori sanitari di comunità promuovono la consapevolezza riguardo la campagna tra i rifugiati e i locali.
http://www.msf.org/article/ethiopia-tens-thousands-south-sudanese-refugees-receive-cholera-vaccine
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USA – Nuovi rapporti evidenziano il grande potenziale dell’energia eolica prodotto al largo delle coste
29 agosto – Il Dipartimento per l’Energia ha presentato oggi una nuova relazione che mostra i costanti progressi fatti nell’ultimo anno dall’industria americana nella produzione di energia eolica, al largo delle coste. Il report mette in luce 14 diversi progetti il cui sviluppo si trova in una fase avanzata, e la cui produzione totale rappresenta circa 4.900 megawatt (MW) della potenziale energia eolica prodotta per gli Stati Uniti, al largo delle coste. Oltre a ciò, il rapporto evidenzia il trend mondiale nella costruzione di turbine in mare aperto, utilizzando turbine più grandi e più efficienti, in grado di aumentare la quantità d’elettricità fornita agli utenti.
http://energy.gov/eere/articles/new-reports-highlight-major-potential-offshore-wind-energy
Rinnovamento del Nuclear Applications Laboratories
L' IAEA è unico nella famiglia delle Nazioni Unite ad avere laboratori specializzati che sostengono le sue attività sugli usi pacifici della tecnologia nucleare. In Seibersdorf, Austria, IAEA Department of Nuclear Sciences and Applications (NA) gestisce otto laboratori dedicati ad aiutare gli Stati membri a raggiungere i loro obiettivi di sviluppo nei prodotti alimentari e nell'agricoltura, la salute umana, l'ambiente terrestre, e la scienza nucleare. I laboratori NA a Seibersdorf sostengono gli Stati membri fornendo formazione, conducendo ricerche per sviluppare e migliorare le tecnologie e le tecniche nucleari, e offrendo servizi di analisi per aiutare e rafforzare i laboratori degli Stati membri.
http://www.iaea.org/newscenter/news/2014/renual.html
Aziende italiane: emissioni di CO2 in forte calo nel 2013
EcoWay - primo operatore italiano attivo nella gestione e nel trading dei certificati di CO2 - presenta il “Report emissioni 2013 - 2014” di gas serra delle aziende italiane sottoposte al meccanismo europeo dei certificati di emissione ETS, Emission Trading Scheme
-8,2% rispetto al 2012; -27,3% dall’entrata in vigore dei limiti UE (2005); -6,3% rispetto ai limiti consentiti per il 2013. Utility (-11,7%), Costruzioni (-10,94%) e Siderurgico (-10,88%) sono i settori che in Italia registrano le maggiori riduzioni di CO2 rispetto al 2012. Puglia, Lombardia e Sicilia sono le regioni che registrano le maggiori emissioni di CO2.
In Italia, il sistema ETS si conferma lo strumento che ha permesso di ridurre le emissioni al minor costo per imprese e collettività. Negli ultimi 10 anni le emissioni clima-alteranti sono diminuite sia in relazione al PIL che al numero di abitanti, grazie anche al contributo delle politiche di incentivazione alle rinnovabili e di promozione dell’efficienza energetica. In termini assoluti le emissioni calano anche per effetto della contrazione della produzione industriale provocata dal persistere della crisi economica
In Europa, il sistema ETS sembra riguadagnare il consenso politico: si auspicano riforme strutturali che ne aumentino ulteriormente efficacia e stabilità.
Nel Mondo si diffondono i sistemi basati sul mercato ETS per la gestione delle politiche di controllo dei cambiamenti climatici. La Cina ha avviato nel 2013 schemi ETS pilota nelle province a più elevato tasso d’inquinamento ed ha inserito la lotta ai cambiamenti climatici e l’adozione di un ETS a livello nazionale nel piano quinquennale 2016 – 2021.
L’EU-ETS è il primo mercato internazionale per lo scambio di quote di emissioni sviluppato dall’Unione europea con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, al minor costo per imprese e collettività, prodotte e immesse in atmosfera dalle aziende.
Il link per scaricare il report integrale: http://www.ecoway.it/db_files/tutorial/1880007909.PDF
Segnali di ‘allerta-inondazioni’ più rapidi e precisi grazie alla ricerca UE
Lanciare tempestivamente l’allerta in caso di alluvioni e monitorare in tempo reale le relative situazioni di emergenza può salvare vite ed evitare danni a immobili, infrastrutture e ambiente. Imprints, WeSenseIt e UrbanFlood sono solo tre esempi di progetti finanziati dall’Unione europea che hanno messo a punto sistemi unici di previsione e di allerta per avvisare le popolazioni del pericolo imminente di alluvioni.
La prevenzione e la gestione delle inondazioni sono al centro del progetto Imprints, che ha sviluppato una piattaforma di allerta precoce in grado di ridurre a circa due ore, o anche meno, i tempi di reazione a piene improvvise, dando così alle persone interessate più tempo per mettersi in salvo. In parallelo il progetto WeSenseIt, che si concluderà nel settembre 2016, fa leva sulla capacità di osservazione umana come elemento essenziale in un sistema di allerta precoce. I cittadini vi contribuiscono effettuando misurazioni con nuove applicazioni, attualmente in via di sviluppo nell’ambito del progetto, e inviando informazioni e immagini tramite il telefono cellulare.
Le dighe, gli argini e le rive dei fiumi sono a rischio durante un’inondazione. Il progetto UrbanFlood ha messo a punto sensori e tecnologia correlata per monitorare gli argini di protezione dalle piene e lanciare un’allerta precoce in caso di rischi di cedimento.
Anche il Centro comune di ricerca della Commissione europea contribuisce alla ricerca sulle inondazioni con lo sviluppo di sistemi di previsione e monitoraggio a livello europeo e globale come EFAS, GloFAS e GFDS. Per le più recenti informazioni sulla ricerca e l’innovazione in Europa consultare: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/
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Summit ONU sul Clima 2014 - 23 settembre, Nazioni Unite, New York
Il Segretario Generale ONU, Ban Ki-moon, ha invitato i leader mondiali, sia di governo, dell’economia, delle imprese e delle società civili, al Summit 2014 sul Clima, il prossimo 23 settembre, al fine di concentrare e focalizzare gli interventi climatici. Ha chiesto a questi leader di portare al Summit proposte d’interventi che ridurranno le emissioni, rafforzeranno la capacità di ripresa climatica e mobiliteranno la forza politica per un importante accordo legale nel 2015. Il Summit 2014 sul Clima da un’opportunità unica per i leader di mettersi in luce in un progetto ambizioso, che si basa su azioni che daranno vita a un fondamentale accordo mondiale nel 2015.
Il Summit sul Clima tratterà d’interventi e soluzioni che siano incentrati sull’accelerare i progressi in quei settori che possono significativamente contribuire a ridurre le emissioni e potenziare la capacità di ripresa (ad es., i settori dell’agricoltura, delle città, dell’energia, dei finanziamenti, delle foreste, degli agenti inquinanti, della capacità di ripresa e dei trasporti).
I vantaggi di agire per fronteggiare i cambiamenti climatici sono sempre più convincenti. Molti paesi e società hanno riconosciuto le opportunità offerte da un minor effetto serra e da una maggiore capacità di ripresa climatica. Ora, è tempo per i leader di tutto il mondo, di unirsi per correre uniti nella gara degli interventi di trasformazione, che genereranno competitività economica e prosperità sostenibile per tutti.
http://www.un.org/climatechange/summit
Spedizione artica tecnica pionieristica per la ricerca dell’orso polare
September 2 - Un team di scienziati francesi che lavorano in collaborazione con l'organizzazione di conservazione WWF ha per la prima volta isolato il DNA dell’orso polare da una traccia lasciata nella neve.
Gli scienziati dal DNA hanno esaminato due campioni di tracce di orso polare raccolti all'inizio di quest'anno durante la spedizione WWF-Canon e Norwegian Polar Institute a Svalbard in Norvegia artica. "I risultati sono davvero emozionanti", dice Eva Bellemain, responsabile del progetto per SPYGEN. "Questa è la prima volta che siamo stati in grado di estrarre il DNA da una traccia lasciata da un orso polare." In un ambiente in rapida evoluzione come l'Artico, è una sfida per mantenere informazioni aggiornate sulle popolazioni di orsi polari. Da qui, il team spera di perfezionare ulteriormente la sua analisi del DNA dell’orso, in modo che possa dire di più sull'animale. Si vuole poi esaminare se il metodo possa essere applicato ad altre specie rare.
http://wwf.panda.org/wwf_news/?228210/Arctic-expedition-pioneers-technique--for-polar-bear-research
Il Brasile monitora i progressi nel miglioramento della qualità delle acque in America Latina
di Fabiola Ortiz
Rio de Janeiro, 27 agosto (IPS) – I problemi per accedere ad acqua potabile buona, la ristrettezza delle scorte e le scarse misure igieniche, sono le principali sfide che devono affrontare lo sviluppo e la lotta ala povertà in America Latina. Un nuovo centro regionale, con sede in Brasile, monitorerà le risorse idriche per migliorarne la gestione.
Un esempio di problema di gestione dell’acqua nella regione è rappresentato proprio dalla più grande città dell’America latina, e quarta del mondo: la megalopoli, nel sud del Brasile, di San Paolo, che sta vivendo la peggior crisi idrica della storia a causa di una prolungata siccità che l’ha privata delle sue solite fonti (un fenomeno che gli esperti collegano ai cambiamenti climatici).
Per prevenire tali problemi, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Agenzia Idrica del Brasile (ANA) hanno firmato un memorandum di comprensione, che nomina l’Istituto referente per il monitoraggio della qualità idrica in America Latina e Caraibi. ANA promuoverà anche la cooperazione regionale per rafforzare il monitoraggio e il controllo. (…)
La centrale regionale giocherà anche un importante ruolo per creare centri nazionali in ogni paese. Inoltre, ANA sarà il collegamento con l’UNEP per diffondere le informazioni sulla qualità delle fonti idriche, secondo i parametri dettati dal Sistema ONU per il Monitoraggio Globale dell’Ambiente (GEMS) e dal Programma Idrico. (…)
http://www.ipsnews.net/2014/08/brazil-to-monitor-improvement-of-water-quality-in-latin-america
Grow-Trees.com e Vodafone India pianteranno 300.000 alberi in Kanha-Pench per sviluppare il primo corridoio naturale privato in India
Bhopal, 27 agosto - Vodafone India, uno dei provider leader in India nella telefonia, e Grow-Trees.com, partner esclusivo per l’India nella Campagna del Milione di Alberi del Programma Ambientale delle Nazioni Unite, hanno oggi annunciato formalmente l’iniziativa congiunta per creare il primo corridoio naturale del Paese. Il corridoio si svilupperà tra le riserve di Kanha-Pench piantando circa 300.000 alberi nell’arco di tre anni. Gli alberi verranno piantati su una superficie di oltre 100 ettari di foresta tra le due riserve. Il progetto creerà circa 25.000 giornate lavorative principalmente per donne e tribù che abitano la zona, oltre a sostenere diverse attività parallele quali agricoltura, raccolta di frutta e miele ecc. su base sostenibile. http://www.csrwire.com/press_releases/37304-Grow-Trees-com-and-Vodafone-India-to-Plant-300-000-trees-in-Kanha-Pench-to-develop-India-s-First-Private-Wildlife-Corridor
Adattamento al cambiamento climatico può contribuire a promuovere mezzi di sussistenza dell'Africa sub-sahariana - rapporto delle Nazioni Unite
August 13 – Investire in modo da adattarsi al cambiamento climatico promuoverà il sostentamento del 65 per cento degli africani, ha riferito l'agenzia ambientale delle Nazioni Unite, avvertendo anche che non riuscire a affrontare il fenomeno potrebbe invertire decenni di progressi lo sviluppo del continente.
In un nuovo rapporto grafico, Keeping Track of Adaptation Actions in Africa (KTAA) - Targeted Fiscal Stimulus Actions Making a Difference, UNEP mostra le implicazioni del cambiamento climatico, e fornisce esempi di progetti di adattamento che vanno dalla gestione degli ecosistemi acquatici e delle foreste per l'agricoltura. Il rapporto descrive esempi sostenibili di come i paesi dell'Africa sub-sahariana hanno migliorato la capacità di recupero ambientale e dell'ecosistema attraverso l'utilizzo di piante autoctone e infrastrutture naturali, piani terra e la raccolta dell'acqua piovana, tra gli esempi. I progetti sono integrati nelle politiche nazionali di sviluppo in grado di rafforzare e migliorare le comunità di resilienza contro gli impatti del cambiamento climatico, contribuendo anche alla realizzazione degli obiettivi di lotta alla povertà conosciuti come Millennium Development Goals (MDGs), secondo il rapporto degli autori.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=48475#.VAreMvl_u_E
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INDIA - La Commissione “Giustizia e Pace”: c’è un raggio di speranza per le minoranze in India
New Delhi, 16 settembre (Agenzia Fides) – “C’è un raggio di speranza per la sicurezza e il futuro delle minoranze religiose in India”: lo afferma la Commissione “Giustizia, Pace e Sviluppo” della Conferenza episcopale indiana commentando, in una nota inviata all’Agenzia Fides, il recente intervento del giurista Fali Sam Nariman. Illustre avvocato costituzionalista e giudice alla Corte Suprema, Nariman ha pubblicato un intervento intitolato “Minoranze al bivio” che - nota a Fides p. Charles Irudayam, segretario della Commissione dei Vescovi - “alimenta nuove speranze nei cuori delle comunità di minoranza in India”.
Citando casi storici in cui le minoranze hanno subito repressione, ostilità o tentativi di assimilazione, Nariman ha elogiato la Costituzione indiana per aver consapevolmente adottato la protezione e la tutela come unica via sostenibile per la presenza delle minoranze, a garanzia dei loro diritti e libertà. Nariman parla di un “bivio”, notando la situazione presente, e la mancata adozione di misure efficaci per proteggere le minoranze dal punto di vista sociale, politico e giuridico. (PA)
Filippine - Il centro per il dialogo “Silsilah”: appello per l’armonia, nell’Anno dei Laici
Zamboanga (Agenzia Fides, 6 settembre) – Cristiani e musulmani sono chiamati a promuovere lo spirito di armonia, in un momento difficile per il mondo, vista la nuova esplosione di violenza settaria e del radicalismo islamico in Iraq. In particolare, i cattolici filippini sono chiamati a vivere il messaggio evangelico di compassione nell’Anno dei Laici, che ricorda l’avvento della fede cristiana nelle Filippine: è quanto afferma, in un appello inviato a Fides, il Centro per il dialogo islamo-cristiano “Silsilah”, con sede a Zamboanga, sull’isola di Mindanao.
Il Centro ha lanciato un opuscolo dal titolo “Settembre da ricordare”. Il testo contiene dieci storie di gente comune, musulmani e cristiani, che hanno vissuto l'assedio del 9 settembre 2013 a Zamboanga, quando i miliziani del “Moro National Liberation Front” misero a ferro e fuoco la città. Con questo contributo Silsilah vuole ricordare a tutti l'importanza dell'armonia, sostenuta dalla spiritualità della “vita-in-dialogo”. Il testo si rivolge, in particolar modo, ai fedeli cattolici: “Lo spirito cristiano è fondato sull'amore, la compassione, il perdono, la solidarietà e l'armonia. Questo spirito che deve animare i cattolici, quest’anno invitati a concentrare la loro attenzione sull'Anno dei Laici per celebrare i 500 anni dell’arrivo del cristianesimo nelle Filippine. Essere laici nella Chiesa è una vocazione a vivere in santità, guidati dallo spirito del Battesimo”. (PA)
‘House of One’ di Berlino riunirà tre religioni sotto lo stesso tetto
Una nuova casa di devozione volta a promuovere la comprensione interreligiosa verrà costruita a Berlino
10 agosto – A Berlino sono in corso progetti per un nuovo tipo di spazio religioso. Ribattezzato “The House of One”, il progetto fu iniziato da un piccolo gruppo di musulmani, ebrei e cristiani con l’obiettivo di creare un nuovo spazio per la preghiera e l’apprendimento interreligioso. In seguito ad un concorso di design nel 2012, il gruppo scelse un progetto presentato dagli architetti presso lo studio Kuehn Malvezzi, con sede a Berlino. Il progetto prevede tre sale separate, tutte delle stesse dimensioni, una per ognuna delle tre religioni. Ci sarà anche una sala comune centrale destinata alla preghiera e allo studio aperta a persone di qualsiasi fede.
La preghiera e le cerimonie specifiche di ogni religione si svolgeranno nei tre saloni individuali, mentre lo spazio comune verrà utilizzato per l’apprendimento e la discussione, nonché per dibattiti, festival, mostre, letture, concerti e workshops. Attualmente il progetto non è ancora completato e si richiede il sostegno dei donatori per raggiungere i 43,5 milioni di euro necessari per completare la costruzione. Gli interessati sperano di poter inaugurare il centro entro il 2018.
http://positivenews.org.uk/?s=church+in+Berlin
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Nuove linee guida per l'industria sulla protezione dei bambini on line
Geneva, 5 September – The International Telecommunication Union (ITU), UNICEF e i partner dell'iniziativa Child Protection online, hanno pubblicato delle linee guida aggiornate per rafforzare la protezione online dei bambini di oggi. Le linee guida per Industry on Child Online Protection forniscono informazioni su come il settore ICT può contribuire a promuovere la sicurezza per i minori che utilizzano Internet, nonché indicazioni su come abilitare cittadinanza digitale responsabile, l'apprendimento e la partecipazione civica. La versione aggiornata fornisce le linee guida specificamente rivolte alle aziende che sviluppano, forniscono o fanno uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
http://www.unicef.org/media/media_75637.html
ETIC - Etica e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione
5 settembre - L’incontro organizzato dall’AICA sul tema “Etica e Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione” si terrà il 12 settembre presso l’Università di Pavia (Aula Foscolo - Corso Strada Nuova, 65 – Pavia). Il tema della Etica e Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione è sempre più di attualità nella società dell'informazione e della conoscenza. L’incontro dibatterà queste tematiche e presenterà i vincitori della quarta edizione del concorso ETIC promosso da Rotary International e AICA, con il patrocinio della Fondazione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), per premiare tesi di laurea o di dottorato di ricerca sviluppate nell'ambito dell'etica.
AICA è da sempre vicina al mondo della Scuola e dell’Università, con importanti progetti e iniziative in ambito scientifico, culturale ed educativo con l'obiettivo di favorire e diffondere lo sviluppo delle competenze digitali e promuovere la crescita dei giovani talenti. La maggior parte di queste iniziative si inquadrano in un accordo di collaborazione più che decennale con il Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con accordi con la Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Univerisità Italiane).
http://www.aicanet.it/attivita/premi-di-laurea-aica-rotary-international-su-etic
Programma di partecipazione femminile a viaggi di studio incoraggia l’innovazione attraverso esperienze di apprendimento
2 settembre – Imparare dale esperienze altrui può rivelarsi uno strumento estremamente utile nella fase di elaborazione di un programma. Il Programma di Partecipazione Femminile Internazionale Counterpart in Azerbaijan ritiene che questa idea sia fondamentale per i suoi programmi e recentemente due gruppi di donne leaders hanno preso parte a viaggidi studio in Polonia e Turchia.
Alcune donne, impiegate del Comitato statale per le tematiche della famiglia, delle donne e dei bambini hanno partecipato ad un viaggio ad Ankara dal 16 al 23 giugno. Il viaggio ha permesso alle sette partecipanti di interagire ed imparare dalle loro colleghe turche, osservando il loro lavoro con donne vittime di violenza domestica.
Un gruppo di sei rappresentanti delle ONG dell’ Azerbaijan che lavorano con tematiche femminili ha invece preso parte al viaggio di studio "Genere, Media e Advocacy" a Varsavia, dal 10 al 15 agosto. Le rappresentanti hanno potuto apprezzare direttamente come le loro corrispondenti polacche inseriscano tematiche femminili nell’agenda politico-sociale ed hanno potuto rivolgere domande ed apprendere dalle loro esperienze e battaglie condotte per raggiungere un’eguaglianza di genere.
http://www.counterpart.org/blog/womens-participation-program-study-tours-encourage-innovation
Opportunità di istruzione in Giordania per rifugiati siriani
1° settembre – L’obiettivo dell’ultima campagna di ritorno a scuola quest’autunno è mandare a scuola 300.000 bambini rifugiati siriani, aiutandoli a lavorare per un futuro positivo.
Il Ministro dell’Istruzione della Giordania, con il sostegno dell’UNICEF, ha lanciato la seconda campagna annuale di fine estate per riportare a scuola i bambini profughi. La campagna è realizzata da Save the Children Giordania ed offrirà sostegno didattico attraverso la fornitura di oltre 150.000 zaini e prodotti di cancelleria. La campagna promuove inoltre l’importanza dell’accesso all’istruzione in tutto il Paese, compresi i campi di rifugiati siriani. Al fine di evitare l’abbandono scolastico da parte dei bambini iscritti, UNICEF e Save the Children Giordania hanno creato meccanismi di controllo in coordinamento con il Ministero dell’Istruzione per avere un monitoraggio della frequenza effettiva.
http://www.ei-ie.org/en/news/news_details/3190
Il Forum d’Alto Profilo delle Nazioni Unite per la Cultura di Pace
1° settembre – Il Forum d’Alto Profilo che impegnerà un’unica giornate si svolgerà il 9 Settembre 2014, presso il quartier generale dell’ONU a New York. Il programma prevede una sessione d’apertura, due momenti interattivi con i principali partecipanti e un intervento di chiusura lavori. I due momenti interattivi s’incentreranno su: 1) il ruolo e l’apporto delle donne e dei giovani nella Cultura di Pace; 2) la cittadinanza mondiale come mezzo per raggiungere una Cultura di Pace.
Riconoscendo la necessità di un supporto continuo per rafforzare il movimento globale che promuove la Cultura di Pace, come immaginato dalle Nazioni Unite, soprattuto considerata l’attuale situazione mondiale, il Forum d’Alto Livello sarà un’importante occasione per gli Stati Membri, gli enti ONU, le società civili (incluse le ONG), i media, i settori privati e tutti gli altri partecipanti, per scambiarsi idee e proposte per costruire e promuovere la Cultura di Pace, come anche per evidenziare le nuove tendenze e politiche che possono significativamente impattare sull’implementazione di questa Cultura.
Il Forum si aprirà con John W. Ashe, Presidente dell’Assemblea Generale, e da ban Ki-moon, Segretario generale delle Nazioni Unite. Tra gli oratori: Leymah Gbowee, Premio Nobel 2011 per la Pace, Anwarul K. Chowdhury, Ex Sotto Segretario e Alto Rappresentante delle Nazioni Unite, Lakhsmi Puri, Assistente al Segretario Generale, Donne ONU, Ahmad Alhendawi, Delegato della Gioventù per le Nazioni Unite, Federico Mayor, Ex Direttore Generale dell’UNESCO, Vibeke Jensen, Direttore Ufficio UNESCO a New York.
http://cpnn-world.org/cgi-bin/read/articlepage.cgi?ViewArticle=1832
Adottata Comunicazione CE sul Patrimonio Culturale
22 luglio, Bruxelles – A meno di due mesi dall’adozione delle Conclusioni del Consiglio UE sul patrimonio culturale come risorsa strategica per un’Europa sostenibile, la Commissione Europea ha oggi adottato la relativa Comunicazione che apre la strada ad un approccio integrato al patrimonio culturale in Europa. Obiettivo di questo importante documento político è aiutare Stati membri e stakeholders a sfruttare al massimo l’importante sostegno al patrimonio disponibile attraverso gli strumenti dell’UE e richiede altresì una maggiore cooperazione a livello UE per condividere idee e migliori pratiche che possano sfociare in politiche nazionali per il patrimonio ed amministrazione. Il documento sottolinea l’opportunità per Stati Membri e stakeholders di lavorare a più stretto contatto oltre le frontiere per affrontare le molte sfide insite nel settore del patrimonio culturale, ed anche per garantire che esso dia un contributo ancor maggiore all’Europa sostenibile.
La Commissione Europea oggi ha anche rilasciato un documento in allegato definito "Mapping Report" che fornisce una panoramica completa su politiche UE, legislazione, programmi ed opportunità di finanziamento nel settore del patrimonio culturale. Organizzazioni della societá civile, quali Europa Nostra ed altri membri dell’Alleanza per il Patrimonio Europeo 3.3., sono stati chiamati a contribuire al processo di consulta con stakeholders portato avanti dalla Commissione Europea.
http://ec.europa.eu/culture/library/publications/2014-heritage-communication_en.pdfb
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”