Mensile, anno XIV, numero 220 – 24 gennaio 2014
Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Funzionario ONU afferma: le elezioni presidenziali del Puntland aprono la strada al futuro federale della Somalia dilaniata dalla guerra
8 gennaio – L’alto funzionario delle Nazioni Unite in Somalia oggi ha accolto l’elezione di un nuovo Presidente della regione semi-autonoma del Puntland come presagio di una soluzione federale e pacifica per l'intero Paese del Corno d'Africa, devastato da guerra civile, scontri tra fazioni e estremismo islamico per oltre due decenni. “Il Puntland sta aprendo la strada allo sviluppo di una Somalia federale”, ha dichiarato Nicholas Kay, rappresentante speciale del segretario generale Ban Ki-moon, durante una conferenza tenuta a Garowe, capitale del Puntland. “Le Nazioni Unite sostengono il popolo del Puntland e di tutta la Somalia nella sua ricerca di pace, riconciliazione, democrazia e prosperità”, ha aggiunto.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46885&Cr=Somalia&Cr1=#.UtP0lf2A3IU
Nepal - Pillay accoglie la sentenza della Corte Suprema contro l’amnistia per reati gravi
New York, 6 gennaio - Un alto funzionario delle Nazioni Unite ha accolto con favore la decisione del tribunale superiore del Nepal contro la concessione di amnistia per gravi violazioni dei diritti umani commessi durante la guerra civile durata un decennio definendo la decisione una “significativa evoluzione nei confronti delle migliaia di vittime del conflitto”. “Faccio ora appello al governo del Nepal per l’attuazione urgente di questa importante decisione, in uno spirito costruzione di una pace vera e duratura, e per rispettare la richiesta di giustizia del popolo nepalese”, ha dichiarato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Navi Pillay.
L’accordo di pace del 2006, che pose fine al conflitto in Nepal, aveva previsto l’istituzione di una Commissione per la verità e la riconciliazione per indagare sulle violazioni dei diritti umani che si sono verificate dal 1996 al 2006 e che hanno determinato la morte di almeno 13.000 persone e la sparizione di altre 1.300.
Nel marzo 2013, il governo nepalese ha istituito con decreto la Commissione fornendole anche il potere di concedere amnistie per gravi violazioni dei diritti umani; tuttavia la Corte Suprema ha dichiarato giovedì che le disposizioni del decreto in materia di condoni, limitazioni di perseguimento penale e del limite di 35 giorni per i casi di archiviazione sono contrarie ai diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione del Nepal, dal suo sistema giudiziario e dal diritto internazionale.
Ha inoltre imposto alla Commissione di attenersi agli standard internazionali anche per quanto riguarda le garanzie di autonomia ed imparzialità e di garantire il coinvolgimento e la protezione delle vittime e dei testimoni.
http://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/media.aspx?IsMediaPage=true%22%3Esaid
L’Assemblea Generale dell’ONU adotta con il consenso generale un testo a sostegno del diritto alla privacy nell’era digitale
New York, 19 dicembre - Profondamente preoccupata che la sorveglianza elettronica, le intercettazioni delle comunicazioni digitali e la raccolta di dati personali potrebbero avere un impatto negativo sui diritti umani, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato con ampio consenso una risoluzione per sostenere il diritto alla privacy, invitando tutti i Paesi ad adottare misure per eliminare le attività che violano questo fondamentale “principio di una società democratica.”
Con un testo dal titolo “Diritto alla privacy nell’era digitale”, l'Assemblea ha puntato l’obiettivo sulla questione emergente, sottolineando che il diritto alla privacy fa parte dei diritti umani e affermando, per la prima volta, che gli stessi diritti garantiti offline devono esserlo anche online. Ha inoltre invitato gli Stati a “rispettare e proteggere il diritto alla privacy, anche nel contesto della comunicazione digitale”.
Il provvedimento, redatto da Brasile e Germania, era tra gli oltre 65 testi raccomandati ieri dal terzo Comitato dell'Assemblea (per lo sviluppo sociale, umanitario e culturale) su una serie di questioni relative principalmente a diritti umani, sviluppo sociale e prevenzione della criminalità.
http://www.un.org/News/Press/docs//2013/ga11475.doc.htm
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ONU, i partner cercano 1 miliardo di dollari per salvare i bambini della Siria dal divenire una “generazione perduta”.
7 gennaio - Le Nazioni Unite e i suoi partner umanitari hanno lanciato oggi un appello per un miliardo di dollari per salvare milioni,di bambini siriani dal divenire una “generazione perduta”, condannati nel loro paese dalla guerra civile ad una vita di disperazione, ad opportunità diminuite e ad un futuro spezzato.
Lanciato da Unicef, Agenzia Onu per i rifugiati (UNHCR), Save the Children, World Vision e altre Organizzazioni non governative, l’iniziativa invita i governi, le agenzie per gli aiuti umanitari e la società civile a diventare “campioni” per i bambini della Siria dove, da quando è scoppiato il conflitto nel marzo 2011 oltre 100.000 persone sono state uccise e altri otto milioni costrette a lasciare le proprie case, di cui 2 milioni sono adesso rifugiati nei paesi limitrofi.
Si richiede un importante investimento per garantire un’istruzione sicura e protezione dalla violenza, lo sfruttamento e l’abuso per oltre 4 milioni di bambini, e una grande campagna di coinvolgimento dell’opinione pubblica è stata lanciata attraverso i social media, con l’hashtag #childrenofsyria, per fare aderire influenti sostenitori e pubblici contributori.
È stato creato un sito: http://championthechildrenofsyria.org/ che racconta le storie di bambini colpiti dal conflitto e mostra come gli investimenti per i bambini possano produrre risultati importanti non solo per le attuali vittime della guerra, ma per il futuro a lungo termine della Siria e dell’intera regione.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46882&Cr=Syria&Cr1=#.UtZHj9LuK6J
Giorno della Memoria - 27 gennaio
Tema del 2014: i viaggi attraverso l'Olocausto
In questo giorno ogni anno le Nazioni Unite commemorano la memoria delle vittime dell’Olocausto. Facendo riferimento alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nella designazione di questa Giornata Internazionale, ha affermato che l'Olocausto, che ha provocato l’uccisione di un terzo del popolo ebraico e di innumerevoli membri di altre minoranze, rimarrà per sempre a monito per tutte le persone dei pericoli di odio, fanatismo, razzismo e pregiudizi.
www.un.org/en/holocaustremembrance
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Feed the Future aiuta agricoltori in Tajikistan con prestiti bancari e sovvenzioni
Attraverso il progetto USAID, i contadini tagichi accedono ai moderni macchinari agricoli
9 gennaio – L’aumento della produttività agricola è essenziale sia per un rafforzamento della sicurezza alimentare sia per l’aumento dei redditi dei piccolo proprietari. Tuttavia, la carenza di macchinari agricoli ha impedito ai piccoli proprietari tagichi di essere più produttivi, e molti di loro non hanno avuto la possibilità di accedere al credito per acquistare macchinari, in parte a causa dei rigidi requisiti collaterali imposti dagli istituti finanziari.
Riconoscendo queste sfide, il progetto USAID Productive Agriculture, portato avanti nella regione di Khatlon in Tajikistan in quanto parte dell’iniziativa Feed the Future promossa dal governo USA, lavora per aiutare gli agricoltori tagichi ad accedere ai moderni macchinari agricoli.
Tramite il suo Programma Finanziario per la Meccanizzazione, questo progetto stanzia finanziamenti ad incentivo ai contadini piccoli proprietari di Khatlon in catene di valore selezionate. Queste sovvenzioni sono destinate ad investimenti in trattori, attrezzi agricoli ed altri strumenti. Le sovvenzioni coprono fino al 25% del valore totale del bene. Inoltre, il progetto aiuta i contadini che non hanno capitale sufficiente a ricevere prestiti dagli istituti finanziari tramite un prodotto di prestito innovativo.
Il progetto ha sviluppato un prodotto di prestito che non richiede altri collaterali a parte i trattori stessi, così che i contadini con buona capacità di solvibilità ma con pochi bene tradizionali, possono accedere al prestito.
http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Tajikistan-Feed-the-Future-Farmers-Grants-Bank-Loans
Donne contadine in Cile per insegnare l’agroecologia della regione
Santiago, 4 gennaio – Un’organizzazione che riunisce circa 10.000 donne cilene contadine e indigene inaugurerà un istituto di agroecologia per donne “campesinos”, o piccolo agricoltrici, in Sudamerica. Già da anni l’Associazione Nazionale delle Donne Rurali e Indigene (ANAMURI) si occupa della formazione di migliaia di persone tramite La Vía Campesina, il movimento contadino internazionale, lavorando sulla base della sovranità alimentare, che sostiene il diritto dei popoli a definire il proprio sistema alimentare. Tuttavia il progetto odierno è il più ambizioso tra quelli intrapresi.
L’Istituto di Agroecoloia per Donne Rurali (IALA) sarà il primo in America Latina aperto solo alle donne. Sta prendendo forma nella città di Auquinco – che significa più o meno “il suono dell’acqua” nella lingua indigena Mapuche – nel distretto di Chépica, 180 km a sud di Santiago.
Le lezioni sono già iniziate nonostante l’edificio non sia ancora pronto.
Successivamente sono stati aperti istituti IALA anche in Brasile, Paraguay, Ecuador e nel resto della regione delle Ande. L’ultimo grande traguardo raggiunto è stata la SURI Campesino University, che ha aperto i battenti in Argentina ad aprile 2013.
http://www.ipsnews.net/2014/01/women-farmers-chile-teach-region-agroecology/
Il WFP accoglie con gioia il contributo tedesco per combattere la malnutrizione e a sostegno dell’istruzione delle Bambine nello Yemen
23 Dicembre, Sana'a - Nel corso di una cerimonia ufficiale presso il Ministero della Pianificazione e della Cooperazione Internazionale, il governo della Germania si è formalmente impegnato a versare un contributo di € 25 milioni a favore del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) per combattere la malnutrizione e per supportare l'istruzione delle bambine nello Yemen. Il contributo tedesco andrà anche a sostegno della distribuzione mensile di cibo alle famiglie yemenite in condizione di grave insicurezza alimentare, che vengono attualmente già aiutate dai Programmi di emergenza del WFP.
Il WFP in questo periodo sta fornendo assistenza a circa 5 milioni di persone nello Yemen, tra cui 600.000 sfollati interni (IDP). A partire dal luglio 2014, il WFP lancerà la nuova operazione biennale di Soccorso e Recupero a lungo termine , del valore di $ 500 milioni di dollari, con l'obiettivo di raggiungere circa 6 milioni di persone attraverso una serie di attività, tra cui l'alimentazione scolastica, denaro e cibo per il lavoro e interventi di sostegno alla nutrizione, nonché assistenza immediata alle persone in stato di grave insicurezza alimentare.
Le Agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma uniscono le loro forze per risolvere il problema delle perdite alimentari : la Svizzera finanzierà un progetto di 2,7 milioni dollari con attività pilota in tre paesi africani
20 dicembre Roma – L’ Organizzazione delle Nazioni Unite per la Fame e l’Agricoltura( FAO) , il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo ( IFAD) e il Programma Alimentare Mondiale ( WFP) hanno avviato un progetto congiunto per affrontare il problema globale delle perdite alimentari. Circa un terzo degli alimenti prodotti per il consumo umano, pari a 1,3 miliardi di tonnellate - o abbastanza cibo per sfamare 2 miliardi di persone, viene perduto o sprecato ogni anno; il cibo perso e sprecato ha utilizzato 250 km3 di acqua e 1,4 miliardi di ettari di terreno , e aggiunge 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra nell'atmosfera terrestre .
Le tre agenzie delle Nazioni Unite lavoreranno insieme al progetto di 2,7 milioni di dollari finanziato dall'Agenzia svizzera per la Cooperazione allo Sviluppo, in modo da concentrarsi sulle perdite alimentari dei paesi in via di sviluppo , che possono verificarsi durante le fasi di raccolta , lavorazione, trasporto e stoccaggio a causa di infrastrutture inadeguate o per mancanza di competenze e di tecnologia . In particolare , il progetto triennale si concentrerà sulla riduzione delle perdite di cereali e legumi come mais , riso, fagioli e fagioli con l’occhio - alimenti di base che svolgono un ruolo significativo nella sicurezza alimentare globale e hanno un grande impatto sulle condizioni di vita di milioni di piccoli agricoltori
http://www.fao.org/news/story/en/item/211216/icode/
Una maggiore spinta per migliorare lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare dello Zimbabwe
20 dicembre Harare / Roma - Il Dipartimento del Regno Unito per lo Sviluppo Internazionale (DFID) e la FAO hanno concordato un'iniziativa quadriennale per sostenere gli sforzi dello Zimbabwe ad affrontare le cause profonde della sua povertà e insicurezza alimentare , e per costruire una resistenza al cambiamento climatico. L'innovativo nuovo programma , il Programma per le Condizioni di vita e la Sicurezza Alimentare (The Livelihoods and Food Security Programme), consentirà alle famiglie contadine povere e vulnerabili di migliorare la sicurezza alimentare , la nutrizione e il reddito, rafforzando la loro capacità di recupero a lungo termine.
Il DFID sta fornendo 48 milioni di dollari (30 milioni di sterline ) in finanziamenti per un programma gestito dalla FAO che aumenterà la sostenibilità dell'agricoltura , favorirà l'occupazione rurale e migliorerà la nutrizione , dall'infanzia alla maturità . La FAO sarà responsabile della gestione complessiva del Programma , compreso il coordinamento delle attività, della qualità tecnica e la presentazione dei risultati . Il programma cercherà di aiutare quasi 300.000 persone nei distretti selezionati .
Il Programma si concentrerà sulla riduzione della povertà, ma anche su come affrontare i vincoli specifici che i piccoli agricoltori , in particolare le donne , affrontano per incrementare la produttività agricola e ottenere pieno accesso ai sistemi di mercato
http://www.fao.org/news/story/en/item/210883/icode/
Un prestito di 85 milioni di dollari da parte dell’ IFAD per migliorare lo sviluppo della comunità pastorale in Etiopia
16 dicembre , Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo ( IFAD ) fornirà un prestito di 85 milioni di dollari alla Repubblica Federale Democratica d’ Etiopia per finanziare la terza fase del Progetto di Sviluppo della Comunità Pastorale . Il governo dell'Etiopia e la Banca Mondiale , co- finanzieranno il progetto del valore di 218,2 milioni dollari .
Il progetto mira a migliorare l'accesso dei pastori e degli agropastori etiopi ai servizi sociali ed economici gestiti dalla comunità . Si prevede di migliorare le loro condizioni di vita , aumentando e stabilizzando i redditi , migliorando la nutrizione, la salute e lo stato d'istruzione e consentendo loro di essere coinvolti nei processi decisionali sulle iniziative di sviluppo locale .
Il Progetto verrà realizzato nel corso di un periodo di 15 anni grazie al Ministero degli Affari Federali e coprirà più del 90 % dei “woredas” (distretti) pastorali e agropastorali del paese. L’incremento dell’ accesso ai servizi pubblici migliorerà la qualità di vita e supporterà circa 4,7 milioni di pastori e agropastori.
http://www.ifad.org/media/press/2013/64.htm
L’IFAD approva un prestito di 88 milioni di dollari per aiutare i piccoli agricoltori ad adattarsi ai cambiamenti climatici
16 dicembre, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) ha approvato un prestito di 88 milioni di dollari per sostenere gli sforzi di adattamento ai cambiamenti climatici di 9 paesi vulnerabili; il prestito è finanziato dal nuovo Programma dell'IFAD per l’ Adattamento climatico dei Piccoli Agricoltori (ASAP), il quale canalizza i finanziamenti per il clima a favore dei piccoli agricoltori in modo che possano migliorare la loro resistenza ai cambiamenti climatici.
I progetti supportati dall’ASAP andranno a sostegno delle comunità rurali povere in Bolivia, Nicaragua, Mali, Nigeria, Rwanda, Gibuti, Yemen, Kirghizistan e Vietnam. Tali progetti si uniscono al Progetto per l'adattamento ai cambiamenti climatici e per la protezione delle condizioni di vita in Bangladesh, che è stato riapprovato dal Comitato Esecutivo dell’IFAD nel mese di settembre, e al Progetto a sostegno del Valore dei Poveri in Mozambico, che è attualmente in fase di allargamento.
Il Programma ASAP è reso possibile grazie ai generosi contributi dei suoi cinque paesi donatori: Belgio, Canada, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito
http://www.ifad.org/media/press/2013/63.htm
Forum Economico Mondiale - Davos, 22–25 gennaio
Tema per l’anno 2014: La ridefinizione del mondo: conseguenze per società, politica e commercio
La riunione annuale del Forum Economico Mondiale di Davos offre l'opportunità ai leader delle società e delle imprese di prendere in considerazione questioni di interesse mondiale con politici e rappresentanti della società civile. Le profonde trasformazioni politiche, economiche, sociali e, soprattutto, tecnologiche stanno modificando le nostre vite, le comunità e le istituzioni. Attraversando rapidamente i confini geografici, di genere e generazionali, stanno spostando il potere dalle gerarchie tradizionali alle eterarchie in rete. Eppure la comunità internazionale rimane concentrata sulla crisi piuttosto che strategicamente predisposta a seguire le tendenze, gli elementi portanti e le opportunità alla base della trasformazione mondiale, locale e dell’industria.
“La ridefinizione del mondo: conseguenze per società, politica e affari” è quindi il focus tematico del meeting annuale del Forum Economico Mondiale 2014. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare le intuizioni, le iniziative e le azioni necessarie per rispondere alle sfide attuali ed emergenti.
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Per il tifone Haiyan la Caritas diocesana veronese ha raccolto 100.000 euro
13 gennaio - “Per aiutare il popolo filippino colpito l’8 novembre scorso, dal devastante tifone Haiyan, la consueta generosità dei veronesi si è prodotta in una gara di solidarietà che come Caritas diocesana ci ha permesso di mandare ben 100.000 euro per i progetti di sostegno e ricostruzione avviati con la rete internazionale” - così annuncia con soddisfazione, mons. Giuliano Ceschi, direttore della Caritas Veronese.
La rete Caritas internazionale, fin dai primi giorni di post-emergenza, è riuscita a distribuire 20.000 teloni in 8 diocesi insieme al necessario per l’allestimento di ripari temporanei. Sono stati consegnati inoltre 90.000 pacchi con aiuti alimentari. Altri 30.156 teloni sono stati forniti a 26.000 famiglie, insieme a 8.070 kit per l’igiene. Inoltre sono state montate 12 pompe che forniscono acqua potabile a 13.445 famiglie. La distribuzione degli aiuti richiede uno sforzo logistico imponente con l’uso di aerei ed elicotteri, ma può contare anche sulla mobilitazione di migliaia di volontari e sulla rete delle parrocchie. Prosegue anche lo sforzo per raggiungere le aree non ancora monitorate e si sta sempre più articolando un piano organico di intervento su base nazionale dell’intera rete Caritas.
Caritas Diocesana Veronese, in collegamento costante con il network Caritas, sta pianificando gli interventi per favorire la ricostruzione e la ripresa nel medio termine, una sfida enorme con le infrastrutture e le attività di sussistenza economica fortemente lese e oltre un milione di abitazione danneggiate.
Le offerte on-line aumentano del 16% durante le Feste
di Raymund Flandez
2 gennaio – Secondo Network for Good, un’organizzazione no-profit che elabora le donazioni fatte elettronicamente, le offerte on-line hanno visto una crescita del 16% negli ultimi due mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. Le donazioni dal 1 novembre al 31 dicembre dello scorso anno sono salite a 77,9 milioni di dollari, rispetto ai 67,1 milioni di dollari del 2012. L’importo medio è una delle ragioni di questa crescita: la donazione media è aumentata del 10 percento, da 157 dollari nel 2012 a 172 dollari nel 2013.
Network for Good dice che il numero di donazioni gestite da loro è aumentato del 6%, e il 3 dicembre, giorno definito il “Martedì di beneficenza” poiché le organizzazioni no-profit hanno fortemente sponsorizzato le donazioni, ottenendo così un’accelerata nelle offerte on-line. (…) Con i dati di Network for Good, il Chronicle ha monitorato il totale giornaliero della raccolta fondi on-line di oltre 14.000 enti benefici, negli ultimi tre anni. Per gli ultimissimi risultati visitare il sito:
http://philanthropy.com/article/Online-Gifts-Rose-16-During/143773/
Sud Sudan: 30.000 profughi ricevono aiuti in Awerial
Aggiornamento operativo 1 gennaio – Decine di migliaia di persone, temendo per la propria vita, hanno lasciato il violento stato del Jonglei. Attraversano il fiume Nilo, cercando rifugio nella regione del Awerial, nella parte centrale del Sudan meridionale. C’è un forte bisogno di aiuti umanitari poiché ogni giorno arrivano sempre più persone. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e la Mezzaluna Rossa del Sud Sudan hanno avviato oggi una massiccia distribuzione di aiuti per soddisfare i bisogni più impellenti di cibo, riparo, ecc.
L’iniziale risposta del CICR permetterà a 30.000 persone di ricevere beni di prima necessità come coperte, cerate, kit da cucina, taniche e viveri per due settimane. In aggiunta, sono stati distribuiti kit da pesca a 16.000 residenti dell’ Awerial, le cui risorse sono messe a dura prova da questo afflusso improvviso di profughi.
Il CICRE sta sollecitando tutte le parti coinvolte del Sudan meridionale al fine di contenere le perdite civili, garantire il rispetto della legislazione umanitaria internazionale e far sì che i bisognosi possano raggiungere gli ospedali in maniera sicura.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2014/01-01-south-sudan-emergency-medical-aid.htm
Continua la distribuzione di cibo e rifugio alle vittime filippine del tifone
17 dicembre – La Caritas svizzera, in questa settimana, sta distribuendo aiuti a 570 famiglie nella comunità filippina colpita dal tifone. La distribuzione avviene in modo tranquillo e ben organizzato. Una squadra di volontari della Caritas locale sta aiutando a gestire le code delle persone, a segnarle sulle liste e a distribuire loro 22 articoli, tra cui: riso, cibo in scatola, cerate, secchi, kit igienici e attrezzi. In totale, la Caritas svizzera sta supportando 9.000 famiglie a Bantayan e nelle isole vicine (alcune di esse sono raggiungibili solo tramite piccole imbarcazioni).
http://www.caritas.org/2013/12/food-shelter-distributions-going-well-typhoon-hit-philippines/
Rotary Fiera dona 20.000 euro a sostegno delle nuove povertà. Oltre alla donazione, l'organizzazione offrirà gratuitamente la consulenza dei propri iscritti a chi ne ha bisogno
17 dicembre, Milano - Una donazione di 20.000 euro a sostegno delle nuove povertà. Il Rotary Fiera, come gesto di solidarietà verso le famiglie milanesi che si trovano in difficoltà a causa della crisi, ha deciso di aiutare concretamente i progetti del Comune a loro rivolti e ha messo a disposizione dell’assessorato alle Politiche sociali un contributo immediato dedicato alle povertà.
“Il Rotary Fiera – ha spiegato il Presidente del Club, Mario Rozza - ha deciso quest’anno di impegnarsi per la sua città e ha deliberato di versare un contributo concreto di 20.000 euro a sostegno delle nuove povertà. Sappiamo di famiglie che sono state colpite duramente dalla crisi, per la perdita del lavoro, per la difficoltà a pagare affitti e mutui. Il nostro aiuto è rivolto interamente a loro. La cifra che abbiamo donato sarà accompagnata dalla disponibilità dei nostri membri, professionisti in ogni campo, a dare una mano a chi ne avrà bisogno.”.
La donazione effettuata dal Rotary Fiera consentirà di aiutare circa 40 famiglie, individuate negli elenchi dei Servizi sociali tra quelle già indicate per ricevere la “social card”, provvedimento di sostegno al reddito che sarà messo a disposizione da Inps nelle prossime settimane.
La Fondazione Hilton approva un numero record di nuove donazioni per un totale di 38,3 milioni di dollari
I fondi finanzieranno 33 organizzazioni, oltre alle iniziative strategiche della fondazione stessa
Agoura Hills, California, 12 Dicembre – Il Consiglio Direttivo della Fondazione Conrad N. Hilton ha recentemente approvato la donazione di 38,2 milioni di dollari ripartita tra 33 organizzazioni la cui attività rientra tra le priorità della Fondazione: Sorellanza Cattolica, Bambini Affetti da HIV e AIDS, Giovani in Affidamento, Senza Tetto, Prevenzione dell’Abuso di Sostanze, Scuole Cattoliche e Preparazione ai Disastri.
“L’approvazione da parte del consiglio di donazioni così rilevanti, in questo trimestre, è una conferma dell’importante lavoro svolto dai nostri partner,” ha dichiarato Ed Cain, Vice Presidente dei Finanziamenti ai Programmi. “Siamo sempre più strategici nei nostri campi d’interesse e cerchiamo di fare la differenza con le risorse che abbiamo a disposizione, assicurandoci anche che i progetti che sosteniamo portino risultati concreti. Nell’ultimo anno, la Fondazione ha raggiunto il traguardo del miliardo di dollari in donazioni, e quest’ultima ondata di finanziamenti dimostra che siamo sulla giusta strada per aggiungere un altro miliardo di dollari entro i prossimi 10 anni.”
Rapporto 2012-2013 del Rotary International: davvero un buon anno per il Rotary
L’anno fiscale 2012 – 2013 è stato davvero un buon anno per il Rotary, che si è chiuso confermando la solidità dell’associazione per le opere benefiche in tutto il mondo. I contributi ricevuti durante la Raccolta Fondi Annuale hanno raggiunto un nuovo record, superando i 115,1 milioni di dollari. I donatori hanno battuto anche un altro record, con i 20,4 milioni di dollari raccolti per il Fondo Sovvenzioni.
PolioPlus ha ricevuto 23,6 milioni di dollari da parte dei Rotariani e dagli amici del Rotary, più altri 69,6 milioni di dollari da parte della Fondazione Bill & Melinda Gates. Il Rotary si è inoltre preparato per il lancio mondiale del proprio sistema di donazioni. In quest’ultimo anno del progetto pilota Visione Futura, 100 distretti hanno partecipato ai progetti supportati da donazioni distrettuali e globali per 26,4 milioni di dollari.
Le consolidate attività finanziarie del Rotary includono quelle del Rotary International, la Fondazione Rotary e le loro consociate interamente possedute.
http://sites.rotary.org/en/annualreport/2012-13/Pages/ridefault.aspx
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Primi materiali per armi chimiche lasciano la Siria, conferma la missione congiunta OPAC-ONU.
7 gennaio – È oggi iniziato il processo di rimozione del materiale di armi chimiche più critico della Siria fuori del paese per la distruzione, ha confermato il capo della missione congiunta dell'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) e delle Nazioni Unite. Accompagnato da scorte navali provenienti da Danimarca, Norvegia e Siria, la nave è ora in navigazione in acque internazionali.
La sicurezza marittima viene fornita da scorte navali provenienti da Cina, Danimarca, Norvegia e Russia. La conferma è stato accolta con compiacimento dal Segretario-Generale dell'ONU Ban Ki-moon, che, secondo una dichiarazione rilasciata dal suo portavoce a New York, lo ha definito "un successo" nei "continui progressi dello sforzo internazionale per eliminare il programma di armi chimiche".
https://www.un.org/apps/news//story.asp?NewsID=46881&Cr=Syria&Cr1=
Il Regno Unito distrugge le ultime scorte di esplosivi a grappolo
19 dicembre - La Cluster Munition Coalition si congratula calorosamente con il Regno Unito per il completamento della distruzione delle sue scorte di esplosivi a grappolo, in linea con i suoi impegni ai sensi della Convenzione sulle munizioni a grappolo. Il Regno Unito ha posto termine alla distruzione della sua grande riserva cinque anni prima della scadenza di otto anni della Convenzione.
L'ultima piccola bomba M26 del Multiple Launch Rocket System (MLRS) è stata distrutta presso lo stabilimento di Esplodenti Sabino, a Casalbordino, Italia, martedì 17 dicembre 2013.
Tale adempimento è una forte indicazione dell'impegno del Regno Unito nei riguardi della Convenzione e del suo obiettivo di prevenire ulteriori danni dalle munizioni a grappolo. In effetti, la distruzione delle scorte è stata una dei primi avvenimenti di successo della Convenzione, con il 50% degli Stati Partecipanti con scorte, che hanno già completato la distruzione e molti altri risoluti a farlo nei prossimi due anni.
Questo rappresenta oltre un milione di munizioni a grappolo e 122 milioni di armamenti distrutti dagli Stati partecipanti, un adempimento significativo solo più di tre anni dopo l’entrata in vigore della convenzione. Il Regno Unito, come l'Olanda e il Belgio, che hanno anche loro completato la distruzione, disponeva di un significativo numero di munizioni a grappolo e di esplosivi nel suo deposito prima di aderire. Dopo l'adesione alla Convenzione, il Regno Unito aveva dichiarato una riserva di 190.828 munizioni a grappolo e 38.758.898 esplosivi.
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=4566
Cominciamo dal disarmo... le proposte della nonviolenza
Congresso del Movimento Nonviolento - Torino, 31 gennaio-2 febbraio
E' questo il tema del 24° Congresso nazionale del Movimento Nonviolento. Un momento importante di riflessione ed organizzazione per tutti gli amici e le amiche della nonviolenza che vedono nel Movimento Nonviolento, fondato da Aldo Capitini nel 1961, un punto di riferimento.
La politica del disarmo e per il disarmo è una delle direttrici di azione del Movimento Nonviolento che da più di 50 anni opera nel nostro paese. L'opposizione integrale alla guerra e alla sua preparazione (cioè opposizione a tutti gli eserciti e alla produzione di armi), e dunque la scelta del disarmo unilaterale, per il Movimento Nonviolento è l'unica strada per dare vera attuazione all'articolo 11 della Costituzione italiana, che “ripudia la guerra”; e se la difesa della patria è “sacro dovere” per ogni cittadino (art. 52 della Costituzione), c'è assoluta urgenza di finanziare ed organizzare una “difesa civile”, non armata e nonviolenta, che sappia neutralizzare i veri nemici che oggi minacciano l'integrità e le fasce deboli della nostra comunità: la povertà, la disoccupazione, l'insicurezza.
I lavori del Congresso si articoleranno in quattro commissioni di lavoro (disarmo/difesa, diritti/doveri, democrazia/politica, decrescita/semplicità volontaria) e saranno preceduti da un dibattito pubblico su “L'Europa che vogliamo” nel corso del quale si affronteranno anche le questioni legate alla difesa europea e alla proposta dei corpi civili europei di pace.
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L’India celebra tre anni liberi dalla poliomielite
10 gennaio – Lunedì 13 gennaio 2014, quando l’India celebrerà tre anni dal suo ultimo nuovo caso della malattia, verrà raggiunta una significativa pietra miliare nell’impegno mondiale per eradicare la poliomielite. La certificazione ufficiale del paese come libero dalla poliomielite avrà luogo in marzo e un evento celebrativo è pianificato in febbraio.
A lungo considerata come il luogo più difficile nel mondo dove eradicare la poliomielite, l’India è ora un caso di studio per lanciare uno sforzo di successo in risposta alla malattia in presenza di circostanze complesse. Nel 2009 l’India era sede di circa la metà dei casi mondiali di poliomielite. Il paese allora lanciò uno sforzo globale di eradicazione della poliomielite per creare un’infrastruttura sanitaria per eliminare la malattia. Questa comprendeva una rete di sorveglianza con più di 33 mila sedi, un esercito di 2,3 milioni di vaccinatori impegnato durante le giornate nazionali di immunizzazione e strategie per raggiungere i bambini nelle aree del paese più difficili da raggiungere. Ne è risultata la somministrazione di 900 milioni di dosi di vaccino antipolio nel solo 2011.
Il Rotary è stato in prima linea nella lotta per eliminare la poliomielite fin da quando diede il suo aiuto a lanciare l’Iniziativa Globale di Eradicazione della Poliomielite negli anni Ottanta. Quest’anno ogni dollaro raccolto con la campagna “End Polio Now” verrà finanziato congiuntamente in un rapporto 2:1 dalla campagna “Fai la Storia Oggi”, che finanzierà fondi fino ad un totale di 35 milioni di dollari all’anno fino al 2018.
http://www.ribi.org/news/ribi-news/india-celebrates-three-years-polio-free#sthash.YjuHgXiY.dpuf
Gli sforzi di ripresa progrediscono a due mesi dal Tifone Hayan
di Patrick Fuller, IFRC
8 gennaio – (…) A dispetto delle condizioni di vita antigieniche sopportate da migliaia di famiglie senza tetto, una delle storie di successo dell’operazione finora è stata l’assenza di ogni significativa emergenza sanitaria pubblica. La Croce Rossa ha aiutato a prevenire le epidemie delle maggiori malattie fornendo servizi medici di emergenza attraverso le Unità di Assistenza Sanitaria di Base come pure producendo e distribuendo più di 3,4 milioni di litri di acqua pulita a oltre 1,1 milioni di persone a Tacloban, Tolosa e Dulag sull’isola di Leyte. Mantenere uno stato di buona salute e prevenire le malattie sono componenti essenziali del programma sanitario della Croce rossa e più di 138 volontari della Croce Rossa delle Filippine sono stati addestrati a lavorare con le comunità locali. Più di 7 mila persone sono state raggiunte con messaggi promozionali sull’igiene.
Una delle necessità più urgenti tra i sopravvissuti è il riparo. (…) Come parte della più ampia risposta umanitaria al tifone, l’IFRC guida il Gruppo Riparo – creato per creare una coordinazione tra le organizzazioni umanitarie che lavorano nel settore del riparo e il Governo.
Fino ad ora le agenzie che lavorano all’interno del gruppo hanno fornito a oltre 324000 famiglie materiali di riparo di emergenza, comprendenti teloni, tende, strumenti e corde. L’attenzione è ora sul sostenere le famiglie per ritornare a ricostruire le loro case con criteri più sicuri e più avanzati.
Iran – Giornata dei Bambini Sopravvissuti al Cancro alla Ong MAHAK
Il 27 dicembre la famiglia MAHAK si è riunita per tenere una cerimonia per celebrare la “Giornata dei Bambini Sopravvissuti al Cancro” con il tema di “Il cancro non è la fine”. Gli ospiti comprendevano il Consiglio e la Direzione della MAHAK, bambini sopravvissuti, membri delle loro famiglie, celebrità e il personale della MAHAK. Questa organizzazione non governativa si concentra su bambini affetti dal cancro a livello nazionale e internazionale nei tre ambiti della beneficenza, del trattamento e della ricerca. L’ospedale altamente specializzato nel cancro pediatrico, che ha accesso alle più recenti tecnologie mondiali nel campo della diagnosi e del trattamento del cancro pediatrico, gioca un ruolo vitale nella regione.
La missione della MAHAK è di sostenere completamente i bambini con cancro e le loro famiglie con l’aiuto della Carta dei Diritti del Paziente, con nuovi ed efficienti metodi, con le più recenti acquisizioni della scienza medica e con la diagnostica, i trattamenti e le metodologie di prevenzione più aggiornate. Al momento 16200 bambini colpiti dal cancro sono stati assistiti dal MAHAK, un’organizzazione caritativa senza fini di lucro, apolitica e non governativa.
http://www.mahak-charity.org/main-en/en/who-we-are/achievements
Il Rotary chiude l’anno con vittorie contro la polio
di Dan Nixon
16 dicembre - La persistenza da parte del Rotary e dei suoi partner della Global Polio Eradication Initiative (GPEI) ha permesso di ridurre della metà i casi di polio in Nigeria, se paragonati ai casi dell'anno scorso. Nigeria, Pakistan e Afghanistan sono i tre Paesi al mondo nei quali la polio non è mai stata interrotta. Generalmente, i casi di polio in questi tre Paesi sono scesi del 35 % grazie all'opera di sensibilizzazione svolta dal Rotary con i leader dei governi e del settore privato, con le sovvenzioni PolioPlus e con la mobilizzazione sul campo.
La Global Polio Eradication Initiative ha fatto la differenza nel 2013: un anno senza casi di polio di tipo 3. L'ultimo caso di poliovirus selvaggio di tipo 3 (WPV3) è stato rilevato il 10 novembre 2012 in Nigeria. Rotary e i partner della GPEI hanno aiutato a ridurre la trasmissione di WPV3, portandola ai suoi livelli più bassi.
Il 12 novembre il Rotary, il governo del Brasile e l'Organizzazione Pan Americana hanno firmato la Dichiarazione d'impegno e collaborazione, per realizzare l'obiettivo di un mondo libero dalla polio. I Rotariani del Distretto 4420 del Brasile hanno anche annunciato il loro impegno a donare il 40% del FODD ( Fondi la cui destinazione è stabilita dal Distretto) a PolioPlus. Attraverso la campagna di raccolta fondi End Polio Now: Fai storia e l'equiparazione dal Fondo mondiale, tali fondi saranno equiparati due volte per ogni dollaro donato, da parte della Bill & Melinda Gates Foundation, arrivando a generare 250.000 dollari per l'eradicazione della polio.
https://www.rotary.org/en/rotary-helps-close-out-year-gains-against-polio
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La sfida della crescita blu: un piano d’azione UE per l’energia oceanica
Bruxelles, 20 gennaio - I commissari Maria Damanaki e Günther Oettinger hanno presentato oggi un nuovo piano d’azione volto a facilitare l’ulteriore sviluppo del settore dell’energia oceanica rinnovabile in Europa. Un elemento centrale di questo piano sarà la creazione di un Forum sull’energia oceanica, che riunisca i soggetti interessati al fine di rafforzare le capacità e promuovere la cooperazione. Il piano d’azione deve contribuire a condurre il settore nascente dell’”Energia blu” verso la piena industrializzazione. L’energia oceanica comprende tutte le tecnologie per la raccolta delle energie rinnovabili provenienti dai mari e dagli oceani, ad eccezione dell’energia eolica offshore. Il suo sfruttamento dovrebbe contribuire alla decarbonizzazione dell’economia dell’UE e fornire all’Europa un’energia rinnovabile sicura e affidabile.
http://ec.europa.eu/energy/renewables/index_en.htm
Gli impianti idrici donati da SolarWorld , Water Missions International e Rotary aiutano 35.000 persone in Perù , Haiti e Malawi
12 gennaio Hillsboro , OR – Una partnership tra SolarWorld , il più grande produttore di energia solare negli Stati Uniti e in Europa, e i no-profit Rotary International e Water Missions International ( WMI - Missioni Internazionali per l’Acqua ), ha permesso di aiutare un totale di 35.000 persone in Africa, America Latina e Caraibi a ottenere l'accesso ad acqua pulita e potabile. Alla fine del 2013, SolarWorld , Rotary International, una rete globale di volontari dediti a scopi umanitari, e WMI, un’ associazione cristiana di ingegneri idraulici senza scopo di lucro, hanno celebrato l'installazione ad Haiti, nell’Amazzonia peruviana e nel Malawi, di 25 sistemi di purificazione dell'acqua della comunità a energia solare. Le tre organizzazioni condividono l’obiettivo umanitario primario di favorire una superiore qualità delle acque per migliorare la salute, la qualità della vita e le condizioni economiche delle persone più povere del mondo.
"Questi progetti permettono di unire gli sforzi di WMI, Rotary International, SolarWorld e Grundfos nello sfruttare le proprie competenze tecnologiche per massimizzare l'impatto umanitario di arginare la diffusione di malattie e di morte a causa di forniture di acqua contaminata", afferma George IV Greene, Presidente e Direttore Esecutivo di Water Missions International. "Il risultato : acqua pulita , sicura e sostenibile - una base fondamentale per la salute, l'educazione e la vitalità economica delle comunità". SolarWorld e WMI hanno collaborato con vari Rotary Club locali negli Stati Uniti , Perù , Haiti e Malawi per fornire fondi e attrezzature. Ad esempio , il Rotary Club di Lakewood Ranch, in Florida, ha condotto una grande campagna di raccolta fondi che, in combinazione con una Sovvenzione Globale della Fondazione Rotary, ha permesso di raccogliere più di $ 300.000 da destinare a progetti idrici e sanitari in Perù.
http://www.buildingonline.com/apps/news/article/12716
Inizia la costruzione di un nuovo impianto idroelettrico nel Virunga
19 dicembre – Un secondo progetto idroelettrico è stato avviato lunedì su un fiume che scorre attraverso il Parco Nazionale del Virunga nella Repubblica Democratica del Congo. Una volta in linea, l’impianto idroelettrico fornirà 12,5 megawatt di energia pulita alle comunità che vivono attorno al parco, più che raddoppiando la capacità idroelettrica esistente. Ci si aspetta che la struttura fornisca anche acqua potabile fresca a più di un milione di residenti nelle vicinanze. Il finanziamento per il progetto di 19,7 milioni di dollari è stato fornito dal filantropo americano Howard G. Buffett. Un’analisi commissionata dal WWF ha riscontrato che l’impianto idroelettrico alimentato dal bacino idrico del Parco Nazionale del Virunga ha il potenziale per produrre 10 milioni di dollari l’anno e può innescare uno stimolo economico che può condurre alla creazione di 10 mila posti di lavoro.
http://wwf.panda.org/?213450/Construction-begins-on-new-Virunga-hydropower-plant
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Cuccioli di leopardo delle nevi: un segno di speranza per le specie in via d’estinzione
26 dicembre – Le immagini di due cuccioli di leopardo delle nevi che giocano affettuosamente nelle remote montagne della Siberia sono la prova che la popolazione una volta decimata sta ritornando. Le foto da trappole fotografiche in parte finanziate dal WWF, sono state scattate nella valle del fiume Argut nella Russia orientale. L'area si stima sia stata al suo apice, due decenni fa, patria di quasi 40 esemplari. Negli anni ‘90 questa popolazione di leopardi delle nevi fu quasi interamente distrutta dai bracconieri. Nel 2011 il WWF-Russia, in collaborazione con una serie di altre organizzazioni tra cui il Progetto Altai e Snow Leopard Conservancy, ha lanciato un progetto di ricerca e recupero del leopardo delle nevi nella valle del fiume Argut.
Questo progetto ha dato un giro di vite al bracconaggio che ha incluso diversi raid anti-bracconaggio nelle aree precedentemente non sorvegliate, sequestro di armi illegali e distruzione di trappole​.
http://wwf.panda.org/?213710/Snow-Leopard-cubs-a-sign-of-hope-for-species-on-the-brink
Costruire Soluzioni per il Clima – 28-30 gennaio, nei pressi di Washington D.C.
14 ° Congresso nazionale e forum globale sulla scienza, la politica e l'ambiente
Oltre trenta organizzazioni stanno collaborando al congresso Costruire Soluzioni per il Clima per coinvolgere i partecipanti in iniziative, sia nuove sia correnti, che promuovano soluzioni per il cambiamento climatico.
Le valutazioni dovranno essere costruite su una solida base di conoscenze e gli strumenti dovranno essere utili come supporto alle decisioni di adattamento e moderazione, oltre che adatte a migliorare la comprensione scientifica. Questa sessione si concentrerà sulle lezioni apprese nel processo di stesura del verbale della Terza Valutazione Climatica Nazionale degli Stati Uniti (NCA3), che uscirà a primavera del 2014.
Esploreremo lo stato delle scienze e studieremo come creare una coalizione globale di città per far progredire la scienza e sviluppare strumenti per chi ha poteri decisionali.
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Vaticano - I migranti, “vicini al cuore della Chiesa”
Città del Vaticano, 20 gennaio – Dopo aver recitato la preghiera dell’Angelus con i fedeli riuniti in piazza San Pietro, domenica 19 gennaio il Santo Padre Francesco ha ricordato la celebrazione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, sul tema "Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore", con queste parole: “Rivolgo un saluto speciale alle rappresentanze di diverse comunità etniche qui convenute, in particolare alle comunità cattoliche di Roma. Cari amici, voi siete vicini al cuore della Chiesa, perché la Chiesa è un popolo in cammino verso il Regno di Dio, che Gesù Cristo ha portato in mezzo a noi. Non perdete la speranza di un mondo migliore! Vi auguro di vivere in pace nei Paesi che vi accolgono, custodendo i valori delle vostre culture di origine. Vorrei ringraziare coloro che lavorano con i migranti per accoglierli e accompagnarli nei loro momenti difficili, per difenderli da quelli che il beato Scalabrini definiva "i mercanti di carne umana", che vogliono schiavizzare i migranti! In modo particolare, intendo ringraziare la Congregazione dei Missionari di San Carlo, i padri e le suore Scalabriniani che tanto bene fanno alla Chiesa e si fanno migranti con i migranti. In questo momento pensiamo ai tanti migranti, tanti rifugiati, alle loro sofferenze, alla loro vita, tante volte senza lavoro, senza documenti, tanto dolore; e possiamo tutti insieme rivolgere una preghiera per i migranti e i rifugiati che vivono situazioni più gravi e più difficili: Ave Maria…”. (SL)
“Immigrati a Roma. Luoghi di incontro e di preghiera”
Il 20 gennaio, alle ore 16, la presentazione della sesta edizione della guida realizzata dagli uffici Caritas e Migrantes della Diocesi di Roma “Immigrati a Roma e Provincia. Guida luoghi di incontro e di preghiera” è la sesta edizione del volume realizzato dagli uffici Caritas e Migrantes della Diocesi i Roma e che sarà presentato il prossimo 20 gennaio, alle ore 16, presso la Sala Tiberiade del Seminario Romano Maggiore (Piazza San Giovanni in Laterano, 4).
All’incontro interverranno il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci, e il direttore della Migrantes, monsignor Pierpaolo Felicolo, insieme ai curatori del volume e ai rappresentanti delle religioni più diffuse tra gli immigrati presenti a Roma.
La guida verrà distribuita gratuitamente ai partecipanti.
http://www.caritasroma.it/2014/01/immigrati-a-roma-luoghi-di-incontro-e-di-preghiera/
Festa Invernale per l’Anima – un periodo di pratica spirituale globale di 40 giorni
Dal 15 gennaio, gente proveniente da diversi percorsi spirituali di tutto il mondo è invitata ad unirsi nella loro intenzione di promuovere la propria pace personale e planetaria, impegnandosi a seguire la pratica spirituale per 40 minuti al giorno per 40 giorni. Sebbene la festa si riferisca all’inverno nordico, i partecipanti vivono sia nell’emisfero nord sia sud.
Noi abbiamo una visione di un mondo in pace che supera i confini immaginari della fede, della cultura e delle credenze filosofiche. Abbracciamo tutte le tradizioni e le organizzazioni spirituali in un periodo sincronizzato di pratica in cui diventiamo parte di un sogno condiviso per lo sviluppo di una coscienza di unità e di pace sul nostro pianeta.
http://www.winterfeastforthesoul.com/index2.php
Filippine - Un Consiglio interreligioso istituito dal comune di Zamboanga City
8 gennaio, Zamboanga city – Il Consiglio comunale di Zamboanga City, città sull’isola di Mindanao, ha approvato una ordinanza che istituisce uno speciale “Consiglio interreligioso della città”. L’ordinanza crea il nuovo organismo riconoscendo l’urgenza di “una politica di pace, cooperazione e amicizia nelle Filippine” e ribadendo “il diritto individuale alla libertà di religione e di culto”.
Come riferito a Fides, il nuovo Consiglio avrà la funzione di formulare raccomandazioni al Consiglio comunale per adottare iniziative politiche pluraliste e non discriminatorie; mantenere legami con le varie organizzazioni religiose della società civile, facilitare e promuovere attività interreligiose nel tessuto cittadino. Per il suo funzionamento e per le iniziative in cantiere, l’organismo avrà a disposizione un budget annuale di 2 milioni di pesos.
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Al via dal 10 gennaio la seconda edizione di Contemporary Visions, festival dell'arte contemporanea
Torna l’appuntamento con “Contemporary Visions”, rassegna dedicata ai nuovi talenti dell'arte contemporanea che trovano spazio in luoghi non convenzionali.
L'appuntamento, ideato e organizzato dall'associazione tutta al femminile DAY ONE, si svolgerà dal 10 gennaio al 30 novembre 2014, e per tutta la prima parte dell'anno sarà ospitato da Multiverso, coworking di nuova generazione che, oltre ad essere sede di dell'associazione, è anche uno spazio animato da creativi e professionisti del web.
“Contemporary Visions" è un festival di arti visive composto da cinque "ArtCloud" (sessioni espositive) che, senza ricevere finanziamenti pubblici o privati, si sviluppa con l'intento di scoprire nuove proposte nel panorama nazionale e internazionale. L'intenzione è quella di colmare una lacuna: aumentare e migliorare l'offerta d'arte contemporanea a Firenze e, sulla scia delle più avanguardistiche capitali europee, portare l'arte in luoghi non esclusivamente adibiti a questa proposta.
Il Programma Alimentare Mondiale accoglie con gioia lo storico contributo da parte del Ciad a favore dei pasti scolastici
9 gennaio , N'Djamena - Per la prima volta dall'inizio, 50 anni fa, delle sue operazioni in Ciad, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ( WFP ) ha ricevuto un contributo di 182 tonnellate di cibo dal Governo ciadiano per i suoi programmi di alimentazione scolastica. La donazione corrisponde al valore di 400.000 dollari.
Ogni mattina , centinaia di bambini in Ciad vanno a scuola con lo stomaco vuoto. Questo impedisce loro di concentrarsi sulle lezioni e li rende meno propensi a frequentare regolarmente la scuola . Per risolvere questo problema , il WFP sta lavorando con il Ministero della Pubblica Istruzione e dell’ Alfabetizzazione per fornire pasti scolastici a più di 800 scuole della fascia saheliana , cioè la zona del paese più colpite dall’ insicurezza alimentare . I pasti caldi , serviti ogni giorno a più di 200.000 studenti , incoraggiano i bambini a frequentare la scuola e sono un incentivo per le loro famiglie a mandarli a scuola piuttosto che a lavorare nei campi. Attraverso il Programma di Pasti Scolastici , il WFP spera di rafforzare il suo legame con il Governo e con gli agricoltori locali , in modo tale che la maggior parte del cibo necessario per il programma di alimentazione scolastica sia coltivato e acquistato localmente . Questo non solo aiuta a sostenere l'economia locale, ma dimostra anche come tutta la comunità sia fortemente coinvolta in questa iniziativa di alimentazione scolastica.
Puntare al Futuro: Più potere agli Agenti del Cambiamento, 3-4 marzo, San Jose, Costa Rica
L’Istituto per l’Istruzione Globale ospita in Costa Rica Puntare al Futuro: Più Potere agli Agenti del Cambiamento il 3 e 4 marzo 2014. Questa conferenza riunirà gli agenti di cambiamento provenienti da tutto il mondo che lavorano per renderlo un posto migliore in cui vivere, sia per lavorare sia per esistere. Provengono da diversi settori e generazioni e portano tematiche, strategie e punti di vista diversi. Dalle presentazioni di innovatori sociali di successo, e attraverso processi partecipativi, i partecipanti individueranno quanto siano necessari gli agenti di cambiamento e quanto lo sia esplorare strategie per aumentare l'efficacia di sforzi e azioni. Si diventerà consapevoli dell'enorme numero di agenti del cambiamento in tutto il mondo che lavorano a livello locale e globale e che stanno migliorando il pianeta, una modifica per volta.
Punti salienti di questa conferenza includono:
- Visita all'Università per la Pace delle Nazioni Unite (UPEACE ) per unirsi alla loro facoltà e condividere relazioni e un dialogo sulla pace e la sostenibilità.
- Partecipare a una presentazione sponsorizzata dal Segretariato Internazionale della Carta della Terra (costituitosi al Summit della Terra di Rio) sullo sviluppo sostenibile all’UPEACE, loro quartier generale internazionale.
http://instituteofglobaleducation.org/conference/
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”