Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.* L’Associazione è iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations e alla Union of Internastional Associations. Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Nazioni Unite: forum ad alto livello sulla Cultura di Pace
L'Organizzazione Mondiale per le Migrazioni (IOM) accoglie con favore la firma del disegno di legge anti-traffico di persone in Sudafrica
6 agosto - La IOM Sud Africa ha accolto con favore l'approvazione da parte del Presidente Jacob Zuma del disegno di legge a lungo atteso sulla prevenzione e la lotta al traffico di esseri umani. La nuova normativa rende chiaramente la tratta di persone un reato penale. Inoltre, essa ha definito anche ulteriori reati tra cui quelli di servitù per debiti, possesso, distruzione, occultamento o manomissione dei documenti di viaggio e utilizzo di servizi offerti dalle vittime della tratta. Oltre alla creazione di reati molto specifici che incidono sulla tratta di persone, la legislazione si concentra anche sulla situazione delle vittime, fornendo loro protezione e assistenza per superare le loro esperienze traumatiche e che spesso mettono la loro vita in pericolo.
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Tra la violenza in Colombia un popolo indigeno lotta per la libertà
di Jozef Merkx in La Guana
Gli Awà sono una popolazione indigena che si trova al confine tra Ecuador e Colombia ma non si sentono parte di nessuna delle due società moderne. Inoltre, anche loro soffrono le conseguenze del conflitto armato che si svolge in Colombia da molti anni. (…)In Ecuador ci sono più di 4.000 Awà e 40.000 in Colombia, in pratica il confine è inesistente. Il Grand Awa Family è considerata un unico territorio indipendentemente dai confini riconosciuti a livello internazionale. Purtroppo per il popolo Awa vivono in una delle aree più colpite dal conflitto. (…) Il loro modo di vivere tradizionale , a stretto contatto con la natura, può sopravvivere solo grazie al rispetto per la propria terra. Anche il loro linguaggio, Awa-pit, è parlato solo dalla loro popolazione e soprattutto dagli anziani. Insieme con la “Ecuadorian Federation of Awa Centres”, la Direzione Rifugiati del Ministero degli Affari Esteri, le autorità locali, il Programma alimentare mondiale e l’UNHCR hanno lavorato con il popolo Awa sui piani di emergenza per eventuali ulteriori spostamenti transfrontalieri. (…) Gli Awa non hanno interesse a ricevere lo stato di 'rifugiato' e la relativa documentazione: il loro interesse è solo il riconoscimento della loro identità distinta. Vogliono il rispetto per il loro territorio, impianti di comunicazione, supporto per rafforzare la loro comunità, progetti di vita e generi di prima necessità in tempi difficili.
http://www.unhcr.org/520b85db9.html
ECPAT International vince il premio umanitario Hilton da 1,5 milioni dollari
Addis Abeba, 1 agosto - ECPAT, la prima rete globale di organizzazioni dedicate a fermare lo sfruttamento sessuale dei bambini, è stata selezionata per ricevere il Premio Umanitario Conrad N. Hilton 2013 da 1,5 milioni di dollari, il premio umanitario più elevato al mondo. Questo è il 18 ° anno che il Premio Hilton viene assegnato dalla Conrad N. Hilton Foundation ad una organizzazione che sta alleviando notevolmente la sofferenza umana.
Fondata 20 anni fa per fermare il turismo sessuale in Asia, la ECPAT oggi guida un movimento sociale globale dedicato a porre fine alla prostituzione minorile, la pornografia infantile e il traffico di bambini a scopi sessuali. Il suo segretariato internazionale con base in Thailandia offre supporto tecnico e informazioni, costituisce partenariati con gli attori chiave, quali chi ha l'incarico dell'applicazione della legge e l'industria del turismo, ed è una voce internazionale per i bambini che vengono sfruttati sessualmente per fini di lucro. Le sue 81 organizzazioni aderenti in 74 Paesi attuano niziative locali per proteggere i bambini dallo sfruttamento sessuale e aiutano le piccole vittime a ritrovare salute e il benessere.
http://www.hiltonfoundation.org/2013-hilton-humanitarian-prize-recipient-announced
Austria - Diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali
Il 1° agosto 2013 è entrato in vigore un emendamento al codice civile che consente l'adozione da parte di persone dello stesso sesso. Nel febbraio 2013 la Corte europea dei diritti umani aveva accolto il ricorso presentato da una donna austriaca che nel suo paese si era vista negare la possibilità di adottare il figlio della propria convivente - come invece consentito per persone di sesso diverso. L'Austria è il 13esimo paese a prevedere le adozioni da parte di coppie omosessuali, dopo Regno Unito, Spagna, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Belgio, Paesi Bassi, Islanda, Slovenia, Germania e Francia.
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6566
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Il Prezzo del cibo a livello mondiale continua a scendere
5 settembre, Roma - Il Food Price Index della FAO (l'Indice dei prezzi alimentari), che misura la variazione mensile dei prezzi internazionali di un paniere di beni alimentari, è sceso in agosto per il quarto mese consecutivo, raggiungendo il livello più basso dal giugno 2012. Il calo del mese scorso è stato reso possibile soprattutto grazie alla caduta continua dei prezzi internazionali di cereali e olio. Il prezzo dei prodotti lattiero-caseari, di carne e zucchero sono aumentati leggermente. Il brusco calo riflette le aspettative verso un forte aumento nella produzione cerealicola mondiale di quest'anno e, soprattutto, verso una netta ripresa delle forniture di mais. Insieme con l'Indice dei prezzi alimentari, la FAO ha rilasciato una nuova previsione della produzione cerealicola mondiale per il 2013: è previsto in aumento che porterà alla produzione di 2492 milioni di tonnellate; secondo queste ultime notizie, la produzione cerealicola globale sarebbe di 179 milioni di tonnellate (7,7 %) superiore a quella del 2012, rappresentando così un nuovo record.
http://www.fao.org/news/story/en/item/195887/icode/
In Liberia il programma farmer-to-farmer: conoscenza e reddito
Farmer-to-Farmer (agricoltore ad agricoltore) è stato l’evento principale in Liberia il 30 agosto 2013, l’ Ambasciatore degli Stati Uniti in Liberia Deborah R. Malac e la Vice Presidente Joseph N. Boakai hanno elogiato il programma, che rafforza i settori dell'orticoltura e del bestiame del paese portando gli esperti statunitensi volontari in Liberia per fornire assistenza tecnica . Farmer-to-Farmer in Liberia è finanziato dall'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) e realizzato da sviluppo internazionale senza scopo di lucro ACDI / VOCA. Il programma collega i volontari tecnici con gli agricoltori , gruppi di aziende agricole e agro-alimentari nei paesi in via di sviluppo o in transizione.
La Nuova Zelanda annuncia un contributo di 1,2 milioni di dollari per l'IFAD a beneficio dello sviluppo rurale
20 agosto, Roma - La Nuova Zelanda ha annunciato un contributo di 1,2 milioni di dollari per il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) a favore della Nona Ricostituzione delle Risorse del Fondo (IFAD9-Ninth Replenishment of the Fund’s resources ). L'iniezione di nuovi fondi da parte della Nuova Zelanda è una conferma del ruolo dell'IFAD nella gestione dello sviluppo internazionale come un’organizzazione efficace che ottiene risultati in materia di sicurezza alimentare e di reddito, soprattutto per le popolazioni rurali piùpovere.
Il punto centrale del programma di aiuti della Nuova Zelanda è lo sviluppo sostenibile per ridurre la povertà e contribuire a un mondo più sicuro, equo e prospero. Questo include il dirigere attentamente i fondi per lo sviluppo verso le attività che apportino differenze tangibili nella qualità della vita delle persone. L'annuncio della Nuova Zelanda arriva in un momento in cui il Fondo è stato recentemente oggetto di una valutazione esterna indipendente dei suoi programmi. A seguito della valutazione, l'IFAD sta attuando un piano per aumentare l'impatto sostenibile di ogni dollaro che investe nello sviluppo rurale
http://www.ifad.org/media/press/2013/39.htm
L’Africa potrà beneficiare dell’esperienza brasiliana con il Programma di alimentazione scolastica della FAO
16 agosto, Brasilia/Roma - L'esperienza brasiliana di rafforzamento dei Programmi di alimentazione scolastica e il loro rapporto costante con l'agricoltura a livello familiare, verranno portati in Africa. Questo è solo uno dei 17 progetti della South-South Cooperation che il governo del Brasile e la FAO stanno portando avanti insieme, con un investimento complessivo che supera i 36 milioni di dollari. Il progetto, da 2 milioni di dollari, renderà possibile la condivisione di esperienze e promuoverà la cooperazione tecnica in relazione ai Programmi di alimentazione scolastica, evidenziando come il legame con l'agricoltura familiare possa migliorare lo sviluppo economico locale.
Questa iniziativa collegherà i Programmi di alimentazione scolastica alle aziende agricole familiari, creando sinergie che rafforzano la sicurezza alimentare, la nutrizione infantile e la vita in generale dei piccoli agricoltori e delle loro comunità. Progetti simili a quello che sarà attuato in Africa sono già stati intraprese con successo in America Latina e nei Caraibi
http://www.fao.org/news/story/en/item/194837/icode/
FAO - Banche di cereali, un’arma nella lotta contro la scarsità di cibo in Uganda
Alcune comunità pastorali nella semiarida regione del Karamoja in Uganda a un sistema bancario di cereali come un meccanismo di controllo per la loro sicurezza. L’idea di introdurre questo sistema bancario di cereali è venuta fuori come parte di un processo per ridurre i rischi di siccità regionale e sostenuta dalla “European Commission, Humanitarian Aid and Civil Protection” (ECHO). L’iniziativa genera piani di azione che mirano ad aumentare la resistenza della comunità agropastorali. Per i membri della Natapaali APFS, le banche di cereali sono viste come una soluzione per la fame ed anche come rimedio per la scarsità durante la stagione secca. Nonostante gli inconvenienti del periodo asciutto vissuto tra maggio e luglio, ci sono buone prospettive che il raccolto previsto farà aumentare le scorte di sementi che a sua volta aumenteranno il funzionamento delle banche di cereali, la FAO prevede di supportare più gruppi di agricoltori per adottare questo sistema. Una banca di cereali compra grano al suo prezzo più basso. Viene poi fornito e venduto durante tutto l'anno con un piccolo profitto per fornire fondi per rifornire l'anno successivo. Allo stesso tempo, le famiglie che prendono in prestito il cibo dalla banca dei cereali possono ripagare in natura. Una volta fatto l'investimento iniziale, le banche diventano autoportante.
http://www.fao.org/highlights/from-the-field/detail/en/c/194464/
Dall'UE 5 milioni all'UNICEF per soccorsi ai bambini della Siria
L'UNICEF ha accolto con favore l'annuncio da parte di ECHO-European Commission Humanitarian Aid Department di una nuova donazione di 5 milioni di euro, che andrà a beneficio dei bambini siriani in Iraq, Giordania e Siria. La nuova donazione porterà a quasi 16 milioni di euro il contributo di ECHO per i programmi dell'UNICEF in risposta alla crisi in Siria. Nel complesso, la Commissione Europea (attraverso le sue articolazioni di sviluppo e umanitarie) è il terzo più grande donatore dell'UNICEF per questa emergenza, con circa 40 milioni di euro di contributi. I nuovi fondi serviranno per garantire a 2,7 milioni di bambini e loro familiari accesso all'acqua potabile e a servizi igienico-sanitari adeguati e finanzieranno programmi di protezione (soprattutto in favore dei minori rimasti separati dalle famiglie e particolarmente vulnerabili) e attività di sostegno psicologico per superare l’impatto subito dal conflitto.
http://www.unicef.it/doc/4960/echo-dona-5-milioni-euro-per-emergenza-siria.htm
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Convegno Caritas 2013: “Stili di vita sostenibili e comunitari - da responsabilità individuali a responsabilità collettive” - Verona, 29 settembre
Si svolgerà il 29 settembre dalle 8.30 alle 13.00 l’annuale Convegno di Caritas Diocesana targato 2013. Sarà l’Istituto Salesiano San Zeno di via Don Minzoni ad ospitare oltre trecento tra operatori e volontari dei gruppi caritativi parrocchiali, centri di ascolto, tavoli di coordinamento vicariali, associazioni ed enti impegnati nel socio-assistenziale della diocesi, per confrontarsi sul tema “Stili di vita sostenibili e comunitari – da responsabilità individuali a responsabilità collettive”, che ricalca le orme della mission di Caritas e del suo ruolo pedagogico e di animazione dei territori alla carità.
L’obiettivo principale del Convegno riguarderà la promozione dello sviluppo integrale della persona, favorendo condizioni e stili di vita sani e rispettosi dei valori dell’accoglienza dell’altro, del discernimento della verità, della solidarietà, della sobrietà, della custodia del creato, della mondialità, della pace, della legalità e della responsabilità etica nell’economia e nell’uso saggio delle tecnologie, così come invocato da papa Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate. - Iscrizione gratuita e obbligatoria:
Primissima Giornata Internazionale della Beneficenza - 5 settembre 2013
L’Assemblea Generale dell’ONU, nella sua sessantasettesima sessione del 12 dicembre 2012:
1. decide di istituire il 5 settembre la Giornata Internazionale della Beneficenza;
2. invita tutti gli Stati Membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali e regionali, così come la società civile, compresi organizzazioni non governative e singoli individui, a festeggiare la Giornata Internazionale della Beneficenza in maniera adeguata, incoraggiando la beneficenza, anche tramite attività formative e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica;
3. richiede al Segretario Generale di portare la presente risoluzione all’attenzione di tutti gli Stati Membri e delle organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite. (Vedi la risoluzione.)
La Missione Permanente dell’Ungheria alle Nazioni Unite, con il sostegno del Dipartimento di Pubblica informazione delle Nazioni Unite, terrà il 5 settembre una tavola rotonda per dare risalto alla Prima Giornata Internazionale della Beneficenza: “Il Ruolo Della Beneficenza Nel Promuovere L’accesso All’acqua Pulita E Le Misure Sanitarie” e “Partnership Per L’alleviamento E Lo Sradicamento Della Povertà – Il Ruolo Della Beneficenza”.
Per maggiori informazioni: kpap@mfa.gov.hu or evaschafer@mfa.gov.hu
Giovani di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa fanno sentire le loro voci sulla migrazione
di Kevin Xia, FICR
30 agosto – Concentrati sul tema cruciale dei migranti e dell’azione umanitaria di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, giovani di 28 Società nazionali dell’Asia Pacifica si sono riuniti ad agosto vicino alla capitale della Corea del Sud per un’Assemblea Generale “Modello” (MIGA) della FICR ospiti della Croce Rossa nazionale della Repubblica di Corea. (...)
Tema centrale della MIGA di quest’anno è stato ‘Migranti ed azione umanitaria del movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa’ con due sotto-temi: ‘Assistenza umanitaria ai migranti vulnerabili e loro inclusione sociale’ e ‘Accesso a e inclusione sociale di giovani migranti’.
I delegati, rappresentanti di 50 Società nazionali di tutto il mondo, hanno discusso e scambiato idee, esplorando ciò che le Società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa possono e dovrebbero fare per affrontare la questione; hanno quindi sviluppato una ‘decisione’, proprio come fa una reale assemblea generale della FICR (Federazione Internazionale della Croce Rossa).
Il documento finale fa appello alle Società nazionali affinché confermino il loro impegno ad aiutare i migranti vulnerabili sostenendo la loro integrazione; è fortemente a favore della partnership tra le Società nazionali e altre organizzazioni nel portare avanti attività di formazione e di sensibilizzazione per alleviare la discriminazione.(...)
La Corea aiuta il WFP a costruire la capacita di resistenza alle catastrofi in Bangladesh
27 agosto, Dhaka – Nel corso di una visita alla comunità di Patharghata Upazila del Distretto di Barguna, l'ambasciatore della Repubblica di Corea in Bangladesh, Lee Yun-young, è stato testimone di come la gente del distretto più povero del Bangladesh abbia migliorato la propria capacità di recupero dalle catastrofi naturali e dagli effetti dei cambiamenti climatici, grazie al supporto della società coreana LG Electronics e del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). L’ambasciatore ha aggiunto che il governo coreano, attraverso il KOICA Bangladesh Office, ha avviato il " KOICA-WFP Food for New Village Project (FFNV)" per il periodo 2013-2015 con un budget di 3 milioni di dollari.
Nel 2011 e nel 2012, circa 2.000 abitanti – di cui il 70 % donne - hanno partecipato a una serie di attività sostenute dal WFP e da LG Electronics per proteggere le loro case e i campi dalle inondazioni. Hanno inoltre ricevuto formazione sulla preparazione alle catastrofi, sulla capacità di recupero, sui modi per migliorare la loro salute e l'igiene e su come aumentare e diversificare il reddito famigliare.
Questo anno le donne partecipanti stanno imparando a sviluppare una propria attività, come metodo alternativo per migliorare il reddito della famiglia, la sicurezza alimentare e la nutrizione
http://www.wfp.org/news/news-release/korean-support-wfp-builds-disaster-resilience-bangladeshb
Il WFP riceve una fornitura alimentare da parte degli Stati Uniti a sostegno delle famiglie più povere dello Yemen
25 agosto, Sana'a - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto con gioia l'arrivo di una partita di grano, da parte del Governo degli Stati Uniti d'America, che verrà distribuita a 3,9 milioni di persone che soffrono di insicurezza alimentare in 15 governatorati.
Il WFP riceverà, nel corso dei prossimi due mesi, altre due partite alimentari da parte degli Stati Uniti, per un totale di 42.000 tonnellate. Gli Stati Uniti sono uno dei principali donatori a sostegno delle attività del WFP nello Yemen. L'anno scorso hanno fornito al WFP più di 46.000 tonnellate di cibo, per un valore di quasi 40 milioni di dollari: il cibo sufficiente a sfamare più di due milioni di yemeniti affamati per sei mesi. Nel corso di quest'anno, hanno già donato 50 milioni di dollari per le operazioni del WFP nello Yemen.
A livello globale, gli Stati Uniti rimangono il più grande donatore singolo del WFP; nel corso del 2013 hanno già contribuito con oltre 900 milioni di dollari. Nel 2012, gli Stati Uniti hanno fornito 1,4 miliardi di dollari a sostegno delle operazioni del WFP in tutto il mondo
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-receives-us-food
Si amplia il campo d’intervento dell’iniziativa Rotary “Bambini di Strada”
Dopo la bella eco suscitata alla 104° Convention del Rotary International di Lisbona lo scorso giugno, a quattro anni dall’inizio delle attività si amplia l’obiettivo di questa lungimirante iniziativa umanitaria sul fenomeno dei “Shadow Children/Bambini di strada”, che vede almeno mezzo miliardo di bambini, dai tre anni in su, nei Paesi del Terzo Mondo vivere in strada dopo essere sfuggiti alle loro famiglie dove hanno subito maltrattamenti ed abusi anche sessuali. Argentina ed Ecuador sono stati il terreno iniziale per le iniziative rotariane di supporto ai Club locali per migliorare e attrezzare varie Case famiglia, dove ormai centinaia di bambini possono vivere sicuri, essere accuditi, educati, curati e nutriti regolarmente e a cui viene restituita una prospettiva di vita.
Ora il Comitato di Coordinamento di Shadow children (Distretto Rotary 2080) ha deciso di allargare il tema dei bambini di strada a quello più ampio del traffico umano di minori, su cui far convergere gli interventi. Il traffico umano infatti è l'attività che fornisce materia prima ad altri turpi commerci, quello sessuale, il lavoro minorile, lo sfruttamento a fini di spaccio, l’espianto di organi. Il Comitato ha quindi deciso di trasformare la propria iniziale battaglia di contrasto al fenomeno dei bambini di strada, e non registrati, al fenomeno più a monte che è quello del traffico umano e delle nuove schiavitù.
Per info.: commissione.rotary@gmail.com - www.bambinidistrada.wordpress.com
Acqua per l’Africa
L’associazione “Edodé”, onlus, composta da soli cinque soci di cui due Rotariani, sta sostenendo in Burkina Faso i Fratelli della Sacra Famiglia di Chieri (TO) con un progetto per dare acqua potabile a quattro villaggi in comuni nei pressi della capitale Ouagadougou: comune di Ipélléssé: pozzo forage già finanziato e ultimato; comuni di Kordié, Poessi e Gilloungou: pozzi forage da finanziare. I programmi di intervento riguardano il finanziamento di perforazione di pozzi forages e installazione di pompe manuali "Volanta" per assicurare acqua potabile a villaggi carenti del prezioso elemento. così da evitare che i loro abitanti, specialmente donne e bambini, debbano percorrere parecchi chilometri per l'approvvigionamento.
Il sito web evidenzia quanto fatto in pochissimi anni di lavoro. In particolare, nel triennio 2011-2013 il finanziamento di un barrage (diga) in muratura e calcestruzzo con una lunghezza di oltre 213 metri in Camerun, Comune di Mogodé, provincia di Maroua nella Regione Estremo Nord. L'invaso ha una capienza di 42.000 mc di acqua usufruita da 15.000 abitanti dei villaggi viciniori.
L’attività locale è molto stimolata: il progetto è stato redatto dall' ingegnere del Genio Rurale Tchappi Tiaha Antoine di Yaoundé; i lavori vengono eseguiti con squadre di operai diretti da ingegnere, topografo e capo cantiere.
La totalità dei fondi raccolti dall’associazione “Edodé” è utilizzata esclusivamente per realizzare gli interventi tramite il sostegno e la supervisione, anche in loco, degli associati le cui attività non sono in alcun modo retribuite né oggetto di rimborso spese.
http://www.edodeonlus.it/it/index.php?p=lavori&lavoro_tipo=LES
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Progresso da primato con gli Stati che gareggiano per eliminare il flagello delle bombe a grappolo
Fortemente condannato l’uso da parte della Siria di questa arma proibita
Ginevra, 4 settembre - I governi stanno facendo progressi record nella corsa per adempiere al trattato del 2008 per la messa al bando delle munizioni a grappolo, mentre l'uso da parte della Siria di questa arma vietata è stato ampiamente condannato, secondo il Cluster Munition Monitor del 2013, un rapporto globale pubblicato oggi a Ginevra.
Nel corso del 2012, l’Olanda ha completato la totale distruzione di quello che un tempo era la massiccia scorta di munizioni a grappolo e insieme con Danimarca, Francia, Germania, Italia, Regno Unito e altri, ha distrutto un totale di 173.973 munizioni a grappolo e 27 milioni di esplosivi – la quantità più consistente nello spazio di in un anno dopo l'adozione della convenzione e di gran lunga superiore ai totali del 2011, quando gli Stati hanno distrutto per un totale di 107.000 munizioni a grappolo e 17,6 milioni di esplosivi.
In base alla Convenzione del 2008 sulle munizioni a grappolo, gli Stati membri dispongono di un periodo massimo di otto anni per distruggere le loro scorte di munizioni a grappolo, ma la maggior parte sta completando la loro distruzione in metà tempo. Danimarca e Regno Unito, per esempio, hanno annunciato i piani per completare la distruzione entro la fine di quest'anno, e la Costa d'Avorio ha terminato la distruzione all'inizio del 2013.
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=4381
Serbia e Kosovo si avviano verso una relazione normale, afferma l'inviato ONU
29 agosto - I passi positivi compiuti dai leader di Belgrado e Pristina negli ultimi mesi hanno portato ad accordi storici e progressi fondamentali verso la normalizzazione delle relazioni, ha affermato l'alto funzionario delle Nazioni Unite per il Kosovo specificando però che l'attuazione degli accordi nel nord del Kosovo rimane una sfida fondamentale. Presentando l'ultimo rapporto del Segretario Generale Ban Ki-moon, il suo rappresentante speciale per il Kosovo, Farid Zarif, ha detto al Consiglio di Sicurezza in videoconferenza che l'attuazione dello storico accordo del 19 aprile e ciascuno dei suoi elementi è "un processo delicato che richiede concentrazione e impegno costanti ".
Tra le disposizioni dell'accordo, mediato a Bruxelles dall'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, c'é l'accordo di tenere elezioni locali quest'anno nei comuni del nord del Kosovo con la supervisione della Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Previste per il 3 novembre, le elezioni devono portare al potere gli enti locali vitali che potrebbero rappresentare e difendere gli interessi delle comunità locali adeguatamente, ha affermato Zarif.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=45733&&Cr=kosovo&&Cr1=#.Uisgq9IWUl8
Sud Sudan - Aiutare gli insegnanti a mantenere al sicuro i loro studenti
9 agosto - Formando gli insegnanti su come divulgare importanti messaggi di sicurezza per i loro studenti, la DCA protegge un maggior numero di bambini sudanesi del Sud dal pericolo delle mine e degli ordigni inesplosi. Quando le squadre della DCA Risk Education prendono servizio nelle comunità locali, visitano le scuole primarie e forniscono ai bambini informazioni sulla sicurezza chiare e comprensibili per cercare di proteggerli dai pericoli. Per permettere ai bambini di ascoltare questi messaggi sicurezza sulle mine e i residuati bellici con cadenza regolare, la DCA ha formato 48 insegnanti in varie scuole nell'area di Kapoeta.
Il corso di formazione intensivo della durata di 3 giorni ha raccolto insegnanti da 28 diverse scuole, la maggior parte scuole primarie. Ad ogni insegnante è stato fornito un manuale di formazione e corrispondente pacchetto di poster, appositamente progettato dal Ministero della Pubblica Istruzione, Autorità d'Azione Nazionale contro le Mine, l'UNICEF e il Mine Action Service dell'ONU.
http://www.danchurchaid.org/news/news/helping-teachers-to-keep-their-students-safe
Le coltivazioni di coca diminuiscono per il II anno consecutivo in Bolivia - Rapporto ONU
5 agosto - La coltivazione della coca ha continuato a diminuire in Bolivia per il secondo anno consecutivo nel 2012, secondo un nuovo studio presentato oggi dall'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) e il governo. Nel 2012, la coltivazione della coca è diminuita di circa il 7 per cento in Bolivia, con circa 25.300 ettari. Questo è inferiore al valore dell'anno precedente di circa 27.200 ettari, già diminuito del 12 per cento rispetto al 2010. L' UNODC attribuisce il declino della coltivazione di coca a una combinazione tra gli sforzi per la dismissione di queste coltivazioni guidati dal governo e il dialogo con gli agricoltori nonché gli incentivi sociali. Nel 2012, il governo ha sradicato circa 11.000 ettari di coltivazioni di coca, in crescita del 5 per cento rispetto al valore di 10.500 ettari del 2011.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=45561&Cr=drugs&Cr1=#.UizXrDNH7IU
11 Giorni di Unità Globale - 11 modi per cambiare il mondo, 2013
Dal rafforzamento degli studenti e degli insegnanti in Zambia a dialoghi interreligiosi a San Francisco, migliaia di organizzazioni in tutto il mondo prendono parte alle annuali 11 Giornate di Unità Globale dall’11 al 21 settembre. Lanciato nel 2004 da Noi, il Mondo e i partner globali, 11 Giorni è una convergenza a livello mondiale di festival, concerti, forum, raduni e altri programmi che promuovono la pace, la giustizia, la sostenibilità e la trasformazione, che include ogni anno ben 700 eventi collegati in oltre 60 Paesi in tutto il mondo. Si conclude il 21 settembre con la Giornata Internazionale della Pace delle Nazioni Unite.
11 Giorni di Unità Globale fornisce una piattaforma per coloro che operano per il cambiamento in tutto il mondo al fine di accrescere la consapevolezza e agire collettivamente utilizzando gli 11 Temi della Campagna di Unità Globale, che insieme formano un progetto per un mondo che lavora per all.Activities nel contesto delle 11 Campagne che si svolgono tutto l'anno con una speciale attenzione globale a partire dall’11 settembre e fino al 21 settembre, la Giornata Internazionale della Pace delle Nazioni Unite.
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Ciad: Allarmante aumento della malaria, MSF lancia risposte
3 settembre – Medici Senza Frontiere (MSF) ha lanciato un intervento di emergenza nel Ciad sudorientale per rispondere ad un allarmante incremento nei casi di malaria. Dall’inizio di agosto, MSF ha visto un drastico salto nella malaria nei suoi progetti a lungo termine a Am Timan, nella regione del Salamat, dove la malaria è stata responsabile per più dell’80% delle visite mediche. Molti dei casi più severi sono stati osservati nei bambini al di sotto dei cinque anni di età.
MSF ha inviato una squadra medica di emergenza per rispondere alla situazione. Il gruppo sta supportando centri sanitari locali con esami diagnostici per la malaria e forniture per trattamenti, aggiornamento di personale del Ministero della Sanità e rafforzamento della sorveglianza epidemiologica. Dal momento in cui l’intervento di emergenza ha avuto inizio, il numero di casi di malaria che il personale di MSF ha osservato, è aumentato di dieci volte. Alla fine della prima settimana di agosto le squadre hanno riportato 1228 nuovi casi di malaria e per la fine del mese le stesse squadre di MSF hanno riferito più di 14021 nuovi casi di malaria nel solo mese di agosto.
http://www.msf.org/article/chad-alarming-increase-malaria-msf-launches-response
“Questo è il motivo per cui ho preso la poliomielite”
I sopravvissuti nigeriani alla poliomielite condividono le loro storie con i parenti riluttanti
2 settembre – Karima Usman, una donna nigeriana di 38 anni madre di tre figli, è in missione per convincere ogni genitore che incontra a vaccinare i propri figli contro la poliomielite.
“Nessuno era solito andare casa per casa per somministrare l’OPV [vaccino antipolio orale] quando ero piccola,” spiega. “Questa è la ragione per cui ho contratto la poliomielite. Ora l’OPV è disponibile – ma alcuni genitori non consentono ai figli di assumerlo.” Mentre gli aspetti operativi rimangono di gran lunga il motivo principale per cui i bambini non vengono vaccinati, un numero ragguardevole di genitori continua a rifiutarsi di consentire la vaccinazione dei loro bambini, a dispetto del fatto che l’OPV ha prevenuto più di 10 milioni di casi di poliomielite globalmente.
Karina Usman è solo una delle centinaia di membri del Gruppo dei Sopravvissuti alla Poliomielite che sono stati reclutati per condividere le loro esperienze con pazienti riluttanti. Con 43 casi confermati di poliomielite fino al 2013, un calo del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la Nigeria è il solo paese endemico per la poliomielite rimanente in Africa.
http://www.polioeradication.org/tabid/488/iid/319/Default.aspx
Il Rotary approva una donazione di emergenza di 500 mila dollari per la Somalia
29 agosto – Il Rotary ha approvato una donazione per una Risposta Rapida di 500 mila dollari all’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS) per dare una risposta a una recente recrudescenza della epidemia di poliomielite in Somalia, dove un largo numero di bambini non è stato vaccinato contro la poliomielite a causa dell’inaccessibilità.
Fino al 14 agosto, 110 casi di infezione da poliovirus selvaggio sono stati riportati nel Corno d’Africa – 100 casi in Somalia e 10 in Kenya. Questa è la prima epidemia in Somalia a partire dal 2007 e in Kenya dal 2011. La donazione del Rotary coprirà costi operativi, compresi costi per le risorse umane, aggiornamento e trasporto di lavoratori sanitari, mirati a immunizzare i bambini al di sotto dei dieci anni in tutte le aree accessibili della Somalia in agosto. Ad oggi cinque campagne di vaccinazione sono state tenute in Somalia, tre in Kenya, due ciascuna in Etiopia e Yemen e una a Gibuti. Campagne aggiuntive sono pianificate fino alla fine dell’anno. Prendendo spunto degli insegnamenti appresi dalle precedenti epidemie di poliomielite, le prime campagne di vaccinazione sono state portate a termine entro una settimana dalla conferma del primo caso di poliomielite.
I finanziamenti di emergenza del Rotary per la risposta alle epidemie di poliomielite in Somalia ed altri paesi sono stati di importanza critica per assicurare che le attività di immunizzazione procedano senza interruzioni, in tal modo minimizzando i rischi per un ulteriore diffusione internazionale della malattia.
In aggiunta il governo del Regno Unito e il Giappone hanno recentemente annunciato impegni finanziari di 15,3 milioni e 1,3 milioni di dollari, rispettivamente, per finanziare campagne di vaccinazione di emergenza similari nel Corno d’Africa.
http://www.rotary.org/en/rotary-approves-500000-emergency-grant-somalia
Uganda: MSF incrementa l’assistenza ai rifugiati in fuga dalle violenze nel DRC
27 agosto – Medici Senza Frontiere (MSF) sta fornendo urgentemente assistenza medica necessaria, acqua e servizi sanitari nel Nord Kivu, Repubblica Democratica del Congo, a metà luglio.
Circa 22 mila rifugiati stanno ora vivendo nel campo di transito di Bubukwanga, a 18 kilomeri dal confine del DRC, in uno spazio progettato solamente per 12500 persone. MSF sta fornendo assistenza medica compresa assistenza sanitaria alla maternità, vaccinazioni e trattamenti nutrizionali, come pure sta lavorando per migliorare una situazione dell’acqua e dei servizi sanitari potenzialmente pericolosa. Assistenza medica viene fornita sia ai rifugiati che agli abitanti del luogo, raggiungendo un bacino totale di utenza della popolazione di 50 mila persone.
http://www.msf.org/article/uganda-msf-increases-assistance-refugees-fleeing-violence-drc
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USA - Teens Turning Green lancia il Project Green Challenge 2013
9 settembre, San Francisco - Il Teens Turning Green (TTG) sta mobilitando le scuole superiori e gli studenti universitari negli Stati Uniti e in tutto il mondo per stili di vita, scuole e comunità più verdi attraverso il Project Green Challenge 2013. Giunto alla sua terza edizione, PGC è una sfida di 30 giorni per uno stile di vita ecosostenibile, dal 1 al 30 ottobre. I partecipanti potranno assumere una sfida al giorno, ognuna incentrata su un tema unico, volto a costruire un movimento di responsabili del cambiamento, potente, vario e di ampia portata. L'obiettivo è di ispirare la gioventù a passare da un modo di vivere convenzionale a uno cosciente attraverso piccoli passi che contribuiranno a sostenere un sano, giusto e fiorente pianeta.
Nuove turbine eoliche per il Brasile in pieno boom
David Appleyard, Senior Editor, Renewable Energy World
5 settembre, San Paolo - Sono stati annunciati due nuovi progetti di turbine eoliche in Brasile, che miglioreranno ulteriormente la reputazione del paese quale mercato in crescita importante e i suoi incentivi alle manifatturiere locali. In unaccordo, Alstom ha firmato un contratto del valore di circa 25 milioni di dollari con Enerplan, azienda energetica del gruppo brasiliano Oleoplan, per la fornitura di turbine eoliche per il progetto eolico Pontal nel sud del paese, progettato per sostenere un nuovo impianto di produzione. Un nuovo parco eolico situato a Viamão, città dello stato Rio Grande del Sud, sarà la destinazione finale per le 10 ECO 122 turbine eoliche, ciascuna con una potenza di 2,7 MW. L’applicazione di Pontal è prevista alla fine del 2015. Alstom sarà anche responsabile del funzionamento e della manutenzione delle turbine eoliche per cinque anni.
USA - Il Dipartimento di Energia assegna 45 milioni di dollari per implementare tecnologie di trasporto avanzate
4 settembre, Washington - Costruire sul programma energetico del presidente Obama per costruire un settore dei trasporti del 21 ° secolo e ridurre le emissioni di gas serra, il dipartimento dell'energia ha annunciato oggi più di $45 milioni per trentotto nuovi progetti che accelerano la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie del veicolo per migliorare l'efficienza di combustibile, minori costi di trasporto e proteggere l'ambiente nelle comunità a livello nazionale. L'amministrazione Obama ha adottato misure senza precedenti per migliorare l'efficienza energetica dei veicoli americani, che stabilisce i più rigidi standard di risparmio di carburante per le autovetture nella storia degli Stati Uniti. Questi standard dovrebbero far risparmiare i consumatori 1.700 miliardi dollari alla pompa - o più di 8.000 dollari in costi nel ciclo di vita di ogni veicolo - ed eliminare i sei miliardi di tonnellate di inquinamento da anidride carbonica. Le tecnologie innovative e produttive stanno aiutando le case automobilistiche statunitensi a realizzare gli obiettivi di questo storico accordo, e l'investimento annunciato oggi contribuirà a fornire nuove tecnologie e innovazioni per abilitare le case automobilistiche a continuare a migliorare l'efficienza di combustibile del veicolo.
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Altri paesi si uniscono al movimento pubblico per il non utilizzo del carbone
5 settembre, Gland, Svizzera – E’ stato annunciato oggi che cinque paesi nordici affiancheranno gli Stati Uniti nel sostenere con finanze pubbliche nuove centrali non alimentate a carbone, con l’eccezione di casi rari. E’ un atto significativo in linea col movimento che si batte per abbandonare l’uso del carbone, che, come sostiene il WWF, si presenta come la fonte di energia più inquinante.
Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia si sono uniti agli Stati Uniti in questa presa di posizione pubblica, rafforzando ulteriormente una tendenza crescente tra i principali finanziatori e donatori a commutare gli investimenti dai combustibili fossili verso energia pulita e rinnovabile.
Samantha Smith, rappresentante dell’iniziativa del WWF Global Climate & Energy Leader Initiative, sostiene, insieme alla Banca Mondiale e alla Banca Europea per gli Investimenti, che è il momento per tutte le altre principali istituzioni di seguire il loro esempio. "La necessità di agire è grande e il tempo di agire è ora. Chiediamo alle istituzioni finanziarie - pubbliche e private - di impegnare 40 miliardi di dollari in nuovi investimenti in energia rinnovabile entro il giugno 2014, e di eliminare gradualmente gli investimenti in carburanti fossili con una transizione adeguata", ha detto Smith.
Anche la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo sta valutando la sua posizione strategica sugli investimenti in tutti i tipi di energia, compreso il carbone
http://wwf.panda.org/?210314/More-countries-join-public-movement-away-from-coal
Il Paraguay estende la legge “Deforestazione Zero” al 2018
3 settembre, Asunción - Il governo del Paraguay ha esteso la legge “Deforestazione Zero" per altri cinque anni, determinando un’importante vittoria per la conservazione di questa eco-regione altamente minacciata. La moratoria di conversione di terra per la foresta atlantica del Paraguay, nota anche come la "legge di deforestazione Zero" è stata emanata nel 2004 e ha rallentato drasticamente il tasso di deforestazione del Paese vietando la trasformazione e la conversione di aree boschive nella regione orientale del Paraguay. La foresta atlantica, si trova in Paraguay, Brasile e Argentina, è una delle foreste tropicali più minacciate del mondo, con solo il 7 per cento della sua originale copertura superficiale restante.
Nonostante la massiccia deforestazione, la frammentazione, la distruzione degli habitat e il degrado dei fiumi, l’area contiene quasi il 7 per cento dei vegetali e delle specie animali del mondo, molte delle quali sono endemiche e minacciate di estinzione.
La legge, impostata per scadere nel dicembre 2013, ora è stata estesa grazie al Paraguay onorando gli impegni presi a sostegno Zero Net Deforestation del WWF obiettivo 2020 alla Convention of Biological Diversity Conference of Parties a Bonn, in Germania, così come al Congresso mondiale della IUCN a Barcellona, Spagna.
http://wwf.panda.org/?210224/Paraguay-extends-Zero-Deforestation-Law-to-2018
USA –Le immissioni di acqua per proteggere il salmone in California andranno avanti
22 agosto, Fresno, CA - Una corte federale ha stabilito oggi che i rilasci d’acqua progettati da U.S. Bureau of Reclamation per proteggere la migrazione del salmone Chinook nei fiumi Klamath/Trinity nella California del Nord debbono andare avanti. Dopo un'udienza di due giorni a Fresno,, in California, la Corte ha respinto le richieste di interessi agricoli nella California Central Valley guidati dal Westlands Water District, di bloccare le uscite, che avrebbero dovuto avere inizio il 13 agosto. Dopo aver ascoltato una mezza dozzina di esperti di pesca, i quali hanno tutti convenuto che il programma di rilascio dell'acqua è stato sostenuto dalla scienza, la Corte ha stabilito che il programma di rilascio di acqua prosegua.
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I francescani dell’India: il Papa ha riacceso in noi lo spirito di pace e armonia
11 settembre, New Dehli – “Come francescani, siamo chiamati a unire le nostre comunità e tutte le nostre istituzioni per offrire la nostra solidarietà al popolo della Siria e costruire la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero. Papa Francesco, con la sua voce e con i suoi gesti profetici, ha riacceso in noi lo spirito di S. Francesco per la pace e l'armonia”: è quanto dice una comunicato inviato all’Agenzia Fides dai Francescani in India, che hanno partecipato con entusiasmo al digiuno e alla preghiera pro Siria e oggi si “rimboccano le maniche” per essere attivi promotori di pace e di riconciliazione. La nota inviata a Fides è firmata da fra A. J. Mathew OFMCap , Presidente della “Associazione nazionale delle Famiglie Francescane dell India”, che nel subcontinente è una grande rete di 52 congregazioni religiose e circa 165 province con comunità distribuite, attraverso i vari istituti, nelle zone rurali e urbane, nei diversi sostai della Federazione indiana.
Papa Francesco, dicono i seguaci del Poverello, ha “risvegliato il nostro grande potenziale, per rafforzare la missione di essere operatori di pace nel mondo”. Per questo i francescani intendono “rispondere in modo efficace all’appello del pontefice, oggi e per futuro” e, dopo aver partecipato con intensità alla Giornata pro-Siria del 7 settembre, propongono alle varie comunità, scuole, università, istituzioni, di continuare a trovare tempo per pregare insieme per la pace in Siria e in altre parti del mondo.
Credo e leadership: studenti in connessione col programma inter-culturale
Questa settimana 45 studenti di diverse fedi e convinzioni non religiose hanno dato avvio al programma ParliaMentors della durata di una anno, nell’ambito del Forum delle Tre Fedi (3FF). Il programma, giunto alla sua VII edizione, sostiene lo sviluppo della prossima generazione di dirigenti, fornendo loro competenze, esperienze e reti per progredire nella loro carriera.
Vincitore del Premio delle Nazioni Unite per l'innovazione interculturale, ParliaMentors offre agli studenti anche un'opportunità di imparare gli uni dagli altri e di costruire relazioni forti e durature tra le persone di diverse comunità. Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi per creare e attuare progetti di azione sociale e saranno seguiti da parlamentari e colleghi in otto città.
ParliaMentors, che quest’anno ha ricevuto più di 300 domande, è stato lanciato dal Forum delle Tre Fedi nel 2007. Ora ha più di 250 alunni, di cui molti lavorano in politica, coi media e con le ONG.
Il Forum delle Tre Fedi lavora per creare comprensione tra persone di diverse fedi e credi. Costruisce relazioni positive tra comunità e individui a molti livelli della società: insegnanti e studenti, artisti e professionisti, leader politici in parlamento e prossimi leader ancora all'università.
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Africa pronta per implementare la tv digitale
5 settembre, Geneva – I negoziati per il coordinamento delle frequenze si sono conclusi con successo definendo i meccanismi per implementare la tv digitale in 47 paesi dell’Africa sub-sahariana. Il consolidamento dei piani nazionali per l'attuazione del passaggio al digitale nella regione africana sta rispettando le scadenze del mese di giugno 2015 (per UHF) e giugno 2020 (per il VHF in 33 paesi) stabiliti nel 2006 dalla Conferenza regionale delle radiocomunicazioni dell'UIT (RRC-06), che ha adottato il Piano TV GE06.
Questo traguardo rende l'Africa anche la prima regione ad essere in grado, nel 2015, di destinare la banda larga, liberata dal passaggio al digitale - il cosiddetto 'dividendo digitale' -, per il servizio di telefonia mobile sia per i 700 MHz e 800 MHz. Le decisioni della Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni del 2012 (WRC-12), per facilitare la disponibilità del dividendo digitale per il servizio della telefonia mobile, entreranno in vigore con alcuni perfezionamenti tecnici subito dopo la prossima conferenza mondiale delle radiocomunicazioni del 2015 (WRC-15).
http://www.itu.int/net/pressoffice/press_releases/2013/32.aspx#.Ui2vxVxH7mQ
“Assicurare la sostenibilità ambientale": nuovo concorso scolastico lanciato dal Rotary Distretto 2032 (Liguria e sud-Piemonte) in sinergia con Good News Agency
La seconda edizione del concorso per le scuole superiori amplia la forte adesione dello scorso anno
Dopo il successo del concorso dello scorso anno promosso da sei Rotary Club di Genova in sinergia con Good News Agency, quattro di quei sei Rotary Club genovesi (R.C. Genova Nord Ovest, Genova Sud Ovest, Genova Ovest, Genova Centro Storico) hanno già aderito al Progetto e si ritiene che con settembre si uniranno anche gli altri due. Inoltre, il numero delle scuole che hanno già dato la loro disponibilità a partecipare (i licei Emiliani, G.Deledda e Vittorino-Bernini, gli Istituti N.Bergese,Deledda International e Duchessa di Galliera) si è arricchito di due licei genovesi, il liceo M.L.King e il liceo G.Mazzini, e i Rotary Club sono al lavoro per coinvolgerne altri.
Il settimo Obiettivo di Sviluppo del Millennio è molto sentito dai giovani degli ultimi anni delle medie superiori e ben si collega al progetto distrettuale "Ambiente e energie rinnovabili". Quest’anno, sullo slancio del varo distrettuale, il Concorso si espande anche fuori Genova: hanno già condiviso il Progetto il R.C. Sanremo e il R.C. La Spezia, che stanno promuovendo il Concorso nelle scuole medie superiori del loro territorio.
Il Progetto riscontra sempre un grande entusiasmo da parte dei responsabili degli Uffici Scolastici Regionale e Provinciali della Liguria, ma anche del Piemonte, dal momento che Liguria e Piemonte hanno lo stesso Direttore, la dottoressa Pupazzoni, che apprezza molto i progetti di servizio del Rotary.
Info.: changelives@rotary2032.it
Creazione di un sistema universitario globale
Il Sistema Universitario Globale (GUS) è un'iniziativa a livello mondiale per creare infrastrutture di telecomunicazione satellitare-wireless e di programmi di formazione per l'accesso alle risorse educative entro i confini nazionali e culturali inerenti alla pace globale. Il GUS aiuta gli istituti di istruzione superiore in aree remote e rurali dei paesi in via di sviluppo per distribuire Internet a banda larga in modo da colmare il divario digitale e di rivestire il ruolo di centro di conoscenza della loro comunità per l'eliminazione della povertà e dell’isolamento.
Il GUS ha unità operative che lavorano nelle principali regioni del globo con partnership nelle istituzioni di istruzione superiore e sanitarie. Gli studenti di queste regioni saranno in grado di seguire i loro corsi, via Internet a banda larga avanzata, da istituti membri in tutto il mondo e ricevere una laurea GUS. Questi studenti e i loro professori, provenienti da istituzioni partecipanti, formeranno un forum globale per lo scambio di idee e informazioni e per lo svolgimento di attività collaborative di ricerca e sviluppo. L'obiettivo è di raggiungere "istruzione e assistenza sanitaria per tutti", in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e a qualsiasi velocità. Le idee per il GUS sono stati concepiti e sviluppati originariamente dall’autore Utsumi. Il GUS ha attualmente sede presso il Centro Globale per E-learning all'Università di Tampere, in Finlandia.
Giornata Internazionale della Pace - Educazione alla Pace - 21 settembre 2013
Ogni anno la Giornata Internazionale della Pace si celebra in tutto il mondo il 21 settembre. L'Assemblea Generale ha eletto questo giorno come un momento dedicato a rafforzare gli ideali di pace, sia all'interno che fra tutte le nazioni e i popoli. La prima Giornata della Pace è stata celebrata nel mese di settembre 1982. Nel 2001, l'Assemblea Generale con voto unanime, ha adottato la risoluzione del documento 55/282PDF, che ha istituito il 21 settembre come giornata annuale della non violenza e della sospensione dei combattimenti. Le Nazioni Unite invitano tutte le nazioni e i popoli a onorare la cessazione delle ostilità durante quel giorno, e a commemorare ulteriormente tale data attraverso l'educazione e la sensibilizzazione del pubblico sulle questioni riguardanti la pace. http://www.un.org/en/events/peaceday/
"Educazione alla Pace" è il tema scelto dalle Nazioni Unite per la Giornata Internazionale della Pace del 21 settembre 2013. La Giornata della Pace sarà celebrata al quartier generale delle Nazioni Unite il 18 settembre con il Segretario generale che suonerà la Campana della Pace alle h 9:00 EST.
Cattedra Unesco dell'Università Aristotele di Salonicco traduce in greco notizie di Good News Agency per Facebook e un editoriale sui MDG per la loro comunità accademica
Quest’estate abbiamo appreso che la Cattedra UNESCO di questa rinomata università ha tradotto e pubblicato in greco, sulla sua pagina Facebook, alcune notizie di Good News Agency. La professoressa Dimitra Papadopoulou, direttrice della Cattedra Unesco, ha anche inviato a Good News Agency un libretto stampato: la traduzione greca dell’editoriale sugli 8 Obiettivi di Sviluppo del Millennio (GNA, 2 dicembre 2012). Il testo è stato tradotto in greco da tre dei loro giovani accademici-volontari. Questi scritti vengono condivisi nell’ambito della loro comunità accademica. Per ulteriori informazioni: info@goodnewsagency.org
La Cattedra UNESCO per l’Educazione ai Diritti Umani, alla Democrazia e alla Pace presso l'Università Aristotele di Salonicco, è stata fondata nel 1997, come definito da una convenzione tra l'UNESCO e l'Università Aristotele. Tale convenzione è l’ampliamento di:
a. un Programma Educazionale per la Pace e i Diritti Umani iniziato nella Scuola di Psicologia nel 1986 e ampliato nel 1988 con un corso di specializzazione;
b. un Programma Interdisciplinare Interfacoltà in Educazione alla Pace e Diritti Umani, che è attivo ininterrottamente presso l'Università Aristotele dal 1993;
c. attività didattiche ricorrenti dell'Istituto di Educazione per la Pace, ONG greca fondata nel 1986.
La professeressa Papadopoulou ha varato le attività accademiche di cui sopra e le dirige dal 1986. Fino alla fine del 2012, più di 120 professori di 38 scuole dell’ Università Aristotele di Salonicco e di altre Università greche hanno tenuto conferenze nell’ambito del Programma Interfacoltà Interdisciplinare della Cattedra UNESCO presso questa università; la Cattedra è una delle poche a livello europeo e unica nel Mediterraneo.
http://www.auth.gr/en/units/8187
Etica e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione - concorso a premi
AICA e Rotary International mettono in palio 10 premi per tesi di laurea o di dottorato su argomenti concernenti l’area dell’ Etica e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Possono partecipare al concorso laureati che abbiamo conseguito il titolo presso una Università italiana o dottori di ricerca che abbiano consegnato formalmente la tesi o superato l’esame finale di dottorato nel periodo 1 aprile 2013 - 28 febbraio 2014.
Il tema dell’Etica e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (o Computer Ethics) è sempre più di attualità nella società dell’informazione e della conoscenza. L’evoluzione rapida e continua delle tecnologie dell’informazione, la loro pervasività in tutte le attività e la criticità crescente dei servizi offerti rendono sempre più importante che gli operatori del settore abbiano piena coscienza delle implicazioni etiche delle loro scelte e decisioni e che la scuola e le associazioni professionali si occupino di questi problemi.
Rotary International, con i Distretti 2031, 2032, 2041, 2042, 2050, 2080, 2100, 2110 e 2120, e AICA (Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico) con il patrocinio della Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) indicono questo concorso per l'assegnazione di 10 premi, uno dell’importo di € 3.150,00 (tremilacentocinquanta) e nove dell'importo di € 2.650,00 (duemilaseicentocinquanta), da destinare a laureati specialistici, magistrali o quinquennali o dottori di ricerca delle Università Italiane che abbiano svolto una tesi di laurea o di dottorato su argomenti concernenti l'area dell’ETIC: Etica e Tecnologie dell’ Informazione e della Comunicazione. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata entro il 7 marzo 2014 esclusivamente in formato elettronico accedendo al sito di AICA (www.aicanet.it ).
Segreteria del concorso: segreteria@aicanet.it
Varata la terza edizione del progetto “Un concerto per la polio”
I Distretti Rotary 2031, 2032 e 2050 e gli Istituti di alta formazione musicale a sostegno della lotta alla poliomielite
Nell’anno rotariano 2012-2013, in continuità con quello dell’ anno precedente, è stato realizzato l’interessante progetto finalizzato a stabilire un collegamento con i giovani che fanno della musica l’oggetto del loro studio e della loro formazione culturale con l’obiettivo di sensibilizzare loro e la comunità in cui operano, alla campagna End Polio Nowche il Rotary promuove da anni per l’eradicazione della poliomielite dal pianeta. Il progetto ha avuto una brillante realizzazione: ha messo in rete i sei Conservatori musicali di Alessandria, Cuneo, Genova, La Spezia, Novara e Torino e i Rotary Club delle rispettive città; ha pubblicato un CD musicato dagli allievi dei Conservatori; ha collaborato all’organizzazione di vari concerti aperti alle città; ha proposto un concerto presso il Conservatorio di Genova; ed ha sponsorizzato l’allestimento dell’ opera lirica di Britten “L’arca di Noè” musicata e sceneggiata dagli allievi dello stesso Conservatorio e di altre scuole genovesi.
Sulla scorta dell’esperienza positiva acquisita, i Rotary Club delle sei città sedi di conservatorio, i sei Conservatori e i due Istituti musicali di Pavia e di Serravalle hanno indetto la terza edizione del Progetto, che include, tra l’altro: la produzione da parte dei sei Conservatori musicali di Liguria e Piemonte di un DGpack realizzato con brani musicali scelti ed eseguiti dai giovani artisti; l’offerta, tra la fine di novembre e dicembre, del “Concerto per la Polio”, rivolto alle città sedi di Conservatorio musicale, per promuovere la sfida End Polio Now, lo studio della musica, il Rotary e i Programmi Giovanili del Rotary International.
L’Assemblea delle Nazioni Unite proclama il 6 aprile Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace
23 agosto - L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite oggi ha proclamato il 6 aprile Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace. Il presidente ha definito la decisione come un passo "storico" nel riconoscere allo sport un grande potere in grado di cancellare barriere culturali e mobilitare persone in tutto il mondo.
Inoltre, la decisione stringerà ulteriormente i legami tra le Nazioni Unite e il mondo dello sport sostenendo il lavoro svolto nell’ambito della relazione annuale del Segretario generale sullo Sport per lo Sviluppo e la Pace, che ha contribuito a identificare le aree in cui le Nazioni Unite, il CIO, le organizzazioni non governative e il settore privato potrebbero rafforzare la loro collaborazione.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=45689&Cr=sport&Cr1=#.Ui2oY1xH7mQ
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Nazioni Unite: forum ad alto livello sulla Cultura di Pace
New York, 6 settembre 2013
di Lesley Vann,
Rappresentante all’UNDPI dell’Ente morale editore di Good News Agency
Venerdì 6 settembre 2013, nella sala del Consiglio dei Fiduciari della Nazioni Unite a New York, si è svolto l’atteso Forum ad alto livello sulla Cultura di Pace. L’evento, il secondo Forum ad alto livello di questo tipo, ha annoverato oratori da tutto il mondo, che si sono rivolti ad un pubblico internazionale anche tramite la trasmissione in diretta sulla TV delle Nazioni Unite, trasmissione ora accessibile e disponibile nell’archivio. L’iniziativa per la Cultura di Pace, esaminata in prospettive diverse nel corso della giornata, ha sottolineato quanto la società civile sia divenuta vitale nel definire una vera Cultura di Pace nel mondo e nell’operare per realizzarla.
Questo Forum è stato indetto da Vuk Jeremy, presidente dell’Assemblea Generale, che ha presentato un appello all’azione e ha sottolineato l’importanza del lavoro intrapreso. Egli ha citato le lungimiranti parole di Dag Hammarskjöld, ponendo l’accento sull’importanza del coinvolgimento dei giovani nel delineare con accortezza una Cultura di Pace e i suoi effetti: un mondo più pacifico, più equo, sostenibile. Il presidente Jeremi ha quindi presentato Jan Eliasson, vice direttore generale delle Nazioni Unite, che ha aggiunto a questa prospettiva la visione e il ruolo della società civile nel promuovere la pace, e il ruolo centrale dei bambini e dei giovani.
I discorsi principali sono stati pronunciati dal Patriarca Irinej della Serbia; da Sayyid M. Syeed, direttore nazionale, Ufficio Interreligioso e Comunità delle Alleanze, Società Islamica del Nord America; e da Elie Abadie, rabbino della sinagoga The Edmont J. Safra (con video messaggio).
Dopo queste allocuzioni, si sono svolti dei ‘Segmenti ad alto livello’, con Dipu Moni, ministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare del Bangladesh, e Anwarul K. Chowdhury, presidente della commissione dell’Assemblea Generale delle N.U. per la stesura della Dichiarazione e Programma d’Azione delle N.U. per la Cultura di Pace (1998-99), rappresentante della società civile e del Movimento globale per la Cultura di Pace.
Nella sua susseguente intervista all’Inter Press Service, Anwarul K. Chowdhury, ambasciatore del Bangladesh, ha detto all’IPS: “La mia percezione e la mia esperienza non mi consentono di dire che il messaggio delle N.U. sulla cultura di pace non stia venendo percepito”. In tutto il mondo, la società civile è stata all’avanguardia del movimento globale per la cultura di pace, operando con diligenza e pazienza al livello di base, ha affermato. L’interdipendenza del mondo di oggi, se non considerata con discernimento, ha detto, può trasformarsi in una catastrofe sociale, economica, nucleare o ambientale. “L’ampiezza di questi problemi richiede a tutti gli esseri umani di operare insieme per trovare soluzioni nuove, attuabili, realistiche” ha affermato l’ambasciatore.
E i valori della non-violenza, della tolleranza e della democrazia, che rafforzano il fiorire della cultura di pace, genereranno quella mentalità che è il prerequisito per la transizione da forza a ragione, da conflitto e violenza a dialogo e pace, ha proseguito. “Questo l’ho visto con i miei occhi quando il lavoro mi ha portato nei più remoti angoli del mondo” ha rimarcato l’ambasciatore Chowdhury. “Ciò che ho visto mi ha indignato ma mi ha anche dato speranza e incoraggiamento a considerare che vi sono forze che sono determinate a trasformare il nostro pianeta in un luogo vivibile per tutti e in cui la dignità umana sia stabilita con radici forti.”
Alle sessioni di alto livello è seguita una serie di discussioni interattive. La prima è stata “Il ruolo della cooperazione multi religiosa per promuovere una cultura globale di pace”; moderatore: il dottor John O. Voll, dell’Università di Gergetown. Alla discussione hanno partecipato: il rev. dott. Katherine R. Henderson, presidentessa del Seminario Auburn: Matthew Hodes, direttore dell’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite; il dott. William F. Vendley, segretario generale di Religions for Peace; Hüseyin Hurmalı, capo amministrativo della Fondazione Giornalisti e Scrittori.
A seguire, il dibattito “La Cultura di Pace come agenda della Nuova Civiltà Globale: dove siamo oggi?”, moderato da Joy Ogwu, Rappresentante permanente della Nigeria presso l’ONU. Al dibattito hanno partecipato moltissimi specialisti di diverse discipline e nazionalità: Abul Kalam Azad, Ministro della Cultura della Repubblica Popolare del Bangladesh; Lakshmi Puri, vice direttore esecutivo per il Supporto Intergovernativo e la Collaborazione Strategica di Donne ONU; Azim Khamisa, fondatore della Fondazione Tariq Khamisa; Tiffany Easthom, direttore nazionale per il Sud Suda di Forza di Pace Nonviolenta (NP); Grace Akallo, fondatrice e direttrice di United Africans for Women and Children Rights (UAWCR).
Un interludio musicale con Shinji Harada, ambasciatore per la Cultura di pace di Hiroshima, ha poi fatto sì che le note della cultura e delle arti permeassero il meeting ed esprimessero la pace.
Le terza e la quarta discussione interattiva riguardavano la “Strategia per continuare l’implementazione del Programma d’azione ONU per la Cultura di Pace: cosa serve?” Questo dibattito è stato moderato da Carlos Enrique García González, rappresentante permanente di El Salvador presso l’ONU, e ha visto tra i partecipanti: Federico Mayor, presidente della Fondazione Cultura di Pace; la dottoressa Nancy Roof, fondatrice di Kosmos Journal: Il Giornale per i cittadini del mondo che creano una Nuova Civiltà; Mikiko Otani, avvocato specialista in Diritti Umani internazionali; Abigail E. Disney, produttrice cinematografica, presidente della Fork Films; Patricia Smith Melton, fondatrice di Peace X Peace.
Il culmine di questo Forum d’Alto Livello presso la sede dell’ONU inaugura il prossimo ciclo di lavori orientato alla Cultura di Pace, che vede organizzazioni civili e agenti impegnati al massimo per il cambiamento sociale mondiale. Come affermato dall’ambasciatore Chowdhury: “Non dovremmo dimenticare che quando (...) le persone (...) vengono emarginate, allora c’è ben poca speranza per una società aperta e partecipativa”. Nel suo ruolo d’emissario ONU per la Cultura di Pace, ha dichiarato che gli sforzi di pace continueranno a fallire fin quando la gente non abbraccerà il concetto di unità. Le parole dell’ambasciatore Chowdhury e il lavoro di Cultura di Pace, che ha promosso in tandem con la società civile mondiale e le Nazioni Unite, ora sfidano la nostra comunità mondiale ad intraprendere azioni costruttive e ampiamente lungimiranti per salvare le future generazioni dal flagello della guerra.
Per ulteriori informazioni:
http://www.gmcop.org/ “Movimento Globale per la Cultura di Pace"Questo sito è dedicato al movimento globale per una cultura di pace, secondo le linee-guida date dalla Dichiarazione ONU e dal Programma di Azione per una Cultura di Pace. Il suo scopo è di fornire un luogo d’incontro creativo, d’ispirazione e di supporto reciproco per i gruppi e i singoli dove si possa apprendere a lavorare insieme per creare un ambiente mondiale più giusto, sano e pacifico in cui ogni essere umano e ogni forma di vita possano vivere, evolvere e prosperare.
Collegamenti webcast al Forum:
https://www.facebook.com/UNDPINGOsPartners4Change
http://www.peacethroughunity.info/COPbriefingUN2012_Gita.html
http://www.peacethroughunity.info/culture_ofpeace.html
http://www.fundculturadepaz.org/spa/DOCUMENTOS/Report_on_the_Decade_for_a_Culture_of_Peace.pdf
http://www.wiser.org/article/1f03035cb484340d0270c919d1fe6cca
http://www.pathwaystopeace.org/documents/idp_essaycontest.pdf
http://en.wikipedia.org/wiki/Anwarul_Karim_Chowdhury
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Good News Agency è pubblicata mensilmente (tranne agosto) con traduzioni a sua cura. Tutti i numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org. È iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi (s.tripi@goodnewsagency.org) - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (fabio.gatti@goodnewsagency.org), Chiara Bartoletti, Elisa Minelli, Elisabetta Pacifici, Isabella Strippoli. Traduttori: Silvia Ansaloni,Franca Crestani, Chiara Bartoletti, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Elisabetta Pacifici, Paolo Pagin, Isabella Strippoli, Simona Valesi. Webmaster e copertura media e ONG: Simone Frassanito (simone.frassanito@goodnewsagency.org).
Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi, a 3.000 ONG e 1.500 scuole superiori e università e ad oltre 23.000 Rotariani nel mondo.
È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.
* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dce: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet.”