Mensile – anno XIII, numero 209 – 18 gennaio 2013
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Nel rapporto conclusivo sul Decennio per una Cultura di Pace presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Good News Agency è stata riconosciuta quale ONG di spicco nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.* L’Associazione è iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale e alla World Association of Non Governmental Organizations. Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
La Polonia ratifica il Trattato sul divieto delle mine antiuomo
28 dicembre - La Polonia è diventata la centosessantunesima nazione ad unirsi al Trattato di Ottawa del 1997, che vieta in modo completo l’uso, la produzione, il commercio e lo stoccaggio di mine antiuomo, depositando lo strumento di ratifica presso le Nazioni Unite a New York il 27 dicembre 2012. La Polonia ha firmato il Trattato nel 1997, appena è stato aperto alla firma, ma ci sono voluti 15 anni per ratificare lo strumento, uno degli ultimi due Stati firmatari a farlo. Durante questo periodo, ha soddisfatto la maggior parte degli obblighi previsti dal trattato, tra cui la distruzione di quasi un milione di mine stoccate.
A seguito della seconda guerra mondiale la Polonia è stata considerata come uno dei Paesi più pesantemente colpiti tuttavia oggi non ci sono più campi minati. Con la ratifica della Polonia, tutti i Paesi dell’Unione europea e della NATO hanno aderito al trattato, con eccezione degli Stati Uniti. (...). Il Trattato di Ottawa entrerà in vigore per la Polonia il 1 ° giugno 2013.
http://www.icbl.org/index.php/icbl/Library/News-Articles/Universal/poland-ratification
Argentina: le sentenze sul periodo della dittatura militare segnano un altro passo storico verso la giustizia
di Alejandro Pagni
20 dicembre - La prima sentenza a carico di un civile per violazioni dei diritti umani commesse durante il regime militare argentino è un altro passo storico verso la giustizia, ha dichiarato oggi Amnesty International. L'ex ministro Jaime Smart e 22 ex funzionari militari sono stati giudicati colpevoli mercoledì per il loro coinvolgimento in omicidio, rapimento, e tortura di attivisti in sei centri di detenzione illegali a Buenos Aires. Smart, che è stato ministro degli Interni dello stato di Buenos Aires tra il 1976 e il 1979, è stato condannato al carcere a vita. “Queste condanne sono un ulteriore segno che l'Argentina sta affrontando il suo tragico passato e portando verità e giustizia nella società”, ha detto Mariela Belski, direttore esecutivo di Amnesty International Argentina. (...)
Nella sentenza, il Tribunale ha anche chiesto che gli abusi sessuali perpetrati da funzionari vengano considerati tortura e che le stazioni di polizia che fungevano da centri segreti di detenzione siano trasformati in luoghi di memoria. (...)
Diritti umani
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USA – Gli insegnanti filippini vincono la battaglia contro lo sfruttamento
21 dicembre (fonte: Radio Labour) - All'inizio di questa settimana, un tribunale federale degli Stati Uniti a Los Angeles ha ordinato ad una agenzia di collocamento il pagamento di 4,5 milioni di dollari come risarcimento danni per 350 insegnanti filippini. Gli insegnanti, assunti nell’ambito di un programma per lavoratori ospiti, erano stati costretti a contratti di sfruttamento dopo il loro arrivo negli Stati Uniti. Il verdetto del tipo class-action è stato emesso dopo due settimane di processo in un tribunale federale degli Stati Uniti a Los Angeles, dove ha sede l'agenzia di reclutamento Universal Placement International. La causa è stata presentata a nome degli insegnanti da parte della Federazione Americana degli Insegnanti, una delle affiliate di Education International negli Stati Uniti, e dal Southern Poverty Law Center, un'organizzazione non profit per i diritti civili dedicata alla ricerca della giustizia per i membri più vulnerabili della società.
Gli insegnanti hanno cominciato ad arrivare negli Stati Uniti nel 2007 come parte di un programma per lavoratori ospiti, che permette ai cittadini stranieri con particolari competenze di lavorare negli Stati Uniti per un massimo di sei anni. La maggior parte degli insegnanti ha pagato all’agenzia una quota di circa 16 mila dollari, molto di più del reddito medio delle famiglie nelle Filippine, per ottenere il posto di lavoro. “Questo verdetto senza precedenti afferma il principio che tutti gli insegnanti che lavorano nelle nostre scuole pubbliche devono essere trattati in modo equo, indipendentemente dal Paese da cui provengono”, ha affermato il presidente della Federazione Americana degli Insegnanti, Randi Weingarten.
http://www.ei-ie.org/en/news/news_details/2416
Ban Ki-moon applaude risoluzione dell’ Assemblea Generale ONU contro la mutilazione genitale femminile
21 dicembre –Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha accolto oggi l’approvazione di una risoluzione “storica” delle Nazioni Unite che chiede ai Paesi di eliminare la mutilazione genitale femminile, sottolineando come ció rappresenti un importante passo verso un mondo libero dalla violenza alle donne. Guardando a diverse iniziative – come il COMMIT lanciato dalle donne delle Nazioni Unite e da UNiTE del Segretario Generale per porre fine alla violenza alle donne, iniziativa che opera in collaborazione con governi e societá civili per migliorare la legislazione e la mobiltazione sociale – la risoluzione ha inoltre sottolineato che la fine della violenza alle donne resta una prioritá per il Segretario Generale durante il suo secondo mandato.
Nel corso di una conferenza tenutasi ieri nei quartier generale ONU a New York per celebrare il passaggio della risoluzione, il rappresentante del Burkina Faso, Der Kogda, ha riconosciuto che la risoluzione é stata adottata all’unanimità “rafforzando l’impegno globale di eliminare la mutilazione genitale femminile”. Appoggiata da due terzi degli Stati Membri, tra cui il Gruppo di Stati Africani, il testo condanna tale pratica, riconoscendola come pericolosa per donne e ragazze e seria minaccia per la loro salute. Inoltre agli Stati è stato chiesto di condannare la mutilazione genitale femminile al fine di proteggere le donne da tutte le forme di violenza.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43839&Cr=female+genital+mutilation&Cr1=
Scrittori premiati per impegno a libertà d’espressione
20 dicembre –Quarantuno scrittori provenienti da 19 paesi hanno ricevuto le borse di studio Hellman/Hammett 2012 per il loro impegno alla libertà d’espressione ed il loro coraggio malgrado le persecuzioni. I vincitori del premio hanno affrontato, a causa del loro lavoro, persecuzioni generalmente da parte delle autoritá governative che cercano di impedire la pubblicazione di informazioni ed opinioni. La lista degi scrittori insigniti del riconoscimento comprende giornalisti, bloggers, saggisti, romanzieri, poeti e commediografi.
La libertà d’espressione é un diritto umano centrale, contemplato dall’art. 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il 21 luglio 2011, il Comitato per i Diritti Umani, l’ente esperto predisposto dalla Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici, ha reiterato l’importanza centrale della libertá di opinione ed espressione.
Un comitato selezionato ha consegnato le borse di studio per omaggiare ed assistere gli scrittori il cui lavoro ed attività sono state soppresse da politiche di governo repressive. La concentrazione di premi in alcuni paesi lascia intuire forme di repressione particolarmente severe contro la liberta d’espressione adottate da quei governi. Dodici dei vincitori dei premi concessi quest’anno provengono dalla Repubblica Popolare Cinese; quattro dal Tibet e restano anonimi per motivi di sicurezza. Cinque vincitori provengono dal Vietnam, quattro dall’Etiopia e tre dall’Iran.
http://www.hrw.org/news/2012/12/20/writers-honored-commitment-free-expression
Economia e sviluppo
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Patto nuovi partner Myanmar per concedere prestiti a 45.000 agricoltori e donne nelle comunitá piú isolate del Paese
Washington, 24 dicembre – Cinque organizzazioni della società civile in Myanmar inizieranno presto a concedere oltre tre milioni di dollari ad agricoltori e donne in comunità rurali ed isolate, grazie a formazione ed orientamento da parte del Fondo di Microfinanza del Patto Globale, il maggiore finanziatore no-profit in Myanmar, e a LIFT, un fondo con diversi donatori gestito dall’Ufficio delle Nazioni Unite per Servizi al Progetto, che sosterrà finanziariamente l’iniziativa.
Il 24 dicembre, i primi due dei cinque nuovi prestatori locali hanno formalizzato i documenti che permettono al Patto di erogare loro i fondi. Tutti inizieranno a ricevere i prestiti la prima settimana di febbraio. L’anno prossimo, il Patto opererà insieme ad altri quattro gruppi comunitari per classificarli come prestatori di microfinanza secondo le nuove disposizioni del settore che vigono in Myanmar.
In generale, il progetto conosciuto come MARC – Myanmar Access to Rural Credit (accesso al credito rurale in Myanmar) permetterà alle nove istituzioni di microfinanza di concedere circa 27.000 prestiti agricoli e 18.000 prstiti addizionali indirizzati specificatamente alle donne per consentire loro di espandere le attività non agricole o avviare nuove iniziative. Il progetto coinvolgerà circa 900 villaggi nella regione del Delta e nella regione secca del Paese.
La FAO aiuta gli agricoltori e i pastori del Darfur a vivere in pace
20 dicembre, Kebkabiya, Sudan - Un nuovo progetto, finanziato dalla seconda fase del Fondo per la Pace e la Stabilità della Comunità del Darfur (Darfur Community Peace and Stability Fund- DCPSF), ha permesso di realizzare una pacifica convivenza, durante il periodo della raccolta, tra agricoltori e allevatori nella zona di Kebkabiya. Nell'ambito del progetto, la Fao ha lavorato in collaborazione con la Kebkabiya Smallholder Charitable Society per aiutare e sostenere il comitato locale nel negoziare l'accesso condiviso alle terre nel periodo del raccolto e nei mesi successivi. Il comitato è composto dai capi delle tribù locali e da gruppi di agricoltori e di pastori.
Il Team della FAO che si occupa del progetto ha stimato che circa 2.500 famiglie contadine abbiano raggiunto la sicurezza alimentare grazie al progetto e che siano state raccolte circa 600 tonnellate di cereali. La fiducia e la collaborazione locale sono state rafforzate: elementi fondamentali per la realizzazione della seconda fase delle attività in collaborazione tra FAO e DCPSF.
http://www.fao.org/news/story/en/item/166922/icode/
Gli Stati Uniti donano 7,9 milioni dollari a favore dei programmi di agricoltura e di accesso ai mercati del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite
20 dicembre Kampala - La Missione degli Stati Uniti in Uganda ha annunciato oggi un contributo di 7,9 milioni dollari a favore dei Programmi di agricoltura e delle attività di accesso al mercato del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP- World Food Programme). L'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID - U.S. Agency for International Development), tramite il Programma Governativo Americano Feed the Future, consegnerà il finanziamento a nome del popolo americano.
Gli Stati Uniti sono i maggiori finanziatori mondiali dei programmi umanitari e di sviluppo del WFP. Feed the Future è un programma che si propone di coordinare le risorse dei diversi partner, tra cui la Comunità Internazionale, il settore privato, la Società Civile e le Istituzioni Multilaterali come il WFP, per affrontare nel miglior modo possibile gli effetti immediati e a lungo termine della fame.
L’IFAD fa una Concessione di 20,28 milioni di dollari per migliorare la produttività di riso e verdura in Gambia
20 dicembre, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) fornirà una concessione di 20.28 milioni di dollari alla Repubblica del Gambia per contribuire a migliorare le condizioni di vita dei piccoli agricoltori, con una particolare attenzione alle donne e ai giovani rurali del paese. L'accordo di finanziamento peril National Agriculture Land and Water Management Development Project (Progetto Nazionale per lo Sviluppo e la Gestione della terra e dell’acqua) è stato firmato oggi.
Il progetto mira a trasformare il ruolo del settore agricolo nel Gambia, da semplice agricoltura di sussistenza a un sistema di mercato sempre più efficiente. Cofinanziato dal Governo del Gambia e dalla Islamic Development Bank (Banca Islamica per lo Sviluppo), il progetto sarà attuato dal Ministero delle Politiche Agricole del Gambia. Circa 22.000 famiglie rurali povere, tra cui 660 giovani donne e uomini rurali, beneficeranno direttamente del progetto
http://www.ifad.org/media/press/2012/75.htm
Flussi finanziari elettronici aiutano il WFP ad affrontare le carenze di cibo in Malawi
18 dicembre, Lilongwe – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha unito le forze con il governo del Malawi e con la società di telecomunicazioni Airtel per lanciare un innovativo programma di trasferimento di denaro che aiuterà più di 100.000 persone colpite da scarsità di cibo nel centro e nel sud del Malawi. I finanziamenti per l'iniziativa sono forniti da UKaid.
Come previsto, durante l'ultima settimana di novembre, il WFP e i suoi partner hanno erogato trasferimenti di denaro a più di 67.000 beneficiari in tre distretti. Il numero di persone che beneficeranno dei trasferimenti di denaro aumenterà con il progredire della stagione secca, raggiungendo le 108.000 persone tra gennaio e marzo. Il WFP e i suoi partner non governativi, grazie al lavoro di collaborazione con il Governo, stanno aiutando più di 1,9 milioni di persone nel sud del Malawi, zona identificata come ad alta insicurezza alimentare a causa della siccità e dei prezzi elevati degli alimenti
http://www.wfp.org/news/news-release/mobile-money-helps-address-food-shortages-malawi
Il Giapponecontribuisce con più di 3 milioni di dollari in aiuti alimentari a sostegno delle persone vulnerabili nel Sud Sudan
14 dicembre, Juba - Il governo del Giappone e il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) hanno firmato un nuovo accordo per il sostegno alimentare, per un totale di circa 3.125 milioni di dollari a favore delle persone più povere e svantaggiate nella Repubblica del Sud Sudan. Il contributo sarà utilizzato per l'acquisto del cibo necessario a sostenere i programmi del WFP in Sud Sudan, dove l'agenzia sta rispondendo alle urgenti necessità umanitarie e di insicurezza alimentare di numerose categorie di persone a rischio in tutto il paese, inclusi i Sud Sudanesi rimpatriati e i rifugiati scappati da conflitti nei paesi vicini.
Il WFP, dall'inizio dell'anno, ha sostenuto 2,5 milioni di persone nel Sud Sudan attraverso una serie di attività di assistenza alimentare. Il Giappone è attualmente il quarto più grande singolo donatore del WFP, con più di 140 milioni di dollari donati per le operazioni del WFP nel 2012. Il Giappone ha già sostenuto le attività del WFP nel Sud Sudan (il Paese di più recente formazione al mondo) con quasi 14 milioni di dollari.
Solidarietà
(top)
Dow contribuisce a ricostruire le comunità devastate dall’uragano Sandy
Philadelphia, 20 dicembre – A seguito del più esteso uragano mai registrato, la Dow Chemical Company (NYSE: DOW) ha oggi annunciato quali saranno le associazioni che riceveranno $150,000 in borse di studio comunitarie per gli aiuti e gli sforzi finalizzati a rivitalizzare le comunità devastate a New York e lungo la costa del New Jersey. Questa donazione è una parte del piano di risposta poli-funzionale di $ 500,000 stanziato per l’uragano Sandy annunciato a novembre.
Le organizzazioni selezionate per il soccorso hanno mobilizzato volontari, costruito alleanze e provveduto a dare alloggi, pasti e rifornimenti essenziali per soddisfare le esigenze immediate e a lungo termine esacerbati dall’Uragano Sandy.
Il Giappone dona 7 milioni di dollari al WFP per aiutare a sfamare i poveri dello Yemen
18 dicembre, Sana’a – Il Governo del Giappone e il Programma Mondiale Alimentare dell’ONU (WFP) hanno siglato un nuovo accordo per 7,1 milioni di dollari che contribuirà all’assistenza alimentare per quasi mezzo milione di Yemeniti. Il PAM userà la donazione giapponese per comprare più di 10.000 tonnellate di grano da impiegare nel suo programma di sicurezza, attraverso cui mensilmente verranno distribuite razioni alle famiglie più povere per tutti i sei mesi “di carestia” tipici dello Yemen, tra maggio e ottobre.
Una Ricerca del WFP sulla sicurezza alimentare, condotta all’ inizio dell’anno, ha scoperto che più di 10 milioni di Yemeniti (quasi il 45 percento della popolazione) sono a rischio, Di questi, più di 5 milioni sono a serio rischio di soffrire la fame, cioè non sono in grado di produrre o comprare il cibo di cui hanno bisogno e necessitano pertanto di assistenza alimentare. Il WFP ha intensificato le proprie operazioni nello Yemen in modo da raggiungere entro quest’anno i 5,5 milioni di persone, e stima di assistere quasi altrettante persone nel 2013.
http://www.wfp.org/news/news-release/japan-donates-us7-million-help-feed-yemen%E2%80%99s-hungry-poor
IFAD stanzia 17,28 milioni di dollari per promuovere la sicurezza alimentare Nazionale in Eritrea
14 dicembre, Roma – Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) concederà 17,28 milioni di dollari allo stato dell’Eritrea per contribuire a migliorare le condizioni di vita dei piccoli agricoltori, con una particolare attenzione per le donne del paese. L’accordo finanziario inerente il Progetto Nazionale per l’Agricoltura è stato firmato oggi. Il nuovo progetto sostenuto dall’IFAD aiuterà a migliorare la sicurezza alimentare delle famiglie e ad alleviare la povertà nelle aree rurali di 34 distretti in 6 province del Paese e in 3 zone agro-ecologiche. Il progetto mira anche ad aumentare la produzione e la produttività dei piccoli agricoltori, a ridurre la dipendenza del Paese dalle importazioni alimentari grazie all’intensificazione dei raccolti irrigati e alimentati dalla pioggia, e alla fornitura ai piccoli contadini di fertilizzanti e sementi migliori.
Cofinanziato dal governo dell’Eritrea, il progetto verrà implementato dal Ministero dell’Agricoltura in collaborazione con il settore privato. Circa 81.000 famiglie rurali indigenti, che includono 16.258 donne capi-famiglia, beneficeranno direttamente dal progetto. Le famiglie con a capo una donna avranno la priorità per l’assegnazione delle terre nelle nuove aree irrigate.
http://www.ifad.org/media/press/2012/74.htm
Una nuova alleanza tra la Federazione Internazionale della Croce Rossa, le Società della Mezzaluna Rossa e l’Agenzia Giapponese per la Cooperazione Internazionale, sostiene gli sforzi per uno sviluppo globale.
Tokyo, 13 dicembre - Un accordo storico di partenariato fra la Federazione Internazionale della Croce Rossa e delle Società della Mezzaluna Rossa (IFRC) e l’Agenzia Giapponese per la Cooperazione Internazionale (JICA) darà un nuovo impulso agli interventi umanitari e ai programmi di sviluppo sostenibile di cui beneficeranno sezioni di popolazione vulnerabile in paesi ad alto rischio in tutto il mondo.
Tra le aree su cui si svolgerà la potenziale cooperazione sono la gestione delle catastrofi e il potenziamento delle capacità locali di ridurre il rischio di calamità naturali, cambiamenti climatici, insufficienza alimentare, assistenza sanitaria alle comunità. Verrà data rilevanza alla costruzione della pace e alle attività per i giovani e alle attività di genere connesse.
JICA ha sedi in quasi 100 paesi, mentre IFRC rappresenta 187 società nazionali della Croci Rosse e della Mezzaluna Rossa in tutto il mondo.
La mobilità aiuta gli studenti
Dicembre – Il PMRS (l’Associazione Palestinese per gli Aiuti Medici) ha ricevuto come donazione dalla Free Wheelchair Mission, attraverso ANERA, 550 sedie a rotelle. Le sedie hanno cambiato la vita di centinai di bambini e adulti, rendendo la loro mobilità non più una sfida giornaliera.
Creato nel 2002, il Centro PMRS copre l’intera area di Hebron, inclusi i villaggi e le comunità circostanti, alcune delle quali sono minacciate dall’espansione degli insediamenti israeliani. Il centro offre terapie fisiche per tutte le età e utilizza farmaci e unguenti del PMRS per trattare i disagi derivanti da menomazioni fisiche. Nelle cliniche mobili del PMRS, gli operatori sono affiancati spesso da medici, per fornire assistenza sanitaria primaria in quei casi in cui le persone non possono raggiungere il centro. Lo scopo del centro è di rendere le persone disabili totalmente indipendenti. Nel 2012, ANERA ha consegnato più di 1.100 sedie a rotelle in Cisgiordania.
http://www.anera.org/ourWork/healthRelief/MobilityHelpsStudents.php
2° Forum Rotary sui Bambini di Strada - Roma, 26 gennaio, Libera Università Lumsa
Borgo Sant’Angelo 13, Aula Pizzardo. Dalle 8.30 alle 13,00
La Libera Università LUMSA ospiterà, il 26 gennaio prossimo, il 2° Forum sul fenomeno dei “Bambini di Strada”, al fine di fornire una panoramica di aggiornamento sulla situazione generale del fenomeno e sulle iniziative specifiche svolte dal Rotary e dai suoi tanti sostenitori a partire dal 1° Forum del 2009, con cui venne lanciato il progetto rotariano “Shadow Children/Bambini di strada”. Un fenomeno di cui l’Occidente industrializzato, in genere, non ha ancora preso coscienza: almeno mezzo miliardo di bambini, dai tre anni in su, nei Paesi del Terzo Mondo che vivono in strada dopo essere sfuggiti alle loro famiglie dove hanno subito maltrattamenti ed abusi anche sessuali.
Argentina ed Ecuador sono stati il terreno di prova per le iniziative rotariane di supporto ai Club locali per migliorare e attrezzare varie Case famiglia, dove ormai centinaia di bambini possono vivere sicuri, essere accuditi, educati, curati e alimentati regolarmente e a cui viene restituita una prospettiva di vita.
Si vuole verificare se la situazione in questi quattro anni, in qualche modo, risulti cambiata, in base anche a dati delle Organizzazioni internazionali e si vorrà parlare anche dell’apertura di un nuovo fronte in Egitto in collaborazione con uno splendido Rotary Club locale.
Che il tema sia di estrema attualità è stato anche confermato dall’apprezzamento che il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha inviato al capofila del progetto per quanto fatto per la tutela dell’infanzia, concedendo una sua medaglia al Rotary Club Roma Cassia.
Per info: rotarycassia@libero.it; www.bambinidistrada.wordpress.com
SPIN – SPort INtegrato: etica e terapia
Il Rotary Club Firenze Nord, insieme alla scuola “Istituto Istruzione Superiore Elsa Morante” di Firenze, ha dato vita ad un progetto che, facendo leva sullo sport (e in particolare sul basket), aiuta gli allievi disabili della scuola (50 studenti su circa 500) a crescere, migliorandone lo sviluppo formativo e l’integrazione sociale. Il progetto non ha, ovviamente, la pretesa di rimuovere tutti gli ostacoli che rendono così complessa la formazione e lo sviluppo degli apprendimenti degli allievi disabili; né si pone come terapia atta a guarire le loro patologie. Di sicuro si può affermare però che sono stati ottenuti diversi miglioramenti.
Grazie alla scelta del basket come disciplina di riferimento, si sono evidenziati sensibili miglioramenti in special modo nei soggetti con sindrome autistica, si sono sviluppate le capacità di relazione e comunicazione ed un percorso etico educando i ragazzi al rispetto delle regole ed al rispetto degli altri. Dal punto di vista umano poi, le relazioni che si sono instaurate fra i ragazzi normodotati ed i diversamente abili hanno costituito un ulteriore valore aggiunto di grandissima portata di questa iniziativa di servizio umanitario. Per ulteriori informazioni e approfondimenti, scrivere al socio Rotary coordinatore del progetto:
Giulio Cesare Scarpi scarpi@dada.it
Pace e sicurezza
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La missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite termina le sue operazioni dal momento che Timor-Leste continua sul percorso di un futuro “più luminoso”
31 dicembre – La missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite a Timor-Leste ha terminato oggi le sue operazioni, in linea con il termine del suo mandato e nel mezzo di significativi progressi nell’instaurare la pace e la sicurezza nel paese.
La nazione dell’Asia sud-orientale ha sopportato un lungo e spesso violento viaggio verso l’indipendenza e la democrazia da quando ruppe formalmente con l’Indonesia nel 2002, e da quando fece la sua prima comparsa nell’agenda del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 37 anni fa. A seguito di un’altra esplosione di combattimenti mortali nel 2006, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite istituì l’UNMIT – esso rimpiazzò le precedenti missioni politiche e di mantenimento della pace in quel luogo e fornì un rafforzamento temporaneo della legge e della pubblica sicurezza fino a quando la polizia nazionale di Timor-Leste potesse essere ricostituita e riprendere il suo ruolo.
Da allora il paese ha fatto progressi sul sentiero della democrazia. Quest’anno Timor-Leste ha celebrato il 10° anniversario della sua indipendenza, ha eletto un nuovo presidente e ha tenuto elezioni parlamentari, che sono state in gran parte pacifiche e tenute in modo ordinato – e che hanno suggerito il ritiro programmato e definitivo dell’UNMIT:
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43861&&Cr=timor-leste&&Cr1=
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L'UNICEF sostiene l'evacuazione di emergenza dei bambini a rischio nella Repubblica Centrale Africana
18 dicembre - A seguito di un attacco dei ribelli nel nord-est della Repubblica Centrale Africana e a minacce di una maggior quantità nelle zone circostanti, l'UNICEF e i partner hanno evacuato 64 bambini che erano stati rilasciati dai gruppi armati, ma che avrebbero corso il rischio di essere nuovamente reclutati. I bambini vivevano in centri di transito nelle città di N'dele e Bria. I centri, che forniscono ricovero temporaneo, cura, sostegno e programmi di reinserimento per i bambini rilasciati dai gruppi armati, sono diventati troppo pericolosi per i bambini a restarvi in quanto sarebbe molto elevato il rischio che potrebbero essere nuovamente reclutati dai ribelli che stanno avanzando.
Il personale UNICEF è sul posto per fornire una guida tecnica e programmatica per assicurarsi che i bambini continuino a ricevere assistenza sanitaria, sostegno psicosociale e che abbiano accesso alle opportunità di istruzione e di formazione professionale. Poiché la situazione della sicurezza rimane fluida nelle comunità che originariamente avevano ospitato questi bambini, l'UNICEF sta operando con i partner per identificare più lungo periodo di sostegno a Bangui fino a quando i bambini potranno essere in tutta sicurezza riuniti con le loro famiglie.
http://www.unicef.org/media/media_66900.html
13.000 bambini vittime del conflitto in Somalia e nella Repubblica Democratica del Congo beneficeranno del denaro del premio Nobel per la Pace dell'Unione europea concesso a Save the Children e al Consiglio norvegese per i Rifugiati.
Bruxelles, 18 dicembre - Tredicimila bambini che sono fuggiti dal conflitto in Somalia e nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) beneficeranno del denaro del premio Nobel per la Pace dell'Unione europea concesso a Save the Children e al Consiglio norvegese per i Rifugiati (NRC). L'annuncio è stato dato a Bruxelles da ECHO, l'Ufficio umanitario della Comunità europea, dopo l'assegnazione del Nobel per la pace all'Unione Europea. L'iniziativa congiunta tra Save the Children e il Consiglio norvegese per i Rifugiati ha ricevuto circa 1,2 milioni di dollari, ed è stata una delle quattro proposte che hanno ottenuto un totale di 2,6 milioni di dollari, costituito da denaro del Premio Nobel per la Pace uguagliato dall'Unione Europea. Save the Children fornirà l'istruzione a 4.000 bambini somali che vivono nei campi profughi della città di confine di Dollo Ado in Etiopia. NRC si dedicherà unicamente ai 9.000 bambini colpiti dal conflitto a Nord Kivu Petit, RDC.
http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=7942601&ct=12539095
Salute
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Il primo nuovo farmaco antitubercolotico dopo 50 anni
New York/Ginevra, 31 dicembre – Medici Senza Frontiere (MSF) ha salutato con favore l’approvazione da parte della US Food and Drug Administration (la Commissione per gli alimenti e i farmaci statunitense) della bedaquillina, il primo nuovo farmaco attivo contro la tubercolosi (TB) ad essere registrato a partire dal 1963. “Il primo nuovo medicinale per trattare la TB in 50 anni è una immensa pietra miliare,” ha detto Manica Balasegram, direttore esecutivo della Campagna per l’Accesso di MSF. “Il fatto che il farmaco sia attivo contro forme della malattia resistenti ai farmaci lo rende un elemento in grado di cambiare le regole del gioco.” Il trattamento odierno per la TB multiresistente (MDR-TB) è un percorso di due anni con fino a 20 compresse differenti al giorno e attraverso otto mesi di iniezioni quotidiane. I pazienti sono soggetti a penosi effetti collaterali, che spaziano dalla sordità permanente ad una persistente nausea ed effetti psicotici, Globalmente solamente il 48 per cento delle persone che iniziano il trattamento per la DR-TB vengono curati. Nei programmi di MSF il tasso di cura è leggermente migliore – 53 per cento – ma tuttora inaccettabilmente basso.
“I ministri della sanità e gli erogatori di farmaci devono lavorare insieme per assicurare alle persone con MRD-TB i benefici derivanti da questo importante progresso della medicina prima possibile,” ha detto il Dr. Balasegram.
http://www.msf.org/msf/articles/2013/01/first-new-tuberculosis-drug-in-50-years.cfm
Celebre medico statunitense incaricato del coordinamento degli sforzi delle NU per sradicare il colera ad Haiti
28 dicembre – Nominato dal Segretario Generale Ban Ki-Moon, il celebre medico americano Paul Farmer darà nuovo stimolo agli sforzi delle NU per eliminare il colera da Haiti, dove ha mietuto già oltre 7.750 vittime. La Nomina di Farmer quale Special Advisor for Community-Based Medicine and Lessons from Haiti capita giusto alcune settimane dopo che lo stesso Segretario aveva lanciato una nuova iniziativa contro il colera ad Haiti e nella Repubblica dominicana, le due nazioni che compongono l’isola caraibica di Espanola. L’iniziativa si esplicherà in prevenzione, trattamento ed educazione, focalizzandosi sulla diffusione di acqua potabile pulita e sui sistemi sanitari, oltre che sull’uso di un vaccino orale per combattere questa malattia, che provoca acute infezioni intestinali ed è causata dal consumo di cibo ed acqua contaminati. Il Dott. Farmer è stato Delegato Inviato Speciale delle NU ad Haiti nel periodo dal 2009 al 2012, durante il quale si è adoperato per favorire lo sviluppo sociale ed economico del paese. Secondo quanto dichiarato al momento della nomina, l’esperienza si rivelerà preziosa al fine di comprendere in quale modo le lezioni apprese in quegli anni possano essere applicate ad Haiti come in altri scenari.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43853&Cr=haiti&Cr1=cholera
Vietnam: occhiali gratuiti ai bambini con difficoltà visive nelle scuole di Ha Dong
Distretto di Ha Dong, Hanoi, Vietnam, 25 dicembre – Studiare da oggi sarà molto più facile per 174 studenti del distretto di Ha Dong , dopo aver ricevuto occhiali da vista distribuiti da ChildSight, il programma per le scuole per la cura e la salute degli occhi della HKI-VN (Helen Keller International Vietnam). Finanziato dalla Starr Foundation, il programma è implementato dalla HKI Vietnam in collaborazione con il Hanoi Department of Health e il Hanoi Department of Education and Training.
A tutt’oggi oltre 4.700 studenti secondari sui 6.000 del progetto pilota in Ha Dong hanno ricevuto cure oculistiche, in seguito alle quali è prevista la distribuzione di circa 700 paia di occhiali da vista agli studenti per i quali ne è stata diagnosticata la necessità.
Celebrazione di una vittoria: un’Area Governativa Locale si classifica prima nello stato del Kano nella vaccinazione dei bambini contro la poliomielite
14 dicembre – L’Area Governativa Locale (LGA) di Sumaila, nello stato del Kano, era annoverata tra quelle con le peggiori prestazioni quando è stata chiamata a vaccinare i bambini contro la poliomielite. Quando il governatore del Kano rese pubblica la sua classifica di luglio delle LGA, Sumaila si classificò ventitreesima su quarantaquattro. Durante il Lot Quality Assurance Sampling (LQAS: Campionamento per l’Assicurazione della Qualità di Gruppo) – un metodo statistico per determinare la proporzione dei bambini non vaccinati durante una campagna – 13 bambini furono trovati senza il dito marcato richiesto. Entro novembre comunque, Sumaila ha compiuto passi da gigante nel suo programma per raggiungere i bambini – non un singolo dito non marcato è stato trovato, e la LGA si è classificata prima della lista, vincendo il Premio del Governatore.
Sumaila ha 0ltre 61 mila bambini sotto i cinque anni di età, il gruppo bersaglio per le vaccinazioni antipolio.
http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories/Newsstories2012/tabid/461/iid/263/Default.aspx
Chirurghi indiani praticano interventi correttivi per 400 bambini poliomielitici
7 dicembre – Un team chirurgico di 24 elementi indiani costituito da medici, chirurghi e volontari di sostegno – tutti membri del Rotary – sono all’opera con i loro ospiti nigeriani del Rotary per portare a termine chirurgie correttive su circa 400 vittime della poliomielite con età di 14 anni e più giovani in due località della città di Abuja fino al 13 dicembre.
L’India, una volta considerata l’epicentro della malattia, ha passato circa due anni senza un nuovo caso ed è stata rimossa dalla lista dei paesi con poliomielite endemica in febbraio. Il progetto chirurgico è l’ultimo esempio dell’esportazione delle migliori pratiche dell’India per aiutare i rimanenti paesi endemici per la poliomielite: Nigeria, Pakistan e Afghanistan. Oltre ad migliorare la v ita delle vittime della poliomielite, gli interventi chirurgici aiutano a costruire la fiducia nel programma di immunizzazione, così che un numero maggiore di genitori si assicurino che i loro bambini ricevano il vaccino antipolio orale. In India tale approccio ha contribuito ad aumentare il numero di genitori che hanno richiesto di far vaccinare i loro bambini.
http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories/Newsstories2012/tabid/461/iid/262/Default.aspx
Energia e sicurezza
(top)
Il Dipartimento dell’Energia degli USA finanzia con 10 milioni di dollari lo sviluppo di biocarburanti avanzati e di altri prodotti biologici
3 gennaio – Come parte della strategia a tutto campo dell’Amministrazione Obama per sviluppare ogni possibile fonte americana di energia, il Department of Energy ha annunciato oggi lo stanziamento di oltre dieci milioni di dollari per cinque progetti in California, Washington Maryland e Texas per lo sviluppo di nuove tecnologie per la conversione delle biomasse in biocarburanti avanzati ed in altri prodotti biologici come plastiche e altri sottoprodotti chimici. Questi progetti useranno innovative tecniche biologiche e chimiche di sintesi per convertire le biomasse in zuccheri trattabili per la trasformazione in bioprodotti e carburanti pronti per essere usati da automobili, camion, aerei. I progetti il cui finanziamento è stato annunciato oggi sono frutto della collaborazione di diverse squadre di ricercatori, provenienti dalle università, da laboratori nazionali e dal settore privato.
I cinque progetti andranno ad alimentare la più vasta disponibilità di biomassa del Dipartimento che viene usata nella ricerca, sviluppo e sperimentazione per ottenere nuovi avanzati biocarburanti che siano accessibili, producibili in scala ed ecosostenibili. Due dei progetti svilupperanno metodi economici per produrre sottoprodotti dalla scomposizione delle biomasse della cellulosa di origine vegetale, mentre gli altri tre proporranno nuove tecniche di conversione per trasformare le biomasse intermedie in bioprodotti e biocarburanti di ultima generazione.
http://apps1.eere.energy.gov/news/progress_alerts.cfm/pa_id=822
Ambizioso obiettivo della Cina: un futuro ventoso
23 dicembre - Le ambizioni della Cina riguardo l’energia eolica competono con quelle di molti paesi dell'IEA: si prevede di utilizzare turbine eoliche on-off-shore per generare 8,4% dell'elettricità del paese entro il 2030 e poi raddoppiare la quota solo 20 anni più tardi.
Per raggiungere quei livelli, una "tabella di marcia" sviluppata con l'IEA vede la Cina aggiungere circa 15 gigawatt (GW) di potenza eolica ogni anno alla sua base, nel 2010, di 31GW, saltando da 1,3% della produzione di elettricità al 5% entro il 2020.
La tabella di marcia è stata il risultato di uno sforzo congiunto condotto dal Chinese National Development and Reform Commission’s Energy Research Institute (NDRC ERI) con lo stretto supporto tecnico da parte dell’IEA.
Non si è trattato solo di impostare le aspettative per l'energia eolica in via di sviluppo, ma sono stati anche valutati i punti di forza del paese, ostacoli e priorità per adempiere alla tabella di marcia. Quest’ultima prevede per l'energia eolica di agevolare il 15% di tutta la capacità installata entro il 2030 e il 26% entro il 2050. I traguardi raggiunti dalla Cina finora prestano credito a queste ambizioni.
http://www.iea.org/newsroomandevents/ieajournal/iea-journal-issue-3/name,34063,en.html
Siria: ICRC aiuta a rifornire di acqua potabile oltre dieci milioni di siriani.
17 dicembre – Mentre la situazione in Siria continua a deteriorarsi, la necessità di acqua, cibo, cure mediche continua a crescere per centinaia di migliaia di persone. ICRC e Syrian Arab Red Crescent stanno adoperandosi al massimo per raggiungere tutti i bisognosi.
Conseguenza della costante escalation di violenza, le Infrastrutture siriane sono state considerevolmente colpite, e gli essenziali servizi pubblici, come la fornitura di acqua, severamente danneggiati.
Sameer Putros, incaricato dall’ ICRC per l’acqua e l’habitat in Siria, ha dichiarato “Milioni di persone sono a rischio, poiché mancano di sufficiente acqua potabile. Le restrizioni di sicurezza e la scarsità dei prodotti per il trattamento delle acque, rendono difficile agli acquedotti locali poter provvedere sufficiente acqua potabile per i residenti e gli sfollati”.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2012/12-17-syria-water.htm
IAEA, La Prefettura di Fukushima firma un Memorandum di Cooperazione
15 dicembre - Il Memorandum, firmato durante i tre giorni della Conferenza Ministeriale di Fukushima sulla Sicurezza Nucleare, prevede disposizioni per promuovere la cooperazione in due ambiti specifici: il primo riguarda il controllo delle radiazioni e di bonifica tra l'IAEA e la prefettura di Fukushima, mentre l'altro si concentra sulla salute umana tra l' IAEA e Fukushima Medical University.
Il Memorandum evidenzia anche i piani per un centro di formazione nella Prefettura di Fukushima per aiutare a rafforzare le attività di risposta e di preparazione all'emergenza, sostenuto dal governo del Giappone e dalla Prefettura di Fukushima.
http://www.iaea.org/newscenter/pressreleases/2012/prn201234.html
Ambiente e natura
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L’Agenzia delle Nazioni Unite accoglie con favore l'approvazione della risoluzione sull'ecoturismo dell'Assemblea Generale
3 gennaio, New York – L'agenzia delle Nazioni Unite ha accolto con favore l'adozione da parte dell’Assemblea Generale di una risoluzione, alla fine dell'anno scorso, che ha riconosciuto l'ecoturismo come punto chiave nella lotta contro la povertà, la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo sostenibile.
Tale risoluzione, adottata il 21 dicembre e denominata “Promozione dell’ecoturismo per lo sradicamento della povertà e la protezione dell'ambiente”, invita gli Stati membri delle Nazioni Unite ad adottare politiche che promuovano l'ecoturismo, mettendo in evidenza il suo "impatto positivo sulla produzione di reddito, sulla creazione di posti di lavoro e sull'istruzione, e quindi sulla lotta contro la povertà e la fame.”
Inoltre, la risoluzione incoraggia gli Stati membri a promuovere, conformemente alle rispettive legislazioni nazionali, gli investimenti nell’ecoturismo, tra cui la creazione di piccole e medie imprese, promuovendo cooperative e facilitando l'accesso ai finanziamenti attraverso determinati servizi finanziari come le iniziative di microcredito per le comunità povere, locali e indigene, in aree rurali e destinate all’ecoturismo.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43873&Cr=tourism&Cr1=#.UObeGuQdWZY
Nepal - Dal Community Learning Action Center, un’azione di risparmio e credito cooperativo
27 dicembre – Il programma Ban Hariyo sta lavorando nel corridoio di Karnali (ovest) dal 2011 istituendo e promuovendo la partecipazione nei Community Learning Action Centers (CLACs).
I partecipanti del CLACs discutono di vari problemi tra cui la conservazione della biodiversità, le disposizioni per il Programma di Sviluppo di Comunità Forestali, la regolarità delle riunioni e dell’Assemblea Generale della Community Forest User Group (CFUG), i sistemi di distribuzione dei prodotti forestali, il pattugliamento delle foreste, l’assegnazione di fondi del CFUG per le attività a favore dei poveri ecc.
Mahila Utthan, Chure Samrakshan e Jagaran sono tre CLACs nel corridoio di Karnali i cui membri sono esclusivamente donne, tra loro la maggior parte sono dei paria. Ogni CLAC ha rispettivamente 25 donne da Trishakti, Birendra e Janakalyan CFUGs. Oltre a tenere regolari discussioni su questioni chiave, stanno facendo qualcosa di molto innovativo per aiutare i membri del CLAC così come altri gruppi supportano i loro mezzi di sussistenza. Ogni mese risparmiano 20 rupie e i gruppi mettono in prestito questo denaro, a un tasso d'interesse minimo di 1-2% annuo, ai membri interessati ad avviare piccole imprese. Hanno iniziato questa pratica fin dall'inizio del CLACs nel marzo 2012, a Karnali. Al momento hanno risparmiato un totale di 90.000 rupie.
Promuovere la conservazione attraverso l’arte
27 dicembre – “L’arte è stata usata per centinaia di anni per illustrare la spiritualità, per aumentare la consapevolezza sulle questioni ambientali ed evocare emozioni. L’arte può coinvolgere le persone in un modo molto profondo e personale, e appassionarle. L'ambiente naturale può avere effetti simili sulle nostre emozioni – ci commuoviamo quando vediamo un bellissimo tramonto o un albero con la luce solare sulle sue nuove foglie in movimento” dichiara Judy Oglethorpe, Capo del Partito, Hariyo Ban Program.
Hariyo Ban Program supporta il Kathmandu International Art Festival organizzato dalla Siddhartha Art Foundation. Questo festival, che avviene ogni tre anni, è uno dei più grandi eventi d'arte dell'Asia del sud che usa l'arte come strumento di cambiamento sociale.
Quest'anno, il tema del festival era "TERRA, CORPO e MENTE" e ha esplorato i collegamenti umani con l'ambiente e il problema del cambiamento climatico. Un totale di 95 artisti provenienti da 31 paesi insieme con 25 artisti nepalesi hanno esposto la loro arte in vari luoghi intorno alla valle di Kathmandu per un mese.
Hariyo Ban Program ha sponsorizzato due opere d'arte: il Naga – o serpente d'acqua – di Leang Seckon e un'installazione interattiva sull'energia rinnovabile intitolata Moon Ride di Assocreation.
http://wwf.panda.org/about_our_earth/search_wwf_news/?207166/Promoting-conservation-through-art
Religione e spiritualità
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La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti condanna in una risoluzione la persecuzione dei seguaci della fede bahá'í in Iran
Washington DC, 3 gennaio - Il Congresso degli Stati Uniti ha chiesto all'Iran di rilasciare i seguaci della fede baha'i imprigionati solo per il loro credo religioso. In una risoluzione approvata il 1° gennaio, la Camera dei Rappresentanti ha espresso la sua condanna verso l’Iran per aver "sponsorizzato la persecuzione" dei baha'i. "Comuni cittadini iraniani che appartengono alla fede baha'i sono sproporzionatamente presi di mira, interrogati e trattenuti con il pretesto della sicurezza nazionale", viene denunciato nella risoluzione, che è il 12° provvedimento di tal genere approvato dal Congresso degli Stati Uniti dal 1982.
Sponsorizzato dai Rappresentanti Robert J. Dold, Daniel Lipinski e Brad Sherman, il provvedimento ha preso atto dell’ingiusta detenzione da parte dell'Iran di sette ex-dirigenti baha'i, attualmente condannati a 20 anni di carcere ciascuno. Viene inoltre condannato l'arresto e la detenzione di educatori e amministratori baha'i per un tentativo informale della comunità di sostenere i giovani baha'i, altrimenti esclusi dall'istruzione superiore.
La risoluzione, inoltre, invita il Presidente Obama e il suo Segretario di Stato a mettere in pratica le misure approvate nel 2010 per "sanzionare i funzionari del governo dell'Iran e altri individui direttamente responsabili di eclatanti violazioni dei diritti umani in Iran, anche contro la comunità baha'i."
http://news.bahai.org/story/939
Cultura e educazione
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Nuove misure preventive per i casi di suicidio
Il Centro di ricerca per il controllo e la prevenzione del suicidio (ICRC-S), del centro di medicina dell’Università di Rochester, sta lanciando una serie di seminari mensili on-line e conferenze. Il primo seminario è il 9 gennaio dalle 14.00 alle 15.00, in cui si esplora il mondo della salute pubblica e della collaborazione per la ricerca e la prevenzione del suicidio. Una conferenza di continuazione è fissata per 16 gennaio alle 14.00.
http://www.edc.org/newsroom/announcements/new_suicide_prevention_series
Centri di Sostegno tengono la gioventù onduregna lontano dalla strada
2 gennaio – I Rotariani di sette club della capitale dell’Honduras, Tegucigalpa, si sono uniti per finanziare due centri di sostegno per i giovani di alcuni dei quartieri più poveri della città. I centri stanno fiorendo per merito dei fondi di avviamento dei Rotary club e per gli ulteriori sostegni pervenuti dall’Alleanza Regionale per la Gioventù, un progetto di USAID, e dell’associazione no- profit Save the Children. I Centri erano stati aperti nel 2009 a Buenas Nuevas e a Villafranca, che hanno una popolazione complessiva di 22,000 abitanti. I Rotariani hanno scelto queste località poiché sono alcune delle zone più povere della città.
“Questi due quartieri sono ad alto rischio, vi operano bande e malavita organizzata per lo spaccio di droga,” dice il Rotariano Guillermo Enrique Valle, che ha coordinato il progetto per i Rotary Club di Tegucigalpa e del Gruppo d’Azione Rotary per la Crescita Demografica e lo Sviluppo Sostenibile. “I giovani, invece che andare a scuola o seguire un apprendistato professionale, vengono reclutati in bande e nel mondo della droga – è un circolo vizioso da cui è difficile uscire.”
In Afghanistan, un progetto popolare e di grande successo unisce lo skateboard con l’istruzione
di Rudina Vojvoda
New York, 26 dicembre - Nel 2007 Oliver Percovich atterrò a Kabul con niente più che un paio di skateboard, avendo imparato a fare skateboard quando aveva 6 anni. Tuttavia, non avrebbe mai pensato che questa sua passione lo avrebbe portato alla creazione di uno dei progetti più amati in Afghanistan: Skateistan, un luogo in cui ragazze e ragazzi vanno a fare skateboard e ricevono un'istruzione. Fin dall’inizio, Skateistan ha unito skateboard e istruzione nell'ambito di programmi per l'interazione culturale e la creazione di opportunità per i bambini più emarginati. Attualmente ci sono 400 studenti coinvolti, di cui la metà sono bambini di strada e il 40 per cento sono bambine. (...)
Attrarre ragazze a fare skateboard e a partecipare alle lezioni non è stato facile. Tradizionali usanze afgane non permettono alle ragazze di frequentare pubblicamente maschi dopo i 12 anni. Per risolvere il problema, il team di Skateistan ha costruito uno skate park coperto e progettato classi solo femminili. Il team è anche andato porta a porta a spiegare alle famiglie e ai capi delle comunità l'importanza dell'istruzione per le bambine. (...)
http://www.unicef.org/infobycountry/afghanistan_67011.html
Kenya: Gli insegnanti programmano di ottenere una rappresentanza femminile di 47 seggi
20 dicembre – L’Unione Nazionale degli Insegnati del Kenya (KNUT), sta programmando di ottenere 47 seggi da assegnare ad insegnanti donne. Il presidente Wilson Sossion ha annunciato che il suo sindacato sosterrà anche insegnanti donne che si presentano per le altre posizioni politiche.
http://www.ei-ie.org/en/news/news_details/2415
Borsa di Studio “Omero Ranelletti” su evoluzione e problematiche della società in conseguenza degli sviluppi tecnologici
La Fondazione Omero Ranelletti del Distretto 2080 del Rotary International bandisce un concorso per il conferimento di borsa di studio a studenti laureandi e laureati delle Università degli Studi delle regioni Lazio e Sardegna, con corso di laurea pluriennale, che abbiano svolto la tesi conclusiva dei propri studi su “Evoluzione e problematiche della società in conseguenza degli sviluppi tecnologici con particolare riguardo alle applicazioni “smart” e “green”.
L’argomento sopra riportato in deve essere inteso come il tema generale al quale il lavoro del candidato al conseguimento della borsa di studio si riferisce specificamente, od è connesso per aspetti di particolare valenza ed interesse.
La borsa di studio è in denaro: la somma che si corrisponde al vincitore del concorso è di quattromila euro, sulla quale non grava alcuna tassa, ai sensi della vigente legislazione in materia. Sono ammessi a concorrere i laureandi e neolaureati presso Università del Lazio o della Sardegna che possiedano i requisiti seguenti: età non superiore a trent’ anni; aver conseguito la Laurea specialistica (tipicamente 3+2) entro i termini utili per la partecipazione al concorso e comunque da non oltre due anni accademici antecedenti quello corrente (2012/13). Le domande devono pervenire entro il 28 Febbraio 2013.
Corso di formazione al volontariato 2013
La Caritas Diocesana di Roma promuove una nuova edizione del Corso base di formazione al volontariato. Iniziano oggi le iscrizioni che proseguiranno fino al prossimo 22 febbraio. Il corso è gratuito e si svolge in dieci incontri strutturati in moduli base e in approfondimenti; inizierà il 25 febbraio per concludersi il 19 aprile 2013. La formazione offerta dalla Caritas è indirizzata non solo a quanti vogliono svolgere un servizio nei centri della propria organizzazione, ma anche a coloro interessati ad approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato.
Le lezioni, che comprendono sia approfondimenti teorici che esperienze di tirocinio, saranno tenute da operatori Caritas e da esperti del mondo del volontariato e dei servizi sociali pubblici e privati, e si svolgeranno in orari diversi e sedi dislocate in tutta la città per favorire il più possibile la partecipazione. Chi lo desidera, al termine del corso, potrà operare come volontario nei 36 centri della Caritas diocesana in attività a favore dei senza dimora, dell’integrazione dei cittadini immigrati, nella promozione della solidarietà al fianco dei giovani in difficoltà, dei carcerati e dei malati di Aids.
Per iscrizioni – fino al 22 febbraio - rivolgersi al Settore Volontariato della Caritas diocesana di Roma, telefono 06.88815150, dal lunedì al venerdì ore 9.00-14.00, e-mail: volontariato@caritasroma.it. Il programma completo del corso è disponibile nel sito:
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Prossimo numero: 15 febbraio 2013.
Good News Agency è pubblicata mensilmente (tranne agosto) in inglese, italiano e portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti i numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org. È iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.
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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.
* A conclusione del progetto del Decennio per una Cultura di Pace, cui hanno partecipato oltre 1,000 Organizzazioni non governative nel mondo, il Rapporto conclusivo basato su una selezione di 147 singoli rapporti è stato presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questo Rapporto, disponibile sul sito http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf, Good News Agency è stata inserita, insieme ad altre due, quale ONG di spicco nel campo dell’informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet. Nella sezione A - Organizzazioni Internazionali, il Rapporto riferisce:
"Comunicazione partecipativa, Libero flusso dell' informazione e Consapevolezza sono stati fortemente incrementati con l'utilizzo di Internet da parte della società civile, in linea col paragrafo 6 del Programma d'Azione del 1999 che richiedeva la promozione di una cultura di pace tramite la condivisione dell'informazione tra gli attori nel movimento globale per una cultura di pace (p.7). La diffusione e lo scambio di informazioni di una cultura di pace tramite Internet è divenuto il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet" (p.12)