Good News Agency – anno IX, n° 10
Settimanale - anno IX, numero 10 – 25 luglio 2008
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good
News Agency
- l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive
e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle
organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento
della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno.
Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (responsabile) ed Elisa Peduto. Good News
Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì
seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita gratuitamente per
via telematica ad oltre 4.000 media in
49 paesi e ad
oltre 2.800 ONG. E’ un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei
Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente
morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di
pace”, è inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm
ed
è iscritta nel R.O.C. e nel
Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Agenzia ONU approva la risoluzione del
Consiglio di Sicurezza sulla violenza sessuale durante le guerre
25
giugno - Il Fondo Popolazione delle Nazioni Unite (UNFPA)
approva la risoluzione del Consiglio di Sicurezza per una cessazione immediata
di tutte le azioni di violenza sessuale contro donne e ragazze nelle situazioni
di conflitto. Definendo la risoluzione, adottata all’unanimità la settimana
scorsa, “una conquista storica”, il Direttore Esecutivo del Fondo Thoraya, Ahmed Obaid, ha detto che c’è molta
strada da percorrere per proteggere la dignità delle donne e delle ragazze. “Benché la violenza sessuale contro le donne durante i
conflitti sia stata spesso ignorata e considerata una questione marginale, essa
lascia un segno indelebile nell’esistenza delle donne che sono vittime di tale
crimine”. La risoluzione, affermando che la violenza sessuale contro i civili è
spesso considerata come arma di guerra, chiede a tutte le parti in causa di
adottare misure concrete per prevenire e rispondere
alla violenza, come la formazione delle truppe e l’applicazione di procedure
militari disciplinari. Afferma inoltre che i crimini di violenza sessuale
dovrebbero essere esclusi da ogni amnistia conseguita al termine dei conflitti,
e fa appello agli Stati affinché rafforzino i sistemi giudiziari e sanitari per
meglio assistere le vittime.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27155&Cr=sexual&Cr1=violence
Firmato Protocollo d’Intesa tra Italia e
Romania per la lotta contro il traffico di esseri
umani
Il Fondo sociale europeo a sostegno
delle vittime di tratta
9
luglio - Nasce oggi a Bucarest con l’intento di mettere in campo azioni
concrete per contrastare il fenomeno del traffico di esseri
umani la nuova cooperazione transnazionale tra Italia e Romania, con il
Protocollo d’Intesa “Dichiarazione di proposito di cooperazione relativa alla
lotta contro il traffico di esseri umani”. L’obiettivo fondamentale è quello di
garantire l’inclusione sociale e occupazionale alle vittime di tratta,
attraverso azioni finanziate principalmente dal Fondo sociale europeo.
I
firmatari del Protocollo sono il Ministero del Lavoro, della Famiglia e delle
Pari Opportunità della Romania e per l’Italia il Ministero del Lavoro, della
Salute e delle Politiche Sociali, Dipartimento per le Pari Opportunità della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dieci Regioni
italiane con l’assistenza tecnica di Tecnostruttura (Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Sicilia, Toscana e le
Province autonome di Bolzano e Trento e
Il
protocollo fa seguito alla riuscita esperienza del progetto interregionale “Vie
d’uscita” centrato sul fenomeno della tratta di esseri
umani, condotto con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, dieci Regioni italiane, con l’assistenza tecnica di
Tecnostruttura, (Calabria, Campania, Emilia-Romagna,
Lazio, Marche, Sicilia, Toscana e le Province autonome di Bolzano e Trento e
Per
scaricare il testo del Protocollo d’Intesa clicca qui.
Carta
dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ospedale
Dopo 20 anni dalla sua prima stesura
L’intento è quello di sensibilizzare le istituzioni sulla
necessità di passare dal curare le malattie al prendersi cura dei bambini
malati senza dimenticare il ruolo fondamentale delle famiglie. Prendersi cura
significa porre attenzione anche alla qualità dell’ambiente, quindi al bisogno
del bambino di essere accolto e curato nel rispetto delle sue esigenze, il
gioco, il sorriso, i colori. (…)
http://www.abio.org/campagne_carta_diritti.asp www.abio.org
Ruanda: primo corso di formazione in
diritto umanitario internazionale per consiglieri giuridici militari
Kigali -
Dal 7 all’11 luglio 2008, il Comitato Internazionale
della Croce Rossa (CICR) e le Forze di Difesa ruandesi
(RDF) hanno realizzato a Kigali un corso di
formazione in diritto umanitario internazionale per consiglieri giuridici
militari nell’ambito delle RDF e altre strutture dello Stato coinvolte
nell’applicazione o nell’attuazione del diritto umanitario a livello nazionale.
I principali enti interessati sono l’Ufficio del Primo
Ministro, il Ministero della Giustizia, il Ministero dell’Interno e la forza di
polizia nazionale.
Lo
scopo del corso, il primo nel suo genere a essere
organizzato dal CICR in Ruanda, è di rafforzare le capacità delle autorità e
delle RDF e istituire al loro interno un corpo permanente, qualificato e
competente in grado di assumere il ruolo di consulente giuridico in diritto
umanitario. (…)
Gli
insegnanti del corso di formazione sono esperti dal CICR e delle RDF. Ciò fa
parte di un impegno a lungo termine assunto dal CICR per fornire sostegno alle
autorità ruandesi nel processo di adesione
ai trattati di diritto umanitario internazionale, allo scopo di potenziare le
capacità di applicazione di tali strumenti.
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/rwanda-news-070708
Strasburgo: riunione tripartita di alto livello, 7
luglio 2008
In
data 7 luglio, nel corso di una riunione di alto
livello a Strasburgo, rappresentanti del Consiglio d’Europa, dell’OSCE e delle
Nazioni Unite hanno riconosciuto che la promozione del dialogo interculturale e
la gestione della diversità culturale restano tra le priorità per le
organizzazioni.
Le
organizzazioni partecipanti hanno discusso dei differenti aspetti del dialogo
interculturale e del loro contributo in tale ambito, in modo particolare il
ruolo dei diritti umani, la promozione di competenze
interculturali da acquisire mediante l’educazione, e del legame esistente fra
dialogo interculturale e prevenzione dei conflitti. I partecipanti hanno
dichiarato la loro determinazione di rafforzare la coordinazione e la
cooperazione fra loro nell’ambito del dialogo interculturale e hanno discusso di opportunità aggiuntive per un’azione congiunta nel campo
della protezione dei diritti umani, educazione e prevenzione dei conflitti.
http://www.coe.int/t/dc/files/themes/dialogue_interculturel/default_IT.asp?
(top)
Contributo dell’Italia di 14 ml di euro: emergenza fame e lotta alla povertà le priorità
Il nuovo finanziamento italiano a favore
del Fondo Fiduciario della FAO per la sicurezza alimentare
Roma,
17 luglio -
Al
Vertice FAO del giugno scorso, e poi in occasione dell’ultimo G8 in Giappone,
il governo italiano ha confermato la sua intenzione di garantire che questioni
come la sicurezza alimentare, la lotta alla povertà e lo sviluppo agricolo
sostenibile rimangano al centro dell’agenda politica
internazionale. La sicurezza alimentare, con particolare riferimento
all’Africa, sarà una delle priorità della prossima presidenza italiana del G8 nel 2009.
Nell’ambito
dei contributi italiani al Fondo Fiduciario per
(…) http://www.fao.org/newsroom/it/index.html
Energia per uno sviluppo sostenibile
15
luglio - Con nove dei suoi Paesi membri che dispongono rispettivamente del 56 e
del 30 % delle riserve mondiali di petrolio e gas
naturale, la regione dell’UN-ESCWA (Commissione Economica e Sociale delle
Nazioni Unite per l’Asia Occidentale) è particolarmente ricca di queste
risorse, ha spiegato il Segretario Esecutivo Bader
Omar AlDafa. Allo stesso tempo, tuttavia, altri Paesi
membri ne sono privi o quasi. Sono state proprio queste disparità tra i Paesi
della regione a mantenere la crescita media al 5,6 %
circa negli ultimi due anni. AlDafa ha affrontato il
tema dell’energia per lo sviluppo sostenibile dell’Asia Occidentale nel corso
del Dialogo delle Commissioni Regionali con il Secondo
Comitato del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Il
Dialogo si è svolto all’interno della sessione ordinaria annuale dell’ECOSOC.
A partire dall’Agenda 21 (1992) e dal Piano di Implementazione di Johannesburg (2002),
ha dichiarato il Segretario Esecutivo dell’UN-ESCWA, i Paesi membri hanno
attuato interventi congiunti per raggiungere la sostenibilità del settore
energetico. In effetti, questa regione sta tuttora lavorando per potenziare la
sua efficienza energetica, promuovendo tra l’altro importanti
politiche e codici di prassi, approvando regolamenti, eseguendo controlli
energetici e concretizzando progetti sul campo per l’efficienza energetica. Nonostante i progressi limitati nell’ambito dell’energia
rinnovabile, i Paesi membri hanno fatto alcuni passi avanti, promuovendo l’uso
del solare termico e dell’energia eolica e solare. (…)
http://www.escwa.un.org/index.asp
L’iniziativa
contro il rialzo dei prezzi alimentari coinvolge adesso 54 paesi
Le popolazioni vulnerabili
i principali destinatari
Roma, 9 luglio -
Finanziati
dal Programma di Cooperazione Tecnica - vale a dire dalle risorse proprie della
FAO - a partire da questo mese, e per la durata di un
anno, questi progetti forniranno agli agricoltori fattori di produzione agricoli.
Con sei paesi (Burkina Faso,
Costa d’Avorio, Haiti, Mauritania, Mozambico e Senegal) già coinvolti in questa iniziativa della FAO per un importo totale di circa
2,8 milioni di dollari, in totale saranno 54 i paesi che ne beneficeranno.
L’obiettivo
immediato è garantire la prossima stagione di semina, e nel lungo termine,
dimostrare che aumentando la fornitura dei principali fattori di produzione
agricoli, come sementi e fertilizzanti, i piccoli agricoltori possono aumentare
rapidamente la produzione di cibo.
L’incremento
della produzione agricola proteggerà i piccoli agricoltori dal rialzo dei
prezzi fornendo cibo, e si spera aiutandoli a produrre
un surplus da vendere sul mercato, per aumentare il reddito a loro disposizione
e favorire anche l’accesso al cibo alla popolazione urbana. (…)
http://www.fao.org/newsroom/it/news/2008/1000877/index.html
I giovani incontrano i leader del G8
Toyako, Giappone, 7 luglio - Giovani provenienti
dai Paesi del G8 (…) e
dal mondo in via di sviluppo hanno incontrato oggi i leader del G8 a Toyako, in Giappone, per presentare le loro raccomandazioni
a nome del Junior
8 Summit (J8).
Il Junior 8 Summit, un’iniziativa promossa dall’UNICEF,
è un evento annuale che si svolge in parallelo con il vertice del G8. Qui
giovani di tutto il mondo si incontrano e dibattono su
temi globali, condividendo le proprie proposte di soluzione con i leader del G8
e con la comunità internazionale. Una delegazione di nove giovani - uno per ciascuno dei
Paesi del G8 e un nono in rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo, in
rappresentanza di tutti e 39 i
partecipanti al J8 Summit - ha avuto un incontro
faccia a faccia con i leader del G8. (…) Le
raccomandazioni del J8 Summit, contenute nella “Dichiarazione di Chitose”
(…), si focalizzano su tre tematiche: cambiamenti
climatici, povertà e
sviluppo, salute
globale. (...) I partecipanti al J8 Summit
hanno arricchito le loro raccomandazioni con un Piano d’azione e una serie di
passi per dare seguito al dopo-vertice.
Leggi
il diario
dal Giappone dei giovanissimi delegati italiani al
Junior 8 Summit, scritto ogni giorno in esclusiva per www.unicef.it
http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4681
Zambia: progetto di api
nel campo profughi
Intervento di sviluppo nel settore
dell’apicoltura all’interno del campo profughi di Meheba,
a nord del Paese vicino al confine con il Congo.
7
luglio - Costituitosi negli anni ‘70 conta oggi circa 54.000 rifugiati. Il
campo è amministrativamente
suddiviso in 8 zone (A-H), il centro operativo dell’intervento è nella
zona G.
Il
miele è un prodotto molto ambito dai locali, come merce da commercializzare e
per l’alimentazione dei bambini spesso denutriti. Andrea e Sara, apicoltori di
professione e volontari del Movimento Lotta Fame nel Mondo (MLFM), hanno voluto verificare la fattibilità di impiantare nel
Campo un’apicoltura razionale, che superasse quella attuata fino a quel momento
con metodi arcaici e bassa per qualità e quantità del miele prodotto.
L’esperimento
partito a gennaio
http://www.mlfm.it/progZambia1.htm
ECLAC crea una rete per diffondere
esperienze efficaci nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio
Il sito della rete contiene informazioni
su progetti in 17 Paesi latino americani per combattere povertà, fame,
disparità di genere
30
giugno - Allo scopo di incoraggiare lo scambio di informazioni
che contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio
(MDG),
Ogni
scheda fornisce informazioni relative all’iniziativa:
obiettivi, indicatori, fattori di successo, attività previste, ostacoli nella sua
implementazione e costi. (...) Al fine di presentare
le iniziative più significative, verranno tenuti dei seminari in America
Latina, Centro America e nella zona del Caribe. (...)
Perù,
l’economia di solidarietà come una terza via possibile
di Chiara Bebber,
cooperante ProgettoMondo Mlal
a Lima
Giugno 2008 - In Perù l’economia sta crescendo a ritmi sostenuti, o almeno
così sembrano indicare le cifre e le percentuali. Anche se
purtroppo, come in molte altre parti del mondo, questo significa in realtà che
sempre più cresce il divario tra classe ricca e classe povera,
alimentando le casse di grandi produttori, grandi industrie, spesso straniere,
che hanno potenza e dimensioni tali per dominare il mercato e costringere così
i piccoli produttori in una morsa, tra la scelta di abbandonare l’attività e
quella di sottostare alle leggi, ai prezzi, alle minacce dei grandi.
In questo contesto si lavora per cercare
una terza via, un’economia solidale che a partire dal nucleo di base della
società - ovvero la famiglia - alimenti le comunità e i villaggi, i più
isolati, i più emarginati dalle classiche vie commerciali in un’ottica di
sostegno solidale di valorizzazione delle materie prime e della manodopera, di
rispetto dei diritti, tanto del produttore quanto del consumatore.
Su
questo sono impegnati i Gruppi di Iniziativa di
Economia Solidale, i cosiddetti Gies, su tutto il
territorio nazionale. Alcuni hanno alle spalle anni di esperienza,
altri sono appena nati. Tutti seguono il medesimo processo. Si tratta di gruppi
di piccoli produttori e di artigiani che si uniscono
nella necessità di creare un sistema economico che non solo permetta alle loro
famiglie di vivere, ma permetta una vera crescita locale e comunitaria in una
ottica di appoggio e inclusione di coloro che vivono una situazione di maggior
difficoltà.
www.progettomondomlal.org/public/economia_bassa.pdf
http://www.progettomondomlal.org/it/ Info: ufficiostampa@mlal.org
IFAD fornisce altri 4,2 milioni di
dollari a Capo Verde per aiutare la popolazione rurale a beneficiare della crescita
economica
Un prestito aggiuntivo porterà la
sovvenzione totale IFAD a 13,5 milioni di dollari per il Programma per
Alleviare
Roma,
26 giugno - Un prestito aggiuntivo di 4,2 milioni di dollari a Capo Verde da
parte del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) aiuterà la
popolazione povera rurale ad integrarsi ulteriormente nell’economia in rapida
crescita del paese. L’accordo è stato firmato oggi a Roma da José Eduardo Barbosa, Ambasciatore di Capo Verde in Italia,
e dal Presidente IFAD Lennart Båge.
Il
nuovo finanziamento IFAD permetterà all’esistente Programma per Alleviare
http://www.ifad.org/media/press/2008/34.htm
Solidarietà
(top)
Iraq: Terre des hommes Italia inizia un
intervento d’emergenza a Sadr City
Milano, 14 luglio - Terre des hommes (TDH) Italia ha
avviato un intervento d’emergenza a favore degli abitanti di Sadr City, distretto orientale di Baghdad che negli ultimi
mesi è stato teatro di feroci scontri. (…)
A causa di ciò la maggior parte della popolazione civile è priva di qualsiasi
mezzo di sostentamento e dell’assistenza sanitaria. Per questo TDH Italia ha
iniziato la distribuzione di cibo e beni di prima necessità a circa 300
famiglie di sfollati e a oltre 160 famiglie residenti
più vulnerabili. La distribuzione di aiuti umanitari è
finanziata dalla Croce Rossa Internazionale e verrà portata avanti in
collaborazione con una ONG locale. (...) TDH Italia,
coerentemente con la sua missione focalizzata sui diritti dell’infanzia,
intende riabilitare 10 scuole del distretto distrutte dal conflitto, per
consentire ai bambini di Sadr City di riprendere gli
studi. (…) http://www.tdhitaly.org/news_det.php?story=378
Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto
diretto all’infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza
discriminazioni di ordine politico, etnico o religioso. (…) www.terredeshommes.it
Ghana:
Abidjan, 10 luglio - Con il supporto del Comitato
Internazionale della Croce Rossa (CICR),
“Stiamo cercando di aiutare le persone più deboli
della zona a cavarsela nei prossimi mesi nonostante la carenza
di cibo”, ha dichiarato Cristophe Driessem,
un esperto in sicurezza economica del CICR che sta monitorando la
distribuzione. “Le condizioni di scarsa sicurezza hanno impedito alla gente del
luogo di arare i propri campi e
In totale,
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/ghana-news-100708
Cisgiordania: il CICR
aiuta i Beduini ad affrontare la forte siccità
Gerusalemme / Tel Aviv, 10 luglio -
Il CICR ha oggi lanciato un allarme: dopo tre anni consecutivi di siccità e
inverni molto rigidi, i beduini e i pastori della Cisgiordania
occupata sono sull’orlo di un’emergenza. La loro triste
condizione è aggravata dalle rigide restrizioni sui loro spostamenti che sono state imposte dalle autorità israeliane. Gli insediamenti
israeliani, le strade di collegamento, le zone militari e le riserve naturali
impediscono ai greggi di muoversi e raggiungere i pascoli e l’acqua, un fattore
essenziale per la sopravvivenza di circa 50.000 beduini e pastori che vivono in
Cisgiordania.
Il CICR ha avviato una distribuzione d’emergenza di acqua per 1.000 persone e le loro 50.000 pecore nel
distretto meridionale di Massafar Yatta,
una delle zone più colpite. (…) Molti hanno dovuto
ridurre i capi del proprio gregge perché non riuscivano a trovare cibo e acqua
sufficienti. I problemi veterinari e il prezzo del foraggio che è quadruplicato
hanno reso la vita ancora più difficile. (…)
Il CICR continuerà a distribuire acqua finché non
subentreranno altre organizzazioni. Guardando a lungo termine, il CICR ha in
programma di aiutare i pastori ad affrontare i problemi veterinari e di fornire
assistenza per superare questa situazione che si sta sempre più deteriorando.
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/israel-palestine-news-100708
Nicaragua:
si ricostruisce dopo l’uragano Felix
di Marie
Louise Balanger, responsabile
locale delle comunicazioni per il Messico, America Centrale e Panama
3 luglio - Le comunità nicaraguensi
devastate dall’uragano Felix nel 2007 hanno fatto un
altro passo avanti nel riprendersi grazie a un
progetto per sicurezza alimentare, acqua e servizi sanitari predisposto dalla
Croce Rossa del Nicaragua.
Il progetto della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per la
sicurezza alimentare ha ricevuto l’appoggio delle
autorità locali e del governo, del Programma Alimentare Mondiale, del SINAPRED
e della chiesa cattolica.
http://www.ifrc.org/Docs/News/08/08071001/index.asp
Corea del
Nord: accordo raggiunto all’arrivo della prima nave statunitense con aiuti alimentari
Pyongyang, 30 giugno - Il PAM ha
oggi annunciato un accordo con
Il nuovo accordo con il Governo della RPDC permetterà
al PAM di inviare nel Paese altri 50 collaboratori internazionali
per sovrintendere alla distribuzione di cibo assicurandosi che raggiunga le
persone più bisognose. Ciò permetterà all’Organizzazione di espandersi in 128
regioni, partendo dalle attuali 50, compresa l’area del Nord-Est, remota e
tradizionalmente instabile a livello alimentare, e alcune regioni finora
inaccessibili alle agenzie umanitarie. Nelle due province nord occidentali di Chagang e North Pyongan, le ONG statunitensi distribuiranno sino a 100.000
tonnellate di aiuti alimentari offerti dal governo USA
a scuole e ospedali nelle zone rurali maggiormente colpite da carenze
alimentari. (…)
http://www.wfp.org/english/?ModuleID=137&Key=2877
GE (General Electric) e
Denaro e
manufatti per sostenere il lavoro di International Medical Corps - L’assistenza della GE nella regione oltrepassa
complessivamente i 5 milioni di dollari.
Fairfield, CT, USA, 2 giugno -
Oggi
La donazione consentirà a International Medical Corps di proseguire le sue attività nella regione in
risposta alla crisi umanitaria in corso di aggravamento, attività che includono
l’assistenza ai profughi nei settori che riguardano salute e nutrizione,
forniture di emergenza e altre necessità cruciali. Le attrezzature sanitarie
incluse nella donazione a International
Medical Corps comprendono
apparecchiature radiografiche mobili, ecografi,
incubatrici, monitor per pazienti, ecocardiografi
(ECG), materiale correlato e formazione. (…)
http://www.imcworldwide.org/content/article/detail/1824
(top)
USA – Il Disegno di legge per il
Dipartimento di Pace ha il sostegno bipartisan al Congresso
Wayne Gilchrest, membro della Camere dei
Rappresentanti, è il primo repubblicano a sostenere il disegno di legge
Washington,
DC, 16 luglio - HR 808, la legislazione proposta per creare il Dipartimento di
Pace e Nonviolenza negli Stati Uniti, ha ottenuto un sostegno bipartisn alla Camera dei Rappresentanti. Il membro
repubblicano del Congresso Wayne Gilchrest,
del Maryland, si è unito a 69 Democratici per
sostenere
Se
sarà creato, il Dipartimento sarà governato da un Segretario di Pace di livello
ministeriale designato dal Presidente (con il parere e il consenso del Senato),
e si impegnerà a espandere le competenze della nazione
per risolvere i conflitti in modo nonviolento, a prevenire la violenza
dedicandosi alle cause che ne sono all’origine, e a promuovere giustizia e
principi democratici al fine di affermare i diritti umani. (…)
Peace Alliance è un’organizzazione senza scopo di lucro,
apartitica, che guida un crescente movimento di base
attivo in 50 stati USA per diffondere la legislazione allo scopo di creare un
Dipartimento di Pace degli Stati Uniti. Il disegno di legge HR 808 attualmente è sponsorizzato congiuntamente da 70 membri
della Camera dei Rappresentanti, incluso lo sponsor originario.
Per contatti: Patty Kuderer,
National Director of Communications, press@thepeacealliance.org
http://www.thepeacealliance.org
DynCorp International crea consapevolezza sulle mine in Afghanistan
8
luglio - In una iniziativa societaria di buona
volontà, DynCorp International
sta fornendo aiuto a una organizzazione senza scopo di lucro al fine di
insegnare ai bambini afgani ad evitare le mine e il materiale inesploso. DynCorp International lavora
insieme all’Organizzazione per lo Sgombero delle Mine e
http://www.landmine.de/en.titel/en.news/en.news.one/index.html?entry=en.news.1078d6c81e320000
L’ultima fase del lavoro del MAG (Mines Advisory Group) alla
barriera del campo minato che circonda la parte meridionale della città di Kapoeta ha visto una ulteriore
area di terreno, pari a
8
luglio - Il Sudan sta soffrendo per gli effetti della guerra civile più lunga
al mondo, un conflitto che ha infuriato a fasi alterne per 40 anni (…).
Rilevante in questa catastrofe umana è l’eredità del combattimento: mine, pezzi
di artiglieria inesplosi (UXO) e depositi segreti di
armi e munizioni. (…)
La
città di Kapoeta, nello stato di Eastern Equatoria, è stata
sottoposta a intensi combattimenti durante la guerra civile. L’importanza
strategica della città ha condotto alla creazione di un campo minato che si
ritiene sia stato collocato attorno ai suoi confini
settentrionali, orientali e meridionali. (…)
Questa
barriera minata, che copriva un’area approssimativamente di 250 mila metri
quadrati, è stata una priorità per il MAG fino dal
2006. (…) Il lavoro consiste di cinque fasi, l’ultima
delle quali (Parte 4) ha visto il MAG restituire altri
http://www.maginternational.org/news/sudan-more-land-returned-in-kapoeta/
Cambogia: la bonifica dalle mine aiuta
centinaia di persone nel distretto di Malai
2
luglio - Il MAG ha localizzato e distrutto 507 mine antiuomo, due mine
anticarro e altri 30 pezzi di artiglieria inesplosi (UXO)
dall’inizio della bonifica (nel luglio 2006) di terreni contaminati dalle mine
nel distretto di Malai, nella provincia di Banteay Meanchey.
Questi
http://www.maginternational.org/news/cambodia-clearance-helps-hundreds-in-malai/
(top)
MSF fa
fronte al ciclone a Myanmar
Appelli per
l’intensificazione di un’assistenza immediata e senza impedimenti
9 luglio - Il 2 maggio 2008 il ciclone Nargis ha colpito Myanmar, già
denominata Burma, interessando numerose zone del
paese. (…) Dal 21 maggio sono arrivati a Yangon cinque aerei cargo di Medici senza Frontiere (MSF)
con un carico totale di 190 tonnellate di generi di conforto, comprendenti
tende, materiale sanitario e medicinali, acqua e attrezzature igieniche, e cibo
terapeutico pronto all’uso per curare la malnutrizione.
MSF sta operando attualmente
nelle zone del delta che necessitano di maggiore assistenza. Le squadre sono
all’opera con cliniche fisse e mobili nel tentativo di raggiungere altre
350.000 persone. Migliaia di sopravvissuti al ciclone nelle zone più colpite
continuano a lottare ogni giorno per la sopravvivenza, e in molte di esse vi è una carenza significativa di aiuto e assistenza.
Le squadre mediche di MSF stanno curando pazienti per diarrea, infezioni
all’apparato respiratorio, malaria, febbre dengue e
malnutrizione. (…) Nella sua risposta all’emergenza
MSF sta inserendo anche un programma di salute mentale e psicosociale.
(…)
http://www.doctorswithoutborders.org/news/report.cfm?id=2689
Pakistan: i Primi Ministri del Sindh e del Balochistan
manifestano il loro impegno dopo un incontro tecnico per sconfiggere la poliomielite
1 luglio - È stata confermata una nuova
campagna di vaccinazione che raggiungerà 17,8 milioni di bambini in 67
distretti del Paese, dal 1° al 3 luglio. Gli operatori impegnati nelle
vaccinazioni sono stati spostati dai distretti che non partecipano alla
campagna a quelli che invece vi rientreranno, per garantire una costante
supervisione e vaccinazioni di alta qualità.
Spinto dall’aumento di casi di polio in Pakistan,
soprattutto nella regione del Sidh, il Ministero
della Salute ha convocato un incontro tecnico il 24 e il 25 giugno
In Balochistan, la campagna
è stata avviata a Quetta dal Primo Ministro, Nawab Muhammad Aslam Risani. (…) In Punjab, la campagna di vaccinazione è stata lanciata da un
noto leader religioso, Maulana Mahzar
Saeed Kazmi, nel distretto
di Multan nel sud di Punjab.
http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200807.asp#PAK
L’India, con le donazioni alla
Fondazione Rotary per sconfiggere la poliomielite di
tipo 1, rientra fra i primi cinque principali donatori
30 giugno - Dai progetti su larga scala per
scopi umanitari all’eradicazione della polio, i Rotariani indiani stanno migliorando la vita di molte
persone sotto diversi aspetti grazie al loro sostegno alla Fondazione Rotary. Negli ultimi tre anni l’India è salita dal nono al
quarto posto nella classifica mondiale delle nazioni donatrici della
Fondazione.
Un’ efficace campagna contro il virus della
poliomielite di tipo
http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200806.asp#IND
Il Progetto
HOPE riceve donazioni per l’ospedale pediatrico di Basrah
in Iraq dalla Triple Canopy,
Inc.
Millwood, Va, 25 giugno - Il
Progetto HOPE, un’organizzazione internazionale per l’educazione alla salute e
l’assistenza umanitaria, ha ricevuto una donazione da Triple Canopy, INC. al fine di
realizzare una formazione professionale continua all’Ospedale Pediatrico di Basrah, in Iraq, la cui inaugurazione è prevista per quest’anno. L’Ospedale Pediatrico di Basrah
è un ospedale moderno di riferimento, all’avanguardia,
con 94 letti per bambini malati di tumore. La struttura è stata costruita dal
Corpo di Ingegneri dell’Esercito degli Stati Uniti
(USACE). Il Progetto HOPE è responsabile dell’equipaggiamento dell’ospedale e
della formazione del personale per fornire la migliore assistenza medica ai
bambini iracheni. (…)
L’Ospedale pediatrico di Basrah
è il primo nuovo ospedale costruito in Iraq dagli anni ottanta e fornirà a Basrah e ai governatorati meridionali servizi che avranno
una notevole incidenza sullo stato di salute dei bambini, con una particolare
attenzione al settore oncologico che include prevenzione del cancro, diagnosi
precoce e cure che utilizzano terapie standard non disponibili nel paese. I
tumori infantili sono da
http://www.projecthope.org/newsupdate/currentnews/view.asp?id=100255
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) elogia
l’accordo annunciato oggi in Giappone dai leader del G8 e il loro impegno per
misurare in modo dettagliato e su base annuale i progressi compiuti nel
rispettare gli impegni assunti al fine di migliorare la salute globale. Il Direttore Generale dell’OMS, Margaret
Chan, ha dichiarato: “Nell’ultimo decennio sono stati
presi molti impegni a sostegno della salute. E ora i
Paesi del G8 dichiarano di voler assicurare una verifica di tali promesse ogni
anno: questo è encomiabile. L’OMS e i suoi partner faranno il possibIle per sostenere tale
impegno”. I Paesi del G8 hanno concordato inoltre sul fatto che gli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio (MDG), adottati dalle Nazioni Unite nel 2000,
dovranno essere sostenuti in modo globale. In
particolare, si è notata l’esigenza di:
·
intensificare ampiamente i progressi
sulla salute materna, neonatale e infantile;
·
riaffermare, sostenere ed estendere
gli impegni presi per la lotta a HIV, TBC e malaria, nonché a polio e malattie
tropicali trascurate;
·
potenziare i sistemi sanitari,
inclusa la protezione sociale sanitaria, e costruire una forza lavoro idonea
nella sanità con un codice deontologico volontario per quanto concerne il
reclutamento etico degli operatori sanitari.
http://www.who.int/mediacentre/news/statements/2008/s06/en/index.html
(top)
Il sole
della Sardegna: una fonte rinnovabile che diventa bene comune
Un
piccolo centro, Loceri, una banca giovane, Banca
Etica, un’idea di sviluppo responsabile ed economicamente sostenibile, il fotovoltaico.
10 Luglio - (…) Nasce il più importante progetto di
produzione di energia rinnovabile della Sardegna
grazie a un piccolo comune, di 1.300 abitanti, una banca giovane, nata nel 1999
e un’idea di sviluppo responsabile ed economicamente sostenibile. È stato
presentato oggi dal sindaco di Loceri, Carlo Balloi, dal direttore generale di Banca Etica, Mario Crosta
e dall’Assessore all’Ambiente della provincia dell’Ogliastra,
Luigi Lai alla presenza di oltre 40 sindaci di altri
comuni sardi interessati.
Il comune di Loceri
investirà € 2.200.000 per l’installazione di impianti fotovoltaici nel suo territorio e ha messo insieme oltre 20
comuni - dal nord al sud della regione - in un gruppo d’acquisto di impianti fotovoltaici denominato “Sardegna al Sole”. Per la
realizzazione degli impianti è stata sottoscritta una convenzione con Stena
Italia, società con sede a Olbia che ha già realizzato
gratuitamente un impianto dimostrativo presso il comune di Loceri
e che si occuperà di svolgere tutta la parte tecnica. Al progetto hanno aderito
anche più di 700 cittadini, il che porta l’investimento
presunto ad oggi a circa € 12.000.000. Una convenzione con Banca Etica
permetterà la realizzazione degli impianti fotovoltaici
per privati e aziende. (…)
http://www.bancaetica.com/Content.ep3?ID=779580
UE: gli
Stati membri appoggiano la proposta della Commissione di ridurre il consumo di energia elettrica delle apparecchiature in standby
8 luglio - Nel corso della
riunione di ieri del Comitato di regolamentazione per la progettazione ecocompatibile, gli Stati membri dell’UE hanno approvato la
proposta di regolamento della Commissione finalizzato alla riduzione del
consumo di energia elettrica da parte delle
apparecchiature domestiche e da ufficio in posizione standby.
Il regolamento fissa prescrizioni di efficienza
energetica per tutti i prodotti commercializzati in Europa, che si tradurranno
in una riduzione del consumo di energia elettrica delle apparecchiature in
posizione di standby a livello comunitario di quasi
il 75% entro il 2020. (...) Il regolamento sullo “standby” si applica a tutte le apparecchiature elettriche
utilizzate nelle abitazioni e negli uffici, come apparecchi televisivi,
computer, forni a microonde ecc. e, a seconda della funzionalità del prodotto,
fissa un consumo massimo di energia consentito per lo standby
di 1 o 2 Watt per il
Termina
il Progetto Equal “Energia Solidale”, nato da un’idea
di Banca Etica. Si aprono
nuove opportunità per la cooperazione sociale del Veneto
Con risultati
a 360 gradi, l’esperienza innovativa del progetto “Energia Solidale” si candida
ad essere riproposta anche in altre regioni.
Padova, 27 giugno - Si chiude lunedì 30 giugno il progetto Europeo Equal
“Energia solidale” finanziato dalla Regione Veneto per lo sviluppo
imprenditoriale delle cooperative sociali nel campo dell’efficienza energetica
e delle energie rinnovabili. Una tappa fondamentale per Banca
Etica, un percorso di riflessione e di progettazione di soluzioni in campo
energetico.
Il progetto “Energia Solidale” ha avuto come
protagonisti (Partnership di Sviluppo come definito dal programma Equal) Banca Etica, Legacoop
Veneto, Consorzio Ivana Garonzi, Consorzio
ABN, Studio Centro Sicurezza Ambiente, Elettrostudio
e Veritas Spa. E si è
concretizzato in attività di studio e sperimentazione per l’avvio di un modello
di un’impresa innovativa che opera nel settore energetico e che svolge attività
di E.s.co. (Energy Service Company): è nata
nel maggio 2007 - grazie a Banca popolare Etica ed Energia Solidale srl (società costituita da cooperative sociali) - e si
chiama Innesco Spa. (…)
http://www.bancaetica.com/Content.ep3?ID=779507
EWEA
accoglie il sostegno del Parlamento Europeo al “full ownership
unbundling” per le reti elettriche UE
19 giugno - L’Associazione Europea per l’Energia
Eolica (EWEA) ha apprezzato il voto di ieri del Parlamento Europeo a favore del
“full ownership unbundling”
(N.d.T.: separazione
completa della proprietà di strutture produttive e reti di distribuzione) delle
imprese elettriche ad integrazione verticale, e il voto contrario alle opzioni
Gestore di Sistema Indipendente (ISO) e Gestore di Trasmissione Indipendente
(ITO). Queste decisioni dimostrano il sostegno del Parlamento a un mercato energetico veramente liberalizzato e alle pari
opportunità per le energie rinnovabili.
“Permettere agli enti produttori di energia
di possedere la rete elettrica sarebbe come permettere a una linea area di
possedere il cielo”, ha commentato Christian Kjaer, Direttore Generale dell’EWEA. “Il Parlamento Europeo
ha dimostrato il suo impegno concreto verso un accesso equo alle reti elettriche,
che è essenziale se l’UE vuole diventare veramente competitiva nel mercato
energetico, raggiungendo contemporaneamente il suo obiettivo di produrre il 20%
di energia rinnovabile entro il
Energia
pulita: gli investimenti crescono nonostante l’instabilità dei mercati
finanziari
Con la fine
del petrolio economico, le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica attirano
sempre più l’interesse. I nuovi investimenti hanno superato i 148 miliardi di
dollari nel 2007, un aumento del 60% dal 2006. La crescita continuerà nel 2008,
stando a uno studio dell’UNEP.
La preoccupazione per il cambiamento climatico, il
crescente sostegno da parte dei governi di tutto il mondo, l’aumento del prezzo
del petrolio e la continua apprensione per la sicurezza energetica hanno
portato a un nuovo anno record per gli investimenti
nell’energia rinnovabile e nelle industrie ad alta efficienza energetica nel
2007, secondo l’analisi pubblicata martedì 1 luglio dal Programma delle Nazioni
Unite per l’Ambiente (UNEP). “L’industria dell’energia pulita
sta maturando e i suoi sostenitori sono ottimisti. Questi risultati
dovrebbero permettere ai governi - al Nord come al Sud - di raggiungere un
nuovo accordo profondo e significativo entro la
cruciale Convenzione sul Cambiamento Climatico che si terrà a Copenhagen verso la fine del
Nel settore dell’energia sostenibile sono stati
investiti oltre 148 miliardi di dollari in nuovo fondi,
il 60% in più rispetto al 2006, malgrado l’instabilità dei mercati finanziari,
secondo il rapporto “Tendenze mondiali degli investimenti per l’energia sostenibile
a livello mondiale
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=538&ArticleID=5849&l=en
Ambiente e
natura
(top)
Importante
spedizione di ricerca fa sventolare la bandiera di Explorers Club
11 luglio - Varata dalla Green Cross
Francia il 4 giugno 2008, la spedizione Pax Artica è stata approvata come
simbolo di impresa di ricerca dall’Explorers Club di
New York. Durante la missione che si impegnerà in ricerche
scientifiche e trasversali su temi ambientali concernenti l’arcipelago artico,
la spedizione di ricerca potrà proseguire gli obiettivi iniziali stabiliti dai
fondatori di Explorers Club nel 1904: impegnarsi
nell’esplorazione scientifica e condividere i risultati per il progresso
dell’umanità.
La bandiera di Explorers Club ha sventolato in innumerevoli spedizioni di
ricerca in tutto il mondo, in posti straordinari quali le profondità marine e
l’esplorazione della Luna. Oggi la bandiera è il simbolo di una storia di
conseguimenti e di coraggio, e di una comunità internazionale di esploratori e scienziati di tutto il mondo.
Guidata da Luc Hardy, la spedizione Pax Artica
servirà a rendere nota la reale situazione ambientale dell’habitat dell’Artico
e l’estensione dell’impatto dovuto al cambiamento climatico su questo delicato
ambiente. (…)
http://gci.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=285&Itemid=1
Tre progetti
dell’UNEP vincitori di premi alle Nazioni Unite
Nairobi, 11 luglio
- Tre progetti del Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) sono
stati premiati dalle Nazioni Unite. I premi UN21, annunciati oggi, vengono consegnati ogni anno dal Segretario Generale delle
Nazioni Unite per dare un riconoscimento alle iniziative più rilevanti
all’interno dell’Organizzazione. Quest’anno oltre 70
progetti sono stati nominati per l’assegnazione del premio; è un dato
importante che tra i 15 progetti vincitori ci siano tre iniziative dell’UNEP:
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=540&ArticleID=5870&l=en
Ferrero aderisce alla moratoria sull’espansione delle
coltivazioni di palma da olio nelle foreste pluviali del Sud Est Asiatico.
Roma, 10 luglio - (…) Grazie alla campagna di Greenpeace e alla partecipazione di migliaia di persone,
stavolta hanno vinto le foreste e gli ultimi oranghi del Borneo.
“Ferrero è pronta a muoversi per raggiungere, in un lasso di tempo ragionevole, i seguenti obiettivi: moratoria
su ulteriori deforestazioni dovute alla produzione di olio di palma e sviluppo
di sistemi credibili di tracciabilità e di
certificazione di quest’ultimo”, è questo il
messaggio che la famosa multinazionale italiana ha inviato a Greenpeace. Ferrero precisa che
tali obiettivi devono essere perseguiti all’interno della RSPO (Tavola Rotonda
per l’Olio di Palma Sostenibile), il tavolo internazionale e istituzionale
costituito a tale scopo, in collaborazione con tutti i suoi membri.
Negli ultimi mesi, infatti, Unilever,
presidente della RSPO, ha aderito all’appello di Greenpeace
per un’immediata moratoria sull’espansione della palma da olio nelle foreste
del Sud est asiatico. Unilever insieme a Greenpeace sta sensibilizzando tutti i membri della RSPO e
chiedendo lo sviluppo di più efficienti e credibili parametri per garantire la
sostenibilità dell’olio di palma prodotto nel Sud Est Asiatico. (…)
http://www.greenpeace.org/italy/news/nutella-vittoria#
Green.tv, partner dell’UNEP, ospiterà un nuovo canale del WWF
8 luglio - Il WWF ha lanciato un proprio canale
televisivo specializzato nel trasmettere video di alta
qualità all’attenzione mondiale. Il nuovo canale del WWF è ospitato
dall’emittente ambientale on-line green.tv, partner
del Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite. Si può accedere
al canale tramite il link http://www.green.tv/WWF e attraverso il sito del WWF www.panda.org. Ade Thomas, che ha fondato
l’emittente, afferma: “green.tv
è estremamente fiera di collaborare con il WWF, l’organizzazione più importante
al mondo per la conservazione delle specie animali al fine di consentire la
visione dei suoi splendidi film sia in rete che tramite podcast.
Speriamo di avvicinare gran parte dell’audience internazionale ai contenuti del
WWF”. La missione del WWF è di porre un freno al degrado dell’ambiente naturale
del pianeta e creare un futuro in cui gli esseri umani vivano
in armonia con la natura. L’organizzazione ha una lunga tradizione
nell’utilizzo di film e video per aumentare la consapevolezza sui problemi
ambientali, e nell’utilizzo del web per ispirare
l’audience a creare il cambiamento. (...)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=540&ArticleID=5858&l=en
UN-HABITAT collabora
con le aziende private per la raccolta dei rifiuti solidi
Nairobi,
7 luglio - Collaborando con due
aziende che si occupano di engineering
in Kenya, l’Agenzia delle Nazioni Unite HABITAT ha sviluppato un sistema
innovativo basato su motrici e rimorchi e un piccolo pick up per rispondere
alle esigenze di raccolta dei rifiuti solidi nelle piccole città. In una chiara
dimostrazione di collaborazione tra settore pubblico e privato, HABITAT ha contattato
http://www.unhabitat.org/content.asp?cid=5794&catid=5&typeid=6&subMenuId=0
(top)
Costruire una comunità
interreligiosa
Bossey, Svizzera, 7-13 luglio -
“In quale modo possiamo affermare la nostra identità come musulmani, ebrei e
cristiani in un’ottica di relazione reciproca e non di separazione, gli uni
contro gli altri?”.
Venticinque giovani provenienti da paesi dell’Europa, Medio Oriente, Asia,
Africa, America stanno esaminando questo tema durante
un seminario estivo presso l’Istituto ecumenico del World Council of Churches’
(WCC), a Bossey. Le attività includono esercizi
spirituali e accademici oltre a sport, ricreazione e le incombenze quotidiane.
In un tempo
in cui la società monolitica creata sui vecchi modelli “un’unica nazione,
un’unica cultura e un’unica religione” sta rapidamente divenendo un relitto
del passato, il programma della durata di un mese “Costruire una comunità
interreligiosa” prepara la futura generazione di leader ecclesiastici, le
comunità di fede diversa e la società in generale alla sfida di vivere in modo
pacifico in un mondo in cui è presente una pluralità
religiosa. (…) (mgdd)
Nasce una piattaforma mediatica per
Roma,
2 luglio - È nato da poco sotto lo slogan “Tutto in uno, tutti
per Uno” un singolare progetto di condivisione di risorse per offrire,
attraverso Internet, un servizio di comunicazione unificato sulla prossima
Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), che si svolgerà a Sydney dal 15 al 20
luglio prossimi. La piattaforma www.wydcrossmedia.org riunisce infatti
insieme Afriradio (Comboniani),
Centro televisivo Vaticano, DonBoscoLand (Movimento
Giovanile Salesiano Triveneto), H2onews, Korazym, Lamorfalab, Lemiedomande (sito di
domande e risposte sulla religione), MISNA, Movimento dei Focolari, One o Five live, Pj Online
(pastorale vocazionale San Paolo), Radio Vaticana, Telepace
e ZENIT. Il sito raduna notizie e contenuti multimediali all’interno di
un’unica pagina e permette di scaricare uno strumento unico (player), inglobabile in qualsiasi sito o utilizzabile come
programma a sé stante, che permette di accedere in
pochi secondi a contenuti video, audio e news riguardanti
http://www.papaboys.it/news/read.asp?id=1464
Una
road map per il dialogo
interreligioso
13 giugno - “Una specie di road map con
suggerimenti concreti da proporre ai preti, ai vescovi e a tutti gli altri
fratelli e sorelle”. Così il card. Jean-Louis Tauran parla della assemblea
plenaria annuale del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, da lui
presieduto, che si è conclusa il 9 giugno e nella quale si è parlato anche
delle nuove linee guida sul dialogo interreligioso. Rispetto alle precedenti emanate all’inizio degli anni ‘90 in queste, non ancora
pronte, spiega il cardinale a Terrasanta.net, “dovrebbe esserci maggiore
concretezza e intendiamo adattarle a ogni situazione”. (…)
Tutte le religioni sono uguali. Non ci sono religioni di prima e di seconda
classe. Il dialogo interreligioso - aggiunge - non è un’analisi sociologica o
una strategia politica. È un’attività religiosa e il linguaggio della religione
è la preghiera”. Tra le parole risuonate nell’assemblea vi è anche
“reciprocità”. Tauran spiega: “Ciò che è bene per me
è bene anche per l’altro”. (…)
Giornata mondiale della gioventù minuto per minuto per chi resta a casa
Nel
portale dei giovani di Papa Benedetto, news da Sydney e dalle feste ‘Gmg’ italiane e un messenger
acceso 24 ore su 24
Importante sforzo organizzativo per i giovani dell’Associazione Nazionale Papaboys
nei giorni della XXIII Giornata
Mondiale dei Giovani per seguire in tempo reale attraverso la rete
internet tutti gli eventi collegati all’evento che sta
infiammando i cuori di milioni di giovani in tutto il pianeta. (…) I ragazzi della redazione centrale a Roma,
stanno aggiornando ormai da una settimana le informazioni, ben distinte tra
quelle nazionali, internazionali e le notizie che arrivano dalle feste in
previsione in Italia. (…)
Anche il canale ‘You Tube’
dell’Associazione http://it.youtube.com/Papaboys113 ha creato una sezione in collegamento da Sydney nella
quale sarà data visibilità a tutti coloro che
sceglieranno di pubblicare video in tutto il mondo sulla Gmg e festeggiamenti collegati. (…) È stato ottimizzato un servizio ‘live chat’ con messenger che sarà attivo 24 ore su 24 con la mail papaboys113@live.it “Inoltre -
concludono dalla redazione dei Papaboys - siamo
stati invitati a collaborare al progetto www.wydcrossmedia.org e abbiamo aderito molto volentieri”.
ufficiostampa@papaboys.it www.papaboys.it
(top)
Dialogo
interculturale per un’Europa più grande: l’Unione Europea e i Balcani
7 luglio - Studiosi, leader religiosi,
politici e rappresentanti di ONG si sono riuniti in
occasione di una conferenza svoltasi a Zagabria, il 23-24 giugno 2008, per
discutere il ruolo del dialogo interculturale riguardo alla regione dei Balcani e l’Europa nel suo insieme. Il tema della
conferenza, organizzata dalla Direzione Generale per l’Istruzione e
http://ec.europa.eu/education/news/news497_en.htm
Come dovrebbero essere le nostre scuole
nel 21° secolo?
3 luglio - Nella sua comunicazione “Migliorare
le competenze per il 21° secolo: un ordine del giorno per la cooperazione
europea in materia scolastica”, presentata il 3 luglio,
·
(…) conferire a tutti gli allievi
le competenze di cui hanno bisogno per la vita. Tra esse vi sono: accrescere i livelli in materia di capacità di
lettura e di matematica di base; rafforzare l’abilità di imparare ad apprendere
e modernizzare i curricoli, i materiali didattici, la formazione degli
insegnanti con l’attinente docimologia;
·
(…) assicurare un apprendimento di
qualità elevata per ciascuno studente. In ciò rientrano: la generalizzazione
dell’educazione prescolastica; il miglioramento dell’equità nei sistemi
scolastici; la riduzione della dispersione scolastica e un migliore sostegno
nella scuola agli studenti con bisogni specifici; nonché
·
migliorare la qualità degli insegnanti e del personale delle
scuole. In ciò rientra: una formazione degli insegnanti più intensa e di
più alta qualità; maggiore efficacia nel reclutamento degli insegnanti nonché un aiuto ai direttori d’istituto per consentire loro
di concentrarsi sul miglioramento dell’apprendimento. (…)
Bambini migranti e istruzione: sfide e
opportunità per i sistemi di istruzione dell’UE
3 luglio - Con il Libro verde “Migrazione e
mobilità: sfide e opportunità per i
sistemi di istruzione dell’UE”,
http://ec.europa.eu/education/news/news490_en.htm
La nuova edizione di SIGNIS Media:
Media, conflitti e riconciliazione
Bruxelles,
1 luglio - La nuova edizione della rivista SIGNIS Media si focalizza sul ruolo dei media in presenza di conflitti e riconciliazione.
I
conflitti, anche violenti, fanno parte della nostra realtà umana. Anche gli
sforzi eroici per riconciliare i protagonisti di violenti conflitti,
combattendo stereotipi e odio, fanno parte della
nostra storia. Il ruolo dei media riguardo ai
conflitti e alla riconciliazione sono stati posti in rilievo dalla scellerata
Radio Mille Collines con l’incitamento al genocidio
in Ruanda, e da un processo di Verità e Riconciliazione fortemente coperto dai
media nel Sudafrica post-apartheid. Questa edizione dà risalto al crescente
riconoscimento del ruolo dei media riguardo ai
conflitti e alla riconciliazione, prendendo in esame la riconciliazione
avvenuta in Australia, gli sforzi di una stazione televisiva in Libano e il
primo Deutsche Welle Forum
sul tema: “I media per costruire la pace e prevenire i conflitti”, e altre
storie.
http://www.signis.net/article.php3?id_article=2468
“Idol Gives
Back” apre asili infantili in Mozambico
Più di 3 mila bambini festeggiano il
loro primo giorno di scuola
Wesport,
Conn. USA, 1 luglio - Quando negli Stati Uniti avranno
inizio le festività e le vacanze estive del 4 luglio, migliaia di bambini, di
età compresa tra 3 e 5 anni, inizieranno a frequentare l’asilo in cinque
distretti della provincia meridionale di Gaza, in Mozambico, grazie ai
telespettatori di “American Idol”. L’organizzazione umanitaria mondiale Save the Children ha annunciato
oggi che in maggio e giugno sono stati aperti 96 asili infantili in 42
comunità, finanziati attraverso una donazione dal Fondo Caritativo dei Progetti
di Intrattenimento (CPEF) provenienti da fondi
raccolti da “Idol Gives Back” 2007. Molti dei bambini
che frequentano gli asili hanno perso uno o entrambi i genitori a causa
dell’HIV/AIDS. (…) Finora solo il 4% dei bambini del
Mozambico frequentava l’asilo, secondo il Ministro per le Donne e gli Affari
Sociali del Mozambico.
Le
donazioni raccolte tramite “Idols Gives
Back” costituiscono un fondo per la formazione degli
insegnanti e l’acquisto di materiali scolastici come stuoie per pavimenti,
lavagne, penne e materiali da costruzione. Membri della comunità locale in ogni
villaggio, compresi diversi carpentieri esperti, hanno offerto volontariamente
il loro tempo per costruire le classi. Altri membri della comunità stanno
donando il loro tempo per insegnare nelle scuole. (…)
http://www.savethechildren.org/newsroom/2008/pr-preschool-mozambique.html?print=t
* * * * * * *
PROSSIMO NUMERO - Per
consentire alla nostra bella squadra redazionale – tutti collaboratori
volontari – di avere una ben meritata pausa estiva, il prossimo numero uscirà
in edizione inglese il 12 settembre e in edizione italiana il 19 settembre.
L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.
E-mail: s.tripi@tiscali.it