Good News Agency – anno VI, n° 8
Settimanale - anno VI, numero 8 – 10 giugno 2005
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce
a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni
a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 3.700 media in 48 paesi e ad oltre 2.500 ONG e associazioni di
volontariato.
E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è stata inclusa
nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm
Legislazione internazionale– Economia e sviluppo – Solidarietà – Pace e sicurezza
Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura – Cultura e educazione
(top)
USA:
Le Senatrici Clinton e Snowe presentano la carta sulla "Tutela da parte
dei parenti"
Washington
DC, 13 maggio – Questa settimana, le senatrici Clinton e Snowe hanno presentato
una legislazione che ha l'obiettivo di assegnare risorse federali per aiutare
il numero crescente di bambini cresciuti dai propri parenti in tutti gli Stati
Uniti.
Shay
Bilchik, presidente e amministratore delegato della "Child Welfare League
of America", ha elogiato la senatrice Hillary Clinton (D-NY) e la
senatrice Olympia Snowe (R-ME) per aver presentato l'Atto a Sostegno della
Tutela da parte dei Parenti, definendole "eroine per i bambini".
(…)Il provvedimento, S.985, è una reintroduzione di quella legislazione
sponsorizzata dalle senatrici alla fine dello scorso anno. Il suo scopo è
quello di sostenere i parenti di questi bambini attraverso una maggiore
informazione e sostegno a quelle famiglie che si trovano a dover vivere
l'esperienza di far da genitori ad un bambino cui sono legati da vincoli di
parentela. Un altro obiettivo è quello di espandere gli oggi limitati fondi
federali in favore degli affidamenti e dell'assistenza all'adozione anche a
questo tipo di famiglie che si reggono grazie all'assistenza pubblica. La Child
Welfare League of America, così come altre organizzazioni, ha lavorato da vicino con le senatrici
Clinton e Snowe per sviluppare questa legislazione in favore di questo tipo di
famiglie. (…)
http://www.cwla.org/newsevents/news050513kinship.htm
(top)
Con maggiori dati una migliore gestione
delle risorse ittiche
Un nuovo progetto FAO, già attivo nel
sudest asiatico, aiuta i paesi a migliorare il monitoraggio delle attività
ittiche a livello mondiale
Roma,
7 giugno -- Un nuovo progetto della FAO aiuterà i paesi a migliorare il
monitoraggio delle attività legate alla pesca, un passo che l’agenzia giudica
essenziale per una migliore gestione delle risorse ittiche del pianeta. Gestito
dal programma FishCode della FAO, il progetto “Stato e tendenze della pesca di
cattura”, della durata di otto anni, prende in esame una o due aree alla volta
per arrivare alla fine a coprire l’intero pianeta. In una prima fase in
collaborazione con gli organismi regionali preposti alla pesca, redigerà un
inventario dettagliato dei sistemi e dei metodi usati dai diversi paesi per
monitorare le attività ed il genere di informazioni che vengono raccolte.
Questi inventari saranno poi riesaminati nell’ambito di seminari regionali per
individuare eventuali mancanze e le misure necessarie per porvi rimedio. Nella
seconda fase di attività del progetto, si avvieranno programmi di formazione
adattati alle esigenze specifiche di ciascuna regione. L’intero processo richiederà circa quattro
anni per ciascuna area geografica.
Il
progetto è già operativo nel sudest asiatico, dove le attività sono svolte in
collaborazione con il Centro per lo Sviluppo della Pesca nel Sudest Asiatico;
seguiranno l’America centrale ed i Carabi con un seminario che esaminerà lo
stato dei sistemi di monitoraggio delle attività ittiche nella regione, previsto
per il prossimo novembre. Sarà poi la volta dell’Africa occidentale e della
Baia del Bengala. I primi finanziamenti
sono arrivati dal Giappone e dagli Stati Uniti, ma sono necessari altri fondi.
(…)
L’UE fissa nuovi, ambiziosi obiettivi
per gli aiuti allo sviluppo
Bruxelles,
25 maggio – Evidenziando l’impegno dell’Unione Europea per rispettare la
Dichiarazione del Millennio e gli Obbiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG), i
Ministri dello Sviluppo dell’UE si sono incontrati ieri al Consiglio degli
Affari Generali, a Bruxelles per approvare proposte a lunga portata che
incrementino gli Aiuti pubblici allo sviluppo (ODA), e accelerino i progressi
verso il raggiungimento dei MDG. (…)
“Poco prima del summit delle Nazioni
Unite (in settembre) riguardante gli Obiettivi di Sviluppo del
Millennio, questa impresa ambiziosa mette l’Unione Europea nel ruolo guida
dello sviluppo su scala mondiale” ha dichiarato il Commissario dell’Unione
Europea per gli Aiuti Umanitari e lo Sviluppo, Louis Michel.
Basandosi
su una proposta della Commissione Europea, il Consiglio dell’UE ha stabilito un
nuovo obiettivo intermedio globale per l’ODA: lo 0,56% del Prodotto Interno
Lordo (PIL) entro il 2010, così da raggiungere il MDG dello 0,7% entro il 2015.
Nelle sue Conclusioni, il Consiglio ha registrato anche le singole soglie che
gli stati-membri dovranno raggiungere entro il 2010. I nuovi dieci stati-membri
“cercheranno di aumentare il loro ODA
allo 0,17% del PIL entro il 2010”,mentre i restanti stati-membri “s’impegnano a raggiungere” la soglia
dello 0,51% del PIL. Per quei paesi che superano già queste percentuali,
l’impegno sarà di sostenere quegli sforzi. (…)
Fissando
l’obiettivo totale ODA allo 0,56% del PIL entro il 2010, l’UE sta assicurando
che per quella data saranno disponibili fondi aggiuntivi per 20 miliardi di
euro (€1=$1,26).
Il
Consiglio per gli Affari Generali ha confermato anche i principali elementi
contenuti nelle tre Comunicazioni approvate dalla Commissione Europea in aprile
– “Accelerare il progresso verso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio” –
specialmente per quanto riguarda la coerenza generale delle politiche di
sviluppo e la focalizzazione primaria sull’Africa.
La traduzione delle promesse del
millennio in azione locale in Asia e nel Pacifico
Città
di Suwon, Corea, 25 maggio - Afghanistan, Indonesia, e l’ economicamente
vibrante Cina si sono unite ad altri 10 paesi dell’Asia e del Pacifico in un
Istituto di sviluppo di governo locale (Local Government Development Institute,
LOGODI) incontrandosi questa settimana nella Città di Suwon per individuare
modi per applicare localmente gli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals, MDG).
In
un'asserzione letta sul suo conto, la signora Anna Tibaijuka, Direttore
Esecutivo di UN-HABITAT, ha esortato i partecipanti ad impegnarsi personalmente
al fine di assicurare la realizzazione dei MDG a livello locale. Il presidente
di LOGODI, Lee Kweon-Sang, ha affermato che le organizzazioni non-governative
(ONG) stanno svolgendo un ruolo più importante
in Corea, specialmente sull'ambiente - un'area dove i governi locali riconoscono
sempre di più il bisogno di sviluppare partenariati più forti con le società
civili per definire strategie ambientali a lungo termine attraverso una
pianificazione partecipativa. (…)
I
membri di Logotri, una rete di organizzazioni di formazione del governo locale
asiatico fondata da UNESCAP, erano tra i partecipanti.
Il
seminario del 20-23 maggio organizzato dal settore della formazione di
UN-HABITAT ha ricevuto appoggio finanziario dall'Olanda, dalla Corea e da
LOGODI.
http://www.unhabitat.org/millennium_pledges_2005.asp
Lanciato su internet un Network di Sviluppo Sociale
Un
network elettronico è stato creato dall’Agenzia dell’ONU ESCWA col nome di
Network di Sviluppo Sociale (SDNet) per fare in modo che le attività sociali si
accentrino in un centro regionale di eccellenza nella gestione della conoscenza
che possa usare la più grande piattaforma di partecipazione possibile,
promovendo quindi il dialogo, lo scambio di informazioni e la collaborazione
tra i Paesi stessi e tra gli interessati in ogni altra parte del mondo. Usando
un approccio di gestione delle conoscenze, il SDNet inizialmente vestirà i
panni di un progetto pilota per ospitare e moderare le discussioni in linea
della Conferenza Internazionale sulla Popolazione e lo Sviluppo (ICPD 1994), la
Dichiarazione di Beirut risultante dal Forum delle Popolazioni Arabe (APF) e le
altre connessioni tra popolazione e sviluppo.
Infine,
l’ESCWA utilizzerà SDNet per discutere della fattibilità di attuazione degli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio e per scambiare punti di vista e
attività tra i Paesi membri e altre
organizzazioni regionali sia all’interno che all’esterno del sistema ONU sullo
sviluppo sociale nella regione araba. (…)
Membri dell’ICCR lanciano una campagna per la
sostenibilità nei negozi Wal-Mart
New
York, 25 maggio - L’ICCR [Interfaith Center on Corporate Responsibility, Centro
interreligioso per la responsabilità corporativa] di cui è membro il General
Board of Pension and Health Benefits (GBOPHB) della chiesa metodista unita ha
lanciato oggi una campagna rivolta agli azionisti Wal-Mart a votare la proposta
numero 5 della dichiarazione di delega annuale della compagnia, proposta che richiede
al consiglio d’amministrazione di Wal-Mart di preparare un documento sulla
sostenibilità. La sostenibilità è un modello commerciale che obbliga le società
a considerare i bisogni e gli interessi dei vari soggetti coinvolti
nell’impresa sostenendo allo stesso tempo la loro economia, le comunità e
l’ambiente per le generazioni future. La sostenibilità inoltre comporta la
misurazione e la divulgazione di operazioni corporative che vanno contro i
criteri economici, sociali ed ambientali. Il GBOPHB e le 30 altre associazioni
facenti parte di ICCR sono preoccupati dalla mancata trasparenza e pubblicità
dei rapporti di Wal-Mart riguardanti tematiche sociali, economiche ed
ambientali. (…)
http://www.iccr.org/news/press_releases/pr_walmart_umc052505.htm
Il Presidente del Mali visita il
quartier generale dell’IFAD mentre viene firmato un nuovo accordo per un
prestito per il programma di sviluppo
Roma,
24 maggio – Il Presidente del Mali, Amadou Toumani Touré, ha visitato il
quartiere generale del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD),
dove è stato ricevuto dal Presidente dell’IFAD, Lennart Båge. Lo scopo
dell’incontro era di discutere dello sviluppo e dei problemi che il Mali sta
affrontando per ridurre la povertà.
È
stato firmato un nuovo accordo di prestito per il programma di sviluppo delle
regioni settentrionali del paese, dove un’estrema povertà ha contribuito al
conflitto armato che dura dagli anni ’90. Come stabilito da un trattato di
pace, il Governo s’impegna a promuovere lo sviluppo economico dell’area. Il
Programma d’investimento nelle regioni settentrionali e di sviluppo rurale
aiuterà a ridurre la povertà che dilaga tra i contadini, i pastori nomadi e altri
gruppi vulnerabili delle regioni settentrionali di Tombouctu e Gao. (…) L’IFAD
aggiungerà ai 33,6 milioni di dollari del programma un prestito di 14,6 milioni
di dollari e una sovvenzione di $ 803.000. Il programma riceverà finanziamenti
anche dalla West African Development Bank e dal Belgian Survival Fund.
Il
programma aiuterà i membri della comunità a sviluppare le capacità per
organizzarsi in gruppi, facendo sì che questi vengano ascoltati durante le
attività di progettazione locale di riduzione della povertà. Le amministrazioni
locali rafforzeranno le loro capacità di identificare, pianificare e attuare
piani che soddisfino veramente i bisogni della gente povera rurale. I fondi
IFAD contribuiranno a finanziare queste attività. (…)
http://www.ifad.org/media/press/2005/26.htm
L’ESCWA delle NU svolge programmi di
formazione per il personale senior del Ministero iracheno per la progettazione
e lo sviluppo
Beirut,
20 maggio (Ufficio Informazioni delle Nazioni Unite) – La Commissione Economica
e Sociale delle Nazioni Unite per l’Asia Occidentale (UN-ESCWA) terrà programmi
di formazione manageriale per lo staff anziano del Ministero iracheno per la
progettazione e lo sviluppo dal 23 di maggio al 3 giugno 2005 nella sede delle
Nazioni Unite a Beirut. (…) Il corso ragguaglierà i partecipanti sulle attività
dell’UN-ESCWA e sui suoi sforzi per favorire uno sviluppo sostenibile e
l’integrazione regionale, evidenziando quanto fatto per sostenere la ricostruzione
dell’Iraq. Il corso tratterà anche le sfide che l’Iraq sta affrontando per
entrare nell’Organizzazione Mondiale del Commercio e le esperienze dei paesi
membri dell’UN-ESCWA a riguardo. (…)
Il
corso di formazione introdurrà anche le iniziative del Programma di Sviluppo
delle Nazioni Unite (UNDP) per il buon governo e presenterà il Programma UNDP
sull’amministrazione nella Regione Araba (POGAR). I partecipanti iracheni
visiteranno anche diverse istituzioni libanesi per conoscere le esperienze
fatte in quel paese con le riforme del settore pubblico e con l’introduzione
alla moderna gestione di questo settore.
L’ESCWA
dell’ONU, con l’aiuto dellUNDP, ha organizzato programmi di formazione simili,
su richiesta del Ministero iracheno per la Progettazione, così da introdurre il
proprio staff alle migliori pratiche della moderna gestione pubblica. (…)
Aiuti
al Caucaso: siglato un accordo tra Norvegia e UNDP
New
York, 10 maggio - Zephirin Diabre, amministratore associato del Programma delle
Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), e Jan Petersen, ministro degli Esteri
norvegese, hanno firmato oggi un memorandum di intesa con il quale la Norvegia
si impegna a finanziare nei prossimi tre anni con 10 milioni di dollari i
progetti dell’UNDP in Armenia, Azerbaijan e Georgia. (…)
I
fondi forniti dalla Norvegia saranno destinati a programmi sull’amministrazione
democratica, l’energia e lo sviluppo sostenibile. I progetti specifici non sono
stati ancora determinati ed il finanziamento sarà accordato solo previa
approvazione del Parlamento norvegese.
Tra
gli uffici nazionali dell’UNDP in Armenia, Azerbaijan e Georgia e la Norvegia
esiste già una stretta collaborazione. In Armenia, per esempio, la Norvegia sostiene
operazioni volte a combattere il traffico degli esseri umani, attirare
l’attenzione dell’opinione pubblica su questo problema ed assistere le vittime
dei trafficanti. In Azerbaijan, la Norvegia sta contribuendo ad un progetto
dell’UNDP per la creazione di una Banca del Sangue. In Georgia, infine, ha
contribuito ad un sondaggio sul lavoro minorile condotto in maniera congiunta
dall’UNDP e dal Dipartimento di Statistica della Georgia. (…)
http://www.undp.org/dpa/pressrelease/releases/2005/may/pr10may05Norway.html
(top)
Federazione
russa/Cecenia: assistenza alle vittime dell’inondazione
19
maggio – L’ICRC ha iniziato ieri a fornire aiuto a 312 famiglie che vivono
nelle zone rurali colpite dalla recente inondazione in Cecenia. Il 14 maggio
rifornimenti di soccorso sono già stati distribuiti a 138 nuclei familiari a
Grozny e nelle zone rurali situate lungo le rive del Sunzha, uno dei tre fiumi
principali della repubblica. L’aiuto consiste in generi fondamentali per la
famiglia comprendenti lenzuola, coperte, materassi, articoli per cucina, secchi
e kit per l’igiene contenenti sapone, detergente, spazzolini per denti e
dentifricio.
Come
risultato dell’inondazione in Cecenia, numerose centinaia di famiglie hanno
avuto le loro case danneggiate o distrutte. Secondo fonti ufficiali, il livello
delle acque può continuare ad aumentare.
L’ICRC
manterrà il contatto con la branca locale della Croce Rossa russa, con le
amministrazioni distrettuali e le altre autorità nazionali e locali con
l’intento di coordinare gli sforzi di soccorso.
Etiopia: in Gambella l’ICRC consegna gli aiuti ai
profughi
18 maggio – L’11 maggio l’ICRC ha completato una
distribuzione durata due settimane di mais, fagioli, olio e attrezzi agricoli a
circa 46.000 profughi delle comunità Nuer e Anuak che all’inizio di quest’anno
hanno dovuto lasciare le loro case nella regione di Gambella nell’Etiopia sud
orientale a seguito dei rinnovati scontri tra le differenti comunità Nuer. Essi
sono stati costretti a vendere la maggior parte dei loro bovini e attrezzi per
far fronte alle sofferenze del trasferimento.
Questo aiuto è pervenuto in un momento critico:
proprio prima dell’inizio della stagione delle piogge, e in un periodo in cui
la gente stava esaurendo anche i generi di prima necessità per la
sopravvivenza. L’ICRC prevede che i beneficiari siano in grado di coltivare il
loro proprio cibo dopo la prossima mietitura.
L’India
aiuta il WFP a nutrire gli sudenti Afgani
Kabul, 17 maggio – Il Programma per l’Alimentazione
Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha oggi accolto un’ulteriore fornitura di
cibo dall’India come parte del suo impegno a donare un milione di tonnellate di
grano per aiutare a nutrire gli studenti in Afghanistan. Il grano indiano viene
convertito in biscotti arricchiti con
micronutrienti per incrementare il livello nutrizionale dei bambini e aumentare la loro capacità di
apprendimento. I biscotti – per un totale complessivo di 18.000 tonnellate e
con un valore stimato di 19.390.000 dollari - costituiscono il terzo invio a
fronte dell’impegno indiano verso il WFP di un milione di tonnellate.
“Siamo veramente grati al governo indiano per il suo
contributo. Esso ha comportato un radicale cambiamento nei nostri sforzi per
diffondere la nutrizione scolastica in
Afghanistan e migliorare sia lo stato di salute che le condizioni di apprendimento di molti bambini afgani
poveri”, ha affermato il Direttore nazionale e Rappresentante del WFP Charles
Vincent.
Seguendo programmi di alimentazione scolastica, quasi
un milione di ragazzi e ragazze afgani hanno ricevuto biscotti altamente
nutritivi a scuola nel 2004. Il WFP si propone di sostenere 1,1 milioni di
studenti nel 2005 e l’ultima donazione indiana sarà di importanza fondamentale
nel raggiungere questo obiettivo. (…)
Helen Keller International ha ricevuto una donazione
di 1,5 milioni di dollari da parte di USAID per il programma "Child
Survival"
New York, 10 maggio – La Helen Keller International (HKI) ha ricevuto una
donazione pari a 1,5 milioni di dollari da parte del Programma di Donazioni in
Favore della Sopravvivenza e la Salute dell'Infanzia, amministrato dall'Agenzia
statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID). La donazione sosterrà un
programma integrato quadriennale, chiamto Nutrition+, ai fini di migliorare la
nutrizione nella regione di Koulikoro, nel Mali, un'area densamente popolata ma
con scarse risorse da offrire alla propria popolazione. Con il Programma
Nutrition+, l'HKI introdurrà un pacchetto di interventi in favore della
nutrizione, incentrati sul periodo più critico per la sopravvivenza di madri e
bambini, nonché dello sviluppo di questi ultimi: dalla gravidanza ai primi due
anni di vita.
Nonostante i recenti passi avanti in materia di democrazia, governo e
crescita economica, il tasso di mortalità infantile sotto i cinque anni del
Mali è il 7° più alto al mondo, e quasi il 70% di tali decessi riguardano
bambini sotto i due anni d'età. Come in altri paesi dell'Africa Occidentale, la
malaria, infezioni respiratorie acute, diarrea e malattie facilmente
prevenibili con i vaccini (come tetano e morbillo) sono le maggiori cause
dirette di mortalità infantile in Mali. Ad ogni modo, il 51% dei decessi è
attribuibile alla malnutrizione; ciò significa che se quei bambini fossero stati
adeguatamente nutriti sarebbero sopravvissuti. Le deficienze in tema di
micronutrizione sono lampanti, e le statistiche nella regione di Koulikoro sono
ancora più allarmanti di quelle a livello nazionale. (…)
http://www.hkworld.org/about/press_releases/USAIDChildSurvival.htm
Sostegno per l’alluvione in Venezuela
9 maggio – Oltre 200 famiglie negli stati venezuelani
di Vargas, Miranda e Mérida hanno ricevuto del cibo in seguito all’alluvione,
grazie ad un stanziamento del FHI in partenariato con la RENACSENIV (Rete
Nazionale Cristiana di Servizio ai Bambini Venezuelani) che ha distribuito cibo e generi per
l’igiene personale alle famiglie che avevano perso la casa ed i loro beni a
causa dell’alluvione di gennaio e febbraio. La RENACSENIV ha utilizzato una
rete di propri uffici regionali, chiese e organizzazioni non governative per
raggiungere le famiglie colpite nei tre stati.
Mentre il nome stesso dell’organizzazione indica che
la loro prima missione è occuparsi dei bambini, le operazioni di sostegno per
l’alluvione erano rivolte ad aiutare famiglie intere nella sopravvivenza dei
giorni appena successivi all’alluvione. Uno degli obiettivi era aiutare i
genitori a prendersi cura in modo adeguato dei loro figli in quanto il
coordinatore delle operazioni nello stato di Miranda ha commentato nel suo
rapporto che “gli adulti sembravano più interessati alla loro igiene personale
e alla necessità di tenere casa pulita”.
Le chiese coinvolte non si sono solamente prodigate
nella distribuzione dei materiali ma hanno anche offerto consigli in un periodo
difficile e sono ritornate per constatare i progressi, infatti la RENACSENIV ha
creato dei programmi a lungo termine per le aree colpite e sarà quindi in grado
di stare accanto alle famiglie per molto tempo.
Gli stanziamenti e i volontari necessari alle
operazioni della RENACSENIV provenivano da 13 chiese e una organizzazione non
governativa locale.
http://relief.fhi.net/where_we_work/venezuela/index.htm
ADRA lancia
un progetto per la ripresa dopo lo
tsunami in Somalia
Nairobi, Kenia, 9 Maggio – L’Agenzia Avventista per lo
Sviluppo e l’Assistenza (ADRA) sta lanciando un progetto per la ripresa in
Somalia allo scopo di aiutare i sopravvissuti dello tsunami dello scorso
dicembre. ADRA sta fornendo mezzi di sussistenza, migliorando la disponibilità
di acque sicure e di infrastrutture
sanitarie per l’igiene pubblica, e addestrando e conducendo seminari su
argomenti di igiene e salute.
Il progetto fornirà supporto sotto forma di mezzi di
sussistenza quali barche, equipaggiamenti per la pesca, tende e casalinghi. Le infrastrutture per fornire
acqua e per l’igiene pubblica comprendono la costruzione di pompe per acqua ad
energia solare, pozzi di piccola profondità, serbatoi per la conservazione
dell’acqua, una sonda e latrine. Attraverso la costituzione e l’addestramento
di comitati di villaggio per la salute, ADRA permetterà alle comunità
individuate di gestire l’acqua e le risorse sulla sanità fornite dal progetto (…)
Il progetto è finanziato in primo luogo da Aktion
Deutschland Hilft (ADH), tramite ADRA Germania, con un contributo di più di 2,1
milioni di dollari. La Catena di Solidarietà Svizzera sta fornendo un
finanziamento di 500.000 dollari, tramite ADRA Svizzera, per ripristinare le
normali condizioni di vita in cinque villaggi. ADRA Belgio/Lussemburgo e ADRA
Italia stanno inoltre assistendo ADRA Svizzera nel co-finanziare il progetto
della Catena di Solidarietà Svizzera (…)
http://www.adra.org/ADRANews/050905.html
(top)
La
FAO a sostegno del processo di pace in Sudan
Progetti
agricoli in tutto il mese per un totale di 16 milioni di dollari
Roma,
25 maggio – La ripresa del settore agricolo è fondamentali per agevolare una
transizione indolore verso una pace duratura in Sudan, ha affermato oggi la
FAO, che è impegnata in tutto il paese con progetti di soccorso d’emergenza e
di ricostruzione per un totale di 16 milioni di dollari.
La
FAO aveva lanciato l’appello di 62 milioni di dollari per programmi di sviluppo
nel settore agricolo del paese da realizzare nel 2005. Sinora l’agenzia ha ricevuto circa 10,5
milioni di dollari, solo il 17 per cento dei fondi richiesti. (…)
La
FAO ha mobilitato circa 5 milioni di dollari per la fornitura di sementi in
tutto il paese per la principale stagione di semina di quest’anno, che va da
maggio ad ottobre, a seconda della regione. Circa 6.000 tonnellate di sementi
per coltivazioni alimentari, oltre a piccole attrezzature per l’agricoltura e
per la pesca, sono in procinto di essere distribuite in una serie di aree,
insieme con medicine veterinarie per incoraggiare una campagna di protezione
del bestiame. La FAO prevede di riuscire a raggiungere oltre 450.000 nuclei
familiari vulnerabili, tra cui molti sfollati o profughi che rientrano, che la
FAO aiuterà a reinsediarsi e a riprendere l’attività agricola. (…)
http://www.fao.org/reliefoperations/en/index.html
Adotta-un-campo-minato
lancia il Farah Appeal in onore del nuovo Ambasciatore della Gioventù Farah
Ahmedi
Adotta-un-campo-minato
ha lanciato il Farah Appeal, una campagna per aumentare i fondi per l’attività
contro le mine in onore di Farah Ahmedi, neo nominata Ambasciatrice della
Gioventù per questa campagna (Adopt-a-minefield, AAM). Farah, che ha perso la
sua gamba in un campo minato dieci anni or sono, ha recentemente vinto il
concorso “La storia della mia vita”, sponsorizzato da Good Morning America di
ABC e da Simon & Schuster.
Dopo
aver vinto il concorso, il 5 maggio Farah si è incontrata alla Casa Bianca con la
First Lady Laura Bush per discutere delle sue esperienze di sopravissuta ad un
campo minato. Alla Casa Bianca, Farah era accompagnata dalla Presidente
dell’AAM Board, Ambasciatrice Nancy Rubin e dal Direttore Esecutivo AAM Nahela
Hadi ed anche dai rappresentanti di Simon & Shuster e di “Storia della mia
vita”. (…)
Nel
suo ruolo di Ambasciatrice della Gioventù AAM, Farah agirà quale portavoce per
la campagna congiunta di That Landmine Thing—AAM’s e di Landmine Survivors
Network (LSN) per la raccolta dei fondi da parte degli studenti. Lei stessa
studentessa diciassettenne di scuola secondaria, Farah fa capire agli studenti
che vivono negli Stati Uniti la realtà dei campi minati per i giovani di tutto
il mondo.
http://www.landmines.org/news/
Il
manifesto Austrian Aid for Mine Victim ha vinto il Golden Award
di
Anne Capelle
Il
nuovo manifesto Austrian Aid per le vittime delle mine-ICBL ha ricevuto a
Montreux il Golden Award, il premio più prestigioso nel settore
pubblicitario. L’Austrian Aid for Mine
Victims (AAVM) ha lavorato a questo progetto insieme alla Wien Nord Pilz
Werbeagentur GmbH (WNP), agenzia pubblicitaria di Vienna. L’ AAMV è grata al
lavoro della WNP, una giovane e dinamica agenzia vincitrice del secondo Gold
Award per i manifesti disegnati insieme a
ICBL-AAMV!!
Un
altro successo per la campagna pubblicitaria dell’ ICBL Austria: lo scorso anno
la campagna aveva vinto il premio per la migliore pubblicità apparsa su un
quotidiano in Europa all’ Art Directors Club of Europe per "Zerfetzte
Hoffnungen" (Speranze dilaniate), il manifesto presentato alla Conferenza
di Revisione di Nairobi dall’ Austrian Aid for Mine Victims.
La
pubblicità su stampa intitolata “Father, Mother, Child” (Padre, Madre, Bambino),
creata dall’agenzia Wien Nord Pilz, ha vinto invece una medaglia d’oro nella
categoria interesse pubblico. Il premio equivale a una rinnovata attenzione da
parte di un pubblico internazionale sull’argomento delle mine.
Il
Golden Award Montreux è uno dei festival internazionali multimediali più
importanti in Europa. Le giurie sono state chiamate a esaminare oltre 2,512
lavori provenienti da 32 paesi.
http://www.icbl.org/layout/set/print/news/austrian_poster
L’assistenza giapponese per profughi e
rifugiati di ritorno in Somalia è in preparazione.
Hargeisa,
Somalia, 26 maggio - Un programma giapponese consolidato che mira a ritrovare
una sistemazione ai profughi e ai
rifugiati di ritorno nella Somalia
settentrionale, ha fatto notevoli miglioramenti questa settimana in quanto le
autorità hanno convenuto di riservare del terreno per le migliaia di persone
bisognose. (…)
L’11
marzo il Governo del Giappone aveva impegnato 1.895.200 dollari per i profughi
interni e per i rimpatriati in Somalia secondo un programma dell’ UN-HABITAT
che mira a migliorare le condizioni di vita, la sicurezza della permanenza e le
opportunità economiche di quelli che necessitano immediata assistenza in ambo i
distretti. Un totale di 680 famiglie (2.720 bambini e 680 donne) hanno ricevuto
alloggi economici. Queste famiglie trarranno beneficio anche dalla maggiore
consapevolezza e istruzione nell’ambito dell'igiene, della sanità, del recupero
dell’acqua piovana, ecc. Circa 400 persone riceveranno una formazione pratica
nell’edilizia, nelle tecniche di estrazione e fabbricazione di mattoni, e 80
leader delle comunità saranno addestrati nel Piano di azione comunitaria.
(…)
http://www.unhabitat.org/somalia_2005.asp
(top)
Nuovo
stabilimento per la iodizzazione del sale aperto in Afghanistan
"Sale
della vita" produrrà 40 tonnellate al giorno di sale iodato per la popolazione
di Kabul.
Kabul, 26 maggio – Un’undicesima fabbrica per la
iodizzazione del sale in Afghanistan ha cominciato la produzione lunedì nel
distretto di Bagrami a Kabul, con una capacità di produzione che arriva a 40
tonnellate di sale iodato al giorno per la popolazione della capitale e delle
province circostanti.
La nuova “Namak-e-Zendagi” – o fabbrica del "
Sale della Vita " -, che è stata sostenuta dal Ministero afgano della
Salute Pubblica e dall’UNICEF e gestita da una compagnia privata, completerà la
fornitura di sale iodato nell'area. La mancanza di iodio è la causa maggiore
delle condizioni patologiche come il gozzo, crescita stentata, danni del
cervello nei neonati, e il danneggiamento dello sviluppo intellettuale e della
capacità di apprendimento fra i
bambini.
L’Afghanistan ha visto la creazione di nuove fabbriche
di sale iodato in tutto il paese fin dal 2003; su scala nazionale queste
fabbriche hanno ora la capacità di produrre abbastanza sale per soddisfare le
richieste della popolazione. L’aggiunta di iodio nel sale è uno dei metodi più
semplici, convenienti ed efficaci per introdurre lo iodio nella dieta, e il
prezzo di sale iodato al consumatore è simile a quello per il prodotto non iodizzato. (…)
http://www.unicef.org/media/media_27156.html
In
Afghanistan la vaccinazione contro la polio è mirata ai bambini “non
coperti”
Le province
già tagliate fuori dalla neve beneficeranno di una campagna speciale di tre
giorni.
Kabul, 26 maggio - Più di due milioni di bambini in 64
distretti dell’ Afghanistan isolati dalle abbondanti nevicate all’inizio dell'anno, insieme ai distretti
ad Helmand e le province di Kandahar, saranno l’obiettivo di un giro speciale
di vaccinazione contro la polio che
inizierà domenica 29 maggio. La campagna è un passo vitale per assicurare che
nessun bambino sia tralasciato nello sforzo nazionale del Ministero afgano
della Salute Pubblica, dell’ UNICEF, dell’OMS e dei partner per sconfiggere la
polio nel paese.
La campagna di tre giorni è organizzata in aggiunta
alle quattro riprese principali previste
per l'immunizzazione dalla polio nel 2005. Un inverno particolarmente
aspro ha ostacolato il raggiungimento di molte aree dell’Afghanistan a coloro
che portavano il vaccino durante la prima ripresa dell'anno tenutasi a
marzo.
L’Afghanistan resta sul punto di essere dichiarato
libero dalla polio. Da un totale di 27 casi di polio riportati nel 2000,
solamente uno è stato riscontrato in Afghanistan nel 2005. L'anno scorso ci
furono quattro casi in tutto. (…)
http://www.unicef.org/media/media_27160.html
I governi
danno il benvenuto alla nuova strategia di immunizzazione globale dell’OMS/UNICEF
che mira ad evitare milioni di morti.
Ginevra, 25 maggio –I governi presenti all’Assemblea
della sanità mondiale si sono impegnati ufficialmente ad adottare una nuova
ambiziosa strategia globale per la lotta contro malattie prevenibili con il
vaccino, che uccidono più di due milioni di persone ogni anno, due terzi dei
quali bambini. La Strategia e la visione di immunizzazione globale (GIVS) è
stata designata dall’OMS e dall'UNICEF. (…)
GIVS ha tre scopi principali: immunizzare il maggior
numero di persone contro più malattie possibili; presentare una serie di
vaccini e di tecnologie rese disponibili recentemente; fornire con
l’immunizzazione una quantità di interventi sanitari cruciali. GIVS copre il
periodo 2006-2015 ed offre una serie di strategie tra cui i paesi possono
selezionare e perfezionare quelle più adatte alle loro necessità
specifiche.
La vaccinazione è stata uno degli interventi sanitari
pubblici più riusciti e finanziariamente efficienti nella storia. Ha sradicato
il vaiolo, ha ridotto l'incidenza globale della polio del 99% rispetto al 1988,
e ha realizzato drammatiche riduzioni di malattie e di morti da difterite,
tetano, tosse canina e morbillo. Solo nel 2003, l'immunizzazione ha evitato più
di due milioni di morti. (…)
http://www.unicef.org/media/media_27163.html
Seminario sulle infermerie di guerra per chirurghi del
Caucaso
25 maggio – Un seminario sulle infermerie di guerra
organizzato dall’ICRC si sta attualmente svolgendo (dal 23 al 29 maggio) a
Sochi, nella Russia sud orientale. Vi stanno partecipando trentuno medici
chirurghi della Federazione russa (Cecenia, Ingushetia, Dagestan, North
Ossetia) e di Georgia, Armenia e Azerbajan.
L’evento fornisce loro un’opportunità di condividere
le rispettive esperienze e raccomandazioni pratiche sul miglior modo di curare
differenti tipi di ferite e su altri temi di interesse dei chirurghi.
Vi partecipano il capo dei medici dell’ICRC François Irmay
e Kenneth Barrand, che hanno esperienza in tutto il mondo nell’assistere
vittime di conflitti armati. Esperti russi, tra loro personale del Collegio
tecnico medico di San Pietroburgo e dell’Ospedale militare principale di
Burdenko, sono stati invitati a presentare le loro riflessioni e rapporti
sull’argomento.
Seminari sulle infermerie di guerra per i
professionisti del Caucaso hanno avuto luogo regolarmente nella Federazione
russa a partire dal 2002. Lavorare nelle zone di guerra in tutto il globo ha
fornito all’ICRC un’ampia conoscenza di cure mediche per le vittime. Esso
organizza istruzione professionale in tutto il mondo e predispone pubblicazione
di libri e altro materiale di studio sull’argomento ed anche articoli su
giornali specializzati.
14 giugno,
Giornata Mondiale del Donatore di Sangue
2005
Ginevra, 24 maggio – Il conto alla rovescia per la
Giornata Mondiale del Donatore di Sangue
è cominciato. Come l’anno scorso, la giornata verrà celebrata il 14 giugno,
data di nascita di Karl Landsteiner, lo scopritore del sistema dei gruppi
sanguigni ABO. Questa settimana l’Assemblea Mondiale della Sanità, che
comprende i 192 stati membri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, si è
trovata d’accordo nello stabilire che la Giornata sarà celebrata
internazionalmente il 14 giugno di ogni anno per promuovere la donazione
volontaria di sangue a livello globale.
Quest’anno la Giornata avrà come tema “Celebrando il
tuo dono di sangue” e metterà in luce storie vere di persone la cui vita è
stata cambiata – in molti casi salvata – dal sangue. Sarà celebrata in tutto il
mondo con una città a rappresentare il
fulcro delle attività. Quest’anno la
città è Londra, uno dei maggiori centri internazionali e capitale di un paese
che ha una solida tradizione nella raccolta di scorte di sangue sano
affidandosi a donazioni volontarie e gratuite.
Questo evento dà l’opportunità di accrescere la
consapevolezza sul bisogno di sangue e di donatori. Oltre 80 milioni di unità
di sangue sono donate ogni anno nel mondo, ma solo il 39% è raccolto nei paesi
in via di sviluppo, dove vive l’82% della popolazione globale.
La Giornata rappresenta anche una parte importante
della strategia per ridurre la trasmissione
di malattie gravi, come HIV/AIDS,
malaria, epatite B e C. Gli ultimi dati raccolti dall’OMS, basati su
un’indagine globale, mostrano che almeno 65 paesi non hanno verificato tutto il
sangue donato per escludere HIV, epatite B., epatite C e sifilide, come
raccomandato dall’OMS. (….)
http://www.who.int/mediacentre/news/notes/2005/np_wha03/en/index.html
L’OMS
costituisce una riserva di vaccino per
il vaiolo
Discussi
dall’Assemblea Mondiale per la Sanità opzioni di ricerca per nuovi farmaci e
vaccini per il vaiolo.
Ginevra, 20 maggio - Oggi all’Assemblea Mondiale
della Sanità i paesi membri
hanno discusso due documenti relativi al vaiolo. Questa malattia altamente infettiva, che uccide
circa un quarto delle persone che infetta, fu dichiarata debellata nel 1980. I
soli campioni del virus di cui si ha conoscenza sono conservati in due
laboratori sicuri approvati dall'OMS (Centri per il Controllo e Prevenzione
della Malattia ad Atlanta, USA, e a
Vector, Kostsovo, Federazione Russa). Comunque, l’Assemblea Mondiale della
Sanità ha riconosciuto la possibilità che il vaiolo possa ripresentarsi, e dal
1996 ci sono state continue discussioni sulle misure da preparare per una tale
emergenza.
Oggi gli stati hanno accolto con favore la decisione
dell’OMS di costituire una riserva globale di vaccino antivaioloso. Questa
riserva sarebbe usata nel caso di una emergenza, in particolare in quegli stati
che non hanno le risorse per creare il proprio stoccaggio.(…)
L’Assemblea Mondiale della Sanità ha anche vagliato un
documento che fornisce molte raccomandazioni per la ricerca sul
virus del vaiolo. Questa ricerca fu raccomandata dal Comitato di Esperti sulla
ricerca del virus vaioloso dell’OMS nel novembre 2004 ed ha lo scopo di
sviluppare nuove medicine, vaccini e strumenti diagnostici contro questa
malattia (…)
http://www.who.int/mediacentre/news/notes/2005/np_wha02/en/index.html
Rotary International premia l’Australia e la Svezia
per il sostegno antipolio
19 maggio - In riconoscimento ai complessivi 10.5
milioni di dollari raccolti dall’Australia per l’impegno globale contro la
polio, lo scorso 16 maggio il Rotary International ha insignito il Primo
Ministro John Howard del premio Polio Eradication Champion Award. "A nome
del milione e duecentomila rotariani nel mondo, sono onorato di conferire
questo premio al Primo Ministro Howard," ha detto il Vice Presidente del
Rotary International William Boyd. "Alla vigilia del completo
debellamento della malattia e del
centesimo anniversario della fondazione del Rotary, è un immenso piacere per me
celebrare gli straordinari risultati raggiunti dalla collaborazione tra settore
pubblico e privato."
AusAID, il programma australiano d’aiuto all’estero,
ha raddoppiato i contributi dati dai donatori nel settore privato, rotariani
compresi, all’iniziativa globale antipolio dal 2001 al 2005. Realizzati sulla
base di uno specifico accordo con la Rotary Foundation Trust Australia, i fondi
sono stati utilizzati per necessità fondamentali al debellamento della
malattia. Le donazioni si sono ad esempio rivelate utili per contribuire a
finanziare il sostegno tecnico alle aree del Mediterraneo Orientale e per
coprire i costi operativi delle operazioni di immunizzazione in Pakistan e
Nigeria.
Carin Jämtin, Ministro svedese per la cooperazione
allo sviluppo internazionale, è stato ugualmente insignito del premio lo scorso
17 maggio per il recente contributo di 30 milioni di dollari dato dalla Svezia
alla lotta antipolio. (…..)
Il contributo della Svezia ha aiutato a contenere la
riduzione di fondi nel 2005 per le attività di debellamento. Complessivamente
l’iniziativa presenta uno scoperto nei fondi di 50 milioni di dollari da
coprire entro luglio, per attività da realizzare nel secondo semestre
dell’anno. Per il 2006 sono necessari altri 200 milioni di dollari.
Il Premio “Polio Eradication Champion Award” è stato
creato nel 1995 in riconoscimento ai governi e ai leader mondiali che hanno
dato un contributo importante al debellamento della polio. (…)
http://www.rotary.org/newsroom/polio/050519.html
Nuove linee
guida comuni sui servizi sanitari e HIV/AIDS
Esperti riuniti dall’Organizzazione Internazionale del
Lavoro (ILO) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) si sono trovati
d’accordo per linee guida comuni sui servizi sanitari e HIV/AIDS. Le nuove
linee guida sono un passo avanti per incrementare la protezione della sicurezza
e della salute dei lavoratori che trattano con l’HIV/AIDS e sono studiate per
assicurare una forza lavoro medica efficiente e in buona salute.
La base per le linee guida è data dalla considerazione
che mentre l’accesso alle cure mediche è un diritto umano basilare, il fornire
assistenza medica rimane problematico.(…) Gli argomenti chiave trattati nelle
linee guida comuni sono:
- Prevenzione e riduzione dei rischi di trasmissione
- Dialogo sociale, incluso ogni tipo di trattativa,
consultazione e condivisione di informazioni tra governi, impiegati e
lavoratori
- Informazione, educazione e addestramento per
sensibilizzare le strutture sanitarie
su argomenti correlati con HIV/AIDS e sui diritti e le necessità di pazienti e
lavoratori
- Attenzione al sesso, dal momento che la maggioranza
dei lavoratori sanitari sono donne
Le linee guida comuni saranno presentate nella
293esima sessione del Gruppo Dirigente
dell’ILO nel giungo 2005 per l’approvazione. Una volta adottate saranno
tradotte in diverse lingue e diffuse dall’ILO e dall’OMS. L’iniziativa sarà
accompagnata da attività di dialogo sociale e addestramento per incoraggiarne
l’adozione.
(top)
Lettonia: rimosso materiale nucleare
usato per la fabbricazione di armi
L’AIEA, gli Stati Uniti e la Russia
rimuovono dell’uranio arricchito.
26
maggio – L’AIEA ha aiutato le autorità lettoni a rimuovere del materiale per
armi da un reattore di ricerca spento, nell’area di Salaspils, vicino alla
capitale Riga.
Il
25 maggio 2005, circa tre chili di uranio altamente arrichito non-irradiato (HEU) sono stati riportati per via
aerea in Russia, che, originariamente, aveva fornito il materiale di fissione
per alimentare il reattore di ricerca lettone. Anche se la quantità è inferiore
a quella necessaria per costruire una bomba atomica, richiede comunque misure
di sicurezza molto rigide per garantirne la sicurezza e proteggerla da atti
terroristici. (…) Il combustibile nucleare è stato trasportato con un aereo,
scortato, da un aeroporto vicino Riga a una struttura di sicurezza, l’NPO Luch
di Podol’sk, Russia. Lì, l’HEU sarà scomposto per renderlo inutilizzabile per
la fabbricazione di un’arma nucleare.
Questa
missione è il risultato della collaborazione tra la Lettonia, la Federazione
russa, gli Stati Uniti e l’IAEA. È stata compiuta nell’ambito dell’Iniziativa
per la riduzione della minaccia globale, fondata dagli USA. L’AIEA ha agevolato
i contratti affinché la spedizione avvenisse. (…)
http://www.iaea.org/NewsCenter/News/2005/latvia_uranium.html
Successo in
Tailandia della semina nelle nuvole
Source Weekly n.17-18 (fonte: Independent on line) –
Oltre trenta voli al giorno si sono diretti verso le nuvole in Tailandia per
persuaderle a separarsi dall’acqua. Gli aerei hanno spruzzato iodio, sale e
ghiaccio secco facendo sì che le goccioline di vapore si congelassero e
cadessero al suolo. Questa semina delle nuvole (così è conosciuta questa
tecnica), effettuata mille volte in meno di un mese, ha ridotto dell’80 per
cento la siccità più dura degli ultimi sette anni.
Gli aerei fanno uso di una tecnica brevettata dal Re
Bhumibol Adulyadej di Tailandia, con cui si spruzzano agenti chimici in nuvole
calde e fredde ad altitudini diverse per fare in modo che la pioggia cada su
un’area vasta. Il successo tailandese
ha indotto altri paesi, quali la Cambogia e l’Oman, a richiedere assistenza
tecnica. La Tailandia, però, dice che
la semina nelle nuvole funziona soltanto se si ha il tipo giusto di nuvole e
dove l’umidità è superiore al 60 per cento.
Esperimenti di semina nelle nuvole sono stati condotti
per oltre 60 anni e la tecnica è stata utilizzata con successo anche in
Australia, Cina, Malesia e le Filippine.
http://www.iol.co.za/index.php?set_id=1&click_id=31&art_id=qw1113583861177B213
(top)
I paesi del Mekong si impegnano per uno sviluppo
economico sano a livello ambientale
Shanghai, 27 maggio – Il WWF elogia i ministri
dell’ambiente dei sei paesi del Greater Mekong Subregion (GMS) – Cambogia,
Cina, Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam – per essersi impegnati a garantire
che lo sviluppo economico nell’area sia solido e sostenibile a livello
ambientale. I ministri si sono impegnati in una dichiarazione congiunta emessa
al termine di un incontro inaugurale qui tenutosi, con il sostegno della Banca
per lo Sviluppo Asiatico (ADB). Il WWF è stato uno dei diversi rappresentanti
delle organizzazioni di società civili invitate all’incontro per condividere le
loro prospettive. (…)
L’incontro del 25 maggio ha dato ai ministri
dell’ambiente l’opportunità di sottolineare l’importanza vitale della
conservazione e del mantenimento di ecosistemi ad alta qualità, come foreste e
fiumi, alla luce del crescente e intensificato sviluppo economico nel bacino
del Mekong.
L’impegno dei ministri è tempestivo mentre i
rispettivi leader si preparano a far avanzare discussioni su cooperazione
economica regionale. I leader dei paesi GMS terranno una seconda riunione a
luglio a Kunming, Cina, che si concentrerà su sviluppo delle infrastrutture
e commercio associativo, opportunità di
investimento e produzione.
Si stanno pianificando infrastrutture lungo i
"corridoi economici", che collegheranno importanti porti e città tra
loro e con altre aree meno sviluppate. L’apertura di alcune di queste regioni,
attraverso la costruzione di strade e canali e le relative infrastrutture
potrebbe, in assenza di adeguate misure atte a prevenire o attenuare il
conseguente impatto negativo e cumulative, minacciare il ricco patrimonio
naturale del bacino del Mekong e le condizioni di vita rurali, (…)
http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news.cfm?uNewsID=20870
L'ASEAN lotta contro il commercio illegale di piante
ed animali selvatici nel Sudest asiatico
Giacarta, 26 maggio – Con una mossa senza precedenti
contro il commercio illegale ed insostenibile di animali selvatici nel Sudest
asiatico, i delegati dei dieci paesi membri della Associazione dei Paesi del
Sudest Asiatico (ASEAN) hanno concordato un piano d'azione quinquennale per
combattere le minacce alla variegata diversità biologica della regione. (…)
Il commercio illegale ed insostenibile di animali e
piante selvatiche nella regione continua a minacciare la sopravvivenza di un
gran numero di specie a rischio. La domanda di uccelli e rettili destinati al
commercio di animali domestici, oggetti di lusso fatti d'avorio e prodotti
ottenuti da gusci di tartaruga, così come medicamenti dai prezzi molto alti
quali muschio, ossa di tigre, e ginseng è in forte aumento a causa della
continua crescita economica dell'intera regione. (…)
Il piano d'azione dell'ASEAN appena approvato in
materia di Commercio di Animali e Piante Selvatiche garantisce una solida
cornice per la collaborazione fra i dieci paesi membri. È indirizzata
soprattutto a tematiche comuni concernenti l'applicazione di una rete
legislativa comune, la cooperazione interagenzia, il rafforzamento delle leggi
nazionali e l'aumento della disponibilità delle informazioni scientifiche per
permettere alle autorità della CITES di gestire il commercio di piante ed
animali selvatici. (…)
http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news.cfm?uNewsID=20850
Il WWF e la Banca Mondiale uniscono le loro forze per
ridurre la deforestazione a livello globale
Quartier Generale delle Nazioni Unite, New York, 25 maggio – Il WWF e la
Banca Mondiale hanno annunciato, nel corso del 5° Incontro del Forum delle
Nazioni Unite sulle Foreste, il rinnovamento di una collaborazione volta a
ridurre la deforestazione a livello globale di almeno un 10% entro il 2010.
Conosciuto come l'alleanza WWF/Banca Mondiale per la
Conservazione delle foreste ed il loro uso sostenibile, questo programma sosterrà la creazione di
nuove aree protette nelle zone forestali, come per esempio parchi nazionali;
un'amministrazione più efficace delle foreste situate in aree protette, nonché
una migliore gestione delle foreste situate in aree non protette.
Tale Alleanza fornirà anche il proprio aiuto per
facilitare la cooperazione a livello regionale e l'adozione di politiche in
sostegno di una gestione forestale più efficiente. (…)
http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news.cfm?uNewsID=20808
L’AIEA e i
partner ambientalisti aiutano a proteggere le fonti idriche comuni
20 maggio – L’AIEA sta lavorando a stretto contatto
con l’Agenzia per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) e altri soci per
aiutare i paesi a stimare e gestire le limitate risorse idriche. I risultati
derivanti dalla condivisione delle esperienze si stanno dimostrando
particolarmente utili soprattutto per i problemi riguardanti le acque di
confine che paesi dell’Africa, dell’Asia e di altre regioni devono affrontare.
Tra altre aree d’intervento, l’AIEA supporta il
programma per il Sistema di monitoraggio ambientale/idrico globale dell’UNEP
(GEMS/Water) per valutare la qualità dell’acqua, monitoraggio che include test
di laboratorio incrociati, così da assicurare una misurazione accurata e
precisa della qualità dell’acqua. Questa collaborazione ha aiutato a espandere
le reti di laboratori nei paesi-membri in via di sviluppo in tutto il mondo.
L’Agenzia fornisce anche esperti per i progetti di gestione idrica condivisa in
Africa, creati dalla Global Environment Facility (GEF) e attuati dall’UNEP. (…)
Una falda acquifera del Sahara nord-occidentale, per esempio, è un’importante fonte
d’acqua potabile per la Tunisia, l’Algeria e la Libia. Con sempre meno fonti
d’acqua in superficie è vitale che la falda sia preservata dall’uso sia di oggi
che di domani. (…)
http://www.iaea.org/NewsCenter/News/2005/protectwater.html
Emergenza inquinamento: approvato un progetto sulle
miniere
Pulizia dei vecchi siti e politiche coerenti
per le nuove miniere: questi i punti chiave dello storico accordo europeo che
migliorerà le condizioni dell’ambiente e la sicurezza a livello regionale.
Cluj-Napoca/Nairobi, 13 maggio – Una strategia storica
per ridurre i rischi ambientali comportati dall’attività mineraria nell’Europa
dell’Est sarà adottata oggi dagli Stati partecipanti ad una conferenza
internazionale in Romania. Il progetto,
approvato alla fine della conferenza da ministri e funzionari di circa una
dozzina di Paesi della zona, porterà probabilmente a valutazioni dettagliate di
siti minerari, la cui continua attività è diventata fonte di inquinamento e
tensioni in una parte del mondo già di per sé molto instabile.
Si auspica che contemporaneamente all’approvazione di
questa strategia venga accordato anche il sostegno finanziario, tecnico ed
amministrativo necessario per ripulire le vecchie miniere, le fonderie e gli
impianti di lavorazione presenti nella regione.
Il progetto prevede inoltre standard sanitari ed
ecologici più elevati per l’attività delle nuove miniere, oltre ad una valida
pianificazione di una loro eventuale chiusura e smantellamento.
Tale strategia accelererà inoltre il processo di
installazione ed espansione dei sistemi di pre-allarme posizionati sui fiumi
principali e sui loro affluenti, in modo da poter avvisare i Paesi della zona
in caso di incidenti che potrebbero causare inquinamento cronico.
Da studi patrocinati dal Programma per l’Ambiente
delle Nazioni Unite (UNEP) risulta che numerosi vecchi siti minerari
abbandonati sono attualmente causa di problemi ecologici, sociali e politici.
(…)
Il clima sta cambiando: la comunità finanziaria
globale affronta il problema insieme alle N.U
Investitori
istituzionali con un capitale superiore ai 3 miliardi di dollari sostengono un
nuovo invito all’azione durante il Summit 2005 degli Investitori sui rischi
climatici
New York, 10 maggio – È un raggruppamento senza
precedenti l’unione di fondi pensionistici, fondazioni, investitori europei e
tesorieri statali statunitensi che si è unita oggi all’ennesimo invito delle
Nazioni Unite alla comunità globale degli investitori affinché agisca
velocemente per affrontare la minaccia rappresentata dal cambiamento climatico.
Di fronte alle sempre più evidenti ripercussioni
economiche del cambiamento climatico, questa potente alleanza di investitori
istituzionali che gestisce un capitale di 3,22 trilioni di dollari sta facendo
pressione sui regolatori del mercato del capitale affinché richiedano una più
rigorosa trasparenza da parte delle grandi aziende nei confronti dei rischi
climatici.
Uno degli impegni assuntisi è il tentativo di liberare
il prossimo anno un miliardo di dollari in capitale per investirlo nella
tecnologia pulita. Il Call for Action 2005 è stato lanciato durante un summit
tenutosi nel quartier generale delle Nazioni Unite a New York.
Klaus Toepfer, direttore esecutivo del Programma per
l’ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), ha dichiarato ai partecipanti al summit
che "le sfide rappresentate dai cambiamenti climatici – ecologiche,
economiche e sociali – sia a livello locale sia globale sono molteplici ed
aumenteranno a velocità sempre maggiore nel corso della nostra vita. Per i
finanzieri, gli investitori e i mercati del capitale di tutto il mondo è giunto
il momento di agire.” (…)
(top)
Gli insegnanti partner ufficiali nel Processo di
Bologna sull’istruzione superiore
20
maggio – La Struttura Paneuropea EI (Education International) è stata
riconosciuta oggi dalla Conferenza Ministeriale di Bergen come membro
consultivo del Processo di Bologna volto a sviluppare un’Area europea di
istruzione superiore. La partecipazione è un riconoscimento ufficiale del ruolo
importante nel Processo di Bologna svolto dagli insegnanti e dai loro
sindacati.
Nella
dichiarazione ministeriale adottata oggi a Bergen da 45 ministri
dell’Istruzione Superiore si legge: “Sottolineiamo il ruolo centrale delle
istituzioni educative, del personale coinvolto e degli studenti come partner nel
Processo di Bologna. Il loro ruolo nell’attuazione del Processo diventa sempre
più importante ora che le riforme legislative necessarie sono state per la
maggior parte varate e li incoraggiamo a continuare ed intensificare i loro
sforzi per la costituzione dell’Area Europea di Istruzione Superiore ”. (…)
Il
Processo di Bologna ambisce a creare entro il 2010 un’Area europea di
istruzione superiore formata da 45 Paesi che vanti la piena mobilità degli
studenti ed il mutuo riconoscimento di crediti e lauree. Tutto questo avrà
sicuramente ripercussioni su accademici, ricercatori e sul personale impiegato
nel settore dell’istruzione superiore.
Varato
nel 1999, il Processo di Bologna non ha coinvolto immediatamente le
organizzazioni rappresentanti il personale del settore dell’istruzione
superiore sia a livello nazionale che europeo, sebbene avesse già coinvolto
l’Organizzazione Studentesca Europea e l’Associazione Universitaria Europea. Da
oggi gli accademici sono ufficialmente rappresentati da EI.
Education
International rappresenta oltre 3 milioni di accademici e ricercatori nel
mondo, di cui circa 650˙000 vivono e lavorano nell’area geografica inclusa
nel Processo di Bologna.
http://www.ei-ie.org/en/news/20050520.htm
La
Rete Olistica - incontro nazionale interdisciplinare
11 Giugno - Sala della Provincia di
Lucca
12 Giugno - Laboratori Interdisciplinari
di Alleanza al Villaggio Globale di Bagni di Lucca
Il
progetto Rete Olistica – Network Etico Globale - è un progetto culturale e
umano unico nel suo genere, che intende riunire in una grande alleanza le
persone, le associazioni e i movimenti orientati all’etica, alla sostenibilità,
alla crescita umana e alla consapevolezza globale, ponendo in evidenza lo
spirito che li accomuna: il senso di responsabilità per il benessere dell’uomo
e del pianeta. La Rete Olistica vuole essere il network di base per una
collaborazione attiva e creativa tra tutte le vaste forze che operano - con
cuore, intelligenza e coscienza - nell’ambito della nuova cultura planetaria
emergente, ma che fino ad ora hanno agito separatamente e in modo
frammentato.
Le
basi “filosofiche” della Rete Olistica sono libere da legami politici,
religiosi o ideologici; esse si basano sui dati reali dello stato ecosistemico
e sociale del pianeta e si ispirano a documenti di rilevanza umana universale
come la Dichiarazione dei Diritti dell’ Uomo, il Manifesto della Coscienza
Planetaria, la Carta della Terra, l’ Agenda 21, ecc. Il sito www.reteolistica.it sarà il portale
della nuova cultura planetaria, informerà ogni navigatore sull’esistenza e le
attività dei centri e delle associazioni internazionali, nazionali e locali che
operano con questa visione, nei differenti campi della nuova cultura (ecologia,
salute globale, cultura emergente, crescita personale, ecc.).
Il
Club di Budapest ( www.club-of-budapest.it
) è un'associazione culturale che opera in tutto il mondo per il risveglio di una
nuova consapevolezza umana e planetaria. Il Club di Budapest, con i suoi membri
onorari di livello internazionale, fornirà l’adeguato sostegno etico–culturale
per iniziare questo processo di riunione e alleanza.
Segreteria del Progetto
Rete Olistica – Villaggio Globale di Bagni di Lucca - Tel. 0583-86404
Forte Shigar: un nuovo modello di conservazione sposa
gli obiettivi culturali ed economici
Shigar,
Pakistan, 24 maggio – Forte Shigar a Baltistan, in Pakistan, presenta un nuovo
modello di restauro di un edificio danneggiato nonché monumento culturale in
Pakistan e ovunque nel mondo mussulmano.
Creando
stanze che evidenzino il retaggio culturale della regione, il progetto è volto
a riunire gli obiettivi culturali ed economici in modo da poter sostenere le
operazioni di salvaguardia del Forte fornendo allo stesso tempo un
catalizzatore per il miglioramento economico dell’area. Il progetto rientra
anche in un nuovo modo di fare turismo culturale che combina una sistemazione
con standard internazionali e l’esperienza reale e intima con il patrimonio
naturale e culturale dell’area. Il progetto fa parte di una serie di iniziative
di sviluppo sociale, culturale ed economico promosse dalla rete di sviluppo
dell’Aga Khan per il nord del Pakistan, rete attiva già dagli inizi degli anni
‘80.
Col
restauro del Forte Shigar e la sua conversione nel “Shigar Fort Residence”,
effettuato dal Fondo fiduciario per la cultura dell’Aga Khan, continua un
processo iniziato con il restauro di Forte Baltit (inaugurato nel 1996) e del
villaggio storico di Karimabad, entrambi nella Valle dell’Hunza. Oltre ad
attivarsi in queste attività, il progetto rappresenta anche un approccio
pionieristico all’adattamento per il riutilizzo. Oltre alle attività di
restauro, il Fondo si è anche concentrato sulla rinascita dei mestieri
tradizionali, creando nuove opportunità di impiego e fornendo corsi di
formazione per le posizioni necessarie per una economia in cambiamento. (…)
http://www.interaction.org/newswire/detail.php?id=3985
Cooperazione internazionale –
corso di formazione, Petralia Sottana (PA) – 24-30 luglio
Scuola residenziale per operatori di
solidarietà internazionale - iscrizioni
fino al 20 giugno
Roma, 6 giugno –
Siete interessati a impegnarvi nel mondo della solidarietà e della
cooperazione internazionale e globale? Vi interessa sapere cosa si nasconde
dietro un progetto nei paesi impoveriti del Sud del mondo? O quali sono le
caratteristiche della società competitiva e di quella solidale nel tempo della
globalizzazione? Volete scoprire come nasce una campagna di sensibilizzazione,
cosa è la cooperazione internazionale -le forme, gli strumenti, i soggetti …-?
Quali cambiamenti sono necessari per promuovere una cittadinanza solidale e per
educare alla mondialità?
Potrete trovare una
risposta, a questi e ad altri quesiti frequentando, la XIX° edizione del corso
di 1° Livello della Scuola di Formazione per Operatori di Solidarietà
Internazionale promossa dal CIPSI -Coordinamento di 37 ONG di cooperazione
internazionale.
L’obiettivo principale della
Scuola è quello di favorire e promuovere la qualificazione di operatori con
conoscenze di base integrate per impegnarsi nel campo della Solidarietà
Internazionale.
Il corso
di formazione per operatori di solidarietà internazionale è di tipo
residenziale e si svolgerà a
Petralia Sottana (PA), presso il Centro di formazione e Spiritualità - Convento
Frati Cappuccini, dal 24 al 30 Luglio 2005.
“Lungo le vie
nei secoli”: si premiano i giovani delle scuole di Verona e provincia
Verona, 28 maggio - Il concorso, promosso dal
Centrum latinitatis Europae di Sommacampagna sul tema “Lungo le vie nei secoli:
le strade di comunicazione e di trasporto da Verona verso l’Europa nelle varie
epoche”, si concluderà domani con la premiazione dei migliori lavori presentati
dagli oltre mille studenti che hanno aderito all’iniziativa. I lavori hanno
costituito l’espressione di una attività di gruppo che è stata molto apprezzata
dagli insegnanti.
Con questo concorso, giunto alla sua quarta
edizione, il Centrum latinitatis Europae, delegazione di Sommacampagna, si è adoperato per stimolare l’interesse dei
giovani studenti di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, a
scoprire il territorio di Verona sotto il profilo storico, culturale, economico
e logistico, anche nell’ottica di un ruolo accentuato dalla crescente tendenza
all’integrazione di culture ed etnie.
Il concorso è stato realizzato
in collaborazione con l'Associazione imprenditori del comprensorio di
Villafranca (Aiv) e con l’ adesione di numerose istituzioni pubbliche e realtà
private. Padrino della manifestazione sarà l'attore Renato Pozzetto, che è
stato protagonista della campagna di comunicazione della Società Autostrade di
Brescia, Verona, Vicenza e Padova. Il presidente dell’ente promotore,
Gilberto Benedetti, che opera per i giovani
da oltre cinque anni, è
raggiungibile a: tel. cell. 335/458430 e 045/510209 – fax 045/8979726
.
Dichiarazione
di Varna sui Corridoi Culturali in Europa sudorientale
23
maggio – Il Summit dei capi di stato dei Paesi dell’Europa sudorientale,
svoltosi in Bulgaria il 20 ed il 21 maggio, si è concluso con l’adozione della
Dichiarazione di Varna, volta a “promuovere la valorizzazione dell’eredità e
dei corridoi culturali all’interno della regione.” I Paesi firmatari si
impegnano inoltre a “promuovere misure di emergenza per la protezione
dell’eredità culturale a rischio all’interno della regione; tali misure
includono la lotta continua al traffico illecito di proprietà culturali.” Il
Forum è stato organizzato dal Presidente della Bulgaria, Georgi Parvanov, dal Direttore
Generale dell’UNESCO, Koïchiro Matsuura, e dal Segretario Generale del
Consiglio Europeo, Terry Davis. (…)
Bibliotecari
e digitalizzazione: UNESCO e FAO lanciano un corso su CD-Rom.
13
maggio - L’UNESCO e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e
l’Agricoltura (FAO) stanno lanciando il corso su CD-Rom “Digitalizzazione e
biblioteche digitali” per insegnare ai bibliotecari – e non solo a loro – a
digitalizzare i documenti e metterli on-line, n modo da creare vere e proprie
biblioteche virtuali. Il kit, fornito gratuitamente da FAO e UNESCO, è
compatibile con un’ampia gamma di computer, quali il Pentium I ed i successivi
aggiornamenti, ma anche con sistemi operativi precedenti, il che rende questo
strumento particolarmente adeguato per gli utenti dei Paesi in via di sviluppo.
(…) Il modulo interattivo comprende 15 ore di insegnamento che gli utenti
possono personalizzare in base alle loro particolari esigenze ed al loro ritmo
di apprendimento. Il kit, comprendente un corso completo sulla creazione delle
biblioteche virtuali, è ugualmente indicato ai principianti ed agli utenti più
avanzati.
Oltre
ad un glossario tecnico ed una funzione di ricerca, il modulo contiene anche
un’ampia gamma di risorse quali una bibliografia di approfondimento, direttive
pratiche, un software e un manuale. Contemporaneamente al lancio del modulo
verrà aperta una community on-line per permettere agli utenti di scambiarsi
opinioni, condividere informazioni e chiedersi aiuto a vicenda. (…)
Il
Premio Maximo T. Kalaw Jr. della Carta della Terra - 7 - 9 novembre 2005
L’iniziativa
Earth Charter è lieta di annunciare un nuovo Premio Earth Charter, che sarà
presentato per la prima volta durante Earth Charter+5, una celebrazione dei
primi cinque anni dal lancio ufficiale della Carta della Terra. Il Premio è
stato intitolato alla memoria di Juni Kalaw, ex Direttore Esecutivo del Consiglio
Earth Charter, in riconoscimento alla sua lungimiranza e alla sua eredità nel
motivare e mobilitare una partecipazione diffusa di organizzazioni e privati
per creare un mondo più giusto, pacifico e sostenibile. Chi si può candidare al
Premio Earth Charter?
Verranno
presi in considerazione per il riconoscimento i progetti realizzati tra il 2000
e il 2005. Le iscrizioni possono essere fatte da privati o organizzazioni, e i
progetti possono essere di interesse locale, regionale, o internazionale. I progetti
debbono dimostrare il lavoro straordinario svolto con Earth Charter per
raggiungere uno dei seguenti obiettivi
della Carta:
o
Promuovere divulgazione, avallo, e realizzazione della Earth Charter attraverso
società civili, imprenditoriali, e governi.
o
Incoraggiare e sostenere l’uso didattico della Earth Charter nelle scuole,
università, comunità religiose, e altre istituzioni.
Sono
esclusi dalla candidatura il personale, i senior advisors, i Commissari e i
membri del Comitato direttivo della Earth Charter
http://www.earthcharter.org/news/index.cfm?id_activity=636&actual=2005
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E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it
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