Good News Agency – anno V, n° 10
Settimanale - anno V, numero 10 – 30 luglio 2004
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce
a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni
a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 48 paesi e ad
oltre 2.500 ONG e associazioni di volontariato.
E’
un servizio gratuito dell’Associazione
Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica
Informazione dell’ONU. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del
movimento globale per una cultura di pace” ed è stata inclusa nelle
organizzazioni internazionali del sito http://www3.unesco.org/iycp/
Legislazione internazionale – Diritti umani
– Economia e sviluppo
Solidarietà – Pace e sicurezza – Salute –Ambiente e natura
Religione e spiritualità
– Cultura e educazione
(top)
La
Convenzione-quadro dell’OMS per il controllo del tabacco procede regolarmente
per diventare legge entro la fine dell'anno
Il Trattato si è concluso con la firma di
quasi il 90% dei paesi e la metà delle
ratificazioni necessarie per la sua entrata in vigore
Ginevra,
2 luglio - La Convenzione-quadro dell’OMS per il Controllo del Tabacco (FCTC) è giunta questa settimana alla sua
conclusione, con quasi il 90% di firme e metà delle ratificazioni richieste,
situandosi così in dirittura per divenire legge vincolante entro la fine del
2004. Il FCTC dell’OMS è divenuta una delle convenzioni delle Nazioni Unite ad
aver riscontrato in maggior misura adesioni immediate, con 167 Paesi membri più
la Comunità europea (EC), e la ratificazione, l'accettazione o l'approvazione
di 23 paesi, a solo un anno di distanza dalla sua apertura per la firma, a
Ginevra. (…) Tale rapida risposta dimostra l'incremento dell’impegno su scala
mondiale per il controllo della diffusione del tabacco, che continua ad
aumentare con percentuali allarmanti specialmente tra le popolazioni dei Paesi
meno sviluppati.(…)
Al
30 giugno 2004, la Convenzione annovera 168 Paesi firmatari (inclusa la
Comunità europea) e 23 ratificazioni o equivalenti. (…) Il FCTC dell’OMS
prevede norme che fissano standard internazionali sul prezzo del tabacco e
sugli incrementi fiscali, sulla pubblicità e le sponsorizzazioni,
sull'etichettatura, sul commercio illecito e sul fumo passivo. Il Trattato
entrerà in vigore e diverrà legge per i paesi che ne faranno parte 90 giorni
dopo la 40a ratificazione, o certificazione equivalente. Diciassette ulteriori
adesioni sono necessarie per l'entrata in vigore del Trattato. (…)
http://www.who.int/mediacentre/releases/2004/pr47/en
(top)
Nuovo programma per l’accoglienza e
l’integrazione sociale dei rifugiati serbi
Belgrado,
13 luglio – Lo scorso martedì, UN-HABITAT ha annunciato il lancio di un grande
programma di accoglienza e integrazione sociale per decine di migliaia di
rifugiati di guerra ed altre categorie vulnerabili in Serbia, con sostegno da
parte del Governo italiano. Il Programma per l’alloggio e l’integrazione dei
rifugiati in Serbia (SIRP) ha le sue radici in un Protocollo d’intesa che il direttore
esecutivo di UN-HABITAT, Anna Tibaijuka, firmò con il Governo italiano nel
settembre del 2002. Secondo i termini dell’accordo, l’Italia ha destinato 15
milioni di Euro a questo programma di durata triennale, che partirà nei
prossimi mesi. Dopo una valutazione iniziale, è stato firmato un Protocollo
d’intesa con il Governo serbo, il quale ha scelto i 7 comuni di Cacak,
Kragujevac, Kraljevo, Nis, Pascevo, Valevo e Stara Pazova per la
sperimentazione del programma, d’accordo con l’Italia ed UN-HABITAT. Il
Ministro per l’Investimento del Capitale ed i governi locali sono i maggiori
partner del programma. Sono state pianificate tre componenti principali del
programma: fornire 670 alloggi a 3.000 diretti beneficiari, scelti fra i più
bisognosi; migliorare le capacità a livello istituzionale per lo sviluppo
dell’edilizia sociale; assistere l’integrazione economica e sociale dei
rifugiati e degli sfollati ed aiutare la crescita della capacità di sviluppo
dei governi locali per quanto concerne i piani di sviluppo ed i sistemi
municipali d’informazione. (…)
http://www.unhabitat.org/serbian_refugees.asp
Il premio ESPN per il coraggio va
all’Ambasciatore UNICEFper la Buona Volontà
Gorge Weah accetta l’onorificenza per
conto dei bambini in guerra
Los
Angeles/New York, 14 luglio – Il network sportivo mondiale ESPN ha oggi
conferito un’onorificenza all’Ambasciatore di Buona Volontà UNICEF Gorge Weah
con il prestigioso Premio Coraggio Arthur Ashe per il suo impavido lavoro in
favore dei bambini catturati nelle guerre in tutto il mondo. L’attore Denzel
Washington ha presentato il premio al Kodak Theatre, a Hollywood, davanti a un
uditorio con attori famosi nel corso dei premi ESPY, nella trasmissione sull’ESPN
di domenica 18 luglio.
Weah
ha dedicato il premio ai bambini del mondo, specialmente quelli nei Paesi
coinvolti nelle guerre, come la sua Liberia. Il premio corona un decennio di
lavoro volontario per i diritti dei bambini, che ha visto la star del calcio
usare la sua fama per attirare l’attenzione
sui bambini maggiormente vulnerabili nelle località più remote. (…) Egli
ha fatto ritorno al suo Paese nativo non appena è terminata la guerra nel
gennaio 2004 per aiutare l’UNICEF nel
difficile compito di disarmare e
riabilitare migliaia di bambini che erano stati reclutati come soldati e
costretti a combattere.
Da
luglio, circa 4.000 bambini sono passati attraverso la procedura di disarmo e
con l’aiuto dell’UNICEF e di altri partner un totale di 2.267 bambini sono
stati felicemente riuniti alle loro famiglie. L’UNICEF ha pianificato di
riunire alle famiglie altri 2.000 bambini nelle prossime settimane. Inoltre, vi
sono attualmente 2.070 ex bambini-soldato che stanno ancora effettuando la
procedura di riabilitazione. Ogni giorno nuovi bambini si presentano per farla
finita con le armi e abbandonare le forze combattenti. Il lavoro è ancora in
corso e potrà richiedere anni. (…)
http://www.unicef.org/media/media_22258.html
(top)
Progetto
agricolo pilota per Cisgiordania e Striscia di Gaza
1,5
milioni di dollari dall’Italia a sostegno del settore agricolo
Roma,
29 luglio – L’Agenzia delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura
(FAO) ha inaugurato oggi un progetto agricolo pilota, della durata di due anni,
dedicato a circa 1.500 aziende agricole familiari della Cisgiordania e della
Striscia di Gaza. Il progetto sarà realizzato dalla FAO e finanziato
dall’Italia con circa 1,5 milioni di dollari.
Nonostante
tutti limiti della situazione attuale in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza,
l’agricoltura gioca ancora un ruolo economico e sociale di grande rilevanza, e
non solo garantisce redditi ed opportunità di impiego a gran parte della
popolazione rurale, ma contribuisce in modo significativo alla sicurezza
alimentare. (…)
Il
progetto, realizzato congiuntamente dalla FAO e dal Ministero dell’Agricoltura,
punta al sostegno di circa 12.000 poveri delle aree rurali di Betlemme, Hebron,
Gaza e Tulkarm nei prossimi due anni. (…)
Un
nuovo progetto ripristinerà gli spartiacque e incrementerà la produzione
agricola nel Gambia
Roma,
15 luglio – Gli agricoltori intrappolati nella povertà a causa della
diminuzione della fertilità del terreno e della scarsa raccolta di grano
beneficeranno di un nuovo progetto di otto anni volto al ripristino delle terre
degradate del Gambia. Il progetto è rivolto a 12.000 agricoltori in tutto il
paese, che vivono dei raccolti d’altopiano e della coltivazione di riso in
pianura. Il progetto di 17,5 milioni di dollari verrà finanziato in parte da un
prestito di 7.100.000 dollari dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo
(IFAD). Altri 7.100.000 dollari verranno versati dalla Banca dello Sviluppo
Africano. L’accordo sul prestito è stato firmato oggi presso la direzione dell’IFAD da Yusupha Kah,
Ambasciatore della Repubblica del Gambia nel Regno del Belgio, e dal Presidente
dell’IFAD Lennart Båge.
Gli scarsi raccolti di
grano sono derivati da problemi che includono la formazione di sale e di acido
che diminuiscono la fertilità del suolo. Inoltre, l’erosione dalle parti
superiori degli spartiacque compromettono la produzione di grano nelle pianure.
Il progetto aiuterà gli agricoltori a ribaltare questo pericolo e a
costituire organizzazioni di
agricoltori in grado di sviluppare un approccio coordinato nella gestione delle
condizioni degli spartiacque. (…) Con questo prestito, l’IFAD avrà finanziato
sette progetti nel Gambia per un totale di circa 39 milioni di dollari.
http://www.ifad.org/media/press/2004/25.htm
Nuove linee guida sull’alimentazione degli
animali e i derivati del latte, mentre preoccupazioni commerciali mettono in
stallo specifici prodotti
Roma/Ginevra, 9 luglio
– Durante l’incontro annuale terminato il 3 luglio la Codex Alimentarius
Commission (CAC) ha adottato altri 20 standard alimentari nuovi e emendati. Tra
i nuovi standard e altri testi che tuteleranno la salute dei consumatori e
faciliteranno le buone pratiche nel commercio alimentare in tutto il mondo,
alcuni riguardano l’alimentazione degli
animali, i derivati del latte e una definizione appena adottata di
tracciabilità dei prodotti.
Il
CAC ha inoltre valutato metodi per migliorare la funzione del Codex, inclusa
una ulteriore maggiore partecipazione di membri dei paesi in via di sviluppo, e
per definire la struttura del suo comitato. Tuttavia, in aree in cui i problemi
di proprietà intellettuale sono importanti, come l’etichettatura e la
composizione del parmigiano, non è stato ottenuto alcun consenso e il CAC ha
rimandato questi ed altri temi alla sua prossima sessione o ai comitati Codex
per un’ulteriore valutazione. (…)
http://www.fao.org/newsroom/en/news/2004/48074/index.html
Parte
degli obiettivi della Conferenza delle Comunità Sostenibili consiste
nell’illustrare i modi in cui le comunità utilizzano i principi della Carta
della Terra, dell’Agenda 21 locale e di altri strumenti per procedere nel loro
impegno alla sostenibilità. La conferenza offrirà anche uno spazio per
promuovere le migliori procedure illustrando le iniziative locali volte a
rendere le città più sostenibili in modo innovativo. La città di Burlington, le
Iniziative Comunitarie Globali e l’Università del Vermont ospitano l’incontro,
che si tiene a Burlington, Vermont, dal 14 al 18 luglio. www.global-community.org/conference
Londra/Nairobi,
15 luglio – Entro settembre 2005, il Programma Ambientale delle Nazioni Unite
(UNEP) collaborerà con i maggiori investitori istituzionali per sviluppare una
serie di principi globalmente riconosciuti che siano alla base
dell’investimento responsabile. I nuovi principi proteggeranno sia il pianeta
che il valore della azioni a lungo termine integrando le problematiche
ambientali, sociali e governative nelle considerazioni degli investitori e del
capitale di mercato.
Il
varo odierno della cosiddetta “Iniziativa dell’Investimento Responsabile” segue
un incontro di oltre 40 investitori e gestori di fondi tenutasi lo scorso mese
a Parigi. All’incontro, organizzato dall’Iniziativa Finanziaria dell’UNEP ed
ospitato dal Groupama Asset Management, i partecipanti hanno proposto
un’alleanza mondiale di investitori per orientare la migliore prassi di
investimento responsabile. La nuova iniziativa è stata lanciata dall’UNEP in
risposta a questa proposta e ai risultati di uno studio durato 14 mesi
sull’impatto finanziario dello sviluppo sostenibile. (…)
La
comunità investitrice pubblica e privata, che ha come compito la protezione del
valore dei beni a lungo termine, è un settore chiave per portare la disciplina
ambientale, sociale e governativa al cuore delle considerazioni di
mercato. (…)
Un
nuovo progetto per lo sviluppo della pesca nel Gabon
Roma,
14 luglio - I pescatori del Gabon beneficeranno di un nuovo progetto
della FAO per il potenziamento del settore ittico del paese, ha annunciato oggi
l’Agenzia delle Nazioni Unite.
Mentre
la pesca artigianale su scala ridotta produce redditi e cibo, la maggior parte
delle attivitá di pesca commerciale piú moderna praticata nelle acque del Gabon
è gestita da pescherecci stranieri. Solo il 10/20 per cento di coloro che
lavorano su queste flotte sono cittadini del Gabon. A causa delle
infrastrutture portuali molto scarse, la gran parte di questi pescherecci
scarica il suo pescato in altri paesi, il che significa meno lavoro per i
settori correlati, come quelli impegnati nei processi di lavorazione dei
prodotti ittici. La produzione ittica annua del Gabon – stimata tra le 40.000 e
le 50.000 tonnellate – non riesce inoltre a soddisfare la domanda nazionale.
Ogni anno, il Gabon importa oltre 7.000 tonnellate di prodotti ittici, ha
rilevato la FAO.
Con
i 270.000 dollari messi a disposizione dalla FAO, i funzionari incaricati del
settore ittico elaboreranno delle procedure per la valutazione e il
monitoraggio delle risorse ittiche del paese e porteranno a termine la
creazione di una strategia nazionale volta a promuovere il commercio della
pesca in questo paese dell’Africa occidentale. (…)
6
luglio, PSNU, Pechino – Un nuovo progetto di Cooperazione Sud-Sud (CSS)
assistito dal Programma di Sviluppo delle Nazioni Uniti (PSNU), dal titolo
“Promuovere la Cooperazione Sud-Sud nel ventunesimo secolo”, è stato
ufficialmente lanciato a Pechino con la cerimonia di apposizione delle firme il
6 luglio. Il progetto mira a sostenere gli sforzi della Cina nella promozione
della CSS nel nuovo contesto della globalizzazione e dell’integrazione
economica regionale. (…)
La
cinquantottesima Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha messo in evidenza
quanto la Cooperazione Sud-Sud, come elemento importante della collaborazione
internazionale per lo sviluppo, offra opportunità reali ai Paesi in via di
sviluppo e ai Paesi con un’economia di transizione, nella loro ricerca singola
e collettiva di crescita economica e sviluppo sostenibile. (…)
(top)
Popolazioni rurali povere nella post-bellica
Repubblica Democratica del Congo otterranno sostegno nel ricostruire i mezzi di
sussistenza.
Roma 15 luglio – Un nuovo programma per ricostruire le
strutture e i servizi nella Repubblica
Democratica del Congo devastata dalla guerra offrirà nuove prospettive di vita
per 70.000 famiglie nel retroterra rurale della provincia equatoriale.
Il programma di 22,6 milioni di dollari sarà
finanziato parte dal prestito di 14,7 milioni di dollari proveniente dal Fondo internazionale per lo
sviluppo agricolo (IFAD). Altri 6 milioni di dollari verranno stanziati dal
Governo belga attraverso il Fondo belga di sopravvivenza. L’accordo del
prestito è stato firmato oggi nelle sedi dell’IFAD da Innocent Mokosa Mandende,
incaricato degli affari a.i. della Repubblica Democratica del Congo in Italia e
dal Presidente dell’IFAD Lennart Båge.
(…)
Il cuore del programma è costituito dalle reti di
organizzazioni comunitarie che forniscono formazione e capacità costruttive.
Per esempio, gli agricoltori impareranno come coltivare il grano utilizzando i
semi e i fertilizzanti, e i pescatori aumenteranno la redditività della loro
pesca essiccandola o affumicandola. Una migliore comunicazione, inclusa la
radio rurale, fornirà informazioni sul mercato a comunità lontane, aiutando gli
agricoltori ad ottenere il miglior prezzo per il loro raccolto.
Con questo prestito l’IFAD avrà finanziato quattro
progetti alla Repubblica Democratica del Congo per un totale di circa 80
milioni di dollari.
http://www.ifad.org/media/press/2004/26.htm
Roma, 2 luglio - Il pilota di Formula Uno Jarno Trulli
intende contribuire alla lotta contro la fame dei bambini nel mondo
partecipando ad un comunicato per il pubblico del Programma mondiale per
l’alimentazione delle N.U. che sottoline drammaticamente il ritmo al quale in
tutto il mondo i bambini muoiono per denutrizione.
Nello spot televisivo il pilota italiano, che ha vinto
quest'anno il suo primo Grand Prix a Monte Carlo, dichiara che la fame reclama
la vita di un bambino alla stessa velocità che impiega la sua Renault di F1 per
raggiungere i 200 km orari: "In cinque secondi, la mia Formula Uno passa
da 0 a 200 chilometri all'ora. Ogni cinque secondi, un bambino muore per fame.
Sono 720 bambini ogni ora, ogni giorno, tutti i giorni. Noi non possiamo
fermare il tempo, ma possiamo fermare questa ecatombe". Molte stazioni
televisive e radiofoniche internazionali diffondono in tutto il mondo i 30
secondi di questo spot.
Trulli si unisce così al coro di star internazionali
dello sport apparse recentemente in spot televisivi del PAM per sensibilizzare
le coscienze sulla minaccia numero uno alla salute mondiale: la fame e la
malnutrizione. Tra i nomi illustri dello sport, Paul Tergat, recordman mondiale
di maratona, nativo del Kenya, paese che fu il primo beneficiario del programma
di alimentazione delPAM, e i vincitori della Coppa del Mondo di rugby, Nick
Farr-Jones e David Kirk. (…)
New York, NY - Architecture for Humanity,
organizzazione no profit che promuove soluzioni di tipo architettonico e di
design alle crisi umanitarie, presenta Siyathemba, concorso internazionale di
design per la costruzione di una struttura per il calcio femminile a Somkhele,
Sudafrica. ‘Siyathemba’ è la parola zulù per speranza. (…)
A partire dal 1 luglio 2004, Architecture for Humanity
sfida i creativi di tutto il mondo a progettare lo stadio perfetto a Somkhele,
un’area con una delle maggiori concentrazioni al mondo di malati di HIV/AIDS.
La struttura, gestita da medici professionisti provenienti dal Centro Africano
per gli Studi sulla Salute e la Popolazione, sarà un luogo di ritrovo per
giovani tra i 9 e i 14 anni di età, e rappresenterà una casa per le prime
ragazze della lega calcistica di questa zona. Lo stadio servirà anche da punto
informativo per la prevenzione e la terapia del virus HIV/AIDS e come presidio
operativo per l’ unità di assistenza sanitaria mobile.
Ai partecipanti al concorso verrà chiesto di
utilizzare materiale sostenibile e/o locale e di servirsi dei laboratori locali
per la realizzazione del progetto. La struttura dovrà comprendere un campo
adatto ai giovani, panchine a bordo campo e un piccolo spogliatoio. La
costruzione dell’intera struttura dovrà costare complessivamente 5.000 dollari.
La quota di iscrizione al concorso è di 20 dollari (30 per iscrizione tardiva)
e il termine di presentazione dei progetti è il 15 ottobre 2004. Analogamente a
quanto avviene per tutti i progetti dell’organizzazione, si tralasciano le
iscrizioni provenienti da paesi in via di sviluppo e comunità bisognose. (…) I
progetti vincitori saranno presentati a New York durante la Giornata Mondiale
contro l’AIDS (1 dicembre 2004).
http://www.architectureforhumanity.org
di Vukoni Lupa-Lasaga - Rotary International
9 luglio – Ė stato letteralmente un nuovo giorno
per ognuno dei 175 etiopi beneficiati da una missione sulla cecità evitabile
effettuata da una squadra di Rotariani e medici volontari il 25-30 maggio.
Getachew Hirpo del Club Rotary di Lancaster Sunrise, Pennsylvania, USA, è stato
l’artefice del progetto. Nato in Etiopia,
egli ha una conoscenza di prima mano delle sofferenze e delle
frustrazioni derivanti dalla mancanza di disponibilità di cure mediche. (…)
Dopo essersi assicurato il sostegno di World Blindness
Outreach, un’organizzazione no-profit fondata dal dottor Albert Alley
(Rotariano oftalmologo della Pennsylvania), Hirpo ha convinto il suo club a
sponsorizzare una missione in Etiopia. Attraverso una raccolta di fondi e una
donazione paritetica dalla Fondazione Rotary, per il progetto sono stati
ottenuti 24.000 dollari per l’acquisto di forniture medice e impianti
lenticolari.
Una squadra di tre Rotariani, un’infermiera e otto
medici dall’Equador, dal Kenia e dagli Stati Uniti si sono recati ad Addis
Abeba. Mobilitati dal dottor Berhanu Tadesse del distretto Rotary 9200, cinque
oftalmologi locali e diverse infermiere etiopi si sono unite al gruppo presso
l’ospedale Ras Desta di quella città.
Per ulteriori informazioni circa il sostegno che World
Blindness Outreach (Opera per la cecità
evitabile) offre alle missioni oculistiche rotariane, visitare il sito
dell’organizzazione.
http://www.rotary.org/newsroom/polio/news03.html
(top)
La
Dichiarazione Mondiale di Interdipendenza, basata sulla Carta della Terra, sarà
firmata pubblicamente come parte delle attività delle 11 Giornate di Unità
Mondiale. Questa iniziativa internazionale si terrà contemporaneamente in più
di 100 città in tutto il mondo dall’ 11 al 21 settembre. Questo evento ha lo
scopo di accrescere la consapevolezza delle maggiori sfide umanitarie e di
accelerare l’impegno verso la sostenibilità e la pace. Per maggiori
informazioni: www.11Days.org oppure www.WeTheWorld.org/11days
L’Iniziativa giovanile
Carta della Terra parteciperà in qualità di partner strategico al Vertice
Giovanile Mondiale per la Pace. L’evento è un’importante conferenza giovanile
che si terrà a Nairobi ad ottobre 2004. Si sta lavorando per far partecipare
2000 giovani di tutto il mondo per discutere di temi relativi alla pace globale
con Premi Nobel e noti rappresentanti politici e religiosi.
Azerbaigian: completato il corso base
per lo sminamento
13
luglio – L’equipe per la formazione e l’assicurazione della qualità (TQA)
dell’Agenzia Nazionale dell’Azerbaigian per l’azione contro le mine (ANAMA) ha
completato il “Corso di base per lo sminamento” (BDC), al quale hanno
partecipato 13 persone. Il BDC è cominciato il 1 giugno, per terminare il 7
luglio. La maggior parte dell’addestramento è stato effettuato nelle due basi
regionali dell’ANAMA: le prime tre settimane nella base regionale di Horadiz, e
le seguenti tre settimane in quella di Khanlar. I partecipanti hanno potuto
imparare le tecniche di sminamento nei vari tipi di suolo. Il corso ha fatto
tesoro anche di quanto sperimentato in precedenti corsi.
Alla
fine del corso, i partecipanti hanno sostenuto un esame, superato da tutti.
Sono quindi stati offerti loro contratti di lavoro come sminatori (…) Il corso
ed i contratti dei lavoratori sono stati avviati dall’ANAMA e sovvenzionati dal
Programma dell’Azerbaigian per l’Azione contro le Mine (…)
L’ANAMA
è responsabile di pianificazione, coordinamento, gestione e monitoraggio delle
attività legate all’azione contro le mine in tutto il territorio nazionale.
L’ANAMA è l’agenzia esecutiva del Programma dell’Azerbaigian per l’Azione
contro le Mine: un progetto comune del Governo dell’Azerbaigian e dell’UNDP,
firmato il 2 aprile 1999 (Progetto Num.AZE/98/003, Area Tematica: Prevenzione e
Recupero dalle Crisi).
http://www.anama.baku.az/frames/_anama_news.htm#130742
(top)
Silver Spring, Maryland, USA, 15 luglio – L’Agenzia
avventista di sviluppo e soccorso (ADRA) ha iniziato un progetto per combattere
il diffondersi dell’HIV/AIDS nel continente africano. Il progetto triennale
sostenuto con fondi di 526.000 dollari erogati dal governo svedese attraverso
la sede dell’ADRA in Svezia, formerà gli istruttori dei consulenti nella cura,
nel sostegno e nella consulenza per coloro che sono contagiati e colpiti da
HIV/AIDS. Si sta sviluppando un curriculum per addestrare professionisti
sanitari, insegnanti o influenti
esponenti religiosi e delle
comunità. Una volta che i formatori scelti saranno stati addestrati, essi
formeranno a loro volta altri che provvederanno a fornire informazioni negli
ospedali, nelle cliniche, nelle scuole, nelle comunità e in altre istituzioni
correlate. (…)
Uno di tali progetti, la Consapevolezza dell’HIV/AIDS
per il Progetto Giovanile in Kenya, ha formato 2.470 giovani che poi hanno
diffuso le informazioni sull’HIV/AIDS ad altri giovani tra i 10 e i 19 anni. Il
progetto, stando ai resoconti, ha raggiunto più di 90.000 giovani. Anche un
secondo programma analogo attuato in Uganda ha mirato a diminuire la
trasmissione di HIV/AIDS con tale metodo, educando 12.000 bambini in 40 scuole.
E’ stato stimato che questo progetto ha attualmente raggiunto 29.000 persone
con l’informazione sul cambiamento di stile di vita che esso addita.
http://www.adra.org/ADRANews/071504.html
13 luglio - L’Ospedale Centrale di Gudermes (Cecenia)
ha riaperto i battenti il 6 luglio a seguito di ingenti lavori di riparazione
finanziati dal Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). Gli
interventi, effettuati da una società privata per un valore di 95˙000
dollari, includevano la ricostruzione del dipartimento chirurgico, del
dipartimento traumatologico e della lavanderia, nonché la riattivazione della
conduttura di fornitura dell’acqua alla struttura sanitaria. Per sottolineare
la riapertura il CICR ha fornito una serie di attrezzature importantissime, tra
cui tavoli operatori, sterilizzatori, brande ed elettrocardiografi.
Il CICR fornisce regolarmente medicinali ed
apparecchiature a 10 ospedali centrali in Cecenia ed ha già finanziato altri
importanti interventi di riparazione negli ospedali di Shaly, Urus-Martan e Argun.
UNFPA
ringrazia il Regno Unito per aver aumentato i propri finanziamenti a 36,4
milioni di dollari per anno per i prossimi quattro anni.
Nazioni Unite, New York, 9 luglio – UNFPA, il Fondo delle
Nazioni Unite per le Popolazioni, ha accolto con soddisfazione la decisione del
Governo britannico di aumentare il proprio contributo annuale all’UNFPA da 30,2
a 36,4 milioni di dollari per espandere l’accesso ai servizi sanitari legati
alla maternità, e per sostenere iniziative in favore di una maternità più
sicura e di iniziative per la prevenzione di HIV/AIDS nei paesi in via di
sviluppo. Il Paese ha assicurato la consegna di tale somma per i prossimi
quattro anni. Questo aumento è legato alle oscillazioni del dollaro, rispetto
alla quota annuale di 20 milioni di sterline decisa dal governo britannico in
favore dell’UNFPA.
“Questo impegno quadriennale sosterrà gli sforzi
dell’UNFPA per aumentare l’accesso ai servizi sanitari legati alla maternità, ad
una migliore assistenza durante il parto ed alla prevenzione di HIV/AIDS nei
paesi in via di sviluppo”, ha affermato Thoraya Ahmed Obaid, direttore
esecutivo dell’UNFPA. “Quest’impegno
pluriennale di fondi e risorse garantiti aiuterà l’UNFPA ed altre agenzie di
sviluppo delle Nazioni Unite a trasformare obiettivi di sviluppo già fissati in
programmi nazionali concreti volti alla promozione della sanità ed alla
riduzione della povertà. Spero che altri paesi donatori seguiranno questo
esempio”.
http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=473
Un passo in
avanti per l’accesso alla cura HIV/AIDS nei Paesi in via di sviluppo
1° luglio – Una combinazione in dose fissa di farmaci
antiretrovirali generici viene sottoposta
a verifica di validità in una sperimentazione clinica.
La terapia della combinazione con tre farmaci
antiretrovirali generici in un’unica compressa è stata convalidata per la prima
volta in uno studio clinico pubblico in un paese in via di sviluppo. Il
controllo periodico di 60 pazienti curati a Yaoundé, in Cameroon, ha dimostrato
l’ottima efficacia e sicurezza di una combinazione di generici in dose fissa. I
risultati di questa sperimentazione clinica (ANRS 1274) sono stati pubblicati
su “The Lancet” da un gruppo di ricercatori dall’Istituto di ricerca per lo
sviluppo (IRD), dal Cameroon e da Medici Senza Frontiere della Svizzera.
Le combinazioni di generici in dose fissa (FDCs) di
antiretrovirali sono un fattore chiave nell’accesso alla cura dell’infezione
HIV/AIDS nel mondo in via di sviluppo. Gli FDC mettono insieme in un’ unica
compressa tre farmaci antiretrovirali ed hanno il duplice vantaggio di essere
di semplice utilizzazione e sostanzialmente meno cari dei farmaci dal marchio
depositato.
L’insufficienza di dimostrazione scientifica per
l’efficacia degli FDC è stata fino ad ora la causa per cui alcuni donatori
internazionali per l’ AIDS hanno rifiutato di finanziare l’uso di queste cure,
anche se esse hanno recentemente superato le qualificazioni da parte dell’OMS.
L’ANRS 1274 è la prima sperimentazione per fornire dimostrazione scientifica
dell’efficacia e sicurezza di un FDC in uno studio clinico. I risultati sono
stati pubblicati nell’edizione del 3 luglio 2004 di “The Lancet”….
Madagascar - Campagna nazionale contro il morbillo, 13
settembre – 8 ottobre 2004
Il morbillo è una causa
ricorrente di morte infantile. Nel 2000 ha causato in tutto il mondo circa la
metà di tutti gli 1,7 milioni di casi
di mortalità infantile che si possono prevenire con il vaccino.
Di tutti gli interventi sanitari, l’immunizzazione al
morbillo porta al più elevato ritorno in rapporto al denaro speso – esattamente
0,26 dollari ogni dose.
Sebbene in Madagascar il morbillo è stato
ufficialmente la causa dell’’1% di tutte le morti dei ricoverati in ospedale e
dei 350.000 casi di malattia segnalati nel 2002, soltanto la metà di tutti i
bambini del paese sono completamente vaccinati e di conseguenza protetti. (…)
Dal 13 settembre all’8 ottobre verrà lanciata una
delle più grandi iniziative nella storia del
Madagascar – una campagna a livello nazionale sul morbillo per vaccinare
7,5 milioni di bambini in tutto il paese. La campagna è un’impresa
straordinaria per un paese la cui dimensione totale (equivalente a Francia,
Lussemburgo, Olanda e Belgio messi insieme), topografia, scarsità di
infrastrutture di comunicazione e risorse umane limitate presentano enormi
sfide. (…)
Questa campagna è senza precedenti e comporta la
mobilitazione di migliaia di operatori della comunità sanitaria, studenti,
insegnanti, compagnie del settore privato, terapeuti locali, capi tradizionali,
soldati, gruppi religiosi, studenti in medicina e molti altri per assicurare
che ogni bambino tra i nove mesi e i quattordici anni venga vaccinato contro il
morbillo. (…)
http://www.unicef.org/media/media_22283.html
La Cambogia protegge il 75% dei bambini dai parassiti
intestinali, divenendo il primo paese a raggiungere questo obiettivo-chiave
Ginevra, 2 luglio – Con la recente conclusione della
sua ultima campagna per il trattamento dei parassiti intestinali, la Cambogia è
diventato il primo paese capace di proteggere tre bambini su quattro in età scolare contro i parassiti intestinali,
raggiungendo il tal modo l'obiettivo previsto con sei anni di anticipo.
Solo cinque anni fa, più del 70% di bambini cambogiani
erano soggetti a infezione da vermi intestinali. L'impatto di questi parassiti
è assai rilevante. Non solo i bambini affetti pesano in media due chili di meno
dei loro compagni sani, ma sono assai più vulnerabili ad una possibile anemia.
Dopo il trattamento, si sono rilevati un sensibile incremento della memoria a
breve e lungo termine, e delle capacità di elaborazione logica e di
comprensione nella lettura. L'assenteismo scolastico ha subito un calo del
25%.
Nel 2001 l’OMS si pose come obiettivo il trattamento
di almeno il 75% dei bambini in età scolare, onde giungere nel 2010 al
controllo totale sulla piaga dei parassiti. Secondo i rapporti provenienti da
oltre 6.500 scuole dove la campagna ha avuto luogo, più del 75% dei quasi tre
milioni di bambini cambogiani in età scolare risulta ora aver ricevuto il
trattamento. (…)
http://www.who.int/mediacentre/releases/2004/pr46/en
L’EPHA lancia un progetto finanziato dall’UE per aumentare la
collaborazione tra le organizzazioni non governative attive nei Paesi
dell’Europa centrale, meridionale ed orientale. Il fine è di creare un ampio e completa elenco on-line
delle ONG che si occupano della situazione sanitaria.
Su internet si potrà liberamente accedere all’elenco
ed effettuare delle ricerche all’interno dello stesso; una sezione fornirà la
lista di tutti i network attivi riguardo le problematiche sanitarie a livello
europeo, mentre una seconda sezione presenterà le ONG nazionali all’interno dei
Paesi dell’Europa orientale, centrale e meridionale e dei Nuovi Stati
Indipendenti. Per fare in modo che anche la tua ONG compaia nell’elenco, sei
invitato a riempire il questionario con tutte le informazioni riguardanti
l’organizzazione, le strutture e gli ambiti in cui essa è attiva. L’obiettivo
principale dell’EPHA è assicurare la presenza delle ONG attive nell’ambito
della salute a livello europeo e internazionale.
L’EPHA prende anche parte a molti negoziati e
partenariati di organizzazioni importanti come il Forum delle Politiche
Sanitarie dell’UE, il Comitato per la Salute e l’Ambiente in Europa dell’OMS,
la Piattaforma delle ONG Sociali Europee ed il gruppo di contatto per la
società civile della Direzione Generale del Commercio della Commissione
Europea.
Fornendoci informazioni sulla tua ONG ci permetterai di rispondere più
efficacemente alle tue esigenze e priorità. Inoltre, inserendo la tua ONG
nell’elenco, avrai possibilità uniche di contatto con altri gruppi,
consentendoti di condividere esperienze ed informazioni con altre ONG in tutta
Europa e e di trovare partner per progetti comuni.
Per inserire le informazioni sulla tua organizzazione
nell’elenco, connettiti ai siti: http://survey.epha.org/index.php?sid=2
(top)
Papua Nuova Guinea, 15 luglio - Quattro località in
aree remote della Papua Nuova Guinea sono state scelte quali Aree di Eaglewood
Managements, foreste da proteggere ai fini dell'estrazione di eaglewood e di
altri prodotti forestali non lignei. L'eaglewood, noto anche come gaharu o
legno di aloe, è una resina fragrante usata nella produzione di incenso e
profumi, venduta negli Stati Uniti a molta migliaia di dollari al chilo. Le Eaglewood Management sono le
prime aree nel settore del Pacifico ad essere costituite specificamente per la
gestione di un prodotto forestale diverso dal legname. …) L’Authority forestale
di Papua Nuova Guinea provvederà al perfezionamento del progetto Eaglewood
Management con finanziamenti FAO. Il WWF e i suoi partner in Melanesia
seguiranno il progetto monitorizzandone l'impatto ambientale.
E' stato costituito un Interagency Commitee per l’
Eaglewood per il coordinamento tra gli enti partecipanti e per la corretta esecuzione del progetto.
(…)
Singapore, 12 luglio – Mondo Sottomarino di Singapore (UWS) e WWF oggi
hanno presentato uno spettacolo per sollecitare l’attenzione sulla minaccia
alle barriere coralline del Sud Est Asiatico e sull’importanza dei parchi
marini e degli acquari pubblici come mezzi per proteggerli. (…)
La regione asiatica sul Pacifico ospita
gli ecosistemi marini e costieri
biologicamente più diversi nel mondo, ed ospita circa due terzi dell’ecosistema delle barriere coralline e delle
mangrovie. Il centro globale delle biodiversità marina e un quinto dell’area
mondiale totale di barriere coralline sono nei mari Sulu-Sulawesi di Indonesia, Malesia e Filippine. D’altra parte,
il Sud Est asiatico ha anche la più alta incidenza di metodi di pesca
insostenibili e distruttivi, come bombe e veleni, che stanno distruggendo le
barriere coralline, che necessitano di 50 anni e più per recuperare. Ciò sta
compromettendo la produttività nella regione e distruggendo preziose risorse marine.
In complesso, più di un quarto di tutte le barriere coralline del mondo
sono giù state virtualmente distrutte, e fino al 70% delle barriere coralline
sono minacciate dalle attività umane. (…)
Il nuovo spettacolo presentato da UWS e WWF mostra le aree marine protette
e il loro ruolo nel risanare le specie ittiche e salvaguardare gli ecosistemi
critici. I parchi marini e gli acquari pubblici, come Mondo Sottomarino di
Singapore, sono un importante strumento per educare i visitatori ed introdurli
alla bellezza e complessità dell’ambiente marino tropicale. (…)
Tampa
diventa ufficio nazionale per iniziative comunitarie Carta della Terra USA
L’Istituto per l’Etica e il Significato lanciò il
Summit Comunitario Carta della Terra nel 2001 in 12 città ed ora oltre 30 costituiscono la rete base
dell’Alleanza Comunitaria Carta della Terra. Grazie a questo impegno,
l’Istituto è diventato l’ufficio nazionale per le iniziative comunitarie Usa
della Carta della Terra. Alla presenza di Steven Rockefeller, Commissario Carta della Terra, e Mirian
Vilela, Direttore Esecutivo del Segretariato Internazionale Carta della Terra,
presenti ad un ricevimento recentemente tenutosi a Burlington nel Vermont, Rick
Clugston, Direttore di Carta della Terra USA Sez. Amministrazione e Ricerca, ha
presentato l’ufficio e il partenariato. Il riconoscimento è dovuto al lavoro
svolto nel paese dagli organizzatori del summit che hanno investito le loro
energie per creare la Carta della Terra nelle loro città.
http://www.earthcharterusa.org/aboutus.html
13 luglio - La Liberia ha lanciato un’ iniziativa
della durata di un anno e del valore di 215˙000 dollari finanziata dal
Programma di Sviluppo delle NU e dal Global Environment Facility (Servizio
Ambientale Mondiale) per sostenere il miglioramento delle capacità governative
ed esaminare modi per affrontare problematiche quali biodiversità, cambiamenti
climatici e degradazione del terreno. L’Agenzia do Protezione Ambientale
Liberiana esaminerà le risorse umane istituzionali ed ambientali con lo scopo
di attuare le tre Convenzioni di Rio sullo sviluppo sostenibile.
(top)
Il
Parlamento Mondiale delle Religioni si conclude con migliaia di impegni per
affrontare la violenza tra le religioni ed altri urgenti problemi mondiali
Il Direttore
esecutivo del Consiglio per un Parlamento delle Religioni del Mondo, Dirk
Ficca, ha affermato che la differenza fondamentale tra questo convegno ed altri
nei quali si trattano gli stessi argomenti è che “quando persone di fede si
impegnano a denunciare la violenza tra religioni ed altri urgenti problemi di fronte alla comunità
mondiale,essi danno seguito agli impegni presi. Noi ci impegniamo non solo di
fronte al mondo intero, ma anche sulla
base di una convinzione religiosa o spirituale profondamente radicata. Questo è
ciò che rende così speciali gli impegni del Parlamento a Barcellona ed
il motivo per cui esso quest’anno avrà
un profondo impatto.” (…)
Le priorità del Parlamento nei prossimi cinque anni
saranno quelle di aiutare le religioni
mondiali a far fronte ai loro impegni. “Il lavoro
della nostra organizzazione non comincia o finisce qui”, ha detto Ficca . “Il
Consiglio per un Parlamento delle
Religioni Mondiali ha costituito una rete di movimenti interreligiosi in varie città del mondo” ha detto
Diane Goldin, fondatrice dell’Istituto internazionale Goldin per il Partenariato e la Pace. “Queste forti
associazioni sul territorio sono un
potente veicolo per poter adempiere a
tali compiti.” (…)
Il Collegio dei Fiduciari del
Consiglio del Parlamento delle Religioni Mondiali ha annunciato il primo
vincitore del Premio Paul Carus per eccezionali contributi ai movimenti
interreligiosi. Il vescovo McLeod Baker Ochola II e l’Iniziativa per la Pace
dei Leader Religiosi Acholi (ARLPI), un gruppo di pace multireligioso
dell’Uganda del Nord, sono stati selezionati tra i candidati internazionali per
il loro lavoro rivolto a far cessare le violenze nella loro regione. (…)
Il Vescovo e i suoi colleghi anglicani, cattolici e musulmani hanno
dimostrato un notevole coraggio nel condurre da sette anni la loro battaglia
per cercare una soluzione pacifica al conflitto che perdura da diciotto anni e
che ha devastato la popolazione e molti villaggi nella regione Acholi
dell’Uganda del nord. Principalmente l’ARLPI ha svolto il ruolo di tramite tra
i ribelli dell’LRA (Lord’s Resistance Army) e il governo ugandese, una
posizione che li ha talora resi bersaglio di entrambi i gruppi. Ad un certo
punto i leader dei ribelli hanno diramato ordini rivolti ad uccidere i capi
religiosi. In alcune occasioni, colloqui di pace pianificati con accuratezza
sono stati sabotati da uno dei gruppi, rompendo le promesse date. In altre
situazioni alcuni leader religiosi sono scampati per poco alla morte.
Nonostante ciò, i leader religiosi, forti del diffuso sostegno popolare,
sono rimasti fedeli al loro compito di pace. Il Vescovo enfatizza il fatto che
il ruolo dell’ARLPI non è quello di mediare nei colloqui di pace. Vi sono altre
figure nella comunità internazionale che ricoprono quel ruolo. Secondo il
Vescovo, i capi religiosi dovrebbero rappresentare un ponte che costruisce un
adeguato livello di fiducia tra i
contendenti, e la strategia è quella di esercitare una pressione sui ribelli e
sul governo per far cessare i combattimenti e far procedere i colloqui di pace.
http://www.cpwr.org/2004Parliament/index.htm
(top)
New York, 28 luglio – l’UNICEF si unisce a 120
nazioni nel mondo per celebrare la Settimana mondiale di allattamento al seno,
che inizia il 1° agosto. L’allattamento al seno è il modo ottimale per dare la
migliore alimentazione al bambino nei suoi primi sei mesi di vita. Il latte
materno inoltre protegge i bambini da malattie micidiali come la diarrea. Se
ogni bimbo fosse esclusivamente allattato al seno dalla nascita per sei mesi,
si stima che verrebbero salvate 1,3 milioni di vite ogni anno. L’obiettivo
della Settimana mondiale di allattamento al seno è di sostenere l’alimentazione
dei neonati e dei bambini consentendo alle donne:
-
di scegliere mantenere esclusivamente l’allattamento al seno dalla prime ore dalla
nascita e per sei mesi;
-
proseguire con l’allattamento al seno
integrandolo con un’alimentazione sana e appropriata fino all’inizio del
secondo anno e oltre.
Gli
studenti discutono il futuro dei rapporti Russia - Unione Europea.
14
Luglio – Dal 2 all’11 luglio 2004, nelle città di Mosca e San Pietroburgo, il
Gruppo di lavoro sulle politiche internazionali dell’AEGEE ha organizzato con
successo una conferenza a larga scala
internazionale incentrata sui rapporti tra Russia e Unione Europea nel campo
della cultura e della politica dopo il recente allargamento dell’Unione
Europea. Dopo un’analisi approfondita dei rapporti culturali e politici tra l’
Unione Europea e la Russia e il loro sviluppo futuro, così come dei problemi e
delle prospettive di collaborazione alla luce dell’allargamento europeo, le
discussioni nei circoli russi ed europei di studenti, scienziati, diplomatici
ed esperti nel campo delle relazioni internazionali hanno fornito un concreto
risultato costituito da numerose proposte per favorire le reciproche relazioni
tra le due aree. (…)
L’AEGEE
è una delle più grandi associazioni interdisciplinari e di studenti volontari
d’Europa, che opera senza alcun legame con un partito politico e che promuove
un’Europa unita, una cooperazione oltre i confini, la comunicazione e
l’integrazione nell’ambiente accademico, e che allo stesso tempo lotta per
creare una società aperta e tollerante attraverso il coinvolgimento di studenti
e di giovani laureati in progetti rilevanti e in dibattiti su argomenti di
importanza per le comunità nelle quali vivono. E’ rappresentata in 260 città
universitarie, in 42 nazioni in tutta Europa e ha all’incirca 17.000 membri.
http://www.karl.aegee.org/aeg-info.nsf/PRelByIssue/r200423?OpenDocument
13
luglio - Un’emittente egiziana di spicco, la Voce degli Arabi, diffonderà una
trasmissione settimanale di 15 minuti in 26 episodi, trasmissione che conterrà
documentari ed interviste volte ad aumentare la consapevolezza degli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio. Il programma, sostenuto dal Programma di Sviluppo
delle NU, nasce da un trasmissione radiofonica pilota dal titolo “2015:
Mantenere la promessa del Millennio” iniziata pochi mesi fa per evidenziare le
sfide che l’Egitto ha raccolto riguardo gli Obiettivi del Millennio. Gli
argomenti trattati dalla trasmissione includono povertà, istruzione, miglioramento
dello status femminile, salute e diritti umani in Egitto.
Washington,
D.C., 7 luglio – Questa data segna l’inizio delle prossime
Olimpiadi delle Arti ICAF basate sul tema “Il mio sport preferito”. L’argomento
è stato scelto per evidenziare l’importanza della salute olistica in quanto
promotrice dell’ espressione creativa attraverso l’arte stimolando nel contempo
l’ attività fisica.
Le
Olimpiadi delle Arti comprendono un calendario di attività artistiche che va da
programmi di lettura a livello lcale, regionale e internazionale, a festival
artistici e mostre per artisti in erba tra gli 8 e i 12 anni. Il programma
comprende un concorso di arte globale che interessa oltre un milione di bambini
chiamati a rispondere attraverso l’arte su un argomento scelto. I finalisti del
concorso delle Olimpiadi saranno poi invitati all’ International ChildArt
Festival, il Festival Internazionale per le Arti Infantili, tenuto
tradizionalmente a Washington, D.C., sul National Mall.
Le
Olimpiadi sono una buona opportunità per i bambini di tutto il mondo in quanto
offrono un linguaggio indipendente per
comunicare in modo pacifico con altri giovani, promuovendo unità globale e
comprensione delle diversità.
La
Fondazione Internazionale per l’Arte Infantile (ICAF) è un’organizzazione no
profit dedita alla preparazione dei bambini per un futuro creativo e
cooperativo attraverso l’arte e negli Stati Uniti è stata riconosciuta
organizzazione leader nel settore dell’arte e della creatività per bambini. I
futuri eventi ICAF avranno luogo nei prossimi quattro anni a conclusione di un
eventuale allineamento strategico con i Giochi Olimpici del 2008. Questa fase
quadriennale è stata ribattezzata dall’ICAF Olimpiade delle
Arti.
Alla
National-Louis University, USA, stanno creando un nuovo master sul cambiamento
organizzativo e della comunità. Il
programma ha adottato la Carta della Terra per la propria dichiarazione dei
valori. Il master, a cui potranno accedere facoltà di vari college, è studiato
per persone che si vedono come agenti del cambiamento per creare un mondo
pacifico, equo e sostenibile. Per maggiori informazioni sullo sviluppo di
questo master, contattare Marie Nelson, mnelson@nl.edu
Coinvolte 30.000 scuole da settembre per la nuova
campagna di educazione ambientale WWF
In vista del “Decennio
delle Nazioni Unite dell’educazione allo sviluppo sostenibile 2005-2015” il WWF
Italia lancia i nuovi programmi di educazione ambientale rivolti alle scuole del primo ciclo
dell’istruzione dal titolo “Sostieni il
sostenibile”. (…)
Il WWF Internazionale ha infatti individuato il tema
della sostenibilità come prioritario per costruire un futuro, anzi,
“un presente” sostenibile e il WWF Italia lo ha tradotto in una campagna
educativa triennale. Per il prossimo anno scolastico verrà sviluppato con le
scuole un percorso per sensibilizzare i ragazzi all’uso sostenibile delle
risorse, facendo loro comprendere la relazione tra consumi e problema ambientale attraverso lo studio del ciclo di
vita degli oggetti, l'analisi dei consumi e cercando di individuare alternative
“felici” grazie al confronto con altre culture, ad attività di cura e
manutenzione
* * * * * *
Prossimo numero: 17 settembre 2004
* * * * * * *
Good News
Agency è distribuita per via
telematica ad oltre 2.400 redazioni della stampa quotidiana e
periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 48 paesi:
Albania, Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile,
Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Filippine,
Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India,
Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia,
Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna,
Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA,
Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito web: www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it
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