Good News Agency – anno IV, n° 6
Settimanale - anno IV, numero 6 – 11 aprile 2003
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce
a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni
a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 46 paesi e ad
oltre 1.000 ONG.
E’
un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information
delle Nazioni Unite.
Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà – Pace e sicurezza
Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura – Cultura e educazione
(top)
Commissione
per i Diritti Umani: dibattito sui diritti civili e politici
Ginevra, 8 Aprile – La
Commissione per i Diritti Umani ha questa mattina ascoltato le dichiarazioni di
sei Referenti speciali e del Presidente dei Referenti dei gruppi di lavoro su
argomenti relativi ai diritti civili e politici.
In una dichiarazione letta da
un rappresentante del Segretariato, il Presidente del Consiglio dei Fiduciari
del Fondo volontario delle Nazioni Unite per le vittime della tortura ha detto
che il Fondo rimane la principale fonte di finanziamento per progetti di
piccola e media scala in tutto il mondo, finanziando ogni anno circa 200
organizzazioni non governative che assistono circa 80.000 vittime della tortura
in tutte le regioni del mondo. Theo van Boven, Referente speciale in materia
extra-giudiziaria, ha detto tra l’altro di aver presentato uno studio
preliminare sulla questione del commercio e della produzione di materiale
appositamente disegnato per infliggere torture e altri trattamenti crudeli,
inumani o degradanti, con la prospettiva di individuare i modi migliori per
proibirne il commercio e la produzione e per combatterne la proliferazione. (...)
Nell’agenda dei lavori della
Commissione (...) vi è un rapporto del Segretario-Generale sullo stato della
Convenzione contro la tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, inumani
o degradanti (E/CN4/2003/60). Il rapporto contiene un elenco di Stati che hanno
firmato, ratificato o aderito alla Convenzione contro la tortura alla data del
13 dicembre 2002. Ed include anche informazioni sulla composizione della
Commissione contro la Tortura.
E vi è un Rapporto del
Segretario-Generale sul Fondo volontario delle Nazioni Unite per le vittime
della tortura (E/CN4/2003/61). Il rapporto contiene informazioni sulle attività
del Fondo dal luglio 2002 al gennaio 2003; i nuovi contributi, impegni,
tendenze degli ultimi anni; le necessità finanziarie; e le attività di
reperimento fondi del Consiglio. (...)
(HR/CN/1023, fonte UNIC Roma)
Europa, Governance e Società Civile – I
cittadini nella costruzione di un’Europa solidale
CESV, 10 e
11 aprile, via dei Mille, 6 - Roma
L’Europa,
a cinquant’anni dalla sua nascita, si trova di fronte a grandi cambiamenti, che
sempre più pongono l’attenzione sui grandi temi del “diritto di cittadinanza” di tutti.
Dopo
la firma della Carta dei Diritti Fondamentali del 2000, quale futuro si
sta preparando oggi per la società civile europea?
Alla
Convenzione europea è in atto il dibattito conclusivo che presto porterà proposte concrete per una corretta “Governance”
dell’Unione. Da queste proposte dipenderà la costruzione di una identità
democratica e solidale dei cittadini europei.
Questi
i temi che affronta il seminario “Europa, Governance e Società Civile”, promosso dal CESV, in
programma il 10 e 11 aprile prossimi a Roma .
Il CESV è un’associazione senza fini di
lucro che ha come scopo sostenere e sviluppare le organizzazioni del volontariato
e della società civile. Tra i suoi obiettivi, in ambito europeo, si è posto la
crescita e la consapevolezza della società civile quale requisito essenziale
nell’esercizio del “diritto di cittadinanza” sancito dalla Carta dei
diritti.
Repubblica Democratica del Congo: la
Croce Rossa riunisce 45 bambini alle loro famiglie
24
marzo –
Lo staff dell’ICRC
con base a Goma ha riunito 45 bambini rimasti soli alle loro famiglie. I
bambini, di età compresa tra i 6 e i 17 anni, erano stati separati dai loro
genitori per molti mesi o in qualche caso per anni a causa del conflitto nella
Repubblica Democratica del Congo.
L’ICRC ha utilizzato
uno dei suo aerei per trasportare i bambini da est a ovest del Paese. Giovedì
20 marzo, 17 bambini sono stati portati da Goma a Kinshasa, dove 28 altri
bambini, il giorno dopo, sono saliti sullo stesso aereo per riunirsi alle loro
famiglie a Goma e nelle province orientali.
Le
riunificazioni delle famiglie sono organizzate rigorosamente su base volontaria
ed in cooperazione con la National Society. Esse rispondono ad una delle
maggiori cause di preoccupazione umanitaria nell’ambito di ogni
conflitto armato: la separazione dei famigliari. Dall’inizio dell’anno, l’ICRC ha già riunito
ai rispettivi genitori più di 240 bambini congolesi.
(top)
Il Fondo
Speciale per la sicurezza alimentare della FAO lancia il primo progetto finanziato
dall'Italia
Roma, 7 aprile -
Un progetto per la promozione della sicurezza alimentare nei Caraibi, del
valore di 5 milioni di dollari, è stato lanciato dalla Comunità
Caribica(CARICOM), dal CARIFORUM, dal Governo italiano e dall'Organizzazione
delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).
Questo è il primo progetto di cooperazione
tecnica che viene lanciato dal Fondo Speciale per la sicurezza alimentare della
FAO, creato nel 2002 durante il Vertice Mondiale sulla alimentazione:cinque
anni dopo, per aumentare il flusso delle risorse in grado di combattere la
fame.
Il
progetto è stato firmato da David Harcharik,
Vicedirettore generale aggiunto della FAO, da Mario Bacinni, Sottosegretario
italiano per gli affari esteri, da Byron Blake, Vicesegretario generale del
CARICOM, durante una riunione tenutasi a marzo nella sede di Milano della Banca
interamericana per lo sviluppo.
Questo
progetto, finanziato con fondi del governo italiano, è il primo di questa
natura che si incentra sulla sicurezza alimentare regionale con il sostegno del
Fondo fiduciario. Altri progetti per i
paesi in via di sviluppo sono in corso di finalizzazione.
L’IFAD
sosterrà un progetto di risorse manageriali in Egitto
Roma,
20 marzo –
L’ambasciatore
d’Egitto
in Italia, Helmy Bedeir, e Lennart Båge, presidente del Fondo Internazionale
per lo Sviluppo Agricolo (Fund for Agricultural Development, IFAD) hanno
firmato oggi un accordo per un prestito nella sede romana dell’IFAD. Il prestito,
che ammonta a 12,7 milioni di dollari, aiuterà a finanziare il ‘Secondo
Progetto di Risorse Manageriali per il Matruh’, dal costo totale
di 44,8 milioni di dollari.
L’area coinvolta nel
progetto fa parte del Governatorato di Matruh, nella regione costiera nord
occidentale dell’Egitto;
area caratterizzata da poverissime risorse con rare piogge e siccità
ricorrenti. Tradizionalmente, la popolazione beduina riusciva a gestire le
risorse naturali dell’area
grazie al proprio stile di vita nomade e alla pastorizia, ma l’aumento della
pressione sulle risorse della zona da parte di questa etnia, non più nomade, ha
provocato uno sbilanciamento nell’ecosistema creando un circolo vizioso
di impoverimento delle risorse e dell’attività rurale che minaccia la
biodiversità ed aumenta i rischi ambientali. 13˙000
proprietari terrieri saranno i beneficiari diretti del progetto, mentre 22˙000
proprietari terrieri saranno raggiunti dai servizi ausiliari, dalla tecnologia
migliorata e dagli investimenti per la comunità. Le attività inserite nel
Progetto sono rivolte sia agli uomini che alle donne ed un certo numero di attività
specifiche, come la lavorazione dei tappeti, il giardinaggio e la produzione di
olio, saranno incentrate esclusivamente sulle donne. (...)
http://www.ifad.org/media/press/2003/20.htm
Mobilitazione
delle comunità di pescatori in 25 Paesi dell’Africa
occidentale
Un
nuovo approccio evolutivo li aiuterà ad organizzarsi e a cambiare il sistema a
loro vantaggio
Le
povere comunità di pescatori nell’Africa occidentale partecipano al loro
sviluppo come mai prima. Guidati da un programma che li segue passo a passo e
che dà loro piccoli sostegni finanziari di progetto, i membri delle comunità
affrontano i problemi che riguardano il loro progresso sociale ed economico.
Esempi del miglioramento dello stile di vita dei pescatori ci vengono dal Ghana
e dalla Guinea, in cui gli uomini che prendono il pesce e le donne che lo
trattano e lo vendono si sono organizzati con forti partenariati col settore
pubblico e quello privato, ed ora si occupano personalmente di sorvegliare il
loro territorio di pesca facendo in modo che i pescatori di frodostiano alla
larga. (...)
http://www.fao.org/english/newsroom/focus/2003/sflp1.htm
(top)
Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica per la
Fondazione Don Gnocchi
Milano, 8 aprile - Una medaglia d’oro al merito
della Sanità pubblica per la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus. Il prestigioso
riconoscimento è stato attribuito ieri a Roma dal presidente della repubblica
italiana, Carlo Azeglio Ciampi, in occasione delle celebrazioni del 55°
anniversario della Giornata Mondiale della Sanità. (...)
La Fondazione Don
Gnocchi è stata premiata per i suoi cinquant’anni di impegno sulla frontiera
del bisogno. Istituita nel dopoguerra dal Venerabile don Carlo Gnocchi per assicurare
cura, riabilitazione e integrazione sociale ai “mutilatini”, i ragazzi vittime
di ordigni bellici, con il tempo ha ampliato il proprio raggio d’azione a
favore soprattutto di giovani disabili, affetti da complesse patologie
acquisite e congenite, ma anche nei confronti di pazienti di ogni età che
necessitano di interventi riabilitativi neurologici, ortopedici, cardiologici e
respiratori. Dall’81 l’attività si è estesa all’assistenza degli anziani, in
prevalenza non autosufficienti e negli ultimi anni anche ai malati oncologici
terminali. (...)
Le celebrazioni a Barcellona e Wurzburg si sono tenute
il 31 marzo
Il 26 novembre dello
scorso anno, con un convegno tenutosi a Roma, presso l’Auditorium Parco della
Musica, si è aperto l’anniversario per i trenta anni di amicizia della Comunità
di Sant'Egidio con gli anziani. Per celebrare questo anniversario sono state
messe in programma numerose iniziative in molte città italiane ed europee; le
più recenti, svoltesi il 31 marzo, hanno avuto come protagoniste le città di
Wurzburg (Germania) e Barcellona.
Fin dagli inizi la Comunità di Sant'Egidio si è
avvicinata al mondo degli anziani. Questa amicizia, cominciata nel 1972, è
continuata negli anni con fedeltà fino a cementarsi del tutto grazie al
Movimento “Viva gli Anziani”, nato nel 1998.
Il Movimento, che ad oggi conta nel mondo oltre 10.000
iscritti, è una proposta rivolta a tutti coloro che vogliono vivere la
vecchiaia come un’opportunità di vita o di servizio. Il Movimento è quindi
impegnato a dare la possibilità di una vita lunga, produttiva e serena agli
anziani. Infatti, gli anziani del Movimento si impegnano nell'evangelizzazione
e nella preghiera, in lavori socialmente utili, in esperienze di volontariato e
di servizio agli altri. [F. G.]
Fonte: Comunità di S. Egidio
Pyongyang, 27 marzo – Tre agenzie delle Nazioni Unite
hanno oggi accolto l’impegno considerevole della Repubblica di Corea per
programmi di nutrizione ed assistenza sanitaria destinati a milioni di anziani,
donne e bambini nella Repubblica Popolare Democratica di Corea.
Nell’ambito del suo più ampio impegno ad oggi per
l’opera umanitaria di soccorso nel Nord, il governo di Seul ha fatto sapere che
quest’anno destinerà quasi 20 milioni di dollari alle operazioni gestite dal
Programma Alimentare Mondiale, dall’OMS e dall’UNICEF.
Il sostegno – 100.000 tonnellate di mais valutate in
18 milioni di dollari attraverso il PAM, 700.000 dollari per la campagna OMS
antimalaria e 500.000 dollari in forniture per programmi di nutrizione ed
assistenza sanitaria dell’UNICEF – verrà dato in risposta ad un urgente appello
rivolto lo scorso mese dal Segretario Generale dell’ONU Kofi Annan.
In seguito ad una missione nella RPDC effettuata da
Maurice Strong, inviato personale di Annan, il Segretario Generale aveva messo
in guardia per una grave crisi umanitaria a meno che i donatori non
rispondessero immediatamente alla richiesta urgente di cibo ed assistenza medica.
James Morris, Direttore Esecutivo WFP, ha cosí
commentato: "Quest’impegno considerevole da parte della Repubblica di
Corea aiuterà a far sì che 3,5 milioni di persone affamate, molte delle quali
precedentemente escluse dai nostri piani di distribuzione, ricevano razioni di
cereali per un periodo fino a tre mesi”. (...)
http://www.unicef.org/newsline/2003/03pr19dok.htm
Indonesia:
due seminari sul trattamento e la cura chirurgica ai feriti
27 marzo – La delegazione dell’ICRC in Indonesia, il ministro provinciale
della salute e la Croce Rossa Indonesiana hanno recentemente ospitato a Banda
Aceh, capitale della provincia di Aceh,
lo svolgimento di due seminari sul trattamento e la cura chirurgica per
i feriti. Ai seminari, tenutisi dal 13 al 15 marzo e dal 18 al 20 marzo, hanno
partecipato 150 medici che operano in tutta la provincia.
Alla cerimonia di apertura, il ministro
provinciale della salute ha sottolineato l’importanza vitale di assicurare che
professionisti del settore siano in grado di intervenire prontamente nella cura
delle ferite nella provincia vulnerabile ai disastri naturali e che ha vissuto
un lungo conflitto.
I seminari si sono tenuti in risposta alle
particolari necessità espresse da molti medici della provincia di Aceh che
desideravano migliorare la loro capacità di prestare assistenza ai feriti, sia
sul posto stesso dell’accaduto che negli ospedali. Un certo numero
di chirurghi nazionali ed internazionali sono stati invitati a condividere le
loro esperienze e a discutere sul modo in cui hanno affrontato la situazione
nell’Aceh.
Amman, Giordania, 26 marzo – L’ospedale Al-Ruwaished,
nella Giordania orientale, ha ricevuto ieri un rifornimento di attrezzature
mediche di emergenza e medicinali vari per consentire alla struttura di curare
le popolazioni profughe in seguito al conflitto iracheno. In particolar modo le
nuove forniture, consegnate dal Fondo delle Nazioni Unite per le popolazioni
(UNFPA), sono finalizzate ad un maggiore sostegno da parte della struttura
nell’assistenza a donne incinte e nella tutela di mamme e bambini.
L’ospedale, gestito dal governo, si trova ad
Al-Ruwaished, la località più vicina al confine iracheno, ed è quindi stato
designato come struttura di riferimento per coloro che necessitano di
assistenza medica immediata. Obiettivo delle nuove forniture UNFPA è quello di
aiutare la struttura, se necessario, ad operare in tal senso. Al momento non si
rileva comunque alcun afflusso di rifugiati iracheni in Giordania. (...)
http://www.unfpa.org/news/2003/pressroom/iraq02.htm
Roma, 24 marzo - Dopo aver ripetutamente cercato di scongiurare la
guerra, la Caritas italiana ora pensa con decisione a far fronte alle
conseguenze. Su indicazione della Conferenza Episcopale Italiana, è stata lanciata
una raccolta fondi in favore dei profughi e delle vittime della guerra in Iraq.
Tutte le Caritas diocesane sono state invitate ad impegnarsi in questa campagna
di solidarietà. La stessa Caritas Italiana ha già messo a disposizione 150.000
euro per i primi interventi e provvederà a destinare i fondi raccolti ai
profughi ed alle vittime del conflitto. (...)
La rete internazionale della Caritas, operativa da
subito, sta ora intensificando gli sforzi. I 14 Centri di Caritas Iraq, sparsi intorno a Baghdad, Bassora,
Kirkuk, Mosul, insieme ad 8 piccoli
ospedali sono stati dotati di attrezzature sanitarie, ossigeno,
medicinali, beni di pronto consumo, letti, materassi, coperte e lenzuola. Per
il trasporto dei pazienti sono disponibili nuove ambulanze, con riserve di benzina, barelle e biciclette.
Altre attrezzature e medicinali sono stoccati in magazzini a Baghdad e in
Giordania e serviranno per far fronte alle urgenze. Un team di emergenza è pronto per entrare nel Paese, appena sarà
possibile, per sostenere gli sforzi in atto.
Per informazioni: a.colaiacomo@caritas.it
Pavarotti e Bono insieme per l'Iraq – Modena, 27
maggio
Modena, 8 aprile - * Il celebre tenore Luciano
Pavarotti e Bono, leader della rock band irlandese U2, canteranno insieme nel
concerto di beneficenza "Pavarotti & Friends" - giunto quest'anno
alla sua decima edizione - che si terrà a Modena il prossimo 27 maggio.
Dopo i
concerti del 1999, 2001 e 2002, anche quest'anno il Maestro Pavarotti ha deciso
di dedicare l'annuale appuntamento "Pavarotti & Friends" alle
operazioni dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
In particolare, l'evento è destinato a sostenere la campagna di raccolta fondi
dell'UNHCR "SOS IRAQ" mirata a fronteggiare l'emergenza umanitaria
relativa al conflitto in Iraq. (...)
Per far fronte alla crisi in Iraq, l'UNHCR dispone nei
paesi limitrofi di aiuti di prima necessità per 350mila persone e ha allestito
campi profughi in Giordania, Iran e Siria. I biglietti per assistere all'evento
del prossimo 27 maggio possono essere acquistati telefonando al numero: 051
5286802.
Nelle strade di San Paolo migliaia di orfani senza
tetto vivono una vita caratterizzata da prostituzione, tossicodipendenza e
criminalità violenta. Un innovativo programma residenziale e vocazionale,
sviluppato dalla Hope Unlimited Inc. e sostenuto dalla Fondazione Rotare, dal
Rotary Club di Campinas-Alvorada in Brasile e da alcuni Rotare Club degli Stati
Uniti, vuole ridare a questi giovani nuova speranza per il futuro.
Due scuole locali forniscono gratuitamente servizi di
preparazione scolastica e lavorativa, servizi medici e di consulenza. Gli
studenti che corrispondono alle caratteristiche previste dal programma hanno un
lavoro ed una casa garantiti per sei mesi dopo il diploma. Grazie al successo
del programma, molti diplomati hanno deciso di collaborare volontariamente per
togliere altri ragazzi dalla strada.
Per ulteriori informazioni, contattare Hope Unlimited
al sito www.hopeunlimited.org
Super Messaggio
Solidale: un sms per sostenere le mense per le persone senza dimora
In occasione del
suo 30° anniversario dal
lancio, il detersivo per stoviglie “Svelto” verrà utilizzato
per donare pasti caldi ai più bisognosi. È nata così l’Operazione “Piatto Pieno”, lanciata per
sostenere le mense dei poveri della Comunità di Sant'Egidio e dell'Opera
di San Francesco. Nei mesi da marzo a maggio è possibile partecipare
semplicemente inviando un SMS da un telefono Omnitel Vodafone al numero
4333252. Il testo dell'sms è libero. Il costo di ogni messaggio è pari ad 1
Euro (IVA inclusa, e comprensivo del servizio informativo di ritorno), e
Vodafone Omnitel devolverà l’intero importo, al
netto dell’IVA, a favore dell’Operazione. Il costo alimentare di un pasto è
invece di 2 Euro.
La “Svelto” ha avviato l’iniziativa con una donazione immediata per 50.000
pasti caldi.
L’Opera San Francesco per i Poveri è attiva a Milano
dal 1959 come mensa per i bisognosi. Nel 2002 ha distribuito 760.000 pasti.
Offre anche servizi sociali, medici e di igiene della persona e di guardaroba,
grazie alla generosità dei sostenitori e dei volontari.
La Comunità di S.
Egidio nasce invece a Roma nel 1969. oggi è un movimento di laici impegnati
nella diffusione e nella difesa dei valori della pace e nell’assistenza a poveri ed emarginati. Il servizio
mensa distribuisce 150.000 pasti ogni anno [F. G.]
Fonti: Svelto, Comunità
di S. Egidio
(top)
La
“Tavola della Pace”, coordinamento nato nel 1996 per volontà dei promotori
della Marcia per
la pace Perugia/Assisi "Noi popoli delle Nazioni Unite", organizza
una “Missione di pace in Terra Santa” che
si svolgerà dal 12 al 21 aprile 2003.
Il progetto del viaggio, promosso in coincidenza
con il periodo della Pasqua cristiana e di quella ebraica, nasce dalla volontà
di andare a Gerusalemme per esprimere tutta la vicinanza e la solidarietà del
popolo italiano al popolo palestinese e a quello israeliano, che continuano a
pagare il prezzo elevatissimo di una spirale della violenza che sembra non
avere fine.
Oltre
alle tante iniziative concrete, di cui si farà promotore il
Coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani, non deve
essere sottovalutata l’importanza del contatto diretto, dell’incontro e del
dialogo che questa iniziativa intende promuovere con entrambi i popoli.
Il programma del viaggio prevede la
partecipazione alle celebrazioni pasquali di Gerusalemme, tre giorni d’incontri
e visite in Israele e tre giorni nei territori palestinesi. Gli aspetti
organizzativi del viaggio saranno definiti nei prossimi giorni tenendo conto
dell’evoluzione della situazione.
La “Tavola della Pace” è una nuova esperienza
di coordinamento e di confronto tra coloro che lavorano nel nostro paese per
promuovere la pace, i diritti umani e la solidarietà. Vi aderiscono centinaia
di associazioni, organismi laici e religiosi ed enti locali di tutte le regioni
italiane. [F. G.]
Fonte: Tavola
della Pace
Valere
Gergiev nominato Artista per la Pace dall’UNESCO
27
marzo –
Parigi –,
Il famoso direttore d’orchestra
Valere Gergiev, direttore del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, sarà
nominato “Artista
per la pace attraverso il dialogo fra le culture e le civiltà” dall’UNESCO da parte del
Direttore Generale Koïchiro Matsuura. La cerimonia di nomina si terrà al
quartier generale dell’UNESCO
in occasione delle giornate della Repubblica dell’Ossezia del
Nord-Alania che verranno celebrate all’UNESCO il 31 marzo ed il 1 aprile alla
presenza di Alexander Dzasokhov, Presidente della Repubblica caucasica facente
parte della Federazione Russa.
Gergiev,
nato a Mosca nel 1953 da genitori provenienti dall’Ossezia, sarà
onorato per il suo sostegno agli ideali dell’UNESCO, il suo impegno per il
mantenimento della pace e delle identità culturali e per il suo eccezionale
contributo alla preservazione dell’opera e del balletto classico. Gergiev
riceverà l’onorificenza
il 31 marzo, in seguito all’apertura
di una mostra fotografica intitolata “Nord Ossezia-Alania oggi” (...)
http://portal.unesco.org/ev.php?URL_ID=10844&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201&reload=1049130674
(top)
Dal campo alla tavola: un approccio
mondiale sulla sicurezza alimentare
Collegare la catena alimentare
Roma, 31 marzo – La sicurezza alimentare è un problema che
riguarda il mondo intero e che richiede una risposta integrata da parte di
tutto il pianeta.
Ma la risposta al problema dei rischi insiti
nei prodotto alimentari, rischi che non conoscono confini geografici, è molto
più vicina di quanto si pensi: nelle aziende agricole, nei campi, nei frutteti
e nei fiumi, siano essi piccoli o grandi, cioè all’origine del nostro cibo.
La FAO sta patrocinando un nuovo approccio per
assicurare che il cibo che arriva sulle nostre tavole sia privo di rischi,
siano essi rappresentati da pesticidi o agenti chimici fino agli agenti
contaminanti ed ai batteri: il sistema della “Catena alimentare”.
Il sistema, che sarà discusso durante la
riunione del Comitato sull’Agricoltura (31 marzo - 4 aprile), richiama l’attenzione sia sulla prevenzione che sull’eventuale cura. La misura da adottare sarà
quella di rafforzare ognuno dei vari passaggi del complicato processo di
produzione e commercializzazione del cibo, dall’inizio della produzione al modo in cui esso
viene allevato, raccolto, lavorato, confezionato, venduto e consumato. (...)
http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/15903-en.html
Il Governo giapponese sostiene lo
sradicamento delle colture di papavero da oppio
Uno sviluppo alternativo per il Myanmar
Vienna, 31 marzo – Il Governo giapponese ha deciso di fornire
assistenza per 1,2 milioni di dollari al Progetto di sviluppo e controllo della
droga nella regione di Wa, Stato di Shan a Myanmar. L’obiettivo del Progetto, che verrà attuato dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la droga ed il
crimine (UNODC), è quello di sostenere la
rimozione delle colture di papavero da oppio, molto coltivate in quella zona del globo. Le
attività previste includono la preparazione delle comunità a costruire un
sistema di irrigazione e a gestire e monitorare il sistema stesso, a sviluppare
il sistema di coltura a terrazzamento
ed estendere la coltivazione del riso con due raccolti annuali. Il progetto mira ad aumentare la sicurezza
alimentare dei coltivatori di papavero da oppio, migliorandone i loro standard
di vita ed infine sradicando completamente la coltivazione del papavero.
I progetti di sviluppo alternativo dell’UNODC hanno già portato ad una sostanziale
riduzione delle aree coltivate a papavero a Myanmar. Secondo lo Studio per l’anno 2002 dell’UNODC sul papavero da oppio, Myanmar è il
secondo produttore di oppio nel mondo, con una produzione stimata di 828
tonnellate nel 2002, inferiore già del 25% rispetto al totale dell’anno precedente. Per l’anno appena trascorso, il primo produttore
mondiale di questa sostanza stupefacente è l’Afghanistan con circa 3˙400 tonnellate stimate, mentre al terzo posto
si trova la Repubblica Popolare del Laos.
http://www.undcp.org/odccp/press_release_2003-03-31_1.html
L’OMS
riferisce di dieci milioni di tubercolosi trattati con successo grazie a “DOTS” dieci anni dopo aver dichiarato la TBC una
emergenza mondiale
Ma
sono ancora necessari urgenti sforzi e scoperte per frenare le due piaghe della
TBC e dell’AIDS
nell’Africa
sub-sahariana
Ginevra, 24 marzo – In occasione della Giornata Mondiale della
TBC, il 24 marzo 2003, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha
annunciato il raggiungimento di un’importante pietra miliare negli sforzi
mondiali per combattere la recrudescenza dell’epidemia di tubercolosi. Oltre dieci milioni
di pazienti affetti da tubercolosi sono stati trattati con successo nell’ambito del DOTS, la strategia di controllo
della TBC raccomandata su scala internazionale. Di questi, oltre il 90% vive in
paesi in via di sviluppo in cui la malattia è causa delle maggiori sofferenze,
di perdite economiche e di decessi. (...)
Secondo il Rapporto mondiale sul controllo
della tubercolosi dell’OMS per il 2003 emesso oggi, l’aumento del tasso d’incidenza mondiale della TBC si è ridotta allo
0,4% all’anno.
Il numero dei paesi che hanno adottato la strategia DOTS è arrivato a 155 (dei
192 Stati Membri dell’OMS), e più del 60% della popolazione mondiale
ora ha accesso ai servizi DOTS. (...) Tuttavia, il Rapporto dell’OMS ha riscontrato che l’epidemia di TBC si sta diffondendo ancora
incontrastata nell’Africa sub-sahariana, dove il problema è
strettamente correlato all’HIV/AIDS e alla povertà, e in molti dei nuovi
Stati Indipendenti sorti dallo sfaldamento dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche,
dove viene aggravato dalla povertà e dallo smembramento sociale. (...)
http://www.who.int/mediacentre/releases/2003/pr25/en/
Contributo dei giovani giapponesi agli
sforzi contro la droga
Vienna, 20 marzo – I Giovani Ambasciatori Civici, un gruppo di
sei adolescenti giapponesi rappresentanti il Centro di Tokio per la prevenzione
dell’abuso
di Droghe (DAPC), hanno visitato oggi la Direzione delle NU sulle droghe ed il
crimine (UNODC) a Vienna. Durante la visita hanno dimostrato il loro impegno a
sostegno degli sforzi contro l’uso di narcotici contribuendo con 170˙000 dollari alla lotta alla droga. Il DAPC è
promotore dal 1994 di una campagna di raccolta fondi nelle città giapponesi, raccoglie
denaro nella strade, ed anche dal settore privato che pubblico; per questo
motivo ogni anno da sei a otto dei rappresentanti più meritevoli vengono
nominati ambasciatori e si recano a Vienna per presentare i loro contributi all’UNODC. (...)
Il loro contributo all’UNODC verrà utilizzato per stanziare dei
sussidi, del valore variabile da 5˙000 a 20˙000 dollari, per sostenere l’attività radicale di prevenzione contro la
droga di organizzazioni non governative nei Paesi dell’America Latina, dei Caraibi, dell’Africa, dell’Asia e dell’Europa dell’est. Finora sono stati erogati oltre 300
sussidi a favore di organizzazioni attive in oltre 90 Paesi. (...)
http://www.undcp.org/odccp/press_release_2003-03-20_1.html
(top)
Incontri di comunità nel Libano
meridionale per accedere ad Internet
L’assistenza dell’ ESCWA nel Libano meridionale sta compiendo
uno studio per verificare lo stato dell’accesso ad internet nella regione e proporre
conseguenti soluzioni.
Sono stati effettuati due incontri a Marjeyoun
e Kfar Kila il 18 e 21 marzo con le
comunità locali, come parte integrante dello studio. Agli incontri hanno
partecipato il gruppo di studio dell’ESCWA e Dewachi, il Consigliere regionale
sulle reti di telecomunicazione ed informatiche.
I partecipanti dei due incontri hanno
condiviso idee su come Internet potrebbe meglio compensare il gap digitale
nelle comunità più svantaggiate attraverso la sua introduzione nelle scuole e
nei settori dell’istruzione e del lavoro per comunicare con il
resto del mondo attraverso la rete e la posta elettronica.(...)
http://www.escwa.org.lb/about/pptc/south/main/new/27march03.html
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WWF: "Un mondo senza petrolio: e'
possibile?" – conferenza-dibattito a Genova, 12 aprile nell’ambito della
Assemblea Nazionale del WWF Italia, 11-13 aprile a Genova
Roma, 8 aprile - L'Assemblea Nazionale del WWF Italia
si terra quest'anno a Genova, presso il centro congressi Cotone - Genova Porto
Antico. Per tre giorni centinaia tra responsabili e attivisti del WWF,
provenienti da tutta Italia, si incontreranno per dibattere sulla situazione
ambientale in Italia e nel mondo e stabilire gli interventi prioritari
dell'Associazione per i prossimi anni.
La mattina del 12 aprile
si terrà una conferenza-dibattito sul tema "Un mondo senza petrolio: e
possibile?", un confronto sulla possibilità di fare a meno dei
combustibili fossili per produrre energia e per i trasporti, in modo da ridurre
le emissioni inquinanti e rallentare i mutamenti climatici che mettono a
rischio la vita sul Pianeta come la conosciamo. Il tema è reso di strettissima attualità anche dai conflitti e
dalla guerra in corso.
Parteciperanno tra gli altri Stephan Singer,
responsabile Clima del WWF Europa, Corrado Clini, direttore generale Ministero
dell'Ambiente, Pasquale De Vita, presidente dell'Unione Petrolifera, Gino
Barsella, coordinatore della campagna Sdebitarsi, Wolfgang Palz , del Comitato
di presidenza del World Council for Renewable Energy (WCRE), Ennio Fano,
Responsabile Politiche Ambientali Enel, Anna Donati, senatrice dei Verdi. Per
il WWF Italia, interventi tra l'altro di Maurizio Santoloci, vicepresidente, e
Gianfranco Amendola, consigliere. Il convegno è aperto al pubblico.
Fundação
Luso-Americana para o Desenvolvimento (FLAD) Lisbona, Portogallo – 2 aprile
L‘Iniziativa di Accesso (TAI) dell’Istituto per le
Risorse Mondiali (WRI) accoglierà sei ONG portoghesi; le organizzazioni, che
inizieranno a valutare la legislazione ambientale in Portogallo, saranno
presentate a Lisbona nel corso di un incontro dei membri TAI sponsorizzato
dall’ Istituto per le Risorse Mondiali e dalla Fundação Luso-Americana para o
Desenvolvimento. Le sei ONG (GEOTA, INDE, IMVF, LPN,
OIKOS, e Quercus) aderiranno all’Iniziativa di Accesso (TAI), una rete
internazionale di gruppi della società civile impegnati a dar voce al cittadino
nelle decisioni riguardanti ambiente e vita. Le ONG portoghesi si uniscono ad
altri 24 gruppi analoghi che rappresentano Cile, Ungheria, India, Indonesia,
Messico, Sudafrica, Thailandia, Uganda, e Stati Uniti.
In base alle linee-guida TAI, le ONG portoghesi
dovranno effettuare una valutazione completa della legislazione nazionale in
materia ambientale. Tale valutazione fornirà un quadro utile per il
miglioramento ed il sostegno da parte di ONG ed agenzie governative, nonché per
la creazione di soluzioni pratiche
volte a migliorare l’accesso del pubblico all’informazione, alla giustizia e
nelle decisioni politiche prese nel Paese in materia ambientale.
L’Istituto per le Risorse Mondiali (http://www.wri.org/wri/) è un centro che, oltre alla ricerca, si prefigge
soluzioni pratiche per proteggere la Terra e migliorare la vita dei suoi
abitanti.
http://newsroom.wri.org/advisory_text.cfm?MediaAdvisoryID=61
Fundação
Luso-Americana para o Desenvolvimento (FLAD) Lisbona, Portogallo – 3-5 aprile,
2003
L’Istituto per le Risorse Mondiali (WRI) e la Fundação
Luso-Americana para o Desenvolvimento sponsorizzano a Lisbona il primo incontro operativo della Partnership
per il Principio 10.
L’incontro inaugurale riunirà rappresentanti di
governo e di ONG nazionali provenienti da dieci paesi ed anche cinque
istituzioni internazionali, per discutere la realizzazione di accordi
internazionali su legislazioni trasparenti, complete ed affidabili a livello
nazionale.
L’Associazione per il Principio 10 (PP10),
che riunisce governi, istituzioni internazionali ed ONG, è stata fondata nel
corso del Summit mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile (WSSD) e si prefigge soluzioni pratiche per
migliorare l’accesso pubblico ad informazione e giustizia, nonché la partecipazione in decisioni politiche in
materia ambientale.
Più di dieci anni fa, il Principio 10 della
Dichiarazione di Rio indicava l’accesso pubblico all’informazione e alla
giustizia e la partecipazione al processo decisionale come principi
fondamentali della gestione ambientale.
A Lisbona, il PP10 traccerà un quadro per
l’applicazione del Principio 10 che prevede sistemi che aiutino i governi a
rispettare gli impegni presi durante il recente WSSD e modalità operative per
ONG e governi che garantiscano le migliori procedure nell’ambito di tale
processo
http://newsroom.wri.org/advisory_text.cfm?MediaAdvisoryID=62
La diciannovesima sessione del Consiglio Direttivo del
Programma insediamenti umani delle Nazioni Unite , (UN-HABITAT) si terrà dal 5
al 9 maggio nel quartier generale UN-HABITAT a Nairobi. (...) In particolare
verrano affrontati due temi:
- strategie di sviluppo urbano e strategie di rifugio
a sostegno dei poveri;
- dimensione rurale dello sviluppo sostenibile urbano.
Inoltre: cooperazione tra UN-HABITAT e Programma delle
Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNEP), e cooperazione con altre agenzie e
organizzazioni all’interno del sistema Nazioni Unite, nonché con organizzazioni
intergovernative esterne e con ONG. (...)
http://www.unhabitat.org/governingbodies/default.asp
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4a Global Action Week: 6 – 13 aprile 2003
La
Global Action Week è uno dei molti eventi organizzati dalla Campagna Mondiale
per l’Istruzione
per mobilitare l’opinione
pubblica a fare pressione sui governi e sulle agenzie intergovernative a fornire un’istruzione gratuita
e di buona qualità a tutti.
Il
9 aprile, gli educatori ed i leader di 180 paesi uniranno le loro forze per la
più grande lezione del mondo sull’istruzione femminile. Tale lezione
evidenzierà le promesse fatte alle ragazze tramite accordi internazionali ed il
ruolo dei governi del mondo nel trasformare queste promesse in realtà
effettive. L’EI
e la Global Campaign for
Education hanno organizzato la lezione sull’istruzione femminile
per aumentare la sensibilità internazionale fra la gente comune ed i leader
internazionali.
La
Campagna Mondiale per l’Istruzione
è un’alleanza
che rappresenta organizzazioni attive in 180 paesi, fra le quali: Education
International, Oxfam International, Action Aid, Global March Against Child
Labour e decine di coalizioni regionali e nazionali di ONG nei paesi in via di
sviluppo. Education International è un sindacato mondiale del personale
scolastico, ed i suoi 26 milioni di membri rappresentano tutti i settori dell’istruzione, dall’asilo all’università, 310
sindacati nazionali ed associazioni in 159 paesi e territori.
http://www.campaignforeducation.org
http://www.ei-ie.org/main/english/index.html
La Carta della Terra: “Una quieta
rivoluzione” sul satellite del National Geographic
Il video “A quiet revolution”, con Wangari Maathai,
Commissario della Carta della Terra, e narrato da Meryl Streep, è stato
trasmesso il 16 marzo sul canale satellitare della National Geographic in molti
paesi. Un’altra trasmissione verrà programmata in questo mese. National Geographic
tradurrà il testo e lo doppierà in francese, spagnolo, italiano, portoghese, russo,
polacco, ungherese, danese, svedese, turco, olandese, norvegese, ebraico,
greco, romeno, ceco, giapponese, coreano, tailandese, malese e indi. Maggiori
informazioni sulla lista completa dei paesi sono alla sezione NEWS di www.earthcharter.org
Tredicesimo congresso della IAEWP dal 16 al 18 maggio sul Lago Maggiore
International Association of Educators for World Peace
(IAEWP) è un’organizzazione non governativa, senza scopo di lucro, apolitica e
non razziale creata per raggiungere la pace nel mondo attraverso l’istruzione;
ha oltre 100 sedi in tutto il mondo. Al congresso mondiale dal 16 al 18 maggio
verranno discussi, tra gli altri, i seguenti temi: Istruzione: Speranza per le Generazioni Future ; Istruzione:
Verso una Cultura della Pace; Cultura e Spiritualità; Educazione alla Pace
attraverso l’Arte; Dall’Educazione Spirituale all’Educazione e alla Cura
ambientale; Bioetica e Salute Mentale: una porta verso il futuro; Soluzioni per
porre fine all’abuso della droga.
Inoltre avrà luogo una presentazione parallela delle
attività di alcune sedi nazionali della IAEWP (Svizzera, Gran Bretagna, Nepal,
Germania, Francia, Giappone, Egitto, Cuba, Filippine, Brasile, Panama,
Mozambico, Australia, Corea, Russia, Italia, Canada, etc.)
Il congresso si concluderà con la lettura e la firma del Manifesto “Educazione alla Pace: l’investimento migliore per le generazioni future”.
WWF:
"La sete del pianeta si combatte anche dai banchi di scuola"
Sono
più di mille le classi italiane (su 5.000 iscritte al WWF), ovvero oltre
20.000 bambini delle scuole elementari e medie, che nel corso
dell'anno scolastico 2002 - 2003 hanno aderito al programma sull'acqua “La
Terra fa acqua da tutte le parti”, promosso dal WWF in occasione dell'Anno
Internazionale dell'Acqua.
Dopo
mesi di attività, ricerche, studi, osservazioni su una risorsa cosi preziosa
migliaia di bambini e ragazzi stanno inviando al WWF i risultati del loro
lavoro, partecipando alla selezione delle migliori idee per la realizzazione di
un evento sull'acqua. In conseguenza di questo lavoro sono stati anche
gia avviati numerosi progetti locali in cui WWF e scuole
lavorano fianco a fianco: sta accadendo
a Milano Trento, Napoli e Palermo, città in cui sono gli stessi
bambini ad aver trovato le soluzioni per un uso più corretto di questa
importante risorsa. (...)
Le
proposte dei bambini che hanno aderito alla Campagna WWF “La terra fa acqua da
tutte le parti” saranno valutate da una giuria formata da esperti del WWF,
grafici ed esperti di comunicazione. Il lavoro migliore sarà poi premiato il 5
giugno, in coincidenza della Giornata Mondiale per l'Ambiente (...)
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Prossimo numero: 2 maggio.
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della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di
posta elettronica in 46 paesi: Argentina, Australia, Austria,
Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costa Rica,
Croazia, Danimarca, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran
Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano,
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Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito
web: www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.
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