Good News Agency – anno IV, n° 5

 

 

Settimanale - anno IV, numero 5 – 14 marzo 2003

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 46 paesi e ad oltre 1.000 ONG.

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

 

Legislazione internazionale

(top)

 

Raggiunto accordo su responsabilità civile per danni causati da incidenti industriali in acque extraterritoriali

Ginevra, 28 febbraio – Si sono concluse positivamente ieri a Ginevra le negoziazioni per la creazione di uno strumento che vincoli legalmente alla responsabilità civile e al risarcimento di quei danni causati dagli effetti internazionali di gravi incidenti industriali avvenuti per l’uso di sostanze tossiche in acque extraterritoriali

Lo strumento è stato sviluppato negli ultimi 15 mesi sotto l’egida della Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Europa (UNECE) come protocollo alla Convenzione sulla protezione ed uso delle acque extraterritoriali e laghi internazionali ed alla Convenzione sugli effetti internazionali di incidenti industriali.

L’idea di elaborare uno strumento vincolante sul piano legale risale all’indomani dell’incidente avvenuto in una diga di Baia Mare (Romania) nel gennaio 2000, quando la fuoriuscita di 100.000 tonnellate di liquame contenente sostanze altamente tossiche, tra cui il cianuro, portò ad un pesante inquinamento dei fiumi Tisza e Danubio.

Il processo di negoziazione non ha precedenti essendo state coinvolte, per la prima volta, tutte le parti interessate: paesi membri UNECE, industria, settore assicurativo, organizzazioni governative e non governative. Le negoziazioni sono inoltre state portate avanti in maniera tale da accelerare la ratifica dell’accordo i cui obiettivi, limiti di responsabilità e limiti per garanzie finanziarie sono precisi e realistici. (...)

E’ auspicabile che il protocollo venga formalmente adottato e firmato nel corso dell’imminente Conferenza interministeriale “Ambiente in Europa” che si terrà a Kiev, Ucraina, il 21 maggio 2003.

http://www.unece.org/press/pr2003/03env_p03e.htm

 

 

Diritti umani

(top)

 

15-23 marzo Settimana europea di azione contro il razzismo

Fondamentalmente siamo tutti uguali vai oltre lapparenza

Il 21 marzo fu dichiarato dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite Giornata internazionale per leliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, in reazione alluccisione di 70 dimostranti a Sharpeville, Sud Africa, nel 1960. Durante lannuale Settimana dazione che si svolge  in tutta Europa intorno al 21 marzo, migliaia di persone si impegnano attivamente in favore della tolleranza e dei diritti di uguaglianza. Anche questanno si svolgeranno centinaia di attività in tutta Europa organizzate da una grande varietà di organizzazioni. Le attività vanno dai programmi televisivi alla pulizia di muri su cui compaiono slogan razzisti. (...)

Alla conferenza dellUNITED a Bucarest nel 2002, i partecipanti hanno discusso della Settimana europea di azione contro il razzismo, dal 15 al 23 marzo 2003, ed espresso le loro preoccupazioni per i recenti sviluppi in Europa riguardo ai temi della discriminazione. (...) La campagna europea mira ad accrescere la consapevolezza di tutte le aree rilevanti della società. Due degli obiettivi principali sono i media e il pubblico in genere. (...) Pensiero globale, azione locale. Il razzismo non è un problema locale. Le campagne europee possono aiutare a stabilire i programmi a tutti i livelli. Dobbiamo operare a livello locale, regionale ed europeo per diffondere le nostre idee. (...)

LUNITED per lAzione Interculturale è la rete europea contro nazionalismo, razzismo, fascismo e a sostegno di immigrati e rifugiati.

http://www.united.non-profit.nl/pages/Info3_03.htm

 

Sudan: passi fondamentali per lapplicazione della normativa umanitaria

28 febbraio Il Presidente sudanese Omar al-Bashir ha varato in questo mese un decreto che istituisce una Commissione nazionale per la legislazione umanitaria internazionale, costituzione che rappresenta un passo fondamentale verso leffettiva attuazione delle normativa umanitarie in Sudan, paese che si lascia alle spalle 19 anni di conflitti interni. Compito della Commissione sarà consigliare ed assistere il governo nella diffusione della conoscenza e nellapplicazione delle norme umanitarie, rispettando così gli accordi internazionali. Per una completa adesione, i governi devono adottare una serie di misure legislative, amministrative e pratiche; si devono promulgare, ad esempio, atti che assicurano ai prigionieri di guerra, ai guerriglieri feriti o malati nonché ai civili di poter beneficiare dei diritti di cui godono.

In Sudan, il Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC) si è impegnato attivamente nel promuovere la conoscenza della legislazione umanitaria e dei relativi regolamenti di attuazione. Il Comitato ha accolto con favore listituzione della Commissione e continuerà nella sua opera consultiva e di assistenza tecnica nei confronti del governo sudanese.

http://www.icrc.org/

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

L’agricoltura mondiale verso il 2030 – Pubblicazione dello studio conclusivo

La crescita della produzione alimentare sarà maggiore di quella della popolazione

Roma, 4 marzo – La popolazione mondiale sarà meglio alimentata entro il 2030, ma centinaia di milioni di persone nei paesi in via di sviluppo continueranno a soffrire la fame cronica. Questo è uno dei messaggi chiave di “L’agricoltura mondiale: verso il 2015/2030”, l’ultima valutazione globale della FAO della prospettiva a lungo termine riguardante l’alimentazione e l’agricoltura. Tale valutazione aggiorna ed amplia quella effettuata dalla FAO nel 1995. (...)

Lo studio afferma che il numero degli affamati dovrebbe diminuire dai circa 800 milioni attuali a 440 milioni nel 2030. Ciò significa che l’obiettivo del Summit mondiale per l’alimentazione del 1996 di dimezzare il numero degli affamati entro il 2015 non sarà centrato nemmeno entro il 2030. “Il rapporto ha lo scopo di descrivere il probabile prossimo futuro” ha affermato Jelle Bruinsma, redattore del rapporto della FAO. “Non descrive il futuro per come dovrebbe essere, e non fornisce una strategia per l’agricoltura globale. (...) Noi speriamo che I governi e la comunità internazionale usino questo rapporto come base per le loro azioni, per fronteggiare sia i problemi già esistenti che quelli che potrebbero insorgere.“

L’agricoltura mondiale: verso il 2015/2030 – rapporto riassuntivo finale al sito:

http://www.fao.org/es/ESD/gstudies.htm

 

Siria, istituiti fondi per villaggi: maggior impegno nella lotta alla povertà

28 febbraio – Una rete di 20 fondi per lo sviluppo dei villaggi nell’arida regione di Jabal el-Hoss, nella Siria settentrionale, sta ampliando gli sforzi per la lotta alla povertà. Istituiti da un progetto pilota UNDP, i fondi offrono prestiti per attività che generano reddito (v. Newsfront, 18 April 2002).

La nuova fase aiuterà i fondi a dotarsi di status legale, trasferire la gestione dell’iniziativa alle comunità ed estenderla ad altri 20 villaggi. (...) Le donne, inizialmente stimate per il 10 per cento dei membri, rappresentano attualmente quasi la metà degli oltre 4.500 membri. (...)

Il Giappone ha stanziato 1,5 milioni di dollari per questa nuova fase nell’ambito di un accordo per la ripartizione dei costi stipulato con il Ministero dell’Agricoltura e della Riforma Agraria, che stanzierà 775,000 dollari, mentre l’ UNDP contribuirà con 50.000 dollari. Il lancio della seconda fase è frutto del successo riscontrato dal progetto pilota. Secondo Nour Eddine Mouna, Ministro dell’Agricoltura e della Riforma Agraria, un ulteriore contributo allo sviluppo del sistema finanziario del paese verrà dal raggiungimento di un pieno status legale per i fondi (...)

http://www.undp.org/dpa/index.html

 

Sostegno IFAD a Progetto di gestione risorse naturali nella Repubblica del Kenya

Roma, 26 febbraio – Un accordo di prestito è stato oggi firmato alla direzione generale del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) da Joseph Mbui Magari, Segretario Permanente del  Ministero delle Finanze, e Lennart Båge, Presidente IFAD. Il prestito, che ammonta a 16,7 milioni di dollari, sosterrà il finanziamento del progetto pilota per la gestione delle risorse naturali ‘Mount Kenya East Pilot Project for Natural Resource Management´, del valore complessivo di 25.7 milioni di dollari. (...)

Obiettivo globale del progetto è ridurre la povertà promuovendo conservazione di risorse naturali, migliore gestione idrica e pratiche agricole rinnovate. Mediante il sostegno ad iniziative locali già emergenti, il progetto promuoverà una migliore gestione delle risorse naturali nei sub-bacini fluviali attraverso una combinazione di misure atte a razionalizzare l’utilizzazione delle risorse idriche, l’imboschimento e a garantire migliori pratiche agricole per ridurre il fenomeno erosivo. (...). Beneficiari diretti del progetto saranno i circa 360 000 abitanti di questi distretti.

Sarà questo il dodicesimo progetto di prestito dell’IFAD per la Repubblica del Kenya, per un prestito totale di 121 milioni di dollari e sette donazioni a progetti per un totale di 18 milioni di dollari.

http://www.ifad.org/media/press/2003/19.htm

 

Modernizzazione: il Governo brasiliano migliora l’efficienza ad ogni livello

21 febbraio – Con l’aiuto dell’UNDP il Brasile sta realizzando importanti riforme nella pubblica amministrazione a livello federale, statale e municipale. L’impegno in tal senso mira a rafforzare il governo democratico migliorando gestione fiscale, nonché trasparenza ed efficienza del servizio pubblico. Una parte importante degli sforzi del governo per ridurre le evidenti disuguaglianze, che lasciano in povertà uno su sei dei 170 milioni di brasiliani, è indirizzata proprio ad una amministrazione pubblica che sia efficace ad ogni livello. Le riforme sono iniziate alla fine degli anni Novanta sotto il governo del Presidente Fernando Henrique Cardoso, ed il processo continuerà con la nuova amministrazione di Luiz Inacio Lula da Silva.

L’ UNDP ha sostenuto il Ministero delle Finanze coordinando un programma di riforme sulla gestione fiscale per 21 dei 26 stati del paese e per il distretto federale. (...) Dal 1998 ad oggi, a sostegno di queste attività, il programma à costato all’UNDP Brasile 230 milioni di dollari su un budget totale di 320 milioni, sovvenzionato per metà da un prestito della Inter-American Development Bank e per metà dal governo. L’ UNDP inoltre sosterrà il Ministero delle Finanze per aiutare 5.560 città e paesi in una più efficace amministrazione delle finanze municipali e dei servizi pubblici. (...)

http://www.undp.org/dpa/frontpagearchive/2003/february/21feb03/index.html

 

Leader economici di spicco parleranno al Summit delle Imprese Sostenibili dellWRI

Washington, DC - 13-14 marzo

Il sesto Summit delle imprese sostenibili del World Resource Institute presenterà le corporazioni leader e le collaborazioni strategiche che hanno trasformato idee vaghe di sostenibilità in azioni concrete. Lagenda completa è pubblicata su  www.wri.org/wrisummit.

Il Summit riunirà più di 150 partecipanti in rappresentanza di oltre 75 corporazioni ed organizzazioni ambientali e governative. Il Summit metterà in evidenza le azioni che supportano i nuovi mercati verdi e le strategie per preparare i leader economici di domani a gestire meglio la sostenibilità.

Il WRI è una commissione di esperti ambientalista che va oltre la ricerca per creare modi pratici per proteggere la Terra e migliorare la vita delle persone.

www.wri.org

 

 

Solidarietà

(top)

 

Azerbaigian: La cooperazione favorisce il miglioramento dell'assistenza sanitaria ai disabili

28 febbraio - A partire dalla metà di febbraio, i disabili dell'Azerbaigian hanno a disposizione una nuova ala del Centro di Riabilitazione a Ganja, nella parte occidentale del paese. La struttura appartiene al Ministero del Lavoro e della Protezione sociale dell'Azerbaigian, ma nell'ambito di un accordo stipulato nel luglio 2002 fra il Ministero ed il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), l'ICRC ha co-finanziato la sua costruzione ed ha fornito apparecchiature e materiale. L'ICRC fornirà, nel corso del 2003, materiale e componenti sufficienti per 500 applicazioni ortottiche e di arti artificiali. Inoltre, la struttura vanta due tecnici qualificati formati dall'ICRC a standard di livello internazionale, per garantire ai pazienti un servizio di alta qualità. (...) L'ICRC rifornirà di materiali e componenti sufficienti a 150 applicazioni ortottiche e di arti artificiali anche la succursale a Nakhichevan del centro di riabilitazione, cui fornirà due macchinari.

 http://www.icrc.org/

 

ADRA impegnata per la carestia in Etiopia

Addis Abeba, 27 febbraio Il 17 febbraio la sede svedese dellAgenzia avventista di sviluppo e soccorso (ADRA) ha ricevuto un finanziamento di 307.000 dollari dallAgenzia svedese di sviluppo internazionale (SIDA) a vantaggio delle vittime della carestia in Etiopia.

Il programma, che dovrà essere attuato in Etiopia da ADRA, si concentra sulla distribuzione di aiuti alimentari di emergenza per 30.000 persone nellarco di tre mesi. Il finanziamento prevede anche lacquisto di sementi da distribuire ai contadini del Paese: inoltre verranno distribuite 55 coppie di buoi alle famiglie più bisognose per migliorare la produzione agricola delle loro comunità. Ulteriori fondi provenienti da donatori privati in Svezia e da ADRA International saranno utilizzati per distribuire cibo ad altre 10.000 persone nellarco di due mesi.

La siccità ed i conseguenti scarsi raccolti hanno contribuito ad accentuare la crisi che sta colpendo lEtiopia in questo momento e, secondo le stime del governo del Paese, 11 milioni di etiopi, cioè il 17% della popolazione, stanno sperimentando una grave carenza alimentare. Secondo i rapporti, la crisi agricola che ha colpito il Paese questanno è molto peggiore delle siccità del 1984 e del 2000.

http://www.adra.org/ADRANews/022703.html

 

L'IFAD fornisce un prestito di 29 milioni di dollari alla Repubblica Popolare Cinese

Roma, 21 febbraio - Quest'oggi, alla direzione generale del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), è stato siglato un accordo per un prestito da parte del Vice Primo Ministro cinese Han Changfu e da Lennart Båge, Presidente dell'IFAD. Il prestito, ammontante a 29 milioni di dollari, si tradurrà in fondi per ‘Environment Conservation and Poverty-Reduction Programme in Ningxia and Shanxi’ (Programma di conservazione ambientale e di riduzione della povertà nelle regioni della Ningxia e dello Shanxi), il cui valore totale ammonta a 90,31 milioni di dollari. Il  PAM è cofinanziatore di tale programma con 7,28 milioni di dollari. (...)

Durante lo sviluppo del progetto sono state consultate le stesse famiglie attraverso metodi di partecipazione, e queste hanno richiesto assistenza per investimenti nelle attività produttive volte ad aumentare le loro entrate ed a migliorare la loro sicurezza alimentare. Nonostante i partecipanti al progetto siano ben consapevoli delle opportunità disponibili grazie ad entrate costanti provenienti dai raccolti, il fatto che manchino di risorse e di know-how costituisce un forte ostacolo alla produzione.

L'obiettivo principale dell'IFAD, attraverso il sostegno a questo programma, è quello di offrire alle famiglie un maggiore accesso alle risorse economiche e sociali, inclusi i servizi finanziari, l'istruzione, la sanità e le reti sociali. Questo è il 17° progetto che l'IFAD ha finanziato nella Repubblica Popolare cinese, per un ammontare totale dei prestiti di 429 milioni di dollari.                      http://www.ifad.org/media/press/2003/17.htm

 

Stop Hunger Now annuncia un piano per la lotta alla fame in Iraq

Raleigh, Nord Carolina, USA, 19 febbraio Stop Hunger Now (ferma la fame ora), lorganizzazione contro la fame con base a Raleigh, ha lanciato lAppello alla Crisi Irachena 20-4-4 per aiutare a ridurre la fame in Iraq. Il piano prevede la preparazione di scatoloni alimentari di emergenza per 20 dollari, ognuno dei quali è in grado di sfamare una famiglia irachena di quattro persone per quattro settimane. Stop Hunger Now ha già creato una collaborazione con due organizzazioni umanitarie, la Middle East Council of Churches e LIslamic Rlief Association, al fine di fornire un aiuto alla emergenza fame nella regione. (...)

Stop Hunger Now sta già provvedendo alla fornitura di scatole alimentari di emergenza per contribuire alla creazione di riserve alimentari a probabili campi profughi in Giordania e sta provvedendo a fornire un aiuto alimentare demergenza nello stesso Iraq. Maggiori informazioni sullAppello alla Crisi Irachena 20-4-4 si possono ottenere visitando il sito Internet di Stop Hunger Now: www.stophungernow.org Fondata nel 1998, Stop Hunger Now è un ente morale di soccorso internazionale che coordina la distribuzione di aiuti alimentari di emergenza e materiale di soccorso in tutto il mondo. (...) © 2002 InterAction

http://www.interaction.org/newswire/detail.php?id=1288

 

Ultime notizie dal Rotary International

Lotta alla poliomielite

Nel corso del mese di marzo, i Rotary Club di tutto il mondo daranno un grande impulso alla raccolta fondi per lo sradicamento della poliomielite. Il 1 luglio 2002, il Rotary ha lanciato una campagna di raccolta fondi di 80 milioni di dollari per sostenere l’Iniziativa Globale per lo Sradicamento della Poliomielite a superare il gap di 275 milioni di dollari di fondi necessari per sradicare la poliomielite entro il 2005. Gli oltre 31.000 Rotary club nel mondo hanno accolto questa opportunità come una sfida per trovare modi intelligenti per raccogliere fondi ed allo stesso tempo svolgere un’azione di sensibilizzazione verso la campagna per lo sradicamento della poliomielite.

Conferenza presidenziale sulla pace e lo sviluppo – Panama, 20-22 Marzo

La terza Conferenza Presidenziale sulla pace e lo sviluppo del Presidente del Rotary International, Bhichai Rattakul, si terrà a Panama City. Questa conferenza informativa ed interattiva analizzerà molte delle tematiche più dibattute attualmente al Rotary International. Alcuni dei temi che verranno discussi sono: la possibilità del Rotary di combattere la povertà attraverso la formazione professionale; metodi per sviluppare progetti Rotary volti a favorire la realizzazione sul campo di micro-imprese; modi per assicurare uno sviluppo sostenibile e garantire la preservazione del pianeta; costruzione della pace e della comprensione attraverso i Centri Rotary.

www.rotary.org

 

“Change for Good” e “Cinema in tenda”: le buone azioni...volano in alto!

Due iniziative di solidarietà che hanno visto come protagonista l'Alitalia

Change for Good consiste in una raccolta di fondi a favore dell'UNICEF che viene effettuata sui voli intercontinentali operati da Alitalia. Con la proiezione di un breve filmato e la distribuzione di una busta recante il logo dell'iniziativa, i passeggeri sono invitati a donare le monete in valuta che non saranno più utilizzabili una volta giunti nel proprio paese di origine. In questo modo, nel solo 2002 la compagnia ha raccolto fondi per un totale di 191.991,00 Euro che l'UNICEF destinerà a progetti umanitari in Afganistan, Corno d'Africa, India, Mozambico, Pakistan, Brasile e Congo.

Alitalia partecipa a questa iniziativa (in corso dal 1987) già da molti anni, congiuntamente ad altre grandi compagnie aeree in rappresentanza di ogni area geografica del mondo, tra cui British Airways, American Airlines, Japan Airlines e Qantas.

"Cinema in tenda" è un’iniziativa di cui è stata promotrice l'Associazione "Area Solidarietà Alitalia o.n.l.u.s.", nata alla fine del 2001 per iniziativa di alcuni dipendenti della compagnia aerea. Grazie alla solidarietà espressa da IKEA, FAPAV, Buena Vista Home Entertainment, UNIEURO, Home Happening e dalla stessa Alitalia, i volontari dell'Associazione hanno potuto realizzare, per i bambini di S. Giuliano, una sala cinematografica all'interno di un prefabbricato, per la proiezione delle videocassette di Walt Disney.

L'Associazione è un istituto senza scopo di lucro, libero ed indipendente da qualunque vincolo religioso, politico e sindacale. Tra le varie attività svolte si contano numerose iniziative a favore dei bambini del Ghana e dell'India. Tutti i dipendenti della compagnia aerea hanno la possibilità di devolvere un contributo all'Associazione, anche minimo, direttamente con una trattenuta in busta paga. [F. G.]

Fonte: Alitalia

 

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

 

Il Club di Budapest: “La guerra non può più essere strumento per le politiche nazionali”.

Con la dichiarazione “Guerra: un crimine contro l’umanità”, il Club di Budapest lancia un dibattito sul diritto degli stati sovrani a dichiarare e a muover guerra come mezzo per dirimere questioni di politica estera.

“Il periodo in cui le questioni relative alla guerra ed alla pace potevano  essere decise nel contesto della politica internazionale di potere è finito” ha affermato Ervin Laszlo, Presidente del Club di Budapest, una roccaforte mondiale del pensiero-azione composta da un centinaio di membri, fra i quali il Dalai Lama, Mikhail Gorbaciov, l’Arcivescovo Tutu, Elie Diesel, Peter Ustinov ed altri... “Il diritto non può essere deciso con la forza, sia in campo individuale che in quello internazionale. In una comunità globale interdipendente, ogni guerra fra nazioni è fondamentalmente una guerra civile”. I terroristi ed i potenziali aggressori devono essere fermati, ma la guerra non è il modo adatto per farlo. La guerra deve essere rimpiazzata dal dialogo che porti ad una comprensione reciproca quale base alla cooperazione multilaterale per quanto riguarda i rapporti fra i paesi nella sfera economica, così come in quella politica ed ecologica. (...)

La dichiarazione è stata firmata dai membri del club di Budapest, inter alia Sir Peter Ustinov, Paolo Coelho, Pir Inayat-Vilayat Khan, Zubin Mehta, Betty Williams, Hans Küng, Sir Sigmund Sternberg, Jane Goodall, Peter Russell, Vigdis Finnbogadottir e Lady Fiona Montagu ed è inclusa nel sito web del club di Budapest.

http://www.club-of-budapest.com/borders-start-e.htm

 

Forum Mondiale per la Pace - Sydney, 29 marzo

Il tema centrale del Forum Mondiale per la Pace sarà la Carta della Terra

L'Earth Charter (la Carta della Terra) è un’autorevole sintesi di valori, principi ed aspirazioni che sono ampiamente condivisi in tutto il mondo da un crescente numero di istituzioni, scuole, uomini e donne di culture diverse e differenti religioni. I principi dell'Earth Charter sono il risultato di estese consultazioni internazionali, condotte nell'arco di numerosi anni, che hanno costituito la risposta all'invito rivolto nel 1987 dalla Commissione Mondiale delle Nazioni Unite per l'Ambiente e lo Sviluppo: la creazione di una nuova carta che stabilisse i principi fondamentali per uno sviluppo sostenibile.

La prima bozza dell'Earth Charter vide la luce nel 1992, al Summit di Rio per la Terra; a questa fece seguito, nel 1994, una nuova iniziativa comune di Maurice Strong e Mikhail Gorbaciov, con il supporto del governo danese. Nel 1997 venne formata una Commissione ad hoc e fu data vita ad un Segretariato per l'Earth Charter presso il Consiglio per la Terra in Costa Rica. Infine, l'iniziativa ha ricevuto nuovo impulso il 29 giugno del 2000, quando l'Earth Charter è stata ufficialmente presentata presso il Palazzo della Pace a Le Hague.

Il Forum Mondiale per la Pace del 2003 sarà l'occasione per rafforzare sogni comuni e azioni pratiche. Oratori provenienti da ogni parte del mondo rifletteranno sui principi dell'Earth Charter e sulla filosofia di pace del Mahatma Gandhi, nel tentativo di individuare sentieri percorribili affinché si possano trovare formule concrete per risolvere i conflitti odierni e le crisi ambientali, assicurando al tempo stesso una cultura di pace: pace tra gli individui, pace tra le comunità, pace tra le nazioni. (FG)

www.earthcharter.org

www.worldpeaceforum.org.au/

 

Promuovere la pace e la Sicurezza attraverso listruzione e la scienza: ecco gli elementi di una strategia dellONU contro il terrorismo

28 febbraio Il 26 febbraio, il Direttore Generale dellUNESCO, Koïchiro Matsuura, ha convocato un incontro presso la sede dellOrganizzazione con i rappresentanti delle agenzie sorelle delle Nazioni Unite con lo scopo di stabilire un approccio comune contro il terrorismo promovendo la pace e la sicurezza attraverso listruzione e le scienza. (...)

Nel discorso di apertura Koïchiro Matsuura ha incoraggiato il gruppo a concentrarsi sui programmi esistenti e sulla loro efficacia piuttosto che creare nuovi programmi. (...) Affermando che pace e sicurezza non dovrebbero essere trattate separatamente, il direttore generale dellUNESCO ha evidenziato  che la Risoluzione della Conferenza Generale sul Terrorismo ha riproposto il dovere delle Nazioni Unite di considerare il problema del terrorismo sia in termini politici che per la sua natura criminale.

I partecipanti si sono trovati daccordo sulla necessità di concentrare i programmi già esistenti su tre aree correlate nellambito dellistruzione. Coscienti della sfida di consigliare ai legislatori nazionali di revisionare i libri d testo, i rappresentanti si sono accordati su unimpostazione dei programmi di studio più indirizzata verso lo studio dei diritti umani, non dimenticando le implicazioni della globalizzazione ed evidenziando il ruolo dellistruzione nellambito dellapprendimento di tutta una vita.

Nel campo della scienza, è stata enfatizzata la necessità di ridare forza alle norme etiche e di creare codici di condotta per gli scienziati sulla base di preoccupazioni e valori comuni; gli intervenuti si sono trovati daccordo su continuare a cercare delle opportunità per introdurre letica della scienza nei programmi di studio. (...)

http://portal.unesco.org/ev.php?URL_ID=9961&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201&reload=1046604717

 

Trenta milioni di mine che non danneggeranno più i civili

28 febbraio Circa 30 milioni di mine antiuomo non ancora utilizzate sono state fatte brillare in occasione della prima scadenza della Convenzione di Ottawa. Quarantaquattro Stati partecipanti hanno completamente distrutto le loro riserve di mine antiuomo entro la scadenza del 1° marzo, che coincide con il quarto anniversario dellentrata in vigore della Convenzione.

Al giorno doggi, 131 Stati hanno ratificato o hanno aderito alla Convenzione, impegnandosi nelleliminazione totale delle mine antiuomo, armi che uccidono e menomano indiscriminatamente soprattutto i civili.

Il 1° marzo, oltre che quarto anniversario dellentrata in vigore della Convenzione di Ottawa per le mine antiuomo, rappresenta anche il primo evento storico nel processo di attuazione della Convenzione; per questa data, infatti, 45 Stati avrebbero dovuto portare a termine il loro impegno distruggendo totalmente le loro riserve di mine antiuomo. Con leccezione di un solo Stato, tutti gli altri hanno confermato che riusciranno a onorare limpegno preso entro questa scadenza. Con un totale di circa 30 milioni di mine antiuomo distrutte negli ultimi quattro anni, la Convenzione ha superato il suo primo grande test a pieni voti.

Un dato ancora più importante è leffetto tangibile che la convenzione ha avuto durante lo stesso periodo: il numero delle vittime delle mine è infatti diminuito considerevolmente, con punte del  60-70% in alcune aree dove il Comitato internazionale della Croce Rossa è attivo. (...)

http://www.icrc.org/

 

 

Conferenza a Tokyo raccoglie 50,7 milioni di dollari per iniziativa di smobilitazione “dalle armi agli aratri” in Afghanistan

26 febbraio – Nel corso di una conferenza tenutasi a Tokyo lo scorso sabato i paesi donatori, Giappone in testa, si sono impegnati a donare 50,7 milioni di dollari per consolidare la pace in Afghanistan raccogliendo armi, smobilitando i militanti Afgani e creando per loro nuovi posti di lavoro. L’UNDP si unirà alla Missione  di Assistenza ONU in Afghanistan per portare avanti il programma di disarmo, smobilitazione e reintegrazione (DDR) in collaborazione con il Governo provvisorio afgano. Finora dimostrazioni di sostegno sono giunte da Giappone, Stati Uniti, Regno Unito e Canada con donazioni rispettivamente di 35, 10, 3,5 e 2,2 milioni di dollari.

Alla Conferenza sul consolidamento della pace in Afghanistan, intitolata “Cambio di ordine: dalle armi agli aratri”, ospitata a  Tokyo dal governo del Giappone, sono intervenuti Hamid Karzai, Presidente del Governo provvisorio afgano, Lakhdar Brahimi, Rappresentante speciale per l’Afghanistan del Segretario Generale ONU, e rappresentanti di 34 paesi e 12 organizzazioni internazionali.

Il “Programma per un nuovo inizio” in Afghanistan aiuterà a raccogliere armi e ad offrire ad ex soldati e militanti fonti di reddito alternative in cambio della smobilitazione. Tra i destinatari principali vi sono comandanti di grado medio della milizia territoriale, i quali tuttora controllano molte comunità.  (...)

http://www.undp.org/dpa/frontpagearchive/2003/february/26feb03/index.html

 

 

Salute

(top)

 

UNFPA accoglie le previsioni di una riduzione della crescita della popolazione e richiede sforzi maggiori per contrastare lAIDS e sostenere le necessità dei Paesi più poveri

ONU, New York, 27 febbraio LUNFPA, il Fondo per la Popolazione delle Nazioni Unite, ha accolto con favore la notizia che la riduzione della fertilità sta riducendo il tasso di crescita della popolazione mondiale, notizia confermata ieri da un rapporto della Divisione per la Popolazione del Segretariato delle Nazioni Unite.

Secondo la revisione del 2002 del Prospetto sulla Popolazione Mondiale, si stima che questa aumenterà dai 6,3 miliardi di oggi agli 8,9 miliardi nel 2050, segnando una riduzione dellincremento: 2,6 miliardi invece dei 3 previsti due anni fa. La quasi totalità della crescita stimata avrà luogo nei Paesi in via di sviluppo e la metà della differenza nelle previsioni di aumento del tasso di crescita è da imputare alla riduzione dei tassi di fertilità stimati, cioè il numero di nascite che una donna può sostenere nella sua vita

I revisori del Prospetto sulla Popolazione Mondiale avvertono però che la realizzazione di queste previsioni è subordinata allaccesso ai metodi di controllo delle nascite da parte delle coppie e al successo degli odierni sforzi nella riduzione dellepidemia di HIV/AIDS.

La revisione delle previsioni riflette anche una valutazione più precisa dellimpatto dell HIV/AIDS, che mette in evidenza lurgenza di unazione mondiale in grado di porre un freno allepidemia nonché di aumentare laccesso ai trattamenti per le persone sieropositive, specialmente nei Paesi in via di sviluppo. Laltra metà della riduzione stimata nellaumento della popolazione è il risultato di un numero maggiore di morti stimate, conseguenti allinfezione da virus dellHIV. (...)

http://www.unfpa.org/news/2003/pressroom/population_report.htm

 

Nutrire la speranza: ruolo chiave dell’alimentazione nella terapia HIV/AIDS

FAO/OMS pubblica nuovo manuale per malati di HIV/AIDS

25 febbraio, Ginevra/Roma - Due agenzie ONU hanno oggi dichiarato che una buona dieta rappresenta uno dei mezzi più semplici per aiutare i malati di HIV/AIDS  e può persino contribuire a ritardare l’evoluzione del virus mortale. Un nuovo manuale pubblicato dalla FAO e dall’OMS riconosce infatti il rapporto esistente tra infezione ed alimentazione e offre consigli semplici e pratici per la dieta dei 42 milioni di persone che si stimano essere affetti da HIV/AIDS.

Rafforzando il sistema immunitario ed aumentando i livelli energetici una dieta bilanciata può aiutare il corpo a reagire agli attacchi della malattia. Mantenendo il peso corporeo, una buona dieta può inoltre coadiuvare terapie medicinali e prevenire problemi di malnutrizione. (...)

Quasi il 95 per cento dei malati di HIV/AIDS vive nei paesi in via di sviluppo, dove assistenza, risorse e medicinali sono scarsi. Per loro una dieta bilanciata rappresenta un modo positivo di rispondere alla malattia. William Clay, della Divisione FAO Cibo e Nutrizione, dice: “ Il cibo non è un antidoto e si continuerà a morire di AIDS; ma proprio grazie al cibo si potrà vivere più a lungo, in maniera più salutare e produttiva.” (...)

http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/13560-en.html

 

OMS e UNAIDS: Risultati vaccino sperimentale HIV importante passo avanti nello sviluppo di vaccino efficace

Iniziativa OMS/UNAIDS per Vaccino sperimentale HIV richiede ricerca accelerata su risultati sperimentali

Ginevra, 24 febbraio – I risultati preliminari di un esperimento su larga scala per un potenziale vaccino anti AIDS annunciati oggi dalla società americana di biotecnologia VaxGen indicano che è possibile proteggere alcuni individui dall’infezione da virus HIV. Sebbene il campione preso in esame fosse ridotto, l’esperimento del vaccino AIDSVAX sembra infatti mostrare un effetto protettivo tra individui di razza non caucasica, primi fra tutti gli afroamericani. Per la maggior parte dei partecipanti, di razza caucasica, gli effetti del vaccino sono invece stati minimi. La VaxGen ha comunque sottolineato come i risultati resi noti oggi rispecchino solo un analisi iniziale. Nelle prossime settimane verranno condotti ulteriori studi per chiarificare i dati attualmente disponibili. (...)

Il vaccino sperimentale rappresenta comunque un primo passo in questa direzione, sebbene all’orizzonte non vi sia ancora un vaccino effettivo che possa garantire una protezione ad ampio raggio. L’ esperimento  AIDSVAX Fase III è stato il primo esperimento umano di vaccino HIV condotto su larga scala. (...) Il vaccino utilizzato nel corso della sperimentazione è stato elaborato per ridurre la predisposizione all’infezione con HIV sottotipo B, prevalente nel continente americano, in Europa occidentale,  Australia, e Nuova Zelanda. Ad oggi, sono stati identificati undici sottotipi di virus HIV-1. Una delle maggiori sfide nello sviluppo di un vaccino HIV è rappresentata dalla creazione di uno o più vaccini multipli efficaci contro tutti i maggiori sottotipi di HIV. (...)

 

http://www.unaids.org/whatsnew/press/eng/VaxGen240203_en.html

 

Lancio del primo dettagliato portale web sui sessi e l'HIV/AIDS

I nuovi mezzi di comunicazione sospingono l'impegno dell'UNIFEM e dell'UNAIDS a combattere l’epidemia.

Nazioni Unite, New York, 21 febbraio - Quest'oggi è stato lanciato un nuovo portale web sui sessi e HIV/AIDS per fornire ai ricercatori, ai decisori ed ai professionisti le ultime informazioni a portata di mano. Sviluppato dal Fondo di Sviluppo delle Donne delle Nazioni Unite (UNIFEM), in collaborazione con il Programma Comune delle NAzioni Unite sull'HIV/AIDS (UNAIDS), il portale è un importante centro di risorse on-line concernente le dimensioni dell'epidemia di HIV/AIDS nei due sessi. Globalmente, il 50% degli adulti che vivono con l'HIV/AIDS è costituito da donne. L'epidemia colpisce sproporzionatamente donne e ragazze, le quali sono socialmente, culturalmente, biologicamente ed economicamente più vulnerabili e devono prendersi cura dei malati e dei moribondi. (...)

Il portale web sarà uno spazio virtuale multidimensionale e dinamico in costante evoluzione volto a promuovere la comprensione, la condivisione delle conoscenze e le azioni da intraprendere contro l'HIV/AIDS dal punto di vista dei sessi e dei diritti umani. Facile da utilizzare, informativo ed interattivo, il sito offre ricerche, materiale formativo, relazioni, strumenti di tutela, ultime notizie ed opinioni di esperti di alto livello, così come storie prese sul campo riguardanti le donne. Si sta lavorando anche per ospitare un database per esperti, che servirà come veicolo tecnico e di coordinamento agli specialisti nazionali e globali sul sesso e l'HIV/AIDS. Visitate il portare sul sesso e l'HIV/AIDS al sito: http://www.GenderandAIDS.org

 http://www.unaids.org/whatsnew/press/eng/UNIFEM210203_en.html

 

LOMS lancia la giornata annuale della campagna Movimento per la Salute per promuovere i benefici dellattività fisica

Ginevra, 17 febbraio  LOrganizzazione Mondiale della Sanità ha varato oggi liniziativa mondiale Move for Health (Movimento per la Salute) per promuovere lattività fisica come elemento essenziale per la salute ed il benessere. Annunciando che questa iniziativa verrà messa in agenda alla prima Conferenza internazionale per lo sport e lo sviluppo, che si terrà a Magglingen, in Svizzerà, il Direttore Generale dellOMS, Gro Harlem Brundtland, ha affermato che il varo di questa iniziativa riflette le preoccupazioni degli Stati Membri per laumento di malattie croniche provocate da unerrata alimentazione e dalla mancanza di attività fisica, patologie che non dovrebbero venire isolate dal contesto da cui derivano. (...)

Questa campagna è solo una parte di una più ampia iniziativa che lOMS ha lanciato attraverso la sua Strategia mondiale sullalimentazione, lattività fisica e la salute contro le sempre più preoccupanti malattie croniche, iniziativa sostenuta anche dalla cinquantacinquesima Assemblea Mondiale per la Salute (maggio 2002). (...)

Queste iniziative sono state fortemente sostenute dalle scoperte pubblicate nel Rapporto Mondiale sulla Sanità nel 2002, in cui si elenca linattività come uno degli elementi principali, assieme ad unerrata alimentazione e al fumo, di diffusione e di aumentata mortalità delle patologie croniche. (...) La soluzione che permette allattività fisica di produrre vantaggi economici, sociali e dal punto di vista della salute è semplice: almeno 30 minuti al giorno di attività fisica moderata. (...)

http://www.who.int/mediacentre/releases/2003/pr15/en/

 

 

Energia e sicurezza

(top)

 

I produttori di cloro svelano gli obiettivi di sostenibilità

27 febbraio Ad una conferenza a Bruxelles (24-25 febbraio), i produttori europei di cloro hanno svelato i primi indicatori di sostenibilità del settore. Nel 2001, i membri dell Euro Chlor hanno concordato di adottare sei misure quantitative per assicurare un impegno industriale unito a favore della sostenibilità, ha spiegato il direttore esecutivo dell Euro Chlor, Barrie S. Gilliant. Nel corso dellultimo anno è stato fatto un notevole sforzo per tradurre queste misure in 14 obiettivi concreti e quantificabili. Alla conferenza (Lightening chlorines footprint... steps to sustainability), le ONG, i legislatori e lindustria hanno dibattuto su come lindustria potrebbe continuare ad impegnarsi per affrontare sfide ambientali e sociali assicurando allo stesso tempo una stabilità economica. Per maggiori informazioni, fare riferimento a Euro Chlors press release.

http://www.cefic.be/

 

Metodo DuPont per realizzare abiti dal grano

25 febbraio Ti sembra difficile immaginarti vestito con abiti fatti con il grano? Eppure dovrebbe essere presto possibile grazie allinnovativo metodo DuPont che utilizza il grano per produrre lultimo polimero da utilizzare per vestiti, tappeti ed interni per automobili.

Fino ad ora la maggior parte delle fibre sono state prodotte utilizzando processi a base di petrolio, spiega lo scienziato di DuPont, Scott Nichols. Ora, dopo sette anni di ricerche congiunte con il Genencor International, abbiamo perfezionato il processo basato su metodi biologici utilizzando risorse rinnovabili come il grano.

I vantaggi vanno oltre la possibilità di riciclare il materiale. Indubbiamente, questa nuova fibra è più soffice al tatto e si porta più facilmente, ed offre una maggiore versatilità di colorazione con unottima inalterabilità al lavaggio e resistenza ai raggi ultravioletti. (...)

DuPonts website

http://www.cefic.be/

 

 

Ambiente e natura

(top)

 

Il Kenya si unisce alla rete di monitoraggio mondiale dellinquinamento

Linaugurazione della Stazione Terrestre di Nairobi evidenzia gli sforzi internazionali per il mantenimento dello strato di ozono e il riconoscimento delle fonti inquinanti in tutto il pianeta

Nairobi, 27 febbraio La città di Nairobi è diventata un punto cardine nellambito di un impegno internazionale per il monitoraggio della situazione dello strato di ozono, lo scudo protettivo della terra, e dellinquinamento derivante dagli incendi delle foreste e dalla combustione di carbone di legna. A tal fine è stata istallata nella zona tropicale dellAfrica orientale una sofisticata stazione di monitoraggio capace di individuare lozono proveniente da fonti come industria, trasporti, agricoltura e combustione delle biomasse. (...)

Uno degli scopi principali della nuova stazione, inaugurata oggi, è quella di cercare di chiarire il percorso delle sostanze chimiche dannose per lozono prodotte nella regione sia dallopera delluomo che da fonti naturali come la vegetazione. (...)

La Stazione di studio di Nairobi, presso una sede dellUNEP a Gigiri, è la prima di questo tipo installata in Africa tropicale e sub tropicale e fa parte di una rete mondiale insieme al satellite ENVISAT, recentemente lanciato dallAgenzia Spaziale Europea, ad altre stazioni sul territorio come quelle in Germania e Svaalbard sulla calotta artica, nonché ad un aeroplano chiamato Falcon che sorvola il pianeta raccogliendo dati dallalto. (...)

http://www.unep.org/Documents/Default.asp?ArticleID=3444&DocumentID=284

 

 

Adrienne Bloch vince la borsa di studio Sutherland

Il vincitore lotta per la giustizia ambientale come avvocato di Communities for a Better Environment (Comunità per un Ambiente Migliore

Oakland, California, USA, 24 febbraio Earthjustice ha annunciato oggi che il premio Rick Sutherland 2003 è stato assegnato a Adrienne Bloch, un avvocato di Communities for a Better Enviroment a Oakland, California. La borsa di studio viene assegnato ogni anno per sostenere i giovani avvocati, appena usciti dalla facoltà di legge, che vogliono lavorare in posizioni di interesse pubblico ma che non possono a causa di debiti contratti per pagarsi gli studi e per la difficoltà finanziaria in generale. (...)

Il premio prevede uno stipendio fino a 12.000 dollari lanno per due anni ed è finanziato in parte da contributi del personale socio della Earthjustice. (...) Earthjustice e il Sutherland Fellowship Fund sono onorati di aiutare la signorina Bloch a impegnare il suo considerevole talento ed energia nella lotta per la giustizia ambientale, ha commentato Elizabeth Sutherland, presidente della commissione per la borsa di studio.

Earthjustice è uno studio legare con interesse pubblico e non a scopo di lucro dedicato alla protezione dei luoghi magnifici, delle risorse naturali e della fauna del nostro pianeta, e alla difesa dei diritti di tutte le persone di godere di un ambiente sano; lo studio opera per far entrare in vigore e rafforzare leggi per conto di centinaia di organizzazioni e comunità.

http://www.earthjustice.org/news/display.html?ID=546

 

 

Religione e spiritualità

(top)

 

I Cristiani europei ed americani portano il messaggio di pace alla Casa Bianca

Di Robert Marus

Washington, 27 febbraio (ABP - Associated Baptist Press) I capi cristiani europei ed americani hanno portato alle aule del Congresso americano un messaggio musicale che non era ancora stato consentito loro di cantare alla Casa Bianca: Dona nobis pacem Donaci la pace. Un coro che eseguiva questo antico inno latino ha aperto il 26 febbraio la conferenza stampa nella sala delle udienze del Senato. Alla conferenza, gli oratori erano religiosi americani di molte confessioni e le loro controparti europee provenienti da paesi membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I capi religiosi si oppongono ad una guerra preventiva americana contro lIraq al momento attuale. (...)

Benché i capi religiosi e le chiese con cui sono associati abbiano avuto o programmato degli incontri con leader mondiali come il Primo Ministro britannico Tony Blair, il Cancelliere tedesco Gerhard Schroeder e il Presidente russo Vladimir Putin, fino ad oggi la Casa Bianca non ha risposto alla loro richiesta del 30 gennaio di incontrare il Presidente Bush. (...)

http://www.cbfnet.org/newsstand/abpstory.cfm?newsid=3473

 

 

Cultura e educazione

(top)

 

Cerimonia di premiazione 2003 del riconoscimento Donne nella Scienza LORÉAL-UNESCO

27 febbraio Il Premio LORÉAL-UNESCO 2003 è stato assegnato oggi a cinque insigni scienziate durante una cerimonia tenutasi presso la sede dellUNESCO a Parigi. Alla cerimonia, in cui si è celebrato anche il quinto anniversario del programma Donne nella Scienza promosso da LORÉAL e UNESCO, 15 giovani ricercatrici scientifiche hanno ricevuto lannuale riconoscimento da parte delle due organizzazioni promotrici. I premi, consegnati dal Presidente e Direttore Esecutivo di LORÉAL, Lindsay Owen-Jones, e dal Direttore Generale dellUNESCO, Koïchiro Matsuura, rappresentano il primo riconoscimento alle donne che lavorano in ambito scientifico. Cinque laureate in scienze dei materiali nonché quindici ricercatrici nellambito delle scienze naturali sono state premiate in questa occasione, portando il numero delle donne detentrici di questo premio a 71 e dei Paesi di provenienza a 45.  (...)

http://portal.unesco.org/ev.php?URL_ID=9945&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201&reload=1046604717

 

ADRA Il Tagikistan beneficerà di un fondo per la ricostruzione scolastica

Dushanbe, Tagikistan, 25 febbraio il 12 febbraio, lufficio in Tagikistan dellAgenzia avventista di sviluppo e soccorso (ADRA) ha ricevuto dal governo giapponese un sussidio per la ricostruzione scolastica di cui beneficeranno 1.500 bambini residenti a Garm, la regione più povera del Tagikistan. Secondo i programmi, la ricostruzione dovrebbe avere inizio il 1° aprile e concludersi allinizio dellanno accademico, cioè il 1° settembre 2003. (...)

Al momento attuale, la strategia del Ministero dellistruzione del Paese è quella di avvalersi soprattutto delle organizzazioni non governative attive in Tagikistan per raggiunge e portare istruzione alle donne e agli abitanti delle regioni montane. Questo progetto educativo è il primo di cui si occupa lufficio dellADRA in Tagikistan. (...)

http://www.adra.org/ADRANews/022503.html

 

 

* * * * * * *

 

Prossimo numero: 4 aprile 2003

 

* * * * * * *

 

Good News Agency è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 46 paesi: Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito web: www.goodnewsagency.org

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

 


 (TOP)

 

BACK TO MAIN MENU

 

HOME PAGE