Good News Agency – anno IV, n° 17
Settimanale - anno IV, numero 17 – 14 novembre 2003
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce
a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni
a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 47 paesi e ad
oltre 1.000 ONG.
E’
un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information
delle Nazioni Unite.
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo
Solidarietà – Pace e sicurezza – Salute
– Energia e sicurezza
Ambiente e natura – Cultura e educazione
(top)
Ginevra, 31 ottobre - La Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite
(UNECE) ha inaugurato una serie di workshop su tematiche relative a
cooperazione ed integrazione economica nella fase seguente all’ampliamento
dell’UE. Il prossimo workshop, dal titolo “Allargamento UE: regolamentazione
convergente nei paesi non aderenti”, si
terrà ad Atene il 7 e 8 novembre con il sostegno del Governo greco.
Al fine di assicurare che i paesi non aderenti
beneficino del mercato interno dell’Unione allargata, si rendono necessarie
regole e parametri comuni. Se, ad esempio, le aziende vogliono acquistare a
livello internazionale i materiali per le loro catene di fornitura, esse
avranno bisogno di standard armonizzati. Il workshop esaminerà le modalità
secondo cui i paesi non aderenti
possono incrementare la cooperazione con l’Unione Europea allargata
armonizzando la loro legislazione e i loro parametri e regolamenti di tipo
tecnico. (…)
http://www.unece.org/press/pr2003/03trade_p10e.htm
Ginevra, 31 ottobre – Al fine di rafforzare la
democrazia ambientale e promuovere la partecipazione pubblica in tutta l’Unione
Europea nelle decisioni per l’ambiente,
la Commissione Europea ha scelto tre proposte legislative per mettere in
pratica la Convenzione di Aarhus, negoziata sotto l’egida della Commissione Economica
per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE). Se le proposte dell’Unione europea
verranno adottate, le clausole previste dalla Convenzione dovranno essere
completamente applicate da tutte le istituzioni dell’Unione. La Commissione
proporrà anche una direttiva per accedere alla giustizia in materia ambientale,
nonché la decisione di ratificare formalmente la Convenzione di Aarhus.
Sul
piano pratico, ciò significa che istituzioni ed organismi dell’Unione dovranno
rispondere alle richieste di informazioni specifiche formulate dai cittadini in
materia ambientale, nonché rendere disponibili al pubblico le informazioni
sulla situazione ambientale. Il pubblico avrà inoltre voce in capitolo nella
preparazione delle politiche ambientali; secondo una proposta della
Commissione, infatti, i cittadini europei potranno anche portare organismi ed
istituzioni dell’Unione dinanzi alla Corte europea di giustizia nel caso in cui
questi non rispettino la legislazione vigente in materia ambientale. (…)
http://www.unece.org/press/pr2003/03env_p23e.htm
Vienna,
31 ottobre (Servizio delle Informazioni dell'ONU) - Un workshop di quattro
giorni sulla legislazione spaziale, dal titolo: "I Trattati delle Nazioni
Unite sullo spazio esterno: iniziative nazionali", sarà tenuto al Korea
Aerospace Research Institute (KARI) a Daejeon, nella Repubblica coreana, dal 3
al 6 novembre, a beneficio dei paesi asiatici dell'area pacifica. Il workshop è
organizzato congiuntamente dall’Ufficio delle N.U. per gli Affari Spaziali
Esterni (OOSA) e la Repubblica di Corea, nell’ambito del Programma Onu sulle
applicazioni spaziali. Si tratta del secondo di una serie di workshops che
l'OOSA intende organizzare per la costituzione di una legislazione spaziale
(…)
Scopi
dell'iniziativa congiunta ONU/Repubblica di Corea sono: (a) promuovere la
comprensione, l'accettazione e la realizzazione dei trattati e dei principi ONU
sullo spazio esterno, specialmente nella regione asiatica del Pacifico; e (b) discutere la realizzazione dei
trattati dell'ONU sullo spazio esterno a livello nazionale al fine di
identificare i cambiamenti comuni che probabilmente gli Stati potrebbero dover
apportare alla loro legislazione nazionale al momento di divenire firmatari dei
trattati, in special modo cambiamenti che possono non essere ovvi e che
riguardano sia i paesi che hanno accesso allo spazio esterno che quelli che non
vi accedono. (…)
(top)
Una dichiarazione delle ONG richiede un
monitoraggio internazionale sulla tutela dei diritti umani nella lotta contro
il terrorismo
Un gruppo di Organizzazioni non governative
internazionali ha recentemente varato una Dichiarazione Congiunta per
richiedere alle Nazioni Unite di controllare il grado di tutela dei diritti
umani nella lotta contro il terrorismo. Pratiche come tortura, detenzione senza
processo, processo ingiusto,
criminalizzazione di atti svolti nell’ esercizio di diritti fondamentali e
abolizione del diritto di associazione sono aumentati fortemente nell’ambito
delle misure adottate nella lotta al terrorismo. La Dichiarazione richiede alla
Commissione ONU sui Diritti Umani di stabilire con massima priorità,
nell’ambito della sua 60a sessione a marzo/aprile 2004, un
meccanismo indipendente sul problema dei diritti umani nell’ambito
dell’antiterrorismo.
Tra i firmatari iniziali della Dichiarazione si
annoverano i sette membri della Coalizione internazionale di ONG contro la
tortura (Amnesty International, Associazione per la prevenzione della tortura,
Federazione internazionale di azione dei cristiani per l’abolizione della
tortura, Commissione internazionale dei giuristi, Consiglio riabilitativo
internazionale per le vittime della tortura, Redress: Seeking Reparation for
Torture Survivors (Risarcimento per i sopravvissuti alla tortura) e
Organizzazione mondiale contro la tortura , nonché la Federazione
internazionale delle Leghe per i Diritti dell’Uomo, il Comitato di
consultazione Amici del Mondo (Quakers), Human Rights Watch e Servizio
internazionale per i diritti umani.
La
Dichiarazione è ora aperta alle firme di le ONG nazionali ed internazionali. [F. G.]
Fonte: http://www.icj.org/
(top)
31
ottobre, Nazioni Unite, New York -- Le Nazioni Unite hanno oggi lanciato
un’importante iniziativa internazionale per incrementare la produzione di riso.
Nel lanciare il 2004 come l’Anno Internazionale del Riso, il Direttore Generale
della FAO, Jacques Diouf, ha
sottolineato come il riso sia “il cibo principale per oltre metà della
popolazione mondiale”, mettendo però in guardia per il fatto che “la sua
produzione deve fronteggiare serie limitazioni”. Diouf ha sottolineato la
continua crescita della popolazione mondiale a cui, per contro, corrisponde una
diminuzione di risorse agrarie e idriche. (…)
I
numeri della FAOindicano, entro il 2030, un aumento del 3% della domanda totale
di riso rispetto alla quantità annuale prodotta tra il 1997 e il 1999. In Africa
il riso rappresenta la fonte alimentare dalla crescita più rapida ed in tutto
il mondo riveste un ruolo chiave nella nutrizione umana e nella sicurezza
alimentare. Sistemi di produzione sostenibile basati su questo prodotto possono
aiutare a debellare la fame nel mondo ed a raggiungere gli obiettivi delle
Nazioni Unite per il Millennio. (…)
La
campagna è nata da una proposta dello scorso anno di 44 paesi membri, che
annunciavano una “crisi imminente” nella produzione di riso. (…)
http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/24159-en.html
Uganda- servizi finanziari rurali
migliorati aiuteranno gli agricoltori poveri
Roma,
27 ottobre – In alcune delle aree più
povere dell’Uganda gli agricoltori beneficeranno di un nuovo programma di
prestiti, per 24,5 milioni di dollari, grazie a cui servizi finanziari quali
servizi di credito e risparmio saranno più accessibili per le popolazioni
povere delle aree rurali. Il programma, della durata di sette anni, sarà in
gran parte finanziato da un prestito di 18,43 milioni di dollari del Fondo
Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), presso il cui quartier generale
è stato oggi firmato l’accordo per il prestito (…)
Il
programma potenzierà le istituzioni di microfinanza ed i servizi finanziari
rurali già presenti nel paese ed amplierà il loro raggio d’azione per
raggiungere maggiormente la popolazione rurale. Affiancandosi ai programmi
esistenti del governo e dei partner donatori, aiuterà a creare un solido sistema finanziario a lungo termine
che aiuterà le popolazioni rurali a migliorare i propri standard di vita.
Il
programma proseguirà nella tendenza alla mobilitazione e all’assistenza delle
donne nelle zone rurali del paese. Occupazione tipicamente femminile in Uganda
è, ad esempio, la produzione di un tipo di banana chiamata matoke, alimento
principe nella zona. Anche con un prestito minimo, una donna ugandese potrebbe
acquistare nuove sementi o fertilizzanti per migliorare la resa, e di
conseguenza il proprio reddito e la propria possibilità di risparmio Con questo
progetto, l’IFAD avrà finanziato 10 progetti in Uganda, per un totale di 132
milioni di dollari.
http://www.ifad.org/media/press/2003/35.htm
Solidarietà
(top)
Massiccia sottoscrizione della petizione di Medici
Senza Frontiere
Oltre 380.000 persone hanno firmato la petizione per
Arjan Erkel. Bono Vox, Günter Grass e Susan Sarandon sono solo alcune delle
celebrità che hanno aderito.
Roma, 5 novembre 2003 - La petizione lanciata
dall'organizzazione umanitaria Medici
Senza Frontiere (MSF) per chiedere la liberazione di Arjan Erkel, capo missione rapito in Daghestan il 12 agosto 2002,
è stata firmata da più di 380mila
persone. (…)
A 450 giorni dal suo sequestro, Arjan risulta ancora
scomparso. Il testo della petizione è reperibile sul sito di MSF, che lancia un
appello per sottoscriverla on line.
Ronaldo,
Zidane ed altri in una partita contro la povertà il 15 dicembre a Basilea
30 ottobre, Ginevra - Ronaldo e Zinédine Zidane,
entrambi Ambasciatori di Buona Volontà del Programma per lo Sviluppo delle
Nazioni Unite (UNEP) hanno invitato 40 loro amici calciatori, provenienti da
vari club calcistici europei, a prendere parte alla “Partita Contro la Povertà”
il 15 dicembre allo stadio St. Jakob Park a Basilea. Ronaldo e Zidane saranno i
capitani delle due squadre composte da star del calcio, che offriranno il loro
talento per raccogliere fondi per aiutare a combattere la povertà e per
lanciare un appello affinché tutti si impegnino a fare qualcosa in proposito.
Pierluigi Collina ha accettato di arbitrare la partita.
Sostenuta attivamente dalla FIFA, “la Partita Contro
la Povertà: Ronaldo ed amici contro Zidane ed amici” è inclusa negli eventi
ufficiali FIFA per l’anno 2003; il calcio d’inizio sarà dato a seguito del Gala
della FIFA, che avrà luogo lo stesso giorno. (…)
I profitti derivanti dalla vendita dei biglietti,
dagli sponsor e dai diritti televisivi saranno utilizzati in progetti
selezionati dall’UNEP per combattere la povertà in Africa, Asia e per la
sensibilizzazione della popolazione mondiale. (…)
http://www.undp.org/dpa/pressrelease/releases/2003/october/30oct03.html
Il Canada
stanzia nuovi fondi per il programma dell'UN-HABITAT per l'acqua ed i sistemi
fognari in Africa.
27 ottobre – Il Ministro canadese per la cooperazione
internazionle, Susan Whelan, ha quest'oggi firmato un documento per conto del
Fondo canadese per l'Africa, organo dell'Agenzia canadese per lo sviluppo
internazionale, per destinare 10 milioni di dollari USA (15 milioni di $
canadesi) al Fondo fiduciario dell'UN-HABITAT per l'acqua ed i sistemi fognari.
Il Ministro ha inoltre espresso le proprie congratulazioni per il successo
della prima parte del programma "Acqua per le città africane". Il fondo,
lanciato nell'ottobre 2002, ha come obiettivi: migliorare i sistemi idrici e
fognari delle città africane,
allacciare le scuole alle fognature, tenere corsi scolastici di igiene
ed effettuare dimostrazioni concernenti approcci innovativi per portare servizi
di base a prezzi contenuti ai poveri che vivono nelle città. (…)
http://www.unhabitat.org/canada_pledges.asp
Dolcetto o
scherzetto: una tradizione americana a favore dell’UNICEF
Anche
quest’anno, il tradizionale rituale di Halloween ha permesso la raccolta di
fondi a favore dell’UNICEF e dei progetti sostenuti dall’agenzia della Nazioni
Unite.
Come tutte le grandi iniziative,
la raccolta di denaro da parte di bambini a favore di altri bambini meno
fortunati ha avuto un modesto inizio. Era l’anno 1950 quando un gruppo di bimbi
accompagnati dal pastore della loro comunità, durante il consueto
pellegrinaggio di casa in casa, oltre ai sacchi per i dolci portò con sé
scatole di cartone per raccogliervi le offerte a favore dell’UNICEF. Quel primo
timido ma significativo inizio portò alla raccolta di ben 17 dollari, che
furono spediti all’agenzia delle Nazioni Unite.
Ad oggi, i fondi raccolti in
tutta America durante la notte di Halloween hanno raggiunto la ragguardevole
cifra di 119 milioni di dollari. Una cifra che assume valenze decisamente
maggiori, se si tiene presente che talvolta piccolissimi investimenti possono
salvare la vita di un bambino e renderla più dignitosa. Ad esempio, con 1
dollaro si è in grado di proteggere un bimbo dalla piaga della poliomielite; un
altro dollaro è sufficiente per vaccinarlo contro il morbillo mortale; due
dollari permettono la somministrazione di vitamina A per un intero anno a ben
66 bambini; poco meno di due dollari e mezzo garantiscono ad un bimbo il
materiale di cancelleria necessario per un intero anno di scuola.
Da ormai 53 anni, questa tradizione offre dunque ai ragazzi la
possibilità di vivere un’esperienza significativa, senza rinunciare al
divertimento proprio della festività di Halloween. Oggigiorno, durante la notte
delle streghe, i giovani raccoglitori di dolciumi tendono la mano a favore dei
loro lontani coetanei, mostrando una scatola arancione con le insegne
dell’UNICEF, trasformandosi così in operatori di pace e comprendendo
l’importanza del ruolo di ciascuno nel portare aiuto ai più bisognosi. [F. G.]
Fonte: UNICEF
Il WFP
accoglie una donazione dalla Thailandia per il popolo iracheno
Bangkok, 21
ottobre - Il Programma mondiale per l’alimentazione (PAM) delle Nazioni
Unite ha accolto con entusiasmo una
donazione di 902 tonnellate di riso da
parte del Governo Thailande-se destinate alla popolazione irachena più
bisognosa. La donazione, del valore netto di 15 milioni di Thai Baht (372.670
dollari) è la seconda donazione del governo thailandese per una operazione di
emergenza del PAM. Nel 2001 quel governo donò 3.000 tonnellate di riso per un intervento in Afghanistan dopo lo scoppio della guerra in quel paese dell’
Asia Centrale. (…)
Il PAM ha intrapreso la più grande campagna di aiuti
alimentari della storia quest’anno in Irak, avendo programmato di inviare in
quella nazione circa 2,2 milioni di
tonnellate di derrate alimentari entro la fine di ottobre. Il costo
dell’operazione sarà di circa 1,5 miliardi di dollari.(…)
Due avvocati
dell’Alabama percorrono 3.670 km in bicicletta a sostegno dei bambini
11 ottobre, M. Katahdin, Maine (Northern Terminus,
Appalachian Trail ), USA - Dopo sette mesi di vesciche, cibo in scatola, caldo,
freddo e pioggia, Mike Kanarick e sua moglie Liz Kleinberg, entrambi avvocati,
hanno mantenuto la promessa fatta ai ragazzi, quella cioè di percorrere l’intero
sentiero degli Appalachi, per una distanza complessiva di 3.670 chilometri,
raccogliendo fondi per i bambini bisognosi attraverso il Child Welfare League
of America (CWLA). La coppia è stata accolta al suo arrivo questa settimana a
Millinocket, Maine, da famiglia, benefattori e fotografi.
Proprio il Maine è stato l’obiettivo sin dall’inizio,
poiché segna la fine del percorso degli Appalachi, che Mike e Liz iniziarono a
percorrere partendo dalle Cascate di Amicalola in Georgia lo scorso 24 marzo.
La coppia ha raccolto sponsorizzazioni per il CWLA, la più antica e vasta
associazione del paese per l’assistenza infantile che, con le sue 1.100 agenzie
private e pubbliche, offre servizi di assistenza, tra cui programmi per bambini
separati dalle famiglie e programmi di affidamento e di adozione, ad oltre tre
milioni di bambini ogni anno. Nel corso degli ultimi otto mesi la coppia ha
raccolto oltre 50.000 dollari. (…)
http://www.cwla.org/newsevents/news031011at.htm
Pace e sicurezza
(top)
La Conferenza britannica per la Pace
indetta dal Rotary International all'Università di Bradford
Professionisti e personalità del mondo economico e
finanziario a convegno per discutere di pace e risoluzioni dei conflitti
Bradford,
Yorkshire, Inghilterra, 29 ottobre - Più di 400 professionisti e personalità
nel campo aziendale, membri dei Rotary Club di tutto il mondo, si riuniranno
per valutare la più recente iniziativa per la pace creata da questa
organizzazione umanitaria, i Centri Rotary per gli Studi internazionali sulla
pace e la risoluzione dei conflitti, in occasione della conferenza
presidenziale del Rotary, il 1° novembre all'Università di Bradford. Al
Presidente del Rotary International, Jonathan Majiyagbe sarà affidato il discorso di apertura, con
il tema fondamentale del convegno, mentre il professor Paul Rogers, esperto di
problemi della pace, si diffonderà sui temi dei conflitti mondiali (…).
Il
Dipartimento di studi per la Pace dell'Università di Bradford è stato
selezionato tra oltre un centinaio di istituzioni di tutto il mondo per
divenire uno degli unici sette Centri Rotary per gli Studi internazionali sulla
pace e la risoluzione dei conflitti. Quest'anno si celebra il completamento del primo anno di studi per
gli accademici del Bradford Rotary World Peace, che hanno terminato uno dei master, famosi in campo internazionale,
tenuti da quest'università in studi sulla pace, risoluzione dei conflitti, o
relazioni internazionali e studi sulla sicurezza. (…)
L'Africa ha due nuovi firmatari del
trattato per la messa al bando delle mine antiuomo
di
Sue Wixley
24 ottobre – Il Burundi ed il Sudan, sui quali
territori sono presenti migliaia di mine, hanno recentemente ratificato il
Trattato per la Messa al Bando delle Mine. Il Burundi ha presentato la propria
ratificazione alle Nazioni Unite il 22 ottobre, mentre il Sudan ha completato
tale procedura il 13 ottobre 2003. A questo punto, l'unico paese dell'Africa
sub-sahariana che non fa parte né ha firmato tale trattato è la Somalia, che
però non ha un governo in carica. L'Etiopia è l'unico paese firmatario che
rimane nella regione.
Queste
ratificazioni portano a 141 il numero dei paesi membri del trattato, mentre
altri 9 paesi sono in attesa di completare il proprio processo di ratifica.
L'universalizzazione del trattato ha subito una forte accelerazione nei mesi
scorsi, dopo che sono stati completati le adesioni e le ratifiche di paesi
quali Bielorussia, Grecia, Guyana, Serbia e Montenegro, e Turchia. (…)
Striscia di Gaza: matrimonio di gruppo
celebrato sotto tende di accoglienza
24 ottobre – Questa settimana è stato
celebrato un matrimonio di gruppo sotto le tende di accoglienza della Croce
Rossa Internazionale da parte di famiglie che hanno avuto le proprie case a
Rafah distrutte nel corso delle operazioni militari israeliane fra l'11 ed il
12 ottobre. Gli sposi hanno invitato
amici e parenti da Rafah e dalle città vicine per unirsi a loro nelle
celebrazioni. (…)
Più di 250 famiglie del campo profughi di
Yebna si sono viste distruggere le loro case nel corso delle operazioni
militari. Fra queste persone vi erano dieci uomini che stavano per sposarsi, i
quali hanno deciso di comune accordo di lasciarsi la tragedia alle spalle e
celebrare i loro matrimoni nello stesso giorno, sotto le tende messe a
disposizione dall'ICRC. (…)
L'ICRC opera in Israele e nei territori
occupati e autonomi fin dal 1967. Nella striscia di Gaza, l'ICRC aiuto coloro
che si sono visti distruggere o danneggiare le proprie abitazioni o che hanno
limitate possibilità di movimento a causa delle operazioni militari.
L'organizzazione si accerta anche del rispetto del diritto umanitario
internazionale e della 4° Convenzione di Ginevra per la protezione dei civili.
Inoltre, l'ICRC assiste le persone detenute dall'Autorità Palestinese, al fine
di monitorarne il trattamento e le condizioni di vita.
(top)
Il Giappone
dona 2 milioni di dollari all'UNICEF
Gerusalemme, 31
Ottobre – Il Governo giapponese ha donato 2 milioni di dollari all'UNICEF a
sostegno della prevenzione delle malattie infettive in favore dei bambini e
delle donne palestinesi che vivono nei territori occupati. L'immunizzazione è
una delle priorità maggiori del piano strategico a medio termine dell'UNICEF,
in linea con gli obiettivi per lo Sviluppo del Millennio e con gli sforzi a
livello mondiale per sradicare la poliomielite. Il dono da parte del Giappone
non è solo un'iniezione di fondi necessari, ma anche di guida morale nel
contribuire al miglioramento della qualità della vita dei bambini palestinesi.
Viene riconosciuto il diritto di ogni bambino e donna palestinese ad accedere a
servizi sanitari di base, fondamentali per la riduzione della povertà ed
indicatori basilari di sviluppo umano.
La donazione giapponese è destinata a sostenere
l'Autorità palestinese per raggiungere il tasso d'immunizzazione del 95%
previsto dal Programma di Base per gli antigeni d'immunizzazione, nonché per
assicurare un'efficiente gestione del programma nazionale d'immunizzazione nei
territori occupati. (…)
http://www.unicef.org/media/media_15407.html
Farmaci per l'AIDS
disponibili a 36 centesimi al giorno grazie ad un accordo della Fondazione
Clinton
"Con questo annuncio,
l'obiettivo dell''Organizzazione mondiale per la Sanità di raggiungere 3
milioni di persone entro il 2005 diventa molto più fattibile".
Ginevra, 23 ottobre – Médecins Sans Frontières (MSF)
ha quest'oggi dato il benvenuto all'annuncio della Fondazione Clinton che i
farmaci per l'AIDS saranno disponibili in alcuni paesi in via di sviluppo a
prezzi ridottissimi: 36 centesimi di dollaro al giorno, cioè circa la metà del
prezzo più basso fino ad ora. Le aziende coinvolte in questo accordo
produrranno combinazioni a dosaggi fissi, che possono essere assunte sotto
forma di una pillola due volte al giorno. (…)
Il miglior prezzo della combinazione a dosaggio fisso
più usata nei progetti di MSF (lamivudina/stavudina/nevirapina) è stato fino ad oggi pari a 255 dollari; il
nuovo prezzo per questa combinazione sarà invece di 132 dollari all'anno per paziente, un calo di
quasi il 50%. (…)
Vaccinazione
di massa lanciata per proteggere 15 milioni di bambini dalla polio, dato che
l’epidemia comparsa in Nigeria si sta diffondendo in tutta l’Africa Occidentale
Ginevra, 22 ottobre
- Una nuova epidemia di poliomielite
che si diffonde dalla Nigeria ai paesi confinanti sta mettendo a rischio 15 milioni di bambini, per cui si rende
necessaria una massiccia campagna di vaccinazione in 5 nazioni dell’Africa
centrale ed occidentale. A partire da oggi, centinaia di migliaia di volontari
e di personale sanitario in Benin, Burkina Faso, Ghana, Niger e Togo tenteranno
di vaccinare tutti i bambini di quelle nazioni
in soli tre giorni.
La campagna, organizzata con un costo di oltre 10
milioni di dollari, viene attuata in risposta alla comparsa di casi
in quasi una dozzina di bambini
rimasti paralizzati in Burkina Faso, Ghana, Niger e Togo a causa del virus
della poliomielite, originariamente rintracciabile dal punto di vista genetico
nel nord della Nigeria. Un altro caso è stato recentemente riscontrato nel
Chad, per cui sono state pianificate campagne sia in questa nazione che nel
Cameroon per metà novembre. Gli stati contaminati dalla polio in Nigeria,
localizzati intorno allo stato di Kano, hanno a loro volta infettato altre aree
del paese, ed in modo particolarmente inquietante la città di Lagos con i suoi
10 milioni di abitanti.(…)
Esperti epidemiologi
dell’Iniziativa per l’eliminazione
totale della polio si sono incontrati
alla fine di settembre in una riunione ad alto livello con il Ministro
della Salute della Nigeria, in cui il Ministro ha promesso il suo impegno per
sradicare la polio nel Paese entro la fine del 2004. (…)
http://rotary.org/newsroom/presscenter/releases/175.html
Un’assistenza
tempestiva nelle emergenze ostetriche per le donne incinte spronerà il
progresso per frenare la mortalità materna
Kuala Lumpur, Malesia, 21 ottobre – Le complicazioni
ostetriche continuano ad essere una causa principale di morte ed invalidità per
le donne in età riproduttiva nei paesi in via di sviluppo. Più di mezzo milione
di donne muore ogni anno durante la gravidanza ed il parto, la maggior parte in
Africa ed Asia. Benché sia stato concordato da 189 governi un Millennium Development Goal importante -
ridurre le morti materne del 75% entro il 2015 - il progresso mondiale per
salvare la vita di queste donne resta lento. (…)
Waki (un vice
direttore esecutivo dell’UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite per la
Popolazione) riferisce dei progressi fatti dall’UNFPA negli scorsi quattro anni
per migliorare la disponibilità, la qualità e l’utilizzo dell’assistenza
ostetrica d’emergenza in 16 paesi attraverso il programma AMDD. In India,
Marocco, Mozambico e Nicaragua sono state ristrutturate le strutture di
assistenza ostetrica d’emergenza di base e generale e sono stati forniti i
mezzi e il personale per assicurare un servizio di qualità ventiquattrore su
ventiquattro. In otto paesi dell’Africa occidentale, l’UNFPA ha completato le
valutazioni sulle necessità, per stabilire la capacità nazionale a fornire
assistenza ostetrica d’emergenza, e sono in corso ulteriori valutazioni in
quattro nazioni dell’America Latina e dei Caraibi. (…)
http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=386
(top)
Strategie
per la gestione internazionale dei prodotti chimici – Bangkok, 9-13 novembre
500 delegati
al lavoro insieme per una maggiore sicurezza in campo chimico
Bangkok, 5 novembre - Un nuovo
fondamentale passo verso il miglioramento delle modalità di trattamento dei
prodotti chimici avrà luogo questo fine-settimana a Bangkok, Thailandia. Più di
500 delegati e studiosi in materia di ambiente, salute, agricoltura, industria,
lavoro, affari esteri e settori in via di sviluppo parteciperanno al meeting,
dal 9 al 13 novembre, allo scopo di sviluppare un approccio strategico alla
gestione internazionale dei prodotti chimici (SAICM), dopo le prime battute di
avvio, l'anno scorso, per iniziativa del Programma per l'Ambiente delle NU
(UNEP) e la successiva conferma a Johannesburg in occasione del Summit mondiale
sullo sviluppo sostenibile. (…)
Dal 1970 le transazioni commerciali in materia chimica
sono aumentate 9 volte e continuano ad aumentare, con uno spostamento graduale
delle vendite verso i paesi in via di sviluppo. Un miliardo e mezzo di dollari
di vendite nel 1988, il 9% dell'ammontare del commercio mondiale, con
un'occupazione nel settore di circa 10 milioni di persone, secondo i dati che
emergono dal rapporto 2001 dell'Organizzazione per la cooperazione economica e
lo sviluppo (OECD). (…)
L'UNEP ha costituito
un'ampia partnership di organizzazioni internazionali al fine di controllare e
pianificare il processo SAICM. L’organo
di deliberazione comprende lo stesso UNEP, oltre a IFCS FAO, ILO OECD WHO,
Banca Mondiale e l'Organizzazione delle NU per lo sviluppo industriale (UNIDO),
il Programma delle NU per lo sviluppo (UNDP) e l'Istituto delle Nazioni Unite
per la formazione e la ricerca. (…)
(top)
Shangai si unisce ad altri partner per
sviluppare un trasporto sostenibile
Shangai, 1 novembre – La fondazione Shell,
l’Istituto per le risorse mondiali (WRI) ed il Governo popolare del municipio
di Shangai hanno annunciato oggi la creazione dell’Associazione di Shangai per
il trasporto sostenibile. L’Associazione, inquadrata in un Memorandum di Intesa
(MOU) con la Commissione per l’Edilizia
e l’Amministrazione del governo popolare del Municipio di Shangai, è un accordo per creare un serie di indicatori di trasporto sostenibile
e per sviluppare un sistema innovativo
di trasporto collettivo. L’obiettivo è quello di migliorare la capacità
della città di alleviare la congestione del traffico e l’inquinamento
atmosferico.
Il MOU sottoscritto oggi è il risultato di quasi un anno di trattative con il governo di Shangai. Esso fa seguito alla
pubblicazione nell’aprile del 2002 della Carta Bianca del trasporto metropolitano di Shangai, uno studio preparato dal
governo cittadino, che delinea gli obiettivi a lungo termine di tutti i tipi di
trasporto cittadino. Lo schema del sistema di trasporto delineato nel MOU si
accentrerà sull’istituzione di una linea di autobus di transito veloce che
andrà ad integrarsi con il sistema in
parte già esistente ed in parte pianificato di metropolitana e di ferrovie
leggere, che sono il nucleo principale del sistema di trasporto di massa.
http://newsroom.wri.org/newsreleasetext.cfm?NewsReleaseID=268
Washington DC, 30
ottobre - Oggi il Senato degli Stati
Uniti ha votato per la prima volta sul limite obbligatorio per le emissioni di carbonio riportato nel
disegno di legge McCain-Lieberman. Il ddl è stato sostenuto da quarantatre senatori, infrangendo così
il mito secondo cui il Senato degli Stati Uniti non avrebbe mai preso
seriamente in considerazione un’azione per affrontare il problema ambientale del riscaldamento del pianeta. (…)
Il
disegno di legge McCain-Lieberman fissa limiti obbligatori sulle emissioni di
CO2, il maggior responsabile del riscaldamento del pianeta . Sebbene il limite
sia molto meno drastico di quanto avrebbe voluto il WWF, esso segna
comunque un importante passo avanti nel
sostegno dato dal Senato degli Stati Uniti a favore di una seria azione contro
il riscaldamento del pianeta e fa svanire il mito che non ci sia alcun supporto
federale per limiti vincolanti sulle emissioni di CO2.
Questo
voto si va ad aggiungere al crescente sostegno all’azione contro il
riscaldamento del pianeta. Lo scorso anno vi era stato un gran numero di leggi statali ed azioni legali sul
cambiamento del clima, un crescente numero di investitori preoccupati del
rischio finanziario legato alle
emissioni di CO2, ed un continuo e forte
sostegno pubblico per tali iniziative.
(…)
Progetto UNEP per integrare la tutela
ambientale nelle strategie di sviluppo dell’Afganistan
Kabul/Nairobi,
28 ottobre – A seguito della richiesta da parte del Governo islamico di
transizione dell’Afganistan, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente
(UNEP), in collaborazione con la Commissione Europea ed il Ministero
dell’irrigazione, delle risorse idriche e ambientali, ha annunciato oggi il
varo di un programma da 4,27 milioni di euro per promuovere una buona gestione
dell’ambiente e per sostenere la riabilitazione dei biotopi del Paese.
Il
progetto bifase, finanziato per la maggior parte con un fondo di 3,75 milioni
di euro stanziato dalla Commissione Europea, affronterà le priorità di
intervento ambientale incluse nel Programma di sviluppo nazionale del Governo
afgano. Questi interventi si concentrano su molte delle raccomandazioni
istituzionali contenute nel rapporto dell’UNEP “Valutazione ambientale
dell’Afganistan postbellico” pubblicato nel gennaio 2003
La
prima fase del progetto, varata oggi a Kabul con un finanziamento di
973˙000 euro, fa parte del Programma della pubblica amministrazione della
Commissione Europea e mira ad organizzare e a preparare le capacità
dell’amministrazione pubblica afgana in merito alla tutela ambientale.
La
seconda fase del programma inizierà nel 2004, con uno stanziamento di altri 3,3
milioni di euro, e sarà volta a rafforzare le capacità del dicastero per l’ambiente;
questa fase si occuperà anche di promuovere necessità ambientali pressanti come
la creazione di una rete di aree protette e relativi piani di gestione, e
l’insegnamento della tutela ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado
nonché a livello di comunità. (…)
Il pioniere dello sviluppo sostenibile e
il protettore della fauna selvatica sono i vincitori del prestigioso
“Environment Trop”
Il Programma delle Nazioni Unite
comunica i nomi dei vincitori del “Sasakawa Environment Prize” dell’UNEP
Nairobi,
Kenya, 27 ottobre – Xie Zhenhua, il cinese che ha lavorato instancabilmente per
portare il paese più popolato del mondo e l’economia dalla crescita più rapida
verso un orientamento ecologico, è uno dei vincitori del prestigioso premio
“Sasakawa” del Programma delle Nazioni Unite sull’ambiente di quest’anno.
L’altro vincitore è Dener Jose Giovanini, brasiliano, il cui approccio
innovativo per fermare il traffico illegale di animali selvatici è diventato un
modello non solo in America Latina ma anche nel resto dei paesi in via di
sviluppo. Il premio, del valore di 200.000 dollari che sarà diviso equamente
tra i due vincitori, è considerato uno dei premi più prestigiosi a livello
mondiale in campo ambientalista.
Il
cinese Xie, vice presidente esecutivo del China
Council for International Cooperation on Environment and Development e
ministro di State Environmental
Protection Administration, riceverà il premio dal Segretario Generale delle
Nazioni Unite, Kofi Annan, il 19 novembre 2003 insieme a Giovanini, fondatore
del National Network for Combating Wild
Animal Trafficking durante una speciale cerimonia che si terrà al New York
Historical Society. (…)
Conferenza dei partecipanti alla
Convenzione-quadro delle N.U. sul cambiamento climatico - Milano, 1-12
dicembre
La
nona Conferenza dei partecipanti (COP 9) alla Convenzione-quadro delle Nazioni
Unite per il cambiamento climatico avrà luogo a Milano dall’1 al 12 dicembre
2003. La conferenza, per la quale sono previste circa 4000 adesioni, ha fra
l'altro in programma incontri ad alto livello nelle giornate del 10 e 11
dicembre, in cui ministri di 70 paesi prenderanno parte ad una serie di
discussioni e tavole rotonde. Il Comitato esecutivo del Clean Development
Mechanism (CDM) si incontrerà a Milano prima dell'apertura di COP 9, il 27-28
novembre.
Sono aperti gli accreditamenti per la stampa al COP 9. Dettagli, moduli
ed informazioni sono disponibili sul sito: http://unfccc.int/press/accred/index.html
(top)
28
ottobre – Per il secondo anno consecutivo, l’UNESCO organizza la Giornata della
Filosofia, un evento aperto a tutti che invita a riflettere su temi d’attualità
insieme a circa 50 filosofi provenienti da diverse regioni del mondo. Si
svolgerà presso la sede dell’UNESCO il 20 novembre dalle 9.00 alle 22.00.
L’UNESCO ed i suoi partner hanno organizzato 12 tavole rotonde a tema. (…)
Per
l’occasione, la sede centrale dell’UNESCO a Parigi sarà trasformata in un
enorme forum che ospiterà una serie di attività, inclusi un “Café
Philosophique”, una fiera di libri filosofici, documentari, un “evento
artistico” e le XI Olimpiadi Internazionali di Filosofia.
La
giornata si concluderà con una discussione filosofica con Roger-Pol Droit,
seguita da un dibattito sulla filosofia e la musica ed un concerto con Dee Dee
Bridgewater, Herbie Hancock, Wayne Shorter ed il Thelonious Monk Jazz Institute
Musicians.
Come
lo scorso anno, la Giornata della Filosofia sarà celebrata in diversi paesi. Il
21 novembre dello scorso anno, più di 3.500 persone presero parte all’evento
tenutosi presso l’UNESCO.
Le Agenzie dell’ONU pubblicano il loro
rendiconto annuale per l’EFA
27
ottobre - Parigi – Il 3 novembre a Londra, le Agenzie dell’ONU presentano il
Rendiconto di monitoraggio per l’anno 2003 per il progetto “Istruzione per
tutti” (EFA, Education For All) che verrà ufficialmente pubblicato il 6
novembre durante l’Incontro di Nuova Delhi, al quale parteciperà la Presidente di
Education International, Mary Futrell. Il documento, denominato “Gender and
Education For All: The Leap to Equality” (Abolizione della discriminazione
sessuale ed istruzione per tutti: il grande salto verso l’equità), è diviso in
sette capitoli in cui si analizzano i progressi realizzati, le varie strategie
usate, le lezioni di vita nonché l’importanza del raggiungimento dell’equità
sessuale nell’ambito dell’istruzione.
http://www.ei-ie.org/main/english/index.html
Australia: una battaglia vinta per
l'istruzione superiore
Praticamente
la totalità degli istituti di istruzione superiore australiani ha aderito il 16
ottobre allo sciopero di protesta contro la proposta del governo federale di
vincolare 404 milioni di dollari australiani (circa 283 milioni di dollari USA)
di fondi per l’istruzione ad un severo programma di riformadel settore, in base
al quale si stabilivano i parametri per le università per accedere ad ulteriori
finanziamenti, tra i quali l’abolizione, per il personale dell’istruzione
superiore, del diritto ad una contrattazione collettiva di lavoro. Gli
affiliati NTEU e AEU di Education International si sono rivolti congiuntamente
al Comitato di esperti dell’ILO, lamentando la violazione dell'articolo 4 della
Convenzione ILO del 98 sulla libertà di associazione ed il diritto ad una
contrattazione collettiva di lavoro. Lo sciopero, con l'appoggio di studenti e
genitori, ha fatto riscontrare una larghissima adesione, in seguito alla quale
l'Università nazionale australiana e la NTEU hanno stipulato un accordo
triennale in cui non è contemplato alcuno dei duri requisiti di settore
proposti dal governo. (…)
http://www.ei-ie.org/main/english/index.html
Tavola rotonda dell’EI per associati
OCSE, 17-19 novembre a Firenze
Firenze
– Education International (Istruzione Internazionale) sta organizzando la sua
tavola rotonda annuale per i suoi affiliati nei Paesi dell’OCSE, questa volta a
Firenze dal 17 al 19 novembre. L’argomento di discussione di quest’anno è
l’iniquità sociale e il successo scolastico: fino a che punto le scuole ed i
sindacati di categoria tengono conto dei differenti livelli di successo. Per la
prima volta l’invito è esteso a tutti gli affiliati EI membri dell’OCSE e
parteciperanno alla discussione anche Paesi che non fanno parte dell’OCSE, come
Sud Africa, Brasile e Russia. Per ulteriori informazioni, consultate la nostra
sezione Eventi.
http://www.ei-ie.org/main/english/index.html
Il futuro del pianeta nelle mani dei
giovani
Trasformare
i “brevetti”, che gli scout di tutto il mondo collezionano durante la loro
carriera, in riconoscimenti da conseguire operando a beneficio del pianeta e
dell’umanità: è questo l’ambizioso obiettivo che si propone di raggiungere
questa nuova iniziativa di Earth Charter, la “Carta della Terra”, i cui
principi fondamentali - il rispetto per la natura, la giustizia economica, i
diritti umani universali e la cultura della pace - sono oggi sottoscritti e
condivisi da migliaia di persone in 78 paesi del mondo. Partendo dall’assioma
universale che “i giovani rappresentano il nostro futuro”, Earth Charter
intende promuovere la nascita di gruppi di ragazzi e ragazze allo scopo di
diffondere tra le nuove generazioni i principi della Carta e divulgarne il
messaggio. Il tutto attraverso la partecipazione ad attività ludiche, i cui
benefici possano andare a vantaggio dei giovani coinvolti e della comunità
tutta.
Earth
Scouts è un’iniziativa rivolta a giovani dai 3 ai 13 anni di età, suddivisi in
gruppi guidati da un adulto (facilitator).
Sono previsti cinque livelli di approfondimento, per altrettante suddivisioni
in fasce di età. Tra i compiti del facilitator
vi sarà quello di guidare i giovani al conseguimento dei “brevetti” (uno per
ognuno dei sedici principi della Carta) attraverso questi processi:
-
Ispirazione - uso di
esercizi (giochi, canzoni o compiti) che stimolino il bambino o l’adolescente a
riflettere sul principio;
-
Comprensione - ricerche,
studi e discussioni guidate sul principio;
-
Arti e Scienze -
dimostrazione del principio attraverso l’esperimento e/o l’arte;
-
Azioni - sviluppo e
compimento di attività di gruppo e/o individuali, da condurre in casa, a scuola
o nell’ambito della comunità, che mettano in pratica il principio.
Maggiori
informazioni circa l’attività degli Earth Scouts ed il materiale messo a
disposizione dei facilitator sono
disponibili presso il sito web: http://www.earthscouts.org/.
[F.
G.]
Fonte: Earth Scouts
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Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito web: www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it
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