Good News Agency – anno IV, n° 16
Settimanale - anno IV, numero 16 – 24 ottobre 2003
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
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di un giorno. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì
seguente in italiano; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 redazioni della
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oltre 1.000 ONG.
E’
un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information
delle Nazioni Unite.
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo
Solidarietà – Pace e sicurezza – Salute
– Energia e sicurezza
Ambiente e natura – Cultura e educazione
Kofi Annan sulla Giornata internazionale
per lo sradicamento della povertà
(top)
La conferenza di ratifica ad alto livello è
pianificata per dicembre a Mérida, Messico
Vienna,
2 ottobre (Servizio Informazione dell’ONU) – Dopo quasi due anni di trattative,
gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno definito ieri il testo di un nuovo
trattato internazionale: la Convenzione delle Nazioni Unite contro la
corruzione. La Convenzione è stata approvata da una commissione ad hoc
stabilita dall’Assemblea Generale nel dicembre del 2000 e supervisionata
dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la droga e la criminalità (UNODC) a
Vienna. La Convenzione sarà presentata all’Assemblea Generale che la adotterà e
la presenterà alla ratifica degli Stati membri a Mérida, in Messico, dal 9
all’11 dicembre 2003, ed entrerà in vigore quando sarà stata ratificata da 30
paesi. […]
La
Convenzione impegnerà il sistema di prevenzione del crimine e quello penale in
tutti i paesi. Il trattato riconosce che il problema della corruzione va oltre
il crimine. La corruzione impoverisce i paesi, priva i cittadini di un buon
governo e destabilizza i sistemi economici, persino in intere regioni. Il
crimine organizzato, il terrorismo e altre attività illegali sono fiorenti. In
molti paesi la corruzione erode le funzioni pubbliche di base e peggiora la
qualità della vita delle persone. (…)
http://www.unodc.org/unodc/en/press_release_2003-10-02_1.html
Ratificata
da parte della Bulgaria la Convenzione dell’UNESCO per la protezione del
patrimonio sottomarino
7
ottobre – La Bulgaria ha comunicato al Direttore Generale dell’UNESCO di aver
ratificato la Convenzione per la protezione del patrimonio sottomarino adottata
dall’Organizzazione nel corso della sua trentunesima Conferenza generale nel
novembre 2001. La ratifica, che entrerà in vigore tra tre mesi, è stata firmata
a Sofia il 25 settembre (…). Dopo Panama, la Bulgaria è il secondo Paese che
ratifica la Convenzione, creata per assicurare e rafforzare la protezione del
patrimonio culturale sottomarino “in quanto parte integrante del patrimonio
culturale dell’umanità nonché elemento particolarmente importante della storia
dei popoli e delle loro relazioni riguardo al patrimonio comune (…)
di
Sylvie Brigot
1°
ottobre – Il 25 settembre 2003 la Grecia e la Turchia hanno ufficialmente
ratificato il Trattato per il bando delle mine antiuomo, durante una cerimonia
organizzata dal Ministro degli esteri greco George Papandreou ed il Vice Primo
Ministro turco Abdullah Gulon a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite.
Già
nell’aprile 2001, entrambi i Paesi avevano annunciato che avrebbero ratificato
la Convenzione simultaneamente. La Grecia ha completato il processo di ratifica
nazionale il 19 marzo 2002 e l’Assemblea Nazionale Turca ha promulgato la legge
di accesso il 12 marzo 2003.
La
Campagna internazionale per il bando delle mine antiuomo (ICBLM) ha accolto
molto favorevolmente questa mozione congiunta e ringrazia entrambi i Paesi per
aver manifestato il loro impegno nella lotta contro le mine antiuomo e per
essersi impegnati a rimuovere questi ordigni dai propri territori per sempre.
Questo è un esempio di quanto il Trattato contro le mine possa aumentare la
fiducia reciproca di due paesi limitrofi. La ICBL è convinta che sia la Grecia
che la Turchia inizieranno ad attuare la Convenzione a livello nazionale senza
ritardi, ponendo così fine alle sofferenze e alle morti causate dalle mine
antiuomo in questi due Paesi. (…)
(top)
9
ottobre – La raccolta di dati sul genoma umano avrà presto il suo strumento di
regolazione: una dichiarazione internazionale che ne definisce i principi etici
a cui devono essere vincolati raccolta, manipolazione, campionatura e uso. La
bozza della dichiarazione viene esaminata in questi giorni dalla trentaduesima
sessione della Conferenza Generale dell’UNESCO che si tiene a Parigi fino al 17
ottobre. L’importanza dei dati genetici, raccolti da campioni biologici
(sangue, tessuto, saliva, sperma, etc.), sta diventando sempre maggiore nella
nostra vita; questi dati permettono agli scienziati di diagnosticare con
anticipo le malattie che ci minacciano, e sono la base delle nuove cure. Le
banche dati del genoma si stanno inoltre moltiplicando in tutto il mondo ed
alcuni Paesi come l’Islanda, l’Estonia, la Lettonia e Tonga hanno deciso di
condurre un censimento genetico della popolazione. Questi dati permettono di
rispondere anche a questioni poste dai giudici e dalle forze dell’ordine relative
alla paternità o all’identificazione di colpevoli di reato. (…)
Mostra "Roma, Città dei Diritti
umani" – Roma, 27 novembre 2003-11 gennaio 2004
In
occasione del Summit mondiale dei Premi Nobel per la Pace, che si terrà a Roma
dal 27 al 30 novembre, giungerà nella capitale la mostra "La Città dei
diritti umani", grazie ad un'iniziativa congiunta del Comune di Roma e
della Fondazione Gorbaciov.
Nata
da un'idea di Daisaku Ikeda (Presidente della Soka Gakkai Internazionale,
Premio per la Pace delle Nazioni Unite) e del Premio Nobel per la Pace Nelson
Mandela, la mostra si snoda lungo un percorso educativo multimediale, che porta
a comprendere le esigenze e le emergenze che hanno motivato la necessità di
formulare una base comune di diritti per tutti gli esseri umani.
I
visitatori hanno così la possibilità di "vivere" in prima persona la
drammatica realtà della violazione dei diritti umani, attraversando le aree
tematiche in cui la mostra è suddivisa: guerra (La casa bombardata), pena di
morte (Il carcere), povertà (La bidonville), discriminazione (Il porto),
infanzia (La strada).
I
principali destinatari della mostra sono gli studenti delle scuole medie
inferiori e superiori e, più in generale, i giovani; infatti anche i bambini
del secondo ciclo della scuola elementare possono approfondirne e comprenderne
ogni aspetto. Ciononostante, la mostra è pensata per tutti e dunque anche il
pubblico adulto può trovarvi importanti motivi di interesse e di
coinvolgimento. A tutti i visitatori sarà consegnato il passaporto della Città
dei Diritti Umani, un simbolico lasciapassare che ricordi ad ognuno che può
essere protagonista del cambiamento a favore della dignità umana.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito del
"Piano d'Azione per l'educazione ai diritti umani e alla democrazia"
adottato nel 1993 dall'UNESCO, nel decennio dell'ONU per l'educazione ai
diritti umani (1995/2004), adottato anche dal Governo italiano nell'ambito di
un Piano d'azione nazionale, e nel "Decennio Internazionale per la Cultura
della Pace e per la Nonviolenza dei Bambini (2001-2010)" dell'UNESCO. [F.
G.]
Fonte:
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai
(top)
Giornata Mondiale dell'Alimentazione -
Costruire un'Alleanza Internazionale contro la Fame, riunire in un impegno
collettivo le forze di gruppi differenti
Roma,
10 ottobre - La creazione di un'Alleanza Internazionale contro la Fame sarà il
tema centrale della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, il 16 ottobre. La GMA
segna l'anniversario della fondazione della FAO avvenuta il 16 ottobre 1945, e
sarà celebrata in circa 150 paesi con eventi speciali.
La
cerimonia principale della giornata avrà luogo presso la sede della FAO a
Roma. Interverranno il Presidente
dell'Uruguay, S.E. Jorge Luis Balle Ibáñez, il Ministro Italiano
dell'Agricoltura e delle Foreste, On. Giovanni Alemanno ed il Direttore Generale
della FAO, Jacques Diouf. Verrà anche
letto un messaggio del Papa. (…) "L'Alleanza Internazionale contro la Fame
è un modo per mettere da parte l'apatia e l'indifferenza ed entrare in una
nuova era di cooperazione ed azione per far diminuire, ed alla fine eliminare,
la tragedia della fame nel mondo", ha dichiarato la FAO in un documento.
(…)
L'Alleanza
mette insieme gruppi diversi:
produttori e consumatori alimentari, organizzazioni internazionali,
governi, aziende agro-industriali, scienziati, accademici, cittadini privati,
uomini politici, gruppi religiosi e organizzazioni non governative. (…)
www.fao.org pierre.antonios@fao.org
Le popolazioni rurali povere e senza
terra beneficeranno degli investimenti dell’IFAD in Burkina Faso
Roma,
9 ottobre – Risanare i danni alle risorse naturali, in modo particolare suolo e
acqua, e migliorare la produttività agricola sarà l’obiettivo principale di un
programma di investimenti comunitari di 26,9 milioni di dollari per la
fertilità del suolo in Burkina Faso. Il programma, della durata di sette anni,
sarà in parte finanziato dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo
(IFAD) con un prestito di 12,01 milioni di dollari a favore di Burkina
Faso. L’accordo per il prestito è stato
siglato oggi nella sede centrale dell’IFAD […].
Il
Programma comunitario di investimenti per la fertilità agricola migliorerà la
produttività agricola e contribuirà alla protezione del suolo e al ripristino
delle risorse attraverso tecniche di conservazione geologiche e idriche,
rifertilizzazione del suolo e politiche agro-forestali. Il Programma è in parte
finanziato anche dalla African Development Bank (7,5 milioni di dollari) e
dalla West African Development Bank (circa 2,5 milioni di dollari).
Il
Programma coinvolgerà circa 150.000 contadini in difficoltà in circa 800
villaggi. Oltre all’obiettivo di ripristinare i terreni agricoli danneggiati e
le risorse naturali, il programma supporterà anche attività redditizie e
aiuterà i più bisognosi, in modo particolare le donne senza terreni e i
giovani. (…)
http://www.ifad.org/media/press/2003/33.htm
Il Camerun riforma la dirigenza degli impiegati statali affinché stimoli
l’efficienza e freni la corruzione
10
Ottobre – Il governo del Cameroun
sta riformando la dirigenza degli oltre
110.000 impiegati statali per incrementare l’efficienza, promuovere la
trasparenza e porre freno alla corruzione. L’UNDP fornirà 160.000 dollari dal
suo Fondo tematico fiduciario per governi democratici a favore di questa iniziativa, che include miglioramenti
retributivi e sistemi di informazione per gli impiegati.(…) L’iniziativa, che
sostiene l’ampio programma di decentralizzazione del governo, include la
codifica delle procedure di gestione delle risorse umane in coordinazione col sistema computerizzato di gestione del
personale e delle retribuzioni (…).
Questa
iniziativa contribuirà anche a semplificare ed armonizzare le mansioni lavorative ed a fornire un
addestramento nelle moderne tecniche di
amministrazione.
http://www.undp.org/dpa/index.html
Progetto di 6 milioni di dollari a
sostegno di una delle regioni più povere dell'Afghanistan
Roma,
6 ottobre -- Oltre 430.000 contadini che vivono nelle montagne dell'Hazarajat,
una delle regioni più povere dell'Afghanistan, riceveranno aiuti nel corso dei
prossimi quattro anni grazie ad un estensivo progetto di sviluppo - ha
dichiarato oggi la FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione
e l'Agricoltura.
Il Regno Unito fornirà un finanziamento di 6
milioni di dollari per un progetto di sviluppo agricolo sostenibile
nell'Hazarajat Orientale. L'obiettivo di questo progetto FAO/Regno Unito è
quello di ridurre la fame e la denutrizione nella regione, migliorare la
produzione agricola, creare opportunità di reddito, e costruire, o rafforzare,
istituzioni locali a livello di comunità, distretto e provincia, ha detto la
FAO. )…) La gente dell'Hazarajat dipende quasi esclusivamente dall'agricoltura
per la propria sopravvivenza. Le loro
condizioni di vita potrebbero migliorare enormemente con raccolti più
abbondanti e con l'allevamento del bestiame. (…)
www.fao.org erwin.northoff@fao.org
Brasile, India e Sud Africa insieme per iniziative tese a realizzare i Millenium
Developments Goals
New
York, 4 Ottobre – Rappresentanze della appena costituita Commissione
Trilaterale tra India, Brasile e Sud Africa (IBSA) , si incontrano oggi con
Mark Malloch Brown, Amministratore del Programma di Sviluppo delle Nazioni
Unite (UNDP), per discutere circa la
natura e gli scopi della nuova collaborazione tra UNDP e IBSA – un’iniziativa lanciata dal Presidente del Brasile
Luiz Inacio Lula da Silva nel suo
discorso all’inaugurazione della 58° Sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU
del 25 Settembre 2003.
Questa
innovativa collaborazione Sud-Sud è un
esempio della determinazione di India, Brasile e Sud Africa a contribuire
attivamente alla realizzazione degli
Obiettivi di sviluppo del millennio – in particolare quello di dimezzare, entro
il 2015, la quota di persone che soffrono di fame e povertà nel mondo.(…)
(top)
Repubblica
Democratica del Congo: aiuti per 7˙600 famiglie a Nord Kivu
9 ottobre – Dal 29 settembre al 4 ottobre, il Comitato
Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha distribuito circa 137 tonnellate di
sementi, fagioli, mais ed altri generi di consumo (coperte, vasellame, utensili
per l’agricoltura) a 7˙600 famiglie residenti a Kibabi, una città nel Nord
Kivu, regione orientale della Repubblica Democratica del Congo. (…)
Dopo l’inizio degli scontri nell’ottobre 2002, tra le
16˙000 e le 18˙000 famiglie sono fuggito dai propri villaggi nelle
regioni di Katoyi e Osso e si sono rifugiato nelle zone circostanti. Kibabi,
con 9˙000 gruppi familiari residenti, è diventata la dimora di circa
12˙000 famiglie sfollate, e detiene l’infausto record di città più colpita
dalle migrazioni interne. Nonostante i problemi che ne sono derivati, i
residenti della città hanno accolto benevolmente gli sfollati e hanno condiviso
le loro esigue riserve.
Per limitare il peso gravante sulle famiglie
ospitanti, il CICR ha già distribuito aiuti a circa 6˙000 famiglie
sfollate in aprile. Questa fornitura è intesa ad aiutare i residenti, in
particolare dando loro la possibilità di aumentare la produzione agricola; a
questo proposito hanno avuto priorità le famiglie che coltivano la terra, le
famiglie con un solo genitore e quelle ospitanti.
ONU,
New York: la giornata di Rotary ed ONU, il 4 Ottobre, ha visto la
partecipazione di più di 800 persone.
Più di 800 Rotariani, Rotaractiani ed ospiti
provenienti da 22 Stati USA e da oltre 30 paesi hanno partecipato alla Giornata
Rotary e l’ONU al Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York.
Il Presidente del Rotary International, Jonathan
Majiyagbe, ha diretto l'attenzione dei partecipanti sui legami fra pace ed
assistenza umanitaria, affermando che la fame, la povertà e l'ignoranza sono
all'origine di disperazione, rabbia e paura; a loro volta terreno fertile per
intolleranza, conflitti e guerre. "Coloro che patiscono le miserie di una
povertà estrema, senza speranza in un futuro migliore, sono le persone più
vulnerabili alla retorica della guerra" ha affermato.
Nel corso delle presentazioni tematiche, i leader
delle Nazioni Unite in rappresentanza di UNICEF, UNESCO, UNAIDS, FAO ed altre
Agenzie hanno informato i Rotariani sulle proprie agenzie, hanno incoraggiato
la cooperazione Rotary-ONU, ed hanno lodato l'operato del Rotary assieme
all’OMS e all'UNICEF nella lotta per lo sradicamento della poliomielite. Ai
partecipanti sono state fornite informazioni su una vasta gamma di argomenti,
come gli sforzi finali volti a salvare gli ultimi bambini ammalati di
poliomielite, la lotta contro HIV ed AIDS, l’affrontare i problemi
dell'ambiente, la povertà e la sovrapopolazione. Il programma del giorno è
stato chiuso da un dialogo interattivo fra i membri del Rotary ed i leader di
tale Club.
Silver Spring, Maryland, USA, 10 Ottobre- A causa
delle violenze presenti a Monrovia e nei suoi dintorni, migliaia di Liberiani
stanno ricevendo ulteriori aiuti dall’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e
l’Assistenza (ADRA). Tali aiuti raggiungeranno più di 100.000 persone.
Due progetti separati – uno di 105.000 dollari delle
reti ADRA associate ed uno di 267.000 dollari dell’ADRA tedesca- miglioreranno
le condizioni di vita dei residenti e dei profughi interni sia a Monrovia che
nei suoi dintorni. I progetti stanno fornendo coperte, utensili per la cucina e
per la casa, stuoie e reti per i letti. Inoltre, come parte del progetto, le
cliniche pubbliche vengono approvvigionate con forniture farmaceutiche, è
iniziata una campagna ambientale per
pulire i canali di scarico e raccogliere i rifiuti, e pozzi e latrine vengono
scavati nei campi profughi.
Un progetto da 150.000 dollari, che viene portato
avanti nei campi profughi dall’ADRA danese, migliorerà la qualità dell’acqua,
l’igiene e le condizioni sanitarie grazie alla costruzione di latrine e pozzi d’acqua con pompe a mano.
http://www.adra.org/ADRANews/101003.html
Gibuti:
distribuzione di aiuti d’emergenza
Il 29 e 30 settembre, la Mezzaluna Rossa
di Djibouti e la Croce Rossa Internazionale hanno effettuato una distribuzione
straordinaria di aiuti d’emergenza per 9.000 persone in difficoltà nel campo di
rifugiati ad Aour-Aoussa, circa 100 chilometri a sud-ovest della città di
Gibuti. Il campo era stato progettato in origine per ospitare non più di 3.000
persone. (…)
Le persone rifugiatesi nel campo – che
arrivano da Eritrea, Etiopia, Iraq, Ruanda, Somalia, Sudan e Yemen – sono
confluite in questa zona nelle ultime settimane in seguito a un ordine del
governo di Gibuti che ha espulso più di 100.000 immigranti clandestini dal
piccolo stato del Corno d’Africa. Un’indagine della CRI condotta la settimana
scorsa ha rilevato che essi avevano urgente necessità di acqua potabile e
materiali per proteggersi. (…) Oltre alla distribuzione d’emergenza, la
Mezzaluna Rossa di Gibuti ha deciso di inviare al campo 40 operatori volontari
di pronto soccorso.
(top)
L’Organizzazione
delle Nazioni Unite venne fondata ufficialmente il 24 ottobre 1945, quando la
sua Carta (Charter)
fu ratificata da Cina, Francia,
Unione Sovietica, Regno Unito, Stati Uniti e da una maggioranza di altri
firmatari. L’anniversario dell’entrata in vigore della Carta delle Nazioni
Unite è stato celebrato come Giornata delle Nazioni Unite fin dal 1948.
Tradizionalmente è stato contraddistinto in tutto il mondo da riunioni,
discussioni ed evidenze sui conseguimenti e gli obiettivi dell’Organizzazione.
Quest’anno, a New York la
Giornata verrà caratterizzata da un concerto dell’Orchestra della Svizzera
Romanda nella sala dell’Assemblea Generale, con inizio alle 19.00.
Libro dell’UNICEF
sull’educazione al rischio delle mine è stato diffuso nello Sri Lanka
3 Ottobre – L’UNICEF ha diffuso un libro sull’educazione al rischio delle
mine al Puthukulam Maha Vidiyalayam di Vavuniya con il sostegno del
Dipartimento dell’Istruzione. Il libro sarà incluso nel programma di studi
delle scuole di Vavuniya per creare tra i bambini la consapevolezza dei
pericoli costituiti dalle mine antiuomo, da trappole esplosive e ordigni
inesplosi, ha riferito una fonte di
Vavuniya. Il libro è stato creato con l’assistenza dell’Organizzazione per
l’Istruzione Nazionale controllata dallo stato dello Sri Lanka, e diverrà
subito parte del programma di studi per gli studenti della scuole primarie e
secondarie nel nord-est. Dall’inizio dell’anno prossimo, la consapevolezza
delle mine diventerà parte del programma di studi in tutte le scuole del paese,
sempre secondo le fonti. (…)
Le statistiche dimostrano che più di due milioni di mine sono
state sotterrate nel nord-est colpito dalla guerra. Il Piano di sviluppo delle
Nazioni Unite e molti paesi incluso il Regno Unito, Norvegia, Svizzera,
Giappone, Tailandia e India stanno provvedendo allo sminamento della regione.
(…)
Evanston,
Illinois, USA – Fra le 70 brillanti menti provenienti da tutto il mondo che
quest'anno si sono aggiudicate la Borsa di studio biennale per la Pace del
Rotary, figurano due studenti di Seul. La borsa di studio provvede a finanziare
gli studi per la pace e la risoluzione dei conflitti in uno dei Centri Rotary per
gli Studi Internazionali situati presso otto prestigiose università sparse in
tutto il mondo. Lee Ji-hyang, un giovane funzionario della Commissione
nazionale coreana per l'UNESCO, ha iniziato il suo corso di studi
all'Università di Berkeley; mentre un altro dei vincitori:, Lee Hyejung,
studentessa di scambio e coordinatrice di facoltà all'Università femminile di
Sookmyun, sta proseguendo i propri studi presso l'Università Internazionale
Cristiana di Tokio. Ogni anno vengono scelti 70 “Accademici della Pace”
attraverso un lungo ed altamente competitivo processo di selezione. I vincitori
scelti quest'anno provengono da 30 diversi paesi e lavorano in differenti
campi, fra cui: diritto, consulenze per i giovani e ricerca ambientale.
(top)
UNICEF saluta con favore l’azione del Canada per
espandere l’accesso ai farmaci anti-AIDS
New York, 29 Settembre- Il Direttore Esecutivo
dell'UNICEF Carol Bellamy ha apprezzato l’impegno del Canada a promulgare in tempi brevi una legislazione che permetta alle compagnie
farmaceutiche canadesi di esportare versioni più economiche di farmaci
brevettati a nazioni povere gravemente colpite dalla diffusione
pandemica dell’AIDS.
Se la legge passerà, il Canada diverrà il primo paese
appartenente al G7 ad adempiere agli accordi
che permettono alle nazioni duramente colpite di importare farmaci di
prima necessità a basso costo purché possano provare di non poterle produrre in
proprio e dichiarino che non li useranno per scopi commerciali. L’azione risponde ad un appello urgente da parte
dell’inviato del Segretario Generale Kofi Annan in Africa per l’AIDS, Stephen
Lewis, ex Direttore Esecutivo
dell’UNICEF.
Lo strumento del rilevamento cartografico delle aree
povere sviluppato da Henninger, vice-direttore del Programma di informazione
presso l’Istituto delle risorse mondiali (WRI), ha trovato un nuovo utilizzo
come mezzo per il controllo del colera. Il rilevamento delle aree povere rende
possibile definire meglio e localizzare le regioni e le comunità povere.
In Sudafrica l’individuazione delle aree povere è
stata impiegata con grande successo, salvando centinaia di vite. Il governo ha
messo insieme le informazioni ottenute dal rilevamento delle aree povere con le
informazioni sulle necessità sanitarie e di acqua potabile per creare una strategia
sul campo mirata, per fermare un’epidemia di colera nella provincia di KwaZulu
Natal nel 2001. Le agenzie del paese che si occupano di statistiche, acqua e
salute hanno lavorato insieme per creare mappe che indichino le aree ad alto
rischio. I rilevamenti hanno dimostrato che il colera stava seguendo la pianura
fluviale, muovendosi attraverso e verso le aree povere. I funzionari sanitari
hanno avvertito la popolazione di bollire l’acqua e prendere altre misure
preventive. Grazie alle informazioni dei rilevamenti, il governo ha avuto la
possibilità di contenere l’epidemia nel giro di tre mesi, bloccando l’indice di mortalità a 0,22%
(l’indice di mortalità per il colera è solitamente del 10% delle persone
infette).
http://pdf.wri.org/wri_annual_review_2002_poverty_mapping.pdf
Combinare
trattamenti vermicidi con programmi alimentari scolastici
Gli scolari possono essere curati contro i
vermi a soli 0,20 dollari (0,17 Euro) l’anno, ha detto Lorenzo Savioli, capo
del reparto di malattie parassitarie dell’OMS, a una conferenza dei ministri
dell'istruzione di nove paesi del Sahel. Al meeting sono stati esaminati i
mezzi per incrementare le iscrizioni scolastiche e migliorare la salute dei
bambini attraverso programmi alimentari scolastici, e fornendo acqua potabile e
cure mediche di base nelle scuole. Savioli ha fatto notare che un gruppo non
ufficiale, chiamato Partners for Parasite Control, è stato formato per unire i
governi dei paesi dove le infestazioni di vermi sono endemiche e gli istituti
di ricerca, donatori, agenzie di soccorso specializzate e aziende farmaceutiche
nell’affrontare il problema. Questa organizzazione si è posta l’obiettivo di
trattare il 75% di tutti i bambini a rischio nel mondo entro il 2010, ma al
momento solo il 6-7% è stato raggiunto Egli ha detto che è essenziale
incoraggiare la competizione tra le aziende farmaceutiche per tenere i prezzi
bassi e convincerle a produrre farmaci di alta qualità nell’ambito dei paesi
più colpiti.
http://www.who.int/wormcontrol/en/
(top)
Informazioni
scientifiche su alimenti ed agricoltura disponibili online per i paesi più poveri.
AGORA offre un accesso alla
letteratura scientifica gratuito o a basso costo per studenti e docenti
universitari
Roma, 14 ottobre – Studenti, ricercatori e docenti universitari dei paesi
più poveri del mondo otterranno un accesso gratuito o a basso costo ad una
vasta porzione di letteratura scientifica nell'ambito di un'iniziativa
annunciata quest'oggi dalla FAO e da una serie di partner dei settori pubblico
e privato.
L' iniziativa dell'AGORA (acronimo inglese di Accesso alla Ricerca Globale
Online sull'Agricoltura) fornirà accesso a più di 400 giornali di comprovata
importanza nell'ambito di alimentazione, nutrizione, agricoltura e scienze
biologiche, ambientali e sociali ad essa collegate.
La richiesta di testi scientifici da parte dei paesi in via di sviluppo è
rimasta inascoltata per molti anni, al punto che riuscire ad ottenere accesso
alle ultime informazioni scientifiche è diventata una lotta quotidiana per
migliaia di studenti, ricercatori e docenti universitari.
8 Ottobre – L’UNDP (Programma di sviluppo delle
Nazioni Unite), con il contributo della Svezia, lavorerà assieme ad alcune
comunità in cinque nazioni su metodi
innovativi, come l’utilizzo di energia eolica e solare, per migliorare
le forniture di acqua e l’igiene
pubblica. La piccola donazione da parte dell’Iniziativa per l’acqua nelle comunità, lanciata in
marzo al Terzo forum mondiale sull’acqua, sta
in questo mese sviluppando iniziative
in Guatemala, Kenya, Mauritania, Sri Lanka e Tanzania. La fase pilota, che durerà tutto il prossimo anno,
appoggerà due o tre piccoli progetti in
ciascuna nazione. Il finanziamento svedese fornirà fino a 20.000 dollari
per ciascun progetto.
Gli scopi del
progetto sono quelli di promuovere il
progresso verso l’Obiettivo di sviluppo del millennio n.7, che include
l’approvvigionamento di forniture d’acqua sostenibili ed il dimezzamento del numero delle persone che non hanno
disponibilità di acqua potabile sicura.(…)
http://www.undp.org/dpa/index.html
(top)
Ginevra, 7 ottobre –
La Germania è diventata il sedicesimo paese a ratificare il Protocollo sui
metalli pesanti, che entrerà quindi in vigore il 29 dicembre 2003.
Il Protocollo, originariamente adottato il 24 giugno
1998 ad Aarhus (Danimarca) e firmato da 35 paesi e dalla Comunità Europea, sarà
il settimo ad entrare in vigore nell’ambito della Convezione sull’inquinamento
atmosferico transfrontaliero a lungo raggio della Commissione Economica per
l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE). Il sesto Protocollo, quello sugli agenti
inquinanti organici persistenti, entrerà in vigore il 23 ottobre prossimo.
Il Protocollo sui metalli pesanti si focalizza su tre
metalli tossici, il cadmio, il piombo e il mercurio, e il suo obiettivo
primario è il controllo delle emissioni causate dall’uomo che provocano danni
alla salute e all’ambiente.
Tutti e tre i metalli citati nel Protocollo sono
inquinanti ben noti che hanno causato gravi danni in alcune zone del globo ed
effetti cronici diffusi in alcune popolazioni. […] Molti governi hanno iniziato
a eliminare il piombo dalla benzina, che è anche uno degli obiettivi del
Protocollo. […]
http://www.unece.org/press/pr2003/03env_p21e.htm
Dalle Maldive al Messico, dalle cascate Victoria al
Venezuela oltre 40 milioni persone provenienti da tutto il mondo unite nel fine
settimana per l’undicesimo “Puliamo il Mondo”. Volontari da 109 Paesi si sono
impegnati durante il week-end e nel resto dell’anno a ripulire vie idriche
inquinate, a migliorare la qualità dell’acqua e a diminuire la quantità di
rifiuti che minacciano la salute del nostro pianeta. Le attività variavano
dalla pulizia di vie idriche, parchi, foreste, siti del patrimonio dell’umanità
alla sensibilizzazione di intere città e Paesi all’attuazione di seminari per
l’ambiente e di programmi educativi e di riciclaggio.
Il fondatore e presidente della campagna, Ian Kiernan
AO, ha affermato che l’azione combinata di milioni di presone intente
all’unisono a pulire l’area di loro interesse ha avuto un forte impatto a
livello mondiale. “Dopo undici anni di continua crescita ed espansione è
bellissimo vedere che l’importanza e la popolarità della campagna stanno ancora
crescendo con una partecipazione record per l’anno 2003,” queste le parole del
presidente. (…) In tutto il mondo i volontari superano le barriere geografiche,
religiose e politiche unendosi con lo scopo comune di ripulire e conservare
l’ambiente con le loro attività.
La
Commissione Europea dà vita a progetti ambientali
La Commissione Europea ha assegnato 146
milioni di dollari a 198 progetti ambientali innovativi in conformità al
programma “LIFE”. Lo schema LIFE mira a promuovere la conservazione della
natura e la protezione dell’ambiente all’interno degli stati membri e dei paesi
circostanti. Esso comprende tre settori: Life-natura, Life-ambiente, e
Life-terzo mondo. Il programma intende rendere possibile e contribuire allo
sviluppo e all’attivazione delle politiche ambientali dell’UE attraverso il
finanziamento di progetti specifici.
http://www.edie.net/gf.cfm?L=left_frame.html&R=http://www.edie.net/news/Archive/7503.cfm
Cultura e educazione
(top)
UNICEF e FIFA si uniscono ai
bambini per celebrare la “Giornata del Calcio Femminile Mondiale”
New York, 8 ottobre - Mentre l’entusiasmo raggiunge il massimo
nell’ultima settimana della Coppa del mondo femminile FIFA USA 2003, i bambini
di tutto il mondo celebreranno la Giornata del calcio femminile mondiale,
designata congiuntamente da UNICEF e FIFA per lì11 ottobre. La Giornata, che
avrà luogo il giorno che precede l’incontro di campionato per la Coppa del
mondo femminile a Los Angeles, segna gli sforzi della FIFA e dell’UNICEF per
aprire nuove strade per le ragazze in un mondo in via di sviluppo.
UNICEF e FIFA hanno collaborato nuovamente insieme quest’anno, in
questo periodo, per evidenziare due campi cruciali dello sviluppo giovanile che
sono spesso assenti o trascurati per le ragazze a causa della povertà e della
discriminazione: il diritto al gioco e il diritto all’istruzione.
La Coppa del mondo femminile FIFA USA 2003 è dedicata a “Go Girls!
Education for Every Child”, iniziativa mondiale dell’UNICEF per inserire un
maggior numero di ragazze nella scuola. (…)
http://www.unicef.org/media/media_14911.html
All'Iraq Foundation il Premio Earth
Charter 2003 – Roma, 11 novembre
Il
Premio Earth Charter viene assegnato ogni anno alle organizzazioni che si
impegnano nell'applicazione e diffusione dei principi della Carta della Terra
(Earth Charter). Il Premio 2003 è stato assegnato all'Iraq Foundation, di
Washington D. C., e sarà consegnato a Rend Rahim Francke, che ne è il Direttore
Esecutivo, nel corso di una cerimonia che avrà luogo a Roma il prossimo 11
novembre. La cerimonia è organizzata da Pro Natura, una delle più antiche ONG
italiane, e da Green Cross Italia.
La
Carta della Terra è un'autorevole sintesi di valori, principi ed aspirazioni
che sono largamente condivisi da un sempre crescente numero di uomini e donne
in ogni parte del mondo. I suoi principi sono il risultato di estese
consultazioni condotte a livello mondiale in un lungo periodo di tempo e si
basano sulla scienza contemporanea, le leggi internazionali e le visioni
filosofiche e religiose. Ad essi hanno contribuito ONG, gruppi della società
civile, società ed esperti internazionali, attivi in molteplici campi di
azione.
La
Carta delle Terra è anche diffusa tra i giovani grazie ad attività educative
mirate, che hanno lo scopo di elevare la consapevolezza dell'opinione pubblica
su temi quali etica, ambiente, giustizia sociale, sviluppo sostenibile,
globalizzazione e relazioni internazionali. Tali attività sono condotte da
educatori attivi in ogni parte del mondo, in scuole di ogni ordine e grado,
attraverso materiali didattici messi a punto e distribuiti dalla stessa Earth
Charter. [F. G.]
Fonte: The Earth Charter
Ogni
anno nel Regno Unito 1,5 di computer vengono gettati nelle discariche, e si
stima che in tutto mondo siano oltre 30 milioni. Ma il 40% delle famiglie nel
Regno Unito non ha ancora un computer, e oltre il 90% dei bambini nei paesi in
via di sviluppo non ha alcuna possibilità di utilizzare un computer. Aiutateci
a fermare questo terribile spreco!
L’ente
morale “Free Computers for Education”, registrato col n. 1059116, raccoglie
computer che non vengono più usati, li fa ricondizionare, quindi li dà gratis
ha scuole e altre organizzazioni che ne hanno bisogno. Inoltre, con lo schema
“Computer per tutti”, si propone di fornire a chiunque non possa permettersi un
computer nuovo, uno ricondizionato ad un prezzo minimo.
Nella
Giornata nazionale del computer, il 2 ottobre, si è tenuta a Londra una conferenza
stampa nella sede del Distretto 1130 del Rotary International, durante la quale
rappresentanti dei settori pubblico, privato e di volontariato hanno discusso
modi per migliorare questa situazione.
Raccontare il mondo: il ruolo dei media
e dei giornalisti nell’informazione su guerra, conflitti e pace – 4-6
dicembre, Cluj-Napoca, Romania
Un
seminario/programma di formazione intensivo di tre giorni per giornalisti
professionisti e organizzazioni di media è stato organizzato da Reporting the
World, TRASCEND, e da Peace Action, istituto rumeno di formazione e
ricerca (PATRIR).
E’
un seminario/programma di formazione intensivo di tre giorni per giornalisti
professionisti e organizzazioni di media che riferiscono su situazioni di
conflittualità nel sud-est dell’Europa ein altri paesi. Riunendo giornalisti
professionisti da un capo all’altro dell’Europa sud-orientale, il seminario
intende di discutere le sfide e le difficoltà affrontate dai giornalisti che
riferiscono su guerra, conflitti e pace, ed esplora argomenti concreti e metodi
per un giornalismo di pace. Il programma sarà altamente interattivo e
partecipativo, è farà leva sulle esperienze professionali dei partecipanti per
discutere le sfide e i problemi concreti riguardanti i giornalisti che
riferiscono sui conflitti, l’impatto della guerra e dei conflitti sui media, e
i mezzi principali e le linee guida per un giornalismo professionale di pace.
(…) Per maggiori informazioni: Crina Resteman, Programme Coordinator Peace
Journalism crina@patrir.ro
Una rete di cooperazione fra
l'UNESCO e l'Unione Interparlamentare (IPU) sta per essere messa in moto.
Una rete di cooperazione fra i 145 Parlamenti che formano l'Unione
Interparlamentare (IPU) e l'UNESCO sarà varata lunedì 6 0ttobre al Quartier
Generale dell'UNESCO a Parigi. Nei
termini dell'accordo fra le due Organizzazioni, verranno designati dei "punti
focali" in ogni parlamento per creare un collegamento istituzionale, a
livello nazionale, fra le Commissioni nazionali per l'UNESCO, i parlamentari e
l'IPU. Ciò permetterà la circolazione delle informazioni riguardanti
l'istruzione, la scienza, la cultura e la comunicazione fra i parlamenti nazionali,
le commissioni nazionali e l'UNESCO in tutto il mondo. (…) Lo scopo di tali
reti è di spingere i parlamenti ed i parlamentari a prendere in considerazione
e promuovere gli obiettivo dell'UNESCO come: la lotta contro la povertà,
l'istruzione per tutti, la gestione sostenibile dell'ambiente (soprattutto
delle risorse di acqua dolce), il dialogo fra civiltà e culture e la libertà di
stampa. Lo scopo generale della rete è di incoraggiare i parlamentari a
considerare tali obiettivi nei loro programmi ed includerne alcuni elementi nei
loro programmi abituali di lavoro.
L'UNESCO offrirà ai parlamenti membri dell'IPU la propria esperienza in
campo internazionale nei campi di sua competenza, aree in cui i parlamentari
sono spesso chiamati a legiferare, come l'istruzione, la bioetica o l'adozione
di standard internazionali. (…)
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(top)
Messaggio del Segretario Generale delle
Nazioni Unite, Kofi Annan, in occasione della Giornata internazionale per lo
sradicamento della povertà, osservata il 17 Ottobre 2003 (fonte: UNIC Roma)
UN MONDO COLPITO DALLA DISPERAZIONE
DELLA POVERTÀ
“NON SARÀ UN MONDO IN PACE” SOTTOLINEA
KOFI ANNAN
Ieri abbiamo celebrato la
Giornata Mondiale dell’Alimentazione mentre oggi celebriamo la Giornata
Internazionale per lo Sradicamento della Povertà. Quest’anno si tiene un evento
congiunto riconoscendo così lo stretto
legame tra fame e povertà.
Approssimativamente 1,2 miliardi di
persone lottano per sopravvivere con meno di un dollaro al giorno. All’incirca
840 milioni soffrono il doloroso morso della fame e, di conseguenza, muoiono
ogni giorno 24.000 persone, molte delle quali bambini. Coloro che soffrono la
fame sono più predisposti alle malattie e trovano, per di più, le loro capacità
lavorative ridotte. La fame indebolisce altresì la capacità dei bambini di
imparare e le conseguenze sono avvertite a lungo anche dopo l’età
infantile. Non c’è tempo da perdere se
vogliamo realizzare l’Obiettivo di Sviluppo del Millennio - concordato da tutti
i Paesi del mondo - di dimezzare entro il 2015 la percentuale delle persone che
vivono con meno di un dollaro al giorno e la percentuale di coloro colpiti
dalla fame.
Il raggiungimento di questo obiettivo – e
di tutti gli altri Obiettivi di Sviluppo del Millennio –dipende da molti
fattori. Ma niente è più vitale che la creazione di un vero partenariato
globale per lo sviluppo, che è di per sé uno degli Obiettivi di Sviluppo del
Millennio. Tale partenariato richiede coraggiose riforme non solo da parte di
molti Paesi in via di sviluppo; ma richiede anche iniziative coraggiose da
parte dei Paesi sviluppati.
Un fattore essenziale è rappresentato da
un sistema commerciale libero ed equo. Il mancato successo della recente
conferenza dell’Organizzazione Mondiale del Commercio di Cancún, riguardo il
raggiungimento di un accordo sulla riduzione e sull’eventuale rimozione
graduale delle barriere tariffarie e non tariffarie, è fonte di grande
preoccupazione. Queste barriere escludono molti Paesi in via di sviluppo dai
mercati dei Paesi industrializzati – arrestando la crescita, soffocando le
opportunità e affamando milioni di persone che vogliono negoziare la loro
uscita dalla povertà.
Le conferenze di Monterrey e di
Johannesburg sul finanziamento per lo sviluppo e sullo sviluppo sostenibile
stabiliscono anche i parametri chiave e gli obblighi per costruire un
partenariato globale per lo sviluppo. Nonostante siano stati fatti alcuni
progressi, c’è ancora molto da fare per onorare questi impegni.
Un mondo che non si avvia verso gli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio – un mondo infangato dalla piaga della
fame, dalla prevalenza delle malattie e dalla disperazione causata dalla
povertà – non sarà un mondo in pace. In questa giornata, mentre ricordiamo il
legame tra la povertà e la fame, pensiamo anche al legame tra lo sviluppo e la
pace. E in questo spirito, lasciamo che sia i ricchi sia i poveri si impegnino
nuovamente a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
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web: www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it
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