Good News Agency – anno IV, n° 15
Settimanale - anno IV, numero 15 – 3 ottobre 2003
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce
a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni
a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 47 paesi e ad
oltre 1.000 ONG.
E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information delle Nazioni Unite.
Legislazione internazionale – Diritti umani
– Economia e sviluppo
Solidarietà – Pace e sicurezza – Salute – Energia
e sicurezza
Ambiente e natura – Cultura e educazione
(top)
Seminario
annuale della “Lobby” delle Donne Europee (EWL): Bruxelles, 10 ottobre
Quest’anno il seminario annuale dell’European Women’s Lobby’s si svolgerà a
Bruxelles il 10 Ottobre, subito prima dell’Assemblea Generale, e noi siamo
particolarmente lieti di invitarvi a prendere parte a questo evento.
Il
tema del seminario riguarda le donne e le loro attività decisionali in
politica ed il seminario è intitolato “
Elezioni europee 2004: le donne
chiedono uguale rappresentatività”. Gli obiettivi del seminario sono quelli di
individuare i principali ostacoli per le donne nella vita politica; accordarsi su strategie tese a favorire la
nomina di donne da parte di partiti politici e quindi la loro elezione al
Parlamento Europeo, ed inoltre esercitare pressioni su partiti politici,
governi ed istituzioni europee al fine di raggiungere una parità tra i sessi
nel futuro Parlamento Europeo. (…)
http://www.womenlobby.org/Document.asp?DocID=639&tod=103221
AEGEE-Europa
ha organizzato il 12 settembre la conferenza “Cipro in Europa – Europa a Cipro”
nella “zona cuscinetto” a Nicosia, l’ultima capitale al mondo ancora divisa. La
conferenza ha dato ai giovani delle due comunità cipriote e a studenti europei
la possibilità di avviare un dialogo aperto sulla situazione dell’isola. Le
discussioni sul futuro devono essere fatte ora, in quanto Cipro entrerà a far
parte dell’UE tra meno di 8 mesi, quindi sono necessari piani di collaborazione
futura tra le due comunità. (…)
25
ciprioti – greci e turchi –e studenti di 16 diverse nazionalità europee hanno
partecipato alla conferenza, organizzata in collaborazione con l’organizzazione
locale Youth Promoting Peace. La conferenza è stato un contributo che si è
dimostrato di grande successo soprattutto nel progetto “Il dialogo civico tra
Turchia e Grecia”, un dialogo aperto e sincero tra i giovanissimi. La
conferenza ha rappresentato un punto di partenza per un progetto maggiore su
Cipro da parte di AEGEE-Europa. (…)
La rete AEGEE è formata da 260 filiali locali in 42
paesi europei e conta 17.000 iscritti. (…)
http://www.karl.aegee.org/aeg-info.nsf/PRelByIssue/r200318?OpenDocument
(top)
Riunione
Annuale della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, Dubai 2003
Il primo incontro di tutti i tempi dei sindacati liberi
sponsorizzato dalla Banca Mondiale in Dubai
Bruxelles,
22 Settembre(ICFTU Online) – In una nazione in cui ogni forma di rappresentanza democratica dei lavoratori è
fortemente contrastata dal governo,
si svolgerà lunedì 22 settembre a Dubai,
negli Emirati Arabi Uniti(EAU),
un seminario senza precedenti che avrà come tema “Qualità degli standard lavorativi e riduzione della
povertà”. L’ incontro è stato organizzato in cooperazione con la Banca
Mondiale. I lavoratori negli EAU, il 91% dei quali è emigrato dal Sud dell’Asia
, rischiano l’espulsione se cercano di organizzare sindacati. (…)
La Confederazione Nazionale dei Sindacati Liberi ( ICFTU ) ha programmato i lavori
alla vigilia dell’incontro annuale tra la Banca Mondiale ed il FMI che si terrà
il 23 e 24 Settembre. Rappresentanti dei sindacati, dell’Organizzazione Internazionale
del Lavoro e della Banca Mondiale discuteranno sul ruolo dei principali
standard lavorativi nel favorire la riduzione della povertà nei paesi in via di
sviluppo, e sul ruolo delle istituzioni internazionali nel migliorare tali
standard.(…)
Secondo
un rapporto dell’ICFTU presentato ai convenuti, si devono ancora fare
progressi in molti campi e a tale proposito sono state formulate dieci
proposte sulle modalità secondo cui la Banca ed il FMI dovrebbero
agire.(…) Il rapporto dell’ICFTU elogia
inoltre le nazioni nelle quali sono stati fatti dei progressi. Ad esempio, in
alcuni stati come la Bosnia ed il Nepal, la Banca sta finalmente iniziando a mettere in relazione le violazioni dei
diritti dei lavoratori con il permanere
della povertà. In altre due nazioni, Burkina Faso e Senegal, i rapporti
della Banca Mondiale affermano che si potranno ottenere duraturi
risultati nello sforzo di ridurre la
povertà solo se i sindacati e le altre organizzazioni della società civile verranno rafforzati, così da poter svolgere
un ruolo di maggior rilievo nel processo di sviluppo.
http://www.icftu.org/redirect.asp?to=2003WBmeetings
Agli incontri di
comunità le persone raccontano le brutalità e le sofferenze sopportate o a cui
hanno assistito e la vita dei propri cari perduti durante i decenni prima
dell’indipendenza dello scorso anno. Altri confessano i maltrattamenti
inflitti, le case bruciate, i furti e altri atti di violenza e intimidazione.
I
membri della comunità concordano sui passi da intraprendere per la
riconciliazione che fanno riferimento ad abitudini tradizionali: scuse,
promesse da parte dei colpevoli a non commettere più azioni simili, servizio
sociale e contributi simbolici come una capra e del vino forte per un banchetto
comune. I crimini più gravi verranno giudicati attraverso il sistema giuridico.
(…)
http://www.undp.org/dpa/frontpagearchive/2003/september/11sep03/index.html
8
settembre – Il Progetto Fame ha annunciato oggi che due attiviste conosciute
per la loro efficace attività a favore dei diritti delle donne riceveranno il
Premio Africano 2003 per la Leadership per la fine della fame.
Le
vincitrici sono: Meaza Ashenafi, fondatrice nel 1995 dell’Associazione delle
donne avvocato etiopi (Ethiopian Women Lawyers’ Association, EWLA),
associazione che fornisce aiuto legale nell’ambito dell’istruzione e delle
riforme. (…); e Sara Longwe dello Zambia, solerte attivista, scrittrice e
consulente per le questioni legate alla parità dei diritti, nonché autrice del
“Progetto quadro per l’analisi della parità dei sessi”, che viene utilizzato a
livello internazionale per focalizzare i problemi legati alla parità dei
diritti nei programmi di sviluppo. (…)
Il
Premio, a cui spesso ci si riferisce come il “Premio Nobel africano”, sarà
consegnato durante una cerimonia a New York, sabato 11 ottobre. Le due premiate
riceveranno ognuna una scultura di Takenobu Igarashi e 50˙000 dollari per
continuare il loro lavoro per il benessere della popolazione africana. (…)
Il
Premio viene consegnato dal Progetto Fame, un’ organizzazione mondiale non-
profit impegnata nella realizzazione della fine della fame. (…)
(top)
Lo
sviluppo registrato da una globalizzazione guidata dal mercato indica l’urgente
necessità di ripensarne la politica, conclude lo studio dell’UNCTAD
Ginevra,
2 ottobre – Negli ultimi due decenni, la ricerca di sani fondamentali economici
nei paesi poveri si è incentrata sulla sostituzione di una strategia di
crescita regolata dallo stato e rivolta al mercato interno con una strategia
regolata dal mercato e orientata all’esterno. Molto è stato promesso, ma
secondo il Trade and Development Report
2003 emesso oggi dall’UNCTAD, le strategie seguite per eliminare
l’inflazione e ridurre l’intervento pubblico hanno spesso minato la crescita e
impedito il progresso tecnologico. (…)
Il
livello di investimenti mirato per il recupero della crescita – stimato dal
Rapporto tra il 20% e il 25 % del PIL – ha eluso nella maggior parte dei paesi
le rapide riforme di mercato messe in atto. Per contrasto, la continuità
politica nell’Asia dell’est dopo la crisi debitoria ha prodotto una forte
livello di investimenti, un crescente valore aggiunto nel settore
manifatturiero, un crescente livello occupazionale e una percentuale crescente
delle esportazioni di manifatture. Con il veloce annullamento delle differenze
di produttività e tecnologia rispetto ai principali paesi sviluppati, l’integrazione di questa regione è stata
raggiunta da una posizione di forza. Nelle altre regioni, il Rapporto riscontra
un quadro meno incoraggiante. (…)
Il
Rapporto esprime il dubbio che una “seconda generazione” di riforme neoliberali
possa iniziare a rimettere le cose a posto. Ma non lo farà nemmeno il ritorno
alle facili politiche industriali del passato. Piuttosto, come nota il
Segretario-Generale dell’UNCTAD Rubens Ricupero nella sua rassegna del
rapporto: “Riformulare le opzioni richiede una franca valutazione del riscontro
economico degli ultimi due decenni e dell’esperienza dei casi di
industrializzazione e sviluppo di maggior successo. E richiede inoltre
l’abbandono di approcci generalizzati per far posto alla diversità di condizioni
e di sfide che il mondo in via di sviluppo ha di fronte”.
Semi e attrezzi per circa 2
milioni di agricoltori in Angola
Gli abitanti stanno
ritornando alla propria terra – la più grande operazione della FAO in Africa
Roma/Nairobi, 19 settembre
– Quasi due milioni di cittadini dell’Angola riceveranno assistenza per
l’emergenza agricola nelle prossime settimane, prima dell’inizio della stagione
delle piogge, lo ha comunicato oggi la FAO. La FAO fornirà kit per
l’agricoltura agli agricoltori in 14 delle 18 province dell’Angola. I kit
includeranno varietà adatte a quei luoghi di mais, fagioli, ortaggi, miglio e
semi di sorgo, e attrezzi per l’agricoltura come zappe e machete. Altre
organizzazioni umanitarie che lavorano in Angola ne distribuiranno ulteriori
300.000, il totale sarà di 600.000 kit.
In quella che è la più grande operazione della FAO in Africa,
circa 5.000 tonnellate di elementi
produttivi saranno distribuiti nei villaggi più
remoti e isolati, dove esistono ancora sacche di estrema povertà. (…)
http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/22381-en.html
L’IFAD aiuta l’economia
delle zone aride del Nicaragua
Roma, 17 settembre – Un nuovo programma sostenuto dall’IFAD
procurerà l’aiuto necessario allo sviluppo economico delle zone aride del
Nicaragua. Il programma di 25 milioni di dollari consoliderà anche gli sforzi
del Governo per realizzare la rafforzata Strategia per la crescita economica e
per la riduzione della povertà, che venne adottata nel 2001 traendo profitto
dall’Iniziativa per il debito internazionale dei Paesi poveri maggiormente
indebitati (HIPC). Questa iniziativa permette al Nicaragua di ridurre
l’ammontare del suo debito del 70%, il che rappresenta un risparmio annuo
equivalente al 50% del PIL, risparmio che verrà impiegato per la riduzione
della povertà. Gran parte della popolazione povera rurale vive nelle zone
aride, dove i disastri naturali degli ultimi anni hanno danneggiato le infrastrutture
e lasciato l’economia sempre più vulnerabile.
Attraverso la rinascita economica e la creazione di piccole
aziende e opportunità di lavoro, il nuovo Programma per lo Sviluppo Economico
delle zone aride della regione è alle 44.600
famiglie rurali povere con un reddito annuo pro capite sotto la soglia di
povertà (430 dollari) in 33 comuni della regione. Il programma sarà in parte
finanziato da un prestito, a condizioni molto preferenziali, di 14 milioni di dollari da parte del Fondo Internazionale
per lo Sviluppo Agricolo. L’accordo per il prestito è stato firmato oggi, nella
sede centrale dell’IFAD a Roma. (…)
http://www.ifad.org/media/press/2003/32.htm
Missione congiunta UNECE-WYB
in Bielorussia per aiutare lo sviluppo della imprenditorialità giovanile
Ginevra, 17 settembre – Su invito di Vladimir Konopljof, vice
presidente della Camera dei Rappresentanti dell’Assemblea Nazionale della
Repubblica di Bielorussia, la Commissione Economica delle Nazioni Unite per
l’Europa (UNECE) e la World Youth Bank (WYB) hanno organizzato una missione
consultiva congiunta a Minsk per esaminare l’attuale situazione giovanile e
consigliare al Parlamento, alle autorità governative e alle organizzazioni non
governative come sviluppare l’imprenditorialità giovanile. La missione aveva lo
scopo di consigliare non solo la creazione di un Centro per lo Sviluppo per
l’Imprenditorialità Giovanile nell’ambito dell’imprenditorialità nazionale, ma
anche la definizione di politiche giovanili. (…)
Si è discusso sull’apertura di una filiale bielorussa della World
Youth Bank a Minsk.
http://www.unece.org/press/pr2003/03ireedd_n01e.htm
(top)
Il Cipsi e il Contratto Mondiale
dell'acqua partecipano alla Marcia Perugia-Assisi
Il
Cipsi e il Contratto mondiale dell'acqua, in collaborazione con la Campagna
Acqua per la pace della Coop, partecipano alla 5a Assemblea dell'Onu dei popoli
e alla Marcia Perugia Assisi promuovendo, oltre alla partecipazione dei propri
rappresentanti alle sessioni ordinarie, iniziative nelle città e una plenaria
dei movimenti dell'acqua dei quattro continenti per una nuova politica europea
dell'acqua.
Giovedì 9 ottobre: Perugia, sala dei Notari. Mario Soares, ex premier portoghese e presidente del Contratto Mondiale
dell'Acqua, apre i lavori della 5a Assemblea dell'Onu dei Popoli. Intervengono,
tra gli altri, Riccardo Petrella, presidente
del Comitato italiano e Vandana Shiva,
economista indiana. Venerdì 10 ottobre: Perugia, palazzo dei
Priori. "Acqua, bene comune di tutti sulla terra", plenaria con i
rappresentanti di movimenti ed associazioni impegnati in varie parti del mondo
a difesa dell’Acqua come diritto umano, per identificare le “responsabilità
dell’Europa”. (…)
Da lancio del Programma PolioPlus nel 1985, i soci del
Rotary hanno aiutato a immunizzare più di due miliardi di bambini in 122 paesi
ed hanno contribuito con oltre 500 milioni di dollari alla campagna per un
mondo libero dalla polio. Il Rotary è
il contribuente capofila del settore privato e il braccio del volontariato
della Global Polio Eradication Iniziative, un partenariato condotto
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il Rotary International, il
Centro USA per il controllo e la prevenzione delle malattie e l’UNICEF.
Monrovia, 17 settembre – Per la prima volta dall’inizio degli scontri tra
le forze governative e le fazioni ribelli all’inizio di quest’anno, il
Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ha inviato un carico di cibo
a decine di migliaia di persone nella città liberiana di Buchanan presieduta
dai ribelli. Nonostante la situazione sia tuttora precaria, il PAM ed i suoi
partner hanno portato a termine il loro progetto iniziando una distribuzione
generale di cereali, legumi e olio vegetale a circa 32˙000 persone a
Buchanan, città portuale a circa 100 km a sud est di Monrovia. (…) Questa
settimana, il PAM inizierà anche a distribuire cibo nei campi profughi fuori
Monrovia, dove si trovano migliaia di sfollati liberiani e rifugiati
provenienti dalla Sierra Leone. (…)
Lo scorso mese, l’agenzia ha fornito cibo a circa 420˙000 persone, la
maggior parte delle quali sfollate a causa degli scontri e accampate in
ricoveri temporanei nella capitale. (…)
Correre
per divertimento e beneficenza
Domenica 19 ottobre Beirut ospiterà la
prima Maratona Internazionale, che è già nota non solo come evento sportivo
unico ma anche come iniziativa di beneficenza eccezionale.
L’UNPD è un partner dell’Associazione per
la Maratona di Beirut (BMA), un’organizzazione no-profit che promuove e
sostiene progetti di sviluppo e progetti umanitari sottoscritti dalla BMA nell’ambito della
Maratona Internazionale di Beirut. Il tema della componente umanitaria è:
“Gioventù e Comunità” e comprende sette progetti ai quali è stata data visibilità
e per i quali la Maratona Internazionale di Beirut (BIM) e i partecipanti alla
maratona mobiliteranno risorse. All’interno del contesto della BIM, il
Programma dei Volontari delle Nazioni Unite (UNV) ha acconsentito a sostenere
l’evento con servizi di volontari. E’ stata anche promossa e incoraggiata la
partecipazione alla BIM dello staff delle NU come corridori nella gara di stili
di vita sani. I maratoneti dell’ONU formeranno una squadra apposita. (…)
Fino ad ora, il contributo e la
partecipazione entusiasta dello staff e delle agenzie delle NU ci porta a dire
che la Maratona Internazionale di Beirut (BIM) unirà effettivamente sport e
sviluppo.
(top)
19
settembre – Circa 1000 residenti e 1200 rifugiati che vivono nel villaggio di
Endembastifanos, lacerato dalla guerra, non saranno più costretti a camminare
per cinque ore per rifornirsi di acqua potabile, dopo la costruzione nel
villaggio, da parte dell’ICRC, di due fontane pubbliche che forniranno acqua
sicura.
Endembastifanos
è situato approssimativamente 15 chilometri a nordovest della città di confine
di Tsorona, teatro di alcune tra le più accese battaglie della guerra del
1998-2000 tra Eritrea ed Etiopia. Allora, gli abitanti dei villaggi di confine
abbandonarono in massa le loro case trovando ricovero provvisorio in un campo
per rifugiati. A causa dei territori minati, molti di loro sono tutt'ora
nell'impossibilità di fare ritorno nei propri villaggi. Tra questi, i 1200 che
si sono stabiliti ad Endembastifanos. (…)
L'acqua
potabile è un bene prezioso in Eritrea. Fin dall'apertura della sua delegazione
nel 1998, l'ICRC ha compiuto ogni sforzo per rendere disponibile acqua pulita a
profughi e residenti dei villaggi più duramente colpiti dal conflitto, quelli
situati nelle vicinanze e all'interno della zona provvisoria di sicurezza, un
territorio cuscinetto lungo il confine eritreo-etiopico. (…)
15
settembre - Il terzo corso on-line sul giornalismo in condizioni di conflitto
armato organizzato dall'ICRC ha avuto inizio il 15 settembre con la
partecipazione di 180 giornalisti e studenti di giornalismo provenienti dall'
Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Messico, Paraguai e Perù.
Per
un mese i partecipanti avranno accesso al corso su un gruppo di siti web allestiti
da una società specializzata nell'istruzione on-line. Il corso dura da 10 a 20
ore, in base alla quantità di materiale cui lo studente desidera avere accesso.
Tra i vari argomenti, la protezione ed assistenza concessa alle vittime di
conflitti armati in base alle leggi umanitarie internazionali, la
responsabilità dei giornalisti nel riferire sulle violazioni delle norme
umanitarie, e la protezione che l'ICRC può offrire a giornalisti impegnati in
reportage pericolosi.
Quest'edizione
del corso prende inoltre in considerazione le attualità dei recenti conflitti
armati in Afghanistan e Iraq, con le prospettive dei giornalisti che hanno
coperto quegli eventi e le loro considerazioni sul loro lavoro, con particolare
riguardo alle violazioni delle leggi sui diritti umani.
La
delegazione dell'ICRC di Buenos Aires provvede inoltre ad un tutore per i
partecipanti al corso. Durante gli ultimi due anni hanno partecipato 320
persone, allle quali è stato rilasciato un attestato di qualificazione.
Praga,
15 settembre (RFE/RL) - Una numerosa
delegazione di sostenitori della campagna contro le mine antiuomo si riunisce a
Bangkok questa settimana per invitare i Paesi a smettere di usare, produrre e
immagazzinare queste armi.
L’Organizzazione
non governativa “Campagna Internazionale per il Bando della Mine Antiuomo”
(International Campaign to Ban Landmines, ICBL), già vincitrice del Premio
Nobel per la Pace nel 1997, ha inviato circa 250 persone tra attivisti,
sminatori, ricercatori e sopravvissuti a questi dispositivi a Bangkok per una
conferenza di cinque giorni sotto l’egida delle Nazioni Unite. Si tratta della
quinta Conferenza annuale per l’attuazione della Convenzione del 1997 contro
l’uso delle mine antiuomo ed è anche l’ultima riunione formale dei 136 Paesi
che hanno firmato la cosiddetta Convenzione di Ottawa prima della revisione
prevista per la fine del prossimo anno a Nairobi, in Kenya. (…)
Molti
Paesi non aderenti alla Convenzione di Ottawa, tra cui Cina, Vietnam e Laos,
hanno inviato degli osservatori alla Conferenza di Bangkok; un portavoce
dell’ambasciata statunitense ha affermato che gli Stati Uniti non invieranno
osservatori ufficiali, mentre era atteso alla Conferenza un osservatore del
Pakistan che non è arrivato in tempo per l’apertura dei lavori.
Seconda conferenza africana dell’IIPT
sulla Pace attraverso il Turismo
L’Istituto Internazionale per la Pace attraverso il
Turismo è lieto di annunciare la seconda Conferenza africana dell’IIPT che si
terrà a Dar-es Salaam, in Tanzania, dal 7 al 12 dicembre 2003. Il tema della
Conferenza è "Turismo comunitario:
via per la riduzione della povertà". La Conferenza è stata organizzata
con la collaborazione dell’Associazione Africana Viaggi e si terrà presso il
Ministero del Turismo e delle Risorse Naturali della Tanzania. Obiettivo della
conferenza è sviluppare partenariati, attuare strategie e iniziative che
contribuiscano allo sviluppo sostenibile della comunità, al mantenimento della
pace e alla riduzione della povertà. (…)
La
Conferenza riunirà personalità eminenti nel campo del turismo, sia del settore
pubblico che privato, agenzie donatrici, educatori, politici, imprenditori,
futuri leader dell’industria e alti rappresentanti dei settori collegati al
turismo come ambiente, cultura e sviluppo. Iscrizioni al sito: www.iipt.org
(top)
Mumbai, 18 settembre – Per la prima volta nella storia del cricket,
l’International Cricket Council (ICC) ha unito le forze con il Programma
Congiunto delle Nazioni Unite per l’HIV/AIDS (UNAIDS) nella lotta contro
l’HIV/AIDS nei paesi in cui si pratica il cricket, alcuni dei quali sono
fortemente colpiti dall’epidemia.
Lo scopo principale di questa collaborazione è
utilizzare il cricket per inglobare i messaggi ed il materiale educativo e di
formazione dell’UNAIDS nel Programma di Sviluppo Globale dell’ ICC e incoraggiare
i Comitati Direttivi Nazionali del Cricket a sostenere le iniziative per
l’HIV/AIDS. (…)
L’ICC lavorerà con l’UNAIDS per integrare il tema
HIV/AIDS nelle attività che ruotano intorno ai tornei di cricket e metterà in
contatto l’UNAIDS con i singoli Comitati Direttivi Nazionali del Cricket per
aumentare la consapevolezza su HIV/AIDS in tutti i paesi. Le iniziative
varieranno da paese a paese in base alle tematiche identificate tra i Comitati
Direttivi e i rappresentanti UNAIDS locali. (…)
Per assicurare la
massima copertura durante le Giornate di immunizzazione, niente è stato
lasciato al caso. Operatori sanitari, studenti, funzionari governativi, capi di
comunità, celebrità e volontari si sono prodigati per mobilitare le famiglie e
per somministrare il vaccino anti-polio porta a porta. Come sempre, i Rotariani
sono stati tra i primi in questi sforzi.
http://www.rotary.org/newsroom/newsbasket/2003/030917/india.html
(top)
Accordo del WRI con 12 tra le
maggiori corporazioni statunitensi: annunciata la più grande acquisizione di
combustibile verde degli Stati Uniti
Washington DC, settembre
17 - Il World Resource Institute (WRI)
ed i 12 membri del suo Green Power Market Development Group hanno
annunciato oggi accordi innovativi per 97 megawatts (MW) di energia verde. Gli
acquisti includono la definizione del più grande accordo corporativo per batterie a idrogeno ed energia rinnovabile
degli Stati Uniti.
Il Gruppo per lo sviluppo
del mercato di energia verde (Green Power Group) costituisce una partnership
unica, industriale e commerciale, che si occupa della costituzione di mercati
associati per l’energia verde. I suoi membri sono Alcoa Inc, Cargill Dow LLC,
Delphi Corporation, the Dow Chemical Company, DuPont, General Motors, IBM,
Interface, Johnson & Johnson,
Kinko, Pitney Bowes, e Staples. (…)
I 97 MW annunciati oggi,
sufficienti all'alimentazione di 73.000 abitazioni, rappresentano gli acquisti dell'anno
scorso di 250 installazioni in 22 stati e nel Distretto di Columbia. Questo
porta l'ammontare totale acquistato dal Green Power Goup a 112 MW dal 2001,
epoca dei primi orientamenti verso scelte d'acquisto di energia verde.Gli
acquisti annunciati oggi includono una grande varietà di tecnologie di energia
verde e prodotti per soddisfare le esigenze sociali. Dall'energia solare in
loco all'elettricità da energia eolica, i progetti offrono alle compagnie
quanto c’è di più valido dal punto di vista economico ed ambientale.(…)
http://newsroom.wri.org/newsrelease_text.cfm?NewsReleaseID=260
L’energia
verde al 100% riduce le emissioni di
anidride carbonica dell’IMR
Washington DC, 17 settembre – L’Istituto Mondiale per
le Risorse (IMR) ha annunciato oggi che utilizza soltanto energia verde, cosa
che la rende la più grande associazione no-profit a Washington DC ad usare
energia proveniente da fonti rinnovabili.
L’IMR è riuscita a raggiungere questo risultato
tramite il partenariato con il proprietario dell’immobile, l’Associazione
Psicologica Americana (APA), ed il gestore della proprietà, Trammell Crow
Company, così da fare in modo che circa il 75% dell’elettricità utilizzata nei
due palazzi della Capital Hill sia di origine rinnovabile. L’IMR, che ha sede
in uno dei due palazzi, ha acquistato altra energia di origine rinnovabile
rendendo il proprio ufficio “verde al 100%”.
Tutti gli acquisti sono in forma di Certificati di Energia
Rinnovabile (renewable energy certificates, REC) che rappresentano la quantità
di inquinamento evitata quando l’elettricità proviene da fonti rinnovabili
invece che da combustibili fossili. La società Green Mountain Energy fornirà
all’IMR e all’APA oltre 20 milioni di chilowatt ora provenienti da centrali
eoliche e da altre fonti rinnovabili, a fronte di REC. Utilizzando il 100% di
energia verde, anche le emissioni annuali di gas serra dell’IMR saranno ridotte
di oltre il 40%. (…)
http://newsroom.wri.org/newsrelease_text.cfm?NewsReleaseID=261
(top)
Beijing, Bangkok, Nairobi, 19 Settembre – Il Programma
delle Nazioni Unite per l’Ambiente(UNEP) ha aperto oggi un ufficio a Pechino.
Parlando durante la cerimonia d’apertura, il Direttore Esecutivo dell’UNEP,
Klaus Toepfer, ha spiegato come tale evento sia da considerarsi una risposta agli importanti progressi
ottenuti nell’affrontare le sfide
ambientali in Cina, il più grande paese in via di sviluppo del pianeta, ma
anche un caposaldo per le sfide future. (...)
Ha poi affermato che alla Cina si offre
una storica opportunità per
abbandonare le vecchie tecnologie inquinanti,
nonché per adottare sistemi di produzione compatibili con l’ambiente e politiche adeguate per i consumi interni.
Il nuovo ufficio lavorerà in stretto contatto con
l’Amministrazione statale per la
protezione dell’ambiente (SEPA), nonché con altri ministeri, agenzie
internazionali ed organizzazioni non governative, con l’obiettivo di sviluppare
politiche fiscali a favore dell’ambiente, nuove leggi, corsi di educazione
ambientale e relativo addestramento, organizzazione, diffusione di tecnologie
innovative e prevenzione di catastrofi naturali.
Inoltre svilupperà e sosterrà progetti per conto del
Global Environment Facility ( Organizzazione per l’ambiente globale), un fondo
internazionale che si interessa di
problemi riguardanti mutamenti
climatici, biodiversità, degrado del territorio, gestione del patrimonio idrico
in zone di confine e trattamento di
sostanze chimiche. (…)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=332&ArticleID=4255&1=en
Premio Melina Mercouri per i paesaggi culturali
assegnato al Parco di Koga in Giappone
16 Settembre –
Il parco di Koga in Giappone si è aggiudicato quest’anno i $20.000
del Premio internazionale Melina Mercouri per la salvaguardia e la
gestione dei paesaggi culturali (UNESCO/Grecia), che verrà consegnato il 18
settembre presso il quartier generale dell’UNESCO.
Il parco si estende per 25 ettari al centro della pianura di Kanto a 60 km a nord di Tokio. Anche se circondato da
insediamenti urbani, considerata la sua vicinanza alla capitale, costituisce
comunque uno straordinario esempio di
spazio verde dedicato alla tranquillità
ed al riposo e tutti gli anni è visitato da circa mezzo milione di persone.(…)
Il celebre architetto paesaggista giapponese Yoshio
Nakamura ha ridisegnato l’area del
lago. Alcuni degli edifici situati nei dintorni del parco risalgono al XVIII secolo
e fanno parte del patrimonio culturale del Giappone.
http://portal.unesco.org/en/ev.php@URL_ID=14637&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
9 settembre - La città tedesca di Ludwigshafen, BASF e
UN-HABITAT hanno raggiunto un accordo per il lancio di un progetto che raccolga
le diverse tecnologie ambientali e gli esempi di positiva collaborazione col
settore privato nello sviluppo di città sostenibili.
L'accordo è stato raggiunto nell'ambito della
conferenza “Città del Futuro: opportunità per l'Europa”, svoltasi nella città
tedesca l'8 e 9 Settembre, tra il Direttore Esecutivo di UN-HABITAT, Anna
Tibaijuka, il Sindaco di Ludwigshafen, Eva Lohse, il Vice Presidente del BASF e
rappresentanti del Ministero Federale del Trasporto, Costruzione ed
Edilizia.
La conferenza, il cui tema principale era sviluppo
urbano sostenibile nel quadro di un contesto europeo, ha passato in rassegna le
diverse tecnologie a basso costo energetico, condividendo esperienze pratiche,
metodi più adatti e lezioni sull'incremento dell'efficienza energetica, in
vista della possibilità di replica in altre città, particolarmente nei paesi
dell'est europeo in procinto di entrare a far parte dell'Unione Europea. La
riunione ha anche sottolineato le possibili partnership strategiche con il
settore privato per la costruzione di città sostenibili. (…)
http://www.unhabitat.org/ludwigshafen.asp
(top)
I paesi africani discutono sulla possibilità
di colmare il vuoto digitale
17 settembre – Più di
150 inviati di 23 paesi africani si sono incontrati recentemente a Maputo,
Mozambico, e si sono trovati d’accordo nell’introdurre le “e-strategie” per
mobilitare la tecnologia informatica e della comunicazione (ICT) per lo
sviluppo nell’ambito della pianificazione governativa. L’incontro si è tenuto
in preparazione al Vertice Mondiale sulla Società Informatica di dicembre a
Ginevra. Questo vertice darà ai paesi in via di sviluppo l’opportunità unica di
dare voce alle proprie necessità e alle priorità di sviluppo con riferimento
alla rapida espansione della società informatica a livello globale. (…)
I
delegati hanno riconosciuto che le “e-strategie” sono strumenti politici
essenziali per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, che
includono il dimezzamento della povertà grave e obiettivi di sviluppo
correlati. Fino ad oggi, oltre 30 paesi africani hanno portato a termine o
stanno portando a termine strategie ICT per lo sviluppo.
http://www.undp.org/dpa/frontpagearchive/2003/september/17sep03/index.html
New
York, 17 settembre - Il mondo sarebbe un luogo più sano e meno pericoloso se le
nazioni investissero più seriamente nel diritto all'accessibilità allo sport.
Questo il senso del rapporto lanciato oggi da 10 agenzie delle Nazioni Unite.
"Lo scopo delle attività a fondo sportivo delle Nazioni Unite non è la
creazione di nuovi campioni o lo sviluppo dello sport in quanto tale, quanto
piuttosto il suo utilizzo in attività volte allo sviluppo e alla costruzione
della pace". Questo il senso del rapporto, pubblicato su richiesta del
Segretario Generale Kofi Annan.
Diffuso
dalla stessa sede centrale dell'ONU a New York, il rapporto sottolinea come gli
sport di squadra sviluppino valori fondamentali quali cooperazione, interazione
sociale, lealtà, condivisione e rispetto. La partecipazione allo sport e ad
altre attività fisiche ha anche ricadute positive in termini di salute pubblica.
Iniziative che comprendono lo sport sono applicate alla promozione di stili di
vita esenti da droghe, nel controllo dell'aggressività, contribuendo anche alla
formazione del volontariato nelle sue molteplici forme. Migliaia di orfani e di
bambini di strada imparano a confrontarsi con le difficoltà della vita anche
condividendo la pallacanestro, il ballo ed altre attività. Il rapporto,
intitolato “Lo Sport come strumento per lo sviluppo e la pace: verso la
realizzazione delle mete di sviluppo per il Millennio”, afferma inoltre
che l'ONU ha solamente scalfito la
superficie delle possibilità di integrazione dell'attività fisica, la
ricreazione e le attività sportive nella programmazione dello sviluppo. (…)
http://www.unicef.org/media/media_14614.html
12 ottobre:
VII Giornata Mondiale dell’Istruzione
La Giornata Mondiale
dell’Istruzione è la più grande conferenza sull’istruzione a livello mondiale
nonché la più complessa dal punto di vista tecnico; nonostante ciò è facile
parteciparvi virtualmente e meraviglioso esservi presenti. La Giornata Mondiale
dell’Istruzione è veramente mondiale, con oratori e gruppi di esperti da 24
fusi orari e pubblico da più di cento Paesi. La
Giornata Mondiale dell’Istruzione si tiene quest’anno per il settimo anno
consecutivo
Ogni ottobre presentiamo un
“viaggio” di 24 ore non stop in tutto il mondo che espone attività altamente
innovative nell’ambito dell’istruzione e della tecnologia su Internet da 24
fusi orari. Per avere un pubblico che supera il milione coinvolgiamo emittenti
televisive e radiofoniche locali.
L’evento inizierà nel sud
del Pacifico e successivamente toccherà 40 punti in 24 fusi orari dove si
stanno facendo dei grandi sforzi nei settori dell’istruzione,
dell’addestramento e della tecnologia. Dopo 24 ore non stop, la Giornata
Mondiale dell’Istruzione si concluderà con una dimostrazione di “magia
tecnologica” promossa dall’Università delle Hawaii e dai loro amici nel
Pacifico Centrale.
Il numero totale dei
partecipanti che si riuniranno per l’evento sarà superiore a 2˙000;
tramite radio, televisione e Internet, il numero delle persone che lo
seguiranno in diretta si avvicinerà al milione e, con l’ausilio di posta
elettronica, supplementi di giornali e giornali locali delle città dove si
prevedono soste, le persone che saranno messe al corrente della Giornata
Mondiale dell’Istruzione saranno vari milioni.
I summit di comunità per la Carta della Terra
costituiscono uno sforzo di base per mettere insieme la gente in diverse parti
del mondo e suscitarne la determinazione di fare dei principi della Carta della
Terra una realtà di vita sia personale che collettiva. L’Istituto per l’etica e
il significato, comunità di volontariato di Tampa, Florida, è l’organizzatore
internazionale dei summit annuali che si tengono in autunno. Nel 2002, i summit
si tennero in 24 città negli USA e in Canada ed ebbero un collegamento via
bebcats. Quest’anno i summit si svolgeranno anche in città di altri paesi e si
terranno sabato 11 ottobre.
* * * * * * *
* * * * * * *
Good News Agency è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 redazioni
della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di
posta elettronica in 47 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria,
Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costa Rica,
Croazia, Danimarca, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran
Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano,
Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda,
Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina,
Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito
web: www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli
e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M.
24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department
of Public Information delle Nazioni Unite.
L’Associazione opera
per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it
(TOP)