Good News Agency – anno III, n° 8

 

 

Settimanale - anno III, numero 8 –  26 aprile 2002

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Edita in italiano e in inglese, Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica ad oltre 2.400 redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 46 paesi e ad oltre 1.000 ONG.

 

 

Sommario

Legislazione internazionale - Diritti umaniPace e sicurezza - Economia e sviluppo

Solidarietà - SaluteEnergia e sicurezza - Cultura e educazione

  

Legislazione internazionale

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Decisione della Commissione di Confine Eritrea-Etiopia: dichiarazione del Presidente del Consiglio di Sicurezza

17 aprile - Segue il comunicato stampa sulla decisione del 13 aprile della Commissione di Confine Eritrea-Etiopia, rilasciato dal Presidente del Consiglio di Sicurezza Sergey Lavrov (Federazione Russa):

I Membri del Consiglio di Sicurezza esprimono la loro soddisfazione per la definitiva risoluzione legale delle questioni di confine tra l'Etiopia e l'Eritrea in ottemperanza all'Accordo Generale di Pace siglato dalle parti in Algeria nel dicembre 2000.

I Membri del Consiglio di Sicurezza salutano la decisione della Commissione di Confine, annunciato all'Aia il 13 aprile 2002, decisione definitiva e vincolante.

I Membri del Consiglio di Sicurezza invitano le parti a cooperare a stretto contatto con la Missione in Etiopia ed Eritrea delle Nazioni Unite (UNMEE) per l'attuazione della decisione in merito, con l'obiettivo di assicurare uno svolgimento rapido e regolare del processo a beneficio dei due popoli, e senza intraprendere azioni unilaterali.

I membri del Consiglio di Sicurezza sottolineano il loro impegno a sostenere l'implementazione della decisione della Commissione di Confine e a contribuire al completamento del processo di pace.

(Fonte: Centro Informazioni delle Nazioni Unite, Roma; traduzione non ufficiale a cura di Good News Agency)

 

I governi africani rispondono all’aumento del traffico e del consumo illegale di stupefacenti: un meeting ministeriale disegnerà una strategia per il controllo della droga.

Vienna, 15 aprile – Una nuovo piano strategico e d’azione per il controllo della droga in Africa, che impegnerà i governi africani e le organizzazioni regionali in un’azione più forte e decisiva contro il traffico ed il consumo di stupefacenti, sarà l’argomento principale dell’Incontro Ministeriale sul Controllo degli Stupefacenti in Africa, previsto dal 6 all’11 maggio a Yamoussoukro, Costa d’Avorio. Questo sarà il primo Incontro Ministeriale sul Controllo degli Stupefacenti in Africa organizzato dall’Organizzazione per l’Unità Africana (OAU) ed ospitato dal governo della Costa d’Avorio.

Molte organizzazioni internazionali e donatori hanno offerto sostegno all’OAU per questo incontro. Il Programma Internazionale delle Nazioni Unite sul Controllo degli Stupefacenti (UNDCP) lavora a diretto contatto con il segretariato dell’OAU nella preparazione della conferenza e di una mostra sugli stupefacenti in Africa durante l’incontro. (…)   

http://www.undcp.org/press_release_2002-04-15_1.html

 

Il WWF lancia la pagina web per la ratifica dei POP

15 aprile - Il WWF  ha una nuova pagina "Global Chemicals Conventions" sul suo sito web, che presenta notizie da tutto il mondo sulla ratifica di trattati al fine di aiutare a promuovere le ratifiche della Convenzione di Stoccolma sugli Inquinanti Organici Persistenti (POPs) e di relativi trattati in materia di sostanze chimiche, prima del Summit Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile (WSSD). Il sito dispone di un segnapunti di ratifica trattati, di un centro iniziative, e di informazioni sui trattati regolarmente aggiornate.

Il sito è concepito per trasmettere sia informazioni aggiornate sia di base sui POP e sulle altre tre convenzioni in materia di sostanze chimiche: la Rotterdam Convention sull’assenso preliminare in conoscenza di causa (PIC) per il commercio di prodotti chimici e pesticidi pericolosi; la the Basel Convention e il suo Emendamento di Divieto del 1995; e il Protocollo del 1996 della London Convention sullo scarico di rifiuti negli oceani. Il WWF sta sollecitando i governi a ratificare la Convenzione di Stoccolma sui POP e il maggior numero possibile degli altri trattati. La ratifica da parte di un sufficiente numero di paesi prima del WSSD previsto per la fine di agosto del 2002 renderebbe possibile l'entrata in vigore della convenzione entro la fine di quest'anno.

http://www.unido.org/periodical.cfm?pername=UNIDOScope

 

Il WWF saluta la decisione del governo russo di avviare il procedimento di ratifica del Protocollo di Kyoto

Mosca, 12 aprile - La decisione del governo russo di iniziare il procedimento di ratifica del trattato di Kyoto sul clima potrebbe costituire il fattore decisivo nel convertire l'accordo in legge internazionale nell'anno in corso, ha affermato il WWF.

Il WWF ha ripetutamente sollecitato i paesi chiave necessari per la conversione del trattato in legge internazionale, in particolare la Russia, a ratificare il Protocollo di Kyoto. Il 10 aprile, in una manifestazione pubblica organizzata dal WWF durante la visita del Presidente Putin al Cancelliere Schroeder a Weimar, Regina Gunter del WWF Germania, ha interrogato il Presidente Putin in merito alla ratifica. "Sarà fatta," ha promesso Putin.

Il giorno successivo, il governo russo, che da marzo 2002 aveva rinviato quattro volte l'esame del problema di Kyoto, ha deciso di iniziare il procedimento di ratifica del relativo Protocollo.

Questa decisione spiana la strada alla Russia per la ratifica del trattato sul clima entro l'autunno del 2002. Il ministero russo per lo sviluppo economico preparerà un rapporto sulle conseguenze economiche e sociali della ratifica per la Russia e un dettagliato piano d'azione per andare avanti. Il primo passo sarà lo sviluppo della Legge di Ratifica, che sarà poi presentata alla duma.

http://www.panda.org/news/press/news.cfm?id=2856

 

Seminario per formare i parlamentari delle isole Fiji

12 aprile - Gran parte dei parlamentari delle isole Fiji ha recentemente preso parte ad un seminario per imparare a rendere più efficace e responsabile la legislatura. Hanno partecipato tre parlamentari su quattro, membri di Camera e Senato, riflettendo sul proprio ruolo e sulle proprie responsabilità e, in particolare, esaminando le recenti raccomandazioni relative ad una serie di azioni, al fine di migliorare l'operato del Parlamento. (…)

Il seminario è stato sostenuto dal programma di governo regionale dell'UNDP, che ha fornito assistenza per le elezioni dello scorso anno, in linea con la raccomandazione della UN Electoral Observation Mission, la Missione di Osservazione Elettorale ONU, che chiede maggiore sostegno per un governo democratico. (…)

http://www.undp.org/dpa/index.html

 

Entrata in vigore del trattato dell'ONU per il blocco dei finanziamenti al terrorismo

New York, 10 aprile - La Convenzione Internazionale per la Soppressione del Finanziamento al Terrorismo è automaticamente entrata in vigore oggi, in linea con la relativa disposizione che prevede per la sua implementazione la ratifica da parte di 22 stati. La rapida entrata in vigore del patto, adottato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, è ampiamente considerata come un segno dell'aumentato impegno internazionale nella lotta al terrorismo, specialmente dopo gli attacchi dell'11 settembre contro gli Stati Uniti. Ventidue delle ventisei ratifiche/adesioni approvate a tutt'oggi sono avvenute successivamente a questa data. In totale, 132 paesi hanno sottoscritto la Convenzione.

Il suo testo di ventotto articoli criminalizza la fornitura o la raccolta di fondi con l'intenzione di utilizzarli a scopi terroristici o la conoscenza di tale fine, secondo quanto già citato dai precedenti nove trattati anti-terrorismo.

La Convenzione stessa ha apportato un'ulteriore definizione: un atto volto a causare la morte o il ferimento grave di un civile con il proposito di intimidire una popolazione ovvero obbligare un governo od un'organizzazione a compiere o a non compiere una determinata azione.

La Convenzione richiede sforzi per arrivare all'identificazione, all'individuazione, e al congelamento o alla confisca di tutti i fondi usati o stanziati con il proposito di compiere atti terroristici e si rivolge agli stati firmatari affinché prendano in considerazione la creazione di meccanismi per utilizzare tali fondi come risarcimento per le vittime e/o i loro familiari.

Inoltre, si fa richiesta agli istituti finanziari di vigilare sull'espletamento di transazioni insolite e sospette e di denunciarle alle autorità. I paesi partecipanti sono obbligati a procedere legalmente contro i trasgressori o ad estradarli su richiesta delle parti lese. [F. G.]

http://www.un.org/news

 

Positivo passo avanti verso la partecipazione politica delle donne in Tunisia

9 aprile - Il governo tunisino ha proposto al Parlamento un emendamento al codice elettorale secondo il quale il 10% dei seggi parlamentari a livello nazionale sarebbero riservati a candidati donne. Attualmente solo lo 0,5% dei membri del parlamento sono donne. In un'altra iniziativa volta a promuovere l'uguaglianza tra i sessi, i sei partiti della coalizione di governo si sono espressi a favore di una quota pari al 20% di candidati al femminile da presentare alle elezioni parlamentari del settembre 2002. Negli ultimi due anni, l'UNIFEM (il Fondo di Sviluppo delle Nazioni Unite per le Donne) ha supportato la coalizione di gruppi di lobbismo femminili in tal senso.

Per maggiori informazioni contattare Zineb Touimi-Benjelloun, Consigliere per la parità tra i sessi per il Marocco, l'Algeria e la Tunisia, all'indirizzo e-mail: z.touimi.benjelloun@undp.org.

 

L’Organo per il Controllo degli Stupefacenti dell’ONU dà il benvenuto al Decreto sullo Sradicamento della Droga dell’Amministrazione provvisoria afgana

Vienna, 8 aprile – Il Presidente del Comitato Internazionale di Controllo dei Narcotici (INCB), Professor Hamid Ghodse, dà il benvenuto al secondo decreto sullo sradicamento della droga, con lo scopo specifico di sradicare l’attuale coltivazione del papavero da oppio, che è stato emesso dall’Amministrazione provvisoria afgana lo scorso 3 aprile. Egli ha particolarmente apprezzato il fatto che, per la prima volta, i prestiti fatti agli agricoltori non verranno più ripagati sotto forma di oppio. Infatti questo è ora esplicitamente vietato dal decreto, e chiunque richieda di essere ripagato con prodotti illegali potrà quindi venire arrestato.

Il Comitato si rallegra di questo nuovo passo in avanti, poiché riflette ulteriormente la determinazione e l’impegno dell’Amministrazione provvisoria afgana nella lotta alla droga ed al suo traffico illecito,  rispondendo così alle preoccupazioni del Comitato. Il Comitato esorta le autorità afgane a compiere ogni sforzo per fare in modo che questo divieto venga realmente e strettamente messo in pratica. (…)

http://www.undcp.org/press_release_2002-04-08_1.html

 

Il Marocco è stato il primo paese nordafricano a firmare il Trattato Internazionale sulle Risorse Genetiche Vegetali

Roma, 28 marzo – Il Marocco ha firmato il Trattato Internazionale sulle Risorse Genetiche Vegetali per l’Alimentazione e l’Agricoltura, e questo è solo il primo passo nel processo per la ratificazione. Undici paesi hanno già firmato il Trattato da quando è stato adottato dalla Conferenza della FAO lo scorso novembre: Venezuela, Messico e Haiti, per quanto riguarda l’America Latina ed i Caraibi; Burkina Faso, Repubblica Centroafricana, Costa d’Avorio, Senegal, Giordania, Mali e Namibia per l’Africa. Il Marocco è il primo paese firmatario nordafricano.

Il Trattato Internazionale sulle Risorse Genetiche delle Piante per l’Alimentazione e l’Agricoltura è un accordo internazionale legalmente vincolante. Il suo scopo è quello di assicurare la conservazione delle risorse genetiche delle piante per l’alimentazione e l’agricoltura, il loro uso sostenibile e la divisione giusta ed equa dei benefici provenienti dall’uso di queste risorse genetiche, compresi i benefici derivanti dall’uso commerciale. Il Trattato entrerà in vigore una volta ratificato da 40 paesi. (…)

http://www.fao.org/WAICENT/OIS/PRESS_NE/english/2002/3426-en.html

 

 

Diritti umani

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MSF pubblica guida al diritto umanitario

New York, 16 aprile - Medici Senza Frontiere (MSF) ha contribuito alla pubblicazione di una guida sul diritto umanitario volta a spiegare i diritti delle vittime e delle organizzazioni umanitarie in tempi di guerra, crisi e tensione.

Il libro, dal titolo "Guida pratica al Diritto Umanitario", presenta questo tipo di legislazione da una nuova prospettiva, partendo cioè dall'azione di assistenza svolta a favore delle vittime. La maggior parte della letteratura esistente in materia, infatti, analizza l'argomento dal punto di vista dei suoi attori più potenti quali stati e forze armate. (…) Scritta dal Direttore Legale MSF Francoise Boucher-Saulnier la guida, di 490 pagine, è stata pubblicata lo scorso febbraio.

http://www.irinnews.org/

 

Ciad: avvocatessa riceve premio per i diritti umani

Abidjan, 12 aprile - Giovedì Amnesty International ha reso noto che una avvocatessa del Ciad, rappresentante per le vittime del regime dell'ex presidente Hissene Habre, è stata insignita del Premio Martin Ennals 2002 per i Patrocinatori dei Diritti Umani.

Secondo quanto riferito da Amnesty, Jacqueline Moudeina avrebbe presentato nel suo paese denunce contro diversi complici di Habre, molti dei quali ancora al potere, e sarebbe uno degli avvocati rappresentanti l'accusa in un processo contro Habre in Senegal, dove risiede attualmente. (…)

Chiamato così dal nome del primo segretario generale di Amnesty, ed assegnato da 10 ONG leader per i diritti umani, il premio rappresenta dal 1993 il maggiore riconoscimento per chi opera nell'ambito della giustizia criminale internazionale ed ogni anno viene conferito ad un individuo o ad una organizzazione "che abbia dimostrato eccezionale coraggio nella lotta alla violazione dei diritti umani". (…)   

http://www.irinnews.org/

 

 

Pace e sicurezza

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Uganda, Africa centrorientale: tenutosi a Kampala simposio su pace e sviluppo

12 aprile - Secondo fonti giornalistiche, un simposio di tre giorni nella regione dei Grandi Laghi si è aperto lo scorso lunedì nella città di Kampala, capitale dell'Uganda. (…) Tema del simposio è stato "il rafforzamento della solidarietà locale mediante un programma regionale per una cultura di pace, unità e della popolazione come parte attiva nello sviluppo ". Al simposio hanno partecipato Burundi, Ruanda, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Uganda e Tanzania, ma secondo il quotidiano New Vision di proprietà del governo, sarebbero rappresentati anche Eritrea, Etiopia, Sudan, Botswana e Sudafrica e verrebbero presentati 28 documenti per la discussione di sei temi chiave, quali pace e sicurezza, stabilità regionale e democrazia, partecipazione, decentramento del potere e popolazione come parte attiva nello sviluppo, sicurezza alimentare regionale, sanità e nutrizione.

http://www.irinnews.org/

 

Albania: operazioni di sminamento e sensibilizzazione

11 aprile - Il CIRC sta collaborando con la Croce Rossa Albanese e le comunità locali delle aree dell'estremo nord del paese nella prevenzione degli incidenti causati dalle mine antiuomo e dagli ordigni inesplosi, problema che risale alla guerra in Kossovo. I residui esplosivi di tale conflitto  hanno mietuto numerose vittime tra morti e feriti e creano anche seri danni al tessuto sociale ed economico della regione. La popolazione di questa zone remote si trova già a combattere con lunghi inverni e condizioni generalmente critiche; le mine e gli ordigni inesplosi limitano ulteriormente la libertà di movimento della popolazione, rendendo tanto più difficile il lavoro dei campi, la raccolta della legna da ardere, l'allevamento del bestiame e così via.

Il CIRC collabora in maniera ravvicinata con le sezioni locali della Croce Rossa e con due organizzazioni che si occupano di sminamento (la Federazione Svizzera d'Azione Antimine e l'Ente Umanitario della Chiesa Danese). Questa settimana un gruppo teatrale creato dal CIRC e dalla Croce Rossa Albanese ha visitato i paesi di Cahan e Topojan al confine col Kossovo, dove adulti e scolari si sono riuniti, nonostante il freddo e la neve, per ascoltare un messaggio che potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte.

http://www.icrc.org/

 

 

Economia e sviluppo

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I leader africani si incontrano a Dakar per discutere di opportunità nel mondo degli affari

15 aprile – I leader africani provenienti da più di 30 paesi hanno dato inizio ad una conferenza di tre giorni a Dakar, Senegal, con rappresentanti di corporazioni provenienti da tutto il mondo per presentare una visione unificata per lo sviluppo dell’Africa e per le opportunità di fare affari nel continente. L’evento è organizzato da New Partnership for Africa's Development (NEPAD), un’iniziativa di leader africani che ha lo scopo di fermare la povertà, di mettere il continente sulla strada della crescita e dello sviluppo e di promuovere la partecipazione attiva nell’economia mondiale. Le società partecipanti vanno dalla Cisco Systems fino alla Air France. Fra gli 800 partecipanti alla conferenza vi sono anche rappresentanti di organizzazioni internazionali, di agenzie di sviluppo, della società civile e governativi.

La conferenza è una costola della International Conference on Financing for Development svoltasi lo scorso mese a Monterrey, Messico, durante la quale si discuterà su come finanziare il NEPAD. Le nazioni industrialmente più avanzate che fanno parte del G8 hanno appoggiato il NEPAD, e questo costituirà un punto di discussione nel loro summit di giugno che si svolgerà a Kanakis, Canada. (…)

http://www.undp.org/dpa/index.html

 

Africa occidentale: nuovo progetto FAO per affrontare il problema della pesca illegale

12 aprile - Secondo quanto riferito dalla stessa FAO venerdì, l'agenzia avrebbe realizzato un programma per combattere la pesca di frodo vietando l'utilizzo illegale delle reti a strascico nei paesi dell'Africa occidentale, compresi Guinea, Guinea Bissau, Senegal e Sierra Leone.

Secondo la FAO, i pescherecci provenienti dall'Europa gettano le loro reti a largo delle coste di questi paesi approfittando della mancanza di controlli aerei. I pescatori di frodo lavorano con barche su scala industriale che consentono loro di catturare molti pesci venduti poi nei supermercati dei paesi ricchi a consumatori ignari di comprare cibo rubato proveniente da aree, quali l'Africa occidentale, dove il pesce rappresenta la più comune fonte di proteine.

Secondo l'agenzia ONU il 30% del prodotto ittico di alcune importanti pescherie deriverebbe da pratiche abusive e percentuali anche maggiori sarebbero destinate ad un commercio clandestino. (…) 

http://www.irinnews.org/

 

Il Forum dell'ONU adotta un nuovo progetto per affrontare la sfida dell'invecchiamento della popolazione globale

New York, 12 aprile - Dopo cinque giorni di intensi lavori, la Seconda Assemblea Mondiale dell'ONU sull'Invecchiamento si è conclusa oggi con successo a Madrid con l'adozione di un piano d'azione per fronteggiare le sfide poste dal rapido aumento del numero di anziani nel mondo e soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

In risposta alla crescente preoccupazione per la velocità e la dimensione di tale fenomeno mondiale, il Piano d'Azione Internazionale, che contiene oltre 120 raccomandazioni, e la congiunta Dichiarazione Politica si concentrano sulla "cruciale" importanza di inserire questioni riguardanti l'invecchiamento in tutti i piani di sviluppo come modo per far fronte a quella che è stata definita la principale sfida demografica del ventunesimo secolo. I testi finali dell'Assemblea, approvati dopo una sessione di negoziati che si è prolungata fino a tarda ora, ha stabilito tre priorità: anziani e sviluppo, miglioramento della salute e del benessere nella terza età, e creazione di ambienti di sostegno psicofisico.

Diversamente dalla Prima Assemblea Mondiale tenutasi nel 1982 a Vienna, il forum di questa settimana ha dato la precedenza assoluta alla situazione nei paesi in via di sviluppo, testimoni di una seria intensificazione del fenomeno dell'invecchiamento. (…)

http://www.un.org/news

 

Africa: I paesi ricchi rubano ai paesi poveri 100 miliardi di dollari ogni anno - Oxfam

11 aprile - "Per ogni dollaro devoluto in beneficenza, due vengono rubati dal commercio iniquo", queste le parole con cui David Gallagher della Oxfam è intervenuto giovedì 11 aprile a Johannesburg, Sudafrica, in occasione del lancio di "Rendi equo il commercio ", campagna globale volta alla modifica delle regole commerciali. Secondo Gallagher il disprezzo del diritto commerciale internazionale da parte dei paesi industrializzati costerebbe ai paesi in via di sviluppo più di 100 miliardi di dollari ogni anno.

In Africa la campagna è stata lanciata simultaneamente a Johannesburg e Dakar proprio mentre i 144 paesi membri dell'Organizzazione Mondiale per il Commercio (OMC) si riunivano per elaborare una nuova agenda di negoziazioni per la futura regolamentazione del commercio mondiale. Lo stesso giorno, in una relazione intitolata "Regole Truccate e Doppi Criteri ", la Oxfam ha reso noto interessanti dati statistici. I dettagli sulla campagna e l'intera relazione sono disponibili all'indirizzo: http://www.maketradefair.com, mentre per la storia IRIN completa visitare i siti: http://www.irinnews.org/report.asp?ReportID=27232 e  http://www.irinnews.org/ 

 

Miele dall'Africa - Miele per il mondo

Honey Care Africa (HCA) ha vinto il Concorso Internazionale di Innovazione del Mercato di Sviluppo indetto a gennaio 2002 dalla Banca Mondiale, la quale gli ha conferito il Premio del Settore delle Piccole e Medie Imprese (PMI) (www.developmentmarketplace.org - proposta 378). L'evento l'ha inoltre vista ricevere dalla Società Finanziaria Internazionale (IFC) il Premio Fondazione Soros. Honey Care Africa è una piccola società keniana di recente costituzione, ma che si sta rapidamente espandendo, che produce e fornisce arnie di alta qualità e relativa attrezzatura per l'apicoltura a organizzazioni, comunità e privati in tutto il Kenya. La società dispone di ampio personale specializzato che mette a disposizione di terzi per la corretta messa in opera delle arnie, per insegnarne loro il funzionamento, nonché per la risoluzione di problemi tecnici all'occorrenza. HCA ha già avviato con successo una serie di progetti in tal senso, lavorando a stretto contatto con diverse Organizzazioni Non Governative rispettabili e rigidamente selezionate, al fine di promuovere la piccola gestione di tale attività e la produzione di miele in varie regioni del paese. Tutte le arnie sono fornite sia dietro prestito che su base di condivisione dei costi. Visto che molti degli agricoltori non avevano accesso ad un mercato preesistente e garantito su cui immettere il loro miele, HCA ha deciso di offrire loro un mercato stabile e che coprisse tutto il ciclo annuale. Generalmente, quindi, la società entra in rapporto contrattuale opzionale con gli apicoltori e si accorda con loro per l'acquisto di miele ad un prezzo garantito e accettabile per entrambi le parti per un periodo di due anni o più. Il prezzo offerto è giusto e la sua garanzia consente agli agricoltori di poter pianificare il loro futuro e prevedere le entrate. HCA assicura inoltre l'effettuazione immediata, diretta (senza intermediari) ed in contanti del pagamento. (F.G.)

Fonte: Honey Care Africa- e-mail: fjiwa@insightkenya.com

 

Settimana Verde 2002: una casa di balle di fieno nel centro di Bruxelles

La Global Ecovillage Network - GEN - Europe costruirà una casa di balle di fieno nel centro di Bruxelles, iniziativa della Settimana Verde 2002 "Il nostro futuro, la nostra scelta - Cambiando i nostri modi", un evento organizzato dalla Direzione per l'Ambiente dell'Unione Europea. (…) Gli ecovillaggi sono insediamenti a dimensione umana, rurali o urbani, che vogliono costituire dei modelli per un vivere sostenibile. (…)

La casa sarà costruita dal 12 al 18 aprile 2002 nel Parco di Maelbeek, Rue de la Loi 170, Bruxelles, Belgio, accanto agli edifici della Commissione Europea. A dimostrare l'alto grado di riciclabilità di una tale struttura, la casa "demo" sarà smantellata il 20-21 aprile e riedificata in un altro sito in Belgio ad uso permanente.

GEN-Europe è un'associazione europea di ecovillaggi. Promuovendo il concetto di ecovillaggi attraverso lo scambio di informazioni, partenariati, educazione e intessendo rapporti, si fa sostenitrice della tutela ambientale, del risanamento della Terra e della creazione di armoniosi insediamenti umani. (…) GEN-Europe ha ricevuto per il 2001/2002 sostegno finanziario da parte della Direzione per l'Ambiente dell'Unione Europea. info@gen-europe.org

www.gen-europe.org

 

 

Solidarietà

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Convoglio di aiuti umanitari raggiunge territori occupati dagli israeliani

Baltimora, 15 aprile - Un convoglio di aiuti umanitari forniti da Catholic Relief Services (CRS) ed altre quattro associazioni umanitarie religiose ha iniziato a raggiungere le famiglie bisognose nei territori occupati dagli israeliani. Il convoglio, che oggi ha raggiunto Betlemme ma che arriverà anche nelle città di Tulkarem, Qalqilya, Jenin, Ramallah e Nablus, fornirà una confezione di cibo a 5.800 famiglie (circa 35.000 persone) residenti nei quartieri dove questi prodotti sono irreperibili nei mercati locali a causa della crescente crisi nei territori palestinesi occupati. (…)

Le cinque organizzazioni umanitarie (CRS, Caritas Gerusalemme, Missione Pontificia per la Palestina, Comitato Centrale Mennonita e World Vision International) sono entrate nelle aree designate, in cui vige il coprifuoco totale dal 29 marzo scorso. La distribuzione degli aiuti si basa sulla necessità, non su razza, credo o religione. (…)  

http://www.catholicrelief.org/

 

Repubblica del Congo: assistenza ai profughi della regione del Pool

11 aprile - Dal 6 aprile, un gruppo di soccorritori del CIRC, della Federazione Internazionale della Croce Rossa e delle Società della Mezzaluna Rossa, nonché della Croce Rossa del Congo si occupano dell'assistenza della popolazione sfuggita agli scontri nella regione congolese del Pool e rifugiatasi a Kinkala, una città a sud ovest di Brazzaville. In linea con quanto riscontrato da uno studio effettuati sulle loro necessità, la squadra si è occupata dell'assistenza medica e ha migliorato i servizi sanitari. Il CIRC ha aperto un ufficio in questa città di circa 6.000 persone già nel 1999. (…)

http://www.icrc.org/

 

Il L'Arabia Saudita dona un milione di dollari per sfamare i rifugiati afgani in Pakistan

Islamabad, 9 aprile - L'Arabia Saudita ha oggi donato un milione di dollari al Programma Mondiale Alimentare (WFP) delle Nazioni Unite per contribuire all'acquisto di cibo per i rifugiati afgani bisognosi in Pakistan. Il contributo saudita aiuterà il WFP a comprare oltre 2.000 tonnellate di legumi in Pakistan per i rifugiati poveri che vivono negli accampamenti allestiti nel Baluchistan e nella provincia di confine del nord ovest. (…)

Il WPF e i suoi partner che hanno attivato le ONG stanno fornendo cibo a circa 217.000 rifugiati afgani che sono recentemente arrivati in Pakistan insieme ad altri 53.000 rifugiati nel Campo di Shamshatoo, vicino a Peshawar, che erano lì prima dell'11 settembre. Il programma ONU di aiuti alimentari intende continuare la sua assistenza ai rifugiati afgani negli accampamenti per i prossimi tre mesi con oltre 16.000 tonnellate di cibo.

Il WFP il mese scorso ha rivolto alla comunità internazionale un appello per ottenere 284,9 milioni di dollari onde aiutare a fornire cibo a 9,8 milioni di afgani poveri da aprile a tutto dicembre del 2002.

http://www.wfp.org

 

L'Ente Avventista di Soccorso e di Sviluppo (ADRA) rifornisce di medicinali la regione del Goma

9 aprile, Silver Spring, Maryland - All'inizio di aprile 2002, l'ufficio ruandese dell'Ente Avventista di Soccorso e di Sviluppo e (ADRA) in collaborazione con AmeriCares e una organizzazione locale si è occupata della distribuzione di all'incirca 7 tonnellate di medicinali nella regione del Goma a beneficio della popolazione fuggita dall'eruzione vulcanica di gennaio nella Repubblica Democratica del Congo.

Tali forniture sono state distribuite a due ospedali e 22 cliniche e saranno a disposizione di circa 400?000 persone. L'organizzazione locale per la fornitura di medicinali che ha collaborato con l'ADRA in questo progetto è l'Association Regionale D'Approvisionnement En Medicaments Essentiels (ASRAMES); sono stati distribuiti antibiotici, medicine per il trattamento della malaria, integratori multivitaminici nonché kit chirurgici, tende e sacchi a pelo raccolti a titolo di donazione da AmeriCares negli Stati Uniti. (…)

http://www.adra.org/ADRANews/040902.html

 

L’ADRA ha costruito alloggi per 3.000 persone in Perù

8 aprile, Silver Spring, Maryland, USA – All’inizio di marzo, l’Agenzia Avventista per il Soccorso e lo Sviluppo (ADRA) ha ultimato la costruzione di 508 case in legno compensato a San Francisco, una cittadina situata nel dipartimento di Moquegua, Perù. Queste abitazioni hanno rimpiazzato gli alloggi temporanei utilizzati da quando il sud del Peru è stato devastato da una serie di terremoti, nel giugno del 2001. Circa 3000 persone si sono trasferite nelle nuove strutture che hanno pavimenti in cemento ed elettricità. I funzionari municipali hanno fornito alcuni dei materiali per la costruzione. I fondi per il progetto sono arrivati dall’ADRA International, dagli uffici della rete ADRA in Canada e Perù, dalla Chiesa Avventista del Settimo Giorno in Nord America, dall’ufficio regionale dell’ADRA per il Sud America e dal Banco de Credito.

ADRA Perù ha provveduto a fornire personale specializzato per rispondere ai danni causati dal disastro già con il primo volo per la zona terremotata. La rete dell’ADRA è quindi riuscita, in alcune ore, a mettere a disposizione 130.000 dollari per le necessità immediate. Acqua, alloggio temporaneo, cibo e vestiario sono stati forniti ai sopravvissuti al terremoto a Monquegua. Ulteriori progetti di sviluppo a lungo termine in tutto il Perù si sono concentrati sulla salute, sulla nutrizione, sui bambini e sugli adolescenti che vivono in condizioni di rischio, sull’agricoltura, sulle infrastrutture, su imboschimento e rimboschimento e sui programmi cibo-per-lavoro. (…)

http://www.adra.org/ADRANews/040802.html

 

 

Salute

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L'Afganistan è determinato a sradicare la poliomielite

Kabul, Afganistan - 16 aprile - L'Afganistan è alle soglie di una importante vittoria per la salute pubblica. In una campagna a livello nazionale prevista per il 16-18 aprile 2002, circa sei milioni di bambini afgani saranno vaccinati contro la polio, cosa che fa fare al paese un passo in avanti nel bloccare la trasmissione del terribile virus della polio in Afganistan entro la fine di quest'anno.

In tutto il paese, 60.000 vaccinatori volontari, mobilitati dal ministero afgano della salute pubblica e assistiti da UNICEF, OMS e varie ONG, eseguiranno vaccinazioni porta a porta per tutti i bambini al di sotto dei cinque anni. A Kabul, per la prima volta, il 70% dei vaccinatori recentemente addestrati saranno donne. Al fine di sradicare la polio, debbono essere raggiunti tutti i bambini. Pertanto, verranno intrapresi sforzi eccezionali per vaccinare i bambini nelle zone di confine e quelli in movimento. (…)              

http://www.unicef.org/media/newsnotes/02nn12afghanistan.htm

 

Africa - Infezione da HIV: nuovi test potrebbero tagliare i costi nei paesi in via di sviluppo

Johannesburg, 15 aprile (PLUSNEWS) - Una nuova scoperta scientifica promette di rendere le cure per l'AIDS più accessibili nei paesi in via di sviluppo. Un medico sudafricano ha scoperto un più economico e accurato metodo per il test CD4, in grado di ridurne i costi di quasi un terzo. "Con il nuovo test, gli ospedali statali possono monitorare il triplo dei pazienti," ha detto la dottoressa Debbie Glencross del Servizio Sanitario Nazionale di Laboratorio (NHLS) del Sud Africa a PlusNews lunedì. Secondo Glencross, l'ematologa scopritrice del nuovo metodo, il nuovo test è molto più rapido e facile da usare. "Si pensava che data la sua estrema semplicità, sarebbe stato di più bassa qualità, ma in realtà è di una qualità molto migliore," ha dichiarato. (…)

Il test cellulare CD4 è impiegato per la determinazione dell'efficacia della terapia antiretrovirale (ART). Tracciando il numero delle cellule CD4 nel sangue, i medici sono in grado di stabilire il livello di progresso dell'infezione. Il costo proibitivo del test ne ha precluso l'impiego nella maggior parte degli ospedali pubblici. Il NHLS ne ha brevettato la tecnica al fine di evitare che società multinazionali e private vendano i test ad un prezzo esorbitante. "Il brevetto ha lo scopo di tutelare quelle persone che più hanno bisogno del test," ha aggiunto Glencross. (…)

http://www.irinnews.org/

 

Africa: Un film educa i giovani sul tema HIV/AIDS

12 aprile - Un film africano indirizzato a giovani uomini diviene strumento di educazione nel paese in tema di salute sessuale e HIV/AIDS.

Filmato nello Zimbabwe, "Cartellino Giallo" è incentrato sulla gravidanza in età adolescenziale, spesso considerata un problema tutto al femminile, ed esplora ciò che accade quando il partner viene chiamato a rispondere delle proprie azioni.

Attraverso la storia di Tiyane, un giovane calciatore minorenne che diventa padre, il film affronta le questioni della gravidanza indesiderata, dell'aborto pericoloso e dell'HIV/AIDS.

Per ulteriori informazioni:

http://www.irinnews.org/AIDSreport.asp?ReportID=1267

 

Prima Conferenza Internazionale dei Giovani sull'AIDS in Africa: 28 maggio - 1 giugno

12 aprile - La prima Conferenza Internazionale dei Giovani sull'AIDS in Africa sarà ospitata dalla Coalizione sull'AIDS dei Giovani d'Africa (Afyoac) dal 28 maggio al 1 giugno 2002 a Mombasa, Kenya.

La conferenza riunirà specificamente giovani ricercatori, educatori, patrocinatori, consiglieri e uomini politici. Essa si focalizzerà sul bisogno dei giovani di fare prevenzione e cercherà modi appropriati per colmare il gap attualmente esistente a livello di comunicazione, linguaggio e condivisione di esperienze tra i giovani attivisti in tema di HIV/AIDS in Africa.

Per ulteriori informazioni: afyoac@hotmail.com

 

In Tanzania mobilitazione dei capi religiosi contro l'HIV/AIDS

10 aprile - Ottanta capi religiosi in Tanzania si sono riuniti in occasione di un forum tenutosi recentemente a Dar-es-Salaam per fare opera di sensibilizzazione sul tema HIV/AIDS e per concordarsi su come supportare la campagna nazionale intrapresa contro la mortale epidemia. Il Presidente attuale Benjamin Mkapa, che ha proclamato l'epidemia disastro nazionale, ha ospitato il forum presieduto dall'ex Presidente Ali Hassan Mwinyi, al quale hanno inoltre partecipato vescovi cattolici, protestanti e anglicani e imam e sceicchi della comunità musulmana. (…)

I capi religiosi hanno affermato che è stato loro impossibile patrocinare la campagna a favore dell'uso dei profilattici come mezzo di prevenzione dal contagio HIV/AIDS, in quanto ciò è contrario alle loro dottrine, ma hanno convenuto che è responsabilità del governo condurre tali campagne. Si sono inoltre mostrati favorevoli a collaborare con il governo educando i loro fedeli ad evitare relazioni extra-coniugali.

http://www.undp.org/dpa/index.html

 

Porre le donne al centro nella riduzione della diffusione del virus HIV/AIDS

9 aprile - L'UNIFEM (Fondo di Sviluppo delle Nazioni Unite per le Donne) sta lanciando un programma triennale per porre quelle che sono le dimensioni in termini di parità tra i sessi e di diritti umani dell'epidemia di HIV/AIDS al centro delle politiche e delle scelte strategiche di 10 paesi, con un finanziamento di 3 milioni di dollari concesso dal Fondo Fiduciario per la Sicurezza Umana delle Nazioni Unite allocato dal Governo Giapponese. Come parte del suo programma l'UNIFEM lavorerà con i Consigli Nazionali per l'AIDS e con organi decisionali chiave per sensibilizzarli maggiormente sull'impatto dell'HIV/AIDS sulle donne. A livello comunitario, l'UNIFEM lavorerà per promuovere l'eguaglianza tra i sessi cercando di far coincidere una riduzione dell'incidenza della malattia con mutati rapporti tra gli stessi. L'UNIFEM comincerà con il lavorare tra gli operai ferroviari in India per promuovere la consapevolezza sul tema AIDS ed il concetto di eguaglianza tra uomini e donne. I dieci paesi coperti dal programma sono Kenya, Nigeria, Senegal, Zimbabwe, Ruanda, India, Cambogia, Tailandia, Barbados e Brasile.

Nell'arco di tre anni, l'UNIFEM intende sviluppare un potenziale interno in ciascun paese per il riesame di leggi e politiche preesistenti in materia di prevenzione, cura e assistenza per l'HIV/AIDS al fine di individuarvi quelle che necessitano di revisione in termini di uguaglianza tra i sessi.

Per maggiori informazioni contattare Nazneen Damji, responsabile del programma e specializzata nell'uguaglianza tra i sessi e nell'HIV/AIDS, all'indirizzo e-mail: nazneen.damji@undp.org.

 

 

Energia e sicurezza

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La IAEA mette al sicuro una fonte di materiale radioattivo in Uganda

Vienna, 5 aprile – In seguito ad una richiesta da parte del Governo dell’Uganda, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA), l’organizzazione delle Nazioni Unite competente in materia di sicurezza nucleare, ha messo al sicuro una fonte di materiale radioattivo in Uganda. Tale fonte conteneva una significante quantità di cobalto-60 ed era stata confiscata dalle autorità in seguito alla sua scoperta. Due specialisti dalla IAEA sono stati quindi inviati questa settimana in Uganda allo scopo di fornire assistenza. Il team della IAEA ha verificato l’integrità del container protetto, ne ha misurato i livelli di radiazioni, verificato la sicurezza del sito, ed è arrivato alla conclusione che attualmente la fonte è sicura e non costituisce una minaccia per le persone.

Il team dell’IAEA ha anche assistito le autorità ugandesi nel loro sforzo per accertare un’eventuale presenza di altre fonti non sicure nel paese. Non ne è stata trovata nessuna traccia.

http://www.iaea.org/worldatom/Press/P_release/2002/prn0205.shtml

 

 

Cultura e educazione

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Eritrea: alfabetizzazione possibile per le donne con il Programma Cibo in Cambio di Istruzione

12 aprile - Un programma innovativo per promuovere l'alfabetizzazione femminile è stato lanciato in due regioni dell'Eritrea. Il programma Cibo in Cambio di Istruzione offre ogni mese 19,5 kg di cibo di prima necessità a donne, e ad alcuni uomini, che frequentino due ore di lezione al giorno. (…)

Il programma, portato avanti nei mesi di aprile e maggio nelle regioni di Ansaba e del Mar Rosso, è promosso dall'Unione Nazionale delle Donne Eritree e dal Programma Alimentare Mondiale (PAM). Il Ministero dell'Istruzione ha contribuito inviando 236 insegnanti e fornendo aule scolastiche in 75 città e villaggi. Finora più di 5.000 donne si sono iscritte alle lezioni. Un portavoce del PAM ha rivelato che il programma sta riscuotendo particolare successo tra le giovani di 14, 15 e 16 anni, alcune delle quali non sono mai state a scuola prima. Cibo in Cambio di Istruzione fa parte di un tentativo del governo di cambiare la mentalità tradizionale, tuttora predominante in molte aree rurali, secondo la quale le donne dovrebbero restare a casa e dedicarsi ai lavori domestici, piuttosto che farsi un'istruzione, o cercare un lavoro. (…)

Se i programmi pilota si dimostrano efficaci, gli organizzatori sperano di estendere da settembre Cibo in Cambio di Istruzione ad altre regioni e raggiungere le 50.000 iscrizioni. (…) Dettagli su:     

http://www.irinnews.org/print.asp?ReportID=27167

 

Somalia: apre la prima università femminile per la formazione di docenti

12 aprile - Martedì nella capitale somala, Mogadiscio, ha aperto ufficialmente la prima università del paese tutta al femminile per la formazione di docenti. Secondo quanto riferito all'IRIN da Ahmad Abdullahi, presidente del Formal Private Education Network (FPEN), gruppo locale di istruzione che ha fondato l'istituto insieme ad una ONG olandese, la NOVIB, l'università sarebbe nota come Banaadir Teacher Training Institute. L'università, che formerebbe 105 donne, è stata ufficialmente inaugurata lo scorso martedì dal ministro dell'istruzione del Governo Nazionale Transitorio (TNG), sebbene i corsi siano effettivamente iniziati già da febbraio. Una fonte somala ha inoltre riferito che è la prima volta dall'inizio della guerra civile, 11 anni fa, che viene attivata una simile istituzione.

http://www.irinnews.org/print.asp?ReportID=27198

 

Il pilota di Formula Uno Micheal Schumacher sarà nominato Campione dello Sport dell’UNESCO

Parigi, 11 aprile – Il pilota tedesco di Formula Uno, Michael Schumacher, sarà nominato Campione dello Sport dell’UNESCO da parte del Direttore Generale di quest’ultima, Koichiro Matsuura, durante una cerimonia che avrà luogo presso la sede dell’UNESCO giovedì 15 aprile alle ore 17.30,  ed alla quale seguirà una conferenza stampa. La nomina di Michael Schumacher avviene “in riconoscimento del suo ruolo nella promozione dello sport, del suo contributo all’azione educativa dell’UNESCO in favore dei giovani di tutto il mondo e della sua dedizione agli ideali dell’Organizzazione”. Il quattro volte campione del mondo (1994, 1995, 2000 e 2001) e pilota Ferrari dal 1996 ha messo lo sport al servizio dei bambini più sfortunati fin dal 1995. E’ stato nominato Inviato Speciale dell’UNESCO per gli Sport e l’Istruzione ed ha donato all’UNESCO i 250.000 marchi tedeschi pagati dalla rivista tedesca Bunte per l’esclusiva delle foto del suo matrimonio.  Altre sue sostanziose donazioni hanno consentito la costruzione di una scuola a Dakar (Senegal) nel 1996 ed alla realizzazione di opere di miglioramento nel poverissimo sobborgo cittadino di Baraka all’interno del progetto comune per il terzo mondo di UNESCO ed Enda. Nel 1997 la sua generosità ha reso possibile l’apertura a Sarajevo di una clinica per aiutare i bambini vittime della guerra a sanare le loro ferite psicologiche e per aiutare i piccoli con amputazioni ad imparare ad utilizzare gli arti artificiali. Quest’anno, le donazioni di Schumacher andranno per l’apertura di un “Palazzo per i Poveri” a Lima (Perù), un centro per i bambini di strada che fornirà loro asilo, cibo, assistenza medica ed istruzione pre-scolare.

Altri personaggi di punta dello sport sono venuti in aiuto della causa dell’UNESCO, fra questi il campione francese di judo David Douillet ed il calciatore Edson Arantes De Nascimento, meglio conosciuto come “Re Pelè”.

http://www.unesco.org/bpi/eng/unescopress/2002/02-avis9e.shtml

 

Le stelle della pallacanestro si uniscono all’ONU per promuovere la cooperazione e la comprensione fra i giovani di Grecia e Turchia

L’ONU, la NBA, le Federazioni Nazionali di Pallacanestro turca ed ellenica e la FIBA si uniscono per il secondo campo annuale “Pallacanestro senza frontiere”

Vienna, 10 aprile – Il commissario della NBA, David Stern, ha annunciato oggi che Hidayet (“Hedo”) Turkoglu, dell’Associazione Nazionale di Pallacanestro americana (NBA) e Predrag (“Peja”) Stojakovic dei Sacramento Kings guideranno un gruppo di giocatori di pallacanestro greci e turchi che faranno da allenatori per il secondo campo annuale “Pallacanestro senza frontiere” che si terrà ad Istanbul, Turchia, dal 5 all’8 luglio. “Pallacanestro senza frontiere” è un campo estivo per ragazzi di 12-14 anni che ha lo scopo di promuovere l’amicizia e la comprensione attraverso lo sport.

Il campo inaugural Basketball without Borders ha avuto luogo a Treviso nel luglio 2001, ed ha visto la partecipazione di Vlade Divac dei Sacramento Kings, Toni Kukoc degli Atlanta Hawks ed altri cinque giocatori della NBA provenienti dall’ex Iugoslavia che si sono uniti per lavorare con 50 ragazzi provenienti da Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia, Slovenia e Iugoslavia. Il campo “Pallacanestro senza frontiere” di quest’anno mette insieme 50 giovani greci e turchi che saranno selezionati per parteciparvi sulla base delle loro abilità nella pallacanestro e sul loro potenziale da leader di squadra. (…)

http://www.undcp.org/press_release_2002-04-10_1.html

 

Nuovo programma del Rotary per la preparazione di futuri leader mondiali

Presentazione della prima classe di 70 borsisti del Rotary il 18 aprile a New York

New York, 8 aprile - La fine della guerra fredda ha fatto crescere l'attenzione sugli oltre 30 conflitti nazionali o internazionali che si combattono attualmente nel mondo e che dal 1945 hanno ucciso o ferito gravemente più di cento milioni di persone. Per far fronte alla seria carenza di mediatori professionisti, elemento essenziale in ogni processo di pace, il Rotary ha intrapreso una seria iniziativa a lungo termine: per contribuire alla preparazione di questa nuova generazione di diplomatici e leader del futuro, in collaborazione con otto università di tutto il mondo, si creeranno nuovi centri per la risoluzione dei conflitti e il mantenimento della pace e si assegneranno annualmente 70 borse di studio ad altrettanti studenti promettenti.

Partecipate con noi alla presentazione della prima classe dei 70 borsisti del Rotary, una nuova speranza di pace per il mondo, giovedì 18 aprile 2002 alle ore 11:OO al Millennium Hotel, One United Nations Plaza 44th St. incrocio con la First Ave., Ballroom, secondo piano.

Il Rotary è un'organizzazione mondiale di professionisti e uomini d'affari che fornisce servizi umanitari e contribuisce alla costruzione di buona volontà e pace nel mondo. Si contano circa un milione duecentomila rotariani membri degli oltre 30?000 Rotary Club in 163 paesi.

http://www.rotary.org/newsandinfo/presscenter/releases/124.html

 

 

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Prossimo numero: 10 maggio 2002

 

 

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E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, Ente Morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e sostiene le attività del Lucis Trust, il Club di Budapest, Earth Charter, Radio For Peace International ed altre organizzazioni che promuovono una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

 

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