Good News Agency – anno III, n° 20

 

 

Settimanale - anno III, numero 20 – 29 novembre 2002

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 46 paesi e ad oltre 1.000 ONG.

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

(top)

 

Alla conferenza sulle armi biologiche si raggiunge un accordo per il lavoro futuro

Ginevra, 15 novembre – Si è conclusa oggi la Quinta Conferenza di Revisione degli Stati Membri per la Convenzione sulla Proibizione dello sviluppo, la produzione e lo stoccaggio di armi batteriologiche (biologiche) e tossiche e sulla loro distruzione, con l’adozione di un rapporto finale che stabilisce un nuovo approccio per combattere l’uso intenzionale delle malattie come arma. Secondo tale accordo, raggiunto nella tarda serata di martedì, gli Stati Membri della Convenzione sulle armi biologiche dovranno incontrarsi annualmente per il lavoro di preparazione alla prossima Conferenza di Revisione del 2006. In preparazione di ogni incontro annuale è stato concordato di tenere un incontro di esperti di due settimane.

In questi incontri degli Stati Membri si discuterà e promuoverà la comprensione comune e un’azione efficace su punti specifici per rafforzare la Convenzione. Nell’agenda del prossimo anno saranno previste consultazioni su misure nazionali per attuare i divieti della Convenzione, e su  misure nazionali per assicurare la sicurezza dei microrganismi patogeni e delle tossine. Nel 2004 il punto centrale del processo si sposterà sull’accrescimento delle capacità internazionali a fronteggiare, investigare e mitigare gli effetti di casi di presunto uso di armi biologiche o diffusione sospetta di malattie e per rafforzare gli sforzi nazionali e internazionali contro le malattie infettive. Gli incontri del 2005 si incentreranno sui codici di condotta degli scienziati. (…)

Servizio Informazione delle NU.

 
Comitato Mondiale di Bioetica discuterà dati genetici – Canada, 26-28 novembre

Parigi, 12 novembre – Una proposta di dichiarazione internazionale sui dati genetici umani verrà discussa per la prima volta nel corso della nona sessione del Comitato Internazionale di Bioetica (IBC) dell’UNESCO che si terrà a Montreal dal 26 al 28 novembre. L’incontrò affronterà anche altre tematiche quali l’ottica religiosa della bioetica nella diagnosi genetica dei trapianti, la predisposizione e la suscettibilità genetica.

La bozza di dichiarazione è stata elaborata dalla sezione preparatoria dell’IBC, riunitasi già tre volte, come strumento internazionale sui dati genetici. In essa verranno inclusi gli emendamenti suggeriti dall’incontro di Montreal e ne verrà proposta un’ulteriore versione da sottoporre al Comitato Intergovernativo per la Bioetica (IGCB). La bozza verrà discussa ampiamente nel corso di un grande incontro di esperti governativi che si terrà il prossimo anno. La versione finale dovrebbe essere presentata per l’approvazione il prossimo autunno nel corso della Conferenza Generale dell’UNESCO. (…)         

http://www.unesco.org/bpi/eng/unescopress/2002/02-avis53e.shtml

 

Giappone: riconosciuti i principali standard lavorativi internazionali

Ginevra, 6 e 8 novembre – Il Giappone ha ratificato sei delle principali convenzioni sul lavoro dell’OIL. (…) Ha inoltre ratificato entrambe le principali convenzioni dell’OIL a tutela di diritti dei sindacati. Questi diritti vengono in genere rispettati, benché i dipendenti del governo non abbiano il diritto di scioperare e molti impiegati pubblici siano soggetti a restrizioni sul diritto alla trattativa sindacale.

Il Giappone ha ratificato una delle convenzioni principali dell’OIL sulla discriminazione, anche se la Costituzione proibisce già la discriminazione. Tuttavia, la discriminazione verso le donne resta un problema, specialmente per quanto riguarda la presenza delle donne nelle posizioni più elevate. Vi è una insufficiente protezione giuridica contro la discriminazione al momento dell’assunzione.

Il Giappone ha ratificato entrambe le due principali convenzioni dell’OIL sullo sfruttamento minorile, fenomeno che in genere non si verifica. Ha inoltre ratificato una delle convenzioni dell’OIL sul lavoro forzato, che non è una pratica ricorrente. Permangono problemi legislativi che riguardano il lavoro forzato come pena per scioperi illegali nel settore pubblico.

http://www.icftu.org/displaydocument.asp?Index=991216659&Language=EN

 

 

Diritti umani

(top)

 

III Conferenza per la Carta Europea dei diritti dell’Uomo nella Città- Venezia, 9-10 dicembre

Venezia, 28 novembre - A Venezia, nell'isola di San Servolo,  l'Amministrazione Comunale veneziana, il 9 e 10 dicembre 2002 promuoverà la terza conferenza per la Carta europea dei diritti dell'Uomo nella Città. 150 città europee di cui 70 italiane hanno già sottoscritto questo documento, che vuole essere uno strumento che a livello locale garantisce i diritti sociali, economici e culturali delle donne e degli uomini, cittadini, residenti e migranti, individuando  i meccanismi che ne consentono l'applicazione e la protezione.

Due giorni, dove si confronteranno amministratori locali, (sindaco di Venezia, Barcellona, Firenze, Sarajevo, Tirana, Norimebrga, Saint Denis, Provincia di Torino), illustri rappresentanti della Comunità Europea, delle Nazioni Unite, della Corte Costituzionale. (…)

Il processo di adozione e sottoscrizione della Carta si e’ sviluppato attorno a due conferenze internazionali: Barcellona  (nel 1998) e Saint Denis  (nel 2000). La Carta raccoglie la sfida della Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo (1948), della Convenzione Europea (1950) e della Carta  dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (2000). Con  la conferenza di Venezia ci si e’ posti  due obiettivi: rafforzare  il processo di adozione della Carta da parte delle città italiane; fornire un’occasione di riflessione alle città aderenti sul ruolo dei governi locali nel futuro dell’Europa, nel contesto della Convenzione sul futuro dell’Europa. (…)

Coloro che intendono partecipare devono comunicare la propria presenza alla Direzione "Relazioni Internazionali e Politiche Comunitarie" del Comune di Venezia, telefono:  041.2700811.

www.comune.venezia.it/conferenzadiritti

 

“Non un minuto in più”: la richiesta al mondo di fermare la violenza sulle donne

Il 25 novembre, il Fondo delle Nazioni Unite per lo sviluppo delle donne (UNIFEM) ospita un evento speciale al Palazzo delle Nazioni Unite a New York per commemorare la Giornata dell’ONU per la fine della violenza sulle donne. Donne e uomini che hanno impiegato strategie valide per porre fine alla violenza nella loro vita ed in quella della loro comunità saranno relatori a fianco di Eve Ensler, autrice ed attivista, Noeleen Heyzer, Direttore Esecutivo dell’UNIFEM, ed altri.

“Non un minuto in più” è una richiesta ai governi nazionali ed alle comunità internazionali ad attivarsi per eliminare la discriminazione e la violenza sessuale. Il programma evidenzierà strategie e modalità di azione efficaci nella lotta alla violenza contro le donne e consegnerà dei riconoscimenti a quei governi che hanno contribuito al Fondo Fiduciario dell’UNIFEM per il Sostegno delle Azioni per debellare la Violenza contro le Donne.

L’evento servirà anche per presentare le esperienze ed i successi dei beneficiari del Fondo Fiduciario dell’UNIFEM: donne che hanno superato la violenza parleranno al pubblico per condividere la propria esperienza contro la violenza nelle loro comunità. Altre soluzioni per debellare la violenza saranno presentate anche da governi che hanno attuato strategie efficaci per contrapporsi a questo fenomeno. (…)

http://www.unifem.undp.org/newsroom/events/november_25th.html

 

Il traffico di donne e bambine discusso in un vertice in USA dal 18 al 22 novembre

New York, 14 novembre – La Divisione delle Nazioni Unite per l’Avanzamento delle Donne, in collaborazione con l’Ufficio delle Nazioni Unite per la Droga ed il Crimine, sta organizzando un vertice di esperti sul tema "traffico di donne e bambine " che avrà luogo a Glen Cove, stato di New York, dal 18 al 22 novembre. Il vertice tenterà di migliorare il collegamento tra strategie e programmi esistenti e futuri, concentrandosi sulle migliori esperienze nella lotta al traffico di donne e bambine.  (…)

La natura complessa e mondiale di tale traffico e la serietà dei problemi ad esso correlati, come il rimpatrio delle vittime, necessitano di uno sforzo coordinato per debellare il problema.  Per raggiungere un approccio coordinato nella lotta contro il traffico di donne e bambine è necessario identificare quali strategie e programmi si sono dimostrati più efficaci, nonché stabilire i mezzi con cui queste “pratiche migliori” possano essere applicate in varie situazioni e con i migliori risultati.

http://www.un.org/womenwatch/daw/egm/trafficking2002

 

Accademia Messicana dei Diritti Umani vince Premio UNESCO 2002 per Educazione ai Diritti Umani

Parigi, 12 novembre – Il Direttore Generale UNESCO Koichiro Matsuura ha proclamato l’Accademia Messicana dei Diritti Umani (AMDH) vincitrice del Premio UNESCO 2002 per l’Educazione ai Diritti Umani. La AMDH, che era stata segnalata da una giuria internazionale riunitasi a Parigi il 28 e 29 ottobre, è un ente pioniere nella diffusione dell’insegnamento dei diritti umani in Messico. Fondata nel 1983 da figure provenienti da diversi settori della società civile, l’Accademia porta avanti diverse attività tra cui l’offerta didattica sui diritti umani, la produzione e distribuzione di materiale educativo e l’utilizzo di radio e TV per accrescere la coscienza pubblica sui diritti umani.

L’Accademia si è occupata della formazione di molti gruppi della società civile, tra cui dirigenti ed utenti di comunità ed ha inoltre rivestito un ruolo chiave nell’istituzione di una rete nazionale di osservatori e commissioni per i diritti umani a livello federale e nazionale. Essa ha anche contribuito a stabilire un controllo elettorale e, in generale, ha incoraggiato la crescita democratica del paese. (…)

http://www.unesco.org/bpi/eng/unescopress/2002/02-92e.shtml

 

Le ONG accolgono con favore il nuovo trattato per prevenire la tortura

7 novembre – Amnesty International, l’Associazione per la Prevenzione della Tortura, la Commissione Internazionale di Giuristi e la Human Rights Watch hanno lodato l’adozione in data odierna del nuovo trattato studiato per la prevenzione della tortura. Dopo dieci anni di negoziati spesso difficili, una stragrande maggioranza di Stati all’Assemblea Generale delle NU  ha votato per compiere passi pratici e concreti per sradicare questa terribile violazione dei diritti dell’uomo.

Il Protocollo Facoltativo della Convenzione delle NU contro la Tortura aiuterà a evitare atti di tortura prima che accadano. Ciò rappresenta un nuovo approccio per la protezione dei diritti dell’uomo da parte delle NU. Stabilirà un sistema di visite regolare nei luoghi di detenzione da parte di un gruppo di esperti internazionali, integrate da visite regolari eseguite da enti di controllo nazionali. Visite da parte di esperti indipendenti, con l’autorizzazione a fare raccomandazioni concrete, si sono dimostrate uno dei mezzi più efficaci nella prevenzione della tortura.

La grande maggioranza di Stati di Africa, Asia, Europa e America Latina hanno dato il loro sostegno al Protocollo Facoltativo. Il trattato è stato approvato con 104 voti a favore e solo 8 contrari. (…) Il Protocollo verrà ora presentato per la sua adozione formale durante la Sessione plenaria dell’Assemblea Generale delle NU che si terrà a dicembre e verrà successivamente aperto per la firma. Entrerà in vigore alla 20ma ratificazione. (…)

Da: Commissione Internazionale di Giuristi http://www.icj.org/article.php?sid=288

 

Radio Television Hong Kong vince Premio ABU/CASBAA UNICEF 2002 per i Diritti dell’infanzia

Tokyo/Hong Kong/Kuala Lumpur/Bangkok, 7 novembre - Radio Television Hong Kong (RTHK) è stata proclamata vincitrice del Premio ABU/CASBAA UNICEF 2002 per i diritti dell’infanzia, che viene presentato il 7 novembre a Tokyo nel corso dell’assemblea annuale dell’ Asia Pacific Broadcasting Union. RTHK ha prevalso su altri nove finalisti in corsa per il premio annuale per i diritti dell’infanzia, conferito al miglior programma televisivo prodotto nell’area asiatico-pacifica su un tema relativo ai diritti dell’infanzia.

Il programma vincitore trasmesso da RTHK, "Child Soldiers", un documentario internazionale coprodotto da ABC, OPB ed Electric Pictures Pty. Ltd., documenta la piaga dei soldati bambini. Secondo un recente rapporto UNICEF, fino ad un quarto dei 300.000 bambini che si stima siano attualmente in forza presso eserciti nazionali e non in tutto il mondo, si trovano nella regione pacifica e dell’est asiatico. (…)

http://www.unicef.org/media/newsnotes/02nn36award.htm

 

Human Right Watch premia i difensori dei diritti globali

Premiati attivisti provenienti da Turchia, India, Ciad

New York, 7 novembre – Mercoledì 13 novembre l’Osservatore sui Diritti Umani consegna la sua più alta onorificenza a tre figure di spicco nella difesa dei diritti umani provenienti da varie parti del mondo. I difensori dei diritti umani globali cha ricevono l’onorificenza nel 2002 si sono impegnati per la difesa della libertà di espressione e della società civile in Turchia, hanno creato dal nulla un movimento per la giustizia in Ciad ed hanno contrastato l’esplosiva crisi dell’ HIV/AIDS in India. Le cene annuali dell’Osservatore sui Diritti Umani previste per il 2002 a New York, Los Angeles e San Francisco renderanno omaggio a: Souleymane Guengueng, per il suo impegno nel consegnare alla giustizia uno dei peggiori dittatori africani; Meena Seshu,  per il suo lavoro nell’esporre e nell’arginare la crescente epidemia di HIV/AIDS in India; Sanar Yurdatapan, per il suo impegno nella difesa della libertà d’espressione in Turchia.

L’Osservatore sui Diritti Umani è un gruppo non-profit di monitoraggio internazionale con sede a New York. Non accettiamo sostegni finanziari da nessun governo. (…)

http://www.hrw.org/press/2002/11/hrdefenders.htm

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Lancio del Biocarbon Fund da 100 milioni di dollari: nuove opportunità per popolazioni rurali

Tokyo, 5 novembre – Un nuovo fondo per il carbonio lanciato oggi dalla Banca Mondiale creerà un’opportunità senza precedenti per gli agricoltori e le comunità rurali più povere in tutti i paesi in via di sviluppo. Il BioCarbon Fund, iniziativa pubblico/privata del valore di cento milioni di dollari, finanzierà le operazioni necessarie per la riduzione di emissioni di gas responsabili dell’effetto serra. Agricoltori e comunità rurali troveranno un nuovo valore nelle terre agricole e nelle foreste in conseguenza del reddito derivante dall’isolamento o dalla conservazione del carbonio. (…)

Le attività volte a mantenere (es. dissodamento ridotto) o incrementare (es. rimboschimento) la quantità di carbonio nella vegetazione o nel suolo possono apportare un notevole contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici. Molte di queste attività presentano ulteriori vantaggi, quali il miglioramento della fertilità del suolo e della crescita del raccolto, la fornitura di prodotti boschivi diversi dal legno e la conservazione della biodiversità. (…) I maggiori beneficiari saranno i paesi in via di sviluppo, finora trascurati dagli investimenti del settore privato. (…)

http://web.worldbank.org/WBSITE/EXTERNAL/NEWS/

 

India: Banca Mondiale approva credito per migliorare istruzione tecnico-ingegneristica

Washington, 14 novembre – Uno stanziamento di  250 milioni di dollari aiuterà l’India ad migliorare la qualità formativa di giovani tecnici ed ingegneri emergenti. Il Programma per il miglioramento della qualità tecnico/ingegneristica, approvato oggi dalla Banca Mondiale, aiuterà l’India a dotare la sua economia di quella eccellenza professionale necessaria per fronteggiare la sempre maggiore competitività e produttività. (…)

Il progetto mira a sostenere college di ingegneria, università tecniche e politecnici nel raggiungimento della loro visione di eccellenza accademica. Le istituzioni che partecipano al progetto saranno selezionate su base competitiva e in considerazione delle loro capacità  e della pianificazione a lungo termine per il miglioramento qualitativo. Tutte le istituzioni selezionate dovranno poi collaborare con altre e fornire servizi alla comunità locale. Ciò incoraggerà anche una maggiore libertà alle istituzioni in tema di gestione amministrativa e finanziaria. (…)

http://web.worldbank.org/WBSITE/EXTERNAL/NEWS/   

 

Gruppi musicali del Belize arrivano fino al World Music Expo

5 novembre – Andy Palacio e la sua Garifuna All Star Band sono rientrati questa settimana in Belize dopo aver preso parte al World Music Expo (WOMEX) in Germania. Il viaggio è stato reso possibile, fra gli altri, grazie all’HIVOS (Istituto Umanitario per la Cooperazione per lo Sviluppo).

Più di 500 artisti appartenenti a più di 100 culture diverse hanno presentato le loro proposte per suonare al World Music Expo di quest’anno, ma solo 36 sono stati selezionati dalla giuria del WOMEX. Andy Palacio e la sua Garifuna All Stars Band sono ora il primo gruppo proveniente dall’America Centrale ad essere stato selezionato per uno show nella più grande fiera mondiale della musica, e questa è stata anche la più grande presentazione internazionale della musica del Belize fino ad oggi. (…)

http://www.hivos.nl/english/news/index.html

 

Progetto per la Fame: campagna “video eventi” 2002 in novembre e dicembre

29 ottobre – Gli organizzatori delle celebrazioni per il 25° anniversario in tutti gli Stati Uniti si sono accordati nel creare una campagna locale di raccolta di investimenti in novembre e dicembre utilizzando un video di un’ora per pubblicizzare l’evento. Tali celebrazioni locali sono volte a massimizzare gli investimenti nel Progetto per la Fame per completare il budget del 2002, un anno finanziario particolarmente difficile, ed a creare, nel 2003, le condizioni più adatte all’espansione degli investimenti, che si tradurranno in un ampliamento dei programmi.

 http://www.thp.org/

 

Solidarietà

(top)

 

WFP accoglie l’India tra paesi donatori con donazione record di un milione di tonnellate di grano

Nuova Delhi, 5 novembre – Nell’ambito di una collaborazione unica di cui beneficeranno centinaia di migliaia di bambini afgani e che trasformerà l’India in un paese donatore, il Programma Alimentare delle Nazioni Unite ed il governo indiano hanno oggi annunciato l’inizio delle operazioni per una donazione senza precedenti di un milione di tonnellate di grano indiano destinato all’Afghanistan.

Nel realizzare la più grande singola donazione nella storia del WFP, funzionari del governo indiano hanno annunciato che la prima parte della donazione, 40.000 tonnellate, sarà convertita in 9.526 tonnellate di biscotti ad alto contenuto energetico destinati al programma di nutrizione scolastica in Aghanistan realizzato dal WFP. (…) In aggiunta al milione di tonnellate di grano, il governo indiano donerà al WFP 15,000 tonnellate di riso che verranno utilizzate per compensare l’incidenza dei costi sostenuti per la produzione e la distribuzione dei biscotti. (…)

Il WFP fronteggia una carenza della sua operazione umanitaria in Afghanistan, paese che deve affrontare un lungo percorso verso il recupero dopo decenni di guerra, carestia e sventurate politiche di ingegneria sociale.

In India, il WFP cura attualmente un programma assistenziale che prevede sostegno alimentare per 2,7 milioni di bambini, donne incinte e giovani madri, e razioni extra di cibo per 815,000 persone in aree tribali a basso reddito per incrementare la loro sicurezza alimentare. (…)

http://www.wfp.org/index.asp?section=2
 
Campagna sul Volontariato Internazionale: 2-6 dicembre a Roma l’evento conclusivo

Roma, 27 novembre – In occasione della chiusura della Campagna, Volontari nel mondo – FOCSIV e l’Organismo Associato COMI (Cooperazione per il mondo in via di sviluppo)  promuovono il seminario di approfondimento “Volontari internazionali: professionisti della speranza”, mercoledì 4 dicembre, ore 9.30, all’ Aula Magna dell’Università degli Studi ‘La Sapienza’ a Roma.

In occasione della permanenza del “Camper della solidarietà internazionale” a Roma, che sarà presente dal 2 al 6 dicembre di fronte al Rettorato dell’Università ‘La Sapienza’, verrà allestita la mostra fotografica della Campagna che racconta, tramite un reportage realizzato nei Paesi dei Sud, l’impegno dei volontari internazionali.

www.focsiv.it  focsiv@focsiv.it

 

A una volontaria impegnata in Sudan l’Oscar del Volontariato 2002 – Roma, 5 dicembre

Roma, 28 novembre – In occasione della “Giornata Mondiale del Volontariato”, indetta dalle Nazioni Unite per il 5 dicembre, Volontari nel mondo-FOCSIV (la Federazione di 56 Ong cristiane di volontariato internazionale) consegnerà l’Oscar del Volontariato Internazionale 2002 nel corso della manifestazione nazionale che si terrà a Roma giovedì 5 dicembre alle 20.30  all’Auditorium del Massimo, via Massimiliano Massimo 1.

Coerentemente con il messaggio di pace cui la Federazione si è ispirata per il proprio Trentennale e alla luce degli avvenimenti attuali, il riconoscimento che la Federazione assegna ogni anno a coloro che si sono particolarmente distinti nel loro impegno di solidarietà con i Sud del mondo quest’anno verrà consegnato a Antonietta Bertani volontaria in Sudan dell’Organismo Associato OVCI - “La Nostra Famiglia”. Antonietta Bertani viene premiata in particolare per il suo impegno per la promozione e la salvaguardia della pace in un Paese da anni interessato da un conflitto troppo spesso dimenticato. (…)

www.focsiv.i t   focsiv@focsiv.it

 

Afghanistan: sementi e fertilizzanti ai contadini poveri

Roma/Kabul, 18 Novembre - L'Organizzazione ONU per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) sta distribuendo circa 3.700 tonnellate di semi di grano e circa 7.000 tonnellate di fertilizzanti a mezzo milione di coltivatori di quasi tutte le province dell'Afghanistan. Le sementi sono state distribuite a famiglie contadine gravemente colpite dal conflitto e da oltre tre anni di siccità, ha oggi dichiarato la FAO. La distribuzione è stata eseguita attraverso 26 organizzazioni non governative locali e internazionali. Le sementi sono state acquistate da fornitori locali che partecipano al programma FAO per la moltiplicazione delle sementi. L'anno scorso la FAO aveva infatti stipulato contratti con alcune migliaia di coltivatori per la moltiplicazione di sementi di grano di alta qualità utilizzabili per l'agricoltura irrigua e quella pluviale.

Per informazioni: Lucia.Daleo@fao.org

 

Il Rotary mette radici in Asia e celebra 80 anni di cambiamenti e crescita

Ottanta anni dopo che il Rotary ha fatto il suo ingresso in Asia, ha messo radici e si è diffuso in tutto il continente. Le statistiche parlano chiaro: ad oggi ci sono 7˙000 club, con 285˙000 soci in 17 Paesi e regioni, cioè il 25% del milione e duecentomila Rotariani presenti nel mondo. Negli ultimi ottant’anni, i Rotary club asiatici non si sono solamente impegnati a contribuire finanziariamente agli sforzi internazionali umanitari dell’organizzazione, ma hanno anche cambiato il volto delle comunità ospitanti attraverso il lavoro volontario e occupandosi di questioni sociali come la fame, la mancanza di una casa e di istruzione, l’alto tasso di disoccupazione e l’ambiente.

Mentre si festeggiano gli obiettivi raggiunti nel passato, i Rotariani in Asia guardano al futuro. I Rotary club dell’Asia, finora il continente più popoloso, presentano prospetti di ampio respiro per la crescita futura, nonché nuove sfide per i progetti di servizio. In che modo il Rotary può aiutare i bambini asiatici colpiti dalla crisi economica che ha investito la regione? In che modo i programmi umanitari ed educativi di questa organizzazione possono soddisfare al meglio le necessità della comunità e di una fiorente popolazione giovanile nel nuovo millennio? Come può il Rotary, in stretta collaborazione  con le organizzazioni governative e non, aumentare il sostegno nella fase finale del processo di eradicazione della poliomielite? Questi sono i temi principali su cui si confronta il Rotary all’inizio del nuovo millennio.

http://www.rotary.org/newsandinfo/presscenter/regnews/asia/index.html

 

WFP estende assistenza alimentare in Georgia

Roma, 5 novembre – Il Programma della Nazioni Unite per l’alimentazione mondiale ha annunciato l’approvazione di un’operazione di 23 milioni di dollari per sfamare oltre 200,000 persone in Georgia nell’arco di tre anni. Il lavoro del WFP in Georgia si concentra su tre aree: la nutrizione della popolazione più vulnerabile e con accesso limitato al sostegno del governo, la nutrizione di circa 4.000 rifugiati ceceni e il ripristino di infrastrutture agricole e sociali attraverso progetti “cibo-per-lavoro” nelle regioni più povere di questo paese prevalentemente agricolo.

Il WFP ha iniziato ha fornire assistenza alimentare in Georgia nel 1993. Secondo Joseph-Alain Charriere, direttore locale per le operazioni del WFP in Georgia, è però indispensabile una assistenza continuata. La nuova operazione inizierà ad aprile 2003.

L’ex repubblica sovietica, che attualmente conta 5.5 milioni di abitanti, continua a lottare contro ristrettezze economiche e contrasti interni. A metà degli anni Novanta l’iperinflazione ha eroso redditi e risparmi della popolazione. Gli anziani, a causa di un sistema pensionistico inadeguato, sono stati colpiti duramente. Il paese riesce a malapena a far fronte a metà della richiesta interna di cereali a causa di infrastrutture agricole danneggiate nonché a disastri naturali periodici, quali la siccità del 2000 e 2001. (…)

http://www.wfp.org/index.asp?section=2

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

L’UNESCO organizza una conferenza sulla prevenzione delle guerre idriche: 20-22 novembre

Parigi, 15 novembre – Il Programma Ideologico Internazionale dell’UNESCO e la Croce Verde Internazionale, un’organizzazione ambientalista non governativa, terranno una conferenza internazionale dal 20 al 22 novembre sulla prevenzione delle guerre idriche all’interno e tra paesi. La conferenza, intitolata “Dal conflitto alla cooperazione nella gestione delle risorse idriche internazionali”, si terrà all’Istituto Internazionale per l’Ingegneria Infrastrutturale, Idrica e Ambientale di Delft (Olanda).

Si prospetta la partecipazione di più di 200 esperti di tutto il mondo alle sessioni della conferenza che inizierà presentando gli studi dei casi per illustrare le tematiche generali prima di iniziare il dibattito. Queste sessioni aperte consentiranno agli esperti delle diverse regioni di scambiarsi prospetti su tematiche estremamente delicate, come i progetti di costruzione delle maggiori dighe in India e le tensioni sulle risorse idriche condivise nel Medio Oriente. Gli esperti provenienti da Iraq, Israele. Giordania, Siria e i territori palestinesi, documenteranno i loro lavori.

http://www.unesco.org/water/wwap/pccp

 

Sierra Leone: partner sostengono piani locali per pace, recupero e sviluppo

Parigi, 14 novembre – La Sierra Leone ha stabilito un primato unico per un paese reduce da un conflitto. A meno di un anno dalla fine della guerra, il paese ha raggiunto un tasso di crescita del sei percento mentre l’inflazione è scesa allo zero percento. Questi traguardi sono stati raggiunti dopo dieci anni di devastante guerra civile, il rimpatrio lo scorso anno di 300.000 sfollati e rifugiati ed il disarmo e la smobilitazione di oltre 70,000 soldati. Alla luce di questa impressionante performance, i partner per lo sviluppo hanno oggi inviato un messaggio positivo al paese. Nel corso del primo incontro del gruppo consultivo dal termine del conflitto, il governo ed i suoi partner hanno approvato una rosa di obiettivi per il 2003-2004 e, a tale scopo, i donatori hanno offerto il loro sostegno finanziario e tecnico. (…)

http://web.worldbank.org/WBSITE/EXTERNAL/NEWS/

 

Una ex caserma ruandese diventa un centro di istruzione tecnologica

14 novembre -  Una ex caserma e scuola militare nella capitale del Ruanda, Kigali, sta riscoprendo una nuova vita come centro di istruzione tecnologica dove gli studenti imparano di tutto, da un’efficace creazione delle candele all’ingegneria civile passando per l’informatica e le scienze alimentari.

Mark Malloch Brown, Amministratore del Fondo per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), che si trova attualmente in missione ufficiale in Ruanda, ha visitato ieri l’Istituto di Scienza e Tecnologia di Kigali, che conta circa 1˙600 studenti a tempo pieno e circa 1˙160 studenti part-time; il 27% di questi è rappresentato da donne.

Il Governo del Ruanda lanciò l’istituto nel 1997 con il sostegno dell’UNDP. Si decise la creazione dell’istituto tre anni dopo il genocidio che fece vittime anche tra gli esperti tecnici. Al giorno d’oggi, circa il 94% della popolazione vive in zone rurali e si occupa di agricoltura, utilizzando tecnologie tradizionali rudimentali.  (…)

http://www.undp.org/dpa/index.html

 

 

Salute

(top)

 

Africa occidentale sferra attacco finale alla polio

Vaccino per sessanta milioni di bambini africani; Aventis Pasteur dona trenta milioni di dosi di vaccino orale antipolio

New York/Ginevra, 12 novembre – Mentre i paesi dell’Africa occidentale provvedono alla vaccinazione antipolio per milioni di bambini, il maggiore produttore di vaccini al mondo, Aventis Pasteur, ha donato 30 milioni di dosi di vaccino orale antipolio all’Iniziativa per l’eradicazione globale della polio.

Questa settimana sedici paesi dell’Africa occidentale si sono uniti per vaccinare tutti i bambini minori di cinque anni. Negli ultimi due anni le campagne di immunizzazione hanno fatto scendere  come mai prima il numero di paesi africani endemici. Nel 1999 questi paesi erano venti, quest’anno soltanto tre. Questo successo è dovuto all’Iniziativa per l’eradicazione globale della polio, vasta operazione creata per somministrare il vaccino antipolio a tutti i bambini minori di cinque anni. (…) Questa iniziativa vede in prima linea OMS, Rotary International, US Centers for Disease Control and Prevention ed UNICEF. Dal 1997 Aventis Pasteur, il partner più anziano nell’iniziativa, ha donato centoventi milioni di dosi per il vaccino ed ha indirizzato le sue donazioni ai paesi africani colpiti da conflitti, come Sierra Leone e Sudan, ora immuni dalla polio. (…)

http://www.unicef.org/newsline/02pr60aventis.htm 

 

Oltre 450 gruppi di lavoro da tutto il mondo hanno creato il design per una clinica mobile per arginare l’epidemia di HIV/AIDS in Africa

New York, NY - 11 novembre – È stato stimato che tre quarti delle persone affette da HIV vivono nell’Africa sub-sahariana; la maggior parte di loro non ha accesso ai medicinali salvavita, ai servizi di diagnostica e persino alle cure preventive di base. Uno dei maggiori ostacoli per i medici specializzati nel trattare questa malattia è l’impossibilità di raggiungere con strutture mediche adatte vaste aree del continente. In risposta a ciò, la “Architecture for Humanity” aveva annunciato lo scorso 1° maggio l’iniziativa “Clinica Mobile contro l’HIV/AIDS in Africa”, una sfida per architetti e designer di tutto il mondo a rispondere all’epidemia di HIV/AIDS che sta devastando il continente. In un tempo limiti di sei mesi si dovevano sviluppare e presentare i progetti per una unità medica mobile totalmente attrezzata, un centro per i trattamenti di questa malattia da usare specificatamente in Africa. (…)

Nel periodo valido per la presentazione, 463 gruppi di lavoro, rappresentanti 47 nazioni di tutto il mondo hanno risposto a questo appello presentando progetti molto innovativi e vantaggiosi dal punto di vista dei costi. (…) In tutto, oltre 1050 architetti, designer industriali, professionisti e studenti nel campo del design e della medicina hanno preso parte a questa iniziativa mondiale. (…) I finalisti saranno annunciati a New York nella Giornata Mondiale contro l’AIDS, il 1° dicembre.

www.architectureforhumanity.org/

 

Mohammed Yunus, fondatore della Grameen Bank, nominato Ambasciatore UNAIDS

Ginevra, 7 novembre – Mohammed Yunus, pioniere del settore bancario e del microcredito, è stato nominato Ambasciatore per il programma congiunto delle Nazioni Unite sul virus HIV/AIDS (UNAIDS) volto a combattere, specie tra i poveri, l’epidemia di AIDS. (…)

Economista del Bangladesh, il professor Yunus è il fondatore della Grameen Bank, una banca “di paese” creata nel 1983 per concedere prestiti molto esigui alle popolazioni rurali.

Secondo Yunus “l’accesso al microcredito riduce l’impatto del virus HIV sul bilancio familiare e consente di pianificare la successione. La concessione di micro-credito alle famiglie colpite da HIV/AIDS deve diventare un pilastro della strategia assistenziale,” e ancora “indubbiamente   l’esperienza della Grameen Bank ha dimostrato come le comunità, laddove possibile, possano proporre soluzioni uniche e rilevanti da un punto di vista sociale. Le comunità assumono un ruolo centrale nella prevenzione e nella cura del virus HIV, e possono fornire soluzioni in materia.”

In qualità di fondatore del movimento Grameen, il professor Yunus è considerato un rivoluzionario. Le sue idee coniugano capitalismo e responsabilità sociale ed hanno irrimediabilmente cambiato il volto dello sviluppo socioeconomico rurale. La Grameen Bank, con 1092 filiali presenti in 36.000 villaggi del Bangladesh, concede credito ad oltre due milioni tra gli abitanti più poveri del paese. (…)

http://www.unaids.org/whatsnew/press/eng/pressarc02/Yunus071102_en.html   

 

 

Energia e sicurezza

(top)

 

Valutazione delle nuove minacce riguardo la sicurezza energetica da parte dell’OPEC, Unione Europea, Russia e Stati Uniti –  20 novembre, Ginevra,

La tavola rotonda del Comitato per l’Energia Sostenibile dell’UNECE fornisce un nuovo punto di vista per la sicurezza delle forniture di energia alla luce dei fatti recenti

In risposta alle preoccupazioni riguardo la sicurezza energetica, il Comitato per l’Energia Sostenibile della  Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) terrà il 20 novembre a Ginevra, durante la sua seduta annuale, una tavola rotonda sulla fornitura di energia Lo scopo della tavola rotonda è rivedere i differenti approcci alla sicurezza nella fornitura energetica in un quadro basato sul mercato nonché in una situazione in cui potrebbero essere necessari interventi governativi e persino a coordinazione internazionale. Gli esperti ed i delegati saranno invitati a condividere i loro punti di vista riguardo alla sicurezza nella fornitura energetica in ambito economico, ambientale e finanziario. (…)

http://www.unece.org/press/pr2002/02ene04e.htm

 

 

Ambiente e natura

(top)

 

Governi propongono soluzioni innovative per combattere la desertificazione

Roma, 15 novembre – A conclusione di una settimana di discussioni sui modi per migliorare l’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite per combattere la desertificazione, i governi hanno proposto metodi innovativi per combattere questo fenomeno nel corso della prima sessione della Commissione per la revisione dell’attuazione di questa Convenzione. I molti progetti con esito favorevole presentati dai governi dall’11 novembre hanno dimostrato che la terra degradata può essere rigenerata e al tempo stesso la povertà affrontata con l’applicazione di nuove metodologie che uniscono la moderna tecnologia con la conoscenza tradizionale e con approcci innovativi. (…)

La Convenzione entrò in vigore nel dicembre 1996 ed ad essa aderiscono 185 paesi. E’ il solo strumento legale internazionale che tratta il problema della desertificazione e delle siccità ricorrenti. Più di 135 milioni di persone sono a rischio di emigrazione forzata come conseguenza del degrado della terra e della desertificazione e oltre 110 paesi sono colpiti dalla desertificazione.

Per ulteriori informazioni: Cheemin Kwon, ckwon@unccd.int

  

USA: concordata la causa per il rispetto dei nuovi standard per l’ozono.

Washington, DC, 13 novembre - In una significativa vittoria per l’aria pulita e la salute pubblica, una coalizione di gruppi che operano per la salvaguardia della salute e dell’ambiente ha annunciato oggi un accordo legale che migliorerà la situazione relativa allo smog (ozono) nelle comunità degli Stati Uniti. L’accordo, raggiunto con l’Agenzia Statunitense per la Protezione dell’Ambiente nel corso di una causa federale, darà inizio ad un processo, lungamente ritardato, per abbassare il livello di ozono ai nuovi standard nazionali sulla qualità dell’aria emessi nel 1997.

I gruppi che hanno condotto l’azione legale a favore di milioni di americani includono l’American Lung Association, l’Environmental Defense, il Natural Resources Defense Council ed il Sierra Club.  Earthjustice ha legalmente rappresentato queste organizzazioni durante la causa. Cinque gruppi di stati e regioni – l’Alabama Environmental Council, il Clean Air Council, il Michigan Environmental Council, l’Ohio Environmental Council e la Southern Alliance for Clean Energy - hanno partecipato al processo, rappresentati dalla Clean Air Task Force.

Earthjustice è uno studio legale non –profit per i cittadini, dedito alla protezione delle bellezze e risorse naturali, della natura e del diritto di ogni persona ad un ambiente sano, scopi che Earthjustice  persegue  esigendo l’applicazione delle leggi  sull’ambiente e proponendone il rafforzamento, in nome di centinaia di organizzazioni e comunità.

Fondato nel 1971 con il nome di Sierra Club Legal Defense Fund, Earthjustice ha da sempre svolto un ruolo-guida nel definire lo sviluppo della legge per l’ambiente. I suoi avvocati operano da nove uffici sparsi nel paese. Nel corso della sua storia, Earthjustice ha ottenuto molte vittorie legali che hanno rappresentato un punto di riferimento.

Ealthjustice International Program si occupa di commercio e ambiente, di diritti umani e ambiente, e sostiene la definizione di leggi ambientali in altri paesi. Earthjustice gestisce anche delle cattedre sulla legge per l’ambiente a Standford e all’Università di Denver, addestrando gli studenti sulle leggi di interesse pubblico per l’ambiente ed incrementando il servizio prestato alle organizzazioni che operano nel paese. [F. G.]

Fonte: Earthjustice
 
Tutela delle aree limitrofe ai deserti africani

Nairobi, Kenya, 11 novembre – Un nuovo progetto pilota per sanare la morte e il degrado delle aree limitrofe ai grandi deserti africani è stato oggi lanciato dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) e dal Gruppo Consultivo sulla Ricerca Agricola Internazionale (CGIAR). Il progetto, che segna una nuova fase nel Desert Margins Programme di cinque anni fa, si propone numerosi obiettivi tra cui la tutela della ricca e rara flora che nel tempo si è adattata per sopravvivere in queste aree secche ed aride. Secondo gli esperti la diversità genetica che si trova ai margini del deserto potrebbe rivelarsi un prezioso tesoro e un potenziale fornitore di medicinali e prodotti utili all’ industria e all’ agricoltura del ventunesimo secolo.

Nell’ambito del progetto, in ognuno dei nove paesi coinvolti sono state individuate aree desertiche chiave. (…) Prima di progettare piani d’azione per arrestare il declino, ci si propone di individuare in ognuna di queste aree le cause primarie del degrado e della rovina ambientale. I piani d’azione costituiranno linee guida per i progetti di recupero del territorio e di tutela di flora e fauna applicabili ad aree simili in ogni altro angolo del paese. (…)

http://www.unep.org/Documents/Default.asp?ArticleID=3164&DocumentID=270

 

18 nuove aree aggiunte alla Rete Mondiale UNESCO per le riserve della biosfera

Parigi, 8 novembre – Diciotto nuove aree in dodici paesi sono state aggiunte alla Rete Mondiale UNESCO per le riserve della biosfera mentre cinque già esistenti sono state estese creando, in un caso, la prima riserva transfrontaliera della biosfera in Africa.

La rete comprende ora 425 aree situate in 95 paesi. Il suo obiettivo è sempre più in linea con il Summit Mondiale di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile (WSSD), in occasione del quale i paesi intervenuti hanno richiesto un’azione per ridurre povertà estrema e fame e per garantire sostenibilità ambientale. Peter Bridgewater, Segretario del Programma UNESCO sull’uomo e la biosfera (MAB), dice che “le riserve della biosfera rappresentano un’azione reale ed accessibile in linea con queste idee”. Presupposto fondamentale per i raggiungimento di tali obiettivi è rappresentato dalla collaborazione delle popolazioni locali con tutte le altre parti interessate.

Le nuove riserve della biosfera e le estensioni di quelle già esistenti sono state approvate dall’Ufficio del Consiglio di Coordinamento Internazionale del MAB riunitosi il 6-8 novembre al quartier generale UNESCO a Parigi. Le nuove riserve sono molto diverse per dimensioni, densità di popolazione, caratteristiche ecologiche, utilizzo del territorio e sfide implicate (...)

http://www.unesco.org/bpi/eng/unescopress/2002/02-90e.shtml

 

 

Religione e spiritualità

(top)

 

29 novembre: appello ecumenico al dialogo cristianoislamico

27 novembre - Con la celebrazione in tutta Italia il 29 novembre 2002, ultimo venerdì del Ramadàn di quest’anno, della "Giornata di dialogo cristiano islamico", una nuova fase si apre.

Negli ultimi giorni si sono aggiunte importanti e significative adesioni fra cui quella del vescovo di Verona, che con un suo documento, "in unione di intenti con il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e in pieno accordo con la Commissione diocesana "Ecumenismo e Dialogo"", ha invitato cristiani e musulmani "ad esprimere la reciproca accoglienza condividendo un momento di comunicazione in letizia, di preghiera o di digiuno, implorando da Dio il dono della Pace: in ogni cuore, in ogni Stato". Altrettanto significative le adesioni delle chiese evangeliche (…)

Anche sul piano delle iniziative i segnali sono altrettanto rilevanti. Molto importante quanto si svolgerà a Reggio Emilia a cura della sezione femminile del locale Centro Islamico che ha promosso l’iniziativa "Moschea aperta a tutte le donne reggiane". Parecchie altre moschee rimarranno aperte per l’occasione in tutta Italia. Ma iniziative comuni fra cristiani e musulmani si svolgeranno in tutta Italia fra cui quella di Roma a cui parteciperà anche il sindaco Veltroni. (…)

Iniziative comuni fra cristiani e musulmani si svolgeranno a Napoli, Firenze, Viterbo, Parma, Rimini, Forlì, Lodi, Reggio Emilia, Desio, Verona, Genova, Bologna, Taranto, Bolzano, Milano, Modena, Carpi, Aosta, Trento, Cuneo, Torino, Asti, Parma, Avellino, Verona, Venezia, Firenze, Correggio (RE), Lodi. Iniziative che non si fermeranno al solo 29 novembre ma che andranno oltre, come espressione di una volontà diffusa di proseguire e consolidare il dialogo negli anni a venire.

http://www.ildialogo.org 

 

Cultura e educazione

(top)

 

Farm Radio Network: una radio al servizio delle comunità rurali

Oggi, nel mondo, 1,3 miliardi di persone vivono in condizioni di estrema povertà. La maggior parte di loro vive nei paesi in via di sviluppo e più dei tre quarti in aree rurali. Oltre alle indispensabili risorse basilari, quali cibo, ricovero ed assistenza sanitaria, sono prive del necessario potere per decidere del loro stesso futuro. In risposta a questa situazione, nel 1979 è nata Developing Countries Farm Radio Network, un’organizzazione no-profit canadese che si propone di aiutare le famiglie che vivono nelle aree rurali ad apprendere semplici ma efficaci metodi per aumentare le risorse alimentari e migliorare la nutrizione e la salute.

Questa attività viene svolta primariamente via radio: Farm Radio Network produce circa cinquanta articoli per la radio all’anno, in inglese, francese e spagnolo, che vengono distribuiti gratuitamente agli oltre 1.100 membri del network. Questi ultimi provvedono quindi a diffonderli ad un pubblico radiofonico costituito da milioni di contadini e dalle loro famiglie. I documenti vengono inoltre utilizzati da agricoltori, insegnanti e operatori di comunità come materiale per insegnamento e sviluppo. Alcuni tra i principali argomenti trattati nei documenti più recenti sono stati i seguenti:

-         Aumentare la produzione di raccolti senza l'acquisto di fertilizzanti;

-         Coltivazione, stoccaggio e uso alimentare delle principali coltivazioni nutritive;

-         Nutrizione - consigli alle future mamme durante le gravidanza;

-         Diritti dei proprietari terrieri - perché le donne hanno eguali diritti nell'accesso alle terre;

-         Mantenere il bestiame in buona salute senza l'uso di pascoli e scorte di foraggio. [F. G.]

Fonte: Farm Radio

 

Il Laboratorio Eudemonia annuncia l’uscita de Il Calendario della Terra

Teramo, 18 novembre - Il Laboratorio di ricerca sociale Eudemonia ha appena pubblicato un originale almanacco ed un libro che ne illustra le ragioni dal titolo "Il Calendario della Terra". Si tratta di un calendario civile altamente innovativo le cui particolarità donano grande energia e significato alla vita quotidiana, traendo ispirazione dalle forze, dai ritmi e dagli ordinamenti morali della Natura. Tra le sue innovazioni appaiono subito evidenti i nuovi nomi dei giorni della settimana e dei mesi dell'anno, i quali mutano in maniera da avere un più grande potere emozionale e razionale; ma non si tratta solo di questo. "Il Calendario della Terra", collocando il nostro tempo in una insolitamente ampia visione dell'esistenza, ha il pregio di reintegrarci profondamente col Tutto, con l'immenso Universo, con l'infinita realtà in cui viviamo. (…) "Il Calendario della Terra" è anche un dichiarato strumento di pace. Esso promuove infatti una cultura universale, che supera gli specifici riferimenti che dividono le civiltà l'una dall'altra e dà risalto a quanto invece le accomuna (…)

www.earthcal.com

 

 

* * * * * * *

 

Prossimo numero: 20 dicembre

 

* * * * * * *

 

Good News Agency è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 46 paesi: Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. Le edizioni sono anche disponibili nel sito web: www.goodnewsagency.org

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

 


 (TOP)

 

BACK TO MAIN MENU

 

HOME PAGE