Good News Agency – anno II, n° 7

 

Settimanale - anno II, numero 7 –  6 aprile 2001

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency – l’agenzia delle buone notizie – riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Edita in italiano e in inglese, Good News Agency è distribuita per via telematica ad oltre 1.900 redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 22 paesi: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Nuova Zelanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, USA.

Le edizioni sono anche disponibili nel sito web www.goodnewsagency.org

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, Ente Morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e sostiene le attività del Lucis Trust, di Radio For Peace International, del Club di Budapest ed altre organizzazioni che promuovono una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

Sommario:

Disarmo e pace

 

Salute

 

Cooperazione allo sviluppo

 

Scienza e tecnologia

 

Economia e sviluppo

 

Ambiente e natura

 

Solidarietà

 

Cultura ed educazione

 

 

 

Disarmo e pace

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Non proliferazione delle armi nucleari: la via che dobbiamo percorrere

Vienna - M. El Baradei, Direttore Generale della IAEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), ha detto che il progresso verso un mondo libero da armi nucleari dipende da un cambiamento fondamentale nel concetto di ‘sicurezza’ ed ha espresso il suo punto di vista indicando l’impegno su quattro obiettivi: 1) accelerati e tangibili progressi verso il disarmo nucleare; 2) lo sviluppo di un sistema alternativo di sicurezza collettiva che non deve dipendere dal deterrente nucleare; 3) universale adesione al regime di non-proliferazione, con un sistema credibile di verifica internazionale adeguatamente finanziato e sostenuto dal Consiglio di Sicurezza; 4) un efficace sistema nazionale ed internazionale per la protezione fisica dal materiale nucleare e di lotta contro il traffico illecito.

Testo completo in: http://www.iaea.org/worldatom/Press/Statement

Progetti nel campo della sicurezza da radiazioni, sicurezza nucleare, sicurezza da residui radioattivi e relazioni di interventi IAEA, riunioni IAEA, convenzioni internazionali e rapporti, si trovano nell’ultimo numero di IAEA News Brief, vol.16, febbraio-marzo 2001, in internet http://www.IAEA.C

 

 

Cooperazione allo sviluppo

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Al Presidente dellIFAD conferita alta decorazione dalla Repubblica Italiana

Roma, 27 marzo Al Presidente dellIFAD Fawzi Hamad Al Sultan, di nazionalità del Kuwait, è stata conferita la decorazione di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana da parte dellAmbasciatore italiano presso le Agenzie delle Nazioni Unite a Roma, Raffaele Berlenghi, per conto del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. LAmbasciatore ha dichiarato che il premio è un riconoscimento per gli sforzi compiuti con successo da parte di Al Sultan durante i suoi otto anni di Presidenza del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) per migliorare la vita dei poveri delle aree rurali.

Al Sultan è stato Presidente dellIFAD per due mandati della durata di quattro anni ciascuno, che si sono conclusi il 31 marzo 2001. Il suo incarico è stato caratterizzato da un incremento di grande rilievo nella guerra globale alla povertà.

http://www.ifad.org/media/press/2001/01-12.htm

 

Africa meridionale: il progetto per la gestione dello Zambesi ottiene 3,7 milioni di dollari

23 marzo – L’agenzia PANA ha reso noto giovedì che l’Autorità per il Fiume Zambesi (ZRA) e tre agenzie donatrici internazionali hanno siglato un accordo di tre anni, del valore di 3,7 milioni di dollari, per lo sviluppo di una strategia integrata per le risorse acquifere del bacino del fiume Zambesi. La notizia ha incluso l’affermazione di fonti ufficiali secondo le quali, in base ai termini dell’accordo siglato martedì a Lusaka, la ZRA attuerebbe il progetto per conto dell’Unità di Coordinamento del Settore Idrico SADC, l’Autorità Svedese per lo Sviluppo Internazionale, l’Agenzia Danese per lo Sviluppo Internazionale e l’Agenzia Norvegese per la Cooperazione allo Sviluppo. L’obiettivo globale del progetto è lo sviluppo di una strategia di gestione integrata per facilitare pianificazione intersettoriali e la coordinazione dell’uso dell’acqua del bacino.

Il rapporto ha indicato che il progetto mira anche a migliorare la disponibilità di acqua e la protezione contro le inondazioni e le siccità, aggiungendo che l’accordo dovrebbe incoraggiare l’uso dell’acqua del bacino del fiume Zambesi in modo coordinato ed equo per evitare possibili conflitti di interessi tra fruitori locali, sub-regionali e regionali.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

IMF: 112 milioni di dollari a favore del PRGF per l’Etiopia

28 marzo – Il Comitato Esecutivo del Fondo Monetario Internazionale (IMF) ha approvato in linea di principio un accordo triennale per l’Etiopia, nell’ambito del programma Riduzione della Povertà e Sostegno per la Crescita (PRGF), per un valore di 87 milioni di SDR (circa 112 milioni di dollari) a sostegno del programma economico del governo per il 2000/1-2002/3.

Per ulteriori dettagli: http://www.kabissa.org/newsletter.php?id=212

 

Le Nazioni Unite ricaricano gli imprenditori dell’energia pulita

Parigi/Nairobi, 19 marzo – Con l’appoggio annunciato oggi dalla Fondazione delle Nazioni Unite (UNF), una nuova stirpe di imprenditori dell’energia si mette all’opera per fornire energia pulita, moderna ed abbordabile alle aree rurali in Africa e Sud America colpite dalla povertà. L’UNF investirà 4,2 milioni di dollari nella riuscita iniziativa per lo Sviluppo dell’Impresa Energetica Rurale Africana (AREED) del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), ed avvierà un programma simile in Brasile. L’investimento si aggiunge a quello iniziale di due milioni di dollari effettuato dall’UNF nel 1999 a favore dell’AREED.

Il Direttore Esecutivo dell’UNEP, Klaus Toepfer, ha riconosciuto l’appoggo fornito dall’UNF, affermando che l’investimento è un “elemento chiave” nella spinta dell’UNEP per la promozione dell’energia sostenibile e rinnovabile e di efficienti tecnologie energetiche che collegano lo sviluppo economico sia al miglioramento ambientale locale che alla riduzione delle emissioni di gas dannose per l’atmosfera.

http://www.unep.org

 

 

Economia e sviluppo

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Londra: consegna di autobus a bassa emissione

Londra, 30 marzo – “Londra sta per ricevere tre autobus a pile a idrogeno liquido”, ha annunciato Lord Whitty, Ministro dei trasporti, “e il governo contribuirà al costo di questo progetto”. L’esperimento londinese farà parte di un progetto molto più ampio che include 27 autobus ad idrogeno. Le altre otto città europee sono Reykjavik, Stoccolma, Amsterdam, Lussemburgo, Amburgo, Stoccarda, Barcellona e Porto.

Gli autobus londinesi saranno consegnati nel 2003 e funzioneranno con una stazione di rifornimento dedicata all’idrogeno fornita dalla BP.

TfL (Transport for London), il corpo esecutivo del Greater London Authority, che si occupa degli autobus londinesi, conta di usare più autobus ad idrogeno alla fine dell’esperimento, nel 2005. L’adozione degli autobus in una rete viaria maggiormente estesa dipenderà dallo sviluppo di una più ampia infrastruttura per il carburante ad idrogeno.

http://ens-news.com/ens/mar2001/2001L-03-30-11.html

 

Diffusi studi storici sull’uranio riciclato

Washington, 29 Marzo– Il Dipartimento dell’Energia oggi ha reso noti studi, su nove siti specifici, che hanno preso in esame il movimento storico dell’uranio riciclato nel complesso del Dipartimento. I rapporti forniscono una comprensione generale del flusso e delle caratteristiche dell’uranio riciclato in ognuno dei siti.  Gli studi identificano dove potrebbero essersi concentrati o potrebbero essere stati emessi uranio riciclato e tracce di altri elementi radioattivi; i rapporti includono periodi storici, attività e concentrazioni, elementi utili per la valutazione di potenziale esposizione dei lavoratori.

http://tis.eh.doe.gov/legacy/releases/pr01045.html

I rapporti e un progetto generale che descrive il metodo usato per preparare i rapporti si trovano in: http://tis.eh.doe.gov/legacy/releases/pr01045.html

 

La Malesia intende usare olio di palma come combustibile

Kuala Lumpur, Malesia, 2 aprile – La Malesia assicura uno scettico mercato di olio da palma (lo stoccaggio ha raggiunto il record di 1.52 milioni di tonnellate in novembre a causa di una scarsa esportazione: la Malesia è il più grande produttore del mondo) che il piano progettato per usare l’olio da palma crudo come combustibile è realistico e che il più grande generatore di energia del paese ha già iniziato a farlo.

Il Ministro delle Industrie Primarie, Lim Keng Yaik, ha detto che il Governo, assieme a Tenaga Nasional Bhd, di proprietà statale, intende lanciare ufficialmente l’utilizzo di olio crudo di palma come combustibile il 12 aprile nell’impianto  energetico nello stato settentrionale di Penang.

http://www.planet.ark.com.au/dailynewsstory.cfm?newsid=10338&newsDate=2-Apr-2001

 

 

Solidarietà

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UNDP approva sostegno di 1,5 milioni di dollari per programma contro lHIV/AIDS in India

Nuova Dehli, 26 marzo Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) si è impegnato ad erogare 1,5 milioni di dollari (circa 70 milioni di rupie) allOrganizzazione Nazionale per il Controllo dellAIDS (NACO) per la prevenzione ed il controllo dellHIV/AIDS. Liniziativa appoggiata dallUNDP si concentrerà sulla creazione di un ambiente che favorisca cambiamenti nel comportamento, nella politica e nella programmazione, importanti requisiti per una effettiva risposta allepidemia da HIV. Il progetto è una iniziativa coordinata tra il Governo, le ONG, UNAIDS ed il settore corporativo tramite la Confederazione delle Industrie Indiane. Il contributo dellUNAIDS di 100.000 dollari sarà concentrato soprattutto sulle persone che affette da HIV/AIDS.

http://www.undp.org.in/NEWS/PRESS/press206.htm

 

Repubblica Democratica del Congo: lICRC riunisce 137 bambini alle loro famiglie

Ginevra, 23 Marzo Novantanove bambini incustoditi, detà compresa tra 1 e 16 anni, sono stati trasportati per via aerea dalla città di Goma alla capitale congolese di Kinshasa ad opera del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC). Il volo charter della ICRC effettuato con un Boeing 737 è poi ritornato a Goma trasportando altri 38 bambini che attendevano di riunirsi con le loro famiglie nella parte orientale del paese. La maggior parte di questi bambini erano stati separati dalle loro famiglie fin dal tempo del conflitto nella Repubblica Democratica del Congo che è nuovamente esploso nellAgosto del 1998. Fin dal Gennaio 2000 la ICRC ha riunito 541 bambini congolesi con le loro famiglie ed ha anche rimpatriato 640 bambini in Ruanda.

http://www.icrc.org/icrceng.nsf/

 

Mozambico: l’Europa concede 58 milioni di dollari per la lotta alla povertà

23 marzo – In una dichiarazione rilasciata giovedì, la Commissione Europea ha reso nota la concessione al Mozambico di 58 milioni di dollari per aiutare la lotta del governo contro la povertà. Nella dichiarazione si afferma che il denaro dovrà contribuire “alla continuità dei risultati positivi ottenuti nelle aree sociali ed economiche del paese, in particolare per le azioni che contribuiscono significativamente alla riduzione della povertà”.

La Commissione ha detto che i primi 22 milioni di dollari saranno disponibili immediatamente, mentre i rimanenti 36 milioni dovrebbero essere erogati tra giugno e luglio. Nel frattempo notizie giornalistiche hanno aggiunto che, in base all’iniziativa a favore dei Paesi Poveri Altamente Indebitati (HIPC), la Banca Europea per gli Investimenti dovrebbe anche cancellare 17,5 milioni di dollari del debito contratto dal Mozambico.

Contemporaneamente l’Agenzia AIM ha reso noto lo scorso venerdì che la comunità internazionale ha erogato circa 11 milioni di dollari in risposta all’appello del governo del paese per aiuti da utilizzare a favore delle vittime delle inondazioni nelle regioni centrali. Nel mese di febbraio il governo aveva stimato la necessità di circa 36,5 milioni di dollari per le vittime delle inondazioni nelle regioni di Manica, Sofala, Tete e Zambezia, e per la riparazione delle infrastrutture essenziali.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

Sierra Leone: UNASMIL finanzia l’avviamento al lavoro

23 marzo – UNASMIL finanzierà l’avviamento al lavoro per le giovani ragazze che hanno subito abusi durante la guerra che ha colpito il paese. L’agenzia ha affermato che il denaro, proveniente dal suo Fondo Fiduciario, sovvenzionerà l’addestramento per la colorazione di stoffa, la sartoria, il lavoro di parrucchiere e la fabbricazione di sapone.

9.953 dollari donati dal governo giapponese sono stati destinati per addestrare 390 ragazze nell’area occidentale. L’Organizzazione Pamronko per lo Sviluppo delle Donne metterà a disposizione gli istruttori, mentre l’Organizzazione per la Ricerca e la Diffusione della Tecnologia Intermedia gestirà un progetto di micro-credito.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

Summit Globale Inaugurale della Filantropia Sanitaria: Londra, 9-11 maggio

I leader mondiali della filantropia sanitaria si riuniranno a Londra per il Summit Globale Inaugurale della Filantropia Sanitaria, che si terrà al Royal College of Physicians dal 9 all’11 maggio. Il Summit dell’Accademia della Filantropia Sanitaria Internazionale (AIHP) discuterà su come i filantropi possono ottenere un impatto più forte e più duraturo sulla salute mondiale riunendo le conoscenze disponibili e definendo un più efficace indirizzo del loro sostegno. Le domande di iscrizione sono disponibili presso il sito web dell’AIHP o tramite e-mail:

aihp-uk@healthphilanthropy.org

http://www.healthphilanthropy.org

http://www.kabissa.org

 

 

Salute

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Laccesso alle cure contro la tubercolosi è un imperativo dei diritti umani

La TBC e lHIV sono collegati tra loro, sono dunque necessari sforzi congiunti

Ginevra, 22 marzo Secondo il Dr. Gro Harlem Brundtland, Direttore Generale della Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO), sono necessari sforzi congiunti per fronteggiare la tubercolosi e lHIV. La TBC è una delle principali cause di decesso per le persone affette da HIV ed è maggiore nei paesi con i più alti tassi di HIV.

Il Dr. Brundtland, facendo riferimento ad un nuovo rapporto sulla TBC dal titolo Un approccio dei diritti umani alla tubercolosi, ha aggiunto: Ridurre il fardello della TBC e dellHIV non è soltanto un imperativo sanitario è fondamentale anche per la difesa dei diritti umani. La TBC e lHIV sono entrambe accresciute dalla povertà, dalla mancanza di abitazioni, dallabuso di sostanze, dallo stress psicologico, da povere condizioni nutrizionali, da condizioni di vita affollate.

Il nuovo rapporto è stato emesso nel periodo di preparazione per la Giornata Mondiale contro la Tubercolosi, il 24 marzo. Il suo tema, DOTS: cure contro la TBC per tutti, fa appello ad un equo ed indiscriminato accesso ad adeguati trattamenti e servizi per chiunque sia affetto da TBC.

http://www.unaids.org/whatsnew/press/eng/pressarc01/TB_220301.html

 

Agenzie ONU lanciano nuovo piano per dimezzare la mortalità per morbillo, il maggior killer dell’ infanzia

Ginevra/New York 29 marzo – In un’ azione concertata contro una delle malattie dell’ infanzia

più micidiali del mondo, l’ Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) e l’ UNICEF hanno oggi annunciato una nuova iniziativa rivolta a dimezzare, entro il 2005, le morti complessive dovute al morbillo. Questa malattia è responsabile della maggior parte dei circa 1,6 milioni di decessi annuali causati da malattie  infantili evitabili con il vaccino. La mancata fornitura  di almeno una dose di vaccino contro il morbillo a tutti i bambini è ancora la ragione primaria per l’ elevata incidenza dei tassi di mortalità del morbillo.

Il Piano Strategico Globale per il Morbillo invita le nazioni a valutare i progressi del controllo di questa malattia, a identificare le ragioni di una protezione scarsa, a sviluppare un piano da tre a cinque anni per la riduzione della mortalità da morbillo e ad attuare pienamente le strategie raccomandate. Il piano è stato sviluppato dall’ UNICEF e dal WHO in cooperazione con i Centri degli Stati Uniti per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, con numerosi esperti a livello mondiale e diversi altri partner.  Questo piano ha il vantaggio di essere composto da una struttura flessibile che può essere adattata alle specifiche necessità e ad obiettivi immediati di singoli paesi.

http://www.who.int/inf-pr-2001/en/pr2001-16.html

 

La Fondazione Bill e Melinda Gates mette a disposizione 10 milioni di dollari per sviluppare nuovi sistemi diagnostici contro la tubercolosi

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la Tubercolosi (TBC), la Fondazione Bill e Melinda Gates ha offerto la somma di 10 milioni di dollari al Programma Speciale UNDP/World Bank/WHO di Ricerca e Sviluppo per le Malattie Tropicali presso lOrganizzazione Mondiale per la Sanità (WHO),  per facilitare lo sviluppo di nuovi test di diagnosi per la tubercolosi, una malattia responsabile di circa 2 milioni di morti ogni anno nei paesi in via di sviluppo, mezzo milione delle quali riguardano persone con infezione da HIV.

Lerogazione quinquennale, che sostiene lIniziativa di Diagnostica Tubercolare, incrementerà gli sforzi per studiare nuovi approcci al rilevamento della TBC tra pazienti che presentano sintomi quali la tosse, in modo tale che essi possano essere curati. Il lavoro prevede anche dei semplici ed accurati metodi per rilevare in modo rapido la resistenza batterica al trattamento ed altri per scoprire infezioni o malattie incipienti in persone senza sintomi.

http://www.who.int/inf-pr-2001/en/pr2001-15.html

 

Commercio e Industria farmaceutica: WTO e WHO discutono sui farmaci a basso costo

Ginevra, Marzo 28(ips) Paesi poveri e ditte farmaceutiche internazionali stanno discutendo sulla questione daccesso a farmaci a basso costo, una controversia che ha gettato nello scompiglio i due organismi internazionali che si occupano della salute e del commercio, rispettivamente la WHO e la WTO.

Lorganizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) e quella per il Commercio (WTO) riconoscono che il dibattito globale sta diventando sempre più acceso in merito alla compatibilità tra le regole commerciali e i principi etici relativi al diritto a cure mediche, specialmente in quei paesi colpiti duramente dalle epidemie di HIV/AIDS. Le contraddizioni suscitate dal dibattito saranno rese note a tutti durante lAssemblea Mondiale per la Sanità che si terrà tra il 14 e il 22 Maggio a Ginevra e questo perché Brasile e Sud Africa stanno chiedendo che le nazioni facenti parte del WHO emettano una dichiarazione a favore di un accesso a basso costo ai farmaci che riguardano il trattamento di specifiche malattie.

I governi del Brasile e del Sud Africa sono attualmente coinvolti in cause allesame presso tribunali nazionali e internazionali, dove difendono ciò che essi reclamano quale loro diritto di proteggere laccesso delle loro popolazioni più povere a medicine economiche.

By Gustavo Capdevila - from Inter Press Service

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Sondaggio sui cibi modificati geneticamente

27 marzo – Secondo un sondaggio reso noto ieri dalla Pew Initiative on Food and Biotechnology, tre quarti degli americani vogliono sapere se il loro cibo contiene ingredienti modificati geneticamente. Il 58% degli intervistati non vuole tali ingredienti nei cibi che acquista. Tuttavia, nel momento in cui è stato detto loro che tali ingredienti si trovano già nei prodotti alimentari presenti sugli scaffali delle drogherie, circa metà degli intervistati ha detto che i prodotti devono dunque essere sicuri. Nonostante la pressione esercitata dai gruppi ambientalisti e dei consumatori, gli Stati Uniti hanno affermato che non richiederanno l’etichettatura dei cibi provenienti da ingegneria genetica. L’etichettatura è già richiesta in Giappone, Corea del Sud, Australia e nella maggior parte dei paesi europei.

http://www.msnbc.com/news/550142.asp

http://www.chron.com/cs/CDA/story.hts/nation/860106

http://www.gristmagazine.com

 

Opposizione alle colture prodotte geneticamente

26 marzo – Alcuni agricoltori degli Stati Uniti si stanno unendo all’opposizione esercitata dai gruppi di ambientalisti e di consumatori alle colture prodotte geneticamente, aggiungendo forza alle campagne che richiedono una regolamentazione più rigida per le colture. Quest’anno sono stati introdotti oltre 40 disegni di legge governativi per regolare le colture o l’etichettatura dei cibi provenienti da tali stati. Nel Nord Dakota, un disegno di legge per la messa al bando per due anni delle piantagioni di grano geneticamente modificato ha già ottenuto l’avallo della Camera dello Stato e deve essere esaminato ora dal Senato.

Sebbene molti agricoltori siano favorevoli alle colture geneticamente modificate a causa delle loro caratteristiche di alta resistenza ai parassiti, alcuni tra loro temono di non essere in grado di vendere all’estero i loro prodotti. Europa e Giappone stanno regolando attentamente tali colture, ed i consumatori al di fuori degli Stati Uniti cibi evitano quei cibi che contengono ingredienti modificati geneticamente.

http://www.nytimes.com/2001/03/24/health/24DAKO.html
http://www.gristmagazine.com/grist/dogood/food.stm

http://www.gristmagazine.com

 

Patata NewLeaf

22 marzo - Il gigante della biotecnologia Monsanto ha confermato questa settimana che accantonerà la sua prima coltura geneticamente modificata e sospenderà la vendita della patata NewLeaf (in atto da 6 anni) agli agricoltori degli Stati Uniti e del Canada. La patata, che contiene un gene che produce una tossina in grado di respingere il coleottero della patata del Colorado, non è stata in grado di conquistare più del 5% del mercato dei semi di patata. Gli agricoltori erano tiepidi nei confronti del prodotto a causa dell’alto costo, e le aziende alimentari se ne tenevano alla larga, con i consumatori sempre più interessati circa la sicurezza della commestibilità dei cibi geneticamente modificati. Lo scorso anno, ad esempio, la McDonald ha chiesto ai suoi fornitori di patate di non servirsi della patata NewLeaf.

http://interactive.wsj.com/articles/SB985128671233949916.htm

http://www.gristmagazine.com

 

Sierra Leone: l’UNICEF inizia l’ultima fase della campagna per la vaccinazione

23 marzo –Il funzionario per la comunicazione dell’UNICEF ha detto venerdì all’IRIN che il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia ha iniziato il round finale per vaccinare circa 330.000 bambini della Sierra Leone nelle aree del paese sotto il controllo dei ribelli.

Il lavoro è iniziato nei distretti di Kono, Kailahun, Port Loko, Tonkolili, Bombali, Koinadugu e Kambia. L’UNICEF, il WHO, Rotary International e USAID hanno fornito supporto tecnico ed economico al Ministero della Salute e della Sanità. UNAMSIL ha provveduto all’aspetto logistico.

La rappresentante dell’UNICEF per la Sierra Leone, Joanna Van Gerpen, ha detto ai giornalisti riuniti martedì a Ginevra che lo sforzo, iniziato nel 1998 è stato reso possibile grazie al “coordinamento serrato” dei leader del RUF. Ella ha affermato che il RUF ha permesso l’accesso al nord agli operatori sanitari governativi e ad oltre 1.000 volontari, mentre le truppe dell’UNASMIL hanno provveduto alla sicurezza. Ogni bambino deve ricevere almeno quattro dosi di vaccino per essere totalmente coperto.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

Sierra Leone: l’ospedale di Bo riceve medicinali per un valore di 76.000 dollari

23 marzo – L’Agenzia d’Informazione della Sierra Leone ha reso noto mercoledì che l’ospedale governativo di Bo ha ricevuto medicinali per un valore di circa 76.ooo dollari donati dal Medical Research Centre.

Il Primario, dr. Amara Jambai, ha affermato che i medicinali sono già stati distribuiti a 34 unità sanitarie del distretto di Bo, nella parte meridionale del paese. I farmaci, pagati dal Dipartimento Britannico per lo Sviluppo Internazionale e dall’MSF del Belgio, saranno venduti sulla base del puro prezzo di costo..

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

Campagna contro la meningite in Etiopia

19 marzo – Con circa 8,4 milioni di persone minacciate dall’epidemia mortale di meningite da meningococco – la Croce Rossa Etiope ha mobilitato migliaia di volontari per iniziare una campagna globale di mobilitazione sociale contro la malattia, ed assicurare la vaccinazione a coloro che sono a rischio.

Secondo il dr. Bradley Hersh, esperto epidemiologo presso la Federazione Internazionale, “Ci sono seri motivi di allarmismo circa il diffondersi dell’epidemia. Mentre a tutt’oggi sono stati riportati 1.700 casi e sono stati confermati 140 decessi, questa è probabilmente una grave sottostima della situazione reale. Le cifre del Ministero della Sanità Etiope secondo cui 8,4 milioni di persone sarebbero a rischio appaiono molto realistiche. È fondamentale che noi agiamo ora”. Il gruppo maggiormente a rischio è quello nella fascia d’età compresa tra i due ed i trenta anni.

http://www.ifrc.org

http://www.kabissa.org

 

 

Scienza e tecnologia

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L’Australia affronta le emissioni a effetto-serra

Melbourne, Australia, 28 marzo – Due nuovi progetti che si ritiene siano in grado di ridurre le emissioni a effetto-serra di oltre tre milioni di tonnellate nei prossimi cinque anni, hanno ottenuto il sostegno di 26 milioni di dollari australiani (12,84 milioni di dollari americani) da parte del Programma per l’Abbattimento dei Gas Nocivi del governo Australiano.

http://ens.lycos.com/ens/mar2001/2001L-03-29-10.html

 

 

Ambiente e natura

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La Sierra Gorda (Messico) e Waterberg (Sud Africa) entrano a far parte della rete mondiale della riserva di biosfera dell UNESCO

Parigi, 22 marzo Nel corso di una riunione alla Direzione Generale dell UNESCO (21 23 marzo) due nuovi siti, la Sierra Gorda in Messico e Waterberg in Sud Africa, sono stati designati quali Riserve della Biosfera dall Ufficio intergovernativo dell UNESCO per il Programma dell Uomo e la Biosfera (MAB).

Approvata, ben appropriatamente, nella Giornata Mondiale dell Acqua che viene celebrata ogni anno il 22 marzo, la Riserva della Biosfera di Waterberg è situata nella provincia settentrionale del Sud Africa.  I 415.000 ettari di Waterberg fungono da riserva naturale per l arida provincia nordica: questa è una zona caratterizzata da catene di basse montagne e da scarpate con terreni poveri e attività economiche di livello relativamente modesto.

I 400.000 ettari della Riserva della Biosfera di Sierra Gorda è situata nello Stato di Queretaro, nel Messico settentrionale. La sua posizione geografica ne ha fatto un habitat di piante e animali che sono tipici delle montagne del Nord, Centro e Sud America, combinandoli in maniera da fare della Sierra Gorda una delle località del Messico più diversificate dal punto di vista biologico. La sua popolazione di 90.000 abitanti è dedita principalmente all allevamento del bestiame su vasta scala, all agricoltura stagionale e alla selvicoltura.

Le due nuove riserve della biosfera fanno ora parte della Rete Mondiale di 393 siti in 94 paesi.

http://www.unesco.org/opi/eng/unescopress/2001/01-46e.shtml

 

Italia: Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati

Notevole interesse sta suscitando in Europa l’organizzazione che l’Italia si è data per eliminare dal territorio l’olio usato, perseguendo un fine che è al tempo stesso ambientale ed industriale.

Consorziare obbligatoriamente le aziende che producono, vendono, utilizzano olio lubrificante e farle operare a favore dell’ambiente è il presupposto sul quale il legislatore ha fatto nascere nel 1982 il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Operativo dal 1984, raccoglie e destina al corretto riutilizzo l’olio esausto, trasformandolo in energia e olio nuovo, del tutto simile a quello da cui proviene. Il Consorzio non ha scopo di lucro e non costa nulla allo Stato, pur svolgendo un’attività di interesse pubblico rilevante, assicurando la raccolta e il riciclaggio di un rifiuto speciale potenzialmente assai pericoloso. I risultati della raccolta (il 90% dell’olio recuperabile) e le altissime percentuali di rigenerazione pongono questo Consorzio all’avanguardia in Europa.

COOU Press Office: dantimi@eprcomunicazione.it

 

LUnione Europea innalza il ruolo della biodiversità nella definizione di procedure

Bruxelles, Belgio, 28 Marzo - La Commissione Europea afferma che una serie di piani dazione adottati oggi proteggerà la diversità biologica ponendola al centro delle politiche dellUnione Europea per lagricoltura, la pesca e lo sviluppo. Una ricca biodiversità è importante perché fornisce il materiale grezzo di cui la società ha bisogno. E inoltre essenziale per un sostegno a lungo termine dellagricoltura e della pesca ed è la base per molti processi industriali e per la produzione di nuovi medicinali. Lobiettivo di questi piani dazione è di arrestare le perdite in natura, negli ecosistemi, nella varietà dei raccolti, di animali domestici e pesci. I piani vanno oltre le politiche tradizionali di tutela naturale poiché si indirizzano verso aree specifiche dove la perdita della biodiversità si è sentita in maniera più accentuata. A questi piani seguiranno dei test di valutazione per monitorare la loro efficacia.

from Environment News Service (ENS)

http://www.oneworld.net/

 

I condor selvaggi della California depongono il primo uovo dopo 15 anni

Grand Canyon, Arizona, 29 marzo – Per la prima volta in quindici anni, un condor californiano ha deposto un uovo allo stato naturale. Sebbene l’uovo sia stato trovato rotto, i biologi affermano che questo primo tentativo di nidificazione mostra il successo del programma di riproduzione in cattività, che prelevò l’ultimo condor californiano dallo stato naturale nel 1986. Nel frattempo, per la prossima settimana è già in programma il rilascio allo stato naturale di altri cinque giovani condor californiani.

http://ens.lycos.com/ens/mar2001/2001L-03-29-06.html

 

Ripristino delle risorse marine

29 marzo – Un progetto di 32 milioni di dollari per il ripristino delle risorse marine nel Mar della Cina meridionale e nel Golfo della Tailandia è stato avviato ieri dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite. Sette paesi del sud-est asiatico e donatori dei paesi sviluppati hanno concluso un accordo lo scorso novembre per il finanziamento del piano quinquennale, che intende portare aiuto a circa 270 milioni di persone i cui sostentamenti sono stati condizionati dalla diminuzione delle riserve di pesce, dal danneggiamento delle barriere coralline e dalla scomparsa delle foreste di mangrovie. I problemi sono stati causati dalla pesca oltremisura, dall’inquinamento e dallo sviluppo costiero.

http://www.cnn.com/2001/TECH/science/03/28/asia.environment.ap/index.html

http://www.gristmagazine.com

 

I giovani hanno il loro sito web sulla protezione degli animali

East Haddam, CT (USA), 19 marzo – La Humane Society degli Stati Uniti (HSUS), la più grande organizzazione nazionale di protezione degli animali, e la sua divisione giovanile, l’Associazione Nazionale per l’Educazione Umana ed Ambientale (NAHEE), invitano i giovani a visitare Humane Teen, il primo sito web del mondo sulla protezione ambientale disegnato esclusivamente per i giovani. Essi possono collegarsi al sito direttamente all’indirizzo www.humaneteen.org o accedere ad esso tramite i siti dell’HSUS o del NAHEE.

Humane Teen offre storie vere di giovani attivisti e club giovanili che fanno la differenza per gli animali e per l’ambiente.

http://www.hsus.org

 

La Fondazione delle Nazioni Unite annuncia finanziamenti alla Rete Internazionale per l’Azione a favore della Barriera Corallina

Washington, 19 marzo – La Fondazione delle Nazioni Unite (UNF) ha annunciato oggi i finanziamenti a favore di un progetto d’avanguardia che mira alla riduzione del declino della barriera corallina in tutto il mondo.

La Rete Internazionale per l’Azione a favore della Barriera Corallina (ICRAN), che si è assicurata fino a 10 milioni di dollari da parte dell’UNF, a tutt’oggi il più consistente finanziamento della Fondazione a favore dell’ambiente, sosterrà siti “di punta”   dimostrativi di gestione della barriera corallina in quattro mari regionali: il Mar dei Caraibi, l’Africa Orientale, l’Asia Orientale ed il Pacifico Meridionale. Questi siti diventeranno modelli di gestione delle barriere coralline minacciate in tutto il mondo, proteggendole dalla pesca in eccesso, dall’inquinamento, dalle chiazze di petrolio e dalla crescente popolazione costiera.

http://www.unep.org

 

Kenya: progetto del WWF sulle coste occidentali beneficia la popolazione e le tartarughe

Kiwayu, Kenya – Julie Church sta attuando un progetto educativo del WWF nella Riserva Kiunga in Kenia, di 250 km2 sulle coste occidentali, sull’indipendenza delle donne, l’educazione dei loro 80 bambini (il WWF fornisce i libri della scuola elementare) e l’educazione ambientale della comunità del villaggio – 400 abitanti – circa le conseguenze provocate dalla pesca incontrollata e dalla deforestazione intensiva.

Le donne di Kiwayu stanno guadagnando denaro – 65 dollari al mese, più di quello che ricavano gli uomini con la pesca – con un lavoro manuale di riciclo dei rifiuti del litorale, che diventano portachiavi, soprammobili, portatovaglioli, magneti per frigo, arrecando al tempo stesso beneficio alle femmine di tartaruga che arrivano qui per nidificare e alle tartarughine appena nate che debbono raggiungere l’oceano.

WWF Panda SA Zurich

 

La Cina sollecita le imprese ad impegnarsi nella protezione ambientale

Cina, 24 marzo – Il secondo seminario sull’impegno delle imprese nella protezione ambientale (il primo fu tenuto a Pechino nel 1999) si svolgerà a Shenzhen dal 31 maggio al 2 giugno, secondo quanto affermato dalla SEPA (Amministrazione Statale per la Protezione Ambientale).

Yu Dehui, un funzionario SEPA, ha detto che l’organizzazione proverà a fornire consiglio ed informazione, da parte di esperti che prenderanno parte al seminario, su come incoraggiare le imprese ad impegnarsi nella protezione ambientale ed espandere il canale finanziario.

http://english.peopledaily.com.cn/200103/24/eng20010324_65845.html

 

 

Cultura ed educazione

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Pallacanestro senza Frontiere: le stelle della NBA condurranno un campus per bambini provenienti dalla ex Jugoslavia

Il Programma delle Nazioni Unite per il Controllo delle Droghe (UNDCP), la FIBA, la National Basket Association (NBA), Benetton ed il Blu Team sostengono il campus per la pallacanestro

Vienna, 26 marzo Il Commissario della NBA David Stern ha annunciato oggi che nove giocatori della NBA, guidati dai veterani Vlade Divac, dei Sacramento Kings e nativo della Repubblica Federale di Jugoslavia e Toni Kukoc, degli Atlanta Hawks e nativo della Croazia, guideranno a Treviso un campus di pallacanestro, dal 29 giugno al 2 luglio, per giovani giocatori (dai 12 ai 14 anni) provenienti da Bosnia Herzegovina, Croazia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Slovenia e Repubblica Federale di Jugoslavia.

Stern ha affermato che la NBA è orgogliosa di collaborare con le Nazioni Unite per la promozione della buona volontà in tutto il mondo e di utilizzare lo sport della pallacanestro quale lingua comune per la pace globale, lamicizia e la sportività. Levento di tre giorni, Pallacanestro senza frontiere (Košarka bez granica), includerà anche seminari dedicati alla promozione della leadership, alla risoluzione dei conflitti e, come parte delle celebrazioni per la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite contro lAbuso di Droga (26 giugno 2001), a vivere una vita salubre senza luso di droghe.

http://www.undcp.org/press_release_2001-03-26_1.html

 

Le Nazioni Unite a Vienna in cerca di candidati per il Premio alla Società Civile

Vienna, 21 marzo Nel suo continuo sforzo di mobilitare soluzioni globali e nuove collaborazioni con la società civile nella lotta contro labuso di droga, il crimine ed il terrorismo, le Nazioni Unite a Vienna stanno nuovamente cercando delle candidature di individui ed organizzazioni che stiano conducendo un lavoro di grande rilievo per costruire società libere dai mali della droga e del crimine. I candidati idonei saranno tenuti in considerazione per il Premio annuale della Società Civile delle Nazioni Unite di Vienna, inaugurato con lappoggio del Governo austriaco e della città di Vienna.

Coloro che saranno selezionati riceveranno i loro premi una medaglia, un certificato ed una parte del premio in denaro di 100.000 dollari durante la cerimonia che si svolgerà a Vienna entro la fine dellanno. Nel dicembre dello scorso anno, le Nazioni Unite di Vienna, il Governo austriaco e la città di Vienna hanno premiato due persone della Tailandia e del Regno Unito e due organizzazioni della Colombia e del Ciad per i loro rilevanti contributi.

http://www.undcp.org/press_release_2001-03-21_1.html

 

UNESCO per proseguire la mobilitazione in favore dell Afghanistan

Parigi, 27 marzo Nonostante la distruzione delle statue di Budda  di Bamiyan da parte dei Talebani, l UNESCO è determinata a continuare la mobilitazione in favore dell eredità culturale dell Afghanistan, concentrando l attività futura nella salvaguardia di quel che rimane dell eredità afgana islamica e pre-islamica, nel mantenimento del dialogo, nel proseguimento delle discussioni di natura religiosa per proteggere quell eredità e nel lavorare per lo sviluppo di normative legali riguardanti il concetto di crimine culturale.

Alla conferenza stampa tenuta questa mattina, il Direttore Generale dell UNESCO Koichiro Matsuura ed il suo inviato speciale in Afghanistan Pierre Lafrance hanno entrambi parlato della missione di quest ultimo a Kandahar, Kabul, Islamabad e Doha nonché della futura attività dellUNESCO.

Mr. Matsuura ha fatto riferimento all ondata di indignazione suscitata dalla distruzione della eredità pre-islamica dell Afghanistan, mettendo in evidenza che questa  mobilitazione generale ha travalicato i confini tra nazionalità e religione. Ha inoltre sottolineato il fatto che molti stati musulmani hanno rifiutato di vedere la loro religione associata a questo gesto di fanatismo.

http://www.unesco.org/opi/eng/unescopress/2001/01-48e.shtml 

 

 

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Prossimo numero: 27 aprile 2001


 


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