Settimanale - anno II, numero 20 –
21 dicembre 2001
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency – l’agenzia delle buone notizie – riporta notizie positive e costruttive
da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni
non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità
della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Edita in italiano
e in inglese, Good News Agency è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 redazioni della stampa quotidiana
e periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 46 paesi: Argentina, Australia,
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nel sito web: www.goodnewsagency.org
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Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979,
Ente Morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999.
L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e sostiene le attività del
Lucis Trust, il Club di Budapest, Earth Charter, Radio For Peace International
ed altre organizzazioni che promuovono una cultura della pace nella prospettiva
del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora
10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.
Sommario:
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Legislazione
internazionale
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Salute
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Diritti umani
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Energia e sicurezza
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Pace e sicurezza
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Ambiente e natura
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Economia e sviluppo
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Cultura ed educazione
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Solidarietà
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(TOP)
Approvate dall’Assemblea Generale misure
sul terrorismo e sulla clonazione umana
12 dicembre – Con una
serie di azioni su questioni legali, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
ha deciso oggi di istituire una commissione di esperti per studiare
l’elaborazione di una convenzione internazionale contro la clonazione a scopo
riproduttivo dell’essere umano ed ha invitato a lavorare a ritmo sostenuto alla
bozza di un accordo contro il terrorismo.
Muovendosi in linea con
quanto raccomandato dal suo comitato legale (Sesto Comitato), l’Assemblea ha
approvato senza far ricorso ad una votazione una risoluzione, che contempla
l’avvio di negoziati formali su una convenzione internazionale sulla questione,
una volta che è stato raggiunto un accordo su un mandato di negoziazione.
L’iniziativa era stata presa da Francia e Germania, il cui rappresentante ha
dichiarato in sede di dibattito di comitato che la minaccia gravante sulla
dignità umana rappresentata dalla clonazione a scopo riproduttivo era in sé
stessa una motivazione sufficiente per far sì che la comunità internazionale si
adoperasse per adottare uno strumento legale vincolante contro di essa.
La risoluzione sulla
clonazione è stata una di 21 decisioni e risoluzioni adottate oggi in base ai
resoconti del Sesto Comitato.
In
virtù di un’altra risoluzione, l’Assemblea ha deciso che il proprio Comitato Ad
Hoc sul terrorismo dovrà continuare a lavorare ad una convenzione che abbracci
per intero l’argomento nel corso di una sessione da tenersi dal 28 gennaio al 1
febbraio 2002. Il Comitato Ad Hoc dovrà anche portare avanti il suo operato per la bozza di una convenzione sulla
soppressione di azioni di terrorismo nucleare. (…)
Senegal: relazione sull’applicazione
dello Statuto di Roma
7
dicembre – L’Organizzazione Nazionale dei Diritti dell’Uomo (ONDH) ha organizzato
con grande successo una conferenza sull’integrazione dello Statuto di Roma
nell’ordinamento giuridico senegalese il 23-26 ottobre 2001. Tale conferenza è
stata organizzata in collaborazione con il Comitato dei Legali per i Diritti
Umani (LCHR) e la Federazione Internazionale dei Diritti Umani (FIDH) ed ha
avuto luogo con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri canadese e la
partecipazione di quello olandese. E’ possibile scaricare la relazione finale.
http://www.lchr.org/IJP/inl.htm
Mozambico:
il governo prende di mira la corruzione
7
dicembre – Questa settimana il governo del Mozambico ha annunciato la
formazione di una unità speciale per combattere la corruzione. Il Procuratore
Generale Joaquim Madeira ha affermato che la nuova unità sarà costituita da
magistrati che saranno addestrati in Botswana, che ha una vasta esperienza di
successo nella lotta alla corruzione.
Ha aggiunto che il nuovo organo si concentrerà inizialmente sulla
corruzione in campo giudiziario. Secondo gli analisti politici il nuovo
organismo potrebbe condurre all’accusa di molte persone all’interno del governo
che, fino ad ora, erano state considerate “intoccabili”.
Nei
mesi recenti i donatori internazionali hanno esercitato una crescente pressione
nei confronti del governo affinché eliminasse la corruzione dalle strutture
governative e considerasse questo flagello una priorità nazionale.
(TOP)
Commissione dell’ONU sui Diritti Umani
2002: Ginevra, 18 marzo-26 aprile 2002
7
dicembre – La 58° sessione della Commissione dell’ONU sui Diritti Umani si
terrà dal 18 marzo al 26 aprile 2002 a Ginevra. La Commissione Cattolica
Internazionale sull’Emigrazione e 18 Dicembre incoraggiano tutte le ONG
accreditate all’ECOSOC a preparare una dichiarazione scritta sui diritti umani
degli emigranti dalla loro prospettiva. Le dichiarazioni scritte sottoposte
dalle ONG e dalle delegazioni governative sono rilasciate come documenti ONU e
rese disponibili come tali ai governi membri e in qualità di osservatori ed ai
rappresentati delle ONG.
Per
ulteriori informazioni: http://www.kabissa.org/kfn/newsletter.php?id=4590
Contattare:
mkanervavuori.hchr@unog.ch
(TOP)
Iugoslavia/Cosovo - “Donne che Fronteggiano
la Guerra”: la ICRC tiene una tavola rotonda multietnica
13
dicembre – (…) In occasione di una tavola rotonda organizzata dalla ICRC a
Pristina il 1 dicembre, 11 esponenti di spicco della società civile,
rappresentanti comunità diverse – quella cosovara albanese, serba, bosniaca e
ashkali – si sono riuniti per esprimere le loro opinioni e scambiarsi idee sul
tema: “Donne quali attori positivi nel diradare la violenza e prevenire il
conflitto armato”. L’evento faceva parte della campagna internazionale lanciata
quest’anno dalla ICRC e segnata dalla pubblicazione di uno studio di rilievo
sull’impatto del conflitto armato sulle donne, intitolato “Donne che
Fronteggiano la Guerra”.
http://www.icrc.org/icrceng.nsf/
10
dicembre – Oggi il Segretario Generale Kofi Annan e il Presidente
dell’Assemblea Generale Han Seung-Soo hanno ricevuto il premio Nobel per la
Pace 2001, conferito congiuntamente al Segretario Generale e alle Nazioni
Unite. Il Segretario Generale, riguardo all’assegnazione del Premio, ha detto,
“Credo, che nel 21° secolo la missione delle Nazioni Unite sarà contraddistinta
da una nuova, più profonda, consapevolezza della santità e dignità di ciascuna
vita umana, indipendentemente dalla razza o dalla religione.” (…)
In
una dichiarazione rilasciata il 12 ottobre 2001 ad Oslo, il Comitato Norvegese
del Nobel ha detto di aver deciso per un’equa bipartizione del Premio Nobel per
la Pace 2001 - all’ONU ed al suo Segretario Generale, Kofi Annan – “per la loro
opera a favore di un mondo meglio organizzato e più pacifico.”
Il
Comitato ha detto che la fine della guerra fredda ha messo finalmente l’ONU
nella condizione di poter svolgere appieno quel ruolo che doveva
originariamente appartenerle. Oggi, riporta la dichiarazione, l’organizzazione
è in prima linea negli sforzi volti al raggiungimento della pace e della
sicurezza nel mondo, e nella mobilitazione internazionale finalizzata a
fronteggiare le sfide economiche, sociali ed ambientali del mondo.
In
qualità di Segretario Generale, Kofi Annan ha eccelso nell’infondere nuova vita
all’organizzazione, così si è pronunciato il Comitato del Nobel. “Mentre andava
palesemente sottolineando la tradizionale responsabilità dell’ONU per la pace e
la sicurezza, ha anche enfatizzato gli obblighi di questa relativamente ai
diritti umani,” questi i termini della dichiarazione. “Ha saputo essere
all’altezza delle nuove sfide poste dall’HIV/AIDS e dal terrorismo
internazionale, ed ha saputo utilizzare al meglio le modeste risorse dell’ONU.
In un’organizzazione che non può essere maggiore di quanto i suoi membri
consentano, egli ha messo in chiaro che la sovranità non può essere uno
scudo dietro cui gli Stati Membri nascondono le loro violazioni.” (…)
UNIFEM sponsorizza una tavola rotonda
sulla leadership di donne nella ricostruzione dell'Afghanistan
Nazioni unite, 7 dicembre – Dal 10 all’11 dicembre, a Bruxelles, il Fondo delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
delle Donne (UNIFEM) convocherà una tavola rotonda internazionale sul ruolo di
leadership delle donne nella ricostruzione dell'Afghanistan. Sponsorizzata anche
dal Governo del Belgio, la riunione fornirà un'opportunità
unica affinché donne afgane esprimano le loro priorità e le loro speranze per
il futuro del loro paese a membri della comunità internazionale. (…)
http://www.unifem.undp.org/pr_afghanistan.html
Secondo seminario “Oltre
la difesa missilistica” tenuto a Shangai
“Oltre
la difesa missilistica”, progetto della International
Network of Engineers and Scientists Against Proliferation (INESAP – Rete
di ingegneri e scienziati contro la proliferazione nucleare) e la Nuclear Age
Peace Foundation (NAPF) si sono uniti col Centro Studi Americani
dell’Università Fudan di Shangai per il secondo seminario internazionale dal 30
novembre al 2 dicembre. Al seminario hanno partecipato oltre 30 esperti del
campo scientifico, tecnologico, giuridico, militare e della sicurezza
provenienti da Cina, Germania, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea,
Inghilterra e Stati Uniti. Gli obiettivi del seminario sono stati l’esame e la
valutazione dei programmi di sviluppo di difesa missilistica ed il loro
potenziale impatto sulla sicurezza globale e regionale nell’Asia del Nord-Est.
The Sunflower
(TOP)
L’IFAD
sta rafforzando il suo sostegno per combattere la povertà contadina nell’Europa
dell’Est, nei Balcani e nel Caucaso
Il Gruppo di Lavoro di Bucarest sfiderà i governi e i donatori a promuovere programmi strategici innovativi
Roma,
Bucarest, 7 dicembre – Un Gruppo di lavoro della durata di due giorni sulla
Valutazione della povertà rurale regionale e le opportunità strategiche per
l’Europa dell’Est, i Balcani e il Caucaso avrà luogo a Bucarest, in Romania,
l’11 e il 12 dicembre. (…) Il Gruppo di lavoro discuterà sulle cause, i
cambiamenti e le specifiche caratteristiche della povertà rurale nell’Europa
dell’Est, nei Balcani e nel Caucaso. (…)
Nel
corso dei lavori verrà anche presentato il Rapporto IFAD 2001 sulla povertà
rurale, varato ufficialmente agli inizi dell’anno da Mr. Kofi Annan, Segretario
Generale delle Nazioni Unite.
Il
Rapporto sostiene che, per avere successo, le politiche di riduzione della
povertà debbono concentrarsi sulle zone rurali e sottolinea la necessità di
aumentare l’investimento nell’agricoltura, se deve essere conseguito l’obiettivo del Millennium
Summit di dimezzare la povertà entro il 2015. (…)
http://www.ifad.org/media/press/2001/01-44.htm
Niger:
registrata eccedenza di grano, afferma il governo
7
dicembre – L’Agenzia Giornalistica PanAfrican (PANA) ha riportato una
dichiarazione del governo secondo la quale il Niger quest’anno avrebbe ottenuto
un’eccedenza di cereali pari a circa 300.000 tonnellate. Questo dato si
contrappone con forza ad un deficit di cereali dello scorso anno che colpì più di un terzo dei 10 milioni di
abitanti del Niger, costringendo migliaia di persone a lasciare i loro villaggi
per andare in cerca di cibo.
Guinea:
sostegno dell’ADF per lo sviluppo sociale sostenibile
7
dicembre – Il Fondo Africano per lo Sviluppo (ADF) ha approvato un prestito di
circa 25,56 milioni di dollari ed una sovvenzione di poco inferiore ai 2,24
milioni a favore di un progetto di sviluppo sociale sostenibile nella Guinea
Superiore e Centrale.
La
Banca per lo Sviluppo Africano (ADB) ha dichiarato che l’obiettivo del progetto
è quello di favorire la riduzione della povertà sostenendo la realizzazione
delle Strategia Nazionale della Guinea per la Riduzione della Povertà e
migliorando la governabilità a livello locale. Si cerca altresì di facilitare
l’accesso dei poveri ai servizi socio-economici basilari e di migliorare le
capacità produttive, specialmente
quelle delle donne e dei giovani. Il progetto sosterrà 57 distretti urbani e
comunità rurali nella preparazione e realizzazione di programmi di sviluppo
sostenibile. (…)
Africa Occidentale: l’ONU intende attivare un
ufficio per l’Africa Occidentale
7
dicembre – Le Nazioni Unite intendono stabilire a Dakar (Senegal) un ufficio
sub-regionale per l’Africa Occidentale, a partire da gennaio e per tre anni.
Sarà gestito da un Rappresentante Speciale del Segretario Generale per l’Africa
Occidentale.
Il
servizio informazioni delle Nazioni Unite ha reso noto che “Tra i suoi compiti,
l’Ufficio assisterà il lavoro della Comunità Economica degli Stati dell’Africa
Occidentale e dell’Unione del Fiume Mano (Guinea, Liberia e Sierra Leone).
Svolgerà anche funzioni di buon governo e speciali assegnazioni nei paesi della
sotto-regione per conto di K. Annan, inclusi gli sforzi per la prevenzione dei
conflitti e per la realizzazione della pace. L’ufficio inoltre avrà il compito
di inviare rapporti alla Direzione Generale sugli sviluppi più significativi
per la sotto-regione”.
Recente rapporto vede il Vietnam ridurre
il tasso di povertà di quasi la metà
7
dicembre - Secondo il National
Human Development Report 2001 il tasso di povertà in Vietnam è
diminuito passando da ben oltre il 70 per cento nella metà degli anni ’80 a
circa il 37 per cento nel 1998. Si tratta di una delle più repentine
diminuzioni registrate da qualsiasi paese in via di sviluppo.
Il
rapporto, preparato con l’aiuto dell’UNDP, riconosce il merito di aver
conseguito questo come altri successi nell’ambito dello sviluppo umano al
processo Doi Moi (rinnovamento) del
Governo, i cui principali aspetti
includono il passaggio da un’economia centralizzata ad “un’economia di mercato
con orientamento socialista” ed una politica aperta volta a facilitare
l’integrazione con le comunità a livello regionale e globale.
Dal
rapporto emerge, tuttavia, che la diminuzione del tasso di povertà registrata
negli anni ’90 è avvenuta più rapidamente nelle aree urbane che in quelle
rurali, dove vive il 90 percento degli indigenti, e come il divario tra ricchi
e poveri sia crescente. (…)
La
FAO afferma che nel terzo millennio si prevede che l’acquicoltura contribuirà
alla sicurezza alimentare mondiale in misura perfino maggiore dei tre
precedenti decenni
Roma,
6 dicembre – Secondo “Acquicoltura nel terzo millennio”, una nuova
pubblicazione diffusa oggi dall’Organizzazione delle N.U. per l’Alimentazione e
l’Agricoltura, durante i prossimi due decenni l’acquicoltura contribuirà di più
alle provviste mondiali di pesce per l’alimentazione e contribuirà
ulteriormente a ridurre la povertà globale e la precarietà di cibo.
Il
contributo dell’acquicoltura all’industria della pesca continua a crescere
(31,3% nel 1999) e continua ad essere preminente sugli altri settori di
produzione di cibo animale. Nel 1999 la produzione totale dell’acquicoltura è
stata di circa 42,77 milioni di tonnellate, per un valore di 53,56 miliardi di
dollari.
Dalla
Conferenza Tecnica della FAO sull’Acquicoltura (Kyoto, 1976), l’acquicoltura è
andata avanti attraverso rilevanti cambiamenti, estendendosi dalle attività di
piccole dimensioni di livello casalingo a livelli commerciali industriali su
vasta scala.(…)
http://www.fao.org/WAICENT/OIS/PRESS_NE/PRESSENG/2001/pren0196.htm
Programma sovvenziona la
ricerca su Internet e sullo sviluppo nell’area dell’Asia e del Pacifico
6
dicembre – Per potenziare la ricerca sulle politiche ed applicazioni Internet
per i problemi di sviluppo nell’area dell’Asia e del Pacifico, l’UNDP,
congiuntamente a più partner, ha lanciato un’iniziativa volta ad offrire
sovvenzioni per il finanziamento di progetti in questo settore. L’iniziativa
denominata Information
and Communications Technology (ICT) R&D Grants Programme finanzia anche
progetti di ricerca sull’esito e l’impatto sociale delle politiche di
diffusione ICT e Internet nella regione. “Attraverso la realizzazione di questa
iniziativa intendiamo incoraggiare e stimolare l’impiego della tecnologia
dell’informazione e delle comunicazioni per migliorare l’economia di un paese,
come anche ridurre la povertà,” ha detto Vijay Parmar, vicecoordinatore
regionale del Asia Pacific Development
Information Programme (APDIP). L’UNDP finanzia l’APDIP, ed il UN Office of Project Services (UNOPS) ne
realizza il programma. (…)
http://www.undp.org/dpa/index.html
Progressi sul fronte bancario in
Croazia: le piccole imprese si vedono concedere prestiti
5
dicembre – Le banche croate diffidenti nell’accordare prestiti alle piccole e
medie attività imprenditoriali stanno ora allentando i cordoni della loro
borsa, grazie ad un iniziativa promossa dall’UNDP ed il UN Office for Project Services (UNOPS).
Operatori
di cinque banche croate hanno preso parte ad un recente seminario organizzato
dalla banca Jadranska con sede a Sibenik per apprendere le tecniche di
concessione prestiti a piccole imprese, tra cui l’analisi e lo sviluppo di
progetti imprenditoriali, gli strumenti per la gestione a rischio, prestiti su
cauzione e garanzie, gestione reclami, gestione tempo, concessione crediti e
attività di controllo. La sessione è stata organizzata dall’UNDP e dall’UNOPS
in collaborazione con il Netherlands Management
Cooperation Programme, il quale ha messo a disposizione del corso di
formazione la vasta esperienza di due banchieri olandesi, Piet de Vries e Jan
Zandbergen, in materia di rapporti con le piccole e medie imprese. Il workshop
è stato finanziato dal programma olandese e dal governo norvegese. (…)
http://www.undp.org/dpa/index.html
Impatto
dei risultati della ricerca sull’agricoltura sostenibile: iniziativa per lo
sviluppo dell’associazione IFAD/CropLife International
Roma,
3 dicembre – Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura (IFAD) e
la CropLife International
, in una conferenza stampa a Bruxelles, presenteranno numerosi esempi di
imprese in compartecipazione che dimostrano in che modo, tramite sforzi
congiunti nel settore pubblico e privato, possono essere conseguiti risultati
tangibili nella riduzione della povertà. Gli esempi giungono dall’America
Latina e dalla Regione caraibica e sottolineano l’importanza delle sinergie nel
settore pubblico-privato di soluzioni agricole che assicurerebbero la sicurezza
del cibo ed il sostentamento dei piccoli proprietari terrieri. Ciò aiuterebbe a
migliorare la triplice linea di fondo, dell’attuabilità economica,
responsabilità sociale e approcci validi sotto il profilo ambientale.
I
progetti dell’IFAD sono concepiti per promuovere il progresso economico
dell’indigente contadino attraverso il potenziamento ed il miglioramento della
produttività dentro e fuori la fattoria.
CropLife
International è diretta da società come Aventis, BASF, Bayer,Du Pont, ecc.
nell’industria della coltivazione scientifica e contribuisce a questi progetti
con la sua perizia nella protezione del raccolto e nelle biotecnologie per lo
sviluppo di soluzioni agricole e proposte tecnologiche. (…)
http://www.ifad.org/media/press/2001/01-41.htm
(TOP)
Federazione Russa / Caucaso Settentrionale:
Assistenza invernale per i residenti di Grozny
13 dicembre -
Trovandosi i civili della Cecenia e del Caucaso settentrionale alle prese con
il loro terzo inverno da profughi, la ICRC è all’opera per portare assistenza
ai più vulnerabili, prestando particolare attenzione alle loro necessità in
termini di ricovero e vestiario così da assicurarsi che siano in grado di
affrontare le rigide condizioni climatiche in un confort ed una decenza
relativi. Nella sola Grozny, la ICRC, in collaborazione con la sezione cecena
della Croce Rossa Russa, assiste più di 17.000 civili. Inoltre, la ICRC
fornisce agli anziani ed ai disabili 12 forme di pane ciascuno ogni mese, in
aggiunta a razioni di olio, tè, zucchero e sapone. Dal 1997 circa 30.000 civili
hanno ricevuto questo aiuto e nel 2002 la ICRC prevede di portare il numero dei
beneficiari a Grozny ed in altri grandi centri urbani a 50.000 (…)
http://www.icrc.org/icrceng.nsf/
Afghanistan: La ICRC sostiene l’Ospedale
di Bamiyan
13
dicembre – “Quando abbiamo visitato l’ospedale la scorsa settimana,” racconta
il dottor Daniel Brechbuehler, il coordinatore medico della ICRC per
l’Afghanistan, “non c’era niente. Addirittura i letti, i materassi e le luci
erano stati oggetto di saccheggio.” L’Ospedale di Bamiyan normalmente offre assistenza
a 15.000-20.000 famiglie nella regione. Ma per il momento l’ospedale più vicino
è a Kabul, ad otto-dieci ore di macchina. (…)
La
ICRC si è offerta di riequipaggiare l’ospedale e di riabilitarne l’operatività
per intero. Ha già provveduto ad una fornitura medica d’emergenza sufficiente
per curare 1.000 pazienti per tre mesi. La ICRC fornirà all’ospedale due sale
operatorie complete dotate di tavolo doppio ed apparecchiature e forniture ad
uso chirurgico, per l’anestesia e la sterilizzazione. (…)
http://www.icrc.org/icrceng.nsf/
Mozambico:
accordo con la Francia per la riduzione del debito
7
dicembre – I governi di Mozambico e Francia hanno siglato questa settimana un
accordo in base al quale verranno cancellati circa 26 milioni di dollari di
debito del Mozambico nei confronti della Francia. L’accordo prende la forma di
un contratto che devolve gli interessi in programmi di riduzione della povertà.
Il contratto copre un periodo iniziale di tre anni. Bernadette Leforte,
ambasciatore francese presso il Mozambico, ha affermato che la Francia, dopo il
triennio, spera di far seguire un altro contratto, fino a quando l’intero
debito del Mozambico sia estinto.
Ruanda:
numero delle famiglie vulnerabili ridotto di quasi il 50%
7
dicembre – Secondo un’indagine condotta dal Ministero degli Insediamenti Umani
in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP),
con l’ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(UNHCR) e con donatori ed altri partner per lo sviluppo, in Ruanda il numero
delle famiglie vulnerabili prive di un adeguato rifugio è diminuito di circa il
50% rispetto al 1999. Un’indagine di 14 giorni, “Rapida Valutazione delle
Immediate Necessità di Ricovero”, conclusasi il 21 ottobre, ha rilevato che
191.844 famiglie del Ruanda, rispetto alle 370.000 del 1999, vivono ancora
sotto ricoveri di lamiera e paglia.
L’indagine
ha attribuito la diminuzione a cinque fattori, tra i quali il fatto che i
rifugiati ed altre popolazioni rimpatriate sono rientrate in possesso delle
loro proprietà. Tra gli altri fattori: la costruzione di nuove case da parte di
organizzazioni non governative finanziate da Francia, Svizzera e Canada; la
sollecitazione del governo affinché i privati costruissero i propri rifugi; e
la disposizione, da parte dell’UNHCR e del WFP (Programma Mondiale per
l’Alimentazione), di programmi cibo-per-lavoro per la sistemazione di famiglie
senza tetto.
http://www.irinnews.org/report.asp?ReportID=17126
Ruanda: l’UNICEF dispone piano d’azione
umanitario per il 2002
7
dicembre – Secondo una relazione dell’UNICEF, messa a disposizione dell’IRIN
giovedì, l’UNICEF e i suoi partner prevedono di spendere 10,9 milioni di
dollari per interventi umanitari in Ruanda durante il 2002. Questa iniziativa
fa parte di un obiettivo più ampio dell’UNICEF volto a garantire a tutti i
bambini i loro diritti, e in tal modo a “sostenere il Ruanda nella sua fase di
transizione da una condizione d’emergenza ad uno sviluppo umano a lungo
termine”.
Per
maggiori informazioni: http://www.kabissa.org/kfn/newsletter.php?id=4571
L’Italia contribuisce con 5 milioni di
dollari alla rinascita di Betlemme
6
dicembre – Il governo italiano ha annunciato la scorsa settimana un contributo
di 5 milioni di dollari al Programma di Assistenza al Popolo Palestinese
dell’UNDP (UNDP/PAPP) volto ad aiutare i residenti e le istituzioni del
Distretto di Betlemme a risollevarsi dall’impatto devastante dei recenti
episodi di violenza. Gianni Ghisi, console generale italiano a Gerusalemme, ha
detto che il contributo copre l’assistenza d’emergenza e gli interventi a medio
termine.
I
fondi d’emergenza – 827 mila dollari – sono destinati entro la fine dell’anno
alla riabilitazione delle infrastrutture, creando opportunità per lavoratori
disoccupati. (…) Dal 1987, il governo italiano ha stanziato circa 55 milioni di
dollari per l’UNDP/PAPP contribuendo a far fronte alle necessità del popolo
della Palestina in termini di sviluppo e a supportare il processo di pace in
Medio Oriente.
http://www.undp.org/dpa/index.html
America globale: Via libera del Congresso allo
stanziamento di 1,3 miliardi di dollari per la lotta all’AIDS
I legislatori americani
hanno approvato ieri un pacchetto di leggi per lo stanziamento di 1,3 miliardi
di dollari nell’arco di un anno per la lotta all’epidemia globale HIV/AIDS
attraverso programmi bilaterali e multinazionali aventi per oggetto
l’istruzione, la prevenzione, la cura, e la ricerca. (…)
DebtChannel: Promessa di riduzione del
debito per il Burundi
I Partner donatori del
Burundi hanno promesso al governo un contributo di 830 milioni di dollari per
contrastare l’HIV/AIDS, ridurre l’onere dell’ indebitamento e finanziare programmi
prioritari di sviluppo. Questa nuova iniziativa è stata il risultato di una
tavola rotonda tra paesi donatori per il Burundi tenutasi a Ginevra. Questa, e
le ultimissime notizie sul debito nel mondo al sito Debtchannel.org.
Fonte: DebtChannel.
Il Sito Web della Mappatura della
Povertà
27
novembre – Mappe rilevatrici della povertà, integranti dati provenienti da
varie fonti, forniscono rapidamente informazioni sulla distribuzione geografica
della povertà. Tali mappe possono migliorare l’assegnazione di risorse
all’interno di programmi specifici, e rendere gli studi sulla povertà più
comprensibili ad un pubblico più vasto.
Il
nuovo sito web della Mappatura della Povertà, http://www.povertymap.net, fornisce mappe
aggiornate e metodologie all’avanguardia disponibili sia a livello globale che
regionale e locale. Si veda anche il sito web di PovertyNet sugli Aspetti
Geografici dell’Ineguaglianza e Povertà:
http://www.worldbank.org/poverty/inequal/povmap/index.htm
.
http://www.worldbank.org/poverty/newsl/index.htm
(TOP)
Tre
agenzie ONU uniscono le loro forze nella battaglia contro l’HIV/AIDS
Roma,
4 dicembre – Tre agenzie ONU che hanno la loro sede a Roma – l'Organizzazione
ONU per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), il Fondo Internazionale per lo
Sviluppo dell’Agricoltura (IFAD) e il Programma Mondiale per l’Alimentazione
(WPF) – hanno deciso di unire le loro forze nella lotta contro l’HIV/AIDS, in
coordinamento con il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull’HIV/AIDS
(UNAIDS). (…)
La
cooperazione tra FAO, UNAIDS ed altre agenzie specializzate, comprendenti
l’UNDP e l’UNOPS, aiuterà ad ottenere su ampia base una reazione all’HIV/AIDS
su temi che riguardano la sicurezza e i mezzi di sussistenza rurali. I governi
e i delegati delle ONG presenteranno le esperienze dei rispettivi Paesi e gli
obiettivi concernenti l’attenuazione dell’impatto dell’HIV/AIDS sul settore
agricolo. Essi identificheranno anche gli ostacoli per il conseguimento di tali
obiettivi e discuteranno le modalità per superarli. I Paesi partecipanti sono
Cambogia, Cina, Etiopia, Kenya, Malawi, Sud Africa, Tanzania, Uganda, Zambia e
Zimbawe. (…)
http://www.fao.org/WAICENT/OIS/PRESS_NE/PRESSENG/2001/pren0195.htm
Il Network dell’HIV/AIDS lancia un
motore di ricerca
7
dicembre – Il Motore di Ricerca HIV/AIDS è uno strumento per navigare su
Internet alla ricerca di informazioni su farmaci, terapie e vaccini. Gli utenti
possono accedere privatamente e consultare esperti o ottenere risposte a
domande intervenendo in un forum online. Ci si può collegare ai links attraverso i motori di ricerca
più potenti e i siti recanti i titoli dei notiziari. Il servizio online
è a disposizione soprattutto delle aree rurali, dove l’informazione e
l’assistenza sull’HIV/AIDS è limitata.
http://www2.womensnet.org.za/news/show.cfm?news_id=767
http://www.kabissa.org
HIV/AIDS: La Banca Mondiale nomina un
nuovo Consulente globale
7
dicembre – La Banca Mondiale ha annunciato la nomina del suo primo consulente
globale sull’HIV/AIDS, incaricato di galvanizzare gli sforzi della banca nella
lotta contro la diffusione della malattia, in particolar modo nei paesi in via
di sviluppo. L’etiopico esperto in medicina Debrework Zewdie è stato nominato
consulente sull’HIV/AIDS della banca “per fare una differenza nei paesi in via
di sviluppo flagellati dalla piaga sociale ed economica dell’HIV/AIDS, nonché
per sensibilizzare la coscienza globale e promuovere un maggior stanziamento di
fondi per combattere e prevenire la malattia,” ha detto il vicepresidente per lo
Sviluppo Umano della banca Jozef Ritzen.
Per
ulteriori informazioni: http://www.kabissa.org/kfn/newsletter.php?id=4560
L’AIDS e gli uomini in Africa
7
dicembre – Il Programma Panos sull’AIDS sta operando in collaborazione con la
Società per le Donne e l’AIDS in Africa (SWAA) in tre paesi, Kenia, Mozambico e
Camerun, su questioni relative agli uomini e l’HIV e l’impatto sulle donne. Il
progetto si rivolge alle organizzazioni locali, le autorità e i media --
divulgando informazioni sulle problematiche e sui progetti esistenti
aventi come obiettivo gli uomini, e
catalizzando lo sviluppo di nuovi progetti. Le relazioni Gli Uomini e l’AIDS in
Mozambico (in portoghese) e Gli Uomini e l’HIV in Kenia sono state prodotte in
collaborazione con la SWAA come parte di questo progetto.
http://www.oneworld.org/panos/aids/aidsprog.htm#World%20Aids%20Campaign
http://www.kabissa.org
(TOP)
Inghilterra:
biodisel dai rifiuti di pollame
5
dicembre - Una catena di supermercati britannici ha annunciato oggi che
inizierà a rifornire i propri camion da consegna con rifiuti di pollame ed olio
da cucina utilizzato. La catena Asda,
che comprende 258 negozi in Inghilterra e che fa parte della compagnia
Wal-Mart, produce circa 166.000 litri all’anno di rifiuti di pollame e grassi da
cucina che attualmente finiscono nelle discariche. Ma da aprile i rifiuti
saranno trasformati in biodisel per alimentare i camion della compagnia. Per i
lettori interessati ai fatti: secondo l’Asda, l’Inghilterra produce qualcosa
come 105 milioni di litri circa all’anno di oli da cucina utilizzati.
http://www.abcnews.go.com/wire/SciTech/reuters20011205_334.html
http://www.gristmagazine.com/grist/ha/ha100101.asp?source=daily
(TOP)
La Scozia approfondisce le prospettive per
l’energia eolica e marina
10
dicembre – La Scozia ha un potenziale di energia eolica e marina sufficiente
per alimentare l’intero Regno Unito, secondo uno studio indipendente che è
stato accolto con eccitazione da parte del governo scozzese. Nota come uno dei
punti più ventosi d’Europa, a quanto pare la Scozia potrebbe fornire quasi un
quarto del fabbisogno energetico del Regno Unito grazie ad impianti eolici su
terraferma, senza la necessità di costruire impianti in aree designate come
panoramiche. L’energia marina e quella prodotta grazie al flusso delle maree
potrebbe soddisfare i rimanenti tre quarti dei bisogni energetici della Gran
Bretagna. Un secondo rapporto pubblicato oggi afferma che la Scozia potrebbe
raggiungere entro il 2010 il suo obiettivo di produzione del 18% della propria
elettricità per mezzo di fonti rinnovabili.
http://news.bbc.co.uk/hi/english/uk/scotland/newsid_1699000/1699665.stm
http://www.gristmagazine.com/grist/ha/ha032700.stm?source=daily
http://www.gristmagazine.com/grist/dogood/climate.asp?source=daily
La
più grande donazione di tutti i tempi ad un singolo gruppo ambientalista
10
dicembre – Nell’ambito della più grande donazione di tutti i tempi ad un
singolo gruppo ambientalista, la fondazione creata dal co-fondatore della
Intel, Gordon Moore ha annunciato ieri che nell’arco dei prossimi 10 anni
concederà 261 milioni di dollari alla Conservation International (C. I.). Il
denaro permetterà al gruppo, che ha sede a Washington D.C., di identificare e
proteggere le zone di biodiversità, aree che secondo C. I. coprono l’1,4% delle
terre emerse ma che contengono il 60% delle specie terrestri del pianeta. Il
Presedente del gruppo, Russell Mittermeier, ha detto che spera di utilizzare la
donazione di Moore per raccogliere qualcosa come 6 miliardi di dollari da fonti
pubbliche e private. Nel 1998 Moore aveva donato 35 milioni di dollari a C. I.
per favorire la fondazione del Centro per la Scienza Applicata alla
Biodiversità.
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2001/12/10/MN66318.DTL
L’ONU esorta a includere gli oceani e le
coste al summit mondiale sullo siluppo sostenibile
Parigi,
7 dicembre, Nel Convegno riguardante il Congresso Mondiale del 2002 sullo
Sviluppo Sostenibile che si terrà a Johannesburg, convegno terminato oggi al
Quartiere Generale dell’UNESCO,
è emerso che gli obiettivi del prossimo Congresso Mondiale sullo Sviluppo
Sostenibile potranno essere raggiunti soltanto se viene svolta un'azione
efficace ed immediata per proteggere l'oceano e le aree costiere. Questa
conclusione è stata raggiunta durante una riunione di cinque giorni a cui hanno
partecipato più di 400 esperti di coste e di oceani, riuniti per la “Conferenza Globale
sugli Oceani e le Coste a Rio+10: verso un Summit mondiale 2002 sullo sviluppo
sostenibile”.
“Sviluppo sostenibile
e riduzione della povertà non possono
essere raggiunti senza oceani e coste puliti e sani", ha detto Patricio
Bernal, Segretario Esecutivo del Comitato Oceanografico Intergovernativo (IOC)
dell’
UNESCO e Biliana Cicin-Sain, Direttore del Centro per lo Studio di Politica
Marina dell'università del Delaware (USA). "La questione chiave sta nel
come sostenere la risorsa naturale di base e l'integrità dei servizi dell’ecosistema costiero
e oceanico e al contempo continuare l’espansione economica. Noi consigliamo
vivamente che le Nazioni Unite pongano lo sviluppo sostenibile degli oceani -
che comprendono il 70% della superficie terrestre – quale
caratteristica centrale del Summit mondiale".
Le
Nazioni Unite convocheranno i capi di stato per il Summit Mondiale sullo
Sviluppo Sostenibile a Johannesburg, Sud Africa, nel settembre 2002, 10° anniversario del
Summit Mondiale della Terra che fu tenuto a Rio de Janeiro nel 1992. (…)
La Banca Mondiale finanzia in quattro
paesi progetti per 35 milioni di dollari per combattere il riscaldamento
globale dell’atmosfera e proteggere lo strato di ozono
Montreal,
6 dicembre - In un significativo passo verso la cessazione dell'uso di sostanze
nocive allo strato di ozono (ODS) da parte di paesi in via di sviluppo, il
Comitato Esecutivo del Fondo Multilaterale per il Completamento del Protocollo
di Montreal (MFMP) ha approvato lo stanziamento di $35,8 milioni di dollari per
rimuovere gradualmente e completamente il consumo di clorofluorocarburi (CFC)
tramite progetti eseguiti dalla Banca Mondiale nelle Bahamas, in Malesia,
Tailandia e Turchia. Questi innovativi progetti porteranno per il 2010 ad una
permanente e globale riduzione di 7.468 tonnellate di sostanze che esauriscono
l’
ozono (ODS). (…)
http://lnweb18.worldbank.org/news/pressrelease.nsf/
L’Indonesia
inasprisce le leggi contro il taglio abusivo di legname
5
dicembre – L’Indonesia ha affermato questa settimana che intende inasprire le
proprie leggi forestali per imbrigliare il tagli ed il trasporto di legname
abusivi. Secondo le nuove regole, nel 2003 le compagnie perderanno le loro
licenze a meno che non siano in grado di dimostrare che stanno gestendo le
foreste in modo sostenibile. Gli ambientalisti hanno acclamato il cambiamento,
sebbene resta da vedere come la teoria si tradurrà nella pratica. La decisione
di questa settimana fa seguito ad un evento politico di ottobre, quando il
governo ha proibito alcune esportazioni di legname per facilitare il
rallentamento del ritmo di disboscamento delle foreste pluviali tropicali del
paese. Secondo una stima della Banca Mondiale, l’Indonesia ha perso ogni anno
circa 3,7 milioni di acri di foresta tra il 1985 ed 1997; al 2000, le foreste
del paese erano ridotte a 49 milioni di acri contro i 106 milioni esistenti prima
del 1985.
http://www.cnn.com/2001/WORLD/asiapcf/southeast/12/03/indonesia.rainforest/index.html
L’Olanda apporta un notevole contributo
all’UNEP per la preparazione del Summit Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile
Nairobi, 28 novembre 2001 – Il governo
olandese ha quasi raddoppiato il suo contributo al bilancio di base del
Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) per il 2001, come
annunciato oggi. L’Olanda, già significativa sostenitrice finanziaria
dell’organizzazione, ha deciso di aumentare l’importo degli stanziamenti al
Fondo per l’Ambiente dell’UNEP di circa 2,1 milioni di dollari, raggiungendo un
totale di circa 4,5 milioni di dollari per quest’anno.
Il
Fondo per l’Ambiente, che negli ultimi anni sta assistendo ad un suo impoverimento,
è la principale fonte di finanziamento dell’UNEP. E’ di vitale importanza per
le attività svolte dall’organizzazione in ambiti quali quelli relativi alle
sostanze chimiche, all’opera di preventiva segnalazione di disastri, alla
tutela giuridica ambientale e faunistica così come contemplato nel programma
operativo dell’UNEP e autorizzato dal suo Consiglio Governativo di 58 nazioni,
l’organo supremo dell’organizzazione in materia decisionale. (…)
(TOP)
Globalizzazione e sviluppo sostenibile:
è l’etica l’anello mancante?
Un Forum promosso da Mikhail
Gorbachev e Maurice Strong
Lione,
Francia, 21-23 febbraio 2002 – Palazzo dei Congressi
Mikhail
Gorbachev e Maurice Strong si fanno promotori dei Dialoghi della Terra per dar
luogo ad un forum quale sede di un dibattito costruttivo sui problemi mondiali
più scottanti. A febbraio 2002 i leader della società civile, esponenti del
governo, delle organizzazioni internazionali, del mondo della finanza e degli
affari, delle religioni, dei media e dell’ambiente accademico, si riuniranno a
Lione, insieme a rappresentanti dell’opinione pubblica, per uno scambio di
vedute su come forgiare gli essenziali anelli di congiunzione tra
Globalizzazione, Sviluppo Sostenibile ed Etica.
I
Dialoghi della Terra cercheranno di incoraggiare una pressione ed un
orientamento ad alto livello alla ricerca di un modello di sviluppo più equo e
sostenibile nel mondo globalizzato: fungendo da piattaforma per uno scambio di
prospettive tra la società civile e chi occupa posizioni di potere in modo da
influenzarne il futuro processo decisionale; identificando gli ostacoli al
raggiungimento di uno sviluppo sostenibile; tracciando collegamenti tra
l’ambiente e la sicurezza umana; articolando i principi ed i valori essenziali
per lo sviluppo sostenibile; chiarendo il concetto di diritti ambientali; dando
luogo allo scambio delle innovative e più valide pratiche ed esperienze;
valutando il contributo della Carta della Terra nel definire e rafforzare lo
sviluppo sostenibile; presentando proposte e raccomandazioni integrate per
l’azione e l’implementazione.
http://www.greencrossinternational.net
New
York, 7 dicembre - Domenica 9 dicembre, in occasione della Giornata
Internazionale delle Trasmissioni per Bambini (ICDB), più di 2.000 annunciatori
da più di 160 paesi trasmetteranno via radio e TV programmi per e su i bambini.
Voluto dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e dal Consiglio
Internazionale dell’
Accademia Nazionale di Arti Televisive e di Scienze (NATAS), l'evento
galvanizza alcune delle più influenti organizzazioni televisive e radio nel
mondo a sostegno delle trasmissioni per bambini e della loro enorme energia e
del loro potenziale creativo.
Il
diritto fondamentale dei bambini di esprimere opinioni e partecipare a
pubbliche discussioni è enfatizzato nella Convenzione sui Diritti del Bambino;
l’ICDB
aiuta a far divenire questi diritti una realtà. L'evento fornisce
un'opportunità per i bambini di lavorare nel settore, progettando gli ambienti
per le riprese, disponendo le macchine da ripresa, facendo reportage e
presentando le notizie. I programmi prodotti per l’ ICDB mostrano le
sfide principali affrontate dai bambini in povertà e in guerra, bambini
arruolati come soldati, sessualmente sfruttati e contagiati da HIV/AIDS. (…)
http://www.unicef.org/newsline/01pr96.htm
"Il Mistero Del
Quadrifoglio"
27
novembre - "Il Mistero del Quadrifoglio": è questo il nome del
video-gioco prodotto dal ministero dell'Interno e cofinanziato dall'Unione
Europea per educare i ragazzi alla legalita'. Compito del giocatore e' quello
di guidare Antonio, il piccolo protagonista del video-gioco, di fronte a
situazioni al limite tra la legalita' e l'illegalita'. Assieme al gioco e'
stato pubblicato il sito Internet "La stanza di Antonio", spazio in
cui i ragazzi, oltre a scaricare il gioco e lo screensaver di Antonio, possono
esprimere la loro creativita' e scambiarsi opinioni sui temi della sicurezza e della
legalità.
http://www.poliziadistato.it/pds/primapagina/giocoantonio/index.html
http://www.lastanzadiantonio.it/
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