Settimanale – anno XII, numero 200
– 13 aprile 2012
Good News Agency - l’agenzia delle
buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del
volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle
istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che
non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via
telematica a 10.000
media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000
ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di
volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica
Informazione delle Nazioni Unite. Nel rapporto conclusivo sul Decennio
per una Cultura di Pace presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni
Unite, Good
News Agency è stata riconosciuta quale ONG di spicco nel campo della informazione per la promozione di
una cultura di pace tramite Internet.* L’Associazione è iscritta al R.O.C., al
Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione
sociale e alla World Association
of Non Governmental Organizations. Registrazione al Tribunale
di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia
e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e
sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
Un
rapporto dell'ONU evidenzia la figura importantissima dei parlamenti nella
ricerca per la democrazia
New York, 2 aprile - Nonostante
l'attuale basso livello di fiducia nei parlamenti, questi organismi non sono
mai stati più essenziali per la vita politica di un paese, secondo un rapporto
congiunto lanciato oggi dal Programma per lo sviluppo delle Nazioni Unite
(UNDP) e dall'Inter -Parliamentary Union (IPU). Il primo Rapporto Parlamentare
Globale (GPR) invita i parlamenti di affrontare la fragile fiducia nei loro
confronti, impegnarsi con i cittadini, rimanere strettamente in sintonia con i
loro bisogni e fare ogni sforzo per rispondere alle loro esigenze. The Global Parliamentary Report:
Più di 125 parlamenti e 660
parlamentari (MP) hanno partecipato alla relazione, che mira ad aiutare sia le
assemblee legislative che i politici a comprendere e
rispondere meglio alle pressanti questioni pubbliche che stanno affrontando. La
relazione evidenzia inoltre la nascita di oltre 190 organismi di controllo
parlamentari in più di 80 Paesi, il crescente numero
di parlamenti con codici di condotta ed i limiti posti alla durata dei mandati
parlamentari come misure per rendere più responsabili i parlamentari nei
confronti di un elettorato sempre più esigente.
La
vittoria di Aung San Suu Kyi ben più che simbolica
Rangoon, 1 aprile, Pressenza IPA - Aung San Suu Kyi è
di nuovo, dopo 22 anni, deputato del suo Paese. Ha
stravinto, insieme al suo partito, la Lega Nazionale per la Democrazia, le
elezioni suppletive che si sono svolte questo fine settimana. La Premio Nobel per la Pace ha commentato la vittoria
invitando al rispetto degli avversari.
"Questa deve essere una vittoria del popolo con dignità.
Invito tutti i membri e i simpatizzanti della Lega Nazionale
per la Democrazia a evitare discorsi o atti aggressivi contro l'altra
parte". Con un invito alla calma la leader dell'opposizione
democratica birmana, Aung San Suu Kyi, ha commentato con soddisfazione la
vittoria elettorale del suo partito, la Lega Nazionale per la Democrazia (Nld).
La premio Nobel per la Pace ha vinto un seggio in Parlamento per la
circoscrizione di Kawhmu, arrivando prima in 29 dei 30
villaggi del distretto. Era la prima volta che poteva candidarsi in Myanmar e
il voto di oggi, malgrado riguardi soltanto le suppletive per 45 seggi, è considerato un passo importante verso la
democratizzazione del Paese.
L'Honduras
diventa il 70° Stato Membro per il bando delle bombe a grappolo
22 marzo - La Repubblica di Honduras ha
ratificato la Convenzione sulle munizioni a grappolo il 21 marzo 2012
diventando lo Stato Parte numero 70 del trattato. La
ratifica è arrivata in anticipo rispetto alla Riunione intersessione sulla
Convenzione sulle munizioni a grappolo che si terrà a Ginevra dal 16 al 19
aprile 2012. In questa riunione i governi faranno il punto dei progressi finora
compiuti nell'attuazione della Convenzione sui Cluster Munition utilizzando il
piano d'azione Vientiane come una tabella di marcia.
La Convenzione del 2008 vieta
totalmente l'uso, la produzione, lo stoccaggio e il trasferimento di munizioni
a grappolo, fissa termini perentori per la bonifica di
terreni contaminati e la distruzione dei depositi di armi, e fissa disposizioni
innovative per l'assistenza alle vittime e alle comunità colpite.
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3575
L’Europarlamento
indaga sulla criminalità organizzata
Appropriazione
indebita di fondi pubblici, infiltrazione nel settore pubblico
e contaminazione dell'economia legale e del sistema finanziario sono alcune
delle principali minacce delle organizzazioni criminali che colpiscono l'UE.
Per un’indagine appropriata, il 14 marzo l’europarlamento ha istituito una
commissione parlamentare speciale sulla criminalità organizzata, la corruzione
e il riciclaggio di denaro. Avrà un anno per investigare l'infiltrazione della
criminalità organizzata nell'economia legale, nella pubblica amministrazione e
nella finanza, e per individuare misure per combatterla.
Durante il
suo mandato, la commissione speciale dovrà valutare l'estensione dell'impatto
della criminalità organizzata sull'economia e sulla società dell'UE, nonché proporre le misure adeguate che consentano all'Unione
di prevenire e contrastare tali minacce a livello internazionale, europeo e
nazionale.
La
commissione, con un mandato annuale rinnovabile per un altro anno, avrà il
potere di fare visite in loco e organizzare audizioni con istituzioni europee e
nazionali provenienti da tutto il mondo. I deputati potranno sentire i
rappresentanti delle imprese e della società civile e le organizzazioni delle
vittime, nonché funzionari, compresi giudici,
coinvolti nella lotta quotidiana contro la criminalità organizzata, la
corruzione e il riciclaggio di denaro.
Age Newsletter, marzo: www.aje.it
(top)
I
funzionari delle Nazioni Unite evidenziano la necessità di rafforzare e
armonizzare gli organismi del Trattato sui Diritti Umani
New York, 2 aprile - Il Segretario
Generale Ban Ki-moon ha chiesto oggi maggiori risorse per contribuire a
rafforzare e armonizzare gli organi previsti dal trattato che monitorano
l'attuazione dei trattati internazionali sui diritti umani, descrivendoli come
indispensabile collegamento tra le norme universali e gli individui che si impegnano a proteggere.
“I diritti umani sono al centro del
sistema delle Nazioni Unite, e gli organismi previsti dal trattato sono al
centro del meccanismo delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo”, <http://www.un.org/sg/statements/index.asp?nid=5967>
ha detto il segretario generale Ban Ki-moon. “Non possiamo
permetterci di limitare questi motori importantissimi nel sistema di protezione
dei diritti umani. Dobbiamo rafforzarli”.
Ban Ki-moon si stava rivolgendo ad una sessione consultiva per il rafforzamento degli organi
del trattato degli Stati membri presso la sede dell'ONU a New York. Gli organi
previsti dai trattati sono creati in conformità con le disposizioni dei
rispettivi trattati sui diritti umani che monitorano e con l'Alto Commissario
delle Nazioni Unite per i Diritti Umani con sede a Ginevra che supporta le loro
attività e li aiuta ad armonizzare i loro metodi di lavoro e i requisiti di
monitoraggio attraverso le rispettive segreterie.
(top)
Libano:
Inaugurazione di un laboratorio agro-alimentare recentemente rinnovato
Migliore qualità
dei servizi in Libano per promuovere le opportunità aziendali
30 marzo – Per essere competitive sul mercato odierno, le aziende
devono attenersi a severe disposizioni sanitarie e di controllo qualità, devono
presentare informazioni nutrizionali verificabili ed aderire a linee guida
standardizzate per l'etichettatura e gli imballaggi. La maggior parte delle
aziende si rivolge ad un laboratorio di analisi
esterno o ad una ditta di sviluppo prodotti sia per soddisfare questi severi
requisiti sia per rimanere al passo dei prodotti più innovativi.
Per ampliare l'accesso ai laboratori accreditati e migliorare la qualità
e la gamma di servizi offerti da questi laboratori, ACDI/VOCA sta attuando il programma di Certificazione e Controllo
Qualità (QCC) Agricola per il Libano, finanziato dall'USAID. Da luglio 2009, il
QCC ha contribuito a costruire la capacità dei laboratori di
analisi alimentare presenti nelle sedi delle Camere di Commercio,
Industria e Agricoltura di Tripoli, Saida e Zahle. Il rinnovato Laboratorio di
Sviluppo Agro-Alimentare (AFDL) di Saida svolgerà un ruolo di primo piano nella
fornitura di servizi a Beirut ed alle regioni
meridionali del Libano, sotto forma di analisi di laboratorio e consulenze. Il
10 marzo sono stati inaugurati un nuovo laboratorio di microbiologia di 40
metri quadri ed un laboratorio chimico rinnovato.
Questa struttura offrirà servizi di migliore qualità grazie all'uso di nuova apparecchiature quali un alveografo ed un apparecchio
Glutomatic per analizzare le caratteristiche dell'impasto ed il contenuto di
glutine di paste e dolciumi.
http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Lebanese-Agro-Food-Laboratory-Renovation-Launch
Forum ONU: con un
occhio a RIO+20, il mondo deve agire sullo sviluppo sostenibile
New York, 23 marzo – Organizzato dal Programma di Sviluppo
dell'ONU (UNDP) insieme al Ministero dello Sviluppo turco, il Forum Globale
sullo Sviluppo Umano ha coinvolto più di 200 persone provenienti da tutto il
mondo, tra eminenti esperti di sviluppo, attivisti della società civile,
rappresentanti del settore privato e funzionari ONU, per rispondere
all'esigenza di strategie di sviluppo sostenibili più forti sia a livello
nazionale sia globale.
Il Forum di due giorni si è concluso con
l'adozione della Dichiarazione di Istanbul, approvata all'unanimità, in cui si
fa appello alla comunità internazionale affinché prenda seri provvedimenti
contro le ingiustizie sociali e il deterioramento ambientale, quando i suoi
delegati si incontreranno a giugno in Brasile alla Conferenza ONU sullo
Sviluppo Sostenibile, nota anche come Rio+20.
Sottolineando che lo sviluppo economico ha frequentemente implicato degrado
ambientale e un aumento delle disuguaglianze, nella Dichiarazione si esortano i
membri della comunità globale ad assicurare che le loro strategie di sviluppo
promuovano elementi chiave quali l'inclusione sociale, la protezione sociale e
l'equità. Inoltre, viene approvato il Rapporto 2011
dell'UNDP sullo Sviluppo Umano – Sostenibilità
ed equità: un futuro migliore per tutti – in cui si evidenzia la
necessità di continuare a lavorare per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo
del Millennio nel 2015 e contemporaneamente costruire il consenso necessario
per sviluppare una nuova cornice di sviluppo globale post-2015.
Accordo tra FAO e BERS per rafforzare la
cooperazione nel Mediterraneo
21 marzo, Roma – L’ Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e la
Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS o EBRD in inglese), hanno deciso di cooperare per riuscire a promuovere gli investimenti del settore privato nell'industria agro-alimentare della regione meridionale e orientale del Mediterraneo. L'accordo prevede nuovi Progetti
di assistenza tecnica per lo
sviluppo di politiche e di orientamenti giuridici più favorevoli
agli investimenti che incentivino la partecipazione
del settore privato; nello specifico i
progetti
prevedono future discussioni politiche tra governi e aziende agricole private.
La FAO e la BERS hanno iniziato la loro collaborazione nel 1994: da quel momento hanno realizzato oltre 80 progetti per un valore complessivo di 9,4 milioni
di dollari; questo nuovo Progetto è valutato 2,2 milioni
di dollari e la BERS contribuirà con 1,5 milioni di dollari. I progetti inizieranno in Giordania, Egitto, Marocco e Tunisia.
http://www.fao.org/news/story/en/item/129871/icode/
L’IFAD aiuterà la Costa d'Avorio a ridurre la povertà rurale attraverso una donazione di 22,5 milioni di dollari
16 marzo, Roma - Il
settore agricolo in Costa d’Avorio contribuisce
a circa il 24% del prodotto interno lordo del Paese, ma un lungo periodo di guerre civili ha aumentato la vulnerabilità della popolazione povera
delle aree rurali, in
particolar modo dei piccoli
produttori che non hanno accesso alle tecnologie appropriate, ai servizi e ai mercati. Il nuovo progetto
dell’IFAD permetterà di avviare uno sviluppo rurale sostenibile in un contesto ambientale di post-crisi nelle zone di Savanes, Bandama Valley e nelle regioni del Nord dello Zanzan, puntando a un aumento della sicurezza alimentare e del reddito delle famiglie in queste regioni. Il progetto permetterà di incrementare la produzione agricola, aiutando i piccoli produttori ad accedere a migliori sementi e ad attrezzature meccanizzate per la coltivazione e la raccolta. Cofinanziato dal Governo della Costa d'Avorio, questo
nuovo Progetto andrà a beneficio di oltre 25.000 famiglie rurali povere, comprese donne
e
giovani.
http://www.ifad.org/media/press/2012/24.htm
Nuovo progetto
della FAO per aiutare la classe politica a massimizzare il vasto potenziale
delle bioenergie
5 marzo, Roma - La FAO ha pubblicato delle Guide di orientamento che
sosterranno i governi nell’ aiutare le comunità rurali
a beneficiare dello sviluppo delle bioenergie e nel garantire che la produzione
di biocarburanti non vada a discapito della sicurezza alimentare.
Il “Bioenergy and Food
Security Criteria and Indicators (BEFSCI) Project” include al suo interno: una lista di metodologie per la
valutazione degli impatti ambientali e socioeconomici della produzione di
bioenergia, indicatori dell’impatto che possono essere utilizzati al momento e
una serie di raccomandazioni sulle buone prassi e le misure politiche da
adottare per promuovere lo sviluppo sostenibile delle bioenergie. Il Progetto
BEFSCI è stato finanziato dal Ministero Federale per la Tutela
dell'Alimentazione, dell'Agricoltura e dei Consumatori e ha immediatamente
prodotto dei risultati: uno strumento web per la valutazione degli impatti dei
progetti bioenergetici sulla sicurezza alimentare, un elenco completo di metodi
e di indicatori, una serie di buone pratiche ambientali
per ridurre al minimo gli impatti ambientali e una raccolta di pratiche
socio-economiche.
http://www.fao.org/news/story/en/item/123156/icode/
(top)
Rotariani aiutano orfani dell'AIDS in Uganda
11 aprile,
Rotary International News -- Oltre 1,2 milioni di
bambini dell'Uganda hanno perso entrambi i genitori a causa dell'AIDS. La
Fondazione Rotary e i suoi partner stanno offrendo assistenza medica e la
speranza per il futuro ad oltre 500 orfani nel Paese.
“Nonostante il fatto che i loro genitori siano morti, i
bambini continuano a volere un futuro. E per questo noi diamo
loro l'assistenza”, ha dichiarato Joseph Matovu, un dirigente senior presso una
clinica, e socio del Rotary Club di Kalisizo, Uganda.
Gli sforzi dei
Rotariani a Matovu sono solo un esempio dell'opera del Rotary nell'area
d'intervento Prevenzione e cura delle malattie.
http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120406_news_health.aspx
Montenegro:
tempeste di neve isolano migliaia di persone. ADRA risponde
28 marzo,
Silver Spring, Md.,USA – ADRA Montenegro sta
fornendo beni di prima necessità affinché siano distribuiti a 175 famiglie (per
un totale di circa 800 persone) colpite dalle violenti nevicate nelle città di
Berane e Kolasin. Queste città ospitano dei campi profughi, composti
principalmente da anziani e famiglie rom. ADRA sta lavorando con la Croce Rossa
locale per coordinare la distribuzione di cibo e kit igienici, e con l’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e le autorità locali per
evitare che più aiuti vadano alle stesse persone. Verrà
istituito un punto centrale per la distribuzione, dove i bisognosi potranno
ritirare direttamente gli aiuti; nell’eventualità, però, che a causa delle
condizioni meteo, chi ne ha diritto non possa andare di persona a ritirare la
propria parte di aiuti, verranno organizzate delle spedizioni a domicilio per
garantire assistenza e la consegna degli aiuti. ADRA Montenegro, l’ufficio ADRA
regionale e ADRA International hanno unito le forze per quest’emergenza,
stanziando la somma di 20.000 dollari.
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11749&news_iv_ctrl=1141
Feeding
the Future, un programma di
educazione nutrizionale del WFP, aiuterà il Laos a combattere la malnutrizione infantile
16
marzo, Roma - Il Laos
ha alcuni tra i più alti
tassi di malnutrizione infantile del
mondo: i bambini delle zone rurali sono
cronicamente malnutriti e questo influenza
negativamente e per tutta la vita il loro sviluppo
fisico e mentale. La conoscenza dei principi basilari della sana
educazione alimentare è
fondamentale per affrontare questo problema e il
Programma del WFP rafforzerà
questa conoscenza nelle comunità di tutto
il paese per migliorare la dieta dei bambini e garantire
loro una crescita forte e sana. L'obiettivo di Feeding the Future è di educare gli abitanti sui
pericoli della malnutrizione e su
come utilizzare le risorse naturali a
disposizione per assicurare una
dieta equilibrata e completa per sé e
per i loro figli. I corsi vengono svolti nelle diverse lingue dei vari gruppi etnici e
adattati alle esigenze dei diversi
gruppi attraverso materiali visivi colorati, giochi di ruolo, giochi di nutrizione e le
sessioni di cucina.
Il WFP aiuta a combattere la fame in Yemen donando alle famiglie più povere dei buoni convertibili in denaro
15 marzo, Hajjah – Verso la
fine del 2011, il WFP (Programma Alimentare Mondiale) ha iniziato ad aiutare
le famiglie più povere dei
Governorati di Hajjah e di Ibb regalando
loro dei buoni da poter
cambiare in denaro presso gli Uffici Postali. Ogni buono è l'equivalente di 50 dollari e con tale cifra le famiglie possono
comprare cibo, medicine e altre
necessità che altrimenti non
potrebbero permettersi: il programma permette
di sostenere 10.000 famiglie a
rischio, per un totale di circa
70.000. Questo nuovo Programma di trasferimento
di denaro nello Yemen è ancora
nella sua fase pilota e
l’ultima fase di distribuzione dei buoni si concluderà a marzo. Il Rappresentante
del WFP nello
Yemen, Lubna-Alaman, spiega: "Il
Programma è una nuova modalità d’intervento nello Yemen e per
questo motivo abbiamo bisogno di
valutare il suo successo prima di
attuarlo in più ampia scala. In tutta
la durata dei sei mesi di Progetto
Pilota, il WFP distribuirà l’equivalente di 1,4 milioni di dollari, calcolando che
ciascun buono è l'equivalente
di 50 kg di grano e 5 litri di olio
vegetale.
http://www.wfp.org/stories/Transferring-Cash-in-Yemen-to-Help-Poorest-Households
Mostra di solidarietà: Il tesoro ritrovato
Immagini e storie di opere d’arte trafugate e
di bambini autistici con il loro percorso per tornare alla luce - Arengo del
Broletto di Novara - 31 marzo - 15 aprile
Questo
progetto mira a contribuire alle terapie di recupero dei bambini autistici del
territorio ed aiutare le famiglie meno abbienti a
sostenere le spese per le cure ed è un forte impegno che il Rotary Club Orta
San Giulio ha assunto intendendo favorire:
- la
divulgazione delle corrette prassi esistenti e riconosciute dalle linee guida
nazionali recentemente approvate dal Ministero della Salute; la conoscenza
della malattia per favorirne la scoperta mediante test precoci, entro i primi
mesi di vita; la corretta formazione degli insegnanti di sostegno e la
conoscenza dei corretti metodi di approccio alla persona con autismo, da parte
di familiari e compagni di scuola; la costituzione di un fondo per consentire
le cure (costose e quasi sempre non coperte dal
servizio Sanitario) anche ai più disabbienti, avendo individuato 13 bambini
della provincia di Novara, sostanzialmente esclusi dall’accesso alle cure per
motivi economici.
La mostra - Si
tratta di una mostra d’arte con disegni ed altre
piccole opere prodotte - anche con l’utilizzo di nuove tecnologie - da numerose
classi degli istituti scolastici della provincia delle quali fanno parte alcuni
di questi “bambini speciali”. Accosteremo piccoli “gioielli d’arte infantile”
agli oggetti d’arte ritrovati dall’Arma dei
Carabinieri e restituiti alla società. Vorremmo narrare le singole storie ed il loro difficile ma importante percorso per tornare alla
luce: sia per le opere d’arte recuperate, sia per i bambini.
20 – 22
aprile, Giornate Mondiali del Volontariato Giovanile
Le Giornate
Mondiali del Volontariato Giovanile sono la più grande celebrazione annuale dei
giovani volontari, durante le quali milioni di ragazzi
provenienti da più di 100 paesi, sparsi tra i 6 continenti, portano avanti
migliaia di progetti per migliorare le proprie comunità.
La mia
speranza, che nasce in gran parte dalla mia conoscenza, è che il futuro di
questo pianeta sia nelle mani di giovani di tutto il mondo, ricchi di energia,
entusiasmo e impegno. (Jane
Goodall)
Rifugiati politici e immigrati ricevono cure
odontoiatriche gratuite a due passi dal Colosseo
Nel centro di
Roma, a due passi dal Colosseo, opera attivamente da quindici anni un
ambulatorio odontoiatrico riservato ai rifugiati politici e immigrati di ogni
popolo e religione.
Qui il suo
fondatore, il dottor Marco de' Feo, e alcuni colleghi mossi dallo stesso
spirito di solidarietà, curano persone provenienti da
98 paesi del mondo eseguendo circa 1.600 interventi l'anno gratuitamente.
Le offerte per
il mantenimento dell'ambulatorio provengono da un gruppo di amici ed anche dal
Rotary Club Roma Colosseo (di cui Marco de' Felice è socio), nell'ambito del
sostegno del Club alla Associazione Comboniana
Servizio Emigranti e Profughi (A.C.S.E.). Per ulteriori informazioni su questa
opera di solidarietà scrivere a: m.defeo@libero.it
http://rotaryclubromacolosseo.sitonline.it/1/i_nostri_progetti_2290477.html
(top)
Il Capo della missione
ONU e dirigenti libanesi e israeliani hanno un incontro ‘costruttivo’
28 marzo – Il capo della
task-force ONU per il mantenimento della pace in Libano, dirigenti militari
senior di quel paese e di Israele hanno discusso oggi d’importanti argomenti
riguardanti l’implementazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza che
nel 2006 pose fine alla guerra tra Israele e il gruppo
libanese conosciuto come Hezbollah. “È stato un incontro molto costruttivo,” ha dichiarato il capo della missione e comandante del
contingente ONU in Libano (UNIFIL), maggiore-generale Paolo Serra, dopo che si
è concluso il meeting a tre con le rappresentanze delle Forze Armate libanesi
(LAF) e delle Forze di Difesa israeliane (IDF). L’incontro si è tenuto in una
località ONU vicino a Ras Al Naqoura, che attraversa i due paesi. “Entrambe le
parti hanno espresso la loro piena disponibilità e impegno a lavorare assieme
all’UNFIL per implementare i punti importanti previsti dalla risoluzione 1701 e
per mantenere la pace nell’area,” ha dichiarato il
Mg-Gen. Serra durante una conferenza stampa.
Nel 2006, il Consiglio di Sicurezza
adottò la risoluzione 1701, che mise fine alla cosiddetta guerra estiva tra
Israele e il gruppo Hezbollah basato in Libano. Negli ultimi cinque anni,
questa tregua è stata ampiamente rispettata. Il Segretario Generale Ban Ki-moon
ha recentemente dichiarato che la risoluzione ha portato un livello di relativa
calma e stabilità “mai visto prima” nel sud del Libano.
Nel corso dell’incontro sono stati
affrontati anche “questioni molto importanti” per la sicurezza marittima, ha continuato il comandante delle Forze UNFIL, aggiungendo
d’aver incoraggiato sia i Libanesi sia gli Israeliani a lavorare insieme per
ridurre il rischio d’incidenti che potrebbero compromettere la situazione
attuale.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=41662&&Cr=lebanon&&Cr1=
Attivisti
cambogiani ricevono il premio Giustizia e Pace
28 marzo – La Campagna cambogiana
per bandire mine e munizioni a grappolo, membro dell’ICBL-CMC, lo scorso 14
marzo è stata premiata con il Tji Haksoon Justice and
Peace Award 2012, giunto alla sua 15° edizione, in riconoscimento del suo
impegno per la salute e i diritti delle vittime delle mine. Durante la visita,
gli attivisti hanno avuto l’opportunità di sollecitare il governo sud-coreano
affinché fermi l’industria delle munizioni a grappolo e aderisca alla
Convenzione per questi ordigni e al Trattato per il bando delle mine.
Suor Denise Coghlan, direttrice della
Campagna cambogiana e direttrice del Centro Rifugiati gesuita, e Song Kosal,
Ambasciatore Giovanile per la Campagna internazionale per bandire le mine, hanno ritirato il premio durante la cerimonia a Seoul.
Questo premio è intitolato al vescovo Tji Haksoon, che dedicò tutta la sua vita
alla pace e alla giustizia in Sud-Corea. Fin dai suoi inizi nel 1994, la
Campagna cambogiana per bandire le mine si è attivata in tutto il mondo.
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3589
Giordania
ultimo paese a sgomberare tutti i campi minati conosciuti
Ginevra, 27 marzo – L’ICBL accoglie
con piacere l’annuncio della Giordania che tutte le sue zone minate conosciute
sono state ora bonificate.
Il Comitato Nazionale della Giordania
per lo Sminamento e la Riabilitazione (NCDR), sotto la guida del suo direttore
Principe Mired Raad Zeid Al-Hussein, il 21 marzo ha dichiarato che tutti i
campi minati conosciuti nel paese sono ora sicuri dopo circa venti anni di
sminamento.
All’inizio di questo mese l’ICBL e
Human Rights Watch hanno indotto il mondo a condannare la Siria dopo che i
rapporti di testimoni oculari avevano dimostrato che l’Esercito siriano stava
collocando nuovi campi minati lungo i confini del paese con il Libano e la
Turchia.
Molti paesi nella regione del Medio
Oriente sono colpiti dalle mine, inclusi: Egitto, Iran, Iraq, Israele, Siria, e
Yemen. Tuttavia, soltanto Giordania, Iraq e Yemen hanno aderito al Trattato per
la messa al bando delle mine e stanno attualmente
operando per rimuovere questa minaccia dal loro territorio.
http://www.icbl.org/index.php/icbl/Library/News-Articles/Jordan_known_mines_cleared
I
giovani della International Child Art Foundation
presentano una mostra d’arte in Giappone
Kanazawa, 19 marzo – La International
Child Art Foundation (ICAF) ha concluso al Museo
dell’Arte Contemporanea del 21° secolo a Kanazawa, in Giappone, la mostra “Arte
per la Pace”, che è stata visitata da oltre 3.000 persone. Rune Kondo, uno
studente della Sophia University di Tokio, vincitore della 2a Art
Olympiad e membro del Comitato Giovanile ICAF del Giappone ha
organizzato questa mostra con l’ICAF giapponese dal 13 al 18 marzo per portare
le opere artistiche create dai bambini in tutto il mondo e per far conoscere
gli sforzi dell’ICAF per costruire la pace ai bambini giapponesi, agli
insegnanti e ai genitori.
La mostra ha esposto centinaia di
lavori artistici creati dai vincitori di Art Olympiad di molti paesi e
finalisti in Giappone. Una sezione della Mostra conteneva opere dedicate alla
popolazione della zona di Tohoku che è stata colpita dal terremoto/tsunami nel
marzo 2011 al fine di mettere in evidenza la missione
dell’ICAF di coltivare la creatività dei bambini e svilupparne l’empatia.
Questo comprende lavori dalla scuola elementare di Trappenhuis in Belgio,
quadri dal Cile che rappresentano l’amicizia tra la popolazione giapponese e
quella cilena che hanno subito simili terremoti, e lavori creati in comune a
Washington DC.
La mostra, si è
conclusa domenica 18 marzo, ha avuto parecchie migliaia di visitatori,
alcuni dei quali giunti da Cina, Irlanda, Singapore, Svezia e Regno Unito,
nonché da California, Illinois, Massachusetts e New Jersey negli Stati Uniti.
(top)
Haiti, Medici
Senza Frontiere apre un nuovo ospedale chirurgico a
Port-au-Prince per ampliare l’accesso alle cure d’urgenza
Roma/Port-au-Price, 11 aprile –
L’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF) apre un nuovo
centro di riferimento per traumatologia d’urgenza e chirurgia ortopedica e
viscerale nel quartiere di Tabarre, nella zona est della capitale
haitiana.
L’ospedale chirurgico, chiamato “Nap Kenbe” (in creolo significa “stare bene”) è
la terza struttura per le cure mediche d’urgenza aperta da MSF a Port-au-Prince
dopo il terremoto del 12 gennaio 2010, e la quarta nel Dipartimento Ovest. La
costruzione del centro Nap Kenbe è iniziata nel 2011 e si è
conclusa nel febbraio 2012. Con una capacità di 107 posti letto,
l’ospedale cura vittime di traumi accidentali come cadute o
incidenti stradali, e si occupa inoltre di chi ha subito violenza:
percosse, aggressioni o ferite da arma da fuoco.
In un paese dove il 75% della popolazione vive al di
sotto della soglia di povertà e le strutture di riferimento sono
ampiamente inadeguate, il nuovo centro di MSF contribuirà a migliorare
l’accesso alle cure chirurgiche per la popolazione dell’area metropolitana di
Port-au-Prince. Video:
http://www.youtube.com/watch?v=GFwflNyalHA&list=UUYTauZa0rWRYTKXVoyBmSxQ&index=1&feature=plcp
HIV360° - Concorso poster della Campagna a 3 zeri!
HIV360°
celebra la Giornata mondiale della Salute (7 Aprile) con il concorso Poster
HIV360°. Chiede ai giovani della comunità on-line Rafi.ki
di presentare i loro poster di “Chiamata all’azione” per dire ai legislatori
cosa è necessario fare per ottenere zero contagi, zero decessi causati da AIDS
e zero discriminazioni e pregiudizi! Le
Chiamate all’Azione saranno presentate ai dirigenti del Summit MDG in Sud Africa il 3-4 maggio oltre che in manifestazioni
pubbliche a Londra e Cape Town.
Sahel: risposta di MSF ad
un’attesa crisi alimentare
30 marzo – Una crisi alimentare è stata dichiarata nell'area
saheliana dell’Africa Occidentale. L’UNICEF ha stimato che fino a 15 milioni di
persone in sei Paesi nella regione vivono attualmente con un grado di
insicurezza alimentare moderato o acuto, In una regione dove il tasso globale
di malnutrizione infantile acuta sfiora regolarmente la soglia preoccupante del
10%, qualsiasi fattore che riduca ulteriormente la disponibilità alimentare puó innescare una crisi.
Sebbene la maggior parte degli attuali programmi alimentari di MSF non
abbia ancora registrato un aumento significativo di questi casi,
l’organizzazione ha dovuto inaugurare nuovi programmi di trattamento della
malnutrizione in Biltine e Yao, in Ciad, dove si sono registrati
rispettivamente tassi di malnutrizione
acuta del 24% e 20%. Le equipe stanno anche valutando la situazione alimentare
in altre aree del Ciad, cosí come in Mali, Niger, Mauritania e Senegal.
Soltanto nel 2011, i
programmi MSF del Niger hanno dato trattamento ad oltre 100.000 bambini
fortemente malnutriti, il 90% e più dei quali si sono ristabiliti. In Niger e
Mali, MSF ha anche distribuito integratori alimentari a base di latte ad oltre
35.000 bambini, nell'ambito dei suoi regolari programmi pediatrici.
http://www.msf.org/msf/articles/2012/03/sahel.cfm
Il primo BRICS libero dalla poliomielite
Portare a termine il compito dell’eradicazione
della poliomielite richiederà il supporto finanziario e politico dei BRICS, che
insieme rappresentano una larga percentuale del mondo libero dalla
poliomielite.
28 marzo
– I leader di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica si stanno riunendo
a Nuova Delhi questa settimana per il quarto vertice dei BRICS. Dal momento che l’India ha bloccato la trasmissione del
poliovirus endemico, questo è il primo vertice BRICS libero dalla poliomielite.
I BRICS giocano un ruolo primario nel supporto internazionale alla eradicazione globale, avendo fatto investimenti
significativi nelle loro attività nazionali per l’eradicazione della
poliomielite come pure contribuzioni per bloccare le recenti epidemie di
poliomielite.
Siccome la
maggior parte del mondo è ora libero dalla
poliomielite, i rimanenti serbatoi di infezione (Pakistan, Nigeria e
Afghanistan) rappresentano un rischio sempre maggiore per i paesi liberi dalla
poliomielite con popolazioni vulnerabili. Le recenti epidemie di poliomielite
in Cina, Congo e Tagikistan hanno paralizzato e perfino ucciso adulti.
L’Assemblea Mondiale di Sanità in maggio considererà una risoluzione che
dichiarerà l’eradicazione della poliomielite un’emergenza
globale allo scopo di proteggere le aree libere dalla malattia. Verrà ricercata una maggiore responsabilità sia da parte dei
governi dei paesi affetti dalla poliomielite che da parte dei partner e
donatori internazionali.
Portare a
termine il compito dell’eradicazione della poliomielite richiederà un supporto
politico e finanziario da parte dei BRICS, che insieme rappresentano una larga
parte del mondo libero dalla poliomielite.
http://www.polioeradication.org/tabid/461/iid/207/Default.aspx
Il Presidente del RI presenta una medaglia per
la polio al Presidente dell'Afghanistan
6 aprile, Rotary International News
- Kalyan Banerjee, Presidente del Rotary International, ha presentato una
medaglia al Presidente afgano Hamid Karzai il 2 aprile c.m. a Kabul, come
riconoscimento del supporto di Karzai all'Iniziativa Globale per l'Eradicazione
della Polio, di cui fa parte il Rotary come partner fondatore.
Banerjee è il
primo Presidente RI a visitare l'Afghanistan in veste ufficiale. Durante
l'incontro di 45 minuti, Karzai e Banerjee hanno discusso
sulle lezioni apprese dal successo dell'India che possono essere applicate
all'Afghanistan. La patria di Banerjee, l'India, è stata tolta dall'elenco dei
Paesi polioendemici lo scorso febbraio.
Nel discutere
sulle strategie utili, Banerjee ha dichiarato che i leader musulmani che hanno
sostenuto la campagna d'immunizzazione in India vanno incoraggiati a comunicare
con le loro controparti afgane, per spiegare loro l'importanza delle
immunizzazioni. I Rotariani indiani sono stati strumentali nell'ottenere il
supporto dei clerici di spicco per aiutare a smentire tutte le disinformazioni
sull'immunizzazione contro la polio di alcune comunità musulmane.
L'Afghanistan
è uno dei tre Paesi nei quali la trasmissione del poliovirus selvaggio non è
mai stata interrotta. Finora, nel 2012, l'Afghanistan ha riportato cinque casi
di polio, su 36 casi riportati in tutto il mondo. Il
Paese aveva riportato 80 casi nel 2011. Gli altri due
Paesi endemici sono Nigeria e Pakistan. Le infezioni di poliomielite causate
dal continuo andarivieni tra i confini dell'Afghanistan e del Pakistan sono un
problema permanente, rendendo essenziale la cooperazione tra le due nazioni. Il
Pakistan ha riportato 15 casi finora per quest'anno, e
ne aveva riportati 198 nel 2011.
http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120404_news_afghanistan.aspx
111 milioni di bambini in quattro giorni
La Campagna Antipolio dell’Africa Occidentale
e Centrale entra nella fase decisiva
Brazzaville/Dakar,
21 marzo – I ministri della sanità, agenzie delle Nazioni Unite e le
comunità si stanno unendo a decine di migliaia di immunizzatori
volontari nell’arco di quattro giorni per andare di porta in porta e di capanna
in capanna per una campagna di vaccinazione contro la poliomielite in 20 paesi
africani a partire dal 23 marzo.
Le campagne di
vaccinazione sono cruciali per proteggere i bambini prima “dell’alta stagione”
per la poliomielite, che comincia nell’estate dell’emisfero settentrionale. A
causa dell’insufficienza dei finanziamenti, l’iniziativa di eradicazione della
poliomielite sta riducendo le campagne pianificate da marzo a luglio in oltre 20 paesi. Molti di questi paesi rimangono pertanto
vulnerabili alle epidemie di poliomielite. La diminuzione delle attività
vaccinali lascia lo sforzo di eradicazione con un deficit di finanziamenti pari
a 405 milioni di dollari nel 2012.
Attraverso
l’Africa Occidentale e Centrale, oltre 111,1 milioni di bambini con età al di sotto dei cinque anni attendono di essere vaccinati
nel corso di questa campagna. La Nigeria, il solo paese in
Africa con la poliomielite endemica, mira a somministrare due gocce di vaccino
orale nelle bocche di 57,7 milioni di bambini. Diciannove altri paesi,
che sono a rischio di reinfezione, stanno intensificando gli sforzi per
raggiungere circa 53,3 milioni di bambini.
Questo
gigantesco esercizio rappresenta uno sforzo drammatico di volontà da parte dei
governi e dei loro partner, e si fonda su centinaia di migliaia di lavoratori
sanitari e volontari che somministreranno le gocce a tutti i bambini al di sotto dei cinque anni, indipendentemente dal loro
precedente stato di immunizzazione.
http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories/Newsstories2012/tabid/461/iid/206/Default.aspx
EDC crea nuovi strumenti per misurare i
progressi nella lettura
Washington,
D.C., 12 marzo – Uno strumento elettronico gratuito che misura
rapidamente e accuratamente i progressi nella lettura dei bambini piccoli è ora
disponibile all’uso per gli insegnanti dei paesi in via di sviluppo. Un
adattamento dello Strumento di Valutazione del Primo Livello di Lettura (EGRA),
eEGRA è stato creato dall’EDC e utilizza il software
del foglio elettronico di Microsoft Excel. Verrà
illustrato a scopo dimostrativo a esperti letterati internazionali e esperti di
politica in un convegno presso gli uffici dell’EDC a Washington, D.C. il 13
marzo.
Uno dei
vantaggi dell’eEGRA è rappresentato dalla sua
diponibilità immediata dopo che uno studente ha completato il test, fornendo
immediatamente all’insegnante di una classe o al preside di una scuola
un’istantanea dei progressi nella lettura dello studente. A paragone, i dati da
test cartacei possono richiedere sei mesi per essere analizzati e, dal momento che vengono sviluppati a livello nazionale o
distrettuale, sono raramente visti o usati dagli insegnanti.
Ideato
dapprima nel 2009, eEGRA è stato sviluppato su una
piattaforma Excel nella primavera del 2010, e poi testato sul campo nelle
Filippine. Tale studio sul campo ha stabilito che eEGRA
valuta i lettori altrettanto accuratamente quanto la sua controparte cartacea e
l’uso di un computer portatile non inibisce l’esecuzione dei test.
(top)
Studio sostenuto dall'
ONU indica che la tecnologia può aiutare il mondo a dirigersi verso un'
economia a basso utilizzo di carbone
New York, 2 aprile – L’uso della banda larga nella tecnologia
informatica e delle telecomunicazioni puó aiutare la transizione mondiale ad
un’economia a basso utilizzo di carbone e affrontare le cause e gli effetti del
cambiamento climatico, secondo una relazione sostenuta dale Nazioni Unite
rilasciata oggi e consultabile su http://www.itu.int/net/pressoffice/press_releases/2012/16.aspx
La relazione mira ad aumentare la consapevolezza circa il ruolo
fondamentale che la tecnologia delle informazioni e comunicazioni, in
particolare le reti a banda larga, puó avere nella creazione di un’economia a
basso utilizzo di carbone, sottolineando inoltre l’importanza delle
collaborazioni tra settore pubblico e privato per accelerare tale cambiamento.
La relazione fornisce esempi pratci di come la banda larga possa
contribuiré a ridure i gas ad effetto serra, mitigare ed aiutare ad adattarsi
agli effetti del cambiamento climatico, e promuovere l’efficienza delle risorse
costruendo al tempo stesso società più prospere e inclusive.
Uno strumento semplice aiuta le aziende ad
affrontare il rischio dell’acqua
28 marzo
– Il WWF e l’istituzione tedesca DEG (Deutsche Investitions-und Entwicklungsgesellschaft
mbH) hanno creato un pratico questionario on-line che
non solo identifica il rischio dell’acqua nelle catene di fornitura e negli
investimenti, ma fornisce anche passi concreti per mitigarne i rischi.
Circa il 40%
della popolazione mondiale vive in bacini fluviali con una severa scarsità
d’acqua per almeno un mese all’anno; oltre 900 milioni
di persone non hanno accesso all’acqua potabile e 2.7 miliardi non hanno
accesso ai servizi sanitari di base. La crescita della popolazione e i cambiamenti
climatici sono destinati ad aumentare la pressione sulle risorse vitali di
acqua dolce, con serie conseguenze per la natura, le persone e le economie.
Il messaggio
del WWF e della DEG alle aziende è molto semplice: Perché correre il rischio?
DEG ha definito il settore dell’acqua come un “amico critico” per le compagnie
sue clienti e ha utilizzato il rischio acqua come filtro per aiutarle a
identificare e a mitigare il rischio acqua nelle operazioni di business. “La disponibilità dell’acqua è il fattore critico maggiormente
sottovalutato per le aziende che finanziamo, ma riteniamo che le istituzioni
finanziarie possano contribuire a rendere le aziende più sostenibili nelle loro
prestazioni. Il nostro lavoro col WWF guarda al di là
dei rischi e mostra modi pratici di come trasformarli in opportunità di
business”, ha dichiarato Bruno Wenn, presidente di DEG.
http://wwf.panda.org/wwf_news/?203999/Simple-tool-helps-companies-address-water-risks
P&G e CARE annunciano l’impegno a fornire
100 milioni di litri di acqua potabile attraverso un partenariato innovativo
Nella Giornata Mondiale dell’Acqua si
raggiunge la pietra miliare della centesima scuola
22 marzo
– Durante la cerimonia ospitata dal Segretario di Stato
USA Hillary Clinton, la compagnia Procter & Gamble e
l’organizzazione umanitaria CARE hanno presentato oggi il piano di assistenza
per fornire più di 100 milioni di litri di acqua potabile in Kenya e in
Etiopia, attraverso un investimento di oltre 1 milione di dollari. Le
organizzazioni si sono riunite durante la Giornata Mondiale dell’Acqua per
annunciare l’iniziativa e per celebrare la pietra miliare della centesima
scuola in Kenia dotata di acqua potabile grazie al sostegno del loro
partenariato, che crea le condizioni affinché gli studenti possano diventare
agenti di cambiamento.
Inoltre, il
Segretario di Stato Hillary Clinton ha annunciato l’impegno di P&G di
partecipare al nuovo partenariato degli Stati Uniti
per l’acqua, uno sforzo che unisce pubblico e privato a mobilitare risorse e
competenze per affrontare i problemi legati all’acqua in tutto il mondo.
P&G nel 2012 sarà parte del Comitato direttivo del Partenariato degli Stati Uniti per l’acqua e continuerà a concentrare gli
sforzi verso la condivisione di acqua potabile attraverso partenariati come il
programme CARE per le scuole.
http://www.care.org/newsroom/articles/2012/03/care-pg-water-partnership-ethiopia-20120322.asp
Programmi pilota del modello WorldStove
L’invenzione
dell’apparecchio LuciaStove (un fornello che produce energia) ha lo scopo di
creare micro industrie nelle comunità e verrà prodotto
in quantità di parecchie centinaia di unità. WorldStove, l’azienda che lo
commercializza, costruisce i componenti di
base e poi lavora localmente sul territorio per creare piccoli
impianti di produzione. Questi impianti non necessitano di
particolari accorgimenti, ma servono come base
di attività generatrici di reddito per la comunità.
L’apparecchio
LuciaStove ha una varietà di applicazioni ed è stato
inventato per essere adattabile. I programmi pilota sono
una parte fondamentale del modello WorldStove e consentono di
lavorare con individui e comunità per adattare la tecnologia alle
esigenze locali. Il
programma pilota è stato lanciato per: 1)
valutare se l’apparecchio può essere utilizzato in modo
efficiente; 2) studiare le tradizioni culinarie della
comunità in modo che il fornello possa essere adattato a
soddisfare tali requisiti; e 3 ) verificare la fattibilità
della creazione locale di reddito attraverso la produzione in
loco. In base ai risultati del programma pilota, è possibile
determinare la fattibilità dei fornelli in una particolare
comunità e lavorare con WorldStove per adattare la
tecnologia alle esigenze locali. Programmi pilota sono stati
condotti in Uganda, Kenya, Haiti, Malawi, Indonesia, Zaire e nelle
Filippine. Attualmente, altri programmi
pilota operano in Burkina Faso, Congo, Niger
e Uganda.
(top)
Peccei Lecture
di Achim Steiner – Verso Rio + 20
WWF: “Uscire dalla crisi economica e ambientale? costerebbe solo il 2% della ricchezza globale
annua”
Roma, 30 marzo - Il ‘prezzo’ della transizione
verso la green economy: il 2% del PIL mondiale annuo (circa 1300 mld di
dollari) fino al 2050 in 10 settori chiave, quali energia, acqua, pesca e
foreste. Senza la svolta ‘sostenibile’ di RIO + 20: entro 2030 + 20% di habitat
terrestri ‘coltivati’,13 mln di ettari di foreste in
meno l’anno, 100 volte più veloce l’erosione del suolo.
Investire il 2% del PIL mondiale annuo (da 1.053 a 2.593 miliardi di
dollari per una media di circa
1300 miliardi di dollari) fino al 2050 in 10
settori chiave dell’economia globale (da energia, acqua, pesca, foreste, fino
al riciclaggio dei rifiuti e alla mobilità e agricoltura sostenibili) basterebbe
per uscire dalla crisi economica e ambientale e avviare la transizione verso
un’economia ‘verde’, basata sulla tutela dell’ambiente e delle risorse
naturali, l’equità sociale, l’innovazione tecnologica e con la creazione di
nuovi posti di lavoro. Un risultato che si può ottenere anche ‘dirottando’
investimenti già esistenti da settori inquinanti, i cosiddetti sussidi
perversi, a combustibili fossili
(che ricevono sussidi annuali tra i 400 e 600 miliardi
di dollari), pesticidi o fertilizzanti.
E’ il ‘manifesto’ della green economy emerso
dall’intervento di Achim Steiner, sottosegretario generale dell’ONU e direttore
esecutivo dell’UNEP (il Programma Ambiente delle Nazioni Unite), durante
l’Aurelio Peccei Lecture 2012, la conferenza accademica annuale intitolata al
fondatore del Club di Roma.
L’Italia: primi
passi verso un’economia ‘verde’. Secondo Achim Steiner, in alcuni settori l’Italia
ha abbracciato la transizione verso un’economia green. Il 33% delle piccole e
medie imprese italiane sta adottando tecnologie finalizzate
a ridurre l’impatto ambientale, e poco meno del 50% ha avviato investimenti nel
fotovoltaico, o li sta valutando, stando a uno studio pubblicato lo scorso anno
da Fondazione Impresa. L’Italia, che è già il secondo mercato al mondo per il
fotovoltaico, ha prorogato al 2012 il suo regime di tariffe incentivanti e sta
sostenendo attivamente l’espansione e la diffusione dei piccoli generatori
eolici di potenza inferiore a 1Mw mediante una tariffa speciale. L’Italia è
anche nella top ten dei paesi del mondo con il maggior numero di ettari di
terreno coltivati con metodo biologico, seguendo di poco la Cina e quasi al
pari con la Germania.
Giornata della Terra e
Giornata internazionale della Madre Terra – 22 aprile
Oltre un miliardo di persone participa ogni anno alle attività della
Giornata della Terra. Si tratta della maggiore osservanza civica al mondo, ed ò
indicativa della preoccupazione diffusa per costruire relazioni giuste tra
l’umanità e la Terra. Nel 2009 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha
aggiunto la sua autorevolezza a questo particolare movimento, proclamando il 22
aprile Giornata internazionale della Madre Terra con una significativa
risoluzione che afferma l’interdipendenza esistente tra esseri umani, altre
specie viventi ed il pianeta in cui tutti abitiamo.
A
seguito della Dichiarazione delle Nazioni Unite sulla Giornata delle Madre
Terra, l’Assemblea Generale ha invitato gli Stati membri ed altre parti
interessate a presentare al Segretario Generale ONU le proprie visioni, esperienze
e proposte sulla promozione della vita in armonia con la natura. Queste opinioni sono state successivamente incorporate in
un rapport eccezionale (qui)
del Segretario Generale sul tema: Sviluppo
sostenibile: Armnia con la natura. Pubblicato in agosto 2010, il Rapporto include sezioni
sull’armonia con la natura; l’antica eredità dell’umanità; la relazione
evolutiva tra salute umana e natura; sviluppo sostenibile: un paradignma
olistico per l’armonia con la natura nel XXI secolo.
http://www.earthday.org/
http://www.un.org/en/events/motherearthday/
(top)
5
aprile: Giornata della Regola Aurea (Golden Rule Day)
Il Golden Rule Day esorta a focalizzare
il significato universale della Regola Aurea: Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te, norma che trova
risalto in tutte le maggiori fedi religiose mondiali.
La Giornata fu originariamente
proclamata nel 2007 ad opera di Interfaith
Peace-building Initiative, una iniziativa del United Religions Cooperation
Circle in Etiopia, e viene ora celebrata all'ONU da tutti i gruppi
interreligiosi per iniziativa di una ONG, la United Religions Initiative, con
il conferimento, ogni anno, di una Golden Rule Medal.
http://www.urimulti.org/blog/golden-rule-day-april-5th/
Il
senato statunitense chiede la liberazione dei prigionieri religiosi in Iran
1° aprile - Il senato statunitense ha
approvato una risoluzione che condanna il governo dell’Iran per la sua
sistematica campagna di persecuzione dei baha’i e
chiede la liberazione di tutti i prigionieri iraniani che sono detenuti
unicamente per le loro convinzioni religiose.
La risoluzione, approvata all’unanimità
giovedì scorso, chiede anche che siano prese sanzioni contro i funzionari
iraniani direttamente responsabili di violazioni dei diritti umani.
La risoluzione prende nota delle
recenti misure internazionali che hanno registrato la crescente oppressione dei
baha’i e di altre minoranze religiose in Iran, come le
recenti relazioni sui diritti umani in Iran presentate dal segretario generale
dell’ONU Ban Ki-moon.
http://news.bahai.org/story/903
Ebraismo e
Cristianesimo: identità a confronto -"Ester ovvero la regalità nel
dare la vita"
Roma, Università Gregoriana, 18 aprile, ore 18
Sarà la
relatrice Bruna Costacurta a tenere la conferenza di Aprile dal titolo: “Ester
ovvero la regalità nel dare vita”, il 18 Aprile alle
ore 18:00 alla Pontificia Università Gregoriana per il ciclo di conferenze su
Ebraismo e Cristianesimo: identità a confronto - “Ester ovvero la regalità nel
dare vita” “Il grande dono del
confronto”.
Nel nuovo
anno accademico il Centro Cardinal Bea per gli Studi
Giudaici offre una serie di interventi atti a discutere e ricollocare le due grandi eredità della fede
monoteista. Il tutto avverrà in uno spazio comune, con il giusto presupposto di
imparare soprattutto a riconoscere e rispettare le radici di quell'albero
eterno che ha
generato negli uomini la conoscenza di Dio.
(top)
Istruzione:
finanziatore dona $ 48 milioni per l’Art Center di Dartmouth
30 marzo – Il titolare di
un’azienda newyorkese a capitale privato e sua moglie hanno donato $ 48 milioni
all’Università di Darmouth per lo sviluppo di un nuovo Centro per le Arti
Visive, ci fa sapere Bloomberg. Il nuovo Centro per le Arti Visive Famiglia
Black, nome conferitogli in onore dei donatori Leon e Debra Black, comprenderà
una galleria d’arte, una sala di proiezione, un auditorium
e spazi accademici che soddisferanno uno su quattro degli studenti che seguono
annualmente i corsi del settore, dichiara l’istituto del New Hampshire.
In altre notizie sull’istruzione, si
legge su Arizona Republic che l’erede di Walt-Mart Rob Walton e sua moglie
Melani, hanno destinato $ 27,5 milioni all’Istituto Globale di Sostenibilità
dell’Università statale dell’Arizona. La donazione
quinquennale finanzierà un allargamento dell’istituto, un nuovo programma per
il master, e nuovi programmi di formazione, istruzione, e ricerca
finalizzati a promuovere soluzioni sostenibili nel campo di energia,
acqua, clima e urbanizzazione.
Rwanda:
ADRA dona servizi igienici alla scuola primaria
28 marzo - Silver Spring, Md., USA – L’Agenzia Avventista per il Sostegno e lo
Sviluppo (ADRA) ha ridotto di gran lunga le difficoltà quotidiane della scuola
elementare di Janjagiro nel distretto Rwamagana in Rwanda, fornendo alla scuola
latrine decisamente necessarie. In totale, sono stati costruiti 14 servizi igienici, due dei quali con le caratteristiche
atte ad agevolare due studenti portatori di handicap fisici.
Negli ultimi due anni ADRA Rwanda ha
provveduto alla formazione degli insegnanti dando loro gli strumenti necessari
per far scuola a bambini disabili.
Inoltre, anche i genitori e il Comitato dei genitori
hanno seguito dei corsi per lo stesso scopo. I cambiamenti nel rapportarsi ai
bisogni diversi degli studenti sono evidenziati da nuove rampe per l’accesso di
sedie a rotelle e bagni funzionali per bambini disabili. Questo progetto è
stato realizzato da ADRA Rwanda e finanziato da ADRA Polonia e il Servizio di
Carità Cristiana.
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11751&news_iv_ctrl=1141
14
ONG ricevono donazioni per il miglioramento dello status femminile in Azerbaijan
Di Jennifer O’Riordan
26 marzo – Sei nuove donazioni di
Counterpart International andranno a sostegno dei diritti delle donne e della promozione delle leaderships femminili in Azerbaijan. Sei coalizioni di ONG hanno già ricevuto i fondi all’inizio del
mese. Di esse fanno parte 14
organizzazioni, tra cui Women’s Association
for Rational Development, Women Leaders, Tomris, Solidarity Among Women, Clean
World and Women for Development of Municipalities.
Le sovvenzioni sono state concesse come
parte del Counterpart’s Women Participation Program, finanziato dall’Agenzia
per lo Sviluppo Internazionale delle N.U. Il programma
mira a rafforzare l’attuazione della Convenzione per l’eliminazione di ogni
forma di discriminazione verso le donne (United Nations Convention on
Elimination of All Forms of Discrimination against Women –CEDAW) in
Azerbaijan. Le borse di studio sono state attribuite tramite una procedura a
cinque livelli, aperta e trasparente, istituita da un Grants Selection
Committee, comitato formato da organizzazioni internazionali, ambasciate e
rappresentanti del governo dell’Azerbaijan.
Il Women’s Participation Program (WPP),
biennale, è finanziato da USAID, la sua attuazione è affidata a GCSS LWA
(Global Civil Society Strengthening Leader with
Associates Award).
http://www.counterpart.org/blog/womens-organizations-receive-grants
Annunciati i vincitori del Premio EU 2012 per
il Patrimonio Culturale/Premio Europa Nostra
I
riconoscimenti saranno presentati il 1° giugno a Lisbona
L’Aia/ Bruxelles, 20 Marzo – I
vincitori dei Premi 2012 per il Patrimonio Culturale dell’Unione Europea e di
Europa Nostra saranno annunciati oggi dalla Commissione Europea ed Europa
Nostra. I premi saranno presentati il 1° giugno a Lisbona durante una cerimonia
al Monastero Jerónimos, alla presenza di Androulla Vassiliou, Commissario
Europeo per l’Istruzione, la Cultura, il Plurilinguismo e Gioventù, e Plácido
Domingo, il tenore di fama mondiale e presidente di Europa Nostra. L’evento si
svolgerà con l’alto patrocinio di Aníbal Cavaco Silva, Presidente del
Portogallo, che sarà presente, e José Manuel Durão Barroso, Presidente della
Commissione. Dei 28
progetti vincitori provenienti da 15 paesi europei, sei verranno denominati
'gran premiì di laurea quali più meritevoli lavori sul patrimonio culturale del
2012.
I 28 vincitori
sono stati selezionati fra 226 progetti partecipanti da 31 paesi. I premi sono
suddivisi in quattro categorie: conservazione, ricerca, dedizione al servizio e
istruzione, formazione e sviluppo della consapevolezza. Ogni categoria ha la
sua giuria specializzata, composta da esperti
indipendenti provenienti da tutta Europa.
Tutti i vincitori riceveranno una targa o una coppa. I sei gran premi riceveranno anche € 10,000
ciascuno.
La Cerimonia 2012 a Lisbona il 1° giugno è parte del
Congresso Europeo annuale sul Patrimonio Culturale di Europa Nostra.
http://www.europanostra.org/UPLOADS/FILS/2012laureate_pressrelease.pdf
Save
the Children e UNICEF riceveranno 16,2 milioni di dollari dalla campagna
educativa IKEA per il peluche
Westport, Conn.,
USA, 13 marzo – I consumatori del mondo hanno dimostrato come il loro
potere d’acquisto sia qualcosa di più di un semplice incoraggiamento, ma che
può anche contribuire concretamente all’educazioni dei bambini. Save the
Children e UNICEF riceveranno infatti oltre 16 milioni
di dollari provenienti dalla IKEA Foundation: si tratta di fondi raccolti
presso consumatori e lavoratori IKEA nel corso della Campagna 2011 Soft Toy for
Education.
La donazione aiuterà le due
organizzazioni nell’attuazione di 18 progetti
educativi in 16 Paesi.
La quota di Save the Children andrà
all’educazione dei bambini appartenenti ai gruppi più marginalizzati (minoranze
e bambini disabili) in Asia (Bangladesh, Cina, Cambogia, Indonesia, Myanmar,
Filippine) e nell’Europa dell’Est (Lituania e Romania). Beneficeranno dei fondi
destinati all’UNICEF i progetti di Schools for Africa, in sette Paesi, e due
progetti analoghi in Russia e Cina.
Anno
europeo dell’invecchiamento attivo - una guida per i giornalisti
Age
Newsletter, marzo: www.aje.it - Nell’ambito dell’Anno europeo dell’invecchiamento
attivo e la solidarietà tra generazioni, la Rete intergenerazionale
antipovertà, che opera in Spagna, ha presentato la guida per giornalisti
“Guarda alle persone anziane” ("Mira a las personas mayores").
L’iniziativa mira a contrastare gli
stereotipi che riguardano gli anziani, presentati spesso dai media come
soggetti passivi e dipendenti, mentre la popolazione anziana rappresenta una
parte attiva della nostra società.
La Rete intergenerazionale è una coalizione indipendente di Ong che opera contro la povertà e
l’esclusione sociale. La Guida – che presenta dati aggiornati, termini e
cifre utili ai giornalisti che trattano tematiche
relative agli anziani – è reperibile in spagnolo all’indirizzo:
http://ec.europa.eu/spain/pdf/guia-estilo-periodistasmayores-2012_es.pdf
* * * * * * *
Good News Agency esce a venerdì alterni
in inglese e il venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a
sua cura. Tutti i numeri
precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org.
Good News Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.
Direttore
responsabile ed editoriale: Sergio Tripi (s.tripi@goodnewsagency.org) - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (fabio.gatti@goodnewsagency.org),
Azzurra Cianchetta, Isabella Strippoli. Traduttori: Silvia
Ansaloni, Silvia Bigi, Franca Crestani, Roberto De Langes, Chiara Gessi,
Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Luca Meloni, Ludovica
Mereu, Paolo Pagin, Isabella Strippoli, Simona Valesi. Webmaster e copertura
media e ONG: Simone Frassanito (simone.frassanito@goodnewsagency.org).
Good
News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali
della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi:
Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda,
Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca,
Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna,
Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano,
Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda,
Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera,
Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È
distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché ad oltre 23.000
Rotariani nel mondo.
È un servizio
di puro volontariato dell’Associazione
Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale,
fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.
* A
conclusione del progetto del Decennio
per una Cultura di Pace, cui hanno partecipato
oltre 1,000 Organizzazioni non governative nel mondo, il Rapporto conclusivo
basato su una selezione di 147 singoli rapporti è stato presentato
all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questo Rapporto, disponibile sul
sito http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf,
Good News Agency è stata inserita, insieme ad altre
due, quale ONG di spicco nel campo
dell’informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.
Nella sezione A - Organizzazioni Internazionali, il Rapporto riferisce:
"Comunicazione partecipativa, Libero flusso dell' informazione e Consapevolezza sono stati fortemente
incrementati con l'utilizzo di Internet da parte della società civile, in linea
col paragrafo 6 del Programma d'Azione del 1999 che richiedeva la promozione di
una cultura di pace tramite la condivisione dell'informazione tra gli attori
nel movimento globale per una cultura di pace (p.7). La diffusione e lo scambio
di informazioni di una cultura di pace tramite
Internet è divenuto il principale strumento per diverse organizzazioni
internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News
Agency e Education for Peace Globalnet" (p.12)
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