Good News Agency – anno XII, n° 199

 

 

Settimanale – anno XII, numero 199 – 23 marzo 2012

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Nel rapporto conclusivo sul Decennio per una Cultura di Pace presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Good News Agency è stata riconosciuta quale ONG di spicco nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.* L’Associazione è iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale e alla World Association of Non Governmental Organizations. Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

S-G ONU sulla Giornata Internazionale della Donna

 

 

Legislazione internazionale

(top)

 

Filippine: maggiore protezione per le vittime dei conflitti armati internazionali

Manila, 6 marzo - Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) accoglie con favore la ratifica da parte delle Filippine del Protocollo Addizionale I alla Convenzione di Ginevra, applicabile nei conflitto armati internazionali. Il Senato delle Filippine, dopo l'esame da parte del comitato per le Relazioni Estere presieduto dalla senatrice Loren Legarda, oggi ha ratificato il Protocollo Addizionale I nella terza e ultima seduta.

Le Filippine hanno firmato e ratificato un maggior numero di trattati in materia di diritto internazionale umanitario di qualsiasi altro paese del Sud-Est asiatico. Il Protocollo Addizionale I impone vincoli, per ragioni umanitarie, sul modo di condurre le operazioni militari nei conflitti armati internazionali. La sua ratifica si tradurrà in maggiore tutela per i militari filippini dispiegati all'estero per il mantenimento della pace o di altre operazioni militari intraprese in relazione a un conflitto armato internazionale. Le unità mediche e di trasporto sanitario delle forze armate ricevono il diritto ad una maggiore protezione.

In qualità di custode del diritto internazionale umanitario, il CICR ricorda alle parti in conflitto i loro obblighi previsti da questo ramo del diritto e partecipa allo sviluppo della normativa. Il CICR rende visita ai detenuti e dà assistenza a persone in difficoltà, tra cui molti sfollati vittime dei decenni di conflitti armati interni nelle Filippine.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/philippines-news-2012-03-06.htm 

 

Il bando delle mine antiuomo ingrana la quinta

Tess O’Brien

6 marzo - Il 1° marzo è stata lanciata una campagna mondiale per porre fine alla distruzione inesorabile causata dalle mine antiuomo. In tutto il mondo, le persone si uniscono solidali per fare un passo avanti e “dare una gamba” per un mondo libero dalle mine, il tutto attraverso il semplice gesto simbolico di arrotolare una gamba dei pantaloni.

Lanciata in occasione del 13° anniversario dell'adozione del Trattato internazionale sulle mine antiuomo, la campagna “dare una gamba” si protrarrà fino alla giornata della consapevolezza sulle mine (il 4 aprile) e sarà una chiamata all'azione di tutte le parti civili per cooperare diligentemente per far sì che un mondo libero dalle mine diventi realtà.

Dall'entrata in vigore del Trattato di Ottawa 13 anni fa, l'80% dei Paesi del mondo hanno bandito le mine antiuomo, milioni di mine sono state rimosse dal terreno e miliardi di dollari sono stati investiti nella bonifica del territorio, nell'assistenza ai superstiti e nell'educazione al rischio delle mine.

http://www.phnompenhpost.com/index.php/2012030654907/Special-Reports/landmine-ban-campaign-revs-up.html

 

Ban Ki-moon elogia l'accordo politico raggiunto alla conferenza costituzionale somala

19 febbraio – Il Segretario Generale Ban Ki-moon oggi ha accolto con favore l'accordo politico raggiunto dai Somali nella conferenza costituzionale nazionale, affermando che l'accordo “definisce nuove tappe chiare per porre fine alla transizione e mettere in atto un ordine costituzionale” nel Paese impoverito dalla guerra.

Le IFT sono in procinto di attuare una tabella di marcia, messa a punto nel settembre dello scorso anno, che precisa le misure prioritarie da mettere in atto prima che l'attuale governo transitorio finisca il mandato nel mese di agosto. Nella dichiarazione di oggi, Ban Ki-moon ha precisato che ha accolto con particolare favore l'impegno a includere almeno il 30% di donne nella Commissione Elettorale Indipendente, l'Assemblea Costituente e il nuovo Parlamento Federale.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=41295&Cr=Somalia&Cr1=

 

 

Diritti umani

(top)

 

Raggiunto l'Obiettivo di Sviluppo del Millennio sull'acqua potabile

Ma l'obiettivo sui servizi igienici è ancora molto distante

New York / Ginevra, 6 marzo - Secondo un rapporto pubblicato oggi dall'UNICEF e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il mondo ha raggiunto l'Obiettivo di Sviluppo del Millennio (MDG) che prevede di dimezzare il numero di persone senza accesso ad acqua potabile sicura, ben in anticipo rispetto alla scadenza del 2015. Tra il 1990 e il 2010, oltre due miliardi di persone hanno avuto accesso a fonti migliorate di acqua potabile, grazie alla creazione di tubazioni o di pozzi protetti.

Il rapporto del Programma Congiunto sul Monitoraggio dell'approvvigionamento idrico e servizi igienico-sanitari di OMS e UNICEF, leggibile su http://www.unicef.org/media/media_61922.html  Joint Monitoring Programme indica che alla fine del 2010, l'89% della popolazione mondiale, ovvero 6,1 miliardi persone, ha utilizzato fonti migliorate di acqua potabile. Il dato migliora dell'1% l'obiettivo dell'88% del MDG. Il rapporto stima che entro il 2015 il 92 per cento della popolazione mondiale avrà accesso all'acqua potabile.

Il documento sottolinea, tuttavia, che il mondo è ancora ben lungi dal soddisfare l'Obiettivo del Millennio riguardante i servizi igienico-sanitari ed è improbabile che si riesca a raggiungerlo entro il 2015. Solo il 63% della popolazione mondiale ha ora accesso ai servizi igienico-sanitari, dato previsto in crescita fino al 67% entro il 2015, ben al di sotto dell'obiettivo del 75% previsto nel MDG. Attualmente 2,5 miliardi di persone non hanno ancora accesso a servizi igienici adeguati.

L'UNICEF e l'OMS hanno anche evidenziato che, poiché la valutazione della qualità dell'acqua non è possibile a livello mondiale, il raggiungimento del MDG sull'acqua potabile è misurato attraverso la raccolta di dati sull'uso di fonti migliorate di acqua potabile. Un lavoro significativo deve essere fatto per assicurare che le fonti migliorate di acqua siano e rimangano sicure.

http://www.unicef.org/media/media_61922.html

 

Rio + 20: al via il countdown della società civile per il Forum delle NU per lo Sviluppo Sostenibile

New York, marzo – Con un appello ai governi, al mondo della finanza e degli affari e alla società civile affinché la sostenibilità divenga in futuro un obiettivo primario, è iniziato oggi il conto alla rovescia relativo ai 100 giorni che ci separano dalla Conferenza delle NU sullo sviluppo sostenibile che si terrà in Brasile in giugno.

Nei mesi passati il Segretario Ban Ki-Moon ha sottolineato con forza la necessità che lo sviluppo sostenibile divenga una questione prioritaria per le NU, auspicando che la conferenza in programma, nota come Rio+20 (http://www.uncsd2012.org/rio20/index.html) possa essere determinante nell’aprire la strada verso un nuovo contratto sociale per il 21° secolo, delineando una via di sviluppo che possa condurre a una maggiore giustizia sociale globale. Nel celebrare questo limite dei 100 giorni, i previsti partecipanti al forum Rio+20, ivi inclusi le multinazionali e i partner delle NU, saranno chiamati a condividere e a diffondere i loro messaggi di sostegno e ad indicare i problemi e gli obiettivi di maggiore importanza per il summit, previsto a Rio de Janeiro dal 20 al 22 giugno.

Più di 100 capi di stato, oltre a migliaia di parlamentari, sindaci, funzionari delle NU, amministratori di aziende e leader della società civile si riuniranno al Rio+20 per definire ed adottare nuove politiche e nuove misure per promuovere la prosperità, ridurre la povertà, migliorare l’equità sociale e la protezione ambientale.

http://www.un.org/news

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Una pubblicazione della FAO e dell'IFAD sulle istituzioni rurali che aiuterà i piccoli produttori a ridurre la povertà

1 marzo, Roma - Il direttore generale della FAO e il presidente dell'IFAD sono d'accordo sul fatto che le forti organizzazioni rurali come le associazioni di produttori e le cooperative siano cruciali nella riduzione della fame in quanto permettono ai piccoli produttori di giocare un ruolo più forte nei mercati nazionali e internazionali. A partire da tale riflessione nasce l’idea di questa nuova pubblicazione: "Buone Pratiche nella costruzione di innovative Istituzioni rurali per aumentare la sicurezza alimentare", che presenta 35 casi di innovazioni istituzionali di successo. I casi presentati descrivono i servizi e le risorse che questi nuovi modelli di partenariato pubblico-privato possono offrire ai piccoli produttori: gestione delle risorse naturali, fornitura di sementi e di attrezzature, accesso ai mercati e miglioramento della comunicazione. I casi di studio dimostrano l'importanza del coinvolgimento dei giovani nelle organizzazioni di piccoli produttori e mostrano come le organizzazioni rurali possono aiutare le agricoltrici donne a superare i limiti sociali ed economici.

http://www.ifad.org/media/press/2012/22.htm

 

Il Giappone fa un contributo di 114 milioni di dollari per aiutare il WFP a  combattere la fame in 21 paesi

28 febbraio, Yokohama - Il governo del Giappone ha dato al WFP un contributo di 114 milioni di dollari per garantire assistenza alimentare e nutrizionale a milioni di rifugiati, sfollati, bambini e donne incinte in 21 paesi e per sostenere le operazioni logistiche in due di essi. Nello specifico, la donazione del Giappone sosterrà: l’intervento di emergenza del WFP nella regione del Sahel, raggiungendo oltre 8 milioni di persone affamate; il Corno d'Africa, fornendo razioni vitali come cereali, legumi e mais; il servizio Aereo delle Nazioni Unite che rende possibili spostamenti aerei difficili e garantisce servizi di trasporto merci in Afghanistan e nella Repubblica Democratica del Congo. Gli altri paesi che beneficeranno della donazione sono: Tagikistan, Yemen, Camerun, Repubblica Centrafricana, Chad, Costa d'Avorio, Guinea, Guinea-Bissau, Liberia, Niger, Madagascar, Zimbabwe, Repubblica del Congo, Gibuti, Etiopia, Kenya, Uganda, Sudan e Sud Sudan. Il contributo annuale del Giappone ha raggiunto i 115 milioni di dollari, rendendolo il secondo maggior donatore del WFP.

http://www.wfp.org/news/news-release/contribution-us114-million-japan-helps-wfp-fight-hunger-21-countries

 

L’IFAD, il Fondo Saudita per lo Sviluppo e la Banca Araba per lo Sviluppo Economico dell'Africa si riuniscono per avviare una collaborazione di successo

24 febbraio, Roma - Le tre importanti organizzazioni si sono riunite per riuscire a migliorare la loro collaborazione a sostegno dei piccoli agricoltori delle zone rurali degli Stati più a rischio. Come primo passo verso una proficua collaborazione, il Fondo Saudita ha annunciato uno stanziamento che potrà raggiungere i 12 milioni di dollari per co-finanziare l’IFAD nei suoi progetti che vengono portati avanti in Somalia, Yemen e Pakistan. Il finanziamento a fondo perduto verrà utilizzato per la creazione di nuove opportunità economiche e per aumentare il reddito delle comunità rurali. I partecipanti alla riunione hanno sottolineato la necessità di ulteriori risorse e investimenti a lungo termine nel settore agricolo per riuscire a soddisfare la domanda crescente di cibo e hanno concordato di tenere consultazioni regolari per identificare progetti comuni e per condividere conoscenze e competenze. Fino adesso il Fondo Saudita ha co-finanziato tre importanti Progetti dell’IFAD in Marocco, Mauritania e Bosnia-Erzegovina, per un importo complessivo di 50,4 milioni dollari mentre l'Arabia Saudita ha concesso più di 400 milioni di dollari per combattere la fame e la povertà nei paesi in via di sviluppo.

http://www.ifad.org/media/press/2012/20.htm 

 

CARE inaugura un programma agricolo per migliorare la sicurezza alimentare rafforzando il ruolo delle agricoltrici nel sud dell’Asia e dell’Africa

Atlanta, GA, USA, 23 febbraio – CARE, l’organizzazione mondiale contro la povertà, ha annunciato oggi l’avvio del suo nuovo programma Pathways. Nei prossimi cinque anni, Pathways permetterà a 150.000 piccole aziende agricole in Bangladesh, Ghana, India, Malawi, Mali e Tanzania gestite da donne, e alle loro famiglie, di migliorare la propria sicurezza alimentare e condizioni, implementando e adattando un modello che darà loro più accesso alla terra, all’acqua, ai mercati, all’educazione agricola e ai servizi. Il modello Pathways si basa sul comprovato modello CARE del Villaggio dei Risparmi e Associazioni per i Prestiti; lavorerà, inoltre, con le organizzazioni locali di risparmiatori e produttori per dar loro capacità e competenze, così da renderli in grado di sfruttare ulteriori attività, pratiche e mercati agricoli sostenibili.

L’iniziativa Pathways di CARE è finanziata da un fondo di garanzia per 15 milioni di dollari istituito dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, che si aggiunge ad altri finanziatori quali AusAID e la Fondazione Aga Khan.

Grazie all’approccio integrato di CARE verso la sicurezza alimentare, i mercati d’investimento e le donne nel mondo del lavoro, Pathways aiuterà quelle donne che coltivano meno di cinque acri e che non ricevono sostegno da altri programmi.

Pathways non si fermerà alla mera emergenza, ma fornirà soluzioni a breve termine per le piccole agricoltrici. Il modello farà sì che elementi come il rafforzamento delle organizzazioni locali sostenibili, l’accesso delle donne al mondo agricolo, il diffondere le competenze finanziarie e pratiche di coltivazione migliori e sostenibili, la creazione di rapporti auto-gestibili tra le donne, i loro familiari e le rispettive comunità garantiscano che i benefici del programma perdurino, per le donne e le loro comunità, ben oltre i cinque anni del programma. Pathways valuterà anche l’efficacia del modello e terrà incontri per condividere l’esperienza.

http://www.care.org/newsroom/articles/2012/02/CARE-Pathways-Program-Announced-20120223.asp 

 

Importante incontro tra Bill Gates e il direttore generale della FAO per migliorare la produttività, l'accesso alle informazioni e al mercato dei piccoli agricoltori

23 febbraio, Roma – Il direttore enerale della FAO José Graziano da Silva e Bill Gates, co-presidente della Bill e Melinda Gates Foundation, hanno avuto un'importante discussione su come migliorare i sistemi di raccolta di dati agricoli e su come aumentare il sostegno ai piccoli agricoltori. In particolar modo hanno valutato come poter migliorare i sistemi di raccolta dati della FAO e come creare un sistema pubblico e aggiornato di monitoraggio della riduzione delle fame nelle zone a rischio: altre possibili aree di cooperazione includono il miglioramento delle statistiche agricole, l'uso della comunicazione e delle tecnologie dell'informazione a vantaggio dell’agricoltura. Gates ha sottolineato la necessità di assicurarsi che i benefici della rivoluzione digitale e le innovazioni scientifiche raggiungano i contadini di tutto il mondo e che il mondo ha l'opportunità e l'obbligo di immaginare un futuro diverso

http://www.fao.org/news/story/en/item/123766/icode/

 

Il Brasile finanzierà un programma di acquisti alimentari della FAO e del WFP che permetterà di aiutare 5 paesi africani

21 febbraio Roma- Il governo del Brasile ha firmato un accordo di 2,375 milioni di dollari con la FAO e il WFP per finanziare un nuovo Programma di Acquisto di prodotti alimentari che permetterà di aiutare le popolazioni più povere di Etiopia, Malawi, Mozambico, Niger e Senegal. Il Brasile metterà a disposizione anche una competenza tecnica fornita dal proprio Programma Nazionale di Acquisto Alimentare (PAA): un programma che compra i prodotti locali dai piccoli agricoltori e li consegna alle categorie più a rischio. La FAO riceverà 1,55 milioni di dollari per la fornitura di sementi, fertilizzanti e per potenziare le competenze degli agricoltori, mentre il WFP riceverà 800.000 dollari per l'acquisto e la distribuzione di cibo nelle scuole e a favore dei gruppi a rischio. Il programma porterà un nuovo impulso all’acquisto a partire dagli agricoltori locali perché permetterà di rafforzare il mercato alimentare locale e prevenire future crisi alimentari. L'enfasi tradizionale sull’aiuto e sull’assistenza viene così sostituita da un impegno per garantire le condizioni necessarie affinché le popolazioni più a rischio abbiano accesso a cibo di qualità.

http://www.fao.org/news/story/en/item/123551/icode/

 

 

Solidarietà

(top)

 

Canada - TOMS, società "Uno per Uno", lancia la collezione di occhiali made-in-Italy

Di Karen Bliss, www.samaritanmag.com

8 marzo – Il calzaturificio TOMS, la società della "Uno per Uno" che negli ultimi otto anni ha donato un paio di scarpe ai bambini poveri per ogni paio di scarpe venduto, sta ora portando avanti un’iniziativa simile con la nuova collezione di occhiali da sole fatti in Italia. Dal 15 marzo, presso negozi selezionati in Canada, ogni persona che acquisterà un paio d’occhiali TOMS ne aiuterà un’altra in difficoltà. TOMS contribuirà a dare la vista a persone bisognose attraverso cure mediche, prescrizioni di occhiali da vista e interventi salva-vista; tutto gestito dal loro partner numero uno per la vista, la Fondazione Seva.

Nata nel 1978 su iniziativa del dottor Larry Brilliant dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (oggi presidente del Skoll Global Threats Fund), Seva è un’organizzazione internazionale no-profit che combatte la cecità e la povertà. Lavorando in Asia, Africa  e America latina, i programmi Seva e dei suoi partner hanno aiutato circa 2 milioni di persone cieche a vedere di nuovo grazie a interventi sulla cataratta. L’organizzazione ha ridotto i costi di recupero della vista a soli 50$. (…)

http://samaritanmag.com/1093/one-one-company-toms-launches-italian-made-eyewear-collection 

 

Un anno dopo il grande terremoto nel Giappone orientale - Sompo Japan continua ad aiutare le zone del disastro

Tokyo, 8 marzo - E' passato quasi un anno da quando un forte terremoto di magnitudo 9,0 e uno tsunami hanno colpito il Giappone: 15.848 persone sono rimaste uccise e 3.305 si trovano ancora nella lista dei dispersi. La società giapponese ha ancora bisogno di aiuti a lungo termine per riprendersi (il governo giapponese stima danni materiali per circa $300 miliardi). Subito dopo il terremoto, Sompo Japan ha iniziato ad offrire il suo contributo alle aree colpite, raccogliendo donazioni ed offrendo supporto umano e materiale, oltre ad un aiuto ai produttori agricoli, e istituendo una zona di aiuto per le officine di riparazioni automobilistiche dell'area.

Per dare continuità agli aiuti il Gruppo NKSJ ha organizzato le “Giornate del Volontario NKSJ” da ottobre a dicembre 2011, incoraggiando tutti i dipendenti del Gruppo a partecipare alle attività: in tutto il Giappone si sono svolte circa 60 attività a cui hanno partecipato più di 10.000 dipendenti. Questo progetto ha ricevuto la Menzione d'Onore al terzo “Make a CHANGE Day Awards”. Sompo Japan e la sua società madre NKSJ intendono continuare a prestare aiuto alle zone del disastro.

Sompo Japan è una compagnia di assicurazioni giapponese di rilievo con 120 anni di storia, che sta adottando un approccio proattivo a svariate tematiche di sostenibilità tramite la sua attività principale.

http://www.csrwire.com/press_releases/33863-One-Year-After-The-Great-East-Japan-Earthquake-Sompo-Japan-Continues-Support-For-Disaster-Areas

 

Sostegno ONU al volontariato

24 febbraio – Le Nazioni Unite hanno promulgato una risoluzione nel mese in corso in occasione del 10° anniversario dell'Anno Internazionale del Volontariato 2011. Questa risoluzione evidenzia il contributo dei volontari allo sviluppo sostenibile ed umano e alla pace. Riconosce anche l'importanza delle ONG per la promozione del volontariato – convenendo a questo proposito che un rafforzamento del dialogo e dell'interazione tra governi, ONU e società civile contribuirebbe all'espansione del volontariato stesso.

Questa risoluzione invita inoltre i governi ad integrare in maniera più completa il volontariato nelle iniziative e nei programmi politici; fa appello poi ai governi ed alle principali agenzie ONU affinché continuino a sostenere e promuovere il volontariato. Infine, i volontari sono incoraggiati a partecipare alle conferenze ONU e ad altre di portata internazionale. - - Clicca qui per leggere la risoluzione completa.

http://www.iave.org/content/un-support-volunteerism

 

Filippine: in seguito al terribile terremoto, ADRA porta aiuti nel caos

21 febbraio – Silver Spring, Md., USA – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) sta distribuendo provviste d’emergenza alle famiglie filippine colpite duamente dal terremoto di magnitudo 6,9., Il terremoto ha colpito il 6 febbraio, pochi minuti prima di mezzogiorno, provocando frane devastanti e 52 morti.

Nella settimana d’intervento, ADRA ha portato soccorso a 720 famiglie con circa 26 libbre di riso e 18 di altri alimenti per ognuna di esse, in quattro diverse città. ADRA sta collaborando a stretto contatto con le autorità locali e continua a fornire camion per il trasporto delle merci.

“Arrivare alle aree colpite è stata una grossa sfida perché i ponti erano impraticabili,” ha dichiarato un funzionario filippino dell'agenzia. “Gli operatori ADRA e i volontari sono riusciti a raggiungere le zone interessate e a distribuire gli aiuti fino a tarda notte. Era tutto buio perché  la rete elettrica era crollata e gli operatori ADRA hanno dovuto usare delle torce elettriche”.

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11701&news_iv_ctrl=1141

 

HelpAge si aggiudica il premio Hilton di 1,5 milione di dollari

Annunciato in occasione della Giornata Internazionale delle Donne

Il premio è il più grande riconoscimento in campo umanitario al mondo e lo si conferisce ogni anno a un’organizzazione che ha condotto attività eccezionali al fine di alleviare le sofferenze dell’umanità. Steven M. Hilton, Amministratore Delegato e Presidente dalla Fondazione Hilton ha dichiarato:” Il mondo sta invecchiando. Entro il 2015, più di 890 milioni di persone avranno più di 60 anni. HelpAge ci dimostra che è importante riconoscere e aiutare gli anziani, così che possano continuare a contribuire alla società. Il premio è stato annunciato l’8 Marzo in riconoscimento del ruolo cruciale che le donne anziane hanno nelle realtà rurali e sarà presentato durante il Forum Mondiale della Filantropia, il prossimo 16 Aprile a Washington DC.

Cinque organizzazioni in Canada, Colombia, Kenya, India e Regno Unito fondarono HelpAge International nel 1983 al fine di creare una solida rete di aiuti per gli anziani in tutto il mondo. Oggi, questa rete mondiale raggruppa 94 Affiliati HelpAge, operanti in 70 paesi, e più di 3.000 partner indipendenti e organizzazioni d’anziani.

http://www.helpage.org

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

RD Congo: La missione di peacekeeping dell’ONU riceve elicotteri tattici dall’Ucraina

7 marzo – Il capo del Peacekeeping delle Nazioni Unite ha espresso oggi la sua gratitudine all’Ucraina per la fornitura di elicotteri tattici per la missione nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), affermando che il contributo accrescerà la capacità dello sforzo per proteggere i civili.

"Il contributo dell'Ucraina sarà di aiuto a migliorare l’abilità della missione a proteggere la popolazione civile in zone dove esse sono minacciate dalle attività di gruppi armati stranieri e nazionali", ha dichiarato.

Hervé Ladsous, Sottosegretario Generale per le Operazioni di Peacekeeping, si stava riferendo al contributo di Kiev di quattro elicotteri d'attacco Mi-24 alla Missione ONU per la Stabilizzazione dell’Organizzazione nella RDC (MONUSCO). "Come tale, questo contributo critico può fare la differenza nella vita delle persone nelle comunità colpite", ha detto, aggiungendo che non può “esagerare l'importanza del contributo dell'Ucraina". Egli ha osservato che MONUSCO è una delle più impegnative missioni per il mantenimento della pace delle Nazioni Unite e che la recente scarsità di elicotteri militari aveva reso più difficoltoso il suo lavoro.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=41480&&Cr=democratic&&Cr1=congo 

 

Afghanistan: 100.000 euro dall’UEFA per le vittime delle mine

Ginevra, 7 marzo – L'Unione Europea delle Federazioni Calcistiche (UEFA) offrirà stasera un assegno di 100.000 euro a Xavi Hernández, che è stato indicato come l'attaccante di prima scelta della squadra degli utenti di uefa.com dell’Anno 2011. Il calciatore spagnolo donerà i fondi al Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) a sostegno del programma per la riabilitazione fisica dell'organizzazione per le vittime delle mine in Afghanistan.

L’UEFA ha iniziato la sua collaborazione con il CICR nel 1997 con il sostegno alla sua campagna contro le mine. Tutte le somme di denaro donate vanno al Conto per la campagna della Croce Rossa che sostiene il progetto di riabilitazione dell’CICR per fornire alle vittime delle mine in Afghanistan di arti artificiali, fisioterapia e istruzione professionale.

Il programma di adattamento agli arti e di riabilitazione del CICR ha aiutato più di 106.000 vittime delle mine e altre persone disabili da quando è stata fondata nel 1988. Oltre a sostenere la loro riabilitazione fisica, il CICR aiuta anche le persone disabili a svolgere un ruolo attivo nella società mediante il finanziamento dell'istruzione, della formazione professionale, dell'occupazione e di piccole attività commerciali

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/afghanistan-uefa-news-2012-03-07.htm

 

RPD Corea - L’agenzia nucleare ONU definisce l’annuncio USA “un passo importante

29 febbraio – L’osservatorio atomico delle Nazioni Unite ha definito l’annuncio odierno degli Stati Uniti, sugli esiti del dialogo con la Repubblica Popolare Democratica di Corea (DPRK) sull’ultimo programma nucleare del paese, “un importante passo avanti”. I rapporti giornalistici riferiscono che DPRK ha acconsentito a sospendere le attività di arricchimento dell’uranio e gli esperimenti sulle testate nucleari permettendo agli ispettori dell’Agenzia Internazionale dell’Energia Atomica (IAEA) di verificare la conformità a questi provvedimenti, mentre gli USA riforniranno la nazione asiatica di derrate alimentari.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=41414&Cr=democratic&Cr1=korea

 

MAG sta bonificando una rotta commerciale chiave nel Ciad settentrionale che è stata inaccessibile per più di 20 anni a causa delle mine

22 febbraio – L’area del Wadi Chirke, compresa tra le città di Fada e Kiké, è disseminata di mine anti-uomo e anticarro collocate dalle forze di occupazione durante la guerra con la Libia negli anni ’80. È stata riportata la morte di sette persone e il ferimento di altre sei nella sola area di Fada nel corso degli ultimi dieci anni. La contaminazione ha bloccato l’utilizzo della strada e questo ha soffocato il commercio e lo sviluppo della regione dal momento che i veicoli hanno forzatamente dovuto percorrere deviazioni di centinaia di chilometri. 

Numerose organizzazioni differenti per l’azione contro le mine hanno lavorato nell’area negli ultimi dieci anni, dando inizio alla bonifica e alla marcatura della aree pericolose, ma la vastità del Wadi Chirke implica che tuttora permanga una grande contaminazione.

Il MAG (Gruppo di Consulenza sulle Mine) ha cominciato a lavorare in questa zona in Novembre e, dopo un’attenta valutazione dell’intero sito, ora ha tre squadre che portano avanti la bonifica manuale in differenti sezioni del campo minato.

La sabbia profonda in molte parti significa che gli sminatori devono ritornare su ogni metro quadro di terreno più volte, con l’ostacolo di scorpioni, serpenti, tempeste di sabbia e temperature oltre i 40°C nel culmine della stagione. È un lavoro difficile, ma enormemente prezioso.

http://www.maginternational.org/news/chad-clearing-landmines-from-an-important-trade-route/ 

 

 

Salute

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La Boeing e le Linee Aeree dell’Uzbekistan collaborano con organizzazioni non-profit per trasportare materiali sanitari a Tashkent

Everett, Washington, 8 marzo/PRNewswire via COMTEX - La Boeing BA e le Linee Aeree dell’Uzbekistan si sono associate con il Progetto Hope per trasportare una partita di attrezzature medicali destinate agli ospedali di Taskent per mezzo di un 767-300ER (Autonomia Estesa) appena consegnato.

L’invio di 6950 libbre (approssimativamente 3150 kg) consiste di 162 scatole di medicinali e attrezzature medicali e fa parte del programma di Voli di Spedizioni Umanitarie della Boeing,

In una precedente spedizione aerea in Febbraio, la Boeing e le Linee Aeree Uzbeke si sono associate con l’Associazione Seattle-Tashkent Città Sorelle e con l’Accademia delle Scienze dell’Uzbekistan per trasportare un carico di libri accademici per la Biblioteca Internazionale avente base a Taskent. L’invio di 4720 libbre (approssimativamente 2140 kg) comprendeva 118 scatole di libri accademici che coprono vasti campi quali letteratura, linguistica e lingue, storia, demografia, ecologia e salute pubblica.

“Le Linee Aeree Uzbeke guardano costantemente ai modi per contribuire allo sviluppo e benessere della comunità e siamo felici di lavorare insieme alla Boeing e al Progetto Hope per trasportare materiali sanitari a Tashkent.” ha detto Valeriy Tian, direttore generale delle Linee Aeree Uzbeke. “Vorrei ringraziare i nostri soci Boeing e Progetto Hope per sostenere questa iniziativa volta al miglioramento della nostra comunità dell’Uzbekistan.

http://www.marketwatch.com/story/boeing-and-uzbekistan-airways-partner-with-non-profits-to-deliver-medical-supplies-to-tashkent-2012-03-08

 

L'India non è più un Paese polio-endemico

A cura di Dan Nixon 

1º marzo, Rotary International News - L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente rimosso l'India dall'elenco di Paesi polioendemici.  Ghulam Nabi Azad, Ministro della Sanità e del Welfare familiare dell'India ha dato l'annuncio durante il Summit sulla polio 2012 a Nuova Delhi il 25 febbraio, e dichiarando di essere stato informato dell'azione dell'OMS dal Direttore Generale, la dottoressa Margaret Chan. "Si tratta di una grande soddisfazione l'aver trascorso un anno senza riportare un singolo caso di polio in tutto il Paese", ha dichiarato il Ministro durante il Summit, che era stato organizzato dal Governo dell'India e dal Rotary International. "Questo ci fa sperare che potremo finalmente eradicare la polio non solo dall'India ma dall'intera faccia della terra. Il successo dei nostri sforzi dimostra che il lavoro di squadra produce ottimi risultati".

L'ultimo caso di polio riportato in India risale al 13 gennaio 2011 riguardante una bambina di due anni dello Stato di West Bengal. Prima di ottenere la certificazione ufficiale dell'eradicazione della polio in India, devono passare altri due anni senza nessun altro nuovo caso. La polio rimane endemica solo in tre Paesi: Afghanistan, Nigeria e Pakistan. (...)

Robert S. Scott, presidente della Commissione PolioPlus del RI, dichiara che il risultato in India "è un passo significativo verso un mondo libero dalla polio - un esempio di ciò che possiamo realizzare, a prescindere dai problemi da superare. I Rotariani dell'India sono e devono essere orgogliosi degli sforzi chiave effettuati a tutti i livelli, senza i quali il mondo non avrebbe potuto raggiungere un tale traguardo storico". 

Deepak Kapur, presidente della Commissione PolioPlus dell'India, riconosce anche il contributo del Ministero della Sanità e del Welfare familiare dell'India, per il suo impegno per l'eradicazione della polio. Ad oggi, il governo indiano ha speso oltre 1.2 miliardi di dollari per le attività interne per l'eradicazione della polio. "Siamo fortunati che il nostro governo sia anche il nostro più grande promotore in questo impegno", ha affermato Kapur.

http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120227_news_indiapolio.aspx

 

Afghanistan: MSF apre una clinica ostetrica a Khost

Kabul, 5 marzo – L’organizzazione medica umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF) ha aperto una nuova clinica ostetrica nella provincia orientale di Khost in Afghanistan, che fornirà alle donne in gravidanza nella regione la disperatamente necessaria assistenza sanitaria di alta qualità.

Khost è una delle province più instabili, dove le forze militari nazionali e internazionali hanno ingaggiato intensi combattimenti con i gruppi dell’opposizione armata negli ultimi anni. Il conflitto ha inciso sulla possibilità per le donne di accedere ad un’adeguata assistenza sanitaria materna. “Il nuovo ospedale sarà in grado di aiutare centinaia di donne ogni mese ad avere parti sicuri e assistenza per i loro neonati offrendo cure specialistiche”, ha detto Hildfe Cortier, direttore sanitario nella struttura di MSF.

La maternità con 56 letti sarà il primo centro specialistico del genere nella regione. La maternità ha una sala parto che offre assistenza ostetrica per parti normali e complicati e una sala operatoria per chirurgia ostetrica di emergenza. Le donne gravide ammalate saranno ospedalizzate nelle sale di guardia, alle quali le donne saranno ammesse anche dopo aver partorito o essere state sottoposte a chirurgia. C’è una guardia neonatale per neonati che richiedono cure specialistiche.

Il personale internazionale di MSF e afgano lavoreranno insieme nell’ospedale, Solo donne medico porteranno assistenza alle pazienti. Tutti i servizi sanitari e i medicinali saranno gratuiti.

Come in tutti gli ospedali di MSF in Afghanistan, sarà imposta una rigida politica contro le  armi per assicurare la sicurezza e l’incolumità dei pazienti.

http://www.msf.org/msf/articles/2012/03/afghanistan-msf-opens-maternity-hospital-in-khost.cfm

 

Chirurghi volontari forniscono assistenza e aggiornamento in Liberia

Inviato dal dott. Akpofure Peter Ekeh

2 marzo – Una squadra chirurgica di 11 volontari del Progetto HOPE sta addestrando in Liberia chirurghi locali, praticando interventi chirurgici all’ospedale Phebe, e istruendo 100 professionisti sanitari provenienti da tutta l’Africa occidentale. Il dott. Akpofure Peter Ekeh, professore associato di chirurgia all’Università statale di Dayton, Ohio ha fornito questo resoconto di prima mano dalla sua esperienza. (…)

Ci sono solamente due chirurghi in attività nell’intera nazione liberiana con la sua popolazione di quattro milioni di persone e noi abbiamo trattato casi chirurgici che nessun altro era disponibile a trattare, comprese cinque tiroidectomie in cinque giorni. Dal momento che alcuni casi erano molto complessi, siamo stati fortunati ad avere disponibile l’esperienza di due chirurghi endocrini nel nostro gruppo di volontari.

Oltre alle chirurgie, siamo stati in grado di fornire all’ospedale strumentazione necessaria e materiali esplicitamente richiesti dal personale dell’ospedale, compresa soda caustica per gli apparecchi di anestesia. Secondo quanto riferito dal personale dell’ospedale, questo è stato uno dei migliori regali che hanno ricevuto da lungo tempo.

Abbiamo inoltre fornito insegnamento ai medici del luogo. C’è grande interesse da parte del personale sanitario locale per un numero maggiore di missioni educative come questa, che è in grado di dare assistenza ai pazienti e aggiornamento per i professionisti sanitari allo stesso tempo.

L’unico lato negativo è che avremmo desiderato di avere più tempo.

http://www.projecthope.org/news-blogs/In-the-Field-blog/volunteer-surgeons-provide.html

 

Progetto di Sovvenzione globale educa ed aiuta le madri affette da HIV

A cura di Dan Nixon 

6 marzo, Rotary International News -  Cinquanta medici, infermieri e addetti alla sanità con base domestica della Liberia stanno utilizzando tecniche apprese da un workshop sponsorizzato dal Rotary mirante ad aiutare a prevenire la trasmissione dell'HIV da madri infette ai loro figli. Le tecniche vengono usate per educare le donne incinte su HIV e AIDS, curare madri e neonati con i farmaci ed informare il pubblico sulla prevenzione HIV.

Grazie ai finanziamenti di una sovvenzione globale della Fondazione Rotary, una squadra di formazione professionale composta da due Rotariani ed altri sei operatori sanitari del Distretto 5170 (California, USA) hanno svolto il workshop di una settimana a Monrovia, conclusosi il 3 febbraio scorso. I partecipanti del workshop hanno ricevuto risorse, informazioni sulla diagnosi e cura dell'HIV ed altri materiali.

I soci del Rotary Club locale di Sinkor, Montserrado County, stanno aiutando a distribuire i supplementi nutrizionali a donne e bambini malnutriti e affetti dall'HIV, e stanno fornendo loro mezzi di trasporto per recarsi alle cliniche sanitarie pubbliche. (...)

http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120302_news_ggmonrovia.aspx

 

 

Energia e sicurezza

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"Acqua per la sicurezza alimentare" - 22 marzo, Giornata Mondiale dell'acqua

Il 22 marzo la FAO, l’agenzia ONU che guida le celebrazioni per la Giornata Mondiale dell’acqua 2012, ospita una serie di eventi e dibattiti incentrati sul ruolo critico delle risorse idriche al fine di nutrire il pianeta.

Per riuscire ad alimentare la popolazione mondiale che si prevede per il 2050 raggiungerà i 9 miliardi di persone sarà necessario gestire meglio le risorse idriche, rafforzare la capacità di risposta  delle comunità contadine agli effetti del cambiamento climatico, ridurre gli sprechi di cibo e di acqua, e riuscire ad avere una maggiore produzione agricola per goccia d’acqua impiegata. Queste ed altre questioni saranno il tema di una serie di incontri e tavole rotonde che si terranno presso la FAO per la Giornata Mondiale dell’Acqua.  I risultati del dibattito saranno base di discussione per il prossimo Summit Rio +20 che si terrà il prossimo giugno, dove l’acqua sarà ancora una volta al centro dell’ordine del giorno. Il Programma della Giornata Mondiale dell’Acqua 2012:

http://www.unwater.org/worldwaterday/downloads/WWD2012_ROME.pdf

 

Accesso acqua deve raggiungere aree rurali ed emarginate in Europa – Rapporto ONU

New York, 13 marzo – Una relazione delle Nazioni Unite  diffusa oggi e consultabile all’indirizzo http://www.unece.org/index.php?id=29255 evidenzia la necessitá di affrontare la questione dell’accesso alle risorse idriche in Europa in maniera equa, sottolineando che alcune parti della popolazione in comunitá rurali e gruppi emarginati non dispongono ancora di questa risorsa vitale.

La relazione <http://www.unece.org/env/water/publications/pub.html>, preparata dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Europa (UNECE), fornisce indicazioni su come affrontare il problema delle disparitá nell’accesso alle risorse idriche, e presenta modelli di  politiche efficaci messe in pratica da governi, operatori idrici e societá civile.

“Nessuno indietro: pratiche corrette per garantire un accesso equo ad acqua e pulizia”, questo il titolo della relazione, fa notare che l’accesso a migliori risorse idriche e soluzioni sanitarie in aree rurali della regione pan-europea é del 10% inferiore rispetto alle aree urbane, e suggerisce la realizzazione di programmi di investimento a riduzione di tale differenza.

La relazione sottolinea inoltre che le politiche di integrazione sociale sono necessarie per poter fornire l’accesso alle risorse idriche ai gruppi emarginati e vulnerabili come homeless, disabili, malati, o coloro che vivono in posti insalubri, spesso impossibilitati ad accedere ad acqua potabile sicura.

http://www.un.org/news

 

Nuovo approccio per tagliare il costo delle cellule solari

di Bill Scanlon, NREL

7 marzo, Washington, D.C. – I prezzi dell’energia solare potrebbero presto avvicinarsi a quelli dell’energia da carbone o gas naturale grazie ad una ricerca collaborativa con la start-up solare Ampulse Corporation presso il Dipartimento federale per l’energia (DOE) del Laboratorio Nazionale per l’Energia Rinnovabile (National Renewable Energy Laboratory -NREL).

Attualmente i wafer di silicio incidono per quasi la metá del costo dei pannelli solari fotovoltaici (PV), pertanto ridurre o eliminare tali costi é essenziale per abbassare i prezzi.

L’attuale tecnologia del silicio di cristallo, che presenta un’alta efficacia di conversione energetica, richiede processi complessi, dispendiosi ed intensivi sul piano energetico. (...) NREL, il Laboratorio Nazionale Oak Ridge (ORNL) del DOE ed  Ampulse si sono riuniti per sviluppare un approccio che consenta di eliminare tale spreco e ridurre drasticamente il costo dei pannelli solari finiti. L’obiettivo é creare un’alternativa meno costosa alle cellule solari di silicio di cristallo con base di wafers. Mediante un processo chimico di deposito del vapore per far crescere il silicio su una lamina poco costosa, Ampulse riesce a dare alle cellule solari lo spessore necessario per convertire gran parte dell’energia solare in elettricitá.

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2012/03/new-approach-aims-to-slash-cost-of-solar-cells 

 

 

Ambiente e natura

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Il Camerun invia militari per rendere sicuro luogo di massacro elefanti

2 marzo, Yaoundé, Camerun – Fonti del WWF affermano che un’offensiva militare contro i cacciatori di frodo di elefanti nel Parco Nazionale camerunense di Bouba N’Djida é stata autorizzata lo scorso mercoledí durante una riunione strategica di alto livello tra il ministo della difesa camerunense ed i ministri delle risorse forestali e faunistiche. L’operazione militare é stata lanciata quella stessa notte e le fonti del WWF confermano l’entrata nel parco di oltre 100 soldati dell’esercito il giorno seguente per rendere sicuro il territorio nazionale del Camerun, la popolazione locale e gli elefanti.

L’azione é stata intrapresa in seguito all’uccisione di migliaia di elefanti nel parco nel nord del Paese negli ultimi due mesi. Considerando l’ubicazione remota della zona ed il basso livello di sicurezza é stato difficile accertarsi dei dettagli del massacro.

Il governo camerunense é stato posto sotto pressione da Unione Europea, societá civile e gruppi ambientali, ed altri membri della comunitá internazionale e diplomatica, che hanno richiesto ai ministri di intraprendere azioni immediate per fermare il massacro degli elefanti e rendere sicure le frontiere del Camerun.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?203763

 

Il brano Green, di Kirsty Bertarelli, a sostegno del WWF tramite iTunes.

29 febbraio, Gland, Svizzera – Il WWf ha accolto con entusiasmo il lancio della versione acustica del brano “Green” di Kristy Bertarelli, i cui proventi saranno destinati al finanziamento dei progetti conservativi del WWf nel mondo.

La Bertarelli fu indotta a produrre una versione acustica di Green dopo la sua partecipazione live  al 50° anniversario del Panda Ball del WWF. I testi di Green parlano della distruzione dell’ambiente, sotto l’influsso dell’esperienza in materia della stessa Kristy e della consapevolezza della sensibilità delle nuove generazioni circa il pianeta e la sua custodia da parte degli stessi giovani. I proventi netti derivanti dai download su iTunes della versione acustica di Green saranno devoluti al WWF.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?203732/Kirsty-Bertarellis-Green-anthem-now-supporting-WWF-through-iTunes-release

 

Canada, Messico e Stati Uniti annunciano finanziamenti per sfide ambientali in Nordamerica

Montreal, 16 febbraio – Il Consiglio della Commissione per la Cooperazione Ambientale (CEC -Council of the Commission for Environmental Cooperation), composto dai ministeri dell’ambiente dei tre Paesi, ha oggi concesso sovvenzioni per oltre 1.3 milioni di dollari secondo il programma CEC per una Partnership Nordamericana per l’Azione Comunitaria Ambientale (NAPECA -North American Partnership for Environmental Community Action). Gli aiuti sosterranno le comunitá nel loro impegno ad affrontare i problemi ambientali a livello locale in tutto il Nord America.

Durante la riunione del Consiglio CEC tenutasi a Montreal, sono stati scelti diciotto progetti tra 500 proposte ricevute come parte di una nuova iniziativa annunciata lo scorso 22 giugno. Parametri di valutazione per la selezione dei 18 progetti sono stati il loro significato per la comunitá di riferimento e le tematiche ambientali nordamericane, gli approcci tecnici o scientifici utilizzati, l’enfasi posta sulla promozione di partnerships, ed il progetto pensato per produrre risultati chiari e tangibili. Tutti i lavori rappresentano un’ampia base di gruppi ed organizzazioni attive sul campo, facendosi anche portavoce di nazioni tribali, popolazioni indigene, organizzazioni comunitarie, gruppi ambientali ed istituzioni accademiche.

http://www.cec.org/Page.asp?PageID=924&ContentID=25167 

 

Amazon ritira la carne di balena

Il gigante del commercio elettronico ha annunciato che ritirerà dalla vendita 147 prodotti a base di carne di balena, delfino e altri cetacei a rischio estinzione, distribuiti attraverso il proprio portale giapponese amazon.co.jp. La decisione arriva grazie a due campagne di protesta, una dell'Ong EIA, che a fine febbraio aveva reso noto un report scioccante, e l’altra dell'animalista Melissa Sehgal, che ha lanciato una petizione.

http://www.greenme.it/informarsi

 

Religione e spiritualità

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Leader religiosi siriani uniti in un appello per respingere la violenza e per la riconciliazione nazionale

Larnaca, Cipro, 23 febbraio – Più di 20 anziani leader mussulmani e cristiani di varie denominazioni, unitamente ad altri rappresentanti religiosi, si sono riuniti in questo convegno promosso da RfP (Religions for Peace) e da  MENA (Middle East and North Africa Council).

In questa storica occasione, focalizzata sulla Siria, i partecipanti hanno respinto con decisione la violenza e l’uso strumentale delle religioni, facendo appello all’accettazione della Siria di ogni cittadino, senza alcuna distinzione o discriminazione. Essi hanno ribadito la necessità urgente di preservare tanto l’identità etnica e religiosa del paese, quanto la sua diversificazione, affermando il proprio impegno a contrastare ogni forma di incitamento e sobillazione religiosa e a lavorare insieme per diffondere messaggi di moderazione, tolleranza e rifiuto dell’odio, sostenere la giustizia, la libertà, la dignità e l’eguaglianza, e promuovere questi valori quali basi per la cittadinanza di ogni siriano.

http://religionsforpeace.org/news/press/press-release-syrian.html 

 

Dialogo in Nigeria: cristiani e mussulmani all’opera per creare il proprio futuro

Un nuovo film, uscito quest’anno, sul coraggio degli africani e sui meriti del comunicare, è disponibile gratuitamente. Da gennaio, è stato richiesto da 36 nazioni, ivi incluse 12 nazioni africane

Questo documentario pervaso di speranza da’ voce e volto a 200 coraggiosi mussulmani e cristiani –uomini e donne diversi tra loro- che si riuniscono con successo a Jos, nella Nigeria centrale. Rifiutando di riconoscersi come nemici, essi stanno insieme per giorni e notti in occasione della edizione 2010 della Conferenza Internazionale sulla Gioventù e la Comunicazione Interconfessionale. Tesi eppur eccitati dalla volontà di trascendere le barriere religiose, economiche, tribali, e di genere, e di superare lo status quo, scopriranno l’empatia nei confronti delle reciproche esperienze di vita personale.

Faccia a faccia, riuniti in piccoli gruppi, cominciano a rompere il ghiaccio, proseguendo sempre più in profondità fino a scoprire la loro comune umanità –paure, dolori, necessità, speranze, progetti concreti per un futuro condiviso. Questi determinati giovani nigeriani ci offrono un esempio di come ovunque nel mondo tutti possano entrare in reciproco rapporto e comunicare,  creando così una comunità autentica. I DVD possono essere spediti senza alcun costo, come progetto del Jewish-Palestinian Living Room Dialogue Group of San Mateo County

Per ricevere il DVD gratuito, specificate 1) l’uso previsto 2) nome-0rganizzazione-indirizzo-telefono-email a: LTraubman@igc.org

http://traubman.igc.org/vidnigeria.htm

 

 

Cultura e educazione

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Legalità e cultura dell'etica - Forum Rotary, Roma, 21 marzo

Il 21 marzo, Giornata nazionale della legalità, si svolge il Forum del Rotary, Distretto 2080, sulla Contraffazione, nell'aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. Con questo Forum si intende stimolare da parte dei giovani e non solo un'attenta riflessione sugli aspetti legali ed etici di questo importante e attuale problema.

L'azione distrettuale ha sollecitato e sostenuto i singoli Club Rotary nelle loro iniziative mirate ad una maggiore presa di coscienza delle numerose e gravi conseguenze della contraffazione.

In occasione della Giornata nazionale della legalità, questo convegno porta un contributo di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, ed in particolar modo dei ragazzi, premiando i migliori lavori degli studenti e delle scuole coinvolti nell'iniziativa.

Segreteria organizzativa: cardone.p@hotmail.it

 

48 studenti ammessi al master in management dell’Impresa Sociale

9 Marzo - Saranno 48 i partecipanti alla prima edizione del master di 1° livello in Management dell’Impresa sociale realizzato dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio.

Il master di 1° livello in Management dell’Impresa sociale fornisce conoscenze tecnico–amministrative, un insieme di abilità gestionali e, soprattutto, un know–how organizzativo specifico per gestire un' organizzazione non profit e lavorare con le imprese del settore sociale: dalle consulenze al management di impresa. Il master prevede lezioni frontali, e-learning, seminari e project work con i massimi esperti del settore per un totale di 1.500 ore di formazione e 60 crediti formativi.

http://www.aldoforte.it/articoli/48-studenti-ammessi-al-master-management-dell’impresa-sociale

 

EDC è stata selezionata per migliorare l’efficienza delle scuole in Zambia

Waltham, MA, USA, 7 marzo – L’Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) ha selezionato il Centro per lo Sviluppo dell’Istruzione (EDC) per incrementare le opportunità formative in Zambia e lavorare in collaborazione col Ministero dell’Istruzione per istituzionalizzare un sostegno per le scuole comunitarie in tutto il paese. L’Iniziativa di Sostegno all’Istruzione – Bambini Vulnerabili e Orfani (OVC-ESI), che gestisce un fondo di 30 milioni di dollari per 5 anni,  accrescerà le opportunità di apprendimento, aumenterà l’efficienza scolastica e ridurrà l’impatto che l’HIV/AIDS ha sull’istruzione dei bambini in Zambia. L’iniziativa coadiuverà gli sforzi del ministero nel raggiungere i suoi obiettivi nazionali, e anche “Istruzione per Tutti per il 2015” e gli altri Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Amministrate da organizzazioni locali, le scuole comunitarie zambesi hanno poche risorse e classi sovraffollate. Gli studenti delle scuole comunitarie hanno bassi livelli di rendimento rispetto a quelli degli studenti nelle scuole pubbliche. Gli insegnanti sono spesso dei volontari non retribuiti che non hanno una preparazione formale né i requisiti per l’insegnamento. L’iniziativa formerà gli insegnanti, assisterà i coordinatori scolastici nel sostenere meglio i loro colleghi e nel pianificare le migliorie della scuola, aumenterà l’accesso degli studenti ai libri di testo e ad altre risorse didattiche, e aiuterà le comunità nel sostenere più efficacemente i bambini più bisognosi.

http://www.edc.org/newsroom/press_releases/edc_selected_improve_school_effectiveness_zambia

 

Thunderbird e IFRC lanciano un programma online per i leader del settore sociale

2 marzo, Glendale, Ariz., USA – La scuola Thunderbird per il Management Globale si è alleata con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) per ideare un nuovo programma online per leader a tutti i livelli nel settore sociale e del volontariato. Il corso di otto settimane, che sarà presentato il 7 maggio 2012, è la fusione tra la specializzazione ad alti livelli di top management internazionale della Thunderbird con la conoscenza pratica del settore sociale delle IFRC.

Il nuovo diploma digitale in Leadership del Settore Sociale e del Volontariato esaminerà i futuri leader sulle loro capacità di impostare le basi per iniziative fondate sull’etica, costruire un piano d’azione personale mirato a risultati, aprire la loro mentalità a livello globale e monitorare gli andamenti internazionali nel settore sociale e del volontariato.

http://www.ifrc.org/en/news-and-media/press-releases/general/thunderbird-and-ifrc-launch-online-program-for-social-sector-leaders/

 

Ai ragazzi somali viene offerta la possibilità di completare la loro istruzione

27 febbraio – Mentre i giovani rifugiati, figli della carestia somala, recuperano le loro forze sotto la cura attenta delle organizzazioni di sostegno internazionale, molti di loro stanno ritornando alle loro lezioni in una delle numerose scuole elementari presenti nel campo rifugiati di Bokolomanyo e altri campi vicini in Dolo Ado, Etiopia.

Per le loro sorelle e fratelli maggiori la più vicina scuola media è a 60 miglia di distanza. Questo rende le famiglie sfollate dei rifugiati ansiose di trovare un posto sicuro ed accessibile dove i loro figli adolescenti possano completare la loro istruzione. In risposta a questi bisogni e al desiderio di dar sostegno, i membri dell’alleanza ACT, le Carità Cristiane Ortodosse Internazionali, lo Sviluppo della Chiesa Ortodossa Etiope e la Commissione per l’Aiuto Inter-religioso stanno costruendo la prima scuola media per rifugiati adolescenti a Bokolomanyo.

L’accesso a scuola e la frequentazione regolare delle lezioni sarà, per la vita disagiata di questi bambini, il primo passo verso la normalità. La prima fase di costruzione includerà quattro aule, un ufficio amministrativo, depositi e quartieri residenziali per il corpo insegnante. Le classi saranno corredate di banchi, lavagne e materiale didattico. Una nuova struttura per l’acqua e i servizi igienici fornirà ai bambini e ai docenti acqua corrente pulita.

http://www.actalliance.org/stories/somali-teen-refugees-get-chance-to-complete-education 

 

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Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite

 

Giornata Internazionale delle Donne, 8 Marzo 2012

 

 L’uguaglianza di genere e la responsabilizzazione della donna stanno guadagnando terreno in tutto il mondo. Non c’è mai stato prima un numero maggiore di donne capi di Stato o di Governo, né una maggiore proporzione di donne che ricoprono la carica di ministro. Le donne stanno esercitando un’influenza sempre maggiore nel mondo degli affari. Più ragazze vanno a scuola, crescono in maniera più sana, e sono meglio preparate per realizzare il proprio potenziale. 

 

 Nonostante tali progressi, il cammino è ancora lungo prima che si possa dire che donne e ragazze hanno pieno godimento dei diritti fondamentali di libertà e dignità, che gli appartengono dalla nascita e sono la garanzia del loro benessere. Ciò è particolarmente evidente nelle zone rurali del mondo. Donne e ragazze che vivono in zone rurali – alle quali la Giornata Internazionale della Donna è dedicata – rappresentano un quarto della popolazione globale, eppure sono ancora in fondo alla scala degli indicatori economici, sociali e politici, dal reddito all’educazione, dalla sanità alla partecipazione ai processi decisionali.

 

 In quanto circa mezzo miliardo di piccoli contadini e lavoratori rurali senza terra, le donne rurali rappresentano la maggior parte della forza lavoro agricola. Malgrado esse compiano la maggior parte del lavoro di assistenza non retribuito in tali aree, viene loro ancora impedito di realizzare il proprio potenziale. Se le donne rurali avessero un accesso equo alle risorse produttive, la produzione agricola aumenterebbe del 4%, rafforzando la nutrizione e la sicurezza alimentare e allontanando 150 milioni di persone dalla soglia della fame. Le donne che vivono in zone rurali, se ne avessero la possibilità, potrebbero persino contribuire a eliminare la tragedia nascosta della malnutrizione cronica, che tocca più di duecento milioni di bambini nel mondo.

 

 Leggi e pratiche discriminanti non colpiscono solo le donne ma le comunità e le nazioni nella loro interezza. I Paesi dove le donne non hanno diritto alla proprietà della terra o accesso al credito hanno una maggior percentuale di bambini malnutriti. Non ha alcun senso che le donne che lavorano la terra abbiano accesso solo al 5 % dei servizi per lo sviluppo agricolo. L’investimento in favore delle donne che vivono in aree rurali è un investimento intelligente per lo sviluppo di un Paese.

 

 La condizione di donne e ragazze che vivono in zone rurali rispecchia quella delle donne e delle ragazze in tutta la società – dalle difficoltà nella crescita professionale alla diffusa violenza domestica; dalla priorità riservata ai figli maschi per l’accesso a scuola alle centinaia di migliaia di donne che muoiono ogni anno di parto per mancanza di cure ostetriche basilari. Anche nei paesi con standard migliori si registra una sostanziale differenza di remunerazione tra uomini e donne, e si continuano a vedere le donne sottorappresentate, sia nella gestione politica sia economica.

 

 In occasione di questa Giornata internazionale della donna, esorto  governi, società civile e settore privato a impegnarsi per l'uguaglianza di genere e il rafforzamento delle prerogative delle donne - come diritto umano fondamentale e in quanto forza dalla quale tutti possano trarre beneficio. L’energia, il talento e la forza delle donne e delle ragazze rappresentano la più grande, e non sfruttata, risorsa del genere umano.

 

 

UNRIC - United Nations Regional Information Centre for Western Europe

www.facebook.com/UnricItalia 

www.unric.org

 

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Prossimo numero: 13 aprile 2012.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org.

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti, Arianna Cavallo, Azzurra Cianchetta, Isabella Strippoli. Traduttori: Silvia Ansaloni, Silvia Bigi, Franca Crestani, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Luca Meloni, Ludovica Mereu, Paolo Pagin, Isabella Strippoli, Simona Valesi. Webmaster: Simone Frassanito; copertura media e ong: Maurizio Palazzoni.

Good News Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.

 

Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché a 23.000 Rotariani nel mondo.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

* A conclusione del progetto del Decennio per una Cultura di Pace, cui hanno partecipato oltre 1,000 Organizzazioni non governative nel mondo, il Rapporto conclusivo basato su una selezione di 147 singoli rapporti è stato presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questo Rapporto, disponibile sul sito   http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf, Good News Agency è stata inserita, insieme ad altre due, quale ONG di spicco  nel campo dell’informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet. Nella sezione A - Organizzazioni Internazionali, il Rapporto riferisce:

"Comunicazione partecipativa, Libero flusso dell' informazione e Consapevolezza sono stati fortemente incrementati con l'utilizzo di Internet da parte della società civile, in linea col paragrafo 6 del Programma d'Azione del 1999 che richiedeva la promozione di una cultura di pace tramite la condivisione dell'informazione tra gli attori nel movimento globale per una cultura di pace (p.7). La diffusione e lo scambio di informazioni di una cultura di pace tramite Internet è divenuto il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet" (p.12)

 

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