Good News Agency – anno XI, n° 187
Settimanale – anno XI, numero 187 – 3 giugno 2011
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori
e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei
Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente
morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni
Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta
dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una
cultura di pace” ed è iscritta
alla World Association of
Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio del Volontariato.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e
sicurezza – Ambiente
e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
Grenada diventa l’ultimo Paese ad
aderire alla Corte Criminale Internazionale
20 maggio – Grenada é diventato l’ultimo Paese ad
aderire alla Corte Penale Internazionale (International Criminal Court - ICC),
il tribunale globale permanente il cui compito é processare gli accusati di
genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanitá. Il Paese caraibico ha
sottoscritto ieri lo Statuto di Roma del 1998, portando a 115 il numero totale
di Paesi aderenti al Trattato.
Corte indipendente, l’ICC fu istituita nel 2002
dopo che il numero di ratifiche allo Statuto di Roma aveva superato le 60
all’inizio di quell’annor. Il Consiglio di Sicurezza è autorizzato a riportare
casi da investigare alla Corte.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38451&Cr=international+criminal+court&Cr1=
Ruanda: tribunale ONU per
genocidi condanna ex capo dell'esercito a 30 anni di carcere
17 maggio – Il tribunale delle Nazioni Unite
istituito in seguito al genocidio in Ruanda nel 1994 ha oggi condannato l’ex
comandante dell’esercito del Paese, per aver commesso numerosi crimini di
guerra, ad una pena detentiva di 30 anni. Augustin Bizimungu, capo
dell'esercito del Ruanda, è stato riconosciuto colpevole dei sei capi di accusa
di genocidio, crimini contro l’umanità per assassinio, sterminio e abusi
sessuali e violazione delle Convenzioni di Ginevra.
François-Xavier Nzuwonemeye, comandante del battaglione Reconnaissance dell’esercito del Ruanda, e Innocent Sagahutu,
vicecomandante, sono stati condannati a 20 anni.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38416&Cr=Rwanda&Cr1=
Costa
Rica ratifica il Bando delle bombe a grappolo
Londra,
4 maggio –
Costa Rica diverrá formalmente uno Stato membro il
1° ottobre 2011, dopo il periodo di attesa previsto dalla Convenzione. Nel
continente americano, hanno firmato
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3190
Germania ed Austria si aprono
finalmente a lavoratori dei nuovi Paesi UE
Il 1° maggio Germania ed Austria hanno finalmente
aperto le loro frontiere ai lavoratori provenienti dagli otto Paesi dell’Europa
Orientale che si sono uniti all’UE nel 2004, tuttavia secondo
Regno Unito, Irlanda e Svezia aprirono il mercato
del lavoro ai nuovi Stati membri nel 2004, nel giorno stesso in cui si unirono
all'UE. In altri Paesi il mercato si è aperto gradualmente e soltanto Germania
ed Austria hanno utilizzato completamente il periodo di transizione settennale.
(top)
Lancio del Partenariato delle Nazioni Unite per le popolazioni indigene
20
maggio - Con 1,5 milioni di dollari di fondi d'avvio forniti dal governo della
Danimarca, il Partenariato delle
Nazioni Unite per le Popolazioni Indigene (UNIPP) sarà attivo a livello
nazionale per promuovere il dialogo e costruire partenariati, ha dichiarato
oggi al Palazzo di Vetro Raja Devashish
Roy, membro del Forum permanente sulle questioni indigene.
"Questo
(partenariato) funzionerà dalla base", ha detto alla conferenza stampa per
lanciare l’UNIPP. "Creerà progetti e programmi e svilupperà la capacità
dei governi e delle organizzazioni delle popolazioni indigene creando
partenariati a livello nazionale con le popolazioni indigene al posto di
guida”. Il Partenariato si farà anche carico di ampliare gli sforzi globali su
cui ora è impegnato il Forum permanente sulle questioni indigene.
Roy
ha affermato che l'iniziativa è volta a coordinare ed
approfondire a livello nazionale il lavoro delle Nazioni Unite sui diritti
delle popolazioni indigene, riunendo l'esperienza e la forza di tre agenzie
delle Nazioni Unite: l’Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR ), il
Programma di Sviluppo (UNDP) ed il Fondo per l’infanzia (UNICEF), e
l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). http://www.un.org/News/briefings/docs/2011/110520_Indigenous.doc.htm
Gli
studenti olandesi presentano una risoluzione sul lavoro minorile alla
Commissione europea
19
maggio - Ventotto studenti e quattro insegnanti della scuola pubblica Stedelijk Gymnasium Nijmenen, nei Paesi Bassi, sono stati invitati da Education International a studiare a fondo l’attività dei
sindacati sul lavoro minorile in tutto il mondo e a presentare una risoluzione
alla Commissione europea.
Gli
studenti, di un’età compresa tra i 12 ed i 14 anni,
sono stati accolti dal Segretario Generale di EI, Fred van
Leeuwen, che ha sottolineato che sia EI che
Il
coordinatore di EI Jefferson Pessi ha sottolineato che questi studenti hanno il privilegio di
poter andare a scuola, mentre secondo le statistiche ufficiali UNESCO circa 100
milioni i bambini tra i 5 ed i 14 anni in tutto il mondo non hanno questa
possibilità ed il 60% di loro lavora in agricoltura. Ha specificato anche che
la maggior parte dei bambini lavoratori, 97 milioni,
sono sfruttati nell’area Asia-Pacifico, 60 milioni
nell’Africa sub-sahariana e 10 milioni in America Latina e Caraibi. Le
principali cause del lavoro minorile sono la povertà e i
conflitti armati grandi e piccoli.
http://www.ei-ie.org/news/news_details/1807
I funzionari dell'ONU per i diritti umani
festeggiano la centesima ratifica del patto per la disabilità
13 maggio – Il Capo dell'Agenzia dell'Onu per i
diritti umani ha aggiunto la sua voce al coro che ha accolto oggi la centesima
ratifica della convenzione delle Nazioni Unite sulla disabilità, sottolineando tuttavia che ci sono ancora troppi pochi Paesi
con una legislazione che tuteli le persone disabili dalla discriminazione.
“L'adozione di questo trattato ha dato una grande speranza a molti individui
con disabilità", ha affermato l'Alto Commissario
ONU per i diritti umani Navi Pillay. “È una grande
notizia che 100 Stati abbiano ormai adottato questi standard nei loro sistemi
giuridici e si siano impegnati a rendere la vita migliore per le persone con
disabilità."
Martedì
scorso,
La
convenzione fu adottata dall'Assemblea Generale nel 2006 nello sforzo di
garantire che le persone con disabilità godano degli
stessi diritti di tutti gli altri; e
venne immediatamente firmata da ottantadue Paesi, il numero più alto per un
Trattato delle Nazioni Unite.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38371&Cr=disability&Cr1=
(top)
Meeting tra
Il
31 maggio/1 giugno,
Il
programma del meeting tra le due Commissioni copre due giorni e si suddivide in
sedute tematiche dei Commissari, incontri bilaterali e
una sessione plenaria, che si terrà la mattina del 1 Giugno. Le discussioni
vogliono rafforzare la cooperazione politica e tecnica tra le due istituzioni,
dare nuova linfa all’implementazione della Strategia Congiunta Africa – UE ed
elementi per la prossima agenda politica.
I
principi della Prtnership e delle otto aree tematiche possono essere trovate all’indirizzo web:
http://www.africa-eu-partnership.org/
Cooperazione allo sviluppo: conferenza
finale del dialogo strutturato sul coinvolgimento degli enti locali
27
maggio - Si è svolta a Budapest, in Ungheria, la conferenza finale del dialogo
strutturato sul coinvolgimento degli enti locali e regionali e della società
civile nella cooperazione allo sviluppo dell’Ue, avviato nel marzo 2010 su
iniziativa di Andris Piebalgs,
il commissario europeo
incaricato dello sviluppo. Nel corso della conferenza sono state
presentate delle raccomandazioni al fine di migliorare il partenariato tra gli
enti territoriali, la società civile e
le istituzioni europee nell’ambito dello sviluppo. Le raccomandazioni saranno
in seguito integrate nel quadro finanziario pluriennale 2014-2020 per la
politica dello sviluppo.
“
http://www.europaregioni.it/news/articolo.asp?id_info=9494
L’IFAD stanzia 17,40 milioni di dollari
per promuovere la sicurezza alimentare e le infrastrutture rurali in Chad
Roma,
20 maggio – L’agenzia ONU per le popolazioni rurali povere ha annunciato che un
prestito di 8,95 milioni di dollari e una sovvenzione di 8,45 milioni di
dollari provenienti dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD)
alla Repubblica del Chad aiuteranno a migliorare il
tenore di vita della povera gente rurale e aumenteranno il potenziale della
crescita economica nella regione del Guera.
Attraverso
questo nuovo programma, il Governo del Chad e l’IFAD
lavoreranno insieme, con in aggiunta la collaborazione
dell’Unione Europea, del Fondo delle Nazioni Unite per lo Sviluppo dei Capitali
e del Programma Alimentare Mondiale, per aiutare le popolazioni rurali povere
del Guéra a gettare le basi per una sicurezza
alimentare in una maniera sostenibile.
Il
programma vuole estendere i risultati delle prime due fasi del Progetto di
Sicurezza Alimentare alla regione settentrionale del Guera, migliorando l’accesso all’acqua potabile, alla
gestione della regolare sicurezza alimentare e a servizi finanziari ad hoc.
Nuovi
fondi andranno anche alla costruzione e al ripristino delle strade rurali per
collegare i produttori ai mercati e per rafforzare la capacità delle
organizzazioni di produttori e dei loro membri sia a livello
locale sia regionale. Più di 132.000 persone vulnerabili, incluse
piccole famiglie di contadini, donne molto povere (specialmente quelle che
mandano avanti una famiglia) e giovani, beneficeranno direttamente del
programma.
Africa 2011: il rapporto dell’ONU
evidenzia alti tassi di crescita dell’economia africana
18
maggio – Le economie africane continueranno a godere di
alti tassi di crescita quest’anno, ma per fare in modo che questa si traduca
nella creazione di posti di lavoro e riduzione della povertà è necessario che
gli Stati svolgano un ruolo maggiore; questo è quanto emerge da un rapporto
pubblicato oggi dalle Nazioni Unite.
Il
Rapporto Economico 2011 sull’Africa, redatto dalla Commissione Economica per
l'Africa e dall'Unione Africana, evidenzia che l'economia del continente è
cresciuta del 4,7% l'anno scorso ed è destinato ad aumentare di un altro 5%
quest'anno; questo è principalmente dovuto all’aumento dei prezzi delle materie
prime e alla crescente domanda di esportazioni, nonché
da maggiori aiuti ed investimenti nelle industrie estrattive come le miniere.
Ma lo studio rileva che l'Africa è ancora lontana dal raggiungere la maggior
parte degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG), inoltre la creazione di
occupazione non ha seguito la crescita economica in molti Paesi e viene evidenziato anche che i recenti disordini politici e
sociali in paesi come
Un
maggiore coinvolgimento dello Stato non significa rifiutare il sistema del
libero mercato o il ruolo del settore privato nel generare crescita economica;
"un’autorità statale impegnata nello sviluppo ha la capacità di dispiegare
la sua autorità, la credibilità e la legittimità in
modo vincolante per progettare e attuare politiche e programmi di sviluppo,
promuovere la trasformazione e la crescita economica a lungo termine e
migliorare la capacità, l’equità ed il benessere delle proprie risorse umane”.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38432&Cr=employment&Cr1=
Summit dell’ONU adotta un piano
decennale per aiutare i paesi in via di sviluppo a uscire dalla povertà
13
maggio – I partecipanti ad un summit ONU hanno
delineato oggi un programma decennale per supportare i paesi più vulnerabili al
mondo a sconfiggere la povertà, chiedendo al settore privato di avere un ruolo
chiave in questa lotta, esortando i paesi più ricchi a rispettare gli impegni
presi e richiedendo lì’abbattimento di molte barriere commerciali. Il Programma
d’Intervento d’Istanbul, che mira a spronare lo sviluppo e la crescita
economica, è stato reso pubblico alla fine della Quarta Conferenza ONU sui
Paesi Meno Sviluppati (PMS), dopo cinque giorni di discussioni nella città
turca.
Il
summit si è concentrato sui modi di sfruttare il potenziale dei 48 paesi (molti dei quali si trovano nell’Africa
sub-sahariana) classificati come PMS, così da permettere loro d’uscire dalla
povertà e svilupparsi economicamente. Secondo il programma d’intervento, le
nazioni ricche si sono impegnate a destinare tra lo 0,15 e lo
0,20 percento dei loro prodotti interni all’assistenza ufficiale allo
sviluppo (AUD). Se attuato, ciò costuituirà
un considerevole aumento rispetto ai livelli attuali degli aiuti. Il
programma richiede anche l’abolizione o la riduzione delle barriere commerciali
arbitrarie o ingiustificate e l’apertura dei mercati dei paesi più ricchi ai
prodotti provenienti dai paesi più poveri.
Il
programma d’azione pone enfasi sul rafforzamento delle capacità produttive dei
PMS (la costruzione d’infrastrutture, il potenziamento del capitale umano e
delle strutture governative). Nell’ultimo decennio, le riforme economiche in
molti paesi poveri hanno portato a un favorevole clima imprenditoriale e a un
boom dei prezzi dei beni primari sui mercati internazionali, che a loro volta
hanno portato a tassi di crescita che hanno superato sia le medie mondiali che quelle dei paesi in via di sviluppo.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38373&Cr=least&Cr1=developed
(top)
Endurcross, 5 giugno:
un nuovo modo di incoraggiare al volontariato
Il 5 giugno a Toscolano in
provincia di Terni si svolgerà la nona manifestazione endurcross
2011 presso l’agriturismo
AS.SO.S. Terni (Associazione
Solidarietà e Sviluppo) è una ONLUS che svolge
attività di assistenza ed interventi allo sviluppo, sia in campo socio
sanitario che in ambito scolastico. Ha recentemente raggiunto un accordo di
collaborazione con il Centro Internazionale per
Per informazioni sull’associazione: http://www.assosterni.it/.
http://www.facebook.com/event.php?eid=112590422158655
Rotariani
completano biblioteca per New Orleans Mission
Di Janis Young
Rotary International News, 22
maggio – I Rotariani si sono riuniti in una missione nel centro di New Orleans
il 20 maggio per dedicare una biblioteca al presidente di Rotary International
Ray Klinginsmith, un omaggio ai suoi due grandi
amori: la lettura e la città di New Orleans.
Rotariani appartenenti a 24
club di cinque distretti hanno passato tre giorni a ultimare ed ammobiliare
1.400 metri quadrati di biblioteca e sala lettura nella New Orleans Mission, attuando così un progetto di servizio prima del
convegno internazionale. Una volta terminati i lavori, Klinginsmith
ha tagliato un nastro giallo e ha dichiarato aperta la biblioteca. (...) Centinaia di ore, $30.000 in contanti e
successivamente doni in natura: una biblioteca devastata dall’uragano è stata
trasformata in uno spazio luminoso e tranquillo, dotato di mobili confortevoli
e di centinaia di libri.
I Rotariani hanno contribuito al ripristino della
missione con lavori di pulizia, aggiustando tetto e soffitti, sostituendo
l’illuminazione e le finestre, e raccogliendo mobilio, tappeti, e centinaia di
libri. Poi, il 19 maggio, volontari Rotariani provenienti da California,
Colorado, Kansas, Louisiana e Missouri si sono trovati alla missione per pulire
e dipingere la biblioteca, assemblare gli scaffali e
sistemare i libri. (...)
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110522_IC11_library.aspx
Cure alle
popolazioni vulnerabili di Buenaventura, Colombia
20 maggio – La città portuale di Buenaventura
è il principale luogo di rifugio per le popolazioni sfollate a causa del
conflitto armato sulla costa pacifica. Sono più di 400.000 le persone che
vivono a Buenaventura, il porto più grande della
Colombia. È dal 2008 che MSF fornisce
una gamma ampia e variegata di servizi sanitari a chi è escluso dal sistema
sanitario colombiano; questi servizi comprendono cure mediche generali e
trattamenti specializzati nelle aree della salute sessuale e riproduttiva,
della salute mentale, dell’alimentazione e della
vaccinazione intensiva. MSF gestisce inoltre un reparto di pronto soccorso, che
nel 2010 ha curato 480 pazienti, il 40 % dei quali è stato trasferito
all’ospedale in ambulanza. A questi servizi medici è stata aggiunta una componente di welfare sociale, per aiutare i pazienti a
definire il loro status legale e inserirsi nel mercato del lavoro.
Oltre alle visite ai pazienti nel centro medico, gli
operatori sanitari MSF vanno nella comunità per raggiungere le popolazioni
vulnerabili, organizzare incontri di formazione e fare ambulatorio per gli
abitanti dei "barrios", i quartieri a basso
reddito della città.
http://www.msf.org/msf/articles/2011/05/treating-vulnerable-populations-in-buenaventura-colombia.cfm
DanChurchAid in aiuto
alle popolazioni dell’Etiopia colpite dalla siccità
13 maggio – A causa de
DCA ha iniziato la formazione e l’implementazione del Emergency Response
and Recovery Project in partnership con con una ONG locale, AFD (Action for Development). IL progetto è
finanziato dalla European Commission for Humanitarian Aid & Civil Protection (ECHO), mentre
l’inizio del contributo materiale della DCA risale a fine febbraio di
quest’anno. L’obiettivo è proteggere le famiglie vulnerabili in specifiche
comunità di pastori mediante la fornitura di provviste igieniche e idriche e la
garanzia dei mezzi di sostentamento, ivi inclusa la capacità di far fronte
all’accresciuta incidenza del disastro.
L’
American Near
East Refugee Aid (ANERA) in
aiuto dei disabili al Madapa Camp
in Giordania
12 maggio, Amman – ANERA è lieta di annunciare il
lancio di un progetto di assistenza ai disabili del Madapa Camp e nelle aree
circostanti. Il programma, che si articolerà in tre fasi e durerà un anno,
intende identificare menomazioni acustiche e visive ed
altre inabilità tramite un adeguato servizio di diagnostica e fornire i
relativi servizi di riabilitazione. Il progetto include anche un’ importante campagna di sensibilizzazione e workshops educativi per le famiglie.
IL programma di ANERA è sviluppato in collaborazione
con il Holy Land Institute for the Deaf , (HLID) leader nel
campo dell’educazione per sordi, ed i relativi providers
di servizi. Una collaborazione analoga è già in atto, con un programma simile,
al campo di Sukhneh.
IL campo di Madapa,
costituito nel
Oltre a questo programma di assistenza ai disabili nei
due campi di Madapa e Sukhneh,
ANERA ha inoltre creato una partnership con il Jordan Breast Cancer Program
al fine di estendere un progetto di Breast Cancer Awareness per oltre 7.000
donne del campo di Wehdat ed altre seimila dell’Al
Hussein Camp. (...)
http://www.anera.org/newsResources/ANERAHelpsDisabledinJordan.php
Repubblica
del Congo: attrezzature per le fattorie di centomila residenti di Likouala
Ginevra/Brazzaville, 9 maggio –
Situazione precaria e difficile per i residenti del dipartimento di Likouala, nel settentrione della Repubblica del Congo, a causa
dell’afflusso massiccio di rifugiati, nel 2009, dalla provincia equatoriale. E’
in atto quindi, da parte del Comitato internazionale della Croce Rossa, una
distribuzione di equipaggiamenti per l’agricoltura e la pesca, diretta a circa
100 mila residenti, al fine di impedire l’esaurimento delle riserve di cibo.
L’operazione, che avrà termine a giugno, si svolge in
collaborazione con i volontari della Croce Rossa congolese e riguarda le
popolazioni dei distretti di Bétou, Enyellé, Liranga, Impfondo e Dongou, alle quali
sono anche in corso di distribuzione talee di varietà di
manioca, che si sono rivelate resistenti alla grave malattia del virus del
mosaico. La distribuzione, in corso dal 18 aprile, è già stata completata nei
distretti di Enyellé e Bétou.
Ne hanno beneficato circa 40.000 persone. L’intera
area è accessibile solo con grande difficoltà e l’operazione procede solo per
mezzo di piroghe, chiatte e autocarri.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/congo-brazzaville-news-2011-05-09.htm
Save the Children distribuisce scarpe e pannolini, e appresta aree
di sicurezza e di gioco per i bambini che hanno perso tutto nei tornado che
hanno colpito il Sudest degli USA
Washington, DC, 29 aprile – Quando un bimbo deve solo
correre per salvarsi la vita, non ha tempo di infilarsi le scarpe, afferrare il
giocattolo preferito, o dire addio al luogo che fino a quel momento ha chiamato
casa. Tra le iniziative adottate in seguito al tornado nel Sudest, i camion di Save the Children hanno distribuito il loro carico di scarpe, pannolini, culle
da campo, giocattoli, ed altri generi di necessità a oltre 1100 bambini delle
zone più colpite di Tuscaloosa, Ala e Smithville, Miss.
Inoltre, Save the Children sta operando in collaborazione con
(top)
Conclusa
«Siamo in una fase cruciale in Afghanistan ed è il
momento perfetto per far sentire ad alta voce il contributo della società
civile». Così Staffan de Mistura, Alto Rappresentante
dell’ONU in Afghanistan, collegato in videoconferenza da Kabul con
La rete Afgana.org ha chiuso la
due giorni di lavori della Conferenza appoggiando le dichiarazioni arrivate
dagli ospiti afgani e rilanciando per l'Italia la volontà di realizzare a Kabul
La conferenza internazionale di Roma è l’ultimo
passo di un programma promosso dalla Rete italiana Afgana.org- un ampio raggruppamento di associazioni, ong, realtà sociali e culturali, accademici,
ricercatori, operatori dei media. L’iniziativa ha avuto il sostegno dal Parlamento
e dal Ministero Affari Esteri che ne hanno condiviso
gli obiettivi.
Il Duomo di
Monza con
Monza, 26 maggio - E' stata accolta la proposta del
Club UNESCO Monza di inserire il Duomo di Monza e
Il progetto, sviluppato dal Club Unesco Monza nell'ambito
del programma UNESCO “Heritage for a Culture of Peace”, ha portato
all'attenzione dell'UNESCO un "binomio inscindibile" per Monza e
Ulteriori informazioni: Franco Arosio, vice presidente Club Unesco Monza: fanco.arosio@libero.it
Cipro:
il capo dell’ONU ospiterà a luglio riunione con leader greco cipriota e turco cipriota
21
maggio – Il Segretario-Generale Ban Ki-moon ospiterà il 7 luglio a Ginevra una riunione
congiunta dei leader delle comunità greco cipriote e turco
cipriote, ha annunciato il suo ufficio, mettendo in risalto l’esigenza
per entrambi i leader di accelerare il processo dei negoziati finalizzati alla
riunificazione di Cipro. La riunione di luglio con il leader greco cipriota Dimitris Christofias e la sua controparte turco cipriota, Dervis Eroglu, costituirà un seguito alle precedenti riunioni tra
il Segretario Generale e i due leader del 18 novembre dello scorso anno a New
York e del 26 gennaio di quest’anno a Ginevra.
L’ONU
si adopera per i colloqui tra le leadership greco cipriota e turco cipriota
allo scopo di pervenire a una eventuale creazione di
un Governo Federale con una unica personalità internazionale, composta da uno
Stato costituente turco cipriota e da uno Stato costituente greco cipriota,
ciascuno a uguale status.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38464&&Cr=Cyprus&&Cr1=
Si apre, con il sostegno delle Nazioni
Unite, il congresso sul miglioramento delle elezioni in Africa Occidentale
18
maggio - In un anno durante il quale molti paesi dell'Africa Occidentale stanno
organizzando delle elezioni di cruciale importanza, più di 100 delegati
provenienti da ogni area della regione si sono riuniti oggi per l'apertura di un
convegno di tre giorni, patrocinato dalle Nazioni Unite, il cui scopo di è aiutare a creare delle elezioni che consolidino la pace
e dissuadano dai conflitti. Questo incontro di Praia, la capitale di Capo
Verde, sarà anche una buona occasione per valutare l'attuazione del Protocollo
sulla Democrazia della Comunità Economica degli Stati
dell'Africa Occidentale (Protocol on Democracy of the Economic Community of West African States - ECOWAS) e, al
contempo, esaminare i progressi compiuti nell’ambito della gestione e
dell’amministrazione, a dieci anni dall’adozione del suddetto Protocollo. I
delegati analizzeranno, inoltre, le recenti elezioni nella regione.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38424&Cr=West+Africa&Cr1=
Entra
in vigore in Libano
16
maggio – I membri della Coalizione sulle munizioni a
grappolo e i sopravissuti dalle bombe a grappolo si sono riuniti il 6 maggio
con funzionari del governo libanese e rappresentanti delle Nazioni Unite a
Beirut per accogliere favorevolmente l’entrata in vigore della Convenzione
sulle munizioni a grappolo in Libano e per annunciare che questo settembre il
Libano ospiterà una riunione mondiale per discutere
Il
1° maggio
In
aggiunta alla messa in applicazione della Convenzione, il Ministro degli Esteri
Al Chami ha annunciato che dal 12 al 16 settembre il
Libano ospiterà a Beirut
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3201
La radio come strumento per facilitare
il dialogo sulla governance in Africa
15
maggio – La crescente diffusione dei telefoni cellulari in Africa sta
permettendo alla popolazione locale di partecipare sempre più attivamente al
dibattito sulla gestione dell'amministrazione dello stato. La radio è, infatti,
un mezzo di comunicazione molto diffuso che permette alle comunità locali di
sintonizzarsi ed ascoltare i dibattiti su temi quali
la salute, l'ambiente e la politica. FrontlineSMS:Radio è un software studiato per facilitare l'interazione
degli ascoltatori con la radio, tramite SMS. FrontlineSMS
è un software libero e gratuito che permette alle comunità di sfruttare gli
SMS, aiutandole allo stesso tempo ad entrare in canali
attraverso i quali poter far sentire la propria voce.
L'uso
del telefono cellulare si sta infatti sviluppando
esponenzialmente in Africa. Tuttavia, l’efficacia di queste tecnologie nel
permettere ad un numero sempre maggiore di persone di
partecipare al dibattito politico è ancora difficile da valutare. Ecco perché FrontlineSMS:Radio ha una
collaborazione esclusiva con il Centro per
Il fondo
delle Nazioni Unite per
Bruxelles, 6 maggio - Il Fondo delle Nazioni Unite
per
Secondo l’ultima edizione della newsletter
dell’UNDEF, di tutti i progetti in possesso dei requisiti per il finanziamento,
il 34% riguardava l’Africa, il 23% l’Asia e il 15% il
mondo arabo, inclusi Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia. Il 32% delle proposte
interessava lo sviluppo comunitario, il 26% la
valorizzazione delle donne, il 15% i giovani, il 9% i media, l’8% il
rafforzamento del governo, il 6% la regolamentazione della legge e dei diritti
umani e il 3% gli strumenti. Complessivamente il 20% si rivolgeva in modo
specifico alle esigenze delle popolazioni emarginate.
Il finanziamento per le proposte, stimate in circa
quattordici milioni di dollari, è stato oggetto di approvazione da parte del
Segretario Generale Ban Ki-moon
ed era legato al buon esito delle negoziazioni riguardanti i documenti del
progetto tra UNDEF ed ogni candidato selezionato. Per il suo quinto bando di finanziamenti,
l’UNDEF ha ricevuto la cifra record di 3.754 proposte,
circa il doppio della media degli anni precedenti. Le proposte sono arrivate da
organizzazioni di 149 paesi, nella maggior parte organizzazioni
non governative locali in Africa, Europa, America latina e Caraibi. Più
di 230 proposte sono arrivate dal Nord Africa e dal
Medio Oriente.
L’UNDEF è stato creato dal Segretario Generale nel
2005 come Fondo Fiduciario Generale delle Nazioni Unite per favorire i processi
di democratizzazione in tutto il mondo. Sostiene progetti volti a rafforzare la
società civile, promuovere i diritti umani e assicurare la partecipazione di
tutti i gruppi ai processi democratici.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38276&Cr=democracy&Cr1
Norwegian People’s Aid rimuove le bombe a
grappolo dopo i conflitti in Cambogia
L’esercito
tailandese ha fatto uso di bombe a grappolo durante i quattro giorni di scontri
con
Agli
inizi di aprile NPA, insieme ad alcuni rappresentanti
del Centro Cambogiano di Azione contro le Mine (Cambodia
Mine Action Centre - CMAC)
e ad un rappresentante del Centro di Controllo per le Mine Terrestri e le Bombe
a Grappolo (Land mine and Cluster Munitions
Monitor), aveva condotto una rapida valutazione delle zone contaminate ed i risultati
erano stati sconfortanti. Le aree in questione erano risultate, infatti,
altamente contaminate dalla presenza di ordigni
inesplosi, come M42/M46 e M85 SD, lanciati dai militari tailandesi. Inoltre
sono state identificate 12 aree colpite da CBU (unità
di bombe a grappolo) e fra queste, alcune situate molto vicino a villaggi.
L’opera di sminamento è iniziata il due maggio.
http://www.npaid.org/en/News_Archive/?module=Articles&action=Article.publicShow&ID=17521
(top)
Ospedale-catamarano italiano sul Lago Vittoria
in Africa - lancio dell'evento a Roma
Il 1° giugno a Roma, al
Castello della Magliana-Ospedale ACISMON, è stato
presentato il libro "HUR un ospedale italiano sul Lago Vittoria" di
Luigi Gentilini, dedicato a questa mirabile impresa
di solidarietà sanitaria: la creazione di un ospedale mobile sul Lago Vittoria.
Il progetto, al quale da anni sta lavorando il dottor Luigi Gentilini,
è sostenuto da MED MED e da numerose e prestigiose altre organizzazioni, tra cui il Rotary Club
Roma EUR e il Rotary Club Colleferro.
http://www.med-med.net/new_page_2.htm
Eradicare la polio
richiederà una determinazione rinnovata, afferma Gates
Bill Gates si
rivolge ai Rotariani, durante la terza sessione plenaria del convegno RI 2011
Di Ryan Hyland
Notizie del Rotary International, 24 maggio – Bill
Gates, copresidente della Fondazione Bill & Melinda Gates, ha avuto parole di elogio per il Rotary per il suo continuo
successo nello sforzo di eradicare la polio, ma ha
invitato alla cautela sul fatto che i Rotariani dovranno raddoppiare i loro
sforzi per impedire la diffusione della malattia e di minacciare centinaia di
migliaia di bambini.
Gates, l’oratore al discorso di apertura della terza
sessione plenaria del Convegno RI 2011 del 24 maggio a
New Orleans, ha affermato che grazie al Rotary ci sono molti posti nel mondo
dove la polio non è considerata più una minaccia. (…)
Il Canada, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito e
gli Stati Uniti hanno tutti incrementato i loro investimenti nello sforzo di
eradicazione. Gates ha attribuito questo successo alla pressione che i
Rotariani hanno fatto nei confronti dei leader dei loro paesi. Ma ha notato che con un deficit di bilancio di 400 milioni
di dollari nel prossimo anno per l’Iniziativa di Eradicazione Globale della
Polio, non è il momento di mollare. (…)
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110524_IC11_plenthree.aspx
Volontari
aiutano a curare circa 5 mila persone a Vanuatu
Inviato da: Kris Radder
19 maggio – La squadra medica della Pacific Partnership 2011 (PP11) ha lasciato Vanuatu dopo aver curato circa 5 mila persone e impartito educazione sanitaria a 3.300.
Mentre la nave statunitense Cleveland si preparava per il suo viaggio verso
un’altra fermata nella sua missione di assistenza umanitaria in cinque paesi,
tre incredibili volontari del Progetto HOPE hanno portato a termine il loro
mandato per l’assistenza a Tonga e Vanuatu e ritornano alle loro case o ad
altre avventure.
Molti dei volontari hanno passato più di un mese sulla
nave, e tuttavia tutti concordano sul fatto che ora sembrano secondi. William Aiken, Jo Anne Bennett e Aislinn Mangan, si sono presi un po’ di
tempo per riflettere sulle memorie che hanno compilato come parte della squadra
PP 11, prima di partire dalla USS Cleveland. (…)
http://www.projecthope.org/news-blogs/In-the-Field-blog/volunteers-help-treat-nearly.html
Tagliare
“l’ultimo capello” in Nigeria
Il dottor
Muhammad Pate, direttore esecutivo dell’Agenzia
Nazionale Nigeriana di Sviluppo dell’Assistenza Sanitaria Primaria, mantiene un
blog circa la lotta del suo paese contro la poliomielite
13 maggio – In Nigeria noi abbiamo fatto rimarchevoli
progressi nella lotta contro la poliomielite, con campagne che hanno ridotto i
casi di polio da 388 casi nel 2009 a 21 nel 2010 – una
riduzione del 95%. Questo progresso è largamente dovuto all’immenso slancio
della nostra campagna antipolio. Ha dimostrato che le immunizzazioni sono
strumenti sicuri, efficaci dal punto di vista economico per prevenire malattie
infettive e in definitiva salvare vite infantili.
Il programma antipolio ha fornito la spinta per combattere altre malattie prevenibili con un
vaccino come il morbillo, che ha pure un costo in termini di vite di bambini.
Nel gennaio 2011,
http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories/Newsstories2011/tabid/408/iid/109/Default.aspx
Qatar:
miglioramenti nella gestione degli aiuti umanitari
Kuwait (ICRC), 5 maggio - Professionisti del settore
medico-sanitario ed altri specialisti in programmi di
emergenza o di assistenza si sono riuniti a Doha da 10 paesi differenti per
assistere ad un corso di formazione di due settimane sulla gestione degli aiuti
umanitari. Il corso, che riguarda le emergenze sanitarie presso le popolazioni
numerose, ed è denominato H.E.L.P.
(Health Emergencies in Large Populations), vuole essere
un'esperienza multiculturale e pluridisciplinare per gestire con una sempre
maggiore professionalità i programmi di assistenza umanitaria in situazioni di
emergenza. La prima settimana del corso è destinata alle attività inerenti la sanità pubblica, mentre la seconda pone l’accento sulle
malattie infettive e sull'epidemiologia, sulle leggi internazionali in tema di
aiuti umanitari, sulla sicurezza e sull'etica.
Il corso H.E.L.P.
nato nel 1986 ad opera del CICR, Comitato Internazionale della Croce Rossa, è
organizzato in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e con
centri di ricerca e università di tutto il mondo. Questo corso è stato tenuto
in varie zone dell’America Latina, dell’America del Nord, dell’Africa,
dell’Asia e dell’Europa Orientale e Occidentale. I partecipanti provengono dal
Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, dalle
Agenzie delle Nazioni Unite, dalle ONG, dai ministeri della sanità, dai servizi
medico-sanitari delle forze armate e da istituzioni accademiche.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/kuwait-news-2011-05-05.htm
HOPE offre
esperienza medica cruciale per aiutare il Camerun a raggiungere gli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio
Millwod, Virginia, USA, 5 maggio
– Medici volontari del progetto HOPE sono arrivati in Camerun per condividere
la loro esperienza con professionisti sanitari all’Ospedale Maria Rosa Nsisim in una missione che mira a incrementare l’assistenza
fornita a donne e bambini nella nazione dell’Africa occidentale e ridurre la
mortalità infantile, un indicatore chiave negli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite. Volontari del Progetto
HOPE, un’organizzazione per l’educazione globale alla salute e l’assistenza
umanitaria, stanno fornendo aggiornamento pratico e assistenza a medici e
infermiere in servizi quali l’ostetricia, la pediatria, l’assistenza neonatale
e la ginecologia nella prima missione in assoluto di HOPE all’ospedale,
localizzato nella capitale, Yaounde.
Fondato nel 1958, il Progetto HOPE (Health Opportunities for People Everywhere:
Opportunità Sanitarie per Persone nel Mondo) è dedicato a fornire soluzioni
durevoli alle crisi sanitarie, con la missione di aiutare le persone a
prendersi cura di se stesse. Identificabile per molti con
http://www.projecthope.org/news-blogs/press-releases/hope-offers-critical-medical.html
(top)
Germania, mai più nucleare, avanti con le rinnovabili
Dopo un vertice della Merkel con la coalizione di
governo, il ministro dell'ambiente tedesco Norbert Roettgen ha annunciato l'uscita della Germania dal
nucleare. Nei prossimi dieci anni i reattori saranno disattivati ed entro
quelli successivi le energie rinnovabili copriranno l'80 per cento del fabbisogno. di Andrea Degl'Innocenti - 30/5/11 - leggi l'intero articolo su:
http://www.ilcambiamento.it/energie_alternative/germania_rinuncia_energia_nucleare.html
Un nuovo
rapporto evidenzia i vantaggi di un futuro di energie rinnovabili
Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, 9 maggio – Un nuovo
importante rapporto diffuso oggi dal Gruppo intergovernativo di esperti sul
cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change, IPCC), commissione supportata dalle Nazioni Unite, mette in luce, secondo il WWF, gli incredibili benefici
ambientali e sociali di un futuro alimentato da energie rinnovabili per i
prossimi decenni. Le 900 pagine del Rapporto Speciale sulle Fonti di Energia
Rinnovabile e Mitigazione del Cambiamento Climatico confronta
164 scenari di energia rinnovabile: l'analisi più dettagliata finora stilata di
tendenze e prospettive per l'energia rinnovabile.
“L'IPCC e i governi del mondo lo segnalano
chiaramente: i combustibili fossili e l'energia nucleare non sono vere
alternative alle rinnovabili,” dice il Dott. Stephan Singer, Direttore delle Politiche Energetiche Globali per WWF International.
“Con la forte diminuzione della disponibilità di petrolio e gas, il mondo deve
indirizzarsi verso fonti di energia pulite e sostenibili ed evitare ogni
investimento nelle alternative inquinanti.”
L'IPCC, sebbene sia unico in questo grandioso
obiettivo, sottovaluta secondo il WWF la potenzialità
della diffusione ancora più rapida delle energie rinnovabili, in particolare
associata ad alti livelli di efficienza energetica. L'analisi
effettuata dall'organizzazione, denominata The Energy Report, mostra uno
spostamento al 100% verso le energie rinnovabili per il 2050. Questa analisi è la prima che indica inoltre le sfide e le
ricerche necessarie per assicurarsi che lo sviluppo a basse emissioni rispetti
i bisogni di sviluppo per oltre 9 miliardi di persone.
REACH e
restrizioni
REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) prevede un processo di restrizione entro il
territorio dell’Unione Europea per regolare la manifattura, la
commercializzazione o l’uso di determinate sostanze, sia come tali che in miscele o inglobate in manufatti se esse comportano
rischi inaccettabili per la salute o per l’ambiente. Tali attività possono
essere soggette a limitazioni o perfino bandite, se necessario. La restrizione
è concepita per controllare rischi che non siano affrontati da altri processi
REACH o da altre legislazioni comunitarie.
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/chemicals/reach/restrictions/index_en.htm
(top)
Inquinamento
atmosferico: l’Agenzia europea per l’ambiente pubblica nuove mappe
26 maggio -
Nelle 32 nuove mappe vengono
indicati i luoghi di emissione di alcuni inquinanti come gli ossidi d’azoto e
il particolato. Le mappe integrano i dati esistenti relativi alle emissioni dei
singoli impianti industriali disponibili presso il registro europeo delle
emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (PRTR europeo). L’E-PRTR,
istituito nel 2009 per agevolare l’accesso alle informazioni ambientali,
contiene già dati raccolti presso i singoli impianti industriali (fonti
puntuali) ed informazioni sulle emissioni dal
trasporto stradale, marittimo, aereo, dal riscaldamento degli edifici,
dall’agricoltura e dalle piccole imprese (fonti diffuse). Il nuovo insieme di 32 mappe permette ai cittadini europei di vedere su scala di
5 km per 5 km dove si trovano le fonti di inquinamento. Le carte sono
accessibili: http://prtr.ec.europa.eu/DiffuseSourcesAir.aspx.
http://www.europaregioni.it/news/articolo.asp?id_info=9492
Medio
Oriente – Investimento di 45 milioni di dollari per uno stabilimento per il
trattamento delle acque reflue a Hebron
25 maggio – In un meeting tenuto ieri a Gerusalemme,
la rappresentante della World Bank Mariam Sherman ha confermato
l'intenzione della Banca di supportare la costruzione dello
Stabilimento di Hebron per il Trattamento delle Acque
Reflue (Hebron Waste Water
Treatment Plant, WWTP) con un costo di 45 milioni di
dollari USA. L'inizio della costruzione del WWTP è previsto per l'inizio del
2012.
Il progetto Hebron WWTP è
stato bloccato e rimandato per quasi un decennio, nonostante numerosi tentativi
di farlo ripartire, ma questa è una serie di eventi molto
promettente, che interesserà le vite di molti residenti sia di Israele
che della Palestina. Il flusso d'acqua
di Hebron, che prosegue in quello di Be'er Sheva, è il flusso
transfrontaliero più lungo della regione, e influenza le vite di numerosi
residenti che vivono lungo gli argini. Per ulteriori informazioni, contattare:
Gidon Bromberg, Friends of the Earth Middle East: gidon@foeme.org
Nader Khatib, Friends of the Earth Middle East: nader@foeme.org
Programma
anti-locuste in Asia Centrale e Caucaso
Le locuste minacciano
la sicurezza alimentare di 20 milioni di persone
Roma, 20 maggio –
Il FAO Locust Group ha
iniziato il procedimento per la stima delle necessità e per aiutare i Paesi a
migliorare la gestione nazionale e regionale delle locuste; un progetto
biennale (2009-2011), finanziato attraverso il Technical
Cooperation Programme, ha
contribuito a questo sforzo.
Insieme ai Paesi interessati,
Un importante contributo al programma è stato ricevuto
di recente da USAID (1,6 milioni di dollari) e sono in corso negoziazioni con
altri donatori come
http://www.fao.org/news/newsroom-home/en/
(top)
16 Maggio:
la cerimonia del Vesak alle Nazioni Unite segna il
2600° anniversario dell'illuminazione di Buddha
Nel 1999 l'Assemblea Generale dell'ONU ha stabilito
che la più sacra festività buddista, il Vesak, che al
plenilunio di maggio commemora la nascita, l'illuminazione e la morte di Buddha,
sia osservata al Quartier Generale ONU e, dove appropriato, nei diversi uffici
ONU. Ogni anno il Segretario Generale trasmette un messaggio sul Vesak.
Quest'anno saranno tenute speciali celebrazioni al
Quartier Generale per festeggiare il 2600° anniversario dell'illuminazione di
Buddha, che includeranno una mostra, un giro di elemosina nella Dag Hammarskjold Plaza da parte di 150 monaci che
rappresentano tutti i paesi buddisti, e due conferenze speciali che includono
un simposio interreligioso nella sala dell'Assemblea Generale. www.e2600.org/ www.un.org/ga/54/president/brief/br12_15.htm
http://www.un.org/ga/54/agenda/a235.pdf
Diritti umani e libertà religiosa in Pakistan - 8
giugno, Università di San Francisco, USA
Conversazione
con Padre James Channan, coordinatore regionale in
Pakistan per l'Iniziativa Religioni Unite basata a San Francisco. Prete domenicano e pioniere del dialogo mussulmano-cristiano in
Pakistan, Padre Channan parlerà della sua opera di
costruzione di ponti e di promozione dei diritti umani
in una società pericolosamente divisa. Insieme con lui nel
gruppo di discussione: Anasuya Sengupta,
direttore regionale del programma per Asia e Oceania
del Fondo Globale per
Dopo la sua visita aSan Francisco, Padre Channan parteciperà ad una conferenza all'Università di
Yale, Connecticut.
http://www.uri.org/the_latest/2011/05/regional_coordinator_for_pakistan_visiting_san_francisco
Formazione
religiosa essenziale nel clima attuale
Il Forum delle Tre Fedi (3FF) si aggiunge alle
richieste per inserire la religione nel corso di laurea inglese (EBac). Ebac è la nuova misura governativa sulla
performance nelle scuole che riconosce dove gli alunni hanno ottenuto una c o
più in materie principali – inglese, matematica, storia o geografia, scienze e
una lingua. La religione non è inclusa
con la probabile conseguenza che la materia venga
svalutata agli occhi delle scuole, degli insegnanti, degli studenti e dei
genitori. Crediamo che nell’attuale
clima si tratti di un grave errore. Gli studenti hanno disperatamente bisogno della formazione religiosa per
imparare e parlare di fede e credo.
Facciamo riferimento ai 70 e
più dei parlamentari che hanno richiesto una mozione tempestiva per sfidare i
suggerimenti del governo dichiarando che la crescita dell’estremismo religioso
nel mondo e nell’Inghilterra evidenzia come una buona comprensione di tutte le
religioni sia vitale per una istruzione buona e completa.
Se l’EBac
esclude la formazione religiosa, le sessioni scolastiche del Forum delle Tre
Fedi potrebbero diventare il modo principale attraverso il quale gli studenti
imparano a comunicare con coloro appartenenti ad altre fedi e credi. Il Forum delle tre Fedi lavora in quasi 100
scuole primarie e secondarie ma esistono centinaia di scuole a Londra.
I nostri programmi d’istruzione aiutano gli studenti a
sentirsi più sicuri nel discutere temi sensibili. La nostra formazione su “questioni
controverse” aiuta gli insegnanti ad affrontare temi legati alla fede mentre
“Futuri Condivisi” trasforma nel corso dell’anno
lezioni diverse di due scuole religiose
in attività condivise.
http://www.threefaithsforum.org.uk/newsletter/2011/04/re.html
Cultura e educazione
(top)
Premiati i
vincitori dei concorsi scolastici Rotary Club in sinergia con Good News Agency
I temi assegnati
vertevano sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite
Nell'anno scolastico che sta per concludersi,
studenti delle scuole superiori di 1° e 2° grado di Roma e Torino si sono
impegnati nello studio degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio che due Rotary Club, Roma-Eur
e Torino Crocetta, in sinergia con Good News Agency, avevano indicato nei bandi dei due concorsi.
Stiamo velocemente diventando un mondo unico che
va constatando di avere risorse sufficienti per
consentire ad ogni persona del pianeta di godere di beni fondamentali essenziali.
Nonostante questo formidabile potenziale, però, l’uomo deve ancora esprimere in
misura adeguata il suo desiderio di porre fine alla sofferenza a livello
globale. L'obiettivo educativo di questi concorsi è quello di
sollecitare questa consapevolezza nelle coscienze di giovani studenti, cioè in
quell'età che può determinare i comportamenti di adulti responsabili. Le
premiazioni dei due concorsi hanno ben concluso la
bella partecipazione degli studenti, accompagnati dai loro professori e
presidi:
- il 20 maggioa Roma, in Campidoglio nella prestigiosa sala della
Protomoteca, centocinquanta studenti hanno seguito con molta attenzione le
presentazioni degli oratori e hanno fatto festa alla assegnazione dei premi;
- il 30 maggio a Torino, nella sala riunioni e quindi
nel giardino del prestigioso Grand
Hotel Sitea, i cinquanta studenti convenuti hanno
testimoniato la loro intima comprensione dei temi trattati dagli oratori e
hanno festeggiato gli studenti vincitori dei premi messi in palio.
Con quelli di quest'anno, sono sette i concorsi
effettuati da alcuni Rotary Club in sinergia con Good
News Agency. Sulla spinta del successo ottenuto, altri sono in preparazione per
l'anno prossimo. (di Sergio Tripi - 1-6-2011 - s.tripi@tiscali.it)
Biblioteche per le scuole monastiche di
Myanmar
Posted by: Karen Matthee
5
maggio – Clear Path
International mira a riaccendere a Myanmar l’amore per i libri e la lettura e ad estendere l’apprendimento dei bambini oltre il confine
del curriculum nazionale. Attraverso il partenariato con un’organizzazione no
profit locale che promuove l’alfabetizzazione e l’accesso ai libri per bambini,
CPI creerà biblioteche in nove scuole monastiche entro tre anni e fornirà
materiale e attività di sostegno che incoraggiano sia i bambini che i genitori a leggere in biblioteche situate nelle
comunità periferiche di Yangon.
Clear Path è un’organizzazione no profit situata negli Stati
Uniti che assiste i superstiti delle mine terrestri e i disabili o profughi di
conflitti armati nell’Asia sudorientale e in Afghanistan. Il progetto per le
scuole monastiche di $20,000 è un’estensione del lavoro del CPI lungo il
confine tra Tailandia e Myanmar, dove il CPI ha fornito assistenza protesica e
riabilitativa, servizi psicosociali, formazione professionale e supporto
socio-economico ai rifugiati e dal 2002 ai superstiti di incidenti
con le mine terrestri dislocati nel territorio.
Il
progetto comincia il primo giugno 2011 e si stima sarà di beneficio per 3,461
bambini e più di 100 insegnanti così come per le famiglie degli studenti.
http://clearpathinternational.org/cpiblog/archives/001033.php
Israele – Comunità Condivise: un
programma locale e nazionale per costruire una società condivisa
Le
comunità condivise fanno parte del programma principale di Givat
Haviva gram, come risposta
decisa e concreta alla sfida urgente di creare in Israele una società
socialmente coesa. Il programma crea una collaborazione strutturata e su più
livelli tra più di 20 comunità lontane l’una
dall’altra per i più critici divisori sociali che minacciano la fabbrica
democratica di Israele di oggi.
Il
programma fornisce i supporti sostenibili per creare un futuro e una società condivisi
attraverso l’attiva dimostrazione dei mutui benefici della cooperazione
nell’esperienza giornaliera di un’ampia sezione di popolazioni divise.
L’attività locale è concentrata su impegni più ampi che favoriranno la replica
in tutto Israele – mandando avanti lo sviluppo pacifico, economico e sociale su
scala nazionale.
Sotto
la guida dei sindaci è stato costituito un comitato direttivo congiunto
composto da 15 ufficiali municipali e promosso da Givat Haviva. Il comitato ha
completato un processo di analisi per valutare i bisogni di entrambe le
comunità comprese delle visite studio congiunte in entrambi i paesi. I leader
delle comunità sono stati reclutati per formare dei gruppi di lavoro congiunti
che stanno coordinando lo sviluppo e l’implementazione di progetti di
cooperazione che si concentrano sulla tipologia dei bisogni identificati.
http://www.givathaviva.org.il/english/info/11411_shared.htm
* * * * * * *
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Good News Agency
esce a venerdì alterni in inglese e il
venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti
i numeri
precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org
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n. 265/2000 del 20-6-2000
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Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda,
Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad &
Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita
gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché ad oltre 20.000
Rotariani nel mondo.
È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata
nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.