Good News Agency – anno XI, n° 180
Settimanale – anno XI, numero 180 – 10 dicembre 2010
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good
News Agency
- l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da
tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni
non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità
della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita
gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000
ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di
volontariato dell’Associazione Culturale
dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente
morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni
Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta
dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una
cultura di pace” ed è iscritta
alla World Association of
Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e
sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Editoriale:
La società civile è in marcia
(top)
Dibattito
sul futuro dell'agricoltura europea
La
proposta analizza nuove sfide che l’agricoltura europea deve affrontare. Si
deve continuare a garantire l’approvvigionamento alimentare per la cittadinanza
sotto le severe norme europee, che tengano conto della sicurezza alimentare, ma
anche delle preoccupazioni ambientali e del benessere degli animali. La
crescente globalizzazione rende ancora più agguerrita la concorrenza tra i
Paesi produttori agricoli. Una riorganizzazione del sistema è necessaria per
aiutare gli agricoltori a far fronte a situazioni come la crisi
lattiero-casearia dello scorso anno. Inoltre, è necessario introdurre maggiore
equità nella distribuzione degli aiuti tra gli Stati Membri "vecchi"
e "nuovi" e tra i piccoli e grandi produttori agricoli.
Il
Consiglio terrà un dibattito approfondito nel mese di dicembre. Le nuove norme
risultanti dalla riforma, che dovranno essere approvate dal Consiglio e dal
Parlamento europeo, dovrebbero entrare in vigore entro il 2014.
http://www.consilium.europa.eu/showFocus.aspx?id=1&focusId=541&lang=en
Il
Regno Unito sostiene l'impegno della Corte Penale Internazionale a dare una
nuova sistemazione ai testimoni dell’indagine post-elettorale in Kenya
26
novembre -
Accogliendo
con favore la donazione di 200.000 sterline (311.945 dollari), Il cancelliere
della Corte Penale Internazionale, Silvana Arbia, ha
detto che ciò costituisce un importante gesto nei confronti delle vittime e dei
testimoni della violenza post-elettorale in Kenya, e verso la giustizia
internazionale e la comune lotta contro l'impunità.
Il
Fondo Speciale della Corte Penale Internazionale ha lo scopo di assistere gli
Stati che sono disposti ad ospitare i testimoni a rischio ma che non hanno la
possibilità di finanziare tale sostegno ed è volto a promuovere soluzioni
regionali per il trasferimento dei testimoni a rischio, riducendo così
l'impatto delle delocalizzazioni sulla loro vita.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=36879&Cr=kenya&Cr1=
Discorso di
apertura del CMC alla riunione CCW delle Alte Parti Contraenti
Ginevra,
25 novembre - All'inizio di questo mese, durante l’importantissima prima
riunione degli Stati firmatari della Convenzione sulle Bombe a Grappolo
tenutasi a Vientiane, Laos, più di 120 Stati hanno inviato un forte messaggio
sulla completa inaccettabilità delle bombe a grappolo. Due settimane più tardi
a Ginevra,
http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=2739
Raggiunta
quota 150 con la ratifica delle Isole Figi del Trattato ONU contro il doping
17 novembre - Figi ha ratificato il trattato delle
Nazioni Unite contro l’utilizzo del doping nello sport, portando a 150 il
numero di Stati firmatari del primo strumento giuridico che impone norme
uniformi, test e sanzioni contro questa piaga.
Il
trattato è stato progettato per garantire un approccio coerente alle iniziative
anti-doping e costringere i governi all’azione per limitare la fornitura di metodi
e sostanze dopanti nonché ridurne il traffico e regolamentare gli integratori
dietetici e nutrizionali.
Da
quando è entrata in vigore il 1 ° febbraio 2007,
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=36789&Cr=sports&Cr1=
(top)
Hong Kong: i salari minimi sono
benvenuti, ma c’è bisogno di un progresso più sostanziale
Bruxelles,
1 dicembre (ITUC Online) – Oggi
L’esclusione
dai salari minimi è solo un esempio di discriminazione nei confronti dei
lavoratori domestici stranieri. Hong Kong non è soggetta alle convenzioni
principali dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro sulla Pari
Retribuzione e sulla Discriminazione. “
Per
il rapporto completo, consultare il sito: http://www.ituc-csi.org/report-for-the-wto-general-council,8080.html
ITUC-CSI
rappresenta 176 milioni di lavoratori in 151 paesi e territori e ha 301
affiliati nazionali. http://www.ituc-csi.org e http://www.youtube.com/ITUCCSI
I sindacati degli insegnanti si attivano
per prevenire la violenza contro le donne
24
novembre – Ricordando il 25 novembre,
Nell'illustrare
perché la parità dovrebbe essere presente in tutte le aule e le organizzazioni
sindacali, il Segretario Generale di EI, Fred van Leeuwen, ha spiegato che “la discriminazione e la violenza
aggravano l’esclusione sociale, così la parità di genere rimane un problema di
cruciale importanza, con particolare riguardo a porre fine alla violenza sulle
donne, alla disparità salariale e alla discriminazione nel mondo del lavoro”.
EI e la sua rete capillare di donne si sono attivate in tutte le regioni per
garantire che le politiche pubbliche e la legislazione non siano discriminanti
e che i diritti delle donne vengano attivamente tradotti in pratica. Gli
insegnanti e i loro sindacati stanno organizzando le attività per promuovere
attraverso l’educazione un cambiamento nella concezione stereotipata dei ruoli
legati al genere. Questi temi saranno affrontati durante la prima conferenza
mondiale sulle donne di EI “Attiviamoci per l'uguaglianza” che si terrà a
Bangkok dal 20 al 23 gennaio
http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1441&theme=gender&country=global
Africa – Appello a
intensificare gli sforzi degli stati membri della SADC per affrontare il
divario tra uomo e donna
L’Africa
meridionale è in ritardo rispetto agli obiettivi di genere
19 novembre –
devono essere prese misure più decisive se l’Africa meridionale vuole
raggiungere il suo obiettivo del 50% della rappresentanza femminile a tutti i
livelli delle cariche politiche e decisionali entro il 2015. L’esiguo numero di
donne che é entrato in parlamento nelle recenti elezioni del 2008 e
http://www.afrol.com/articles/36943
(top)
Ottava Assemblea annuale della Gioventù
alle Nazioni Unite: sessioni esecutive degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio
(MDG) - New York, 20-21 gennaio
L’iscrizione è aperta fino al 15
dicembre 2010
Centinaia
di giovani professionisti, dirigenti e funzionari delle Nazioni Unite si
incontreranno nella sede generale delle
Nazioni Unite a New York per rafforzare la capacità di giovani leader tra i 22
e i 26 anni, che si impegnano in iniziative sociali, realizzando così gli 8
Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite.
La
signora Gillian Sorensen,
Senior Advisor della Fondazione delle Nazioni Unite,
il Direttore Esecutivo della Fondazione Patrick Sciarratta
e diversi dirigenti interverranno o condurranno delle sessioni di lavoro sul
ruolo della responsabilità sociale d’impresa e sulla riuscita degli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio.
“Promuovere
una versione completa e intensa di quella che è denominata Assemblea della
Gioventù, che si tiene ogni anno in agosto, ci permetterà di lavorare e di rafforzare le competenze dei giovani
professionisti e delle loro reti di lavoro”, ha detto Evangeline
Taylor, ex partecipante dell’assemblea della gioventù e attuale coordinatrice
dei progetti per l’Assemblea stessa.
L’Assemblea
della Gioventù rafforza le competenze di quasi mille giovani ogni anno. I
partecipanti ricevono una formazione gratuita e pratica su come creare
un’organizzazione non governativa, amministrare o gestire campagne, lavorare
coi governi, le Nazioni Unite o la società civile, nel proprio paese o
all’estero.
http://www.faf.org/unyouthassembly/applytoday.htm
Convegno sul
tema: Il microcredito, esperienza esemplare di sviluppo sociale
10 dicembre,
17.30, Auditorium Concordia in Piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento
Relatrice: professoressa Luisa Brunori
Presidente del M.I.O. Osservatorio Internazionale per
L’incontro sarà occasione per un confronto attivo
fra le diverse realtà e saranno presentate alcune esperienze avviate nel
settore del microcredito, visto quale strumento di sviluppo economico che
permette l’accesso ai servizi finanziari alle persone in condizioni di povertà
ed emarginazione.
Il Rotary Club di San Vito al Tagliamento insieme
alla Banca di Credito Cooperativo Pordenonese promuovono questo convegno quale
parte di una serie di attività per presentare, rilanciare e discutere il Progetto
Carta dei Doveri Umani: un codice etico di responsabilità condivise, avviato nel 1998 dall’International Council of Human
Duties in occasione del Forum Internazionale
presieduto dal Premio Nobel Rita Levi Montalcini.
Il riconoscimento ed il rispetto dei diritti umani
richiedono l’accettazione di specifici doveri per assicurare un’adeguata
qualità della vita per tutti gli uomini ed il mantenimento di un ambiente
sostenibile per le future generazioni.
Forse il più impegnativo dei doveri è attuare entro il 2015 gli
obiettivi sottoscritti da più di 150 stati con
L’impianto di trattamento di pomodori
offre uno sbocco sul mercato ai contadini egiziani
24
novembre – Da sette anni l’unico impianto moderno di trattamento di pomodori
dell’Alto Egitto è inattivo. Per mancanza di liquidità, capacità manageriale e
un’adeguata produzione di pomodori, quello che avrebbe potuto dare sviluppo
all’arretrata economia dell’Alto Egitto sembra invece rivelarsi un’occasione perduta.
Tutto
questo è però cambiato questo mese quando un nuovo accordo, agevolato dal
personale dell’ACDI\VOCA tramite il progetto USAID di
Alleanza di Sviluppo Globale in Egitto, ha permesso un’alta capacità di trattamento
dei pomodori prodotti dai piccoli agricoltori locali.
L’impianto,
situato a Qeft, è ben collocato per la distribuzione
per soddisfare la domanda di un avido mercato internazionale. L’esportazione
della sola passata di pomodoro sta crescendo ogni anno ad un tasso superiore al
200%. La fabbrica di Qeft tratterà 42.000 tonnellate
all’anno a partire da gennaio.
L’ACDI\VOCA ha condotto il progetto di Alleanza di Sviluppo
Globale in Egitto dal 2008. Il progetto aiuta i piccoli produttori di pomodori
a diventare fornitori affidabili in un processo di alto valore per produttori
ed esportatori.
http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Tomato-Plant-Provides-Market-Outlet-for-Egyptian-Farmers
Pakistan: corsa contro il tempo degli
agricoltori vittime dell’inondazione per piantare prima dell’inverno
Ginevra/Islamabad
(CICR), 23 novembre – Decine di migliaia di vittime dell’inondazione a Khyber Pakhtunkhwa stanno
lottando contro l’imminente inverno per sistemare le proprie case, ripulire dai
detriti lasciati dall’inondazione e seminare per il raccolto. “La sfida
affinché i contadini ritrovino la loro sussistenza è di coltivare la terra e
seminare i cereali invernali prima che le temperature scendano troppo per farle
germogliare” ha spiegato Peter Shamberger, il
coordinatore economico e di sicurezza del Comitato Internazionale della Croce
Rossa (CICR) in Pakistan.
I
macchinari agricoli donati dal CICR sono usati 24 ore su 24 per preparare la
terra arata alla semina, e la distribuzione di sementi e fertilizzante
permetteranno agli agricoltori di piantare i delicati cereali invernali. In
Pakistan, questo raccolto non solo alimenta moltissime famiglie per più di un
anno dopo il raccolto stesso, ma fornisce anche grano in eccedenza che può
essere venduto o scambiato con altri beni o con altre sementi per la semina
successiva.
Il
CICR supporta anche delle attività veterinarie del Ministero dell’Agricoltura e
recluta persone per progetti per ripulire i detriti e rinnovare i sistemi
d’irrigazione dei campi. Inoltre, continua a finanziare le unità sanitarie
della Mezza Luna Rossa e a riparare le strutture idriche, oltre a portare
avanti le tradizionali attività d’assistenza.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2010/pakistan-news-2010-11-23.htm
di
Caroline Preston
16
novembre –
Melinda
Gates ha annunciato tale impegno durante il Global Savings
Forum, una conferenza sponsorizzata dalla Fondazione, tenutasi oggi a Seattle.
“I risparmi non aiutano solo le persone a far fronte ai rischi che si possono
incontrare per un’emergenza medica o un cattivo raccolto” ha dichiarato la
signora Gates con punti ben precisi “ma permettono anche di tutelare le proprie
risorse, al fine di costruire qualcosa di migliore per i propri figli.”
http://philanthropy.com/article/Gates-Fund-to-Spend/125406/
(top)
A Natale adotta un Progetto, sosterrai lo Sviluppo
Come ogni anno ProgettoMondo Mlal lancia una
campagna di raccolta fondi straordinaria per i suoi Progetti maggiormente in
difficoltà, i più fragili, perché spesso lontani dai riflettori della
comunicazione e della solidarietà internazionale, ma non per questo meno
urgenti, concreti e straordinariamente importanti.
Adottando un’iniziativa di ProgettoMondo Mlal potrai davvero
moltiplicare per cento il tuo più piccolo dei gesti. Perché il tuo dono andrà a
sostenere lo sviluppo, e perciò la crescita di una delle tante comunità del Sud
del Mondo. I quattro Programmi che più ci stanno a cuore in questo momento
affrontano i temi della migrazione (Marocco), delle bambine di strada
(Brasile), del diritto alla casa (Argentina) e della microimpresa giovanile
(Nicaragua). Senza il vostro contributo
faranno molta più fatica a diventare realtà. Allora per questo Natale, adotta
un Progetto e sosterrai lo Sviluppo! Scopri come:
http://www.progettomondomlal.org/news/291
Disabili:
Avila vince il premio di città su misura
5 dicembre (EuropaRegioni -
AICCRE) - Avila, città spagnola, ha vinto la prima edizione del premio per le
città a misura di disabili (Access City Award) per aver migliorato l’accesso
alle persone disabili. Il premio annuale rientra nella strategia promossa
dall’UE a favore dei disabili e dei loro diritti. Si propone di sensibilizzare
l’opinione pubblica alle difficoltà che i portatori di handicap incontrano
nelle aree urbane e di riconoscere l’impegno delle città contro le barriere
architettoniche.
Avila, situata ad ovest di Madrid, ha vinto per aver
migliorato l’accessibilità degli edifici pubblici, grazie anche ad una
programmazione urbana avviata sin dal
Il premio è stato consegnato a Bruxelles nell’ambito
di una conferenza di due giorni, organizzata in occasione della Giornata
europea delle persone disabili (3 dicembre).
Circa 80 milioni di persone che vivono nell’UE
presentano una disabilità più o meno grave. Le barriere architettoniche che
incontrano per andare a scuola o al lavoro rischiano di emarginarle. Meno
possibilità di istruzione e occupazione si traducono in un tasso di povertà che
nei disabili è del 70% superiore alla media.
http://www.europaregioni.it/news/articolo.asp?id_info=8842
Nasce “Il Primo Passo…”: Laboratorio multisensoriale per i bambini sordociechi
Roma, 24 novembre -
Il taglio del nastro è
avvenuto subito dopo la conferenza stampa, che si è svolta presso
“Il Primo Passo…” è un
ambiente in cui, attraverso una varietà di stimoli, effetti di luce, colori,
odori, impressioni tattili e sonore, il personale specializzato della Roberto Wirth Fund Onlus adopera un
modello di intervento volto a sviluppare le capacità comunicative dei bambini sordociechi.
Nuova Strategia europea per la disabilità 2010-2020, realizzata con il
contributo dell’AIFO.
L’Unione Europea ha
lanciato il 15 novembre 2010 la nuova Strategia europea per la disabilità
2010-2020.
La nuova Strategia europea
affronta tali sfide prendendo come punto di partenza
Tailandia:
un’improvvisa inondazione colpisce migliaia di persone, ADRA risponde
12 novembre – Silver Spring,
Md., USA – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) sta
rispondendo a ciò che è stata definito la peggiore inondazione lampo degli
ultimi decenni che abbia colpito le province meridionali della Tailandia e che
ha costretto più di 30.000 famiglie a lasciare le proprie case da quando
l’inondazione ha avuto inizio solo qualche giorno fa. La città di Hat Yai e i distretti circostanti
sono stati colpiti più gravemente, con molte aree sommerse da acqua alta fino a
In risposta, l’ADRA sta risolvendo le più immediate
necessità delle vittime dell’alluvione, distribuendo kit d’emergenza a 1.000
persone. La distribuzione s’è rivolta alle famiglie più colpite identificate
dai Servizi d’Emergenza Provinciali, ed è avvenuta tra il 5 e l’8 novembre.
Attraverso la collaborazione di ADRA con il governo locale, dei convogli
militari e del personale militare hanno contribuito alla distribuzione dei kit
d’emergenza.
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11170&news_iv_ctrl=1141
L'indice
mondiale 2010 della carità
Novembre – Il “World Giving Index” è il primo rapporto nel suo genere che guarda alle
opere caritatevoli di tutto il mondo. Usando i dati del Gallup
Worldview World Poll,
L’Australia e
Lo studio ha rivelato anche che l'essere felici ha più
influenza sul donare soldi a opere benefiche, che l'essere benestanti. Chi
viene da paesi “felici” è ben più incline al volontariato e a offrire aiuto
rispetto a chi viene da paesi “ricchi”. Lo studio ha riscontrato che i giovani
sono meno propensi a donare soldi per le varie cause, forse perché hanno meno
introiti disponibili, ma i giovani sono ben più disponibili a dare aiuto a un
estraneo.
http://www.iave.org/content/world-giving-index-2010
(top)
Leader
mondiali ad Astana per affrontare le sfide della sicurezza nel Summit OCSE
Astana,
30 novembre – Capi di Stato e di Governo dei 56 Paesi OCSE e di 12 Paesi
partner si trovano ad Astana, Kazakhstan, per il Summit OCSE, il cui inizio é
fissato per domani nel Palazzo dell’Indipendenza. Il Summit di Astana riunirá 38 Capi di Stato e di Governo, un Vicepresidente,
sette Primi Ministri aggiunti, 14
Ministri ed altri imoprtanti funzionari dei Paesi participanti OCSE e Partners per
La
riunione inizierá il giorno 1 dicembre con un discorso di apertura del Presidente
del Kazakhstan, Nursultan Nazarbayev.
A seguire interventi del Presidente OCSE in carica, del Segretario di Stato del
Kazakhstan e Ministro degli Esteri Kanat Saudabayev, del Segretario Generale ONU Ban
Ki-moon, del Presidente dell’Assemblea Parlamentare
OCSE, Petros Efthymiou, e
del Segretario Generale OCSE Marc Perrin de Brichambaut.
Saudabayev
ha sottolineato che il Summit OCSE – il primo dal Summit di Istanbul del 1999
ed il primo in assoluto ad essere organizzato nell’Asia Centrale – ha offerto
un’opportunità unica per affrontare le sfide urgenti in materia di sicurezza
tra cui le minacce internazionali quali terrorismo e contrabbando, i recenti
tumulti in Kyrgyzstan e la situazione afgana. Per
ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web del Summit OCSE,
disponibile nelle sue sei lingue ufficiali all’indirizzo: summit2010.osce.org
http://www.osce.org/item/47958.html
Progresso record per la messa al bando
delle mine
Secondo il Monitor sulle Mine Antiuomo
2010 pubblicato oggi
Ginevra,
24 novembre – Nel 2009 si è ottenuto un successo da record con
l’implementazione del Trattato per il Bando delle Mine Antiuomo del 1997. Le
percentuali di utilizzo e produzione di questi ordigni, così come quelle
relative ai feriti, sono state le più basse mai registrate, ed è stata bonificata un'area contaminata più
vasta che mai, riferisce il Rapporto di Monitoraggio sulle Mine Antiuomo 2010,
pubblicato oggi alle Nazioni Unite.
Nel
2009 sono stati registrati 3.956 nuovi feriti per mine antiuomo e residuati di
esplosivi bellici (ERW), la cifra più bassa da quando il Monitor iniziò la sua
azione di controllo nel 1999. E' staTO cancellato il
Nepal dall’elenco di Paesi produttori di mine, lasciando nella lista una
dozzina di Paesi, dei quali si pensa che al massimo tre continuino a produrre
attivamente mine antiuomo (India, Myanmar, e Pakistan). Per la prima volta il
Monitor non ha classificato
Nel
2009 è stata bonificata da mine e residuati bellici un’area la cui superficie è
il quintuplo di quella di Parigi. Il sostegno economico internazionale per
l’azione antimine è rimasto stabile nonostante la crisi economica. I
finanziamenti internazionali per le iniziative antimine hanno raggiunto 449
milioni di dollari, superando per il quarto anno consecutivo la soglia dei 400
milioni di dollari.
http://www.icbl.org/index.php/icbl/Library/News-Articles/Work/monitor2010
Israele e i territori occupati: aiutare
le persone ad utilizzare in sicurezza la loro terra
23
novembre – Il fatto che una maggiore varietà di merci sia ora disponibile a
Gaza, grazie alla rimozione dell’ embargo che bloccava la striscia da oltre tre
anni, ha portato un sollievo evidente tra
Il
CICR (Comitato Internazionale della Croce Rossa) monitora la situazione di quei
civili indigenti che non hanno altra scelta che vivere e lavorare dentro ed
intorno alla zona cuscinetto prossima alla recinzione, che si estende per oltre
un chilometro all’interno della Striscia di Gaza. In un dialogo confidenziale
tra le parti del conflitto, il CICR ha sollevato questioni riguardanti questa
categoria di civili. Sono state prese misure per ridurre la loro esposizione ad
ostilità e per migliorare l’accesso alle terre che hanno bisogno di raggiungere
per attività quali la coltivazione o la raccolta di detriti e ghiaia, che
costituiscono la principale fonte di reddito.
In
Cisgiordania, il CICR ha continuato a documentare numerosi casi di violenza da
parte dei coloni israeliani e le loro conseguenze per gli abitanti palestinesi.
Il Comitato è intervenuto con le autorità per garantire che gli agricoltori
avessero accesso alle loro terre, compreso quello attraverso ed intorno agli
insediamenti israeliani. Il CICR ha inoltre fatto tutto il possibile per
aiutare le comunità rurali nella Valle del Giordano carenti di infrastrutture
di base e che vivono restrizioni severe su costruzione e circolazione.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2010/palestine-update-2010-11-22.htm
Sudan: il finanziamento di Ukaid continua a sostenere lo sgombero delle mine
10 novembre – Andrew
Mitchell MP (Member of Parliament), Segretario di
Stato del Regno Unito per lo sviluppo internazionale, ha spiegato come il
finanziamento di UK Aid, da parte del Dipartimento
per lo Sviluppo Internazionale (DFID), consentirà al MAG (Mines Advisory Group) di consegnare salvavita Mine Risk
Education a oltre 80.000 persone in Sudan e di
rimuovere e distruggere più di 30.000 mine letali e altre armi. Mr Mitchell MP ha dato l’annuncio
del finanziamento mercoledì 10 novembre durante l’apertura ufficiale del nuovo
ufficio del Governo del Regno Unito a Juba, nel Sudan
meridionale.
Il finanziamento del DFID è stato decisivo per il
lavoro del MAG in tutto il mondo per molti anni, con oltre 18 milioni di
sterline ricevute dal MAG in 11 paesi dal 2002.
Per persone come Pia, un sopravissuto alle mine che
ha lavorato con il MAG quale volontario nella comunità, e i bambini
dell’orfanotrofio di Shekinah, il lavoro del MAG,
sostenuto dal governo UK come anche da altri donatori, è assolutamente vitale.
Il concentrarsi su progetti che presentano il
migliore impatto umanitario possibile – quale la rimozione delle mine che
impediscono l’accesso agli itinerari per il commercio vitale, o a terreni che
potrebbero essere usati per l’agricoltura o le costruzioni – è stato per lungo
tempo una priorità sia per il DFID che per il MAG.
http://www.maginternational.org/news/sudan-ukaid-funding-continues-to-support-landmine-clearance/
L'UNESCO sostiene programma TV giovani
online
Londra,
4 novembre (UNESCO) – Il progetto "Our Everyday Lives TV" (OELTV -
Venti
giovani di Londra e Betlemme si incontrano dall’inizio di ottobre 2010 nei
rispettivi Paesi per esplorare l’impatto del conflitto sulle loro vite e
comunità. I video da loro prodotti nel quadro del progetto daranno vita ad un
dibattito live che verrà lanciato nel
Regno Unito il 18 novembre 2010. E' la prima volta che OELTV lancia un
dibattito live TV che riunisce gruppi diversi di giovani per discutere del
conflitto nelle loro vite, chiedendo loro che futuro vedano e se credono che ci
possa essere pace nella loro epoca.
I
giovani sono spesso visti come le vittime innocenti dei conflitti, passanti
silenziosi e passivi confinati da guerre politiche, religiose, razziali,
territoriali o familiari che non capiscono e per le quali non possono fare
nulla. Un conflitto uccide vite, imprigiona membri delle famiglie ed amici,
genera paura e disgusto, nega il futuro, ostacola istruzione e sanità, blocca
il cibo, distrugge le economie, tuttavia lacapacità
di ripresa, specie di bambini e giovani, è evidente in tutto il mondo. http://www.signis.net/article.php3?id_article=4286
I Concorso Nazionale di Poesia
“Esprimere l’inesprimibile”
Indetto dal Rotary Club Roma Tevere
Il
premio mira ad incoraggiare la poesia in un’epoca che, seppur contraddistinta
da una progressiva globalizzazione, vede ancora erigere nuove barriere tra i
popoli e proliferare conflitti, per cui
diventa sempre più centrale il tema della pace e dell’amicizia tra gli uomini e
le nazioni.
La
poesia esprime, sin dall’inizio dei tempi, il sentimento e lo stupore
dell’anima di fronte al mistero a volte impenetrabile della vita, in tutte le
sue infinite manifestazioni. Da sempre e in tutte le civiltà l’uomo ha sentito
l’esigenza di dare voce ai moti più profondi del proprio animo: in questo
senso, la creazione poetica è stata ed è strumento di comunicazione “globale”,
capace di parlare al cuore di ciascuno di noi, qualunque sia l’epoca e il Paese
in cui viviamo ed indipendentemente dalla nostra cultura, dalla nostra
religione, dalla nostra condizione sociale.
Da
qui il titolo del Premio, “ Esprimere l’inesprimibile”, che nasce per volontà
dei soci del Rotary Club Roma Tevere e si svolge anche grazie al patrocinio e
alla collaborazione del Comune di Castelnuovo di Farfa.
L’obiettivo
è duplice: quello di lanciare un messaggio di pace e di fratellanza e quello di
destinare il ricavato dell’iniziativa per sostenere
Scarica il Regolamento del Premio Scarica la Scheda di partecipazione
Vientiane,
Laos, 3 novembre –
Salute
(top)
Haiti:
l’ICRC incrementa il lavoro per combattere il colera
26 novembre – L’epidemia di colera continua a
diffondersi con un’estensione allarmante in 10 dipartimenti di Haiti. Secondo
le ultime stime del Ministero della Salute Pubblica e della Popolazione, 25mila
persone hanno contratto la malattia e 1115 sono morte. Numerose organizzazioni
umanitarie sono coinvolte nella battaglia per combatterla.
La delegazione dell’ICRC (Comitato Internazionale
della Croce Rossa) in Haiti è stata appena rinforzata con l’arrivo di quattro
infermiere, un medico e due ingegneri esperti nella fornitura idrica e nella
sanitizzazione delle acque. A Cité Soleil, Maritssant e altri quartieri impoveriti di Port-au-Prince,
l’ICRC sta lavorando insieme alla Società Nazionale Haitiana della Croce Rossa
per facilitare l’accesso ad acqua pulita e per portare gli ammalati
all’ospedale. Sta prendendo parte anche a campagne di informazione sull’igiene.
Ma l’ICRC si sta concentrando particolarmente sui luoghi di detenzione, in cui
rimane una delle poche organizzazioni umanitarie presenti.
L’organizzazione sta coordinando le sue attività con
il resto del movimento della Croce Rossa Internazionale e della Mezzaluna Rossa
e con tutte le altre organizzazioni coinvolte.
http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2010/haiti-update-2010-11-26.htm
ICN e il Burdett Trust for
Nursing annunciano partnership per il Global Nursing Leadership Institute
Ginevra, 25 novembre – Il Consiglio Internazionale
delle Infermiere (ICN) ha il piacere di annunciare un'eccitante partnership con
il Burdett Trust for
Nursing per sostenere l'attuazione
dell'Istituto Globale di Leadership Infermieristica (GNLI) dal 2011 al 2013.
Ciò permetterà ad infermiere provenienti da paesi a basso reddito di prendere
parte a questo importante programma tramite borse di studio. .
Istituito nel 2009, il
GNLI offre un programma di leadership avanzato per infermiere in posizioni di
livello elevato e direttivo nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Il
programma attinge alla competenza di un corpo insegnante internazionale,
permettendo così alle partecipanti di consolidare e potenziare le proprie
capacità e comportamenti di leadership a livello nazionale e globale
nell'ambito di un metodo di
apprendimento cooperativo e stimolante.
Il prossimo GNLI si svolgerà dal 10 al 16 settembre
2011. Le iscrizioni sono aperte dal 1° dicembre 2010 al 15 febbraio 2011.
www.icn.ch/pillarsprograms/global-nursing-leadership-institute/
Almeno 56
nazioni hanno stabilizzato o raggiunto un significativo declino nei tassi di
nuove infezioni da HIV
Un nuovo
rapporto di UNAIDS mostra che l’epidemia di AIDS è stata bloccata e il mondo
comincia a invertire la diffusione dell’HIV. Le nuove infezioni da HIV sono
scese almeno del 20% negli ultimi dieci anni
Ginevra, 23 novembre – Un nuovo rapporto da parte del
Programma Congiunto delle Nazioni Unite sull’HIV/AIDS (UNAIDS), rilasciato
oggi, mostra che la diffusione epidemica dell’AIDS sta cominciando a cambiare
corso dal momento che il numero di persone con nuova infezione da HIV sta
declinando e i decessi correlati all’AIDS stanno diminuendo. Tutto questo
insieme sta contribuendo alla stabilizzazione del numero totale di persone che
vivono con l’HIV nel mondo. I dati dal rapporto UNAIDS 2010 sull’epidemia
globale di AIDS stimano che un numero di 2,6 milioni di persone (2,3 milioni –
2,8 milioni) sono state colpite da nuova infezione con HIV, circa il 20% in
meno rispetto ai 3,1 milioni (2,9 milioni – 3,4 milioni) di persone infettate
nel 1999.
Il rapporto 2010 contiene dati di base sull’HIV da 182
paesi e include schede divise per nazione. Il rapporto fornisce nuove prove che
gli investimenti nei programmi di prevenzione dell’HIV stanno producendo
risultati significativi in molti dei paesi maggiormente colpiti .
Dal 2001 al 2009 il tasso di nuove infezioni di HIV si
è stabilizzato o è diminuito di più del 25% in almeno 56 paesi nel mondo,
compresi 34 paesi nell’Africa subsahariana. Dei
cinque paesi con la maggiore diffusione epidemica nella regione, quattro
nazioni – Etiopia, Sudafrica, Zambia e Zimbabwe – hanno ridotto il tasso di
nuove infezioni da HIV di più del 25%, mentre l’epidemia nigeriana si è
stabilizzata. L’Africa subsahariana continua ad
essere la regione più colpita dall’epidemia con il 69% di tutte le nuove
infezioni. In sette paesi, principalmente nell’Europa orientale e nell’Asia
Centrale, i tassi di nuove infezioni da HIV sono aumentati del 25%. Tra i
giovani, in 15 dei paesi maggiormente colpiti il tasso di nuove infezioni da
HIV è crollato di più del 25%, crollo legato all’adozione di pratiche sessuali
più sicure da parte della popolazione giovanile.
Sebbene il numero di nuove infezioni da HIV stia
diminuendo, ci sono due nuovi casi di HIV per ogni persona che inizia il
trattamento per l’HIV. Gli investimenti nei programmi di prevenzione del’HIV
presi globalmente non sono stati adeguati o assegnati in maniera efficiente.
Gli investimenti nella prevenzione dell’HIV costituiscono circa il 22% della
spesa correlata all’AIDS in paesi a basso e medio reddito.
http://www.unaids.org/documents/20101123_PR_GlobalReport_en.pdf
I benefici
economici dell’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite stimati a
40-50 miliardi di dollari
Un nuovo
studio sulla rivista Vaccini fornisce forti giustificazioni economiche per
portare a termine il lavoro sulla poliomielite il più rapidamente possibile
22 novembre – Un nuovo studio che verrà pubblicato
questa settimana stima che l’iniziativa globale per sradicare la poliomielite
potrebbe dare benefici economici netti di almeno 40-50 miliardi di dollari se la
trasmissione dei poliovirus selvaggi verrà interrotta
entro i prossimi cinque anni. Lo studio fornisce la prima valutazione rigorosa
dei costi e dei benefici dell’Iniziativa Globale di Eradicazione della Polio
(GPEI)- il maggiore progetto singolo mai intrapreso dalla comunità medica
globale. Lo studio arriva in un momento cruciale che – a seguito della ripresa
in quest’anno di un’epidemia nella Repubblica Democratica del Congo e di una
nel Tajikistan –
evidenzia il rischio dei ritardi nel portare a termine il compito di
eliminazione della poliomielite.
Pubblicato sulla rivista Vaccini, lo studio “Analisi
economica dell’iniziativa di eradicazione della poliomielite” considera gli
investimenti fatti a partire dal momento in cui venne costituita
http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories/Newsstories2010/tabid/167/iid/82/Default.aspx
Una chiave per una causa
La causa è l’eradicazione
della Polio, la possibilità di potere raccogliere fondi per
Riferisce l'instancabile
animatrice dell'iniziativa, la rotariana Patrizia
Colbertaldo Giorgi: "Il Tiffany day si è
concluso con un risultato al di sopra delle aspettative: sono stati così
raccolti quasi 60.000 euro; a Roma, sono stati 48 i rotariani del Distretto
2080 che hanno vinto un bel premio; e per tutti c'è stata la consapevolezza di
partecipare a un'iniziativa che contribuisce a realizzare il sogno di un futuro
senza polio".
Sono quattro i paesi rimasti
con poliomielite endemica: Afganistan, India, Nigeria e Pakistan, nei quali si
concentra la lotta condotta dalla ’Iniziativa Globale per l’Eradicazione della
Poliomielite (GPEI) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Iniziativa in
cui
Rotary, Distretto 2080: http://109.168.126.197/~admin/
Save the Children rafforza la risposta all’epidemia di colera ad
Haiti
Port-au-Prince,Haiti, 16 novembre –Mentre il colera
continua la sua mortale diffusione attraverso Haiti, Save
the Children sta intensificando gli sforzi per
prevenire ulteriori infezioni e trattare casi in aree dove l’agenzia sta
attualmente portando avanti programmi di
emergenza e sviluppo.
Il governo di Haiti ha confermato più di 16700 casi di
colera in sette dei 10 dipartimenti regionali. Secondo le Nazioni Unite, il
paese potrebbe sviluppare fino a 200 mila casi di colera, che richiederebbero
un incremento nei servizi e la capacità di tutte le organizzazioni per
organizzare una risposta. È probabile che le scarse condizioni sanitarie
insieme alle serie alluvioni causate dal recente passaggio dell’Uragano Tomas
accelerino il tasso di infezione.
Save the Children
riporta un incremento dei casi nelle località in cui svolge il suo programma.
L’organizzazione sta ampliando le attività educative e di prevenzione per dare
alle famiglie informazioni salvavita, compresa l’importanza di lavarsi le mani
con il sapone, bollire l’acqua e cercare aiuto medico ai primi segni della
malattia.
Save the Children
ha istallato unità di trattamento del colera nella capitale Port-au-Prince, e
ha consegnato liquidi per infusione EV, sali per reidratazione orale (ORS) e
antibiotici ai suoi team sanitari in altre aree del programma. Ha distribuito
10 mila corredi igienici a Léogâne e Port-au-Prince.
L’organizzazione sta lavorando con comitati dei genitori, comitati per la
protezione dei bambini, insegnanti e bambini per incentivare la diffusione del
messaggio sull’igiene e la prevenzione.
(top)
Conferenza
delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico – Cancun,
dal 29 novembre al 10 dicembre
19 Novembre –
Con la tempestiva comunicazione dei propri dati
il CTBTO consente ai vari centri di
allarme una conoscenza più completadei fenomeni in
esame, in base alla quale le previsioni degli addetti possono essere più
precise ed attendibili circa le conseguenze dell’attività sismica.
Attualmente i dati del CTBTO vengono inviati ai centri
presenti in Australia, Indonesia, Giappone, Filippine, Tailandia e Stati Uniti
(Alaska e Hawaii), mentre, secondo le dichiarazioni di Tibor
Toth, trattative sono in corso con altri paesi, tra i
quali
L’ International Monitoring
System (IMS), una volta completato consisterà di 337 strutture in tutto il
mondo, in grado di monitorare il pianeta registrando ogni segno di esplosione
nucleare. Attualmente il sistema è attivo ed operante nella misura dell’80%.
Ambiente e natura
(top)
India riapre negoziati a Cancun
Fair/Cop16] - Scelta
storica dell'India che, a sorpresa, smarca i G77 e compie un gesto che da solo
potrebbe riaprire la partita dei negoziati sul clima a Cancun.
Il ministro dell'ambiente indiano Jairam Ramesh ha annunciato un drastico cambiamento di rotta del
suo Paese rispetto ai cambiamenti climatici: ha spiegato infatti che l'India
potrebbe impegnarsi ad un taglio delle proprie emissioni e accettare un
monitoraggio dell'UNFCCC alle proprie azioni di mitigazione, senza porre
condizioni rispetto al negoziato globale.
In arrivo alla COP16 di Cancun Rames ha chiesto agli altri
Paesi del G77 di intraprendere azioni correttive senza aspettare che USA,
Giappone e UE annuncino, come richiesto a Copenhagen lo scorso anno, di versare
subito 90 miliardi di dollari, e poi
Florida:
l’EPA annuncia l’introduzione di limiti di inquinamento da fertilizzanti,
residui animali ed acque di scarico.
Washington D:C:, 15 Novembre – Le cinque maggiori
agenzie per l’ambiente della Florida si riuniscono oggi a sancire la prima
imposizione di limiti al diffuso inquinamento delle acque, uno dei maggiori
pericoli per la salute in Florida.
L’EPA si è impegnata a stabilire limiti
all’inquinamento organico dopo che l’amministrazione Bush ne deliberò l’urgenza
in Florida. Tale determinazione produsse come primo risultato la composizione
di controverse pregresse tra Florida Wildlife Federation, Sierra Club, St. Johns
Riverkeeper, Conservancy of Southwest Florida, e
Dall’
Estonia alla Polonia: reinserito, per permetterne la sopravvivenza, uno dei più
grossi predatori europei
Varsavia, 26 Novembre – Il WWF progetta l’introduzione
della lince dall’Estonia nelle foreste polacche di Piska
e Napiwodzko-Ramuckie, al fine di contrastarne la
progressiva estinzione nel paese. I primi felini dovrebbero essere trasferiti
nel Febbraio dell’anno prossimo.
Pawel Sredzinski,
direttore della Campagna per
In Polonia la lince beneficia di una bando che ne
proibisce la caccia sin dal 1995. Ma, sebbene la lince compaia nell’Appendice
II di CITES, e il commercio internazionale ne sia vietato, la caccia di frodo
rappresenta tuttora una delle minacce più gravi. In Estonia, gli animali uccisi
per la loro pelliccia sono stimati a più di un centinaio all’anno.
Il WWF ha iniziato con il raccogliere i fondi
necessari alla dislocazione. Il costo per l’inserimento di una sola lince è di
circa 10.000 Zloty, otto volte superiore al salario minimo del paese.
Attuaslmente gli esemplari di lince
presenti in Polonia sono circa 200, la maggior parte dei quali vive nei Carpazi
polacchi, mentre una sessantina di esse è presente nelle foreste di Piska e Napiwodzko-Ramuckich,
dove sarà reintrodotta la lince rossa dell’Estonia.
Al CCF un
milione di dollari del Fondo di Leonardo di Caprio da devolvere alla campagna
del WWF Save the Tiger Now
Washington DC, 23 Novembre – Mentre i grandi del mondo
si riuniscono per uno storico summit per salvare la tigre dall’estinzione,
Leonardo Di Caprio annuncia oggi di aver messo a disposizione, tramite il suo
Fondo, presso
In tutta l’Asia gli esemplari di tigre, che
ammontavano all’inizio del secolo scorso, a circa 100 mila esemplari, raggiungono
oggi a malapena i 3.200. In nome della salvezza della tigre, i capi di governo
dei paesi in cui la tigre è presente si sono riuniti a Pietroburgo per questo
summit senza precedenti, con il patrocinio del Primo Ministro russo, Vladimir
Putin. Si prevede l’annuncio di un Global Tiger Recovery
Program, che si proponga l’obbiettivo di raddoppiare
il numero delle tigri in libertà entro il 2022.
Di Caprio, membro del consiglio del WWf, è stato recentemente in Butan
e in Nepal. Accompagnato da esperti dello stesso WWF, ha visitato a dorso di
elefante i vari habitat della tigre, assieme alle guardie forestali incaricate
di contrastare la caccia di frodo, e i membri della comunità, approfondendo inoltre i metodi di monitorizzazione degli scienziati del WWF nei parchi della
tigre. La donazione attuale va a sommarsi al già consistente impegno
dell’attore per la conservazione di questo animale, durante questo Anno della
Tigre. Dagli inizi dell’anno Di Caprio ha unito i suoi sforzi a quelli del WWF
per raggiungere la somma di 20 milioni di dollari per la tutela della tigre,
tramite
(top)
Case di
culto Baha'i – cominciano i lavori per il tempio
della luce del Chile
Santiago, è il sito per la prima casa di culto Baha'i del
continente sud americano
Santiago, 28 novembre – sono in corso gli scavi per la
nuova casa di culto Baha'i per la capitale cilena di
Santiago del continente sud americano.
I lavori hanno avuto inizio a seguito di una
prolungata ricerca per un sito e di sfide tecniche senza precedenti che
comprendevano l’invenzione di un materiale completamente nuovo per l’esterno
dell’edificio. Il sito è stato ora individuato in una località nelle colline di
Peñalolen, una "commune"
dentro
Una volta ultimato, l’edificio di Santiago sarà
l’ottavo di una serie di case di culto Baha'i e
l’ultimo ad essere eretto per servire un’intero
continente. Gli altri sette si trovano in Australia, Germania, India, Panama,
Uganda, Stati Uniti e nella Samoa occidentale.
Le case di culto Baha'i sono
edifici caratteristici aperti a tutti,i cui visitatori possono pregare e
meditare in una atmosfera serena oppure in alcune ore possono ascoltare le
scritture sacre delle religioni del mondo recitate o cantate. Il concetto
integrale del Tempio baha’i prevede che esso sia un
centro spirituale attorno al quale sorgano agenzie e istituzioni di utilità
sociale, umanitaria ed educativa per la popolazione delle zone adiacenti.
http://news.bahai.org/story/800
Le chiese
migranti sfidano la vecchia interpretazione della missione
25 novembre – Con i migranti che contano circa 250
milioni della popolazione mondiale, le chiese devono aiutare a disinnescare la
diffusione dell’ostilità pubblica nei loro confronti. Questo è ciò che i
partecipanti hanno convenuto in occasione di una riunione internazionale per la
missione e l’ecclesiologia di chiese migranti organizzata congiuntamente),
dalla Commissione del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) sulla Fede e
sull’Ordine, dal programma CEC sulle comunità
giuste e aperte e dalla Commissione sulle Missioni e l’Evangelizzazione
mondiale insiemem
con
Il fenomeno globale della migrazione su larga scala
porta le sfide del razzismo, del sessismo e delle tensioni derivanti da lealtà
politiche ed etniche nel discorso attuale sulla forma del movimento ecumenico
nel 21mo secolo, ha detto Sydia Nduna,
dirigente del programma CEC per la migrazione e la giustizia sociale.
Pone inoltre delle serie sfide sulla comprensione
propria delle chiese e chiede una nuova valutazione su come i cristiani migranti
e le loro chiese si rivolgono alle chiese locali presenti in termini di
missione, testimonianza, ospitalità e responsabilità reciproca. La migrazione
pone delle sfide uniche per il cammino ecumenico verso l’unità della chiesa
mentre al tempo stesso riflette
differenze straordinariamente ricche all’interno del “corpo di cristo" (la
chiesa universale o la comunità dei credenti cristiani) che va oltre il
confessionalismo, ha detto John Gibaut, direttore
della Commissione CEC sulla fede e l’ordine.
http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1634/migrant-churches-challeng.html
20 novembre
- l’Argentina celebra la giornata della preghiera e dell’azione per i bambini
Si tratta di un evento intrareligioso
di portata mondiale sponsorizzato dalla rete mondiale delle religioni a favore
dell’infanzia .
In Argentina, la direzione del progetto è affidata al
Consiglio Latino Americano delle chiese (CLAI), all’Iniziativa Religioni Unite,
Ogni 20 novembre, in ricordo della convenzione sui
diritti del bambino si celebra
http://www.uri.org/the_latest/2010/11/argentina_celebrates_day_of_prayer_and_action_for_children
Cultura e educazione
(top)
Concorso
giornalistico "Ing. Franco Pietrandrea" -
Premiazione: 14 dicembre a Roma
Il Rotary - le attività e le iniziative dei Club
Il Rotary Club Roma Castelli Romani, di concerto con
il Rotary Club Roma Eur, ha istituito un Premio rivolto a giovani giornalisti
(professionisti e pubblicisti) di età inferiore ai 35 anni, regolarmente
iscritti all’Ordine Nazionale dei Giornalisti e residenti nel Lazio. I giovani
giornalisti sono stati chiamati a confrontarsi con il mondo rotariano
illustrandone le attività e le iniziative dei Club. Sono stati selezionati 16
giovani giornalisti che, per la periodicità delle testate giornalistiche su cui
hanno dimostrato di operare, assicurano la massima tempestività e diffusione
dell’informazione prodotta.
Al Concorso hanno aderito 16 Rotary Club che hanno
ospitato nelle loro riunioni, nel periodo 15 settembre-30 novembre, i giovani
giornalisti accreditati; in queste dieci settimane, gli eventi presentati dai
Club ospitanti hanno fornito la materia per la pubblicazione di una trentina
circa di articoli sviluppati dai giornalisti accreditati.
I due premi previsti saranno consegnati durante una
apposita cerimonia che si svolgerà a Roma
presso l’ARAN Hotel di via Mantegna, il 14 dicembre alle ore 12,30.
Per ulteriori informazioni: antonino.tine@texeco.it francesco.baldoni@fastwebnet.it
Nuovo progetto per ACDI/VOCA in Uganda:
alfabetizzazione e alimentazione nelle zone rurali
19
novembre – ACDI/VOCA ha vinto un accordo cooperativo di 6,9 milioni di dollari
per sviluppare il programma triennale Food for Education (Nutrimento per
l'Educazione) nel nord dell'Uganda. Con il partner locale Feed
the Children Uganda, ACDI/VOCA applicherà il
programma Alfabetizzazione e Alimentazione nelle zone rurali (Uganda-LEARN) finanziato da USDA, che fornisce una serie di
servizi per migliorare l'assistenza e creare un ambiente di apprendimento
migliore per i bambini dell'Uganda del Nord.
Le
attività specifiche comprendono pasti scolastici, giardini, attività di
comunità e riabilitazione delle classi, degli alloggi degli insegnanti e delle
latrine.
Due
decenni di conflitto armato e dislocamento interno in Uganda del Nord hanno
compromesso le infrastrutture scolastiche, stravolto i criteri di assunzione
del personale e indebolito la frequenza scolastica, che ha compromesso i
risultati accademici degli studenti nella regione. Ora che la situazione nel
nord dell'Uganda e pacifica, molte persone sono tornate alle loro case ma
necessitano di aiuti per ricostruire i loro mezzi di sussistenza per
assicurarsi l'alimentazione regolare e combattere la fame a breve termine.
ACDI/VOCA
concentrerà le attività nei distretti di Katakwi e Amuria della subregione di Teso,
una delle regioni a più alto rischio alimentare dell'Uganda, dove la
possibilità dei bambini di frequentare la scuila è
limitata dagli sforzi familiari di soddisfare i bisogni alimentari
giornalieri.
http://www.acdivoca.org/site/ID/news-New-Project-Uganda-Literacy-Enhancement-and-Rural-Nutrition
L'ONU segna
18 novembre – Le Nazioni Unite hanno segnato oggi
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=36792&Cr=cultur&Cr1=diversity
Alleanza
strategica tra UN Foundation e UNA-USA
L'alleanza è
stata annunciata il 18 Novembre a New York
L'alleanza strategica tra
UNA-USA è ora un solido programma di UN Foundation, che unisce le forze di oltre 125 succursali
UNA-USA in tutto il Paese con la dinamica e vibrante comunità di patrocinio di
UN Foundation e Better
World Campaign – costituendo così il più grande
network singolo di sostenitori americani dell'ONU, e creando nuovo slancio per
il rafforzamento delle relazioni tra USA e ONU.
http://www.unfoundation.org/una-usa/
Kyoto Club
lancia la nuova edizione di "Scuole per Kyoto"
18 novembre
- "Usa
L’associazione punta a definire un percorso
formativo per lo studente che può essere utile ad indicargli le eventuali
strade professionali per il suo futuro, ma soprattutto le sfide culturali e
tecnologiche che la società sta affrontando nel passaggio da una generazione
energetica centralizzata ad una distribuita, con la conseguente maggiore
attenzione ai progetti e alle tecnologie per l’efficienza energetica.
Per l’edizione 2011-2012 Kyoto Club intende
lanciare un nuovo programma destinato alle Scuole Medie inferiori e superiori
non tecniche (medie inferiori, licei classici e scientifici) su tematiche che
riguardano, oltre a quelle energetiche, la mobilità sostenibile, la produzione
e l’utilizzo sostenibile di prodotti food e non-food e il tema dei rifiuti.
Il progetto intende coinvolgere 50 Scuole (circa
200 classi per 4mila studenti) su tutto il territorio nazionale, principalmente
quelle presenti nelle Province di Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli, oltre
ad altre località da concordare con il Cofinanziatore
dell’iniziativa. Fino al 31 Gennaio 2011 l’offerta di sponsorship
è riservata ai Soci Kyoto Club.
* * * * * * *
(top)
La società civile è in marcia
di
Sergio Tripi*
Nell'accingermi
a scrivere questo articolo, ho cercato nei miei appunti e in rete qualche frase
celebre che gli desse un bell'incipit; dopo
averne selezionate alcune, ne ho scelte due che danno un appropriato quadro di
riferimento al tema e ne preludono gli sviluppi. William James disse: “La più grande scoperta della mia
generazione è che gli esseri umani possono cambiare le loro vite modificando le
loro attitudini mentali”. E la sociologa e antropologa statunitense
Margaret Mead: "Non dubitate mai che
un piccolo gruppo di cittadini lungimiranti e impegnati possa cambiare il
mondo. In effetti, è la sola cosa che lo abbia sempre fatto".
A
pensarci bene, queste sono davvero riflessioni rivoluzionarie, perché
assegnano all’umanità nel suo insieme, ma anche ad ogni singolo abitante di
questo pianeta, la responsabilità e la facoltà e di contribuire a creare un futuro
migliore, che appare ormai evidente debba essere basato sui valori emergenti
dell’unità nella diversità e della conseguente responsabilità di condivisione.
In quest'ottica, trova le sue radici e la sua ragione d'essere la
trasformazione della coscienza che sta dando nuova voce ad una società civile
ormai in marcia.
È
fuor di dubbio che la parte più avanzata dell’umanità, quella consapevole più
dei propri doveri che dei propri diritti, stia sempre più respingendo quei
valori obsoleti che originarono obiettivi e modelli di comportamento tesi a
gratificare il singolo individuo o il singolo paese. Quei comportamenti, per
intenderci, che hanno posto sull’altare il successo materiale, l’edonismo, il
consumismo, la mancanza di un codice etico di responsabilità che desse un
limite a ciò che è lecito perseguire in funzione del rispetto dei diritti degli
altri. Ed è ormai evidente che questa trasformazione della coscienza abbia dato
vita ad un esercito silenzioso e globale, un esercito mobilitato da e per la
rivoluzione della coscienza, un esercito in marcia che risponde con crescente
determinazione ai gravi problemi del nostro tempo battendosi con altruismo e
forte spirito di sacrificio per la loro soluzione.
Che
la voce della società civile sia in grado di farsi sentire forte e chiara è
ormai una dato di fatto che si può trascurare solo non volendolo vedere. Per
citare alcuni esempi significativi più recenti, ricordiamo che l'estate di
quest'anno è stata caratterizzata da tre eventi globali che testimoniano la forza,
la portata e l'efficacia che la società civile è giunta ad esprimere.
CIVICUS
è un'alleanza mondiale per la partecipazione dei cittadini, i cui soci
costituiscono una rete di organizzazioni influenti a livello locale, nazionale
e internazionale che include organizzazioni della società civile, reti di
organizzazioni religiose, associazioni professionali, organizzazioni non
governative, fondazioni filantropiche ed altri organismi finanziatori,
imprenditori e sindacati. Questa organizzazione è attiva da oltre dieci anni e
opera per rafforzare le iniziative della società civile in tutto il mondo,
specialmente in quelle aree in cui la partecipazione democratica e la libertà
associativa dei cittadini sono in pericolo.
All’Assemblea
annuale mondiale CIVICUS dello scorso agosto (la nona), i rappresentanti della
società civile hanno identificato nuove soluzioni nel lavoro collettivo per
risolvere la crisi globale. Riuniti a Montreal e provenienti da circa cento
paesi, gli oltre 500 rappresentanti della società civile - donatori, governi,
rappresentanti del mondo imprenditoriale e dei mezzi di comunicazione - hanno
preso parte all'Assemblea. Con tre giorni di discussioni di ampio respiro sul
tema: “SOS: Cercare Soluzioni”, i partecipanti hanno trovato terreni comuni su
temi di giustizia economica, efficacia dello sviluppo e cambiamento climatico.
Temi chiave emersi nelle discussioni: l’opportunità per un cambiamento
strutturale basato sui valori di giustizia, equità e diritti umani; le
crescenti minacce alle libertà della società civile nel mondo. L’evento ha
incluso una serie di sessioni plenarie e seminari che hanno riunito punti di
vista di organizzazioni grandi e piccole, da nord a sud, governative e non
governative.
La
salute globale è stata al centro dell’evento annuale che accomuna le Nazioni
Unite e la società civile. Molte centinaia di organizzazioni non governative
(ONG) associate all'ONU si sono riunite a fine agosto a Melbourne per la 63ma
conferenza annuale, quest'anno incentrata sul tema della salute globale e volta
ad accrescere la partecipazione della società civile.
Sottolineando sempre il contributo
sostanziale e spesso decisivo della società civile, si è esaminato come
continuare a stimolare i paesi sviluppati a lavorare per una migliore equità
globale, unitamente a quali azioni sono necessarie per rafforzare il dialogo
sulla sinergia tra diritti umani e salute pubblica. Si è anche esaminato come
le ONG possono assicurare che la concentrazione sugli obiettivi della riduzione
della mortalità non distolga l'attenzione dalle condizioni che determinano la
qualità della vita, quali, ad esempio: accesso a beni vitali come il cibo e un
tetto, la sicurezza personale, i problemi delle disabilità e della salute
stessa. Nelle discussioni sono stati anche presi in esame i modi in cui sia
possibile documentare accuratamente il progresso per conseguire la parità di
genere. I partecipanti alla Conferenza, provenendo da molti paesi del mondo,
hanno rappresentato un'ampia diversità regionale che ha testimoniato il
coinvolgimento globale della società civile.
Le cause dei conflitti, come quelle del
separatismo, sono profondamente radicate nel materialismo e nell’egoismo, che sono
a loro volta aspetti dell’avidità, direttamente riflessa nella situazione
economica internazionale. Nazioni molto ricche vivono fianco a fianco con
nazioni che non riescono nemmeno a sfamare i loro abitanti. Le risorse mondiali
sono consumate dai paesi ricchi ad un ritmo inconsulto, e ciò determina un
logorio crescente della struttura economica ed ambientale globale. Le
differenze sono sempre più marcate e innaturali. In alcuni paesi si vive con
ogni comodità e agiatezza, mentre in altre parti del mondo c’è gente che vive e
muore per la strada, senza possibilità di soddisfare nemmeno le fondamentali
necessità di un po’ di cibo e un tetto: gente indesiderata, abbandonata e senza
speranza. La morte per fame di molti milioni di bambini ogni anno è l’indicatore più terribile di questa esasperata
differenza.
Questo squilibrio economico e sociale non
può durare e costituisce una vera e propria minaccia alla pace mondiale. Di ciò
le organizzazioni non governative e del volontariato sono assolutamente
consapevoli. È questa consapevolezza che le sprona a coordinarsi e impegnarsi
anche nei luoghi più remoti e disagevoli del mondo. Le migliaia di
organizzazioni non governative, le molte migliaia di associazioni senza scopo
di lucro, e i molti milioni di persone dedite al volontariato stanno a
testimoniare che è già in atto una silenziosa rivoluzione della coscienza che
va producendo una mobilitazione crescente ed un crescente impegno della società
civile. Questa marcia è la migliore garanzia che sapremo gradualmente costruire
una società più giusta e più intimamente consapevole del significato di retti
rapporti umani; ed è la migliore evidenza che ognuno di noi, in famiglia, nella
professione, al proprio posto di lavoro, nel proprio tempo libero, può portare
da subito il proprio contributo.
Sì, affiora oggi nella coscienza
l’esigenza e al tempo stesso l’iniziale evidenza di un’etica nuova e globale.
che non può che scaturite dal nuovo concetto che molte coscienze avanzate hanno
già cominciato a far proprio: il concetto di unità nella diversità. È un
concetto dal potere dirompente: abbatte gli steccati di dottrine diverse,
supera le barriere di concezioni e comportamenti differenti, sconfigge
l’incomprensione, l’animosità, l’odio che tali diversità, esasperate a volte
fino al fanatismo, hanno originato e consolidato. Animata da questo nuovo
concetto, la marcia della società civile, che si batte per la costruzione di un
giusto futuro, non può più essere fermata.
Bibliografia
e riferimenti:
Cluster
Munition Coalition: www.stopclustermunitions.org/news/?id=2563
CIVICUS:
www.civicus.org
LXIII
Conferenza annuale UNDPI-NGO: http://www.un.org/dpi/ngosection/conference/
*Giornalista
e scrittore, Direttore di Good News Agency e Presidente dell'ente morale editore (www.goodnewsagency.org). Dal 1996 al
2001 è stato il Rappresentante in Italia dell'Università per
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Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica
Italiana.
Good
News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali
della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi:
Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda,
Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca,
Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna,
Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano,
Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia,
Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA,
Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università.
È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale
dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale
con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione
opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.