Good News Agency – anno X, n° 4

 

Settimanale - anno X, numero 4 – 27 marzo 2009

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 4.000 media in 49 paesi, a 2.800 ONG e a 500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” e inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Piano in 4 punti del Segretario Generale ONU per scongiurare

effetti negativi politici e sociali della crisi economica mondiale

 

  

Legislazione internazionale

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La Commissione europea in prima linea contro la tratta di esseri umani e l’abuso di minori

25 marzo - La Commissione europea ha adottato due nuove proposte legislative dirette a inasprire la lotta contro la tratta degli esseri umani, l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pedopornografia. Le due proposte  imporrebbero ai paesi dell’UE di agire su tre fronti: perseguire gli autori del reato, proteggere le vittime e prevenire i reati. La proposta relativa alla lotta contro la tratta degli esseri umani ravvicina tra loro le normative e le sanzioni penali nazionali e provvede affinché gli autori del reato siano perseguiti anche se hanno commesso il fatto all’estero. La proposta permetterà alla polizia di disporre di strumenti investigativi, come le intercettazioni telefoniche, usati per combattere la criminalità organizzata. Le vittime riceveranno alloggio e cure mediche e, se necessario, protezione da parte della polizia in modo che possano ristabilirsi e che non abbiano timore di testimoniare contro gli autori dei reati. Saranno poi protette da ulteriori traumi durante il procedimento penale derivanti, ad esempio, dal ripetersi di audizioni sulla loro esperienza di vittime dello sfruttamento sessuale. Le vittime riceveranno consulenza giuridica gratuita nel corso dell’intero procedimento, anche ai fini di una domanda di indennizzo. (…)

http://www.europaregioni.it/

 

Il Trattato di Singapore è effettivo da marzo 2009

di Lea Lewin

L’Australia è il 10° Stato a ratificare il Trattato di Singapore sulla legge dei marchi depositati (Trattato di  Singapore)consentendo la sua entrata in vigore il 16 Marzo 2009. Il Trattato stabilisce standard comuni per gli aspetti procedurali della registrazione dei marchi depositati e delle licenze tra gli stati contraenti. Secondo il Senatore Kim Carr, Ministro Federale per l’Innovazione, l’Industria, la Scienza e la Ricerca, la firma  costituisce un esempio positivo per i partner commerciali dell’Australia, incrementando in tal modo il commercio regionale”.

Il Trattato è ugualmente volto a incoraggiare gli uffici nazionali affinché i marchi registrati utilizzino le moderne  tecnologie di comunicazione. È molto significativo che per la prima volta in uno strumento  internazionale che tratta della legge sui marchi depositati vengano esplicitamente riconosciuti i marchi non tradizionali. (...)

http://www.australiantrademarkslawblog.com/2009/01/articles/miscellaneous-intellectual-pro/singapore-treaty-takes-effect-march-2009/

 

Le Nazioni Unite e l’Unione Africana uniscono le forze per combattere il crimine e la droga

12 marzo - L’agenzia anticrimine delle NU e L’Unione Africana (UA) hanno lanciato oggi un’iniziativa congiunta per sostenere un progetto africano per combattere nei prossimi cinque anni il fiorente traffico di droga e l’attività criminale ad esso collegata nel continente. Secondo quanto riportato dall’Ufficio delle NU per la Droga e il Crimine (UNODC), il sostegno al Piano di Azione per il Controllo della Droga e la Prevenzione del Crimine (2007-12) dell’UA è stato annunciato durante la sessione corrente della Commissione Narcotici a margine di un segmento dedicato agli alti funzionari, tenutosi a Vienna, alla fine del quale i Capi di Stato e i Ministri hanno elaborato delle strategie per confrontarsi con il problema mondiale della droga. L’UNODC ha comunicato che il Progetto NU-UA mira a rafforzare la capacità della Commissione dell’UA e delle organizzazioni regionali, in particolare della Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS), in ambito legislativo e amministrativo a tutti i livelli. (...) Nel Piano d’Azione globale approvato oggi alla Commissione Narcotici, i governi hanno proposto di attuare delle misure per la riduzione della fornitura di droga, nonché rimedi per combattere la dipendenza e l’abuso di droga e controllare la produzione di precursori e di stimolanti di tipo anfetaminico. I partecipanti hanno anche espresso la necessità di una stretta collaborazione internazionale per sradicare la coltivazione illecita di piante per la produzione di droga e per sviluppare opportunità alternative nelle aree utilizzate per la coltivazione di queste piante. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=30174&Cr=unodc&Cr1

 

Un migliore sistema di indennità compensative per gli incidenti in mare grazie al terzo pacchetto normativo sulla sicurezza marittima

5 marzo – L’indennizzo per i passeggeri in caso di incidente in mare e la creazione di una lista nera dell’Unione Europea delle navi che non rispondono ai criteri di sicurezza sono tra i punti trattati dal terzo pacchetto normativo sulla sicurezza marittima, a lungo atteso, che verrà sottoposto al Parlamento di Strasburgo per l’approvazione finale.

Le sette disposizioni normative nel pacchetto, chiamato anche “Erika III” dal nome della petroliera che causò un disastro ambientale nel 1999, miglioreranno sia la sicurezza delle imbarcazioni che il sistema di indennizzo dei danni in caso di incidente. Il pacchetto non comprende solo l’indennizzo ai passeggeri ma prevede anche ispezioni alle imbarcazioni, attività di controllo allo Stato di approdo, indagini sugli incidenti marittimi e la designazione di una autorità con il compito di decidere quando tirare in secca un’imbarcazione in disuso. Il pacchetto legislativo sarà approvato dopo l’accordo a seguito di una serie di colloqui negoziali tra il Parlamento e il Consiglio. (...) Grazie ai due precedenti pacchetti legislativi sulla sicurezza in mare (Erika I e Erika II), l’Unione Europea ha adottato un’importante serie di norme che prevedevano, tra l’altro, la possibilità di ispezionare le imbarcazioni nel porto, il bando di navi a scafo singolo per il trasporto di petrolio e l’istituzione dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA).

http://www.europarl.europa.eu/news/expert/briefing_page/50013-068-03-11-20090219BRI50012-09-03-2009-2009/default_p001c006_en.htm

 

 

Diritti umani

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Conferenza di Asia Association for Global Studies (AAGS) 2009 – “Globalizzazione e diritti umani nei paesi in via di sviluppo”

Università di Calgary, Canada, 21-22 marzo - La globalizzazione è uno dei tratti peculiari del nostro tempo. (…) Questa conferenza ha lo scopo di riunire studiosi e altri soggetti interessati all’impatto della globalizzazione sui diritti umani. Il 10 dicembre 1948, le Nazioni Unite proclamarono ISSUED l’ormai famosa Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (DUDU), la prima espressione globale dei diritti che riguardano tutte le persone del mondo. Nei 30 articoli che la compongono la DUDU asserisce che gli esseri umani, indipendentemente dalla nazionalità e  dal contesto culturale, hanno diritto a libertà, eguaglianza e soprattutto prosperità. Sono trascorsi sei decenni dalla nascita della Dichiarazione. In quale misura la globalizzazione ha ostacolato o reso possibile la realizzazione degli obiettivi stabiliti nel 1948? Questo è il tema principale che sarà discusso nei dettagli durante la conferenza ponendo l’accento sulle esperienze di Africa, Asia e America Latina e confrontandole fra loro.

Asia Association for Global Studies (AAGS) è una organizzazione senza finalità di lucro, indipendente, che promuove la ricerca e l’insegnamento di studi globali in Asia. (mgdd)

http://asia-globalstudies.org/

 

Una prima famiglia irachena lascia la Giordania per insediarsi in Germania

Amman, Giordania, 16 marzo (UNHCR) - I programmi tedeschi per l’insediamento di 2.500 rifugiati iracheni sono stati avviati precocemente questo mese, quando una giovane coppia ha lasciato in volo la Giordania con il figlio malato che riceverà trattamenti medici urgenti nella loro nuova patria.

La decisione della Germania di accogliere rifugiati attualmente residenti in Giordania e Siria fa parte di una decisione dell’Unione Europea di accogliere 10 mila dei rifugiati più vulnerabili per un nuovo insediamento. Un totale di 500 rifugiati provenienti dalla Giordania e 2 mila dalla Siria raggiungeranno la Germania. Il primo volo da Damasco è atteso per questa settimana. (…) La Germania, da lungo tempo sostenitore finanziario dell’UNHCR, ha insediato negli ultimi decenni decine di migliaia di rifugiati provenienti da Sud America, Asia ed Europa. La decisione del governo di istituire un programma per gli iracheni provenienti da Giordania e Siria è stata accolta come un segnale di impegno condiviso.

http://www.unhcr.org/news/NEWS/49be54872.html

 

Indonesia: Il sindacato degli insegnanti diventa parte dell’ILO per combattere il lavoro minorile

11 marzo - Nel tentativo di ridurre il tasso di abbandono scolastico, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e il Sindacato dei docenti dell’Indonesia, il Persatuan Guru Republik dell’Indonesia (PGRI), stanno predisponendo un programma comune che mira a combattere il lavoro minorile. Il programma è stato promosso all’inizio di questo mese con il nome “Mobilitazione e crescente capacità di Teachers’ Trade Union e Wider Trade Unions nel combattere il lavoro minorile in Indonesia”. Attraverso il programma, i docenti riceveranno una formazione che gli aiuterà a raggiungere una migliore comprensione dei lavoratori minorenni e a persuadere i genitori a mandare i bambini a scuola. Il programma di tre anni sarà attuato nelle province orientali, centrali e occidentali di Java, dove l’incidenza del lavoro minorile è relativamente alta. La Confederazione dei sindacati giapponesi RENGO ha donato 130.000 dollari al programma. (...) EI e le sue organizzazioni associate sono impegnati nella lotta contro il lavoro minorile, attraverso la promozione dell’educazione come strumento cruciale ed efficace per contrastare questo problema. (rt) http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=975&theme=childlabour&country=indonesia

 

Un posto speciale all’infanzia in Europa

19 febbraio - Il Parlamento Europeo, accogliendo la comunicazione della Commissione Europea dal titolo “Un luogo a parte per l’infanzia nell’azione esterna dell’Unione Europea” e le conclusioni del Consiglio come “un importante passo in avanti verso una strategia europea sui diritti del bambino, ha adottato il rapporto di Glenys Kinnock (PES; UK)”, sottolineando che “molto resta ancora da fare per mettere in pratica gli impegni politici.

Il rapporto fa presente che malgrado i recenti sviluppi positivi a livello di Unione Europea, le risorse delle istituzioni eil personale dell’Unione dedicati ai diritti dell’infanzia rimangono inadeguati. I membri del Parlamento sottolineano che “nessun progetto potrà essere realizzato a meno che i fondi non siano disponibili in quantità sufficiente”.

I deputati sottolineano che i diritti dell’infanzia devono essere sistematicamente inclusi nel dialogo politico e nei dibattiti fra l’Unione Europea e i paesi membri. I deputati richiedono che il budget dell’Unione Europea comprenda i fondi necessari al rafforzamento dell’efficicacia  dei Ministeri di pertinenza (affari sociali, salute, educazione e giustizia) in modo tale da potersi dotare di misure e strumenti appropriati per assicurare e finanziare i servizi a favore dell’infanzia.

Accogliendo il piano della Commissione rivolto all’educazione nell’ambito delle operazioni di aiuto umanitario, i deputati chiedono fondi sufficienti e personale adeguato a livello europeo per realizzare il nuovo mandato politico. (…)

http://www.europarl.europa.eu/news/expert/infopress_page/028-49789-047-02-08-903-20090218IPR49788-16-02-2009-2009-false/default_en.htm

 

 

Economia e sviluppo

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Aiutare i migranti a investire nei paesi di origine

Nuova collaborazione tra FAO e OIM

Roma, 27 marzo - Promuovere e favorire gli investimenti dei migranti nello sviluppo agricolo dei loro paesi di origine, questo è lo scopo di un nuovo accordo siglato tra la FAO e l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).  (…) L’accordo prevede che FAO e OIM lavorino insieme per promuovere progetti di sviluppo proposti da migranti e focalizzati su Africa, Asia, America Latina e Medio Oriente.L’intento è quello di avviare collaborazioni con governi e autorità locali di paesi sviluppati e di paesi in via di sviluppo e di riuscire a mobilitare risorse umane, finanziarie e professionali di enti governativi, associazioni di migranti, ONG e settore privato.

L’accordo, firmato presso la Sede della FAO, riflette il crescente riconoscimento internazionale del ruolo chiave che i migranti svolgono nei paesi di origine, grazie al loro contributo finanziario e alle loro competenze professionali. 

Secondo i dati forniti dalla Banca Mondiale, nel 2008 le rimesse inviate dai migranti nei paesi in via di sviluppo hanno raggiunto i 283 miliardi di dollari, una somma superiore a quella disponibile tramite l’aiuto pubblico allo sviluppo o gli investimenti esteri diretti. (…)

Al centro dell’intesa tra le due organizzazioni vi è il concetto di co-sviluppo, un percorso a due direzioni grazie al quale i migranti possono utilizzare le loro competenze professionali e risorse finanziarie per promuovere lo sviluppo dei paesi di origine, facilitando al contempo il loro stesso processo di integrazione nei paesi di accoglienza. (rt)

http://www.fao.org/newsroom/it/index.html

 

Diouf: Il futuro dell’acqua è nell’agricoltura

Bisogna produrre più cibo con meno acqua

Roma/Istanbul, 20 marzo - Il Direttore Generale della FAO Jacques Diouf ha auspicato che venga prestata maggiore attenzione alla gestione dell'acqua nell'agricoltura e che si aumenti il sostegno e l'aiuto ai contadini nei paesi in via di sviluppo per affrontare i connessi problemi della scarsità d'acqua e della fame. "Il futuro dell'acqua è in un'agricoltura più efficiente" ha detto Diouf all'apertura della Conferenza Ministeriale del quinto Forum Mondiale dell'Acqua, che si sta tenendo ad Istanbul. "I milioni di agricoltori che in tutto il mondo producono il cibo che noi mangiamo devono essere al centro di ogni processo di cambiamento. Hanno bisogno di essere incoraggiati e indirizzati a produrre di più con meno acqua. Ciò richiede investimenti ed incentivi ben finalizzati, oltre ad un contesto politico adeguato.

L'agricoltura conta per il 70% di tutto il consumo di acqua potabile a livello mondiale, sebbene esistano differenze a seconda dei diversi livelli di sviluppo dei paesi.  Bastano dai due ai tre litri di acqua al giorno per soddisfare il fabbisogno giornaliero di liquidi di un individuo, ma ne occorrono 3 000 per produrre l'equivalente del nostro fabbisogno quotidiano di cibo. "L'agricoltura ha una responsabilità cruciale nel soddisfare la domanda corrente e futura di cibo, ma anche nel gestire l' impatto ambientale della produzione", ha detto Diouf.

Il Direttore Generale ha sottolineato che il problema della fame crescente nel mondo, con quasi un miliardo di esseri umani - il 15% della popolazione mondiale - che non è in grado di procurarsi cibo a sufficienza, potrebbe peggiorare "se non vengono prese decisioni coraggiose ed attuate misure concrete ed urgenti". (…) Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa FAO, Erwin Northoff erwin.northoff@fao.org    

 

Giornata internazionale dell’acqua: i maggiori risparmi si ottengono diminuendo il consumo di carne, perché la carne è uno dei prodotti a più alto consumo d’acqua

NEIC-Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione -  Il 22 marzo è la Giornata Internazionale dell'Acqua. Gli esperti di tutto il mondo sono concordi nel ritenere che la scarsità d'acqua potrebbe essere uno dei maggiori problemi globali del futuro.(…) Per questo occorre focalizzarsi su una delle maggiori cause di spreco di acqua e di inquinamento dell'acqua: il nostro insaziabile - e ancora crescente - desiderio per la carne. Il confronto è sorprendente: un kg di manzo richiede tanta acqua quanta ne serve per farsi la doccia ogni giorno per un anno intero.

L'industria dell'allevamento intensivo è tra i settori più dannosi per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse idriche. La produzione di carne richiede un'enorme quantità d'acqua. L'irrigazione delle coltivazioni per la produzione di mangimi richiede circa l'8% di tutta l'acqua usata nel mondo. In generale, i prodotti animali hanno un contenuto di acqua virtuale (l'acqua che serve per la produzione di un dato bene o servizio) più alto dei prodotti vegetali. Questo perché per l'allevamento di ogni singolo animale vengono consumati molti mangimi vegetali (la cui coltivazione richiede acqua), acqua per dar da bere all'animale, e acqua usata per far funzionare l'allevamento, per tutta la vita dell'animale. (…)

Quando si cerca di risparmiare acqua, come consumatori o come governi, occorre scegliere in modo saggio i nostri obiettivi. Produrre un chilo di carne richiede tanta acqua quanta ne consuma una famiglia media in 10 mesi (50 litri a persona al giorno). E' chiaro che la scelta più saggia per tagliare lo spreco sia quella di diminuire i consumi di carne, iniziando già da subito. (…)

NEIC è un comitato scientifico interdisciplinare costituito per investigare sull’impatto di tutte le fasi  e i metodi della produzione e consumo del cibo, per quanto riguarda la salute, l’ambiente, la società e l’economia, cioè la Nutrizione Ecologica. http://www.nutritionecology.org

 

Apre a Palermo "La bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità" – Banca Etica è accanto a Libera

12 marzo - I prodotti del generoso lavoro delle cooperative agricole di "Libera Terra", che operano sui terreni strappati alle criminalità organizzate, potranno essere venduti al dettaglio nel capoluogo siciliano in un locale che fino al 1994 apparteneva alla mafia di Brancaccio.

Banca Etica festeggia con Libera il successo dell'appello lanciato mesi fa su tutto il territorio nazionale per una campagna di raccolta fondi per la ristrutturazione dell'immobile confiscato nel cuore di Palermo. La Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità sarà inaugurata la mattina

“Banca Etica è da 10 anni al fianco di Libera nella lotta per la legalità. Quando concedemmo il primo finanziamento a questa associazione straordinaria e coraggiosa avevamo la speranza, oggi abbiamo la certezza che le cose possono cambiare. E l’inaugurazione di questa bottega è un altro segnale concreto del cambiamento in corso. Ringrazio Don Luigi Ciotti per la fiducia che da sempre ripone in noi in quanto socio fondatore di Banca Etica assieme al Gruppo Abele”. È il messaggio di auguri del vicedirettore di Banca etica, Gabriele Giuglietti.

http://www.bancaetica.com/NewsEventsDetail.ep3?ID=781770

 

Un contributo di 50 milioni di dollari incentiverà i diritti delle donne, affermano le Nazioni Unite

12 marzo - L’assegnazione da parte del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, di 50 milioni di dollari al Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) contribuirà a tenere a freno la povertà e a migliorare la salute di donne e bambini in oltre 150 nazioni, afferma l’agenzia in data odierna, elogiando un’azione che a suo parere contribuirà a incrementare la sua opera salvavita.

Il presidente Obama ha firmato ieri una disposizione di legge per ripristinare i fondi USA per l’UNFPA che erano stati sospesi fino dal 2002. “Questo è un grande giorno per le donne, le ragazze e le loro famiglie in tutto il mondo”, ha detto Thoraya Ahmed Obaid, Direttore esecutivo dell’agenzia. “Noi plaudiamo caldamente questa azione del presidente Obama, che sottolinea il suo sostegno alla protezione della vita e della dignità umana di donne e ragazze nei paesi più poveri”. Il contributo statunitense consentirà all’UNFPA di “continuarla sua opera salvavita, migliorando in modo particolare la salute materna e riproduttiva nelle comunità dei paesi più poveri, specialmente durante questa crisi finanziaria”. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=30164&Cr=population&Cr1

 

Uganda: sementi e strumenti agricoli per 100.000 persone

Kampala, 11 marzo (CICR) - Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) sta promuovendo un nuovo progetto per aiutare le persone in difficoltà a ottenere sementi e strumenti agricoli in zone specifiche dell’Acholiland. Approssimativamente 100.000 profughi di rientro alle loro case nel nord Uganda riceveranno sementi sufficienti per piantare almeno un ettaro per famiglia. Questo sarà sufficiente per coltivare metà del fabbisogno familiare. (...) Nell’ovest di Amuru, quasi 3.800 famiglie riceveranno dei voucher che consentiranno di acquistare sementi di qualità e attrezzi dai commercianti locali. I commercianti avranno l’obbligo di vendere sementi certificate per garantire che i beneficiari ottengano un prodotto di qualità.

Nel Kitgum e Pader orientale esistono solo piccoli rivenditori di sementi. In queste zone, il CICR aiuterà più di 6.600 famiglie organizzando scambi di sementi nei mercati locali. Il CICR sta lavorando insieme all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e al Ministero dell’Agricoltura per garantire una organizzazione appropriata e sementi di qualità. Le locali fiere delle sementi avranno luogo dall’11 al 30 marzo. All’inizio di marzo 2009, il CICR ha distribuito sementi e attrezzi direttamente a 7.700 famiglie nella contea di Orom e nel distretto di Kitgum, dove non sono disponibili sementi di qualità in quantità sufficiente. (...)

http://www.icrc.org/Web/eng/siteeng0.nsf/html/uganda-news-110309

 

ACDI/VOCA co-sponsor per il Capitol Hill Forum sulla crisi alimentare globale

4 marzo - Lo scorso 3 marzo si è tenuto presso l’edificio del Rayburn House Office il Forum Capitol Hill 2009 dal titolo “Progredire nello sviluppo agricolo per affrontare la crisi alimentare globale - Presente e futuro”. L’evento, a cui hanno partecipato numerosi il personale del Capitol Hill, funzionari amministrativi, ONG, rappresentanti accademici e altri, è stato sponsorizzato dall’Associazione per l’Agricoltura Internazionale e lo Sviluppo Rurale (AIARD) e 21 co-sponsor, tra cui la ONG ACDI/VOCA.

Il forum giunge al termine di una serie di attività tenutesi a Washington per esaminare l’importanza dell’agricoltura nello sviluppo internazionale. La scorsa settimana, il Consiglio di Chicago sugli affari globali ha pubblicato la sua relazione sul tema, circa 40 ONG hanno lanciato la Roadmap per la lotta alla fame e USAID ha tenuto una importante conferenza sulla povertà cronica con un messaggio implicito strettamente legato alla sfera agricola. (...) Il programma includeva una panoramica sulle sfide della sicurezza alimentare seguita da una discussione tenuta da un gruppo di esperti. (...)

http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/News2009CapitolHillForum3.4.09

 

La Fondazione Conrad N. Hilton concede sussidi per i senzatetto e un miglioramento della vita ai minori in affidamento

La Fondazione Conrad N. Hilton concede 875.000 dollari per i senzatetto di Los Angeles e un fondo di ricerca per l’assistenza ai minori in affidamento.

Los Angeles, 4 marzo - La Fondazione Conrad N. Hilton ha annunciato oggi l’approvazione da parte dell’Assemblea di 875.000 dollari da destinare a sussidi per organizzazioni attive in iniziative prioritarie per la Fondazione a Los Angeles: senzatetto e minori in affidamento. Le Associazioni Weingart Center Association e United Way of Greater di Los Angeles riceveranno 300.000 dollari ciascuna da destinare all’espansione di servizi assistenziali ai senzatetto e a persone che rischiano di trovarsi in questa condizione durante l’attuale crisi economica. L’Università della Pennsylvania riceverà ulteriori 275.000 dollari per uno studio sulla condizione dei giovani dati in affidamento nella contea di Los Angeles. Steven M. Hilton, presidente e CEO della Fondazione Hilton dice: “La Fondazione Hilton riconosce che molti soggetti singoli e famiglie di Los Angeles sono a rischio povertà specie in questo periodo difficile per il paese”. E ancora: “Uno dei nostri obiettivi è di fornire assistenza prima che le situazioni si trasformino in emergenza e sappiamo che le Associazioni Weingart Center e United Way of Greater di Los Angeles sono propriamente in grado di farlo.” (…)

http://www.hiltonfoundation.org/press_release_details.asp?id=70

 

Prestito IFAD di 14,4 milioni di dollari per incentivare lo sviluppo rurale negli altopiani settentrionali in Perù

Roma, 23 febbraio - Un prestito di 14,4 milioni di dollari proveniente dall’IFAD aiuterà a finanziare il Progetto per il potenziamento delle risorse, dei mercati e delle politiche di sviluppo rurale negli altopiani settentrionali, dove vivono alcune delle popolazioni più povere del Perù. L’accordo di prestito è stato firmato oggi a Roma da Carlos Roca Cáceres, Ambasciatore della  Repubblica del  Perù in Italia, e da Lennart Båge, Presidente dell’IFAD.

Circa nove su dieci abitanti poveri delle zone rurali vivono negli aridi altopiani andini. Identificando e consolidando gli averi dei contadini e delle comunità, il progetto ridurrà la povertà della popolazione rurale nella Sierra Norte, dove la produzione dei raccolti di alimenti di base è a livello di sussistenza. Il progetto incrementerà, aggiungendo valore, le risorse umane, sociali, naturali, materiali e finanziarie della popolazione rurale povera: piccoli produttori e imprenditori, e specialmente donne e giovani. Circa  20.000 famiglie in Perù beneficeranno del progetto (...) il cui costo totale del progetto è valutato intorno a  21,9 milioni di dollari  su un  periodo di 5 anni. (...)

L’IFAD è un’istituzione finanziaria internazionale nonché un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Si tratta di un partenariato globale di OCSE, OPEC e altri Paesi in via di sviluppo. Attualmente l’IFAD sostiene quasi 250 programmi e progetti in 87 paesi in via di sviluppo e un territorio.

http://www.ifad.org/media/press/2009/14.htm

 

Voucher cibo in Africa, una soluzione alla fame

Lanciato un nuovo strumento per tentare di risolvere il problema della fame in un ambiente urbano in cui il cibo è disponibile, ma a prezzi troppo alti per la maggior parte delle persone.

Ouagadougou, 13 febbraio - Il Programma alimentare mondiale (PAM) ha lanciato oggi la sua prima operazione voucher cibo in Africa, usando un nuovo strumento per tentare di risolvere il problema della fame in un ambiente urbano in cui il cibo è disponibile, ma a prezzi troppo alti per la maggior parte delle persone. Il nuovo programma è indirizzato alle 120.000 perone che stanno soffrendo la fame a causa dei prezzi troppo alti del cibo nelle aree urbane di Ouagadougou in Burkina Faso, dove i prezzi di alimenti base come miglio e sorgo sono del 25 per cento più alti dello scorso anno. (…) Il programma prevede che le persone ricevano un voucher del valore di 1.500 franchi di CFA (US$3) che possono usare nei negozi convenzionati con il PAM. In cambio riceveranno mais, olio da cucina, zucchero, sale e sapone. Ogni famiglia riceverà fino a sei buoni al mese per sei mesi. Inoltre il mese prossimo il PAM e i suoi partner distribuiranno i voucher nella seconda città del Burkina Faso, Bobo-Dioulasso, per 60.000 persone. (…)

http://www.agricolturaitalianaonline.gov.it/contenuti/politiche_comunitarie/organizzazioni_internazionali/altri_organismi/voucher_cibo_in_africa_una_soluzione_alla_fame

 

 

Solidarietà

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Americani uniti in 450 teatri a sostegno delle donne nella lotta contro la povertà globale

Madeleine Albright, Christy Turlington Burns, Sheila Johnson, Helene Gayle hanno aderito all’iniziativa umanitaria, durata l’intera notte, a sostegno della Giornata Internazionale della Donna.

New York, 11 marzo - Uniti dalla tecnologia satellitare e dal desiderio di porre fine alla povertà globale, americani in tutta la nazione hanno affollato giovedì i cinema locali, per conferire autonomia e responsabilità alla popolazione femminile più disagiata nel mondo. In programma la proiezione simultanea del documentario “A powerful noise”, seguita dalla diffusione in diretta nei 450 cinema della discussione in corso nel municipio di New York. La presentazione era affidata alla filantropa Sheila C. Jhonson e all’Organizzazione internazionale per combattere la povertà CARE, con la collaborazione del National CineMedia (NCM) Fathom e la partnership di ONE e della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile, in un evento tra i più rilevanti che abbiano mai avuto luogo negli USA per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, con l’obiettivo di illustrare come l’apporto femminile nella lotta contro la povertà possa essere determinante. (…)

http://www.care.org/newsroom/articles/2009/03/apowerfulnoise-live-international-womens-day-20090306.asp?s_src=170960110000&s_subsrc

 

Dal Burundi allo Zimbawe: la Commissione Europea stanzia quasi un quarto di miliardo di euro sotto forma di aiuti umanitari alle popolazioni vulnerabili di 12 paesi africani

Bruxelles, 5 marzo - La Commissione Europea si appresta a stanziare un totale di 247 milioni di euro sotto forma di aiuti umanitari alle popolazioni vulnerabili di 12 paesi africani. Sono previsti i seguenti stanziamenti: Sudan - 110 milioni di euro;  Repubblica Democratica del Congo (DRC) - 45 milioni di euro;  Chad - 30 milioni di euro;  Burundi e rifugiati in Tanzania - 20 milioni di euro;  regione del Sahel (Burkina Faso, Mali, Mauritania, Niger) - 13 milioni di euro;  Uganda - 12 milioni di euro;  Zimbabwe - 5,5 milioni di euro;  Kenya - 3 milioni di euro. Un ulteriore importo pari a 8,5 milioni di euro sarà assegnato a ECHO Flight, un servizio aereo umanitario. Tutti i fondi saranno incanalati tramite l’Organizzazione della Comunità Europea per gli aiuti umanitari (ECHO) sotto la diretta responsabilità del Commissario europeo incaricato dello sviluppo e degli aiuti umanitari, Louis Michel, che ha detto: “Questo finanziamento umanitario è la prova che l’Europa si preoccupa delle sorti dell’Africa. Il nostro aiuto è cruciale per salvare vite e ridurre la sofferenza nelle parti del continente africano sensibili sul piano umanitario”. (…)

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/355&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en

 

Sempre più persone aiutano i poveri

2 marzo - La Raccolta parrocchiale 2009 di DanChurchAid’s ha messo insieme 16 milioni di corone danesi (2.715 milioni di dollari americani/2.147 milioni di euro), un milione in più rispetto all’anno scorso. Con grande entusiasmo 20.000 persone sono scese in strada con la cassetta per le offerte in mano; 4.000 di loro erano giovani e bambini. “Crisi finanziaria o no, la raccolta di oggi dimostra che anche se la crisi finanziaria si fa sentire, ai danesi ha conferito un senso di solidarietà verso le persone che soffrono maggiormente”, ha dichiarato il Segretario generale di DanChurchAid, Henrik Stubkjser. Il denaro della raccolta parrocchiale di quest’anno sarà impiegato per combattere la fame che colpisce oltre un miliardo di persone negli stati più poveri del mondo.

http://www.danchurchaid.org/sider_paa_hjemmesiden/newsletter_publications/news/more_people_helped_the_poor

 

Aperta una rotta marittima per l’invio di soccorsi alimentari in Sri Lanka

Colombo, 27 febbraio - È stata recentemente aperta una rotta marittima per inviare aiuti alimentari del Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite a migliaia di persone nello Sri Lanka. Si tratta di un ulteriore aiuto agli sforzi in corso per raggiungere persone affamate costrette a spostarsi dal recente intensificarsi delle ostilità nella regione.

Ieri 40 tonnellate di derrate alimentari del PAM - sufficienti a nutrire 80 mila persone per un giorno - sono state inviate via mare in una zona di sicurezza indicata dal governo nel distretto di Vanni. Un’altra nave partirà domani. “Ora la sfida è di sostenere questa attività e inviare via nave quantità di cibo sufficienti per rispondere alle necessità di migliaia di persone sorprese dal conflitto”, ha detto Adnan Khan, rappresentante e direttore nazionale del PAM nello Sri Lanka, e ha aggiunto che l’obiettivo del PAM è fornire fino a 300 tonnellate di derrate alimentari alla settimana via nave. (…) Questa rotta marittima è un’importante alternativa per raggiungere le persone in stato di necessità in quanto molti profughi sono ora concentrati in una nuova zona di sicurezza lungo la linea costiera orientale del distretto di Mullaitivu. (…)

http://www.wfp.org/news/news-release/sea-route-opened-wfp-relief-food-deliveries-sri-lanka

 

Le principali agenzie di aiuti umanitari creano un’alleanza ampia per combattere la fame nel mondo

Washington D.C., 24 febbraio - Poco prima che il Presidente Barack Obama si presentasse alla sessione congiunta del Congresso, Save the Children con alcuni membri del Congresso e altre organizzazioni umanitarie si sono presentati al Campidoglio per richiedere un piano americano completo per contrastare la fame nel mondo, nonché per supportare una legislazione bipartisan che s’incentri sulle cause e sulle soluzioni di questa piaga. La coalizione, che raggruppa più di 30 organizzazioni, tra cui Bread for the World, CARE, Catholic Relief Services, Friends of the World Food Program, Mercy Corps e World Vision, ha annunciato il “Percorso per Eradicare la Fame nel Mondo”, un piano strategico per contrastare la fame a livello mondiale a breve, medio e lungo termine. (…) I membri dell’alleanza e i suoi sostenitori politici hanno dichiarato che le sfide per alleviare la fame sono rilevanti ma non insormontabili. Ciò che serve è un approccio globale che affronti le emergenze come le carestie e che fornisca allo stesso tempo sistemi di sicurezza per le famiglie povere affinché non corrano il rischio di morire di fame.

http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/global-hunger-coalition.html?print=t

 

 

Pace e sicurezza

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Gli Stati Uniti bandiscono l’esportazione di bombe a grappolo

Autor(i): Site Admin

12 marzo - L’11 marzo 2009 il Presidente Obama ha  firmato una legge che bandisce in modo  permanente quasi tutte le esportazioni degli Stati Uniti d’America di bombe a grappolo. Questa decisione avvicina la posizione degli Stati Uniti a quella dei 95 stati che hanno già firmato la Convenzione sulle bombe a grappolo, rinunciando per sempre all’utilizzo, alla produzione e al commercio di queste armi. La legislazione dichiara che le bombe a grappolo possono essere esportate soltanto se si lasciano dietro meno dell’uno per cento di sottomunizioni inesplose, e se il paese richiedente dichiara che “le bombe a grappolo non saranno usate dove sia nota la presenza di civili”.

Gli Stati Uniti dovranno fare ora un secondo passo e rivedere la loro posizione riguardo alla Convenzione sulle bombe a grappolo nella prospettiva di entrare a farne parte alla prima occasione. Data la natura complementare della Convenzione sulle bombe a grappolo e del Trattato per la messa al bando delle mine, in termini di obiettivi umanitari e applicazione pratica, aderire a entrambi i trattati costituirebbe un segnale forte da parte del governo Obama nei confronti della comunità internazionale.

La Campagna degli  Stati Uniti per bandire le mine antiuomo (USCBL) ha lanciato un’azione di allarme per esortare tutti i senatori a  sponsorizzare la Legge Civile di Protezione dalle Bombe a Grappolo (S.416), che dovrebbe proibire ai militari di usare di fatto tutte le bombe a grappolo dei loro vasti arsenali applicando lo stesso standard dell’uno per cento all’utilizzo deciso dagli Stati Uniti. Un maggiore sostegno del Senato alla legge S.416 mostrerà al Presidente Obama che i cittadini degli Stati Uniti sono d’accordo con il resto del mondo nel supportare il bando delle bombe a grappolo! I cittadini americani possono ottenere ulteriori informazioni sulle modalità per scrivere al senatore sul sito web dell’ USCBL.

http://www.icbl.org/layout/set/print/news/us_cmexportban

 

In Costa d’Avorio gli iscritti alle liste elettorali hanno toccato i 5,4 milioni

12 marzo - Le Nazioni Unite hanno annunciato oggi che il numero degli iscritti alle liste elettorali in Costa d’Avorio in vista delle elezioni - già più volte rinviate - ha superato i 5,4 milioni, definendo il dato un “progresso rilevante” vista l’alta percentuale di astensionismo nella nazione nordafricana. Hamadoun Touré, il portavoce dell’Operazione delle Nazioni Unite in Costa d’Avorio (UNOCI), ha parlato ad Abidjan della “necessità che tutti i partiti coinvolti nel processo di identificazione e registrazione rafforzino il proprio impegno per continuare in direzione degli obiettivi raggiunti”. (…) Sono stati aperti 10 mila centri per le registrazioni al voto e altri 870 - l'8 per cento del totale - lo saranno presto. Touré ha proseguito rimarcando che l’UNOCI continuerà a fornire assistenza logistica per la registrazione, impegnandosi nelle località non ancora raggiunte dalle squadre per l’identificazione degli elettori (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=30169&Cr=voire&Cr1=unoci 
 

L’inviato delle NU in Sudan annuncia la resa di gruppi armati

12 marzo - L’inviato delle NU in Sudan ha annunciato oggi il completo ritiro di due gruppi armati dalla contesa città di Abyei, situata in una zona ricca di petrolio vicino al confine fra tra la parte settentrionale e quella meridionale della nazione africana. Ashraf Qazi, Rappresentante speciale del Segretario Generale, ha spiegato che dopo il ritiro delle Forze Armate Sudanesi (FAS) e dell’Esercito di Liberazione del Popolo del Sudan (SPLA), l’unica forza militare rimasta in città è la locale Unità Congiunta Integrata che raccoglie soldati di entrambi gli schieramenti. (…) Qazi ha espresso la speranza che il progresso raggiunto con il ritiro da Abyei possa dare il via a nuovi sviluppi positivi, a cominciare dalla creazione di un’amministrazione per l'area della città. “Questi sono i risultati che i partiti possono raggiungere quando si impegnano per raggiungere obiettivi comuni. Una cooperazione di questo genere può servire da modello per affrontare le prossime sfide”. Qazi ha elogiato gli sforzi dei due gruppi nel rimettere in moto il processo di pace, sottolineando il potenziale sviluppo che il Patto di Pace Integrale (CPA) offre quando viene messo in opera. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=30163&Cr=Sudan&Cr1 

 

Il Giappone dona quasi 8 milioni di dollari per incrementare lo sminamento in Africa

10 marzo - Il Servizio delle Nazioni Unite per la Lotta alle Mine (UNMAS) ha annunciato un aiuto multimilionario del governo di Tokyo per incentivare gli sforzi volti a ripulire la Repubblica Democratica del Congo (DRC) e il Chad dalle mine inesplose, che uccidono e causano menomazioni alle persone per anni dopo essere state interrate. Centinaia di migliaia di persone sono ora in attesa di beneficiare della donazione di 762 milioni di yen (oltre 7,7 milioni di dollari al tasso di cambio corrente), che migliorerà le condizioni di vita dei tanti costretti ad affrontare ogni giorno il pericolo delle mine. “Si tratta di un enorme sostegno agli sforzi delle Nazioni Unite nell’ambito dello sminamento”, ha dichiarato il direttore dell’UNMAS, Max Kerley. In Chad - uno dei dieci paesi maggiormente colpiti dai residui di guerra - i fondi saranno utilizzati per aiutare il paese a raggiungere l’obiettivo di ripulire tutti i campi minati entro dieci anni dalla firma del Trattato per la messa al bando delle mine. La donazione sosterrà anche due progetti nella Repubblica Democratica del Congo (DRC) per diminuire il rischio di mine in terreni agricoli, fonti d’acqua, aree di pascolo, abitazioni, scuole e in altri luoghi. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=30141&Cr=mine+action&Cr1

 

Il Trattato per la messa al bando delle mine compie 10 anni: festeggiamenti in 65 paesi!

4 marzo - In febbraio e marzo gli attivisti di 65 paesi del mondo si stanno dando da fare per festeggiare i dieci anni del Trattato per la messa al bando delle mine, e per fare passi avanti verso il suo riconoscimento universale e la sua reale applicazione. Forti dello slogan “Un mondo libero dalle mine: una missione possibile”, dall’Afghanistan allo Zambia gli attivisti stanno organizzando tavole rotonde, conferenze stampa, petizioni, programmi radiofonici e televisivi, e altri eventi ancora, per portare all’attenzione mondiale il flagello dei campi minati e la richiesta di un mondo libero dalle mine. (…) 

http://www.icbl.org/news/1march09events

 

Arrivo a Cartagena!

UNA-USA concluderanno con successo la Campagna Adotta un Campo di Mine® alla fine del 2009!

Come programmato e in linea con il decimo anniversario e la seconda conferenza di revisione sul Trattato della messa al bando delle mine antiuomo, UNA-USA (United Nations Association of the United States of America) taglierà il traguardo concludendo con successo la campagna “Adotta un Campo di Mine” (Adopt-A-Minefield - AAM) il 31 dicembre 2009. UNA-USA è orgogliosa del lavoro di AAM negli ultimi dieci anni. Ad oggi si sono raccolti oltre 25 milioni di dollari per attività antimine, sminati oltre 1.000 campi e fornita assistenza a migliaia di sopravvissuti. Ci sono molte ragioni per festeggiare! Globalmente, al momento ci sono soltanto 6.000 nuovi feriti ogni anno - un numero in netto contrasto con i 25.000 annuali registrati alla fine degli anni novanta. Al momento i Paesi fimatari del bando (MBT) sono  156 - l’ 80 per cento dei Paesi nel mondo! Lo scorso anno soltanto due Paesi hanno utilizzato mine antiuomo, dato contrastante con il precedente tasso di utilizzo diffuso in oltre 80 Paesi. La seconda Conferenza di revisione del MBT si terrà a Cartagena, Colombia, all’inizio di dicembre. Aderendo al Trattato MBT, i Paesi fimatari originari si sono impegnati alla rimozione delle mine disseminate all’interno dei propri confini entro 10 anni. La Conferenza di Cartagena marcherà questa tappa di 10 anni di sminamento. (...)

http://www.landmines.org/

 

MAG firma due nuovi contratti con il governo tedesco

Dalla fine del 2007, i tentativi del MAG per cancellare le tracce del conflitto in Libano sono stati finanziati dal Ministero degli Affari Esteri tedesco. Quest’anno il sostegno del governo tedesco al lavoro del MAG è stato esteso agli interventi in Iraq. Il governo tedesco ha messo a disposizione un finanziamento complessivo di 550.325 euro per gli interventi del MAG nel 2009. Per quest’anno il MAG ha dato priorità a due campi minati per le operazioni di bonifica dalle mine in Iraq con il sussidio tedesco. (…)

Gli attuali interventi del MAG in Libano si concentrano sulla disattivazione di una enorme quantità di mine inesplose disseminate in paesi e villaggi nel sud del paese. Le attività di sminamento si concentrano al momento in aree tra case e villaggi sia ad Arab Salem, Aadchit, e Yohmor che in zone agricole del Libano meridionale.  (...) Il governo tedesco sta finanziando al momento due squadre per lo sminamento di due campi di battaglia a sud del paese. Il continuo sostegno da parte del governo tedesco consente al MAG di proseguire la sua attività di bonifica dalle bombe a grappolo nel paese.

http://www.maginternational.org/news/mag-signs-two-new-contracts-with-the-german-government-/

 

 

Salute

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Gaza: Fornire sostegno psicologico

di Samar Al-Gamal, Cairo, Egypt

11 marzo - Sono sati adottati programmi speciali per consigliare e confortare le vittime e assistere gli operatori. La Società della Mezzaluna Rossa Egiziana ha organizzato una serie di incontri per fornire sostegno psicologico a circa cento volontari mobilitati in El-Arish e Rafah, al confine con la striscia di Gaza. “Sono questi volontari che danno accoglienza ai Palestinesi feriti e assicurano la distribuzione di aiuti umanitari, compreso cibo e attrezzature di supporto a Gaza”, spiega Naglaa Rashwan, coordinatore regionale per il sostegno psicologico presso la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRCS). “Sono inoltre previste sessioni per la gestione dello stress nella succursale di El-Arish, dove la Società della Mezzaluna Rossa Egiziana intende reclutare nuovi volontari. È compito dei “veterani” insegnare ai volontari come fornire sostegno psicologico sul campo, spesso in concomitanza al primo soccorso, affinché si integrino completamente nelle squadre. (…)

http://www.ifrc.org/Docs/News/09/09031101/index.asp

 

MSF aiuta la popolazione nel “triangolo della violenza” a nord della Repubblica Centro Africana

6 marzo - Dalla fine di febbraio alcune regioni nella parte settentrionale della Repubblica Centro Africana (CAR) hanno visto nuovi combattimenti tra un gruppo di ribelli e l’esercito nazionale e tra altri gruppi armati presenti nell’area. (…) Migliaia di persone sono state costrette a spostarsi temporaneamente a seguito dello scoppio delle violenze. Fino ad ora 15 persone sono state ferite. Squadre di Medici senza Frontiere (MSF) hanno curato sette persone con ferite da armi da fuoco nell’ospedale di Batangafo e Kabo. La maggioranza delle vittime sono civili. Una terza èquipe chirurgica di MSF, comprendente un’anestesista e un chirurgo, si è unita alle due già operative negli ospedali. MSF sostiene sette centri sanitari nella regione, ma ha dovuto ridimensionare il lavoro a causa delle violenze. (…) MSF ha 345 persone impegnate nella regione di Kabo e Batangafo, comprese 305 reclutate a livello locale e gestisce programmi sanitari in altre due regioni del paese: nel nord-ovest, a Paoua, Boguila e Markounda, e nel nord-est, attorno a Gordil e Birao. MSF opera nella Repubblica Centro Africana dal 1997.

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=DBF0340A-15C5-F00A-2590684F409AF927&component=toolkit.article&method=full_html

 

Contate ogni bambino (perché ogni bambino conta)

6 marzo - Nelle affollate e strette strade di Uttar Pradesh (UP), far sì che circa 38 milioni di bambini della zona più popolosa dell’India vengano vaccinati è una delle più grandi sfide per l’eradicazione della poliomielite. In questa regione nascono ogni mese più di 400.000 bambini e, fino a poco fa, circa la metà di loro non veniva inserita nei registri governativi ufficiali. Settimana dopo settimana, squadre mobili per la vaccinazione contro la polio, che vanno letteralmente di casa in casa per tutto l’UP per assicurarsi che tutti ricevano il vaccino, continuano a trovare neonati non registrati e non vaccinati. (…) Cercando una soluzione, il Progetto Nazionale per la Sorveglianza della Poliomielite (NPSP), un progetto congiunto del Governo indiano e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha avviato l’iniziativa “Rintraccia ogni neonato”, attraverso cui le singole squadre preposte alla vaccinazione prendono i dati anagrafici di ogni neonato, incontrato durante le visite porta a porta, nel momento in cui somministrano la prima dose di vaccino antipolio per via orale. Durante i primi 12 mesi del progetto pilota, attuato in una parte di ogni singolo distretto dell’Uttar Pradesh occidentale, i nomi di tutti i neonati sono stati aggiunti (a livello di zona) ai registri delle vaccinazioni tenuti dalle locali Auxiliary Nurse Midwives (ANM). Dopo sei mesi il numero di bambini registrati era quasi duplicato. (…) Questo miglioramento rende possibile studiare una campagna di vaccinazione più accurata. (…)

http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200903.asp#UTTAR%20PRADESH

 

Un sorriso dal Congo: varato progetto per l’alfabetizzazione del Rotary Club Roma Nord-Est

Il progetto, della durata di due anni, è localizzato nella zona rurale a sud di Lubumbashi, area ove non ci sono strade, né strutture sanitarie, né acqua potabile e profondamente carente di strutture e infrastrutture di qualsiasi genere, con tasso di analfabetismo che raggiunge l’80%. Accanto alla sanità ed al sostegno delle attività produttive, sicuramente l’alfabetizzazione rappresenta un’esigenza primaria. Così è stato varato il progetto di sostenere le attività della scuola di Kaniaka, supportando economicamente gli insegnanti della scuola primaria e secondaria, fornendo il materiale didattico necessario allo svolgimento delle lezioni scolastiche, e acquistando banchi scolastici, necessari per integrare quelli esistenti, visto l’accresciuto numero di studenti iscritti.

Per il progetto “Un Sorriso dal Congo” il Rotary Club Roma Nord-Est ha richiesto l’ausilio del Rotary Club Lubumbashi Etoile, che ha sposato il progetto con entusiasmo. Partner tecnico dell’iniziativa è Amka Onlus, particolarmente attiva nel sud della Repubblica Democratica del Congo da circa un decennio. L’obiettivo è di mantenere in buona salute economica una scuola, garantendo il regolare svolgimento delle lezioni e dei programmi scolastici, tenendo presente che nel 2001 gli alunni iscritti erano solo 32, ora sono più di 700.

Per informazioni: Avv. Giorgio Cherubini giorgio.cherubini@studiopirola.com

 

Esperti agronomi s’impegnano per migliorare la salute e la sopravvivenza dei bambini e delle donne nell’Africa occidentale francofona

Dakar, Senegal, 9-10 febbraio - Il comitato tecnico dell’Unione Economica e Monetaria dell’Africa Occidentale (UEMOA) si è riunito a Dakar per discutere il modo migliore per combattere le carenze vitaminiche e di minerali presenti tra la popolazione della regione. L’UEMOA, che riunisce otto nazioni francofone dell’Africa Occidentale, assieme all’Helen Keller International (HKI), l’Organizzazione per la Sanità dell’Africa Occidentale e ad altri partner, sta cercando di promuovere l’imperativo arricchimento della farina di cereali con vitamine e minerali. La carenza di minerali e vitamine essenziali, quali vitamina A, ferro, acido folico e zinco, è tra le principali cause di morte prematura, scarsa salute e ridotta capacità lavorativa a livello mondiale. (…) Il rafforzamento dei mezzi alimentari è la strategia più sostenibile ed economicamente efficace per garantire alle popolazioni vulnerabili un’adeguata somministrazione di vitamine e minerali. A seguito dell’adozione nel novembre 2007 da parte dell’UEMOA di standard regionali per l’aumento di vitamina A nell’olio vegetale, la Commissione UEMOA ha organizzato questo secondo incontro tecnico di alto livello degli otto paesi per adottare standard regionali sull’aumento di vitamine e minerali. (…)

http://www.hkworld.org/about/press_releases/UEMOA_Farine_09.html

 

 

Energia e sicurezza

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Rinnovabili, effetto traino dagli Usa?

La conferenza e fiera annuale Renewable Energy World North America svoltasi a Las Vegas ha dato segnali di grande vivacità del mercato e della ricerca statunitensi nel campo delle fonti rinnovabili. Regna un grande ottimismo e i progetti sono ambiziosi, nonostante la morsa della crisi del credito.

24 marzo - (…) Un’occasione per tastare il polso del settore delle rinnovabili, che già nel corso dell’amministrazione Obama potrebbe far acquisire agli Stati Uniti il ruolo di leader mondiale del settore, lo ha dato la sesta conferenza e fiera annuale Renewable Energy World North America (RENWA) che si è svolta a Las Vegas dal 10 al 12 marzo. L’incremento di espositori (300) e operatori (5000), raddoppiati rispetto all’anno precedente, è stato un chiaro segnale di ottimismo e di forza per questo comparto, specialmente in un momento di profonda crisi e di incertezza economica che il paese sta attraversando.

RenewableEnergyWorld.com e la rivista Renewable Energy World che hanno seguito la manifestazione raccontano, attraverso diversi video interviste agli addetti ai lavori, di un clima di grande entusiasmo soprattutto da parte dell’industria che scorge nelle rinnovabili, nonostante gli evidenti effetti recessivi, un enorme potenziale business. (…) (LB)

http://qualenergia.it/view.php?id=886&contenuto=Articolo

 

Raffica di numeri per un fotovoltaico in crescita

19 marzo - Una raffica di numeri a testimoniare la crescita ininterrotta del mercato del solare  fotovoltaico durante l’anno appena concluso, e previsioni meno rosee per quello a venire. Arrivano i report per il 2008 delle società di consulenza del settore. Il rapporto di Solarbuzz, pubblicato lunedì, parla di crescita pari al 110% rispetto all’anno precedente, con la Spagna che diviene il mercato più grande al mondo, superando la Germania.

Nel 2008, riporta lo studio della società californiana, l’industria del solare ha generato utili per 37 miliardi di dollari, installando a livello mondiale 5,95 gigawatt. E la crisi del credito sembra aver colpito il settore meno di altri: i miliardi di dollari raccolti sotto forma di azioni e finanziamenti sono 12, cioè l’11% in più rispetto al 2007. (…) A livello di mercati si vede come le politiche incentivanti siano il fattore determinante. L’Europa rimane il mercato più grande, con l'82% della domanda mondiale. La Spagna in particolare, con un mercato cresciuto del 285% e 2,46 GW installati, supera la Germania (1,86 GW). Gli Stati Uniti avanzano al terzo posto (360 MW), seguiti dalla Corea del Sud (280 MW, il più grande mercato asiatico), dall’Italia al quinto posto (240 MW) e dal Giappone al sesto (230 MW). (…) (GM)

http://qualenergia.it/view.php?id=883&contenuto=Articolo

 

Risparmio energetico: Paesi membri dell’UE sostengono regole per ridurre il consumo elettrico  nei motori industriali

Bruxelles, 11 marzo - I Paesi membri dell’UE hanno dimostrato il loro sostegno alle nuove norme che riducono il consumo elettrico nei motori industriali - provvedimento che permetterà un risparmio energetico pari al consumo annuale dell’intera Svezia - nel corso della riunione del Comitato per la regolamentazione di Ecodesign svoltasi quest’oggi. La nuova normative dovrebbe creare 40.000 nuovi posti di lavoro e produrre un risparmio energetico pari a 9 miliardi di euro entro il 2020.

Il Commissario per l’Energia Andris Piebalgs ha detto: “Il provvedimento rappresenta un contributo concreto per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica e tutela climatica dell’UE e si tradurrà velocemente in un significativo risparmio energetico con benefici per la società e l’industria, come previsto dal Piano di Recupero Economico Europeo”. (...) La normativa porterà ad un risparmio elettrico nel consumo annuale (EU-27) di circa 135 TWh entro il 2020, cifra corrispondente a una riduzione annuale di 63 Mt di emissioni di CO2. (...)

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/391&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en

 

Quando il sole si fa grande

di Marco Calderoni

9 marzo - Non più tardi di un mese fa, un’intervista di Qualenergia.it a Mario Motta evidenziava come, per raggiungere una vera svolta nel mercato del solare termico, sia necessario puntare su impianti di grandi dimensioni.

E’ una linea, questa, che sembra trovare conferma in numerosi paesi europei. In Spagna, per esempio, il mercato ha conosciuto una crescita enorme negli ultimi anni: non a caso si tratta di uno dei paesi in cui maggiore è stato lo sforzo per integrare gli impianti nei numerosi condomini che popolano le città iberiche. Paesi, quali Danimarca e Svezia, pur con condizioni climatiche non ideali, vedono una concreta presenza di impianti di vastissime dimensioni (migliaia di metri quadrati), collegati a vere e proprie reti di teleriscaldamento. La Germania, infine, paese leader in Europa nel settore solare, realizza da quasi 20 anni nuovi insediamenti urbanistici serviti da sistemi solari termici. (…)

http://qualenergia.it/view.php?id=874&contenuto=Articolo

 

Forno solare: vite salvate in Chad e in Darfur

16 febbraio - In Chad, in un campo di rifugiati del Darfur, migliaia di donne hanno adottato un modo interamente nuovo di cuocere. Invece di ricorrere ai consueti fuochi alimentati a legna, intere famiglie hanno cominciato a consumare pasti cotti con l’energia solare. I forni solari possono salvare le loro vite. (…) Nel campo di Iridimi, come in molti altri, gli occupanti sono per la maggior parte donne e bambini, essendo gli uomini stati uccisi in gran numero in Darfur. Le donne devono quindi prendersi cura delle loro famiglie e degli orfani, il che significa alimentarli con quanto viene distribuito dalle organizzazioni umanitarie. Ogni mese il Programma Alimentare Mondiale distribuisce una razione di cibo e legna da ardere. Di norma il cibo risulta essere sufficiente per il mese, la legna molto spesso non lo è.

http://www.wfp.org/content/how-are-solar-cookers-saving-lives-chad-and-darfur

 

 

Ambiente e natura

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Prima condanna di un bracconiere di grandi scimmie in Congo

Livorno, 25 marzo - Il mondo animalista e ambientalista esulta per la prima condanna ad un anno di prigione di un bracconiere di grandi scimpanzé da parte del Tribunal di grande instance di Brazzaville, la capitale del Congo. Il trafficante di animali, arrestato nel dicembre 2008, è stato condannato anche al pagamento di una multa da 100.000 franchi Cfa ed al pagamento di danni ed interessi per un ammontare di un milione di franchi Cfa.

Per la Wildlife conservation society (Wcs) e la la Fondation Aspinall «C’è da sperare che questa prima decisione riguardante un trafficante “faunistico” nella Repubblica del Congo apra la strada per numerosi altri procedimenti del genere». Al tribunale di Brazzaville sono infatti pendenti processi per almeno altri nove trafficanti di grandi scimmie. (…)

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=18714

 

FAO: Foreste ed economia: 10 milioni di nuovi posti di lavoro

La gestione sostenibile delle foreste potrebbe divenire un mezzo per creare milioni di posti di lavoro “verdi”.

Roma, 10 marzo - Dieci milioni di nuovi “posti di lavoro verdi” possono essere creati investendo nella gestione sostenibile delle foreste, afferma la FAO. (…)

Numerosi paesi, tra cui gli Stati Uniti e la Corea del Sud, hanno incluso il settore forestale nei loro piani di stimolo economico. L’imboschimento è una componente importante anche nel programma di promozione dell’occupazione rurale in India. Secondo la FAO, è possibile ottenere almeno 10 milioni di nuovi posti di lavoro a livello mondiale grazie agli investimenti nazionali. Allo stesso tempo, migliori pratiche forestali e ulteriori imboschimenti potrebbero significativamente ridurre il trend di progressiva diminuzione del manto forestale constatato in molti paesi. Questo aiuterebbe a ridurre le emissioni di carbonio causate dal cambiamento di destinazione d’uso della terra e potrebbe potenzialmente avere un effetto positivo sul cambiamento climatico maggiore di ogni altra iniziativa attualmente pianificata o considerata dai leader mondiali.

Come una gestione sostenibile delle foreste possa aiutare a costruire un futuro “verde” e a soddisfare la crescente domanda da parte della società di beni e servizi derivanti dalle foreste, sarà il tema principale della Settimana Mondiale delle Foreste, che si terrà dal 16 al 24 marzo a Roma in occasione della riunione del Comitato Foreste della FAO. (…) Il settore forestale ha un potenziale considerevole per svolgere un ruolo catalitico nella risposta mondiale alla crisi economica e ambientale globale.

http://www.fao.org/news/story/it/item/10442/icode/

 

CoolPlanet2009

UNRIC, Bruxelles - Abbiamo il piacere di annunciare l’attivazione di CoolPlanet2009.org, il nuovo sito web della campagna europea di informazione pubblica delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. CoolPlanet è stato formalmente lanciato il 26 febbraio 2009 durante un incontro del Primi Ministri dei cinque paesi nordici europei, in occasione del “Nordic Globalization Forum” in Islanda.

Interagire attraverso questo nuovo sito è il vostro modo per sostenere i negoziati guidati dalle Nazioni Unite per giungere ad un nuovo trattato sul clima entro il dicembre 2009 a Copenhagen.

Raccontateci progetti, innovazioni, eventi e confrontateli con quanto altri stanno facendo sullo stesso tema in Europa.

www.CoolPlanet2009.org

 

Competizione internazionale per idee innovative applicabili all’automobile

NoAE, “Network of Automotive Excellence”, organizza una competizione internazionale con l’obiettivo di selezionare idee e soluzioni innovative applicabili all’automobile e ai processi di produzione dell’automobile. La competizione si rivolge a singole persone, centri e istituti di ricerca, società che desiderino presentare idee innovative, potenzialmente applicabili ai veicoli e con elevato valore per i consumatori, o relative ai metodi, alle tecnologie e agli strumenti dei processi produttivi. Le proposte di innovazione devono interessare una quattro aree. (…)

Le proposte, che possono essere redatte anche in lingua italiana, devono essere presentate entro il prossimo 15 maggio. Una giuria internazionale (…) selezionerà le 30 proposte che saranno ritenute più interessanti sia per il tipo di innovazione che per il grado di realizzabilità; gli autori delle proposte selezionate saranno invitati a presentare le loro idee al congresso di Würzburg a luglio "Würzburger Automobil Gipfel 2009", una vetrina di primo piano abitualmente frequentata da costruttori e fornitori automobilistici.

http://www.polito.it/php/news/index.php?idn=2343&lang=it

 

 

Religione e spiritualità

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1ª Conferenza internazionale su Religione, Conflitto e Pace

Trasformare gli ideali in azione passando dalla paura di ciò che non si conosce alla comprensione e all’armonia.

Oakland University Rochester, Michigan13-15 marzo - (...) L’esperienza spirituale è sia individuale che universale, incide nella parte più profonda e intima di noi stessi collegandoci all’unicità degli altri. Il modo in cui ciascuno di noi sceglie il proprio percorso, talora alquanto differente, in questo viaggio comune, può mettere in luce il riconoscimento della ricca diversità presente nella pratica religiosa umana, e allo stesso tempo può esporre a potenziali rischi di alcolismo, rivalità, polarità e perfino animosità che negano paradossalmente il messaggio essenziale di unità ostacolandoci in quel viaggio. (…) Comprendere il modo in cui questi elementi e condizioni nascono e come essi compromettano, contraddicano, arrivando a minacciare l’originale intendimento spirituale, come pure le relazioni tra le comunità religiose e al loro interno, è essenziale per imparare a utilizzare metodi che consentano di valutare le diversità e acquisire armonia e pace nell’odierna comunità mondiale che si rinchiude frequentemente in se stessa pur essendo sempre più interdipendente.

La Conferenza su Religione, Conflitto e Pace mira a creare un dialogo impegnato e inclusivo per esplorare insieme in modo consapevole sia le dinamiche storiche più ampie, le implicazioni e i possibili rimedi, sia l’attuale modello indicativo dell’Islam e dei Musulmani nella società americana.

http://www.parliamentofreligions.org/_templates/templateprepar.cfm?ppid=30

 

Organizzazioni religiose ed enti morali insieme per promuovere il Decennio della Cooperazione Interreligiosa per la Pace delle NU

11 marzo - Circa 45 organizzazioni religiose ed enti morali di tutti i continenti hanno convenuto di formare una coalizione al fine di promuovere il “Decennio delle Nazioni Unite per il dialogo interreligioso e interculturale, la comprensione e la cooperazione per la Pace”. I membri della coalizione hanno espresso la speranza che la 64ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nelle delibere di settembre 2009, approvi una risoluzione che ufficializzi tale Decennio dal 2011 al 2020. L’incontro ha avuto luogo a Maryknoll, New York, dal 2 al 4 marzo, con la partecipazione di esponenti delle fedi Baha’i, Buddista, Cristiana, Ebraica, Hindu, Musulmana, Shinto, Sikh, Zoroastriana e di tradizioni indigene. (…). È stato eletto anche un comitato direttivo, composto da rappresentanti di comunità religiose, organizzazioni interreligiose ed enti morali della società civile con l’incarico di promuovere concretamente l’idea del Decennio presso i diversi stati membri delle NU. Stein Villumstad, vice-segretario generale di Religions for Peace, la più grande e rappresentativa organizzazione multi - religiosa del mondo, guiderà il comitato direttivo. (…)

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/faith-and-values-organiza.html

 

Rappresentanti di Living Letters in visita in Palestina e Israele

Iniziative per costruire la pace, e argomenti riguardanti l’edilizia e l’educazione saranno al centro dell’attenzione in occasione della visita di rappresentanti ecumenici di tutto il mondo a chiese, organizzazioni ecumeniche e movimenti della società civile in Israele e Palestina, dal 7 al 14 marzo.

5 marzo - Organizzata dal Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC), come parte dell’iniziativa Living Letters, la visita testimonia l’attenzione del WCC per questa tormentata regione del mondo e l’importanza attribuita all’opera incessante delle chiese quali importanti strumenti nel processo verso una giusta pace. Malgrado sia una minoranza, la presenza cristiana è attiva e visibile nella vita pubblica. La delegazione intende assumere dati circa il ruolo delle chiese nell’area, ivi incluso il Programma EAPPI (Ecumenical Accompaniment Programme in Palestine and Israel), che si propone di lavorare a fianco di palestinesi e israeliani in azioni non violente per la pace al fine di promuovere iniziative legali concertate per porre termine all’occupazione israeliana nei territori palestinesi. (…)

L’iniziativa di Living Letters si struttura sulla base di ristrette rappresentanze ecumeniche che visitano il paese per ascoltare, imparare, condividere punti di vista e affrontare insieme le sfide volte a sconfiggere la violenza, promuovere la pace e pregare affinché si realizzi. (…)

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/living-letters-team-to-vi.html

 

 

Cultura e educazione

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Dolly Parton e il Rotary promuovono la lettura: 15 milioni di libri distribuiti

di Ryan Hyland

Rotary International News, 9 marzo - Il 6 marzo, la leggenda della musica country Dolly Parton e il Rotary International hanno annunciato una collaborazione per la promozione della lettura in età prescolare. Secondo l’accordo, i Rotary club in Canada, Regno Unito e Stati Uniti sono incoraggiati a sostenere il Progetto Imagination Library della Dollywood Foundation, che fornisce un libro al mese ai bambini dalla nascita fino al compimento dei cinque anni. L’apporto dei Rotary Club locali prevede la promozione del programma nelle comunità, il supporto nella registrazione dei bambini e il pagamento dei costi dei libri e delle spese di spedizione. (...)

Per la creazione di questo programma di lettura, la Parton è stata ispirata dalla sua esperienza personale di un’infanzia povera e dal fatto che suo padre fosse analfabeta. Il programma Imagination Library, da lei iniziato nel 1996 per i bambini in età prescolare della nativa contea di Sevier, nel Tennessee, si è diffuso velocemente in 47 Stati nonché in alcune zone del Canada e del Regno Unito, raggiungendo un totale di oltre 15 milioni di libri distribuiti. (…)

Secondo la Dollywood Foundation, le ricerche dimostrano che i bambini che iniziano a leggere in età prescolare si avvicinano al percorso scolastico con maggiore interesse, sono meritevoli a scuola, continuano a leggere nel corso della loro vita, finiscono le scuole superiori e vanno all’università. (...)

La Imagination Library ha un grande valore soprattutto per i bambini della famiglie meno abbienti che potrebbero non permettersi di acquistare libri in questo periodo di recessione. Con un costo annuale di 28 dollari a bambino, la Dollywood Foundation invia ai bambini registrati un libro al mese cominciando con il libro “The Little Engine That Could”. I libri sono classificati per età e hanno vari temi, da storie di vita a favole per la buona notte.

Il programma vede già la partecipazione di circa 115 Rotary Club; questo numero triplicherà con l’adesione di tutti i 203 Club in Georgia, i primi a firmare il nuovo accordo. Questi Club si attiveranno in collaborazione con la Ferst Foundation per la Cultura nell’Infanzia con l’obiettivo di estendere la Imagination Library a tutte le 159 contee nello Stato della Georgia. (...)

Wayne Hearn ha contribuito a questo articolo.

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090309_news_partonrotarypartner.aspx

 

UNESCO: Il Direttore Generale lancia la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna

Il 9 marzo il Direttore generale del’UNESCO, Koïchiro Matsuura, ha aperto una tavola rotonda su “Uguaglianza di genere come priorità globale: i prossimi passi avanti”, promuovendo una serie di eventi della durata di un mese che l’UNESCO sta organizzando per celebrare la Giornata Internazionale della Donna. (…) Koïchiro Matsuura ha sottolineato che l’UNESCO è stato pioniere nell’inserire considerazioni sull’uguaglianza di genere in tutti i suoi programmi. “La nostra strategia a medio termine per il 2008-2013 ci pone in testa alle agenzie delle NU nell’elevare l’uguaglianza di genere a massima priorità strategica”, egli ha detto. In riferimento al biennio corrente, durante il quale l’UNESCO ha lavorato per integrare una prospettiva di genere in tutti gli ambiti del suo lavoro, il Direttore generale ha fatto riferimento al Piano d’azione prioritario per l’uguagliaza di genere che traduce l’impegno strategico a medio termine dell’UNESCO volto a promuovere l’uguaglianza di genere in un progetto pratico, basato su risultati, finalizzato a guidare l’azione dell’UNESCO verso il 2013. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=44800&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Giornata Internazionale della Donna 2009 – In Nigeria e Afghanistan le donne parlano a favore dell’educazione

6 marzo - Le celebrazioni all’UNESCO per la Giornata Internazionale della Donna mettono l’accento sull’ugaglianza di genere e un uguale accesso a un’educazione di qualità. Le disparità di genere sono ancora profondamente radicate nell’educazione. (…) Malgrado i progressi, più della metà dei paesi dell’Africa subsahariana, dell’Asia meridionale e orientale e degli Stati Arabi non ha ancora realizzato la parità di genere fra bambine e bambini a livello di insegnamento primario. Ma in due paesi, la Nigeria e l’Afghanistan, dove il tasso di alfabetizzazione è inferiore al 20 per cento, alcune donne raccontano il modo in cui due progetti educativi hanno migliorato la qualità della loro vita. (…)

A Parigi l’UNESCO celebrerà dal 9 al 25 marzo la Giornata Internazionale della Donna con una serie di eventi come tavole rotonde, conferenze, esposizioni e manifestazioni culturali, dando rilievo a temi relativi all’autonomia delle donne e alla promozione dell’uguaglianza di genere. (mgdd)

http://portal.unesco.org/education/en/ev.php-URL_ID=58778&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Workshop Buone notizie: cambiare prospettiva: Il ruolo delle notizie positive nel panorama editoriale italiano - 18-19 aprile, Libera Università di Alcatraz, Gubbio

L’Associazione culturale Buone Notizie, editrice del giornale on-line www.buonenotizie.it e del periodico “BuoneNotizie.it – l’altra attualità”, organizza questo workshop in collaborazione con la Libera Università di Alcatraz, presso la sede di Alcatraz a Gubbio, località Santa Cristina, a partire dalle ore 15 di sabato 18 aprile. Il seminario vuole affrontare il ruolo dell’informazione positiva nei mass-media italiani al fine di creare una coscienza del ruolo dell’informazione positiva e promuovere un modo di fare giornalismo equilibrato e aperto anche ai progressi in atto nella società.

Tra i relatori, oltre a Silvio Malvolti, presidente e fondatore dell’Associazione Buone Notizie, il programma prevede la partecipazione di Jacopo Fo, fondatore della Libera Università di Alcatraz e co-autore con Michele Dotti del libro “Non è vero che tutto va peggio”, Michele Buono, giornalista e regista di Report, Sebastiano Todero, psicologo ed esperto di PNL, Marco Fratoddi, direttore de La Nuova Ecologia, Maso Notarianni, direttore di Peacereporter, Pietro Raitano, direttore di Altreconomia, Sergio Ferraris, giornalista scientifico. (Sergio Tripi, direttore di Good News Agency e presidente e fondatore dell’Ente morale editore, non ha potuto accogliere l’invito, mentre Fabio Gatti, redattore senior e consigliere, cercherà di partecipare.) Il dibattito sarà moderato dal prof. Davide Pietroni, docente di psicologia della comunicazione presso l’Università di Chieti-Pescara.

Nel corso della prima giornata saranno trattati temi riguardanti i vari aspetti della comunicazione, con un’attenzione particolare al ruolo dell’informazione positiva, mentre la seconda giornata continuerà con un dibattito sulle problematiche legate alla società civile. Durante il workshop sarà presentato anche il nuovo sito BuoneNotizie.it, edito dall’associazione non-profit fondata nel 2004 allo scopo di divulgare un progetto editoriale innovativo che vuole essere non solo un esempio di giornalismo partecipativo ma anche una fonte di informazioni positive non sempre riportate dai quotidiani.

I giornalisti e tutte le persone interessate a partecipare all’evento sono pregati di contattare la segreteria organizzativa dell’Associazione Buone Notizie: segreteria@buonenotizie.it

 

 

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Bruxelles, 26 marzo - UNRIC United Nations Regional Information Centre for Western Europe

 

Un Piano in 4 punti del Segretario Generale ONU per scongiurare effetti negativi politici e sociali della crisi economica mondiale

 

La persistente crisi mondiale potrebbe produrre instabilità sociale e politica, ha affermato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, annunciando una strategia per scongiurare nuove catastrofi.

Gli sconvolgimenti finanziari non possono pregiudicare i progressi realizzati finora verso la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo del millennio (MDG), ha detto Ban, aggiungendo che la ripresa sociale avrà tempi più lunghi del recupero economico: “Un bimbo sottratto agli studi oggi ne sconterà le conseguenze per il resto della sua vita”.

Ban Ki-moon ha presentato a New York un piano articolato in quattro punti, dettagliato in una lettera inviata ai leader che parteciperanno al G-20. Si tratta innanzitutto di impegnare i paesi del G-20, al di là dei pacchetti di stimolo economico già adottati individualmente, a sostenere un pacchetto globale di misure, di dimensione appropriata alla crisi. Tali provvedimenti dovrebbero includere assistenza ai paesi più poveri e vulnerabili, erogazione di credito di lungo periodo dalle banche per lo sviluppo, così come contante fornito ai paesi meno sviluppati e a quelli di medio reddito.

In secondo luogo occorre respingere tentazioni protezionistiche e ripristinare il ciclo negoziale di Doha sulla liberalizzazione del commercio internazionale,per permettere che i paesi in via di sviluppo ne beneficino.

C’è poi bisogno di rendere più “verde” l’economia globale, anche nei paesi più poveri, e per questo il G-20 dovrebbe impegnarsi a concludere i negoziati e raggiungere un accordo, in occasione della Conferenza di Copenhagen nel dicembre di quest’anno, per garantire un seguito al Protocollo di Kyoto.

Infine, il Segretario Generale ha evidenziato l’importanza di riformare regole e istituzioni globali in modo che possano riflettere il panorama economico e politico contemporaneo.

Ban Ki-moon ha espresso l’auspicio che il G-20, dedicato a stabilità, crescita e occupazione, possa inviare un segnale di solidarietà e speranza a tutti i popoli del mondo.

 

Per saperne di più: http://www.un.org/apps/sg/offthecuff.asp?nid=1279

 

 

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Prossimo numero: 17 aprile 2009.

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura.

I  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999, associata al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite e riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

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