Good News Agency – anno X, n° 169

 

 

Settimanale – anno X, numero 169 – 26 marzo 2010

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.700 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Messaggio del Segretario Generale in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua

  

Legislazione internazionale

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Giornata Internazionale della Donna: Piano d’azione dell’Unione Europea pone uguaglianza e valorizzazione delle donne in cima all’agenda per lo sviluppo

Bruxelles, 8 marzo - Oggi, in occasione della Giornata Internazionale della Donna e del 15mo anniversario della Dichiarazione di Pechino, i servizi della Commissione europea hanno delineato un Piano di azione dell’Unione Europea sulla parità di genere e una maggiore valorizzazione delle donne nell’ambito dello sviluppo per il periodo 2010-2015. Questo piano d’azione mira ad accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare l’uguaglianza di genere e la salute delle madri, nonché a contribuire alla realizzazione di altri obiettivi di sviluppo internazionale legati alla parità di genere. Il piano d’azione suggerisce interventi quali l’organizzazione d’incontri politici periodici per valutare il progresso sulla questione, la costituzione di database e analisi incentrati sul genere e un maggior coinvolgimento della società civile. (...)

http://www.eu-un.europa.eu/articles/en/artile_9550_en.htm

 

Sicurezza delle auto: la Commissione Europea plaude all’accordo internazionale sulle auto elettriche e ibride

Bruxelles, 10 marzo - La Commissione Europea plaude all’adozione odierna alle NU a Ginevra della prima regolamentazione internazionale sulla sicurezza delle auto sia completamente elettriche che ibride. Questa decisione cruciale faciliterà una prima introduzione di macchine elettriche sicure e pulite sulle nostre strade. Le disposizioni tecniche adottate oggi dalla Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) garantiscono che le automobili equipaggiate da un sistema di propulsione elettrica ad alto voltaggio, come le auto ibride o interamente elettriche, siano sicure quanto le auto tradizionali. Le auto ibride ed elettriche sono sempre più disponibili sul mercato e si prevede che renderanno il trasporto su strada pulito ed efficiente dal punto di vista energetico. (…) La normativa è stata concordata all’interno di un quadro internazionale (l’accordo UNECE del 1958), in modo che i produttori di automobili potranno vendere i loro veicoli sulla base di standard comuni non solo nell’Unione Europea ma anche in numerosi altri mercati automobilistici importanti, quali la Corea del Sud, il Giappone e la Russia. Il riconoscimento reciproco delle omologazioni tra le parti contraenti dell’accordo del 1958 sarà possibile non appena la normativa sarà applicata. Questo semplificherà la commercializzazione delle nuove auto elettriche riducendone significativamente i costi. (…)

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/10/260&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en

 

 

Diritti umani

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Messaggio del Segretario Generale in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale – 21 marzo 2010

(…) La commemorazione di quest’anno, incentrata sulla relazione tra razzismo e sport, giunge nel momento in cui il Sud Africa sarà il primo Paese africano ad ospitare la Coppa del mondo di calcio. È nostra responsabilità collettiva garantire che durante questo importante evento, non sia dato spazio ad atti razzisti o xenofobi, né dentro né fuori dagli stadi.

Più in generale, dobbiamo esercitare pressione su tutte le organizzazioni sportive affinché adottino politiche tassative di antidiscriminazione, e pongano in essere meccanismi che permettano di punire chi provoca incidenti razziali, garantendo giustizia alle vittime.

Al tempo stesso, occorre considerare questa Giornata Internazionale come un’opportunità per puntare i riflettori sul ruolo positivo che lo sport ha nell’avvicinare persone provenienti da contesti e culture differenti. Lo sport può conferire potere a comunità prive del diritto di voto, può influenzare la nostra percezione del mondo e ispirare milioni di persone in tutto il pianeta. (…) Trasformiamo le buone intenzioni in legge, avendo la volontà di applicarla. E, soprattutto, attribuiamo il meritato valore alla ricchezza che la differenza del genere umano rappresenta, rispettando la dignità e l’uguaglianza proprie di ogni essere umano.

http://www.unric.org/it/attualita/26544-messaggio-del-segretario-generale-in-occasione-della-giornata-internazionale-per-leliminazione-per-leliminazione-della-discriminazione-razziale-21-marzo-2010-

 

Alle Paraolimpiadi importante funzionario NU sottolinea i diritti dei diversamente abili

16 marzo - Un importante funzionario delle Nazioni Unite ha dichiarato oggi che i Giochi Paraolimpici attualmente in corso a Vancouver, Canada, sottolineano il contributo che può dare lo sport nel promuovere il coinvolgimento e il benessere delle persone diversamente abili.

“Le Paraolimpiadi sono un potente esempio di ciò che si può raggiungere dando ad ognuno la possibilità di partecipare ed esibirsi al massimo potenziale”, queste le parole di Wilfried Lemke, Consigliere Speciale del Segretario Generale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace.

La scorsa settimana Lemke si è rivolto agli studenti di Vancouver in occasione di un Modello di Conferenza delle NU sull’importanza del movimento paraolimpico nel portare avanti l’implementazione della Convenzione sui diritti delle persone diversamente abili che il Canada ha ratificato alla vigilia dei Giochi Paraolimpici, apertisi il 10 marzo. La Convenzione, entrata in vigore nel maggio 2008 e finora sottoscritta da 144 Paesi, è il risultato di anni di impegno globale per la garanzia e la tutela dei diritti dei diversamente abili, stimati in 650 milioni di persone. Vengono affermati i diritti all’istruzione, salute, lavoro, condizioni di vita adeguate, libertà di movimento, libertà dallo sfruttamento ed equiparazione dinanzi alla legge.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=34090&Cr=lemke&Cr1=

 

Esigenze diverse - stesse opportunità: aumentare l’efficacia dell’azione umanitaria per uomini e donne, ragazzi e ragazze

Sviluppato dalla Commissione Permanente Interagenziale

Julie Montgomery

8 marzo - Pubblicato nel 2010, questo corso on-line analizza i passi base che un operatore umanitario deve intraprendere per garantire la parità di genere in fase di programmazione. Il corso comprende informazioni su tematiche centrali al genere e a come ciò si colleghi ad altri aspetti della risposta umanitaria. Il corso, della durata di tre ore e caratterizzato da una velocità regolabile dall’utente, fornisce informazioni e scenari che consentiranno di realizzare uno sviluppo della programmazione che tenga conto delle differenze di genere. Questo strumento di formazione si basa sul Manuale del Genere della Commissione Permanente Interagenziale (Inter-Agency Standing Committee - IASC) e sulle relative linee guida IASC, tra cui le Linee guida per gli interventi sulla violenza di genere nello scenario delle azioni umanitarie e altre disposizioni. La IASC é composta da 21 organizzazioni umanitarie e rappresenta il primo forum umanitario in grado di fornire coordinamento, sviluppo politico e attività decisionale in risposta ad emergenze complesse e calamità naturali.

Di seguito l’indirizzo web per visualizzare il corso: http://www.iasc-elearning.org/

http://www.interaction.org/iasc-gender-elearning

 

Un gruppo della società civile fornirà consulenza alle NU sul ruolo delle donne nei processi di pace e sicurezza

5 marzo - Le Nazioni Unite hanno richiesto la consulenza di un gruppo di esperti indipendenti, costituitosi recentemente, per proteggere meglio le donne in situazioni di conflitto, per garantire che le loro voci siano ascoltate nei processi di pace e affinché siano incluse nella ricostruzione post-conflitto e nelle strutture governative.

La costituzione del gruppo di esperti della società civile rappresenta una svolta cruciale al decimo anniversario della risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza sul ruolo delle donne nei processi di pace e nella sicurezza. Il gruppo di esperti fornirà consulenza a un Comitato Direttivo di Alto Livello delle NU, istituito dal Vice-Segretario Generale Asha-Rose Migiro, che ha il compito di accrescere gli sforzi del sistema delle Nazioni Unite nell’attuare la risoluzione. Adottata dal Consiglio nel 2000, la risoluzione 1325 sottolinea l’importanza di consentire alle donne una partecipazione equa e un pieno coinvolgimento nelle questioni che riguardano la pace e la sicurezza e la necessità di potenziare il loro ruolo nei processi decisionali. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33992&Cr=gender+equality&Crl=

 

Il Direttore Generale dell’UNESCO si unisce ad altri suoi omologhi delle Agenzie delle Nazioni Unite per promuovere i diritti delle adolescenti

4 marzo - Il Direttore Generale dell’UNESCO, Irina Bokova, ha sottoscritto la Dichiarazione congiunta delle NU per accelerare gli sforzi volti a promuovere i diritti delle adolescenti. Gli altri sottoscrittori sono i capi esecutivi di UNFPA, UNICEF, UNIFEM, ILO e OMS.

La dichiarazione è stata diffusa il 3 marzo 2010 a New York, durante la 54ma Sessione della Commissione sulla condizione delle donne. A quindici anni dal Programma di azione di Beijing, la Commissione sta facendo il punto sulla situazione. La dichiarazione esprime una visione comune tra i firmatari per intensificare il supporto delle rispettive agenzie all’avanzamento delle politiche e dei programmi che diano più autonomia alle adolescenti più difficili da raggiungere, particolarmente quelle di età compresa tra i 10 e i 14 anni. È parte di un impegno comune promuovere la parità fra i sessi e il trasferimento del potere alle ragazze e alle donne.

http://www.unesco.org/en/education/dynamic-content-single-view/news/director_general_joins_un_agency_heads_to_promote_the_rights_of_adolescent_girls/back/9195/cHash/f23ac84a87/

 

L’UNICEF sostiene i bambini dell’India orientale contro i matrimoni precoci

1 marzo - Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) sta supportando finanziariamente un nuovo movimento contro il matrimonio fra bambini nello stato orientale indiano del Bengala Occidentale, dove quasi la metà delle bambine diventano spose-bambine e un terzo madri adolescenti nonostante l’età legale per il matrimonio sia di 18 anni.

“Dobbiamo adottare una politica di tolleranza zero nei confronti del matrimonio tra bambini, in modo che ogni bambino, maschio o femmina che sia, abbia l’opportunità di vivere la propria infanzia e avere una educazione”, ha detto Karin Hulshof, rappresentante UNICEF in India.

La scorsa settimana circa 225 bambini hanno lanciato un movimento chiamato “Amar Shaishab Amar Adhikar” (La mia infanzia, un mio diritto), nel corso di un’incontro organizzato congiuntamente dall’ufficio UNICEF di Calcutta, e dal Dipartimento per lo Sviluppo delle Donne, dell’Infanzia e Servizi Sociali del governo del Bengala Occidentale. (...)

Come parte dell’operazione di lancio, i bambini hanno distribuito un manifesto ideato come una prima richiesta di aiuto. Il manifesto raccoglie per la prima volta le opinioni dei bambini sul matrimonio precoce e le traduce in azioni tangibili per i genitori, gli insegnanti e la comunità.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33928&Cr=india&Cr1

 

 

 

Economia e sviluppo

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Rotary - La campagna "Nosso Brasil" compie 12 anni e lascia un bel segno

Roma, 26 marzo - La complessa campagna di iniziative umanitarie nel sud-ovest dello stato del Paranà e in altri stati brasiliani condotta dal Rotary Club Roma, con il sostegno di diversi altri club Rotary in Italia e all'estero, compie 12 anni ed è stata illustrata ieri a Roma dal suo ideatore e coordinatore, Claudio Marcello Rossi.

I risultati ad oggi di questo formidabile complesso di progetti sono estremamente significativi: 123 case costruite e/o ristrutturate; circa 600 persone alloggiate, di cui 120 bambini e 60 anziani; 6  allestimenti di ambienti e attrezzature per scuole o centri di lavoro/servizio; 28  bambini 'adottati' da padrini italiani con adozioni scolastiche; 223 bambini curati alla vista; e, in corso di allestimento, sostegno a 150 bambini non autosufficienti. La storia e i risultati di questa concreta campagna di  solidarietà sono stati presentati il 18 marzo dalla TV nazionale brasiliana Rede Vida, in simultanea sulle reti di tutti gli stati del Brasile.

Ieri il Rotary Club Roma ha ricevuto dal Brasile una lettera che tra l'altro dice: " In occasione dell’anniversario dei 12 anni del progetto “ Nosso Brasil”, in nome del popolo della città di Francisco Beltrao, vorrei ringraziare Voi tutti per i progetti fatti in favore delle famiglie e dei bambini  bisognosi, per la donazione di case, le adozioni scolastiche, le attrezzature ed equipaggiamenti e le tante altre azioni e servizi resi alla nostra comunità. Centinaia di persone hanno oggi una miglior qualità della vita grazie a quei progetti e sottolineo come i benefici portano ad un risultato che va ben oltre il lato materiale, dovendo questo essere misurato anche in termini di maggior dignità, speranza e fiducia e fede per tutti. (...) Firmato: Wilmar Reichembach, sindaco.

Per approfondimenti: Claudio Marcello Rossi, claudiomarcello.rossi@tin.it

 

La Campagna del Summit sul Microcredito, 7-10 aprile

Ad aprile, più di 2.000 delegati di oltre 40 Paesi si uniranno al Premio Nobel Muhammad Yunus in occasione del Summit sul Microcredito regionale Africa/Medio Oriente, che avrà luogo a Nairobi, Kenya.

Il primo Summit sul Microcredito, tenutosi dal 2 al 4 febbraio 1997, riunì a Washington D.C. più di 2.900 persone provenienti da 137 Paesi. In quell’occasione venne promossa una campagna di nove anni per garantire a 100 milioni di famiglie più povere del mondo, specialmente alle donne di quelle famiglie, compensi per il lavoro autonomo e altri aiuti economici e finanziari entro l’anno 2005. Quell’obiettivo fu quasi raggiunto e nel novembre del 2006 la Campagna fu rivista e prolungata fino al 2015 con la definizione di due nuovi obiettivi: il primo prevede di assicurare a 175 milioni di famiglie più povere del mondo, in particolare alle donne, un compenso per il lavoro autonomo e altri aiuti finanziari ed economici entro la fine della Campagna; il secondo richiede un impegno attivo per far sì che 100 milioni di famiglie superino la soglia di 1 dollaro al giorno corretta per riflettere la parità di potere di acquisto negli anni tra il 1990 e il 2015. (...)

Per partecipare al Summit è possibile registrarsi cliccando qui oppure, per maggiori dettagli, visitare il sito: www.regionalmicrocreditsummit2010.org

http://www.microcreditsummit.org/

 

Madagascar: programma delle NU volto a incrementare l’occupazione giovanile

16 marzo - Un anno dopo l’esplosione di violenza in Madagascar, l’agenzia delle Nazioni Unite impegnata nell’eliminazione della povertà rurale sta contribuendo a creare occupazione per i giovani della nazione nell’Oceano Indiano, sostenendo al tempo stesso le piccole imprese.

Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) ha riportato ieri che il suo progetto “Prosperer” mira a creare lavoro per i giovani, nonché una forza lavoro stabile per le piccole imprese, dopo un anno nel quale gli investimenti sono crollati e le opportunità di impiego sono diminuite.

Con il nuovo programma il reddito dei poveri nelle zone rurali riceverà un’impulso e i giovani saranno inseriti nel mondo del lavoro che includerà il settore della ceramica, la costruzione di utensili e il commercio al dettaglio. 400 giovani apprendisti sono già stati formati e questo numero è destinato a crescere fino a 8.000 nei prossimi cinque anni. In totale saranno 54.000 le piccole imprese che beneficeranno di questa iniziativa. (…) L’agenzia spera che i benefici del programma andranno oltre l’aumento del reddito dei giovani. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=34099&Cr=ifad&Cr1=

See also: http://www.ifad.org/media/press/2010/20.htm

 

Accordo tra FAO e Università Virtuale Africana su e-learning

Un partenariato mira ad ampliare l’accesso all’istruzione e alle tecnologie di comunicazione nei PVS

Roma, 12 marzo - La FAO e l’Università Virtuale Africana (African Virtual University - AVU) hanno firmato un accordo di collaborazione finalizzato ad ampliare l’accesso all’istruzione e alle tecnologie di comunicazione nei Paesi in via di sviluppo. Le due organizzazioni condivideranno risorse didattiche e integreranno i corsi telematici della FAO nel campus virtuale AVU per lo Sviluppo e la Pace. Questo partenariato si uniforma al mandato della FAO sullo sviluppo delle diverse abilità e consente all’AVU di estendere l’accesso all’istruzione e migliorare la qualità dei suoi programmi telematici. (...)

I corsi telematici forniti dalla FAO comprendono il Kit di Risorse per la Gestione delle Informazioni (Information Management Resource Kit - IMARK) volto a formare una migliore capacità di gestione e di scambio delle informazioni e una serie di corsi sulla sicurezza alimentare sviluppati dal programma CE/FAO sulle Informazioni di Sicurezza Alimentare per la fase decisionale. È inoltre disponibile un corso sull’organizzazione, la gestione e le procedure della Commissione Codex Alimentarius, e una serie di corsi sul diritto al cibo adeguato

http://www.fao.org/news/story/en/item/40684/icode/

 

CARE Bangladesh vince il prestigioso Premio Gold Standard per aver collegato le aziende rurali di tessitura di tappeti ai remunerativi mercati europei

Atlanta, Stati Uniti, 10 marzo - CARE Bangladesh è onorata di essere stata scelta all’unanimità per il Premio Gold Standard per gli Affari Pubblici in l’Asia nella categoria Sostenibilità, per il suo progetto “Valorizzazione sostenibile alle donne in cammino verso i mercati dell’esportazione”. Questo innovativo progetto CARE sostiene lo sviluppo di aziende rurali impegnate nella tessitura di tappeti in cui lavorano 400 donne emarginate, mettendole a contatto con il proficuo mercato europeo dell’esportazione tramite Kik, un dettagliante tedesco. Le manifatture di tappeti non solo incrementano il reddito delle donne che partecipano al progetto - consentendo loro di risparmiare e di investire nelle loro famiglie - ma trasformano radicalmente la posizione sociale delle donne, aumentando il loro potere decisionale, la loro importanza e la loro partecipazione in famiglia e nella società. (...) Le donne del progetto ricevono sostegno in tutto, dalla formazione alla qualità all’accesso alle materie prime, migliorando la sicurezza sul lavoro e collegandole ad un mercato sicuro. Il saldo partenariato con Kik rende possibile a CARE una sostenibilità sul lungo periodo.

http://www.care.org/newsroom/articles/2010/03/care-bangladesh-sustainablity-award-kik-20100310.asp

 

Nuovo impulso alle esportazioni di prodotti biologici dall’Africa

Opportunità per gli agricoltori africani da settori nicchia del mercato internazionale

Roma, 9 marzo - Circa 5.000 agricoltori africani sono in grado oggi di trarre profitto dalla crescente popolarità e diffusione dei prodotti biologici nei paesi industrializzati grazie ad un programma della FAO, finanziato dalla Germania, che li ha aiutati ad ottenere la certificazione e conformarsi agli altri requisiti richiesti.

Le proiezioni indicano che nei paesi sviluppati, nei prossimi tre anni, il mercato dei prodotti biologici e del commercio equo e solidale aumenterà tra il 5 ed il 10 per cento, aprendo nuove opportunità per i piccoli contadini dei paesi poveri. (…)

Il progetto ha aiutato i contadini in tutti gli stadi della catena d’approvvigionamento, dalla produzione, al raccolto, al confezionamento, alla certificazione, alla commercializzazione. La parte essenziale del progetto è stata tuttavia ottenere la costosa certificazione durante il periodo di conversione e riuscire ad instaurare migliori condizioni igieniche per ottemperare alle richieste norme internazionali di qualità. (…)

http://www.fao.org/news/story/it/item/40571/icode/

 

La Germania finanzierà progetti destinati alla sicurezza alimentare

I destinatari di questi progetti saranno i piccoli proprietari dell’Africa sub-sahariana

Roma, 3 marzo - La Germania stanzierà fondi per più di 6 milioni di dollari per i cinque progetti della FAO che hanno come obiettivo il rafforzamento della sicurezza alimentare per i piccoli proprietari dell’Africa e dintorni.

La donazione, proveniente dal fondo fiduciario della Germania con la FAO per la sicurezza alimentare, finanzierà un progetto mondiale nonché progetti interregionali e diverse iniziative minori nell’Africa sub-sahariana. I progetti saranno avviati tra il 2010 e il 2012 e i paesi beneficiari saranno Sierra Leone, Uganda, Tanzania e Kenya.

Il progetto più grande, che ha come scopo di supportare la sicurezza alimentare, la nutrizione e il tenore di vita nell’Africa sub-sahariana, avrà un valore di 2 milioni di dollari. I paesi che ne beneficeranno devono essere ancora individuati.

L’obiettivo del progetto globale è di migliorare le capacità delle organizzazioni regionali di sviluppare, implementare e monitorare i programmi di formazione volti alla sicurezza alimentare. Un altro obiettivo contribuirà a integrare la sicurezza alimentare, la nutrizione e il tenore di vita nelle iniziative in atto nell’Africa sub-sahariana. (…)

http://www.fao.org/news/story/en/item/40393/icode/

 

Un aiuto di 8 milioni di dollari da IFAD per supportare le donne e i giovani nella produzione agricola

Roma, 3 marzo - Il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) ha firmato una sovvenzione di 8 milioni di dollari con la Repubblica di Gambia per migliorare la produzione dei prodotti ortofrutticoli, con particolare attenzione alle donne dei villaggi rurali e ai giovani di tutta la nazione. La sovvenzione è stata firmata oggi a Roma da Mod K. Ceesay, direttore del Dipartimento per le sovvenzioni e i debiti e Ministro degli Affari economici della Repubblica di Gambia, e da Kanayo F. Nwanze, presidente dell’IFAD.

Al momento il programma dell’IFAD in Gambia si concentra sulla produzione sicura per l’ambiente di cibo di prima necessità e di rendere più accessibili i servizi di microcredito per i piccoli produttori rurali. Questo nuovo progetto cercherà di incoraggiare la produzione di verdure e scorte alimentari per garantire la presenza di cibo nel paese, e si impegnerà a facilitare l’accesso ai mercati perché i contadini possano vendere i propri prodotti. Il progetto punterà a rendere meno pesante il lavoro per le donne, migliorando l’accesso all’acqua e alla legna da ardere. (…) Circa 10.400 piccoli produttori, per lo più donne (73 per cento) e giovani (27 per cento), beneficeranno del programma. (…)

http://www.ifad.org/media/press/2010/18.htm

 

One Dream One City

Importante accordo tra Comune di Milano e la Fondazione Rotary Club Milano per Milano

Il 1° marzo è stata firmata a Palazzo Marino una convenzione tra il Comune di Milano e la “Fondazione Rotary Club Milano per Milano” volto sostenere il progetto “One Dream One City” del Comune di Milano, il cui obiettivo è quello di creare una comunità internazionale giovane e di alto profilo che cooperi allo sviluppo ed alla crescita della città . Questi giovani nei loro Paesi di origine si faranno portavoce del “ Made in Milan” e della nostra cultura, in vista anche di EXPO 2015 ormai vicina.

Nel quadro di questa convenzione, la “Fondazione Rotary Club Milano per Milano” parteciperà alle attività  di One Dream One City in collaborazione con il Comune di Milano per offrire accoglienza ai giovani stranieri, sensibilizzando le famiglie rotariane e organizzando degli stage di lavoro nell’ambito delle imprese e delle professioni dei soci aderenti. 

La Fondazione, costituita nel 2007dal Rotary Club Milano, ha già svolto diversi progetti di solidarietà. Nel corso del 2010, oltre a continuare queste attività, svilupperà l’accoglienza dei giovani stranieri, futuri ambasciatori di promozione del Sistema Milano nel mondo. La Fondazione è anche all’opera per condividere tutto questo con i Rotary Club del Distretto 2040 (Milano e parte della Lombardia) ed in modo particolare dei Rotary Club milanesi.

www.rotarymilano.it

 

 

Solidarietà

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“Abbiamo RISO per una cosa seria”, il 15 e il 16 maggio

FOCSIV in piazza con il riso del commercio equo per sostenere il diritto al cibo

Roma, 25 marzo - Sabato 15 e domenica 16 maggio torna la campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria”. FOCSIV, la più grande Federazione italiana di Organismi di volontariato internazionale, insieme a 22 dei i suoi Soci, sarà presente in oltre 700 piazze italiane,  per  raccogliere fondi a sostegno di progetti di diritto al cibo nel Sud del mondo. Saranno coinvolti oltre 2000 volontari, appartenenti agli Organismi associati aderenti all’iniziativa, ma anche studenti, scout, gruppi parrocchiali e missionari.

Presso gli stand allestiti nelle piazze saranno distribuiti oltre 100.000 chili di riso:  in cambio di una donazione di 5 euro, si potrà ricevere un pacco da 1 chilo di riso pregiato della qualità Thai del commercio equo e solidale certificato Fairtrade. (...)

I progetti finanziati dalla raccolta fondi sono 23, parlano di educazione e sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, recupero delle tradizioni e affermazione della sovranità alimentare delle popolazioni locali, intesa quale diritto di tutti di scegliere come e cosa produrre nel rispetto della terra, dell’acqua, di tutte le risorse naturali e dei modelli produttivi tradizionali. (...)

http://www.focsiv.org/download/cartella_RISO_10_230310.zip

 

Un albero per ogni bambino haitiano

La FAO lancia un’iniziativa per comprare un albero da frutta da piantare in tutte le scuole del paese

Roma, 12 marzo - La FAO invita tutti a dare una mano ai bambini d’Haiti donando un albero da frutta da piantare in tutte le scuole del paese. Il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf, lancerà l’iniziativa “Un albero da frutta per Haiti” nel corso di una cerimonia simbolica presso una scuola di Croix des Bouquets, appena fuori da Port-au-Prince, una città che nonostante non sia stata colpita dal sisma oggi ospita decine di migliaia di senza tetto e sfollati dalla capitale.

Il programma della FAO ha come obiettivo quello di offrire ai maestri uno strumento pratico per aiutare gli scolari, in un paese che ha uno dei tassi di deforestazione più alti al mondo. Sono stati scelti gli alberi da frutta perché, una volta cresciuti, contribuiranno anche a migliorare la nutrizione dei bambini. Con una donazione di soli 5 dollari è possibile comprare un albero di avocado o di mango per un giardino scolastico di Haiti, e coprire anche il costo di fertilizzanti e di altri fattori produttivi, oltre che per il materiale educativo. (…)

L’iniziativa “Un albero da frutta per Haiti” si fonda sulla lunga esperienza della FAO nello sviluppo di orti scolastici nei paesi in via di sviluppo. Gli edifici circondati da alberi sono inoltre meglio protetti dalle inondazioni che ad Haiti possono aver luogo durante la stagione delle piogge.

Per comprare un albero per Haiti cliccare qui.

http://www.fao.org/news/story/it/item/40706/icode/

 

Il Presidente Obama dona l’intera somma del Premio Nobel a dieci agenzie umanitarie

Washington, 11 marzo - Il Presidente Obama ha annunciato oggi il nome delle dieci agenzie umanitarie nazionali, no profit, a cui ha deciso di donare l’intera somma ricevuta con il c conferimento del premio Nobel per la Pace. “Queste organizzazioni svolgono un lavoro straordinario negli Stati Uniti e all’estero per aiutare studenti, veterani e tante altre persone che si trovano in stato di necessità - ha affermato il Presidente - sono orgoglioso di poter supportare il loro impegno.”

L’importo più elevato - 250 mila dollari - va alla Fisher House, che aiuta i familiari dei soldati feriti in guerra. Altri 200 mila dollari saranno devoluti al fondo economico, creato in collaborazione con gli ex presidenti Bill Clinton e George W. Bush, volto a sostenere nel lungo periodo le vittime del terremoto di Haiti. Le otto quote rimanenti, con somme tra 125 mila e 100 mila dollari, andranno a strutture dislocate in varie parti del Paese, impegnate soprattutto a garantire il diritto allo studio a studenti provenienti da paesi più poveri. Queste strutture sono: United Negro College Fund, che aiuta gli studenti afro-americani a pagare le rette universitarie; Hispanic Scholarship Fund, che sostiene studenti ispanici; College Summit e Posse Foundation, che aiutano studenti meritevoli poveri; American Indian College Fund, che aiuta gli studenti delle riserve indiane; Appalachian Leadership Foundation, che aiuta gli studenti della regione depressa degli Appalachi; AfriCare, che aiuta i Paesi africani a combattere l’AIDS; e Central Asia Institute, che aiuta giovani studentesse dell’Afghanistan e del Pakistan. (mgdd)

http://www.whitehouse.gov

http://www.whitehouse.gov/the-press-office/president-donates-nobel-prize-money-charity

 

Haiti: ADRA dà il via a una seconda distribuzione massiccia di cibo

Silver Spring, Maryland, USA, 9 marzo - Nella giornata di ieri, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) ha iniziato una seconda distribuzione di cibo su vasta scala a beneficio stimato di 300.000 persone di Port au Prince, la capitale haitiana. Secondo le fonti ufficiali ADRA contribuirà a sfamare 2.500 famiglie al giorno, fornendo sacchi di cibo con 54 Kg. di riso, una miscela di grano e soya, fagioli, olio vegetale e sale. Circa 1.296 tonnellate di cibo saranno distribuite nelle nove zone di Carrefour, la periferia della capitale, a un totale di 50.000 famiglie. ADRA, cui è affidata la seconda più importante dispensazione di cibo destinato dal Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite ad Haiti, e che distribuirà il 17 per cento delle derrate alimentari provenienti dal PAM, è una delle 10 ONG coinvolte in questa vasta opera di distribuzione. (…) Lo sforzo attuale, che segue il primo su vasta scala che fornì di 3 milioni di derrate alimentari ai sopravvissuti, fornirà altri 2 milioni di pasti entro la fine di marzo. (...)

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=10847&news_iv_ctrl=1141

 

Il Kuwait dona un milione di dollari per i bambini di Gaza

Washington, DC, 8 marzo - L’Agenzia umanitaria americana per i rifugiati in Medio Oriente (American Near East Refugee Aid - ANERA) annuncia con soddisfazione la donazione di un milione di dollari dal governo del Kuwait destinata a finanziare il lavoro di ANERA con i bambini di Gaza. Con questa donazione ANERA potrà attuare il suo programma “Latte per bambini in età prescolare”, che dal 2003 ha distribuito latte arricchito con vitamine e biscotti a 20.000 bambini di Gaza.

ANERA continuerà anche la sua opera di ristrutturazione delle scuole per l’infanzia dando sostegno all’istruzione in tutta Gaza. “Latte per bambini in età prescolare” ha ottenuto il supporto di molti donatori grazie ai successi di ANERA nell’aiutare le persone bisognose in un’area così problematica. Il sussidio di un milione di dollari è una conferma positiva delle capacità di ANERA nel portare avanti i suoi progetti con i più alti standard di affidabilità e responsabilità. (...)

http://www.anera.org/newsResources/KuwaitGovtDonates1Million.php

 

Cile: Le squadre di intervento della Croce Rossa aiutano a ristabilire i contatti tra familiari

Santiago del Cile, 8 marzo (CICR/ Croce Rossa cilena) - È trascorsa una settimana da quando il terremoto e uno tsunami devastanti hanno colpito il Cile, e ancora oggi le famiglie dentro e fuori il Paese sono senza notizie dei loro cari. Negli ultimi giorni, tre squadre del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e della Croce Rossa cilena hanno visitato i posti maggiormente colpiti, compreso Dichado, Talcahuano, Tubul e Llico, nella regione Bio Bio. La penisola dei Tumbes è stata un’altra delle loro mete, dove gli abitanti sono stati costretti a fuggire dalle case per scappare allo tsunami post-terremoto accampandosi sulle colline lungo la costa. Più di 220 persone hanno fatto uso dei telefoni satellitari forniti dalle squadre di soccorso per riuscire a mettersi nuovamente in contatto con i familiari dispersi. Sono stati momenti drammatici e sfibranti per tutti con grande sollievo per le 105 persone che sono riuscite a raggiungere i loro cari.

Nonostante i servizi di telefonia fissa e mobile stiano cominciando a tornare alla normalità, alcune persone trovano ancora difficile comunicare con familiari lontani. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), in collaborazione con la Croce Rossa cilena, ha predisposto un sito web per aiutare coloro che si trovano dentro e fuori il Cile e che hanno perso i contatti con i loro cari, accessibile su: www.icrc.org/familylinks

http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/chile-news-080310

 

Save the Children apre la prima scuola temporanea per i bambini di Haiti colpiti dal terremoto

L’Agenzia prevede di creare circa 300 classi provvisorie nelle prossime settimane

Port-Au-Prince, Haiti, 5 marzo - Sono riprese le lezioni per i bambini della scuola Cejecodema a Martissant, una zona alla periferia di Port-au-Prince, grazie all’assistenza di Save the Children. L’agenzia umanitaria ha fornito delle tende per le classi e materiale scolastico affinché centinaia di bambini di questa zona colpita dal terremoto potessero riprendere i loro studi e ritrovare un senso di normalità. (…) Da quando la scuola temporanea ha aperto, due giorni fa, la frequenza è aumentata di una dozzina di scolari, da 120 a 132 studenti, e il direttore della scuola ritiene che il numero di studenti potrebbe addirittura raggiungere i 400. Save the Children si sforza di offrire ai bambini delle classi temporanee nella zona colpita dal terremoto, come provvedimento chiave per aiutare i bambini vulnerabili a riprendersi dal disastro. L’agenzia prevede di creare circa 300 classi provvisorie nelle prossime settimane, tra cui la riparazione di alcune strutture scolastiche meno danneggiate. (...)

http://www.savethechildren.org/newsroom/2010/opens-school-Haiti.html

 

 

Pace e sicurezza

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Il Giappone aiuta MAG in Libano

15 marzo - Il governo giapponese ha donato a MAG 78.818 dollari per coprire il costo di una piccola macchina per tagliare la vegetazione. Questo macchinario sarà utilizzato per tagliare la vegetazione in zone a rischio mine, consentendo agli sminatori di testare il terreno e renderlo sicuro molto più velocemente. Finanziato dal giapponese “Assistenza per progetti di sicurezza dal basso” (GGP), il contratto è stato firmato il 12 marzo dall’ambasciatore giapponese in Libano, Koichi Kawakami, e dal Direttore del programma di MAG in Libano, Christina Bennike, presso l’Ambasciata giapponese presente nel paese.

GGP sostiene progetti di sviluppo dal basso proposti da organizzazioni non governative e autorità locali del Libano. Dal 1996 il Giappone ha donato oltre nove milioni di dollari a GGP. (…)

http://www.maginternational.org/news/japan-assists-mag-in-lebanon/

 

Obama celebra il 40mo anniversario del Trattato di non proliferazione nucleare

Dichiarazione del Presidente Obama in occasione nel 40mo Anniversario del Trattato di non proliferazione nucleare

Il Presidente delinea tre pilastri per fermare la diffusione delle armi nucleari

La Casa Bianca - Ufficio del Segretario per la Stampa, 5 marzo - Esattamente quarant’anni fa, nel bel mezzo della guerra fredda, entrò in vigore il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari (NPT), che divenne il fondamento degli sforzi di tutto il mondo per impedire la diffusione delle armi nucleari. Oggi è passata la minaccia di una guerra nucleare a livello globale, ma il pericolo della proliferazione nucleare persiste; l’accordo base dell’NPT è quindi più importante che mai: le nazioni che possiedono armi nucleari procederanno verso il disarmo, le nazioni senza armi nucleari vi rinunceranno, e tutte le nazioni hanno un “diritto inalienabile” all’energia nucleare pacifica.

Ciascuno di questi tre pilastri - disarmo, non proliferazione e usi pacifici - gioca un ruolo centrale nella visione da me sottolineata a Praga di fermare la diffusione di armi nucleari e di cercare un mondo senza di loro. Per promuovere il disarmo, gli Stati Uniti stanno collaborando con la Russia per completare i negoziati su un nuovo Trattato START che ridurrà significativamente i nostri arsenali nucleari. (...)

Per prevenire la proliferazione, ci si baserà sulla risoluzione storica che abbiamo raggiunto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite lo scorso settembre, facendo partecipare più di 40 nazioni al Vertice sulla Sicurezza Nucleare del mese prossimo, con l’obiettivo di mettere al sicuro nel giro di quattro anni i materiali nucleari vulnerabili di tutto il mondo. Alla conferenza per la revisione del trattato di questa primavera e oltre, continueremo a lavorare con alleati e partner per rafforzare l’NPT e sostenere i diritti e le responsabilità di ogni nazione, perché il mondo non può affrontare né un’ulteriore proliferazione né corse agli armamenti a livello regionale.

Infine, per garantire l’uso pacifico dell’energia nucleare, gli Stati Uniti cercano una nuova cornice per la cooperazione tra nazioni sul nucleare civile, compresa una banca internazionale del combustibile e le risorse e l’autorità necessarie per rafforzare l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. Per le nazioni che sono all’altezza delle loro responsabilità, l’energia nucleare pacifica può consentire progressi in medicina, nell’agricoltura e nello sviluppo economico. (…)

http://geneva.usmission.gov/2010/03/08/obamanuclear-nonproliferation-treaty/

 

Cile: La Croce Rossa fornisce medicinali e mette in contatto i detenuti con i propri familiari

Santiago del Cile, 12 marzo (CICR/Croce Rossa cilena) - Il terremoto e lo tsunami che hanno colpito il Cile il 27 febbraio hanno coinvolto anche i detenuti delle carceri nei distretti di Bio-Bio e Maule. A Lebu, i carcerati sono stati evacuati in una scuola dopo il crollo di un muro esterno. Attualmente sono tornati nei luoghi di detenzione. Per diversi giorni, le unità mobili per il contatto con i familiari del CICR si sono recate nelle prigioni di Concepción, Lebu e Talca. Grazie ai telefoni satellitari 70 detenuti hanno potuto contattare e rassicurare le proprie famiglie per la prima volta dopo il terremoto. In una prigione in cui è intervenuto il CICR, l’assistenza sanitaria di base è fornita sotto dei teloni, perché l’infermeria è andata distrutta. In risposta a una richiesta del servizio medico carcerario e in stretta associazione con la Croce Rossa cilena, il CICR ha fornito medicinali e provviste mediche per andare incontro ai bisogni dei detenuti. Il CICR visita regolarmente i carcerati in Cile per tenere sotto controllo le condizioni fisiche e psicologiche dei detenuti e il trattamento dei prigionieri da parte delle autorità. In particolare, i delegati del CICR visitano i detenuti in relazione alla situazione dei nativi del popolo Mapuche.

http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/chile-news-120310

 

 

Salute

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Sostegno costante agli ospedali, cliniche mobili e altri aiuti dopo il terremoto in Cile

9 marzo - Dieci giorni dopo il terremoto di magnitudo 8.8 che ha colpito il Cile centrale, le squadre di Medici senza Frontiere (MSF) che hanno attraversato le zone colpite stanno concentrando il loro lavoro sulle necessità più urgenti: sostenere le strutture sanitarie con un alto numero di pazienti in cura, ristabilire l’assistenza sanitaria primaria, distribuire i beni di prima necessità e offrire assistenza psicologica alla popolazione colpita.

MSF ha distribuito provviste mediche agli ospedali nelle regioni di Maule e Bio Bio, pesantemente colpite dal disastro, e ha anche attivato diverse cliniche mobili, in particolare nelle aree costiere della regione di Maule, colpite dalle onde devastanti causate dal terremoto, e nella regione interna di Curepto. Inoltre, due dottori di MSF si occupano di offrire assistenza e supporto medico all’isola di Santa Maria, priva di personale medico in grado di occuparsi della popolazione locale. (...)

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=430F00E6-15C5-F00A-25515491026EFA35&component=toolkit.article&method=full_html

 

Aravind riceverà 1,5 milioni di dollari dal Premio umanitario Hilton

Los Angeles, 5 marzo - Aravind Eye Care System è stato selezionato per ricevere il premio Conrad Hilton di quest’anno, il premio umanitario più cospicuo al mondo, pari a un milione e mezzo di dollari. Aravind è il più grande fornitore di cure per gli occhi; grazie a tecnologie innovative è in grado di realizzare ogni anno 300.000 operazioni agli occhi, il 70 per cento delle quali sono sovvenzionate grazie a un sussidio o sono completamente gratuite per i più poveri. La Fondazione Conrad N. Hilton premia ogni anno una organizzazione che si è particolarmente distinta nell’alleviare la sofferenza delle persone. (…)

Nel mondo ci sono 45 milioni di ciechi, la maggior parte dei quali si trovano nei paesi in via di sviluppo e ben 12 milioni si trovano in India. A causa del forte sole e di fattori genetici, gli Indiani si ammalano di cataratta già a 40 e 50 anni contro i 60 e 70 anni degli Statunitensi. Senza un adeguato intervento diventano ciechi, non potendo così lavorare per buona parte dei loro anni produttivi. (…) Nel 2009 Aravind ha visitato oltre 29 milioni di persone e ha eseguito oltre 3,5 milioni di operazioni. (...)

http://www.hiltonfoundation.org/press_release_details.asp?id=78

 

L’Africa unita nella lotta contro l’epidemia di poliomielite – Iniziativa Congiunta per l’Eradicazione Globale della Poliomielite/FICR

85 milioni di bambini da immunizzare in 19 Paesi

Dakar/Brazzaville, 4 marzo - Più di 85 milioni di bambini in 19 Paesi dell’Africa occidentale e centrale sotto i cinque anni di età saranno immunizzati contro la poliomielite in un massiccio esempio di cooperazione transfrontaliera diretto a bloccare l’epidemia di poliomielite in corso da un anno. Si stima che siano in corso epidemie attive di poliomielite (in particolare casi riscontrati negli ultimi sei mesi) in nove Paesi nell’Africa occidentale e centrale: Burkina Faso, Camerun, Ciad, Mauritania, Senegal e Sierra Leone. La campagna è partita il 6 marzo in questi Paesi come pure in Nigeria, Ghana, Benin, Repubblica Centroafricana, Gambia, Capo Verde e Guinea Bissau. Niger, Togo e Costa d’Avorio si uniranno in una data successiva a causa di transizione politica o elezioni. Oltre 400mila volontari e sanitari prenderanno parte alla campagna.

Questa complessa operazione logistica è resa possibile principalmente grazie ai 30 milioni di dollari di finanziamento elargiti dal Rotary International, uno dei principali attori nello sforzo globale per l’eradicazione della poliomielite.

http://www.polioeradication.org/content/pressreleases/20100304press.asp

 

 

Energia e sicurezza

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Rinnovabili e occupazione verso il 2020

24 marzo - Gli obiettivi Ue 2020 sull’energia significano per l’Italia almeno 60mila posti di lavoro in più, addirittura 250 mila nelle stime più ottimistiche. Che la green economy faccia bene all’occupazione non è certo una novità, tanto che molti governi, Usa in testa, hanno l’hanno scelta come via principale per uscire da questa crisi.

Ieri, a due mesi dalla scadenza entro cui il nostro paese dovrà comunicare all’UE il piano nazionale per raggiungere i traguardi assegnatici per il 2020, l’Osservatorio Energia Ires-Cgil ha presentato un nuovo studio che sintetizza le ricadute sul mercato del lavoro italiano che gli sforzi in efficienza energetica e rinnovabili stanno avendo ed avranno (…).

Nell’ultimo anno le imprese energetiche sono cresciute del 16,8% dopo essere aumentate del 12% l’anno precedente (del 20% considerando quelle gestite da donne). Nel Lazio nel corso del 2009 sono più che raddoppiate (+126%), in Puglia le imprese energetiche sono cresciute del 20%, nelle Marche del 19, in Basilicata del 18, in Emilia Romagna del 15%. Complessivamente nell’ultimo anno il numero delle imprese del settore è cresciuto di 700 unità, un fenomeno - si spiega - dovuto non solo all’iniziativa dei grandi operatori quali Enel, Edison, Sorgenia, ecc., ma ai numerosi nuovi entranti che vanno da imprese di media dimensione, es. Terni Energie e altri, a tante aziende piccole, artigianali, fino alle famiglie. (…) (GM)

http://qualenergia.it/view.php?id=995&contenuto=Documento

 

Energia: Legambiente, in Italia ci sono 7000 comuni “rinnovabili

Roma, 23 marzo (AGI) - Sole, acqua, vento e biomasse: sono ben 6.993 i Comuni italiani dove e’ installato almeno un impianto di produzione energetica da fonti rinnovabili, all’insegna di un’Italia pulita e amica dell’ambiente. Erano 5.580 lo scorso anno, 3.190 nel 2008. Le fonti pulite oggi sono presenti nell’86% dei Comuni. E per quanto riguarda la diffusione, sono 6.801 i Comuni del solare, 297 quelli dell’eolico, 799 quelli del mini idroeletttrico e 181 quelli della geotermia. Le biomasse si trovano invece in 788 municipi dei quali 286 utilizzano biomasse di origine organica animale o vegetale. La mappa dell’Italia sostenibile è stata realizzata da Legambiente nel rapporto “Comuni Rinnovabili 2010” realizzato in collaborazione con GSE e Sorgenia, presentato oggi a Roma. (…)

http://www.ong.agimondo.it/notizie-in-tempo-reale/notizie/201003231343-cro-rt10126-energia_legambiente_in_italia_ci_sono_7000_comuni_rinnovabili

 

Settimana europea per l’energia sostenibile: 22 - 26 marzo

I tempi sono maturi per costruire il nostro futuro energetico

La Settimana europea per l’energia sostenibile (EUSEW) è l’evento di riferimento per ogni problema di sostenibilità in Europa. È parte della Campagna Europea per l’Energia Sostenibile indetta per iniziativa della Commissione europea nel 2005.

La Campagna Europea per l’Energia Sostenibile contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica individuati dalla UE nei campi delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica, del trasporto pulito e dei carburanti alternativi.

Organizzata anche quest’anno dall’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI), sotto l’egida della Direzione Generale della Commissione Europea per l’Energia e il Trasporto, EUSEW, nell’edizione del 2009, è collegata a 149 eventi, a Bruxelles e altrove, cui parteciperanno oltre 30.000 persone.

http://www.eusew.eu/

 

Il più grande pacchetto energetico mai varato dall’UE

4 marzo - 43 progetti su gas ed elettricità riceveranno 2,3 miliardi di euro, la cifra più alta mai stanziata dall’UE per le infrastrutture energetiche.

31 progetti riguardano i gasdotti, ad es. Nabucco, dal Mar Caspio all’Austria attraverso la Turchia, e Galsi, dall’Algeria all’Italia attraverso la Sardegna. Altri dodici progetti puntano ad ammodernare i collegamenti tra le reti per connettere paesi come Irlanda, Malta, Lituania, Lettonia ed Estonia all’infrastruttura energetica dell’Unione europea.

Il pacchetto attinge agli ultimi 3,98 miliardi stanziati dall’UE durante la recessione al fine di ridare ossigeno all’economia. I progetti creeranno posti di lavoro e aiuteranno le piccole imprese a superare la crisi, in particolare nel settore edilizio e dei servizi. Il contributo UE dovrebbe imprimere uno slancio che consentirà di rastrellare fino a 22 miliardi di euro in investimenti privati aggiuntivi. Inoltre, secondo il nuovo commissario Günther Oettinger, il denaro stanziato aiuterà a diversificare le importazioni di gas naturale e a migliorare il flusso di energia verso l’Europa. (…)

La prima tornata di sovvenzioni, annunciata in dicembre, ha consentito di assegnare 1,5 miliardi di euro a 9 parchi eolici marini e a 6 progetti per lo stoccaggio geologico dell’anidride carbonica responsabile dell’effetto serra. (…)

http://ec.europa.eu/news/energy/100304_it.htm

 

Il denaro dell’UE inietta nuova vita nell’interconnessione elettrica

4 marzo - La Commissione europea ha destinato oggi oltre 903 milioni di euro a progetti di interconnessone elettrica come parte del suo più ampio Piano di Recupero Economico Europeo, dando nuovo vigore ai piani di sviluppo della griglia elettrica esistenti da lunga data entro l’Unione Europea.

Nove progetti hanno ricevuto fondi, compresa la vitale interconnessione Francia-Spagna pianificata da lungo tempo. (…) I fondi saranno destinati anche a una linea tra Svezia e Stati Baltici, la linea Nordbalt, nonché a rinforzare una interconnessione tra Finlandia ed Estonia, Estlink-2, tra le altre linee di trasmissione.

“Se vogliamo sviluppare pienamente il potenziale delle energie rinnovabili, creando un reale mercato europeo dell’energia e mantenendo bassi i prezzi per i consumatori, abbiamo bisogno di connettere l’intera Europa”, ha affermato Wilczek, Regulatory Affairs Advisor for the European Wind Energy Association (EWEA). “Questi progetti rappresentano un buon inizio e la giusta via per andare oltre. L’Europa ha ora necessità di portare avanti lo sviluppo dell’interconnessione delle sue griglie elettriche”, ha concluso Wilczek.

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1801&tx_ttnews[backPid]=259&cHash=af63b82678

 

 

Ambiente e natura

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Giornata Mondiale dell’Acqua 2010: Acqua pulita per un mondo sano – 22 Marzo

UN-Water dedica la Giornata Mondiale dell’Acqua 2010 al tema della qualità dell’acqua, concentrandosi sulla sua importanza insieme a quella della quantità della risorsa nella gestione idrica. Le attività della Giornata Mondiale dell’Acqua 2010 saranno dirette a comunicare messaggi sulla qualità dell’acqua, gli ecosistemi e la salute umana.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione A/RES/47/193 del 22 dicembre 1992 in base alla quale il 22 marzo di ogni anno è stato dichiarato Giornata Mondiale dell’Acqua, da osservarsi a partire dal 1993, in conformità con le raccomandazioni della Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo (UNCED) contenute nel capitolo 18 (Risorse di acqua dolce) dell’Agenda 21. Le nazioni sono state invitate a dedicare la Giornata, nel modo più appropriato al singolo contesto nazionale, ad attività concrete come la sensibilizzazione del pubblico attraverso la pubblicazione e la diffusione di documentari, l’organizzazione di conferenze, tavole rotonde, seminari ed esposizioni correlate alla conservazione e allo sviluppo delle risorse idriche e all’attuazione delle raccomandazioni dell’agenda 21.

http://www.unesco.org/water/water_celebrations/

 

Stati forestali e paesi donatori stanziano fondi per ridurre le emissioni

Parigi, 11 marzo - La nazioni forestali e i paesi donatori hanno dato il via a un importante processo congiunto che potrebbe velocizzare del 15 per cento la riduzione delle emissioni mondiali di carbone legate alla deforestazione e al degrado forestale. Nonostante nessun accordo formale per la Riduzione delle emissioni derivanti dal degrado forestale e dalla deforestazione (REDD) sia stato raggiunto durante la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici dello scorso dicembre, i paesi chiave si sono incontrati ieri a Parigi per un evento chiamato il Processo di Collaborazione REDD+.

L’iniziativa, che raccoglie insieme i principali stati forestali e paesi donatori, è stato presieduto da Norvegia e Francia. Un ampio accordo è stato già raggiunto sui principi e sulla salvaguardia del REDD+ e secondo il WWF l’iniziativa rappresenta una importante opportunità per attuare azioni preventive e destinare finanziamenti al programma REDD+. (…)

Le nazioni che hanno espresso il loro impegno per il REDD+, tra cui molti paesi in via di sviluppo, includono Brasile e Indonesia, che hanno annunciato l’obiettivo di ridurre le emissioni provenienti dalla deforestazione e dal degrado forestale. A Copenaghen sono stati stanziati 3,5 milioni di dollari per il REDD+ da Australia, Francia, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia e Stati Uniti. (…)

http://www.panda.org/wwf_news/?190581/Post-Copenhagen-opportunity-to-accelerate-efforts-to-slow-deforestation

 

Discovery Communications e Nazioni Unite annunciano una collaborazione per celebrare l’Anno Internazionale della Biodiversità

Campagna di sensibilizzazione per promuovere la diversità biologica

New York, NY, 10 marzo - Discovery Communications e Nazioni Unite hanno annunciato una loro collaborazione volta a sensibilizzare sulla campagna mondiale delle Nazioni Unite avviata per festeggiare l’Anno Internazionale della Biodiversità (AIB). Per tutto l’anno, Discovery lavorerà a stretto contatto con il Segretariato delle Nazioni Unite per la Convention della Diversità Biologica (CDB), al fine di aumentare la comprensione del ruolo vitale che la biodiversità ha nel mantenere la vita sulla Terra. Per raggiungere gli obiettivi dell’AIB, Discovery impiegherà diverse risorse societarie, inclusa la propria unità educazionale, le reti internazionali e programmi speciali come LIFE e le co-produzioni di Discovery Channel con la British Broadcasting Corporation (BBC).

“La biodiversità è vita. La biodiversità è la nostra vita. È essenziale che i Governi - e tutto il mondo - lavorino con rinnovata urgenza per ridurre la perdita di biodiversità. Siamo lieti che Discovery supporti l’Anno Internazionale della Biodiversità e ci aiuti a ispirare le persone di tutto il mondo ad agire per salvaguardare la nostra salute naturale condivisa e insostituibile”, ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. (…)

http://www.cbd.int/doc/press/2010/pr-2010-03-10-discovery-en.pdf

 

Selezionati leader mondiali e ricercatori per il gruppo consultivo sui cambiamenti climatici voluto da Ban Ki-moon

4 marzo - Oggi è stato annunciato che il filantropo George Soros e l’illustre studioso britannico Nicholas Stern sono tra i 19 membri del gruppo consultivo di alto livello istituito dal Segretario Generale Ban Ki-moon con l’obiettivo di mobilitare finanziamenti per aiutare i Paesi in via di sviluppo al fine di combattere i cambiamenti climatici. Il mese scorso Ban Ki-moon ha annunciato la creazione del Gruppo Consultivo sui Finanziamenti per affrontare i Cambiamenti Climatici, che sarà guidato dai Primi Ministri di Regno Unito ed Etiopia, Gordon Brown e Meles Zenawi. (…) I quattro leader saranno affiancati da funzionari ministeriali di alto livello, tra cui il Ministro delle Finanze messicano Ernesto Cordero Arroyo, nonché da rappresentanti di banche centrali quali Jean-Pierre Landau, Vice Governatore della Banca di Francia.

Il gruppo consultivo ha in programma il primo incontro per il 29 marzo a Londra e prevede di presentare un rapporto finale al Segretario Generale delle NU prima della prossima Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) di fine anno in Messico. L’accordo di Copenhagen, raggiunto alla conferenza delle NU di dicembre nella capitale danese, mira a mettere in moto un’azione immediata sui cambiamenti climatici e a guidare le trattative sugli interventi a lungo termine, dando ai Paesi in via di sviluppo 30 miliardi di dollari fino al 2012 e, successivamente, 100 miliardi di dollari all’anno fino al 2020. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33978&Cr=climate+change&Crl=

 

 

Religione e spiritualità

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40 giorni per porre fine alle violenze contro le donne – 17 febbraio - 2 aprile

Durante il periodo della Quaresima, una serie di studi e ricerche saranno disponibili a quanti, congregazioni e individui, vorranno fare del loro meglio per porre fine alla violenza contro le donne.

Presentando film e racconti provenienti da luoghi diversi, quali Colombia, India, Congo e Nuova Zelanda, il sito web del WCC nella sezione Decennio per sconfiggere la violenza ospiterà risorse interattive dal 17 febbraio al 4 aprile. Congregazioni religiose, comunità e individui sono invitati ad unirsi e a seguire gli studi biblici, utilizzare le risorse liturgiche e partecipare alle discussioni on-line dando così il proprio contributo alla soluzione del problema della violenza contro le donne. Gli studi sono disponibili e pronti per essere scaricati.

La campagna è frutto di un partenariato fra WSCF, World Student Christian Federation e World YWCA (World Young Women’s Christian Association). (...)

http://www.oikoumene.org/en/news/events/ev/se/article/1634/cries-of-anguish-stories-1.html

 

“Chiamati ad essere un’unica Chiesa”: cattolici e protestanti propongono una risposta comune

16 marzo - Frutto di una collaborazione fra la Chiesa evangelica luterana in Baviera (ELKB) e le diocesi cattoliche romane presenti nella parte meridionale della Germania, un commento al documento “Chiamati ad essere un’unica Chiesa” è stato consegnato al Segretario generale del Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC), rev. Olav Fykse Tveit, il 15 marzo a Ginevra.

Il WCC aveva presentato il documento in occasione della sua 9ª Assemblea - svoltasi a Porto Alegre, in Brasile, nel 2006 - invitando le chiese associate in tutto il mondo a presentare i loro commenti.

Sebbene le due principali Chiese della Baviera intrattengano buoni rapporti basati sulla fiducia e il dialogo da parecchi decenni e si tengono reciprocamente informate riguardo alle loro iniziative ecumeniche, è la prima volta che teologi protestanti e cattolici romani commentano congiuntamente un documento ecumenico, secondo i rappresentanti delle due Chiese che si sono incontrati a un meeting nella sede del WCC a Ginevra.

“Sono lieto che questo documento rappresenti la vostra risposta comune”, ha dichiarato alla delegazione bavarese il Segretario generale del WCC, “perché ricordare alle Chiese la loro chiamata ad essere un’unica Chiesa è il compito fondamentale del WCC”. (mgdd)

http://www.oikoumene.org

 

Settimana Mondiale per la Pace in Palestina e Israele – 29 maggio - 4 giugno

Azione congiunta per una pace giusta concordata dal Consiglio Mondiale delle Chiese

Il Consiglio Mondiale delle Chiese sta invitando le chiese membro e le organizzazioni collegate a partecipare ad una settimana di sostegno e azione per una pace giusta in Palestina e in Israele. Coloro che condividono la speranza di giustizia sono invitati ad agire serenamente, insieme, per creare una testimonianza pubblica internazionale. (…) La settimana lancia un richiamo alla giustizia per i Palestinesi in modo tale che sia gli Israeliani sia i Palestinesi possano finalmente vivere in pace. Sono passati più di 60 anni da quando la spartizione della Palestina si è cristallizzata in un incubo permanente per i palestinesi. Sono passati più di 40 anni da quando l’occupazione di Gerusalemme est, della Cisgiordania e di Gaza ha sopraffatto la visione pacifica di una terra, due popoli. (…)

Il messaggio di azione della settimana è che ora:

  è il momento per palestinesi e israeliani di condividere una pace giusta;

  è il momento per la libertà dall’occupazione;

  è il momento per uguali diritti;

  è il momento per la guarigione delle anime ferite.

http://www.oikoumene.org/en/events-sections/wwppi.html

 

 

Cultura e educazione

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L’azione dell’UNESCO in seguito al terremoto in Cile

L’UNESCO supporta la riattivazione in circostanze di emergenza del sistema dell’istruzione in seguito al forte terremoto che ha colpito il centro del Cile il 27 febbraio

10 marzo - (…) Il personale dell’UNESCO nell’ufficio regionale di Santiago sta valutando i danni al sistema scolastico ed è già chiaro che parecchie scuole sono state colpite nelle zone di Penco, Tome e Coronel. Un gran numero di insegnanti e studenti sono stati colpiti dal sisma e hanno bisogno di un supporto psicologico per affrontare i traumi subiti.

L’UNESCO ha attivato una unità di crisi di cinque persone nell’ufficio di Santiago immediatamente dopo il terremoto. L’organizzazione è in stretto contatto con il Ministero dell’Istruzione e sta fornendo sostegno per riattivare in circostanze di emergenza l’istruzione pubblica nelle aree colpite di Penco, Tome e Coronel. Il personale dell’UNESCO sta anche partecipando alle valutazioni delle necessità del sistema scolastico nonché a un rapido esame delle zone costiere colpite.

http://www.unesco.org/en/education/dynamic-content-single-view/news/unesco_response_to_earthquake_in_chile/back/9195/cHash/4c9be7ede7/

 

Ungheria: inaugurato Centro educativo per la conservazione dell’eredità culturale

8 marzo - Un nuovo centro educativo per la conservazione dell’eredità culturale è stato inaugurato il 18 febbraio a Budapest, Ungheria. Grazie ai 16.000 euro di sostegno da parte del Fondo ONG dell’EEA e ai contributi da parte della Norvegia, 160 insegnanti e professionisti sono stati istruiti nel preservare l’architettura ungherese. Il nuovo centro sarà uno dei pochi che in Ungheria propongono corsi in queste materie. (…) Parlando nella cerimonia di inaugurazione, l’ambasciatore della Norvegia in Ungheria, Siri Ellen Sletner, ha evidenziato l’importanza della conservazione del patrimonio culturale, quale fondamento per un’identità e un senso di appartenenza. “L’eredità culturale crea comprensione delle tradizioni e anche le premesse per come la società dovrebbe ulteriormente evolversi. Ciò ci arricchisce sia come società sia come singole persone, e fornisce una base per identità e valori”, ha affermato l’ambasciatore. (…)

http://www.eeagrants.org/id/1503

 

1GOAL saluta la decisione per un summit sull’educazione durante la Coppa del Mondo 2010

Londra, 4 marzo - La campagna “1GOAL: Education for All” ha accolto con grande favore la notizia diffusa in occasione dell’incontro tra il Primo Ministro Gordon Brown e il Presidente Zuma secondo la quale il Sud Africa ospiterà un summit globale sull’educazione quest’estate in occasione dello svolgimento della Coppa del Mondo. Adrian Lovett, membro del comitato della campagna di 1GOAL, ha dichiarato: “L’annuncio odierno dello svolgimento del summit conferisce alla nostra campagna un effettivo impulso politico per assicurare il diritto alla scuola a tutti i bambini. Il gioco più diffuso al mondo consegna al mondo la sua più grande eredità: l’educazione per ogni bambino. Guardiamo con fiducia ai leader mondiali, guidati dal Presidente Zuma, affinché sappiano dischiudere i cancelli delle scuole ai 72 milioni di bambini che attualmente non possono accedervi”. (...) 1GOAL confida per la prima volta nell’efficacia di un evento sportivo come sfondo per un reale cambiamento per milioni di persone.

http://www.campaignforeducation.org/

 

Pisa – Scuola Superiore Sant’Anna: corso di alta formazione “Lavorare in ambiente ostile: profilo, competenze e strumenti pratici dell’operatore internazionale” – 8 - 16 luglio 2010

In anni recenti si è moltiplicato considerevolmente il numero degli operatori internazionali, regionali, locali, governativi e non che impiegano personale altamente specializzato nel contesto di azioni e progetti di supporto alla pace, assistenza umanitaria e cooperazione allo sviluppo. Per chi desidera avvicinarsi a questo settore, non è sempre facile comprenderne le complesse dinamiche e procedure.

Il corso Lavorare in Ambiente Ostile è stato studiato per dare a chi si avvicina per la prima volta al mondo della cooperazione gli strumenti necessari a: orientarsi in uno scenario multidimensionale; affrontare con consapevolezza l’esperienza di lavoro sul campo. (…)

Scadenza domande: 10 maggio 2010.

http://www.unric.org/it/attualita/26556-scuola-superiore-santanna-corso-di-alta-formazione-qlavorare-in-ambiente-ostile-profilo-competenze-e-strumenti-pratici-delloperatore-internazionaleq

 

 

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Messaggio del Segretario Generale in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua

22 marzo 2010

 

     L’acqua è fonte di vita e rappresenta il nesso che lega tutti gli esseri viventi su questo pianeta. È connessa direttamente a tutti gli obiettivi delle Nazioni Unite: il miglioramento delle condizioni di salute di donne e bambini e dell’aspettativa di vita, emancipazione femminile, sicurezza alimentare, sviluppo sostenibile, adattamento e attenuazione del cambiamento climatico. Il riconoscimento di questi legami ha portato a dichiarare il periodo 2005-2015 come Decennio Internazionale per l’azione “ Acqua per la Vita”.

     Le nostre indispensabili risorse di acqua hanno dimostrato di avere un alto grado di elasticità, ma sono sempre più minacciate e vulnerabili. Il crescente bisogno da parte della popolazione mondiale di acqua per alimentazione, materie prime ed energia, è sempre più in competizione con il fabbisogno di acqua che la natura ha per sostenere ecosistemi in pericolo e processi naturali dai quali dipendiamo. Giorno dopo giorno, noi versiamo milioni di tonnellate di acque reflue non trattate e di rifiuti industriali e agricoli nel sistema idrico mondiale. L’acqua pulita scarseggia e diventerà ancora più carente con l’inizio del cambiamento climatico. E i poveri continuano a patire soprattutto a causa di inquinamento, carenza idrica e mancanza di igiene adeguata.

     Il tema della Giornata Mondiale dell’Acqua di quest’anno, “Acqua Pulita per un Mondo Sano”, evidenzia come le risorse d’acqua siano a rischio in quantità e in qualità. Muoiono più persone di acqua a rischio che di tutte le forme di violenza, inclusa la guerra. Queste morti sono un affronto alla nostra umanità e minano gli sforzi di molti paesi nel realizzare il loro potenziale sviluppo. 

     Il mondo ha la conoscenza per risolvere queste sfide e diventare un migliore amministratore delle risorse idriche. L’acqua è al centro di tutti gli obiettivi di sviluppo. Nel mezzo del Decennio Internazionale per l’Azione e in vista del Vertice di quest’anno sugli Obiettivi di sviluppo del millennio, cerchiamo di proteggere e amministrare in maniera sostenibile le nostre acque, per i poveri, i più vulnerabili e per tutte le forme di vita sulla Terra.

http://www.unric.org/it/attualita/26542-messaggio-del-segretario-generale-in-occasione-della-giornata-mondiale-dellacqua-22-marzo-2010

 

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Prossimo numero: 16 aprile 2010.

 

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

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