Good News Agency – anno X, n° 167
Settimanale – anno X, numero 167 – 12 febbraio 2010
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.700 scuole superiori
e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei
Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente
morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni
Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta
dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una
cultura di pace” ed è iscritta
alla World Association of
Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione
Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
2
febbraio -
Il
seminario, organizzato congiuntamente dall’Agenzia per i Diritti Fondamentali (Fundamental Rights Agency - FRA), ha riunito a Madrid autorità, esperti e
accademici al fine di analizzare l’impatto dell’adesione alla Convenzione e
l’inclusione della Carta Europea per i Diritti Fondamentali nel diritto
comunitario primario.
“Non
esiste nessun impedimento legale all’adesione sebbene ci siano delle questioni
pratiche complesse che sono certo si possano affrontare”, ha dichiarato Caamaño, che ha sottolineato come
la questione sia “una delle principali priorità del periodo di presidenza
spagnola”. (...)
http://www.eu2010.es/en/documentosynoticias/noticias/feb2_caamano_seminario.html
Il Consiglio legale delle Nazioni Unite
discute una collaborazione più stretta con i capi del tribunale a L’Aia
26
gennaio - Il responsabile legale delle Nazioni Unite e i dirigenti di corti e
tribunali con sede a L’Aia hanno discusso questa settimana sul modo di
migliorare la collaborazione tra le NU e i tribunali istituiti per trattare
crimini di guerra e altre gravi violazioni del diritto internazionale.
Il
Sottosegretario Generale del Consiglio Legale delle NU, Patricia O’Brien, è nel bel mezzo di una visita di tre giorni a L’Aia,
dove ha incontrato rappresentanti della Corte Internazionale di Giustizia
(CIG), della Corte Criminale Internazionale (CCI), del Tribunale Internazionale
per i Crimini nell’ex-Jugoslavia (ICTY), del
Tribunale Speciale per il Libano (TSL) e della Corte Speciale per
Alla
CIG, nota anche come
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33590&Cr=Tribunal&Cr1=
È stata
appena pubblicata “Migrazione e diritti umani.
Edizione a
cura di Paul de Guchteneire, UNESCO, Parigi; Antoine Pecoud, UNESCO, Parigi; e Ryszard
Cholewinski, Organizzazione Internazionale per le
Migrazioni, Ginevra
Questo
volume fornisce informazioni approfondite sulla Convenzione e sulle ragioni
della riluttanza degli Stati a ratificarla. Esso riunisce ricercatori, funzionari
statali di varie nazionalità e membri delle ONG, e si fonda su una prospettiva interdisciplinare che include non solo un approccio
giuridico ma anche sociologico e politico.
http://portal.unesco.org/shs/en/ev.php-URL_ID=13008&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
(top)
Comitato delle
Regioni: seminario su uguaglianza di genere e inclusione sociale – 10 marzo
a
cura di Mariasilvia Ruga (ufficio AICCRE a Bruxelles)
10
febbraio - Uguaglianza di genere e inclusione sociale - prospettiva regionale:
il cammino verso l’indipendenza economica - inclusione delle donne nel mercato
del lavoro è il seminario organizzato da Comitato delle Regioni a Bruxelles il
10 Marzo prossimo. Esso fa parte di una serie di seminari organizzati per
l’anno in corso dal Gruppo Regionale di Inclusione Sociale per meglio
rispondere all’Anno Europeo per Combattere Povertà ed Esclusione Sociale.
Maggiori
dettagli ed informazioni sul sito della Regione di
Oslo: www.osloregion.org/english
People first è il Rapporto 2009 di
Social Watch
10
febbraio - Con indici basati sui diritti umani invece che sul reddito, il
rapporto analizza le conseguenze sociali e ambientali delle recenti crisi
internazionali e come ogni anno propone, un’analisi del livello di povertà e
uguaglianza tra uomo e donna nel mondo.
Il
Social Watch è una rete della società civile creata
nel 1995 come “luogo di incontro per organizzazioni
non governative operanti nel campo dello sviluppo sociale e della lotta alla
discriminazione di genere”. Da allora la rete è in costante crescita e conta
oggi membri in più di 60 paesi. Alla coalizione italiana del Social Watch
aderiscono otto organizzazioni della società civile: ACLI, ARCI, Campagna per
Presentato
a Roma il 9 febbraio dalla coalizione italiana
aderente alla rete internazionale, il Rapporto sarà disponibile nelle librerie
da marzo.
http://www.bancaetica.com/PageList.ep3?CAT_ID=771025&ID=771025
Immigrazione: “Tutti diversi tutti
uguali”, conferenza a Napoli, 19-20 febbraio
10
febbraio - “Tutti diversi tutti uguali” il titolo della VII Conferenza per
l’immigrazione, che si terrà il 19 e 20 febbraio 2010
presso
Il
Programma Strategico Triennale per l’integrazione dei cittadini migranti
2009-2011 ribadisce che “la presenza straniera in
Campania non è più riconducibile ad un fenomeno, costituisce piuttosto una
dimensione della realtà regionale”. Infatti, a partire dagli
anni Novanta
Seminario “La
lunga marcia della Carta dei diritti fondamentali dell’UE” - Roma, 12 febbraio
9
febbraio - Continua il ciclo di seminari promossi dalla fondazione Basso sulla
protezione dei diritti fondamentali in Europa.
Venerdì
12 febbraio il tema trattato sarà:”La lunga marcia
della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”, di cui parlerà il
Prof. Giuseppe Vettori. L’incontro si terrà alle ore 17, presso la sala delle
bandiere dell’ufficio per l’Italia del Parlamento
europeo, a Roma.
Nazioni Unite: un passo avanti verso la
fine degli stupri in guerra
Nuova posizione di alto livello fornisce
la leadership necessaria; essenziali ora le risorse
2
febbraio - Da tempo le NU avevano bisogno di un punto
focale di alto livello per combattere questo tremendo crimine che così spesso
rimane impunito nel caos della guerra. L’istituzione di una carica di grado
elevato per tutelare le donne nei conflitti armati è un importante passo avanti
in questa direzione.
La
nomina di un funzionario anziano che coordini gli sforzi delle Nazioni Unite di
porre fine agli stupri in tempo di guerra è un passo importante, ha dichiarato
oggi l’Osservatorio sui Diritti Umani (Human Rights Watch). “Da tempo l’ONU aveva bisogno di un punto focale di alto
livello per combattere questo tremendo crimine che così spesso rimane impunito
nel caos della guerra”, ha sostenuto Marianne Mollmann,
ricercatrice sui diritti delle donne presso l’Osservatorio sui Diritti Umani.
“L’istituzione di una carica di alto livello per tutelare le donne nei
conflitti armati è un importante passo avanti in questa direzione”.
Il
Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha creato l’importante carica per la tutela
delle donne nei conflitti armati nel settembre del 2009, con un mandato
specifico per combattere le violenze sessuali. Il 30 gennaio 2010 il Segretario
Generale dell’ONU Ban Ki-moon
ha annunciato la scelta di Margot Wallstrom, politico
svedese attualmente vicepresidente della Commissione
europea.
http://www.hrw.org/en/news/2010/02/02/un-step-help-end-rape-war
Nuovo studio rilasciato dall’Agenzia sui
Diritti Fondamentali (FRA) ad Auschwitz sull’insegnamento dell’Olocausto e dei
Diritti Umani
27
gennaio - In occasione di una Conferenza Ministeriale tenutasi ad Auschwitz dal
26 al 28 gennaio, l’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali
(FRA) ha reso noti i risultati del primo studio europeo sul ruolo dei siti
storici e dei musei nell’insegnamento dell’Olocausto e dei diritti umani. Alla
vigilia della Giornata Internazionale 2010 per
http://fra.europa.eu/fraWebsite/home/infocus10_2701_en.htm
Conclusa la
sesta sessione della Task Force di alto livello
sull’Implementazione del Diritto allo Sviluppo
Relazione
sulla sesta sessione della Task Force di alto livello
sull’Implementazione del Diritto allo Sviluppo, 14 - 22 gennaio, Palazzo delle Nazioni,
Ginevra
http://www.humanrightsnexus.org/index.php?option=com_content&task=view&id=238
(top)
Sviluppo rurale: un totale di 5 miliardi
di euro confluisce nei programmi di sviluppo rurale dopo il recente voto sulle
modifiche del pacchetto “stato di salute e ripresa economica”
Bruxelles,
29 gennaio - Il Comitato per lo sviluppo rurale ha approvato le ultime proposte
presentate dagli Stati membri e dalle regioni per l’utilizzo dei finanziamenti
disponibili nell’ambito del Piano europeo di ripresa economica e della
Valutazione dello stato di salute della PAC, nonché di
altri trasferimenti all’interno della PAC, con l’intento di fronteggiare
problemi come la crisi economica, la crisi del settore lattiero-caseario e i
cambiamenti climatici. (…)
Nella
riunione del gennaio 2010, il comitato per lo sviluppo rurale ha votato a
favore delle ultime sette modifiche(…) I finanziamenti
saranno destinati in massima parte ai settori della biodiversità (31,2% del
totale, pari a 1,5 miliardi di euro) e della gestione idrica (26,9%, pari a 1,3
miliardi). Per la ristrutturazione del settore lattiero-caseario è stato
stanziato il 14,5% della dotazione complessiva (ossia 0,7 miliardi di euro),
mentre le misure relative ai cambiamenti climatici
beneficeranno del 14,2% (0,7 miliardi) e le energie rinnovabili riceveranno un
supplemento pari al 5,6% del bilancio aggiuntivo disponibile (0,3 miliardi). Lo
sviluppo dell’infrastruttura a banda larga nelle zone rurali rimane un
obiettivo strategico importante, per il quale gli Stati membri hanno deciso di
investire il 35% dei fondi UE per la ripresa economica, pari a 360,4 milioni di
euro su un totale disponibile di 1 miliardo di euro.
(…)
Haiti – Programma d’intervento agricolo
di 700 milioni di dollari
Piano del governo per affrontare
produzione alimentare, senzatetto e protezione dagli uragani
Port-au-Prince, 29 gennaio -
Il
programma speciale, redatto dal Ministero dell'Agricoltura, delle Risorse
Naturali e dello Sviluppo Rurale haitiano fornisce specifici criteri guida per
gli aiuti internazionali nel settore nei prossimi 18
mesi, e rappresenta uno dei capisaldi della strategia del governo per la
ricostruzione del paese dopo il sisma del 12 gennaio scorso.
http://www.fao.org/news/story/it/item/39546/icode/
Ginevra,
28 gennaio (ICRC) - Il presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa
(ICRC), Jakob Kellenberger, e il direttore generale
di Holcim Ltd, Markus Akermann, hanno firmato oggi un
accordo a lungo termine nel corso degli incontri del Forum economico mondiale a
Davos. In qualità di nuovo
membro dell’ICRC Corporate Support Group,
ICRC
e Holcim stabiliranno su base annuale attività operative che la compagnia si impegnerà a
sostenere. Inoltre, le due organizzazioni progettano di condividere le loro
competenze ed esperienze in aree di interesse comune
come crisi e gestione dei rischi, approvvigionamenti idrici e sviluppo di
infrastrutture durante i sei anni di partenariato. (…)
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/private-sector-relations-news-280110
L’assemblea annuale della fondazione
Clinton Global Initiative è considerata la conferenza
più importante per gli amministratori delegati
Secondo uno studio la partecipazione
degli amministratori delegati alle conferenze di alto livello è quasi
raddoppiata dal 2007 al 2009
New
York, 26 gennaio - Secondo uno studio reso noto ieri dall’azienda di relazioni
pubbliche internazionali Weber Shandwick, l’assemblea
annuale della fondazione Clinton Global Initiative ha
attirato più oratori amministratori delegati di
importanti aziende di qualsiasi altra conferenza di rilievo nel 2009. (…) “Sono
molto lieto del fatto che
http://press.clintonglobalinitiative.org/index.php?s=43&item=81
L’Organizzazione Mondiale del Commercio
introduce cattedre in 14 università dei Paesi in via
di sviluppo
Il Segretariato dell’Organizzazione
Mondiale del Commercio (OMC) ha lanciato oggi un nuovo programma di supporto
per l’insegnamento, la ricerca e le attività di ricerca in 14
università nei Paesi in via di sviluppo.
26
gennaio - Il Programma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio per le
cattedre (WCP) assisterà le istituzioni accademiche nazionali per fornire agli
studenti una più profonda conoscenza delle questioni legate alle politiche
commerciali. Attraverso l’input analitico verso la
formulazione e l’attuazione delle politiche commerciali, il WCP aiuterà a
rafforzare la partecipazione dei Paesi beneficiari al commercio internazionale.
“Attraverso questo programma l’OMC e le sue università
partner stanno raggiungendo i leader di domani, aiutandoli a comprendere meglio
il complesso meccanismo del sistema del commercio mondiale. Migliorando le competenze commerciali di questi
giovani, l’Organizzazione Mondiale del Commercio aiuterà a promuovere le capacità
dei paesi in via di sviluppo per una partecipazione effettiva al settore
commerciale del 21mo secolo,” ha detto il Direttore
Generale dell’OMC Pascal Lamy. (...) http://www.wto.org/english/news_e/pres10_e/pr593_e.htm
Haiti - La ricostruzione post-terremoto
parte dal settore agricolo
La priorità è l’imminente stagione di
semina primaverile, mentre in migliaia abbandonano la capitale ed aumentano i prezzi alimentari
Roma,
21 gennaio - Il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf,
ha dichiarato oggi che, con le prime operazioni di soccorso ormai avviate,
l’impegno locale ed internazionale di ricostruzione
deve dirigersi anche verso la produzione alimentare e la ripresa agricola.
Occorre
dare immediato sostegno ai contadini haitiani prima dell’imminente stagione di
semina primaverile che inizia in marzo, ha detto Diouf.
Il consumo di cereali di Haiti è stimato nell’ordine di un milione di
tonnellate, delle quali circa il 63 per cento proviene dalle importazioni.
“La
priorità è fornire alla popolazione sementi, fertilizzanti, foraggio e vaccini
per il bestiame ed attrezzi agricoli”, ha aggiunto.
È
di vitale importanza incrementare la produzione locale di sementi di qualità e
preparare fertilizzanti appropriati alle diverse coltivazioni e zone produttive
dell’isola. (…)
http://www.fao.org/news/story/it/item/39290/icode/
Donne al
potere e processi decisionali, un Forum dal 20 gennaio al 18 febbraio
Questa
discussione on-line della durata di un mese su “Donne al potere e processi
decisionali”, coordinata da UNIFEM, fa parte di una serie di discussioni
on-line volute dalle NU, ospitata da WomenWatch,
dedicata al riesame dopo quindici anni della Dichiarazione e Piattaforma
d’azione di Pechino, implementata nel 1995, nonché
degli esiti della 23ma sessione speciale dell’Assemblea Generale (2000). Queste
discussioni costituiranno un importante contributo alla 54ma sessione della
Commissione sullo Stato delle Donne che avrà luogo dall’1
al 12 marzo (...).
http://www.unifem.org/news_events/event_detail.php?EventID=321
Finanziamento dell’IFAD di 20 milioni di
dollari per sostenere imprese agricole di piccoli proprietari in Zambia
Roma,
20 gennaio - Un finanziamento dell’IFAD di 20 milioni di
dollari alla Repubblica dello Zambia andrà direttamente a vantaggio di 30.000
piccole aziende agricole, molte delle quali dirette da donne. L’accordo per il
finanziamento nell’ambito del Programma di promozione
delle piccole imprese agricole è stato firmato oggi a Roma da Lucy Mungoma, Ambasciatore della Repubblica dello Zambia in
Italia, e Kanayo F. Nwanze,
Presidente dell’IFAD. Il programma sarà concentrato sulla riduzione della
povertà rurale, stimolando lo sviluppo dell’economia agricola attraverso la
trasformazione di piccoli produttori in coltivatori con attività redditizie.
Questo consentirà ai coltivatori di accedere alle tecnologie per aumentare il
raccolto e migliorare la qualità della produzione; di accrescere le loro
capacità in attività come smistamento, cernita, essiccazione e
immagazzinamento; di prendere decisioni commerciali migliori basate su un’adeguata
informazione sul mercato e ottenere prezzi più alti e più stabili attraverso i
contratti agricoli. (…)
L’IFAD
ha finanziato 11 progetti in Zambia per un
investimento totale di oltre 207 milioni di dollari.
http://www.ifad.org/media/press/2010/1.htm
(top)
Haiti,
l'UNICEF in azione
10 febbraio - (…) Sono oltre 20
i voli umanitari UNICEF atterrati sinora, altri sono in arrivo, oltre a una
nave e a vari convogli di camion da Santo Domingo. Tra i beni
trasportati: tende, forniture per l’acqua e l’igiene, farmaci e attrezzature
sanitarie, alimenti di emergenza per l’infanzia e integratori
alimentari, kit scolastici e per l'assistenza psico-sociale.
L’UNICEF, presente da molti anni ad
Haiti con oltre 65 operatori (per tre quarti personale locale) è stata nominata
agenzia leader per gli interventi nei settori Acqua e Nutrizione, e co-leader nei settori Scuola e Protezione. Finora l'UNICEF
ha raggiunto con i suoi aiuti circa 250.000 bambini. In
arrivo nuovi rifornimenti con cadenza regolare per i diversi settori.
(…)
Ogni giorno 20 team di
operatori locali, organizzati e finanziati dall’UNICEF, in collaborazione con
IBERS (settore del Ministero del Welfare che si occupa di protezione dei
minori), raggiungono in media 4.000 bambini rimasti isolati dai genitori,
identificandoli e inserendoli entro 24 ore in un programma di aiuti su misura e
avviando le procedure di ricerca ai fini del loro ricongiungimento con parenti
rimasti in vita. (…)
http://beta.unicef.it/doc/1023/emergenza-haiti-ultimi-aggiornamenti.htm
Ad Haiti, le Nazioni Unite sostentano migliaia di
persone con un nuovo piano alimentare mirato alle donne
Operazioni
del PAM a Léogâne, una cittadina a ovest di
Port-au-Prince, Haiti
1 febbraio - Il Programma Alimentare
Mondiale dell’ONU (PAM) è “cautamente ottimista” sul nuovo piano appena messo
in atto che potrebbe arrivare a fornire riso a circa due milioni di haitiani
nelle prossime due settimane, e promette di mettere un freno ai recenti
disordini attorno ai camion di generi alimentari: è accaduto che uomini, donne
e bambini si accalcassero per ottenere le razioni.
“Ci sentiamo molto incoraggiati di come le cose siano
andate ieri e oggi”, (…) ha riferito al Centro di Informazione delle NU Natasha Scripture, portavoce del
PAM a Port-au-Prince. “Siamo cautamente ottimisti”. Il
programma, lanciato ieri, fornisce alle donne voucher colorati e datati che
possono essere scambiati con una razione di riso da 25
chili in uno dei 16 centri a Port-au-Prince tra cui il Sylvio
Cator Stadium, che prima
del terremoto era lo stadio di calcio nazionale del Paese e ora accoglie una
tendopoli di sfollati haitiani.
La razione di riso dovrebbe sfamare una famiglia di
sei componenti per oltre tre settimane. Finora, circa
100.000 persone, quasi tutte donne, hanno ricevuto le proprie razioni.
“L’assistenza alimentare del PAM si
concentra generalmente sulle donne capofamiglia. La distribuzione alle
donne è solitamente più ordinata e calma. Le donne sono spesso le prime ad essere tagliate fuori”, ha spiegato Natasha
Scripture. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33643&Cr=haiti&Cr1=
I Rotariani si impegnano nei soccorsi ad Haiti
di Ryan Hyland
Rotary International News, 22
gennaio - I club e i distretti del Rotary nel mondo stanno mobilitando risorse
per consegnare soccorsi urgentemente necessari ai milioni di persone colpite
dal terremoto in Haiti.
Il distretto 7020, che include Haiti, ha fatto
atterrare 55 aerei con circa 25 tonnellate di
equipaggiamento ospedaliero e forniture mediche nelle città di Pignon e Port-de-Paix, per
evitare problemi logistici nella capitale Port-au-Prince duramente colpita. (…)
“Il Rotary aveva una formidabile infrastruttura in
loco prima del terremoto, cosa che ha consentito ai nostri soccorsi di essere
molto efficaci”, dichiara Dick McCombe, già
governatore distrettuale e responsabile dei collegamenti con Haiti. “Stiamo
facendo pervenire rifornimenti per via aerea attraverso canali di riserva e
facciamo cose che molte agenzie non sono in grado di fare.”
La task-force distrettuale per Haiti, costituita due
anni fa per amministrare tutto l’aiuto finanziario per questa nazione, è
all’opera con i club locali per consegnare gli aiuti a Port-au-Prince
e a coloro che si sono rifugiati nelle campagne. McCombe
comunica che il Rotary era in un’ottima posizione per porgere aiuto ad Haiti, con 33 progetti già in corso per fornire acqua,
impianti igienici, cure mediche e corsi di istruzione. (…)
“Entro le prossime due settimane”, dichiara McCombe,
“con una chiatta appositamente noleggiata trasporteremo da Nassau, nelle
Bahamas, ad Haiti da 20 a 30 tonnellate di vestiario, coperte, lettini
pieghevoli e altro materiale.”
ShelterBox ha già consegnato ad Haiti oltre 3.300 container e altri 1.000 o più sono in
programma per la consegna. “Questo è il più grande, il più veloce e il più
complesso spiegamento nella nostra propria storia”
dichiara John Leach, capo delle operazioni di ShelterBox. “Ci siamo organizzati in quattro nazioni per
far arrivare velocemente ShelterBoxes alla
popolazione di Haiti.” Ogni contenitore include una tenda per dieci persone,
una stufa, coperte e altre cose essenziali. (…)
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/100113_news_haitirelief.aspx
Thailandia: il
Giappone seleziona i primi rifugiati del Myanmar per il reinsediamento
2 febbraio - Oggi i funzionari del governo giapponese
sono in visita nel campo per rifugiati di Mae La,
nella Thailandia settentrionale, per parlare con i rifugiati del Myanmar che
hanno fatto domanda di reinsediamento in Giappone. Si
tratta del primo passo concreto perché il Giappone diventi
il primo Paese asiatico ad avviare un programma di reinsediamento.
Nel dicembre 2008 il governo aveva annunciato di voler accogliere 90 rifugiati del Myanmar, provenienti dal campo di Mae La, nell’ambito di un progetto di reinsediamento
pilota da portare a termine nell’arco di tre anni. (…)
L’UNHCR accoglie con favore la decisione del Giappone
di diventare un Paese di reinsediamento, non solo per
l’importante segnale che in questo modo lancia agli altri Paesi asiatici, ma
anche nell’ottica della divisione dei pesi e delle
responsabilità, visto che è un gesto che aiuta
L'UNICEF pubblica
lo Humanitarian Action Report 2010
L’UNICEF ha pubblicato lo “Humanitarian
Action Report 2010”, un appello che viene lanciato ogni anno per la raccolta di fondi a favore
di bambini e donne colpiti da emergenze che si protraggono nel tempo. Il
Rapporto spiega quali sono i fondi necessari all’azione umanitaria dell’UNICEF
per il 2010 per operare
nelle 28 situazioni di crisi più urgenti del mondo. Leggi il Rapporto
http://www.onuitalia.it/index.php
La povertà è
uno scandalo: lancio della campagna ‘Povertà zero’ di Caritas Europa
Da Caritas Europa
28 gennaio - (...) È con questo messaggio
fondamentale: “la povertà è inaccettabile nel 21mo
secolo” che Caritas Europa sta promuovendo oggi la sua campagna ‘Povertà zero’
al Parlamento Europeo a Bruxelles per l’anno europeo 2010 per combattere la
povertà e l’esclusione sociale. (...)
Condividendo la piattaforma con la parlamentare
europea Elisabeth Schroedter, Vice Presidente del
Comitato per l’Occupazione e gli Affari Sociali, e con presentazioni di Erny Gillen (Presidente di
Caritas Europa) e Paolo Pezzana e Patrizia
Cappelletti (rappresentanti di Caritas Italia), Caritas Europa presenta la
prospettiva di ‘Povertà zero’ - la visione di un mondo diverso, in cui nessuno
è costretto a vivere sulla strada o morire prematuramente perché non può
permettersi l’assistenza sanitaria. (...)
L’Unione
Europea inaugura l’Anno Europeo 2010: Alt alla povertà!
Oggi, 21 gennaio,
Circa 84 milioni di europei,
il 17 per cento degli abitanti dell’Unione Europea, attualmente vivono sotto la
soglia di povertà. L’Anno Europeo 2010 mira a
sollecitare la presa di coscienza su cause e conseguenze della povertà in
Europa, sia da parte di operatori chiave come governi e organizzazioni sociali
che dell’opinione pubblica, proponendosi di mobilitare questi differenti
operatori nella lotta contro la povertà, promuovere l’integrazione e
l’inclusione sociale e incoraggiare chiari impegni politici nel promulgare
politiche comunitarie e nazionali per contrastare la povertà e l’esclusione
sociale.
Le attività dell’Anno saranno fortemente decentrate,
con programmi nazionali creati da ciascuno dei 29
Stati partecipanti (27 Stati dell’Unione Europea più Norvegia e Islanda). Uno
stanziamento di 17 milioni di euro sosterrà le campagne per una presa di coscienza a livello nazionale ed europeo e le
centinaia di progetti legati alle differenti priorità nazionali. (…)
http://www.2010againstpoverty.eu/news/news/news10.html?langid=en
(top)
Incontro internazionale a sostegno della
pace tra Israele e Palestina - Malta 12-13 febbraio
“L'urgenza di affrontare i problemi
permanenti: confini, Gerusalemme, insediamenti,
rifugiati, acqua”
Il
Comitato sull'esercizio dei diritti inalienabili del popolo palestinese e
l'Assemblea parlamentare del Mediterraneo indicono l’Incontro Internazionale a
sostegno della pace israelo-palestinese presso
l'Hotel Dolmen a Qawra, Malta, il 12 e 13 febbraio
2010. Il tema dell'incontro è "L'urgenza di affrontare le questioni
permanenti: frontiere, status di Gerusalemme, insediamenti, rifugiati,
acqua". L’obiettivo della riunione è offrire un forum per lo scambio di
vedute sullo stato attuale del processo di pace e
incoraggiare un dialogo costruttivo tra le parti in causa su come creare un
clima politico favorevole alla ripresa dei negoziati di pace sulle questioni
concernenti lo status permanente. In quest’occasione si discuteranno i termini
di riferimento per tutte le questioni relative allo
status permanente, anche nel contesto delle iniziative di pace. (…)
Tra
gli invitati a partecipare alla riunione figurano i membri delle delegazioni
dell'Assemblea parlamentare del Mediterraneo ed altri
parlamentari, funzionari del governo, ed esperti, compresi quelli israeliani e
palestinesi, sulle questioni in discussione. Gli Stati membri e gli osservatori
delle Nazioni Unite, oltre alle organizzazioni intergovernative e della società
civile, sono stati invitati in qualità di osservatori.
La riunione sarà aperta ai media. (…)
Il Segretario Generale nomina Staffan de Mistura suo nuovo Inviato in Afghanistan
Bruxelles,
28 gennaio (Unric) - In occasione della Conferenza
internazionale di Londra sull’Afghanistan, il Segretario Generale Ban Ki-moon ha annunciato di voler nominare Staffan
de Mistura come suo nuovo inviato nel paese. (…)
Staffan
de Mistura, di nazionalità svedese e attualmente in
servizio al World Food Programme,
è stato di recente il Rappresentante del Segretario Generale in Iraq. De
Mistura assumerà le sue funzioni il 1 marzo,
succedendo al norvegese Kai Eide,
attuale Capo della Missione ONU di assistenza per l’Afghanistan (UNAMA). “Sono grato alla comunità internazionale per
il sostegno dato a questa nomina, che permetterà a UNAMA di ampliare il proprio
ruolo di coordinamento dello sforzo civile internazionale in Afghanistan”, ha
detto Ban Ki moon.
Il
segretario Generale ha infine sottolineato la
necessità di un approccio più equilibrato tra cooperazione militare e civile,
come due poli di eguale valore nel processo di stabilizzazione e sviluppo del
paese.
http://unama.unmissions.org/default.aspx?/
Iraq: migliaia di partecipanti iracheni
ai corsi sulla pericolosità delle armi
25
gennaio - I membri di MAG, una Community Liaison
irachena, hanno fatto formazione a enti umanitari iracheni e operatori per la
gioventù sui pericoli delle armi grazie a un nuovo progetto supportato dall’UNICEF
che ha lo scopo di prevenire inutili morti infantili. Tra le centinaia di iracheni che hanno seguito il corso sull’ “educazione al
rischio” c’erano insegnanti provenienti da 60 scuole di Diyala
e Kirkuk, personale di organizzazioni non governative
stanziate a Basra (…) Come risultato di questo corso,
ci si aspetta che almeno 12.000 tra bambini, genitori e operatori per la
gioventù saranno più al sicuro.
Le
vittime da armi leggere sono un dato allarmante. Anche
se non ci sono statistiche a supporto, nel 2008 il solo Dipartimento per
http://www.maginternational.org/news/iraq-thousands-of-iraqis-taught-gun-safety-/
Rwanda: distrutte 30.000
armi leggere
L’11 gennaio, un piccolo team del MAG in
Rwanda ha raggiunto una cifra storica
Sembrava
un giorno come tutti gli altri al Laboratorio Nazionale di Distruzione delle
Armi nei dintorni di Kigali. Il caporale Jean Zibera delle Forze di Difesa del Rwanda
(FDR) ha raccolto un fucile d’assalto MISR e lo ha
introdotto nelle cesoie idrauliche che lo mettono sistematicamente e per sempre
fuori uso. In Rwanda la distruzione di armi è una
routine quotidiana. Ma questa era l’arma N° 30.000.
Il
caporale Zibera è uno dei tre militari FDR formati
dal MAG per distruggere armi leggere con cesoie specialistiche importate dal
Regno Unito. Negli ultimi 12 mesi il caporale Jean Zibera, insieme ai caporali Obedi
Perioza e Gilbert Kazenga,
ha distrutto migliaia di armi, spesso più di 250 al giorno. Ognuna di queste
armi distrutte rappresenta un vero passo avanti nella lotta contro la violenza
e la proliferazione di armi leggere. (...)
Le
attività del MAG in Rwanda non si limitano alla
distruzione di armi leggere. Più di 70 tonnellate di munizioni eccedenti sono
state distrutte insieme alle FDR lo scorso anno, e 14
membri delle FDR sono stati formati con successo agli standard internazionali
del 1° Livello di Distruzione di Ordigni Esplosivi. Il MAG fornisce consulenza
alle FDR sullo stoccaggio corretto e sicuro del materiale esplosivo.
(top)
I leader
africani uniscono le forze per il raggiungimento dell’obiettivo delle NU per la
prevenzione della malaria
1 febbraio - Dozzine di leader africani si riuniscono
oggi in Etiopia per affrontare le sfide cui è esposto il continente nello
sforzo di conseguire l’obiettivo volto ad assicurare la totale acquisizione di
misure per il controllo della malaria entro la fine di quest’anno. Circa 26 capi di Stato si sono riuniti nella prima sessione di
lavoro dell’African Leaders
Malaria Alliance (ALMA), nel corso dell’incontro
annuale dell’Unione Africana che ha avuto inizio ieri ad Addis Abeba.
L’ALMA punta a sconfiggere la malattia che in tutta
l’Africa incide su oltre il 25 per cento dei decessi di bambini al di sotto dei cinque anni, colpisce oltre 50 milioni di
donne incinte ed è responsabile ogni anno del 10 per cento della mortalità
materna. Secondo il comunicato stampa rilasciato dall’ALMA, ben il 40 per cento
della spesa della sanità nei paesi con malattie endemiche riguarda la malaria,
con un costo per il continente africano di circa 12
miliardi di dollari all’anno.
La coalizione delle 26
nazioni ALMA ha dichiarato che nei 12 mesi scorsi almeno 90 milioni di
zanzariere trattate con insetticida a lunga durata sono state consegnate in
Africa, e un totale di 200 milioni di tali zanzariere sono state distribuite a
400 milioni di persone nell’Africa sub- sahariana, dove effettivamente si
verificano i decessi per malaria. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33642&Cr=malaria&Cr1=
Bill e Melinda Gates impegnano 10 miliardi di
dollari nell’appello per il Decennio dei vaccini
L’incremento delle vaccinazioni potrebbe salvare oltre
8 milioni di bambini entro il 2020; ma continuano ad
esserci significativi buchi nei finanziamenti, servono altri sforzi
Davos, Svizzera,
29 gennaio - Bill e Melinda Gates hanno annunciato oggi che la loro fondazione
impegnerà 10 miliardi di dollari durante i prossimi 10
anni per sostenere la ricerca, lo sviluppo e la diffusione dei vaccini per i
paesi più poveri del mondo. I Gates affermano che l’aumento dell’investimento
nei vaccini da parte dei governi e del settore privato può aiutare i paesi in
via di sviluppo a ridurre sensibilmente la mortalità infantile entro la fine
del decennio, e chiedono un aiuto per colmare critici buchi finanziari sia
nella ricerca che nei programmi di immunizzazione
infantile. “Dobbiamo far sì che questo sia il decennio dei vaccini”, ha
affermato Bill Gates. “Attualmente i vaccini salvano e
migliorano milioni di vite nei paesi in via di sviluppo. Con
l’innovazione sarà possibile salvare un numero maggiore di bambini, come mai
prima d’ora”.
Bill e Melinda Gates hanno lanciato
il loro appello al Forum economico mondiale, insieme a Julian
Lob-Levyt, direttore generale di GAVI Alliance. (...)
http://www.gatesfoundation.org/press-releases/Pages/decade-of-vaccines-wec-announcement-100129.aspx
Comitato
esecutivo dell’OMS dimostra forte sostegno al debellamento della polio
I delegati
del Comitato esecutivo esprimono sostegno al nuovo piano triennale per il
debellamento della polio, mentre crescono le preoccupazioni per il finanziamento
18-23 gennaio - Durante la 126ma sessione del Comitato
esecutivo dell’Assemblea Mondiale della Sanità (WHA), i delegati hanno espresso
un forte sostegno per completare il lavoro relativo all’eradicazione
della poliomielite e la finalizzazione di un nuovo programma di lavoro
triennale, malgrado il 2009 sia stato un anno particolarmente impegnativo per
l’epidemiologia.
Dopo aver ascoltato una relazione da parte del
Presidente su valutazioni indipendenti delle principali barriere ad una interruzione della trasmissione del virus della polio
e riconoscendo chiaramente i restanti ostacoli, i delegati hanno notato altri
risultati positivi del Programma di Lavoro
I delegati hanno elogiato l’approccio di conduzione
nazionale per il nuovo Programma operativo 2010-2012, sviluppato sulle
innovazioni e valutazioni del 2009. Raggiungere le nuove tappe decisive
richiede un aumento graduale sistematico e una piena applicazione di queste
nuove soluzioni in tutte le aree, che a loro volta richiedono impegno dei
detentori di diritti legali di proprietà e impegno politico in tutti i settori ed a tutti i livelli di governo nelle aree colpite da
poliomielite. (...)
http://www.polioeradication.org/meeting_detail.asp?day=23&month=1&year=2010
Il Dalai
Lama per la vaccinazione antipolio
Una campagna
lanciata nel nel più sacro
sito buddista
Bodh Gaya,
10 gennaio - Ieri il Dalai Lama ha inaugurato qui, nel luogo più sacro al
buddismo, una campagna per la vaccinazione contro la poliomielite. Si tratta
della prima campagna nello stato indiano del Bihar in
cui viene utilizzato il nuovo vaccino orale bivalente,
inteso a proteggere i bambini da entrambi i virus della polio ancora attivi.
http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews201001.asp#01
(top)
A
marzo la quarta edizione della “Settimana per l’energia sostenibile’’
9 febbraio - Organizzata dalla DG ENERGIA della
Commissione europea, dall’Agenzia Europea per
Per ulteriori informazioni su
registrazione, workshop o visite guidate http://www.eusew.eu/
Il ministro Chu annuncia più di 20,5 milioni di dollari per progetti di
sviluppo di energia rinnovabile per la comunità
Contribuiranno
a promuovere impianti di energia rinnovabile e a creare posti di lavoro
Washington, DC, 21 gennaio - Il Ministro per l’Energia
degli Stati Uniti, Steven Chu, ha annunciato oggi la
selezione di cinque progetti che riceveranno più di 20,5 milioni di dollari,
grazie alla Legge per il Recupero e il Reinvestimento, per sostenere la
diffusione di progetti comunitari per l’energia rinnovabile, come le biomasse,
gli impianti eolici e solari.
Questi progetti promuoveranno investimenti in
infrastrutture ad energia pulita, che creeranno posti
di lavoro, forniranno alla comunità energia rinnovabile a lungo termine facendo
risparmiare gli utenti. Serviranno inoltre da modello ad altri governi locali,
campus o piccoli enti pubblici, che potranno riprodurli, consentendo ad altre
comunità di ideare progetti adattati alla loro dimensione individuale e ai
fabbisogni energetici. “Sistemi di energia rinnovabile più piccoli e
localizzati devono svolgere il loro ruolo nel nostro portafoglio energetico
complessivo”, ha detto il Ministro Chu. “Questi progetti
contribuiranno a creare posti di lavoro, espandere la nostra economia ad energia pulita e ci aiuteranno a tagliare l’inquinamento
da carbonio a livello locale”.
I progetti selezionati saranno sponsorizzati con circa
167 milioni di dollari di finanziamenti da parte del
governo locale e dell’industria privata. Il Dipartimento dell’Energia degli
Stati Uniti ritiene che questi progetti forniranno abbastanza energia pulita e
rinnovabile da azzerare le emissioni di circa 10.700 abitazioni. (...)
http://www.energy.gov/news2009/8536.htm
Il mercato
europeo dell’energia eolica off-shore è cresciuto del 54 per cento nel 2009
18 gennaio - Nel 2009 un totale di otto nuovi parchi
eolici, composti da 199 turbine eoliche off-shore con
una potenza combinata di 577 MW, sono stati collegati alla rete europea, con un
tasso di crescita del 54 per cento rispetto ai 373 MW installati nel corso del
2008.
Per il 2010, l’Associazione Europea per l’Energia
Eolica (EWEA) attende il completamento di altri dieci parchi eolici offshore in
Europa, che aggiungono 1.000 MW equivalenti a una crescita di mercato del 75
per cento rispetto al 2009. “Questo è un risultato incredibilmente buono,
considerando le difficoltà nell’ottenere finanziamenti per i grandi progetti”,
ha dichiarato Christian Kjaer, direttore esecutivo
dell’EWEA.
Attualmente in Europa sono in
costruzione 17 parchi eolici off-shore, per un totale di oltre 3.500 MW, e poco
meno della metà sono in costruzione nelle acque del Regno Unito. In aggiunta,
altri 52 parchi eolici off-shore hanno ricevuto il
pieno consenso nelle acque europee, per un totale di oltre 16.000 MW; poco più
della metà di questa capacità è prevista in Germania.
Nel 2009 il fatturato dell’industria eolica off-shore
è stato di circa 1,5 miliardi di euro che l’EWEA prevede di raddoppiare nel
2010. Più di 100 GW di progetti sono a diverse fasi di pianificazione e
potrebbero fornire energia sufficiente a soddisfare il 10 per cento della
domanda europea di elettricità. L’Europa è leader mondiale nel settore eolico
offshore con 828 turbine eoliche e una capacità complessiva di 2.056 MW
sviluppata da 38 centrali eoliche off-shore in nove
paesi europei. (mgdd)
Fonte: http://www.ewea.org
La macchina
elettrica: una rivoluzione nel trasporto verde?
18 gennaio – Finalmente la macchina elettrica sembra
essere sul punto di fare il suo ingresso sul mercato, offrendo notevoli
benefici all’ambiente, soprattutto nelle aree urbane. (…)
Diversi paesi europei, come USA, Giappone, Cina e
altri, hanno recentemente annunciato ambiziosi piani per l’introduzione dei
veicoli elettrici, tra i quali incentivi fiscali,
finanziamenti di progetti di ricerca per le batterie dei veicoli elettrici e programmi
per lo sfruttamento delle infrastrutture di ricarica. Megalopoli come Londra e
Parigi hanno annunciato dei sistemi di car sharing elettrici, mentre le
amministrazioni pubbliche e le compagnie che dispongono di un parco di macchine
aziendali stanno comprando macchine elettriche. Allo stesso tempo, aziende del
servizio pubblico, fabbricanti d’auto, produttori di batterie e studiosi stanno
unendo le forze per iniziative come
http://www.eea.europa.eu/articles/the-electric-car-2014-a-green-transport-revolution-in-the-making
(top)
Cambiamenti
climatici: l’Unione Europea pubblica i propri obiettivi di riduzione delle
emissioni a seguito dell’accordo di Copenaghen
Bruxelles, 28 gennaio - L’Unione Europea ha
formalizzato oggi il proprio sostegno all’accordo di Copenaghen sui cambiamenti
climatici e ha presentato il proprio impegno in termini di obiettivi di
riduzione delle emissioni. In una lettera congiunta
scritta con
I capi di Stato e di Governo valuteranno la situazione
post-Copenaghen durante il Consiglio europeo
informale dell’11 febbraio.
http://www.europa-eu-un.org/articles/en/article_9449_en.htm
Conferenza
UNESCO di politica scientifica sulla biodiversità in occasione dell’Anno
Internazionale della Biodiversità, presso la sede dell’UNESCO, Parigi, dal 25 al 29 gennaio
Politiche
della Scienza per il nostro futuro
Nel quadro dell’Anno Internazionale della
Biodiversità,
http://portal.unesco.org/science/en/ev.php-URL_ID=8090&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Una
nuova importante pubblicazione: Il Tao della liberazione, di Boff e Hathaway
19 gennaio - Earth Charter
International è lieta di annunciare il nuovo libro di due eminenti autori,
Leonardo Boff, famoso teologo della liberazione, e
Mark Hathaway, in circolazione dal novembre 2009: “Il
Tao della Liberazione, indagine sull’ecologia della trasformazione”. Il libro,
pubblicato dalla Casa editrice Orbis Books, ha una prefazione di Fritjof
Capra.
Si tratta di un’interessante combinazione di diverse
prospettive - economiche, sociali, politiche, ecologiche, emotive e spirituali
- riguardo alla crisi attuale e a ciò che l’ha originata: la non sostenibilità
del capitalismo globale, fonte a sua volta di diseguaglianza sociale,
emarginazione, crisi della democrazia, deterioramento ambientale, povertà
crescente. Gli autori sostengono che tutti i problemi attuali sono in realtà
sintomi di un più profondo disagio culturale e spirituale e che
la sfida cui ci troviamo di fronte in questo 21° secolo consiste nel
provocare un profondo cambiamento nel nostro atteggiamento verso la natura e
all’interno del nostro sistema di valori.
Nel loro libro, gli autori presentano un approccio
alla sostenibilità, vista tradizionalmente in termini di limiti e restrizioni,
suggerendo l’idea di sostenibilità come liberazione, sia in termini personali,
nel senso di realizzazione spirituale, che collettivo, come ricerca della
libertà dall’oppressione. (...) Ulteriori informazioni al sito: http://www.taoofliberation.com/
19° Concorso
internazionale per l’infanzia di pittura sull’ambiente
Tema:
Biodiversità: la connessione con
Il Concorso internazionale per l’Infanzia di Pittura
sull’Ambiente viene organizzato ogni anno dal
Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), dalla Fondazione per
Il tema del concorso di quest’anno è la biodiversità e
si concentrerà sulla nostra bellissima terra, piena di differenti forme di vita
e su cosa possiamo fare per proteggerla. I dipinti dei bambini si
focalizzeranno su azioni concrete per preservare la biodiversità, come piantare
alberi, proteggere gli animali e gli ambienti marini e ripristinare le barriere
coralline. (…) Gli organizzatori invitano i bambini di
tutto il mondo a inviare i loro dipinti agli uffici regionali di competenza
dell’UNEP (…) al più tardi entro il 15 aprile 2010.
http://www.unep.org/tunza/Events/19thPaintingCompetition/tabid/1328/language/en-US/Default.aspx
(top)
Ecumenismo: Card. Kasper,
arrivato il tempo del “realismo ecumenico”
8
febbraio - Recepire “quanto raggiunto” nei dialoghi
intrapresi fino ad oggi, non dimenticare “gli aspetti positivi e condivisi” e
non sopravvalutare “le questioni aperte che rimangono”: “in altre parole: un
realismo ecumenico”. Queste le coordinate entro le quali il dialogo ecumenico è
chiamato a lavorare nel prossimo futuro. A delinearlo
è il card. Walter Kasper, che questa mattina ha
aperto un Simposio sul volume “Harvesting the Fruits”, al quale stanno partecipando rappresentanti delle
Chiese storiche protestanti: luterani, riformati, anglicani e metodisti.
L’intervento del cardinale fa il punto su quanto raggiunto in 40 anni di dialoghi bilaterali con le Chiese storiche della
Riforma e commenta: “Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un
crescente rispetto reciproco, fiducia e amicizia. In effetti, questi sono i
veri frutti, che sono anche più importanti dei frutti che abbiamo raccolto nei
nostri documenti. Ci siamo riscoperti come fratelli e sorelle
in Cristo”. (…)
http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=188022
2010 anno dedicato
alla costruzione della pace in Africa
2
febbraio - Il ruolo della chiesa nel costruire la pace è stato posto in
evidenza in un incontro svoltosi ad Addis Abeba, in
Etiopia, dal 24 al 29 gennaio. L’incontro, che rientra nel “Decennio per sconfiggere
la violenza”, lanciato nel 2001 dal Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC), ha
visto riuniti i rappresentanti del Gruppo di riferimento del
Decennio,
Gli
incontri sono stati ospitati dalla Chiesa Ortodossa di Etiopia e hanno visto la
partecipazione di gruppi provenienti dall’Asia, dall’Europa, dal Pacifico, dai
Caraibi e dalle Americhe.
“Dobbiamo
chiedere ogni volta la guida di Dio per correggere le disuguaglianze del nostro
ordine sociale e per redimere i nostri connazionali e i nostri vicini dalla
sofferenza e dalla povertà che si portano dietro da generazioni”, ha
dichiarato, aprendo i lavori, Abune Paulos, Patriarca della Chiesa Ortodossa di Etiopia e uno
dei presidenti del WCC. Abune Paulos
ha così indicato nell’esclusione e nella povertà le ragioni principali della
violenza in Africa.
Il
“Decennio per sconfiggere la violenza” termina nel 2010. Nel 2011
Fonte:
http://www.oikoumene.org/en/home.html
Ecumenismo: in Libano, incontro
Commissione dialogo chiese ortodosse orientali e cattolica
1
febbraio - Si è concluso ieri presso la sede del Catholicossato armeno di Cilicia
in Antelias, Libano, il settimo incontro della
Commissione internazionale per il dialogo teologico tra
Il Comitato guarda alle vie che
conducono all’unità
28
gennaio - Il Comitato di continuazione sull'ecumenismo nel XXI secolo,
coordinato dal Consiglio Mondiale delle Chiese e composto da
15 rappresentanti scelti nelle diverse chiese e organizzazioni cristiane, si è
radunato a Roma per individuare gli ambiti di un ampio dibattito sui futuri
percorsi verso l’unità. Un documento verrà inviato
alle varie organizzazioni promotrici nel quadro di un lavoro ininterrotto del
comitato per la formulazione di una visione comune del movimento ecumenico.
Il
comitato si è riunito a Roma con il sostegno del Pontificio Consiglio per
http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1634/committee-looks-at-pathwa.html
Parlamento UE - “Tutelare la libertà di
religione in Europa e nel mondo”
Strasburgo,
21 gennaio - La libertà di pensiero, di coscienza e di
religione costituiscono nel loro insieme “un diritto umano fondamentale,
garantito dagli strumenti giuridici internazionali”. Per tale ragione
l’Europarlamento condanna “tutte le forme di violenza, discriminazione e
intolleranza basate sulla religione e sul credo, contro le persone religiose,
gli apostati e i non credenti”. L’Assemblea Ue ha approvato, durante la
sessione plenaria, una risoluzione che prendeva spunto dai recenti casi di violenze
subiti da gruppi cristiani in Egitto e Malaysia. Nel documento, approvato con
l’appoggio di tutti i gruppi politici, si osserva che anche l’Europa “non è
esente da casi di violazione” della libertà di religione. Gli eurodeputati
chiedono al Consiglio, alla Commissione e all’Alto rappresentante Ue per gli
affari esteri di prestare “particolare attenzione alla situazione delle
minoranze religiose, comprese le comunità cristiane” nel
quadro delle relazioni e della cooperazione dell’Ue con i paesi terzi. Il
Parlamento, inoltre, sostiene “le iniziative volte a promuovere il dialogo e il
rispetto reciproco tra comunità”, e invita le autorità religiose “a promuovere
la tolleranza e ad adottare iniziative contro l’odio e la radicalizzazione
estremista”. (…)
(top)
Giornata per un Internet più sicuro – 9
febbraio 2010
Ciò che inserisci on-line, rimane on-line. Pensa prima di inserire!
La
7ª edizione della Giornata per un Internet più sicuro verrà
celebrata in Europa e in altri 30 paesi del mondo, il prossimo 9 febbraio, con
lo slogan “Pensa prima di inserire!”
Nella
Giornata per un Internet più Sicuro,
Le
nuove tecnologie hanno trasformato tutti noi, e soprattutto i giovani, in
editori di informazioni, foto e video. Inoltre, sempre
grazie alle nuove tecnologie, tutti possiamo godere di
“fama”.
Le
nuove tecnologie portano costanti nuove opportunità di
espressione e creatività personale, ma possono portare anche a situazioni
imbarazzanti o traumatiche. Per esempio, le foto messe
on-line rimangono on-line e possono essere viste da chiunque, anche anni
dopo. Inserire oggi delle foto di una bella festa può ripercuotersi
sull’eventuale futura assunzione di qualcun altro se il datore di lavoro le
vede. Quindi i bambini e gli adolescenti devono poter essere in grado di
gestire la loro identità cibernauta in maniera responsabile, esserne i padroni,
ma allo stesso tempo rispettare le scelte delle altre persone di inserire o meno certe informazioni o foto on-line.
Altri
dettagli su come partecipare alla Giornata per un Internet più sicuro sono
disponibili sul sito: INSAFE dedicated webpage
http://ec.europa.eu/information_society/activities/sip/events/day/index_en.htm
Consiglio d’Europa - sicurezza Internet:
un gioco da ragazzi...
10
febbraio - Il Consiglio d’Europa ha lanciato il 9 febbraio, in occasione della
Giornata per un Internet più sicuro, una guida online in sei lingue rivolta
agli insegnanti che intendono aiutare i loro alunni a navigare in tutta
sicurezza su Internet. Completando il gioco online per i bambini ‘‘Through
the Wild Web Woods’’, la guida ha come scopo
quello di fornire ai docenti un ausilio per orientare i bambini verso
l’utilizzo di un Internet più sicuro e responsabile.
La
guida, pubblicata in inglese nel 2009, si compone di otto lezioni che
forniscono ai docenti spiegazioni, consigli ed
esercizi pratici per bambini riguardo a tematiche quali la gestione
dell’identità online, l’educazione ai diritti dei bambini, quanto tempo
trascorrere in rete, il rispetto della privacy e la sicurezza.
Twinning, il gemellaggio
elettronico tra scuole, compie 5 anni
8
febbraio - Quasi 500 insegnanti si riuniscono a Siviglia in occasione del
quinto anniversario dell’azione eTwinning,
il gemellaggio elettronico che crea comunità online di insegnanti e scuole in
tutta Europa. L’iniziativa della Commissione consente ad
oltre 85.000 insegnanti di tutta l’Europa di lavorano insieme nell’ambito di
attività scolastiche internazionali, alle quali partecipano oltre 50.000 scuole
di 32 paesi europei. In cinque anni eTwinning
si è evoluto dall’iniziale strumento per la ricerca di partner tra insegnanti
fino a diventare oggi una vasta comunità paneuropea dell’insegnamento e
dell’apprendimento (www.etwinning.net).
In una cerimonia di premiazione svolta il 5 febbraio sono stati consegnati a 37 scuole di 21 paesi i premi per l’eccellenza in materia di
eTwinning.
Ad Haiti sarà
utilizzata la radio per impartire l’istruzione
Washington,
DC, 28 gennaio - Il Centro per lo Sviluppo dell’Istruzione Inc.
(Education Development
Center Inc. - EDC),
Il
programma congiunto utilizzerà l’esperienza del CSI nell’istruzione elementare
e nella formazione dei giovani, utilizzando più di un migliaio di radio Lifeline della Freeplay a
manovella e ad energia solare, per raggiungere gli
studenti delle classi seconda, terza e quarta. Tramite l’istruzione interattiva
via radio, una forma di apprendimento a distanza, il programma fornirà delle
lezioni su importanti capacità vitali, su temi quali l’acqua e l’igiene, nonché lezioni di matematica e creolo. Il programma
comprenderà anche dei corsi accelerati di istruzione
elementare che il CSI in origine aveva sviluppato per i giovani non inseriti
nel sistema scolastico. (...) http://www.edc.org/newsroom/press_releases/radio_will_be_used_provide_education_haiti
Una nuova pubblicazione esplora la conoscenza
dell’Olocausto nell’Africa sub-sahariana
Una nuova pubblicazione dell’UNESCO
“Combattere l’intolleranza, l’esclusione e la violenza attraverso l’educazione
sull’olocausto” viene diffusa in tempo per celebrare
27
gennaio - La pubblicazione, che riflette il continuo impegno dell’UNESCO per
promuovere la consapevolezza dell’Olocausto e combattere ogni forma di
negazionismo, si basa sugli atti di un convegno dallo stesso nome tenuto nel
maggio 2009 (…) ed esamina il modo in cui l’informazione sull’Olocausto
potrebbe essere impiegata nel contesto africano per
trattare temi come la pace e la guerra, le violazioni dei diritti umani, la
tolleranza, il razzismo e il rispetto per la diversità. La pubblicazione
comprende riflessioni, studio di casi e attività pedagogiche per combattere
l’intolleranza, l’esclusione e la violenza usando l’Olocausto come paradigma di insegnamento. (…)
Le priorità dell’UNESCO nell’istruzione ad Haiti
Rilanciare la scolarizzazione e
sostenere le autorità nell’ambito dell’istruzione nazionale sono le priorità
dell’UNESCO sul campo ad Haiti
22
gennaio - Il sistema educativo haitiano è stato seriamente colpito dal
terremoto del 12 gennaio 2010, con almeno metà delle 15
mila scuole primarie e 1.500 scuole secondarie distrutte o seriamente
danneggiate. Le tre università a Port-au-Prince sono
quasi totalmente distrutte e gli edifici del Ministero dell’Istruzione sono in
rovina.
Nel quadro della risposta delle Nazioni Unite al terremoto, l’UNESCO ha inviato
personale esperto in emergenze a Port-au-Prince, compreso un delegato esperto
nominato dal Direttore generale. L’Organizzazione ha presentato tre progetti
educativi per un totale di 1,9 milioni di dollari mediante un appello delle
Nazioni Unite per l’emergenza del terremoto, per i quali
sta cercando i fondi. I progetti si concentreranno su: un rilancio immediato
delle attività scolastiche e un’istruzione di emergenza di qualità; formazione
degli insegnanti e del personale scolastico in materia di sensibilizzazione
alle catastrofi; supporto psicologico e sociale agli studenti delle scuole
secondarie e dei livelli scolastici più elevati fornendo alle autorità
impegnate nell’ambito dell’istruzione una formazione di base nella
pianificazione e nella gestione dell’emergenza. (…)
Il calligrafo iracheno Ghani Alani e l’editrice polacca Anna Parzymies
dividono il premio Sharjah 2009 per
Parigi,
18 gennaio - Il premio Sharjah 2009 per
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=47224&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
2010, Anno Internazionale per il
Riavvicinamento delle Culture
L’anno
2010 verrà celebrato come l’ Anno Internazionale per
il Riavvicinamento delle Culture (vedi Risoluzioni).
L’obiettivo dell’Anno consiste nel dare al riavvicinamento delle culture il
segno distintivo di tutte le decisioni politiche a livello locale, regionale e
internazionale, che comprendano il maggior numero
partecipanti diretti interessati.
L’UNESCO
è stato investito del mandato di contribuire a costruire “le difese della pace
nella mente degli uomini” grazie alla cooperazione internazionale nei settori
di sua competenza, vale a dire attraverso l’istruzione, le scienze, la cultura
e la comunicazione. In tale ambito è stato designato a svolgere un ruolo di
primo piano nella celebrazione dell’anno all’interno del sistema delle Nazioni Unite. Nel corso degli anni, e certamente
nell’ultimo decennio, l’UNESCO ha maturato una particolare esperienza e ha
guadagnato riconoscimenti attraverso i suoi sforzi per dimostrare gli effetti
benefici della diversità culturale sottolineando
l’importanza dei prestiti, i trasferimenti e gli scambi tra le culture. (…)
http://portal.unesco.org/culture/en/ev.php-URL_ID=39761&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
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(top)
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esce a venerdì alterni in inglese e il
venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I numeri precedenti sono disponibili al
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Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda,
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Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita
gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.700 scuole superiori e università.
È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata
nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.