Good News Agency – anno X, n° 165
Settimanale – anno X, numero 165 – 24 dicembre 2009
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in
54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università.
È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione
Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
Firmato un accordo per misurare il
cambiamento climatico
Collaborazione tra l’Istituto spaziale
brasiliano e
Roma,
10 dicembre -
L’accordo,
che è stato firmato dal Direttore Generale della FAO Jacques Diouf e dal responsabile dell’INPE, Gilberto Câmara, getta le basi per un maggiore impegno
nell’assistere i paesi in via di sviluppo a monitorare l’impatto del
cambiamento climatico. (…)
Il
lavoro svolto dall’Istituto nazionale brasiliano per la ricerca spaziale (INPE)
è all’avanguardia nel campo del monitoraggio della deforestazione e del degrado
forestale ed è stato in grado di fornire dati accurati e trasparenti
all’opinione pubblica. Questi stessi dati e sistemi saranno ora a disposizione
di altri paesi. (…)
http://www.fao.org/news/story/it/item/38161/icode/
Seminario
FAO su Trattato Internazionale sulle Risorse Genetiche Vegetali per
l’Alimentazione e l’Agricoltura, 15 – 18 dicembre
Funzionari
di governo ed esperti internazionali provenienti da oltre 30
Paesi in rappresentanza di tutte le
regioni del mondo si riuniranno all’Istituto agronomico Mediterraneo di Bari
del Ciheam, dal 15 al 18 dicembre 2009, per discutere
l'importanza del Trattato Internazionale FAO sulle risorse genetiche vegetali
per l'alimentazione e l'agricoltura quale risposta alla sicurezza alimentare, agli
effetti determinati dai cambiamenti climatici ed alla crescente erosione della
biodiversità agricola.
Il
recente vertice mondiale della FAO sulla sicurezza alimentare ha chiaramente
indicato che il numero degli affamati e denutriti supera ormai il miliardo di
persone in tutto il mondo. Molti dei punti d'azione adottati dai leader
mondiali in occasione del vertice riguardano la conservazione, l'uso
sostenibile, lo scambio facilitato e la ripartizione giusta ed equa dei
benefici che derivano dell'uso delle risorse genetiche
vegetali in grado di contrastare il persistere di una situazione ormai divenuta
inaccettabile.
Questi
sono anche gli obiettivi del Trattato, entrato in vigore nel giugno 2004 e che
in poco tempo conta già più di 120 parti contraenti. Al fine di garantire la
sicurezza alimentare a lungo termine, il Trattato si identifica
come uno strumento essenziale nella lotta contro la fame e la povertà.
I
risultati di questo Seminario politico si rifletteranno direttamente in una
tavola rotonda ad alto livello, che sarà organizzata dal governo italiano nel
corso del 2010. (…)
http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=16510
(top)
L’Uganda vieta le mutilazioni genitali femminili
11
dicembre - Secondo
I
deputati ugandesi hanno votato a favore del bando delle
mutilazioni genitali femminili, conosciute anche come circoncisione
femminile. Chiunque venga condannato per aver
praticato una mutilazione, che prevede l’asportazione del clitoride, dovrà
affrontare 10 anni in prigione, o l’ergastolo se la vittima muore.
Il
corrispondente della BBC in Uganda, Joshua Mmali, afferma che tuttavia le mutilazioni sono ancora
praticate in diverse aree rurali e sono nati gruppi per i diritti umani che
hanno accolto favorevolmente l’iniziativa ma hanno esortato
la nascita di campagne di sensibilizzazione al fine di garantire la fine di
questa pratica vecchia di secoli.
La
deputata Alice Alaso ha affermato che il bando di
questa consuetudine è stato “un risultato molto significativo”.
“Si tratta di una pratica orrenda, crudele e traumatizzante. Molte
bambine lasciano la scuola a causa di questa pratica che è anche rischiosa per
la salute”, ha detto alla BBC nel programma Focus on Africa. “Questo è
un avvertimento: chiunque osi praticare la mutilazione
genitale femminile sarà giudicato davanti alla legge”.
http://www.africagoodnews.com/women-and-youth/uganda-bans-female-genital-mutilation.html
L’ONU celebra
“Abbraccia la diversità, metti fine alla
discriminazione”
10
dicembre - Oggi le Nazioni Unite hanno celebrato
“Nessun
Paese è al momento libero da discriminazioni” ha dichiarato il Segretario
Generale Ban Ki-moon. “Le
discriminazioni possono manifestarsi - ha aggiunto - sotto forma di razzismo
istituzionalizzato o di conflitto etnico, come un singolo episodio di intolleranza e rifiuto, o come la versione ufficiale
della storia di una nazione che nega l’identità degli altri”.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33204&Cr=discrimination&Cr1=
Attivisti quaccheri richiamano
l’attenzione in tutti gli USA sulla politica per l’immigrazione
Filadelfia,
9 dicembre - L’American Friends Service Committee
(AFSC), un’organizzazione quacchera per la pace e la giustizia sociale,
presenterà nove giornate di iniziative a partire dal
10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, fino al 18 dicembre,
Giornata Internazionale dei Migranti. Tramite questa iniziativa l’AFSC fa
appello al Congresso affinché approvi una riforma sull’immigrazione degli esseri
umani.
Sedici
eventi in 12 città riuniranno le comunità di immigrati
e rifugiati per chiedere l’urgente approvazione di una legislazione che
protegga i diritti di immigrati e rifugiati. L’AFSC presenterà o co-sponsorizzerà udienze, veglie e altri eventi da Newark
in New Jersey a Portland nell’Oregon. (…)
L’AFSC ha abbozzato alcune proposte concrete al
riguardo in “A New Path: Towards
Humane Immigration Policy”
(Una nuova strada: verso una politica per l’immigrazione umana), pubblicato
negli scorsi mesi. Per scaricare
una copia di questo documento, visitare il sito www.afsc.org/ImmigrantsRights.
(...)
L’American
Friends Service Committee è un’organizzazione
quacchera di cui fanno parte persone di diverse fedi religiose, impegnata nel
campo della giustizia sociale, della pace e del servizio umanitario. Il suo operato è fondato sulla convinzione del valore di ogni uomo
e sulla fede nel potere dell’amore di superare la violenza e l’ingiustizia.
http://www.afsc.org/Newsroom/ht/display/ContentDetails/i/84844/pid/79627
Basta ora: le ragazze keniote dicono no
alla mutilazione genitale femminile
Silver
Spring, Md., USA, 8 dicembre
- In Kenya, dove la mutilazione genitale femminile (MGF) è tuttora un problema
serio, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) sta
realizzando un progetto che cambierà gli atteggiamenti e il comportamento nei
confronti di questa pratica nelle comunità che la praticano all’interno delle
regioni occidentali e nordorientali del paese. Il progetto anti-MGF
di ADRA tratta degli effetti pericolosi che l’MGF,
chiamata anche taglio dei genitali femminili ha sulle giovani donne e le ragazze
nelle comunità in cui questa pratica è molto diffusa. (…) Il progetto anti-MGF di ADRA è finalizzato a far nascere la
consapevolezza dell’impatto di questa pratica sulle bambine nelle comunità in
cui prevale, tramite la formazione dei personaggi
chiave in merito agli effetti pericolosi dell’MGF attraverso workshop, meeting
e campagne pubbliche, la collaborazione con programmi delle radio locali e
compagnie teatrali attive nelle comunità interessate, per aumentare la
copertura delle campagne anti-MGF ora in corso, e il
supporto ad altre organizzazioni al fine di diffondere il messaggio in maniera
efficace all’interno delle regioni a cui la campagna è destinata. (...)
Il
progetto Anti-MGF fa parte del più ampio Programma di
ADRA in Kenya per la valorizzazione di donne e bambine, in corso nel Kenya
occidentale già dal 2003. (…)
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=10687&news_iv_ctrl=1141
Sri Lanka: civili nei campi profughi
ottengono libertà di movimento
World
Vision staff
3
dicembre - Questa settimana il Governo dello Sri Lanka ha tolto ogni
restrizione alla libertà di movimento dei civili tenuti nei campi profughi nel
nord del Paese, segnando un’importante vittoria per l’impegno della comunità
umanitaria.
Il
gruppo Aid World Vision e i suoi partner premono per
un rapido ritorno delle famiglie di profughi alle loro case d’origine e per la
libertà di movimento per tutti coloro che rimarranno
nei campi. Sinora ai profughi non era consentito lasciare il campo per
lavorare, visitare parenti e amici o ottenere importanti documenti civili.
Diverse
migliaia di persone hanno già beneficiato di questa libertà recentemente
accordata e hanno lasciato i campi per far visita ad amici e parenti nella
regione - per poi, in molti casi, ritornare ai campi in
serata e trascorrere la notte con le proprie famiglie. Per
poter continuare ad essere registrati nei campi, i civili non devono
allontanarsi per più di 15 giorni. (...)
http://www.wvi.org/wvi/wviweb.nsf/updates/7E942EE4A7FB1E3C8825768300002E35?opendocument
Primo
incontro del Forum Permanente del dialogo arabo-africano sulla democrazia e i
diritti umani
2
dicembre - Il primo meeting del Forum Permanente del dialogo Arabo Africano
sulla Democrazia e i Diritti Umani ha avuto luogo dal
7 al 9 dicembre 2009 presso la sede centrale della Lega degli Stati Arabi al
Cairo (Egitto), con l’obiettivo di esaminare l’impatto dei flussi migratori in
queste due regioni. Tenutosi sotto l’alto patronato di Suzanne Mubarak,
L’obiettivo
era di fornire ai governi degli Stati africani e arabi l’informazione
necessaria per la formulazione di politiche più coerenti con la realtà dei
flussi migratori in queste due regioni. (...) In
quest’occasione, esperti africani e arabi di immigrazione hanno tenuto due
workshop: uno sulle “politiche nazionali sull’immigrazione concordanti con le
politiche su immigrazione ed emigrazione nel rispetto dei diritti umani dei
migranti”, e l’altro sulla “migrazione interregionale e accordi regionali sui
movimenti umani”. (...)
http://portal.unesco.org/shs/en/ev.php-URL_ID=12955&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
(top)
Partnership tra PAM e il Ministero del Commercio
iracheno per rafforzare le capacità di distribuzione del cibo
Baghdad,
23 dicembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle
Nazioni Unite (PAM) ha firmato un Memorandum d'intesa con il Ministero del
Commercio iracheno, grazie al quale le due parti inizieranno una collaborazione
per migliorare la gestione della catena di rifornimento del Sistema Pubblico di Distribuzione (PDS).
Quest’ultimo distribuisce razioni alimentari mensili a milioni di iracheni. (…)
La
nuova partnership tra PAM e il Ministero fa parte del Piano di Sviluppo Nazionale
iracheno, della Strategia per
Architecture for Humanity lancia una sfida di
disegno innovativo
16
dicembre – Oggi Architecture
for Humanity ha lanciato
una sfida di disegno innovativo, valida un mese, per un Centro di leadership
giovanile e femminile nei pressi di Rio de Janeiro. Il vincitore otterrà
l’incarico della realizzazione; la costruzione verrà
realizzata entro l’estate 2010.
Con
Questo
programma definirà un legato da parte della Coppa del Mondo dei
Senzatetto a due centri affidatari: il Centro sportivo per la leadership
giovanile e femminile a Rio e il Centro per l’iniziativa femminile a San Paolo. Nella prospettiva
del successo di questo progetto pilota, Architecture for Humanity e
Architecture for Humanity
è un ente morale che ricerca soluzioni architettoniche a problemi umanitari e
porta i servizi del design professionale alle comunità bisognose. (Roberto Tripi)
http://www.architectureforhumanity.org
Un futuro
migliore per i pescatori delle coste nell’Asia meridionale e sudorientale
Il supporto spagnolo mira a migliorare i
mezzi di sostentamento di milioni di pescatori su piccola scala
Bangkok/Madrid,
9 dicembre - Guidati in gran parte dalla percezione dell’impoverimento delle
risorse marine e dalla vulnerabilità delle comunità costiere, sei paesi
dell’Asia meridionale e sudorientale hanno firmato oggi un accordo con
L’aiuto
spagnolo consentirà alla FAO di mettere in atto nei prossimi quattro anni un
Programma regionale per il sostentamento delle peschiere in sei paesi. Questo è
il programma più importante relativo alle peschiere che
http://www.fao.org/news/story/it/item/38138/icode/
Valorizzare i beni confiscati alla mafia
Zona degradata di Palermo L’UE
contribuisce allo sviluppo del Mezzogiorno fornendo finanziamenti per
riconvertire le ex proprietà della mafia in centri per l’istruzione o per le imprese
2
dicembre - (…) L’UE ha aiutato le autorità italiane a trasformare 50 proprietà confiscate in strutture didattiche, agriturismi
e altre imprese con l’obiettivo di creare occupazione e offrire ai giovani
un’alternativa al crimine. I progetti trasmettono alla gente un messaggio
chiaro: è possibile combattere la criminalità organizzata e costruire imprese
di successo nel pieno rispetto della legge.
A
Palermo, l’UE ha anche cofinanziato un progetto per convertire alcuni terreni
appartenenti a Giovanni Brusca in un’area giochi e in un parco dedicato alle
giovani vittime della mafia. (…) In Campania si è
deciso di costruire sui terreni confiscati a Giorgio Marano (ex boss della
Camorra) un centro giovanile per attività educative e ricreative e la nuova
caserma di polizia. Ogni bottiglia prodotta dall’azienda vinicola “Centopassi” è dedicata ad una
vittima della mafia. Il terreno agricolo apparteneva a Giovanni Genovese,
arrestato nel 2007 per estorsione e altre attività criminali.
Complessivamente,
nel periodo 2007-13 l’UE ha stanziato, attraverso il Fondo europeo di sviluppo
regionale (FESR), 64 milioni di euro per riconvertire terreni ed altre proprietà della mafia. Tre quarti di queste risorse
saranno utilizzati per promuovere la sicurezza e lo sviluppo in quattro regioni
del Sud: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. (…)
http://ec.europa.eu/news/justice/091202_it.htm
IFAD concede prestito di 25,04 milioni
di dollari al Mali per il consolidamento di servizi di microcredito per
popolazione rurale indigente
Roma,
1 dicembre - Un prestito IFAD dell’importo di 25,04 milioni di
dollari destinato alla Repubblica del Mali finanzierà un programma innovativo
basandosi sulla forza e il successo ottenuti dalle reti di microfinanza
esistenti allo scopo di estendere il raggio d’azione e garantire la loro
sostenibilità nel tempo.
Il
Programma di Microfinanza Rurale sosterrà tre reti
create durante la realizzazione dei progetti sostenuti dall’IFAD che si sono
ora estese arrivando a comprendere circa 94 unioni del
credito. Questo aiuterà a ristrutturare le reti laddove necessario e ad identificare nuovi prodotti per soddisfare le esigenze
della popolazione rurale indigente, in particolare donne e giovani.
L’accordo
di prestito per il programma è stato firmato a Roma il 20 novembre da Gaoussou Drabo, Ambasciatore del
Mali in Italia, e Kanayo F. Nwanze,
Presidente dell’IFAD.
Principale
obiettivo del programma è fornire alle popolazioni rurali un accesso più
semplice e maggiormente sostenibile a servizi finanziari su misura nonché costruire la capacità delle reti di microfinanza rurale per raggiungere la sostenibilità. (...)
http://www.ifad.org/media/press/2009/63.htm
(top)
“Prima
maratona del sangue” – Roma, 14-17 gennaio
Il Rotary Club Roma Cassia, il R.C.
Olgiata, il R.C.Mediterraneo
e il Commissario della Croce Rossa di Roma hanno organizzato una grande
manifestazione nei giorni 14-17 gennaio 2010 denominata "Prima Maratona
del Sangue". Si tratta di una imponente raccolta
di sangue che si svolgerà nelle principali piazze di Roma, attraverso le
emoteche mobili del San Camillo-Forlanini.
L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Lazio, dell’AO San Camillo.Forlanini e dell’Anisap.
Sarà possibile donare il sangue presso le emoteche
mobili nelle piazze principali della città dalle ore 8.00 alle 11.00 nei
giorni: giovedì 14 gennaio, Piazza del Campidoglio; venerdì 15 gennaio, Piazza della Repubblica; sabato 16 gennaio, Piazza
del Quirinale; domenica 17 gennaio, Piazza Navona. Per ulteriori
informazioni: Claudio Pernazza, Presidente RC Roma
Foro Italico, e-mail:
Giornata
Internazionale della Solidarietà Umana, 20 dicembre
Nella Dichiarazione del Millennio, i
leader mondiali proclamarono
Nella convinzione dell’importanza, nella lotta alla
povertà, di una cultura fondata sulla solidarietà e sullo spirito di
condivisione, l’Assemblea Generale delle NU ha proclamato per il 20 dicembre
http://www.un.org/esa/socdev/social/intldays/IntSolidarity/index.html
Natale in
musica all’Auditorium del PAM: Note e voci per i
bambini del Gambia
Si e` svolto mercoledì 16
dicembre il tradizionale Evento di Natale organizzato dal Comitato Italiano per
il PAM (Programma Alimentare Mondiale). Il Concerto si e`
tenuto presso l’Auditorium del Quartier Generale del PAM a Parco de` Medici ed
e` stato eseguito dall’Orchestra Sinfonica e dal Coro delle Voci Bianche del
Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. (…) Gli
introiti dell’evento saranno destinati al Programma di Alimentazione Scolastica
del PAM in Gambia.
Sempre all'alimentazione scolastica in Gambia sono
devoluti gli introiti della serata del 15 dicembre in cui l’Orchestra Sinfonica
e il Coro delle Voci Bianche del Conservatorio “Vincenzo Bellini” si sono
esibiti presso
Save the Children aiuta un milione di sopravvissuti dello storico
tsunami di cinque anni fa
Centinaia di
migliaia di bambini sono ora in salute e vanno a scuola
Westport, Conn,
USA, 11 dicembre - Cinque anni dopo la prima risposta al peggiore disastro
naturale del mondo, Save the Children
ha dichiarato oggi che gli sforzi per aiutare la ripresa dopo lo tsunami hanno
coinvolto circa 1 milione di sopravvissuti in cinque
paesi raggiunti dal terremoto e dall’onda anomala che colpì l’Asia e l’Africa
il 26 dicembre 2004. In un rapporto disponibile on-line, Save
the Children ha dichiarato che centinaia di migliaia
di bambini sopravvissuti allo tsunami sono vivi, in
salute e vanno a scuola, in parte grazie anche agli enormi sforzi compiuti da Save the Children nel promuovere
lo sviluppo negli anni ‘90.
Lo tsunami portò via più di 260.000 vite, comprese
160.000 in Indonesia. Save the Children,
che ha aiutato a riunire centinaia di bambini alle proprie famiglie, dopo lo
tsunami ha raccolto 284 milioni di dollari per gli aiuti da distribuire in
cinque diversi paesi: Indonesia, India, Sri Lanka, Tailandia e Somalia. (…)
http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/tsunami-5-year-report.html
Madrid, 9 dicembre - L’UNICEF e il governo spagnolo
hanno siglato oggi uno speciale accordo che garantirà circa 228 milioni di euro
nell’arco di tre anni per sostenere programmi di aiuto a bambini in difficoltà.
Questo nuovo impegno della Spagna prende la forma di un accordo di
collaborazione triennale con l’UNICEF. Renderà possibile un maggior numero di
attività focalizzate sulla sopravvivenza di bambini piccoli, sull’istruzione di
base, sulla protezione dei bambini e sull’appoggio a politiche governative che
sostengano i diritti e il benessere dell’infanzia, particolarmente in Africa. (…)
L’impegno è stato formalizzato oggi in un accordo
quadro siglato a Madrid dal direttore dell’Agenzia spagnola per la
cooperazione. L’accordo darà un impulso addizionale a una collaborazione di
lunga durata tra l’UNICEF e
L’UNICEF ha firmato accordi con caratteristiche
analoghe con altri 15 paesi (…). L’obiettivo è di
andare incontro alle necessità dei bambini.
http://www.unicef.org/media/media_52045.html
UNHCR:
all’appello di raccolta fondi per il 2010 i donatori si impegnano
a versare una somma iniziale di 477,5 milioni di dollari
Ginevra, 8 dicembre (UNHCR) - Martedì le nazioni
donatrici si sono impegnate per una somma iniziale di 477,5 milioni di dollari
all’appello di raccolta fondi per il 2010 di 3
miliardi di dollari dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(UNHCR), la richiesta maggiore mai fatta e che ha lo scopo di soddisfare le
necessità primarie di un numero crescente di persone affidate alle sue cure.
Gli impegni sono stati presi durante la conferenza
annuale per la dichiarazione degli impegni dei donatori a Ginevra,
dove l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, António Guterres,
ha chiesto ai donatori di costituire un fondo per una somma di 3,007 miliardi
di dollari. L’appello per la raccolta fondi per il 2010 si basa sulla
valutazione più esauriente realizzata finora delle necessità delle persone che
si trovano sotto la protezione dell’UNHCR. Il fondo sarà utilizzato per aiutare
più di 34 milioni di rifugiati, richiedenti asilo,
apolidi e profughi interni in 118 paesi. I donatori hanno elogiato l’UNHCR per
questo nuovo approccio. (…)
http://www.unhcr.org/4b1e7c5a9.html
El Salvador:
emergenza bambini
Westport, CT, USA, 7 dicembre - I
bambini e le loro famiglie in El Salvador rimangono
nella disperata necessità di acqua e cibo due settimane dopo che smottamenti e
colate di fango hanno provocato migliaia di vittime e causato danni in tutto il
paese centroamericano. Il personale dell’agenzia sul territorio in EL Salvador
si sta muovendo prontamente per distribuire forniture di emergenza per aiutare
i bambini e le loro famiglie in questa crisi, che comprendono cibo, acqua,
zanzariere e coperture di plastica come riparo. Gli sforzi sono indirizzati
direttamente a specifiche comunità che guidano squadre di assistenza nei
dipartimenti di
http://www.savethechildren.org/emergencies/latin-america-caribbean/el-salvador/hurricane-09/
(top)
Un alto funzionario delle NU in Sudan
apprezza la conclusione pacifica delle registrazioni degli aventi diritto al voto
14
dicembre - L’ambasciatore speciale delle Nazioni Unite in Sudan ha apprezzato
lo svolgimento pacifico del processo di registrazione necessario per votare
alle prossime elezioni, che si è concluso oggi. Si
tratta delle prime elezioni multipartitiche da decenni, e il 75 per cento degli
aventi diritto si è iscritto per poter votare.
Oltre
15 milioni di persone si sono registrate: una simile
cifra non era mai stata raggiunta in Sudan. Ci si poteva registrare recandosi
di persona in uno dei centri appositamente allestiti
in tutto il Paese dal 1° novembre al 7 dicembre. (…)
L’organizzazione
delle elezioni è uno dei punti dell’Accordo globale di
pace (CPA) che ha posto fine alla lunga guerra che ha lacerato il Paese.
“Ora
siamo di un passo più vicini alla realizzazione delle prime elezioni
multipartitiche degli ultimi 24 anni e al
raggiungimento di un’ulteriore tappa dell’Accordo globale di pace”, ha
dichiarato Ashraf Jehangir Qazi, rappresentante speciale del Segretario Generale Ban Ki-moon.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33239&Cr=unmis&Cr1=
Prolungata la missione ONU a Cipro per
altri sei mesi
14
dicembre - Oggi il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha rinnovato per altri sei
mesi la missione di peacekeeping a Cipro (UNFICYP), che dura da 25 anni, considerandola una “rara opportunità per realizzare
un progresso definitivo e a breve termine” nella riunificazione dell’isola,
dopo un passato di conflitti tra la comunità greca e quella turca. (…)
Il
Consiglio di Sicurezza ha esteso il mandato della missione fino al 15 giugno
2010. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33250&Cr=cyprus&Cr1=
L’inviato delle NU in Liberia approva i
contributi degli operatori della missione di peacekeeping
12
dicembre - Oggi durante una cerimonia nella capitale Monrovia, l’alto inviato
in Liberia per le Nazioni Unite ha lodato l’impegno che il personale civile e
militare ha dimostrato nell’operazione di peacekeeping nell’Africa occidentale.
In
onore dei loro sforzi per stabilizzare lo stato di sicurezza nel Paese, che si
sta riprendendo da una brutale guerra civile durata 14
anni, il rappresentante speciale Ellen Margrethe Løj ha consegnato delle medaglie a 56 osservatori militari
e a 28 membri dello staff, provenienti da 29 Paesi diversi e impegnati nella
Missione delle Nazioni Unite in Liberia (UNIMIL). (…)
L’UNIMIL
è stata creata nel 2003 per sostenere l’Accordo di Pace che ha posto fine alla
guerra civile, che ha causato la morte di 150.000 liberiani, per lo più civili,
e la fuga di 850.000 profughi verso i paesi confinanti.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33233&Cr=UNMIL&Cr1=
Iraq: I legislatori curdi confermano il
sostegno a nuove leggi elettorali insieme all’inviato delle NU
12
dicembre - Un alto funzionario delle Nazioni Unite si è incontrato oggi con i
parlamentari del Blocco di Alleanza Curdo per confrontarsi sulle leggi
elettorali negoziate recentemente, che precedono le nuove elezioni nazionali
previste nei primi mesi dell’anno prossimo. Il compromesso nella legge elettorale
sull’assegnazione dei seggi in parlamento, ribadito sia dai rappresentanti
curdi che da Ad Melkert,
rappresentante speciale del Segretario Generale, sarà applicato esclusivamente
in occasione dell’elezione del Consiglio dei Rappresentanti del 2010. (...)
Nell’incontro
odierno i rappresentanti delle due parti hanno sottolineato
l’importanza di mettere insieme i dati del censimento del 2010 da usarsi per la
compilazione di adeguati registri civili di aventi diritto al voto, in modo da
favorire in Iraq un piano a lungo termine per la ricostruzione e prosperità.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33229&Cr=Iraq&Cr1=
Congo: distrutti 750.000 ordigni
pericolosi nell’arco di due anni
Nello stesso anno in cui festeggia i
vent’anni dei suoi sforzi per salvare vite in tutto il mondo, MAG festeggia
anche il suo secondo compleanno nella Repubblica del Congo
11
dicembre - Non sarà lo spegnimento delle due candeline, ma la distruzione di
più di 350.000 modelli diversi di munizioni letali a
dare il via al coro di buon compleanno. Con quest’ultima operazione il numero
di armi dei vari conflitti distrutte da MAG, da quando si trova in questo paese
e cioè dal 12 dicembre 2007, sale a 771.162. Tra le armi più significative
rintracciate in questi due anni si annoverano 70 sistemi di difesa antiaerea
portatili (MANPADS), più di 125 grosse bombe aeree, 867 missili di vario tipo e
grandezza e 4.803 mine antiuomo. (…)
Oltre
a togliere dalla circolazione queste armi estremamente
pericolose, un’operazione vitale di MAG nella Repubblica del Congo è di fornire
addestramento di qualità sugli ordigni esplosivi all’esercito (Forze Armate
Congolesi/FAC). A oggi, MAG ha completato con successo l’addestramento di 14 membri delle FAC, altri sette saranno addestrati entro
gennaio 2010. (…)
http://www.maginternational.org/news/ro-congo-750000th-dangerous-item-demolished/
Il Piano di Intervento di Cartagena
4
dicembre - Il Piano di Intervento di Cartagena, completato dopo cinque giorni
di lavoro della Convenzione sulla Messa al Bando delle
Mine Antiuomo, è stato adottato dalla comunità internazionale. “Questo piano
esprime in termini concreti ciò che faremo per soddisfare meglio le necessità
dei sopravvissuti alle mine antiuomo”, ha detto il presidente del Convegno di
Cartagena, la norvegese Susan Eckey. “È un progetto forte che richiederà un impegno condiviso per essere
implementato. Impegnandoci arriveremo più vicino al
nostro obiettivo: un mondo privo di mine antiuomo”. (…)
Diversi
eventi epocali hanno avuto luogo durante il Convegno.
Quattro nazioni - Albania, Grecia, Ruanda e Zambia - hanno annunciato di aver
completato la bonifica di tutti i rispettivi campi minati, adempiendo con ciò
ai loro obblighi verso
http://www.cartagenasummit.gov.co/article/read/118/
(top)
Zimbawe: il tasso
d’infezione da HIV cala del 5 per cento
11 dicembre - Il tasso d’infezione da HIV/AIDS in Zimbawe è sceso a poco più del 13 per cento, uno dei pochi
paesi africani sub-sahariani a riscontrare un calo annuale delle infezioni. Il
servizio sanitario nazionale sta cominciando a riprendersi dopo nove mesi
dall’insediamento del governo.
L’epidemia di HIV/AIDS in Zimbawe,
cominciata circa 23 anni fa, generalmente registrava
un tasso d’infezione sul 25 per cento della popolazione. Una ricerca
demografica condotta nel 2006 rivelò che il tasso era calato al 18 per cento.
Oggi, le autorità sanitarie dicono che da allora è sceso a circa il 5 per
cento, assestandosi al 13,75 per cento.
Il calo del tasso d’infezione è stato annunciato
durante un evento svoltosi ad Harare per descrivere la
vita di una delle prime pazienti zimbawesi che rivelò
il suo status di malata d’HIV/AIDS. Auxillia Chimusoro morì nel 1998 dopo aver sostenuto per diversi
anni la lotta contro l’HIV/AIDS. USAID premia ogni anno, in suo ricordo,
chiunque sia impegnato a combattere questa malattia.
http://www.africagoodnews.com/health/zimbabwes-hiv-infection-rate-drops-5.html
Un inviato
delle Nazioni Unite riesamina i progressi e le sfide nel controllo della
malaria in Nigeria e Kenya
9 dicembre - (…) Quasi la metà della popolazione ha
ora accesso a una zanzariera. In aggiunta, è stata programmata una strategia di
distribuzione mese per mese al fine di assicurarsi che le reti arrivino nei 36 stati della Nigeria, fino ad ottenere una copertura
totale prevista per la fine del 2010.
Garantire l’accesso universale agli strumenti per il
controllo della malaria - zanzariere trattate con insetticidi, uso di insetticidi in ambienti interni e farmaci efficaci -
entro il 2010 è fondamentale per entrambi i paesi per raggiungere l’obiettivo
del Segretario Generale di un numero di decessi per malaria quasi azzerato a
livello mondiale entro il 2015. (…)
Nel frattempo, in Kenya, la diffusione della malaria
sta diminuendo ma è necessaria una “spinta finale”
verso una copertura globale della prevenzione e del trattamento per
salvaguardare i progressi ottenuti, secondo l’ufficio dell’inviato speciale, il
quale ha aggiunto che il paese sta fronteggiando una “critica” carenza di
fondi, che deve essere risolta, per finanziare 11 milioni di zanzariere. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33197&Cr=malaria&Cr1=
L’UNICEF
plaude alla nuova strategia dell’Africa meridionale per contrastare l’HIV/AIDS
4 dicembre - Il Fondo delle Nazioni Unite per
l’Infanzia (UNICEF) plaude al grande progetto realizzato dal governo
dell’Africa meridionale per garantire accesso universale al trattamento per
l’HIV alle donne e ai bambini del paese che hanno contratto il virus.
Tra le decisioni storiche e di rilievo annunciate dal
Presidente Jacob Zuma nella Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS, ci sono
state l’estensione dell’accesso ai trattamenti antiretrovirali
e la prevenzione di nuove infezioni tra i bambini. (...)
L’adozione da parte dell’Africa meridionale delle
nuove linee guida per il trattamento dell’HIV emesse dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) e l’aver reso tali servizi accessibili presso
qualsiasi struttura sanitaria dimostrano gli sforzi del paese per normalizzare
il virus come parte integrante dei servizi di assistenza sanitaria di base per salvare vite ed evitare nuove infezioni, ha
detto l’UNICEF in un comunicato stampa. Le nuove misure, basate su impegni già
in corso nell’Africa meridionale per estendere l’accesso alla prevenzione della
trasmissione madre-figlio (PMTCT) a tutte le donne che vivono con l’HIV e
l’AIDS, aumentano l’accesso a una diagnosi neonatale e forniscono il
trattamento ai bambini HIV positivi. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33148&Cr=hiv&Cr1=aids
Un concerto
per accresce la consapevolezza e sostenere la raccolta di fondi per debellare
la polio
di Antoinette Tuscano
Rotary International News, 3
dicembre - Il 2 dicembre a New York, in un gremitissimo
Avery Fisher Hall al Lincoln Center per le arti dello
spettacolo, il violinista Itzhak Perlman
ha suonato per un concerto di beneficenza per raccogliere fondi e
sensibilizzare l’opinione pubblica sugli sforzi del Rotary per eradicare la poliomielite. (...)
Questi sforzi sono particolarmente ben rappresentati in Perlman,
che ha contratto la malattia all’età di quattro anni e ha superato sfide
fisiche fino a diventare uno dei musicisti più celebri del mondo, vincendo 15 Grammy Awards, nonché un Lifetime Achievement Award nel
2008.
Dopo il concerto il
Presidente della Fondazione Rotary, Glenn E. Estess,
ha reso omaggio a Perlman con un premio per il suo
aiuto nella lotta contro la poliomielite. (…)
Questa settimana, la campagna per l’eradicazione della
poliomielite ha ricevuto un’altra buona notizia con l’annuncio che il Rotary ha
superato la metà del percorso nel suo sforzo di raccogliere 200 milioni di
dollari da aggiungere ai 355 milioni di dollari sovvenzionati dalla Bill & Melinda Gates Foundation.
(…)
Per ora la battaglia continua e sconfiggere la
poliomielite è la massima priorità del Rotary.
Il Rotary International, l’Organizzazione Mondiale
della Sanità, l’UNICEF e
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/091203_news_perlmanconcert.aspx
(top)
L’energia
eolica può garantire il 65 per cento di riduzione delle emissioni previste per
il 2020 dai paesi industrializzati
Copenaghen, 14 dicembre - Sullo sfondo dei negoziati
sul clima in corso a Copenaghen, il Global Wind Energy Council
ha fatto uscire oggi i le proiezioni che dimostrano
che l’energia eolica da sola potrebbe garantire fino al 65 per cento degli
impegni per la riduzione delle emissioni da parte dei paesi industrializzati.
“L’energia eolica sta rapidamente emergendo come una
tecnologia fondamentale a basso contenuto di carbonio, una risorsa efficiente
per un’economia verde”, ha detto Achim Steiner,
sottosegretario generale delle NU e direttore esecutivo dell’UNEP, al momento
della presentazione dei dati a una conferenza stampa congiunta UNEP/GWEC a
Copenaghen. “Un accordo serio e significativo a
Copenaghen rappresenta un’occasione d’oro per accelerare la sua adozione e
ampliare la sua penetrazione in molti altri paesi al fine di ridurre le
emissioni di gas a effetto serra, produrre elettricità, fornire energia pulita
a coloro che non vi hanno accesso incrementando l’occupazione”. (…)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6419&l=en&t=long
Gli
investimenti nel settore dell’energia eolica offshore mostrano la loro
importanza strategica per l’Europa
10 dicembre - L’investimento di 565 milioni di euro in
nove progetti di energia eolica off-shore e in infrastrutture - approvato ieri
dalla Commissione europea nel quadro del piano di
ripresa economica europea - dimostra che l’Unione Europea ritiene l’industria
eolica off-shore un settore strategico per il futuro dell’Europa, ha dichiarato
L’Associazione Mondiale per l’Energia Eolica (EWEA).
“Misure come
queste possono contribuire a rafforzare il vantaggio competitivo dell’Europa
nel settore dell’energia eolica in un momento di incertezza
economica e in cui importanti misure finanziarie sono prese dai governi al di
fuori dell’Europa per competere con la posizione delle imprese europee leader
nel settore”, ha detto Christian Kjaer, direttore
generale di EWEA. “Mentre la più grande fonte di energia non sfruttata
d’Europa, l’energia eolica offshore, può contribuire in modo significativo
alla ripresa economica dell’Europa, ridurre la dipendenza dalle importazioni e
tagliare le emissioni di CO2”. (…) (mgdd)
9 dicembre -
Paul Wilczek, Consigliere
EWEA per le questioniregolatorie, ha commentato: “La
decisione di oggi della BEI è un piccolo passo in avanti, ma molto significativo, che tutti coloro che appartengono a questo
ambito riconoscono come essenziale: una rete europea offshore per integrare di
150GW la rete eolica offshore entro il 2030. Questa rete è indispensabile per
migliorare la sicurezza energetica dell’Europa, ridurre i costi per i
consumatori e rispettare gli obiettivi europei in fatto di riduzione delle
emissioni e delle energie rinnovabili.
Una efficace rete pan-europea
richiede investimenti per 20-30 miliardi di euro entro il 2030. I 300.000 euro stanziati dalla BEI inviano un segnale molto
positivo per i futuri investitori”.
L’energia
alternativa riduce la povertà in Somalia
Silver Spring, Md., USA, 8 dicembre - L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo
e il Soccorso (ADRA) realizzerà un progetto su energia e sostentamento volto ad
incrementare l’accesso all’energia rinnovabile e ridurre la povertà di
centinaia di migliaia di civili impoveritisi negli stati di Puntland
e Somaliland nel nord della Somalia. (...) Tra le
attività condotte da ADRA per centrare l’obiettivo principale vi sono
l’istallazione di dispositivi di energia solare ed eolica in scuole e centri
sanitari e l’educazione ad una maggiore consapevolezza
circa le opzioni di energia alternativa tramite la formazione e le fiere
commerciali. ADRA lavora anche con istituzioni locali fornendo una formazione
sulle modalità di installazione, gestione e promozione
dell’uso sostenibile di tali servizi e aiutandole a creare strategie di
marketing e diffusione per promuovere i servizi di energia alternativa nelle
aree rurali. (...)
Al termine del progetto, nell’ottobre 2010, ADRA avrà
assistito oltre 281.000 persone mediante questa iniziativa. (...)
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=10685&news_iv_ctrl=1141
(top)
Copenaghen: “l’elefante
si muove”
20 dicembre -
(…) A Copenhagen, i leader non hanno fatto la storia; ma la gente nel mondo sì.
Un anno di azione sul cambiamento climatico senza precedenti ha
raggiunto vette inimmaginate nelle ultime due settimane: migliaia e migliaia di
veglie, manifestazioni, e proteste; valanghe di telefonate e messaggi inviati;
milioni di firme raccolte per la petizione: tutto per ottenere un trattato sul
clima equo, lungimirante e vincolante di cui ancora abbiamo bisogno e che
riusciremo a ottenere. Dopo aver sentito i risultati dei colloqui, un esponente
dell’Africa ha scritto: “È necessario del tempo perché un elefante si metta in movimento,
ma quando ciò avviene è difficile fermarlo… e
l’elefante si muove…”.
Mercoledì, il Primo Ministro Gordon Brown ha richiesto un incontro telefonico urgente fuori
programma con i membri di Avaaz e ha detto a 3.000 di
noi: “Voi avete dato un impulso all’idealismo del mondo… non dovete
sottostimate l’impatto che questo ha avuto sui leader mondiali”. Il premio
Nobel Desmond Tutu si è rivolto personalmente a noi invitandoci ad aderire alla
causa senza demordere.
Questo fine settimana abbiamo capito che la
lotta per salvare il nostro pianeta non può essere vinta con un singolo
vertice, ma abbiamo anche imparato di cosa siamo capaci quando ci uniamo tutti
insieme. Se siamo uniti nulla ci può fermare.
Nonostante i risultati, Copenaghen ha costruito un
movimento che può vincere la battaglia per salvare il nostro pianeta. (mgdd)
http://www.avaaz.org/it/
http://www.avaaz.org/en/after_copenhagen
PAM lancia
l’Iniziativa Fornello Sicuro per proteggere le donne e risparmiare combustibile
Copenhagen, 16 dicembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha lanciato
oggi un progetto pilota per fornire fornelli efficienti alle donne in Sudan e
in Uganda al fine di ridurre il rischio di violenze a cui sono esposte durante
la raccolta di legna per il fuoco, e al contempo per proteggere l’ambiente.
L’iniziativa, denominata Safe Access to Firewood and Alternative Energy in Humanitarian
Settings (SAFE), verrà svolta nel 2010 con
l’obiettivo di raggiungere fino a 6 milioni di rifugiate, profughe interne e
rimpatriate da 36 nazioni. (…)
Le donne rifugiate e quelle che vivono in territori
colpiti dalla siccità debbono percorrere distanze
sempre più lunghe nella boscaglia per raccogliere legna. Abbattono alberi e
sradicano piante, danneggiando il fragile ecosistema. Si avventurano in zone
pericolose e sono esposte al rischio di stupro e attacchi di altro genere. (…)
Il progetto SAFE del PAM intensificherà la distribuzione
di fornelli a basso consumo fatti di “fango potenziato” per fornire assistenza ad oltre 100.000 donne nel Darfur
del nord. Questi fornelli consumano meno legna e riducono i rischi per la salute derivanti dal fumo. In Uganda, il PAM si concentrerà
su rifugiate e donne dedite alla pastorizia nella regione Karamoja,
fortemente colpita dalla siccità. Fornirà fornelli a
combustione efficiente ad oltre 85.000 nuclei
familiari e 50 scuole, e aiuterà le donne a trovare altre fonti di reddito. (…)
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-launches-safe-stoves-initiative-protect-women-and-save-fuel
Ban Ki-moon nomina Wangari Maathai messaggero di pace sulle questioni dell’ambiente e
dei cambiamenti climatici
Copenaghen, 15 dicembre - Wangari
Maathai, Premio Nobel per la pace e ambientalista è
diventata Messaggero di Pace delle Nazioni Unite, con una particolare
attenzione per l’ambiente e il cambiamento climatico, ha annunciato oggi il
Segretario Generale Ban Ki-moon.
La signora Maathai, di nazionalità keniota, è stata
investita del suo ruolo in una cerimonia svoltasi a Copenaghen, dove è in corso
la conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite.
“In una carriera lunga più di 40
anni, la professoressa Maathai si è distinta in
ambito universitario e come ambientalista, difensore dei diritti umani e
parlamentare, e questo la rende ideale per questo ruolo”, ha detto Achim Steiner, sotto-segretario generale delle Nazioni
Unite e direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente
(UNEP). “Questo premio riconosce il suo lavoro instancabile come una delle più
efficaci e persuasive sostenitrici di un mondo più verde, dove le azioni
quotidiane dei cittadini combinate con la politica fungono da catalizzatore
nella transizione verso basse emissioni di carbonio e una economia
efficiente delle risorse verdi così urgentemente necessarie”, ha aggiunto. (…)
(mgdd)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6420&l=en&t=long
UNEP e ICLEI
lanciano un centro di controllo climatico e di informazione
Copenhagen, 14 dicembre - ICLEI - Governi locali per
la sostenibilità e il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) uniscono le loro forze per creare a Bonn il Centro per
l’azione climatica locale e l’informazione. “Le città saranno uno degli agenti
principali dell’azione per [mitigare] il cambiamento climatico, quindi
registrare ciò che esse faranno sarà cruciale” ha
dichiarato David Cadman, presidente dell’ICLEI -
Governi locali per la sostenibilità. “I
progetti di mitigazione sono un primo passo per raggiungere una neutralità
climatica nelle città e questa iniziativa sarà un punto chiave per il
raggiungimento di quell’obiettivo.”
L’iniziativa è un progetto congiunto dell’UNEP e dell’ ICLEI - Governi locali per la sostenibilità e mira a
facilitare la disponibilità per i governi locali di strumenti di raffronto
climatico su scala globale. (…) Con questo progetto,
UNEP e ICLEI opereranno congiuntamente per lo sviluppo di città e comunità a
bassa emissione di carbonio e includeranno le città nella Rete dell’UNEP per la
neutralità climatica.
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6422&l=en&t=long
Proposte
restrizioni al commercio di alcune specie marine minacciate
Esperti
indipendenti riuniti presso
Roma, 14 dicembre - Un gruppo consultivo di esperti
indipendenti riunito presso
http://www.fao.org/news/story/it/item/38195/icode/
Johannesburg partecipa alla Giornata di
azione globale per il clima per chiedere ai leader mondiali un vero trattato
Uno degli
oltre 1.600 eventi in più di 110 città
Johannesburg, 11 dicembre – Domani, Earthlife Africa Johannesburg e Climate
Justice Now! conducono una manifestazione popolare a Johannesburg,
partecipando così alla Giornata di azione globale per il clima. Questa Giornata
costituisce un’opportunità per la società civile dei paesi di tutto il mondo di far sentire la propria voce per richiedere che i leader
mondiali agiscano subito per fermare il cambiamento climatico.
“Questa è la nostra opportunità per
ricordare a tutti i leader riuniti a Copenhagen che noi vogliamo azioni, non
retorica o politichese. Noi vogliamo che la scienza prevalga”
ha detto Melita Stele, responsabile della campagna
per il clima di Greenpeace Africa. (Roberto
Tripi)
http://www.civicus.org/media/Media-Release-Global-Day-of%20Action-12-December-2009.pdf
10 dicembre - Il ramo del settore privato della Banca
Mondiale ha lanciato oggi il primo indice eco-solidale del mercato azionario che
consente agli investitori di monitorare le emissioni di carbonio delle imprese che operano nelle economie emergenti. In
partenariato con il colosso dei servizi finanziari Standard and Poor’s (S&P),
L’indice pionieristico ha l’obiettivo di incoraggiare
la competizione basata sulla riduzione delle emissioni di CO2 tra le imprese
emergenti, concedere alle aziende che si dimostrano maggiormente efficienti in
tale ambito di entrare in contatto con investitori di lungo periodo dando luogo
a basse emissioni di carbonio nei paesi in via di sviluppo, riducendo allo
stesso tempo l’impronta di carbonio dal portfolio delle società investitrici. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33214&Cr=climate+change&Cr1
(top)
Africa/Congo RD - La prima pietra
dell’Istituto Panafricano per
Kinshasa,
14 dicembre (Agenzia Fides) - Il Card. Renato
Raffaele Martino, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e
della Pace, ha benedetto la posa della prima pietra dell’Istituto Panafricano
per
Il
nuovo Istituto Panafricano (le cui lingue di lavoro sono il francese e
l’inglese) è un ente autonomo nell’ambito dell’Università Cattolica del Congo.
Secondo quanto rende noto l’Agenzia congolese DIA, il
Cardinale Martino ha espresso l’augurio che l’Istituto diventi un laboratorio
della cultura di pace, che provveda alla formazione di chi aspira alla pace in
Africa, e che promuova il bene comune, senza alcun tipo di discriminazione. (…)
(L.M.)
http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=32633&lan=ita
Il Dalai Lama esorta all’azione i
delegati al Parlamento Mondiale delle Religioni
Il Dalai
Lama, leader spirituale del Tibet, alla cerimonia conclusiva del Parlamento
Mondiale delle Religioni, a Melbourne, il 9 dicembre
Melbourne,
Australia, 9 dicembre - (...) Il Dalai Lama ha esortato tutti i presenti a
lavorare affinché la riunione non divenga unicamente un’occasione di incontro sociale, sollecitando una coesione sempre
maggiore, capace di rendere i principi di amore e compassione sempre più reali
e di alimentare i sogni e le possibilità che sono state oggetto di discussione
durante i lavori. Egli ha inoltre sottolineato la
necessità di un sano spirito di secolarismo, non un secolarismo che neghi
l’importanza delle religioni, ma che rispetti i seguaci di ogni religione e i
non praticanti. Le fedi possono essere differenti, ha aggiunto, ma le
fondamentali pratiche di amore e compassione sono comuni a tutte le tradizioni.
(...)
http://www.dalailama.com/news/post/464-dalai-lama-challenges-parliament-attendees-to-action
Leader cattolici e ortodossi si incontrano
7
dicembre - L’Arcivescovo di Tirana e di tutta l’Albania, Anastasios,
capo della Chiesa ortodossa autocefala di Albania e
uno degli otto presidenti del Consiglio Mondiale delle
Chiese, ha incontrato in Vaticano, il 4 dicembre, il Pontefice Benedetto XVI.
Il
capo della Chiesa Cattolica Romana ha espresso gratitudine al leader ortodosso
per il suo “personale contributo al rafforzamento delle relazioni fraterne con
Questa
era la prima visita di una delegazione ufficiale della Chiesa albanese in
Vaticano.
http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1634/orthodox-and-catholic-lea.html
(top)
Afghanistan - Progetto Scuola
Consegnate le prime due borse rotariane
sponsorizzate dal R.C Milano
Visconteo e 18 tonnellate di cibo alla scuola di Tangy
Karo a nord di Kabul
Una
delle questioni centrali per lo sviluppo dell’Afghanistan riguarda la qualità
della formazione di base e la capacità del sistema educativo di mantenere a
scuola le donne. Questo secondo aspetto è cruciale in quanto
donne e famiglie sono attori di sviluppo cruciali per un Afghanistan moderno e
pacificato.
Il
Progetto Scuola è stato attivato presso la scuola della Pace sita nel villaggio
di Tangi Gharo nell’area di
Kabul. La scuola è una scuola pubblica fino al 9°
grado, dunque inserita nel sistema educativo nazionale. Oggi ospita circa 1000
alunni, di cui 300 bambine e ragazze, provenienti da 500 famiglie, distribuiti
in 16 classi guidate da 21 insegnanti. Nelle
intenzioni del Governo è l’obiettivo di sviluppare dei centri di eccellenza scolastici che possano fungere da esempio:
Il
corso è interamente supportato dall’Università Cattolica.
Il
primo anno di borse di studio è stato finanziato dall’ Assessorato
Protezione Civile della Regione Lombardia. Il secondo anno di borse di studio è
finanziato dai Rotary Club milanesi. Per il terzo anno si debbono
reperire finanziamenti. (Roberto Tripi)
Per
ulteriori informazioni: Prof. Marco Lombardi, Università Cattolica del Sacro Cuore:
Afghanistan – Progetto Donna
Il
progetto avvia una collaborazione tra l’Università Cattolica, e
Il
progetto prevede la realizzazione di un corso universitario ufficiale,
distribuito sui due semestri 2010 presso l’Università di Herat,
rivolto agli studenti del terzo anno accademico. L’obiettivo è di mettere a
calendario il corso a partire da marzo 2010, inizio
dell’anno accademico. Il corso, Solidarity and Humand Development - Solidarietà
e Sviluppo Sociale,
metterà a fuoco la questione delle donne e delle famiglie come
attori di sviluppo cruciali per l’Afghanistan moderno e pacificato.
Il
corso si propone proprio di affrontare il tema fornendo agli studenti adeguati
strumenti concettuali per inquadrare la questione e strumenti operativi per
mettersi in relazione da protagonisti con le agenzie di sviluppo presenti.
Il
corso è finanziato dall’ Assessorato Solidarietà e
Famiglia della Regione Lombardia.
La
sottoscrizione del protocollo Università di Herat,
Università Cattolica e Regione Lombardia avverrà nel corso di una missione da
programmare ad Herat tra il
15 e il 23 febbraio 2010.
L’avvio
del corso è previsto a marzo 2010, con sviluppo per tutto il 2010. (Roberto Tripi)
Per
ulteriori informazioni: Prof. Marco Lombardi, Università
Cattolica del Sacro Cuore:
Seminario "Il futuro del diritto
d'autore - equilibrio d'interessi o cambio di paradigma?" in programma il
2 marzo 2010 a Berna
L'Istituto Svizzero della Proprietà
Intellettuale (IPI) organizza in collaborazione con il Forum Svizzero per il
Diritto della Comunicazione (FS) il seminario "Il futuro del diritto
d'autore - equilibrio d'interessi o cambio di paradigma?"
17
dicembre - Per il diritto di autore esistono tradizionalmente motivazioni
diverse: i paesi anglosassoni, soprattutto, lo considerano
uno strumento per promuovere la cultura, mentre nell'Europa continentale la
protezione giuridica viene vista più come conseguenza dell'atto di creazione.
Tali giustificazioni sono confrontate oggi con la percezione secondo cui il
diritto d'autore ostacola la nascita di nuove opere, anziché promuoverne la
creazione. Altre cerchie considerano la protezione giuridica
un anacronismo nell'era di Internet e non si preoccupano di osservare le
norme. Nonostante ciò la protezione del diritto d'autore nel mondo occidentale
è tuttora in costante crescita. (…) Nella prima parte
dell'incontro saranno presentate le questioni di fondo e proposte possibili
soluzioni. In seguito le cerchie interessate dell'industria del divertimento e
del settore scientifico esporranno il loro parere. Partecipate alla discussione
portando le vostre esperienze. (…)
UNESCO e FEMNET presentano il libro
verde sul diritto delle donne africane all’informazione
11
dicembre - Supportato dall’UNESCO, il Network per la comunicazione e lo
sviluppo delle donne africane (FEMNET), un’organizzazione pan-africana che
lavora per promuovere i diritti e lo sviluppo delle donne nel continente dal
1988, ha pubblicato un libro verde, “Freedom of Information (FOI)
& Women’s Rights in
Africa” (Libertà di informazione e diritti delle donne in Africa). Questa
pubblicazione è uno dei risultati del progetto Libertà di
Informazione e Diritti delle Donne in Africa, un programma regionale varato dal
FEMNET in collaborazione con l’UNESCO. Il progetto mira a dimostrare
l’importanza della libertà di informazione nella
promozione e protezione dei diritti delle donne, come stabilito dalle leggi nazionali
e dagli strumenti regionali e internazionali sui diritti umani.
La
pubblicazione, redatta da Carlyn Hambuba
e curata da Rachel Kagoiya, raccoglie studi di casi
provenienti da cinque paesi africani: Camerun, Ghana, Kenya, Sudafrica e
Zambia. Vengono così documentate le analisi
riguardanti le esperienze della partecipazione delle donne ai processi che
hanno portato alla formulazione, adozione ed esecuzione di leggi e linee
politiche che consentono ai cittadini di godere della libertà di informazione.
(…)
http://portal.unesco.org/ci/en/ev.php-URL_ID=29377&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
UNESCO e ICANN firmano un accordo di
partenariato per promuovere la diversità linguistica su Internet
Parigi,
10 dicembre - Il 10 dicembre 2009 è stato fatto un passo significativo
verso una maggiore diversità linguistica su Internet, quando l’UNESCO ha
firmato un accordo con ICANN, l’ente che coordina il sistema di indirizzi in
rete per gli utenti di Internet al fine di mettere in funzione i primi nomi di
dominio Internazionalizzati. L’accordo di cooperazione segue la recente
decisione dell’Ente per l’assegnazione di nomi e numeri in Internet (ICANN) di
introdurre il sistema dei nomi a dominio IDN, o nomi
di dominio internazionalizzati, in caratteri non latini. Finora i nomi di
dominio negli indirizzi Internet (ad esempio .org, .com) utilizzavano esclusivamente caratteri latini.
(…) Irina Bokova, direttore generale dell’UNESCO, ha
apprezzato l’iniziativa di ICANN di introdurre gli IDN affermando che “si
tratta di un progresso che l’UNESCO richiedeva da molto tempo e che la
pluralità linguistica di Internet è necessaria affinché tutti i gruppi
linguistici possano effettivamente sfruttare il suo potenziale unico”.
“Attraverso questo nuovo accordo UNESCO e ICANN lavoreranno insieme per far sì
che un maggior numero di persone abbiano accesso alla
rete di informazione”. (…) L’accordo UNESCO-ICANN copre un’ampia gamma di alternative in modo che i nuovi sviluppi possano portare
beneficio al maggior numero di lingue possibile. (…)
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=47042&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Le agenzie specializzate delle NU
concordano sulla necessità di una più stretta collaborazione a favore dei
disabili visivi
Ginevra,
8 dicembre - Un convegno organizzato sotto l’egida dell’OMPI (Organizzazione
Mondiale per
Il
convegno ha offerto una opportunità eccellente per
scambiare idee sulle potenziali aree di cooperazione, come richiesto dagli
Stati membri dell’OMPI. Inoltre, ha riunito alti funzionari ed esperti
provenienti dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), dall’Unione
Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU), dall’Alto Commissariato delle
Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR), dal Fondo delle Nazioni Unite per
l’Infanzia (UNICEF) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). (…)
http://www.wipo.int/pressroom/en/articles/2009/article_0055.html
L’EDC aumenta il sostegno per
l’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo
Washington, DC, 1 dicembre - L’Education
Development Center, Inc. (EDC) sarà al
lavoro per migliorare l’apprendimento di matematica e francese nella Repubblica
Democratica del Congo nella formazione di insegnanti, scuole e comunità in tre
province. Il programma di 40 milioni di dollari, conosciuto come il Pacchetto
per migliorare la qualità dell’istruzione, è finanziato dall’Agenzia degli
Stati Uniti per lo Sviluppo internazionale (USAID). Il progetto prevede di
raggiungere 3.600 scuole, 21.000 insegnanti e 900.000 studenti. (…)
I
partner di EDC, RTI International, Catholic Relief Services, New Generation
Media Initiative for Africa
sosterranno l’attuazione del nuovo programma, che
durerà fino ad agosto 2014.
http://www.edc.org/newsroom/press_releases/edc_extends_support_education_democratic_republic_congo
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esce a venerdì alterni in inglese e il
venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I numeri precedenti sono disponibili al
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È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata
nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.