Good News Agency – anno X, n° 165

 

 

Settimanale – anno X, numero 165 – 24 dicembre 2009

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

(top)

 

Firmato un accordo per misurare il cambiamento climatico

Collaborazione tra l’Istituto spaziale brasiliano e la FAO per monitorare le emissioni di gas serra

Roma, 10 dicembre - La FAO e l’Istituto nazionale brasiliano per la ricerca spaziale (INPE) hanno firmato oggi un accordo con il quale si impegnano a lavorare insieme per misurare e segnalare le emissioni di gas serra nelle attività di mitigazione del cambiamento climatico.

L’accordo, che è stato firmato dal Direttore Generale della FAO Jacques Diouf e dal responsabile dell’INPE, Gilberto Câmara, getta le basi per un maggiore impegno nell’assistere i paesi in via di sviluppo a monitorare l’impatto del cambiamento climatico. (…)

Il lavoro svolto dall’Istituto nazionale brasiliano per la ricerca spaziale (INPE) è all’avanguardia nel campo del monitoraggio della deforestazione e del degrado forestale ed è stato in grado di fornire dati accurati e trasparenti all’opinione pubblica. Questi stessi dati e sistemi saranno ora a disposizione di altri paesi. (…)

http://www.fao.org/news/story/it/item/38161/icode/

 

Seminario FAO su Trattato Internazionale sulle Risorse Genetiche Vegetali per l’Alimentazione e l’Agricoltura, 15 – 18 dicembre

Funzionari di governo ed esperti internazionali provenienti da oltre 30 Paesi in rappresentanza di  tutte le regioni del mondo si riuniranno all’Istituto agronomico Mediterraneo di Bari del Ciheam, dal 15 al 18 dicembre 2009, per discutere l'importanza del Trattato Internazionale FAO sulle risorse genetiche vegetali per l'alimentazione e l'agricoltura quale risposta alla sicurezza alimentare, agli effetti determinati dai cambiamenti climatici ed alla crescente erosione della biodiversità agricola.

Il recente vertice mondiale della FAO sulla sicurezza alimentare ha chiaramente indicato che il numero degli affamati e denutriti supera ormai il miliardo di persone in tutto il mondo. Molti dei punti d'azione adottati dai leader mondiali in occasione del vertice riguardano la conservazione, l'uso sostenibile, lo scambio facilitato e la ripartizione giusta ed equa dei benefici che derivano dell'uso delle risorse genetiche vegetali in grado di contrastare il persistere di una situazione ormai divenuta inaccettabile.

Questi sono anche gli obiettivi del Trattato, entrato in vigore nel giugno 2004 e che in poco tempo conta già più di 120 parti contraenti. Al fine di garantire la sicurezza alimentare a lungo termine, il Trattato si identifica come uno strumento essenziale nella lotta contro la fame e la povertà.

I risultati di questo Seminario politico si rifletteranno direttamente in una tavola rotonda ad alto livello, che sarà organizzata dal governo italiano nel corso del 2010. (…)

http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=16510

 

 

Diritti umani

(top)

 

L’Uganda vieta le mutilazioni genitali femminili

11 dicembre - Secondo la BBC, la mutilazione genitale è ancora praticata dalle etnie Sabiny, alcuni sotto-gruppi Karamojong, i Pokot in Uganda orientale e l’etnia Nubi del Nilo occidentale

I deputati ugandesi hanno votato a favore del bando delle mutilazioni genitali femminili, conosciute anche come circoncisione femminile. Chiunque venga condannato per aver praticato una mutilazione, che prevede l’asportazione del clitoride, dovrà affrontare 10 anni in prigione, o l’ergastolo se la vittima muore.

Il corrispondente della BBC in Uganda, Joshua Mmali, afferma che tuttavia le mutilazioni sono ancora praticate in diverse aree rurali e sono nati gruppi per i diritti umani che hanno accolto favorevolmente l’iniziativa ma hanno esortato la nascita di campagne di sensibilizzazione al fine di garantire la fine di questa pratica vecchia di secoli.

La deputata Alice Alaso ha affermato che il bando di questa consuetudine è stato “un risultato molto significativo”. “Si tratta di una pratica orrenda, crudele e traumatizzante. Molte bambine lasciano la scuola a causa di questa pratica che è anche rischiosa per la salute”, ha detto alla BBC nel programma Focus on Africa. “Questo è un avvertimento: chiunque osi praticare la mutilazione genitale femminile sarà giudicato davanti alla legge”.

http://www.africagoodnews.com/women-and-youth/uganda-bans-female-genital-mutilation.html

 

L’ONU celebra la Giornata dei Diritti Umani con un appello per porre fine a tutte le forme di discriminazione

“Abbraccia la diversità, metti fine alla discriminazione

10 dicembre - Oggi le Nazioni Unite hanno celebrato la Giornata dei Diritti Umani, il 61mo anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, sottolineando la necessità di porre fine a tutte le forme di discriminazione. Il tema di quest’anno è “Abbraccia la diversità, metti fine alla discriminazione”. Alla cerimonia erano presenti anche gli ufficiali delle regioni più martoriate del mondo, dall’Iraq all’Afghanistan, alla Somalia, che hanno invitato alla tolleranza in nome della pace.

“Nessun Paese è al momento libero da discriminazioni” ha dichiarato il Segretario Generale Ban Ki-moon. “Le discriminazioni possono manifestarsi - ha aggiunto - sotto forma di razzismo istituzionalizzato o di conflitto etnico, come un singolo episodio di intolleranza e rifiuto, o come la versione ufficiale della storia di una nazione che nega l’identità degli altri”.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33204&Cr=discrimination&Cr1=

 

La Giornata Internazionale dei Diritti Umani stimola iniziative nazionali

Attivisti quaccheri richiamano l’attenzione in tutti gli USA sulla politica per l’immigrazione

Filadelfia, 9 dicembre - L’American Friends Service Committee (AFSC), un’organizzazione quacchera per la pace e la giustizia sociale, presenterà nove giornate di iniziative a partire dal 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, fino al 18 dicembre, Giornata Internazionale dei Migranti. Tramite questa iniziativa l’AFSC fa appello al Congresso affinché approvi una riforma sull’immigrazione degli esseri umani.

Sedici eventi in 12 città riuniranno le comunità di immigrati e rifugiati per chiedere l’urgente approvazione di una legislazione che protegga i diritti di immigrati e rifugiati. L’AFSC presenterà o co-sponsorizzerà udienze, veglie e altri eventi da Newark in New Jersey a Portland nell’Oregon. (…)

L’AFSC ha abbozzato alcune proposte concrete al riguardo in “A New Path: Towards Humane Immigration Policy” (Una nuova strada: verso una politica per l’immigrazione umana), pubblicato negli scorsi mesi. Per scaricare una copia di questo documento, visitare il sito www.afsc.org/ImmigrantsRights. (...)

L’American Friends Service Committee è un’organizzazione quacchera di cui fanno parte persone di diverse fedi religiose, impegnata nel campo della giustizia sociale, della pace e del servizio umanitario. Il suo operato è fondato sulla convinzione del valore di ogni uomo e sulla fede nel potere dell’amore di superare la violenza e l’ingiustizia.

http://www.afsc.org/Newsroom/ht/display/ContentDetails/i/84844/pid/79627

 

Basta ora: le ragazze keniote dicono no alla mutilazione genitale femminile

Silver Spring, Md., USA, 8 dicembre - In Kenya, dove la mutilazione genitale femminile (MGF) è tuttora un problema serio, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) sta realizzando un progetto che cambierà gli atteggiamenti e il comportamento nei confronti di questa pratica nelle comunità che la praticano all’interno delle regioni occidentali e nordorientali del paese. Il progetto anti-MGF di ADRA tratta degli effetti pericolosi che l’MGF, chiamata anche taglio dei genitali femminili ha sulle giovani donne e le ragazze nelle comunità in cui questa pratica è molto diffusa. (…) Il progetto anti-MGF di ADRA è finalizzato a far nascere la consapevolezza dell’impatto di questa pratica sulle bambine nelle comunità in cui prevale, tramite la formazione dei personaggi chiave in merito agli effetti pericolosi dell’MGF attraverso workshop, meeting e campagne pubbliche, la collaborazione con programmi delle radio locali e compagnie teatrali attive nelle comunità interessate, per aumentare la copertura delle campagne anti-MGF ora in corso, e il supporto ad altre organizzazioni al fine di diffondere il messaggio in maniera efficace all’interno delle regioni a cui la campagna è destinata. (...)

Il progetto Anti-MGF fa parte del più ampio Programma di ADRA in Kenya per la valorizzazione di donne e bambine, in corso nel Kenya occidentale già dal 2003. (…)

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=10687&news_iv_ctrl=1141

 

Sri Lanka: civili nei campi profughi ottengono libertà di movimento

World Vision staff

3 dicembre - Questa settimana il Governo dello Sri Lanka ha tolto ogni restrizione alla libertà di movimento dei civili tenuti nei campi profughi nel nord del Paese, segnando un’importante vittoria per l’impegno della comunità umanitaria.

Il gruppo Aid World Vision e i suoi partner premono per un rapido ritorno delle famiglie di profughi alle loro case d’origine e per la libertà di movimento per tutti coloro che rimarranno nei campi. Sinora ai profughi non era consentito lasciare il campo per lavorare, visitare parenti e amici o ottenere importanti documenti civili.

Diverse migliaia di persone hanno già beneficiato di questa libertà recentemente accordata e hanno lasciato i campi per far visita ad amici e parenti nella regione - per poi, in molti casi, ritornare ai campi in serata e trascorrere la notte con le proprie famiglie. Per poter continuare ad essere registrati nei campi, i civili non devono allontanarsi per più di 15 giorni. (...)

http://www.wvi.org/wvi/wviweb.nsf/updates/7E942EE4A7FB1E3C8825768300002E35?opendocument

 

Primo incontro del Forum Permanente del dialogo arabo-africano sulla democrazia e i diritti umani

2 dicembre - Il primo meeting del Forum Permanente del dialogo Arabo Africano sulla Democrazia e i Diritti Umani ha avuto luogo dal 7 al 9 dicembre 2009 presso la sede centrale della Lega degli Stati Arabi al Cairo (Egitto), con l’obiettivo di esaminare l’impatto dei flussi migratori in queste due regioni. Tenutosi sotto l’alto patronato di Suzanne Mubarak, la First Lady dell’Egitto, il Forum permanente del dialogo arabo-africano sulla democrazia e i diritti umani, organizzato dall’ufficio dell’UNESCO al Cairo e dal Consiglio nazionale egiziano per i diritti umani, si è concentrato sull’immigrazione nelle regioni arabe e africane.

L’obiettivo era di fornire ai governi degli Stati africani e arabi l’informazione necessaria per la formulazione di politiche più coerenti con la realtà dei flussi migratori in queste due regioni. (...) In quest’occasione, esperti africani e arabi di immigrazione hanno tenuto due workshop: uno sulle “politiche nazionali sull’immigrazione concordanti con le politiche su immigrazione ed emigrazione nel rispetto dei diritti umani dei migranti”, e l’altro sulla “migrazione interregionale e accordi regionali sui movimenti umani”. (...)

http://portal.unesco.org/shs/en/ev.php-URL_ID=12955&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Partnership tra PAM e il Ministero del Commercio iracheno per rafforzare le capacità di distribuzione del cibo

Baghdad, 23 dicembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha firmato un Memorandum d'intesa con il Ministero del Commercio iracheno, grazie al quale le due parti inizieranno una collaborazione per migliorare la gestione della catena di rifornimento del  Sistema Pubblico di Distribuzione (PDS). Quest’ultimo distribuisce razioni alimentari mensili a milioni di iracheni. (…)

La nuova partnership tra PAM e il Ministero fa parte del Piano di Sviluppo Nazionale iracheno, della Strategia per la Riduzione della Povertà, e dell'UNDAF (UN Development Assistante Framework) e ha come obiettivo quello di rafforzare la rete di protezione sociale per i più vulnerabili. Attualmente il PAM sta fornendo assistenza alimentare a quasi 1,1 milione di iracheni fra cui bambini malnutriti, donne incinte o che allattano, famiglie con donne capo famiglia, piccoli contadini e sfollati. Lo scorso mese il PAM ha lanciato, in otto delle zone più povere del paese, un programma pilota di pasti scolastici per 172.000 bambini delle elementari. (…)

http://www.unric.org/it/attualita/26274-comunicato-wfp-una-partnership-tra-il-wfp-e-il-ministero-del-commercio-iracheno-per-rafforzare-le-capacita-di-distribuzione-del-cibo

 

Architecture for Humanity lancia una sfida di disegno innovativo

16 dicembre – Oggi Architecture for Humanity ha lanciato una sfida di disegno innovativo, valida un mese, per un Centro di leadership giovanile e femminile nei pressi di Rio de Janeiro. Il vincitore otterrà l’incarico della realizzazione; la costruzione verrà realizzata entro l’estate 2010.

Con la Coppa del Mondo di calcio dei Senzatetto in programma a Rio per l’autunno del 2010, Architecture for Humanity, Coppa Mondiale dei Senzatetto e Nike si sono uniti con i partner locali Organização Civil de Ação Social (OCAS) e Bola Pra Frente (BPF) per istituire nel Paese alcuni centri per il sostegno e la diffusione di questa attività sportiva anche oltre la settimana della Conferenza sulla leadership che si svolgerà in concomitanza del torneo.

Questo programma definirà un legato da parte della Coppa del Mondo dei Senzatetto a due centri affidatari: il Centro sportivo per la leadership giovanile e femminile a Rio e il Centro per l’iniziativa femminile a San  Paolo. Nella prospettiva del successo di questo progetto pilota, Architecture for Humanity e la Coppa del Mondo dei Senzatetto si propongono di espandere su larga globale il concetto dei Centri per la diffusione di questa attività.

Architecture for Humanity è un ente morale che ricerca soluzioni architettoniche a problemi umanitari e porta i servizi del design professionale alle comunità bisognose. (Roberto Tripi)

http://www.architectureforhumanity.org

 

Un futuro migliore per i pescatori delle coste nell’Asia meridionale e sudorientale

Il supporto spagnolo mira a migliorare i mezzi di sostentamento di milioni di pescatori su piccola scala

Bangkok/Madrid, 9 dicembre - Guidati in gran parte dalla percezione dell’impoverimento delle risorse marine e dalla vulnerabilità delle comunità costiere, sei paesi dell’Asia meridionale e sudorientale hanno firmato oggi un accordo con la Spagna per un sussidio di 19,5 milioni di dollari finalizzati a migliorare i mezzi di sostentamento e il futuro di milioni di pescatori su piccola scala.

L’aiuto spagnolo consentirà alla FAO di mettere in atto nei prossimi quattro anni un Programma regionale per il sostentamento delle peschiere in sei paesi. Questo è il programma più importante relativo alle peschiere che la Spagna sta sostenendo in Asia in termini di numero di persone che beneficiano dell’assistenza, ha affermato l’Ambasciatore spagnolo in Tailandia, Ignacio Sagaz, durante la cerimonia svoltasi oggi per la sottoscrizione dell’accordo. Si stimano 7 milioni di pescatori in Cambogia, Indonesia, Filippine, Sri Lanka, Timor Est e Vietnam, dei quali approssimativamente l’80 per cento sono pescatori su piccola scala. Il numero totale delle persone direttamente e indirettamente impiegate in questi paesi presso peschiere di piccole dimensioni e acquacolture è nell’ordine dei 25 milioni. (...)

http://www.fao.org/news/story/it/item/38138/icode/

 

Valorizzare i beni confiscati alla mafia

Zona degradata di Palermo L’UE contribuisce allo sviluppo del Mezzogiorno fornendo finanziamenti per riconvertire le ex proprietà della mafia in centri per l’istruzione o per le imprese

2 dicembre - (…) L’UE ha aiutato le autorità italiane a trasformare 50 proprietà confiscate in strutture didattiche, agriturismi e altre imprese con l’obiettivo di creare occupazione e offrire ai giovani un’alternativa al crimine. I progetti trasmettono alla gente un messaggio chiaro: è possibile combattere la criminalità organizzata e costruire imprese di successo nel pieno rispetto della legge.

A Palermo, l’UE ha anche cofinanziato un progetto per convertire alcuni terreni appartenenti a Giovanni Brusca in un’area giochi e in un parco dedicato alle giovani vittime della mafia. (…) In Campania si è deciso di costruire sui terreni confiscati a Giorgio Marano (ex boss della Camorra) un centro giovanile per attività educative e ricreative e la nuova caserma di polizia. Ogni bottiglia prodotta dall’azienda vinicola “Centopassi” è dedicata ad una vittima della mafia. Il terreno agricolo apparteneva a Giovanni Genovese, arrestato nel 2007 per estorsione e altre attività criminali.

Complessivamente, nel periodo 2007-13 l’UE ha stanziato, attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), 64 milioni di euro per riconvertire terreni ed altre proprietà della mafia. Tre quarti di queste risorse saranno utilizzati per promuovere la sicurezza e lo sviluppo in quattro regioni del Sud: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. (…)

http://ec.europa.eu/news/justice/091202_it.htm

 

IFAD concede prestito di 25,04 milioni di dollari al Mali per il consolidamento di servizi di microcredito per popolazione rurale indigente

Roma, 1 dicembre - Un prestito IFAD dell’importo di 25,04 milioni di dollari destinato alla Repubblica del Mali finanzierà un programma innovativo basandosi sulla forza e il successo ottenuti dalle reti di microfinanza esistenti allo scopo di estendere il raggio d’azione e garantire la loro sostenibilità nel tempo. 

Il Programma di Microfinanza Rurale sosterrà tre reti create durante la realizzazione dei progetti sostenuti dall’IFAD che si sono ora estese arrivando a comprendere circa 94 unioni del credito. Questo aiuterà a ristrutturare le reti laddove necessario e ad identificare nuovi prodotti per soddisfare le esigenze della popolazione rurale indigente, in particolare donne e giovani.

L’accordo di prestito per il programma è stato firmato a Roma il 20 novembre da Gaoussou Drabo, Ambasciatore del Mali in Italia, e Kanayo F. Nwanze, Presidente dell’IFAD.

Principale obiettivo del programma è fornire alle popolazioni rurali un accesso più semplice e maggiormente sostenibile a servizi finanziari su misura nonché costruire la capacità delle reti di microfinanza rurale per raggiungere la sostenibilità. (...)

http://www.ifad.org/media/press/2009/63.htm

 

 

Solidarietà

(top)

 

“Prima maratona del sangue” – Roma, 14-17 gennaio

Il Rotary Club Roma Cassia, il R.C. Olgiata, il R.C.Mediterraneo e il Commissario della Croce Rossa di Roma hanno organizzato una grande manifestazione nei giorni 14-17 gennaio 2010 denominata "Prima Maratona del Sangue". Si tratta di una imponente raccolta di sangue che si svolgerà nelle principali piazze di Roma, attraverso le emoteche mobili del San Camillo-Forlanini. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Lazio, dell’AO San Camillo.Forlanini e dell’Anisap.

Sarà possibile donare il sangue presso le emoteche mobili nelle piazze principali della città dalle ore 8.00 alle 11.00 nei giorni: giovedì 14 gennaio, Piazza del Campidoglio; venerdì 15 gennaio, Piazza della Repubblica; sabato 16 gennaio, Piazza del Quirinale; domenica 17 gennaio, Piazza Navona. Per ulteriori informazioni: Claudio Pernazza, Presidente RC Roma Foro Italico, e-mail:

pernazza.c@virgilio.it

 

Giornata Internazionale della Solidarietà Umana, 20 dicembre

Nella Dichiarazione del Millennio, i leader mondiali proclamarono la Solidarietà come uno dei valori fondamentali nelle relazioni internazionali in questo 21° secolo, dichiarando che “le sfide globali devono essere affrontate in modo da distribuire equamente i costi e le responsabilità, in accordo a fondamentali principi di giustizia e uguaglianza. Quanti soffrono o traggono i benefici minori devono essere aiutati da coloro che traggono i vantaggi maggiori”. In un contesto di globalizzazione, ove la sfida è quella di una diseguaglianza crescente, è indispensabile rafforzare la solidarietà internazionale e la cooperazione, se vogliamo raggiungere gli obiettivi proposti negli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Nella convinzione dell’importanza, nella lotta alla povertà, di una cultura fondata sulla solidarietà e sullo spirito di condivisione, l’Assemblea Generale delle NU ha proclamato per il 20 dicembre la Giornata Internazionale della Solidarietà Umana. (...)

http://www.un.org/esa/socdev/social/intldays/IntSolidarity/index.html

 

Natale in musica all’Auditorium del PAM: Note e voci per i bambini del Gambia

Si e` svolto mercoledì 16 dicembre il tradizionale Evento di Natale organizzato dal Comitato Italiano per il PAM (Programma Alimentare Mondiale). Il Concerto si e` tenuto presso l’Auditorium del Quartier Generale del PAM a Parco de` Medici ed e` stato eseguito dall’Orchestra Sinfonica e dal Coro delle Voci Bianche del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. (…) Gli introiti dell’evento saranno destinati al Programma di Alimentazione Scolastica del PAM in Gambia.

Sempre all'alimentazione scolastica in Gambia sono devoluti gli introiti della serata del 15 dicembre in cui l’Orchestra Sinfonica e il Coro delle Voci Bianche del Conservatorio “Vincenzo Bellini” si sono esibiti presso la Chiesa dell'Istituto Salesiano "Villa Sora" a Frascati.

http://www.comitatopam.org/

 

Save the Children aiuta un milione di sopravvissuti dello storico tsunami di cinque anni fa

Centinaia di migliaia di bambini sono ora in salute e vanno a scuola

Westport, Conn, USA, 11 dicembre - Cinque anni dopo la prima risposta al peggiore disastro naturale del mondo, Save the Children ha dichiarato oggi che gli sforzi per aiutare la ripresa dopo lo tsunami hanno coinvolto circa 1 milione di sopravvissuti in cinque paesi raggiunti dal terremoto e dall’onda anomala che colpì l’Asia e l’Africa il 26 dicembre 2004. In un rapporto disponibile on-line, Save the Children ha dichiarato che centinaia di migliaia di bambini sopravvissuti allo tsunami sono vivi, in salute e vanno a scuola, in parte grazie anche agli enormi sforzi compiuti da Save the Children nel promuovere lo sviluppo negli anni ‘90.

Lo tsunami portò via più di 260.000 vite, comprese 160.000 in Indonesia. Save the Children, che ha aiutato a riunire centinaia di bambini alle proprie famiglie, dopo lo tsunami ha raccolto 284 milioni di dollari per gli aiuti da distribuire in cinque diversi paesi: Indonesia, India, Sri Lanka, Tailandia e Somalia. (…)

http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/tsunami-5-year-report.html

 

La Spagna destina 228 milioni di euro all’infanzia

Madrid, 9 dicembre - L’UNICEF e il governo spagnolo hanno siglato oggi uno speciale accordo che garantirà circa 228 milioni di euro nell’arco di tre anni per sostenere programmi di aiuto a bambini in difficoltà. Questo nuovo impegno della Spagna prende la forma di un accordo di collaborazione triennale con l’UNICEF. Renderà possibile un maggior numero di attività focalizzate sulla sopravvivenza di bambini piccoli, sull’istruzione di base, sulla protezione dei bambini e sull’appoggio a politiche governative che sostengano i diritti e il benessere dell’infanzia, particolarmente in Africa. (…)

L’impegno è stato formalizzato oggi in un accordo quadro siglato a Madrid dal direttore dell’Agenzia spagnola per la cooperazione. L’accordo darà un impulso addizionale a una collaborazione di lunga durata tra l’UNICEF e la Spagna, che ha portato inoltre a provvedere assistenza urgente ai bambini coinvolti in emergenze umanitarie.

L’UNICEF ha firmato accordi con caratteristiche analoghe con altri 15 paesi (…). L’obiettivo è di andare incontro alle necessità dei bambini.

http://www.unicef.org/media/media_52045.html

 

UNHCR: all’appello di raccolta fondi per il 2010 i donatori si impegnano a versare una somma iniziale di 477,5 milioni di dollari

Ginevra, 8 dicembre (UNHCR) - Martedì le nazioni donatrici si sono impegnate per una somma iniziale di 477,5 milioni di dollari all’appello di raccolta fondi per il 2010 di 3 miliardi di dollari dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), la richiesta maggiore mai fatta e che ha lo scopo di soddisfare le necessità primarie di un numero crescente di persone affidate alle sue cure.

Gli impegni sono stati presi durante la conferenza annuale per la dichiarazione degli impegni dei donatori a Ginevra, dove l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, António Guterres, ha chiesto ai donatori di costituire un fondo per una somma di 3,007 miliardi di dollari. L’appello per la raccolta fondi per il 2010 si basa sulla valutazione più esauriente realizzata finora delle necessità delle persone che si trovano sotto la protezione dell’UNHCR. Il fondo sarà utilizzato per aiutare più di 34 milioni di rifugiati, richiedenti asilo, apolidi e profughi interni in 118 paesi. I donatori hanno elogiato l’UNHCR per questo nuovo approccio. (…)

http://www.unhcr.org/4b1e7c5a9.html

 

El Salvador: emergenza bambini

Westport, CT, USA, 7 dicembre - I bambini e le loro famiglie in El Salvador rimangono nella disperata necessità di acqua e cibo due settimane dopo che smottamenti e colate di fango hanno provocato migliaia di vittime e causato danni in tutto il paese centroamericano. Il personale dell’agenzia sul territorio in EL Salvador si sta muovendo prontamente per distribuire forniture di emergenza per aiutare i bambini e le loro famiglie in questa crisi, che comprendono cibo, acqua, zanzariere e coperture di plastica come riparo. Gli sforzi sono indirizzati direttamente a specifiche comunità che guidano squadre di assistenza nei dipartimenti di La Paz e Cuscatlan. Finora, sono state raggiunte 3.768 persone con forniture di emergenza. Inoltre, gli addetti sul territorio hanno acquistato 20 attrezzature complete per spazi destinati all’infanzia e ha allestito 12 aree per il gioco in 5 delle comunità più colpite finora. In aggiunta Save the Children sta istruendo volontari locali per lavorare in ogni zona. (…)  

http://www.savethechildren.org/emergencies/latin-america-caribbean/el-salvador/hurricane-09/

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Un alto funzionario delle NU in Sudan apprezza la conclusione pacifica delle registrazioni degli aventi diritto al voto

14 dicembre - L’ambasciatore speciale delle Nazioni Unite in Sudan ha apprezzato lo svolgimento pacifico del processo di registrazione necessario per votare alle prossime elezioni, che si è concluso oggi. Si tratta delle prime elezioni multipartitiche da decenni, e il 75 per cento degli aventi diritto si è iscritto per poter votare.

Oltre 15 milioni di persone si sono registrate: una simile cifra non era mai stata raggiunta in Sudan. Ci si poteva registrare recandosi di persona in uno dei centri appositamente allestiti in tutto il Paese dal 1° novembre al 7 dicembre. (…)

L’organizzazione delle elezioni è uno dei punti dell’Accordo globale di pace (CPA) che ha posto fine alla lunga guerra che ha lacerato il Paese.

“Ora siamo di un passo più vicini alla realizzazione delle prime elezioni multipartitiche degli ultimi 24 anni e al raggiungimento di un’ulteriore tappa dell’Accordo globale di pace”, ha dichiarato Ashraf Jehangir Qazi, rappresentante speciale del Segretario Generale Ban Ki-moon.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33239&Cr=unmis&Cr1=

 

Prolungata la missione ONU a Cipro per altri sei mesi

14 dicembre - Oggi il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha rinnovato per altri sei mesi la missione di peacekeeping a Cipro (UNFICYP), che dura da 25 anni, considerandola una “rara opportunità per realizzare un progresso definitivo e a breve termine” nella riunificazione dell’isola, dopo un passato di conflitti tra la comunità greca e quella turca. (…)

Il Consiglio di Sicurezza ha esteso il mandato della missione fino al 15 giugno 2010. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33250&Cr=cyprus&Cr1=

 

L’inviato delle NU in Liberia approva i contributi degli operatori della missione di peacekeeping

12 dicembre - Oggi durante una cerimonia nella capitale Monrovia, l’alto inviato in Liberia per le Nazioni Unite ha lodato l’impegno che il personale civile e militare ha dimostrato nell’operazione di peacekeeping nell’Africa occidentale.

In onore dei loro sforzi per stabilizzare lo stato di sicurezza nel Paese, che si sta riprendendo da una brutale guerra civile durata 14 anni, il rappresentante speciale Ellen Margrethe Løj ha consegnato delle medaglie a 56 osservatori militari e a 28 membri dello staff, provenienti da 29 Paesi diversi e impegnati nella Missione delle Nazioni Unite in Liberia (UNIMIL). (…)

L’UNIMIL è stata creata nel 2003 per sostenere l’Accordo di Pace che ha posto fine alla guerra civile, che ha causato la morte di 150.000 liberiani, per lo più civili, e la fuga di 850.000 profughi verso i paesi confinanti.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33233&Cr=UNMIL&Cr1=

 

Iraq: I legislatori curdi confermano il sostegno a nuove leggi elettorali insieme all’inviato delle NU

12 dicembre - Un alto funzionario delle Nazioni Unite si è incontrato oggi con i parlamentari del Blocco di Alleanza Curdo per confrontarsi sulle leggi elettorali negoziate recentemente, che precedono le nuove elezioni nazionali previste nei primi mesi dell’anno prossimo. Il compromesso nella legge elettorale sull’assegnazione dei seggi in parlamento, ribadito sia dai rappresentanti curdi che da Ad Melkert, rappresentante speciale del Segretario Generale, sarà applicato esclusivamente in occasione dell’elezione del Consiglio dei Rappresentanti del 2010. (...)

Nell’incontro odierno i rappresentanti delle due parti hanno sottolineato l’importanza di mettere insieme i dati del censimento del 2010 da usarsi per la compilazione di adeguati registri civili di aventi diritto al voto, in modo da favorire in Iraq un piano a lungo termine per la ricostruzione e prosperità.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33229&Cr=Iraq&Cr1=

 

Congo: distrutti 750.000 ordigni pericolosi nell’arco di due anni

Nello stesso anno in cui festeggia i vent’anni dei suoi sforzi per salvare vite in tutto il mondo, MAG festeggia anche il suo secondo compleanno nella Repubblica del Congo

11 dicembre - Non sarà lo spegnimento delle due candeline, ma la distruzione di più di 350.000 modelli diversi di munizioni letali a dare il via al coro di buon compleanno. Con quest’ultima operazione il numero di armi dei vari conflitti distrutte da MAG, da quando si trova in questo paese e cioè dal 12 dicembre 2007, sale a 771.162. Tra le armi più significative rintracciate in questi due anni si annoverano 70 sistemi di difesa antiaerea portatili (MANPADS), più di 125 grosse bombe aeree, 867 missili di vario tipo e grandezza e 4.803 mine antiuomo. (…)

Oltre a togliere dalla circolazione queste armi estremamente pericolose, un’operazione vitale di MAG nella Repubblica del Congo è di fornire addestramento di qualità sugli ordigni esplosivi all’esercito (Forze Armate Congolesi/FAC). A oggi, MAG ha completato con successo l’addestramento di 14 membri delle FAC, altri sette saranno addestrati entro gennaio 2010. (…)

http://www.maginternational.org/news/ro-congo-750000th-dangerous-item-demolished/

 

Il Piano di Intervento di Cartagena

4 dicembre - Il Piano di Intervento di Cartagena, completato dopo cinque giorni di lavoro della Convenzione sulla Messa al Bando delle Mine Antiuomo, è stato adottato dalla comunità internazionale. “Questo piano esprime in termini concreti ciò che faremo per soddisfare meglio le necessità dei sopravvissuti alle mine antiuomo”, ha detto il presidente del Convegno di Cartagena, la norvegese Susan Eckey. “È un progetto forte che richiederà un impegno condiviso per essere implementato. Impegnandoci arriveremo più vicino al nostro obiettivo: un mondo privo di mine antiuomo”. (…)

Diversi eventi epocali hanno avuto luogo durante il Convegno. Quattro nazioni - Albania, Grecia, Ruanda e Zambia - hanno annunciato di aver completato la bonifica di tutti i rispettivi campi minati, adempiendo con ciò ai loro obblighi verso la Convenzione. In aggiunta, per la prima volta gli Stati Uniti d’America hanno preso parte ai lavori della Convenzione annunciando che stanno rivedendo la loro politica verso le mine antiuomo. (…)  

http://www.cartagenasummit.gov.co/article/read/118/

 

 

Salute

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Zimbawe: il tasso d’infezione da HIV cala del 5 per cento

11 dicembre - Il tasso d’infezione da HIV/AIDS in Zimbawe è sceso a poco più del 13 per cento, uno dei pochi paesi africani sub-sahariani a riscontrare un calo annuale delle infezioni. Il servizio sanitario nazionale sta cominciando a riprendersi dopo nove mesi dall’insediamento del governo.

L’epidemia di HIV/AIDS in Zimbawe, cominciata circa 23 anni fa, generalmente registrava un tasso d’infezione sul 25 per cento della popolazione. Una ricerca demografica condotta nel 2006 rivelò che il tasso era calato al 18 per cento. Oggi, le autorità sanitarie dicono che da allora è sceso a circa il 5 per cento, assestandosi al 13,75 per cento.

Il calo del tasso d’infezione è stato annunciato durante un evento svoltosi ad Harare per descrivere la vita di una delle prime pazienti zimbawesi che rivelò il suo status di malata d’HIV/AIDS. Auxillia Chimusoro morì nel 1998 dopo aver sostenuto per diversi anni la lotta contro l’HIV/AIDS. USAID premia ogni anno, in suo ricordo, chiunque sia impegnato a combattere questa malattia.

http://www.africagoodnews.com/health/zimbabwes-hiv-infection-rate-drops-5.html

 

Un inviato delle Nazioni Unite riesamina i progressi e le sfide nel controllo della malaria in Nigeria e Kenya

9 dicembre - (…) Quasi la metà della popolazione ha ora accesso a una zanzariera. In aggiunta, è stata programmata una strategia di distribuzione mese per mese al fine di assicurarsi che le reti arrivino nei 36 stati della Nigeria, fino ad ottenere una copertura totale prevista per la fine del 2010.

Garantire l’accesso universale agli strumenti per il controllo della malaria - zanzariere trattate con insetticidi, uso di insetticidi in ambienti interni e farmaci efficaci - entro il 2010 è fondamentale per entrambi i paesi per raggiungere l’obiettivo del Segretario Generale di un numero di decessi per malaria quasi azzerato a livello mondiale entro il 2015. (…)

La Nigeria è al lavoro per raccogliere fondi per tutti i 70 milioni di zanzariere per una copertura completa. Sono stati finanziati circa 60 milioni di zanzariere grazie a risorse provenienti fra gli altri dal Fondo Mondiale sostenuto dalle Nazioni Unite per la Lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria e dalla Banca Mondiale. (…)

Nel frattempo, in Kenya, la diffusione della malaria sta diminuendo ma è necessaria una “spinta finale” verso una copertura globale della prevenzione e del trattamento per salvaguardare i progressi ottenuti, secondo l’ufficio dell’inviato speciale, il quale ha aggiunto che il paese sta fronteggiando una “critica” carenza di fondi, che deve essere risolta, per finanziare 11 milioni di zanzariere. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33197&Cr=malaria&Cr1=

 

L’UNICEF plaude alla nuova strategia dell’Africa meridionale per contrastare l’HIV/AIDS

4 dicembre - Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) plaude al grande progetto realizzato dal governo dell’Africa meridionale per garantire accesso universale al trattamento per l’HIV alle donne e ai bambini del paese che hanno contratto il virus.

Tra le decisioni storiche e di rilievo annunciate dal Presidente Jacob Zuma nella Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS, ci sono state l’estensione dell’accesso ai trattamenti antiretrovirali e la prevenzione di nuove infezioni tra i bambini. (...)

L’adozione da parte dell’Africa meridionale delle nuove linee guida per il trattamento dell’HIV emesse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’aver reso tali servizi accessibili presso qualsiasi struttura sanitaria dimostrano gli sforzi del paese per normalizzare il virus come parte integrante dei servizi di assistenza sanitaria di base per salvare vite ed evitare nuove infezioni, ha detto l’UNICEF in un comunicato stampa. Le nuove misure, basate su impegni già in corso nell’Africa meridionale per estendere l’accesso alla prevenzione della trasmissione madre-figlio (PMTCT) a tutte le donne che vivono con l’HIV e l’AIDS, aumentano l’accesso a una diagnosi neonatale e forniscono il trattamento ai bambini HIV positivi. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33148&Cr=hiv&Cr1=aids

 

Un concerto per accresce la consapevolezza e sostenere la raccolta di fondi per debellare la polio

di Antoinette Tuscano

Rotary International News, 3 dicembre - Il 2 dicembre a New York, in un gremitissimo Avery Fisher Hall al Lincoln Center per le arti dello spettacolo, il violinista Itzhak Perlman ha suonato per un concerto di beneficenza per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sugli sforzi del Rotary per eradicare la poliomielite. (...) Questi sforzi sono particolarmente ben rappresentati in Perlman, che ha contratto la malattia all’età di quattro anni e ha superato sfide fisiche fino a diventare uno dei musicisti più celebri del mondo, vincendo 15 Grammy Awards, nonché un Lifetime Achievement Award nel 2008.

Dopo il concerto il Presidente della Fondazione Rotary, Glenn E. Estess, ha reso omaggio a Perlman con un premio per il suo aiuto nella lotta contro la poliomielite. (…)

Questa settimana, la campagna per l’eradicazione della poliomielite ha ricevuto un’altra buona notizia con l’annuncio che il Rotary ha superato la metà del percorso nel suo sforzo di raccogliere 200 milioni di dollari da aggiungere ai 355 milioni di dollari sovvenzionati dalla Bill & Melinda Gates Foundation. (…)

Per ora la battaglia continua e sconfiggere la poliomielite è la massima priorità del Rotary.

Il Rotary International, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’UNICEF e la US Centers for Disease Control and Prevention hanno lanciato una Iniziativa mondiale per l’eradicazione della polio nel 1988. Da allora, il numero di casi di poliomielite si è drasticamente ridotto di oltre il 99 per cento, impedendo cinque milioni di casi di paralisi infantile e 250.000 morti. Tuttavia, il restante 1 per cento dei casi è il più difficile e costoso da eliminare. Il virus della polio è ancora endemico solo in quattro paesi: Afghanistan, India, Nigeria e Pakistan

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/091203_news_perlmanconcert.aspx

 

 

Energia e sicurezza

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L’energia eolica può garantire il 65 per cento di riduzione delle emissioni previste per il 2020 dai paesi industrializzati

Copenaghen, 14 dicembre - Sullo sfondo dei negoziati sul clima in corso a Copenaghen, il Global Wind Energy Council ha fatto uscire oggi i le proiezioni che dimostrano che l’energia eolica da sola potrebbe garantire fino al 65 per cento degli impegni per la riduzione delle emissioni da parte dei paesi industrializzati.

“L’energia eolica sta rapidamente emergendo come una tecnologia fondamentale a basso contenuto di carbonio, una risorsa efficiente per un’economia verde”, ha detto Achim Steiner, sottosegretario generale delle NU e direttore esecutivo dell’UNEP, al momento della presentazione dei dati a una conferenza stampa congiunta UNEP/GWEC a Copenaghen. “Un accordo serio e significativo a Copenaghen rappresenta un’occasione d’oro per accelerare la sua adozione e ampliare la sua penetrazione in molti altri paesi al fine di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, produrre elettricità, fornire energia pulita a coloro che non vi hanno accesso incrementando l’occupazione”. (…)

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6419&l=en&t=long

 

Gli investimenti nel settore dell’energia eolica offshore mostrano la loro importanza strategica per l’Europa

10 dicembre - L’investimento di 565 milioni di euro in nove progetti di energia eolica off-shore e in infrastrutture - approvato ieri dalla Commissione europea nel quadro del piano di ripresa economica europea - dimostra che l’Unione Europea ritiene l’industria eolica off-shore un settore strategico per il futuro dell’Europa, ha dichiarato L’Associazione Mondiale per l’Energia Eolica (EWEA).

 “Misure come queste possono contribuire a rafforzare il vantaggio competitivo dell’Europa nel settore dell’energia eolica in un momento di incertezza economica e in cui importanti misure finanziarie sono prese dai governi al di fuori dell’Europa per competere con la posizione delle imprese europee leader nel settore”, ha detto Christian Kjaer, direttore generale di EWEA. “Mentre la più grande fonte di energia non sfruttata d’Europa, l’energia eolica offshore, può contribuire in modo significativo alla ripresa economica dell’Europa, ridurre la dipendenza dalle importazioni e tagliare le emissioni di CO2”. (…) (mgdd)

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1744&tx_ttnews[backPid]=259&cHash=de92c83578

 

La BEI stanzia 300 mila euro per un progetto d’interconnessione

9 dicembre - La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso 300 mila euro per la costruzione di BritNed Interconnector, un nuovo cavo per la trasmissione di elettricità tra il Regno Unito e l’Olanda.

Paul Wilczek, Consigliere EWEA per le questioniregolatorie, ha commentato: “La decisione di oggi della BEI è un piccolo passo in avanti, ma molto significativo, che tutti coloro che appartengono a questo ambito riconoscono come essenziale: una rete europea offshore per integrare di 150GW la rete eolica offshore entro il 2030. Questa rete è indispensabile per migliorare la sicurezza energetica dell’Europa, ridurre i costi per i consumatori e rispettare gli obiettivi europei in fatto di riduzione delle emissioni e delle energie rinnovabili.

Una efficace rete pan-europea richiede investimenti per 20-30 miliardi di euro entro il 2030. I 300.000 euro stanziati dalla BEI inviano un segnale molto positivo per i futuri investitori”.

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1741&tx_ttnews[backPid]=259&cHash=d322d00987

 

L’energia alternativa riduce la povertà in Somalia

Silver Spring, Md., USA, 8 dicembre - L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) realizzerà un progetto su energia e sostentamento volto ad incrementare l’accesso all’energia rinnovabile e ridurre la povertà di centinaia di migliaia di civili impoveritisi negli stati di Puntland e Somaliland nel nord della Somalia. (...) Tra le attività condotte da ADRA per centrare l’obiettivo principale vi sono l’istallazione di dispositivi di energia solare ed eolica in scuole e centri sanitari e l’educazione ad una maggiore consapevolezza circa le opzioni di energia alternativa tramite la formazione e le fiere commerciali. ADRA lavora anche con istituzioni locali fornendo una formazione sulle modalità di installazione, gestione e promozione dell’uso sostenibile di tali servizi e aiutandole a creare strategie di marketing e diffusione per promuovere i servizi di energia alternativa nelle aree rurali. (...)

Al termine del progetto, nell’ottobre 2010, ADRA avrà assistito oltre 281.000 persone mediante questa iniziativa. (...) La Commissione europea finanzia il progetto in collaborazione con l’ufficio ADRA del Regno Unito per circa 3 milioni di dollari. (…)

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=10685&news_iv_ctrl=1141

 

 

Ambiente e natura

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Copenaghen: “l’elefante si muove”

20 dicembre - (…) A Copenhagen, i leader non hanno fatto la storia; ma la gente nel mondo sì. Un anno di azione sul cambiamento climatico senza precedenti ha raggiunto vette inimmaginate nelle ultime due settimane: migliaia e migliaia di veglie, manifestazioni, e proteste; valanghe di telefonate e messaggi inviati; milioni di firme raccolte per la petizione: tutto per ottenere un trattato sul clima equo, lungimirante e vincolante di cui ancora abbiamo bisogno e che riusciremo a ottenere. Dopo aver sentito i risultati dei colloqui, un esponente dell’Africa ha scritto: “È necessario del tempo perché un elefante si metta in movimento, ma quando ciò avviene è difficile fermarlo… e l’elefante si muove…”.

Mercoledì, il Primo Ministro Gordon Brown ha richiesto un incontro telefonico urgente fuori programma con i membri di Avaaz e ha detto a 3.000 di noi: “Voi avete dato un impulso all’idealismo del mondo… non dovete sottostimate l’impatto che questo ha avuto sui leader mondiali”. Il premio Nobel Desmond Tutu si è rivolto personalmente a noi invitandoci ad aderire alla causa senza demordere.

Questo fine settimana abbiamo capito che la lotta per salvare il nostro pianeta non può essere vinta con un singolo vertice, ma abbiamo anche imparato di cosa siamo capaci quando ci uniamo tutti insieme. Se siamo uniti nulla ci può fermare.

Nonostante i risultati, Copenaghen ha costruito un movimento che può vincere la battaglia per salvare il nostro pianeta. (mgdd)

http://www.avaaz.org/it/     http://www.avaaz.org/en/after_copenhagen

 

PAM lancia l’Iniziativa Fornello Sicuro per proteggere le donne e risparmiare combustibile

Copenhagen, 16 dicembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha lanciato oggi un progetto pilota per fornire fornelli efficienti alle donne in Sudan e in Uganda al fine di ridurre il rischio di violenze a cui sono esposte durante la raccolta di legna per il fuoco, e al contempo per proteggere l’ambiente. L’iniziativa, denominata Safe Access to Firewood and Alternative Energy in Humanitarian Settings (SAFE), verrà svolta nel 2010 con l’obiettivo di raggiungere fino a 6 milioni di rifugiate, profughe interne e rimpatriate da 36 nazioni. (…)

Le donne rifugiate e quelle che vivono in territori colpiti dalla siccità debbono percorrere distanze sempre più lunghe nella boscaglia per raccogliere legna. Abbattono alberi e sradicano piante, danneggiando il fragile ecosistema. Si avventurano in zone pericolose e sono esposte al rischio di stupro e attacchi di altro genere. (…)

Il progetto SAFE del PAM intensificherà la distribuzione di fornelli a basso consumo fatti di “fango potenziato” per fornire assistenza ad oltre 100.000 donne nel Darfur del nord. Questi fornelli consumano meno legna e riducono i rischi per la salute derivanti dal fumo. In Uganda, il PAM si concentrerà su rifugiate e donne dedite alla pastorizia nella regione Karamoja, fortemente colpita dalla siccità. Fornirà fornelli a combustione efficiente ad oltre 85.000 nuclei familiari e 50 scuole, e aiuterà le donne a trovare altre fonti di reddito. (…)

http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-launches-safe-stoves-initiative-protect-women-and-save-fuel

 

Ban Ki-moon nomina Wangari Maathai messaggero di pace sulle questioni dell’ambiente e dei cambiamenti climatici

Copenaghen, 15 dicembre - Wangari Maathai, Premio Nobel per la pace e ambientalista è diventata Messaggero di Pace delle Nazioni Unite, con una particolare attenzione per l’ambiente e il cambiamento climatico, ha annunciato oggi il Segretario Generale Ban Ki-moon. La signora Maathai, di nazionalità keniota, è stata investita del suo ruolo in una cerimonia svoltasi a Copenaghen, dove è in corso la conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite.

“In una carriera lunga più di 40 anni, la professoressa Maathai si è distinta in ambito universitario e come ambientalista, difensore dei diritti umani e parlamentare, e questo la rende ideale per questo ruolo”, ha detto Achim Steiner, sotto-segretario generale delle Nazioni Unite e direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). “Questo premio riconosce il suo lavoro instancabile come una delle più efficaci e persuasive sostenitrici di un mondo più verde, dove le azioni quotidiane dei cittadini combinate con la politica fungono da catalizzatore nella transizione verso basse emissioni di carbonio e una economia efficiente delle risorse verdi così urgentemente necessarie”, ha aggiunto. (…) (mgdd)

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6420&l=en&t=long

 

UNEP e ICLEI lanciano un centro di controllo climatico e di informazione

Copenhagen, 14 dicembre - ICLEI - Governi locali per la sostenibilità e il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) uniscono le loro forze per creare a Bonn il Centro per l’azione climatica locale e l’informazione. “Le città saranno uno degli agenti principali dell’azione per [mitigare] il cambiamento climatico, quindi registrare ciò che esse faranno sarà cruciale” ha dichiarato David Cadman, presidente dell’ICLEI - Governi locali per la sostenibilità.  “I progetti di mitigazione sono un primo passo per raggiungere una neutralità climatica nelle città e questa iniziativa sarà un punto chiave per il raggiungimento di quell’obiettivo.”

L’iniziativa è un progetto congiunto dell’UNEP e dell’ ICLEI - Governi locali per la sostenibilità e mira a facilitare la disponibilità per i governi locali di strumenti di raffronto climatico su scala globale. (…) Con questo progetto, UNEP e ICLEI opereranno congiuntamente per lo sviluppo di città e comunità a bassa emissione di carbonio e includeranno le città nella Rete dell’UNEP per la neutralità climatica.

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=606&ArticleID=6422&l=en&t=long

 

Proposte restrizioni al commercio di alcune specie marine minacciate

Esperti indipendenti riuniti presso la FAO raccomandano al CITES il tonno rosso, diverse specie di squali ed il corallo

Roma, 14 dicembre - Un gruppo consultivo di esperti indipendenti riunito presso la FAO ha formulato raccomandazioni relative a sei proposte per la limitazione del commercio internazionale di alcune specie acquatiche nell’ambito della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate d'estinzione. (CITES).

La Convenzione CITES è stata istituita per proteggere le specie selvagge che hanno subito in modo diretto gli effetti negativi della commercializzazione. (…) Le proposte, presentate da vari componenti del CITES, chiedono alla Convenzione di controllare il commercio internazionale di certe specie di squali e di coralli, e di bandire del tutto il commercio internazionale del tonno rosso (Thunnus thynnus).  Queste proposte saranno esaminate nel corso della 15a Conferenza del CITES (Doha, Qatar, 13-25 marzo 2010). (…)

http://www.fao.org/news/story/it/item/38195/icode/

 

Johannesburg partecipa alla Giornata di azione globale per il clima per chiedere ai leader mondiali un vero trattato

Uno degli oltre 1.600 eventi in più di 110 città

Johannesburg, 11 dicembre – Domani, Earthlife Africa Johannesburg e Climate Justice Now! conducono una manifestazione popolare a Johannesburg, partecipando così alla Giornata di azione globale per il clima. Questa Giornata costituisce un’opportunità per la società civile dei paesi di tutto il mondo di far sentire la propria voce per richiedere che i leader mondiali agiscano subito per fermare il cambiamento climatico.

La Giornata di azione globale giunge nel bel mezzo della Conferenza delle Nazioni Unite per il cambiamento climatico, a Copenhagen, in cui i leader mondiali sono riuniti per firmare un nuovo trattato sul clima. In tutto il mondo il 12 dicembre centinaia di migliaia di persone parteciperanno a manifestazioni di protesta contro il cambiamento del clima; a Johannesburg, le organizzazioni ambientaliste e la società civile che insieme prenderanno parte alla Giornata, solleciteranno i leader mondiali a intraprendere passi sostanziali e incisivi per sottoscrivere a Copenhagen un trattato ambizioso e vincolante.

“Questa è la nostra opportunità per ricordare a tutti i leader riuniti a Copenhagen che noi vogliamo azioni, non retorica o politichese. Noi vogliamo che la scienza prevalga” ha detto Melita Stele, responsabile della campagna per il clima di Greenpeace Africa. (Roberto Tripi)

http://www.civicus.org/media/Media-Release-Global-Day-of%20Action-12-December-2009.pdf

 

La Banca Mondiale lancia un indice ‘verde’ delle imprese nei mercati emergenti

10 dicembre - Il ramo del settore privato della Banca Mondiale ha lanciato oggi il primo indice eco-solidale del mercato azionario che consente agli investitori di monitorare le emissioni di carbonio delle imprese che operano nelle economie emergenti. In partenariato con il colosso dei servizi finanziari Standard and Poor’s (S&P), la Società Finanziaria Internazionale (International Finance Corporation - IFC) ha costituito l’S&P/IFC Investable Emerging Markets Index con la previsione di un movimento di oltre 1miliardo di dollari per le aziende che ridurranno le emissioni di carbonio nei prossimi tre anni.

L’indice pionieristico ha l’obiettivo di incoraggiare la competizione basata sulla riduzione delle emissioni di CO2 tra le imprese emergenti, concedere alle aziende che si dimostrano maggiormente efficienti in tale ambito di entrare in contatto con investitori di lungo periodo dando luogo a basse emissioni di carbonio nei paesi in via di sviluppo, riducendo allo stesso tempo l’impronta di carbonio dal portfolio delle società investitrici. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33214&Cr=climate+change&Cr1

 

 

Religione e spiritualità

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Africa/Congo RD - La prima pietra dell’Istituto Panafricano per la Dottrina Sociale della Chiesa: un laboratorio della cultura di pace e della promozione del bene comune, senza alcun tipo di discriminazione

Kinshasa, 14 dicembre (Agenzia Fides) - Il Card. Renato Raffaele Martino, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha benedetto la posa della prima pietra dell’Istituto Panafricano per la Dottrina Sociale della Chiesa, in una cerimonia che si è svolta a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. Il Cardinale Martino si trovava a Kinshasa per il Giubileo d’argento dell’ACERAC (Associazione delle Conferenze Episcopali dell’Africa Centrale) e di quello d’oro della gerarchia cattolica in Burundi, RDC e Rwanda.

Il nuovo Istituto Panafricano (le cui lingue di lavoro sono il francese e l’inglese) è un ente autonomo nell’ambito dell’Università Cattolica del Congo. Secondo quanto rende noto l’Agenzia congolese DIA, il Cardinale Martino ha espresso l’augurio che l’Istituto diventi un laboratorio della cultura di pace, che provveda alla formazione di chi aspira alla pace in Africa, e che promuova il bene comune, senza alcun tipo di discriminazione. (…) (L.M.)

http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=32633&lan=ita

 

Il Dalai Lama esorta all’azione i delegati al Parlamento Mondiale delle Religioni

Il Dalai Lama, leader spirituale del Tibet, alla cerimonia conclusiva del Parlamento Mondiale delle Religioni, a Melbourne, il 9 dicembre

Melbourne, Australia, 9 dicembre - (...) Il Dalai Lama ha esortato tutti i presenti a lavorare affinché la riunione non divenga unicamente un’occasione di incontro sociale, sollecitando una coesione sempre maggiore, capace di rendere i principi di amore e compassione sempre più reali e di alimentare i sogni e le possibilità che sono state oggetto di discussione durante i lavori. Egli ha inoltre sottolineato la necessità di un sano spirito di secolarismo, non un secolarismo che neghi l’importanza delle religioni, ma che rispetti i seguaci di ogni religione e i non praticanti. Le fedi possono essere differenti, ha aggiunto, ma le fondamentali pratiche di amore e compassione sono comuni a tutte le tradizioni. (...)

http://www.dalailama.com/news/post/464-dalai-lama-challenges-parliament-attendees-to-action

 

Leader cattolici e ortodossi si incontrano

7 dicembre - L’Arcivescovo di Tirana e di tutta l’Albania, Anastasios, capo della Chiesa ortodossa autocefala di Albania e uno degli otto presidenti del Consiglio Mondiale delle Chiese, ha incontrato in Vaticano, il 4 dicembre, il Pontefice Benedetto XVI.

Il capo della Chiesa Cattolica Romana ha espresso gratitudine al leader ortodosso per il suo “personale contributo al rafforzamento delle relazioni fraterne con la Chiesa Cattolica”. E ha concluso: “ siate certi che per quanto ci riguarda faremo tutto ciò che è in nostro potere per offrire una comune testimonianza di fratellanza e di pace e per proseguire insieme un rinnovato impegno verso l’unità delle nostre due Chiese, in obbedienza al nuovo comandamento di Nostro Signore”.

Questa era la prima visita di una delegazione ufficiale della Chiesa albanese in Vaticano.

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1634/orthodox-and-catholic-lea.html

 

 

Cultura e educazione

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Afghanistan - Progetto Scuola

Consegnate le prime due borse rotariane sponsorizzate dal R.C Milano Visconteo e 18 tonnellate di cibo alla scuola di Tangy Karo a nord di Kabul

Una delle questioni centrali per lo sviluppo dell’Afghanistan riguarda la qualità della formazione di base e la capacità del sistema educativo di mantenere a scuola le donne. Questo secondo aspetto è cruciale in quanto donne e famiglie sono attori di sviluppo cruciali per un Afghanistan moderno e pacificato. 

Il Progetto Scuola è stato attivato presso la scuola della Pace sita nel villaggio di Tangi Gharo nell’area di Kabul. La scuola è una scuola pubblica fino al 9° grado, dunque inserita nel sistema educativo nazionale. Oggi ospita circa 1000 alunni, di cui 300 bambine e ragazze, provenienti da 500 famiglie, distribuiti in 16 classi guidate da 21 insegnanti. Nelle intenzioni del Governo è l’obiettivo di sviluppare dei centri di eccellenza scolastici che possano fungere da esempio: la Scuola di Pace ha la possibilità di diventare uno di questi centri di eccellenza.

Il corso è interamente supportato dall’Università Cattolica.

Il primo anno di borse di studio è stato finanziato dall’ Assessorato Protezione Civile della Regione Lombardia. Il secondo anno di borse di studio è finanziato dai Rotary Club milanesi. Per il terzo anno si debbono reperire finanziamenti. (Roberto Tripi)

Per ulteriori informazioni: Prof. Marco Lombardi,  Università Cattolica del Sacro Cuore:

 marco.lombardi@unicatt.it

 

Afghanistan – Progetto Donna

Il progetto avvia una collaborazione tra l’Università Cattolica, e la Regione Lombardia e l’Università di Herat e con il Research and Development Institute di Kabul.

Il progetto prevede la realizzazione di un corso universitario ufficiale, distribuito sui due semestri 2010 presso l’Università di Herat, rivolto agli studenti del terzo anno accademico. L’obiettivo è di mettere a calendario il corso a partire da marzo 2010, inizio dell’anno accademico. Il corso, Solidarity and Humand Development - Solidarietà e Sviluppo Sociale,  metterà a fuoco la questione delle donne e delle famiglie come attori di sviluppo cruciali per l’Afghanistan moderno e pacificato.

Il corso si propone proprio di affrontare il tema fornendo agli studenti adeguati strumenti concettuali per inquadrare la questione e strumenti operativi per mettersi in relazione da protagonisti con le agenzie di sviluppo presenti.

Il corso è finanziato dall’ Assessorato Solidarietà e Famiglia della Regione Lombardia.

La sottoscrizione del protocollo Università di Herat, Università Cattolica e Regione Lombardia avverrà nel corso di una missione da programmare ad Herat tra il 15 e il 23 febbraio 2010.

L’avvio del corso è previsto a marzo 2010, con sviluppo per tutto il 2010. (Roberto Tripi)

Per ulteriori informazioni: Prof. Marco Lombardi, Università Cattolica del Sacro Cuore:

 marco.lombardi@unicatt.it

 

Seminario "Il futuro del diritto d'autore - equilibrio d'interessi o cambio di paradigma?" in programma il 2 marzo 2010 a Berna  

L'Istituto Svizzero della Proprietà Intellettuale (IPI) organizza in collaborazione con il Forum Svizzero per il Diritto della Comunicazione (FS) il seminario "Il futuro del diritto d'autore - equilibrio d'interessi o cambio di paradigma?"

17 dicembre - Per il diritto di autore esistono tradizionalmente motivazioni diverse: i paesi anglosassoni, soprattutto, lo considerano uno strumento per promuovere la cultura, mentre nell'Europa continentale la protezione giuridica viene vista più come conseguenza dell'atto di creazione. Tali giustificazioni sono confrontate oggi con la percezione secondo cui il diritto d'autore ostacola la nascita di nuove opere, anziché promuoverne la creazione. Altre cerchie considerano la protezione giuridica un anacronismo nell'era di Internet e non si preoccupano di osservare le norme. Nonostante ciò la protezione del diritto d'autore nel mondo occidentale è tuttora in costante crescita. (…) Nella prima parte dell'incontro saranno presentate le questioni di fondo e proposte possibili soluzioni. In seguito le cerchie interessate dell'industria del divertimento e del settore scientifico esporranno il loro parere. Partecipate alla discussione portando le vostre esperienze. (…)

https://www.ige.ch/it/dettagli/news/fachtagung-zukunft-des-urheberrechts-interessenausgleich-oder-paradigmenwechsel-am-2-mae/444.html

 

UNESCO e FEMNET presentano il libro verde sul diritto delle donne africane all’informazione

11 dicembre - Supportato dall’UNESCO, il Network per la comunicazione e lo sviluppo delle donne africane (FEMNET), un’organizzazione pan-africana che lavora per promuovere i diritti e lo sviluppo delle donne nel continente dal 1988, ha pubblicato un libro verde, “Freedom of Information (FOI) & Women’s Rights in Africa” (Libertà di informazione e diritti delle donne in Africa). Questa pubblicazione è uno dei risultati del progetto Libertà di Informazione e Diritti delle Donne in Africa, un programma regionale varato dal FEMNET in collaborazione con l’UNESCO. Il progetto mira a dimostrare l’importanza della libertà di informazione nella promozione e protezione dei diritti delle donne, come stabilito dalle leggi nazionali e dagli strumenti regionali e internazionali sui diritti umani.

La pubblicazione, redatta da Carlyn Hambuba e curata da Rachel Kagoiya, raccoglie studi di casi provenienti da cinque paesi africani: Camerun, Ghana, Kenya, Sudafrica e Zambia. Vengono così documentate le analisi riguardanti le esperienze della partecipazione delle donne ai processi che hanno portato alla formulazione, adozione ed esecuzione di leggi e linee politiche che consentono ai cittadini di godere della libertà di informazione. (…)

http://portal.unesco.org/ci/en/ev.php-URL_ID=29377&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

UNESCO e ICANN firmano un accordo di partenariato per promuovere la diversità linguistica su Internet

Parigi, 10 dicembre - Il 10 dicembre 2009 è stato fatto un passo significativo verso una maggiore diversità linguistica su Internet, quando l’UNESCO ha firmato un accordo con ICANN, l’ente che coordina il sistema di indirizzi in rete per gli utenti di Internet al fine di mettere in funzione i primi nomi di dominio Internazionalizzati. L’accordo di cooperazione segue la recente decisione dell’Ente per l’assegnazione di nomi e numeri in Internet (ICANN) di introdurre il sistema dei nomi a dominio IDN, o nomi di dominio internazionalizzati, in caratteri non latini. Finora i nomi di dominio negli indirizzi Internet (ad esempio .org, .com) utilizzavano esclusivamente caratteri latini. (…) Irina Bokova, direttore generale dell’UNESCO, ha apprezzato l’iniziativa di ICANN di introdurre gli IDN affermando che “si tratta di un progresso che l’UNESCO richiedeva da molto tempo e che la pluralità linguistica di Internet è necessaria affinché tutti i gruppi linguistici possano effettivamente sfruttare il suo potenziale unico”. “Attraverso questo nuovo accordo UNESCO e ICANN lavoreranno insieme per far sì che un maggior numero di persone abbiano accesso alla rete di informazione”. (…) L’accordo UNESCO-ICANN copre un’ampia gamma di alternative in modo che i nuovi sviluppi possano portare beneficio al maggior numero di lingue possibile. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=47042&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Le agenzie specializzate delle NU concordano sulla necessità di una più stretta collaborazione a favore dei disabili visivi

Ginevra, 8 dicembre - Un convegno organizzato sotto l’egida dell’OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) il 7 dicembre 2009 a Ginevra, a cui hanno partecipato parecchie agenzie specializzate delle NU, si è concluso con l’accordo sulla necessità di una più stretta collaborazione inter-agenzie a favore dei disabili visivi. Durante il convegno, il direttore generale dell’OMPI Francis Gurry ha presentato l’Iniziativa dell’Organizzazione per i disabili visivi, che mira a facilitare e incrementare l’accesso alle opere letterarie, artistiche e scientifiche per i ciechi, i disabili visivi e altre persone con disabilità nella lettura sottolineando l’importanza di attività comuni in quest’area.

Il convegno ha offerto una opportunità eccellente per scambiare idee sulle potenziali aree di cooperazione, come richiesto dagli Stati membri dell’OMPI. Inoltre, ha riunito alti funzionari ed esperti provenienti dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), dall’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU), dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR), dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). (…)

http://www.wipo.int/pressroom/en/articles/2009/article_0055.html

 

L’EDC aumenta il sostegno per l’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo

Washington, DC, 1 dicembre - L’Education Development Center, Inc. (EDC) sarà al lavoro per migliorare l’apprendimento di matematica e francese nella Repubblica Democratica del Congo nella formazione di insegnanti, scuole e comunità in tre province. Il programma di 40 milioni di dollari, conosciuto come il Pacchetto per migliorare la qualità dell’istruzione, è finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo internazionale (USAID). Il progetto prevede di raggiungere 3.600 scuole, 21.000 insegnanti e 900.000 studenti. (…)

I partner di EDC, RTI International, Catholic Relief Services, New Generation Media Initiative for Africa sosterranno l’attuazione del nuovo programma, che durerà fino ad agosto 2014.

http://www.edc.org/newsroom/press_releases/edc_extends_support_education_democratic_republic_congo

 

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Prossimo numero: 22 gennaio 2010.

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

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