Good News Agency – anno X, n° 164
Settimanale – anno X, numero 164 – 11 dicembre 2009
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in
54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università.
È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione
Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite in
occasione della
Giornata Mondiale dei Diritti Umani
(top)
Il trattato di Lisbona è entrato in vigore
5
dicembre - Il nuovo trattato è volto ad adeguare il funzionamento di un'Unione
con 27 Stati membri e la prospettiva di ulteriori
allargamenti. Crea strutture istituzionali più efficienti e razionalizza le
norme decisionali, con l'obiettivo di far fronte alla
sfide future e adattare l'Unione europea a un mondo sempre più globalizzato.
Sono
state introdotte importanti modifiche. Le Comunità europee hanno cessato di
esistere poiché l'Unione europea diventa una persona giuridica, competente a
rappresentare gli Stati membri dell'UE nelle organizzazioni internazionali. I
metodi di lavoro e le procedure decisionali sono semplificati mediante
l'estensione delle decisioni a maggioranza qualificata. Il Parlamento europeo
svolgerà un ruolo più importante, in quanto un maggior
numero di settori politici formerà oggetto della procedura di codecisione.
Il
Consiglio europeo, che riunisce i capi di Stato o di governo per definire
l'orientamento politico generale dell'Unione, è diventato un'istituzione. Il
suo primo presidente a tempo pieno è Herman Van Rompuy. (…) Il mandato del presidente ha una durata di due
anni e mezzo, rinnovabile una volta. (…)
http://www.consilium.europa.eu/showFocus.aspx?id=1&focusId=422&lang=it
Dopo una lunga assenza, gli Stati Uniti si impegnano per
By Matthew Heaphy
2
dicembre – Per la prima volta in otto anni, gli USA hanno inviato una
delegazione alla riunione annuale della Corte Penale Internazionale per
l’assemblea degli stati partecipanti, riunione che si
è tenuta all’Aia la settimana scorsa.(…) La presenza statunitense ha
incoraggiato le organizzazioni governative e non governative riguardo alle
future relazioni tra Stati Uniti e Corte Penale Internazionale. Gli USA non
hanno partecipato alle riunioni della Corte fin dal 2001; ci si attende che una
politica degli USA nei confronti della Corte venga
annunciata durante la prima metà del prossimo anno. (…)
La
riunione dell’Aia è stata focalizzata principalmente sulla preparazione della
conferenza di aggiornamento della Corte che avrà luogo
in maggio-giugno 2010 a Kampala, Uganda. Questa conferenza affronterà una serie
di argomenti concernenti
Matthew Heaphy
è il vice convocatore della American Coalition per
http://www.unausa.org/worldbulletin/120209/heaphy
Approvato un innovativo trattato contro
la pesca illegale
Le misure di competenza dello Stato di
approdo rafforzano la lotta contro la pesca illegale
Roma,
25 novembre - È stato approvato dalla Conferenza di governo della FAO un nuovo
trattato finalizzato a chiudere i porti alle imbarcazioni coinvolte nella pesca
illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN).
Quando entrerà vigore, sarà il primo trattato internazionale vincolante
centrato specificatamente su questo problema. Sarà anche il solo che nella
lotta contro la pesca INN arruola per così dire anche gli stati “non di
bandiera”, insieme agli stati di bandiera, che sono i
primi ad essere responsabili per la condotta dell’imbarcazione in alto mare.
L’Accordo
sulle misure dello stato d’approdo per vietare, scoraggiare ed eliminare la
pesca illegale, non dichiarata e non segnalata” è pronto ad
entrare in vigore non appena sarà ratificato da 25 paesi. Già 11 Membri della FAO - Angola, Brasile, Cile, Comunità
Europea, Indonesia, Islanda, Norvegia, Samoa, Sierra Leone, Stati Uniti e
Uruguay hanno sottoscritto il trattato subito dopo la sua approvazione da parte
della Conferenza.
Firmando
il trattato i governi si impegnano a vietare,
scoraggiare e alla fine eliminare la pesca INN, anche con misure che proteggono
i loro porti contro le imbarcazioni coinvolte nella pesca illegale, bloccando
così l’ingresso del pescato illegale nei mercati internazionali. (…)
http://www.fao.org/news/story/it/item/37627/icode/
Alto
dirigente delle Nazioni Unite loda il nuovo strumento per monitorare e
combattere la corruzione
16 novembre - Il capo dell'Ufficio
delle Nazioni Unite contro
Le relazioni per Paese, sulla base di autovalutazioni e valutazioni condotte da
esperti, identificheranno, tra l'altro, le lacune nelle leggi e nelle pratiche
nazionali contro la corruzione.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32961&Cr=corruption&Cr1=
(top)
Congresso
mondiale delle ONG: Valorizzare la dignità umana – Il ruolo delle ONG
Manila, 10-13 dicembre
Leader
di Organizzazioni non governative (ONG) provenienti da tutto il mondo hanno partecipato al Congresso Mondiale delle ONG per
discutere questioni urgenti per il Terzo settore. Conosciute
spesso come enti di beneficenza, organizzazioni no-profit e
organizzazioni della società civile, le ONG assumono un ruolo essenziale nella
lotta contro le gravi sfide che l’umanità e il mondo si trovano ad affrontare.
Hanno partecipato al Congresso importanti leader nazionali e internazionali di
organizzazioni intergovernative, governative e dei settori non volti al
profitto, impegnati a sostenere le ONG ad adempiere il loro compito di
fondamentale importanza. Professionisti ed esperti della formazione hanno
fornito preziose informazioni e strumenti utili per aiutare le ONG a diventare
più efficaci nello svolgimento delle loro missioni.
Il
Congresso Mondiale delle ONG 2009, che si è tenuto a Manila dal 10 al 13
dicembre, è stato il secondo congresso mondiale; il primo si era svolto a
Toronto nel 2007. Convocato dall’Associazione Mondiale delle Organizzazioni Non
Governative (WANGO), il Congresso mondiale scaturisce dalle Conferenze annuali
di WANGO (World Association of Non-Governmental Organizations. (...) (mgdd)
http://www.wango.org/congress/overview.aspx
UE: Bruxelles, oggi un convegno per i 20 anni della Carta dei Diritti Sociali Fondamentali
30
novembre - Un convegno sull’impatto dei diritti sociali fondamentali in Europa:
a promuoverlo oggi a Bruxelles, in occasione del 20° anniversario della Carta
comunitaria dei diritti sociali fondamentali e alla
presenza di Jacques Delors, sono il Comitato economico e sociale europeo (CESE)
e l’associazione Notre Europe
(NE), think tank fondata nel 1996 dallo stesso
Delors. Mentre “il 20º anniversario della Carta dei diritti” offre “l’occasione
per valutare il contributo che essa ha apportato ai progressi sociali
nell’Unione europea”, nell’attuale contesto di crisi
“che dimostra quanto sia importante l’esistenza di un quadro di diritti sociali
inalienabili”, il CESE e Notre Europe
spiegano di volere “rilanciare insieme il dibattito sulla dimensione sociale
dell’UE e l’idea di un nuovo programma di azione”. In questo quadro sarà
adottata una dichiarazione finale con un appello per un nuovo programma di
azione sociale, che verrà sottoposta alla firma delle
organizzazioni della società civile in Europa.
http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=184173
In
Africa si registrano progressi nel decennale dell'entrata in vigore della Carta
africana sui diritti e il benessere del bambino
Addis Abeba,
26 novembre - “Nella promozione della sopravvivenza,
dello sviluppo, della tutela e della partecipazione dei bambini in Africa sono
stati compiuti significativi passi in avanti”, ha dichiarato Saad Houry, vicedirettore
esecutivo dell'UNICEF, nel decennale dall'entrata in vigore della Carta
africana sui diritti e il benessere del bambino il 29 novembre 1999. Oggi, 48 Stati Membri dell'Unione Africana su 53 hanno ratificato
http://www.unicef.org/media/media_51939.html
L’Unione
Europea istituisce
25 novembre - I delegati che hanno partecipato
alla conferenza regionale europea di Varsavia hanno assistito a una
presentazione sul continuo e persistente problema della violenza contro le
donne, e sulle strategie per combatterla nei propri stati e non solo. Haldis Holst, dell’UEN Norvegia e Vice-Presidente di Education
International per l’Europa, ha curato una presentazione per conto del Comitato
sullo Stato delle Donne, che ha offerto una serie di statistiche preoccupanti
sulla consistenza e sulla tipologia della violenza perpetrata sulle donne in
tutti i paesi, riferite a tutti i livelli sociali ed economici. (…) Haldis Holst
ha chiesto ai colleghi sindacalisti di informare i propri membri, di lanciare
campagne, creare alleanze locali, partecipare a manifestazioni e distribuire
materiale informativo.
http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1138&theme=gender&country=global
Africa
Orientale: i ministri approvano un programma UNODC regionale
24 novembre - I ministri di 13 Paesi dell’Africa Orientale hanno firmato oggi a Nairobi
una dichiarazione politica congiunta approvando il programma UNODC dell’Africa
orientale per il triennio 2009-2012. “In Africa Orientale, ci sono dei segnali
d’allarme - dobbiamo reagire immediatamente”, ha messo in guardia Antonio Maria
Costa, Direttore esecutivo dell’UNODC, intervenendo alla Conferenza
Ministeriale Regionale sul tema “Promuovere norme di legge e sicurezza
nell’Africa orientale”. Il Direttore ha aggiunto che l’Africa orientale è sotto
minaccia da più parti: dal contrabbando e dalla pirateria lungo le coste,
traffici illeciti attraverso il suo spazio aereo e le frontiere, e le
ripercussioni delle minacce provenienti dai Paesi vicini instabili. Il
Programma regionale UNODC si basa su tre pilastri: combattere il contrabbando,
la criminalità organizzata e il terrorismo; lotta alla corruzione e promozione di giustizia e integrità; miglioramento del
sistema sanitario e dello sviluppo umano. Un programma così completo è necessario
visto che l’Africa Orientale è vulnerabile alla droga
e al crimine a causa di conflitti, povertà e norme di legge inefficaci.
Pubblicazione
della versione araba del libro “Diritti umani: domande e risposte” di Leah Levin (illustrato da Plantu)
24 novembre - La versione araba del
libro “Diritti umani: domande e risposte” di Leah Levin (illustrato da Plantu),
tradotto e stampato con il sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo e
il Ministero italiano degli Affari Esteri, è stata presentata a Rabat (Marocco)
mercoledì 25 novembre 2009. L’evento, presieduto da Sua Eccellenza
l’Ambasciatore italiano in Marocco, Umberto Lucchesi Palli, e dal
rappresentante dell’UNESCO a Rabat, Philippe Quéau,
si è tenuto presso l’Istituto Italiano della Cultura. La traduzione araba della
versione aggiornata (maggio 2009) ha da una parte l’obiettivo rendere il testo
più accessibile al pubblico poco informato e dall’altra di dare una risposta
all’evidente mancanza di sostegno in questo ambito. Il
libro, che sarà distribuito in 22 paesi arabi,
costituisce uno strumento di sensibilizzazione sulla cultura dei diritti umani
tra le ONG, le istituzioni impegnate a promuovere i diritti umani e la società
civile nella regione araba. (…)
http://portal.unesco.org/shs/en/ev.php-URL_ID=12949&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Sudan:
Un alto funzionario delle Nazioni Unite per i diritti plaude all’accordo per
porre fine all’utilizzo di bambini soldato
22 novembre - Un alto funzionario per i
diritti umani delle Nazioni Unite plaude all’accordo raggiunto oggi da un
gruppo di ex ribelli del Sudan Meridionale per porre fine all’utilizzo di
bambini soldato nei loro ranghi, mentre ne rimarca l’impiego da parte di
diverse armate militari che operano nella regione.
L’Esercito popolare per la liberazione
del Sudan (SPLA), che ha combattuto nella lunga guerra civile tra nord e sud, ha
firmato un piano d’azione per liberare, questo venerdì, i bambini nella
capitale del sud, Juba. “Questo impegno rappresenta
una pietra miliare nello sforzo di porre fine al rapporto dei bambini con
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33035&Cr=Sudan&Cr1
20 novembre - Amnesty International ha
accolto con favore la decisione da parte della Corte Costituzionale russa che
fa fare al Paese un passo avanti verso l'abolizione
totale della pena di morte.
La moratoria è entrata in vigore nel
1999 e sarebbe dovuta decadere con l'introduzione da parte di tutte le nazioni
della Federazione del processo con giuria, cioè il 1 °
gennaio 2010, quando le sarà introdotto il processo con giuria in Cecenia.
Tuttavia,
1989-2009:
Una ricorrenza per ricordarci cosa
dobbiamo ancora fare
19
novembre - Nel 1989,
Questo
trattato ha ispirato modifiche a molte leggi nazionali esistenti, per tutelare
più efficacemente i bambini. Ha cambiato il modo in cui le organizzazioni
internazionali concepiscono la propria missione per l’infanzia. E ha messo
all’ordine del giorno nuove misure per garantire migliore tutela ai bambini
vittime dei conflitti armati. Possiamo riscontrare in ogni regione del pianeta
esempi di come
Primo
congresso mondiale sulla giustizia giovanile - Lima, 4-7 novembre
Il ventesimo secolo ha assistito allo
sviluppo in tutti i sistemi legali di un modello di giustizia giovanile
prevalentemente tutelare, protezionista e paternalista. Da quando garantire i
Diritti del Fanciullo è diventato obbligatorio, questi
modelli arbitrari privi di principi legali sono in pericolo. La quasi
universale implementazione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo
ha dato uno slancio straordinario al processo di rinnovo della legislazione e
di organizzazione delle corti di giustizia giovanili. Tuttavia, accanto a
questa sana ondata di rinnovamento sono emerse anche tendenze repressive, che
trovano nella subordinazione sia degli adulti sia dei bambini al sistema penale
degli adulti una soluzione al reale o presunto aumento di violenza giovanile.
Il nuovo e allettante sistema retributivo, che cerca di andare oltre il
paternalismo tramite l’imposizione universale della legge penale, richiede
un’accurata ridefinizione di principi, modelli, istituzioni e procedure nel
rispetto degli adolescenti in quanto persone
giuridiche con diritti tutelati dalla costituzione. http://www.congresomundialjjrperu2009.org/
(top)
Le
Comunità Europea concedono 2 milioni di euro a programmi di formazione dell’OMC
per i paesi in via di sviluppo
27 novembre -
Quest’ultima donazione porta il
contributo totale della CE al DDAGTF a 9,2 milioni di franchi svizzeri. Tale
donazione finanzierà programmi di assistenza tecnica e attività di formazione
per i Paesi in via di sviluppo e quelli meno sviluppati nonché
per le economie di transizione. L’obiettivo è un miglior adattamento delle
pratiche e leggi alle regole e codici disciplinari dell’Organizzazione Mondiale
del Commercio (OMC), una migliore implementazione degli obblighi e
dell’esercizio dei loro diritti di partecipazione. Il
Direttore Generale dell’OMC, Pascal Lamy, ha
dichiarato: “Apprezziamo questa donazione a dimostrazione dell’impegno costante
della CE nell’aiuto ai Paesi in via di sviluppo affinché possano beneficiare
pienamente del sistema di commercio multilaterale e si possano meglio integrare
nell’economia globale”. (...)
http://www.wto.org/english/news_e/pres09_e/pr585_e.htm
IFAD
approva la concessione di 39 milioni di dollari all’Etiopia per migliorare la
vita dei pastori e delle loro famiglie
Roma, 26 novembre - Un prestito di 19,5
milioni di dollari e una
sovvenzione dello stesso importo, concessi dall’IFAD alla
Repubblica federale democratica di Etiopia, sosterranno la distribuzione di
servizi sociali base ad alcune delle popolazioni più indigenti e vulnerabili
del paese, i pastori e le rispettive famiglie. Dopo il successo della sua prima
fase, il Progetto di Sviluppo della Comunità pastorale si estenderà fino a
raggiungere il triplo delle famiglie. Le operazioni raggiungeranno ora 57 distretti di Afar, Oromia, Somali e delle regioni del sud, che costituiscono
circa il 45 per cento della superficie pastorale in Etiopia. L’accordo per il
prestito e la sovvenzione è stato firmato oggi a Roma
da Abebe Kelemu, delegato
per l’Ambasciata della Repubblica Federale di Etiopia a Roma, e Kevin Cleaver, Vicepresidente dell’IFAD. (...)
Ad oggi l’IFAD ha finanziato 13 progetti e programmi in Etiopia per un
investimento totale di circa 235,8 milioni di dollari.
http://www.ifad.org/media/press/2009/59.htm
Accordo raggiunto per una più forte governance della
sicurezza alimentare
La conferenza di governo della FAO
approva anche il budget per il biennio
Roma,
24 novembre - Il massimo organismo di governo della FAO ha raggiunto un accordo
per l’istituzione di un sistema più forte ed efficace di governance
della sicurezza alimentare a livello mondiale.
Il
Vertice mondiale sulla sicurezza alimentare, che si è tenuto la settimana
scorsa, ha concordato che
http://www.fao.org/news/story/it/item/37643/icode/
ACDI/VOCA
raggiunge il traguardo dei servizi finanziari: 1
miliardo di dollari di prestiti erogati
Washington, DC, 16 novembre - ACDI/VOCA
e le sue istituzioni finanziarie partner hanno appena raggiunto un obiettivo
molto importante: l'erogazione dei prestiti ha superato 1
miliardo di dollari. Questi prestiti aiutano a creare nuove opportunità
economiche per le persone più povere, spesso ignorate dalle banche delle aree
rurali, i piccoli agricoltori e i proprietari di microimprese e piccole
imprese. Il tetto di 1 miliardo di dollari di credito
accordato da ACDI/VOCA rappresenta più di 625.000 prestiti a piccoli
agricoltori e imprenditori, di cui quasi il 40 per cento donne, secondo
l'organizzazione internazionale senza scopo di lucro. Basandosi su 45 anni di esperienza di lavoro con gli agricoltori e le
comunità rurali nei paesi in via di sviluppo, ACDI/VOCA ha sviluppato strategie
collaudate e strumenti per aiutare sia i debitori che i creditori ad affrontare
al meglio le sfide finanziarie che devono affrontare. (...) ACDI/VOCA ha
contribuito a sviluppare più di 20 istituzioni
finanziarie negli ultimi due decenni, istituzioni che assistono i piccoli
agricoltori e le imprese ad espandere la loro attività in vari di modi. Oggi,
nove di queste istituzioni finanziarie, come quella di Al-Thiqa
in Iraq e Bai Tushum in Kirghizistan, servono un
totale di oltre 100.000 clienti con un portafoglio complessivo di oltre 200
milioni di dollari. (...)
http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/news_pressrelease1billion11_16_09
Accordo
storico tra Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite e
Banca Islamica per lo Sviluppo per il finanziamento congiunto di 1,5 milioni di
dollari in aiuto delle popolazioni più povere che vivono in Africa, Asia e nel
vicino Oriente
Roma, 15 novembre - Alla vigilia del
Summit Mondiale sulla Sicurezza Alimentare, il Fondo
Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD)
e il Gruppo Bancario Islamico per lo Sviluppo (IsDB)
hanno raggiunto un accordo quadro innovativo per il finanziamento congiunto di
1,5 milioni di dollari che rafforzerà la loro collaborazione trentennale nel
sostenere le popolazioni più povere del mondo nei paesi membri comuni.
L’accordo - il risultato di colloqui tenuti a Roma oggi tra Ahmad
Mohamed Ali, Presidente dell’IsDB, e Kanayo F. Nwanza, Presidente
dell’IFAD - arriva in un momento critico, quando la comunità internazionale ha
riconosciuto che lo sviluppo agricolo è fondamentale per nutrire la popolazione
mondiale. Ad oggi, gli investimenti sostenuti in
agricoltura - specialmente nell’attività agricola dei
piccoli proprietari - vengono riconosciuti come la chiave per la sicurezza
alimentare.
Usando le loro risorse, IFAD e IsDB finanzieranno congiuntamente progetti prioritari nella
maggior parte dei 52 paesi membri comuni nell’ambito dei
rispettivi programmi triennali di prestito per il 2010-2012. Le due istituzioni
sperano che questo accordo di cofinanziamento possa
attrarre fondi addizionali a favore dello sviluppo da altre istituzioni
associate per interventi congiunti.
http://www.ifad.org/media/press/2009/54.htm
Le ragazze al centro di un movimento globale per un
cambiamento durevole
CARE, Girls Scouts, Seventeen
Magazine e The Documetary
Group lanciano ‘The Power of
Girls’, per la mobilitazione delle giovani di tutto
il mondo contro la povertà
11 novembre - Oggi CARE, Girl Scouts degli Stati Uniti, Seventeen
Magazine e The Documetary
Group hanno dato il via a ‘The Power of Girls’, un innovativo partenariato
destinato a mettere in contatto le giovani di tutto il mondo, mobilitandole nei
confronti dei più importanti temi di rilevanza mondiale, tra cui il ruolo
cruciale dell’educazione e della leadership femminile nel contrastare la
povertà. The Power of Girls intende collocare le giovani al centro di un
dibattito sui problemi più rilevanti del nostro tempo. “Ogni giovane donna può
diventare un fattore di cambiamento”, secondo le parole di Helene
D. Gayle, presidente e amministratore delegato di
CARE, organizzazione umanitaria impegnata a combattere la povertà globale
attraverso la sensibilizzazione di donne e ragazze. “Per
sbloccare il proprio potenziale, una ragazza deve avere l’opportunità di
frequentare la scuola e sviluppare le capacità e la fiducia necessarie per
affrontare le sfide che la vita le pone davanti. L’educazione e le
capacità direttive forniscono le fondamenta sulle quali ogni donna può crescere
ed eccellere, sia che essa viva a Manhattan o nel
Mali”. (...) L’obbiettivo consiste nel raggiungere 50
mila sottoscrizioni prima della Giornata Internazionale della Donna, 8 Marzo
2011. (...)
http://www.care.org/newsroom/articles/index.asp?articletype=pressrelease
Walmart e CARE
lanciano una nuova iniziativa per rendere autonome e
responsabili le donne indiane emarginate
Questa
nuovo partenariato avrà un impatto positivo di 750 famiglie
Chennai, Tamil Nadu, India, 10 novembre - Walmart
e CARE hanno annunciato l’avvio dell’Iniziativa Cashew
Value Chain a sostegno del
rafforzamento delle donne. Questo progetto rientra nella donazione di 1 milione di dollari fatta dalla Fondazione Walmart a CARE, ed è la prima di una serie di iniziative
volte ad affrancare le donne dalla povertà in tutto il mondo. Nell’arco del
prossimo anno, Walmart e CARE creeranno
un’istituzione comunitaria posseduta e gestita da donne, con il fine di fornire
guadagni più equi e consistenti alle circa 750 donne impegnate nel settore
della coltivazione e della lavorazione degli anacardi a Cuddalore
e Nagapattinam, nei territori costieri dello stato di
Tamil Nadu nell’India meridionale. (…)
Tramite questo partenariato Walmart e CARE intendono migliorare complessivamente le
condizioni di vita delle donne che partecipano alla lavorazione degli anacardi:
aumentare le possibilità di guadagno del 20 per cento, migliorare il livello di istruzione delle partecipanti al progetto e le loro
capacità gestionali, assicurando una maggiore consapevolezza in materia di
salute e nutrizione. I benefici di questa iniziativa non si fermeranno alle
sole donne, ma incideranno sulla vita di quasi 4.000 persone. (…)
http://www.care.org/newsroom/articles/2009/11/india-walmart-care-project-20091111.asp
Nuova pubblicazione NGLS:
"Rafforzare il dialogo: l’esperienza ONU con le organizzazioni dei piccoli
agricoltori e le popolazioni indigene"
UN-NGLS
(United
Nations Non-Governmental
Liaison Service) ha recentemente
lanciato Rafforzare il dialogo: l' esperienza ONU con le organizzazioni dei piccoli
agricoltori e le popolazioni indigene, una pubblicazione che dimostra che
c'è spazio nell’ambito delle Nazioni Unite per esplorare una maggiore
interazione con i settori della società civile che ancora hanno un accesso
limitato ai processi decisionali globali - come i piccoli agricoltori, le
popolazioni rurali femminili, le popolazioni indigene e gli abitanti di
bidonville.
La
pubblicazione mira a promuovere la sensibilizzazione e ad aumentare il
dibattito, sia nell’ambito delle Nazioni Unite che tra le Nazioni Unite e i
movimenti popolari, sui principi e le pratiche di significativo
impegno. Essa suggerisce una serie centrale di principi e pratiche, e alcune
iniziative specifiche che potrebbero essere avviate al fine di rafforzare
questo impegno. Inoltre sottolinea alcuni dei
potenziali benefici di un impegno più forte, esamina gli ostacoli che devono
essere affrontati, e rileva le diverse sfide della cooperazione a livello
nazionale.
Lo
studio si concentra su due casi specifici: le organizzazioni dei piccoli
agricoltori e le popolazioni indigene. Esamina esempi concreti di interazione sia a livello globale che a livello nazionale
che possono fornire preziose lezioni per il rafforzamento dell’ impegno futuro.
(Roberto Tripi)
http://www.un-ngls.org/spip.php?page=article_s&id_article=1702
Solidarietà
(top)
Celebrando
29 novembre -
Esprimendo profonda preoccupazione per la fase di stallo in cui verserebbero i
colloqui tra Israele e Palestina da circa un anno, il Segretario Generale delle
NU, Ban Ki-moon, ha sottolineato oggi l’importanza di creare le giuste
condizioni in modo che entrambe le parti, con fiducia reciproca, possano
ritornare al tavolo dei negoziati. “La formazione di uno Stato sovrano
Palestinese è di importanza vitale”, ha dichiarato Ban Ki-moon in occasione del suo
messaggio in occasione della Giornata della Solidarietà con il Popolo
Palestinese, che si osserva annualmente il 29 Novembre. “Questo dovrebbe
basarsi sugli accordi territoriali del 1967, nonché su
una equa e condivisa soluzione del problema dei profughi: uno stato che viva
fianco a fianco con Israele, in pace, e che abbia confini sicuri e
riconosciuti”. (...)
Ban
Ki-moon si è compiaciuto per i ‘progressi significativi’ compiuti dalle autorità palestinesi nel
rispetto degli impegni stabiliti dalla Roadmap, il
piano approvato a livello internazionale per stabilire la pace nel Medio
Oriente e in Cisgiordania. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33087&Cr=Palestin&Cr1=
Yemen: aperto un nuovo campo a Sa’ada per sfollati interni
26 novembre -
Mentre il conflitto nello Yemen settentrionale cresce
d’intensità, i civili continuano a pagarne il prezzo. Molti hanno dovuto
abbandonare le loro case mentre altri a causa delle violenze sono intrappolati
in zone rocciose. Nonostante le difficoltà, il CICR sta mantenendo le sue
attività di aiuto.
La
popolazione che vive nel governatorato di Sa’ada,
lungo il confine con l’Arabia Saudita, a ovest della città di Sa’ada è stata colpita in modo particolare dalla violenza del
conflitto. Anche diverse migliaia di persone hanno dovuto lasciare Al-Malahit e Razeh, a sud-ovest
della città di Sa’ada, trovando rifugio ad Al-Mazraq, un campo di transizione dell’UNHCR di Harad. (…) Al-Jabbana,
il nuovo campo creato dal CICR e dalla Società della Mezza Luna Rossa dello Yemen nella città di Sa’ada,
potrà ospitare circa 1.000 sfollati interni. Finora sono state allestite e
preparate un centinaio di tende per accogliere 420 persone. Sono stati
allestiti anche diversi pozzi e 14 latrine temporanee.
Al-Jabbana sarà il quinto campo gestito dal CICR e
dalla Società della Mezza Luna Rossa dello Yemen. (…)
Insieme, il CICR e
http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/yemen-update-261109
Guinea
Conakry: le adozioni e la scuola elementare di Madina
25 novembre - Dal 2002, le adozioni a distanza in Guinea
hanno preso in carico circa 150 bambini. C’è stato e c’è un forte impegno per
migliorare le loro condizioni di vita a tutti livelli e la scuola è un punto
focale. (…) Da più di dieci anni l’edilizia statale non costruisce né scuole né
università. Per tentare di rispondere alla domanda di istruzione
di una popolazione giovanissima (il 60 per cento dei guineani ha meno di 18
anni, e solo il 36 per cento della popolazione è alfabetizzato) sono nate delle
scuole elementari ad iniziativa privata, spesso collocate in casette di
fortuna, senza alcuna forma di sostegno da parte dello Stato, e senza forniture
scolastiche di alcun tipo e con un numero di alunni per classe molto elevato
(80-100 bambini). (…)
Per questo è nata l’iniziativa di sostenere una di queste
scuole, frequentata anche da bambini adottati a distanza, dotando tutti gli
alunni (circa 150) delle forniture scolastiche necessarie per l’intero anno scolastico: quaderni, libri di testo, strumenti per la
didattica. La scuola di Madina sorge in un quartiere
molto povero di Conakry, densamente popolato, a ridosso del centro città. (…) http://www.santegidio.org/index.php?pageID=1076&idLng=1062&res=1
Il PAM intensifica l’assistenza agli sfollati
nella Repubblica del Congo e nella RDC
Kinshasa, 25
novembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle
Nazioni Unite (PAM) sta incrementando gradualmente le consegne alla Repubblica
Democratica del Congo (RDC) nord occidentale e alla vicina Repubblica del Congo
(ROC) per nutrire decine di migliaia di congolesi sfollati in seguito a un
recente scoppio di violenza nel villaggio di Dongo e
dintorni, nella provincia di Equateur nella RDC. Più
di 38.000 congolesi sono fuggiti dai violenti scontri
nella RDC il 30 ottobre, attraversando il fiume che ad occidente segna il
confine con
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-boosts-assistance-displaced-people-roc-and-drc
Il direttore dell’UNHCR ringrazia gli Emirati
Arabi Uniti per l’aiuto alle popolazioni profughe a causa di conflitti
Abu Dhabi,
Emirati Arabi Uniti, 25 novembre (UNHCR) - L’Alto Commissario delle Nazioni Unite
António Guterres ha fatto una breve visita agli Emirati Arabi Uniti (EAU), dove
ha ringraziato le autorità per il sostegno alle operazioni dell’UNHCR
finalizzate ad assistere le persone rifugiate a causa di conflitti nel mondo. (…) Gli Emirati Arabi Uniti stanno diventando un sostenitore
finanziario di primo piano dell’UNHCR e sono stati invitati recentemente a
unirsi al Club dei +20 milioni, un forum di dibattito informale dell’UNHCR per
i maggiori sostenitori.
Durante la
sua permanenza ad Abu Dhabi, l’Alto Commissario ha presentato uno studio
comparativo dal titolo “Il Diritto di asilo tra
Il libro, cosponsorizzato dall’UNHCR e scritto dal professore di
Diritto dell’Università del Cairo, Ahmed Abu Al-Wafa,
dimostra il comune substrato relativamente al
principio di asilo nella tradizione araba, nella Sharia islamica e nelle leggi
umanitarie internazionali. (…)
http://www.unhcr.org/4b0d5fe16.html
Gli studenti londinesi entrano in azione per
combattere la fame
di
Nina Severn
18 novembre -
Desiderosi di mostrare che ciascuno può giocare un ruolo nella lotta contro la
fame, un intraprendente gruppo di studenti della Scuola Londinese di Economia
(LSE) hanno iniziato il nuovo anno accademico (…)
organizzando una campagna di una settimana al campus per focalizzare
l’attenzione su questa realtà e raccogliere fondi per il WFP. “Il cibo è un
reale diritto fondamentale degli uomini; è incredibile che ci siano in questo
momento un miliardo di persone affamate. Far cessare la fame
è un obiettivo raggiungibile per la mia generazione e noi siamo determinati a
far sì che ciò avvenga”, ha affermato la studentessa della LSE Isabella Hayward, organizzatrice dell’iniziativa. (…) Gli studenti hanno allestito uno stand in Houghton Street, all’interno del campus della LSE e per
cinque giorni con sole o pioggia, almeno quattro volontari hanno impegnato
studenti di passaggio e docenti in vivaci discussioni su come eliminare la fame
dal mondo. Alcuni di loro hanno condiviso il denaro per il pranzo, altri hanno
fatto ancora di più. La cifra totale raccolta è stata di 800 sterline -
abbastanza per dare un pasto scolastico caldo a 5 mila
bambini!
L’iniziativa
evidenzia come i singoli, al pari dei governi, svolgono un ruolo cruciale nel
combattere la fame, non soltanto raccogliendo fondi ma anche aiutando a
diffondere il messaggio. L’idea è fondamentale per la campagna del WFP Billion
For A Billion che
mira a far sì che il miliardo di persone che naviga in Internet aiuti il
miliardo di persone nel mondo che soffre la fame.
http://www.wfp.org/stories/london-students-take-action-fight-hunger
Il PAM lancia un nuovo programma alimentare
nelle scuole in Iraq
Sulaymaniyah,
17 novembre - Il Programma Alimentare Mondiale delle
Nazioni Unite (PAM) ha varato oggi un programma pilota per dare a 172.000
bambini della scuola elementare una merenda al giorno con lo scopo di
incrementare la frequenza scolastica e migliorare la sicurezza alimentare in
otto dei distretti più poveri del paese. “Questa iniziativa, che abbiamo
intrapreso per sostenere il Ministero dell’Istruzione, è uno dei numerosi
progetti che il PAM sta avviando per assistere i più vulnerabili in Iraq”, ha
dichiarato Edward Kallon, responsabile per il PAM in
Iraq. “E fa parte di una strategia più ampia per aiutare il Governo a fornire
una rete di sicurezza sociale per i membri più poveri della popolazione”.
Con il
programma alimentare scolastico, ogni bambino riceverà un pasto di
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-launches-school-meals-pilot-programme-iraq
Pace e sicurezza
(top)
Il
Consiglio di Sicurezza dell’ONU estende il mandato ai peacekeeper
europei in Bosnia
18 novembre - Oggi il Consiglio di
Sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di estendere per un altro anno il
mandato alla Forza di Pace dell’Unione Europea (EUFOR), che ha il compito di
garantire che in Bosnia ed Erzegovina venga rispettato
l’Accordo di Pace di Dayton del 1995, che pose fine
alla guerra etnica nella regione. Un esperto di diritti umani delle Nazioni
Unite ha riferito che il perseverare di conflitti politici impedisce tuttora il
ritorno alle proprie case di oltre 117.000 persone fuggite a causa dei
combattimenti. Il giorno dopo, il Consiglio di Sicurezza ha
ricordato che ‘il rimpatrio di tutti rifugiati è fondamentale per il
raggiungimento di una pace duratura nella regione”. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32992&Cr=Bosnia&Cr1=
Riprende
in Qatar l’ultima fase della trattativa per la pace in Darfur
promossa dall’Onu
17 novembre - Le Nazioni Unite hanno
annunciato che domani riprenderanno a Doha, in Qatar, le trattative per
riportare la pace nella regione Sudanese martoriata dalla guerra. Quest’ultima
fase dei colloqui prevede la partecipazione di organizzazioni costituite dalla
società civile del Darfur, comprese quelle composte da donne e giovani. Organizzato sotto gli auspici di Djibril Bassolé, Mediatore
congiunto delle Nazioni Unite e dell’Unione Africana, l’incontro di Doha
rappresenta un’occasione per il governo sudanese e i movimenti ribelli di
negoziare e trovare un accordo sulle misure da adottare insieme per accelerare
il processo di pace. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32988&Cr=darfur&Cr1=
Il
Trattato contro le mine antiuomo sta funzionando, evita morti e mutilazioni
Ginevra, 12 novembre - Il Trattato
contro la mine anti-uomo è in vigore da dieci anni, e
da allora sono stati fatti notevoli passi avanti nello sradicamento delle mine
anti-uomo, anche se resta ancora molto da fare. È quanto si può leggere nel Landmine Monitor Report 2009, intitolato “Per un mondo
senza mine”, una relazione della Campagna internazionale per la messa al delle mine, che verrà presentato domani alle Nazioni
Unite.
L’uso, la produzione e il commercio su
scala globale delle mine antiuomo si è drasticamente
ridotto. Circa
http://www.icbl.org/index.php/icbl/Library/News-Articles/Work/pr-lm2009
9 novembre - Le Nazioni Unite e
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32890&Cr=democratic&Cr1=congo
(top)
Inaugurazione
centro terapia riabilitativa in India
Chennai (Madras), 8 dicembre - Nel sud-est dell'India,
(…) Il Laboratorio
Ortopedico e di Protesi, ed il Centro di Fisioterapia e di Terapia
Riabilitativa, sono stati sviluppati all'interno della struttura del Comitato
della Croce Rossa Indiana del Tamil Nadu, sia per la
posizione centrale dello stesso a Chennai (Madras), che per la scarsità di
centri di Terapia Riabilitativa polifunzionali nel raggio di centinaia di
chilometri.
Il progetto mira a fornire un supporto medico
specializzato alle persone indigenti che soffrono di
disabilità agli arti inferiori, al fine di facilitarne la partecipazione alla
vita sociale ed economica della realtà di cui fanno parte. L'approccio medico è
stato studiato per fornire un supporto olistico ai pazienti, ovvero
non si limita alla fabbricazione e all'applicazione di protesi e ausili di
ortopedia, bensì segue l'interazione tra tali supporti e ausili e il paziente
attraverso una molteplicità di terapie riabilitative, studiate caso per caso.
(…)
http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2731
30 novembre - L’idea di una Giornata Mondiale contro
l’AIDS nacque nel 1988 durante il Summit mondiale dei ministri della sanità sui
programmi per la prevenzione dell’AIDS. Da allora, ogni anno le agenzie delle
Nazioni Unite, i governi e tutti i settori della società civile di tutto il mondo
si uniscono per realizzare delle campagne su temi specifici legati all’AIDS.
(…)
Il tema di quest’anno della Giornata Mondiale contro
l’AIDS è “Accesso Universale ai Trattamenti e Diritti Umani”. Capire l’HIV e
l’AIDS secondo la prospettiva dei diritti umani può essere difficile.
Il tema offre una buona occasione per mettere in evidenza la terribile condizione delle persone
più stigmatizzate ed emarginate all’interno di comunità spesso neglette. Un
approccio basato sui diritti si sta rafforzando in altri settori all’interno
della campagna (…)
Nel 2009 si celebra, inoltre, il 20° anniversario
della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia. Questo
anniversario è un’occasione speciale per sottolineare il bisogno di proteggere
i diritti dei bambini, tra cui quelli relativi all’HIV e AIDS. (…)
http://www.onuitalia.it/notizie-dicembre-2009/355
Bruxelles, 26
novembre -
Ogni anno
IAEA e
Staff report
26 novembre -
I Paesi africani e l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) hanno unito le forze per fare un passo decisivo nella lotta
alla mosca tze tze, la
principale portatrice dei parassiti che causano negli esseri umani la malattia
del sonno, e negli animali la tripanosomiasi. La pestilenza è stata a lungo un
serio rischio per la salute, rappresentando un ostacolo notevole per lo
sviluppo dell’intero continente. Grazie all’uso sempre più frequente della
Tecnica di sterilizzazione degli insetti (SIT), chiamata anche ‘controllo
biologico sulla nascita di insetti’ e basata sul
nucleare, che permette di tenere sotto controllo la malattia, si pensa che nel
futuro i Paesi africani riusciranno a ripulire gran parte del loro territorio
da questo insetto nocivo. Durante le campagne in cui viene
impiegata la tecnica SIT per prevenire e debellare la malattia, milioni di
insetti maschi sterilizzati vengono rilasciati in alcune zone prestabilite. Si
accoppiano con le femmine nei campi, ma il rapporto non genera figli. In questo
modo la proliferazione della mosca tze tze viene contenuta, controllata e
rapidamente ridotta.
http://www.iaea.org/NewsCenter/News/2009/tsetsefly.html
Venti
bambini ugandesi saranno sottoposti a chirurgia cardiaca in India grazie al
programma “Gift of Life”
del Rotary
Delhi, 13 novembre - Venti bambini ugandesi si
recheranno in India nel novembre e dicembre per sottoporsi a operazioni di
chirurgia cardiaca resi possibili grazie al programma “Gift
of Life” (dono di vita) del Rotary in collaborazione
con il National Heart Institute
e l’ Escorts Heart Institute & Research Center di Delhi. Istituito nel 1975 attraverso
Rotary International, una delle più grandi organizzazioni di servizio
umanitario del mondo, il programma Gift of Life permette ai bambini poveri con patologie al cuore congenite accesso alla chirurgia cardiaca senza alcun costo
per le loro famiglie. In aggiunta alla chirurgia, Gift
of Life offre gratuitamente medicine, vitto,
alloggio, ospitalità e spese di viaggio.
(…) Con la consulenza di
dottori, il coordinamento e la selezione dei bambini per l’intervento
chirurgico sono realizzati da Grace Agwaru, la prima
paziente di Gift of Life
ugandese che fu sottoposta all’intervento nel 1975 all'età di sei anni. Ora
trentanovenne, Agwaru e suo padre hanno fondato un
Rotary Club a Soroti, Uganda, sua città natale, dove
lavora con il programma Gift of
Life per aiutare i bambini con patologie cardiache ad
ottenere la stessa seconda possibilità di vita che ha ricevuto. " Gift of Life mi ha ispirato ad ottenere una formazione e a prendermi cura di me stessa,
così che io possa aiutare chi è in
necessità di Gift of
Life," ha detto Agwaru. "Sarò sempre grata
al Rotary, alla mia famiglia, e alla famiglia di Gift of Life."
Ogni paziente avrebbe speso circa US $6.000 per
l’operazione. "Grazie ai Rotary Clubs in Corea
del Sud, che hanno contribuito con più di US $100.000 insieme al Distretto
Rotary 3010 New Delhi, questi bambini possono ottenere una seconda
possibilità", ha detto A. C. Peter, socio del Rotary Club di Delhi East
End e coordinatore nazionale del Programma Gift of Life in India. Attualmente,
sono 52 i programmi Gift of
Life dislocati nel mondo, compreso quello a Delhi. Il Rotary Club di Delhi East
End ha iniziato il programma Gift of
Life quattro anni fa, ed ha salvato più 380 bambini. (Roberto Tripi)
Contact: howard.chang@rotary.org
(top)
La serra
fotovoltaica della Winsol Energy Systems
Un prototipo
di serra fotovoltaica realizzata in provincia di Lecce con una potenza di 99 kWp
Previsti
progetti per altre 50 serre entro il 2010
3 dicembre - Il prototipo SRV220 progettato dalla
WINSOL ENERGY SYSTEMS di Brindisi è una speciale serra fotovoltaica da 99 kW di potenza: il campo fotovoltaico è costituito da 450
moduli WINSOL in silicio monocristallino WXS220S da 220 Wp
collegati a due inverter Bonfiglioli RPS450-60 da 60
kW ognuno. L’incentivo in conto energia è pari a 0,431 €/kWh.
Il tutto è architettonicamente integrato in una
struttura progettata e realizzata rispettando i più recenti standard
antisismici (…). La funzionalità della struttura è
frutto dello studio e della lunga esperienza nell’ambito floro-vivaistico dei
consulenti interni. (…)
Il prototipo SRV220 realizzato a Leverano
(LE) ha avviato un progetto più ampio che per la fine del 2010 prevede il
completamento di altre 50 serre equipollenti destinate
all’agricoltura. Il favore riscosso presso gli investitori ha portato
all’espansione dello stesso progetto prevedendo la realizzazione di intere centrali fotovoltaiche da 1 MWp
ciascuna. Contrariamente a quanto avviene nella normale installazione di impianti per la produzione di energia, il progetto serra
fotovoltaica non depaupera l’agricoltura di zone coltivabili, ma anzi la
incentiva, favorendo quel connubio tra natura ed energia che è la vera forza
dello sviluppo energetico. (…)
http://www.qualenergia.it/view.php?id=1199&contenuto=Articolo
Una
rivoluzione energetica tutta italiana
3 dicembre - Il nuovo rapporto di Greenpeace Italia,
“Energy [R]evolution - Uno scenario energetico
sostenibile per l’Italia”, spiega come è possibile
coprire oltre il 60% della domanda di energia primaria con le rinnovabili e
ridurre così le emissioni di gas serra del 71% al 2050 rispetto al 1990. Le
fonti rinnovabili saranno in grado di coprire il 61% della domanda di energia
primaria del Paese, riducendo le emissioni di gas serra del 71% al 2050,
rispetto ai livelli del 1990, ma sarà necessario trasformare a 180 gradi
l’attuale sistema energetico nazionale attualmente
costituito per il 93% da fonti fossili.
Questo risultato è indicato da un percorso delineato
nel dettaglio da un rapporto curato da Greenpeace Italia dal titolo “Energy
[R]evolution – Uno scenario energetico sostenibile
per l’Italia” (scarica pdf). Uno
studio, realizzato in collaborazione con European Renewable Energy Council (EREC) e
con il supporto tecnico del Centro Aerospaziale Tedesco (DLR), che è il primo
studio che mostra i potenziali di crescita delle fonti rinnovabili in Italia
per i settori della generazione elettrica, produzione di calore, e trasporti.
L’analisi si basa sulle proiezioni dello scenario “Energy [R]evolution Europe” di Greenpeace
International (vedi Qualenergia.it - Strategia
globale per rottamare petrolio e nucleare). (…)
http://www.qualenergia.it/view.php?id=950&contenuto=Documento
IEA lancia una roadmap
tecnologica sull’energia eolica
30 novembre -
“
Edifici
eco-efficienti, da UE nuovi standard dal 2020
Tutti gli
edifici costruiti dopo il 2020 dovranno avere alti standard energetici e
dovranno coprire il loro fabbisogno energetico per la maggior parte con energie
rinnovabili
27 novembre - Il Parlamento europeo e il Consiglio
hanno raggiunto un accordo sulla direttiva "Energy performance of buildings" che ora dovrà
essere formalmente approvata dal Consiglio. L'accordo raggiunto stabilisce
anche che il settore pubblico dovrà dare il buon esempio adeguandosi due anni
prima - a fine 2018 - ai nuovi standard e promuovendo la riconversione degli
edifici esistenti così da farli avvicinare ad
"emissioni zero". Gli Stati membri dovranno elaborare piani nazionali
per aumentare lo stock di edifici ad emissioni zero ed
entro metà del 2011 dovranno anche redigere una lista di tutti gli strumenti
finanziari, dei sussidi e degli incentivi, sia a livello nazionale che
comunitario, che possano aiutare nella transizione.
È stato disegnato inoltre uno schema più efficiente di
certificazione energetica degli edifici. Edifici storici, case vacanza, edifici
di culto, siti industriali, case di superficie inferiore ai 50 metri quadrati
sono esclusi dai dettami della direttiva. "Le performance energetiche degli edifici - ha detto il
Commissario all'energia, Andris Piebalgs
- sono essenziali per raggiungere gli obiettivi del 2020, cioè la riduzione
delle emissioni di gas serra e il raggiungimento del 20% di risparmio
energetico. Con questo accordo l' Europa invia
un messaggio forte per i negoziati di Copenhagen".(…)
Premio europeo per progetti scolastici
innovativi di risparmio energetico
13 novembre -
Oggi il Fondo Toyota per l’Europa ed Eco-Schools hanno proclamato il vincitore europeo del concorso
scolastico 2007-2009 “Let’s Save
Energy” (Risparmiamo l’energia). La scuola primaria Odtü
Gelistirme Vakfi Özel Ilkögretim Okulu di Ankara, Turchia, ha vinto il premio per il suo
progetto innovativo “I take responsibility” (Mi responsabilizzo). Il progetto invita gli studenti ad essere responsabili dell’uso dell’elettricità nelle
classi.
Questo
obiettivo è raggiunto tramite l’installazione di interruttori elettrici che
funzionano per mezzo di una scheda, simile a quelle che si trovano nelle stanze
degli hotel. In ogni classe uno studente si assume la responsabilità di gestire
la scheda. Il progetto e il tema del risparmio energetico è
stato completamente integrato nel curriculum dell’intera scuola e i suoi
effetti sono stati monitorati accuratamente.
Il progetto
Ambiente e Innovazione, condotto dalla Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’Educazione Ambientale - FEE)
nella rete delle Eco-Schools e fondato da Toyota
Motor Europe tramite il Fondo Toyota per l’Europa, ha bandito un concorso europeo in 6 paesi: Norvegia,
Finlandia, Danimarca, Italia, Portogallo e Turchia. Oltre 80
scuole e circa 20.000 studenti sono stati coinvolti nel concorso ed è stata
assegnata una sovvenzione a 28 progetti progetti
innovativi di risparmio energetico al fine di poterli attuare. (…)
10 novembre -
“Con
una capacità istallata incrementata di più di cinque volte in meno di due anni,
Inquinamento:
il nuovo registro europeo rende accessibili al pubblico le informazioni sulle
emissioni degli impianti industriali in Europa
9 Novembre -
Il sito web ha un potente motore di ricerca che
consente ai visitatori di impostarlo in base ad uno o più criteri e di
avvalersi di una carta geografica. È possibile, ad esempio, ricercare la
quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi
trasferiti in un dato paese (ricerca in base ai rifiuti), oppure le emissioni
rilasciate da un determinato sito industriale, interrogando il registro in base
al nome o alla località (ricerca per impianto).
(top)
Un nuovo
regolamento comunitario per ridurre l'impatto dei pesticidi
di Eleonora Santucci
Livorno, 10 dicembre - Già dal 2002 con il sesto programma
comunitario di azione in materia ambientale, l'Ue ha riconosciuto la necessità
di una "ulteriore" riduzione dell'impatto dei pesticidi (in
particolare di quelli impiegati in agricoltura) sulla salute umana e
sull'ambiente. Ha messo in luce l'esigenza di un impiego più sostenibile dei
pesticidi e ha sollecitato una significativa riduzione
globale dei rischi. In seguito, con la comunicazione "Verso una strategia tematica per l'uso sostenibile dei pesticidi", ha
riconosciuto la necessità di disporre di statistiche dettagliate, armonizzate e
aggiornate sulle vendite e sull'impiego dei pesticidi a livello comunitario. Il tutto al fine della valutazione delle politiche dell'Unione
europea sullo sviluppo sostenibile e del calcolo di pertinenti indicatori sui
rischi per la salute e l'ambiente.
Adesso - e proprio dopo il regolamento relativo all'immissione sul mercato dei prodotti
fitosanitari e la direttiva sull'utilizzo sostenibile dei pesticidi -
http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=
2401
Un’area protetta nell’Oceano del Sud per
preservare una regione marina con una diversità di specie maggiore delle
Galapagos
23 novembre -
Per la prima volta è stata costituita un’Area Marina Protetta (AMP) nell’Oceano del Sud, eliminando la pesca e dando agli scienziati
la speciale opportunità di studiare gli effetti dei cambiamenti climatici in
una regione che ospita un numero maggiore di specie rispetto a quelle presenti
nelle isole Galapagos. Al suo recente meeting,
La tecnologia interattiva consente agli
Europei di gestire il cambiamento ambientale
17 novembre -
Come risultato della partnership che unisce tecnologia all’avanguardia e dati
ambientali, Microsoft Corp. e l’Agenzia Europea
dell’Ambiente (EEA) hanno implementato il loro portale Eye
On Earth. Una nuova applicazione chiamata AirWatch fornisce informazioni sulla qualità dell’aria a
più di 500 milioni di persone in tutta Europa. Per la
prima volta, EEA mette insieme sia i dati rilevati che
quelli definiti dai modelli nonché le osservazioni dei cittadini sulla qualità
dell’aria. (...) “Affrontare il cambiamento climatico richiede una risposta
completa e globale”, ha detto Rob Bernard, Direttore
di strategia ambientale alla Microsoft. “In quanto
leader dell’industria tecnologica, Microsoft è impegnata nella creazione di
soluzioni per la sostenibilità ambientale e a promuovere collegamenti tra i
governi e i cittadini mediante l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per
aiutare le persone a visualizzare l’impatto delle sfide ambientali. Il nostro partenariato con EEA è uno straordinario esempio di
differenti organizzazioni del settore pubblico e privato che uniscono le loro
diverse aree di competenza per una sfida comune”. (...)
Legambiente:
Alla scoperta dei piccoli comuni
Viaggi e
gemellaggi tra scuole
Inaugurato con l’anno scolastico 2009-2010, il sito
web è la naturale evoluzione della Guida alla scoperta dei piccoli comuni, nata
sette anni fa per promuovere i gemellaggi tra scuole dei piccoli comuni e scuole di città. L’ambiente web faciliterà e incrementerà lo
scambio tra scuole, tra insegnanti, tra bambini e ragazzi che vivono realtà
sociali e culturali diverse. Potrà valorizzare di più le esperienze educative
delle scuole e le risorse culturali dei Comuni che partecipano. (…)
L’idea di promuovere gemellaggi tra le scuole dei
piccoli comuni e le scuole di città nasce dall’impegno
pluriennale di Legambiente a favore dei Piccoli Comuni, i quali costituiscono
per il nostro Paese un patrimonio di diversità e ricchezze naturali e
culturali, utile per ripensare uno sviluppo economico e occupazionale di
qualità e per rinnovare la nostra coesione sociale. La presenza e la funzione
delle scuole in queste piccole e piccolissime comunità si caricano di numerosi
e altri significati rispetto alle scuole di città, per questo dedichiamo loro
particolare attenzione. (…) http://www.scuoladottauncomune.it/gemellaggi.php
(top)
Il
Parlamento delle Religioni del Mondo, Melbourne, Australia, 3-9 dicembre
Costruire
un mondo diverso: ascoltarsi reciprocamente, guarire la terra
L’edizione del 2009 del Parlamento
prevede più di 500 programmi che includono dibattiti, workshops,
simposi, rappresentazioni, esposizioni, la presentazione di programmi su
religione e ambiente, e la partecipazione di esponenti aborigeni e indigeni da
tutto il mondo, nonché di rappresentanti di tutte le
religioni del mondo. (...)
http://www.parliamentofreligions.org/index.cfm?n=8
http://www.parliamentofreligions.org/content/program_glance.cfm
Dialogo
interreligioso: Napoli, al via gli Incontri 2009-2010
dell’amicizia ebraico-cristiana
30 novembre - Un’amicizia che è
coltivata con costanza nel tempo. Riprendono, nel capoluogo partenopeo, gli
incontri dell’Amicizia ebraico-cristiana di Napoli.
“Per l’anno 2009-2010 gli incontri - spiega la presidente Diana Pezza Borrelli
- saranno incentrati sul dialogo con l’islam e avranno come tema: ‘Abramo e i suoi figli’”. (…)
http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=184183
A Salerno progetto educazione al dialogo
interreligioso elaborato dalla Comunità Baha’i
29
novembre - Nell’ambito delle attività extrascolastiche, denominate “Scuole
aperte”, promosse dalla Regione Campania è stato
inserito il progetto di educazione al dialogo interreligioso elaborato dalla
comunità baha’i di Salerno e promosso dal
“Laboratorio per il Dialogo Interreligioso di Salerno”.
Ogni
autentica esperienza religiosa promuove e sostiene la vita della comunità nella
pace e nella giustizia e favorisce la ricerca della verità, della bellezza e
della felicità che sono già presenti come aspirazioni profonde nel cuore
dell’uomo. (…) Oggi il dialogo tra uomini e donne di diverse culture e
religioni è una necessità e un’opportunità per la realizzazione di una
possibile convivenza nella pace e nella collaborazione per il consolidamento
dei vincoli di solidarietà. (…)
http://comunicatostampa.blogspot.com/2009/11/salerno-progetto-educazione-al-dialogo.html
Il cardinale Tauran:
Indonesia, buon esempio di dialogo interreligioso, ma sia possibile costruire
nuove chiese
27
novembre - Il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo
Interreligioso, sta compiendo un importante viaggio in Indonesia, su invito dei
vescovi indonesiani. La visita durerà fino al 2 dicembre ed è organizzata in
stretta collaborazione con la nunziatura apostolica. Il programma prevede 13 incontri religiosi e accademici con le diverse istanze
musulmane del Paese nonché momenti di raduno con la comunità cattolica a
Giacarta, Denpasar (Bali), Makassar
(Sulawesi-Celebes) e Giogiacarta
(Giava). Sono previsti anche colloqui con le autorità indonesiane: il
presidente della Repubblica, il ministro degli Esteri e il ministro
per gli Affari Religiosi. In Indonesia, ricordiamo, vive il 22 per cento dei
musulmani del mondo. (…)
http://www.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=337731
16 novembre -
(top)
Una
tavola rotonda sulla trasparenza dei media in Turchia: la prima volta in 20 anni
Istanbul, 26 novembre - L’UNESCO
continua l’attuazione del suo progetto “Allineamento sulle norme internazionali
nel settore dei media dei Paesi dell’Europa
sud-orientale” (Alignment to
International Standards in the Media Sector of South East European Countries). Il passo successivo del programma era Istanbul,
dove l’UNESCO ha organizzato una tavola rotonda nazionale
sull’autoregolamentazione dei media e i meccanismi di difesa civica relativi
alla diffusione delle notizie in Turchia. L’incontro ha avuto luogo il 9
novembre con la partecipazione dei 25 principali
rappresentanti di media, associazioni stampa, università ed enti di regolazione
dei media. (...) L’incontro è stato organizzato dall’UNESCO, in collaborazione
con il Network dell’Europa Sud-orientale per
http://portal.unesco.org/ci/en/ev.php-URL_ID=29321&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Migliore
istruzione per i bambini immigrati
26 novembre - L’istruzione è un presupposto
indispensabile e svolge un ruolo particolarmente importante nell’efficace
integrazione dei bambini immigrati, consentendo loro di apportare il loro
contributo alle nostre società. Questo è stato il tema delle conclusioni
adottate il 26 novembre dai Ministri dell’Istruzione dell’UE. Determinate
difficoltà possono svantaggiare i bambini immigrati nel raggiungere il successo
sociale. (…) Inoltre, altri problemi quali le condizioni socioeconomiche
sfavorevoli, le barriere linguistiche, un insufficiente sostegno familiare e
della comunità, così come la discriminazione, possono determinare
l’emarginazione e l’esclusione. (…)
L’istruzione e la migrazione fanno parte degli
elementi alla base dello sviluppo socioeconomico e
della competitività dell’Unione Europea. Nelle conclusioni del Consiglio
“Istruzione” si invitano gli Stati membri dell’UE a
garantire che tutti i bambini ricevano opportunità eque e paritarie, nonché il
necessario sostegno per sviluppare appieno le loro potenzialità. Tra i modi per
raggiungere tale obiettivo figurano in particolare l’eliminazione degli ostacoli
all’interno dei sistemi scolastici, il miglioramento della qualità
dell’istruzione impartita nelle scuole e la riduzione delle differenze tra le
stesse. http://www.consilium.europa.eu/showFocus.aspx?id=1&focusId=420&lang=it
Secondo
nuovi studi formare gli uomini può porre fine alla violenza sulle donne
Inserito
in una nuova pubblicazione dell’UNFPA Formare gli
uomini per porre fine alla violenza di genere: pratiche che funzionano
dall’Europa dell’est e dall’Asia centrale
25 novembre - Questo rapporto documenta
alcune buone pratiche per prevenire e rispondere alla violenza di genere. I
cinque studi descritti documentano iniziative implementate dai governi e da
altri partner con il supporto del Fondo delle Nazioni Unite per
La sessione di formazione era parte di
un ambizioso progetto volto a insegnare ad ogni
ragazzo (...) l’importanza della salute sessuale e riproduttiva, l’uguaglianza
di genere e la prevenzione della violenza di genere. È stata organizzata
dall’UNFPA in collaborazione con il Ministero della Sanità e le Forze Armate
Turche. Non essendoci corsi di educazione sessuale nelle scuole, per molti
soldati questa è stata la prima occasione per imparare come si usa un
preservativo o per riflettere sulla violenza di genere. Fino ad oggi sono stati
formati tre milioni di uomini, e questo progetto è diventato permanente grazie
a un decreto delle Forze Armate Turche. Molti soldati hanno dichiarato che il
corso ha cambiato le loro convinzioni sul diritto delle donne di fare le
proprie scelte e di avere una vita libera dalla violenza. Scarica il Pdf in inglese
http://www.unfpa.org/public/News/pid/4399
Il
Montenegro è il 35mo paese che partecipa al Programma per
25 novembre - Un Memorandum
d’intesa è stato firmato questa settimana dal Direttore Generale per
l’Istruzione e
http://ec.europa.eu/culture/news/news2435_en.htm
Rapporto
delle NU: Mensa scolastica, una chiave per sfamare ed
educare i bambini più vulnerabili
24 novembre - L’introduzione di
programmi di aiuto alimentare assicura non solo che i bambini siano sfamati ma risulta cruciale per mantenere a scuola i più poveri e
vulnerabili fornrndo contemporaneamente uno stimolo
per l’istruzione e la salute, secondo un rapporto delle Nazioni Unite
rilasciato oggi.
Il nuovo rapporto della Banca Mondiale
e del Programma Mondiale per l’Alimentazione (PAM) riporta (…) che i programmi
di aiuto alimentare sono più efficaci quando sono abbinati ad altre misure come
lo sverminamento e la distribuzione di merende e
biscotti con micronutrienti fortificanti, o integratori vitaminici. In molti
paesi, tali programmi - uniti all’abolizione delle tasse scolastiche - sono i
fattori principali che spingono i bambini ad andare a scuola, in particolare le bambine e i più poveri. Da un recente studio del PAM
effettuato su 32 paesi dell’Africa sub-sahariana è
emerso che l’iscrizione delle bambine è cresciuta del 28 per cento, il doppio
rispetto alle scuole che non ricevono assistenza. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=33060&Cr=school+feeding&Cr1
Save the Children si associa a Scholastic
per il progetto “Eliminiamo la polmonite dalla faccia della Terra”
Un nuovo
sito web e le mappe di Google per raggiungere più di 200.000 insegnanti in
tutto il paese nella lotta contro la polmonite infantile
Westport, Connecticut, USA, 16
novembre - Save the Children,
organizzazione umanitaria globale, ha annunciato un programma dal titolo
“Eliminiamo la polmonite dalla faccia della Terra”, un nuovo programma
educativo insieme a Scholastic, la casa editrice
multimediale internazionale per l’infanzia. Lo sforzo congiunto ha lo scopo di
informare bambini, insegnanti e genitori in tutto il paese sulla polmonite
infantile. Malattia prevenibile e facilmente curabile, la polmonite è la prima
causa di morte dei bambini di età inferiore ai 5 anni,
mietendo ogni anno un numero di vite maggiore del morbillo, della malaria e
dell’AIDS messi insieme. Il nuovo sito web “Eliminiamo la polmonite dalla
faccia della Terra”, lanciato oggi a www.scholastic.com/savethechildren,
fornisce programmi per lezioni e materiale stampabile che informano gli
studenti sul problema della polmonite infantile, fornendo allo stesso tempo
basi in matematica, scienze, lettura e comprensione del testo e geografia.
(...) Questo programma raggiungerà più di 200.000 insegnanti, 6 milioni di bambini e 9 milioni di genitori. (...)
http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/scholastic-pneumonia.html
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Messaggio del Segretario Generale delle
Nazioni Unite in occasione della
Giornata Mondiale dei Diritti Umani
(10 Dicembre 2009)
Nessun paese è immune dalla
discriminazione. La vediamo ovunque, in molte forme: vecchie e nuove, occulte e
palesi, pubbliche e private. Può presentarsi come razzismo istituzionalizzato,
conflitto etnico, episodi di intolleranza e rifiuto,
oppure come una versione nazionale ufficiale della storia, che nega l’identità
altrui.
La discriminazione colpisce
individui e gruppi vulnerabili: disabili, donne e ragazze, poveri,
migranti, minoranze, e in generale chiunque sia percepito come diverso.
Queste persone sono spesso
escluse dalla partecipazione alla vita economica, sociale, politica e culturale
delle proprie comunità. Il pregiudizio, che li condanna e li esclude, può
essere sfruttato dagli estremisti. In alcuni paesi, assistiamo all’ascesa di
una nuova politica di xenofobia.
Tuttavia queste vittime della
discriminazione non sono sole. Le Nazioni Unite sono al loro fianco, impegnate
a difendere i diritti di tutti, in particolare dei più vulnerabili. E’ la
nostra identità, la nostra missione.
La comunità internazionale
dei diritti umani prosegue la sua lotta contro odio e pregiudizio. La coscienza
collettiva ha prodotto trattati globali che offrono tutela legale da
discriminazione e trattamento ingiusto.
Ma gli impegni astratti non bastano. Occorre
continuare a opporsi a ineguaglianza e intolleranza, dovunque esse allignino.
In occasione della Giornata dei Diritti Umani, invito la gente, a
tutti i livelli, ad unirsi alle Nazioni Unite e ai
difensori dei diritti umani nel mondo nella lotta contro la discriminazione.
http://www.un.org/en/events/humanrightsday/2009/sg_statement.shtml
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(top)
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Good News Agency
esce a venerdì alterni in inglese e il
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Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 2.800 ONG e
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volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata
nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.