Good News Agency – anno X, n° 163
Settimanale – anno X, numero 163 – 20 novembre 2009
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in
54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università.
È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione
Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
(top)
Sostegno quasi universale al Primo Comitato per il
Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari
La
risoluzione CTBT riceve un forte sostegno al Primo Comitato dell’Assemblea
Generale delle NU con 175 voti a favore
4 novembre - Sono moltissimi gli Stati
che hanno espresso il loro sostegno al Trattato, votando a favore della
risoluzione per il Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti
nucleari (CTBT) al Primo Comitato dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di quest’anno. La risoluzione è stata messa ai voti e
adottata il 30 ottobre 2009, con 175 voti a favore della risoluzione, un solo
voto contrario (Corea del Nord) e tre astenuti (India, Siria, Mauritius). Il
sostegno al Trattato da parte di quasi tutti gli Stati è un esempio
dell’estensione pressoché universale raggiunta dal CTBT. La risoluzione arriva
proprio un mese dopo una Conferenza ministeriale ad alto livello di due giorni
che ha adottato all’unanimità una dichiarazione finale che esorta tutti gli
Stati che mostrano resistenze in merito a firmare e ratificare il Trattato.
Per entrare in vigore, il CTBT deve
essere ratificato da tutti i 44 paesi elencati
nell’allegato 2 del Trattato. Di questi, nove debbono
ancora farlo, prima che il Trattato possa entrare in vigore: Cina, Repubblica Popolare Democratica di Corea (DPRK), Egitto, India,
Indonesia, Iran, Israele, Pakistan e Stati Uniti. (...)
Di questi, sette hanno votato a favore della risoluzione. (...)
Europa - Telecom e accesso a Internet: accordo tra il
Parlamento e il Consiglio
5 novembre - L’accesso di un utente
internet potrà essere limitato. Ma solo se ciò è ritenuto necessario e
proporzionato e dopo che sia conclusa una procedura
giusta e imparziale che tenga conto del diritto dell’internauta a essere
ascoltato. È su questa base che deputati e rappresentanti del Consiglio sono
giunti a un compromesso sull’ultimo nodo della discordia in merito al
“pacchetto telecom”. (…) Le
restrizioni d’accesso a Internet potranno essere imposte solo se sono ritenute
giuste, appropriate, proporzionali e necessarie al buon funzionamento di una
società democratica. È quanto è stato deciso dai rappresentanti del Parlamento
e del Consiglio al comitato di conciliazione. (…) Le
misure di restrizioni dovranno essere applicate nel rispetto del principio
della presunzione dell’innocenza e del diritto alla vita privata. Dovranno
inoltre essere precedute da una procedura equa e imparziale che garantisca il
diritto al controllo giudiziario. Nei casi ritenuti urgenti, potranno essere
avviate procedure ad hoc, a condizione però che rispettino
D’ora in poi, gli internauti potranno
far riferimento a queste disposizioni nelle procedure giudiziarie avviate
contro una decisione di uno Stato membro di limitare loro l’accesso alla rete.
La delegazione del Parlamento ha
approvato il testo di compromesso all’unanimità. Dovrà ora essere approvato
dalla Plenaria e dal Consiglio dei ministri UE. (…)
Trattato
di Lisbona: sistemato l’ultimo pezzo del puzzle
Il
trattato entra in vigore il 1° dicembre
3 novembre - Con la firma del Trattato
da parte del presidente ceco Vaclav Klaus anche
l’ultimo ostacolo al Trattato di Lisbona è stato superato. Dopo un lungo
viaggio, il Trattato di Lisbona ha raggiunto l’obiettivo: ora tutti gli Stati
Membri hanno ratificato il testo. Il Trattato entrerà in vigore il 1° dicembre
ed è necessario definirne i dettagli. (...) Quando
tutti i trattati sono firmati, gli strumenti di ratifica, come sono denominati,
saranno trasportati presso il Ministero degli Affari Esteri italiano. Tutti gli
accordi o trattati internazionali hanno un corpo/organizzazione o un Paese che
si occupa della gestione degli strumenti di ratifica.
Come nel 1957, l’Italia ha il ruolo di depositario; ciò significa, ad esempio,
che l’Italia ha la responsabilità di ricevere, confermare e informare gli Stati
Membri dell’Unione Europea su tali strumenti di ratifica.
http://www.se2009.eu/en/meetings_news/2009/11/3/final_piece_of_the_puzzle_in_place
11 ottobre -
Il 30mo anniversario della Convenzione
offre l’occasione di festeggiare sia la sua quasi universale ratifica, sia i
recenti progressi a livello nazionale per implementare il CEDAW e ottenere
vittorie significative per i diritti di donne e
bambine ad un livello pratico e quotidiano. Grazie alla approvazione
di nuove costituzioni, leggi nazionali e politiche basate sul principio
dell’uguaglianza di genere, i diritti umani per le donne stanno ora diventando
standard nazionali. (…)
Questo sito web mette
in evidenza alcune storie a lieto fine provenienti da tutto il mondo
sull’attuazione della Convenzione, storie che servono ad illustrare come i
partner nazionali e la comunità globale possano lavorare insieme per far sì che
l’uguaglianza di genere diventi realtà per tutte le donne e le bambine del mondo.
http://www.unifem.org/cedaw30/
(top)
Diritti dei bambini nel mondo
Il 20 novembre 2009 ricorre il 20mo anniversario della firma della
Convenzione Internazionale sui Diritti del Bambino sottoscritta nel 1989.
Membri di associazioni tra le
quali Amnesty International, UNICEF, Handicap International, Global March Against
Child Labour si sono uniti ad associazioni francesi locali: Au Fil de
l’Enfance, Groupement pour l’Intégration Scolaire des Enfants Handicapés,
Infosectes Midi-Pyrénées,
Dal 2005 sono stati organizzati ogni anno a Tolosa eventi della durata di
una o due settimane. Il tema di questo 20 novembre riguarda i diritti e i
doveri dei bambini, e pone l’accento in modo particolare sull’ISTRUZIONE. La
manifestazione comprende mostre, conferenze e dibattiti, visite di scolari che
prevedono una loro partecipazione attiva al fine di renderli consapevoli,
assieme ai loro genitori, dell’enorme problema dei bambini che soffrono a causa
di diritti limitati o addirittura inesistenti. (...)
http://www.globalmarch.org/events/20th-events.php
Consiglio d’Europa: Il 16 novembre a Budapest tavola
rotonda dell’ECRI
http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=182865
Le NU
lanciano una campagna di mobilitazione per porre fine alla violenza contro le donne
6 novembre - Le Nazioni Unite hanno
dato il via oggi a una campagna di mobilitazione in tutto il mondo per
partecipare a una iniziativa per fermare la pandemia
delle violenze subite dalle donne per mano degli uomini.
Il Fondo delle Nazioni Unite per le
donne (UNIFEM) ha lanciato un sito web per orientare gli sforzi individuali volti a
sradicare la violenza contro le donne, come il coinvolgimento degli studenti
delle scuole, il volontariato nelle case protette locali, il sostegno alla
legislazione o la donazione di fondi per i programmi che proteggano le donne e
le ragazze. Il sito dell’iniziativa “Say NO - Unite to End Violence against Women” (Dì no - uniti per porre fine alla violenza
contro le donne) ha anche lo scopo di dare risalto a questo diffuso problema -
le stime dicono circa il 70 per cento di tutte le
donne sono state vittime di qualche tipo di violenza - e di dimostrare l’ondata
crescente di sostegno contando il numero delle azioni intraprese per lottare
contro questo flagello. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32871&Cr=unifem&Cr1
L’ONU plaude alla prima
liberazione di bambini rapiti nel Sudan meridionale
5 novembre - Oggi l’ONU plaude alla liberazione di 28 bambini che erano
stati rapiti nello stato del Jonglei, nel Sudan meridionale, e insiste affinché
tutti quelli che sono ancora prigionieri siano immediatamente messi in libertà.
“Facciamo appello alle autorità interessate affinché tutti i bambini tenuti
ancora in cattività siano rilasciati quanto prima, in qualsiasi posto essi si
trovino nel Sudan meridionale, mettendo fine alla pratica del rapimento di
bambini”, ha dichiarato Lise Grande, Vice Coordinatore Residente e Coordinatore
Umanitario delle NU. I 28 bambini, di un età compresa tra 2 e 14 anni, sono
stati liberati il 22 ottobre a seguito di una nuova iniziativa del Commissario
della Contea di Pibor che si è impegnato ufficialmente a sradicare la piaga
della sottrazione di minori nello stato di Jonglei. (…)
L’UNICEF sta lavorando alla registrazione dei bambini per agevolare la
tracciabilità delle famiglie e la riunificazione, nonché al prosieguo del
monitoraggio.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32847&Cr=southern+sudan&Crl
Obama
annuncia la fine del divieto di viaggiare per le persone sieropositive
Le
restrizioni favoriscono i pregiudizi e impediscono risposte efficaci all’HIV
30 ottobre - Human
Rights Watch ha dichiarato
che l’annuncio del Presidente Barack Obama di oggi sull’abrogazione delle restrizioni di viaggio
e in materia di immigrazione per le persone
sieropositive dovrebbe avere conseguenze positive per la salute pubblica, e che
altri Paesi con simili restrizioni dovrebbero seguirne l’esempio. L’abrogazione
della norma, che verrà pubblicata nel Registro
Federale il 2 novembre 2009, sarà seguita da una vacatio
legis di due mesi prima di entrare in vigore
all’inizio del 2010.
“Eliminare una politica che viola in
modo così chiaro sia i diritti umani che i bisogni
della salute pubblica era necessario da molto tempo”, ha affermato Joe Amon, direttore della Divisione salute e diritti umani di Human Rights Watch.
“I Paesi in tutto il mondo che ancora hanno tali divieti dovrebbero seguire
questo esempio”. (...)
http://www.hrw.org/en/news/2009/10/30/us-obama-announces-end-hiv-travel-ban
(top)
Vertice
mondiale alla FAO: rilanciare l’agricoltura per porre fine alla fame
Roma, 18 novembre - Si è concluso oggi presso la sede della FAO il Vertice mondiale
sulla sicurezza alimentare, che ha riaffermato l’impegno della comunità internazionale
ad investire di più nel settore agricolo ed eliminare la fame al più presto.
Il Direttore Generale della FAO Jacques
Diouf, che ha ospitato l’evento, ha detto che il
vertice ha rappresentato “un importante passo avanti verso il raggiungimento
del nostro comune obiettivo: un mondo libero dalla fame”. Ma
ha poi aggiunto “con mio rammarico”
Il vertice ha anche concordato di
“affrontare in modo più attivo la minaccia del cambiamento climatico per la
sicurezza alimentare e la necessità di adattamento e mitigazione
dell’agricoltura con un’attenzione particolare ai piccoli produttori ed alle popolazioni vulnerabili”. (…)
Al Vertice hanno partecipato 60 Capi di Stato e di Governo e 191 Ministri su 182 paesi
oltre
http://www.fao.org/news/story/it/item/37470/icode/
Accordo di
un miliardo di dollari tra
Investimenti per dare impulso al settore
agricolo dei paesi poveri
Roma,
15 novembre - Alla vigilia del Vertice mondiale sulla sicurezza alimentare,
Si
spera che l’accordo quadro, firmato oggi da Ahmad
Mohamed Ali, Presidente della IDB e dal Direttore
Generale della FAO, Jacques Diouf, aiuti ad attrarre
risorse aggiuntive e porti il totale del portfolio di investimenti del
programma FAO-IDB a 5 miliardi per il 2012.
Questo
accordo arriva in un momento in cui la comunità internazionale ammette di aver
trascurato l’agricoltura per molti anni.
Oggi, viene riconosciuto che gli investimenti
sostenibili in agricoltura, specialmente tra i piccoli contadini, è un elemento
chiave per raggiungere la sicurezza alimentare.
Giornata
mondiale delle scienze per la pace e lo sviluppo, 10 novembre
Si
Celebra ogni anno il 10 novembre
Nel
suo intervento pronunciato in occasione della Giornata Mondiale delle Scienze di quest’anno, il Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura ha osservato
che “in questo periodo di crisi economica e ambientale a livello globale, uno
dei migliori auspici per il futuro è promuovere il passaggio a un’economica
verde”. Per saperne di più sulla Giornata clicca qui.
http://www.onuitalia.it/notizie-novembre-2009/340
La coltivazione del riso dona speranza a una comunità del
Kenia
Primo raccolto eccezionale da anni
Ahero, Kenya, 6
novembre - Nel quadro di una iniziativa contro il rialzo dei prezzi degli
alimenti (Soaring Food Prices
- ISFP),
Questo settembre, i
campi di riso ad Ahero - una comunità rurale nel Kenya sudoccidentale -
brulicavano di attività. Su tutto il perimetro irrigato di Ahero, che ha una estensione
di oltre
http://www.fao.org/news/story/it/item/36909/icode/
Cambiamento
climatico: promuovere un’agricoltura “intelligente”
Un
rapporto FAO esplora come bilanciare negli interventi di mitigazione
costi e benefici per la sicurezza alimentare
Roma,
5 novembre - La
battaglia per migliorare la sicurezza alimentare e contenere al tempo
stesso l’impatto del cambiamento climatico, può essere combattuta su un solo
fronte, a partire dalle terre agricole di tutto il
pianeta, afferma un rapporto della FAO pubblicato oggi.
L’agricoltura da una parte è vittima
del cambiamento climatico, ma dall’altra ne è anche responsabile, contribuendo
con il 14 per cento del totale delle emissioni di gas
serra. L’agricoltura tuttavia, può anche essere una parte importante della
soluzione, mediante la mitigazione, la riduzione e/o l’eliminazione,
di un ammontare significativo delle emissioni globali. E circa il 70 per cento
di queste strategie, secondo
Il rapporto Food Security and Agricultural
Mitigation in Developing Countries: Options for Capturing Synergies
è stato lanciato in occasione dei colloqui sul cambiamento climatico di
Barcellona.
http://www.fao.org/news/story/it/item/36894/icode/
Le
raccomandazioni di Tunisi sul trasferimento di denaro nel mercato africano
Ampio
consenso al Forum dell’IFAD sulle misure per stimolare al meglio i flussi delle
rimesse degli emigrati verso l’Africa
Roma, 27 ottobre - Il forum internazionale
sull’invio di denaro verso l’Africa ha approvato una serie di raccomandazioni
per ridurre i costi di trasferimento e per sfruttare il suo potenziale come
strumento di sviluppo nel continente. Il Forum Mondiale sui Trasferimenti di
Denaro (Global Forum on Remittances), organizzato
congiuntamente dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) e dalla
Banca Africana di Sviluppo (AfDB), ha riunito oltre
200 partecipanti provenienti dai Paesi da cui partono le rimesse dei lavoratori
emigrati all’estero.
Istituzioni finanziarie, agenzie di
sviluppo, banche private, società di trasferimento di denaro, operatori di
telecomunicazioni, gruppi di emigrati della diaspora e ONG hanno partecipato
alla riunione di Tunisi del 22 e 23 ottobre e, nel corso della sessione di
chiusura, hanno chiesto un aumento della concorrenza in un mercato dominato da
due gruppi principali che presiedono al trasferimento di denaro, la responsabilizzazione degli operatori del mercato,
l’applicazione di un regolamento efficace ed efficiente, l’adozione di nuove
tecnologie e l’espansione dell’accesso ai servizi finanziari soprattutto nelle
zone rurali. Il Forum ha auspicato che un numero maggiore di operatori del
mercato, soprattutto istituzioni di microfinanza,
uffici postali e cooperative di credito, siano in
grado di agire come luopghi di pagamento, per
accrescere la capillarizzazione nelle zone rurali, dove si devono ancora
percorrere lunghe distanze per incassare le rimesse. Questo consentirebbe una
maggiore pubblicizzazione di altri servizi fornendo un accesso migliore
all’educazione finanziaria. (...)
http://www.ifad.org/media/press/2009/48.htm
http://www.ifad.org/media/press/2009/47_i.htm
(top)
Alloggi e cibo le necessità del Vietnam dopo i
danni alle colture e alle case prodotti dalle alluvioni
10 novembre -
Secondo
http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRelease10_11_09.html
Pakistan: Il CICR promuove
assistenza economica su larga scala nel distretto di Makaland
Islamabad/Peshawar, 5 novembre (CICR) - Il Comitato Internazionale della
Croce Rossa (CICR) e
Il programma rappresenta il più grande sforzo di risanamento intrapreso
dalle organizzazioni in questo settore del paese in relazione alla crisi
corrente. Oltre 315.000 persone riceveranno sementi di grano e fertilizzanti a
Dir e Buner come parte del programma. Specialisti del CICR lavoreranno a
stretto contatto con esperti locali per monitorare i progressi delle colture
fino alla mietitura nel prossimo maggio, quando ci si aspetta che molte
famiglie possano essere di nuovo autosufficienti. Fino ad allora il CICR e
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/pakistan-news-051109!OpenDocument
Il
PAM effettua lanci di cibo con i paracadute per sfamare migliaia di persone
Juba, 5 novembre - Il Programma Alimentare Mondiale
(PAM) delle Nazioni Unite ha iniziato dei lanci col paracadute di aiuti
alimentari nel Sudan meridionale, per nutrire 155.600 persone impossibilitate
ad accedere alla rete stradale durante le piogge in corso nelle zone colpite
dal conflitto, dai prezzi alti dei prodotti alimentari e dalla scarsità dei
raccolti dovuta alla siccità.
I lanci con i paracadute, che hanno avuto inizio
giovedì scorso, continueranno per due mesi e mezzo e forniranno 4.000
tonnellate di cibo a tre dei 10 stati del Sudan meridionale: Jonglei, Upper
Nile e Warrap. (…) Per effettuare i lanci, il PAM ha noleggiato un aereo
Ilyushin-76 che può trasportare 36 tonnellate di cibo per ogni volo. Il cibo
viene impacchettato nei depositi del PAM a El-Obeid e Juba. Viene quindi
paracadutato in 22 siti differenti in tutto il territorio dei tre stati, dove
squadre appositamente addestrate raccolgono il cibo dalla zona di lancio e
organizzano la distribuzione. (…)
Il PAM ha ricevuto finora 14,5 milioni di dollari: 6
milioni dal Fondo Umanitario Comune delle NU, 6 milioni dal Fondo Centrale per
http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-airdrops-food-southern-sudan-feed-thousands-people
Lionel Messi e altre
celebrità sostengono la campagna Il
Nostro Mondo.
Ginevra, 29 ottobre - Il calciatore argentino Lionel Messi sta dando il
suo sostegno alla campagna Il Nostro
Mondo. Un Vostro Gesto – una iniziativa del Movimento della Croce Rossa e
della Mezzaluna Rossa per attirare l’attenzione sulle sfide umanitarie odierne
ed evidenziare il potere dei singoli per cambiare le cose. “Nella vita, come
nello sport, possiamo fare di più e ottenere di più quando lavoriamo in
gruppo”, ha detto Lionel Messi, che gioca per il Barcellona FC in Spagna, (…)
sul sito web della campagna www.ourworld-yourmove.org
(...)
Lanciata l’8 maggio - Giornata Mondiale della Croce Rossa e della
Mezzaluna Rossa - la campagna ha finora generato più di 460 eventi in oltre 130
paesi intorno al mondo, dall’Armenia allo Zimbabwe, comprese dimostrazioni di
primo soccorso, esibizioni, concerti e raduni giovanili. Nel frattempo decine
di migliaia di persone hanno “fatto una mossa” sul sito della campagna.
La campagna Il Nostro Mondo.
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/owym-news-291009!OpenDocument
Nasce Migrawork, il portale informativo per orientare i cittadini
stranieri
On line www.migrawork.com il
portale multilingue della Cooperativa “Roma Solidarietà” promossa dalla Caritas
diocesana di Roma per orientare i cittadini stranieri su normativa, lavoro,
formazione professionale e corsi di italiano
Roma, 9 novembre - Normativa, lavoro, formazione e
conoscenza della lingua italiana: sono questi i contenuti del nuovo portale
www.migrawork.com per orientare i cittadini stranieri attraverso informazioni
di base. Migrawork è realizzato dalla Cooperativa
Roma Solidarietà, promossa dalla Caritas Diocesana di Roma, nell’ambito dei
progetti “ROAD MAP: strade e competenze per un lavoro
in Italia” e “TOOL KIT: conoscenze, competenze e strumenti per lavorare nella
ristorazione italiana”, co-finanziati dal Fondo Europeo per l’Integrazione di
cittadini di Paesi terzi 2007-2013.
Il portale è rivolto ai cittadini stranieri che
intendono lavorare e vivere in Italia o che già lo fanno e mira a fornire
orientamento e informazioni per favorire un corretto e costruttivo svolgimento
del percorso migratorio. I contenuti - disponibili in italiano, inglese,
francese, spagnolo e russo - sono divisi in quattro sezioni. (…)
(top)
L’UE
commemora la caduta del Muro di Berlino con uno spettacolare effetto domino
Bruxelles, 9 novembre - I Presidenti
della Commissione europea e del Parlamento europeo, capi di Stato e di governo
e centinaia di migliaia di persone sono attesi oggi a Berlino per partecipare
alle manifestazioni in occasione del ventesimo anniversario della caduta del Muro,
evento memorabile della storia contemporanea e pietra miliare dell’integrazione
europea
Il presidente Barroso, che presenzierà stasera a Berlino al “Festival of Freedom” di fronte alla Porta
di Brandeburgo, ha dichiarato: “La caduta del Muro di Berlino non soltanto ha
segnato il crollo del totalitarismo nell’Europa centrale e orientale, ma
costituisce anche un forte simbolo della riunificazione della Germania e
dell’intera Europa. Il 9 novembre 1989 è stato un momento in cui tutto sembrava
possibile, all’insegna di una intensa felicità, di un
desiderio di libertà e di un ideale di rivoluzione pacifica”. (…) Nel corso di
tutto l’anno, all’insegna dello slogan “Europa, unita e libera”,
Libano:
MAG celebra una tappa fondamentale per la rimozione salvavita delle mine
6 novembre - Gli sminatori che
rischiano ogni giorno la vita per ripulire il Libano dal pericolo delle mine
sono stati onorati con una speciale cerimonia in cui si è festeggiato lo
sminamento di circa 13 milioni di metri quadrati nel
territorio libanese, realizzato dal MAG a partire dal 2006. Dopo la guerra con
Israele, vaste aree del Libano meridionale sono state disseminate di ordigni
tuttora inesplosi. Il MAG, che disponeva di squadre
impegnate nello sminamento in quella zona, vista l’emergenza ha incrementato le
operazioni concentrandosi per prima cosa nelle aree più a rischio. Da allora,
le squadre del MAG hanno continuato a lavorare per aiutare le comunità del
Libano meridionale.
Durante la cerimonia ospitata dal MAG
del Libano, il direttore esecutivo Lou McGrath, insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE), ha incontrato gli
ambasciatori di Stati Uniti, Regno Unito, Norvegia, Germania e Australia, il
Direttore del Centro libanese di azione contro le mine (LMAC) e il Comandante
della Forza di Interposizione delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL). (...)
http://www.maginternational.org/news/lebanon-mag-celebrates-lifesaving-clearance-milestone/
Un’iniziativa
delle Nazioni Unite per creare lavoro incoraggia una pace duratura nelle
nazioni dopo i conflitti
4 novembre - Le Nazioni Unite hanno
lanciato oggi una nuova politica volta a creare occupazione e reddito nelle
situazioni post-conflitto, dove sono di vitale importanza per la futura
stabilità, per la crescita economica e per una pace sostenibile. Guidata dal
Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) e dall’Organizzazione
Internazionale del Lavoro (ILO),
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32842&Cr=jobs&Cr1
Marcia mondiale per la pace e la
non-violenza, 2 ottobre 2009 - 2 gennaio 2010
Per maggiori informazioni visitare il sito www.worldmarch.info
oppure contattare alyn@lcnp.org
http://www.peace.net.nz/index.php?pageID=3
Il Vertice di Cartagena per un mondo senza mine, 29
novembre - 4 dicembre
Il Vertice di Cartagena per un mondo
libero dalle mine è un evento cruciale, in occasione del quale gli Stati e la
comunità che hanno messo al bando le mine prenderanno in considerazione lo
stato del Trattato per
(top)
Interventi salvavita da parte di Cinesi –
anche grazie alla Svizzera
Riconoscimento della formazione svizzera di
squadre di soccorso cinesi
9 novembre -
Da sette anni esperti svizzeri sostengono
Oltre il 50
per cento delle vittime di terremoti nel mondo sono cinesi, eppure fino a un
paio di anni fa
http://www.sdc.admin.ch/it/Pagina_iniziale/Novita/News_dettagli?itemID=183791
Etiopia: ampliato l’ccesso
all’assistenza sanitaria
A cura di Peter Schmidtke
Rotary International News, 6 novembre - La lotta dell’Etiopia contro il virus
dell’HIV/AIDS ha ricevuto una spinta a febbraio, quando gli alti funzionari del
Ministero della sanità del Paese hanno concesso alle cliniche mediche private
di offrire ai pazienti farmaci antiretrovirali. I
funzionari hanno raggiunto l’accordo durante una riunione con un contrattista
per USAID. La rappresentante di quel contrattista era l’ex borsista degli
Ambasciatori della Fondazione Rotary, Kathleen Poer. (…)
Dal 2007, Poer ha lavorato in Etiopia per Abt
Associates, una delle aziende governative di ricerca
e consulenza aziendale più grandi del mondo. Lei gestisce il programma
quinquennale per il settore privato di USAID per l’HIV e la tuberculosi,
che mira ad incrementare la capacità degli operatori
sanitari privati ad offrire servizi attraverso una partnership del settore
pubblico-privato.
Quando Poer,
nata in Colorado, USA, arrivò in Etiopia, si occupò di rafforzare un programma
esistente per la prevenzione e il trattamento della TB e HIV nell’ambiente di
lavoro e di ampliare un programma pilota per integrare i servizi su TBC e HIV
nelle cliniche del settore privato. In seguito al successo della fase pilota
dell’Abt Associates, che ha
introdotto la cura della tubercolosi in 20 cliniche
private,
Inoltre, Poer ha supervisionato squadre mobili di assistenti locali
che operano dalle tende e collaborano con le cliniche e gli uffici sanitari
della comunità per offrire analisi e consulenza ai pazienti colpiti da HIV. Dal
giugno 2007 al giugno 2009, le squadre hanno aiutato a
sottoporre alle analisi oltre 100.000 persone. (…)
Prima di trasferirsi in
Etiopia, la ex-borsista aveva trascorso 18 anni presso
l’Abt Associates lavorando
per migliorare i sistemi di assistenza sanitaria in Albania, Egitto, Giordania,
Kazakhstan, Kyrgyzstan, Russia e Uzbekistan.
http://www.rotary.org/it/mediaandnews/news/pages/091106_news_ethiopia.aspx
Assistenza
d’emergenza per la popolazione più vulnerabile in Darfur
e Sudan del sud
4 novembre - (…) Un gruppo di 23
somministratori di vaccino e tecnici dell’ICRC e del MARF si spostano ogni
giorno per 12 villaggi di nomadi nell’area di Kutum e
altre 25 località vicine a pozzi d’acqua attorno a Dar Zaghawa
per vaccinare cammelli, pecore, capre e vacche. Si prevede che la campagna
proseguirà per i prossimi tre mesi. L’obiettivo è di vaccinare 500.000 animali
nel Darfur del nord, fonte di sostentamento per circa
60.000 persone, prima della fine dell’anno. Viene
riferito che i nomadi giungono fin da Kabkabiya per
far vaccinare I loro animali. Il fatto che molti punti di vaccinazione si
trovino lungo le rotte di migrazione di questa popolazione facilita l’accesso a
questo servizio vitale in un’area del Darfur che
dipende dagli armenti per difendere il reddito e lo stesso modo di vita
tradizionale.
Dopo una lunga preparazione e diversi rinvii a causa
di un livello di sicurezza inadeguato, l’ICRC ha lanciato la campagna di
vaccinazione di concerto con il Ministero della salute
animale e ittica (MARF) alla fine di settembre. (…)
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/sudan-update-041109?opendocument
Organizzazioni leader uniscono le forze e
lanciano la prima Giornata mondiale contro la polmonite, prima causa di morte
nel mondo tra i bambini
Westport,
Conn., USA, 2 novembre - (...) Il Piano di Azione
Globale per
Il GAPP ha
fatto una stima dei costi sulla base di un graduale
aumento di allattamento esclusivamente al seno, vaccinazioni e gestione clinica
dei casi nei 68 Paesi dove il tasso di mortalità è più elevato.
Complessivamente,
tali Paesi contano il 98 per cento delle morti per polmonite in tutto il mondo.
Con questo investimento, il GAPP auspica che il potenziamento degli interventi
esistenti possa effettivamente eradicare la mortalità
infantile per polmonite entro il 2015. (...)
http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/world-pnuemonia-day.html?print=t
http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5804
Nuovi strumenti sanitari e di primo soccorso dell’IFRC basati sulla comunità utilizzando l’approccio
“imparare facendo”
Melanie
Caruso e Jean-Luc Martinage, IFRC, Ginevra
26 ottobre -
Dal luglio
2005, vi è stato un continuo processo per rivitalizzare e aggiornare il progetto
CBFA con un approccio più orientato e globale. Ad
oggi, questo processo ha tenuto conto delle informazioni di ritorno fornite da
più di 35 Società di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa, operatori sanitari e
altri partner del settore, lo sviluppo di nuovi programmi e workshop con
partecipanti provenienti da oltre 70 Società nazionali. Il processo di
rivitalizzazione è stato generosamente sostenuto dalle Società della Croce
Rossa finlandese e svedese. Grazie a questa
opportunità di consultazione è emerso un nuovo concetto: l’approccio sanitario
e di primo soccorso in azione basato sulla comunità (CBHFA). Questo materiale a
livello mondiale è stato sviluppato e testato sul campo in Indonesia, con il
supporto della Società della Croce Rossa americana.
http://www.ifrc.org/Docs/News/09/09102601/index.asp
(top)
Ecologici i
nuovi edifici europei, ma dal terzo decennio
18 novembre - Elevatissimi standard energetici saranno
operativi dopo il 31 dicembre 2018 per tutti i nuovi edifici pubblici
dell’Unione Europea e, dopo il 2020, per tutte le abitazioni e gli uffici. Dopo
un anno di complesse negoziazioni con il Consiglio e il Parlamento Europeo, la
presidenza svedese ha raggiunto un accordo politico su un testo condiviso della
direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici. Una scelta che sul lungo
periodo dovrebbe avere un importante effetto in termini di risparmio nella
bolletta energetica europea e, quindi, sulle importazioni di gas. Si stima che
questo impatto sia quantificabile in alcune decine di miliardi di euro all’anno. Una strategia che però non va ad
incidere in un settore edilizio, per intendersi quello già realizzato, che
nell’UE27 incide sui consumi energetici addirittura per il 35-40%.
In concreto la neo-direttiva richiederà che tutti gli
edifici pubblici costruiti dopo il 2018 dovranno essere pressoché a zero (“nearly zero”) consumo di energia
(edifici passivi) e lo stesso varrà per tutti gli edifici residenziali e
commerciali costruiti dopo il 2020. Per abbassare fortemente i consumi si
utilizzeranno le più innovative tecnologie di costruzione e di coibentazione,
mentre il fabbisogno restante verrà coperto
soprattutto con solare e biomasse. Il testo verrà
approvato in forma ufficiale nelle prossime settimane. (…)
http://www.qualenergia.it/view.php?id=1177&contenuto=Articolo
Impennata del fotovoltaico tedesco
10 novembre -
Un boom di impianti fotovoltaici in Germania: nuovi
1.471 MW sono stati ufficialmente installati da gennaio a settembre 2009. Lo ha fatto sapere il Bundesnetzagentur,
l’autorità tedesca di regolamentazione responsabile delle comunicazioni nel
settore elettrico.
Ormai da
queste parti la conta non si fa più in megawatt ma in gigawatt
e i tassi di crescita restano veramente impressionanti.
Dopo un lento
avvio nel primo trimestre, ora la media mensile si aggira intorno ai 300 MW. (…)
Secondo fonti tedesche si presume tuttavia che anche nell’ultimo
trimestre la media resterà immutata, così da aggiungere almeno una potenza di
circa 900 MW. Questo significherebbe che nel corso dell’anno verranno
installati in Germania impianti fotovoltaici per una potenza totale di circa
2.400 MW (2,4 GW), molto vicino al super-record della Spagna del 2008 (2,6 GW).
Si avrebbe quindi un incremento delle realizzazioni
del 60% rispetto al 2008 (1,5 GW) e si arriverebbe ad
totale installato di almeno 7,7 GW. (…)
http://www.qualenergia.it/view.php?id=1167&contenuto=Articolo
L’Africa riceve 1,1 miliardi di dollari in
nuovi finanziamenti per i cambiamenti climatici
Fondi innovativi di investimento
sul clima sostengono investimenti trasformativi nell’ambito dell’energia pulita
e per mitigare il cambiamento climatico
Barcellona, 5
novembre - L´impegno africano per investire in energia pulita e prepararsi per
le conseguenze devastanti del cambiamento climatico ha ricevuto un forte
impulso considerando che sei paesi riceveranno 1,1 miliardo
di dollari in nuovi finanziamenti per i cambiamenti climatici. Nel corso delle
riunioni del Consiglio di Amministrazione dei Fondi di Investimento sul Clima (Climate Investment Funds - CIF), tenutasi a Washington, è stata approvata una
serie di nuovi investimenti da incrementare in modo graduale, che vanno dai
riscaldatori di acqua ad energia solare, allo sviluppo
dell’energia eolica, alla programmazione di politiche di sviluppo.
Mozambico,
Niger e Zambia riceveranno sino a 50-70 milioni di dollari ciascuno in risorse
aggiuntive finalizzate a trasformare le rispettive economie tramite la
mitigazione del cambiamento climatico. Marocco e Sudafrica insieme ad Egitto riceveranno invece prestiti a basso interesse per
150, 500 e 300 milioni rispettivamente al fine di potenziare gli investimenti
in energia pulita a sostegno delle priorità nazionali per uno sviluppo a basso
impatto di carbonio. (...)
Il vertice UE-USA istituisce il Consiglio
Transatlantico sull’Energia
4
novembre - Commentando l’istituzione di un Consiglio UE-USA sull’Energia,
Christian Kjaer, direttore esecutivo
dell’Associazione Europea per l’Energia Eolica (EWEA), ha dichiarato: “Il fatto
che un vertice UE-USA decida di istituire un Consiglio Transatlantico
sull’Energia dimostra la crescente importanza dell’energia nelle relazioni
internazionali. La
sicurezza energetica e il cambiamento climatico avranno un ruolo sempre
maggiore nella politica globale”.
“È
particolarmente importante migliorare il dialogo tra Unione Europea e Stati
Uniti sulle questioni energetiche per intensificare la cooperazione
scientifica. Se si vuole seriamente affrontare il cambiamento climatico, c’è
bisogno di agire rapidamente nella riduzione delle emissioni globali di CO2 e
di modificare radicalmente le modalità di produzione
dell’energia”.
“Questa nuova
cooperazione deve focalizzarsi sulla tecnologia disponibile e sugli obiettivi
di riduzione di CO2 nel breve termine - entro il 2015 secondo il Gruppo
intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC). Ciò
significa che l’energia eolica deve essere un elemento chiave della nuova
cooperazione e al primo posto nell’agenda del nuovo Consiglio”.
Per ulteriori informazioni consultare il comunicato stampa (in francese,
inglese e tedesco) della Commissione europea
Nasce in
Italia il primo software completamente gratuito per stimare i propri consumi
energetici e simulare diversi interventi di riqualificazione
Un progetto
di PAEA e FONDAZIONE DI BANCA ETICA
30 ottobre - Un software completamente gratuito che
permette a tutti di calcolare i propri consumi energetici e di simulare
contemporaneamente più interventi di riqualificazione energetica sugli impianti
di produzione dell’energia elettrica, termica e
frigorifera, fino a individuare la soluzione che restituisca il miglior
risultato, come benefici economici e ambientali. Si chiama ECHOES questa assoluta novità, messa a punto dall’Associazione PAEA
- Progetti Alternativi per l’Energia e l’Ambiente, grazie al contributo
finanziario della Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus. Il nuovo
software è ora disponibile sul sito www.paea.it
Il finanziamento di 20mila euro era stato erogato
dalla Fondazione di Banca Etica nell’ambito del primo Bando per progetti a
sostegno dell’economia civile, lanciato nel 2008. (...)
http://www.bancaetica.com/NewsEventsDetail.ep3?ID=783534
Comunicato di ISES per COP15
Una rapida transizione globale verso l’energia
rinnovabile
Johannesburg,
19 ottobre - Centinaia di scienziati impegnati nell’ambito delle energie
rinnovabili, tecnici esperti, industriali e professionisti del settore noti a
livello internazionale si sono riuniti di recente all’International Solar Energy Society’s Solar World Congress
ISES è una organizzazione non governativa e senza scopo di lucro
accreditata alle Nazioni Unite, attiva dal 1954, e ora si avvale di migliaia di
scienziati, tecnici esperti, delegati industriali e relativi professionisti da
oltre 100 paesi, tutti impegnati a promuovere soluzioni nell’ambito dell’energia
rinnovabile al cambiamento climatico globale e alla povertà mondiale. (mgdd)
http://www.ises.org/ises.nsf!Open
Ambiente e natura
(top)
Approvato il primo Progetto di
investimento verde della Polonia concordato con
9 novembre-
Polonia e Spagna hanno siglato un accordo sulle emissioni [di gas serra] per 25
milioni di euro, la prima transazione di questo tipo per
Questo
accordo consente alla Spagna di ottemperare agli obblighi di Kyoto e fornisce
finanziamenti a progetti che riducono le emissioni di gas serra in Polonia. (…)
Si tratta di finanziamenti a progetti riguardanti biomassa, elettricità e riscaldamento derivanti da biogas, e l’espansione della rete
elettrica per un miglior uso delle fonti di energia rinnovabile. (…)
L’investimento totale dovrebbe superare i 100 milioni di euro e migliorare
significativamente le attività volte a incidere sulla mitigazione del
cambiamento climatico in Polonia. (…)
http://www.ebrd.com/new/pressrel/2009/091109h.htm
A Barcellona colloqui sul cambiamento climatico
6 novembre -
Rivolgendosi ai media nella giornata di chiusura dei colloqui preparatori di Barcellona, Yvo de Boer [Segretario della Convenzione quadro delle Nazioni
Unite sui cambiamenti climatici - UNFCCC] ha dichiarato che nell’arco della
settimana sono stati fatti dei progressi e confida nella prossima riunione di
Copenaghen per stilare un patto forte, che dovrà includere l’immediata
implementazione di azioni chiave nei paesi in via di sviluppo. De Boer ha parlato dell’importanza che l’accordo di Kyoto
continua ad avere. Ha affermato, inoltre, che l’accordo di Copenaghen deve
riportare nero su bianco gli impegni finanziari dei singoli governi, sottolineando l’urgenza per i paesi sviluppati di avere
aspirazioni più grandi e, in particolare, l’importanza della decisione degli
Stati Uniti di stabilire un obiettivo chiaro in ordine numerico di medio
termine delle proprie emissioni. Ha ricordato anche la necessità per le nazioni
industrializzate di fare chiarezza sul loro impegno finanziario a breve e lungo
termine. A quattro settimane dalla Conferenza di Copenaghen, De Boer ha dichiarato che i colloqui di Barcellona hanno sottolineato inequivocabilmente, anche se con toni pacati,
che l’impegno e il compromesso su punti d’incontro faranno della Conferenza di
Copenaghen un punto di svolta.
http://unfccc.int/meetings/intersessional/barcelona_09/items/5024.php
Le politiche amiche del clima
5 novembre -
Le politiche a basso impatto ambientale non solo riducono le emissioni di gas
serra, portando benefici all’ambiente, ma stimolano e diversificano
l’economia. Lo rivela l’ultimo rapporto su circa 100 politiche climatiche dei
Paesi appartenenti al G20, realizzato da Ecofys e Germanwatch per il WWF e E3G,
organizzazione no profit indipendente.
Il rapporto
valuta le politiche climatiche di Paesi che sono responsabili per circa tre
quarti delle emissioni globali di gas serra, identificando gli esempi migliori,
quelli da non imitare e le lezioni da imparare. (…) Ai
primi posti nella classifica stilata dal rapporto si trovano due progetti della
Germania: un programma di “Efficienza negli edifici” sviluppato dal governo
tedesco, che riduce le emissioni di gas serra, crea nuovi posti di lavoro nelle
costruzioni e può offrire ottime opportunità di replica anche in altri Paesi;
il “Conto energia per l’elettricità rinnovabile” che garantisce ai produttori
di energia rinnovabile una tariffa fissa per 20 anni. (…) “Il
rapporto mostra che i governi che sviluppano soluzioni “verdi” e a basso
impatto ambientale saranno vincenti e avranno una posizione di leadership nel mondo
- ha dichiarato Mariagrazia Midulla,
responsabile di Clima ed Energia del WWF Italia. (…)
http://www.wwf.it/client/ricerca.aspx?root=22306&parent=14875&content=1
Religione e spiritualità
(top)
Settimana
interreligiosa, 15-21 novembre
http://www.interfaithweek.org/
Un’iniziative
interreligiosa per mobilitare miliardi nella lotta al cambiamento climatico
Windsor, Regno Unito, 2 novembre - A
circa un mese dall’inizio della Conferenza sul Cambiamento Climatico di
Copenaghen, a Londra, presso il castello Windsor, è stato dato il via ad un evento fondamentale per raggiungere l’ottantacinque
per cento della popolazione mondiale che segue una religione. Il Segretario
Generale delle NU, Ban Ki-moon,
ha convocato, dal 2 al 4 novembre, un incontro mondiale di leader religiosi dal
titolo “Molti cieli, una sola terra - Gli impegni della fede per un pianeta che
vive”. All’evento, organizzato dall’Alleanza delle religioni per la conservazione
(ARC), [organizzazione fondata] dal Principe Filippo, i principali leader
religiosi hanno evidenziato la fragilità della Terra e hanno discusso
iniziative per proteggerla dai disastri del cambiamento climatico. Parlando
alla BBC domenica, Ban KI-moon
ha sottolineato che “senza il pieno supporto e la
cooperazione dei leader religiosi, sarà molto difficile ottenere … un accordo
vincolante a Copenaghen. (…)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=602&ArticleID=6358&l=en http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=259285
EYCE:
Campagna interreligiosa contro il fondamentalismo
Una equipe direttiva
visita il Consiglio Interreligioso in Bosnia-Erzegovina
A cura di A. Osborne
20 ottobre - Durante una visita di
promozione e pianificazione a Serajevo, in Bosnia
Erzegovina, il Comitato direttivo per
È stata l’occasione per diffondersi
sugli scopi della campagna e per invitare i membri più giovani del Consiglio ad un maggiore impegno in questo terzo anno della campagna
stessa. (...) Nel contempo, il Comitato ha appreso
molto, dalla viva voce della dirigente del gruppo giovanile del Consiglio, Bozana Katava, sul lavoro da esso
svolto e sulle attività dei giovani, teologi e non, appartenenti alle religioni
e alle denominazioni più diverse. Il Comitato ha preso atto con soddisfazione
dell’energia e dell’entusiasmo posto da questi giovani nei loro incontri
interreligiosi e nelle altre iniziative, auspicando una sempre più stretta
collaborazione con il Consiglio e i suoi giovani per gli anni a venire. (...)
http://www.eyce.org/modules.php?op=modload&name=PagEd&file=index&topic_id=15&page_id=878
(top)
Congresso
della Carta della Terra – Madrid, 14-15 novembre
Fundacion Valores,
Instituto de Formacion Avanzada (Infova) e Instituto de Potencial Humano (IPH) hanno indetto il
quinto congresso della Carta della Terra, “Valori per la vita e per i rapporti
d’affari”, che si svolgerà il 14 e 15 novembre a Madrid. Lo scopo dell’evento è
di realizzare un foro in cui i partecipanti possano discutere delle sfide
economiche in relazione all’ambiente, ai problemi del tessuto sociale e all’ urgente
necessità di azioni responsabili per costruire un mondo migliore.
Il congresso metterà a fuoco il ruolo
essenziale e primario che il settore degli affari deve assumere per generare
una trasformazione positiva della società. Il dibattito poggerà sulla
consapevolezza di base che il cambiamento verso un nuovo modello può
verificarsi soltanto con la partecipazione responsabile e impegnata del mondo
degli affari. L’evento costituisce un’opportunità per considerare soluzioni
alternative per un cambiamento globale e individuale basato su valori e
motivazioni che ispirino le persone ad accettare la sfida di promuovere un
nuovo modello economico.
Al Congresso parteciperanno Federico
Mayor Zaragoza, Presidente della Fundación
Cultura de Paz e Commissario per
Il ruolo
dell’insegnamento professionale e della formazione nell’affrontare le sfide
presenti e future – Stoccolma, 12-13 novembre
11 novembre - Durante
Sono previsti oltre 200 partecipanti
dai quadri decisionali dei ministeri dei paesi interessati, delle agenzie
governative, esponenti della società civile, della Commissione europea e
istituzioni della UE operative nel campo del VET,
oltre a rappresentanti degli organismi di ricerca specializzati. (...)
L’Africa si unisce attorno
all’infanzia, Dakar, 10-13 novembre
“Dalla politica all’azione:
aumentare l’investimento a favore dell’evoluzione della prima infanzia per uno
sviluppo sostenibile”
I ministri africani per la finanza e lo sviluppo si uniscono ai ministri
dell’istruzione, salute e protezione sociale per promuovere investimenti più
consistenti a favore di servizi per l’infanzia in occasione della quarta
Conferenza Africana Internazionale sullo Sviluppo della Prima Infanzia.
La conferenza, che avrà luogo a Dakar dal 10 al 13 novembre, affronterà
l’attuazione e il rafforzamento di politiche e progetti in materia
dell’evoluzione della prima infanzia, migliore accesso a uno sviluppo di
qualità ed espansione e ampliamento di servizi per bambini vulnerabili colpiti
da HIV/AIDS, guerra e grave povertà. Il tema dominante della Conferenza è
investire nello sviluppo della prima infanzia in un mondo colpito da crisi
economica, alimentare, petrolifera ed ecologica. (…)
I politici africani stanno diventando sempre più consapevoli che è
essenziale investire nella evoluzione della prima infanzia per ottenere uno
sviluppo sostenibile, per garantire l’istruzione a tutti al fine di
implementare gli Obiettivi del Millennio. Essi sanno che lo sviluppo per la
prima infanzia permette di ottenere i migliori risultati per qualsiasi
investimento economico o sociale. (...)http://www.unesco.org/en/education/dynamic-content-single-view/news/fourth_african_international_conference_on_early_childhood_development/back/9195/
Giornata
Mondiale della Filosofia 2009, Parigi, 5 novembre
Celebrazione Internazionale a Mosca (dal 16 al 18 novembre) e a San
Pietroburgo (19 novembre): Eminenti filosofi, studenti, accademici e amanti
della filosofia si riuniranno a Mosca e a San Pietroburgo attorno al tema “La
filosofia e il dialogo tra le culture”. L’evento è organizzato dall’Istituto di
Filosofia dell’Accademia Russa delle Scienze. Otto tavole rotonde si terranno
all’Istituto di Filosofia e tratteranno argomenti quali: Liberarsi dagli
stereotipi storici della filosofia; Dialogo della logica; Consapevolezza
culturale di sé nell’era della globalizzazione; Filosofia per i bambini;
L’insegnamento della filosofia in un contesto multiculturale. (...)
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=46842&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
EI
invita i sindacati degli insegnanti a lavorare insieme per fermare gli effetti
devastanti della crisi economica in Europa
26 ottobre - “Il licenziamento di insegnanti, i tagli di bilancio all’istruzione, i tagli
salariali e la chiusura delle scuole sono inaccettabili come scelte politiche,
e in quei paesi in cui tali misure sono state applicate, devono essere
fermate”.
Nella dichiarazione seguita alla tavola
rotonda annuale dell’Europa centrale e orientale di Education
International (EI), tenutasi a Budapest dal 22 al 23 ottobre, i delegati di 15 paesi europei hanno ribadito che i governi devono
investire nell’istruzione come risposta strategica alla crisi, invece di
tagliare i finanziamenti, e che gli insegnanti sono parte della soluzione. Essi hanno anche affermato che “sindacati degli insegnanti forti,
ben organizzati e democratici, hanno un ruolo essenziale da svolgere nella
società nel sostenere l’istruzione e il benessere dei loro iscritti. Il loro ruolo è fondamentale nei momenti di crisi, quando il corpo
insegnante e i servizi nel settore dell’istruzione sono sotto attacco”.
EI seguirà da vicino la situazione
fornendo sostegno e informazioni alle organizzazioni associate su come i paesi stanno gestendo la crisi; e si impegnerà anche in
azioni di sensibilizzazione nei confronti delle organizzazioni internazionali per
promuovere l’istruzione e la ricerca come investimento per il futuro. (mgdd)
http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1122&theme=policy&country=global
Forum “Bambini nell’ombra” - Roma, 25
novembre, Aula Magna della LUMSA
Tra i diritti umani c’e’ il diritto di
avere un nome e un cognome e quindi un’identità e una nazionalità
Un
bambino su tre a livello mondiale non viene registrato
alla nascita e nell’ Africa sub-Sahariana i nuovi nati non registrati sono
sette su dieci. Non avendo un nome e cognome non si può andare a scuola ed ecco
che la spirale si fa ancora più drammatica. Fonti UNICEF danno in costante
crescita il numero annuo di casi di non registrazione, di “bambini nell’ombra”,
numero che è aumentato da 48 milioni all’anno nel
Per
discutere di questa grave situazione e promuovere un’azione sinergica per
contribuire a porvi rimedio,
Congresso
della Carta della Terra in Italia: “Rete di vita – verso una visione integrata
della realtà” - 28 novembre, Università di Brescia
A due settimane dal congresso mondiale
di Madrid del 14-15 novembre, avrà luogo in Italia questo congresso della Carta
della Terra organizzato dalla Fondazione Cogeme
Onlus, affiliata all’Earth Charter International (ECI
- rete internazionale a sostegno della Carta della Terra) e attiva promotrice
dei valori della Carta.
Quale una delle sue attività
nell’ambito del Decennio delle Nazioni Unite per
l’educazione allo sviluppo,
Ospite speciale dell’evento sarà Ervin Laszlo, scienziato
all’avanguardia nella promozione del pensiero
sistemico e sostenibile, considerato il fondatore della filosofia sistemica e
della teoria generale evolutiva, nonché fondatore e presidente del Club di Budapet.
Rappresenterà l’ ECI un membro del Consiglio
internazionale della Carta della Terra, Dumisani Nyoni (Zimbabwe), che parlerà sul tema: “Abbracciare il
futuro con
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esce a venerdì alterni in inglese e il
venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I numeri precedenti sono disponibili al
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Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 2.800 ONG e
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superiori e università.
È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata
nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135
dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove
una cultura della pace nella prospettiva del
‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.