Good News Agency – anno X, n° 160
Settimanale – anno X, numero 160 – 18 settembre 2009
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e
giornalisti di redazione in
54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università.
È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations.
L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro
della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione
Sociale.
Sommario
Legislazione
internazionale – Diritti umani – Economia
e sviluppo – Solidarietà
Pace
e sicurezza – Salute – Energia
e sicurezza – Ambiente e natura
Religione
e spiritualità – Cultura
e educazione
62ma conferenza UNDPI-ONG - Per la pace e lo sviluppo:
disarmiamo adesso!
(top)
Il Costa Rica promulga
la normativa per l’istituzione del Ministero per
Questo risultato coincide splendidamente
con il Quarto Summit Mondiale per i Ministeri e Dipartimenti della Pace,
organizzato dalla Global Alliance e ospitato dal
Governo del Costa Rica, dove si terrà dal 13 al 21
settembre
Il
Costa Rica ha recentemente approvato un disegno di
legge per istituire il Ministero della Giustizia e della Pace! Questa è una
notizia incoraggiante in questo momento in cui in tutto il mondo continua a
crescere l’attenzione alla creazione di strutture ai massimi livelli
governativi che fanno della pace una priorità.
Dot
Maver, da lungo tempo rappresentante degli Stati
Uniti nella Global Alliance per i Ministeri e
Dipartimenti della Pace e co-direttore della National
Peace Academy, ha
dichiarato: “L’Alleanza per
Capo della Missione OSCE in Serbia
plaude l’adozione di una nuova legge sui Consigli Nazionali delle Minoranze da
parte del Parlamento
Belgrado,
2 settembre - L’ambasciatore Hans Ola Urstad, Capo
della Missione OSCE in Serbia, plaude l’adozione da parte del Parlamento serbo
di una nuova legge sui Consigli Nazionali delle Minoranze. “Ci rallegriamo per
gli sforzi della Serbia nel continuare a sostenere e promuovere i diritti delle
minoranze. Questa legge a lungo attesa regolerà le competenze e le elezioni dei
Consigli Nazionali delle Minoranze in linea con gli standard internazionali”.
(…)
http://www.osce.org/item/39358.html
Nuovo
Trattato per contrastare i “pirati della pesca”
91 paesi
si accordano per intensificare la lotta contro la pesca illecita
Roma, 1 settembre - Il testo finale di
un nuovo Trattato volto a proibire l’accesso ai porti di pesca a imbarcazioni
che praticano la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU) è
stato oggetto di un accordo internazionale fra 91 paesi durante dei negoziati
concertati dalla FAO, annuncia oggi l’agenzia delle Nazioni Unite. L’Accordo
sulle misure del porto dello stato interessato per prevenire, scoraggiare ed
eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata costituirà in
assoluto il primo Trattato internazionale focalizzato in modo specifico su
questi problemi. (…)
Il Trattato rientra nell’Articolo XIV
della Costituzione della FAO, il cui Direttore Generale è il depositario legale
quanto alla ratifica dei paesi. Come tale, sarà sottoposto all’attenzione del
Comitato delle questioni costituzionali e giuridiche a partire dalla prossima
sessione (23-25 settembre 2009), poi al Consiglio della FAO alla fine di
settembre e infine alla Conferenza della FAO nel novembre 2009 per l’esame
finale e l’adozione ufficiale. Nondimeno i lavori di fondo riguardo al Trattato
possono considerarsi acquisiti. Per entrare in vigore l’Accordo deve essere
approvato da almeno 25 paesi su scala nazionale. La sua entrata in vigore
avverrà dopo 30 giorni. Saranno effettuati controlli regolari per verificare
l’applicazione delle regole, con un primo bilancio previsto quattro anni dopo
l’entrata in vigore dell’Accordo. (…)
http://www.fao.org/news/story/en/item/29592/icode/
L’UE e l’Africa orientale e meridionale estendono la loro partnership commerciale e di sviluppo
Grand Baie, Mauritius,
29 agosto - L’ Unione Europea ha firmato oggi un Accordo di partenariato economico interinale (APE) con alcuni paesi del
gruppo regionale dell’Africa orientale e meridionale
(ESA). Si tratta dei seguenti
paesi: Mauritius,
Seychelles, Zimbabwe e Madagascar. Lo
Zambia e le Comore hanno indicato che firmeranno in una data successiva.
L’accordo è stato firmato a Grand Baie, Mauritius,
dal Commissario europeo per il commercio Catherine Ashton
e dal Sottosegretario di Stato al Ministero del commercio svedese Gunnar Wieslander a nome dell’UE. Questo patto offre ai paesi
dell’ESA che hanno firmato l’accordo un accesso immediato e completo ai mercati
dell’UE (con dei periodi di transizione per il riso e lo zucchero), assieme a
delle regole d’origine migliorate. I paesi dell’ESA apriranno i loro mercati
gradualmente nei prossimi 15 anni, con un certo numero di importanti eccezioni
che riflettono le esigenze legate allo sviluppo. (…)http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1258&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en
24
agosto - A tre mesi dalla conferenza delle NU di Copenaghen sui cambiamenti
climatici,
La
nuova legislazione prevede di ridurre le emissioni nazionali di gas serra di
almeno il 42 per cento entro il 2020 e dell’80 per cento entro il 2050. Altri
paesi ricchi dovranno adottare tagli di questo tipo alle loro emissioni per
evitare cambiamenti climatici catastrofici.
http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRealease24_08_09.html
Messa al bando delle bombe a grappolo:
presto legge internazionale
Il trattato globale raggiunge
l’obiettivo intermedio:
18
agosto - Il trattato internazionale che metterà al bando le bombe a grappolo ha
superato la metà del percorso che porta alle 30 ratifiche necessarie per
diventare legge internazionale vincolante. L’ONU ha confermato oggi che
http://www.minesactioncanada.org/index.cfm?fuse=learn.news-details&ID=380
(top)
Premio Nansen per i rifugiati 2009 al senatore Edward Kennedy
Ginevra, 15 settembre - L’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha annunciato che il
Premio Nansen per i Rifugiati 2009 sarà assegnato al
Senatore Edward Kennedy - recentemente scomparso - per i risultati ottenuti in
veste di difensore della causa dei rifugiati per oltre 45 anni. Il lavoro del
Senatore Kennedy nello sviluppo dei programmi di ammissione dei rifugiati sul
territorio degli Stati Uniti, di reinsediamento e
asilo, ha aiutato in maniera diretta milioni di perseguitati a trovare
protezione e a cominciare una nuova vita negli Stati Uniti. E’ stato il garante
principale di più di 70 misure politiche in favore dei rifugiati e ha
contribuito all codifica degli obblighi
internazionali sui rifugiati nella legislazione USA.
Nel dare l’annuncio del premio Nansen, L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i
Rifugiati António Guterres, ha detto: “Il Senatore Kennedy si è distinto come
energico difensore di coloro che si sono ritrovati senza una voce e senza
diritti. Anno dopo anno, conflitto dopo conflitto, Kennedy ha messo in ordine
del giorno il dramma dei rifugiati e si è impegnato per politiche che hanno
salvato e dato speranza a innumerevoli vite umane.”
Da quando fu eletto, nel 1962, il
Senatore Kennedy ha adottato un approccio globale nella lotta per la protezione
dei rifugiati. Si è adoperato all’interno del Congresso degli Stati Uniti per
far progredire la legislazione sull’asilo e sensibilizzare sulla crisi dei
rifugiati. (…)
UNHCR: reinsediate oltre 20.000 persone originarie del Bhutan e
rifugiate in Nepal
8 settembre - Oltre 20.000 rifugiati
del Bhutan hanno lasciato il Nepal, paese di primo asilo, per iniziare una
nuova vita in paesi terzi grazie a uno dei programmi di reinsediamento
più estesi organizzato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i
Rifugiati (UNHCR).
L’operazione di reinsediamento
dei rifugiati, ospitati fino a quel momento in sette campi nel Nepal orientale,
ha avuto inizio nel novembre del 2007, con l’importante supporto del governo
del Nepal, dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) e dei
Paesi di reinsediamento. Questi rifugiati erano
arrivati in Nepal dal Bhutan all’inizio degli anni ‘90, in fuga da persecuzioni
etniche. L’ultimo rifugiato del Bhutan ad essere reinsediato
è stato una bambina di 8 anni, Sita Budhathoki, che
ha lasciato il Nepal con i genitori e i fratelli, diretta a Des
Moines, Iowa, negli Stati
Uniti. Gli Stati Uniti hanno accolto il maggior numero di rifugiati del Bhutan,
ad oggi 17.612. I rifugiati sono stati sistemati soprattutto negli stati del
Texas, New York, Georgia, Arizona, Pennsylvania e California. Altri paesi ad
aver accolto i rifugiati del Bhutan sono stati: Australia (846), Canada (674),
Norvegia (299), Nuova Zelanda (294), Danimarca (172) e Olanda (122). (…)http://www.unhcr.it/news/dir/24/view/666/reinsediate-oltre-20000-persone-originarie-del-bhutan-e-rifugiate-in-nepal-66600.html
CDE: Hammarberg, i diritti umani da oggi nei colloqui nella
Federazione Russa
4
settembre - Il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Thomas Hammarberg, inizia oggi una visita di una settimana nella
Federazione russa, nel corso della quale si recherà in particolare nella
Repubblica di Cecenia e nella Repubblica di Inguscezia.
Il Commissario si intratterrà a colloquio con i rappresentanti delle più alte
autorità della Federazione e delle Repubbliche, i mediatori e i rappresentanti
della società civile per discutere, in particolare, della situazione dei
diritti umani nelle due Repubbliche alla luce degli ultimi sviluppi. Al centro
dei colloqui la questione delle indagini sui recenti omicidi perpetrati nei
confronti di militanti dei diritti umani. Nell’ambito del dialogo permanente
che intrattiene con le autorità, Hammarberg farà
altresì il punto su altre questioni legate ai diritti umani, ad oggi non ancora
risolte, nel Caucaso del Nord. Il Commissario prenderà inoltre la parola a San
Pietroburgo, nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Consiglio
d’Europa, alla quale prenderanno parte i mediatori regionali russi e il
mediatore della Federazione russa.
Esperti
legali si incontrano per discutere l’accesso alla giustizia nel Kosovo
3 settembre - Il Progetto di Accesso
alla Giustizia dell’UNDP (A2J) ha ospitato un seminario di due giorni presso
l’Hotel Afa, Pristina, sul tema dell’assistenza giuridica e della conoscenza
della giustizia in Kosovo, dal 31 agosto al 1 settembre 2009. Il seminario è
stato organizzato in partnariato con
Hanno partecipato al seminario circa
quarantacinque esperti legali nazionali e internazionali di una serie di
organizzazioni e istituzioni. Il seminario ha adottato un certo numero di
format diversi e ha incluso presentazioni, discussioni plenarie e sessioni di
discussione per piccoli gruppi. (...) I problemi principali sollevati sono
stati la necessità di un’impostazione basata sul diritto e una prospettiva di
sviluppo di abilità per sostenere lo sviluppo a livello organizzativo e
individuale, per fornire dei rimedi nel campo della giustizia; ha sottolineato
inoltre la necessità di una maggior cooperazione istituzionale sul dispensare
assistenza giuridica e metodi innovativi volti a migliorare l’accesso dei
cittadini all’informazione sui loro diritti giuridici, costituzionali e umani,
sulle procedure e il sistema di assistenza giuridica. (...)
http://www.ks.undp.org/?cid=2,26,816
Decine
di Paesi si riuniscono per discutere i
miglioramenti nei diritti dei disabili
2 settembre - I rappresentanti di
decine di Paesi si sono riuniti oggi presso la sede delle Nazioni Unite a New
York per dare inizio ad un meeting di tre giorni che ambisce a delineare delle
misure pratiche per migliorare i diritti delle persone con disabilità, che si
stimano essere 650 milioni in tutto il mondo.
http://www.hrea.org/index.php?base_id=2&language_id=1&headline_id=9847
30
agosto, Giornata internazionale degli scomparsi: occorrono solo altre sette
ratifiche perché entri in vigore
Il 30 agosto di 26 anni fa, le Nazioni
Unite istituirono
I governi utilizzano le sparizioni
forzate come strumento di repressione per mettere a tacere il dissenso,
eliminare l’opposizione politica e perseguitare i gruppi etnici, religiosi e
politici. Per combattere questa grave violazione dei diritti umani, il 20
dicembre 2006 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato
Amnesty International intende fare
pressione su questi dieci paesi affinché ratifichino
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2459
Giornata
Internazionale della Tolleranza – 16 novembre
2009
Nel 1996, l’Assemblea Generale invitò
gli Stati membri ad osservare
http://www.un.org/depts/dhl/tolerance/
Terza Conferenza Generale della Coalizione Europea
delle Città contro il Razzismo
Tolosa, 19 – 20 novembre
Dal 19 al 20 novembre
2009,
Conferenza ha lo scopo di identificare
le migliori strategie che le città possono adottare per combattere il razzismo
e la discriminazione sulla base dei “Dieci
punti del Piano d’Azione” della ECCAR, anche tenendo conto del contesto
economico e politico internazionale.
Al fine di presentare esempi delle
strategie e delle azioni attuate dalle città europee, e per condividere le
esperienze e stimolare la discussione saranno organizzati
i seguenti gruppi di lavoro: scaricare il programma [PDF, 794 KB] (...) http://portal.unesco.org/shs/en/ev.php-URL_ID=12754&URL_DO=DO_PRINTPAGE&URL_SECTION=201.html
Vedi
anche: http://www.citiesagainstracism.org/2009-General-Conference.54.0.html#c67
(top)
FAO, Forum di esperti di alto livello:
Come Nutrire il Mondo nel 2050– Roma, 12-13 ottobre
Un
Forum di Esperti di Alto Livello affronterà il problema di come sfamare la
popolazione mondiale nel 2050, che implica non solo produrre il 70% in più di
cibo rispetto ad oggi nonostante le incertezze causate dal cambiamento
climatico, ma anche garantire a tutti l’accesso al cibo di cui hanno bisogno.
Il Forum riunirà esperti del mondo accademico, istituzioni non-governative e
del settore privato di tutto il mondo, sia di quello sviluppato sia di quello
in via di sviluppo. Le questioni chiave saranno discusse in 6 panel session nell’arco di due
giorni, con lo scopo di identificare soluzioni orientate all’azione, da
presentare poi al Vertice Mondiale sulla Sicurezza Alimentare che si terrà a
Roma dal 16 al 18 Novembre.
Le
panel session affronteranno
i seguenti temi: la situazione globale dell’agricoltura fino al 2050;
la
disponibilità di risorse e le sfide del cambiamento climatico e delle bio-energie;
la sfida tecnologica; il bisogno di investimenti; il ruolo del commercio; la
sfida speciale dell’Africa.
Il
discorso d’apertura sarà tenuto dal Professore Jagdish
Bhagwati della Columbia University.
Il
Forum è aperto ai media. Per informazioni sugli accrediti stampa si prega di
visitare il seguente sito: http://www.fao.org/wsfs/forum2050/wsfs-media/accreditation/en/
Il commissario dell’UE Potočnik in visita ufficiale in Africa per rilanciare
il partenariato strategico fra l’Unione Africana e l’Unione Europea
Bruxelles, 4 settembre
- Janez Potočnik,
Commissario europeo per la scienza e la ricerca, andrà per la prima volta in visita
ufficiale nell’Unione Africana e in Kenia. Dal 7 al 9 settembre parteciperà a
incontri politici ad alto livello e visiterà i centri di ricerca sostenuti
dalla UE a Nairobi, Kenia, e ad Addis Abeba, Etiopia.
Questa visita si inserisce nel quadro del partenariato scientifico e
tecnologico del dicembre 2007 tra l’Unione Africana (AU) e l’Unione Europea
(EU). Questa collaborazione privilegiata tra i due continenti mira a rafforzare
la capacità di ricerca dell’Africa nel dominio delle scienze e della tecnologia,
consentendo all’Africa di produrre e utilizzare le proprie conoscenze
scientifiche per affrontare le sfide relative allo sviluppo e affermare la sua
presenza sulla scena scientifica globale. (…)
Un convegno incoraggia la collaborazione
tra le Nazioni Unite e le organizzazioni fondate sulla fede
Silver Spring, Md., USA, 1 settembre - Circa 40 organizzazioni di
primo piano fondate sulla fede (FBO), compresa l’Agenzia Avventista per lo
Sviluppo e l’Assistenza (ADRA), si sono incontrate nella sede delle Nazioni
Unite a New York in agosto per discutere dell’importanza di una maggiore
cooperazione tra il Fondo delle Nazioni Unite per
http://www.adra.org/site/News2/875914883?page=NewsArticle&id=10461&security=1&news_iv_ctrl=1141
Niger: Il Programma delle Nazioni Unite
per lo Sviluppo promuove il sostentamento di donne e ragazze
31
agosto - Circa 1.200 donne e ragazze colpite dal conflitto nel Niger
settentrionale stanno beneficiando di un programma di assistenza per la ripresa
economica che favorirà anche la cooperazione tra le comunità precedentemente in
conflitto. Sono state svolte varie sessioni di formazione che hanno coinvolto
queste donne in Agadez e Tahoua,
a nord-est di Niamey. La regione è colpita sia da instabilità politica che da
disuguaglianze tra uomini e donne. Molte delle donne interessate sono private
dei diritti civili, vedove, profughe o ferite. Alcune sono state vittime di
stupro. Queste donne sono coinvolte per la prima volta in attività produttive.
Con un contributo del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) di
120.000 dollari americani, esse hanno ricevuto degli assegni e formazione su
come aprire piccole attività, progettare strategie per il reinserimento e
creare mezzi di sussistenza. Lavorando con 48 cooperative di 25 persone, le
donne si stanno impegnando su progetti generatori di reddito, incluso il
settore dell’agricoltura nel quale saranno incoraggiate a coltivare prodotti
per il proprio sostentamento. (…) Il Progetto di Consolidamento della Pace in
Air e Azawak (PCPAA) è sviluppato dal programma
Volontari delle Nazioni Unite (UNV) in collaborazione con l’Alto Commissariato
per il Ristabilimento della Pace del Niger e il Ministero dell’Amministrazione Territoriale
e lo Sviluppo della Comunità.
Quasi 180 miliardi di dollari versati nel
fondo iracheno
26 agosto - L’amministrazione del fondo
costituito dai ricavi delle esportazioni di petrolio
iracheno ha ricevuto un afflusso di quasi 180 miliardi di dollari dalla fine
dello scorso anno. Lo ha dichiarato il Segretario
Generale delle NU Ban ki-Moon,
annunciando anche che un comitato guidato dagli iracheni è pronto ad assumersi
la responsabilità del progetto. Dalle esportazioni di petrolio derivano oltre
165 milioni di dollari del Fondo di Sviluppo
dell’Iraq, che è stato stabilito nel 2003, nello stesso anno in cui il
Consiglio di Sicurezza delle NU pose fine al programma ‘oil-for-food’,
che consentiva all’Iraq di utilizzare il ricavato delle vendite del petrolio
per comprare beni di prima necessità per la popolazione irachena.
Secondo il rapporto di Ban
ki-Moon al Consiglio e che oggi è stato reso
pubblico, il saldo dei fondi "oil for food" tenuti in garanzia
dalle NU depositati nel Fondo ammontava a 10 miliardi di dollari, oltre a
un ulteriore miliardo e mezzo di dollari depositato sotto forma di beni
congelati. (...) Il Consiglio Internazionale di Monitoraggio (IAMB), un organo indipendente realizzato dal
Consiglio di Sicurezza, ha stabilito che il Comitato di Esperti Finanziari,
creato dal Consiglio dei Ministri dell’Iraq nel 2006, è ormai pronto ad
assumersi le responsabilità della gestione del Fondo. (...)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=31859&Cr=iraq&Cr1
Stabile il mercato europeo delle turbine
eoliche nel 2009
21
agosto - Una nuova ricerca dell’Associazione Europea per l’Energia Eolica
(EWEA) stima che nell’Unione Europea a 27 verranno istallati nel 2009 impianti
di energia eolica in grado di produrre 8.600 MW con un tasso di crescita
annuale dell’1 per cento rispetto al 2008, anno in cui l’energia eolica è stata
la maggiore fonte di energia rinnovabile in Unione Europea con 8.484 MW. Ciò
porterebbe la capacità di produzione elettrica totale dell’UE a 73.535 MW,
rispetto alla capacità del 2008 di 64.935 MW.
La
previsione è incoraggiante in un anno in cui la crisi finanziaria ha colpito la
maggior parte delle industrie e la domanda di elettricità è in calo in sintonia
con la attività economica complessiva.
“Sono
piacevolmente sorpreso dai risultati della ricerca. Essi mostrano che la
domanda di tecnologie riguardanti il settore dell’energia eolica è attualmente
abbastanza forte per compensare i ritardi causati dalla continua riluttanza di
molte banche a fornire i finanziamenti dei progetti. Anche se le prospettive
per il 2009 sono incoraggianti, il vero banco di prova della capacità del
settore dell’energia eolica di resistere alla crisi finanziaria sarà il 2010”,
ha commentato Christian Kjaer, Amministratore
delegato dell’EWEA. (...)
Solidarietà
(top)
Quinta
Giornata nazionale ABIO – sabato 26 settembre
Appuntamento
in piazza insieme ai volontari ABIO per portare un sorriso ai bambini in
ospedale
Sabato 26 settembre torna l’appuntamento con i
volontari ABIO per
I volontari ABIO sono persone normali e insieme
speciali, che trovano tra i vari impegni di studio, lavoro e famiglia, il tempo
di rendere l’ospedale, con il loro servizio, un luogo più a misura di bambino.
In particolare, a partire dalla scorsa edizione presentano
In circa 100 piazze italiane i volontari
distribuiranno cestini di pere, a fronte di un’offerta minima di 7 euro. Le
Sedi ABIO potranno così realizzare i corsi di formazione per introdurre nuovi
volontari nei reparti e garantire così una presenza qualificata e costante,
caratteristiche principali del volontariato ABIO. (…)
Abruzzo: Inaugurazione delle case finanziate
dalla Croce Rossa
Onna,
15 settembre -
“Questo
risultato - dice Rocca - è la dimostrazione di come sia importante fare sistema
fra le istituzioni. Grazie a questa iniziativa gli abitanti di Onna hanno da oggi, cinque mesi dopo il terremoto, la
possibilità di entrare in case vere.
“Si tratta -
continua - di un primo e tangibile segno della solidarietà che gli italiani
hanno dimostrato alla popolazione d’Abruzzo attraverso
http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2242
Banca Etica sospende le rate dei mutui alle
piccole e medie imprese ed estende la tutela anche alle famiglie in difficoltà
e alle associazioni del terzo settore
Padova, 10
settembre - Banca Popolare Etica - la prima istituzione di finanza etica in
Italia – ha deciso di aderire all’accordo siglato all’inizio di agosto dall’ABI
(Associazione Bancaria Italiana) in materia di sospensione della quota capitale
delle rate dei mutui a favore delle piccole e medie imprese colpite dalla crisi
economica.
“Questa boccata d’ossigeno consentirà il miglioramento della patrimonializzazione alle realtà finanziate da Banca Etica
che dovessero averne bisogno. Abbiamo scelto un’interpretazione allargata del
concetto di PMI estendendo questa possibilità a tutta la nostra clientela di
persone giuridiche di riferimento rappresentata principalmente da cooperative
sociali, associazioni, realtà del non profit o piccole aziende impegnate nella
promozione del benessere collettivo e individuale, nella tutela dei soggetti
più deboli e nella salvaguardia dell’ambiente”,
spiega Mario Crosta, direttore generale di Banca Etica.
Banca Etica -
anticipando l’ulteriore accordo ancora in fase di discussione presso l’ABI - ha
deciso di estendere anche alla clientela privata la possibilità di avvalersi
della sospensione delle rate del mutuo per l’acquisto della prima casa. A
beneficiare di questa forma di elasticità saranno i clienti colpiti da
licenziamento, messi in cassa integrazione o costretti ad affrontare malattie,
infortuni e lutti. Il periodo di sospensione delle rate - comprensive di
capitale e interessi - sarà pari a un massimo di 18 mesi in due tranche durante
la vita del mutuo. (…)
http://www.bancaetica.it/Content.ep3?ID=783068
Collaborazione
tra Rotary e Google
A cura di Donna Polydoros
Rotary International News, 31 agosto - Il Rotary ha
stretto una collaborazione con Google per offrire gratuitamente online quasi
100 anni della rivista The Rotarian. Tutti i
numeri a colori della rivista, con scansione intera, a cominciare dal 1959 al
2008, sono disponibili tramite Google Books, con
tutti gli altri numeri disponibili a breve. Si può accedere al sito vistitando il sito della pagina web RI di The Rotarian. Gli utenti potranno
scegliere da una galleria che include tutti i numeri organizzati per decenni,
oppure cliccando su “Search all issues” per eseguire la ricerca nell’intero
catalogo, sia di parole che di intere frasi. Questa collaborazione fa parte di
un’iniziativa avviata al fine di rendere più accessibili le risorse storiche
del Rotary ai soci di tutto il mondo. (…) Alla fine della fase di scanning e di
caricamento di tutti i 1.100 numeri della rivista da parte di Google, saranno
disponibili oltre 72.000 pagine. Il primo numero della rivista risale a
gennaio 1911, quando la rivista si chiamava The National Rotarian.
Alcuni numeri di particolare interesse includono
l’edizione di dicembre 1979, con un articolo sul primo progetto di
immunizzazione contro la polio da parte del Rotary; il numero di febbraio 2005
era stato dedicato al centenario, mentre i numeri a partire dagli inizi degli
anni ottanta discutevano l’ammissione delle donne nelle file del Rotary.
http://www.rotary.org/it/mediaandnews/news/pages/090831_news_google.aspx
(top)
Vertice
Mondiale dei Ministeri e Dipartimenti di Pace - Costa Rica,
13-21 settembre
Tema:
Costruire ponti di pace
Questo è il quarto Vertice Internazionale
dell’Alleanza Mondiale per Ministeri e Dipartimenti di Pace. Fondata nel 2004,
http://www.gasummit.org/
http://www.gasummit.org/it/
Un’attenzione mediatica globale e locale
è prevista in ogni Stato membro delle NU
Ci
saranno grandi festeggiamenti in molte città, come Sydney, Okinawa, Amsterdam,
Tehran, Ginevra, Parigi, Londra, Montreal, Havana, Buenos Aires, San Francisco,
Los Angeles e Honolulu, e in molti altri paesi: Costa Rica,
Dubai, India, Uganda, Libano, Turchia, Argentina e Filippine.
Istituita
nel 1981 da una risoluzione anonima delle Nazioni Unite, la celebrazione della
Giornata Internazionale della Pace è diventata sempre più importante negli
ultimi anni e oggi coinvolge ogni livello della società. Oltre alle attività
patrocinate dalle NU, migliaia di organizzazioni internazionali e locali
organizzeranno eventi per far conoscere le loro caratteristiche peculiari quali
costruttori di pace. Molte di queste organizzazioni lavorano con The Culture of Peace Initiative
(ICP http://www.cultureofpeace.org/ ),
un’iniziativa delle NU formulata per i Messaggeri di Pace che conta più di
3.000 organizzazioni affiliate. (Roberto Tripi)
www.cultureofpeace.org e www.internationaldayofpeace.org
Conferenza annuale DPI/ONG a Città del
Messico, 9 – 10 settembre
Si
terrà a Città del Messico la 62ma conferenza annuale DPI/ONG dal titolo “Per la
pace e lo sviluppo: disarmiamo ora!”. Partecipanti provenienti da tutto il
mondo si incontreranno dal 9 all’11 settembre per discutere sul contributo che
può essere dato per ridurre le armi e favorire l’avanzamento della pace.
L’attuale
crisi globale, economica e alimentare, ha richiesto una ridefinizione delle
risorse finanziare mondiali, che possono essere aumentate da un effettivo e completo
disarmo.
Per
le Nazioni Unite la conferenza DPI/ONG è il più importante evento organizzato
ad opera di ONG. Attrae in media 2.000 rappresentanti da 90 Paesi. Quest’anno
la conferenza è organizzata in collaborazione dal Dipartimento per
http://www.un.org/dpi/ngosection/conference/
(Per una completa rassegna dell’evento vedi al
termine di questo numero)
Il Trattato nucleare sostenuto dalle NU si
avvicina alla soglia di 150 Paesi firmatari
19 agosto - Con la ratifica della Liberia
di questa settimana, il numero complessivo dei Paesi che hanno ratificato il
Trattato sulla messa al bando degli esperimenti nucleari (CTBT) sostenuto dalle
NU si avvicina alla soglia dei 150. Stando infatti
alla Commissione preparatoria dell’Organizzazione del Trattato sulla messa al
bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO), sono 149 i Paesi che hanno
ratificato il Trattato.
A seguito della
decisione della nazione nordafricana il Trattato può contare 51 firme e 37
ratifiche di oltre 53 Paesi del continente in cui, lo scorso mese, è entrato in
vigore il “Trattato per la zona libera da armi nucleari dell’Africa”, anche
conosciuto come Trattato di Pelindaba.
A oggi 181 Stati in tutto il mondo hanno firmato l’accordo, che è stato adottato dall’Assemblea
Generale nel settembre del 1996 per mettere al bando ovunque i test nucleari.
Il Trattato entrerà in vigore 180 giorni
dopo che tutti i 44 Stati menzionati nell’appendice Annex 2, ovvero tutti quelli che possedevano armi nucleari
o la tecnologia per crearle al momento della firma nel 1996, l’avranno
ratificato. Finora, 35 di queste nazioni, tra cui
Francia, Russia e Regno Unito, hanno ratificato il trattato mentre altre
nazioni, tra cui Cina, Repubblica Democratica Popolare di Corea (DPRK), Stati
Uniti e Iran, non l’hanno ancora fatto.
In settembre, è previsto che il presidente
degli Stati Uniti Barack Obama
presieda a una riunione del Consiglio di Sicurezza delle
NU sul disarmo e la non proliferazione nucleare che include il CTBT.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=31809&Cr=Nuclear&Cr1
(top)
Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio - 10 settembre
La giornata Mondiale per
Con il patrocinio
dell’Associazione Internazionale per
A livello mondiale è
necessario accrescere la consapevolezza che il suicidio è una delle maggiori
cause di morte prematura, che può essere evitata. I governi devono sviluppare
una politica a livello nazionale che tenga conto di strategie volte alla
prevenzione del suicidio. A livello locale, le formulazioni politiche e gli
esiti della ricerca devono essere tradotti in programmi e attività di
prevenzione nella comunità.
UNICEF: Ancora in calo i tassi di mortalità
infantile nel mondo
Per la prima volta nella storia i decessi
globali scendono sotto i 9 milioni annui
10 settembre - «Anche nel 2008 i tassi di
mortalità infantile sotto i cinque anni sono calati.
I nuovi dati, lanciati oggi dall’UNICEF, evidenziano infatti un calo del 28% del tasso globale di mortalità infantile tra 0 e 5 anni. Si è passati da 93 morti ogni mille nati vivi (1990) a 65 (2008). Il numero complessivo annuo di decessi tra i bambini sotto i 5 anni nel 2008 è sceso a 8,8 milioni, rispetto ai 12,5 milioni del 1990, anno di riferimento per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio» dichiara il Presidente dell’UNICEF Italia Vincenzo Spadafora.
Il tasso
globale di mortalità infantile sotto i cinque anni è costantemente diminuito negli ultimi due
decenni. Il tasso di riduzione della mortalità infantile sotto i cinque anni è
in aumento dagli anni ‘90, con un tasso di calo medio tra 2000 e 2008 del 2,3%,
a fronte del 1,4% medio tra 1990 e 2000. Gli esperti di salute pubblica attribuiscono
questo calo costante al crescente ricorso a interventi sanitari fondamentali,
come le vaccinazioni,
tra cui quella contro il morbillo, l’uso delle zanzariere trattate con insetticidi per prevenire la
malaria e l’utilizzo di integratori come la vitamina A. Là dove questi interventi sono aumentati,
sono stati conseguiti risultati positivi. (…)
http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5706
Repubblica
Centrafricana: Medici Senza Frontiere avvia un progetto di assistenza
nutrizionale a Carnot
1 settembre - Allertata delle autorità sanitarie
locali, MSF ha avviato un programma di trattamento della malnutrizione
nell’ospedale di Carnot. Dal 9 agosto, dopo circa due
settimane dall’apertura del progetto, quasi 400 bambini malnutriti sono
stati presi in cura, di cui 350 affetti da malnutrizione grave. Molti di questi
sono gravemente malati e il 40% necessita del ricovero immediato. Nel mese di
giugno, prima che l’ospedale registrasse un pesante aumento dei casi di
malnutrizione, le autorità sanitarie locali erano già allarmate per la
situazione. In collaborazione con il Ministero della Salute, un team di MSF ha
condotto una rapida valutazione della situazione nutrizionale. Dei 62 bambini
ricoverati all’ospedale di Carnot, 42 sono gravemente
malnutriti. Altri, in attesa di essere visitati, sono già stati identificati
come casi di malnutrizione grave. Nella città, i risultati confermano le stime
iniziali: più del 20% dei bambini mostra segni di malnutrizione. (…)
Sono necessarie delle valutazioni in altre zone, oltre
alla città di Carnot, per determinare le ragioni di
queste allarmanti condizioni nutrizionali. MSF e altre organizzazioni
umanitarie come Action Against
Hunger, hanno avviato progetti di assistenza
nutrizionale nella stessa regione.
L’equipe di MSF sta valutando l’apertura di un
progetto a Gamboula, città a sud ovest di Carnot.
http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/news.asp?id=2148
La campagna “Centesimi per la polio” dà bei
dividendi per la sfida del Rotary
I Rotariani celebrano il successo di
“Centesimi per la polio” alla conferenza del Distretto 7120
di Dan Nixon
Rotary
International News, 27 agosto – A Michael Leone, governatore per il 2008-09 del
Distretto 7120 (New York), l’idea di invitare i bambini a proteggere dalla
polio altri bambini è apparsa molto sensata. Così, quando Leone e il precedente governatore Michael Popolizio hanno cominciato a programmare la campagna
“Centesimi per la polio” per contribuire alla sfida rotariana di raccogliere
altri 200 milioni di dollari, essi hanno deciso di incentrare questa campagna
nelle scuole. (…)
Leone ha
presentato in gennaio la campagna “Centesimi per la polio” ai presidenti dei
Club del distretto con una lettera, un foglio analitico del programma rotariano
Polio Plus e una articolata descrizione. Cinquantotto club Rotary e trenta club
Interact hanno contribuito tra marzo e aprile a far
decollare il progetto collocando contenitori di raccolta fondi nelle scuole di tutto il distretto. Le
attività di raccolta sono durate una-due settimane e
in molte scuole si sono svolte gare tra le diverse classi, che hanno quindi
festeggiato la classe vincitrice con un pizza-party.
Il Rotary
Club di Honeoye Falls-Mendon
ha prodotto una video sulla polio, proiettata nelle scuole elementari locali, e
dei cartelloni che gli insegnanti hanno utilizzato in classe. “I maestri hanno
utilizzato questo progetto per delineare agli alunni i problemi mondiali della
salute e come gli stessi Stati Uniti siano stati in passato colpiti dalla
polio”, riferisce Tracy Main, socia di quel club.
“Con mio grande stupore, i bambini hanno raccolto più di 5.000 dollari in 10m
giorni.” In tutto, con “Centesimi per la polio” sono stati raccolti oltre
100.000 dollari per la sfida del Rotary. (…)
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090827_news_penniespolio.aspx
Poliomielite:
valutazione indipendente in corso
Gruppi
inviati presso le singole nazioni
25 agosto - Il lavoro della valutazione indipendente
delle maggiori barriere per interrompere la trasmissione della poliomielite è
ben avviato, e si attende che i dirigenti dei gruppi presentino le loro
raccomandazioni al Comitato di Sorveglianza alla fine di settembre. Cinque
sottogruppi completamente costituiti sono stati formati, quattro sono in
viaggio verso i rimanenti paesi endemici - Afganistan, India, Nigeria e
Pakistan - e uno approfondisce gli argomenti relativi alla diffusione a livello
internazionale, senza controllo, dei poliovirus. (…)
I dirigenti dei sottogruppi si incontreranno a metà settembre per unificare i
loro rilievi e preparare i rapporti che saranno presentati al Comitato di
Sorveglianza alla fine di settembre. Il rapporto finale sarà infine presentato
e discusso a importanti convegni del Technical Advisory Group che si terranno a livello nazionale e
internazionale nell’ultima parte del 2009.
La valutazione è stata richiesta dal Comitato
Esecutivo dell’OMS in gennaio, due anni dopo l’inizio dello “sforzo
intensificato per l’eradicazione”. (Roberto
Tripi)
http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200908.asp#03
(top)
Elettricità
da biomasse in Italia
11 settembre - A fine 2008, in Italia, risultano in
esercizio 352 impianti alimentati da biomasse e rifiuti per un totale di 1.555
MW di potenza installata e una produzione elettrica di 5.966 GWh. I dati sono contenuti nella prima edizione di “Le
biomasse e i rifiuti”, pubblicata dal Gestore dei Servizi Elettrici sul proprio
sito internet, www.gse.it. (…)
La produzione degli impianti alimentati da Biomasse,
Rifiuti solidi urbani biodegradabili, Biogas e Bioliquidi
(5.966,4 GWh) ha registrato una crescita media annua
pari al 7,3% nel periodo compreso tra il 2004 e il 2008 e una variazione in
aumento dal 2007 al 2008 pari al 9,7%. Da rifiuti solidi biodegradabili e
biomasse solide la produzione è stata di 4,3 TWh, per
il biogas di 1,6 TWh e per i bioliquidi
di soli 64,6 GWh (la modesta entità è spiegabile se
consideriamo che il 50% degli impianti è entrato in esercizio nel secondo
semestre del 2008). (…)
Nell’Europa dei 15 la produzione da Biomasse, Rifiuti
solidi urbani biodegradabili, Biogas e Bioliquidi
rappresenta il 17,2% della produzione da rinnovabili e il 3% della produzione
lorda di energia elettrica. Degli 86,9 TWh prodotti
in Europa nel 2008, il 30,3% appartiene alla Germania. Seguono con percentuali
intorno all’11%, Regno Unito e Svezia. L’Italia è al 5° posto e rappresenta il
6,9% della produzione totale da Biomasse, Rifiuti solidi urbani biodegradabili,
Biogas e Bioliquidi.
http://www.qualenergia.it/view.php?id=905&contenuto=Documento
Energie
pulite nei bandi della Regione Marche
4 settembre - Scadono il 25 settembre i termini per le
domande di contributo di due bandi riguardanti impianti solari termici e
cogenerazione. Aperto fino al 30 settembre il bando per impianti
di energia da biomasse e fino al 20 ottobre il bando per attività di
diagnosi energetica per utenze energetiche pubbliche.
Il termine ultimo per presentare domanda di contributo
per interventi per impianti solari termici e risparmio energetico
(cogenerazione) scade il 25 settembre prossimo. I soggetti che possono
partecipare sono imprese industriali, artigiane, del terziario, agricole e
devono proporre progetti che possano garantire un determinato risparmio
energetico in base a misuratori e criteri specifici.
Si tratta di due bandi per un budget complessivo di
260 mila euro ulteriormente incrementabile. I contributi unitari non possono
superare il 25% dell’investimento ammesso e comunque i 20.000 euro per ogni
impresa per i pannelli solari e i 30.000 euro per il risparmio energetico
(produzione di energia termica con sistemi alternativi alla caldaia utilizzante
combustibile convenzionale o per la cogenerazione tramite impianti di potenza
termica non superiore ai 200 KWt).
Le agevolazioni rientrano nell’ambito della legge
regionale 20 del 2003 - testo unico su industria, artigianato e servizi. Il
contributo regionale riguarda le spese sostenute per l’acquisto, il trasporto,
l’installazione dei pannelli e dei relativi componenti. Ammesse anche le spese
per l’acquisto di macchinari nuovi, per la relativa posa in opera e trasporto,
per modifiche impiantistiche comprese le opere edili strettamente necessarie.
(…)
http://www.qualenergia.it/view.php?id=1074&contenuto=Articolo
FLICK THE
SWITCH – Una semplice azione ma molto potente!
La campagna
sarà lanciata in ottobre 2009 e durerà fino alla fine di maggio 2010
3 settembre - (…) Flick
the switch (Flick l’interruttore) è una campagna
stimolante sul risparmio energetico volta alla scuola primaria e secondaria e
alle famiglie in tutta Europa. Attraverso una serie di attività divertenti ed
educative, studenti, insegnanti e familiari sono in grado di impegnarsi in
azioni pratiche per contribuire a risparmiare energia e denaro a scuola e a
casa, aiutando l’ambiente. Alle scuole registrate all’iniziativa Flick the switch
viene offerto accesso a un’ampia gamma di risorse didattiche che riguardano
l’efficienza energetica, a materiali educativi e divertenti per studenti, alla
possibilità di partecipare a competizioni centrate sul risparmio energetico.
Visitate il sito web Flick the switch: www.flicktheswitch.eu per vedere in quale modo potete contribuire a questa
valida e innovativa iniziativa. Se siete una scuola, per partecipare vi potete
registrare ora nella sezione “Campagna” del nostro sito web! Unitevi a Flick
insieme a noi!
Il Programma delle eco-scuole fa parte della campagna Flick the switch,
attuata direttamente attraverso Eco-Schools Slovakia/FEE Slovakia e Association of Environmental Education in
Slovenia/FEE Slovenia. http://www.flicktheswitch.eu/unregprojectITA.php
http://www.eco-schools.it/eco/index.asp
(top)
Giornata
internazionale per la conservazione dello strato di ozono – 16 settembre
Tema:
Partecipazione universale: la protezione dell’ozono unifica il mondo
Il Protocollo di Montreal sulla Conservazione dello Strato di Ozono
(firmato il 16 settembre 1987) è uno dei grandi successi dell’azione
internazionale attuale per salvaguardare l’ambiente. Conformandosi al Trattato,
nazioni e aziende hanno agito con determinazione per proteggere lo strato di
ozono eliminando il gas dai prodotti commerciali quali le bombolette spray.
Questa giornata celebra la capacità dell’umanità di lavorare insieme per
una causa comune e rappresenta un modello per gli accordi sul cambiamento
climatico.
http://ozone.unep.org/Events/ozone_day_2009/index.shtml
La
“Spedizione sul Gange” dà il via alle Campagne per l’Acqua – Croce Verde
Nuova Delhi, 10 settembre -
L’acqua è un’area prioritaria di lavoro per
Gli enti
radiotelevisivi uniti nella lotta contro i cambiamenti climatici
Parigi, 7 settembre - Gli enti radiotelevisivi di
tutto il mondo hanno unito le forze per combattere i cambiamenti climatici, riconoscendo
il loro ruolo fondamentale come influenzatori
dell’opinione pubblica e sollecitando l’industria a fissare degli obiettivi
quantificabili per la riduzione delle emissioni di gas serra.
I partecipanti, in rappresentanza di circa 1.000
emittenti, si sono accordati su “
I delegati si sono riuniti il 4 e 5 Settembre a Parigi
(Francia), nella prima conferenza dell’UNESCO dal titolo Radiotelevisione e
Cambiamento Climatico, per valutare un accordo globale riguardo ai cambiamenti
climatici e per favorire l’uso delle informazioni tra le emittenti dei paesi in
via di sviluppo e dei paesi sviluppati. (…)
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=596&ArticleID=6301&l=en&t=long
ROCK INSIDE 2009: per il diritto alla
salvaguardia dell’ambiente
Perché non inserire il diritto ambientale nella
Dichiarazione Universale dell’ONU?
L’evento è
patrocinato dal Segretariato Permanente dei Summit dei Premi Nobel per
Durante la
conferenza verrà trasmesso un videoappello di
intellettuali, cantanti rock, attori e sportivi e sarà effettuato un videocollegamento con associazioni brasiliane che si
battono per tutelare la foresta amazzonica, sempre più minacciata dalle
multinazionali del legname. (…)
Rock Inside -
independent non-profit association
- ha come obbiettivo la diffusione della Dichiarazione Universale dei diritti
umani delle Nazioni Unite, della cultura, dell’arte e della musica come
strumento di confronto e di dialogo interculturale, la promozione di iniziative
a sostegno dell’ambiente, lo scambio tra le diverse culture. (…)
Il WWF
plaude alla graduale scomparsa delle lampade a incandescenza in Europa
Bruxelles, Belgio, 28 agosto - Il WWF accoglie con
favore la messa al bando delle inefficienti lampadine a incandescenza, che
diviene effettivo nell’UE dal 1 settembre, ma afferma che anche altre lampade,
parimenti ad alto consumo energetico, come le alogene standard dovrebbero
essere rimosse dal mercato.
Il Bando di Cessazione votato dagli Stati membri nel
dicembre 2008 rimuoverà tutte le lampadine a incandescenza convenzionali dagli
scaffali a partire dal 2012 e farà risparmiare ogni anno 15 milioni di
tonnellate di CO2 a partire dal 2020, equivalenti all’intero consumo
corrente annuale di energia elettrica della Romania. (…)
Il tradizionale bulbo a incandescenza è uno dei modi
meno efficienti per produrre energia elettrica, insieme alla lampada alogena
standard. Disperde il 95 per cento dell’energia che utilizza. L’alternativa a
queste lampade che consumano energia sono i bulbi alogeni a maggiore
efficienza, lampade fluorescenti compatte (CFL) e a LED (diodi ad emissione
luminosa).
Il WWF insieme ad altre
organizzazioni ha aperto un portale web (www.topten.info) per
informare il consumatore sugli apparecchi e le fonti luminose più efficienti
dal punto di vista energetico in Europa. http://www.panda.org/wwf_news/news/?172842/WWF-welcomes-fading-of-Europes-incandescent-glow
Religione e spiritualità
(top)
Il
norvegese Olav Fykse Tveit nuovo Segretario Generale del WCC
27 agosto - È il teologo e pastore
norvegese rev. Olav Fykse Tveit, 48 anni, il 7° segretario generale del Consiglio
ecumenico delle Chiese (WCC). È stato eletto questo pomeriggio a Ginevra dal
Comitato centrale del WCC. Tveit è il più giovane
segretario generale nella storia dell’organismo ecumenico mondiale che riunisce
347 Chiese membro in oltre cento Paesi, in rappresentanza di circa 400 milioni
di credenti. (…) Dal 2002, il rev. Olav Fykse Tveit è stato il segretario
generale del Consiglio della Chiesa di Norvegia per le relazioni ecumeniche e
internazionali. È anche un membro della Commissione “Fede e Costituzione” del
WCC, unico organo del Consiglio ecumenico delle Chiese al quale aderisce anche
Agire
in verità e amore: Una chiamata evangelica in risposta alla Caritas in Veritate
18 agosto - I recenti eventi mondiali ci richiamano
all’importanza di una seria riflessione cristiana sulla natura e l’obiettivo
della vita economica, sia all’interno delle nostre società sia nelle altre
parti del mondo. Di conseguenza, come Protestanti evangelici lodiamo la
pubblicazione dell’enciclica Caritas in Veritate (Carità nella Verità) di Papa Benedetto XVI.
Invitiamo tutti i Cristiani e soprattutto gli evangelici nel nord del mondo a
leggere, applicarsi seriamente e rispondere alla Caritas in Veritate riconoscendo la
doppia chiamata all’amore e alla verità nella nostra vita in qualità di
cittadini, imprenditori, lavoratori e, sostanzialmente, come seguaci di Cristo.
(…)
Con l’enciclica Caritas
in Veritate, ci impegniamo a non essere “vittime”
della globalizzazione bensì i suoi “protagonisti”, a lavorare per la
solidarietà globale, la giustizia economica e il bene comune, come norme che
trascendono e trasformano le ragioni del profitto economico e del progresso
tecnologico. Chiediamo un serio dialogo fra tutti i Cristiani e con molti altri
gruppi religiosi per rendere questi obiettivi una realtà.
Settimana Interreligiosa, 15 – 21
novembre 2009
http://www.interfaithweek.org/index.htm http://www.interfaithweek.org/about.htm
(top)
Ora disponibile lo State of the Future 2009
Questa
“pagella del futuro” è un distillato dell’intelligenza collettiva di più di
2.700 eminenti scienziati, futuristi, studiosi e consulenti politici impiegati
presso governi, grosse aziende, organizzazioni non governative, università e
organizzazioni internazionali. Lo State of the Future 2009
si divide in due parti: un riassunto esecutivo stampato di 100 pagine con
allegato un CD contenente circa 6.700 pagine di
ricerche alla base dell’edizione stampata che riassumono i metodi e i 13 anni
di ricerca cumulativa del Progetto del Millennio. È prodotto dal Progetto del
Millennio che, con i suoi 32 “Nodi” (gruppi di futuristi e organizzazioni)
distribuiti in tutto il mondo raccoglie, dà un feedback e valuta le intuizioni
di persone creative e perspicaci su crisi emergenti, opportunità, priorità
strategiche e fattibilità degli interventi.
Un
paragrafo del riassunto esecutivo, che può essere scaricato gratuitamente,
recita:
“Dopo
13 anni di ricerca sul futuro del globo da parte del Progetto del Millennio, è
sempre più chiaro che il mondo possiede le risorse per affrontare le sfide. A
mancare sono state coerenza e una direzione precisa. Tuttavia gli incontri
recenti di USA e Cina, oltre che di NATO e Russia, la nascita del G-20 in
aggiunta al proseguimento dei lavori del G-8 promettono di migliorare la
collaborazione strategica a livello globale. Bisogna vedere se questo spirito
di cooperazione può continuare e se verranno prese decisioni della portata
necessaria per affrontare realmente le sfide mondiali discusse in questo
rapporto”.
“Intuizioni
inestimabili sul futuro per le Nazioni Unite, gli Stati membri e la società
civile.” - Ban Ki-moon,
Segretario Generale delle Nazioni Unite
http://www.millennium-project.org/millennium/sof2009.html
L’UNESCO pubblica delle linee guida
volontarie sull’educazione sessuale per aiutare i giovani
Oltre 5 milioni di giovani in tutto il
mondo vivono con l’HIV e circa la metà di tutte le nuove infezioni si verificano
tra i giovani dai 15 ai 24 anni
27
agosto - Delle nuove linee guida volontarie sull’educazione sessuale sono state
pubblicate dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione,
Le
linee guida sono organizzate in base a sei concetti fondamentali: relazioni;
valori, comportamenti e capacità, cultura, società e legislazione; sviluppo
umano; comportamento sessuale; salute sessuale e riproduttiva. (…)
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=31872&Cr1=sex
Congresso Mondiale SIGNIS 2009:
Workshop su bambini e media, Tailandia,
17 – 21 ottobre
Bruxelles,
26 agosto (SIGNIS) - Il Congresso Mondiale
SIGNIS 2009 che si terrà a Chiang Mai includerà anche 16 laboratori destinati
ai professionisti di diversi settori mediatici. In accordo con il tema del
congresso “Media per una Cultura di Pace - I diritti dei bambini, promessa
del domani”, alcuni dei workshop saranno rivolti al rapporto tra bambini e
media.
Centinaia
di professionisti della comunicazione, provenienti da tutto il mondo,
parteciperanno al congresso, che ruota intorno a tre fili conduttori: Argomenti globali sui diritti umani e dei
bambini, Nuove prospettive dei media e trasformazione sociale e La sfida di crescere nell’era digitale. http://www.signis.net http://www.signisworldcongress.net/2009/spip.php?rubrique37
21
agosto - Il segretariato dell’iniziativa della Carta della Terra ha aderito a
un consorzio di organizzazioni e istituti di ricerca che si occuperà di un
progetto biennale di ricerca mirato a sviluppare indicatori con cui misurare la
componente dei valori nei progetti “Educazione allo Sviluppo Sostenibile”
(ESS). (…)
Il
lavoro di ricerca e il coordinamento del progetto sono svolti dall’Università
di Brighton (UK) e dalla Charles University
(Repubblica Ceca). Esse lavoreranno in collaborazione con varie organizzazioni
della società civile per apprendere dai loro progetti ed esperienze e
guideranno il processo per sviluppare gli indicatori e gli strumenti di
valutazione. Questi ultimi aiuteranno le organizzazioni della società civile
partecipanti a misurare il loro impatto e la loro efficacia nel raggiungere gli
obiettivi del progetto. (…)
Per
ulteriori informazioni cliccare qui www.earthcharter.org
Una comunità autoctona passa al digitale
grazie all’appoggio dell’OMPI nel dominio dell’alta tecnologia
Ginevra,
5 agosto - Durante una cerimonia comunitaria svoltasi all’ombra di un’acacia,
l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI) ha consegnato
ufficialmente l’equipaggiamento per la registrazione digitale al Capo Kisio e ad altri anziani della Comunità Maasai
a Il Ngwesi, nella regione di Laikipia,
in Kenya, per aiutare il popolo masai a preservare e
archiviare il suo prezioso patrimonio culturale. Circa 200 membri della
comunità hanno partecipato a questa cerimonia svoltasi alla fine di luglio.
Questo
evento ha segnato una tappa del programma pilota iniziato dall’OMPI per
aiutare le comunità autoctone a documentare e rappresentare in forma digitale
le proprie tradizioni culturali amministrando allo stesso tempo i loro
interessi riguardo alla proprietà intellettuale. Le recenti tecnologie offrono
a queste comunità nuove possibilità per documentare e digitalizzare le
espressioni delle loro culture tradizionali. Per ora, tali forme di
archiviazione e digitalizzazione possono ugualmente esporre questo patrimonio
culturale a una utilizzazione indesiderabile all’esterno del cerchio
tradizionale. Donando alla comunità i mezzi per registrare le proprie
tradizioni e le espressioni creative, il programma consente alla comunità
stessa di creare la sua proprietà intellettuale sotto forma di fotografie,
registrazioni sonore e database.
La
parte formativa del programma consente alla comunità di prendere decisioni
informate per una gestione delle risorse della proprietà intellettuale conforme
ai propri valori e agli obiettivi di sviluppo. Il programma favorisce anche la
creatività in seno alla comunità e lo sviluppo economico e culturale locale
riducendo il “divario digitale”, obiettivi chiave che figurano sia tra gli
Obiettivi del Millennio sia nel Piano d’azione dell’OMPI per lo sviluppo. (…) (mgdd)
http://www.wipo.int/pressroom/en/articles/2009/article_0030.html
Caritas, Roma: Corsi di formazione per
nuovi volontari
I corsi, gratuiti, si svolgeranno nel
periodo ottobre – dicembre 2009
Come
ogni anno, con l’inizio dell’attività pastorale, riprendono i corsi di
formazione al volontariato della Caritas diocesana di Roma. I corsi, dieci
incontri strutturati in moduli di base e in approfondimenti, inizieranno ad
ottobre per concludersi a dicembre 2009.
La
formazione offerta dalla Caritas è indirizzata non solo a quanti vogliono
svolgere un servizio nei centri della propria organizzazione, ma anche a coloro
interessati ad approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato. Le
iscrizioni ai corsi saranno aperte fino al prossimo 10 ottobre. Per iscrizioni ed informazioni: sett.volont@caritasroma.it
Provincia di Como: S.O.S.
Natura – alla ricerca delle azioni SOS...tenibili
Laboratorio per scuole primarie e scuole
secondarie di primo grado
Conoscere
il territorio ed averne cura, è il filo conduttore dei laboratori proposti
dagli agenti di polizia locale provinciale che, con la propria esperienza
professionale, accompagneranno i ragazzi lungo un percorso di conoscenza delle
attività di vigilanza ambientale e di salvaguardia della natura. Tra gli
argomenti che potranno essere concordati con gli insegnanti: la vigilanza negli
ambienti naturali; la tutela del bosco, della fauna e della flora; l’attività
di polizia ambientale e subacquea. Durante un incontro preliminare in classe,
un agente della polizia introdurrà ai temi che saranno poi verificati sul
campo, invitando i ragazzi a riflettere sul rapporto uomo-ambiente.
http://www.azionisostenibili.it/attivita.php
(top)
* * * * * * *
62ma Conferenza annuale del Dipartimento delle Nazioni
Unite per
Per la pace e lo sviluppo: disarmiamo adesso!
9 – 11
settembre 2009 – Città del Messico
Lesley Vann, Rappresentante dell’Ente morale editore di Good News Agency all’UNDPI
Quest’anno
la 62ma Conferenza annuale UNDPI/ONG si è svolta dal 9 all’11 settembre a Città
del Messico.
Fin dal loro inizio, le Nazioni Unite
hanno fortemente sostenuto il convincimento che pace e sicurezza per tutti i
popoli possono essere possibili soltanto attraverso il disarmo, sia nucleare
che convenzionale. L’Assemblea Generale
tenne la sua prima sessione speciale su Regole per gli armamenti e disarmo nel
1978. Per la prima volta nella storia, la comunità internazionale raggiunse un
consenso generale su un’ampia strategia per il disarmo.
Circa
31 anni dopo ci siamo nuovamente riuniti per riconoscere il fatto innegabile
che non possono esservi vincitori nella guerra e nella violenza, e che è
soltanto tramite decisioni pacifiche che possiamo costruire vere soluzioni ai
conflitti. Mentre sono in corso i preparativi per
Una
caratteristica principale di questa Conferenza è stata l’enfasi posta sulla
partecipazione attiva dei rappresentanti della società civile, degli esperti
tematici delle N.U. e non, dei volontari, degli accademici, ecc. Questa larga
partecipazione di base è stata espressa da quattro tavole rotonde, da diverse
sessioni e dialoghi interattivi, accompagnati da 24 workshop nei pomeriggi
inoltrati, da riunioni quotidiane ristrette e da dialoghi interattivi. Prima
della Conferenza, sia a New York che a Città del Messico si sono svolti alcuni
eventi orientati ai giovani per esplorare le tematiche del disarmo insieme con
gli esperti delle Nazioni Unite, docenti e altre persone esperte provenienti
dalla comunità delle ONG.
I
“Seminari del tardo pomeriggio” sono stati parte integrante della Conferenza
DPI/ONG fin dai suoi primi anni. Essi continuano ad essere tra gli eventi più
ricercati durante i tre giorni della Conferenza. Questi workshop del tardo
pomeriggio sono stati organizzati dalle ONG per le ONG e sono stati il veicolo
per discussioni dirette e paritarie, per lo scambio di idee e di esperienze e
per la condivisione dei metodi di approccio ai problemi comuni. L’obiettivo
ultimo era quello di consentire ai partecipanti di tornare nel loro paese con
una gamma di informazioni e di conoscenze utilizzabili nelle loro attività
nell’ambito della loro società civile. Gli argomenti dei seminari del tardo
pomeriggio erano stati scelti per sostenere il tema della Conferenza e per
rappresentare sia la tematica generale che l’equilibrio regionale.
Le
Tavole Rotonde sono state organizzate per offrire un contenuto di base per le
discussioni, come indicato dai rispettivi argomenti. Tavola Rotonda I:
“Zero armi nucleari, zero armi di distruzione di massa: perché, come, quando?”
La questione del disarmo nucleare è impellente. La massiccia produzione e
l’immagazzinamento di armi nucleari da parte di un gruppo ristretto di nazioni
sono pericolosi, dispendiosi e dissipano risorse economiche preziose. Questa
situazione inoltre danneggia la salute, l’ambiente, l’equilibrio psichico e i diritti
umani. Per aver successo nel liberare il mondo da queste armi di distruzione di
massa, sarà cruciale l’impegno dell’opinione pubblica e di larga parte della
società civile. In questa sessione sono stati presi in esame i prossimi e più
importanti passi nella lotta per raggiungere il disarmo globale, rafforzando
particolarmente il Trattato di Non Proliferazione Nucleare, in preparazione
della conferenza di revisione del 2010. Altre questioni correlate che sono
state trattate hanno riguardato la regolamentazione dei missili, dei sistemi
anti-missile, delle armi spaziali e il rapporto delle armi nucleari con le armi
convenzionali.
Tavola
Rotonda II: “Rimuovere i mezzi della
violenza armata”. Vivere liberi dalla minaccia della violenza armata è un
diritto umano basilare e una precondizione per lo sviluppo umano, la dignità e
il benessere. Alla Tavola Rotonda II sono stati analizzati gli elementi
conflittuali presenti in tutte le società umane, in particolar modo laddove
esiste un conflitto per l’ottenimento di risorse. Questo gruppo di lavoro ha
esaminato i modi in cui i governi e la società civile possono operare insieme
per: ridurre la disponibilità di armi; regolamentare i rifornimenti di armi;
ridurre la richiesta di armi; controllare gli stock di armi esistenti;
eliminare la circolazione di armi; difendere i diritti umani; esaminare il
ruolo delle ONG nella promozione della pace e dello sviluppo.
Tavola Rotonda III: “Lo sviluppo umano è sicurezza globale”. In
questa terza Tavola Rotonda, gli esperti hanno preso in esame la necessità di
ridefinire la sicurezza globale, tenendo conto della premessa che i diritti
umani basilari assicurano una vera sicurezza umana, fondamento della pace. Gli
oratori hanno messo a fuoco le economie dei conflitti, la geopolitica, la
sicurezza, gli atti terroristici, nonché gli effetti della globalizzazione, del
traffico di droga e della criminalità organizzata sulla sicurezza sociale. I
partecipanti hanno considerato anche ciò che la società civile, le comunità
locali e gli stati possono fare per promuovere le necessità umane piuttosto che
le spese militari, nella prospettiva delle responsabilità delle comunità, del
mondo del lavoro, delle organizzazioni umanitarie e delle agenzie per lo
sviluppo. Ė stato anche considerato il ruolo significativo dell’opinione
pubblica, e in modo particolare l’opinione dei giovani, per quanto riguarda la
nonviolenza, l’educazione alla pace e la risoluzione dei conflitti.
Tavola
Rotonda IV: “Nuove sfide e
prospettive per lo sviluppo globale e la sicurezza nel 21° secolo”. Questa
quarta Tavola Rotonda ha preso in esame soluzioni a lungo termine, che hanno
riguardato il ruolo della società civile nell’ambito dello sviluppo, della
sostenibilità, della pace e del disarmo. Gli organizzatori di questo panel lo hanno descritto in questi termini:
“La società civile si confronta con nuove sfide e nuove necessità quali
conseguenze di cambiamenti sociali, culturali, economici, tecnologici ed
ambientali, i quali richiedono una nuova agenda per la pace. In molte regioni
del mondo, la crisi economica globale sta influendo sulla capacità della gente
di condurre una vita decente e, al contempo, ha dato origine a nuovi conflitti
globali”. I partecipanti hanno esplorato la necessità di un approccio
multidimensionale alla sicurezza, che tenga conto delle prospettive sociali.
Essi hanno anche considerato il disarmo nucleare e la necessità di prevenire o
ridurre il traffico di armi, le crisi alimentari, e gli effetti negativi del
cambiamento climatico e dei disastri naturali. Altre questioni considerate a
questa Tavola Rotonda sono state: l’uso della tecnologia per fini violenti, e
le violazioni dei diritti umani, civili, politici, economici e sociali -- in
particolar modo tra i migranti, le donne, i bambini e le comunità indigene;
nonché la mancanza di una necessaria crescita economica sostenibile.
I
giovani sono stati parte integrante di questa Conferenza, in cui sono state
enfatizzate le attività giovanili che si sono svolte prima e durante
La cerimonia di chiusura si è svolta al Metropolitan Theatre e ha incluso
le dichiarazioni del Messico, il Paese ospitante, e dei rappresentanti delle
Nazioni Unite. A seguire, alcuni importanti discorsi che hanno incluso incitazioni all’azione per la società civile. Queste
chiamate all’azione, i commenti conclusivi, e la presentazione della Dichiarazione
della Conferenza da parte della presidenza della Conferenza stessa, sono stati
dei momenti salienti e ben appropriati che hanno concluso questi diversi giorni
di produttivo lavoro.
I
partecipanti a questa 62ma Conferenza annuale DPI/ONG, rappresentanti delle
Organizzazioni non governative e della società civile, hanno avuto
l’opportunità di partecipare a tutte le sessioni della Conferenza e fare la
conoscenza dei più recenti sviluppi, tendenze, e riflessioni globali sulle
questioni del disarmo nucleare e degli armamenti convenzionali. Si
spera che queste discussioni e questi scambi di idee abbiano offerto ai
partecipanti nuove prospettive e nuove idee per la loro formulazione di
progetti realizzabili al loro ritorno dalla Conferenza.
BIBLIOGRAFIA
Ufficio
di collegamento UN DPI ONG
Articoli
e testi considerati per questo articolo: UN DPI NGO sito web
http://www.un.org/dpi/ngosection/conference/
Per
materiale d’archivio filmato, consultare il
medesimo sito web.
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Prossimo numero: 9 ottobre 2009.
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È un servizio di puro
volontariato dell’Associazione Culturale
dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale
con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione
opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella
prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla
condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.