Good News Agency – anno X, n° 1
Settimanale - anno X, numero 1 – 23 gennaio 2009
Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 4.000 media in 49 paesi, a 2.800 ONG e a 500 scuole superiori
e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della
Buona Volontà Mondiale, ente morale associato
al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione
è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale
“attore del movimento globale per una cultura di pace” e inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed è iscritta nel R.O.C. e nel
Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.
Sommario
Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà
Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura
Religione e spiritualità – Cultura e educazione
Dalle Nazioni Unite: Scheda informativa su Gaza
(top)
Il
Governo Sudanese e l’UNICEF firmano un accordo per la salvaguardia
dell’Infanzia
23
dicembre - L’esercito del Sudan e le autorità governative per la salvaguardia
dell’Infanzia hanno siglato un accordo con il Fondo delle Nazioni Unite per
l’Infanzia (UNICEF) per salvaguardare i diritti dei minori e impedire il
reclutamento dei bambini soldato nel conflitto che sta lacerando la nazione
africana. Le Forze Armate del Sudan (SAF), il Consiglio Nazionale del Sudan per
la salvaguardia dell’Infanzia (NCWW) e l’UNICEF hanno firmato ieri un
memorandum d’intesa per creare una Unità per i Diritti dell’Infanzia nelle SAF,
volta a rafforzare
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29404&Cr=child+soldiers&Cr1=unicef
(top)
Il
Comitato sui diritti dell’infanzia si riunisce a Ginevra dal 12 al 30 gennaio
Esaminerà
i rapporti presentati da 8 paesi: Malawi, Chad, Paesi
Bassi, Repubblica Moldova, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica
Popolare Democratica di Corea, Maldive e Tunisia
8
gennaio - Il Comitato sui Diritti dell’Infanzia terrà la sua cinquantesima
sessione al Palazzo Wilson, a Ginevra, dal 12 al 13 gennaio 2009, al fine di
esaminare la promozione e la protezione dei diritti dei bambini nei protocolli
opzionali della Convenzione sui diritti dell’Infanzia in Malawi, Chad, Paesi Bassi, Repubblica Moldova, Repubblica
Democratica del Congo, Repubblica Popolare Democratica di Corea.
Eritrea/Etiopia: 1.766 persone
rimpatriate nel 2008
Addis
Abeba/Asmara, 8 gennaio (CICR) - Nel 2008, 1.714 persone sono state rimpatriate
dall’Eritrea in Etiopia, inclusi 56 minorenni, in un insieme di operazioni di
rimpatrio sotto gli auspici del Comitato Internazionale della Croce Rossa
(CICR). Nelle stesse operazioni, 52 civili, compresi 22 minorenni, sono stati
rimpatriati dall’ Etiopia in Eritrea.
Svolgendo
il suo ruolo di intermediario neutro e independente, il CICR ha effettuato
questi rimpatri sulla base del consenso di ogni individuo e con la cooperazione
delle autorità. I delegati del CICR presenti in Eritrea - in cooperazione con
http://www.icrc.org/Web/eng/siteeng0.nsf/html/eritrea-news-080109
(top)
Le Nazioni Unite uniscono le
proprie forze a quelle dei paesi mediterranei per promuovere un’agricoltura
sostenibile.
8 gennaio - L’Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha annunciato oggi una nuova
collaborazione con una organizzazione intergovernativa mediterranea per
promuovere i raccolti e migliorare le colture ittiche.
La collaborazione tra
Il Mediterraneo potrebbe diventare il prossimo anno un’area di
libero commercio, scatenando però timori che in tal modo si diffondano
epidemie. La collaborazione tra FAO e CIHEAM mira a controllare l’ingresso di
agenti epidemici e la loro diffusione attraverso protocolli comuni per il
monitoraggio di tali agenti.
Fondato nel 1962, il CIHEAM comprende 13 stati membri
mediterranei: Albania, Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta,
Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia.
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29498&Cr=fao&Cr1
Bambini e imprenditori nei paesi in via
di sviluppo ricevono supporto da Intel, Save the Children e Kiva.org
“Sfida delle piccole cose” per aumentare
la presa di coscienza e riscrivere il programma del futuro.
Westport,
Connecticut, USA, 7 gennaio - Intel Corporation, Save the Children e Kiva.org
insieme ad altre persone famose hanno riunito le loro forze per sensibilizzare
l’opinione pubblica e raccogliere fondi affinché i bambini nei paesi in via di
sviluppo possano frequentare la scuola primaria e i loro genitori possano avere
introiti maggiori. (…) Gli interessarti possono trovare il modo di contribuire
e avere maggiori informazioni, incluso un video interpretato da musicisti e
celebrità che sostengono la causa della “sfida delle piccole cose” di Save the
Children, al sito della campagna di Intel: www.smallthingschallenge.com
(…)
Le
tre organizzazioni si stanno inoltre rivolgendo a persone in tutto il mondo
affinché rendano noto il loro sostegno a www.smallthingschallenge.com
con lo scopo di incentivare l’accesso all’educazione e sostenere lo sviluppo
economico nei paesi emergenti. Intel donerà 5 centesimi per ogni persona che
premerà il pulsante “noi doneremo 5 centesimi per te” sul suo sito web. La compagnia
fornirà fino a 300 mila dollari quest’anno alla “Sfida delle piccole cose”, in
aggiunta ai 100 milioni che Intel sta investendo in altri programmi educativi
quest’anno. Intel crede che i bambini ovunque meritino di avere le capacità
necessarie per diventare la prossima generazione di innovatori. (…)
http://www.savethechildren.org/newsroom/2008/intel-helps-children-entrepreneurs-in.html
Sudan
meridionale: produrre sviluppo economico tramite la microfinanaza
6
gennaio - ACDI/VOCA ha vinto un premio di 10,4 milioni di dollari nell’ambito
del progetto “Produrre sviluppo economico tramite la microfinanza nel Sudan
meridionale”, finanziato dall’USAID e parte del Programma FIELD Leaders With
Associates (LWA).
Il
Sudan meridionale si trova in un periodo di ricostruzione dopo una guerra
civile molto lunga. A seguito dell’accordo con
http://www.acdivoca.org/acdivoca/portalhub.nsf/ID/news_newprojectsudanGEMSS
ADRA amplia la fase di soccorso in
seguito al ciclone in Myanmar
Silver
Spring, Maryland, USA, 31 dicembre - Sette mesi dopo che il ciclone Nargis ha
devastato il delta del Irrawaddy nel sud del Myanmar, provocando almeno 140.000
vittime e colpendone 2,4 milioni, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il
Soccorso (ADRA) estende il suo impegno nelle aree più vulnerabili per far
fronte alle esigenze a lungo termine degli abitanti della regione. In
collaborazione con il Programma Alimentare delle Nazioni Unite (WFP), ADRA Myanmar
sta aumentando le attività di distribuzione di cibo raddoppiando il numero
delle comunità beneficiarie di aiuti alimentari, che passerà dagli attuali 106
villaggi a 197. L’Agenzia calcola che questo incremento negli aiuti possa
favorire ulteriori 48.000 persone. (...) Da quando il ciclone Nargis ha colpito
il Myanmar, all’inizio di maggio, ADRA ha dato aiuto a 74.000 sopravvissuti
nelle regioni di Myaungmya e Labutta, situate nella Divisione dell’ Irrawaddy,
realizzando operazioni umanitarie per oltre 4,7 milioni di dollari e fornendo
ulteriori 4,6 milioni di dollari in forniture alimentari e non, destinate ai
sopravvissuti. (...)
http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=9695&news_iv_ctrl=1141
Stati
membri IFAD si radunano per raccogliere 3 miliardi di dollari per la lotta alla
povertà globale
Roma,
19 dicembre - Nonostante la crisi finanziaria stia catturando l’attenzione
delle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, la comunità internazionale
ha confermato oggi l’investimento di 3 miliardi di dollari in un programma
triennale del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD). Associato
al cofinanziamento di molti partner dell’IFAD, ciò si tradurrà in 7,5 miliardi
destinati all’agricoltura, alla riduzione della povertà e alla sicurezza
alimentare per le popolazioni rurali maggiormente vulnerabili in tutto il
mondo.
Come
parte del programma di sovvenzioni, gli stati membri dell’IFAD, che hanno
partecipato alle consultazioni per l’ottavo rifinanziamento delle risorse del
fondo, hanno concordato un target di 1,2 miliardi di dollari di nuove
sovvenzioni finalizzate ad aiutare le popolazioni rurali piú indigenti, già
provate dalla recente instabilità dei prezzi del cibo e del petrolio. Giunta
all’indomani del rinnovato impegno preso a Doha, Qatar, durante la recente
Conferenza sul Finanziamento allo Sviluppo, questa nuova sovvenzione da parte
degli stati membri rappresenta un aumento del 67 per cento rispetto all’ultimo
rifinanziamento dell’IFAD, il maggiore mai realizzato nella storia
dell’organizzazione. Ha dato il via l’Arabia Saudita annunciando in aprile di
voler aumentare di cinque volte il suo contributo, seguita da altri paesi
industrializzati, dall’OPEC e altri paesi in via di sviluppo. (...)
http://www.ifad.org/media/press/2008/60.htm
258,38 milioni di
dollari in donazioni IFAD e prestiti a sostegno di programmi contro la povertà rurale
e progetti in tutto il mondo
Il Comitato Esecutivo IFAD termina incontro di
tre giorni a Roma.
Roma, 19 dicembre - L’impegno per la lotta alla
povertà in 16 Paesi
in via di sviluppo ha ricevuto una spinta questa settimana, quando il Comitato
Esecutivo dell’IFAD ha approvato oltre 197,55 milioni di dollari in prestiti e
60,83 milioni in donazioni. Il Presidente dell’IFAD, Lennart Båge, ha
dichiarato: “L’accordo del Comitato Esecutivo per questo pacchetto permetterà
all’IFAD di continuare a lavorare in sintonia con i governi nazionali e i
partner per aiutare le popolazioni rurali in 16 Paesi in via di sviluppo a
costruire una vita migliore”. E ha aggiunto: “Le popolazioni povere rurali, che
sono le più vulnerabili ai problemi globali quali il cambiamento climatico e la
crisi finanziaria, sono al centro dell’attività dell’IFAD e siamo concordi
nell’impegno di fare sempre di più e servirle sempre meglio. Il sostegno del
Comitato ci permetterà di perseguire questo obiettivo”.
Riceveranno fondi dall’IFAD le seguenti iniziative: Africa Centrale e Occidentale: 14
milioni di dollari in prestiti e 31,33 milioni in donazioni (...); Africa
Orientale e Meridionale: 67,9 milioni in prestiti (...); Asia e Pacifico: 68,8
milioni in prestiti e 27,3 milioni in donazioni (...); America Latina e
Caraibi: 34 milioni in prestiti e 0,45 milioni in donazioni (...); regione del
Medio Oriente e del Nordafrica, Europa centro-orientale e nuovi Stati
indipendenti: 12,85 milioni in nuovi prestiti e 1,75 milioni in donazioni.
(...)
http://www.ifad.org/media/press/2008/59.htm
L’acqua elemento chiave per sradicare fame e povertà.
Sirte, Libia, 17 dicembre - La conferenza ministeriale panafricana di tre giorni “Acqua per l’agricoltura ed energia in Africa: le sfide del cambiamento climatico”, che si è conclusa oggi, si è impegnata a promuovere lo sviluppo delle risorse idriche in tutto il continente per sfruttare a pieno il potenziale agricolo e idroelettrico dell’Africa. (...)
http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=21303&Itemid=62
Successo alla schiuma di sapone nel
Sudan meridionale con solo mille dollari
di Alexandra Fielden
Yei,
Sudan, 7 dicembre (UNHCR) - In un momento in cui i governi di tutto il mondo
stanno utilizzando centinaia di miliardi di dollari per salvare istituzioni
finanziarie in affanno, alcune ex rifugiate del Sudan meridionale hanno
dimostrato quanto importanti possano essere appena mille dollari e un po’
d’iniziativa.
Imelda
Yobu è una dei 300 mila rifugiati che sono volontariamente rimpatriati nel
Sudan meridionale nel 2005, dopo decenni trascorsi in esilio, e che stanno
ricostruendo con successo la propria vita e la loro stessa terra con l’aiuto
dell’agenzia per i rifugiati delle NU. (...) L’anno scorso, nel quadro del
monitoraggio dei rimpatriati nell’area di Yei, l’UNHCR è venuto a conoscenza di
un gruppo di donne esperte nella fabbricazione di sapone. Ha proposto loro una
sovvenzione di 1000 dollari, il capitale necessario per acquistare la soda
caustica, indispensabile, mentre gli altri ingredienti per il sapone, acqua, olio
di palma e coloranti sono direttamente reperibili nella stessa Yei. (...) Così,
attualmente queste donne producono 200 grandi barre di sapone al giorno. Dopo
averle divise, fanno ritorno ai loro villaggi e vendono il sapone ai membri
delle comunità, ivi compresa quella internazionale, al prezzo di 2 Sterline
Sudanesi al pezzo (circa 90 centesimi di dollaro). I guadagni così ottenuti
servono a Imelda e alle sue compagne per pagare l’educazione dei loro bambini.
“Il
progetto ha cambiato la vita di molte persone qui nell’area di Lutaya” ha
dichiarato Kiden Joyce Abraham, assistente dell’UNHCR ai servizi alla comunità,
“ha anche migliorato le misure igienico-sanitarie a livello familiare,
riducendo il diffondersi del colera e della dissenteria nella comunità”. (...) http://www.unhcr.org/news/NEWS/4964aa7d4.html
Terra
Futura: mostra-convegno internazionale
La
quinta edizione di Terra Futura ha certamente consolidato il successo di un
evento la cui forza sta nel suo non essere un evento, cioè non una fiera fine a
se stessa, non uno spettacolo effimero, bensì un luogo vero dove si incontrano
le esperienze e le idee che contribuiscono a dimostrare le possibilità di una
globalizzazione sostenibile, economicamente, socialmente e ambientalmente.
L’interesse
e la partecipazione suscitati dal tema che nella scorsa edizione si è posto al
centro della riflessione culturale dell’evento, “Costruire alleanze per una
terra futura”, confermano la capacità dell’evento di contribuire alla
elaborazione culturale sui grandi temi, ma ci deve far riflettere sulla
difficoltà a trasformare in opzioni politiche di largo consenso problematiche e
proposte che pure hanno una loro forza intrinseca e, dunque, deve farci
riflettere sulla responsabilità che Terra Futura ha ben oltre i tre giorni di
fiera.
A
partire da questa riflessione, i partner di Terra Futura hanno identificato il
tema attorno al quale ruoterà l’edizione 2009: “la sfida del governare”, che in
qualche modo prosegue la riflessione attorno alle alleanze, dal momento che il
governare non attiene alla sola sfera politica e istituzionale, coinvolgendo
bensì una grande pluralità di soggetti e molti aspetti della vita delle
comunità. (…) http://www.terrafutura.it/
(top)
Corsi di formazione al volontariato 2009
Roma, 20 gennaio - Iniziano
oggi le iscrizioni al Corso base di formazione al volontariato 2009 promosso
dalla Caritas diocesana di Roma. Il corso, dieci incontri strutturati in moduli
base e in approfondimenti, inizierà il 23 febbraio per concludersi il 31 maggio
2009.
La formazione offerta dalla
Caritas è indirizzata non solo a quanti vogliono svolgere un servizio nei
centri della propria organizzazione, ma anche a coloro interessati ad
approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato. Le lezioni, che
comprendono sia approfondimenti teorici che esperienze di tirocinio, saranno
tenute da operatori Caritas e da esperti del mondo del volontariato e dei servizi
sociali pubblici e privati, e si svolgeranno in orari diversi e sedi dislocate
in tutta la città per favorire il più possibile la partecipazione.
Chi lo desidera, al termine
del corso, potrà operare come volontario nei 36 centri di accoglienza della Caritas
diocesana in attività a favore dei senza dimora, dell’intercultura e
dell’accoglienza dei cittadini immigrati, nella promozione della solidarietà al
fianco dei giovani in difficoltà, dei carcerati e dei malati di Aids.
11 gennaio – La campagna del Custode delle Due Moschee
Sacre per il soccorso alla popolazione di Gaza ha inviato all’UNRWA (l’Agenzia delle
Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio
Oriente) 6 milioni di dollari per fornire provviste al popolo di Gaza. Verranno
inviati anche 500.000 dollari per comprare combustibile che l’UNRWA distribuirà
alle città e alle strutture pubbliche di Gaza in modo che i pozzi riprendano a
funzionare e i rifiuti possano essere smaltiti (cose entrambi essenziali per
impedire l’insorgere e la diffusione di malattie). I fondi per gli aiuti
alimentari permetteranno all’UNRWA di distribuire provviste a 550.000 persone
per 60 giorni.
Ricevendo la donazione, Karen Koning AzuZayd,
Commissario generale dell’UNRWA, ha dichiarato: “Questo è un aiuto enorme per
l’UNRWA e il popolo di Gaza, e giunge in un momento di estremo bisogno. Il Regno
dell’Arabia Saudita, sia come governo sia come popolo, è stato generoso in
passato nei confronti di Gaza: il Comitato Saudita per il Sostegno al Popolo
Palestinese ha donato la scorsa estate 5 milioni di dollari, e un milione di
dollari da destinarsi ai rifugiati del Libano. L’Arabia Saudita ha anche
finanziato i maggiori progetti di ricostruzione di Gaza, sfortunatamente
rimasti incompleti a causa del blocco. (…)
http://www.un.org/unrwa/news/releases/pr-2009/SaudiArabia_11jan09.html
HKI
beneficia dei profitti delle vendite del Dreidel in Braille®: il Braidel®
New York, 9 gennaio - La società d’arte contemporanea,
Art as Responsa, ha creato una versione in Braille del giocattolo tradizionale
di Hanukah, il dreidel, e dona il 18 per cento del prezzo di ogni Braidel®
venduto nel 2010 alla Helen Keller International (HKI).
Il Braidel® può essere acquistato direttamente da Art
as Responsa sul sito web a questo indirizzo: http://www.art-responsa.com/Art_as_Responsa/The_Braidel.html.
Ogni giocattolo è realizzato in alluminio e il testo tradizionale ebraico è
stato sostituito con un messaggio di speranza in Braille che dice: “Qui è
accaduto un grande miracolo”.
http://www.hkworld.org/about/press_releases/Braille%20Dreidel.html
Le famiglie
terrorizzate del Congo settentrionale ricevono aiuto dalla Caritas
8 gennaio -
Il portavoce della Caritas Congo, Guy-Marin Kamandji,
che è attualmente nel Congo settentrionale afferma: “Ciò che ho udito dai
sopravvissuti è terrificante. Nonostante la presenza delle forze armate in
alcuni villaggi, molte persone temono tuttora nuove violenze. Molte di loro
sono scappate senza nulla e
Una distribuzione iniziale di oggetti non alimentari a
5 mila famiglie avrà luogo il 9 gennaio a Doruma, Farafje, Dungu e Isito. La
gente riceverà vestiti, strumenti da cucina, contenitori per l’acqua e un telo
impermeabile per ripararsi. Altre 5 mila famiglie saranno aiutate in successive
distribuzioni. (…) Si pensa che 150 mila persone abbiano abbandonato le loro case.
(…)
http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRelease08_01_09.html
Darfur: Ban esprime
gradimento per l’impegno degli Stati Uniti nel trasportare per via aerea
rifornimenti alle forze congiunte delle NU e Unione Africana
7 gennaio - Il Segretario
Generale Ban Ki-moon ha ringraziato il Presidente degli Stati Uniti, George W.
Bush, per il recente impegno del suo paese nel trasportare per via aerea
rifornimenti di cui avevano urgente necessità le forze congiunte delle Nazioni
Unite-Unione Africana (UA) impegnate per il mantenimento della pace nella
regione del Darfur lacerata dal conflitto in Sudan. “Il rapido arrivo nel
Darfur di questo materiale, che comprende camion e altre attrezzature
essenziali, consoliderà la capacità delle Nazioni Unite nel proteggere i civili
e attuare gli altri punti cruciali del suo mandato”, ha detto il portavoce del
Segretario Generale in una dichiarazione.
La forza ibrida, nota come
UNAMID, è stata istituita dal Consiglio di Sicurezza per proteggere i civili
nel Darfur. (…) L’iniziativa degli Stati Uniti “stabilisce un precedente
costruttivo per un ampio sostegno internazionale a un pronto schierarsi
dell’UNAMID” è stato sottolineato nella dichiarazione, aggiungendo che il
Segretario Generale ha fatto appello agli altri Stati membri affinché prendano
in considerazione sforzi simili al fine di accelerare il dispiegamento della
missione.
Si prevede che in
configurazione completa, l’UNAMID, che la settimana scorsa ha celebrato il suo
primo anniversario con circa 26.000 persone fra militari e personale di
polizia, divenga l’operazione di peacekeeping più grande al mondo. (…)
(…) http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29482&Cr=darfur&Cr1=
Un Club
Interact invia materiali scolastici in Messico
di Donna Polydoros
Notizie del Rotary International, 6 gennaio - I membri
di un Club Interact degli Stati Uniti onorano una compagna di classe, morta in
un incidente d’auto nel 2006, realizzando il suo sogno di distribuire materiale
scolastico ai bambini in Messico. Il Club Interact della Scuola Superiore Etna
Union, nella California settentrionale, ha distribuito oltre 400 zainetti
riempiti con pennarelli, forbici, carta e altri articoli ad alunni delle scuole
elementari in località come Ensenada e Tixkokob.
Il progetto era stato dapprima pensato da un socio del
club, Antonia Cornell-Banke, che si presentò con questa idea dopo diversi
viaggi in Messico con il Club spagnolo della scuola. (…) Dopo la morte di
Antonia i suoi compagni, soci dell’Interact, hanno portato avanti la sua
aspirazione chiamando il progetto “Zainetti di Toni”, in suo onore. I soci del
Club spagnolo hanno dato una mano, distribuendo il materiale scolastico durante
il loro viaggio annuale in Messico. (...) Il Club Interact raccoglie fondi per
sostenere il progetto organizzando incontri di beneficenza di pallacanestro tra
la squadra maschile universitaria della scuola e una squadra locale delle forze
di polizia. Sollecita inoltre un sostegno al progetto dalla comunità; con 20
dollari si invia uno zaino carico di materiale a uno studente in Messico.
Lo “Zainetto di Toni” è ora al suo terzo anno. Questo
progetto ha ispirato altri Interact e Club Rotariani regionali a dar vita a un
proprio programma.
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090106_news_backpack.aspx
(top)
Curare
il verde e andare verso
(Nelle
attuali terribili circostanze a Gaza, Good News Agency ha soltanto questa
notizia da riportare. La progettazione di eventi interculturali promossi dai
giovani era certamente un’ottima notizia prima del conflitto appena terminato,
e noi confidiamo che saranno proprio i giovani a rendere il dialogo nuovamente possibile
— Nota dell’editore. )
18
dicembre - L’organizzazione Survivor Corps ha ampliato la gamma dei progetti
per il 2008 con un nuovo programma in Israele e Cisgiordania che
riunisce giovani ebrei, arabi e cristiani per collaborare a progetti
ambientali. La storia del conflitto in Medio Oriente lascia spesso i giovani
isolati e timorosi degli altri. Collaborando a progetti ambientali, culturali e
sociali i giovani superano i pregiudizi e propongono esempi costruttivi alla
comunità. (...) Survivor Corps opera anche nel nord di Israele, ad Haifa, una
città costiera in cui vivono ebrei e arabi. Il nostro progetto ambientale per
adolescenti e giovani adulti ebrei, arabi e cristiani farà sì che si riuniscano
a una fonte in un giardino pubblico che è stato luogo di passate violenze
interetniche. I giovani si prenderanno cura del giardino abbandonato e in
seguito utilizzeranno questo luogo come punto di incontro per eventi culturali.
Il nome della fonte, Ein Siah, ben si adatta al progetto in quanto Siah significa
“dialogo” in ebraico e “ospite” in arabo, così esortando sia alla comunicazione
che all’ospitalità.
Survivor
Corps è una rete globale di persone che si aiutano reciprocamente per superare
gli effetti della guerra e del conflitto, e questo si riflette sulle loro
comunità. Nel 2008 Survivor Corps ha origine da Landmine Survivors Network;
l’organizzazione ha esteso la sua missione per aiutare tutti i sopravvissuti
alla guerra. Landmine Survivors Network fu fondata congiuntamente nel 1997 da
due sopravvissuti alle mine, Jerry White e Ken Rutherford. Dalla Principessa
Diana del Galles alla Regina Noor di Giordania, l’organizzazione ha ricevuto
supporto, encomi e ha realizzato partenariati ai più alti livelli.
Survivor
Corps fa emergere i contributi straordinari e la leadership dei sopravvissuti a
conflitti; siamo convinti, infatti, che nessuno sia meglio equipaggiato e
motivato a rompere i cicli di violenza di coloro che sono sopravvissuti alla
guerra. Al momento i nostri programmi aiutano sopravvissuti in: Albania,
Armenia, Azerbaijan, Bosnia-Erzegovina, Burundi, Colombia, Croazia, El
Salvador, Etiopia, Georgia, Giordania, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia,
Rwanda, Stati Uniti, Vietnam e Uganda. Il programma di supporto che sosteniamo collega i sopravvissuti tra loro indicando
modelli di comportamento che incarnano il ruolo del sopravvissuto per offrire
incoraggiamento e motivazione. Questo è essenziale al fine di aiutare i nuovi
sopravvissuti a ritrovare la speranza, un lavoro e a riprendere la loro vita. (...)
(mgdd)
http://my.survivorcorps.org/NetCommunity/Page.aspx?pid=377&postId=5704376816797456171
Due tra le più recenti e significative manifestazioni
per la pace:
Assisi, 17 gennaio: Manifestazione
nazionale per la pace in Medio Oriente
Flavio Lotti: dopo la propaganda non
cali la cortina di silenzio sulla strage di Gaza
Perugia,
16 gennaio - Domani ad Assisi, mentre la guerra continua ad infuriare a Gaza,
si svolgerà una grande manifestazione nazionale per la pace in Medio Oriente.
Migliaia di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia si raduneranno nella
città di Francesco per chiedere ai responsabili della politica italiana e
internazionale di fare quanto non è ancora stato fatto per fermare la strage in
corso a Gaza. Nonostante la manifestazione sia stata indetta solo nove giorni
fa, sono 1118 le adesioni di
associazioni, di amministrazioni locali e regionali, forze politiche e di
singoli cittadini giunte alla sede del comitato organizzatore. L’elenco
completo, in continuo aggiornamento, è pubblicato insieme a molti altri
documenti sul sito www.perlapace.it
Si
è svolta a Palermo, il 31 dicembre 2008, la 41ª Marcia per
http://www.caritasitaliana.it/pls/caritasitaliana/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=1164
LAO PDR: Il sostegno del MAG intensifica
l’educazione al rischio mine
9
gennaio - L’unità dell’Autorità Nazionale di Regolamentazione (NRA) per
l’Educazione al rischio mine (MRE) opera con rinnovata sicurezza in seguito a
quasi due anni di sostegno da parte del MAG. L’unità MRE aiuta le persone a
vivere, lavorare e viaggiare in sicurezza nelle aree contaminate da mine
antiuomo e/o ordigni inesplosi (UXO). Oltre a dare un messaggio di sicurezza,
l’approccio del MAG all’unità MRE assicura che la popolazione abbia la
conoscenza e le capacità necessarie per adottare strategie attuabili e prendere
misure appropriate al fine di garantire la propria sicurezza e quella degli altri.
La formazione MRE può essere diffusa con diverse modalità, come ad esempio
trasmissioni radiofoniche e TV, dibattiti, cartelloni pubblicitari, poster e
spettacoli. Il sostegno a tempo pieno fornito da MAG a NRA dal marzo 2007
(fondato dalla Jersey Overseas Aid Commission) si sta ora gradualmente
riducendo per consentire al personale dell’unità di operare in modo
indipendente. (…)
L’operazione di peacekeeping delle Nazioni Unite e dell’Unione Africana
in Darfur compie un anno
31 dicembre - La missione di peacekeeping realizzata in collaborazione
dalle Nazioni Unite e dall’Unione Africana, impegnata nella protezione dei
civili nel Darfur, devastato dalla guerra, e nel contenimento della violenza
nella regione sudanese, compie oggi il suo primo anno; in questa occasione, il
Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon ha confermato l’impiego di
un 60 per cento in più di truppe, oltre quello che sarebbe il limite massimo
autorizzato. (...)
“Il Segretario Generale - ha affermato Ban Ki-Moon - rivolge un plauso agli sforzi dell’UNAMID e degli altri paesi che hanno inviato truppe nella missione pur di raggiungere gli obiettivi stabiliti, nonostante i tanti rischi e la situazione di scarsa sicurezza in Darfur”. (...) Nel sito web della missione si sottolinea che “nonostante debba ancora essere stipulato un accordo di pace definitivo, l’accurato lavoro dell’UNAMID ha portato sollievo alle persone, ha favorito la risoluzione del conflitto a livello locale e il ripristino della sicurezza in modo da stabilire e rafforzare le condizioni necessarie alla gente del Sudan per uscire da questa tragica guerra”. (...) www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29444&Cr=unamid&Cr1
(top)
I
cellulari, adattati per monitorare la salute dei bambini, aprono all’UNICEF le
porte al premio per lo sviluppo
9 gennaio - Il Fondo per l’Infanzia delle
Nazioni Unite (UNICEF) riceverà il primo premio dalle Agenzie Americane per lo
Sviluppo, conosciuto come il “Premio Sviluppo
“Questo è un perfetto esempio di come
un’idea UNICEF riesca a riunire esperti di tutto il mondo e di diversi settori:
accademici, privati e normali cittadini”, ha dichiarato Sharad Sapra, Direttore
delle comunicazioni UNICEF. Tra gennaio e maggio 2009 partirà la fase iniziale
del progetto malati. (…) http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29508&Cr=unicef&Cr1=health
Nuova speranza
per i disabili nel Sudan meridionale
Khartum/Juba, 4 gennaio (CICR) - Nel Sudan meridionale
all’incirca 35 mila disabili, incluse molte vittime di guerra, possono sperare
in un accesso alle cure e un sostegno migliori con l’apertura del primo centro
in assoluto di riabilitazione fisica nella regione, a Juba. La struttura sarà
ufficialmente inaugurata il 5 gennaio in presenza di rappresentanti del governo
del Sudan meridionale. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha
costruito e attrezzato un nuovo centro completo con un’area totale coperta di
1200 mq. del costo di 1,8 milioni di dollari. La costruzione, che è durata
oltre due anni e che ha comportato una gestione contrattuale complessa, è il
risultato di una collaborazione costruttiva tra il CICR e le autorità locali.
La struttura sarà in grado di curare e ospitare, con tutte le attrezzature
necessarie, 60 degenti in qualsiasi momento, e quando sarà pienamente operativa
potrà ospitarne fino a 100 al mese. (…) Il programma di riabilitazione fisica
del CICR mira a consentire ai disabili di ritrovare la loro mobilità,
aiutandoli così a diventare economicamente indipendenti e a reintegrarsi
pienamente nella società. (…) Sempre in Sudan, il CICR sta fornendo servizi di
riabilitazione fisica a Khartum, Nyala, Kadugli, Kasala e Damazin. (...)
http://www.icrc.org/Web/eng/siteeng0.nsf/html/sudan-news-040109
http://www.wri.org/press/2009/01/wri-becomes-pioneer-global-carbon-offset-market
(top)
Vertice Internazionale per preparare il prossimo Forum
Mondiale dell’Acqua
Verso un piano d’azione globale per l’acqua
Roma 21 gennaio - Delegati provenienti da più di 60 paesi si
incontreranno a Roma (21-23 gennaio 2009) per continuare i negoziati su un
piano d'azione mondiale per l'adattamento ai cambiamenti globali che influenzano
la gestione delle risorse d'acqua dolce.
Questo vertice si inserisce
nel quadro dei preparativi per il quinto Forum Mondiale sull'Acqua, che si
terrà a Istanbul, in Turchia, dal 16 al 22 marzo 2009. Il Forum Mondiale
dell'Acqua è il più grande evento internazionale sul tema delle risorse
idriche. Il vertice di Roma è il terzo di una serie di incontri di alto livello
volti a preparare
Il Forum Mondiale di
Istanbul sull'Acqua fornirà un input per ulteriori negoziati internazionali
nell'ambito del G8, della Commissione delle Nazioni Unite sullo Sviluppo
Sostenibile (UNCSD) e della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul
Cambiamento Climatico (UNFCCC).
Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa FAO: FAO-Newsroom@fao.org ; tel. 06 570 53625
http://www.fao.org/newsroom/it/index.html
Esperti
e figure di spicco dell’industria si riuniscono per discutere di energie
rinnovabili - Un grosso premio per l’energia del futuro
Abu Dhabi, 19-21 gennaio - Circa 15.000
tra esperti e leader del settore industriale delle energie rinnovabili hanno
partecipato al Vertice Mondiale per l’Energia del Futuro, tenutosi nella
capitale degli Emirati Arabi (stato che controlla un decimo del petrolio
mondiale). L’evento è stato promosso come il più grande meeting di figure di
spicco del settore delle energie rinnovabili. Il Premio Zayed per l’Energia del
Futuro, appena istituito, verrà consegnato durante il Vertice per incoraggiare
l’innovazione. Il premio vuole essere una espressione per far sì che
l’industria non perda di vista i suoi impegni, ma vuole anche rappresentare una
nuova consapevolezza delle possibilità innovative di utilizzo dei carburanti
fossili alternativi.
Gli organizzatori della conferenza hanno
dichiarato che il premio riconosce “l’intenzione di trovare nuove idee per
un’energia rinnovabile e sostenibile, un impiego efficiente delle fonti
tradizionali di energia, un nuovo stile di conservazione, una politica
energetica sostenibile e una più profonda comunicazione, nonché una
consapevolezza pubblica”. La scelta del vincitore avviene come per il premio
Nobel. I finalisti saranno selezionati da esperti mondiali di energia pulita.
Il vincitore riceverà 1,5 milioni di dollari, mentre gli altri due finalisti
riceveranno ciascuno 350.000 dollari. Il premio è aperto a singoli, compagnie,
organizzazioni e ONG. (…) L’agenda della conferenza include i seguenti
argomenti: politica energetica, investimenti e fondi, edilizia ecologica,
sistemi di trasporto puliti, energia solare ed eolica, biocarburanti, onde e
correnti, energia nucleare e geotermica, sprechi energetici, cellule a
combustibile, gestione del carbone e strategie ambientali.
15
gennaio -
L’Italia sta facendo progressi sostanziali verso la creazione di una base
industriale rilevante nel campo del solare termico e fotovoltaico con
interessanti sviluppi di mercati nel prossimo biennio, nonostante le incertezze
dovute alla crisi economica generale.
Questo settore tecnologico-energetico in grande
espansione a livello internazionale verrà analizzato nel corso della Conferenza
dell’Industria Solare (CIS-IT 2009) che si svolgerà per la
prima volta in Italia, a Roma, il 5 e 6 Febbraio 2009, dopo i successi di
Berlino, Madrid e San Francisco. L’evento, organizzato da Solarpraxis
e Ambiente Italia e che si svolgerà all’Hilton Rome Airport Hotel (Via
Arturo Ferrarin 2, 00054 Fiumicino, Roma), darà modo di discutere le diverse
questioni aperte per il settore e accrescere lo scambio di esperienze tra gli
operatori di mercato in Italia e all’estero. Il programma prevede infatti la
partecipazioni di specialisti provenienti dal mondo
dell’industria, del commercio, della finanza, dell’amministrazione pubblica e
dal mondo accademico. (rt)
qualenergia.it/view.php?id=813&contenuto=Articolo
La casa dal
risparmio energetico selezionata per un riconoscimento
14 gennaio - Misure di risparmio energetico hanno
contribuito alla candidatura di una casa Vittoriana di Camden per
l’attribuzione di un premio per la sostenibilità.
Livelli elevati di isolamento e di impermeabilità alle
correnti d’aria, pannelli solari, recupero del calore tramite la ventilazione
hanno contribuito all’efficienza energetica della EcoHome e al suo inserimento
nella rosa di candidati per il Sustain Magazine’s
Refurbishment Award nella categoria Property and Built Environment.
Il consigliere Keith Moffitt, a capo del
consiglio, ha dichiarato: “È per noi un importante passo iniziale verificare in
che modo altre proprietà immobiliari simili di Camden, molte delle quali
comprese in aeree conservative, potranno beneficiare di ristrutturazioni in
senso ecologico, e quindi ridurre le emissioni di carbonio nell’intera area”.
L’anno scorso l’EcoHome ha vinto il premio
indetto dalla rivista Inside Housing.
(rt)
Washington DC, 8 gennaio - Il World Resources Institute è una delle prime
organizzazioni con sede negli Stati Uniti ad acquistare Crediti di Emissione
(CER) dal Mercato Mondiale di Conformità creato dal Protocollo di Kyoto. Dal
momento che i CER sono usati dai Paesi per raggiungere gli obiettivi fissati
dal Protocollo di Kyoto, che controlla direttamente e severamente la scarsità
di questi, essi sono generalmente molto più costosi dei crediti acquistati al
mercato volontario. “Un forte mercato di conformità è necessario per combattere
il riscaldamento globale”, ha affermato Manish Bapna, direttore amministrativo
del WRI. “L’acquisto dei crediti fa parte dell’etica del dare l’esempio che
abbiamo al WRI. Questi crediti offrono anche moltissime opportunità di
apprendimento per l’organizzazione”. (...)
I crediti acquistati dal WRI sono collegati alla
riduzione di emissioni che è stata raggiunta da due specifici progetti: uno
riguarda l’utilizzo dei gas da discarica a Nanchino, Cina, e l’altro l’utilizzo
dell’energia eolica a Tamil Nadu, India. I crediti del WRI sono stati procurati
tramite la società EcoSecurities Group PLC, responsabile dei progetti,
specializzata in ricerca, sviluppo e commercio dei crediti di emissioni. (…)
Il World Resources Institute (WRI) è un’organizzazione
che si occupa di politiche ambientali e che va oltre la ricerca per trovare
modalità pratiche al fine di proteggere l’ambiente e migliorare la vita delle
persone. La nostra missione è mobilitare la società umana a vivere in modo da
proteggere l’ambiente del pianeta e la sua capacità di provvedere alle
necessità e alle aspirazioni della generazione attuale e di quelle future. Le
persone sono ispirate dalle idee, rese fiduciose dalla conoscenza e spinte al
cambiamento da una comprensione più profonda, per questo il WRI fornisce e
aiuta altre istituzione a fornire informazioni obiettive e proposte pratiche
per le politiche e i cambiamenti istituzionali che promuovono uno sviluppo
ambientale sano e socialmente equo. (…)
http://www.wri.org/press/2009/01/wri-becomes-pioneer-global-carbon-offset-market
(top)
DPRK: La
riforestazione aiuta a ridurre il rischio di disastri
di Francis Markus, Federazione Internazionale delle
Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, a Pyongyang
9 gennaio -
http://www.ifrc.org/Docs/News/09/09010901/index.asp
Arriva a milioni di
ettari la foresta cinese certificata
Pechino, 7 gennaio - Le
foreste riconosciute dalla succursale cinese del WWF’s Global Forest &
Trade Network (GFTN) e certificate dal Forest Stewardship Council (FSC) per la
prima volta alla fine di quest’anno hanno raggiunto oltre un milione di ettari.
Istituito e gestito dal WWF, il GFTN è finalizzato ad eliminare il taglio e
il trasporto illegale del legname e a migliorare la gestione delle preziose
foreste minacciate. Agevolando i contatti commerciali tra le imprese impegnate
a realizzare e sostenere una selvicoltura responsabile, il GFTN crea condizioni
di mercato che aiutano a preservare le foreste del mondo offrendo nel contempo
benefici economici e sociali per il commercio e per le persone che ne
dipendono. Queste ultime notizie segnano un traguardo significativo per il
GFTN-China nella sua promozione su vasta scala della certificazione FSC.
FSC è un’organizzazione
indipendente, non governativa, senza fini di lucro, che fornisce installazioni
standard, marchi di fabbrica e servizi di accreditamento per le imprese e le
organizzazioni interessate a una selvicoltura responsabile. Il WWF è uno dei
principali sostenitori dei FSC in chiave mondiale e per circa otto anni è stato
operante in Cina nella certificazione FSC. (…)
http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news/?153761
(top)
Linee
guida per il dialogo religioso
Br. John Martin Sahajananda, OSBCam
Fratello John Martin traccia una distinzione fra l’aspetto eterno
della verità e le sue manifestazioni storiche nelle religioni del mondo.
Propone una serie di interrogativi che possono aiutarci a riconoscere i
contributi e i limiti di ciascuna di queste manifestazioni storiche per aprirci
maggiormente alla Verità eterna. (...) Non esiste una religione o un testo
sacro definitivo. Tutte le religioni e le sacre scritture sono solamente delle
scale. Lo scopo di tutte le sacre scritture e di tutte le religioni è di
aiutare gli esseri umani a trovare l’unione con Dio. Da questa unione deriva la
pace interiore e la gioia. (...) Per capire la funzione delle religioni
dobbiamo comprendere la natura della Verità, che ha due aspetti: un aspetto
eterno e uno storico. L’aspetto storico della Verità o Dio si manifesta nel
tempo e nello spazio ed è presente nelle sacre scritture. (...) Vi è quindi per
l’umanità una necessità costante di muovere dalla verità storica alla Verità
eterna. (...)
http://monasticdialog.com/a.php?id=878
A
Teheran in un incontro fra Cristiani e Musulmani si afferma il dialogo e si
criticano i media
17 dicembre – Un’
equa partecipazione e una responsabilità condivisa nella società sono alla base
di una coesistenza pacifica fra Cristiani e Musulmani, hanno affermato i
partecipanti a un incontro interreligioso svoltosi a Teheran la settimana
scorsa. Essi hanno sottolineato il valore di studiare gli uni dalle fedi degli
altri e hanno criticato i “media irresponsabili”.
L’incontro del 13
e 14 dicembre su “Religione e coesistenza pacifica” è stato organizzato
congiuntamente dal Centro per il Dialogo Interreligioso dell’Organizzazione per
le Relazioni e
http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/in-tehran-a-christian-mu.html
Uno dei primi dialoghi ecumenici e
interreligiosi.
L’Epifania segna la tradizionale celebrazione della visitazione
dei Magi. “I Tre Saggi” di cui cantano i cristiani, non erano né cristiani né
ebrei. Essi provenivano da altri luoghi, con altre fedi e altre religioni, ma
vennero a rendere visita al Bambino, Colui di cui parlavano le profezie. Sotto
diversi punti di vista, l’Epifania costituisce uno dei primi atti di dialogo
ecumenico e interreligioso. Le diversità furono trascurate, la politica messa
da parte, il vero dialogo possibile., con meraviglia e reverenziale timore
condivisi da tutti.
(top)
Parigi, 9 gennaio - L’Anno Internazionale
dell’Astronomia sarà lanciato dall’UNESCO il 15 e 16 gennaio. Questo anno delle
Nazioni Unite vedrà celebrare in tutto il mondo l’astronomia con attività in
circa 140 paesi. Una di queste attività, “100 ore di astronomia”, ad esempio,
vedrà riunirsi dal 2 - 5 aprile il maggior numero possibile di astronomi
amatoriali provenienti da tutto il pianeta,. (...) Si tratta di un’opportunità
per le persone in tutto il mondo di riscoprire il loro posto nell’universo
osservando il cielo di notte e durante il giorno. Si intende inoltre fornire
una piattaforma per informare il pubblico sulle recenti scoperte in ambito
astronomico, dimostrando il ruolo centrale che può svolgere l’astronomia nel
campo dell’istruzione. (...)
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=44355&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Stimolare la creatività e l’innovazione
in Europa: lancio ufficiale dell’Anno Europeo a Praga
8
gennaio -
I Rotariani tedeschi si organizzano con
un editore per il progetto di un libro
di
Sandra Prufer
Rotary
International News, 7 gennaio - I Rotary Club in Germania si sono organizzati
con l’editore di libri scientifici Wissen Media per pubblicare un libro di 192
pagine che evidenzia i progetti del Rotary nella salvaguardia della vita e nel
miglioramento delle condizioni di vita dei popoli del mondo. “Il pianeta blu: insieme per un mondo
migliore” è stato presentato alla Conferenza presidenziale dei soci del
Rotary International a Vienna in dicembre. Il libro, il cui programma iniziale
si deve al Rotary Club di Dorfen, include 77 progetti pionieristici dei Rotary
club e tratta del vitale contributo dei volontari nell’affrontare le sfide
globali come disastri ambientali, epidemie, cambiamenti climatici, conflitti e
guerre.
“Inizialmente
avevamo solo intenzione di pubblicare un libro fotografico sui nostri progetti
per raccogliere fondi per PolioPlus”, afferma Matthias Lange, coordinatore del
progetto con la moglie Ute, anche lei rotariana. La coppia, proprietaria di una
società di produzione televisiva, si è messa in contatto con la casa editrice
Wissen Media, che ha suggerito di inserire altri contenuti: “Dopo una piccola
riunione ci siamo resi conto che questo poteva diventare un progetto più ampio
e ambizioso e abbiamo invitato tutti i Club tedeschi ad unirsi a noi”, dichiara
Lange.
Nei
mesi successivi decine di Rotary Club hanno presentato descrizioni di progetti,
e ulteriore materiale su progetti internazionali è stato fornito dal giornale
regionale tedesco del Rotary e dal personale del Rotary International. Il
distretto 1840 (Germania e parte dell’Austria) ha ricevuto anche una
sovvenzione dalle Pubbliche Relazioni del Rotary International per il progetto
del libro. Una parte del ricavato della vendita del libro, disponibile in
Germania e sul sito tedesco www.buchprojekt.org , andrà alla
campagna PolioPlus.
http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090107_news_blueplanet.aspx
Partecipando alla Global
Action Week di quest’anno si contribuisce a contrastare l’analfabetismo di
giovani e adulti
1 gennaio -
EI esorta tutti ad organizzare attività a sostegno
dell’alfabetizzazione e di una Educazione di qualità per Tutti (Education for
All), durante
www.ei-ie.org/globalactionweek2009
http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=940&theme=educationforall&country=global
L’educazione degli adulti nei Paesi
Arabi al centro di una Conferenza a Tunisi
Parigi / Tunisi, 31 dicembre - L’educazione
degli adulti è al centro di una conferenza regionale organizzata dall’UNESCO e
dal governo della Tunisia a Tunisi dal 5 al 7 gennaio. La conferenza è
destinata a fornire una panoramica della situazione nei paesi arabi e ad
elaborare nuove linee d’azione. Fa parte di una serie di incontri preparatori
in vista della Sesta Conferenza Internazionale sull’Educazione degli Adulti che
si terrà in Brasile nel maggio 2009. (...) La conferenza, dal titolo “Investire
nella formazione degli adulti: organizzare istituti per l’apprendimento e la
conoscenza nella regione araba”, esaminerà una serie di esperimenti in corso di
svolgimento nella regione sulla formazione e l’istruzione degli adulti identificando
i principali problemi, tendenze e sfide sul campo. La conferenza sottolineerà
anche l’importanza e la rilevanza dell’educazione degli adulti nel mondo di
oggi incoraggiando gli investimenti in questo settore, anche in programmi di
alfabetizzazione. Alla fine della conferenza, sarà stilata una relazione di
sintesi, basata su una serie di rapporti nazionali insieme a un piano d’azione
per la regione. (...)
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=44331&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
V
edizione del Tri-Continental Film Festival 2009: costruire una cultura fondata sui
diritti umani - Nuova Delhi, Mumbai, Goa, Bangalore e Calcutta, 15-18 gennaio
Nuova Delhi, 31 dicembre -
Breakthrough è orgogliosa di presentare il quinto Tri Continental Film Festival
http://www.indiaprwire.com/pressrelease/other/2008123117487.htm
L’UE adotta un nuovo programma Safer Internet:
55 milioni di euro per una rete più sicura per i minori
Bruxelles, 9 dicembre – Dal 1° gennaio l’UE ha un
nuovo programma “Safer Internet”. Dopo il voto del 23 ottobre, con cui il
Parlamento europeo ha espresso a stragrande maggioranza il proprio sostegno al
programma Safer Internet (IP/08/1571), il Consiglio ha adottato
oggi il nuovo programma. Proposto dalla Commissione europea il 28 febbraio 2008
(IP/08/310), il programma Safer
Internet 2009-2013 mira a proteggere i minori in un ambiente in linea sempre
più complesso e a offrire loro gli strumenti per utilizzare con sicurezza
servizi web quali la socializzazione in rete, i blog e la messaggeria
istantanea. Il 75 per cento dei minori (di età compresa tra i 6 e i 17 anni)
utilizza già la rete e il 50% dei minori di 10 anni possiede un cellulare,
tuttavia da un nuovo sondaggio dell’Eurobarometro, pubblicato oggi, emerge che
il 60 per cento dei genitori europei teme che i loro figli possano diventare
vittima di adescamenti in linea (adulti che fanno amicizia con un minore con
l’intenzione di abusarne sessualmente) e il 54 per cento teme che i figli
possano essere vittime di bullismo in linea (ossia molestati su siti Internet o
tramite SMS). Il nuovo programma Safer Internet si propone di lottare contro
l’adescamento e il bullismo in linea rendendo più sofisticati e sicuri il
software in linea e le tecnologie mobili. Nel periodo 2009-2013 l’UE spenderà
55 milioni di euro per rendere internet più sicura.
Storie generali e regionali dell’UNESCO
Le Storie generali e regionali raccolgono
le realizzazioni fondamentali dell’UNESCO. Sono il frutto di una quarantina di
anni di cooperazione internazionale fra 1600 dei più rinomati studiosi
provenienti da varie regioni del mondo. Le sei collezioni, che contano un
totale de 51 volumi, offrono ai lettori provenienti da diverse regioni del
mondo conoscenze approfondite frutto di metodi di ricerca esemplare. (...).
http://portal.unesco.org/culture/en/ev.php-URL_ID=36406&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
* * * * * * *
(top)
( Dall’Ufficio
Regionale delle Nazioni Unite a Bruxelles riceviamo questa significativa e
articolata scheda informativa su Gaza,
che riteniamo opportuno diffondere alle migliaia di media e ONG nostri lettori
per offrire loro un quadro di riferimento ampio e approfondito. Al contempo,
esprimiamo ancora una volta l’auspicio che l’ ONU – organizzazione
indispensabile ancorché migliorabile -- possa infine ricevere le deleghe di
autorità e le risorse necessarie per perseguire quegli obiettivi che noi tutti
ci attendiamo che persegua. )
Scheda Informativa su Gaza
Incontri
delle agenzie delle Nazioni Unite
http://www.un.org/ga/president/63/interactive/special.shtml
http://www.un.org/Depts/dhl/resguide/scact2009.htm
http://www.un.org/Depts/dhl/resguide/scact2008.htm
http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcouncil/specialsession/9/index.htm
Agenzie
ONU
http://www.ohchr.org/EN/Countries/MenaRegion/Pages/PSIndex.aspx
http://www2.ohchr.org/english/countries/ps/mandate/index.htm
http://www.reliefweb.int/rw/dbc.nsf/doc104?OpenForm&rc=3&cc=pse
http://www.unicef.org/emerg/index_24930.html
http://www.wfp.org/english/?ModuleID=137&Key=3041
http://www.who.int/hac/crises/international/wbgs/en/index.html
·
UN Operational Satellite Applications Programme
(UNOSAT) –
http://unosat.web.cern.ch/unosat/asp/prod_free.asp?pid=1304
Dichiarazioni
e discorsi selezionati di Alti Funzionari ONU
http://www.un.org/apps/sg/sgstats.asp
http://www.un.org/apps/press/latestSG.asp
http://www.un.org/apps/news/infocus/sgspeeches/
http://www.un.org/ga/president/63/statements/statements.shtml
Ulteriori
Informazioni
http://www.un.org/apps/news/infocusRel.asp?infocusID=70&Body=palestin&Body1=
http://www.un.org/issues/m-qpales.html
http://www.unsco.org/q.asp
http://www.un.org/apps/news/docs.asp?Topic=Middle%20East&Type=Quartet%20statement
Database
ONU
http://unispal.un.org/unispal.nsf
Special
focus - Situation in
http://unispal.un.org/unispal.nsf/SubjectGaza!OpenView
The
United Nations Information System on the Question of Palestine (UNISPAL) was
established and is being developed by the Division for Palestinian Rights in
response to successive General Assembly mandates. The main collection contains
the texts of current and historical United Nations material concerning the
question of
UNRIC/ITA/1324/09, Bruxelles, 20 gennaio 2009.
* * * * * * *
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Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979,
ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999,
associata al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite
e riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per
una cultura di pace”. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e
promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’
basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.
L’Associazione
ha sede in Roma, via Antagora 10.