Good News Agency – anno X, n° 1

 

Settimanale - anno X, numero 1 – 23 gennaio 2009

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 4.000 media in 49 paesi, a 2.800 ONG e a 500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” e inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Dalle Nazioni Unite: Scheda informativa su Gaza

  

Legislazione internazionale

(top)

 

Il Governo Sudanese e l’UNICEF firmano un accordo per la salvaguardia dell’Infanzia

23 dicembre - L’esercito del Sudan e le autorità governative per la salvaguardia dell’Infanzia hanno siglato un accordo con il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) per salvaguardare i diritti dei minori e impedire il reclutamento dei bambini soldato nel conflitto che sta lacerando la nazione africana. Le Forze Armate del Sudan (SAF), il Consiglio Nazionale del Sudan per la salvaguardia dell’Infanzia (NCWW) e l’UNICEF hanno firmato ieri un memorandum d’intesa per creare una Unità per i Diritti dell’Infanzia nelle SAF, volta a rafforzare la Legge sulle Forze Armate per il Popolo del Sudan, che fissa a 18 anni l’età minima per l’arruolamento. L’Unità per i Diritti dell’Infanzia si occuperà anche di aiutare le SAF nella formazione del personale riguardo i contenuti di questa e di altre leggi ratificate dal Sudan per la protezione dei bambini. NCCW e UNICEF forniranno all’Unità supporto tecnico. L’UNICEF provvederà inoltre fondi e programmi di addestramento specializzato affinché l’Unità possa portare a termine gli obiettivi stabiliti. L’UNICEF ha definito il patto un “considerevole passo avanti e un impegno significativo” del Governo sudanese per rafforzare la salvaguardia dell’infanzia. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29404&Cr=child+soldiers&Cr1=unicef

 

 

Diritti umani

(top)

 

Il Comitato sui diritti dell’infanzia si riunisce a Ginevra dal 12 al 30 gennaio

Esaminerà i rapporti presentati da 8 paesi: Malawi, Chad, Paesi Bassi, Repubblica Moldova, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Popolare Democratica di Corea, Maldive e Tunisia

8 gennaio - Il Comitato sui Diritti dell’Infanzia terrà la sua cinquantesima sessione al Palazzo Wilson, a Ginevra, dal 12 al 13 gennaio 2009, al fine di esaminare la promozione e la protezione dei diritti dei bambini nei protocolli opzionali della Convenzione sui diritti dell’Infanzia in Malawi, Chad, Paesi Bassi, Repubblica Moldova, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Popolare Democratica di Corea. La Commissione esaminerà anche la situazione nei Paesi Bassi e Maldive riguardo alla promozione e protezione dei diritti dell’infanzia in riferimento al protocollo opzionale in conformità alla Convenzione sulla vendita di bambini, la prostituzione dei bambini e la pornografia rappresentante bambini, ed esaminerà gli sforzi posti in essere dalla Repubblica Moldova, Maldive e Tunisia riguardo all’implementazione del Protocollo opzionale sul coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati. (...)

http://www.unog.ch/80256EDD006B9C2E/(httpNewsByYear_en)/1D19F7A3A757A97EC1257538003940E1?OpenDocument

Eritrea/Etiopia: 1.766 persone rimpatriate nel 2008

Addis Abeba/Asmara, 8 gennaio (CICR) - Nel 2008, 1.714 persone sono state rimpatriate dall’Eritrea in Etiopia, inclusi 56 minorenni, in un insieme di operazioni di rimpatrio sotto gli auspici del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR). Nelle stesse operazioni, 52 civili, compresi 22 minorenni, sono stati rimpatriati dall’ Etiopia in Eritrea.

Svolgendo il suo ruolo di intermediario neutro e independente, il CICR ha effettuato questi rimpatri sulla base del consenso di ogni individuo e con la cooperazione delle autorità. I delegati del CICR presenti in Eritrea - in cooperazione con la Croce Rossa dell’Eritrea - hanno accompagnato i civili che ritornavano in Etiopia nella prima parte del loro viaggio, da Asmara, capitale dell’Eritrea, fino al confine. Al punto di confine (...) il gruppo è stato accolto dai delegati del CICR dell’Etiopia e dalla Società Etiope della Croce Rossa, prima di essere affidati alle cure delle autorità etiopi. A loro volta, i delegati del CICR presenti in Etiopia hanno accompagnato i civili diretti in Eritrea fino al confine, dove sono stati accolti dai delegati del CICR presenti in Eritrea, prima di essere affidati alle cure delle autorità eritree. (...)

http://www.icrc.org/Web/eng/siteeng0.nsf/html/eritrea-news-080109

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Le Nazioni Unite uniscono le proprie forze a quelle dei paesi mediterranei per promuovere un’agricoltura sostenibile.

8 gennaio - L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha annunciato oggi una nuova collaborazione con una organizzazione intergovernativa mediterranea per promuovere i raccolti e migliorare le colture ittiche.

La collaborazione tra la FAO e il Centro Internazionale di alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM) cerca di accelerare il processo di modernizzazione dei sistemi di irrigazione della regione mediterranea e prevenire gli incendi boschivi.

Il Mediterraneo potrebbe diventare il prossimo anno un’area di libero commercio, scatenando però timori che in tal modo si diffondano epidemie. La collaborazione tra FAO e CIHEAM mira a controllare l’ingresso di agenti epidemici e la loro diffusione attraverso protocolli comuni per il monitoraggio di tali agenti.

Fondato nel 1962, il CIHEAM comprende 13 stati membri mediterranei: Albania, Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29498&Cr=fao&Cr1

 

Bambini e imprenditori nei paesi in via di sviluppo ricevono supporto da Intel, Save the Children e Kiva.org

“Sfida delle piccole cose” per aumentare la presa di coscienza e riscrivere il programma del futuro.

Westport, Connecticut, USA, 7 gennaio - Intel Corporation, Save the Children e Kiva.org insieme ad altre persone famose hanno riunito le loro forze per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi affinché i bambini nei paesi in via di sviluppo possano frequentare la scuola primaria e i loro genitori possano avere introiti maggiori. (…) Gli interessarti possono trovare il modo di contribuire e avere maggiori informazioni, incluso un video interpretato da musicisti e celebrità che sostengono la causa della “sfida delle piccole cose” di Save the Children, al sito della campagna di Intel: www.smallthingschallenge.com (…)

Le tre organizzazioni si stanno inoltre rivolgendo a persone in tutto il mondo affinché rendano noto il loro sostegno a www.smallthingschallenge.com con lo scopo di incentivare l’accesso all’educazione e sostenere lo sviluppo economico nei paesi emergenti. Intel donerà 5 centesimi per ogni persona che premerà il pulsante “noi doneremo 5 centesimi per te” sul suo sito web. La compagnia fornirà fino a 300 mila dollari quest’anno alla “Sfida delle piccole cose”, in aggiunta ai 100 milioni che Intel sta investendo in altri programmi educativi quest’anno. Intel crede che i bambini ovunque meritino di avere le capacità necessarie per diventare la prossima generazione di innovatori. (…)

http://www.savethechildren.org/newsroom/2008/intel-helps-children-entrepreneurs-in.html

 

Sudan meridionale: produrre sviluppo economico tramite la microfinanaza

6 gennaio - ACDI/VOCA ha vinto un premio di 10,4 milioni di dollari nell’ambito del progetto “Produrre sviluppo economico tramite la microfinanza nel Sudan meridionale”, finanziato dall’USAID e parte del Programma FIELD Leaders With Associates (LWA). La AED è la prima ad attuare il Programma FIELD LWA, che si occuperà di migliorare l’accesso ai servizi finanziari nel Sudan meridionale per i piccoli imprenditori e le famiglie povere.

Il Sudan meridionale si trova in un periodo di ricostruzione dopo una guerra civile molto lunga. A seguito dell’accordo con la Repubblica del Sudan, il Sudan meridionale sta acquisendo un maggiore grado di autonomia e voterà la piena indipendenza nel 2011. Al momento nel Sudan meridionale vi sono tre istituzioni e una associazione di microfinanza, e una nuova valuta. Nonostante ciò, il settore finanziario è ancora frenato da una scarsa capacità tecnica e gestionale, da risorse insufficienti e infrastrutture fisiche e legali inadeguate. Il rafforzamento del settore per far fronte alla domanda di clienti finora trascurati permetterà alla microfinanza di svolgere un ruolo importante nella ricostruzione della regione, aiutando le microimprese a crescere e a soddisfare le aspettative del Sudan meridionale di ottenere vantaggi concreti dalla pace.

http://www.acdivoca.org/acdivoca/portalhub.nsf/ID/news_newprojectsudanGEMSS

 

ADRA amplia la fase di soccorso in seguito al ciclone in Myanmar

Silver Spring, Maryland, USA, 31 dicembre - Sette mesi dopo che il ciclone Nargis ha devastato il delta del Irrawaddy nel sud del Myanmar, provocando almeno 140.000 vittime e colpendone 2,4 milioni, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) estende il suo impegno nelle aree più vulnerabili per far fronte alle esigenze a lungo termine degli abitanti della regione. In collaborazione con il Programma Alimentare delle Nazioni Unite (WFP), ADRA Myanmar sta aumentando le attività di distribuzione di cibo raddoppiando il numero delle comunità beneficiarie di aiuti alimentari, che passerà dagli attuali 106 villaggi a 197. L’Agenzia calcola che questo incremento negli aiuti possa favorire ulteriori 48.000 persone. (...) Da quando il ciclone Nargis ha colpito il Myanmar, all’inizio di maggio, ADRA ha dato aiuto a 74.000 sopravvissuti nelle regioni di Myaungmya e Labutta, situate nella Divisione dell’ Irrawaddy, realizzando operazioni umanitarie per oltre 4,7 milioni di dollari e fornendo ulteriori 4,6 milioni di dollari in forniture alimentari e non, destinate ai sopravvissuti. (...)

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=9695&news_iv_ctrl=1141

 

Stati membri IFAD si radunano per raccogliere 3 miliardi di dollari per la lotta alla povertà globale

Roma, 19 dicembre - Nonostante la crisi finanziaria stia catturando l’attenzione delle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, la comunità internazionale ha confermato oggi l’investimento di 3 miliardi di dollari in un programma triennale del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD). Associato al cofinanziamento di molti partner dell’IFAD, ciò si tradurrà in 7,5 miliardi destinati all’agricoltura, alla riduzione della povertà e alla sicurezza alimentare per le popolazioni rurali maggiormente vulnerabili in tutto il mondo.

Come parte del programma di sovvenzioni, gli stati membri dell’IFAD, che hanno partecipato alle consultazioni per l’ottavo rifinanziamento delle risorse del fondo, hanno concordato un target di 1,2 miliardi di dollari di nuove sovvenzioni finalizzate ad aiutare le popolazioni rurali piú indigenti, già provate dalla recente instabilità dei prezzi del cibo e del petrolio. Giunta all’indomani del rinnovato impegno preso a Doha, Qatar, durante la recente Conferenza sul Finanziamento allo Sviluppo, questa nuova sovvenzione da parte degli stati membri rappresenta un aumento del 67 per cento rispetto all’ultimo rifinanziamento dell’IFAD, il maggiore mai realizzato nella storia dell’organizzazione. Ha dato il via l’Arabia Saudita annunciando in aprile di voler aumentare di cinque volte il suo contributo, seguita da altri paesi industrializzati, dall’OPEC e altri paesi in via di sviluppo. (...)

http://www.ifad.org/media/press/2008/60.htm

 

258,38 milioni di dollari in donazioni IFAD e prestiti a sostegno di programmi contro la povertà rurale e progetti in tutto il mondo

Il Comitato Esecutivo IFAD termina incontro di tre giorni a Roma.

Roma, 19 dicembre - L’impegno per la lotta alla povertà in 16 Paesi in via di sviluppo ha ricevuto una spinta questa settimana, quando il Comitato Esecutivo dell’IFAD ha approvato oltre 197,55 milioni di dollari in prestiti e 60,83 milioni in donazioni. Il Presidente dell’IFAD, Lennart Båge, ha dichiarato: “L’accordo del Comitato Esecutivo per questo pacchetto permetterà all’IFAD di continuare a lavorare in sintonia con i governi nazionali e i partner per aiutare le popolazioni rurali in 16 Paesi in via di sviluppo a costruire una vita migliore”. E ha aggiunto: “Le popolazioni povere rurali, che sono le più vulnerabili ai problemi globali quali il cambiamento climatico e la crisi finanziaria, sono al centro dell’attività dell’IFAD e siamo concordi nell’impegno di fare sempre di più e servirle sempre meglio. Il sostegno del Comitato ci permetterà di perseguire questo obiettivo”.

Riceveranno fondi dall’IFAD le seguenti iniziative: Africa Centrale e Occidentale: 14 milioni di dollari in prestiti e 31,33 milioni in donazioni (...); Africa Orientale e Meridionale: 67,9 milioni in prestiti (...); Asia e Pacifico: 68,8 milioni in prestiti e 27,3 milioni in donazioni (...); America Latina e Caraibi: 34 milioni in prestiti e 0,45 milioni in donazioni (...); regione del Medio Oriente e del Nordafrica, Europa centro-orientale e nuovi Stati indipendenti: 12,85 milioni in nuovi prestiti e 1,75 milioni in donazioni. (...)

http://www.ifad.org/media/press/2008/59.htm

 

Sviluppare le risorse idriche africane per l’agricoltura e l’energia

L’acqua elemento chiave per sradicare fame e povertà.

Sirte, Libia, 17 dicembre - La conferenza ministeriale panafricana di tre giorni “Acqua per l’agricoltura ed energia in Africa: le sfide del cambiamento climatico”, che si è conclusa oggi, si è impegnata a promuovere lo sviluppo delle risorse idriche in tutto il continente per sfruttare a pieno il potenziale agricolo e idroelettrico dell’Africa. (...)

La Conferenza, [a cui hanno partecipato ministri di 53 paesi africani], ha dato pieno appoggio all’impegno di rafforzare la produzione di energia pulita nel continente, soprattutto nello sviluppo dell’energia idroelettrica e nel rafforzamento dei consorzi energetici regionali.

La Conferenza era organizzata dalla FAO insieme al Governo libico e in collaborazione con l’Unione Africana, il Consiglio dei ministri africani per lo sviluppo dell’acqua (AMCOW), la Banca per lo Sviluppo Africano e la Commissione Economica per l’Africa.

La FAO ha la presidenza di turno di UN Water, il meccanismo inter-agenzie che coordina le attività relative all’acqua dell’ONU.

http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=21303&Itemid=62

 

Successo alla schiuma di sapone nel Sudan meridionale con solo mille dollari

di Alexandra Fielden

Yei, Sudan, 7 dicembre (UNHCR) - In un momento in cui i governi di tutto il mondo stanno utilizzando centinaia di miliardi di dollari per salvare istituzioni finanziarie in affanno, alcune ex rifugiate del Sudan meridionale hanno dimostrato quanto importanti possano essere appena mille dollari e un po’ d’iniziativa.

Imelda Yobu è una dei 300 mila rifugiati che sono volontariamente rimpatriati nel Sudan meridionale nel 2005, dopo decenni trascorsi in esilio, e che stanno ricostruendo con successo la propria vita e la loro stessa terra con l’aiuto dell’agenzia per i rifugiati delle NU. (...) L’anno scorso, nel quadro del monitoraggio dei rimpatriati nell’area di Yei, l’UNHCR è venuto a conoscenza di un gruppo di donne esperte nella fabbricazione di sapone. Ha proposto loro una sovvenzione di 1000 dollari, il capitale necessario per acquistare la soda caustica, indispensabile, mentre gli altri ingredienti per il sapone, acqua, olio di palma e coloranti sono direttamente reperibili nella stessa Yei. (...) Così, attualmente queste donne producono 200 grandi barre di sapone al giorno. Dopo averle divise, fanno ritorno ai loro villaggi e vendono il sapone ai membri delle comunità, ivi compresa quella internazionale, al prezzo di 2 Sterline Sudanesi al pezzo (circa 90 centesimi di dollaro). I guadagni così ottenuti servono a Imelda e alle sue compagne per pagare l’educazione dei loro bambini.

“Il progetto ha cambiato la vita di molte persone qui nell’area di Lutaya” ha dichiarato Kiden Joyce Abraham, assistente dell’UNHCR ai servizi alla comunità, “ha anche migliorato le misure igienico-sanitarie a livello familiare, riducendo il diffondersi del colera e della dissenteria nella comunità”. (...) http://www.unhcr.org/news/NEWS/4964aa7d4.html

 

Terra Futura: mostra-convegno internazionale

VI Edizione - Firenze, Fortezza da Basso, 29-31 maggio 2009

La quinta edizione di Terra Futura ha certamente consolidato il successo di un evento la cui forza sta nel suo non essere un evento, cioè non una fiera fine a se stessa, non uno spettacolo effimero, bensì un luogo vero dove si incontrano le esperienze e le idee che contribuiscono a dimostrare le possibilità di una globalizzazione sostenibile, economicamente, socialmente e ambientalmente.

L’interesse e la partecipazione suscitati dal tema che nella scorsa edizione si è posto al centro della riflessione culturale dell’evento, “Costruire alleanze per una terra futura”, confermano la capacità dell’evento di contribuire alla elaborazione culturale sui grandi temi, ma ci deve far riflettere sulla difficoltà a trasformare in opzioni politiche di largo consenso problematiche e proposte che pure hanno una loro forza intrinseca e, dunque, deve farci riflettere sulla responsabilità che Terra Futura ha ben oltre i tre giorni di fiera.

A partire da questa riflessione, i partner di Terra Futura hanno identificato il tema attorno al quale ruoterà l’edizione 2009: “la sfida del governare”, che in qualche modo prosegue la riflessione attorno alle alleanze, dal momento che il governare non attiene alla sola sfera politica e istituzionale, coinvolgendo bensì una grande pluralità di soggetti e molti aspetti della vita delle comunità. (…) http://www.terrafutura.it/

 

 

Solidarietà

(top)

 

Corsi di formazione al volontariato 2009

La Caritas diocesana di Roma promuove una nuova edizione del corso base di formazione al volontariato. Il corso, gratuito, si svolgerà dal 23 febbraio al 31 maggio.

Roma, 20 gennaio - Iniziano oggi le iscrizioni al Corso base di formazione al volontariato 2009 promosso dalla Caritas diocesana di Roma. Il corso, dieci incontri strutturati in moduli base e in approfondimenti, inizierà il 23 febbraio per concludersi il 31 maggio 2009.

La formazione offerta dalla Caritas è indirizzata non solo a quanti vogliono svolgere un servizio nei centri della propria organizzazione, ma anche a coloro interessati ad approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato. Le lezioni, che comprendono sia approfondimenti teorici che esperienze di tirocinio, saranno tenute da operatori Caritas e da esperti del mondo del volontariato e dei servizi sociali pubblici e privati, e si svolgeranno in orari diversi e sedi dislocate in tutta la città per favorire il più possibile la partecipazione.

Chi lo desidera, al termine del corso, potrà operare come volontario nei 36 centri di accoglienza della Caritas diocesana in attività a favore dei senza dimora, dell’intercultura e dell’accoglienza dei cittadini immigrati, nella promozione della solidarietà al fianco dei giovani in difficoltà, dei carcerati e dei malati di Aids.

www.caritasroma.it

 

L’Arabia Saudita dona 6,5 milioni di dollari all’UNRWA

11 gennaio – La campagna del Custode delle Due Moschee Sacre per il soccorso alla popolazione di Gaza ha inviato all’UNRWA (l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente) 6 milioni di dollari per fornire provviste al popolo di Gaza. Verranno inviati anche 500.000 dollari per comprare combustibile che l’UNRWA distribuirà alle città e alle strutture pubbliche di Gaza in modo che i pozzi riprendano a funzionare e i rifiuti possano essere smaltiti (cose entrambi essenziali per impedire l’insorgere e la diffusione di malattie). I fondi per gli aiuti alimentari permetteranno all’UNRWA di distribuire provviste a 550.000 persone per 60 giorni.

Ricevendo la donazione, Karen Koning AzuZayd, Commissario generale dell’UNRWA, ha dichiarato: “Questo è un aiuto enorme per l’UNRWA e il popolo di Gaza, e giunge in un momento di estremo bisogno. Il Regno dell’Arabia Saudita, sia come governo sia come popolo, è stato generoso in passato nei confronti di Gaza: il Comitato Saudita per il Sostegno al Popolo Palestinese ha donato la scorsa estate 5 milioni di dollari, e un milione di dollari da destinarsi ai rifugiati del Libano. L’Arabia Saudita ha anche finanziato i maggiori progetti di ricostruzione di Gaza, sfortunatamente rimasti incompleti a causa del blocco. (…)

http://www.un.org/unrwa/news/releases/pr-2009/SaudiArabia_11jan09.html

 

HKI beneficia dei profitti delle vendite del Dreidel in Braille®: il Braidel®

New York, 9 gennaio - La società d’arte contemporanea, Art as Responsa, ha creato una versione in Braille del giocattolo tradizionale di Hanukah, il dreidel, e dona il 18 per cento del prezzo di ogni Braidel® venduto nel 2010 alla Helen Keller International (HKI).

Il Braidel® può essere acquistato direttamente da Art as Responsa sul sito web a questo indirizzo: http://www.art-responsa.com/Art_as_Responsa/The_Braidel.html. Ogni giocattolo è realizzato in alluminio e il testo tradizionale ebraico è stato sostituito con un messaggio di speranza in Braille che dice: “Qui è accaduto un grande miracolo”. La HKI userà il denaro raccolto con le vendite del Braidel® per continuare la sua missione: salvare la vista e le vite degli svantaggiati e più vulnerabili in tutto il mondo. Parlando di questa partnership Kathy Spahn, amministratore delegato di HKI, dice: “The Braidel® è un’idea meravigliosa, specialmente quest’anno in cui ricorre il duecentesimo anniversario della nascita di Louis Braille. (...)

http://www.hkworld.org/about/press_releases/Braille%20Dreidel.html

 

Le famiglie terrorizzate del Congo settentrionale ricevono aiuto dalla Caritas

8 gennaio - La Caritas distribuirà aiuti a 10 mila famiglie nella parte settentrionale della Repubblica Democratica del Congo dopo i massacri avvenuti nel periodo natalizio ad opera dei ribelli ugandesi. I ribelli hanno terrorizzato le persone nel Congo settentrionale per alcuni mesi fino ad ora. Ma un’ondata di attacchi durante il periodo delle festività ha visto oltre 400 persone uccise in una serie di massacri operati dai ribelli della Lord’s Resistance Army nel giorno di Natale e successivamente. Molte altre persone hanno abbandonato le loro case a causa degli attacchi.

Il portavoce della Caritas Congo, Guy-Marin Kamandji, che è attualmente nel Congo settentrionale afferma: “Ciò che ho udito dai sopravvissuti è terrificante. Nonostante la presenza delle forze armate in alcuni villaggi, molte persone temono tuttora nuove violenze. Molte di loro sono scappate senza nulla e la Caritas si sta assicurando che siano soddisfatte le necessità di coloro che sono stati sradicati dalle violenze avvenute a Natale e durante gli attacchi precedenti”.

Una distribuzione iniziale di oggetti non alimentari a 5 mila famiglie avrà luogo il 9 gennaio a Doruma, Farafje, Dungu e Isito. La gente riceverà vestiti, strumenti da cucina, contenitori per l’acqua e un telo impermeabile per ripararsi. Altre 5 mila famiglie saranno aiutate in successive distribuzioni. (…) Si pensa che 150 mila persone abbiano abbandonato le loro case. (…)

http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRelease08_01_09.html

 

Darfur: Ban esprime gradimento per l’impegno degli Stati Uniti nel trasportare per via aerea rifornimenti alle forze congiunte delle NU e Unione Africana

7 gennaio - Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha ringraziato il Presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, per il recente impegno del suo paese nel trasportare per via aerea rifornimenti di cui avevano urgente necessità le forze congiunte delle Nazioni Unite-Unione Africana (UA) impegnate per il mantenimento della pace nella regione del Darfur lacerata dal conflitto in Sudan. “Il rapido arrivo nel Darfur di questo materiale, che comprende camion e altre attrezzature essenziali, consoliderà la capacità delle Nazioni Unite nel proteggere i civili e attuare gli altri punti cruciali del suo mandato”, ha detto il portavoce del Segretario Generale in una dichiarazione.

La forza ibrida, nota come UNAMID, è stata istituita dal Consiglio di Sicurezza per proteggere i civili nel Darfur. (…) L’iniziativa degli Stati Uniti “stabilisce un precedente costruttivo per un ampio sostegno internazionale a un pronto schierarsi dell’UNAMID” è stato sottolineato nella dichiarazione, aggiungendo che il Segretario Generale ha fatto appello agli altri Stati membri affinché prendano in considerazione sforzi simili al fine di accelerare il dispiegamento della missione.

Si prevede che in configurazione completa, l’UNAMID, che la settimana scorsa ha celebrato il suo primo anniversario con circa 26.000 persone fra militari e personale di polizia, divenga l’operazione di peacekeeping più grande al mondo. (…)

(…) http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29482&Cr=darfur&Cr1=

 

Un Club Interact invia materiali scolastici in Messico

di Donna Polydoros

Notizie del Rotary International, 6 gennaio - I membri di un Club Interact degli Stati Uniti onorano una compagna di classe, morta in un incidente d’auto nel 2006, realizzando il suo sogno di distribuire materiale scolastico ai bambini in Messico. Il Club Interact della Scuola Superiore Etna Union, nella California settentrionale, ha distribuito oltre 400 zainetti riempiti con pennarelli, forbici, carta e altri articoli ad alunni delle scuole elementari in località come Ensenada e Tixkokob.

Il progetto era stato dapprima pensato da un socio del club, Antonia Cornell-Banke, che si presentò con questa idea dopo diversi viaggi in Messico con il Club spagnolo della scuola. (…) Dopo la morte di Antonia i suoi compagni, soci dell’Interact, hanno portato avanti la sua aspirazione chiamando il progetto “Zainetti di Toni”, in suo onore. I soci del Club spagnolo hanno dato una mano, distribuendo il materiale scolastico durante il loro viaggio annuale in Messico. (...) Il Club Interact raccoglie fondi per sostenere il progetto organizzando incontri di beneficenza di pallacanestro tra la squadra maschile universitaria della scuola e una squadra locale delle forze di polizia. Sollecita inoltre un sostegno al progetto dalla comunità; con 20 dollari si invia uno zaino carico di materiale a uno studente in Messico.

Lo “Zainetto di Toni” è ora al suo terzo anno. Questo progetto ha ispirato altri Interact e Club Rotariani regionali a dar vita a un proprio programma.

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090106_news_backpack.aspx

 

 

Pace e sicurezza

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Curare il verde e andare verso la Pace in Medio Oriente

(Nelle attuali terribili circostanze a Gaza, Good News Agency ha soltanto questa notizia da riportare. La progettazione di eventi interculturali promossi dai giovani era certamente un’ottima notizia prima del conflitto appena terminato, e noi confidiamo che saranno proprio i giovani a rendere il dialogo nuovamente possibile Nota dell’editore. )

18 dicembre - L’organizzazione Survivor Corps ha ampliato la gamma dei progetti per il 2008 con un nuovo programma in Israele e Cisgiordania che riunisce giovani ebrei, arabi e cristiani per collaborare a progetti ambientali. La storia del conflitto in Medio Oriente lascia spesso i giovani isolati e timorosi degli altri. Collaborando a progetti ambientali, culturali e sociali i giovani superano i pregiudizi e propongono esempi costruttivi alla comunità. (...) Survivor Corps opera anche nel nord di Israele, ad Haifa, una città costiera in cui vivono ebrei e arabi. Il nostro progetto ambientale per adolescenti e giovani adulti ebrei, arabi e cristiani farà sì che si riuniscano a una fonte in un giardino pubblico che è stato luogo di passate violenze interetniche. I giovani si prenderanno cura del giardino abbandonato e in seguito utilizzeranno questo luogo come punto di incontro per eventi culturali. Il nome della fonte, Ein Siah, ben si adatta al progetto in quanto Siah significa “dialogo” in ebraico e “ospite” in arabo, così esortando sia alla comunicazione che all’ospitalità.

Survivor Corps è una rete globale di persone che si aiutano reciprocamente per superare gli effetti della guerra e del conflitto, e questo si riflette sulle loro comunità. Nel 2008 Survivor Corps ha origine da Landmine Survivors Network; l’organizzazione ha esteso la sua missione per aiutare tutti i sopravvissuti alla guerra. Landmine Survivors Network fu fondata congiuntamente nel 1997 da due sopravvissuti alle mine, Jerry White e Ken Rutherford. Dalla Principessa Diana del Galles alla Regina Noor di Giordania, l’organizzazione ha ricevuto supporto, encomi e ha realizzato partenariati ai più alti livelli.

Survivor Corps fa emergere i contributi straordinari e la leadership dei sopravvissuti a conflitti; siamo convinti, infatti, che nessuno sia meglio equipaggiato e motivato a rompere i cicli di violenza di coloro che sono sopravvissuti alla guerra. Al momento i nostri programmi aiutano sopravvissuti in: Albania, Armenia, Azerbaijan, Bosnia-Erzegovina, Burundi, Colombia, Croazia, El Salvador, Etiopia, Georgia, Giordania, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia, Rwanda, Stati Uniti, Vietnam e Uganda. Il programma di supporto che sosteniamo  collega i sopravvissuti tra loro indicando modelli di comportamento che incarnano il ruolo del sopravvissuto per offrire incoraggiamento e motivazione. Questo è essenziale al fine di aiutare i nuovi sopravvissuti a ritrovare la speranza, un lavoro e a riprendere la loro vita. (...) (mgdd)

http://my.survivorcorps.org/NetCommunity/Page.aspx?pid=377&postId=5704376816797456171

 

Due tra le più recenti e significative manifestazioni per la pace:

Assisi, 17 gennaio: Manifestazione nazionale per la pace in Medio Oriente

Flavio Lotti: dopo la propaganda non cali la cortina di silenzio sulla strage di Gaza

Perugia, 16 gennaio - Domani ad Assisi, mentre la guerra continua ad infuriare a Gaza, si svolgerà una grande manifestazione nazionale per la pace in Medio Oriente. Migliaia di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia si raduneranno nella città di Francesco per chiedere ai responsabili della politica italiana e internazionale di fare quanto non è ancora stato fatto per fermare la strage in corso a Gaza. Nonostante la manifestazione sia stata indetta solo nove giorni fa, sono 1118 le adesioni di associazioni, di amministrazioni locali e regionali, forze politiche e di singoli cittadini giunte alla sede del comitato organizzatore. L’elenco completo, in continuo aggiornamento, è pubblicato insieme a molti altri documenti sul sito www.perlapace.it

Palermo, 41ª Marcia per la Pace: “Combattere la povertà, costruire la pace”

Si è svolta a Palermo, il 31 dicembre 2008, la 41ª Marcia per la Pace promossa dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, da Caritas Italiana, Pax Christi e l’Arcidiocesi di Palermo. Il tema, ripreso dal Messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace, è “Combattere la povertà, costruire la pace”. (...)

http://www.caritasitaliana.it/pls/caritasitaliana/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=1164

 

LAO PDR: Il sostegno del MAG intensifica l’educazione al rischio mine

9 gennaio - L’unità dell’Autorità Nazionale di Regolamentazione (NRA) per l’Educazione al rischio mine (MRE) opera con rinnovata sicurezza in seguito a quasi due anni di sostegno da parte del MAG. L’unità MRE aiuta le persone a vivere, lavorare e viaggiare in sicurezza nelle aree contaminate da mine antiuomo e/o ordigni inesplosi (UXO). Oltre a dare un messaggio di sicurezza, l’approccio del MAG all’unità MRE assicura che la popolazione abbia la conoscenza e le capacità necessarie per adottare strategie attuabili e prendere misure appropriate al fine di garantire la propria sicurezza e quella degli altri. La formazione MRE può essere diffusa con diverse modalità, come ad esempio trasmissioni radiofoniche e TV, dibattiti, cartelloni pubblicitari, poster e spettacoli. Il sostegno a tempo pieno fornito da MAG a NRA dal marzo 2007 (fondato dalla Jersey Overseas Aid Commission) si sta ora gradualmente riducendo per consentire al personale dell’unità di operare in modo indipendente. (…)

http://www.maginternational.org/news/lao-pdr-mag-supports-enhances-mine-risk-education/

 

L’operazione di peacekeeping delle Nazioni Unite e dell’Unione Africana in Darfur compie un anno

31 dicembre - La missione di peacekeeping realizzata in collaborazione dalle Nazioni Unite e dall’Unione Africana, impegnata nella protezione dei civili nel Darfur, devastato dalla guerra, e nel contenimento della violenza nella regione sudanese, compie oggi il suo primo anno; in questa occasione, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon ha confermato l’impiego di un 60 per cento in più di truppe, oltre quello che sarebbe il limite massimo autorizzato. (...)

“Il Segretario Generale - ha affermato Ban Ki-Moon - rivolge un plauso agli sforzi dell’UNAMID e degli altri paesi che hanno inviato truppe nella missione pur di raggiungere gli obiettivi stabiliti, nonostante i tanti rischi e la situazione di scarsa sicurezza in Darfur”. (...) Nel sito web della missione si sottolinea che “nonostante debba ancora essere stipulato un accordo di pace definitivo, l’accurato lavoro dell’UNAMID ha portato sollievo alle persone, ha favorito la risoluzione del conflitto a livello locale e il ripristino della sicurezza in modo da stabilire e rafforzare le condizioni necessarie alla gente del Sudan per uscire da questa tragica guerra”. (...) www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29444&Cr=unamid&Cr1

 

 

Salute

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I cellulari, adattati per monitorare la salute dei bambini, aprono all’UNICEF le porte  al premio per lo sviluppo

9 gennaio - Il Fondo per l’Infanzia delle Nazioni Unite (UNICEF) riceverà il primo premio dalle Agenzie Americane per lo Sviluppo, conosciuto come il “Premio Sviluppo 2.0”, per aver trasformato normali telefoni cellulari in sistemi di monitoraggio dei bambini a rischio di malnutrizione. Il sistema di messaggistica rapida “Rapid SMS”, che sta venendo perfezionato dagli studenti della Columbia University (con cui l’UNICEF ha condiviso il premio), è stato sperimentato per la prima volta in Etiopia per controllare la fornitura di provviste, e ora verrà impiegato per mappare e rintracciare i bambini a rischio di malnutrizione durante periodi di crisi.

“Questo è un perfetto esempio di come un’idea UNICEF riesca a riunire esperti di tutto il mondo e di diversi settori: accademici, privati e normali cittadini”, ha dichiarato Sharad Sapra, Direttore delle comunicazioni UNICEF. Tra gennaio e maggio 2009 partirà la fase iniziale del progetto malati. (…) http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29508&Cr=unicef&Cr1=health

 

Nuova speranza per i disabili nel Sudan meridionale

Khartum/Juba, 4 gennaio (CICR) - Nel Sudan meridionale all’incirca 35 mila disabili, incluse molte vittime di guerra, possono sperare in un accesso alle cure e un sostegno migliori con l’apertura del primo centro in assoluto di riabilitazione fisica nella regione, a Juba. La struttura sarà ufficialmente inaugurata il 5 gennaio in presenza di rappresentanti del governo del Sudan meridionale. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha costruito e attrezzato un nuovo centro completo con un’area totale coperta di 1200 mq. del costo di 1,8 milioni di dollari. La costruzione, che è durata oltre due anni e che ha comportato una gestione contrattuale complessa, è il risultato di una collaborazione costruttiva tra il CICR e le autorità locali. La struttura sarà in grado di curare e ospitare, con tutte le attrezzature necessarie, 60 degenti in qualsiasi momento, e quando sarà pienamente operativa potrà ospitarne fino a 100 al mese. (…) Il programma di riabilitazione fisica del CICR mira a consentire ai disabili di ritrovare la loro mobilità, aiutandoli così a diventare economicamente indipendenti e a reintegrarsi pienamente nella società. (…) Sempre in Sudan, il CICR sta fornendo servizi di riabilitazione fisica a Khartum, Nyala, Kadugli, Kasala e Damazin. (...)

http://www.icrc.org/Web/eng/siteeng0.nsf/html/sudan-news-040109

http://www.wri.org/press/2009/01/wri-becomes-pioneer-global-carbon-offset-market

 

 

Energia e sicurezza

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Vertice Internazionale per preparare il prossimo Forum Mondiale dell’Acqua

Verso un piano d’azione globale per l’acqua

Roma 21 gennaio  - Delegati provenienti da più di 60 paesi si incontreranno a Roma (21-23 gennaio 2009) per continuare i negoziati su un piano d'azione mondiale per l'adattamento ai cambiamenti globali che influenzano la gestione delle risorse d'acqua dolce.

Questo vertice si inserisce nel quadro dei preparativi per il quinto Forum Mondiale sull'Acqua, che si terrà a Istanbul, in Turchia, dal 16 al 22 marzo 2009. Il Forum Mondiale dell'Acqua è il più grande evento internazionale sul tema delle risorse idriche. Il vertice di Roma è il terzo di una serie di incontri di alto livello volti a preparare la Conferenza Ministeriale sull'acqua che si terrà durante il Forum. (…)

Il Forum Mondiale di Istanbul sull'Acqua fornirà un input per ulteriori negoziati internazionali nell'ambito del G8, della Commissione delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile (UNCSD) e della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC).

Per maggiori informazioni: Ufficio stampa FAO: FAO-Newsroom@fao.org ; tel. 06 570 53625

http://www.fao.org/newsroom/it/index.html

 

Esperti e figure di spicco dell’industria si riuniscono per discutere di energie rinnovabili - Un grosso premio per l’energia del futuro

Abu Dhabi, 19-21 gennaio - Circa 15.000 tra esperti e leader del settore industriale delle energie rinnovabili hanno partecipato al Vertice Mondiale per l’Energia del Futuro, tenutosi nella capitale degli Emirati Arabi (stato che controlla un decimo del petrolio mondiale). L’evento è stato promosso come il più grande meeting di figure di spicco del settore delle energie rinnovabili. Il Premio Zayed per l’Energia del Futuro, appena istituito, verrà consegnato durante il Vertice per incoraggiare l’innovazione. Il premio vuole essere una espressione per far sì che l’industria non perda di vista i suoi impegni, ma vuole anche rappresentare una nuova consapevolezza delle possibilità innovative di utilizzo dei carburanti fossili alternativi.

Gli organizzatori della conferenza hanno dichiarato che il premio riconosce “l’intenzione di trovare nuove idee per un’energia rinnovabile e sostenibile, un impiego efficiente delle fonti tradizionali di energia, un nuovo stile di conservazione, una politica energetica sostenibile e una più profonda comunicazione, nonché una consapevolezza pubblica”. La scelta del vincitore avviene come per il premio Nobel. I finalisti saranno selezionati da esperti mondiali di energia pulita. Il vincitore riceverà 1,5 milioni di dollari, mentre gli altri due finalisti riceveranno ciascuno 350.000 dollari. Il premio è aperto a singoli, compagnie, organizzazioni e ONG. (…) L’agenda della conferenza include i seguenti argomenti: politica energetica, investimenti e fondi, edilizia ecologica, sistemi di trasporto puliti, energia solare ed eolica, biocarburanti, onde e correnti, energia nucleare e geotermica, sprechi energetici, cellule a combustibile, gestione del carbone e strategie ambientali.

http://www.newsahead.com/preview/2009/01/19/abu-dhabi-19-21-january-2009-experts-industry-figures-meet-on-renewable-energy-big-new-prize/index.php

 

In due giorni tutto sull’energia solare: Roma, 5 e 6 febbraio

15 gennaio - La Conferenza dell’Industria Solare sbarca per la prima volta in Italia. A Roma, il prossimo 5 e 6 febbraio, un evento per conoscere tutte le questioni sull’energia solare termica, termodinamica e fotovoltaica, con 60 esperti italiani ed esteri in qualità di relatori. Attesi oltre 300 partecipanti.

L’Italia sta facendo progressi sostanziali verso la creazione di una base industriale rilevante nel campo del solare termico e fotovoltaico con interessanti sviluppi di mercati nel prossimo biennio, nonostante le incertezze dovute alla crisi economica generale.

Questo settore tecnologico-energetico in grande espansione a livello internazionale verrà analizzato nel corso della Conferenza dell’Industria Solare (CIS-IT 2009) che si svolgerà per la prima volta in Italia, a Roma, il 5 e 6 Febbraio 2009, dopo i successi di Berlino, Madrid e San Francisco. L’evento, organizzato da Solarpraxis e Ambiente Italia e che si svolgerà all’Hilton Rome Airport Hotel (Via Arturo Ferrarin 2, 00054 Fiumicino, Roma), darà modo di discutere le diverse questioni aperte per il settore e accrescere lo scambio di esperienze tra gli operatori di mercato in Italia e all’estero. Il programma prevede infatti la partecipazioni di specialisti provenienti dal mondo dell’industria, del commercio, della finanza, dell’amministrazione pubblica e dal mondo accademico. (rt)

qualenergia.it/view.php?id=813&contenuto=Articolo

 

La casa dal risparmio energetico selezionata per un riconoscimento

14 gennaio - Misure di risparmio energetico hanno contribuito alla candidatura di una casa Vittoriana di Camden per l’attribuzione di un premio per la sostenibilità.

Livelli elevati di isolamento e di impermeabilità alle correnti d’aria, pannelli solari, recupero del calore tramite la ventilazione hanno contribuito all’efficienza energetica della EcoHome e al suo inserimento nella rosa di candidati per il Sustain Magazine’s Refurbishment Award nella categoria Property and Built Environment. La EcoHome, che è stata modificata ed equipaggiata dal Camden Council, in collaborazione con University College London, fu costruita originariamente nel 1850. In seguito alla sua ristrutturazione, le emissioni di carbonio sono diminuite secondo il Camden Council di circa l’80 per cento. Le misure adottate potrebbero così essere di aiuto ad altri residenti del quartiere per alleggerire le loro bollette energetiche.

Il consigliere Keith Moffitt, a capo del consiglio, ha dichiarato: “È per noi un importante passo iniziale verificare in che modo altre proprietà immobiliari simili di Camden, molte delle quali comprese in aeree conservative, potranno beneficiare di ristrutturazioni in senso ecologico, e quindi ridurre le emissioni di carbonio nell’intera area”.

L’anno scorso l’EcoHome ha vinto il premio indetto dalla rivista Inside Housing. (rt)

http://www.energysavingtrust.org.uk/Resources/Daily-news/Insulation-and-glazing/Energy-saving-home-shortlisted-for-award/(energysavingtrust)/145934

 

WRI pioniere nel mercato globale delle emissioni di anidride carbonica

Washington DC, 8 gennaio - Il World Resources Institute è una delle prime organizzazioni con sede negli Stati Uniti ad acquistare Crediti di Emissione (CER) dal Mercato Mondiale di Conformità creato dal Protocollo di Kyoto. Dal momento che i CER sono usati dai Paesi per raggiungere gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto, che controlla direttamente e severamente la scarsità di questi, essi sono generalmente molto più costosi dei crediti acquistati al mercato volontario. “Un forte mercato di conformità è necessario per combattere il riscaldamento globale”, ha affermato Manish Bapna, direttore amministrativo del WRI. “L’acquisto dei crediti fa parte dell’etica del dare l’esempio che abbiamo al WRI. Questi crediti offrono anche moltissime opportunità di apprendimento per l’organizzazione”. (...)

I crediti acquistati dal WRI sono collegati alla riduzione di emissioni che è stata raggiunta da due specifici progetti: uno riguarda l’utilizzo dei gas da discarica a Nanchino, Cina, e l’altro l’utilizzo dell’energia eolica a Tamil Nadu, India. I crediti del WRI sono stati procurati tramite la società EcoSecurities Group PLC, responsabile dei progetti, specializzata in ricerca, sviluppo e commercio dei crediti di emissioni. (…)

Il World Resources Institute (WRI) è un’organizzazione che si occupa di politiche ambientali e che va oltre la ricerca per trovare modalità pratiche al fine di proteggere l’ambiente e migliorare la vita delle persone. La nostra missione è mobilitare la società umana a vivere in modo da proteggere l’ambiente del pianeta e la sua capacità di provvedere alle necessità e alle aspirazioni della generazione attuale e di quelle future. Le persone sono ispirate dalle idee, rese fiduciose dalla conoscenza e spinte al cambiamento da una comprensione più profonda, per questo il WRI fornisce e aiuta altre istituzione a fornire informazioni obiettive e proposte pratiche per le politiche e i cambiamenti istituzionali che promuovono uno sviluppo ambientale sano e socialmente equo. (…)

http://www.wri.org/press/2009/01/wri-becomes-pioneer-global-carbon-offset-market

 

 

Ambiente e natura

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DPRK: La riforestazione aiuta a ridurre il rischio di disastri

di Francis Markus, Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, a Pyongyang

9 gennaio - La Croce Rossa della Repubblica Democratica di Corea (DPRK) sta aiutando a mettere a dimora alberi in questo paese, una volta ricco di foreste, nel tentativo di tenere a freno le alluvioni e le frane in aumento dopo decenni di deforestazione. Tuttavia, dal momento che la produzione di cibo rimane un punto cruciale, la pressione da parte degli agricoltori a piantare colture tra le giovani piante potrebbe minacciare il successo di questa iniziativa. Il progetto è sostenuto dalla Croce Rossa norvegese tramite la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) come parte della preparazione verso i disastri basata sulla comunità in dozzine di comunità rurali. “In Norvegia noi praticamente viviamo nei boschi e ci rattrista vedere un paese storicamente protetto da un tappeto boschivo che ha perso tale protezione”, afferma il norvegese Finn Jarle Rode, coordinatore del programma dell’IFRC a Pyongyang. (…)

http://www.ifrc.org/Docs/News/09/09010901/index.asp

 

Arriva a milioni di ettari la foresta cinese certificata

Pechino, 7 gennaio - Le foreste riconosciute dalla succursale cinese del WWF’s Global Forest & Trade Network (GFTN) e certificate dal Forest Stewardship Council (FSC) per la prima volta alla fine di quest’anno hanno raggiunto oltre un milione di ettari.

Istituito e gestito dal WWF, il GFTN è finalizzato ad eliminare il taglio e il trasporto illegale del legname e a migliorare la gestione delle preziose foreste minacciate. Agevolando i contatti commerciali tra le imprese impegnate a realizzare e sostenere una selvicoltura responsabile, il GFTN crea condizioni di mercato che aiutano a preservare le foreste del mondo offrendo nel contempo benefici economici e sociali per il commercio e per le persone che ne dipendono. Queste ultime notizie segnano un traguardo significativo per il GFTN-China nella sua promozione su vasta scala della certificazione FSC.

FSC è un’organizzazione indipendente, non governativa, senza fini di lucro, che fornisce installazioni standard, marchi di fabbrica e servizi di accreditamento per le imprese e le organizzazioni interessate a una selvicoltura responsabile. Il WWF è uno dei principali sostenitori dei FSC in chiave mondiale e per circa otto anni è stato operante in Cina nella certificazione FSC. (…)

http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news/?153761

 

 

Religione e spiritualità

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Linee guida per il dialogo religioso

Br. John Martin Sahajananda, OSBCam

da Bulletin 82, January 2009

Fratello John Martin traccia una distinzione fra l’aspetto eterno della verità e le sue manifestazioni storiche nelle religioni del mondo. Propone una serie di interrogativi che possono aiutarci a riconoscere i contributi e i limiti di ciascuna di queste manifestazioni storiche per aprirci maggiormente alla Verità eterna. (...) Non esiste una religione o un testo sacro definitivo. Tutte le religioni e le sacre scritture sono solamente delle scale. Lo scopo di tutte le sacre scritture e di tutte le religioni è di aiutare gli esseri umani a trovare l’unione con Dio. Da questa unione deriva la pace interiore e la gioia. (...) Per capire la funzione delle religioni dobbiamo comprendere la natura della Verità, che ha due aspetti: un aspetto eterno e uno storico. L’aspetto storico della Verità o Dio si manifesta nel tempo e nello spazio ed è presente nelle sacre scritture. (...) Vi è quindi per l’umanità una necessità costante di muovere dalla verità storica alla Verità eterna. (...)

http://monasticdialog.com/a.php?id=878

 

A Teheran in un incontro fra Cristiani e Musulmani si afferma il dialogo e si criticano i media

17 dicembre – Un’ equa partecipazione e una responsabilità condivisa nella società sono alla base di una coesistenza pacifica fra Cristiani e Musulmani, hanno affermato i partecipanti a un incontro interreligioso svoltosi a Teheran la settimana scorsa. Essi hanno sottolineato il valore di studiare gli uni dalle fedi degli altri e hanno criticato i “media irresponsabili”.

L’incontro del 13 e 14 dicembre su “Religione e coesistenza pacifica” è stato organizzato congiuntamente dal Centro per il Dialogo Interreligioso dell’Organizzazione per le Relazioni e la Cultura Islamica con sede a Teheran e dal Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC). (...) Un comunicato congiunto che riassume otto punti (...) afferma: “Una pacifica coesistenza fra Cristiani e Musulmani dovrebbe essere basata su un’ equa partecipazione e una responsabilità condivisa nei confronti della società e fra di loro. Questo include il riconoscimento e il rispetto della religione dell’altro e dei diritti civili e una presa di posizione comune ogni volta che i diritti delle comunità religiose sono violati e quando media irresponsabili presentano una immagine distorta di una particolare religione, offendendo i suoi simboli e i suoi seguaci”. (...) Per la prima volta all’incontro hanno partecipato rappresentanti delle Chiese iraniane. (...) (mgdd)

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/in-tehran-a-christian-mu.html

 

La Celebrazione dell’Epifania

Uno dei primi dialoghi ecumenici e interreligiosi.

L’Epifania segna la tradizionale celebrazione della visitazione dei Magi. “I Tre Saggi” di cui cantano i cristiani, non erano né cristiani né ebrei. Essi provenivano da altri luoghi, con altre fedi e altre religioni, ma vennero a rendere visita al Bambino, Colui di cui parlavano le profezie. Sotto diversi punti di vista, l’Epifania costituisce uno dei primi atti di dialogo ecumenico e interreligioso. Le diversità furono trascurate, la politica messa da parte, il vero dialogo possibile., con meraviglia e reverenziale timore condivisi da tutti.

http://209.85.129.132/search?q=cache:zYcA9UUTizAJ:www.gccuic-umc.org/+interreligious+january+2009&hl=it&ct=clnk&cd=5

 

 

Cultura e educazione

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L’UNESCO lancia l’Anno Internazionale dell’Astronomia

Parigi, 9 gennaio - L’Anno Internazionale dell’Astronomia sarà lanciato dall’UNESCO il 15 e 16 gennaio. Questo anno delle Nazioni Unite vedrà celebrare in tutto il mondo l’astronomia con attività in circa 140 paesi. Una di queste attività, “100 ore di astronomia”, ad esempio, vedrà riunirsi dal 2 - 5 aprile il maggior numero possibile di astronomi amatoriali provenienti da tutto il pianeta,. (...) Si tratta di un’opportunità per le persone in tutto il mondo di riscoprire il loro posto nell’universo osservando il cielo di notte e durante il giorno. Si intende inoltre fornire una piattaforma per informare il pubblico sulle recenti scoperte in ambito astronomico, dimostrando il ruolo centrale che può svolgere l’astronomia nel campo dell’istruzione. (...)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=44355&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Stimolare la creatività e l’innovazione in Europa: lancio ufficiale dell’Anno Europeo a Praga

8 gennaio - La Presidenza Ceca dell’UE e la Commissione Europea hanno lanciato mercoledì l’Anno Europeo della Creatività e Innovazione 2009, con lo slogan “Immaginate. Create. Innovate”. L’Anno è stato inaugurato dal Presidente della Commissione, José Manuel Barroso, e dal Primo Ministro Ceco, Mirek Topolanek, durante una cerimonia svoltasi a Praga. Scopo dell’Anno è di promuovere approcci creativi e innovativi in diversi settori dell’attività umana fornendo all’Unione Europea gli strumenti per le sfide che l’aspettano in un mondo globalizzato. Mercoledì a Praga è stata indetta una conferenza per sottolineare questo evento a cui hanno partecipato numerose personalità, ivi compreso alti rappresentanti degli stati membri dell’UE, della Commissione Europea, membri del governo Ceco e diversi ambasciatori dell’Anno. La Conferenza si è svolta parallelamente agli incontri tra la Commissione e il governo Ceco ed è stata seguita da una cerimonia serale al Teatro Nazionale di Praga. (…)

http://create2009.europa.eu/press/news_archive/news_singleview/news/boosting-creativity-and-innovation-in-europe-official-launch-of-the-european-year-2009-in-prague.html

 

I Rotariani tedeschi si organizzano con un editore per il progetto di un libro

di Sandra Prufer

Rotary International News, 7 gennaio - I Rotary Club in Germania si sono organizzati con l’editore di libri scientifici Wissen Media per pubblicare un libro di 192 pagine che evidenzia i progetti del Rotary nella salvaguardia della vita e nel miglioramento delle condizioni di vita dei popoli del mondo. “Il pianeta blu: insieme per un mondo migliore” è stato presentato alla Conferenza presidenziale dei soci del Rotary International a Vienna in dicembre. Il libro, il cui programma iniziale si deve al Rotary Club di Dorfen, include 77 progetti pionieristici dei Rotary club e tratta del vitale contributo dei volontari nell’affrontare le sfide globali come disastri ambientali, epidemie, cambiamenti climatici, conflitti e guerre.

“Inizialmente avevamo solo intenzione di pubblicare un libro fotografico sui nostri progetti per raccogliere fondi per PolioPlus”, afferma Matthias Lange, coordinatore del progetto con la moglie Ute, anche lei rotariana. La coppia, proprietaria di una società di produzione televisiva, si è messa in contatto con la casa editrice Wissen Media, che ha suggerito di inserire altri contenuti: “Dopo una piccola riunione ci siamo resi conto che questo poteva diventare un progetto più ampio e ambizioso e abbiamo invitato tutti i Club tedeschi ad unirsi a noi”, dichiara Lange.

Nei mesi successivi decine di Rotary Club hanno presentato descrizioni di progetti, e ulteriore materiale su progetti internazionali è stato fornito dal giornale regionale tedesco del Rotary e dal personale del Rotary International. Il distretto 1840 (Germania e parte dell’Austria) ha ricevuto anche una sovvenzione dalle Pubbliche Relazioni del Rotary International per il progetto del libro. Una parte del ricavato della vendita del libro, disponibile in Germania e sul sito tedesco www.buchprojekt.org , andrà alla campagna PolioPlus.

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090107_news_blueplanet.aspx

 

Partecipando alla Global Action Week di quest’anno si contribuisce a contrastare l’analfabetismo di giovani e adulti

1 gennaio - La Global Campaign for Education ha scelto “Alfabetizzazione di giovani e adulti e formazione permanente” come tema della 7ª Global Action Week, Educazione per Tutti (EFA), che avrà luogo tra il 20 e il 26 Aprile 2009 (...). Senza un’adeguata capacità di saper leggere e scrivere sarà estremamente difficile per chiunque uscire dalla povertà con la propria famiglia. Quindi i programmi di alfabetizzazione per adulti e l’accesso alla scuola per i bambini rappresentano passi fondamentali per far fronte alla povertà.

EI esorta tutti ad organizzare attività a sostegno dell’alfabetizzazione e di una Educazione di qualità per Tutti (Education for All), durante la Global Action Week. Lo slogan suggerito per le attività nazionali durante questa settimana è “Aprite i libri, aprite le porte”. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione, visitare il sito:

www.ei-ie.org/globalactionweek2009

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=940&theme=educationforall&country=global

 

L’educazione degli adulti nei Paesi Arabi al centro di una Conferenza a Tunisi

Parigi / Tunisi, 31 dicembre - L’educazione degli adulti è al centro di una conferenza regionale organizzata dall’UNESCO e dal governo della Tunisia a Tunisi dal 5 al 7 gennaio. La conferenza è destinata a fornire una panoramica della situazione nei paesi arabi e ad elaborare nuove linee d’azione. Fa parte di una serie di incontri preparatori in vista della Sesta Conferenza Internazionale sull’Educazione degli Adulti che si terrà in Brasile nel maggio 2009. (...) La conferenza, dal titolo “Investire nella formazione degli adulti: organizzare istituti per l’apprendimento e la conoscenza nella regione araba”, esaminerà una serie di esperimenti in corso di svolgimento nella regione sulla formazione e l’istruzione degli adulti identificando i principali problemi, tendenze e sfide sul campo. La conferenza sottolineerà anche l’importanza e la rilevanza dell’educazione degli adulti nel mondo di oggi incoraggiando gli investimenti in questo settore, anche in programmi di alfabetizzazione. Alla fine della conferenza, sarà stilata una relazione di sintesi, basata su una serie di rapporti nazionali insieme a un piano d’azione per la regione. (...)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=44331&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

V edizione del Tri-Continental Film Festival 2009: costruire una cultura fondata sui diritti umani - Nuova Delhi, Mumbai, Goa, Bangalore e Calcutta, 15-18 gennaio

Nuova Delhi, 31 dicembre - Breakthrough è orgogliosa di presentare il quinto Tri Continental Film Festival 2009 in India. Ogni anno abbiamo cercato di espandere la piattaforma visiva per le questioni riguardanti i diritti umani verso il sud del mondo. Quest’anno partecipano 28 film provenienti da più di 20 paesi. Il festival si svolgerà dal 15-18 gennaio 2009 nell’India Habitat Centre e all’Alliance Francaise di Delhi, Nuova Delhi. Il festival poi si sposterà a Mumbai, Goa, Bangalore e Calcutta. (...)

http://www.indiaprwire.com/pressrelease/other/2008123117487.htm

 

L’UE adotta un nuovo programma Safer Internet: 55 milioni di euro per una rete più sicura per i minori

Bruxelles, 9 dicembre – Dal 1° gennaio l’UE ha un nuovo programma “Safer Internet”. Dopo il voto del 23 ottobre, con cui il Parlamento europeo ha espresso a stragrande maggioranza il proprio sostegno al programma Safer Internet (IP/08/1571), il Consiglio ha adottato oggi il nuovo programma. Proposto dalla Commissione europea il 28 febbraio 2008 (IP/08/310), il programma Safer Internet 2009-2013 mira a proteggere i minori in un ambiente in linea sempre più complesso e a offrire loro gli strumenti per utilizzare con sicurezza servizi web quali la socializzazione in rete, i blog e la messaggeria istantanea. Il 75 per cento dei minori (di età compresa tra i 6 e i 17 anni) utilizza già la rete e il 50% dei minori di 10 anni possiede un cellulare, tuttavia da un nuovo sondaggio dell’Eurobarometro, pubblicato oggi, emerge che il 60 per cento dei genitori europei teme che i loro figli possano diventare vittima di adescamenti in linea (adulti che fanno amicizia con un minore con l’intenzione di abusarne sessualmente) e il 54 per cento teme che i figli possano essere vittime di bullismo in linea (ossia molestati su siti Internet o tramite SMS). Il nuovo programma Safer Internet si propone di lottare contro l’adescamento e il bullismo in linea rendendo più sofisticati e sicuri il software in linea e le tecnologie mobili. Nel periodo 2009-2013 l’UE spenderà 55 milioni di euro per rendere internet più sicura.

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/08/1899&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en

 

Storie generali e regionali dell’UNESCO

Le Storie generali e regionali raccolgono le realizzazioni fondamentali dell’UNESCO. Sono il frutto di una quarantina di anni di cooperazione internazionale fra 1600 dei più rinomati studiosi provenienti da varie regioni del mondo. Le sei collezioni, che contano un totale de 51 volumi, offrono ai lettori provenienti da diverse regioni del mondo conoscenze approfondite frutto di metodi di ricerca esemplare. (...).

http://portal.unesco.org/culture/en/ev.php-URL_ID=36406&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

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( Dall’Ufficio Regionale delle Nazioni Unite a Bruxelles riceviamo questa significativa e articolata scheda informativa su Gaza, che riteniamo opportuno diffondere alle migliaia di media e ONG nostri lettori per offrire loro un quadro di riferimento ampio e approfondito. Al contempo, esprimiamo ancora una volta l’auspicio che l’ ONU – organizzazione indispensabile ancorché migliorabile -- possa infine ricevere le deleghe di autorità e le risorse necessarie per perseguire quegli obiettivi che noi tutti ci attendiamo che persegua. )

 

Scheda Informativa su Gaza

 

Incontri delle agenzie delle Nazioni Unite

 

  • 10th Emergency Special Session of the General Assembly - Illegal Israeli actions in Occupied East Jerusalem and the rest of the Occupied Palestinian Territory
    • 15-16 January 2009, United Nations Headquarters - Video on-demand, resolutions, records of meetings:

      http://www.un.org/ga/president/63/interactive/special.shtml

 

  • Security Council Meetings on the Middle East situation, including the Palestinian question
    • 2009 meetings - meeting records, press releases and resolutions:

http://www.un.org/Depts/dhl/resguide/scact2009.htm

    • 2008 meetings - meeting records, press releases and resolutions:

http://www.un.org/Depts/dhl/resguide/scact2008.htm 

 

  • 9th special session of the Human Rights Council: "The Grave Violations of Human Rights in the Occupied Palestinian Territory including the recent aggression in the occupied Gaza Strip" - January 2009
    • Documents, oral statements, general information, NGO information, press releases:

http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcouncil/specialsession/9/index.htm

 

Agenzie ONU

 

 http://www.ohchr.org/EN/Countries/MenaRegion/Pages/PSIndex.aspx

  • Special Rapporteur of the Commission on Human Rights on the situation of human rights in the Palestinian territories occupied since 1967:

 http://www2.ohchr.org/english/countries/ps/mandate/index.htm

http://www.reliefweb.int/rw/dbc.nsf/doc104?OpenForm&rc=3&cc=pse

  • United Nations Development Programme (UNDP) - Programme of Assistance to the Palestinian People: http://www.undp.ps/en/index.html
  • United Nations Children’s Fund (UNICEF) – Crisis in Gaza:

      http://www.unicef.org/emerg/index_24930.html

  • World Food Programme (WFP) – Operation Lifeline Gaza:

http://www.wfp.org/english/?ModuleID=137&Key=3041

  • World Health Organization (WHO) -The occupied Palestinian territory:

http://www.who.int/hac/crises/international/wbgs/en/index.html

·         UN Operational Satellite Applications Programme (UNOSAT) – Gaza Strip maps:

 http://unosat.web.cern.ch/unosat/asp/prod_free.asp?pid=1304

 

Dichiarazioni e discorsi selezionati di Alti Funzionari ONU

 

  • Statements by Ban Ki-moon, UN Secretary-General:

http://www.un.org/apps/sg/sgstats.asp
http://www.un.org/apps/press/latestSG.asp
http://www.un.org/apps/news/infocus/sgspeeches/

  • Statements and messages by Miguel d'Escoto Brockmann , President of the 63rd Session of the General Assembly:

 http://www.un.org/ga/president/63/statements/statements.shtml

http://www.unhchr.ch/huricane/huricane.nsf/FramePage/
SRPalestine?OpenDocument&Start=1&Count=7&Expand=2

  • Statements and speeches by John Holmes, Under-Secretary-General for Humanitarian Affairs and Emergency Relief Coordinator:

http://ochaonline.un.org/AboutOCHA/Organigramme/
TheUnderSecretaryGeneral/SpeechesandStatements2009/tabid/5280/language/en-US/Default.aspx

  • Statements by Karen AbuZayd, Commissioner-General of the United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees (UNRWA) and by Filippo Grandi, UNRWA Deputy Commissioner-General: http://www.un.org/unrwa/news/index.html
  • Statements by Robert H. Serry, UN Special Coordinator for the Middle East Peace Process: http://www.unsco.org/scs.asp

 

Ulteriori Informazioni

 

  • UN News Focus: Middle East

 http://www.un.org/apps/news/infocusRel.asp?infocusID=70&Body=palestin&Body1=

  • Issues on the UN Agenda: Question of Palestine:

http://www.un.org/issues/m-qpales.html

  • Middle East Quartet Statements:

http://www.unsco.org/q.asp
http://www.un.org/apps/news/docs.asp?Topic=Middle%20East&Type=Quartet%20statement

 

Database ONU

 

  • UNISPAL - UN Information System on the Question of Palestine:

http://unispal.un.org/unispal.nsf
Special focus - Situation in Gaza:

http://unispal.un.org/unispal.nsf/SubjectGaza!OpenView

The United Nations Information System on the Question of Palestine (UNISPAL) was established and is being developed by the Division for Palestinian Rights in response to successive General Assembly mandates. The main collection contains the texts of current and historical United Nations material concerning the question of Palestine and other issues related to the Middle East situation and the search for peace. UNISPAL contains largely the English texts of United Nations documents with a growing number of links to the texts of the other official UN languages

 

 

UNRIC/ITA/1324/09, Bruxelles, 20 gennaio 2009.

 

 

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Prossimo numero: 13 febbraio 2009.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I numeri precedenti sono disponibili al sito www.goodnewsagency.org

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999, associata al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite e riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

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