Good News Agency – n° 9

 

Settimanale - anno I - numero 9 – novembre 17, 2000

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency – l’agenzia delle buone notizie – riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. L’edizione in italiano è inviata per via telematica a tutte le redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in Italia dotate di posta elettronica. L’edizione in inglese è diffusa ai media di Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Nuova Zelanda, Portogallo, Svezia, Svizzera, Ungheria. Le edizioni sono disponibili nel sito web www.goodnewsagency.org  

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, eretta in Ente Morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera a sostegno delle attività del Lucis Trust, dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite, di Radio For Peace International ed altre organizzazioni impegnate nella diffusione di una cultura di pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

Sommario:

Legislazione internazionale

 

Solidarietà

 

Diritti umani

 

Energia e Sicurezza

 

Salute

 

Ambiente

 

Economia e sviluppo

 

Cultura

 

 

 

Legislazione internazionale

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AIEA sostiene le Convenzioni Regionali sui Mari ed I Piani di Azione

Monaco, 6 novembre – L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha tenuto ha Monaco questa settimana il “Terzo Convegno Regionale sulle Convenzioni dei Mari e i Piani d’Azione”. Al convegno hanno partecipato un folto numero di esperti dell’ambiente marino di diverse istituzioni delle NU impegnate a rafforzare l’attività di protezione dell’ambiente marino.

All’incontro sono stati considerati molti argomenti di considerevole interesse ed importanza, che hanno incluso l’esecuzione del Piano Globale d’Azione per la protezione dell’ambiente marino dalle attività di terra, le convenzioni  dell’Organizzazione Marittima Internazionale sui prodotti chimici, e strumenti legali sugli inquinanti organici persistenti.

http://www.iaea.org/worldatom/Press/P_release/2000/prn2800.shtml

 

ILO: riunione del Direttivo, 2-17 novembre:

Lavoro forzato, libertà di associazione e globalizzazione

Lavoro forzato a Myanmar (Birmania) e il contributo della libertà di associazione allo sviluppo sociale ed economico sono stati tra gli argomenti discussi alla 279° sessione del Direttivo dell’ILO a Ginevra dal 2 al 17 novembre. Il Direttivo ha anche esaminato alcune proposte di possibile miglioramento degli standard dell’OIL sulle attività relative al lavoro, concentrandosi in questa sessione sulla scelta degli argomenti per la definizione degli standard. Alla prossima riunione verranno discussi i metodi per aumentare l’impatto degli standard internazionali del lavoro.

http://www.ilo.org/public/english/bureau/inf/pr/2000/40.htm

 

Il Consiglio di Sicurezza chiede valutazione globale sull’impatto della guerra sulle donne

Con una mossa senza precedenti, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità il 31 ottobre la sua prima risoluzione sulle donne, la pace e la sicurezza.. La risoluzione richiede di perseguire i crimini contro le donne e di intensificare la protezione delle donne e delle ragazze durante la guerra, nominando più donne nelle operazioni delle NU per il mantenimento della pace e missioni sul campo, ed assicurando che più donne partecipino ai processi decisionali a livello nazionale, regionale ed internazionale.

La risoluzione in 18 punti (S/RES/1325) impegna le Nazioni Unite a condurre uno studio globale sull’impatto dei conflitti armati su donne e ragazze, sul ruolo delle donne nella costruzione della pace, e sulla incidenza degli uomini e delle donne nei processi di pace e di soluzione dei conflitti.

http://www.unifem.undp.org/pr_unseccoun1.html

 

L’Italia sottoscrive accordo-quadro con la Corea del Nord per sostenerne lo sviluppo

L’Accordo, che è stato finalizzato nel corso della visita in Italia del Ministro degli Esteri nord-coreano a fine settembre, prevede l’apertura di un ufficio della cooperazione italiana a Pyongyang e definisce le modalità di attuazione dei programmi di aiuto con finanziamento italiano. Al tempo stesso,l’accordo offre un quadro giuridico per l’azione delle organizzazioni non governative che potranno essere incaricate di realizzare progetti di cooperazione in Corea del Nord.

http://www.esteri.it/polestera/arch_dipco/notiziario/not261000.htm

 

Mali: ministri africani si riuniscono per discutere di armi leggere

I Ministri degli Esteri africani si riuniranno nella capitale Bamako dal 27 al 30 novembre per concordare una posizione comune sulle armi leggere. La loro posizione verrà presentata nel marzo 2001 alla Conferenza delle NU sulle Armi Leggere. Nel frattempo, delegati dell’esercito e della società civile del Mali, dei paesi confinanti, del Canada e della Francia hanno partecipato questa settimana ad un dibattito per elaborare una linea di condotta nazionale per rintracciare questo tipo di armi. Si stima che vi siano otto milioni di armi leggere in circolazione nell’Africa Occidentale, inclusi paesi quali Mali, Sierra Leone, Liberia, Guinea e Guinea-Bissau.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

 

Diritti umani

(TOP)

 

La Carta dei Diritti Fondamentali

L'Unione Europea ha approvato la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione, che sarà solennemente proclamata al Vertice Europeo di Nizza il 7-8 dicembre. La Carta riflette l'importanza che l'Unione europea attribuisce ai diritti sociali dei cittadini. Tra gli articoli della Carta: la condanna della pena di morte, il diritto alla privacy, la libertà di pensiero, di coscienza e di religione e di espressione, il diritto all'istruzione, i diritti degli anziani, oltre a quelli dei bambini, il diritto ad un congedo parentale dopo la nascita o l'adozione di un figlio, e il diritto ad una buona amministrazione.

http://www.palazzochigi.it/sez_dossier/biarritz/carta/testo.html
http://www.politichecomunitarie.it/Servizi/Forum/IntroduzioneCarta.htm
http://www.governo.it

 

Le NU condannano le ideologie di tipo neonazista

L’Assemblea Generale condannerà con decisione le ideologie di tipo neonazista basate sulla presunzione di superiorità razziale, secondo una delle 14 bozze di risoluzioni adottate l’otto novembre dalla Terza Commissione (sociale, umanitaria e culturale).

Secondo la bozza sulle ideologie neonaziste, l’Assemblea Generale affermerà ulteriormente la propria determinazione ad opporsi a tali comportamenti. Essa affermerà che gli Stati hanno la responsabilità di combattere iniziative di questo genere e richiederà ai governi di promuovere i diritti umani e la consapevolezza della necessità di contrastare queste odiose ideologie. Gli Stati verranno sollecitati a prendere provvedimenti per sradicare tali attività, e l’Assemblea chiederà al Segretario Generale di includere un elenco di questi provvedimenti nel suo rapporto alla Conferenza mondiale del 2001 sul razzismo.

E’ stata approvata anche una risoluzione analoga per combattere le forme contemporanee di razzismo ed intolleranza

http://www.unhchr.ch/huricane/huricane.nsf/view01/34CDC930777D03F9C1256993002E17A3?opendocument

 

NU: convegno su “Discriminazione sessuale e razziale” – Zagabria, 21-24 novembre

La Divisione delle NU per l’Avanzamento dellea Donna, in collaborazione con l’Alto Commissariato per i Diritti Umani ed il Fondo delle NU per lo Sviluppo della Donna (UNIFEM), terranno una riunione di esperti a Zagabria sul tema della discriminazione in base al sesso e alla razza. Il convegno sarà ospitato dal Governo di Croazia e avrà luogo dal 21 al 24 novembre. Il gruppo di esperti esaminerà i molteplici aspetti correlati a questi tipi di discriminazione e formulerà delle proposte per i governi, le Nazioni Unite, organismi intergovernativi e regionali e la società civile.

Tali raccomandazioni tenderanno a completare ed espandere le “azioni da prendere” sia a livello internazionale che nazionale delineate nella Piattaforma di Azione di Pechino, così come quelle ulteriori azioni identificate dalla sessione speciale “Pechino + 5” dell’Assemblea Generale.

 http://www.unhchr.ch 

 

Youssou Ndour nominato Ambasciatore onorario della campagna contro il lavoro minorile

Ginevra, 8 novembre – Youssou Ndour,  musicista, cantante e autore di canzoni acclamato internazionalmente, è stato oggi nominato Ambasciatore onorario della campagna dell’OIL contro il lavoro minorile. Ndour, cittadino del Senegal, ha ricevuto il premio per l’impegno a migliorare la consapevolezza del pubblico sulla lotta mondiale contro il lavoro minorile. Il Direttore Generale dell’OIL Juan Somavia ne ha ricordato il lungo impegno per i diritti umani e lo ha salutato con gratitudine per aver accettato di rappresentare l’importante causa dell’eliminazione delle peggiori forme di lavoro minorile. Il video musicale di Youssou Ndour dal titolo “La mia speranza sei tu” è già diventato una parte integrante della campagna dell’OIL per la ratifica di una nuova convenzione internazionale per bandire lo sfruttamento del lavoro minorile.

http://www.ilo.org/public/english/bureau/inf/pr/2000/41.htm

 

Convegno per il monitoraggio di atti di intolleranza razziale – Verona, 20-21 novembre

Nei giorni 20 e 21 novembre 2000 si terrà a Verona un convegno al quale  parteciperanno le ONG che abbiano avuto esperienze significative di monitoraggio per la rilevazione e la denuncia di atti di intolleranza e discriminazione nei confronti degli immigrati e di altre minoranze. Lo scopo dell'iniziativa è quello di attivare un programma di monitoraggio della durata di un anno per individuare gli episodi discriminatori nei confronti dei cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia e per evitare l'insorgere e la diffusione di pregiudizi nei loro confronti, attraverso un'opera di informazione e mediazione e, laddove si renda necessario, anche di assistenza legale.

http://www.mlal.org/numero_verde.htm

 

 

Salute

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Raggiunta una pietra miliare nella lotta per l’eradicazione della poliomielite: la Regione del Pacifico Occidentale è stata certificata esente da questa malattia

La regione del Pacifico Occidentale è stata ufficialmente dichiarata esente da polio da parte della Commissione Regionale di Certificazione per l’Eradicazione della Poliomielite durante una riunione al vertice tenutasi il 29 ottobre a Kyoto, Giappone, organizzata dal governo del Giappone, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Rotary International.

E’ questa la seconda regione dell’OMS a conseguire questo status dopo che le Americhe furono dichiarate libere dalla polio nel 1994. Con una popolazione di circa 1,6 miliardi, la regione del Pacifico Occidentale comprende 37 nazioni ed aree geografiche, dalla Cina a nord e nordovest alla Nuova Zelanda a sud e la Polinesia francese ad est. Una bambina di due anni in Cambogia è stato l’ultimo caso confermato di poliomielite nella regione, nel 1997.

Secondo l’OMS, oltre 100 milioni di bambini nel Pacifico Occidentale sono stati immunizzati contro la polio ogni anno tra il 1994 e il 1998. Lo status non politico del Rotary quale organizzazione non-profit ha aiutato i suoi volontarî a raggiungere i bambini e a definire percorsi permanenti in paesi come la Cina, la Corea del Nord, Birmania, Cambogia e Vietnam.

 

L’impresa del Rotary per un’immunizzazione globale ebbe origine nella Regione del Pacifico Occidentale con un contributo di 760.000 dollari per un progetto pilota quinquennale del 1976 per vaccinare sei milioni di bambini nelle Filippine. Incoraggiato dal successo del programma, il Rotary lanciò nel 1985 il Programma PolioPlus, un impegno ventennale per immunizzare i bambini del mondo contro la polio entro il 2005, centenario di fondazione del Rotary. A tutt’oggi, il Rotary ha contribuito con 37,5 milioni di dollari alla regione del Pacifico Occidentale e circa 378 milioni di dollari alla Iniziativa per l’Eradicazione Globale della Polio. Entro il 2005, il Rotary avrà impegnato circa mezzo miliardo di dollari (circa 1.100 miliardi di lire).

http://www.who.int/inf-pr-2000/en/pr2000-71.html

http://www.rotary.org 

 

Nigeria: Bill Gates dona fondi per la prevenzione dell’AIDS

Abidjan, 16 novembre -  La Fondazione Bill e Melinda Gates ha donato 25 milioni di dollari (circa 56 miliardi di lire) per aiutare la lotta contro l’HIV/AIDS in Nigeria. La Fondazione ha dichiarato martedì 14 novembre che il denaro verrà dato alla Harvard School of Public Health (HSPH) e al Centro Harvard per lo Sviluppo Internazionale. L’Iniziativa Nigeriana di Prevenzione dell’AIDS inizierà col delineare la natura dell’infezione da HIV nel paese, e proseguirà con programmi di prevenzione come quelli effettuati con successo per molti anni nel Senegal, ove il tasso di infezione è rimasto stabile al 2%. La Fondazione ha rimarcato che un africano su sei è nigeriano, il paese ha una popolazione di almeno 113 milioni di persone e la presa dell’HIV/AIDS è ancora molto contenuta. “Questa è la nostra opportunità per aiutare un gran numero di persone a rimanere sane”, ha detto il Preside Dean Barry dell’HSPH. “L’obiettivo, basato sulla nostra esperienza in Senegal, è di prevenire che l’infezione arrivi al livello del 25-30 % come in altre nazioni africane.” 

irin@ocha.unon.org

 

Combattere l’esclusione sociale nella lotta contro l’AIDS

Rio de Janeiro, 6 Novembre – L’epidemia di AIDS è strettamente correlata all’ineguaglianza, alla violenza e alla discriminazione perché “queste forze di esclusione sociale” isolano gli individui e privano le comunità del potere d’azione collettiva, ha detto il dottor Peter Piot, Direttore Esecutivo del Programma Congiunto delle Nazioni Unite su HIV/AIDS (UNAIDS) nella sua conferenza di apertura del convegno Forum 2000. Il dottor Piot ha detto che l’ineguaglianza è portatrice di salute instabile tanto quanto la povertà assoluta, e che “le ingiustizie sociali e il divario tra ricchi e poveri può essere più importante che il solo livello di povertà”.

http://www.unaids.org/whatsnew/press/eng/rio061100.html

 

 

Economia e sviluppo

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Mercati di prodotti forestali sostenibili necessari per una conduzione forestale sostenibile – e viceversa!

Novembre 2 – La produzione ed il consumo di legname sta aumentando nella regione ECE (Europa, Nord America e CSI), mentre al tempo stesso la superficie delle foreste e le aree protette si espandono”, secondo il dottor Wulf Killmann, direttore, Divisione prodotti forestali, Reparto foreste, FAO. L’aumento annuale della disponibilità del legname supera il taglio (rispettivamente 700 e 400 milioni di metri cubi). Egli ha concluso dichiarando che “alla lunga, la miglior garanzia per la sopravvivenza delle foreste è la fattibilità economica quale chiave per la conduzione forestale sostenibile”.

http://www.unece.org/press/00tim6e.htm

 

ECLAC: crescita con stabilità in America Latina

Alla quarta Consultazione Regionale su Finanza e Sviluppo, la Commissione Economica per l’America Latina e i Carabi (ECLAC) ha presentato la settimana scorsa a Bogotà, Columbia, il suo nuovo documento “Crescita con stabilità”.  Il documento propone meccanismi per rafforzare il sistema finanziario internazionale e per aumentare il risparmio e gli investimenti nazionali, e per indirizzare il sistema finanziario verso canali più efficienti per il reperimento di risorse per investimenti.

L’ECLAC indica che la regione debba crescere almeno del 6% all’anno per ridurre la povertà ad un “tasso desiderabile” e per ridurre la disparità di reddito con i paesi sviluppati. Gli investimenti necessari debbono crescere del 26-28%, cioè un incremento di 4-6 punti percentuali del PIL rispetto alla media degli anni novanta. Per evitare di aumentare la vulnerabilità implicita in livelli maggiori di finanziamenti esterni, “gli investimenti ed il risparmio nazionale debbono essere rilanciatoi simultaneamente”. E’ necessario che il risparmio familiare, aziendale e del settore pubblico aumentino tutti contemporaneamente; “Crescita con Stabilità” propone alcuni meccanismi e misure concreti per conseguire questo risultato.

http://www.eclac.org/english/news/Pressrelease/finan1.htm

 

L’Iniziativa degli operatori turistici per il turismo sostenibile presenta regole di condotta alla Fiera Mondiale dei Viaggi a Londra

Principali operatori turistici, tra cui il Gruppo TUI, l’Ufficio Viaggi giapponese e Thomson Travel Group1, si sono riuniti il 15 novembre alla Fiera Mondiale dei Viaggi per presentare degli esempi di buone regole di condotta da loro adottate per migliorare il loro servizio e sostenere uno sviluppo sostenibile dell’industria turistica. Essi sono tutti soci dell’Iniziativa degli Operatori Turistici per il Turismo Sostenibile. Questa Iniziativa è appoggiata dal Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), dall’UNESCO e dall’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO/OMT). Il convegno è stato un catalizzatore di azioni ed una piattaforma di dialogo per operatori turistici impegnati ad adottare regole di sviluppo sostenibile.

http://www.unep.org/Documents/Default.asp?DocumentID=180&ArticleID=2678

 

 

Solidarietà

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.Africa Occidentale: WFP lancia un appello per sfamare centinaia di migliaia di persone

15 novembre - Il World Food Programme (WFP) ha lanciato un appello per 65 milioni di dollari per sfamare centinaia di migliaia di persone in Guinea, Liberia e Sierra Leone, dove i combattimenti hanno peggiorato una crisi umanitaria già severa, ha comunicato l’agenzia delle NU.  In Guinea, riferisce l’agenzia, si stima che 50.000 persone siano state rese profughe da quando cominciarono i combattimenti in settembre lungo il confine del paese con Sierra Leone e Liberia. Inoltre, il WFP ha identificato altri 950.000 beneficiari di aiuto alimentare nel 2001 nell’ambito del programma dell’agenzia Operazione Protratta di Ritrovamento e Soccorso. Il progetto, che durerà un anno, inizierà in gennaio e soccorrerà 573.000 persone: rifugiati, profughi, bambini sottonutriti e altri gruppi vulnerabili. Altri 392.000 riceveranno cibo per partecipare alla ricostruzione delle infrastrutture, sostenere la coltivazione e dare sicurezza alimentare alle famiglie.

irin@ocha.unon.org

 

Guinea: riprende la distribuzione di cibo

La distribuzione di cibo è ripresa il 2 novembre nel campo profughi di Colomba, Guinea del sud-est, dopo un’interruzione di sei settimane, ha comunicato il portavoce dell’UNHCR Kris Janowski a Ginevra. Colomba, situata nell’area di Gueckedou, accoglie circa 26.000 rifugiati. Essi hanno ricevuto una razione per 30 giorni che include olio e cereali. La distribuzione metterà alla prova la fattibilità di ulteriori specifiche consegne alimentari ad altri campi nella regione di Gueckkedou, che accoglie oltre 200.000 rifugiati. I campi non avevano ricevuto alcun aiuto da metà settembre, quando l’uccisione di un operatore dell’UNHCR spinse l’agenzia a sospendere le sue operazioni sul campo in Guinea

 

Repubblica Democratica del Congo: 93 bambini vengono ricongiunti alle loro famiglie

Ginevra (ICRC) – 93 bambini e adolescenti non accompagnati, dell’età da uno a sedici anni, sono stati trasferiti in aereo il 3 novembre da Goma alla capitale congolese di Kinshasa ad opera del Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC). All’ arrivo il CICR si è preso cura dei bambini, che sono stati quindi ricondotti alle loro famiglie, dalle quali la maggior parte di loro era stata separata sin dallo scoppio del conflitto nell’agosto 1998 in quel Paese.

http://www.icrc.org/icrceng.nsf/c1256212004ce24e4125621200524882/a1a169978f82ebc14125698c00471405?OpenDocument

 

Afghanistan: aiuto della Croce Rossa e della Red Crescent Society alle vittime della siccità

Valutazioni recenti fatte dalla Croce Rossa, dalla Red Crescent Society e dalla loro Federazione Internazionale indicano che le comunità nomadi sono state le più colpite dalla siccità, con al secondo posto gli agricoltori che coltivano terra ad irrigazione piovana. Poiché non ci si aspetta pioggia fino alla fine dell’anno, una risposta umanitaria è cruciale per offrire una rete di sicurezza per le comunità più vulnerabili.

La settimana scorsa il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha cominciato la distribuzione di aiuti d’emergenza in cibo ed altre scorte  nella provincia centrale di Ghor. Ognuna delle circa 20.000 famiglie nel distretto di Chaghcharan riceverà 60 kg di piselli sbucciati e 54 kg di ghee (olio) nell’arco delle prossime tre settimane. Questo, insieme con il grano distribuito dal Programma Mondiale per l’Alimentazione, risponderà alle loro necessità di cibo per sei mesi.

La Red Crescent afgana, con il sostegno della Federazione internazionale, sta aumentando l’efficacia del proprio ufficio nel distretto, impiegando volontari addestrati in assistenza sanitaria di base per soccorrere la popolazione colpita durante lungo tutto l’inverno.

http://www.icrc.org/icrceng.nsf/c1256212004ce24e4125621200524882/dc625e850dcf67264125698b003ea32f?OpenDocument

 

Conferenza Presidenziale del Rotary International: 400 partecipanti da 30 paesi

Alla Conferenza Presidenziale del Rotary International che si è svolta a Miami hanno partecipato oltre 400 soci dei club Rotary di 30 paesi. L’obiettivo della conferenza era quello di migliorare gli sforzi umanitarî dei club Rotary nel Nord America. Gli argomenti discussi alla conferenza sono stati, tra gli altri: violenza sugli adolescenti, abuso di sostanze chimiche, cecità evitabile, lavoro per i disabili, popolazione e sviluppo.  

Rotary International è un’organizzazione di leaders del mondo aziendale e professionale uniti in tutto il mondo, che forniscono un servizio umanitario, incoraggiano alti standard etici in tutte le professioni, ed aiutano a realizzare buona volontà e pace nel mondo. Vi sono circa un milione e duecentomila soci appartenenti ad oltre 29.000 club Rotary in 163 paesi.

osullivd@rotaryintl.org.

 

Timor Est: l’ONG italiana CESVI avvia un nuovo progetto di aiuto ai profughi

Cesvi sta avviando un nuovo progetto in favore dei profughi interni e dei rifugiati che si trovano nell’area di Viqueque, attraverso la realizzazione delle seguenti attività:

-riabilitazione di 482 case;

-riabilitazione del sistema idrico (acquedotto) e fognario (costruzione di latrine);

-riabilitazione di scuole (in collaborazione con Unicef);

-acquisto e distribuzione di zanzariere ed organizzazione di corsi di formazione su trattamenti insetticidi.

http://www.cesvi.org/impagina_news.asp?id=249

 

Sierra Leone: UNICEF fornisce materiale da costruzione per le scuole

L’UNICEF ha fornito materiale da costruzione ad un Battaglione Indiano della Missione delle NU in Sierra Leone, per la riabilitazione di cinque scuole a Mile 91, circa 115 km ad est di Freetown. Ciò consentirà a 4.000 bambini, dei quali almeno il 40% sono profughi interni, di frequentare la scuola. Nel frattempo, il Ministero della Gioventù, Istruzione e Sport ha inviato libri di testo in quell’area per completare il materiale didattico già fornito dall’UNICEF – ha riferito questa agenzia delle NU nel suo rapporto di metà ottobre. Il Ministero ha anche deciso di fornire materiali alle scuole che iscriveranno ex bambini-soldato. L’UNICEF ha comunicato che sono state identificate nove scuole in quattro province per il progetto-pilota.

http://www.reliefweb.int/IRIN

 

2.500 buoi in volo da Germania e Austria per agricoltori poveri in Kosovo – iniziativa congiunta FAO/Banca Mondiale

Pristina, 9 novembre – Circa 2.500 buoi sono stati inviati per aereo in Kosovo dall’inizio di ottobre quale parte di un progetto di emergenza per la ricostituzione degli allevamenti finanziato dalla Banca Mondiale e l’Olanda e diretto dalla FAO. Gli animali sono stati consegnati agli agricoltori poveri e alle loro famiglie che hanno perso tutto il loro bestiame durante la guerra, ha annunciato la FAO in una dichiarazione odierna.

http://www.fao.org/WAICENT/OIS/PRESS_NE/PRESSENG/2000/pren0061.htm

 

 

Energia e sicurezza

(TOP)

 

Motori a pila a carburante liquido

La Ford si impegna sul verde con i suoi piani di ristrutturazione del suo complesso industriale a Rouge nel Michigan, USA. La ristrutturazione, che sarà diretta dall’architetto ‘verde’ William McDonough, comprenderà tetti-giardino dei capannoni concepiti per assorbire la pioggia e regolare la temperatura dei fabbricati, unitamente a dieci ettari di prato inteso per il ricondizionamento del suolo contaminato. Intanto, la Ford ha annunciato all’inizio di novembre che le sue prime auto a pila a carburante liquido saranno realizzate sulla Focus, modello di successo; si prevede che queste auto saranno disponibili nel 2004, ma principalmente come veicoli per flotte commerciali. Daimler.Chrysler progetta di lanciare i suoi primi autobus con motore a pila a carburante liquido nel 2002 ed auto di questo tipo nel 2004; anche altri costruttori automobilistici si sono impegnati a lanciare sul mercato questo tipo di motorizzazione entro il 2004. “In 25 anni, la pila a carburante liquido potrebbero essere la fonte energetica predominante per le automobili”, ha dichiarato il presidente della Ford, Bill Ford.

http://www.planetark.org/dailynewsstory.cfm?newsid=8781
http://www.msnbc.com/news/483512.asp
http://www.planetark.org/dailynewsstory.cfm?newsid=8772
http://www.gristmagazine.com

 

La Cina aderisce all’accordo globale di regolamentazione dei veicoli

Il 9 dicembre prossimo la Cina diverrà il nono paese ad aderire all’Accordo UN/ECE per lo sviluppo di un regolamento globale per i veicoli. Gli altri otto firmatari dell’Accordo sono: Stati Uniti d’America, Giappone, Germania, Francia, Inghilterra, Canada, Federazione Russa, Unione Europea. Anche la Repubblica del Sud Africa e la Spagna hanno sottoscritto l’Accordo, ma non l’hanno ancora ratificato; e molti altri paesi stanno adottando le necessarie procedure legali per sottoscriverlo. Entrato in vigore il 25 agosto 2000, questo nuovo Accordo globale costituisce il quadro di riferimento per lo sviluppo di regole per i veicoli concordate globalmente. Tali regole definiranno i criteri e i limiti di sicurezza, ambientali, di utilizzo di energia e di protezione antifurto ai quali dovranno attenersi i veicoli di nuova produzione in tutto il mondo.

http://www.unece.org/press/00trans11e.htm

 

 

Ambiente

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Dividersi l’auto

Un nuovo programma di condivisione dell’automobile è stato varato a San Francisco, USA, questo mese, a seguito del successo di programmi simili a Portland (Oregon), Seattle (Washington) ed altre città americane ed europee. I programmi di condivisione dell’auto offrono alla gente l’opportunità di partecipare ad un fondo comune di auto e furgoni che sono a disposizione per fare commissioni e altri viaggi. Per coloro che guidano soltanto poche volte alla settimana o al mese, questo programma può far risparmiare denaro, ridurre la preoccupazione del rimessaggio ed eliminare la preoccupazione della manutenzione. Tali programmi possono avere anche effetti benefici sull’ambiente, scoraggiando spostamenti non necessari e riducendo il numero di auto che affollano le strade; alcuni di questi programmi si impegnano particolarmente ad avere auto a basso consumo, a consumo alternativo, ed elettriche. Car Sharing Portland, una compagnia privata, è stata costituita nel 1998 ed ha 800 soci.

http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2000/11/01/MN103006.DTL

http://www.gristmagazine.com

 

La strategia globale  per il clima deve includere l’Africa

“Non dimenticate i poveri e i vulnerabili”, esorta il Capo dell’UNEP

Nairobi, 9 novembre – Le nazioni africane hanno un ruolo vitale da svolgere nella campagna globale per affrontare il cambiamento climatico, secondo  Klaus Toepfer, Direttore Esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che ha base a Nairobi, e Sottosegretario delle Nazioni Unite. “Quale uno dei due soli organismi delle NU che hanno la direzione nel mondo in via di sviluppo, noi dell’UNEP siamo molto sensibili a quanto siano vulnerabili le povere genti all’impatto dei cambiamenti climatici in arrivo”, egli ha affermato.

http://www.unep.org/Documents/Default.asp?DocumentID=180&ArticleID=2679

 

 

Cultura

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Congresso “INFOetica 2000” sul diritto all’accesso universale all’informazione

Il Terzo Congresso Internazionale sulle Sfide Etiche, Legali e Societarie del Ciberspazio – INFOethics 2000, sul tema del “Diritto all’accesso universale all’informazione nel 21° secolo”, si è svolto alla direzione dell’UNESCO dal 13 al 15 novembre. Il Congresso, il terzo di una serie di conferenze organizzate dall’UNESCO, ha riunito circa 450 partecipanti da un gran numero di paesi, che hanno rappresentato massimamente gli ambienti educativi, culturali, scientifici e sociali. Erano presenti rappresentanti governativi, organizzazioni non governative, accademici, giornalisti e dirigenti del settore privato che hanno alimentato il dibattito sui principî etici, legali e societari applicabili al ciberspazio.

I congressi INFOetica dell’UNESCO si adoperano per andare incontro al bisogno crescente di sviluppare linee-guida in modo di assicurare un accesso equo e non dispendioso all’informazione tecnologica, colmare il divario digitale, affrontare i problemi posti dal cattivo uso di Internet, e proteggere i diritti degli utenti. Tali linee guida dovrebbero coprire tutti gli aspetti delle reti dell’informazione globale: gli aspetti tecnici ed economici, così come i contenuti.

http://www.unesco.org/opi/eng/unescopress/2000/00-114e.shtml

 

Donazione eccezionale alla Fondazione Rotary

La Rotary Foundation ha ricevuto una donazione di sette milioni di dollari (circa 16 miliardi di lire), la più grande ad oggi. I donatori, defunti, sono Paul Elder e sua moglie, Jean. La donazione degli Elder corona un’intera vita di opere dedicate al servizio Rotariano con persone di ogni estrazione, posizione di autorità e di cultura. Tre milioni di dollari della donazione sono destinati alla costituzione di borse di studio nell’ambito del Fondo permanente della Fondazione; un milione di dollari per una o più borse di studio Rotary ogni anno per il programma Pace Mondiale, parte dei nuovi Centri Rotary per Studi Internazionali e Risoluzione dei Conflitti istituiti congiuntamente con sette prestigiose università nel mondo; e due milioni di dollari per due borse di studio all’anno per il “programma ambasciatorio”. Mezzo milione di dollari è destinato al programma PolioPlus. Il Fondo Umanitario Paul e Jan Elder offre anche una dotazione per programmi umanitarî.

http://www.rotary.org 

 

“Conseguimenti del Millennio”: 20-24 novembre, San Pietroburgo

Il congresso mondiale “Conseguimenti del Millennio”, che si terrà a San Pietroburgo dal 20 al 24 novembre, si propone di analizzare i conseguimenti della civiltà nel secondo millennio e di determinare le direzioni principali dello sviluppo umano nella nuova era. I principali argomenti in discussione includono: il genere umano e la sua prospettiva mondiale; lo sviluppo del settore pubblico e di quello statale; i conseguimenti della scienza e della cultura, della religione e della spiritualità; lo sviluppo economico della società.

http://www.congress-2000.ru/eng/about/index.html

 

Planetary Vision Festival: il Canada decide di partecipare

Toronto, Canada, ha confermato la partecipazione al lancio del Planetary Vision Festival 2001 per il Giorno Mondiale Uno – 1° gennaio 2001, che porterà alla ribalta “Primi Passi – una marcia per il futuro” e il “Primo Festival Globale del Canto”. La città di Toronto ha ufficializzato la sua partecipazione al lancio tramite il suo Ufficio per il Millennio. Numerose altre località nel mondo si uniranno nel Giorno Mondiale Uno, a partire dall’Antartico fino a Trinidad e Tobago, l’Inghilterra e Samoa.

Planetary Vision Festival 2001 incoraggia lo sviluppo di una nuova “Coscienza Planetaria” che riconosca l’essenziale interdipendenza e unità di tutta l’umanità e della nostra casa planetaria. E’ il primo di una serie annuale di eventi e programmi che celebreranno la Nuova Coscienza Planetaria e l’etica e le azioni ad essa correlati. Il Planetary Vision Festival 2001 è istituito dal Club di Budapest in associazione con l’Alleanza dei Soci Fondatori.

www.PlanetaryVision.net

 

 

Da: 2000 idee e sogni per un mondo migliore

di Robert Muller

 

“La specie umana rappresenta uno straordinario progresso evolutivo su questo pianeta. Esso sarà ancora più stupefacente, se sapremo eliminare i nostri errori e gli obiettivi errati che ci hanno preso la mano: arricchimento, armamenti, sovranità nazionale, militarizzazione, consumi eccessivi, scorie su scala colossale, distruzione di altre specie e della natura, violenza, materialismo, discriminazione razziale e sessuale, sovrapopolazione, ricchezza estrema a fianco di estrema povertà, ecc.  Questi mali e queste direzioni sbagliate sono stati ben identificati dalle Nazioni Unite, organismo evolutivo che abbraccia il pianeta e l’umanità. I nostri errori debbono essere corretti non solo a livello globale, ma anche continentale, nazionale, locale e individuale. Raccomando che ogni essere umano ascolti il suo cuore e selezioni uno o alcuni di questi errori e lavori duramente per correggerli ed eliminarli. (Idea n. 3)

http://www.worldpeace2000.org/ideas/

Robertmuller@worldcitizens.com

 

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Prossimo numero: 1° Dicembre.

 


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